Ar.Ma.
Difesa personale => Difesa Personale => Topic started by: Fanchinna on July 12, 2010, 09:27:56 am
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Credo di più in sistemi moderni che abbiano definito un ambito ristretto
e vi abbiano concentrato le forze.
Meno in quelli che partono bene e poi si espandono eccessivamente.
L'alternativa è l'Arte Marziale
hai presente quella per tutta la vita...?
qual'è il limite?
boh, lo chiedo a voi....
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Il limite sei tu,
non tu Fanchy, ma tu il praticante.
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Il limite sei tu,
non tu Fanchy, ma tu il praticante.
effettivamente io non mi sarei mai fermato ad una sola disciplina
per me non esiste
ma se vengo da te il programma tuo mica l'ho fatto io
se poi stai sottintendendo che una scuola buona ti da delle basi tecniche e di movimento
e poi ti da anche la libertà espressiva e la capacità di evolverti questo è vero ma è un altro piano di discussione....
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il problema è che ci sono scuole con 10 tecniche e scuole virtualmente infinite,
maestri che insegnano i principi ed altri che insegnano le tecniche,
metodi di allenamento buoni e metodi che sembrano buoni,
allenamenti finalizzati ad una cosa ed altri ad un'altra,
sport che dicono di essere Arti Marziali,
Arti Marziali che sono sport,
difesa personale che non lo è,
lotte senza regole, ma ben regolate,
Allievi con testa e allievi senza testa.
In mezzo a tutto questo ci sei tu, il praticante che deve prendere la sua strada.
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il problema è che ci sono scuole con 10 tecniche e scuole virtualmente infinite,
maestri che insegnano i principi ed altri che insegnano le tecniche,
metodi di allenamento buoni e metodi che sembrano buoni,
allenamenti finalizzati ad una cosa ed altri ad un'altra,
sport che dicono di essere Arti Marziali,
Arti Marziali che sono sport,
difesa personale che non lo è,
lotte senza regole, ma ben regolate,
Allievi con testa e allievi senza testa.
In mezzo a tutto questo ci sei tu, il praticante che deve prendere la sua strada.
Se muore il vescovo ti candido
tu predichi molto bene
rimane il fatto che il principiante si iscrive e si sorbisce quello che dicono
se un programma è fatto male te ne potrai accorgere dopo anni
per me invece, ripeto, c'è un fattore sul quale poter ragionare subito
- se è Arte Marziale per tutta la vita allora a maggior ragione dovrà avere un programma "completo" (l'ho messo tra virgolette, avete notato?)
- se è DP mordi e fuggi
ha maggiori probabilità di fornirmi un'utilità reale se limitata nello studio
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ci sono scuole che di "poche" cose fanno lo studio di una vita
lungo o corto dipende da cosa si cerca ed a che livello
ma il discorso rimane teorico in quanto obiettivi e livello sono assolutamente soggettivi ;)
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Il Problema è gravissimo.
Ti narro un aneddoto:
Al tempo ero giovine e borba delle AM, avevo fatto solo kick, kung fu vari, capoeira etc poi mi ero appassionato al jkd (tutti gli stage erano miei).
Trovo un corso istruttori di jkd (con un maestro che avevop già conosciuto) e vado all'incontro preliminare col mio maestro di kung fu ed un suo allievo anziano (10 anni con lui).
Io e il "maestro" ci iscriviamo, il suo allievo no e come motivazione adduce: "Cosa mi iscrivo a fare, e spendo soldi, tanto prima o poi il programma me lo fa veder lui"
Tanti anni son pasati e quel programma non lo ha mai visto, ma è ancora suo allievo.
Io no!
Io ho imparato, lui è ancora lì, ha imparato forme su forme, ma nulla più.
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Se il punto è quello (a me gli OT piaccioni, ai mod non saprei)
si tratta di capire che ritorno hai con quell'investimento
la mia esperienza personale dice che il miglior investimento sono le lez
private
(con i personaggi giusti ovviamente, e non solo in senso di conoscenze)
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gli stage vanno bene x avere un'idea,
le lez private sono valide,
i corsi ben strutturati anche,
le lezioni di un bravo maestro pure.
Il problema è quello che giustamente hai colto prima, si deve essere in grado di misurare i propri progressi, inoltre si deve sapere dove si vuole arrivare.
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Alcuni per capire dove vogliono andare ci mettono anni
ma altri si auto-convincono che quel percorso è quello giusto
solo perchè cambiare è fatica
a mio avviso la seconda è peggiore
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io ci vedo una terza cosa, cambiare è difficile ed ammettere di aver sbagliato lo è di più, per cui dopo che da allievo ti sei votato ad un maestro x anni non accetterai mai di cambiarlo e tenderai a nascondere anche a te stesso l'evidenza.
Molto spesso chi sale sul "tatami" stacca il cervello e lascia fare al maestro, sono pochi quelli che ti costringono a tenerlo acceso, molto + comodo aiutare a staccarlo per avere allievi (e soldi) x minimo 10 anni.
In ogni caso dopo qualche anno di lavaggio del cervello non cambi più.
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Bisogna vedere perchè cambiare...
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giusto, se non scatta una molla dentro di noi non si cambia, puoi fare anche 1000 cose diverse, ma se non scatta farai solo 1000 cose diverse.
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io ci vedo una terza cosa, cambiare è difficile ed ammettere di aver sbagliato lo è di più, per cui dopo che da allievo ti sei votato ad un maestro x anni non accetterai mai di cambiarlo e tenderai a nascondere anche a te stesso l'evidenza.
Molto spesso chi sale sul "tatami" stacca il cervello e lascia fare al maestro, sono pochi quelli che ti costringono a tenerlo acceso, molto + comodo aiutare a staccarlo per avere allievi (e soldi) x minimo 10 anni.
In ogni caso dopo qualche anno di lavaggio del cervello non cambi più.
Non cambi più perchè sei tu che, dopo aver preso il grado x
prendere e rimettersi ultimo della fila, cintura bianca
ti sembra improprio
a quel punto la colpa non è neppure di chi insegna
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Spesso ho fatto l'ultimo e ancora oggi, con qualche fatica son sempre pronto a ripartire. Solo oggi sono più critico e pretendo di più da chi insegna.
Molti non lo accettano e si chiudono nel loro stile, negano il resto.
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io ho cambiato 5 o 6 volte
è come rinascere
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Il bello del cambiare è che se hai lavorato bene in poco tempo sali la china.
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Io credo che la preferenza vada data a chi ti insegna poche cose ma ben solide e ben sicure. Poi sta a te, con la tua cultura e la tua elasticità mentale, costruire le varianti.
Questo perchè nella DP (o anche nella guerra, se è per questo, o nella vita se vogliam buttarla su filosofico) la situazione standard non c'è. Per questo servono le basi e la capacità di improvvisare. Chi tenta si avere una contromossa per ogni mossa possibile è com uno che invece di imparare l'algebra cerca di imparare a memoria tutti i risultati possibili di tutte le operazioni possibili.
Haha. Era una novella di Gianni Rodari degli anni settanta. Quanto son comunista a ricordarmela. Si vede che ero capitano del IV Spetsnaz alle caserme Baranov di Omsk.
Naturalmente per i venditori di stage questo è proprio il peggio possibile.
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non è questione di tecniche ma di principi,
se conosci i principi ti inventi tecnicghe aiosa e fai stage a iosa, ma se trasmetti i principi trasmetti l'arte.
Da noi c'è un corso di pugilato, il maestro da le combinazioni e gli allievi fanno, solo uno o due sono in grado di sostituirlo nel dare le combinazioni, gli altri al massimo ripropongono mnemonicamente cose già fatte.
Qui molti si allenano e pochi hanno capito. Ma quanti di loro vuole capire e a quanti basta allenarsi?
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Esatto.
I miei allievi sono quasi tutti digiuni di AM...gli ho rotto e gli rompo talmente il caxxo coi principi e col fatto che hanno sempre la soluzione che gli ho visto cmq risolvere anche situazioni nuove in maniera efficace.
Ovviamente io poi li frego... XD
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ovviamente dato che sei il maestro XD
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Cmq vi faccio pubblico plauso per essere riusciti ad andare OT già al 2° post....anzi, Fanchinna ha già chiuso il post iniziale sviando..... :sbav:
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scusa, ma qual'era l'argomento del dibattere?
:whistle:
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Io ho risposto all'ot....il primo messaggio già era esponenzialmente criptico e attorcigliato di suo, poi di lunedì mattina... :D
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In effetti non ero sicuro di aver capito, ma ho risposto sperando che Fanchy ci aiutasse a tracciare la strada e credevo che fosse questa la strada.
Fanchy, parla! indicaci la via o del 3D nocchiero!
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Cmq vi faccio pubblico plauso per essere riusciti ad andare OT già al 2° post....anzi, Fanchinna ha già chiuso il post iniziale sviando..... :sbav:
Solo perchè sono un Maestro nell'adattarmi alla situazione
tornando al tentativo di fare una discussione che ci assomigli
credo che la sola definizione dell'ambito di studio pre-determini a quale categoria si aspiri ad appartenere
ovviamente tra il bianco ed il nero ci sono talmente tante sfumature di grigio che marciarci sopra è un attimo
prima si attirano adepti con
"pochi corsi....
risultati in tempi rapidi"
poi, nel percorso, se ci si limita ci si auto-castra economicamente
di questa onestà ne ho conosciuti pochissimi
4 corsi?
bon, 4 corsi
fatti i quali
punto e fine, ciao arrivederci....
concludendo
al di la di sigle/bandiere/nomi/stili
una Difesa Personale moderna
cosa dovrebbe trattare?
quali tempi si dovrebbe dare?
qual'è il limite temporale per smettere di parlare di DP ed iniziare a parlare di AM?
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La butto lì: una DP e basta non dovrebbe andare oltre i 3 mesi con 2 lezioni alla settimana. Dopo diventa altro e, da mezzo, si trasforma in fine. Noi spetsnaz dell'appennino tosco-emiliano abbbiamo sempre le idee chiare.
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La butto lì: una DP e basta non dovrebbe andare oltre i 3 mesi con 2 lezioni alla settimana. Dopo diventa altro e, da mezzo, si trasforma in fine. Noi spetsnaz dell'appennino tosco-emiliano abbbiamo sempre le idee chiare.
e il vino buono
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Cmq vi faccio pubblico plauso per essere riusciti ad andare OT già al 2° post....anzi, Fanchinna ha già chiuso il post iniziale sviando..... :sbav:
Solo perchè sono un Maestro nell'adattarmi alla situazione
tornando al tentativo di fare una discussione che ci assomigli
credo che la sola definizione dell'ambito di studio pre-determini a quale categoria si aspiri ad appartenere
ovviamente tra il bianco ed il nero ci sono talmente tante sfumature di grigio che marciarci sopra è un attimo
prima si attirano adepti con
"pochi corsi....
risultati in tempi rapidi"
poi, nel percorso, se ci si limita ci si auto-castra economicamente
di questa onestà ne ho conosciuti pochissimi
4 corsi?
bon, 4 corsi
fatti i quali
punto e fine, ciao arrivederci....
concludendo
al di la di sigle/bandiere/nomi/stili
una Difesa Personale moderna
cosa dovrebbe trattare?
quali tempi si dovrebbe dare?
qual'è il limite temporale per smettere di parlare di DP ed iniziare a parlare di AM?
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io ho cambiato 5 o 6 volte
è come rinascere
Sono d'accordo con te, anch'io ho cambiato diverse volte, purtroppo spesso ho perso anche gli allievi, mi sono accorto che la gente vuole cose che fanno spettacolo, quando non lo fanno...ciao; la vera DP non fa spettacolo :'(
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io ho cambiato 5 o 6 volte
è come rinascere
Sono d'accordo con te, anch'io ho cambiato diverse volte, purtroppo spesso ho perso anche gli allievi, mi sono accorto che la gente vuole cose che fanno spettacolo, quando non lo fanno...ciao; la vera DP non fa spettacolo :'(
A quel punto bisogna vedere se i ragazzi volevano veramente imparare a salvarsi il culo o fare i balletti acrobatici.
Io, personalmente, ho ancora dei dubbi su come affronterei una situazione di reale pericolo di rissa e/o aggressione.
L'unica consolazione che posso darmi è che, dopo 2 anni di pratica di arti marziali, almeno qualche cazzotto a segno lo mando pure io.
Tornando al discorso, se ho ben capito la domanda, io mi riaccordo a chi dice che dipende tutto dal praticante.
Puoi ance fare 2500 corsi e tappezzare l'intera palestra con le tue cinture, ma stà a te saper applicare quello che hai imparato in un contesto diverso da quello della palestra.
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piccola precisazione
quando ho scritto " ho cambiato 5 o 6 volte"
intendevo come frequentatore
non come metodo di insegnamento