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Arti marziali del Giappone - Okinawa - Corea => Karate e Kenpo => Topic started by: Luca Bagnoli on October 22, 2010, 09:44:34 am

Title: Norichika Tsukamoto
Post by: Luca Bagnoli on October 22, 2010, 09:44:34 am
Ecco i video della prova al termine della quale è diventato Sandan

Title: Re: Norichika Tsukamoto
Post by: Luca Bagnoli on October 22, 2010, 09:54:16 am
Title: Re: Norichika Tsukamoto
Post by: joe on October 22, 2010, 10:29:15 am
Ecco i video della prova al termine della quale è diventato Sandan


 :-[ :-[ tzè x così poco?? :o :o :D :D

seriamente è davvero incredibile (e x quanto mi riguarda altrettanto bello) che gente così sia sandan , penso anche a tanti altri grandi del kyokushin , quando da noi c'è la moltiplicazione dei pani e dei gradi ( :spruzz: :spruzz:scusate la pessima battuta)...è bello sapere che ci sono realtà ( e non solo il kyokushin peraltro) dove i gradi sono ancora visti come un alto traguardo ma soprattutto dati con estrema severità
Title: Re: Norichika Tsukamoto
Post by: Luca Bagnoli on October 22, 2010, 11:30:44 am
Concordo
Title: Re: Norichika Tsukamoto
Post by: Dipper on October 24, 2010, 21:07:30 pm
Tsukamotosan è un vero funambolo, soprattutto considerato che non è proprio un fuscellino ed è molto alto.
3:28 :-*

Quei colpi di kakato sul lato della coscia fanno un male del diavolo :spruzz:

Ma è una mia impressione o si possono afferrare i karategi?

Mi sembra tra l'altro che il secondo avversario sia uno di quelli presenti nell'instructional della Shinkyokushin.
Title: Re: Norichika Tsukamoto
Post by: Luca Bagnoli on October 25, 2010, 10:54:45 am
Nel Kyokushin di regola non si potrebbe afferrare il karategi , tirare o spingere ma talvolta c'è una certa permissività , soprattutto nei confronti degli atleti giapponesi. La cosa incredibile del " ribelle del karate " è come abbia inventato un modo di muoversi per sopperire alla sua non eccezionale apertura d'anche e di gambe..
Title: Re: Norichika Tsukamoto
Post by: Dipper on October 25, 2010, 11:41:27 am
Solitamente i problemi di elasticità delle articolazioni delle gambe interessano la divaricata frontale, a quanto ho potuto vedere è difficile trovare un karateka anche mediocre che non abbia una sufficiente divaricata sagittale.
 
Lui è la dimostrazione che se si impara a sfruttare bene quest'ultima oltre naturalmente ad abbinare il footwork e il potenziamento e l'elasticità dei muscoli delle gambe, si ottiene quel risultato.
Infatti lui è specializzaro proprio in tecniche che sfruttano la suddetta apertura, come soto e uchi mawashi, ushiro, kakato otoshi, e brazilian kick :thsit:
Che spettacolo :sur: