Ar.Ma.

Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: MattiaBaldi on August 03, 2010, 01:51:24 am

Title: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: MattiaBaldi on August 03, 2010, 01:51:24 am
Il Qi va dove va lo Yi.

"Wherever Yi goes, Qi flows. Qi training requires Yi involvement and Dan Tian participation."

"There are three steps in building up abundant and powerful Qi. First is to activate Dantian to generate Qi by practicing Dantian Reverse Breathing. Second is to mobilizing Dantian to circulate Qi by doing Dantian Multi-Angle Rotation. Third is to cooperate internal Qi with external movement by exercising Dantian Coiling 24 Movements with the Yi. "

.....


Ho visto che si parlava di questo in "struttura interna" e ho voluto aprire un 3d. L'argomento e' complesso e postare lunghe parti di testo mi sembrava inutile. Cerchiamo di esprimere ognuno le proprie considerazioni e pensieri.

Il Qi ha sicuramente una grossa carateristica bioelettrica e come tutte le cariche elettriche del corpo e' comandata (volontariamente o involontariamente) dalla mente. In tutte le forme indiane o similari i livelli di concentrazione o stati portano il praticante a governare e trasportare cariche elettriche dalla mente alle varie parti del corpo. L'uso di anelli, aghi o bracciali serviva un tempo proprio alla "regolazione" di alcuni punti elettrici (superficiali o profondi) del corpo.
La mente va svuotata per trovare una sua realta' all'interno del corpo fisico, proseguendo con la pratica le possibilita' sono infinite. Il muovere fisicamente (prima bisogna generare una carica) attraverso il corpo richiede uno stato mentale particolare non facile da acquisire.





M.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Syntrip on August 03, 2010, 01:56:09 am
uno si assenta per un po' e qui si passa alle lingue anglofone...

 :nono: :nono: :nono: :nono: :nono: :nono: :nono: :nono: :nono: :nono:

 ;) ;) ;) ;) ;) ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Ván on August 03, 2010, 02:24:35 am
Dantian Multi-Angle Rotation.

ovvero?
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: MattiaBaldi on August 03, 2010, 02:38:52 am
Prima crei il dantian. Poi lo puoi muovere, e' comune vedere esx dove bisogna farlo girare, cmq si puo' trovare anche in altre forme di movimento. La cosa importante e' che prima lo crei poi riesci a muoverlo.


M.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Ván on August 03, 2010, 02:41:34 am
Prima crei il dantian. Poi lo puoi muovere, e' comune vedere esx dove bisogna farlo girare, cmq si puo' trovare anche in altre forme di movimento. La cosa importante e' che prima lo crei poi riesci a muoverlo.


M.
Come si crea?

E' semplicemente una determinata zona della pancia, una zona fisica intendo che si fa ad isolare e a sensibilizzare con la respirazione interna o altro?
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: MattiaBaldi on August 03, 2010, 03:02:01 am
Prima e' una zona della pancia, poi si crea. La mia versione potrebbe non essere uguale a quella del tuo insegnante, non so che pratichi ne con chi. Scambiamo tutti un parere su questi punti fondamentali: Yi-Qi


M.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 03, 2010, 09:50:55 am
Lavorare sullo Yi e' eccezionalmente utile , io lo vedo dal punto di vista medico\salutistico , infatti se riesci a muovere il qi e a "farlo girare" in alcuni punti (del tuo stesso corpo) gli effetti sono straordinari. Inoltre facendo massaggi, ne ho giovato moltissimo , imparando a pilotarlo in alcune zone del corpo delle mie "cavie"  :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: insetto on August 03, 2010, 10:29:27 am
Prima e' una zona della pancia, poi si crea. La mia versione potrebbe non essere uguale a quella del tuo insegnante, non so che pratichi ne con chi. Scambiamo tutti un parere su questi punti fondamentali: Yi-Qi

Interessante argomento ma non avendo un dantien attivo non so cosa portare di utile alla discussione.
Il processo e' molto complesso e non credo sia alla portata di molti.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 03, 2010, 10:53:55 am
Decisamente fuori portata..
concordo.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 03, 2010, 11:12:26 am
Ho aperto un 3d "Interstile" per parlare di Qi con gli altri amici del forum..

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3897.0

non lasciatemi solo nella fossa dei leoni... :whistle:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Hung-gio on August 03, 2010, 11:18:04 am
There are three steps in building up abundant and powerful Qi. First is to activate Dantian to generate Qi by practicing Dantian Reverse Breathing. Second is to mobilizing Dantian to circulate Qi by doing Dantian Multi-Angle Rotation. Third is to cooperate internal Qi with external movement by exercising Dantian Coiling 24 Movements with the Yi. "


Io ho inteso così.

Ci sono 3 step nel rendere abbondante e potente il Qi.
Il primo è attivare il dantian nel generare Qi attraverso la respirazione inversa.
Il secondo consiste nel muovere il dantian attraverso Rotazione circolari. ( con multi angle immaggino intenda il movimento del zhansijin)
Il terzo è far si che il qi  e i movimenti esterni che partono dal dantian lavorino insieme ...l'ultima parte sottolineata non capisco bene a cosa si riferisca, ma immagino alla forma.

Cmq. per quanto riguarda i principi espressi mi trovo totalmente d'accordo. ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: MattiaBaldi on August 03, 2010, 11:35:27 am
Si certo la forma, infatti l'ho messo in italico proprio perche' e' un parte che ognuno poi ci mette lo stile che pratica.

I movimenti rotatori si riferisco anche quelli allo studio del TJQ. in altri stili si possono trovare dei movimenti alto basso che non sono circolari come quelli, ma meno.


M.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 03, 2010, 11:49:04 am
Ho aperto un 3d "Interstile" per parlare di Qi con gli altri amici del forum..

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3897.0

non lasciatemi solo nella fossa dei leoni... :whistle:

Miiiiiii....l'hai aperto veramente.  :o
Azzi tuoi.  :D

Ps. quanto mi dai se ti spalleggio?  :P  :hakama:  :whistle:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 03, 2010, 11:51:26 am
Ho aperto un 3d "Interstile" per parlare di Qi con gli altri amici del forum..

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3897.0

non lasciatemi solo nella fossa dei leoni... :whistle:

Miiiiiii....l'hai aperto veramente.  :o
Azzi tuoi.  :D

Ps. quanto mi dai se ti spalleggio?  :P  :hakama:  :whistle:

Ti alzo il karma...
Ma mi sa che non parte bene.. stiamo a vedere.. :hakama:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 03, 2010, 11:56:46 am
Lavorare sullo Yi e' eccezionalmente utile , io lo vedo dal punto di vista medico\salutistico , infatti se riesci a muovere il qi e a "farlo girare" in alcuni punti (del tuo stesso corpo) gli effetti sono straordinari. Inoltre facendo massaggi, ne ho giovato moltissimo , imparando a pilotarlo in alcune zone del corpo delle mie "cavie"  :)

Si, sono d'accordo.
Posso chiederti se e come riesci a percepire il Qi sulle tue "cavie" e a sentire le differenze tra "prima" e "dopo"?
E ancora....non ho capito....il Qi lo senti/controlli e lo trasferisci alle tue "cavie" oppure lavori energeticamente tramite l'apertura degli "tzubo" delle tue cavie?

Grassie  :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 03, 2010, 11:59:56 am
Ho aperto un 3d "Interstile" per parlare di Qi con gli altri amici del forum..

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3897.0

non lasciatemi solo nella fossa dei leoni... :whistle:

Miiiiiii....l'hai aperto veramente.  :o
Azzi tuoi.  :D

Ps. quanto mi dai se ti spalleggio?  :P  :hakama:  :whistle:

Ti alzo il karma...
Ma mi sa che non parte bene.. stiamo a vedere.. :hakama:

Mo vado a vedere, tanto sono in ferie, ho tempo.
Tra l'altro mi sa che sto Karma viaggia a cacchio, siamo tutti mal messi.  :dis:
Da quando è stato ufficialmente istituito il taiji Killer il mio Karma ne è stato gravemente compromesso  :(
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: MattiaBaldi on August 03, 2010, 12:06:34 pm
 :ricktaylor: nuoce gravemente al karma.
 :whistle:



Questo 3d dovrebbe essere inerente al rapporto fra Qi e Yi, le vostre impressioni come ha fatto Hung jhon.  :sur:



M.

Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 03, 2010, 12:10:33 pm
Posso chiederti se e come riesci a percepire il Qi sulle tue "cavie" e a sentire le differenze tra "prima" e "dopo"?
Puoi chiedermi tutto  ;)
Innanzitutto io non dico nulla di nulla a nessuno di quel che faccio, semplicemente lascio parlare i fatti ( anche quando non si ottengono i risultati sperati ). Tratto la "cavia" , faccio quello che devo fare ed uso il mio qi sul suo corpo , facendolo girare in un determinato punto. Non e' assolutamente semplice da fare, anzi direi che e' difficilissimo, ma i risultati compensano gli sforzi  :)
Una volta terminato il trattamento , chiedo informazioni alla cavia, " come va? Va meglio ? " e semplicemente ascolto le risposte e non dico nulla. Il lasciar parlare i fatti e' sempre la miglior cosa, altrimenti si puo' incappare in meccanismi di suggestione che non fanno bene a nessuno  :)


E ancora....non ho capito....il Qi lo senti/controlli e lo trasferisci alle tue "cavie"
Esatto , ovvio ci sono manovre particolari per sciogliere blocchi fisici\energetici ed annullare alcune tensioni , in modo che " ogni cosa possa fluire meglio " ... poi se vuoi puoi intervenire tu stesso smuovendo il tuo flusso energetico pilotandolo e mandandolo in certi punti della "cavia" ... se esageri e sei alle prime armi ( come me ) dopo ti senti una merda , sudato e bianco come un cadavere ... poi dopo 10 minuti stai come prima  :)

P.s.
Ho provato molto anche sugli animali , che grazie alla loro natura cristallina mi hanno fatto capire moltissime cose
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 03, 2010, 12:11:30 pm
Già fatto, ti ho alzato.
Guarda il mio Karma..la frequentazione di intersitile e martial pub non mi ha giovato..


Mattia:

La mia impressione è che il titolo del 3d sia corretto: per quel poco che percepisco del qi, mi sembra che l'intenzione sia assolutamente fondamentale. La scorsa settimana, col mio amico orso Deinoforo, abbiamo provato a far partire l'intenzione dai piedi verso le mani. Ed effettivamente, oltre alla sensazione che "qualcosa" si stava muovendo, il compagno percepiva le mani come più "piene" e rilassate.
Di più per iscritto non riesco.. :(
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 03, 2010, 13:07:24 pm
Posso chiederti se e come riesci a percepire il Qi sulle tue "cavie" e a sentire le differenze tra "prima" e "dopo"?
Puoi chiedermi tutto  ;)
Innanzitutto io non dico nulla di nulla a nessuno di quel che faccio, semplicemente lascio parlare i fatti ( anche quando non si ottengono i risultati sperati ). Tratto la "cavia" , faccio quello che devo fare ed uso il mio qi sul suo corpo , facendolo girare in un determinato punto. Non e' assolutamente semplice da fare, anzi direi che e' difficilissimo, ma i risultati compensano gli sforzi  :)
Una volta terminato il trattamento , chiedo informazioni alla cavia, " come va? Va meglio ? " e semplicemente ascolto le risposte e non dico nulla. Il lasciar parlare i fatti e' sempre la miglior cosa, altrimenti si puo' incappare in meccanismi di suggestione che non fanno bene a nessuno  :)


E ancora....non ho capito....il Qi lo senti/controlli e lo trasferisci alle tue "cavie"
Esatto , ovvio ci sono manovre particolari per sciogliere blocchi fisici\energetici ed annullare alcune tensioni , in modo che " ogni cosa possa fluire meglio " ... poi se vuoi puoi intervenire tu stesso smuovendo il tuo flusso energetico pilotandolo e mandandolo in certi punti della "cavia" ... se esageri e sei alle prime armi ( come me ) dopo ti senti una merda , sudato e bianco come un cadavere ... poi dopo 10 minuti stai come prima  :)

P.s.
Ho provato molto anche sugli animali , che grazie alla loro natura cristallina mi hanno fatto capire moltissime cose


Ottimo Iperbole. Sono contento che tu non abbia interpretato la mia domanda come una provocazione perchè non lo era.
Quoto tutto, quoto il tuo modus operandi e il tuo approccio. Lo condivido in toto.

Per quanto riguarda gli animali generalmente sono molto più sensibili e ricettivi delle persone, che invece dal lato condizione energetica/sensibilità energetica sono genericamente parlando messi molto peggio.
Anch'io ogni tanto "ascolto" e faccio esperimenti energetici col mio gatto. E' molto istruttivo.
E tornando IT, perchè i gatti sono messi meglio energeticamente parlando? perchè non hanno tutta quella parte cerebrale perennemente in movimento ed in tumulto che invece abbiamo noi e che ci assorbe un sacco di energia vitale e che non ci fa "sentire" e comprendere la medesima energia.

Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 03, 2010, 13:52:14 pm

Ho aperto un 3d "Interstile" per parlare di Qi con gli altri amici del forum..

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3897.0

non lasciatemi solo nella fossa dei leoni... :whistle:


già passo poco tempo (per fortuna!!) sul forum...se quel poco devo ancora buttarlo alle ortiche...naaaaa....no grazie!!
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 03, 2010, 14:15:14 pm
Ottimo Iperbole. Sono contento che tu non abbia interpretato la mia domanda come una provocazione perchè non lo era.
Quoto tutto, quoto il tuo modus operandi e il tuo approccio. Lo condivido in toto.

 Dopotutto ... sono Santone\Filosofo .... o no?
;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 03, 2010, 14:24:59 pm

Ho aperto un 3d "Interstile" per parlare di Qi con gli altri amici del forum..

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3897.0

non lasciatemi solo nella fossa dei leoni... :whistle:


già passo poco tempo (per fortuna!!) sul forum...se quel poco devo ancora buttarlo alle ortiche...naaaaa....no grazie!!

Perché?
confrontarsi con altri può essere positivo..
E poi qui, causa ferie, siamo in pochi... :halo:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 03, 2010, 14:47:11 pm

Ho aperto un 3d "Interstile" per parlare di Qi con gli altri amici del forum..

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3897.0

non lasciatemi solo nella fossa dei leoni... :whistle:


già passo poco tempo (per fortuna!!) sul forum...se quel poco devo ancora buttarlo alle ortiche...naaaaa....no grazie!!

Tu quoque......non puoi negargli il tuo aiuto. E' anche vero che chi è causa del proprio male...... XD
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 04, 2010, 08:09:28 am

Ho aperto un 3d "Interstile" per parlare di Qi con gli altri amici del forum..

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3897.0

non lasciatemi solo nella fossa dei leoni... :whistle:


già passo poco tempo (per fortuna!!) sul forum...se quel poco devo ancora buttarlo alle ortiche...naaaaa....no grazie!!

Tu quoque......non puoi negargli il tuo aiuto. E' anche vero che chi è causa del proprio male...... XD

e la spada laser a che gli serve allora????? :P :P
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 04, 2010, 21:53:33 pm
Domanda : Nel vostro taiji in che modo e quanto si "allena" lo Yi ?
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 04, 2010, 23:28:14 pm
Domanda : Nel vostro taiji in che modo e quanto si "allena" lo Yi ?

haii...domanda che scotta!!
caro amico...diciamo che io sono un eretico all'interno di un gruppo di eretici..
quindi le mie risposte sicuramente le troverai diverse da quello che diranno Darth e Baltoro (loro hanno praticato Xing Yi...io NO...non mi è mai andato giù)

detto ciò: lo Yi lo "alleno" nella misura in cui è necessario per gli esercizi che faccio (alle applicazioni manco ci penso attualmente)
quindi a dire la verità ben poco
poi da quel che ho potuto saggiare nel Taiji il lavoro sull'intenzione c'è ma è molto meno marcato rispetto allo xing Yi (pochi riferimenti all'intenzione animale per intenderci)

 :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: MattiaBaldi on August 05, 2010, 03:39:30 am
Il tipo di movimento forza un certo tipo di Yi diverso a venire fuori, la mente in realta' non fa nessuno sforzo iniziale. Il tipo di movimento dello XYQ porta la mente ha creare forme e sollecitare la connessione strutturale osseo-tendinea, porta anche involontariamente a  essere piu' aggressivi, e da li l'istinto animale e via dicendo.
Nel TJQ e' completamente diverso, motivo per cui ci si scanna cercando di affermare ognuno la propria idea di Yi.


 :nin: :killbill:


M.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 08:43:33 am
ho capito, grazie ragazzi  :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: sabino_leone on August 05, 2010, 09:26:20 am
Domanda : Nel vostro taiji in che modo e quanto si "allena" lo Yi ?

La mia risposta è provocatoria,il taiji senza lo Yi è nulla. ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 09:34:15 am
La mia risposta è provocatoria,il taiji senza lo Yi è nulla. ;)

spiegati meglio Sabino San  ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 05, 2010, 09:38:09 am
Domanda : Nel vostro taiji in che modo e quanto si "allena" lo Yi ?

E' un lavoro che sto iniziando a fare adesso, per cui prendilo con le molle. Il  copyright va a Deinoforo...
Si tratta di un processo di visualizzazione dei percorsi di forza. Es. mantieni una certa posizione statica (ho provato con "l'orso esce dalla tana" dello Xin Yi,  ma va bene qualunque altra postura) e visualizzi per esempio la forza che sale dai piedi verso la testa e le mani. Un compagno può testare cosa succede sulle mani.
E' un lavoro di semplice visualizzazione che serve, secondo me, ad imparare a far passare la forza nel corpo (concetto spiegato da WXZ, corpo come un tubo..).

Nello Xinyi c'è poi un aspetto legato allo sviluppo dell'istinto animale, ma non ci sto lavorando..

E nella tua pratica?
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: sabino_leone on August 05, 2010, 09:46:32 am
La mia risposta è provocatoria,il taiji senza lo Yi è nulla. ;)

spiegati meglio Sabino San  ;)

Il taiji Quan è (era) :'( un'arte marziale molto efficace.Mattia nel aprire questo 3d ha scritto:Il Qi va dove va lo Yi. secondo me senza queste due integrazioni all'interno del nostro corpo è impossibile combattere.Certo questo è quello che penso e studio tutti i giorni è non ho la minima pretesa che altri la pensino come il sottoscritto. :thsit:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 09:48:08 am
Aspe' io parlavo solo ed esclusivamente di taiji , non di altro ...

E nella tua pratica?

Io faccio Xing Yi Quan e Yi Quan ... quindi lo Yi ha un ruolo importante.
Ci sono svariati esercizi che servono solo ad "aprire" meridiani e far girare il chi in giro per il corpo o a concentrarlo in punti determinati , e' molto difficile allenare questa " dimensione in piu' " , ma una pratica costante ti permette di prendere sempre piu' confidenza con alcuni meccanismi ...
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: luca.tai.chi on August 05, 2010, 09:55:28 am
Domanda : Nel vostro taiji in che modo e quanto si "allena" lo Yi ?

La mia risposta è provocatoria,il taiji senza lo Yi è nulla. ;)

sono pienamente daccordo :)
poi chiamiamola intenzione, consapevolezza, presenza mentale, visualizzazione ecc. ecc
l'aspetto mentale direttivo è fondamentale altrimenti diventa banale movimento senza sostanza
 :hakama:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 05, 2010, 09:58:21 am
Aspe' io parlavo solo ed esclusivamente di taiji , non di altro ...

E nella tua pratica?

Io faccio Xing Yi Quan e Yi Quan ... quindi lo Yi ha un ruolo importante.
Ci sono svariati esercizi che servono solo ad "aprire" meridiani e far girare il chi in giro per il corpo o a concentrarlo in punti determinati , e' molto difficile allenare questa " dimensione in piu' " , ma una pratica costante ti permette di prendere sempre piu' confidenza con alcuni meccanismi ...

Intendi movimentazione del qi lungo i meridiani, piccolo circuito celeste e così via?
Stai facendo questi lavori con MC? O sotto la guida di altri?
Che "risultati" stai ottenendo?
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 10:03:04 am

Intendi movimentazione del qi lungo i meridiani, piccolo circuito celeste e così via?
Intendo che attraverso lo Yi tu lo piloti .... un po' dove vuoi  :)

Stai facendo questi lavori con MC?
Si certo.

Che "risultati" stai ottenendo?

E' da molto poco che pratico in un certo modo , dunque sono una pippa.
Comunque i miglioramenti sono nettissimi nell'ultimo anno ... come dicevo prima la mia "sperimentazione dei poveri" e' piu' rivolta al mantenimento della salute e ai massaggi\trattamenti , ma anche dal punto di vista marziale e' una caratteristica che fa la differenza  ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 05, 2010, 10:11:08 am
Intendo che attraverso lo Yi tu lo piloti .... un po' dove vuoi  :)

Sono portato a pensare che sia quella la strada più consona alle AM. Il modello della medicina tradizionale cinese (meridiani, orbite, etc) è forse troppo complesso.

Portare il qi dove serve/dove vuoi è il linguaggio che usa anche Xu e a quanto ho visto dai libri di Park Bok Nam, anche altri fanno così.. (Luuuu che mi dici?).


Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 10:13:19 am
Portare il qi dove serve/dove vuoi è il linguaggio che usa anche Xu e a quanto ho visto dai libri di Park Bok Nam, anche altri fanno così

... mica scemi  ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 05, 2010, 10:17:19 am
se ci sente xjej... :pol:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 10:19:44 am
se ci sente xjej... :pol:

shhhhhhhhhhhhh ........

 :D
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 10:31:29 am
ahhh..ora ho capito cosa intendeva iper con gli esercizi per lo Yi
in parte condivido...qualche volta faccio pure
ma ho fatto domanda diretta in merito a GJ...tipo:
ma l'intenzione al pari di tutte le altre variabili in gioco...se è "troppa" può diventare un problema?? (mi era venuto il dubbio dopo qualche test..su me stesso)
la risposta è stata SI!!
come ad esempio ci si "ingolfa" quando nel fare esercizi si cerca di utilizzare più forza di quella che può passare nel "canale" (fa irrigidire il MM...si chiude...e si blocca tutto...non si trasferisce più una mazza dalle gambe alla parte superiore del corpo)
allo stesso modo...troppa Yi genera casini

bisogna lavorare per l'equilibrio...non scordiamocelo!!

quindi Yi va benissimo...nella giusta misura!!

ovviamente...con il tempo...si devono allargare i propri limiti...quindi anche la componente Yi deve crescere sempre di più..ma solo quando le condizioni lo permettono!

..un modo elegante per dire: che troppe pippe mentali fanno diventare ciechi!!


Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: sotutsu on August 05, 2010, 11:57:04 am
Potreste dirmi se lo yi è rintracciabile da qualche parte nella formula che trovate:

http://it.wikipedia.org/wiki/Attilio_Sacripanti

Grazie
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 12:00:40 pm
Potreste dirmi se lo yi è rintracciabile da qualche parte nella formula che trovate:

http://it.wikipedia.org/wiki/Attilio_Sacripanti

Grazie


direi manco per niente...ma non è un problema mio!!
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 05, 2010, 12:12:47 pm
Potreste dirmi se lo yi è rintracciabile da qualche parte nella formula che trovate:

http://it.wikipedia.org/wiki/Attilio_Sacripanti

Grazie

 :D :D :D

La discussione con xjej ha lasciato il segno...
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 12:16:37 pm
..un modo elegante per dire: che troppe pippe mentali fanno diventare ciechi!!

Raptox a me piace parlare di fatti , non di pugnette .
Allenare lo Yi non e' cosa da poco , e lo fai esercitandoti con pratiche spesso frustranti , non leggendo libri e cercando info in giro (non e' riferito a te ovvio, e' un discorso generico ;)).
E il risultato di tutto cio' e' supportato dalla realta' , non si allena la fantasia  :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 12:17:03 pm
Potreste dirmi se lo yi è rintracciabile da qualche parte nella formula che trovate:

http://it.wikipedia.org/wiki/Attilio_Sacripanti

Grazie

 :D :D :D

La discussione con xjej ha lasciato il segno...


...mi verrebbe da rispondere con un rutto..ma sono un signore e mi limito a pensarlo

ma figurati se per capire come mi muovo e come funzionano le dinamiche fisiche del MIO (e dico mio cavolo!!) corpo devo andarmi a leggere i trattati di biomeccanica dell'ENEA...


Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 12:18:58 pm
..un modo elegante per dire: che troppe pippe mentali fanno diventare ciechi!!

Raptox a me piace parlare di fatti , non di pugnette .
Allenare lo Yi non e' cosa da poco , e lo fai esercitandoti con pratiche spesso frustranti , non leggendo libri e cercando info in giro (non e' riferito a te ovvio, e' un discorso generico ;)).
E il risultato di tutto cio' e' supportato dalla realta' , non si allena la fantasia  :)

ma certo amico mio, infatti tu sei sulla strada giusta (secondo me...ed ora che ho compreso quale genere di esercizi per lo Yi pratichi!! ;))
quello che volevo sottolineare...è che il "troppo" come sempre "storpia"
 :) :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 12:23:46 pm
ho compreso quale genere di esercizi per lo Yi pratichi!! ;))

In realta' non ho detto praticamente nulla di cio' che faccio ... altrimenti mi danno gli arresti domiciliari  :halo:

quello che volevo sottolineare...è che il "troppo" come sempre "storpia"

questo e' sacrosanto  :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Penguin on August 05, 2010, 12:24:17 pm
Potreste dirmi se lo yi è rintracciabile da qualche parte nella formula che trovate:

http://it.wikipedia.org/wiki/Attilio_Sacripanti

Grazie

 :D :D :D

La discussione con xjej ha lasciato il segno...


...mi verrebbe da rispondere con un rutto..ma sono un signore e mi limito a pensarlo

ma figurati se per capire come mi muovo e come funzionano le dinamiche fisiche del MIO (e dico mio cavolo!!) corpo devo andarmi a leggere i trattati di biomeccanica dell'ENEA...


In parte sono d'accordo, però ricordati che anche noi lavoriamo sulla biomeccanica, in modo diverso e forse più pratico.
Comunque la conoscenza della materia non è detto che sia inutile..anzi.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 05, 2010, 12:36:08 pm
Domanda : Nel vostro taiji in che modo e quanto si "allena" lo Yi ?
Dipende cosa vuoi fare.
Qui mi inoltro in un sentiero minato perchè ultimamente ho rivisto molte delle mie convinzioni che per anni mi hanno portato fuori strada, cmq. cercherò di spiegarmi meglio che posso.
Partiamo da questo assunto: lo Xin deve essere in armonia con lo Yi, lo Yi deve essere in armonia con il Qi, il Qi deve essere in armonia con i movimenti del corpo.
Ora.....per quanto riguarda il ns. livello, e intendo il livello mio, dei miei ragazzi e di quelli che vedo ai ns. stages di Asti (perlomeno....quelli con già una buona comprensione della pratica) lo Yi può provocare dei brutti scherzi.
Generalmente noi maschi abbiamo la tendenza ad essere troppo Yang e a ricercare questa qualità nella pratica. Il primo passo nel Taiji è proprio quello di cercare di "svuotare" per rendere un pò più Yin una pratica troppo sbilanciata sullo Yang. Arrivati a questo primo stadio (che non è il primo ma dico così per comodità di discorso) si va oltre ed alcuni incominciano a "sentire" il Qi o comunque un qualcosa che deriva dalla migliore esecuzione degli esercizi e dalla migliore condizione energetica. A questo punto, spinti dalla ns. natura Yang, ecco che ci si lascia prendere dalla tentazione di "spingere" in maniera eccessiva questa nuova energia che si sente . Il ns. corpo, non ancora completamente "disintossicato", non riesce a gestire, canalizzare, trasmettere questo surplus di forza la quale crea un ingolfamento che, all'atto pratico, invece di aiutarci nella pratica ci crea un danno.
Lo Yi quindi va usato e gestito a seconda di ciò che si vuole allenare, dei risultati che si vogliono ottenere e del livello in cui si è arrivati.  :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: sotutsu on August 05, 2010, 14:33:23 pm
Potreste dirmi se lo yi è rintracciabile da qualche parte nella formula che trovate:

http://it.wikipedia.org/wiki/Attilio_Sacripanti

Grazie

 :D :D :D

La discussione con xjej ha lasciato il segno...


shi ∞ (ki ± yi )/ [chi x Σ (β+γ) ] ≤ ±∞

Io ho elaborato questa formula, e mi alleno alla grande.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 05, 2010, 14:42:19 pm
...Il ns. corpo, non ancora completamente "disintossicato", non riesce a gestire, canalizzare, trasmettere questo surplus di forza la quale crea un ingolfamento che, all'atto pratico, invece di aiutarci nella pratica ci crea un danno.

giusta considerazione. (quale maestro segui e) cosa fai per "disintossicarti"?

Quali maestri seguo?.....Diavolo......io serguo il Gran Maestro GJ della "Confraternita del TaiJi Killer"  :ricktaylor:
Cosa faccio per disintossicarmi? La domanda giusta è "cosa ho fatto" perchè spero ben di aver passato (almeno) questo scoglio. Ho "mollato tutto" nel senso di "lasciar andare" soprattutto nell'arco superiore.  :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: caiosempronio on August 05, 2010, 15:10:35 pm
La "disintossicazione",tanto per parlare la stessa lingua,consiste nell'eliminare questo "surplus" di forza,cioè,banalmente, metterne di meno.I problemi a questo punto sono due e di diversa natura.A livello fisico devo essere in grado di percepire se la quantità di forza che impiego è adatta allo scopo che mi prefiggo,a livello psicologico devo resistere alla trappola di voler mettere tanta forza,o meglio sforzo,perchè è una cosa appagante per l'ego e dà l'illusione di stare lavorando bene (da quello che ho avuto modo di verificare statisticamente è quello che succede più spesso).Normalmente se  si rivolge l'attenzione alla propriocezione (cosa non facile ma neanche impossibile,operando per gradi),a poco a poco la trappola dell'ego perde forza e dunque si innesca una specie di circolo virtuoso:naturalmente senza una guida esterna che ti dirige specialmente nei primi passi il rischio di cadere nell'illusorietà e più che concreto.Le sensazioni sono un mezzo di apprendimento molto potente,ma come tutte le cose devono essere educate.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: *Cherry*Blossom* on August 05, 2010, 15:56:11 pm
Domanda : Nel vostro taiji in che modo e quanto si "allena" lo Yi ?
Dipende cosa vuoi fare.
Qui mi inoltro in un sentiero minato perchè ultimamente ho rivisto molte delle mie convinzioni che per anni mi hanno portato fuori strada, cmq. cercherò di spiegarmi meglio che posso.
Partiamo da questo assunto: lo Xin deve essere in armonia con lo Yi, lo Yi deve essere in armonia con il Qi, il Qi deve essere in armonia con i movimenti del corpo.
Ora.....per quanto riguarda il ns. livello, e intendo il livello mio, dei miei ragazzi e di quelli che vedo ai ns. stages di Asti (perlomeno....quelli con già una buona comprensione della pratica) lo Yi può provocare dei brutti scherzi.
Generalmente noi maschi abbiamo la tendenza ad essere troppo Yang e a ricercare questa qualità nella pratica. Il primo passo nel Taiji è proprio quello di cercare di "svuotare" per rendere un pò più Yin una pratica troppo sbilanciata sullo Yang. Arrivati a questo primo stadio (che non è il primo ma dico così per comodità di discorso) si va oltre ed alcuni incominciano a "sentire" il Qi o comunque un qualcosa che deriva dalla migliore esecuzione degli esercizi e dalla migliore condizione energetica. A questo punto, spinti dalla ns. natura Yang, ecco che ci si lascia prendere dalla tentazione di "spingere" in maniera eccessiva questa nuova energia che si sente . Il ns. corpo, non ancora completamente "disintossicato", non riesce a gestire, canalizzare, trasmettere questo surplus di forza la quale crea un ingolfamento che, all'atto pratico, invece di aiutarci nella pratica ci crea un danno.
Lo Yi quindi va usato e gestito a seconda di ciò che si vuole allenare, dei risultati che si vogliono ottenere e del livello in cui si è arrivati.  :)


Detto in soldoni, è meglio fare un esercizio o una forma BENE, senza cercare la potenza massima a tutti i costi, il calcio altissimo, lo scendere strisciando rasoterra, che facendo male tutte queste cose perché ci si concentra sulle aspettative che avremmo in testa. Coltiviamo lo Yin e lo Yang verrà in sovrappiù... ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 05, 2010, 16:12:03 pm
Domanda : Nel vostro taiji in che modo e quanto si "allena" lo Yi ?
Dipende cosa vuoi fare.
Qui mi inoltro in un sentiero minato perchè ultimamente ho rivisto molte delle mie convinzioni che per anni mi hanno portato fuori strada, cmq. cercherò di spiegarmi meglio che posso.
Partiamo da questo assunto: lo Xin deve essere in armonia con lo Yi, lo Yi deve essere in armonia con il Qi, il Qi deve essere in armonia con i movimenti del corpo.
Ora.....per quanto riguarda il ns. livello, e intendo il livello mio, dei miei ragazzi e di quelli che vedo ai ns. stages di Asti (perlomeno....quelli con già una buona comprensione della pratica) lo Yi può provocare dei brutti scherzi.
Generalmente noi maschi abbiamo la tendenza ad essere troppo Yang e a ricercare questa qualità nella pratica. Il primo passo nel Taiji è proprio quello di cercare di "svuotare" per rendere un pò più Yin una pratica troppo sbilanciata sullo Yang. Arrivati a questo primo stadio (che non è il primo ma dico così per comodità di discorso) si va oltre ed alcuni incominciano a "sentire" il Qi o comunque un qualcosa che deriva dalla migliore esecuzione degli esercizi e dalla migliore condizione energetica. A questo punto, spinti dalla ns. natura Yang, ecco che ci si lascia prendere dalla tentazione di "spingere" in maniera eccessiva questa nuova energia che si sente . Il ns. corpo, non ancora completamente "disintossicato", non riesce a gestire, canalizzare, trasmettere questo surplus di forza la quale crea un ingolfamento che, all'atto pratico, invece di aiutarci nella pratica ci crea un danno.
Lo Yi quindi va usato e gestito a seconda di ciò che si vuole allenare, dei risultati che si vogliono ottenere e del livello in cui si è arrivati.  :)


Detto in soldoni, è meglio fare un esercizio o una forma BENE, senza cercare la potenza massima a tutti i costi, il calcio altissimo, lo scendere strisciando rasoterra, che facendo male tutte queste cose perché ci si concentra sulle aspettative che avremmo in testa. Coltiviamo lo Yin e lo Yang verrà in sovrappiù... ;)

Dipende come sviluppi la potenza massima. Se la sviluppi in maniera corretta secondo i principi del Taiji allora va bene, anzi.....va benissimo, se invece la sviluppi tramite la forza muscolare allora non va bene.
Il fatto che sia meglio eseguire una forma o un esercizio "vuoto" va bene all'inizio, per "disintossicarsi", ma poi bisogna andare avanti  :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 16:46:15 pm

In parte sono d'accordo, però ricordati che anche noi lavoriamo sulla biomeccanica, in modo diverso e forse più pratico.
Comunque la conoscenza della materia non è detto che sia inutile..anzi.

fondamentalmente il punto è questo: non me ne frega nulla di sapere se le teorie della biomeccanica sono utili anche per spiegare come si usa il corpo nel taiji, ne tantomeno mi interessa dimostrarlo
semmai quello che mi interessa è: seguire uno o più maestri (ovviamente che facciano un lavoro coerente tra loro) e capire, sulla base del confronto con questi ultimi, se sto effettivamente procedendo nella direzione giusta
la strada che è stata da loro già percorsa e li ha portati a dei livelli alti e sopratutto dimostrabili (GJ mena...e anche forte...XU stessa cosa...WZX di indole molto più buona...ma fa cose che noi "umani" non possiamo neanche immaginare...) quella semmai mi interessa seguire e provare a ripercorrere (poi dove arrivo arrivo..basta che vado avanti)
quindi che se ne venga lo scienziato dell'enea a dirmi come e perchè Xu riesce a fare quello che riesce a fare mi importa relativamente
quello che mi importa è chiedere a XU: per favore...mi spieghi che strada devo seguire per provare a diventare come te????
la risposta magari arriva con una CIOP...ma tra una Ciop e l'altra...

 :)
 
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: luca.tai.chi on August 05, 2010, 18:12:15 pm

fondamentalmente il punto è questo: non me ne frega nulla di sapere se le teorie della biomeccanica sono utili anche per spiegare come si usa il corpo nel taiji, 


così non te ne frega niente della biomeccanica ecc. ecc.... quindi io fino adesso con chi ho parlato oltre che con i caproni taijikiller...  :-X
tu non eri tra quelli che ascoltavano.. [kill]
e a cosa pensavi... :ricktaylor: :ricktaylor:
 :hakama:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 18:15:15 pm

fondamentalmente il punto è questo: non me ne frega nulla di sapere se le teorie della biomeccanica sono utili anche per spiegare come si usa il corpo nel taiji,  


così non te ne frega niente della biomeccanica ecc. ecc.... quindi io fino adesso con chi ho parlato oltre che con i caproni taijikiller...  :-X
tu non eri tra quelli che ascoltavano.. [kill]
e a cosa pensavi... :ricktaylor: :ricktaylor:
 :hakama:

..ehmmm....veramente...stavo facendo il torchio!!!! :halo: :halo: :halo:

scherzi a parte...semplicemente credo che tentare di usare la biomeccanica (che è una scienza  vera e propria) per spiegare le dinamiche di movimento di un corpo "taiji" sia semplicemente poco produttivo...
non credo sia lo strumento adatto
credo invece che per capire il Taiji e le leggi che lo governano non c'è altro modo che praticarlo e impadronirsi degli strumenti adeguati per valutarlo

come a dire che le risposte vengono con la pratica...essi...temo proprio che sia così!!


ah tra l'altro....ho rivalutato molto il maestro Miaghi...dai la cera..togli la cera!!
eureka...sono cerchi!!!!
 XD XD XD
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 18:33:03 pm
scherzi a parte...semplicemente credo che tentare di usare la biomeccanica per spiegare le dinamiche di movimento di un corpo "taiji" sia semplicemente poco produttivo...

un po' come misurare l'altezza di una persona con un una bilancia ... per carita' , ad inventarsi qualcosa per avere una stima significativa magari ci si riesce pure ... ma forse sarebbe piu' facile ammettere che esistono strumenti diversi e validi ... come il metro da sarto ...
 :whistle:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 18:37:22 pm
scherzi a parte...semplicemente credo che tentare di usare la biomeccanica per spiegare le dinamiche di movimento di un corpo "taiji" sia semplicemente poco produttivo...

un po' come misurare l'altezza di una persona con un una bilancia ... per carita' , ad inventarsi qualcosa per avere una stima significativa magari ci si riesce pure ... ma forse sarebbe piu' facile ammettere che esistono strumenti diversi e validi ... come il metro da sarto ...
 :whistle:

ci capiamo sempre più spesso al volo...sta iniziando a preoccuparmi questa cosa :ohiohi: :ohiohi:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 18:39:32 pm
ci capiamo sempre più spesso al volo...sta iniziando a preoccuparmi questa cosa

Senza rendertene conto , diverrai un Santone/Filosofo  :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 18:41:01 pm
ci capiamo sempre più spesso al volo...sta iniziando a preoccuparmi questa cosa

Senza rendertene conto , diverrai un Santone/Filosofo  :)

... 8) 8)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 18:49:24 pm
torno un attimo al tema centrale del 3d:
il Qi segue l'intenzione..bene:
quando tiro un pugno non devo pensare di "aggiungerci" l'Intenzione per farci arrivare il Qi
è questo che intendevo con "il troppo storpia"

il gesto intenzionale è già quello di lasciare partire il colpo...se il corpo è adeguato (dopo previo allenamento...di anni) a fare passare la forza nella giusta successione (dalle gambe alle braccia) il "gioco" è fatto!
non c'è bisogno di fare altro...

questo è quello che penso...ad oggi!!
 :) :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 18:58:29 pm
se devi tirare un pugno in pancia a qualcuno , immediatamente dovrebbe "scattare una molla" che ti fa scagliare un colpo "in un certo modo" , smuovendo anche altro oltre alla forza fisica, ma non e' uno sforzo in piu' ... non e' che ci devi mettere qualcosa in aggiunta...
Piano piano , attraverso arti come lo Xing Yi Quan , riesci a sviluppare quel qualcosa che esce in automatico e da tanta aggressivita' all'arte.
Ero curioso di saperne di piu' sul taiji , che sviluppa meccanismi marziali diversi e meno diretti ...
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: luca.tai.chi on August 05, 2010, 19:11:36 pm

fondamentalmente il punto è questo: non me ne frega nulla di sapere se le teorie della biomeccanica sono utili anche per spiegare come si usa il corpo nel taiji,  


così non te ne frega niente della biomeccanica ecc. ecc.... quindi io fino adesso con chi ho parlato oltre che con i caproni taijikiller...  :-X
tu non eri tra quelli che ascoltavano.. [kill]
e a cosa pensavi... :ricktaylor: :ricktaylor:
 :hakama:

..ehmmm....veramente...stavo facendo il torchio!!!! :halo: :halo: :halo:

scherzi a parte...semplicemente credo che tentare di usare la biomeccanica (che è una scienza  vera e propria) per spiegare le dinamiche di movimento di un corpo "taiji" sia semplicemente poco produttivo...
non credo sia lo strumento adatto
credo invece che per capire il Taiji e le leggi che lo governano non c'è altro modo che praticarlo e impadronirsi degli strumenti adeguati per valutarlo

come a dire che le risposte vengono con la pratica...essi...temo proprio che sia così!!


ah tra l'altro....ho rivalutato molto il maestro Miaghi...dai la cera..togli la cera!!
eureka...sono cerchi!!!!
 XD XD XD



carissimo Raptox :)
il punto è che ognuno di noi ha i propri riferimenti... non credo che sia mancanza d'interesse, solo che usiamo ciò che meglio ci fa comprendere gli aspetti della pratica, in relazione a come più facilmente comprendiamo e alla nostra personalità, è sempre affascinante vedere come diverssi pensieri e modalità ci portano a percorrere una strada comune, in sintonia, empatia ed amicizia
SPARTAAAAA :ricktaylor: :ricktaylor: :ricktaylor:
 :hakama:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 05, 2010, 19:31:12 pm
se devi tirare un pugno in pancia a qualcuno , immediatamente dovrebbe "scattare una molla" che ti fa scagliare un colpo "in un certo modo" , smuovendo anche altro oltre alla forza fisica, ma non e' uno sforzo in piu' ... non e' che ci devi mettere qualcosa in aggiunta...
Piano piano , attraverso arti come lo Xing Yi Quan , riesci a sviluppare quel qualcosa che esce in automatico e da tanta aggressivita' all'arte.
Ero curioso di saperne di piu' sul taiji , che sviluppa meccanismi marziali diversi e meno diretti ...

Parlando con WZX mi disse che lui aveva smesso la pratica dello Xin Yi perchè troppo aggressivo; si era accorto che questo continuo sviluppo dell'intenzione animale lo portava ad uno stato di aggressività istintiva che non gli era congeniale. Decise quindi di abbandonare la pratica dello Xin Yi per dedicarsi al Taiji, pratica che sviluppa un'indole completamente opposta: sviluppa la calma e la serenità.
Detto per inciso durante lo stage fece una breve dimostrazione in movimento di come Taiji, Xin Yi e Pa Kua in realtà partano da principi in comune, e sono convinto anche da un identico uso del Qi.  :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 05, 2010, 19:35:20 pm
torno un attimo al tema centrale del 3d:
il Qi segue l'intenzione..bene:
quando tiro un pugno non devo pensare di "aggiungerci" l'Intenzione per farci arrivare il Qi
è questo che intendevo con "il troppo storpia"

il gesto intenzionale è già quello di lasciare partire il colpo...se il corpo è adeguato (dopo previo allenamento...di anni) a fare passare la forza nella giusta successione (dalle gambe alle braccia) il "gioco" è fatto!
non c'è bisogno di fare altro...

questo è quello che penso...ad oggi!!
 :) :)


Si, esatto.
Se sei arrivato alla condizione di "il Qi segue lo Yi" è esattamente ciò che devi fare, e bisogna resistere alla tentazione di "pompare" cose inutili.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 20:09:17 pm

Parlando con WZX mi disse che lui aveva smesso la pratica dello Xin Yi perchè troppo aggressivo; si era accorto che questo continuo sviluppo dell'intenzione animale lo portava ad uno stato di aggressività istintiva che non gli era congeniale. Decise quindi di abbandonare la pratica dello Xin Yi per dedicarsi al Taiji, pratica che sviluppa un'indole completamente opposta: sviluppa la calma e la serenità.
Detto per inciso durante lo stage fece una breve dimostrazione in movimento di come Taiji, Xin Yi e Pa Kua in realtà partano da principi in comune, e sono convinto anche da un identico uso del Qi.  :)

....per questo c'è un motivo di fondo vero (non le mie sparate sul fatto che è esteticamente inguardabile) per cui non trovo congeniale per la mia indole lo XingYi...esaspera, a mio avviso, troppo la componente aggressiva...che non è assolutamente parte del mio modo di essere
motivo per cui non l'ho mai praticato con efficacia!!
non ho mai nascosto la mia simpatia per il Taiji, che mi attrae molto di più!!
per questo caro iper dicevo che nel "taiji si lavora per l'equilibrio"

per quanto riguarda la dinamica dei movimenti interni tra i sistemi sostanzialmente non cambia nulla (vedere Wang per credere)...il corpo nejja sempre quello è (motivo per cui le 3 arti hanno qualcosa in comune!!)

caro Luca...ovvio ognuno deve trovare la via che gli è più congeniale ed affine per comprendere...ed andare avanti!!!

 :) :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Ván on August 05, 2010, 20:39:23 pm
Quindi secondo voi Xin Yi e TJQ sono troppo diverse per poter praticate insieme? Mi sembra di capire che sviluppino due approcci mentali opposti, è cosi? Sono inconciliabili o invece l'uno può completare l'altro?
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 05, 2010, 20:43:27 pm
Quindi secondo voi Xin Yi e TJQ sono troppo diverse per poter praticate insieme? Mi sembra di capire che sviluppino due approcci mentali opposti, è cosi? Sono inconciliabili o invece l'uno può completare l'altro?

Mah...che ti devo dire......ognuno la pensa a modo suo, anche i grandi maestri.  :pla:
C'è tutto un elenco di maestri di alto livello che tranquillamente praticano entrambe gli stili. George Xu è uno di questi, giusto per citare uno che conosco bene di persona.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Ván on August 05, 2010, 20:46:24 pm
Quindi secondo voi Xin Yi e TJQ sono troppo diverse per poter praticate insieme? Mi sembra di capire che sviluppino due approcci mentali opposti, è cosi? Sono inconciliabili o invece l'uno può completare l'altro?

Mah...che ti devo dire......ognuno la pensa a modo suo, anche i grandi maestri.  :pla:
C'è tutto un elenco di maestri di alto livello che tranquillamente praticano entrambe gli stili. George Xu è uno di questi, giusto per citare uno che conosco bene di persona.
Vabbè oh, io lo chiedo a voi perchè mi interessa la vostra opinione, quando incontrerò un grande maestro lo chiederò anche a lui, e quando avrò occasione di allenarle entrambe mi farò la mia idea.
Però nel frattempo mi è utile ascoltare le vostre opinioni...
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Dorgius on August 05, 2010, 20:50:24 pm
scherzi a parte...semplicemente credo che tentare di usare la biomeccanica per spiegare le dinamiche di movimento di un corpo "taiji" sia semplicemente poco produttivo...

un po' come misurare l'altezza di una persona con un una bilancia ... per carita' , ad inventarsi qualcosa per avere una stima significativa magari ci si riesce pure ... ma forse sarebbe piu' facile ammettere che esistono strumenti diversi e validi ... come il metro da sarto ...
 :whistle:

Posso intrufolarmi? :)

Il paragone non regge. Anche perché, se si tratta di movimento di un esseri viventi, la biomeccanica serve proprio a quello.

Il fatto non è che spiegare le dinamiche di movimento del taiji sia improduttivo: sarebbe anzi veramente un gran bel obiettivo. Solo che, essendo complicato, chi pratica ad un certo punto preferisce non perdere tempo a studiare le dinamiche fisiche, quanto alle sensazioni e ai risultati.

Questo nulla toglie alla biomeccanica e alla sua possibilità di descrivere movimenti di esseri viventi in generale. :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 21:35:13 pm

Parlando con WZX mi disse che lui aveva smesso la pratica dello Xin Yi perchè troppo aggressivo; si era accorto che questo continuo sviluppo dell'intenzione animale lo portava ad uno stato di aggressività istintiva che non gli era congeniale

Proprio quello che io adoro
 :-* :-* :-*

Il paragone non regge. Anche perché, se si tratta di movimento di un esseri viventi, la biomeccanica serve proprio a quello.

Appunto, non si tratta solo di movimento meccanico , alcune cose non si misurano con la biomeccanica
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Dorgius on August 05, 2010, 21:41:48 pm
Appunto, non si tratta solo di movimento meccanico , alcune cose non si misurano con la biomeccanica

Intendevo dire che un movimento, in questo universo, è per forza di cose meccanico.

Se poi è un composto da interazioni non lineari che rendono il risultato difficilmente prevedibile / studiabile, non per questo cambia la sua natura meccanica.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 05, 2010, 21:48:24 pm
Intendevo dire che un movimento, in questo universo, è per forza di cose meccanico.
Se poi è un composto da interazioni non lineari che rendono il risultato difficilmente prevedibile / studiabile, non per questo cambia la sua natura meccanica.

Se pensi questo, tieniti strette le tue leggi da cervellonzio
E per punizione 3 ore di Zhan Zhuang !  :D
Scherzo , non la penso assolutamente cosi', ma non voglio inquinare questo bel thread su Yi -> Qi  ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 05, 2010, 23:15:52 pm
Quindi secondo voi Xin Yi e TJQ sono troppo diverse per poter praticate insieme? Mi sembra di capire che sviluppino due approcci mentali opposti, è cosi? Sono inconciliabili o invece l'uno può completare l'altro?

di inconciliabile a "tavolino" non c'è nulla secondo me
però (e parlo per esperienza personale) se una cosa non piace difficilmente verrà praticata al meglio
non ho mai contestato l'efficacia marziale di certi movimenti dello xingyi, però tutte le volte che provavo a riprodurli....non li sentivo "miei"...motivo per cui rimanevano dei movimenti vuoti, marzialmente inutili
ciò non toglie che se piacciono si possono praticare più discipline contemporaneamente senza per questo snaturarle, anzi cercando di capire quali sono punti di contatto e differenze tra le stesse proprio per praticarle al meglio
ma non è per tutti...
l'importante alla fine è che si faccia qualcosa di sensato marzialmente parlando
 :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: *Cherry*Blossom* on August 05, 2010, 23:47:31 pm
Quindi secondo voi Xin Yi e TJQ sono troppo diverse per poter praticate insieme? Mi sembra di capire che sviluppino due approcci mentali opposti, è cosi? Sono inconciliabili o invece l'uno può completare l'altro?

di inconciliabile a "tavolino" non c'è nulla secondo me
però (e parlo per esperienza personale) se una cosa non piace difficilmente verrà praticata al meglio
non ho mai contestato l'efficacia marziale di certi movimenti dello xingyi, però tutte le volte che provavo a riprodurli....non li sentivo "miei"...motivo per cui rimanevano dei movimenti vuoti, marzialmente inutili
ciò non toglie che se piacciono si possono praticare più discipline contemporaneamente senza per questo snaturarle, anzi cercando di capire quali sono punti di contatto e differenze tra le stesse proprio per praticarle al meglio
ma non è per tutti...
l'importante alla fine è che si faccia qualcosa di sensato marzialmente parlando
 :)


è come per le lingue: più ne impari più è facile impararne e più se ne colgono, per analogie e contrasti, le specificità...
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: MattiaBaldi on August 06, 2010, 03:07:47 am
Cherry 10 e lode, se ne era già parlato in questi termini e alla fine si era giuti che:

Si puo', per dedizione, tempo e qualita' innate parlare piu' lingue (praticare bene piu' stili).

Ma visto che alla fine di raggiungere alti livelli in uno solo e' lo scopo finale (combattere e stare bene) allora sarebbe stato meglio "parlare" solo l'italiano ma parlarlo bene.

Chi "parla" piu' lingue se si trova in una situazione veloce subira' quel secondo di gap che viene dallo swich di dover "scegliere" quale usare e in piu' non raggiungera' mai i livelli di quello che ha sempre studiato la sua lingua madre in maniera approfondita.

Studiare lo stesso stile, vedi WXZ, ma con vedute ampie atte a migliorare lo stile che si fa e' un altro discorso dal dire pratico TangLang e Taiji che non ci azzeccano nulla. Il mio maestro ha sempre fatto WSQ ma ha "visto" tante cose, qualcosa ha anche introdotto nello stile, portandola con i principi dello stile e quindi traformando.


fine OT.


M.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: *Cherry*Blossom* on August 06, 2010, 09:40:03 am
Cherry 10 e lode, se ne era già parlato in questi termini e alla fine si era giuti che:

Si puo', per dedizione, tempo e qualita' innate parlare piu' lingue (praticare bene piu' stili).

Ma visto che alla fine di raggiungere alti livelli in uno solo e' lo scopo finale (combattere e stare bene) allora sarebbe stato meglio "parlare" solo l'italiano ma parlarlo bene.

Chi "parla" piu' lingue se si trova in una situazione veloce subira' quel secondo di gap che viene dallo swich di dover "scegliere" quale usare e in piu' non raggiungera' mai i livelli di quello che ha sempre studiato la sua lingua madre in maniera approfondita.

Studiare lo stesso stile, vedi WXZ, ma con vedute ampie atte a migliorare lo stile che si fa e' un altro discorso dal dire pratico TangLang e Taiji che non ci azzeccano nulla. Il mio maestro ha sempre fatto WSQ ma ha "visto" tante cose, qualcosa ha anche introdotto nello stile, portandola con i principi dello stile e quindi traformando.


fine OT.


M.

Ma è possibile conoscere in maniera approfondita una sola lingua avendo parlato solo quella? Credo che lo studiare, almeno un po', qualcosa di diverso sia importante per capire quello a cui ci si dedica principalmente. Ma "almeno un po'" credo che lo facciano tutti, nessuno si chiude in uno stile e si sbarra gli occhi non appena ne vede un altro. Il solo fatto che siamo iscritti a questo forum significa che cerchiamo prospettive diverse sulle cose, pur nella nostra "specializzazione" personale.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 06, 2010, 10:53:35 am

Parlando con WZX mi disse che lui aveva smesso la pratica dello Xin Yi perchè troppo aggressivo; si era accorto che questo continuo sviluppo dell'intenzione animale lo portava ad uno stato di aggressività istintiva che non gli era congeniale

Proprio quello che io adoro
 :-* :-* :-*


 :D :D :D
Diventerai una belva scatenata.
Attento a non azzannare qualcuna delle tue "cavie"  ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 06, 2010, 10:55:08 am
scherzi a parte...semplicemente credo che tentare di usare la biomeccanica per spiegare le dinamiche di movimento di un corpo "taiji" sia semplicemente poco produttivo...

un po' come misurare l'altezza di una persona con un una bilancia ... per carita' , ad inventarsi qualcosa per avere una stima significativa magari ci si riesce pure ... ma forse sarebbe piu' facile ammettere che esistono strumenti diversi e validi ... come il metro da sarto ...
 :whistle:

Posso intrufolarmi? :)

Il paragone non regge. Anche perché, se si tratta di movimento di un esseri viventi, la biomeccanica serve proprio a quello.

Il fatto non è che spiegare le dinamiche di movimento del taiji sia improduttivo: sarebbe anzi veramente un gran bel obiettivo. Solo che, essendo complicato, chi pratica ad un certo punto preferisce non perdere tempo a studiare le dinamiche fisiche, quanto alle sensazioni e ai risultati.

Questo nulla toglie alla biomeccanica e alla sua possibilità di descrivere movimenti di esseri viventi in generale. :)

Quoto.
Purtroppo il tempo è tiranno e non si può fare/studiare tutto.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 06, 2010, 11:05:33 am
Quindi secondo voi Xin Yi e TJQ sono troppo diverse per poter praticate insieme? Mi sembra di capire che sviluppino due approcci mentali opposti, è cosi? Sono inconciliabili o invece l'uno può completare l'altro?

Mah...che ti devo dire......ognuno la pensa a modo suo, anche i grandi maestri.  :pla:
C'è tutto un elenco di maestri di alto livello che tranquillamente praticano entrambe gli stili. George Xu è uno di questi, giusto per citare uno che conosco bene di persona.
Vabbè oh, io lo chiedo a voi perchè mi interessa la vostra opinione, quando incontrerò un grande maestro lo chiederò anche a lui, e quando avrò occasione di allenarle entrambe mi farò la mia idea.
Però nel frattempo mi è utile ascoltare le vostre opinioni...

Certo, chiedi a noi e fai bene, ed io ti rispondo per ciò che so. :)
Purtroppo in questo ramo delle AM interne non c'è nulla di scontato e sulla medesima domanda troverai 10 risposte diverse, e ognuna ha la sua parte di verità. WZX in realtà non ha mollato lo Xin Yi percè inconciliabile col Taiji, lo ha mollato perchè sentiva che non era congeniale con la sua natura.
Anzi.....lui è un profondo sostenitore del fatto che lo Xin Yi-Ba Gua-Taiji partano dagli stessi principi di base per poi produrre movimenti  (stili) diversi. Però non tutti la pensano così. I puristi del Taiji rifiutano questa visione delle cose quindi ritengono la pratica di altri stili "inquinante"
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 06, 2010, 11:19:18 am
Diventerai una belva scatenata.
Attento a non azzannare qualcuna delle tue "cavie"  ;)

Tranquillo Bal ! Conosco i miei polli  ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: sabino_leone on August 06, 2010, 11:21:30 am
Quindi secondo voi Xin Yi e TJQ sono troppo diverse per poter praticate insieme? Mi sembra di capire che sviluppino due approcci mentali opposti, è cosi? Sono inconciliabili o invece l'uno può completare l'altro?

Mah...che ti devo dire......ognuno la pensa a modo suo, anche i grandi maestri.  :pla:
C'è tutto un elenco di maestri di alto livello che tranquillamente praticano entrambe gli stili. George Xu è uno di questi, giusto per citare uno che conosco bene di persona.
Vabbè oh, io lo chiedo a voi perchè mi interessa la vostra opinione, quando incontrerò un grande maestro lo chiederò anche a lui, e quando avrò occasione di allenarle entrambe mi farò la mia idea.
Però nel frattempo mi è utile ascoltare le vostre opinioni...

Certo, chiedi a noi e fai bene, ed io ti rispondo per ciò che so. :)
Purtroppo in questo ramo delle AM interne non c'è nulla di scontato e sulla medesima domanda troverai 10 risposte diverse, e ognuna ha la sua parte di verità. WZX in realtà non ha mollato lo Xin Yi percè inconciliabile col Taiji, lo ha mollato perchè sentiva che non era congeniale con la sua natura.
Anzi.....lui è un profondo sostenitore del fatto che lo Xin Yi-Ba Gua-Taiji partano dagli stessi principi di base per poi produrre movimenti  (stili) diversi. Però non tutti la pensano così. I puristi del Taiji rifiutano questa visione delle cose quindi ritengono la pratica di altri stili "inquinante"

 :nono: :nono: :nono:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 06, 2010, 11:41:26 am

 :nono: :nono: :nono:

 :D :D Sabino....tu ed io su queste e molte altre cose siamo sulla stessa linea d'onda  ;)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: MattiaBaldi on August 06, 2010, 11:45:32 am
Certo Cherry, come ho detto gia'...la cosa migliore (cioe' che da maggiori risultati) e' quella di seguire un percorso (uno stile) ma essere informati anche su altri stili, ma e' ben diverso da averne praticati 42.



M.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: sabino_leone on August 06, 2010, 11:50:44 am

 :nono: :nono: :nono:

 :D :D Sabino....tu ed io su queste e molte altre cose siamo sulla stessa linea d'onda  ;)

 :thsit: Vero mio caro amico.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Barvo Iommi on August 06, 2010, 15:10:39 pm
Diventerai una belva scatenata.
Attento a non azzannare qualcuna delle tue "cavie"  ;)

Tranquillo Bal ! Conosco i miei polli  ;)
ora mi son ricordato perchè ho smesso con gli stili interni
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 06, 2010, 15:23:36 pm
ora mi son ricordato perchè ho smesso con gli stili interni

ossia ?
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Barvo Iommi on August 06, 2010, 16:49:38 pm
ora mi son ricordato perchè ho smesso con gli stili interni

ossia ?
stavo sviluppando degli atteggiamenti che sarebbero stati ottimi in un campo di battaglia, ma che si stavano rivelando dannosi per il lavoro e la vita sociale  :)
se si aggiunge l'assenza di un maestro vicino che potesse guidarmi, ho preferito lasciare stare
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 06, 2010, 17:27:01 pm
stavo sviluppando degli atteggiamenti che sarebbero stati ottimi in un campo di battaglia, ma che si stavano rivelando dannosi per il lavoro e la vita sociale  :)

Capisco , purtroppo\per fortuna , certi lavori sono cosi' ... prendere o lasciare  ;)
Hai fatto bene a prendere coscienza della tua strada
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Darth Dorgius on August 06, 2010, 17:57:46 pm
ora mi son ricordato perchè ho smesso con gli stili interni

ossia ?
stavo sviluppando degli atteggiamenti che sarebbero stati ottimi in un campo di battaglia, ma che si stavano rivelando dannosi per il lavoro e la vita sociale  :)
se si aggiunge l'assenza di un maestro vicino che potesse guidarmi, ho preferito lasciare stare

Io invece quando facevo roba interna scopavo come un riccio! :halo:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 06, 2010, 18:00:17 pm
Io invece quando facevo roba interna scopavo come un riccio! :halo:

 :whistle: :whistle: :whistle:




... stupidi sportivi  XD
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: sabino_leone on August 06, 2010, 18:04:25 pm
ora mi son ricordato perchè ho smesso con gli stili interni

ossia ?
stavo sviluppando degli atteggiamenti che sarebbero stati ottimi in un campo di battaglia, ma che si stavano rivelando dannosi per il lavoro e la vita sociale  :)
se si aggiunge l'assenza di un maestro vicino che potesse guidarmi, ho preferito lasciare stare

Io invece quando facevo roba interna scopavo come un riccio! :halo:

Praticamente così....

http://teq27.files.wordpress.com/2010/02/riccio.jpg
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: L0tvs Eff3ct on August 06, 2010, 18:04:42 pm
ora mi son ricordato perchè ho smesso con gli stili interni

ossia ?
stavo sviluppando degli atteggiamenti che sarebbero stati ottimi in un campo di battaglia, ma che si stavano rivelando dannosi per il lavoro e la vita sociale  :)
se si aggiunge l'assenza di un maestro vicino che potesse guidarmi, ho preferito lasciare stare
Spiega più in dettaglio, figliuolo.
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 06, 2010, 18:32:51 pm
ora mi son ricordato perchè ho smesso con gli stili interni

ossia ?
stavo sviluppando degli atteggiamenti che sarebbero stati ottimi in un campo di battaglia, ma che si stavano rivelando dannosi per il lavoro e la vita sociale  :)
se si aggiunge l'assenza di un maestro vicino che potesse guidarmi, ho preferito lasciare stare

Stavi per azzannare la gente alla gola?  :D  :ohi:
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: baltoro 06 on August 06, 2010, 18:35:21 pm
ora mi son ricordato perchè ho smesso con gli stili interni

ossia ?
stavo sviluppando degli atteggiamenti che sarebbero stati ottimi in un campo di battaglia, ma che si stavano rivelando dannosi per il lavoro e la vita sociale  :)
se si aggiunge l'assenza di un maestro vicino che potesse guidarmi, ho preferito lasciare stare

Io invece quando facevo roba interna scopavo come un riccio! :halo:

Aiho.......  ma a voi fare lavoro interno mica vi fa bene.
Oddio.....che poi nel tuo caso a pensarci bene non è proprio così male.  XD
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Barvo Iommi on August 06, 2010, 18:48:54 pm
@ Lotvs e Baltoro:
ho tonfato un "amico" per una stupidata, per carità rompeva e se le cercava ma normalmente non avrei ceduto alle provocazioni

ho sbattuto un turista fuori dal museo dopo avergli ridato i soldi del biglietto, era un mezzo strambo tetescone, ma avrei potuto mediare e gestirla meglio

avendo dei giovinetti che vengono a far stage al lavoro, non riuscivo a redarguirli su niente, o li ignoravo o mi veniva voglia di prenderli a schiaffi, forte

Non so se c'è una spiegazione organica ma a ripensarci, mi comportavo come un mio amico del liceo che stava in roid rage
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Iperbole on August 06, 2010, 21:04:44 pm
o li ignoravo o mi veniva voglia di prenderli a schiaffi, forte

assenza di sfumature ...
 :-*
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Raptox on August 06, 2010, 21:29:47 pm

avendo dei giovinetti che vengono a far stage al lavoro, non riuscivo a redarguirli su niente, o li ignoravo o mi veniva voglia di prenderli a schiaffi, forte


su questo ti capisco in pieno: quelli che ogni 6 mesi mi capita di avere sotto le grinfie mi verrebbe da tritarli...ma va beh...gli stagisti sono così...


per il resto ti capisco benissimo...e hai tutta la mia stima!!
 :)
Title: Re: Wherever Yi goes, Qi flows.
Post by: Barvo Iommi on August 07, 2010, 09:58:29 am
grazie, ma ce l'avete voi la mia stima  ;)