Ar.Ma.
Difesa personale => Difesa Personale => Topic started by: L0tvs Eff3ct on June 27, 2010, 13:47:05 pm
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Cosa sapete e pensate di questo programma?
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Che è un valido strumento di allenamento, un modo sfizioso di tenere i soldati allenati e che risente da sempre delle mode del momento.
Uno neocertificato con noi mi ha detto, ad esempio, che per ora una marea di soldati usa ha cinture di grado elevato nel BJJ o segue regolarmente corsi di MMA.
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l'è ches' chi?
http://en.wikipedia.org/wiki/Marine_Corps_Martial_Arts_Program
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bella,
bella Me...! :P
Mi sono sempre chiesto come si possa pensare di fare lotta a terra in un contesto militare. :-\
Forse è un modo di far scaricare i nervi della truppa. ???
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cioè?
sarebbe il metodo di combattimento dell'USMC? ???
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e basta con ste sigle che mi viene il mal di testa
un altra volta che john non c'è me lo dite che non mi connetto neppure
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John non c'è! :whistle:
XD
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Nn solo c'è ma lavora pure quando a Roma è festa... :dis:
E' il metodo di addestramento corpo a corpo, ma, come ho detto sopra, fanno come gli pare poi...
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Ah bon
non vorrei che gargoyle pensasse
ce l'ho con lui
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in teoria a marines, non dovrebbe essere insegnata nessuna AM in particolare, ma a combattere e a sopravvivere in qualsiasi modo...
un po' come a tutti i soldati alla fine
Ah bon
non vorrei che gargoyle pensasse
ce l'ho con lui
e perchè mai?
non sono assolutamente geloso, so che vi divertite a contrastarvi a vicenda
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Nn solo c'è ma lavora pure quando a Roma è festa... :dis:
a Roma è festa troppo spesso
e intanto Fanchinna suda
(http://www.akskarateshotokan.it/P6270022.JPG)
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Ma stai a menà a un emodializzato con uniposca in mano?
???
:D :D :D
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Ma stai a menà a un emodializzato con uniposca in mano?
???
:D :D :D
colpa di tutte quelle che ha preso prima
pensa che i capelli erano neri....
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Ma stai a menà a un emodializzato con uniposca in mano?
???
:D :D :D
Ed ha pure lavato male la cintura, è diventata a strisce bianche ed arancioni :whistle:
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Ma stai a menà a un emodializzato con uniposca in mano?
???
:D :D :D
Ed ha pure lavato male la cintura, è diventata a strisce bianche ed arancioni :whistle:
per la verità non soo certo di averla mai lavata
forse una volta
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ma allora praticamente cammina da sola?
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Mi era capitato fra le (informatiche) mani, un sedicente manuale del 2002.
E continuo a preferire il Kill or get Killed, per quanto datato.
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uno dei tanti sistemi militari... non so se di reale efficacia, ma sicuramente tiene i soldati in forma e ne mantiene alta l'aggressività.
tenete presente che questi sistemi di combattimento vengono di frequente sostituiti con altri... questo almeno ha l'imprinting dell'usmc.
per chi l'ha visto, in una puntata di generation kill ci sono alcuni soldati che si addestrano, in qualcosa che sembra una via di mezzo tra thai e kfs.
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Per addestrare migliaia di 18 enni digiuni di AAMM è un ottimo metodo, chiaro, con gradi e programmi standardizzati ed interni ai Marines.
E' anche ottimo perché permette di continuare un allenamento standard condivisibile con gli altri marines, ed è ottimo perchè tiene pienamente in conto l'evoluzione delle arti marziali in MMA e quello che ne è emerso a livello tecnico-tattico.
Cosa che per esempio l'MGA non intravede neppure.
Un po' come il sambo insegnato alla truppa russa, lo scopo non è l'efficacia totale ma l'addestramento-allenamento in se, per creare quelle qualità da combattente che servono al soldato.
Poi, ovviamente, quando uno da Marine riesce a passare Navy Seal e ad entrare in un team ben addestrato per operazioni speciali, avrà un addestramento al contatto più mirato, più "street fighting oriented" che "MMA oriented".
Tuttavia, ritengo sia meglio per la formazione di un Marine allenarsi tre volte a settimana nel MCMAP per anni che non fare 5 ore intensive di corso con Paul Vunak o altri.
E' un'ottima base, secondo me.
Saper colpire e lottare, essere abituati allo scontro e fare allenamento specifico ti permette poi in seguito di imparare meglio e più in fretta metodi più realistici e violenti.
Se no siamo al solito discorso: uno che tira di MMA fa in fretta ad imparare a mettere le dita negli occhi e tirare testate, uno che ha fatto un corso di 5 ore per mettere le dita negli occhi e tirare testate si sente furbo ma le prenderebbe.
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Non avrei saputo dire meglio e non ci provo neppure...
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la disamina di Aivia è piuttosto buona, anche se non sono d'accordo sul sistema "street fight oriented" per corpi altamente specializzati.
per gli effettivi di un corpo ad altissima specializzazione, il corpo a corpo resta un'eventualità remotissima, e segno che qualcosa è andato storto... la gestione del corpo a corpo viene poi insegnato con criteri diversi da quelli civili.
la posizione di vantaggio è una priorità. se rimani senza munizioni, il fucile scarico è un corpo contundente, e quello usi nella lotta.
altresì, come ha insegnato l'esperienza sul campo, cosa mooolto lontana dai film, se ti trovi circondato da quattro nemici col kalashnikov, non ci provi nemmeno a fare cose "strane", ti arrendi e basta; lì poi subentreranno altre specializzazioni.
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Ma il senso nn è quello, il senso è andare per il massimo danno...quindi qualcuno si sfizia con l'headlock e basta, altri vanno dritti a staccarti il pomo d'adamo e saluti a casa.
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L'unico problema che vedo nello staccare il p.d'a. è che servono un sacco di UKE :halo:
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Ma stai a menà a un emodializzato con uniposca in mano?
???
:D :D :D
Ed ha pure lavato male la cintura, è diventata a strisce bianche ed arancioni :whistle:
per la verità non soo certo di averla mai lavata
forse una volta
allora forse é una cintura difettosa che stinge col sudore...io fossi in te mi lamenterei col negozio che me l'ha venduta
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anche la mia gravidanza isterica aiuta
-
anche la mia gravidanza isterica aiuta
congratulazioni!
maschio o femmina? XD
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la disamina di Aivia è piuttosto buona, anche se non sono d'accordo sul sistema "street fight oriented" per corpi altamente specializzati.
per gli effettivi di un corpo ad altissima specializzazione, il corpo a corpo resta un'eventualità remotissima, e segno che qualcosa è andato storto... la gestione del corpo a corpo viene poi insegnato con criteri diversi da quelli civili.
la posizione di vantaggio è una priorità. se rimani senza munizioni, il fucile scarico è un corpo contundente, e quello usi nella lotta.
altresì, come ha insegnato l'esperienza sul campo, cosa mooolto lontana dai film, se ti trovi circondato da quattro nemici col kalashnikov, non ci provi nemmeno a fare cose "strane", ti arrendi e basta; lì poi subentreranno altre specializzazioni.
Il corpo a corpo è un'eventualità remotissimissimissima, come lo è coltello contro coltello.
Rimane il fatto che salendo di specializzazione nei corpi speciali l'addestramento HHC E KF diviene più specifico e meno sportivo-ricreazionale, fermo restando che occupa una ridottissima parte del tempo d'addestramento proprio perchè è un'eventualità remota. ( x esempio il corso con Paul Vunak durava 25 ore, in moduli da 5 ore per una settimana.)
Personalmente mi specializzerei molto nelle tecniche di neutralizzazione LTL (non letali) che anche se sembrano robetta da poliziotti buoni in tempo di pace, sono indispensabili per uscire da un campo di prigionia senza uccidere la guardia per evitare ritorsioni mortali sui commilitoni ancora detenuti.
Dopotutto, questo è quasi l'unico frangente in cui un simile soldato può veramente trovarsi ad operare a mani nude, se escludiamo le perquisizioni di civili e possibili ribellioni in corso di perquisa.
In effetti, insegnar loro ad ammazzare con ferocia letale a mani nude è stupido per questi motivi:
1) non sono a mani nude e se lo sono è meglio che non uccidano (vedi due esempi sopra)
2) E' completamente irreale pensare che possano mettersi a fare la guerra coi pugni, finite le munizioni c'è il coltello, rotto il coltello ci sono ogni sorta di oggetti in giro. (e il rosario elettronico)
3) si crea l'abitudine sbagliata di picchiare chi potresti lacerare, trafiggere, recidere, bastonare, impalare ecc. Insomma, la mentalità non è "corri avanti mulinando i pugni" ma "corri avanti usando tutto ciò che trovi per tagliare, colpire, perforare l'altro" Questo è uccidere, il resto è fare a botte per vedere chi ce l'ha più duro.
Penso che qualcuno dovrebbe avere il coraggio di smetterla di insegnare a combattere e cominciare ad insegnare dichiaratamente ad uccidere.
Non che non si faccia, è che dare la caccia ad una persona con armi o anche con le mani è diverso dal combatterci o picchiarla a morte. E' un cambio di paradigma mentale simile alla differenza fra un cane da combattimento addestratissimo e feroce che combatte fino ad uccidere, ed un lupo magro e riservato che uccide senza abbaiare con un morso dritto in gola, senza tanto sangue e schiamazzi.
Certo, nei migliori reparti viene praticato qualcosa come eliminazione sentinelle, ma dare la caccia alle persone non è combattere, non è battersi, non è MCMAP o altre arti marziali anche più street fighting oriented e meno sportive, e non è nemmeno un paio di tecniche ed esercitazioni di eliminazione sentinelle.
E' un modo di pensare.
Ah, tornando al tuo esempio, se mi trovo circondato da 4 nemici col kalashnikov... faccio un gran casino per avvertire i miei e salvare loro la vita. Starnazzo come un'anatra al macello, mentre cerco di portarmene uno all'inferno (comunque é anche abbastanza facile che ci andiamo in 5, se mi hanno circondato in 4 e sparano)
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anche la mia gravidanza isterica aiuta
congratulazioni!
maschio o femmina? XD
Comuque sia un bastardo
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anche la mia gravidanza isterica aiuta
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maschio o femmina? XD
Comuque sia un bastardo
a ha ... sedotto e abbandonato come Madame Butterfly!
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Penso che qualcuno dovrebbe avere il coraggio di smetterla di insegnare a combattere e cominciare ad insegnare dichiaratamente ad uccidere.
Non che non si faccia, è che dare la caccia ad una persona con armi o anche con le mani è diverso dal combatterci o picchiarla a morte. E' un cambio di paradigma mentale simile alla differenza fra un cane da combattimento addestratissimo e feroce che combatte fino ad uccidere, ed un lupo magro e riservato che uccide senza abbaiare con un morso dritto in gola, senza tanto sangue e schiamazzi.
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E' un modo di pensare.
Queste me le incornicio. Riguardo quella in neretto, poi, aggiungo: "Altrimenti che cazzo ti addestri a fare?"
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Ma questa è cmq la supercaxxola di chi contesta le tecniche di certi sistemi senza riuscire mai a qualificare in maniera vera una situazione di vita o morte...
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Ma questa è cmq la supercaxxola di chi contesta le tecniche di certi sistemi senza riuscire mai a qualificare in maniera vera una situazione di vita o morte...
Non credo. Non è una questione di tecniche, quanto a cosa servono quelle tecniche.
Nel CKM c'è il concetto di reazione e disingaggio rapido, evitando il combattimento (prolungare lo scontro)? Ci si addestra a sopportare minuti di assalti sotto stress per aumentare le possibilità di farcela nei pochi secondi di un aggressione reale?
Ok.
Allora dopo esserti messo in sicurezza o scappi, o rendi invalido o uccidi. a seconda di quello che puoi, sai o devi fare.
Diciamo che la differenza sta fra il Combat Survival e il "Combat Killing".
Che è poi la questione di vita o morte.
Spero di essermi spiegato...
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Sono stato poco chiaro io.
Noi abbiamo una marea di tecniche dall'alto potenziale letale.
E la gente "gnorra" ti contesta questo come un eccesso.
Il problema è nella considerazione di quella che è una situazione vera...io nn ho tecniche per le corna nel traffico o apprezzamenti alla mia signora, io le ho per quando siamo al limite di vita o morte e allora ti strappo il cuore se serve, senza turbarmi più di tanto.
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Dubito che sia una questione di tecniche.
In tutta onesta' dubito anche sia una cosa che si possa insegnare...
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Beh, Aivia, la casistica delle situazioni è talmente ampia che potremmo discuterne per anni... faccio solo l'esempio dell'ingaggio del corpo a corpo per la cattura di un fuggitivo, oppure trovarsi staccati per millemila motivi dal resto del team, missione in solitario (vedi osservatori in buca nella prima desert storm), esfiltrazione fallita...
ogni caso è diverso e diverso è il modo di affrontarlo... se sono solo e mi circondano in 4, che urlo a fare? cerco di ucciderne uno per farmi uccidere dagli altri 3?
poi, l'ho detto nel secondo post, al kombat killing ci arrivi con quello che hai: il fucile scarico, la baionetta, la vanghetta, un bastone...
spero di aver chiarito e non contribuito ad incasinare di più la discussione...
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se parliamo di addestramento di corpi militari, e di questo si tratto nel 3D, l'eliminazione del nemico è il primo obiettivo da perseguire.
Tecniche semplici, efficaci e mortali.
Dopo lo scontro se ci sono sopravvissuti o arresi si faranno prigionieri.
Se parliamo di DP ... tutto cambia.
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tanto tempo fa qualcuno qualcuno mi spiegò secondo lui la differenza che c'è nella DP o combattimento corpo a corpo, in base all'utilizzatore e alla situazione:
CIVILE: difendo me stesso e al limite chi sta con me, usando una certa proporzione fra fra la mia difesa e l'aggressione per rientrare nella legittima difesa e scappo veloce come un fulmine appena tutto è finito
POLIZIA: difendo me stesso e chi ne ha bisogno, ma cerco anche di fermare e arrestare l'aggressore
MILITARE: sopravvivo all'aggressione ed elimino la minaccia
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tanto tempo fa qualcuno qualcuno mi spiegò secondo lui la differenza che c'è nella DP o combattimento corpo a corpo, in base all'utilizzatore e alla situazione:
CIVILE: difendo me stesso e al limite chi sta con me, usando una certa proporzione fra fra la mia difesa e l'aggressione per rientrare nella legittima difesa e scappo veloce come un fulmine appena tutto è finito
POLIZIA: difendo me stesso e chi ne ha bisogno, ma cerco anche di fermare e arrestare l'aggressore
MILITARE: sopravvivo all'aggressione ed elimino la minaccia
Io,ahimè trovo difficile ragionare in termini di "proporzione fra la mia difesa e l'aggressione ".
Secondo me fermare una persona senza fargli male e' quanto di piu' difficile e virtuoso si possa fare...
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aggiungo un PS
se sei militare in ambito di guerra ed uccidi i nemici rischi una medaglia.
In ambito civile rischi la galera.
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Io,ahimè trovo difficile ragionare in termini di "proporzione fra la mia difesa e l'aggressione ".
Secondo me fermare una persona senza fargli male e' quanto di piu' difficile e virtuoso si possa fare...
QUOTO!!!
è difficile e stupido a meno di un divario tecnico e di forza spropositato.
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se parliamo di addestramento di corpi militari, e di questo si tratto nel 3D, l'eliminazione del nemico è il primo obiettivo da perseguire.
Tecniche semplici, efficaci e mortali.
Dopo lo scontro se ci sono sopravvissuti o arresi si faranno prigionieri.
Se parliamo di DP ... tutto cambia.
Se c'è in gioco la tua vita o quella di un caro, esita e rischi di pagarla cara...
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Nn solo c'è ma lavora pure quando a Roma è festa... :dis:
a Roma è festa troppo spesso
e intanto Fanchinna suda
(http://www.akskarateshotokan.it/P6270022.JPG)
Ma...Fanchinna le unghie dei piedi del tuo compagno sono smaltate.Ma con chi ti alleni?
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se parliamo di addestramento di corpi militari, e di questo si tratto nel 3D, l'eliminazione del nemico è il primo obiettivo da perseguire.
Tecniche semplici, efficaci e mortali.
Dopo lo scontro se ci sono sopravvissuti o arresi si faranno prigionieri.
Se parliamo di DP ... tutto cambia.
Se c'è in gioco la tua vita o quella di un caro, esita e rischi di pagarla cara...
Il mio secondo nome è ESITARE!
il mio primo nome è NON :D
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Io,ahimè trovo difficile ragionare in termini di "proporzione fra la mia difesa e l'aggressione ".
Secondo me fermare una persona senza fargli male e' quanto di piu' difficile e virtuoso si possa fare...
dipende da veramente troppo fattori
intanto come dice john, se oltre ad essere in pericolo io c'è anche un mio caro... devono abbattermi coi tranquillanti per orso per interrompere la mia reazione
per il resto ogni storia è a se
se è un litigio automobilistico e mi afferri per il bavero gridando insulti, mi difenderò in un modo
se mi attacchi con un coltello gridando "Eta Beta vuole la tua morte!" mi difenderò in un altro modo
poi magari ti faccio male in tutti e due i casi, ma un conto è un colpo che FA MALE ma fra qualche ora passa, un conto è spaccare la trachea e cavare gli occhi...
in ogni caso se io vengo attaccato, mi difendo
la legittima difesa sarà poi un problema degli avvocati e della giuria
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se ti addestri a reagire in un modo brutale qualsiasi cosa succeda farai quel tipo di reazione!
Per i militari quello è richiesto e quello è voluto.
Se un mio caro è a rischio ... lo avete già detto.
Ora solo un dubbio:
Gargo perchè Eta Beta ti odia? che gli hai fatto?
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Io,ahimè trovo difficile ragionare in termini di "proporzione fra la mia difesa e l'aggressione ".
Secondo me fermare una persona senza fargli male e' quanto di piu' difficile e virtuoso si possa fare...
dipende da veramente troppo fattori
intanto come dice john, se oltre ad essere in pericolo io c'è anche un mio caro... devono abbattermi coi tranquillanti per orso per interrompere la mia reazione
per il resto ogni storia è a se
se è un litigio automobilistico e mi afferri per il bavero gridando insulti, mi difenderò in un modo
se mi attacchi con un coltello gridando "Eta Beta vuole la tua morte!" mi difenderò in un altro modo
poi magari ti faccio male in tutti e due i casi, ma un conto è un colpo che FA MALE ma fra qualche ora passa, un conto è spaccare la trachea e cavare gli occhi...
in ogni caso se io vengo attaccato, mi difendo
la legittima difesa sarà poi un problema degli avvocati e della giuria
Se sono cosi' lucido e "tranzollo" da potermi permettere di valutare quanti danni fare significa che potevo lasciar perdere o pensarci prima.
Se ho avuto modo di pensarci ho chiuso la questione con dello spray (o qualunque altra scelta).
Se invece uno mi attacca "a sorpresa".... che valutazione puoi voler fare?
Poi certo, c'e' modo e modo,se eri un autista incazzato mi fermo, se volevi stuprare la mia ragazza...quando vai a terra abbiamo appena cominciato.
Ma li la "reazione" e' gia' superata...
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Nn solo c'è ma lavora pure quando a Roma è festa... :dis:
a Roma è festa troppo spesso
e intanto Fanchinna suda
(http://www.akskarateshotokan.it/P6270022.JPG)
Ma...Fanchinna le unghie dei piedi del tuo compagno sono smaltate.Ma con chi ti alleni?
arcig..
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di base sono d'accordo con Madhatter
ma l'attacco a sorpresa che non ti lascia nemmeno capire cosa sta succedendo è bello raro, comunque nel caso ti stendo e poi vediamo un po' di capirci qualcosa...
ma secondo me, tanto lo fa anche il "teatro operativo"
se sono in casa mia e entri spaccando il vetro, se ti ho fatto qualche torto in macchina e scendi arrabbiato, se sono seduto tranquillo al bar e l'altro è al tavolo in fondo visibilmente ubriaco, se passeggio per strada e incrocio due loschi figuri che studiano tutti quelli che passano, se cammino per strada e ti urto la spalla...
già questi pochi scenari, a priori, possono rendere l'idea di quale situazione sia più pericolosa di un'altra, e da qui la mia proporzione di difesa. ovvio che se poi spunta in qualsiasi caso un arma, il tutto si complica ancora di più
ma visto che già passo un giorno su due in tribunale, secondo me abituarsi già in allenamento a certi atteggiamenti male non fa
su attacchi armati o molto pericolosi tipo gli strangolamenti, uso anche io tecniche altrettanto dure, ma per le prese al polso o al bavero o sberle magari mi abituo già ad usare tecniche non così devastanti...
almeno un segno di buona volontà!
poi per strada quando il sedere in pericolo è il nostro ognuno fa quello che si sente, nel bene e nel male, ma sopravvivere ad un pericoloso litigio di sberle e insulti per poi farsi 10 anni al fresco (o ripagarlo nuovo) mi sembra poco furbo
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ma secondo me, tanto lo fa anche il "teatro operativo"
QUOTONEEEEEEE
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.... ma sopravvivere ad un pericoloso litigio di sberle e insulti per poi farsi 10 anni al fresco (o ripagarlo nuovo) mi sembra poco furbo
a mente lucida concordo,
ma se in quel momento sei ciecato dalla rabbia (nota l'espressione popolare) succede che parti e fai quello per cui sei stato addestrato.
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.... ma sopravvivere ad un pericoloso litigio di sberle e insulti per poi farsi 10 anni al fresco (o ripagarlo nuovo) mi sembra poco furbo
a mente lucida concordo,
ma se in quel momento sei ciecato dalla rabbia (nota l'espressione popolare) succede che parti e fai quello per cui sei stato addestrato.
infatti!
per questo dico che sarebbe cosa buona e giusta allenarsi anche a come e a cosa reagire
se poi lo scontro va per le lunghe e si perdono le staffe ok, succede quel che succede
ma restando negli esempi stupidi, se in palestra mi alleno sempre a difendermi da una sberla contrattaccando alla gola... è probabile che poi lo facci aanche per strada. se sulla stessa tipologia di attacchi simili, mi addestro a difendermi/contrattaccare in altro modo, magari mi diventerà istintivo anche nel momento del bisogno
come anche se mi attacchi con un'ascia, non mi allenerò a difendermi graffiandoti le braccia, ma con tecniche anche letali tanto è letale la tua arma
ma qui come spesso, siamo nei "se e nei ma"
la prima cosa è pensare a difendere noi e i nostri cari e a portare a casa la pellaccia ok, ma poi con un po' di esperienza, forse possiamo anche permetterci questi ragionamenti e al limite questi allenamenti
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Appunto, e' una finezza.
Quando sei bravo e la pelle la sai portare a casa puoi iniziare a preoccuparti di come lasci il tuo avversario.
Altrimenti prima lo massacri,poi gli prendi i documenti e gli dici che se fa qualche cazzata vai a prendere lui e la famiglia.
Cosi' almeno ci pensa un attimo e pensa a te come un brutto delinquente e non una brava persona da denunciare e rapinare via tribunale.
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Addestramento è anche imparare a nn partire...
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Appunto, e' una finezza.
Quando sei bravo e la pelle la sai portare a casa puoi iniziare a preoccuparti di come lasci il tuo avversario.
ok ci siamo
ma anche quando si è abbastanza bravi per fare tutto questo, a mio parere questa capacità di "trattenersi" va comunque allenata e non improvvista solo in caso di bisogno
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Addestramento è anche imparare a nn partire...
Piu' che un addestramento specifico pero' credo che a questo concorra l'avere dimestichezza con la violenza e la capacita' di capire che per certe cose non vale la pena...
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Addestramento è anche imparare a nn partire...
Si ma quanti militari ricevono un addestramento completo?
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Certe cose le devi comprendere da solo.
Io mi occupo dell'istinto.
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Certe cose le devi comprendere da solo.
Io mi occupo dell'istinto.
Eri te o quell'altro "buon padre di famiglia" ad aver distrutto i mobiletti della cucina? :D
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Lui....
Io stavo facendo volare mia moglie dalla sedia... :halo:
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Lui....
Io stavo facendo volare mia moglie dalla sedia... :halo:
XD
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be io alla mia ho fatto di peggio:
sublussato una spalla con un omoplata,
paralizzato un braccio x giorni con un gunting,
colpo di frusta con una spinta con sri murni ...
per non parlare delle botte che ha preso dai miei allievi le prime lezioni.
:halo:
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be io alla mia ho fatto di peggio:
sublussato una spalla con un omoplata,
paralizzato un braccio x giorni con un gunting,
colpo di frusta con una spinta con sri murni ...
per non parlare delle botte che ha preso dai miei allievi le prime lezioni.
:halo:
Si il sadomaso puo' essere divertente...ma perfavore teniamo certe cose nelle camere da letto!
XD
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Addestramento è anche imparare a nn partire...
Piu' che un addestramento specifico pero' credo che a questo concorra l'avere dimestichezza con la violenza e la capacita' di capire che per certe cose non vale la pena...
Se non ho dimistichezza con la violenza e la capacità di capire che per certe cose non ne vale la pena rischio di essere nei guai anche se parto, per mancanza di giusto assetto mentale e per completa incoscienza rispetto a quello a cui vado incontro.
Ritengo sacrosanta la capacità di non partire proprio perchè ho difficoltà a valutare la proporzionalità tra offesa e difesa.
Il non avere un vissuto per sentirmi a casa in un inferno di violenza è per me un ulteriore motivazione per cercare di evitare lo scontro e quindi pensarci bene prima di dare fuoco alle polveri.
Partire equivale ad oltrepassare il punto di non ritorno nel confine di valutazione tra degenerazione evitabile e no, scommettere sull'inevitabilità. Partendo si sceglie di pagare le conseguenze, anche quelle meno prevedibili come l'entrata in gioco in corso di terzi e/o armi, di uno scontro che fino a un momento prima forse era evitabile.
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Addestramento è anche imparare a nn partire...
Piu' che un addestramento specifico pero' credo che a questo concorra l'avere dimestichezza con la violenza e la capacita' di capire che per certe cose non vale la pena...
Se non ho dimistichezza con la violenza e la capacità di capire che per certe cose non ne vale la pena rischio di essere nei guai anche se parto, per mancanza di giusto assetto mentale e per completa incoscienza rispetto a quello a cui vado incontro.
Ritengo sacrosanta la capacità di non partire proprio perchè ho difficoltà a valutare la proporzionalità tra offesa e difesa.
Il non avere un vissuto per sentirmi a casa in un inferno di violenza è per me un ulteriore motivazione per cercare di evitare lo scontro e quindi pensarci bene prima di dare fuoco alle polveri.
Partire equivale ad oltrepassare il punto di non ritorno nel confine di valutazione tra degenerazione evitabile e no, scommettere sull'inevitabilità. Partendo si sceglie di pagare le conseguenze, anche quelle meno prevedibili come l'entrata in gioco in corso di terzi e/o armi, di uno scontro che fino a un momento prima forse era evitabile.
Ok,ci sono mille diversi gradi di violenza, io mi riferivo al saper stare "In mezzo ai pugni" non all'inferno in terra stile "durante la guerra, quando ero bambino, hanno violentato e poi ucciso mia sorella mentre mi costringevano a guardare"....
Quella differenza che intercorre tra chi va in panico per una mano sulla faccia e chi sa prendersi uno schiaffo e stare fermo per evitare guai peggiori...
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Ho finito di leggere l'altro giorno “educazione siberiana” e mi sono fatto coinvolgere troppo. :D
Intendevo situazioni relativamente banali e comuni anch'io. Litigo per una sciocchezza con un tipo e parto vedendo un tipo disarmato e mi trovo davanti il suo coltello, una bottigliata di un suo amico. A mio parere si sa dove si comincia e si può prevedere meno come finisce.