Ar.Ma.

Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: Darth Penguin on July 21, 2010, 15:25:23 pm

Title: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 21, 2010, 15:25:23 pm
Metto qui qualche riflessione in libertà su quello che mi sembra stia accadendo nella sezione TJQ e affini.

- Il livello di rissosità è cresciuto enormemente.

- Non si parla più di tecnica/principi. Quando qualcuno prova a farlo c'è sempre un altro utente pronto a fargli notare che non è quello il metodo corretto, ad evidenziare che quella cosa specifica non fa parte del curriculum dell'Arte originale e pura e così via. Spesso chi critica però non si mette in gioco spiegando in dettaglio il perché della critica o il modo in cui lui intende che una cosa vada fatta.

- Utenti che non praticano TJQ/BGZ/XYQ interagiscono con noi quasi per studiarci/stuzzicarci/compatirici come fossimo un branco di babbuini asociali. Non ho niente in contrario a dialogare con chi ha esperienze diverse.
Però ultimamente ci si sente un po' "osservati".

- Abbiamo perso molti utenti che davano un valido contributo, magari si sono stufati dei soliti discorsi.

Per quanto mi riguarda:
- Non so bene come definire quello che pratico, non Tai Ji Quan a quanto sembra. E' un misto di esercizi di base "raccolti" da George Xu attraverso la pratica con vari maestri. Mi si può obiettare che il metodo è dispersivo e non organico. Non ditemi più che è un minestrone senza lineage e non è puro. Lo so e mi piace.

- Non alleno forme. Pur avendone imparate in passato, in questa fase non le trovo utili. Mi alleno sotto gli alberi, ma solo perché la palestra è chiusa. E senza pigiama di raso.

- Non insegno e non ho interessi commerciali né qui né altrove.

Detto questo...

Possiamo tornare a parlare di questioni relative alle arti marziali che amiamo?
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on July 21, 2010, 15:30:10 pm
 :(
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: XinYiMan on July 21, 2010, 15:35:38 pm
Metto qui qualche riflessione in libertà su quello che mi sembra stia accadendo nella sezione TJQ e affini.

- Il livello di rissosità è cresciuto enormemente.

- Non si parla più di tecnica/principi. Quando qualcuno prova a farlo c'è sempre un altro utente pronto a fargli notare che non è quello il metodo corretto, ad evidenziare che quella cosa specifica non fa parte del curriculum dell'Arte originale e pura e così via. Spesso chi critica però non si mette in gioco spiegando in dettaglio il perché della critica o il modo in cui lui intende che una cosa vada fatta.

- Utenti che non praticano TJQ/BGZ/XYQ interagiscono con noi quasi per studiarci/stuzzicarci/compatirici come fossimo un branco di babbuini asociali. Non ho niente in contrario a dialogare con chi ha esperienze diverse.
Però ultimamente ci si sente un po' "osservati".

- Abbiamo perso molti utenti che davano un valido contributo, magari si sono stufati dei soliti discorsi.

Per quanto mi riguarda:
- Non so bene come definire quello che pratico, non Tai Ji Quan a quanto sembra. E' un misto di esercizi di base "raccolti" da George Xu attraverso la pratica con vari maestri. Mi si può obiettare che il metodo è dispersivo e non organico. Non ditemi più che è un minestrone senza lineage e non è puro. Lo so e mi piace.

- Non alleno forme. Pur avendone imparate in passato, in questa fase non le trovo utili. Mi alleno sotto gli alberi, ma solo perché la palestra è chiusa. E senza pigiama di raso.

- Non insegno e non ho interessi commerciali né qui né altrove.

Detto questo...

Possiamo tornare a parlare di questioni relative alle arti marziali che amiamo?

 :-*
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Rev. Madhatter on July 21, 2010, 15:36:26 pm

- Utenti che non praticano TJQ/BGZ/XYQ interagiscono con noi quasi per studiarci/stuzzicarci/compatirici come fossimo un branco di babbuini asociali. Non ho niente in contrario a dialogare con chi ha esperienze diverse.
Però ultimamente ci si sente un po' "osservati".


Io sono ex praticante quindi qualche diritto di parola penso di averlo...

Comunque si ammetto di leggervi divertito quando coprite con fiumi di parole la mancanza di riscontri pratici, ma intervengo solo per cose che mi interessano realmente.

Per il resto direi che e' una buona analisi  ;)

Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: beppegg on July 21, 2010, 15:44:14 pm
Ma parli della sezione Wing Chun del FAM? ^^

Ti capisco, è una cosa alquanto seccante... :P
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: lü dongbin on July 21, 2010, 17:13:10 pm
Metto qui qualche riflessione in libertà su quello che mi sembra stia accadendo nella sezione TJQ e affini. ...omissis...
Mi sembra che il quadro torni.
Per dirla alla buddista stiamo discutendo sulla "vacuità" ognuno con i suoi punti di vista.
D'altronde la sezione - attualmente - ha una maggioranza di lineage "Xu Guoming". Chen-isti di altra scuola no ghe nè. Pochi Jiseido-isti ch però fanno MM-TJQ. I "chang"-isti sono rimasti su FAM. Praticanti di BGZ ce ne sono forse 3. Praticanti di XYQ forse meno.
Linfa giovane (a parte XYQM) no ghe nè.
E dopo oltre 10 anni di pratica discutere come mettera la mano in "danbian" oppure il significato di "shang tong bei" mi ha un pò stufato.
Per dirla con una vecchia canzone dei Ten Years After (eh sì, c'ho n'età)
"I'd love to change the world, but I don't know what to do. So I'll live it up to you".
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Ván on July 21, 2010, 17:38:52 pm
Chen-isti di altra scuola no ghe nè.
Veramente ci sono, ma preferiscono praticare rispetto al leggere delle sterili scaramucce sul forum.
Prendo ad esempio me, pratico da niente (due anni), ho moltissimi dubbi su quello che pratico e speravo che iscrivermi al forum per leggere le esperienze/opinioni altrui sarebbe stato istruttivo.
Pratico da troppo poco e non ho altri ''bagagli marziali'' per poter fornire un reale contributo alle discussioni, contavo di arricchirmi dell'esperienza altrui, invano.
Leggendo questa sezione invece mi sono reso conto che la maggior parte dell'energia di ognuno viene spesa per non capire quello che si sta leggendo. Si approda in stupidi confronti su chi ce l'ha più lungo o su speculazioni a mio avviso senza importanza.
Risolverò i miei dubbi con la pratica, col tempo.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Dorgius on July 21, 2010, 17:48:24 pm
- Utenti che non praticano TJQ/BGZ/XYQ interagiscono con noi quasi per studiarci/stuzzicarci/compatirici come fossimo un branco di babbuini asociali. Non ho niente in contrario a dialogare con chi ha esperienze diverse.
Però ultimamente ci si sente un po' "osservati".

Mmmm... Io leggo la sez. Taiji con curiosità.

Ammetto di esser intervenuto in modo molto pressante nel thread aperto da Raptox sullo sparring con l'amico kickboxer, e il motivo è che ho interpretato alcuni messaggi come paragoni con altri SdC.

Da quello che ho capito le intenzioni dei post erano altri, non c'erano paragoni o affermazioni di superiorità. In futuro cercherò di fare il bravo.

Sorry a tutti! :)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: sotutsu on July 21, 2010, 17:48:47 pm
Metto qui qualche riflessione in libertà su quello che mi sembra stia accadendo nella sezione TJQ e affini.

- Il livello di rissosità è cresciuto enormemente.

- Non si parla più di tecnica/principi. Quando qualcuno prova a farlo c'è sempre un altro utente pronto a fargli notare che non è quello il metodo corretto, ad evidenziare che quella cosa specifica non fa parte del curriculum dell'Arte originale e pura e così via. Spesso chi critica però non si mette in gioco spiegando in dettaglio il perché della critica o il modo in cui lui intende che una cosa vada fatta.

- Utenti che non praticano TJQ/BGZ/XYQ interagiscono con noi quasi per studiarci/stuzzicarci/compatirici come fossimo un branco di babbuini asociali. Non ho niente in contrario a dialogare con chi ha esperienze diverse.
Però ultimamente ci si sente un po' "osservati".

- Abbiamo perso molti utenti che davano un valido contributo, magari si sono stufati dei soliti discorsi.

Per quanto mi riguarda:
- Non so bene come definire quello che pratico, non Tai Ji Quan a quanto sembra. E' un misto di esercizi di base "raccolti" da George Xu attraverso la pratica con vari maestri. Mi si può obiettare che il metodo è dispersivo e non organico. Non ditemi più che è un minestrone senza lineage e non è puro. Lo so e mi piace.

- Non alleno forme. Pur avendone imparate in passato, in questa fase non le trovo utili. Mi alleno sotto gli alberi, ma solo perché la palestra è chiusa. E senza pigiama di raso.

- Non insegno e non ho interessi commerciali né qui né altrove.

Detto questo...

Possiamo tornare a parlare di questioni relative alle arti marziali che amiamo?
Lu Dongbin, secondo me, ha messo in luce qualche vero problema.
Tu hai elencato una serie di altri problemi.
Secondo me è vero che ci sono una serie di non esperti che scrivono qui, ma questo accade anche in altre sezioni del forum.
Quello che vedo è una chiusura verso gli argomenti degli altri, proprio da parte degli esperti, a volte, tanto da rasentare il fanatismo con annessi e connessi.

Altre volte si risponde con il solito sistema a qualunque argomento, da parte di coloro che il taiji non sanno neanche dove sta di casa.
Ricordo da ex judoista che fa judo anche chi fa solo uchikomi senza fare randori o chi fa solo randori senza praticare kata o viceversa.
Questo per dire che chi fa la forma yang fa taiji, tanto quanto chi fa degli esercizi di nei kung, anzi sono convinto che ci sono molti che praticando la forma non praticano invece taiji, come invece fanno quelli che praticano SOLO esercizi di nei kung.

Se andate da un insegnante di yoga non praticate yoga?
Se costui dice di praticare yoga pretendete che conosca tutto lo yoga e che lo pratichi interamente?
Ogni insegnate insegnerà ad un dato livello quello che conosce e sarà sempre così.

Se nella sezione vi è una maggioranza di allievi diretti o indiretti di Xu, invece di azzannarsi con questi, forse sarebbe meglio trovare cosa c'è in comune con loro ed interessarsi a ciò che fanno e come, incontrarsi magari e parlarne e poi praticare insieme, per scambiarsi le idee ed esperienze.
Se si parte dall'idea che l'altro fa qualcosa che non m'interessa e che è sbagliato, allora tanto vale mollare la sezione e lasciar perdere. Diversamente, almeno mi metto in ascolto.

Evitiamo di dare giudizi su maestri e allievi.
Cerchiamo di mantenere i toni bassi.

Uno può essere bravo anche se non urla e non picchia tutti.

Un'altra cosa che ho notato è che per qualcuno è impossibile accettare che per imparare a darle non sia indispensabile usare la corda, il sacco, il ring, la corsa, ecc. e che esistano metodiche che incidentalmente preparano (e bene) al combattimento curando invece il corretto modo di muoversi e pensare attraverso posizioni e movimenti diversi da come ci siamo immaginati o ci hanno fatto immaginare.
Il culmine di questa idea viene toccato nel momento in cui si cerca un metro di raffronto tra pugilato e taiji, tra karate e taiji, MMA e taiji, avendo poi la pretesa che, sempre sulla carta, lo scontro porti alla vittoria sempre chi no fa taiji, partendo dal presupposto che se vince è perché ha fatto altro e non taiji.
Di fronte ad argomenti del genere che si può dire?
In ogni caso perdi, anche se vinci.







Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: insetto on July 21, 2010, 18:13:45 pm
- Il livello di rissosità è cresciuto enormemente.

Hmm rissosita'...non credo. Si discute animatamente ma non credo che a parte qualche raro post si sia andato sopra le righe.
Per dirla tutta a me anche un usque non dava fastidio.
A parte le diattribe uomoragno-superman non credo che ci siano cosi tanti problemi ne incomprensioni. Quelle invece a mio avviso non sono positive perche' creano asperita' sullo stile del tifo calcistico che a me non piace.
Massimo rispetto per chi dedica tempo seriamente ad una pratica e credo che farlo comporta di mettere sempre un po' di "cuore" nello scrivere (dal parteggiare al scrivere animatamente)

Allo stesso tempo tollero frecciatine o punzecchiate di praticanti di altri stili, a mio avviso aiutano molto un praticante di tjq e affini a stare con i piedi per terra. o no?

Credo che in italia, anche grazie a Xu, si stia togliendo un po' di polvere e veli a cosa siano tjq, bqz, xyq e credo che parte delle discussioni derivano proprio dalla crescita del livello medio. Come dice bene LU non siamo piu' a discutere se un ditino va piu' aperto o meno?
Prova a rileggerti forum di 5-10 anni fa troverai un livello di discussione ridicolo rispetto a quello attuale.
Io stesso mi vergogno di molte puttanate che scrivevo.

Non credo neppure che molti interventi abbiano natura dispregiativa, al massimo ci si ferma piu' o meno saldamente sulle proprie idee.

Sul discorso via pura o no non mi preoccuperei e andrei sereno per la mia strada.
Ho sentito troppe volte questo discorso per attaccarmelo addosso.
Pero' farsi delle domande, confrontarsi e in certi casi rendersi conto di dove ricominciare da capo e' l'unico modo che sia ha per crescere.

A me in generale sto forum piace un sacco  :)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: sotutsu on July 21, 2010, 18:17:26 pm
Chen-isti di altra scuola no ghe nè.
Veramente ci sono, ma preferiscono praticare rispetto al leggere delle sterili scaramucce sul forum.
Prendo ad esempio me, pratico da niente (due anni), ho moltissimi dubbi su quello che pratico e speravo che iscrivermi al forum per leggere le esperienze/opinioni altrui sarebbe stato istruttivo.
Pratico da troppo poco e non ho altri ''bagagli marziali'' per poter fornire un reale contributo alle discussioni, contavo di arricchirmi dell'esperienza altrui, invano.
Leggendo questa sezione invece mi sono reso conto che la maggior parte dell'energia di ognuno viene spesa per non capire quello che si sta leggendo. Si approda in stupidi confronti su chi ce l'ha più lungo o su speculazioni a mio avviso senza importanza.
Risolverò i miei dubbi con la pratica, col tempo.
Hai perfettamente ragione e spero di non cadere più in tentazione!
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 21, 2010, 18:18:39 pm
Quote
In ogni caso perdi, anche se vinci.

 :'(
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on July 21, 2010, 18:37:32 pm
Come dissi a suo tempo ad un fesso di capo-piazzale "Si può anche imparare ascoltando solamente. Poi se proprio devi dici la tua".
Il fesso, aveva il preciso intento di farmi litigare con il mio capo squadra, ma l'uscita è stata bella.

Parallelamente, ho applicato questa cosa ad alcune sezioni del forum, anche se a volte me ne esco con puttanate degne di cali nelle gengive.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: luca.tai.chi on July 21, 2010, 19:42:10 pm
non mi stancherò di ripeterlo
CI VUOLE UN MODERATORE AZZZZZ
 :hakama:
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 21, 2010, 20:20:55 pm
non mi stancherò di ripeterlo
CI VUOLE UN MODERATORE AZZZZZ
 :hakama:

Incomincio a pensare che tu abbia ragione.
Ciao Luca.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raptox on July 21, 2010, 20:30:56 pm
oh..ma guarda...mi tocca ancora una volta elogiare mio fratello!!
ottima analisi Darth Vader!!

dite che ci vuole un mod??
io dico di no...il motivo è semplice...andate a dare uno sguardo al 3d di 29 pagine totalmente inutili...
mi duole ammetterlo...ma è andato in vacca già alla seconda pagina per una errata interpretazione dell'intento del 3d...che non voleva essere un confronto tra kick boxe e taiji...ma un invito a chi pratica Taiji a dare delle risposte sensate ad un praticante di SDC che giustamente si era posto delle domande...ma non su cosa fosse meglio...ma su come funziona il Taiji!!
un'occasione buona per spiegare un po a tutti alcuni concetti basilari di questa disciplina...
ho assistito ad un'inutile azzuffata tra moderatori/utenti che praticano altro e qualcuno che pratica Taiji

delusione a parte un mod non serve...perchè nulla di tutto quello che è venuto fuori è contro il regolamento
 però è un 3d da prendere e buttare nel cesso...questo si!!
 :)


ah..per ludongibin: ho 29 anni..rientro ancora nella categoria "giovani" :sur: :sur:??

Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 21, 2010, 22:46:11 pm
Risolverò i miei dubbi con la pratica, col tempo.

Non può essere altrimenti..
Comunque le domande intelligenti aiutano ad alzare il livello.. :whistle:
Perché non farle?
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 21, 2010, 22:48:02 pm
- Utenti che non praticano TJQ/BGZ/XYQ interagiscono con noi quasi per studiarci/stuzzicarci/compatirici come fossimo un branco di babbuini asociali. Non ho niente in contrario a dialogare con chi ha esperienze diverse.
Però ultimamente ci si sente un po' "osservati".

Mmmm... Io leggo la sez. Taiji con curiosità.

Ammetto di esser intervenuto in modo molto pressante nel thread aperto da Raptox sullo sparring con l'amico kickboxer, e il motivo è che ho interpretato alcuni messaggi come paragoni con altri SdC.

Da quello che ho capito le intenzioni dei post erano altri, non c'erano paragoni o affermazioni di superiorità. In futuro cercherò di fare il bravo.

Sorry a tutti! :)

Ma si..
non è che volessi prendermela con qualcuno in particolare..
E' che a volte sembra un'interrogatorio..

Peace & Love.. :-*
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 21, 2010, 22:49:40 pm
A me in generale sto forum piace un sacco  :)

Idem..
 ;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: insetto on July 22, 2010, 00:39:23 am
io dico di no...il motivo è semplice...andate a dare uno sguardo al 3d di 29 pagine totalmente inutili...
mi duole ammetterlo...ma è andato in vacca già alla seconda pagina per una errata interpretazione ....

A mio avviso molti 3D vanno in vacca per la ns. mania di dover sempre rispondere o sentirsi chiamati in causa. Vale anche x me.

A volte non rispondere e' la miglior risposta.

Ripeto quello detto di la....a me sto forum piace.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: L0tvs Eff3ct on July 22, 2010, 00:47:31 am
Chiamare azzuffata l'unico (e, vista la tragicomica controreazione, ultima) momento di reale (seppur parziale) apertura concettuale e lessicale verso l'esterno...
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Fruttolo on July 22, 2010, 06:39:45 am
non mi stancherò di ripeterlo
CI VUOLE UN MODERATORE AZZZZZ
 :hakama:

Non sono d'accordo.
Chiedi a Dorje come si stava bene ai tempi di ISAM senza moderatori!
:)

ciao
Franco
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Dorgius on July 22, 2010, 07:22:57 am

Chiedi a Dorje come si stava bene ai tempi di ISAM senza moderatori!

Ah.... I bei tempi in cui tu frollavi la gente... XD
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: (morgana) on July 22, 2010, 07:58:01 am

dite che ci vuole un mod??
io dico di no...il motivo è semplice...andate a dare uno sguardo al 3d di 29 pagine totalmente inutili...
mi duole ammetterlo...ma è andato in vacca già alla seconda pagina per una errata interpretazione dell'intento del 3d...che non voleva essere un confronto tra kick boxe e taiji...ma un invito a chi pratica Taiji a dare delle risposte sensate ad un praticante di SDC che giustamente si era posto delle domande...ma non su cosa fosse meglio...ma su come funziona il Taiji!!
un'occasione buona per spiegare un po a tutti alcuni concetti basilari di questa disciplina...
ho assistito ad un'inutile azzuffata tra moderatori/utenti che praticano altro e qualcuno che pratica Taiji

Scusa Raptox, ma incredibilmente stavolta devo dare ragione a Lotus.
Perchè giudichi inutili 29 pagine di domande e risposte nelle quali forse qualcuno si è anche chiarito parecchi dubbi?
Cosa c'è di male a parlare del taiji con chi non lo pratica (più)?
Che è, un'arte segreta riservta a pochi eletti o un progetto stile mayhem?
Non mi sembra che nessuno di voi sia stato offeso o accusato di nulla, e gli eventuali commenti ironici li ho visti solo in risposta a discorsi del tipo "chi vince tra un pugile e un taijista" (che effettivamente lasciano il tempo che trovano).
Scusate, ma se non vi piace confrontarvi perchè scrivete su un forum?  ???
O forse sono io che non ho capito una cosa: nel caso desideriate che la stanza taiji sia aperta soltanto a chi pratica (ancora) taiji, ditelo pure apertamente e non vengo più a disturbarvi.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: XinYiMan on July 22, 2010, 08:00:20 am

dite che ci vuole un mod??
io dico di no...il motivo è semplice...andate a dare uno sguardo al 3d di 29 pagine totalmente inutili...
mi duole ammetterlo...ma è andato in vacca già alla seconda pagina per una errata interpretazione dell'intento del 3d...che non voleva essere un confronto tra kick boxe e taiji...ma un invito a chi pratica Taiji a dare delle risposte sensate ad un praticante di SDC che giustamente si era posto delle domande...ma non su cosa fosse meglio...ma su come funziona il Taiji!!
un'occasione buona per spiegare un po a tutti alcuni concetti basilari di questa disciplina...
ho assistito ad un'inutile azzuffata tra moderatori/utenti che praticano altro e qualcuno che pratica Taiji

Scusa Raptox, ma incredibilmente stavolta devo dare ragione a Lotus.
Perchè giudichi inutili 29 pagine di domande e risposte nelle quali forse qualcuno si è anche chiarito parecchi dubbi?
Cosa c'è di male a parlare del taiji con chi non lo pratica (più)?
Che è, un'arte segreta riservta a pochi eletti o un progetto stile mayhem?
Non mi sembra che nessuno di voi sia stato offeso o accusato di nulla, e gli eventuali commenti ironici li ho visti solo in risposta a discorsi del tipo "chi vince tra un pugile e un taijista" (che effettivamente lasciano il tempo che trovano).
Scusate, ma se non vi piace confrontarvi perchè scrivete su un forum?  ???
O forse sono io che non ho capito una cosa: nel caso desideriate che la stanza taiji sia aperta soltanto a chi pratica (ancora) taiji, ditelo pure apertamente e non vengo più a disturbarvi.


Cara Morgana penso che Raptox si riferiva al fatto che il 3d doveva avere un altro ruolo, ovvero risolvere i dubbi di quel ragazzo kick boxer, tutto li, trovare delle risposte alle sue domande, figurati se qualcuno della sezione non vuole chi non pratica taiji  o arti affini.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: (morgana) on July 22, 2010, 08:04:44 am
Cara Morgana penso che Raptox si riferiva al fatto che il 3d doveva avere un altro ruolo, ovvero risolvere i dubbi di quel ragazzo kick boxer, tutto li, trovare delle risposte alle sue domande, figurati se qualcuno della sezione non vuole chi non pratica taiji  o arti affini.

Si ma rendiamoci conto che chi apre il thread non ha nessun controllo su cosa succede dopo, più della metà dei thread finisce OT in tutte le sezioni e a quel punto basta splittarli e non c'è problema. Non ha senso impedire alla gente di continuare un discorso che sta facendo, se per i partecipanti è interessante.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Fruttolo on July 22, 2010, 08:19:16 am

Chiedi a Dorje come si stava bene ai tempi di ISAM senza moderatori!

Ah.... I bei tempi in cui tu frollavi la gente... XD

hihi! bei tempi, si!  :)

Bellissima la tua firma
<<Confondo spesso Halloween e Natale (31oct = 25dec)>>
ma LOL

un po' come "ci sono 10 tipi di persone: quelli che conoscono il codice binario e quelli che non lo sanno"
hihi  :D

Ciao
Franco
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raptox on July 22, 2010, 08:51:38 am

dite che ci vuole un mod??
io dico di no...il motivo è semplice...andate a dare uno sguardo al 3d di 29 pagine totalmente inutili...
mi duole ammetterlo...ma è andato in vacca già alla seconda pagina per una errata interpretazione dell'intento del 3d...che non voleva essere un confronto tra kick boxe e taiji...ma un invito a chi pratica Taiji a dare delle risposte sensate ad un praticante di SDC che giustamente si era posto delle domande...ma non su cosa fosse meglio...ma su come funziona il Taiji!!
un'occasione buona per spiegare un po a tutti alcuni concetti basilari di questa disciplina...
ho assistito ad un'inutile azzuffata tra moderatori/utenti che praticano altro e qualcuno che pratica Taiji

Scusa Raptox, ma incredibilmente stavolta devo dare ragione a Lotus.
Perchè giudichi inutili 29 pagine di domande e risposte nelle quali forse qualcuno si è anche chiarito parecchi dubbi?
Cosa c'è di male a parlare del taiji con chi non lo pratica (più)?
Che è, un'arte segreta riservta a pochi eletti o un progetto stile mayhem?
Non mi sembra che nessuno di voi sia stato offeso o accusato di nulla, e gli eventuali commenti ironici li ho visti solo in risposta a discorsi del tipo "chi vince tra un pugile e un taijista" (che effettivamente lasciano il tempo che trovano).
Scusate, ma se non vi piace confrontarvi perchè scrivete su un forum?  ???
O forse sono io che non ho capito una cosa: nel caso desideriate che la stanza taiji sia aperta soltanto a chi pratica (ancora) taiji, ditelo pure apertamente e non vengo più a disturbarvi.


Cara Morgana penso che Raptox si riferiva al fatto che il 3d doveva avere un altro ruolo, ovvero risolvere i dubbi di quel ragazzo kick boxer, tutto li, trovare delle risposte alle sue domande, figurati se qualcuno della sezione non vuole chi non pratica taiji  o arti affini.

direi che Xinyiman ha fatto centro!!
 ;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 22, 2010, 08:56:26 am

dite che ci vuole un mod??
io dico di no...il motivo è semplice...andate a dare uno sguardo al 3d di 29 pagine totalmente inutili...
mi duole ammetterlo...ma è andato in vacca già alla seconda pagina per una errata interpretazione dell'intento del 3d...che non voleva essere un confronto tra kick boxe e taiji...ma un invito a chi pratica Taiji a dare delle risposte sensate ad un praticante di SDC che giustamente si era posto delle domande...ma non su cosa fosse meglio...ma su come funziona il Taiji!!
un'occasione buona per spiegare un po a tutti alcuni concetti basilari di questa disciplina...
ho assistito ad un'inutile azzuffata tra moderatori/utenti che praticano altro e qualcuno che pratica Taiji

Scusa Raptox, ma incredibilmente stavolta devo dare ragione a Lotus.
Perchè giudichi inutili 29 pagine di domande e risposte nelle quali forse qualcuno si è anche chiarito parecchi dubbi?
Cosa c'è di male a parlare del taiji con chi non lo pratica (più)?
Che è, un'arte segreta riservta a pochi eletti o un progetto stile mayhem?
Non mi sembra che nessuno di voi sia stato offeso o accusato di nulla, e gli eventuali commenti ironici li ho visti solo in risposta a discorsi del tipo "chi vince tra un pugile e un taijista" (che effettivamente lasciano il tempo che trovano).
Scusate, ma se non vi piace confrontarvi perchè scrivete su un forum?  ???
O forse sono io che non ho capito una cosa: nel caso desideriate che la stanza taiji sia aperta soltanto a chi pratica (ancora) taiji, ditelo pure apertamente e non vengo più a disturbarvi.


Perchè parli al plurale? 
Cmq. quoto il post successivo al tuo di Xin Yi Man  :)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: (morgana) on July 22, 2010, 09:01:45 am
Perchè parli al plurale? 

...perchè rispondevo a Raptox e Casconero.   :pla:
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 22, 2010, 09:06:23 am
Perchè parli al plurale? 

...perchè rispondevo a Raptox e Casconero.   :pla:

Ah, ok. Scusa.  ;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raptox on July 22, 2010, 09:06:59 am
Calma ragazzi..calma...
ho già spiegato anche in Mp a morgana quali erano le intenzioni del 3d...
avessi avuto voglia di fare dei paragoni tra Taiji e kickboxe avrei aperto il 3d in "interstile"
non l'ho fatto perchè l'intento era quello di fare avere delle risposte al kick boxer ma da chi pratica Taiji (quindi in fondo si...in questo caso dei pareri di praticanti di altre rispettabilissime discipline non ne sentivo il bisogno)
no problem
lo riapro però spostalo in interstile dalla 2° pagina in poi please!! ;) ;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 22, 2010, 09:14:11 am
Perchè parli al plurale? 

...perchè rispondevo a Raptox e Casconero.   :pla:

Non ho mai detto che non mi piace parlare sul forum con chi fa altre AM..
Mi piace praticare con chi fa altro, figurati fare quattro chiacchiere. E' un piacere.
Il punto è che c'è stata, perdonami ma è la mia impressione, una sorta di "osservazione" esterna...Come a volere "studiare" uno strano gruppo di pazzoidi...A volte anche provocandone le reazioni.
Ripeto, è solo un'impressione. Quindi per me si chiude qui.

Sono contento se in questa sezione intervengono tutti gli utenti del forum.
Ci mancherebbe.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: (morgana) on July 22, 2010, 09:16:12 am

Il punto è che c'è stata, perdonami ma è la mia impressione, una sorta di "osservazione" esterna...Come a volere "studiare" uno strano gruppo di pazzoidi...A volte anche provocandone le reazioni.


Non posso parlare per gli altri, ma da parte mia c'è soltanto una grande voglia di capire. Nessuna provocazione  :)

PS: poi... dal mio pulpito, figurati se mi metto a dare dei pazzoidi agli altri!!!  :D
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 22, 2010, 09:18:15 am
Perchè parli al plurale? 

...perchè rispondevo a Raptox e Casconero.   :pla:

Non ho mai detto che non mi piace parlare sul forum con chi fa altre AM..
Mi piace praticare con chi fa altro, figurati fare quattro chiacchiere. E' un piacere.
Il punto è che c'è stata, perdonami ma è la mia impressione, una sorta di "osservazione" esterna...Come a volere "studiare" uno strano gruppo di pazzoidi...A volte anche provocandone le reazioni.
Ripeto, è solo un'impressione. Quindi per me si chiude qui.

Sono contento se in questa sezione intervengono tutti gli utenti del forum.
Ci mancherebbe.

Nel senso che chiudi il 3d?  ???
Cmq. confermo la tua impressione.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 22, 2010, 09:24:02 am
Perchè parli al plurale? 

...perchè rispondevo a Raptox e Casconero.   :pla:

Non ho mai detto che non mi piace parlare sul forum con chi fa altre AM..
Mi piace praticare con chi fa altro, figurati fare quattro chiacchiere. E' un piacere.
Il punto è che c'è stata, perdonami ma è la mia impressione, una sorta di "osservazione" esterna...Come a volere "studiare" uno strano gruppo di pazzoidi...A volte anche provocandone le reazioni.
Ripeto, è solo un'impressione. Quindi per me si chiude qui.

Sono contento se in questa sezione intervengono tutti gli utenti del forum.
Ci mancherebbe.

Nel senso che chiudi il 3d?  ???
Cmq. confermo la tua impressione.

No, si chiude qui "la piccola polemica" sullo stato di osservazione...
Ma poi il punto non era solo quello. In realtà il mio sfogo era più legato all'atteggiamento di chi, da praticante di Taiji, spesso ridicolizza quello che fanno altri praticanti di Taiji senza spiegare perché lui fa o pensa diversamente..
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Dorgius on July 22, 2010, 09:25:28 am
hihi! bei tempi, si!  :)

Una cosa non è cambiata però: sempre entrambi programmatori!  :gh:

Bellissima la tua firma
<<Confondo spesso Halloween e Natale (31oct = 25dec)>>
ma LOL

un po' come "ci sono 10 tipi di persone: quelli che conoscono il codice binario e quelli che non lo sanno"
hihi  :D

;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 22, 2010, 09:28:30 am

Il punto è che c'è stata, perdonami ma è la mia impressione, una sorta di "osservazione" esterna...Come a volere "studiare" uno strano gruppo di pazzoidi...A volte anche provocandone le reazioni.


Non posso parlare per gli altri, ma da parte mia c'è soltanto una grande voglia di capire. Nessuna provocazione  :)

PS: poi... dal mio pulpito, figurati se mi metto a dare dei pazzoidi agli altri!!!  :D

 ;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 22, 2010, 09:40:50 am

E dopo oltre 10 anni di pratica discutere come mettera la mano in "danbian" oppure il significato di "shang tong bei" mi ha un pò stufato.


E' chiaro, siamo pochi e dopo un po' sopraggiunge la noia..
Però spunti interessanti si trovano sempre. Mi sembra che spesso c'è chi scrive/domanda cose relative all'uso del corpo, ai principi e così via. Es. il post sul ming-men, quello sull'osso sacro di xyqm, e così via..

Di come mettere la mano in danbian, effettivamente, non sono troppo preoccupato neanche io..

Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Hung-gio on July 22, 2010, 10:03:34 am

E dopo oltre 10 anni di pratica discutere come mettera la mano in "danbian" oppure il significato di "shang tong bei" mi ha un pò stufato.


E' chiaro, siamo pochi e dopo un po' sopraggiunge la noia..
Però spunti interessanti si trovano sempre. Mi sembra che spesso c'è chi scrive/domanda cose relative all'uso del corpo, ai principi e così via. Es. il post sul ming-men, quello sull'osso sacro di xyqm, e così via..

Di come mettere la mano in danbian, effettivamente, non sono troppo preoccupato neanche io..



Ma secondo voi la mano in danbian come si deve mettere?

Scusate non ho resistito... :sbav:
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 22, 2010, 10:56:20 am

E dopo oltre 10 anni di pratica discutere come mettera la mano in "danbian" oppure il significato di "shang tong bei" mi ha un pò stufato.


E' chiaro, siamo pochi e dopo un po' sopraggiunge la noia..
Però spunti interessanti si trovano sempre. Mi sembra che spesso c'è chi scrive/domanda cose relative all'uso del corpo, ai principi e così via. Es. il post sul ming-men, quello sull'osso sacro di xyqm, e così via..

Di come mettere la mano in danbian, effettivamente, non sono troppo preoccupato neanche io..



Ma secondo voi la mano in danbian come si deve mettere?

Scusate non ho resistito... :sbav:

 :vader:

Ho una risposta che il regolamento del forum mi vieta di scrivere... :P
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: rockyjoe on July 22, 2010, 11:00:42 am
come...non dove..
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 22, 2010, 11:07:33 am
 8)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: L0tvs Eff3ct on July 22, 2010, 14:27:07 pm
Calma ragazzi..calma...
ho già spiegato anche in Mp a morgana quali erano le intenzioni del 3d...
avessi avuto voglia di fare dei paragoni tra Taiji e kickboxe avrei aperto il 3d in "interstile"
non l'ho fatto perchè l'intento era quello di fare avere delle risposte al kick boxer ma da chi pratica Taiji (quindi in fondo si...in questo caso dei pareri di praticanti di altre rispettabilissime discipline non ne sentivo il bisogno)
no problem
lo riapro però spostalo in interstile dalla 2° pagina in poi please!! ;) ;)
Nel mondo reale, chi da risposte attendibili coincide con chi conosce la materia (l'uso del corpo, in questo caso).
Chi da risposte attendibili su una data materia ad uno specifico individuo coincide con chi conosce senza pregiudizi le caratteristiche dei fattori X, Y, Z del suo excursus.
Il thread che ti sa tanto di miasma vi stava dando quelle vere conoscenze scartavetrando gradualmente quelle false (interstilistiche, principalmente) di cui alcuni(=eufemismo) abitanti di tale sezione ne hanno a tonnellate.





Il punto è che c'è stata, perdonami ma è la mia impressione, una sorta di "osservazione" esterna...Come a volere "studiare" uno strano gruppo di pazzoidi...A volte anche provocandone le reazioni.
Ripeto, è solo un'impressione.
Facciamo che questa tua impressione viene, vallo a capire perchè, ufficializzata pubblicamente come dato di fatto.
Ti si da ragione, insomma.
A cosa è dovuto, secondo te, tale fenomeno?



 
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raptox on July 22, 2010, 14:37:34 pm

Nel mondo reale, chi da risposte attendibili coincide con chi conosce la materia (l'uso del corpo, in questo caso).
Chi da risposte attendibili su una data materia ad uno specifico individuo coincide con chi conosce senza pregiudizi le caratteristiche dei fattori X, Y, Z del suo excursus.
Il thread che ti sa tanto di miasma vi stava dando quelle vere conoscenze scartavetrando gradualmente quelle false (interstilistiche, principalmente) di cui alcuni(=eufemismo) abitanti di tale sezione ne hanno a tonnellate.


come già detto in pm a morgana e dorje...se avessi voluto il parere di NON praticanti di Taiji su questioni riguardanti l'applicazione dei suoi principi di movimento ad altre discipline (es kick boxe) sarei andato ad aprire il 3d in interstile
ma datosi che non era quello il mio intento...l'ho aperto qui!!
comunque problema risolto...chi ha voglia di diatribare sulle relazioni tra taiji e altre am è liberissimo di continuare a farlo nella sez apposita dov'è finito giustamente il 3d
 ;)

Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 22, 2010, 14:40:39 pm

Facciamo che questa tua impressione viene, vallo a capire perchè, ufficializzata pubblicamente come dato di fatto.
Ti si da ragione, insomma.
A cosa è dovuto, secondo te, tale fenomeno?


Mancanza di meglio da fare? Preconcetti?
Non so, dimmelo tu?
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: L0tvs Eff3ct on July 22, 2010, 14:51:23 pm

Nel mondo reale, chi da risposte attendibili coincide con chi conosce la materia (l'uso del corpo, in questo caso).
Chi da risposte attendibili su una data materia ad uno specifico individuo coincide con chi conosce senza pregiudizi le caratteristiche dei fattori X, Y, Z del suo excursus.
Il thread che ti sa tanto di miasma vi stava dando quelle vere conoscenze scartavetrando gradualmente quelle false (interstilistiche, principalmente) di cui alcuni(=eufemismo) abitanti di tale sezione ne hanno a tonnellate.


come già detto in pm a morgana e dorje...se avessi voluto il parere di NON praticanti di Taiji su questioni riguardanti l'applicazione dei suoi principi di movimento ad altre discipline (es kick boxe) sarei andato ad aprire il 3d in interstile
ma datosi che non era quello il mio intento...l'ho aperto qui!!
comunque problema risolto...chi ha voglia di diatribare sulle relazioni tra taiji e altre am è liberissimo di continuare a farlo nella sez apposita dov'è finito giustamente il 3d
 ;)


Capito.
E' la comprensione della lingua italiana il tuo problema.
Molto grosso, peraltro, a quanto si evince.




Mancanza di meglio da fare? Preconcetti?
Non so, dimmelo tu?
Potrei farti un trattato lungo non so neanch'io quante pagine, per quel che possa servire.
Wolvie poi... bè, visti anche i suoi studi, meglio non prenda seriamente in esame la cosa, altrimenti con un decimo del totale che potrebbe asserire farebbe già saltar via i dissipatori CPU dei server su cui poggia questo forum.
Ma a che minchia serve?
Lo sanno pure i facoceri del Botswana che io sono la Bestia, determinata alla distruzione di questa sezione come ripicca nei confronti del Dio vostro Padre, per quando mi sconfisse e scacciò dal Paradiso  non già con l'intelligenza ma con mera e prepotente forza bruta e mi scaraventò qui nell' ardente Terronia preferendo voi fottuti mortali a me.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 22, 2010, 15:01:53 pm

Nel mondo reale, chi da risposte attendibili coincide con chi conosce la materia (l'uso del corpo, in questo caso).
Chi da risposte attendibili su una data materia ad uno specifico individuo coincide con chi conosce senza pregiudizi le caratteristiche dei fattori X, Y, Z del suo excursus.
Il thread che ti sa tanto di miasma vi stava dando quelle vere conoscenze scartavetrando gradualmente quelle false (interstilistiche, principalmente) di cui alcuni(=eufemismo) abitanti di tale sezione ne hanno a tonnellate.


come già detto in pm a morgana e dorje...se avessi voluto il parere di NON praticanti di Taiji su questioni riguardanti l'applicazione dei suoi principi di movimento ad altre discipline (es kick boxe) sarei andato ad aprire il 3d in interstile
ma datosi che non era quello il mio intento...l'ho aperto qui!!
comunque problema risolto...chi ha voglia di diatribare sulle relazioni tra taiji e altre am è liberissimo di continuare a farlo nella sez apposita dov'è finito giustamente il 3d
 ;)


Capito.
E' la comprensione della lingua italiana il tuo problema.
Molto grosso, peraltro, a quanto si evince.




Mancanza di meglio da fare? Preconcetti?
Non so, dimmelo tu?
Potrei farti un trattato lungo non so neanch'io quante pagine, per quel che possa servire.
Wolvie poi... bè, visti anche i suoi studi, meglio non prenda seriamente in esame la cosa, altrimenti con un decimo del totale che potrebbe asserire farebbe già saltar via i dissipatori CPU dei server su cui poggia questo forum.
Ma a che minchia serve?
Lo sanno pure i facoceri del Botswana che io sono la Bestia, determinata alla distruzione di questa sezione come ripicca nei confronti del Dio vostro Padre, per quando mi sconfisse e scacciò dal Paradiso  non già con l'intelligenza ma con mera e prepotente forza bruta e mi scaraventò qui nell' ardente Terronia preferendo voi fottuti mortali a me.

Ogni tanto spari minkyate più grosse del solito..
Vabbè..


Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raptox on July 22, 2010, 15:06:51 pm
uufff...lotus..chennoia...

ragionavo in generale:
dai marzialisti i praticanti di taiji sono visti come quelli che fanno le forme con il pigiamino vedendo la madonna e sentendo il soffio di Dio scorrere nelle proprie membra..
quando (e capita raramente) ne salta fuori uno che sulla base dei principi di questa disciplina (che se non erro trattasi di arte marziale...) mena e anche tanto e lo dimostra (xu...GJ...), le critiche che gli vengono mosse sono:
dagli altri marzialisti: eh ma tu non fai taiji, oppure si meni, ma mica perchè fai Taiji, perchè hai fatto altro (perchè ovviamente hanno in testa l'immagine dei madonnari in pigiama...e come dargli torto!)
dai puristi: eh ma tu non fai Taiji...perchè meni...e si vede...perchè hai fatto altro!!

...direi che è a dir poco ridicolo...
 :) :)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: altardit on July 22, 2010, 15:09:53 pm
hai dimenticato:
ma sei grosso e tu gli menavi anche se non facevi il tajiqc
oppure
ma il tuo non è tqkiller, è troppo violento!

 :whistle:
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Dorgius on July 22, 2010, 15:12:50 pm
quando (e capita raramente) ne salta fuori uno che sulla base dei principi di questa disciplina (che se non erro trattasi di arte marziale...) mena e anche tanto e lo dimostra (xu...GJ...), le critiche che gli vengono mosse sono:
dagli altri marzialisti: eh ma tu non fai taiji, oppure si meni, ma mica perchè fai Taiji, perchè hai fatto altro
dai puristi: eh ma tu non fai Taiji...perchè meni...e si vede...perchè hai fatto altro!!

Aspetta però... A parte YM, che fa Taiji, chi altro dice che ciò che fate non è Taiji?
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raptox on July 22, 2010, 15:15:30 pm
hai dimenticato:
ma sei grosso e tu gli menavi anche se non facevi il tajiqc
oppure
ma il tuo non è tqkiller, è troppo violento!

 :whistle:

eh ma qui andiamo già ad individuare un soggetto preciso...
il mio voleva essere un discorso più generico..
fondamentalmente nel Taiji c'è ancora chi aspetta il "messia" e chi quando se lo trova davanti non riesce ad accettare che esista veramente..
forse perchè si aspettano un supererore...e rimangono delusi dallo scoprire che in fondo è soltanto un uomo...che come tutti ci ha provato...ma che a differenza della maggioranza ci è riuscito
e questa umanità e semplicità delle cose è dura da mandare giù per i tanti che sono pieni di orgoglio...
allora preferiscono attribuire il fatto che questi pochi ci siano riusciti ad altri fattori...
un piccolo modo per giustificare i propri fallimenti!!

...mado raga...oggi sto proprio na chiavica
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raptox on July 22, 2010, 15:17:30 pm

Aspetta però... A parte YM, che fa Taiji, chi altro dice che ciò che fate non è Taiji?

non era un discorso riferito solo al forum e al nostro YM che non volevo per forza tirare in ballo...
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: altardit on July 22, 2010, 15:18:15 pm
ricordo un amico dedicatosi al TQ (istruttore) che alla domanda tu la senti l'energia rispose, per ora no ma continuando a praticare prima o poi la sentirò  ??? :dis: :(
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raptox on July 22, 2010, 15:19:53 pm
ricordo un amico dedicatosi al TQ (istruttore) che alla domanda tu la senti l'energia rispose, per ora no ma continuando a praticare prima o poi la sentirò  ??? :dis: :(

consiglio...fumarsi qualche kg di cannabis così l'energia si sente meglio.. :-X :-X :-X
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: altardit on July 22, 2010, 15:22:25 pm
no quella è riservata ai capoeristi  :whistle:
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: L0tvs Eff3ct on July 22, 2010, 15:31:36 pm

Ogni tanto spari minkyate più grosse del solito..
Vabbè..



"IO, PERSONALMENTE, non capisco perchè ti esprimi così" e "cosanoncapita=cosanonsensata" sono due cose ben differenti.
Ma questa è un' idiosicrasia, invero, piuttosto diffusa, come deducevamo io e un mio amico alcuni anni orsono riflettendo su alcune sparate da lui "subite" a lavoro.
Tutt' altro che avventato identificare, tra l' altro, tale distorsione cognitiva come cogenitrice di quel guazzabuglio comunicativo che Raptox giudica
a dir poco ridicolo...

... e qui, però, caro Oscuro Water, casca per lui l' asino circa le capacità di monitoraggio e comprensione inerenti l' evoluzione (risolutiva, pareVA) di siffatto ingarbugliamento.

Ora, però, vi lascio: non vorrei beccarmi una querela citando di nuovo cenni di anatomia e fisiologia muscolare senza, anche stavolta, autorizzazione controfirmata e controtimbrata dal Questore Raptox.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 22, 2010, 15:39:23 pm

Ogni tanto spari minkyate più grosse del solito..
Vabbè..



"IO, PERSONALMENTE, non capisco perchè ti esprimi così" e "cosanoncapita=cosanonsensata" sono due cose ben differenti.
Ma questa è un' idiosicrasia, invero, piuttosto diffusa, come deducevamo io e un mio amico alcuni anni orsono riflettendo su alcune sparate da lui "subite" a lavoro.
Tutt' altro che avventato identificare, tra l' altro, tale distorsione cognitiva come cogenitrice di quel guazzabuglio comunicativo che Raptox giudica
a dir poco ridicolo...

... e qui, però, caro Oscuro Water, casca per lui l' asino circa le capacità di monitoraggio e comprensione inerenti l' evoluzione (risolutiva, pareVA) di siffatto ingarbugliamento.

Ora, però, vi lascio: non vorrei beccarmi una querela citando di nuovo cenni di anatomia e fisiologia muscolare senza, anche stavolta, autorizzazione controfirmata e controtimbrata dal Questore Raptox.

 :D

Guarda che ti capisco benissimo, ma rimango dell'idea che siano minkyate..
Se vuoi continuare così ok. Se dirai cose sensate e costruttive, bene.
Altrimenti mi limiterò a non rispondere..
Continua pure le tue osservazioni sociopsicologiche sulla sezione...
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Hung-gio on July 22, 2010, 16:30:31 pm

Ogni tanto spari minkyate più grosse del solito..
Vabbè..



"IO, PERSONALMENTE, non capisco perchè ti esprimi così" e "cosanoncapita=cosanonsensata" sono due cose ben differenti.
Ma questa è un' idiosicrasia, invero, piuttosto diffusa, come deducevamo io e un mio amico alcuni anni orsono riflettendo su alcune sparate da lui "subite" a lavoro.
Tutt' altro che avventato identificare, tra l' altro, tale distorsione cognitiva come cogenitrice di quel guazzabuglio comunicativo che Raptox giudica
a dir poco ridicolo...

... e qui, però, caro Oscuro Water, casca per lui l' asino circa le capacità di monitoraggio e comprensione inerenti l' evoluzione (risolutiva, pareVA) di siffatto ingarbugliamento.

Ora, però, vi lascio: non vorrei beccarmi una querela citando di nuovo cenni di anatomia e fisiologia muscolare senza, anche stavolta, autorizzazione controfirmata e controtimbrata dal Questore Raptox.

Se combatti come scrivi sei veramente forte... :sbav:

Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: MattiaBaldi on July 22, 2010, 16:50:31 pm
Penso che le riflessioni siano giuste e sacrosante. Il livello che ce' in Italia di arti marziali interne e' praticamente inesistente sotto un profilo tecnico e pratico.
Il TJQ e' arrivato in Italia come ginnastica salutare che i vecchietti fanno la mattina in Cina, quindi penso sia normale che ci vogliano parecchi anni e non pochi sforzi per cambiare la visione della cosa.
M.Xu con lo XYQ e tuto il suo repertorio porto' una ventata di realismo nella pratica, altri stage con altri maestri hanno poi espanso i discorsi che cmq qualcuno ha saputo prendere e mettere in pratica con buoni risultati. E' da pensare che e' da pochi anni che la Cina si e' aperta in questa derezione e i maestri bravi che fanno stage nei paesi stranieri sono pochissimi. Con GJ si parlava (Rap sa dove  :halo:) proprio di questo, cercare di introdurre i praticanti ad un discorso basato su certezze reali e non su fantomatiche magie cinesi. Chi particava una AM prima deve sentire la differenza pratica da subito e i concetti devono essere parlati con il corpo e non con le parole.
Ovvio che questo discorso non puo' essere fatto da chi per 30 anni ha fatto karate e solo ora tenta di rivendersi con le "nuove" pratiche interne, serve chi ha studiato per molti anni queste discipline e e' arrivato a buoni risultati. Se si assiste ad uno stage una volta all'anno e poi durante i corsi si e' seguiti da un ex praticante di karate in pensione e' normale che il principante avra' solo la testa confusa da mille problemi che mai si risolveranno nel suo corpo.
Non voglio dire nulla su nessuno, penso sia solo un problema generazionale. Prima e' arrivato il judo e il karate e dopo il TJQ..quindi e' normale questo gap che si e' creato. Ma cerchiamo di eliminare il gap il prima possibile poiche' il mondo delle vere AM cinesi e' molto complesso e ci vorranno parecchi volenterosi per incominciare a decifrarlo. Il concetto di forma, di forza interna o esterna, il Qi, la connessione...devono essere principi portati alla luce ed analizzati con i fatti, e poi messi in pratica.
Quando vedo certi allenamenti tipici italiani, e si vedono anche qui, dove il maestro fa la forma e non spiega nulla...tutti lo copiano alla bene e meglio e poi lui passa e corregge la posizione....!!!! quella e' robba vecchia! basta di parlare di grandi combattenti se non ci spiegano i veri principi e come si combatte con quello stile!
La forza nelle 8 direzioni....ok! fallo!  ah! non lo sai fare?? allora perche' sei grande maestro??? .......e si va avanti!  :grrr:
Forma....ok, bella....la so!  ora?  a che serve? che mi insegna?  un promemoria>>>??? ma per piacere! di che non lo sai!  >:(

Basta
 :-X


M.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Ván on July 22, 2010, 16:55:36 pm
In Italia ci sono ottimi maestri di TJQ, si contano sulle dita di una mano, ma ci sono. Non facciamo di tutta l'erba un fascio...
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: MattiaBaldi on July 22, 2010, 17:03:11 pm
L'unico che io conosco, Alessandro Castiglia, l'unico che i principi li conosce e li sa fare (in parte ovviamente) un giorno mi disse:" guarda che io con queste cose non ci combatto, per quello devi andare in Cina".

E ti parlo di uno che sono 40 anni che si allena e lo considero un genio per aver capito le cose che sa fare. Ma lui e' stato umile.


Grazie maestro.


M.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raven81 on July 22, 2010, 17:08:42 pm
(http://www.bosch-do-it.ch/mam/bosch-pt-centralpool/diy/diyknowledge/lexicon/schleifpapierarten1.jpeg)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Rev. Madhatter on July 22, 2010, 17:44:48 pm
(http://www.bosch-do-it.ch/mam/bosch-pt-centralpool/diy/diyknowledge/lexicon/schleifpapierarten1.jpeg)

Scatravetamento di palle?

Devi aiutarmi,sembra un rebus difficile
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Ván on July 22, 2010, 18:06:38 pm
L'unico che io conosco, Alessandro Castiglia, l'unico che i principi li conosce e li sa fare (in parte ovviamente) un giorno mi disse:" guarda che io con queste cose non ci combatto, per quello devi andare in Cina".

E ti parlo di uno che sono 40 anni che si allena e lo considero un genio per aver capito le cose che sa fare. Ma lui e' stato umile.


Grazie maestro.


M.
Non è il mio maestro, ma tanto per fare un esempio l'ITKA di Gianfranco Pace mi sembra una seria associazione che studia il taiji come arte marziale e non come ginnastica, Pace oltretutto ha imparato e continua a imparare da maestri di tutto rispetto...
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 22, 2010, 19:05:38 pm
In questo 3d stanno venendo fuori considerazioni molto interessanti.
I post di Lotus esprimono chiaramente l'idea che i marzialisti hanno nei riguardi di chi fa Taiji.
Del resto non me ne stupisco. Ricordo che quando praticavo karate l'ora prima c'erano proprio quelli di Taiji con i pigiamini di raso e praticavano il Taiji di Chang Tsu Yao. Ogni tanto li guardavo con benevolenza mista a commiserazione dall'alto della mia pratica marziale e virile; erano carini, facevano cose strane e bizzarre. Ovvio non capivo nulla di ciò che facessero e ancora meno quali fossero le loro intenzioni.
Il fatto è che il Taiji è l'AM più bistrattata, dove vige una confusione anche solo a livello di ciò che è e a cosa serve, figuriamoci poi a livello tecnico, mal eseguita, con la stragrande maggioranza di istruttori che non sa neanche bene cosa sta facendo. Tant'è che quando si parla di Taiji le persone comuni non sanno bene come e dove collocarlo: è una strana danza della salute? oppure una ginnastica per anziani? Ah no, è quella disciplina dove si fa la forma!! Mah....ho sentito che forse è un'arte marziale cinese....sarà vero?
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: (morgana) on July 22, 2010, 21:01:35 pm
Ricordo che quando praticavo karate l'ora prima c'erano proprio quelli di Taiji con i pigiamini di raso e praticavano il Taiji di Chang Tsu Yao. Ogni tanto li guardavo con benevolenza mista a commiserazione dall'alto della mia pratica marziale e virile; erano carini, facevano cose strane e bizzarre.

Se era il taiji quan di Chang Dsu Yao il pigiamino non è di raso ma di tela grossa, è lo stesso che usano per il kung fu, solo senza cintura.
Lo so perchè è quello che facevo io  :)

Quote
Tant'è che quando si parla di Taiji le persone comuni non sanno bene come e dove collocarlo:

Esatto... e sembra che parlare con i taijisti non aiuti molto, perchè ognuno ti dice una cosa diversa  :dis:
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: insetto on July 23, 2010, 01:12:48 am
Non è il mio maestro, ma tanto per fare un esempio l'ITKA di Gianfranco Pace mi sembra una seria associazione che studia il taiji come arte marziale e non come ginnastica, Pace oltretutto ha imparato e continua a imparare da maestri di tutto rispetto...

A me pare strano che vi sia gente di Pace in sto forum. Qualcuno?
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: insetto on July 23, 2010, 01:14:21 am
Quote
Tant'è che quando si parla di Taiji le persone comuni non sanno bene come e dove collocarlo:

Esatto... e sembra che parlare con i taijisti non aiuti molto, perchè ognuno ti dice una cosa diversa  :dis:

Eh si per questo forum come questo sono importanti a mio avviso.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: sotutsu on July 23, 2010, 09:20:25 am
Quote
Tant'è che quando si parla di Taiji le persone comuni non sanno bene come e dove collocarlo:

Esatto... e sembra che parlare con i taijisti non aiuti molto, perchè ognuno ti dice una cosa diversa  :dis:

Eh si per questo forum come questo sono importanti a mio avviso.
Per come la vedo io, anche se qualcuno in buona fede c'è, non lo metto in dubbio, più che cercare di capire si provoca.
Per esempio, provate ad andare nella sezione judo a chiedere che cosa è il judo e poi vedete cosa ne viene fuori.

Provate nella sezione karate o aikido.
Viene fuori un casino, andate lì a chiederlo.

Se uno ti dice che nel taiji viene studiata la postura e tu rispondi che la postura la studi con la ginnastica posturale, non è una provocazione?

Anche le provocazioni vanno bene, ma quando diventano il 90% degli interventi allora non c'è volontà di capire, per quel che si può capire dalle parole evidentemente.

Per conto mio ho capito alcune cose proprio qui, ma anche perché poi pratico in un certo modo. Probabilmente facessi ciclismo non capirei una fava, ma non mi stupirei per nulla.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Darth Penguin on July 23, 2010, 09:21:22 am
L'unico che io conosco, Alessandro Castiglia, l'unico che i principi li conosce e li sa fare (in parte ovviamente) un giorno mi disse:" guarda che io con queste cose non ci combatto, per quello devi andare in Cina".

E ti parlo di uno che sono 40 anni che si allena e lo considero un genio per aver capito le cose che sa fare. Ma lui e' stato umile.


Grazie maestro.


M.
Non è il mio maestro, ma tanto per fare un esempio l'ITKA di Gianfranco Pace mi sembra una seria associazione che studia il taiji come arte marziale e non come ginnastica, Pace oltretutto ha imparato e continua a imparare da maestri di tutto rispetto...

Certo, oltre a lui ci sono anche altre associazioni che seguono i maestri famosi dello stile chen (Chen Xiao Wang, Wang Xian, etc).
Però, evidentemente molti praticanti non scrivono qui..
Peccato.. :(
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: sotutsu on July 23, 2010, 09:24:51 am
hai dimenticato:
ma sei grosso e tu gli menavi anche se non facevi il tajiqc
oppure
ma il tuo non è tqkiller, è troppo violento!

 :whistle:

A me piace il taiji Killer ... E allora?
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Ván on July 23, 2010, 09:30:02 am
Non è il mio maestro, ma tanto per fare un esempio l'ITKA di Gianfranco Pace mi sembra una seria associazione che studia il taiji come arte marziale e non come ginnastica, Pace oltretutto ha imparato e continua a imparare da maestri di tutto rispetto...

A me pare strano che vi sia gente di Pace in sto forum. Qualcuno?
Perchè strano?
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Hung-gio on July 23, 2010, 09:39:10 am
L'unico che io conosco, Alessandro Castiglia, l'unico che i principi li conosce e li sa fare (in parte ovviamente) un giorno mi disse:" guarda che io con queste cose non ci combatto, per quello devi andare in Cina".

E ti parlo di uno che sono 40 anni che si allena e lo considero un genio per aver capito le cose che sa fare. Ma lui e' stato umile.


Grazie maestro.


M.
Non è il mio maestro, ma tanto per fare un esempio l'ITKA di Gianfranco Pace mi sembra una seria associazione che studia il taiji come arte marziale e non come ginnastica, Pace oltretutto ha imparato e continua a imparare da maestri di tutto rispetto...

Certo, oltre a lui ci sono anche altre associazioni che seguono i maestri famosi dello stile chen (Chen Xiao Wang, Wang Xian, etc).
Però, evidentemente molti praticanti non scrivono qui..
Peccato.. :(

Io pratico in una scuola che segue  Wang Xian... ;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Ván on July 23, 2010, 09:45:44 am
L'unico che io conosco, Alessandro Castiglia, l'unico che i principi li conosce e li sa fare (in parte ovviamente) un giorno mi disse:" guarda che io con queste cose non ci combatto, per quello devi andare in Cina".

E ti parlo di uno che sono 40 anni che si allena e lo considero un genio per aver capito le cose che sa fare. Ma lui e' stato umile.


Grazie maestro.


M.
Non è il mio maestro, ma tanto per fare un esempio l'ITKA di Gianfranco Pace mi sembra una seria associazione che studia il taiji come arte marziale e non come ginnastica, Pace oltretutto ha imparato e continua a imparare da maestri di tutto rispetto...

Certo, oltre a lui ci sono anche altre associazioni che seguono i maestri famosi dello stile chen (Chen Xiao Wang, Wang Xian, etc).
Però, evidentemente molti praticanti non scrivono qui..
Peccato.. :(

Io pratico in una scuola che segue  Wang Xian... ;)
Ho letto la tua presentazione, abbiamo lo stesso maestro ;)

Il punto è che i maestri validi in Italia ci sono, maestri che dopo i primi anni passati a imparare i principi dell'arte ti danno caschetto etc e ti mettono a fare sparring. Sono un casino da trovare, a seconda delle regioni.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Hung-gio on July 23, 2010, 09:56:45 am
L'unico che io conosco, Alessandro Castiglia, l'unico che i principi li conosce e li sa fare (in parte ovviamente) un giorno mi disse:" guarda che io con queste cose non ci combatto, per quello devi andare in Cina".

E ti parlo di uno che sono 40 anni che si allena e lo considero un genio per aver capito le cose che sa fare. Ma lui e' stato umile.


Grazie maestro.


M.
Non è il mio maestro, ma tanto per fare un esempio l'ITKA di Gianfranco Pace mi sembra una seria associazione che studia il taiji come arte marziale e non come ginnastica, Pace oltretutto ha imparato e continua a imparare da maestri di tutto rispetto...

Certo, oltre a lui ci sono anche altre associazioni che seguono i maestri famosi dello stile chen (Chen Xiao Wang, Wang Xian, etc).
Però, evidentemente molti praticanti non scrivono qui..
Peccato.. :(

Io pratico in una scuola che segue  Wang Xian... ;)
Ho letto la tua presentazione, abbiamo lo stesso maestro ;)

Il punto è che i maestri validi in Italia ci sono, maestri che dopo i primi anni passati a imparare i principi dell'arte ti danno caschetto etc e ti mettono a fare sparring. Sono un casino da trovare, a seconda delle regioni.

Che bello! e di dove sei? :sur:

Per quanto riguarda che cos'è il taiji c'è solo una risposta valida: Un' arte marziale cinese. Poco ma sicuro.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Ván on July 23, 2010, 10:11:16 am
L'unico che io conosco, Alessandro Castiglia, l'unico che i principi li conosce e li sa fare (in parte ovviamente) un giorno mi disse:" guarda che io con queste cose non ci combatto, per quello devi andare in Cina".

E ti parlo di uno che sono 40 anni che si allena e lo considero un genio per aver capito le cose che sa fare. Ma lui e' stato umile.


Grazie maestro.


M.
Non è il mio maestro, ma tanto per fare un esempio l'ITKA di Gianfranco Pace mi sembra una seria associazione che studia il taiji come arte marziale e non come ginnastica, Pace oltretutto ha imparato e continua a imparare da maestri di tutto rispetto...

Certo, oltre a lui ci sono anche altre associazioni che seguono i maestri famosi dello stile chen (Chen Xiao Wang, Wang Xian, etc).
Però, evidentemente molti praticanti non scrivono qui..
Peccato.. :(

Io pratico in una scuola che segue  Wang Xian... ;)
Ho letto la tua presentazione, abbiamo lo stesso maestro ;)

Il punto è che i maestri validi in Italia ci sono, maestri che dopo i primi anni passati a imparare i principi dell'arte ti danno caschetto etc e ti mettono a fare sparring. Sono un casino da trovare, a seconda delle regioni.

Che bello! e di dove sei? :sur:

Per quanto riguarda che cos'è il taiji c'è solo una risposta valida: Un' arte marziale cinese. Poco ma sicuro.
Son di Bologna
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 23, 2010, 10:27:13 am
Ricordo che quando praticavo karate l'ora prima c'erano proprio quelli di Taiji con i pigiamini di raso e praticavano il Taiji di Chang Tsu Yao. Ogni tanto li guardavo con benevolenza mista a commiserazione dall'alto della mia pratica marziale e virile; erano carini, facevano cose strane e bizzarre.

Quote
Tant'è che quando si parla di Taiji le persone comuni non sanno bene come e dove collocarlo:

Esatto... e sembra che parlare con i taijisti non aiuti molto, perchè ognuno ti dice una cosa diversa  :dis:

Questo perchè il Taiji è una disciplina atipica nel panorama delle AM.
Se pratichi Karate puoi praticarlo  più o meno bene ma non ci sono dubbi su ciò che fai e dove collocare la tua disciplina. Idem se fai Judo, Kali filippino, Muai Thai, Kendo, Wing Chun, etc.
Invece il Taiji si presta a molte interpretazioni molto differenti tra loro. Chi lo pratica come ginnastica salutare, chi come forma di meditazione in movimento, chi studia ed esegue praticamente solo la forma, e chi lo pratica come AM. In realtà il Taiji è tutto ciò, ma gli aspetti benefici e salutari sono una conseguenza del lavoro che si fa, non sono e non devono essere l'obiettivo della pratica.
L'obiettivo della pratica è e deve restare l'efficacia marziale.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Hung-gio on July 23, 2010, 10:39:16 am
Ricordo che quando praticavo karate l'ora prima c'erano proprio quelli di Taiji con i pigiamini di raso e praticavano il Taiji di Chang Tsu Yao. Ogni tanto li guardavo con benevolenza mista a commiserazione dall'alto della mia pratica marziale e virile; erano carini, facevano cose strane e bizzarre.

Quote
Tant'è che quando si parla di Taiji le persone comuni non sanno bene come e dove collocarlo:

Esatto... e sembra che parlare con i taijisti non aiuti molto, perchè ognuno ti dice una cosa diversa  :dis:

Questo perchè il Taiji è una disciplina atipica nel panorama delle AM.
Se pratichi Karate puoi praticarlo  più o meno bene ma non ci sono dubbi su ciò che fai e dove collocare la tua disciplina. Idem se fai Judo, Kali filippino, Muai Thai, Kendo, Wing Chun, etc.
Invece il Taiji si presta a molte interpretazioni molto differenti tra loro. Chi lo pratica come ginnastica salutare, chi come forma di meditazione in movimento, chi studia ed esegue praticamente solo la forma, e chi lo pratica come AM. In realtà il Taiji è tutto ciò, ma gli aspetti benefici e salutari sono una conseguenza del lavoro che si fa, non sono e non devono essere l'obiettivo della pratica.
L'obiettivo della pratica è e deve restare l'efficacia marziale.

Quoto e ripeto, il taiji è un arte marziale. Tutti gli altre cose( salute , concentrazione,ecc.) sono complementari allo scpo marziale.
Se qualcusno usasse le forme Shaolin o Hung Kuen solo per mantenersi in forma, gli stili  rimarrebbero cmq. marziali.

Poi che viene utilizzato anche come ginnastica dolce è un altro discorso.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Rev. Madhatter on July 23, 2010, 10:50:06 am
Quoto e ripeto, il taiji è un arte marziale. Tutti gli altre cose( salute , concentrazione,ecc.) sono complementari allo scpo marziale.
Se qualcusno usasse le forme Shaolin o Hung Kuen solo per mantenersi in forma, gli stili  rimarrebbero cmq. marziali..

Bho io non son troppo d'accordo....
Il fine dovra' pur contare qualcosa?
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: (morgana) on July 23, 2010, 11:03:10 am
Quoto e ripeto, il taiji è un arte marziale. Tutti gli altre cose( salute , concentrazione,ecc.) sono complementari allo scpo marziale.
Se qualcusno usasse le forme Shaolin o Hung Kuen solo per mantenersi in forma, gli stili  rimarrebbero cmq. marziali..

Bho io non son troppo d'accordo....
Il fine dovra' pur contare qualcosa?


Eh ma così mi viene in mente la fit boxe  :'(
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 23, 2010, 11:11:24 am
Quoto e ripeto, il taiji è un arte marziale. Tutti gli altre cose( salute , concentrazione,ecc.) sono complementari allo scpo marziale.
Se qualcusno usasse le forme Shaolin o Hung Kuen solo per mantenersi in forma, gli stili  rimarrebbero cmq. marziali..

Bho io non son troppo d'accordo....
Il fine dovra' pur contare qualcosa?


Eh ma così mi viene in mente la fit boxe  :'(

Brava Morgana, ottima imbeccata di cui subito approfitto
Il Taiji salutare sta al Taiji come la Fit Boxe sta alla Boxe.
Solo che nel caso della boxe/fit B. a nessuno viene in mente di confondere le 2 cose perchè nella mente della collettività cosa sia la Boxe è ben chiaro. Nel caso del Taiji invece, datosi che nella mente della collettività non è affatto chiaro ciò che sia, ecco che nascono i fraintendimenti.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: XinYiMan on July 23, 2010, 11:15:23 am
Quoto e ripeto, il taiji è un arte marziale. Tutti gli altre cose( salute , concentrazione,ecc.) sono complementari allo scpo marziale.
Se qualcusno usasse le forme Shaolin o Hung Kuen solo per mantenersi in forma, gli stili  rimarrebbero cmq. marziali..

Bho io non son troppo d'accordo....
Il fine dovra' pur contare qualcosa?


Eh ma così mi viene in mente la fit boxe  :'(

Brava Morgana, ottima imbeccata di cui subito approfitto
Il Taiji salutare sta al Taiji come la Fit Boxe sta alla Boxe.
Solo che nel caso della boxe/fit B. a nessuno viene in mente di confondere le 2 cose perchè nella mente della collettività cosa sia la Boxe è ben chiaro. Nel caso del Taiji invece, datosi che nella mente della collettività non è affatto chiaro ciò che sia, ecco che nascono i fraintendimenti.

Perchè sono arrivati prima il "Fit taiji" e la "Dance taiji" del taiji Quan in Occidente.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Ván on July 23, 2010, 11:18:38 am
Quello che mi sembra sfugga ad alcuni è che non tutti hanno l'ambizione di imparare a sfondare teste a cazzotti nel minor tempo possibile. C'è chi preferisce imparare a combattere tramite uno studio diverso del corpo, che passa attraverso la consapevolezza delle interazioni tra scheletro e muscoli, fra energia e respiro, che passa attraverso un modo di muovere il corpo diverso, non dico migliore, semplicemente diverso dal ''ti crepo di mazzate''.
Che poi per imparare a difendersi e a combattere in questo modo ci vogliano anni e anni di pratica poco importa, non abbiamo nessuna reale necessità di difenderci nell'immediato, in ogni caso.
Mi sembra che la gente faccia fatica ad accettare il fatto che tramite quello che sembra uno studio lento e noioso e così diverso da quello che si vede fare su un ring si possa imparare a difendersi, la verità è che ci vogliono anni, e la verità è che nessuno praticante di taiji salirebbe mai su un ring, per un semplice motivo.
Sul ring ci sale chi fa sport, nel taiji non esiste il concetto di ''incassare'' o il concetto di ''ti attacco finchè non vai ko'' nei taiji si attacca solo una volta, l'ultima, e ci si difende non parando o incassando ma semplicemente facendo in modo che l'avversario non ci trovi, niente di più lontano dalla boxe.
Quindi si sminuisce la cosa definendola ginnastica salutistica e altro, è verissimo che l'80% dei praticanti abbia un'età media decisamente troppo elevata e che lo pratichi per motivi salutistici, ma semplicemente non fanno taiji, fanno ''altro'' e lo chiamano TJQ.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 23, 2010, 11:18:47 am
Quoto e ripeto, il taiji è un arte marziale. Tutti gli altre cose( salute , concentrazione,ecc.) sono complementari allo scpo marziale.
Se qualcusno usasse le forme Shaolin o Hung Kuen solo per mantenersi in forma, gli stili  rimarrebbero cmq. marziali..

Bho io non son troppo d'accordo....
Il fine dovra' pur contare qualcosa?


Eh ma così mi viene in mente la fit boxe  :'(

Brava Morgana, ottima imbeccata di cui subito approfitto
Il Taiji salutare sta al Taiji come la Fit Boxe sta alla Boxe.
Solo che nel caso della boxe/fit B. a nessuno viene in mente di confondere le 2 cose perchè nella mente della collettività cosa sia la Boxe è ben chiaro. Nel caso del Taiji invece, datosi che nella mente della collettività non è affatto chiaro ciò che sia, ecco che nascono i fraintendimenti.

Perchè sono arrivati prima il "Fit taiji" e la "Dance taiji" del taiji Quan in Occidente.

Esatto, o perlomeno......queste sono le discipline che più sono state pubblicizzate creando confusione e fraintendimenti.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 23, 2010, 11:21:19 am
Quello che mi sembra sfugga ad alcuni è che non tutti hanno l'ambizione di imparare a sfondare teste a cazzotti nel minor tempo possibile. C'è chi preferisce imparare a combattere tramite uno studio diverso del corpo, che passa attraverso la consapevolezza delle interazioni tra scheletro e muscoli, fra energia e respiro, che passa attraverso un modo di muovere il corpo diverso, non dico migliore, semplicemente diverso dal ''ti crepo di mazzate''.
Che poi per imparare a difendersi e a combattere in questo modo ci vogliano anni e anni di pratica poco importa, non abbiamo nessuna reale necessità di difenderci nell'immediato, in ogni caso.
Mi sembra che la gente faccia fatica ad accettare il fatto che tramite quello che sembra uno studio lento e noioso e così diverso da quello che si vede fare su un ring si possa imparare a difendersi, la verità è che ci vogliono anni, e la verità è che nessuno praticante di taiji salirebbe mai su un ring, per un semplice motivo.
Sul ring ci sale chi fa sport, nel taiji non esiste il concetto di ''incassare'' o il concetto di ''ti attacco finchè non vai ko'' nei taiji si attacca solo una volta, l'ultima, e ci si difende non parando o incassando ma semplicemente facendo in modo che l'avversario non ci trovi, niente di più lontano dalla boxe.
Quindi si sminuisce la cosa definendola ginnastica salutistica e altro, è verissimo che l'80% dei praticanti abbia un'età media decisamente troppo elevata e che lo pratichi per motivi salutistici, ma semplicemente non fanno taiji, fanno ''altro'' e lo chiamano TJQ.


Ueh....piano con l'età.......non generalizziamo  :D  ;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: (morgana) on July 23, 2010, 11:24:08 am
Solo che nel caso della boxe/fit B. a nessuno viene in mente di confondere le 2 cose

Non ci giurerei  :'(

Quello che mi sembra sfugga ad alcuni è che non tutti hanno l'ambizione di imparare a sfondare teste a cazzotti nel minor tempo possibile. C'è chi preferisce imparare a combattere tramite uno studio diverso del corpo, che passa attraverso la consapevolezza delle interazioni tra scheletro e muscoli, fra energia e respiro, che passa attraverso un modo di muovere il corpo diverso, non dico migliore, semplicemente diverso dal ''ti crepo di mazzate''.
Che poi per imparare a difendersi e a combattere in questo modo ci vogliano anni e anni di pratica poco importa, non abbiamo nessuna reale necessità di difenderci nell'immediato, in ogni caso.

Quindi ho ragione a pensare che lo scopo principale non sia l'autodifesa ma l'apprendimento di un'arte complessa, come ad esempio per un occidentale può essere la scherma medievale?

Quote
Sul ring ci sale chi fa sport, nel taiji non esiste il concetto di ''incassare'' o il concetto di ''ti attacco finchè non vai ko'' nei taiji si attacca solo una volta, l'ultima, e ci si difende non parando o incassando ma semplicemente facendo in modo che l'avversario non ci trovi, niente di più lontano dalla boxe.

Anche su questo non ci giurerei  ;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: XinYiMan on July 23, 2010, 11:24:26 am
Quello che mi sembra sfugga ad alcuni è che non tutti hanno l'ambizione di imparare a sfondare teste a cazzotti nel minor tempo possibile. C'è chi preferisce imparare a combattere tramite uno studio diverso del corpo, che passa attraverso la consapevolezza delle interazioni tra scheletro e muscoli, fra energia e respiro, che passa attraverso un modo di muovere il corpo diverso, non dico migliore, semplicemente diverso dal ''ti crepo di mazzate''.
Che poi per imparare a difendersi e a combattere in questo modo ci vogliano anni e anni di pratica poco importa, non abbiamo nessuna reale necessità di difenderci nell'immediato, in ogni caso.
Mi sembra che la gente faccia fatica ad accettare il fatto che tramite quello che sembra uno studio lento e noioso e così diverso da quello che si vede fare su un ring si possa imparare a difendersi, la verità è che ci vogliono anni, e la verità è che nessuno praticante di taiji salirebbe mai su un ring, per un semplice motivo.
Sul ring ci sale chi fa sport, nel taiji non esiste il concetto di ''incassare'' o il concetto di ''ti attacco finchè non vai ko'' nei taiji si attacca solo una volta, l'ultima, e ci si difende non parando o incassando ma semplicemente facendo in modo che l'avversario non ci trovi, niente di più lontano dalla boxe.
Quindi si sminuisce la cosa definendola ginnastica salutistica e altro, è verissimo che l'80% dei praticanti abbia un'età media decisamente troppo elevata e che lo pratichi per motivi salutistici, ma semplicemente non fanno taiji, fanno ''altro'' e lo chiamano TJQ.


Ueh....piano con l'età.......non generalizziamo  :D  ;)
Ma come Maestro Baltoro lei che è un mio coetaneo non dovrebbe sentirsi punto sul vivo!  :) :)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: grande jedi on July 23, 2010, 11:24:44 am
Quello che mi sembra sfugga ad alcuni è che non tutti hanno l'ambizione di imparare a sfondare teste a cazzotti nel minor tempo possibile. C'è chi preferisce imparare a combattere tramite uno studio diverso del corpo, che passa attraverso la consapevolezza delle interazioni tra scheletro e muscoli, fra energia e respiro, che passa attraverso un modo di muovere il corpo diverso, non dico migliore, semplicemente diverso dal ''ti crepo di mazzate''.
Che poi per imparare a difendersi e a combattere in questo modo ci vogliano anni e anni di pratica poco importa, non abbiamo nessuna reale necessità di difenderci nell'immediato, in ogni caso.
Mi sembra che la gente faccia fatica ad accettare il fatto che tramite quello che sembra uno studio lento e noioso e così diverso da quello che si vede fare su un ring si possa imparare a difendersi, la verità è che ci vogliono anni, e la verità è che nessuno praticante di taiji salirebbe mai su un ring, per un semplice motivo.
Sul ring ci sale chi fa sport, nel taiji non esiste il concetto di ''incassare'' o il concetto di ''ti attacco finchè non vai ko'' nei taiji si attacca solo una volta, l'ultima, e ci si difende non parando o incassando ma semplicemente facendo in modo che l'avversario non ci trovi, niente di più lontano dalla boxe.
Quindi si sminuisce la cosa definendola ginnastica salutistica e altro, è verissimo che l'80% dei praticanti abbia un'età media decisamente troppo elevata e che lo pratichi per motivi salutistici, ma semplicemente non fanno taiji, fanno ''altro'' e lo chiamano TJQ.

Dipende...se tu pratichi o meno il taijiKILLER.... :D!!!! Baltoro.., tu che hai un acerta età.., il taiji lo praitchi per la salute...!!?? O...dimmelo...cosi la prossima volta che ci si vede..., non facciamo piu il taijikiller..., ma taijisalutare... :D :D!!!
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Ván on July 23, 2010, 11:29:12 am
Solo che nel caso della boxe/fit B. a nessuno viene in mente di confondere le 2 cose

Non ci giurerei  :'(

Quello che mi sembra sfugga ad alcuni è che non tutti hanno l'ambizione di imparare a sfondare teste a cazzotti nel minor tempo possibile. C'è chi preferisce imparare a combattere tramite uno studio diverso del corpo, che passa attraverso la consapevolezza delle interazioni tra scheletro e muscoli, fra energia e respiro, che passa attraverso un modo di muovere il corpo diverso, non dico migliore, semplicemente diverso dal ''ti crepo di mazzate''.
Che poi per imparare a difendersi e a combattere in questo modo ci vogliano anni e anni di pratica poco importa, non abbiamo nessuna reale necessità di difenderci nell'immediato, in ogni caso.

Quindi ho ragione a pensare che lo scopo principale non sia l'autodifesa ma l'apprendimento di un'arte complessa, come ad esempio per un occidentale può essere la scherma medievale?

Quote
Sul ring ci sale chi fa sport, nel taiji non esiste il concetto di ''incassare'' o il concetto di ''ti attacco finchè non vai ko'' nei taiji si attacca solo una volta, l'ultima, e ci si difende non parando o incassando ma semplicemente facendo in modo che l'avversario non ci trovi, niente di più lontano dalla boxe.

Anche su questo non ci giurerei  ;)
No, lo scopo è l'autodifesa. Ma è un'autodifesa che passa attraverso lo studio di un'arte complessa. A mio avviso una volta imparato a difendersi in questo modo si è un gradino sopra gli altri, ma è altrattanto vero che in meno di 10 anni non lo si impara.
Non è comunque un'arte ''fine a se stessa'' si impara col preciso scopo di combattere (questo almeno nelle scuole serie, che in italia saranno, bho, 3 o 4) nel frattempo però, prendendo contatto col tuo corpo, hai anche effetti sulla salute etc.

Oddio, nella boxe si allena molto la schivata, ma non c'entra col concetto del taiji di ''non farsi trovare'', questo concetto del taiji lo trovo abbastanza simile a quello che si vede applicare nell'aikido, per certi versi.
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 23, 2010, 11:31:05 am
Quello che mi sembra sfugga ad alcuni è che non tutti hanno l'ambizione di imparare a sfondare teste a cazzotti nel minor tempo possibile. C'è chi preferisce imparare a combattere tramite uno studio diverso del corpo, che passa attraverso la consapevolezza delle interazioni tra scheletro e muscoli, fra energia e respiro, che passa attraverso un modo di muovere il corpo diverso, non dico migliore, semplicemente diverso dal ''ti crepo di mazzate''.
Che poi per imparare a difendersi e a combattere in questo modo ci vogliano anni e anni di pratica poco importa, non abbiamo nessuna reale necessità di difenderci nell'immediato, in ogni caso.
Mi sembra che la gente faccia fatica ad accettare il fatto che tramite quello che sembra uno studio lento e noioso e così diverso da quello che si vede fare su un ring si possa imparare a difendersi, la verità è che ci vogliono anni, e la verità è che nessuno praticante di taiji salirebbe mai su un ring, per un semplice motivo.
Sul ring ci sale chi fa sport, nel taiji non esiste il concetto di ''incassare'' o il concetto di ''ti attacco finchè non vai ko'' nei taiji si attacca solo una volta, l'ultima, e ci si difende non parando o incassando ma semplicemente facendo in modo che l'avversario non ci trovi, niente di più lontano dalla boxe.
Quindi si sminuisce la cosa definendola ginnastica salutistica e altro, è verissimo che l'80% dei praticanti abbia un'età media decisamente troppo elevata e che lo pratichi per motivi salutistici, ma semplicemente non fanno taiji, fanno ''altro'' e lo chiamano TJQ.

Dipende...se tu pratichi o meno il taijiKILLER.... :D!!!! Baltoro.., tu che hai un acerta età.., il taiji lo praitchi per la salute...!!?? O...dimmelo...cosi la prossima volta che ci si vede..., non facciamo piu il taijikiller..., ma taijisalutare... :D :D!!!

No, no, ormai è acclarato, noi pratichiamo "taijiKiller" e ne vado fiero.
E il nostro saluto iniziale è al grido di "Spartaaaaaa"  :D
Anzi......è allo studio un logo che esprima bene gli intenti del nuovo stile, orientativamente direi che assomiglia molto a questo..... :ricktaylor:
 :D ;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raptox on July 23, 2010, 11:43:53 am
Quello che mi sembra sfugga ad alcuni è che non tutti hanno l'ambizione di imparare a sfondare teste a cazzotti nel minor tempo possibile. C'è chi preferisce imparare a combattere tramite uno studio diverso del corpo, che passa attraverso la consapevolezza delle interazioni tra scheletro e muscoli, fra energia e respiro, che passa attraverso un modo di muovere il corpo diverso, non dico migliore, semplicemente diverso dal ''ti crepo di mazzate''.
Che poi per imparare a difendersi e a combattere in questo modo ci vogliano anni e anni di pratica poco importa, non abbiamo nessuna reale necessità di difenderci nell'immediato, in ogni caso.
Mi sembra che la gente faccia fatica ad accettare il fatto che tramite quello che sembra uno studio lento e noioso e così diverso da quello che si vede fare su un ring si possa imparare a difendersi, la verità è che ci vogliono anni, e la verità è che nessuno praticante di taiji salirebbe mai su un ring, per un semplice motivo.
Sul ring ci sale chi fa sport, nel taiji non esiste il concetto di ''incassare'' o il concetto di ''ti attacco finchè non vai ko'' nei taiji si attacca solo una volta, l'ultima, e ci si difende non parando o incassando ma semplicemente facendo in modo che l'avversario non ci trovi, niente di più lontano dalla boxe.
Quindi si sminuisce la cosa definendola ginnastica salutistica e altro, è verissimo che l'80% dei praticanti abbia un'età media decisamente troppo elevata e che lo pratichi per motivi salutistici, ma semplicemente non fanno taiji, fanno ''altro'' e lo chiamano TJQ.

:-* :-* :-*
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Raptox on July 23, 2010, 11:45:39 am

Oddio, nella boxe si allena molto la schivata, ma non c'entra col concetto del taiji di ''non farsi trovare'', questo concetto del taiji lo trovo abbastanza simile a quello che si vede applicare nell'aikido, per certi versi.

...e mi tocca riquotare!!
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: Francesco85 on July 23, 2010, 11:52:13 am

 ...ma gli aspetti benefici e salutari sono una conseguenza del lavoro che si fa, non sono e non devono essere l'obiettivo della pratica.
L'obiettivo della pratica è e deve restare l'efficacia marziale.


aaaaah Come nn quotarti!!!!  ;)
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: sotutsu on July 23, 2010, 11:59:26 am
Quello che mi sembra sfugga ad alcuni è che non tutti hanno l'ambizione di imparare a sfondare teste a cazzotti nel minor tempo possibile. C'è chi preferisce imparare a combattere tramite uno studio diverso del corpo, che passa attraverso la consapevolezza delle interazioni tra scheletro e muscoli, fra energia e respiro, che passa attraverso un modo di muovere il corpo diverso, non dico migliore, semplicemente diverso dal ''ti crepo di mazzate''.
Che poi per imparare a difendersi e a combattere in questo modo ci vogliano anni e anni di pratica poco importa, non abbiamo nessuna reale necessità di difenderci nell'immediato, in ogni caso.
Mi sembra che la gente faccia fatica ad accettare il fatto che tramite quello che sembra uno studio lento e noioso e così diverso da quello che si vede fare su un ring si possa imparare a difendersi, la verità è che ci vogliono anni, e la verità è che nessuno praticante di taiji salirebbe mai su un ring, per un semplice motivo.
Sul ring ci sale chi fa sport, nel taiji non esiste il concetto di ''incassare'' o il concetto di ''ti attacco finchè non vai ko'' nei taiji si attacca solo una volta, l'ultima, e ci si difende non parando o incassando ma semplicemente facendo in modo che l'avversario non ci trovi, niente di più lontano dalla boxe.
Quindi si sminuisce la cosa definendola ginnastica salutistica e altro, è verissimo che l'80% dei praticanti abbia un'età media decisamente troppo elevata e che lo pratichi per motivi salutistici, ma semplicemente non fanno taiji, fanno ''altro'' e lo chiamano TJQ.

Dipende...se tu pratichi o meno il taijiKILLER.... :D!!!! Baltoro.., tu che hai un acerta età.., il taiji lo praitchi per la salute...!!?? O...dimmelo...cosi la prossima volta che ci si vede..., non facciamo piu il taijikiller..., ma taijisalutare... :D :D!!!

No, no, ormai è acclarato, noi pratichiamo "taijiKiller" e ne vado fiero.
E il nostro saluto iniziale è al grido di "Spartaaaaaa"  :D
Anzi......è allo studio un logo che esprima bene gli intenti del nuovo stile, orientativamente direi che assomiglia molto a questo..... :ricktaylor:
 :D ;)
Io preferisco rimanere nell'ombra!
 
Title: Re: Riflessioni sparse di un non praticante di Taiji Quan
Post by: baltoro 06 on July 23, 2010, 14:41:14 pm
Quello che mi sembra sfugga ad alcuni è che non tutti hanno l'ambizione di imparare a sfondare teste a cazzotti nel minor tempo possibile. C'è chi preferisce imparare a combattere tramite uno studio diverso del corpo, che passa attraverso la consapevolezza delle interazioni tra scheletro e muscoli, fra energia e respiro, che passa attraverso un modo di muovere il corpo diverso, non dico migliore, semplicemente diverso dal ''ti crepo di mazzate''.
Che poi per imparare a difendersi e a combattere in questo modo ci vogliano anni e anni di pratica poco importa, non abbiamo nessuna reale necessità di difenderci nell'immediato, in ogni caso.
Mi sembra che la gente faccia fatica ad accettare il fatto che tramite quello che sembra uno studio lento e noioso e così diverso da quello che si vede fare su un ring si possa imparare a difendersi, la verità è che ci vogliono anni, e la verità è che nessuno praticante di taiji salirebbe mai su un ring, per un semplice motivo.
Sul ring ci sale chi fa sport, nel taiji non esiste il concetto di ''incassare'' o il concetto di ''ti attacco finchè non vai ko'' nei taiji si attacca solo una volta, l'ultima, e ci si difende non parando o incassando ma semplicemente facendo in modo che l'avversario non ci trovi, niente di più lontano dalla boxe.
Quindi si sminuisce la cosa definendola ginnastica salutistica e altro, è verissimo che l'80% dei praticanti abbia un'età media decisamente troppo elevata e che lo pratichi per motivi salutistici, ma semplicemente non fanno taiji, fanno ''altro'' e lo chiamano TJQ.

Dipende...se tu pratichi o meno il taijiKILLER.... :D!!!! Baltoro.., tu che hai un acerta età.., il taiji lo praitchi per la salute...!!?? O...dimmelo...cosi la prossima volta che ci si vede..., non facciamo piu il taijikiller..., ma taijisalutare... :D :D!!!

No, no, ormai è acclarato, noi pratichiamo "taijiKiller" e ne vado fiero.
E il nostro saluto iniziale è al grido di "Spartaaaaaa"  :D
Anzi......è allo studio un logo che esprima bene gli intenti del nuovo stile, orientativamente direi che assomiglia molto a questo..... :ricktaylor:
 :D ;)
Io preferisco rimanere nell'ombra!
 

Ormai il dado è tratto, caro Sotutsu  ;)