Ar.Ma.
Difesa personale => Difesa Personale => Topic started by: Dieselnoi on October 26, 2010, 09:33:27 am
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...e voi siete lì che dormite (si spera in compagnia di modella bionda e formosa) nella vostra casa ISOLATA in mezzo al bosco. A un certo punto si sente un rumore. Qualcuno sta sfondando la porta a colpi di mazza.
Oh oh! Forse non avreste dovuto espellere dall'appalto quell'impresa di camorristi. O magari potevate fare a meno di vantarvi in giro che stasera Eva Herzigova dormiva da voi.
Va bè, tanto è andata e dovete venirne fuori. Primum, dunque, chiamare gli sbirri. Anche e vi avessero tagliato il telefono avete il cellulare. Ecco fatto, allarme dato. Solo che la caserma è a 40 km di montagna. Se guidano veloci ci mettono 40 mins. Intanto i colpi continuano e la porta tra poco cederà.
Armi da fuoco non ne avete.
Come ci si difende nel caso di un'irruzione in casa? Io credo che prenderei l'arma più micidiale che trovo, probabilmente un coltello per gli arrosti, poi staccherei la luce e mi rimpiatterei da qualche parte sperando non non venire individuato. E aggredirei con furia chiunque fosse lì lì per scoprirmi.
Nel caso di una seconda casa.
Nel caso di una prima casa in un posto isolato la munirei ntanto di porte che non si possono sfondare, poi di un sistema di alalrme e magari di una panic room. Che fareste voi?
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:o
Ma perchè mi fai venire 'ste paranoie, che abito da sola?? e pure in montagna! :'(
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le porte blindate si aprono,non si sfondano :dis:
Che fare? 112...mettere al sicuro la famiglia, il resto è tutto a tuo favore.
Prevenzione? allarmi, ma un impianto buono costa e non dà mai sicurezza al 100%.
Ne parlai tempo fa con un marzialista che è nel settore..gli allarmi dal perimetro esterno del giardino.
@morghi: heidi? XD
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Dài che il terror diminuisce il tedio e accende bollenti passioni! Che sarebbe la vita senza l'immanente presenza dei cattivi. Luke Skywalker senza Darth Vader sarebbe solo un burino spaziale. Harry Potter senza Voldemort solo un bambino problematico. E chi se la filerebbe Moby Dick senza Achab?
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Secondo me (dopo accurati studi sulla Paladin Press) aprire una porta senza chiave è difficile. Ci si può riuscire con una serratura di quelle che si usano per le porte interne, ma una da porta blindata richiede maggiore professionalità. Non è una cosa da bande delle ville. Anche perchè magari c'è un catenaccio interno.
Io ho una casa antica in mezzo al bosco in montagna. La adoro e ci sto molto spesso. Ho il sospetto che un allarme perimetrale scatterebbe di continuo tra il vento che muove i rami e animalini vari che vanno e vengono. Ma il problema principale è che intorno non c'è nessuno e gli sbirri sono lontanissimi.
Un fucile a pompa in casa, diciamocelo chiaro, è di sicuro la soluzione più semplice e infatti è quella che adotano quelli che vivono in quella zona tutto l'anno. Ma se non sei residente non c'è modo.
Ritengo che potrsi sprangar dentro a mò di fortino sia già cosa utillima.
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l'ho trovato non devo cercare e scannerizzare :sur:
http://www.attivissimo.net/antibufala/zingari/segni.htm
Avevo capito male io diesel,se si tratta di furti nelle villette questi codici possono essere utili.
Sugli allarmi immagino abbiano la soluzione per le tue esigenze, altrimenti resterebbero senza lavoro. :D
L'importante è che l'allarme arrivi a loro,ma anche a te...alla fine è un buon deterrente e se non cercano qualcosa in particolare se ne vanno.
Molto più economiche e sicure alcune inferriate a blocco secondo me.
Ci vuole tempo e tanto rumore per toglierle
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Ok, la mia strategia di difesa è questa: non abito in una villa e non ho una macchina costosa. Se qualcuno mi entra in casa per derubarmi al massimo mi può svuotare il frigo (e anche in quel caso non gli va tanto ricca :D ). Se sono ladri di professione mi scartano a priori.
In tutti gli altri casi, al primo segno di pericolo chiamo il vicino di casa macedone: è grosso e cattivo XD :halo:
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Ma non era una leggenta metropolitana 'sta cosa dei segni?
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Potresti anche reagire con calci alti alla Pud Pad Noi! Anzi, no: alla Samart. Più fichetto e adatto a carpire il fascino femminile.
Su un piano più serio si potrebbe anche costruire una panic room in modo un pò artigianale: porta sempre "da interno" in legno ma un pò più robusta con un bel doppio catenaccio a trave sull'interno.
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Potresti anche reagire con calci alti alla Pud Pad Noi! Anzi, no: alla Samart. Più fichetto e adatto a carpire il fascino femminile.
PRIMA chiamo il vicino. Poi mentre arriva posso provare i calci XD
Su un piano più serio si potrebbe anche costruire una panic room in modo un pò artigianale: porta sempre "da interno" in legno ma un pò più robusta con un bel doppio catenaccio a trave sull'interno.
Sono in affitto :-X
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Ma non era una leggenta metropolitana 'sta cosa dei segni?
:nono:
che sia nata come una bufala o che non sia esclusiva di qualcuno è probabile, che qualcuno se ne serva realmente è altrettanto probabile.
Una buona parte di casi accertati esiste,da bufala a realtà? :)
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intanto l'atteggiamento mentale: se loro entrano in csa mia, sono loro a dover aver paura, sono loro ad essere in casa con me! :ricktaylor:
poi dopo questra premessa di "celodurismo"... panico! :o
possibili soluzioni:
1- se loro sono impegnati a tira giù (o a forzare la porta), io scappo dalla finestra, rubo la loro macchina e via più veloce della luce a rivenderla al mio amico jhonny faccia d'angelo
2- indosso al volo il mio passamontagna, mi butto sulle spalle un sacco, prendo la torcia elettrica e spengo le luci. poi esordisco: "ragazzi mi spiace ma sono arrivato prima io e questo posto lo svaligio io!"
3- non curante del panico crescente prendo la bionda formosa e la conduco verso di... loro! "signori, questa è eva herzigova, se mi lasciate andare, potete farvela!"
4- questa l'ho provata una volta ma non ha funzionato bene quindi neanche ve la dico
5- la porta è massiccia, reggerà ancora un po'. ho il tempo che mi serve per allestire l'ingresso tipo rituale satanico (ma bello pesante!) candele, pentacoli e tutto il set completo tipo bestie di satana, con tanto di vittima sacrificale (finta) appena sgozzata e mi faccio trovare mentre sto addentando il suo cuore (finto)
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La casa in montagna di famiglia ha tutte le porte parecchio robuste e ci sono due villete li vicino,una di un fabbro,che ha curato la blintatura di tutte le porte,che ora hanno delle spranghe di ferro battuto oltre che una quantita' vergognosa di perni, l'altra di un gagliardo cacciatore con muta di cani.
il vicino pollaio e' spesso insidiato dalle volpi,e ci sono delle "non legalissime" tagliole a difenderlo...
L'unica volta che e' successo tempo due minuti i cani erano liberi e il cacciatore a far ronda,altri cinque minuti e sono arrivati i "vicini un po' meno vicini".
E' stata l'unica volta da quando esiste quella minuscola comunità.
Comunque io nel dubbio quando sono li dormo col macete a portata di mano.
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Se avete dei vicini che vivon lì tutto l'anno ottimo. Ma allora non siete in una casa isolata. Per definizione! Io là ci tengo un bel khukuri modello Dehra Dun, con la lama che pesa 7 etti. Non lo uso mai come machete e l'ho fatto affilare per bene. A differenza di un machete il khukuri colpisce benissimo anche di punta e la lama è lunga (un attimo che misuro il suo clone qua in ufficio) circa 27 cm.
Con quello puoi affrontare abbastanza bene, secondo me, anche uno armato di bastone in campo aperto. Ha già delle dinamiche da spada nel senso che è abbastanza grosso da usarlo per parare i colpi.
Ma anche un volgare coltello per la carne è ottimo. Anzi: al chiuso è anche meglio.
Trucchi imparati durante le guerre a gavettoni in gioventù:
1) Se stai basso, ben inginocchiato, nel buio è molto più difficile riconoscere la sagoma umana e puoi scattare all'attacco come una molla.
2) Lanciare piccoli oggetti nel buio per deviare l'attenzione e indurre l'incursore a voltarsi.
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la lama è lunga (un attimo che misuro il suo clone qua in ufficio) circa 27 cm.
Ecco, questo mi spaventa parecchio! :o
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Il mio khukuri e' piu' grosso :gh:
Sul serio ;)
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HAHA! E' quello per fare i sacrifici? O trattasi (orrore) di Khukuri non di marca?
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Beh Morgana, io sono il segretario privato di Lord Voldemort.
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HAHA! E' quello per fare i sacrifici? O trattasi (orrore) di Khukuri non di marca?
Viene dal nepal, ovviamente non e' di marca, ma mi ha sempre servito benissimo, anche per far legna :)
Sfortunatamente non ho ancora avuto modo di staccare arti :pun:
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Beh Morgana, io sono il segretario privato di Lord Voldemort.
:o Sssshhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!! Sei matto a dire quel nome??
:sur:
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La situazione è abbastanza percepita.
Anch'io ho una casa isolata in collina. Molto isolata.
La prima difesa assoluta che ha casa mia, appunto, è che è introvabile.
Non è una battuta, ma è così. Per arrivare a casa mia, bisogna VOLERLO.
Non ci si arriva per caso, non ci si può incappare sbagliando qualsiasi strada etc...etc...
Detto questo parametro, se di notte sento un rumore alla porta, io ho sempre dormito con una Glock 35 e torcia tattica da 65 lumen di fianco al comodino.
E non l'ho mai dovuta usare. Perchè non è mai successo nulla, ma proprio per quanto detto sopra, chi si trova lì, non invitato, è semplicemente un intruso.
Per tutte le persone che conosco, di tutte le fasce d'età ed estrazione sociale, che hanno una casa isolata, sono tutti armati. Fucile da caccia, pistola... Tutto regolarmente denunciato, ovviamente.
Siete isolati? Se di notte c'è "della confusione", non c'è Khukri che tenga.
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Lo scenario è interessante anche senza bisogno di troppo isolamento.
In linea di massima, fatte salve tutte le accortezze necessarie possibili tipo allarme, le grandi opzioni sono due...o la chiusura nell'eremo più sicuro sperando che nessuno decida di violarlo (e in quel caso gueraaaaa) o la messa in sicurezza lì della famiglia mentre noi ci prepariamo in qualche modo a gestire la situazione.
Sull'idea di munirsi di qualcosa prima posso solo testimoniare che in alcuni casi, tipo allarmi improvvisi nel cuore della notte, se nn avete qualcosa davvero a portata di mano, finite per andare a mani vuote.
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Bravo kook's, ma vedremo se tra 10 mesi la pistola sarà ancora sul comodino... considerando la cottina che scorazza per casa, finirà dentro una cassaforte a tripla mandata.
La pistola, non la bimba...
Per quanto riguarda john, ha perfettamente ragione, se non è sul comodino, vicino all'abat jours, non serve averla, finisce che ci vai a manivuote.
Io ho un balisong nello spigolo interno a sx del primo cassetto della scrivania, li c'è anche una microtorcia con un led.
Se occorre, vado dietro la porta usando come luce solo il led, mi acquatto nascosto ed aspetto, se entrano tiro senza nemmeno guardare a chi\cosa sto tirando, poi dicano pure... una porta blindata cat.3 certificata con cilindro europeo, non l'apri per caso, ce ne vuole... ;)
Morgana, prenditi un cane un po grossetto e fallo vivere in appartamento, sente i rumori, comincia ad abbaiare, i delinquenti scappano, nel caso "per sbaglio" si potrebbe aprire la porta e.... :=)
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Una volta l'avevo raccontato. Anticamente mi era successo di sentire un rumore davvero sospetto mentre ero su a studiare per la tesi. Avevo un vecchio Tanto (copia lurida di quello cold steel) ben affilato e perquisii la casa con quello. Non c'era nessuno. Ovviamente è meglio un'arma da fuoco altrimenti il SAS libererebbe gli ostaggi a coltellate, ma era l'unica arma che avevo.
A proposito Cooks, hai il porto d'armi per difesa personale? Come hai fatto a ottenerlo? Non fai il gioielliere o cose del genere no?
Per Madhatter: L'hai comprato alla Khukuri House di Kathmandu? Data la tua età ci son stato che probabilmente eri alle elementari o alle medie! Ne avevo comprati 3.
E per ritornare in tema, la difesa in case isolate: credo che il vero vantaggio nostro sia che possiamo muoverci senza problemi anche al buio. Se non siamo capaci quello è il primo addestramento da fare. Se stacchiamo la luce (o facciam partire il salvavita) gli intrusi saranno costretti a usare le torce, se le hanno. E questo li renderà più visibili e vulnerabili a un bel colpo in testa col khukuri!
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Poi trasportare i corpi subito fuori.... :whistle:
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Poi trasportare i corpi subito fuori.... :whistle:
mi sa che devi vedere il film "felon" per capire che è meglio lasciarli dentro. Anzi portarceli se li hai castigati fuori 8)
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Prima accedere griglia e preparare vino e insalata
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dimenticavo, anni fa, i ladri andarono da quella sotto di noi, che si sveglio e gridò talmente forte da svegliare tutto il condominio, tranne me, ovviamente.
Fuori, osservammo il giorno dopo, che non c'era nessun segno tipico degli zingari, sebbene fosse stato catturato uno di loro in un condominio vicino, sul pianerottolo... :nono:
"Ritengo che CUT MODERATORE..."
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Poi trasportare i corpi subito fuori.... :whistle:
mi sa che devi vedere il film "felon" per capire che è meglio lasciarli dentro. Anzi portarceli se li hai castigati fuori 8)
Se quelli entrano e tu li sgozzi immediatamente al buio potrebbe essere un casino...
Casomai allora li sposti verso la camera... :whistle:
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Poi trasportare i corpi subito fuori.... :whistle:
mi sa che devi vedere il film "felon" per capire che è meglio lasciarli dentro. Anzi portarceli se li hai castigati fuori 8)
tritacarne e scarico del gabinetto... :ricktaylor: :whistle:
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Poi trasportare i corpi subito fuori.... :whistle:
mi sa che devi vedere il film "felon" per capire che è meglio lasciarli dentro. Anzi portarceli se li hai castigati fuori 8)
Se quelli entrano e tu li sgozzi immediatamente al buio potrebbe essere un casino...
Casomai allora li sposti verso la camera... :whistle:
questo va già meglio..
ps. se non hai visto quel film te lo consiglio
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si si tutti a fare i rambo, vorrei vedere nella reatà.....le consorti vi farebbero il c..o a stelle e strisce per un pò di sangue sulla moquette :whistle:
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Anch'io ho una casa isolata in collina. Molto isolata.
La prima difesa assoluta che ha casa mia, appunto, è che è introvabile.
Non è una battuta, ma è così. Per arrivare a casa mia, bisogna VOLERLO.
Non ci si arriva per caso, non ci si può incappare sbagliando qualsiasi strada etc...etc...
A pensare bene, di notte in mezzo ai boschi in una proprietà altrui si possono trovare in modo relativamente facile cacciatori di frodo o guardiacaccia che li cercano oppure in questo periodo trifulai, gente del posto che conosce la zona anche meglio degli stessi proprietari con le “poste” tramandate da generazioni.
Sicuramente in casi come questi alla casa si possono avvicinare solo di passaggio, per seguire un sentiero, perchè hanno la casa come punto di riferimento nella loro mappa mentale ma senza cattive intenzioni.
Un mio amico è stato svegliato durante la notte dai suoi familiari allarmati dai riflessi di torce contro la casa, mentre i cani dormivano. Hanno perlustrato internamente la casa palmo a palmo nel buio con i fucili spianati, pensando a dei ladri che volessero prendere informazioni su un potenziale prossimo bersaglio. :D
Col senno di poi ha presunto che fossero stati cacciatori di frodo o ancora più probabilmente guardiacaccia per rilevamenti.
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nessuno dei suddetti scavalca una recinzione, quindi... o non hai recinzione, o spari a vista...
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Dimenticavo di dire che nel caso dei trifulai non è escluso che per tranquillizzarvi e se non hanno strade alternative per raggiugere una "posta", visti i loro orari a volte improbabili, avvertano il proprietario del fondo. Purtroppo a volte non sanno neppure chi sono i nuovi padroni di casa, dopo eventuali compravendite o eredità, ma sanno solo come arrivare alla "pianta che dà" tartufi.
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Immagino che con avversari che potrebbero anche essere armati l'arma (bianca) che può offrire migliori garanzie è quella capace di dare botte pesanti in testa o di provocare ferite spaventose senza tropppa tecnica. Il khukuri è l'ideale davvero.
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si si tutti a fare i rambo, vorrei vedere nella reatà.....le consorti vi farebbero il c..o a stelle e strisce per un pò di sangue sulla moquette :whistle:
quoto...
spari a vista ..ferite spaventose...ma in che mondo vivete.
e su... :grrr:
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Steno, hai ragione. Nella mia zona sono rari i boschi o le vigne recintate.
Sono molto più comuni le diatribe tra vicini in campagna per i confini, spesso delimitati da fossati, dislivelli, vecchi alberi e i tecnici che cercano termini perduti. ;)
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Poi trasportare i corpi subito fuori.... :whistle:
mi sa che devi vedere il film "felon" per capire che è meglio lasciarli dentro. Anzi portarceli se li hai castigati fuori 8)
Se quelli entrano e tu li sgozzi immediatamente al buio potrebbe essere un casino...
Casomai allora li sposti verso la camera... :whistle:
questo va già meglio..
ps. se non hai visto quel film te lo consiglio
Ho già i brividi.
Esiste in italiano?
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A proposito Cooks, hai il porto d'armi per difesa personale? Come hai fatto a ottenerlo? Non fai il gioielliere o cose del genere no?
Avevo scritto post guida sull'altro forum su questo argomento.
Per tenere un'arma in casa ed acquistarla, basta il NULLA OSTA della Questura di riferimento.
Io posso farmi un arsenale in casa, basta che questo arsenale NON esca da casa mia e/o le sue appartenenze. E devo denunciare prontamente, dopo l'acquisto ai Carabinieri di zona, che posseggo tali armi.
Per il TRASPORTO (arma in sicurezza dentro contenitore apposito e NON pronta all'uso e munizioni in separato contenitore) da un domicilio ad un altro, oppure da un domicilio ad un poligono a cui si è riscritti, basta il PORTO DI FUCILE PER TIRO A VOLO (ex-porto sportivo) ottenibile con domanda presso la propria QUestura di riferimento, e visita medica AUSL di competenza.
Per il TRASPORTO da casa propria all'armiere per riparazione/vendita basta un documento che attesti l'acquisto presso quell'armiere.
Per il PORTO (mi porto addosso una pistola pronta all'uso per difesa personale), serve un documento apposta difficilisismo da ottnere presso la Questura di Riferimento.
Entrambi i dcoumenti hanno durata limitata del tempo, ed ogni volta vanno rinnovati.
Io avevo il porto di pistola per difesa perosnale, per motivi di lavoro,
e decaduti tali motivi, cessando il tipo di lavoro, ho solo quello di TIRO A VOLO.
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[Ho già i brividi.
Esiste in italiano?
Si, un mulo.. me l'ha consigliato 8)
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Ma la puoi portare in una casa dove non risiedi? Credevo solo nella tua casa di residenza.
Sulle ferite spaventose: qua è questione di REALISMO. Se ti trovi davvero con una "home invasion" in corso hai veramente molto poco da fare il furbo. Vedi quello che succede con le bande delle ville. O sei in grado di colpire durissimo o tu e tutta la tua famiglia ve la potete vedere brutta sul serio, posto che qualcuno non ci lasci le penne.
Guarda che in questi casi non puoi scappare e nemmeno dare il portafogli e tanti saluti. Quelli che attaccano le case son parenti dei droogs di arancia meccanica.
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Non potendo contare su armi da fuoco e non sapendo neppure io sparare, infatti in una situazione come quella che hai prospettato a inizio discussione, nel pur improbabile lieto fine più roseo possibile per la mia famiglia e me, metterei in conto la mia faccia al telegiornale con la didascalia “mostro”, perchè a colpi di machete la scenografia “horror/pulp” della casa successiva al fatto avrebbe poco da invidiare come quantità di sangue a quelle ricostruite per i casi di Erba/Cogne/Perugia/Novi etc. senza calcolare le probabili forti ripercussioni psicologiche del trauma e gli onorari dei penalisti.
In sintesi la più rosea delle ipotesi potrebbe corrispondere a quasi tutta la propria vita cancellata dal rumore dello sciacquone.
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Ho idea di no, anche se vado in controtendenza: tu in casa tua che dormi, gente che sfonda la porta e attacca. La gente ti batterebbe la mani per strada, la Magistratura faticherebbe parecchio a dimostrare l'eccesso di difesa: cos'altro potevi fare?
Ritengo che saresti certamente processato ma altrettanto certamente assolto e alla fine passeresti da eroe.
Diverso sarebbe se tu sparassi con un'arma da fuoco sparando attraverso la porta. In questo caso ti si potrebbe davvero affibbiare l'eccesso di difesa se non peggio.
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Morgana, prenditi un cane un po grossetto e fallo vivere in appartamento, sente i rumori, comincia ad abbaiare, i delinquenti scappano, nel caso "per sbaglio" si potrebbe aprire la porta e.... :=)
Ci ho pensato, ma per ora non è il caso. La mia gatta gli farebbe la pelle XD
Un mio amico è stato svegliato durante la notte dai suoi familiari allarmati dai riflessi di torce contro la casa, mentre i cani dormivano. Hanno perlustrato internamente la casa palmo a palmo nel buio con i fucili spianati, pensando a dei ladri che volessero prendere informazioni su un potenziale prossimo bersaglio. :D
Col senno di poi ha presunto che fossero stati cacciatori di frodo o ancora più probabilmente guardiacaccia per rilevamenti.
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Basta, non ci vado più a fare rilevamenti di notte!!!
@TUTTI: ma dovete avere veramente delle ville da paura se vi preoccupate così tanto di queste cose! Quando mi invitate?? :halo:
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Diesel, non escluderei di vedermi fare la ola al supermercato da trogloditi di provincia come me.
Per i media invece metterei in conto un dipinto di psicopatico che aggredisce inermi alla ricerca di una mela da mangiare.
La mia idea sarà stata troppo influenzata dal fatto che dalle mie parti i giornalisti nazionali sono venuti per difendere i bambi delle favole, ma i soldi per pagarmi i danni, per un animale reale che per dinamica dei fatti ha investito la mia auto e non il contrario, erano finiti o non disponibili. XD
Fortuna che nessun bipede si è fatto male in quell'episodio, non mi preoccupo dei bolli sulla mia auto e a differenza di molti nella mia zona, non vivo di viticoltura (dove quella leccornia che sono i germogli delle viti giovani influisce a lungo termine sui redditi di animali con deambulazione eretta).
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Se sei stato aggredito in casa SECONDO ME nn rischi molto. In compenso hai già rischiato tropppo con l'aggressione!
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Ma la puoi portare in una casa dove non risiedi? Credevo solo nella tua casa di residenza.
Essendo proprietario sia di quella casa e dell'appartamento dove risiedo in città, legalmente io posso stare dove voglio.
Ovviamente i carabinieri di entrambe le località ne sono a conoscenza.
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Un mio amico è stato svegliato durante la notte dai suoi familiari allarmati dai riflessi di torce contro la casa, mentre i cani dormivano. Hanno perlustrato internamente la casa palmo a palmo nel buio con i fucili spianati, pensando a dei ladri che volessero prendere informazioni su un potenziale prossimo bersaglio. :D
Col senno di poi ha presunto che fossero stati cacciatori di frodo o ancora più probabilmente guardiacaccia per rilevamenti.
:o :o :o
Basta, non ci vado più a fare rilevamenti di notte!!!
@TUTTI: ma dovete avere veramente delle ville da paura se vi preoccupate così tanto di queste cose! Quando mi invitate?? :halo:
Quando vado da lui, a me i suoi cani non abbaiano né ringhiano ma si avvicinano solo per farsi coccolare.
Anche in orari poco consoni all'etichetta, basta segnalare civilmente la propria presenza col clacson o chiamando, per farsi direttamente offrire un bicchiere di vino o pane e salame.
Le più belle ville isolate nella mia zona sono prevalentemente di "cittadini", per l'ammortamento delle spese iniziali delle quali presumo debbano aspettare qualche generazione.
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Cooks, ma non devi comunicare agli sbirri per iscritto tutte le volte che vai su in montagna?
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Cooks, ma non devi comunicare agli sbirri per iscritto tutte le volte che vai su in montagna?
No.
Basta che loro sappiano di questa evenienza.
Ovviamente non posso trasportarla da nessun'altra parte.
E non devono pescarmela in in auto a 100km di distanza da entrambe le mie case.
Il concetto della "denuncia di un'arma da fuoco e del suo luogo di detenzione" nasce dal fatto, non di spaccare i maroni alla gente così per sfizio, ma semplicemente di fare indagini mirate nel momento in cui avviene un crimine ed è coinvolta un'arma di calibro X o tipo presunto Y e non sanno di preciso chi potrebbe averla usata.
La prima cosa che fanno i carabinieri, è spaccare le balle a tutte le persone in zona che dichiarano di detenere un'arma.
Almeno questa pè la procedura ufficiale, poi...
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Alla mia epoca avevo capito che dovevi fare proprio una comunicazione ufficiale e che gli sbirri si seccavano se tutti i weekend gliene facevi una. Invece, mi pare di capire, tu ti limiti a telefonargli tutte le volte che vai su con la pistola. O glielo hai detto a voce "una tantum?"
La cosa mi incuriosisce non poco e vorrei capire se la tua situazione è un accomodamento intelligente fatto da sbirri con la testa sulle spale oppure è rispetto letterale della legge.
A me hanno sempre detto che potrei (non ne posseggo) portare un'arma da fuoco fuori casa durante la stagione di caccia (con la licenza) ma che altrimenti l'arma dev'essere nel luogo di residenza ufficiale. Cioè in città.
Per fare un esempio, immagina che becchi un controllo casuale mentre vai in montagna e ti trovano la pistola nella sua scatola regolamentare. Non pui mica dirgli che stavi andando al poligono. Magari sono le 10 di sera. Non rischi una denuncia?
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Alla mia epoca avevo capito che dovevi fare proprio una comunicazione ufficiale e che gli sbirri si seccavano se tutti i weekend gliene facevi una. Invece, mi pare di capire, tu ti limiti a telefonargli tutte le volte che vai su con la pistola. O glielo hai detto a voce "una tantum?"
La cosa mi incuriosisce non poco e vorrei capire se la tua situazione è un accomodamento intelligente fatto da sbirri con la testa sulle spale oppure è rispetto letterale della legge.
A me hanno sempre detto che potrei (non ne posseggo) portare un'arma da fuoco fuori casa durante la stagione di caccia (con la licenza) ma che altrimenti l'arma dev'essere nel luogo di residenza ufficiale. Cioè in città.
Per fare un esempio, immagina che becchi un controllo casuale mentre vai in montagna e ti trovano la pistola nella sua scatola regolamentare. Non pui mica dirgli che stavi andando al poligono. Magari sono le 10 di sera. Non rischi una denuncia?
La legge è nebulosa in tal senso.
I carabinieri della mia zona si sono accontentati del fatto che sanno di questa situazione.
Da altre parti, magari potrebbero richiederti quanto tu dici. E avrebber ragione lo stesso.
Poi c'è sempre la questione di "circostanza e luogo".
A mezzanotte, sulla strada che porta a casa mia in montagna e pistola in auto, se sono i carabinieri della zona, e ne sono a conoscenza, non succede nulla. Se è ad esempio la Polizia di Stato e/o Polizia Locale, sicuramente la situzione s'ingarbuglia, perchè devono mettersi in contatto coi Carabinieri della zona e chiedere se effetivamente io ho denunciato la questione o meno.
Poi, ripeto, nel mio caso specifico, entrambe i luoghi sono mie residenze ufficiali. Il domicilio è uno, in città, le residenze due. Fa differenza.
Però il concetto è: vogliono sempre aver sotto controllo il "movimento" delle armi da fuoco legali. FAtto questo, se non si fanno richieste fuori luogo ("MAresciallo, posso andare a sparare in fiume? tanto non c'è mai nessuno...)", ti accordano sempre tutto. O quasi.
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Poi, ripeto, nel mio caso specifico, entrambe i luoghi sono mie residenze ufficiali. Il domicilio è uno, in città, le residenze due. Fa differenza.
Scusate l'OT.. ma non è il contrario? ??? Io sapevo che si può avere soltanto una residenza, che è quella che sta scritta sulla carta d'identità, e poi al limite vari domicili.
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Poi, ripeto, nel mio caso specifico, entrambe i luoghi sono mie residenze ufficiali. Il domicilio è uno, in città, le residenze due. Fa differenza.
Scusate l'OT.. ma non è il contrario? ??? Io sapevo che si può avere soltanto una residenza, che è quella che sta scritta sulla carta d'identità, e poi al limite vari domicili.
Per domicilio si intende il luogo in cui la persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi(art. 43, primo comma, c.c.).
E per me è la città
La residenza è invece il luogo di abituale abitazione (abituale dimora, secondo il codice) di una persona (art. 43, secondo comma, c.c.). Essa è dunque una situazione di fatto, corrispondente al posto in cui un soggetto abita stabilmente.
E per me sono entrambe, per quanto sulla carta d'identità ho solo la prima.
Solite mentate giuridiche, che si possono fare se si è proprietari di entrambi gli immobili, non se si è in affitto, ad es.
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E' il dubbio che avevo anche io. Per esempio, io sono residente a Reggio Emilia e la mia casa in montagna è nel comune di Ligonchio.
Io voto a Reggio Emilia, dove sono residente. A Ligonchio no. Anche se è il mio paese di origine. Dunque se compro una pistola posso tenerla a Reggio, non nella casa di Ligonchio.
Mi vien da pensare che se non fa testo l'indirizzo di residenza forse col porto di fucile per tiro a volo potrei portarmi la pistola praticamente dovunque, anche in una camera d'albergo o in una casa in affitto. La proprietà della casa non è importante secondo me.
Son pignolo su queste cose perchè, come ben sappiamo, in Italia si può finir nei guai per delle cose strane: fà che ti becchi a un controllo lo sbirro sbagliato, cosa che può sempre succedere.
Un'altra cosa che mi fa un pò strano è che i carabinieri ti possano lasciar sparare all'aperto fuori da un poligono. Ufficiosamente possono far finta di non vedere ma credo che invece sia un reato anche abbastanza serio. Se c'è un incidente o per sbaglio ferisci qualcuno certamente non puoi dire in tribunale che i carabinieri ti avevano autorizzato. E nemmeno se uno ti vede e ti denuncia.
Non sarebbe a dir poco "spari in luogo pubblico" "porto abusivo di armi da fuoco?"
Anche da me c'è un pò l'effetto Waziristan, a Ligonchio la Stazione CC è presidiata solo d'estate. Ma (anche perchè sono iscritto a un ordine professionale) cerco di stare davvero attentissimo a queste cose...
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Poi, ripeto, nel mio caso specifico, entrambe i luoghi sono mie residenze ufficiali. Il domicilio è uno, in città, le residenze due. Fa differenza.
Scusate l'OT.. ma non è il contrario? ??? Io sapevo che si può avere soltanto una residenza, che è quella che sta scritta sulla carta d'identità, e poi al limite vari domicili.
Per domicilio si intende il luogo in cui la persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi(art. 43, primo comma, c.c.).
E per me è la città
La residenza è invece il luogo di abituale abitazione (abituale dimora, secondo il codice) di una persona (art. 43, secondo comma, c.c.). Essa è dunque una situazione di fatto, corrispondente al posto in cui un soggetto abita stabilmente.
E per me sono entrambe, per quanto sulla carta d'identità ho solo la prima.
Solite mentate giuridiche, che si possono fare se si è proprietari di entrambi gli immobili, non se si è in affitto, ad es.
sulla CI avrai la residenza, non credo il domicilio.
in ogni caso non si possono avere due residenze, anche se c'è un disegno di legge in tal senso per sanare le storture dell'affidamento condiviso dei figli.
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E' il dubbio che avevo anche io. Per esempio, io sono residente a Reggio Emilia e la mia casa in montagna è nel comune di Ligonchio.
Io voto a Reggio Emilia, dove sono residente. A Ligonchio no. Anche se è il mio paese di origine. Dunque se compro una pistola posso tenerla a Reggio, non nella casa di Ligonchio.
Mi vien da pensare che se non fa testo l'indirizzo di residenza forse col porto di fucile per tiro a volo potrei portarmi la pistola praticamente dovunque, anche in una camera d'albergo o in una casa in affitto. La proprietà della casa non è importante secondo me.
Son pignolo su queste cose perchè, come ben sappiamo, in Italia si può finir nei guai per delle cose strane: fà che ti becchi a un controllo lo sbirro sbagliato, cosa che può sempre succedere.
Un'altra cosa che mi fa un pò strano è che i carabinieri ti possano lasciar sparare all'aperto fuori da un poligono. Ufficiosamente possono far finta di non vedere ma credo che invece sia un reato anche abbastanza serio. Se c'è un incidente o per sbaglio ferisci qualcuno certamente non puoi dire in tribunale che i carabinieri ti avevano autorizzato. E nemmeno se uno ti vede e ti denuncia.
Non sarebbe a dir poco "spari in luogo pubblico" "porto abusivo di armi da fuoco?"
Anche da me c'è un pò l'effetto Waziristan, a Ligonchio la Stazione CC è presidiata solo d'estate. Ma (anche perchè sono iscritto a un ordine professionale) cerco di stare davvero attentissimo a queste cose...
Attenzione...
All'interno di una proprietà privata, messe dentro vari leggi e leggine (tutti REGIO DECRETO), Se non si disturba con gli spari, e si ha un "parapalle adatto, e in nessuna direzione non ho case per una distanza doppia alla portata teorica dell'arma", posso sparare. Sempre chè la mia attività di sparo non arrechi danno ad alla quiete ubblica.
Oltre questo, però, in TEORIA; dovrebbe passawere un geometra del comune a verificare che il parapalle che si usa è adeguato (si, vabeh ci siamo già capiti), e che poi elabori un documento tecnico che afermi che si può sparare in sicurezza dentro quella proprietà privata.
Una volta, fino agli anni '80, si poteva sparare dove si voleva, in territorio pubblico, anche PARALLELAMENTE ALLE STRADE COMUNALI. Poi qualcuno ha ben pensato nel 1992 (se non sbaglio) di vietare tale circostanza.
Tradotto: se ho una proprietà privata, ho un'arma regolarmente denunciata, e non rompo le balle a nessuno col rumore degli spari, e se è una pistola, non ho case in linea ottica fino a 900 metri, posso sparare tranquillamente contro un bersaglio adeguato a fermare i proiettili. Ovviamente, prudenza vuole, che i Carabinieri del luogo siano avvertiti di questa potenziale attività. Perchè il tipo che ha 90 anni, ma ci sente come una volpe, e sente gli spari a 9km di distanza, poi va dai Carabinieri a dire che sono tornati i Tedeschi, e possono nascere casini, se i Carabinieri non lo sapevano, anche se è casa tua e terreno tuo (recintato e tutto).
Tradotto: prima di fare qualsiasi cosa con le armi da fuoco, chiedete parere PREVENTIVO alla locale stazione dei Carabinieri. Se gli date fiducia al Capo Stazione, ed offrite certe garanzie, in casa vostra vi lasciano fare quasi di tutto. Per contro, possono vietarvi qualsiasi cosa. E senza dare giustificazioni. Se è NO è NO.
Non ci sono leggi precisissime in materie, ma solo buon senso.
Il mio esempio che ho citato "Mi lascia sparare nel greto del fiume" era per intendere la classica situazione in cui ti dicono di NO.
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sulla CI avrai la residenza, non credo il domicilio.
in ogni caso non si possono avere due residenze, anche se c'è un disegno di legge in tal senso per sanare le storture dell'affidamento condiviso dei figli.
Io non ho due residenze denunciate, ma i Carabinieri sanno che...
Sono molto flessibili dalle mie parti, da questo punto di vista.
Sono assolutamente sicuro, che in altre parti d'Italia, col cappero che ti permettono di fare questo ragionamento.
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;)
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E' quello che temevo: si tratta di una situazione di "tolleranza" personale. Come becchi un carabiniere diverso cambia tutto. Mi concentrerei in particolare su cosa succede se c'è un incidente o scattano denunce.
A quel punto lì fa testo solo la legge presa alla lettera e nessun carabiniere (che non voglia esser trasferito alle Isole Tremiti) verrà mai in tribunale a dire che lui aveva dato il permesso.
Anche perchè non avrebbe avuto alcuna autorità a darlo. Le forze di pubblica sicurezza possono andare in deroga alle leggi solo in certi casi di emergenza.
Il che significa che c'è da ritrovarsi sotto processo (per non dire sui giornali) senza passare dal via, se si è sfortunati.
Sparare in luogo pubblico: secondo me anche quello è un caso di "faccio finta di non vedere ma se capitano grane sono cavoli tuoi." Ho idea che sia una cosa proprio proibita fuorchè nel caso della caccia. Anche un cacciatore, in ogni modo, non può sparare a meno di 100 m dalle case. I problem da risolvere sono 2:
1) Il parapalle........e va bè, lì spari contro il fianco di una montagna.
2) La gente.........l'area deve essere tutta recintata
Pensa se succede qualcosa. Diciamo che passa di lì un verde pacifista incazzato e ti denuncia. Un giudice vede che:
1) Pistola fuori dalle pertinenze della casa di residenza
2) Spari fuori da un poligono autorizzato
Ce n'è abbastanza per andare sia in tribunale sia sui giornali. Rambo sullìappennino parmigiano, gravi pericoli per i passanti ecc ecc.
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Sparare fuori da una proprietà privata "autorizzata", NON in contesto di regolare attività venatoria, e SOPRATUTTO senza aver avvertito i Carabinieri, è un ottimo sistema per fare qualche anno a pagare avvocati, vedersi sequestrare tutte le proprie armi, ed avere una bella segnalazione sulla propria fedina penale.
E magari stavo sparando con una .22 tranquilla contro un fianco della montagna.
Eh, no. Con el armi da fuoco non si scherza. Infatti la tendenza è quella ad andare con la mano pesante a tutti quei comportamenti "leggeri", che magari 20 anni fa erano tollerati.
In luogo pubblico, per motivi ludici e senza preventiva autorizzazione dei CC, non si sparà più.
A dirla TUTTA nemmeno con le softair, se vogliamo essere proprio precisi precisi, perchè il reato di procurato allarme è sempre dietro l'angolo.
Infatti, in teoria, chi pratica il softair, dovrebbe sempre avvertire le autorità locali del luogo, dei partecipanti, e delal durata dell'attività di gioco.
Perchè il problema è sempre il 90nne che passa, e urla "ho visto i tedeschi!", in caserma dei CC.
Poi anche perchè si ha un'azione blanda di prevenzione.
Se il 90enne segnala "Un tedesco" nella zona x e all'ora Y, e i ragazzi che fanno softair erano (con la loro denuncia di attività preliminare) nella zona Z e all'ora T, allora c'è davvero da indagare. i CC, giustamente, ragionano così.
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Una delle tante ragioni per le quali non ho mai comprato una pistola (anche se sparavo al poligono) è tutta questa problematica legale. Ovviamente per la difesa abitativa un'arma da fuoco è leggermente meglio (Fantozzi: "gli venne un leggerissimo sospetto...") di una bianca ma anche una di queste ultime può rendersi molto utile.
Il primo vantaggio è che un coltello (accettino, pennato, ecc ecc) lo puoi lasciare sul posto quindi non puoi dimenticartelo o fartelo beccare in macchina in circostanza sospette.
Il secondo è che non si può guastare nè finire le munizioni. Dopo anni di inattività è sempre pronto.
Terzo non fa rumore o fiamme, va benissimo da usare al buio dove tu ti orienti e l'avversario no.
Quarto in caso di processo hai usato un'ATTREZZO e non un'arma. Inoltre, il fatto che sia un'arma bianca permette di certificare che il tipo ti stava davvero addosso dentro casa tua. E che non l'hai colpito a tradimento mentre era fuori.
In aggiunta, per fortuna, la maggioranza dei criminali violenti in Italia è ancora prriva di armi da sparo.
Insomma, come diceva la volpe dopo aver mancato l'uva, "Nondum matura est!"
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l'unico motivo per cui io non ho un fucile caricato a sale e wasabi accanto a quello caricato a piombo e' lo sbatti legale...altro che uva :(
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Piccole e utili modifiche. Relativamente poco costose. Mi son venute in mente proprio progettando una casa.
1) Compartimentare la casa montando almeno un'altra porta robusta all'interno, diciamo tra la zona giorno (quella in cui si entra dalla porta) e la zona notte. Non è nemmeno necessario che sia una blindata vera e propria, basta che sia robusta e abbia un robusto catenaccio dietro. I questo modo, nel caso di attacco, si ha una possibilità di scappare e chiudersi al sicuro. Almeno di guadagnar tempo per metterci la bionda di cui in oggetto.
2) Cosa alla quale si pensa spesso poco. Fare installare dei salvavita in modo da poter staccare irrimediabilmente la luce in tutta la casa anche dalla camere protette e dal piano di sopra. Non è detto che gli attaccanti abbiano delle torce. Se ce le hanno in ogni modo se la vedranno più difficile.
3) Sistema di pre-allarme sul perimetro esterno. Qualcosa a raggi infrarossi ad esempio, che ci possa avvertire di persone in avvicinamento in modo che facciamo in tempo a chiuderci dentro.
4) Allarme direttamente collegato con la centrale degli sbirri.
Queste cose incidono molto poco sul costo di una casa.
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3) Sistema di pre-allarme sul perimetro esterno. Qualcosa a raggi infrarossi ad esempio, che ci possa avvertire di persone in avvicinamento in modo che facciamo in tempo a chiuderci dentro.
4) Allarme direttamente collegato con la centrale degli sbirri.
:=) :halo: :whistle: :thsit:
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Oh ragazzi, invece che quotare e poi metter le faccine (che nun se pò capì) perchè non usiamo l'italico idioma?
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Diesel, mi sta venendo il dubbio che tu abbia una villa Arcore-style... o che guardi troppi film dell'orrore :P
Per una persona "normale" qual è la percentuale realistica di rischio di dover usare una panic room o un allarme collegato con la caserma? ???
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Diesel per divertimento puoi vedere cosa esce con lock picking e bump key.
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Da qualche parte ho uno o piu' manualetti a tema....comunque bata davvero usare google :P
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Heheh, ci ho già guardato! Ho anche i libri della Paladin sull'argomento, prima che (credo) li mettessero fuori commercio. C'è di tutto. E' stato questo a farmi pensare che nella maggior parte degli "attacchi in villa" avvenga senza aprire le serrature. La cronaca mi sembra dmostrarlo: per lo più si fanno aprire con un trucco o sfondano la porta.
Anche i ladri di mobili antichi solitamente scelgono sistemi di entrata diversi da quelli di aprire le serrature. Spesso tolgono le sbarre alle finestre o rompono la porta in vari modi.
Beh Morgana, la mia villa sembra più quella della Famiglia Addams. E nei film dell'orrore ci sguazzo come un suide nella fanghiglia putrida.
La percentuale di rischio, come fai giustamente notare, è bassissima. Però c'è. Altre percentuali bassissime:
1) Affondare con la nave mentre si va in vacanza. Eppure delle volte alcune navi affondano o si incendiano come la Moby Prince.
2) Cadere con l'areo
3) Venire aggrediti per strada
Insomma delle volte può succedere. Più a chi abita nelle villette delle zone residenziali, però.
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è una notte buia e tempestosa?
sono tanto fessi da annunciarmi che stanno entrando?
prima metto in sicurezza la famiglia, poi, che Dio abbia pietà delle loro anime... :ricktaylor:
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Beh Morgana, la mia villa sembra più quella della Famiglia Addams. E nei film dell'orrore ci sguazzo come un suide nella fanghiglia putrida.
E allora di che ti preoccupi? XD
La percentuale di rischio, come fai giustamente notare, è bassissima. Però c'è. Altre percentuali bassissime:
1) Affondare con la nave mentre si va in vacanza. Eppure delle volte alcune navi affondano o si incendiano come la Moby Prince.
2) Cadere con l'areo
3) Venire aggrediti per strada
Insomma delle volte può succedere. Più a chi abita nelle villette delle zone residenziali, però.
Forse sono più fatalista di te :thsit:
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Io no!
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è una notte buia e tempestosa?
sono tanto fessi da annunciarmi che stanno entrando?
prima metto in sicurezza la famiglia, poi, che Dio abbia pietà delle loro anime... :ricktaylor:
"capitano a fagiolo. volevo giusto tirar giù la parete tra soggiorno e ingresso.."
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Dico queste cose per il bene dell'umanità. Come diceva John Donne...
...ogni morte d'uomo mi diminuisce
perchè io partecipo dell'umanità.
Poi Colui Che Non Si Deve Nominare ha detto: "Ma io no!"
In realtà le case DAVVERO isolate quasi mai son mirate dalla criminalità. E la mia lo è ancor di più. Una fidanzata che avevo millenni fa non ci voleva mai venire perchè di notte aveva paura. E PRIMA di scoprire che sono un lupo mannaro. Chi rischia di più son quelli che stanno nelle ville della prima collina, spesso usate come prime case. Lì c'è più giro ed è più facile decidere di fare il colpo. Più spesso, magari d'estate, la gente sta fuori nel giardino con le porte aperte.
Se uno sa battersi ed è armato e deciso a resistere, ad ogni modo, una casa può be diventare una trappola mortale per chi entra.
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In casa propria per definizione si è rilassati.
Non si è nemmeno in "condizione gialla".
Contano su quello.
Se ci sono segni preliminari di ingresso di intrusi, gente organizzata mentalmente, può effettivamente mettere insieme dei pensieri sensati, e fare delle cose giuste.
Ma se piombano d'improvviso in soggiorno mentre si è mezzi addormentati davanti la tv...
Quindi gli allarmi perimetrali (il buon vecchio cane da guardia mk1 funziona bene da millenni, per chi ne possiede uno) sono la soluzione migliore.
Sapere prima, o con un minimo di anticipo.
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Alla mia epoca avevo capito che dovevi fare proprio una comunicazione ufficiale e che gli sbirri si seccavano se tutti i weekend gliene facevi una. Invece, mi pare di capire, tu ti limiti a telefonargli tutte le volte che vai su con la pistola. O glielo hai detto a voce "una tantum?"
La cosa mi incuriosisce non poco e vorrei capire se la tua situazione è un accomodamento intelligente fatto da sbirri con la testa sulle spale oppure è rispetto letterale della legge.
A me hanno sempre detto che potrei (non ne posseggo) portare un'arma da fuoco fuori casa durante la stagione di caccia (con la licenza) ma che altrimenti l'arma dev'essere nel luogo di residenza ufficiale. Cioè in città.
Per fare un esempio, immagina che becchi un controllo casuale mentre vai in montagna e ti trovano la pistola nella sua scatola regolamentare. Non pui mica dirgli che stavi andando al poligono. Magari sono le 10 di sera. Non rischi una denuncia?
La legge è nebulosa in tal senso.
I carabinieri della mia zona si sono accontentati del fatto che sanno di questa situazione.
Da altre parti, magari potrebbero richiederti quanto tu dici. E avrebber ragione lo stesso.
Poi c'è sempre la questione di "circostanza e luogo".
A mezzanotte, sulla strada che porta a casa mia in montagna e pistola in auto, se sono i carabinieri della zona, e ne sono a conoscenza, non succede nulla. Se è ad esempio la Polizia di Stato e/o Polizia Locale, sicuramente la situzione s'ingarbuglia, perchè devono mettersi in contatto coi Carabinieri della zona e chiedere se effetivamente io ho denunciato la questione o meno.
Poi, ripeto, nel mio caso specifico, entrambe i luoghi sono mie residenze ufficiali. Il domicilio è uno, in città, le residenze due. Fa differenza.
Però il concetto è: vogliono sempre aver sotto controllo il "movimento" delle armi da fuoco legali. FAtto questo, se non si fanno richieste fuori luogo ("MAresciallo, posso andare a sparare in fiume? tanto non c'è mai nessuno...)", ti accordano sempre tutto. O quasi.
Cooks, servono due pistole, una per ogni casa...così non devi trasportare niente
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Alla mia epoca avevo capito che dovevi fare proprio una comunicazione ufficiale e che gli sbirri si seccavano se tutti i weekend gliene facevi una. Invece, mi pare di capire, tu ti limiti a telefonargli tutte le volte che vai su con la pistola. O glielo hai detto a voce "una tantum?"
La cosa mi incuriosisce non poco e vorrei capire se la tua situazione è un accomodamento intelligente fatto da sbirri con la testa sulle spale oppure è rispetto letterale della legge.
A me hanno sempre detto che potrei (non ne posseggo) portare un'arma da fuoco fuori casa durante la stagione di caccia (con la licenza) ma che altrimenti l'arma dev'essere nel luogo di residenza ufficiale. Cioè in città.
Per fare un esempio, immagina che becchi un controllo casuale mentre vai in montagna e ti trovano la pistola nella sua scatola regolamentare. Non pui mica dirgli che stavi andando al poligono. Magari sono le 10 di sera. Non rischi una denuncia?
La legge è nebulosa in tal senso.
I carabinieri della mia zona si sono accontentati del fatto che sanno di questa situazione.
Da altre parti, magari potrebbero richiederti quanto tu dici. E avrebber ragione lo stesso.
Poi c'è sempre la questione di "circostanza e luogo".
A mezzanotte, sulla strada che porta a casa mia in montagna e pistola in auto, se sono i carabinieri della zona, e ne sono a conoscenza, non succede nulla. Se è ad esempio la Polizia di Stato e/o Polizia Locale, sicuramente la situzione s'ingarbuglia, perchè devono mettersi in contatto coi Carabinieri della zona e chiedere se effetivamente io ho denunciato la questione o meno.
Poi, ripeto, nel mio caso specifico, entrambe i luoghi sono mie residenze ufficiali. Il domicilio è uno, in città, le residenze due. Fa differenza.
Però il concetto è: vogliono sempre aver sotto controllo il "movimento" delle armi da fuoco legali. FAtto questo, se non si fanno richieste fuori luogo ("MAresciallo, posso andare a sparare in fiume? tanto non c'è mai nessuno...)", ti accordano sempre tutto. O quasi.
Cooks, servono due pistole, una per ogni casa...così non devi trasportare niente
Ottima soluzione.
Ma la mia 35 era molto itinerante al tempo, tra poligono etc..etc...
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ho chiuso con il porto d'armi dieci anni fa... uno, non volevo armi in casa con le bimbe; due, non spareri mai dento casa mia; tre, non mi metteri mai una vita sulla coscenza, anche quella di un bastardo che viola la mia casa.
nel caso di lottare per la propria vita, partendo dal presupposto che chiunque sarebbe in grado di uccidere, la cosa cambierebbe.
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allora i miei cinque centesimi di contributo
1) prevenzione: evitare di attirare l'attenzione sul nostro benessere:i ladri professionisti vanno dove c'è sostanza...i ladri dilettanti o i tossici sono meno pericolosi del comandante Arkan
2) se non si possiedono armi da fuoco, avere in posizione strategica dei buoni attrezzi: coltelli, accette, una bella forca se si sta in campagna...e saperli usare
3) fare delle esercitazioni regolari, una sorta di war game
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1) prevenzione: evitare di attirare l'attenzione sul nostro benessere:i ladri professionisti vanno dove c'è sostanza...
cosa che tu fai regolarmente, grazie alla villa, alla piscina ed al bmw :D :D :D
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Il problema del cane è quello della sua gestione. Dargli da mangiare, avere orari regolari ecc ecc. Per molti, come me, avere un cane imporrebbe un cambio di stile di vita. E non tutti sono cinofili.
Dunque, l'allarme. Una cosa di qualità. Magari affiancato da qualche arnese artigianale tipo fili tesi in mezzo ai cespugli e collegati a una cosa che cadendo fa rumore.
Poi una porta robusta da tenere il più possibile chiusa. Sul retro della quale, a caratteri d'oro zecchino, sta scritto "Non aprire agli sconosciuti. MAI!"
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1) prevenzione: evitare di attirare l'attenzione sul nostro benessere:i ladri professionisti vanno dove c'è sostanza...
cosa che tu fai regolarmente, grazie alla villa, alla piscina ed al bmw :D :D :D
cosa c'entra, io sono Il Sommo!!!! :D :D :D
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:D :D :D ottima osservazione, ed ottimo sistema di difesa domestica :D :D :D
invece di mettere il cartello con su scritto "attenti al cane" mettiamone uno "attenti al Sommo" XD
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Dunque, l'allarme. Una cosa di qualità. Magari affiancato da qualche arnese artigianale tipo fili tesi in mezzo ai cespugli e collegati a una cosa che cadendo fa rumore, si impianta ed incastra nelle carni :halo:.
Poi una porta robusta da tenere il più possibile chiusa. Sul retro della quale, a caratteri d'oro zecchino, sta scritto "Non aprire agli sconosciuti. MAI!"
Io ho ordinato una porta blindata categoria tre certificata, con serratura a cilindo tipo anti-bumper, tredici incastri nel muro, otto cilindri tra porta e cassamatta, tre cerniere, per aprirla devi fare un bel fracasso, quindi considerando che dietro di me abitano due famiglie con macchinoni... ;)
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La questione rappole è intrigante. Credo però che alla fine rischino di diventar molto pericolose anche per chi le adopera...
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:D :D :D ottima osservazione, ed ottimo sistema di difesa domestica :D :D :D
invece di mettere il cartello con su scritto "attenti al cane" mettiamone uno "attenti al Sommo" XD
(http://sciencecomunication.files.wordpress.com/2008/12/alex_radioattivita_puntata5.gif)
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a parte gli scherzi, insisto...se non si fanno delle simulazioni "realistiche" è inutile...
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Verissimo. Andrebbero fatte fare anche alle mogli le quali, solitamente, sono refrattarie a queste cose. Sottolineo l'importanza di poter girare per la casa e prendere vari oggetti a memoria con tuttte le luci spente. In gioventù ero diventato espertissimo quando tornavo tardissimo o, alle volte, uscivo di notte.
Dobbiamo infatti contare che, FORSE, avremo a malapena il tempo di spegnere la luce. Poi dobbiamo andare subito, al buio, a staccarla.
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da ragazzo con mio padre giocavamo alle imboscate notturne dopo cena...si spegnevano le luci, io e mio fratello ci imboscavamo e poi mio padre veniva a cercarci...
quante cose si imparano con il gioco..
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che godimento, già mi immagino la scena:
i due furbacchioni che entrano dalla porta, lo scrosciare della pioggia all'esterno, un fulmine che illumina la stanza con te in piedi e la mannaia per le costate in mano :ricktaylor: in puro stile film horror...
nessuno ha in casa la maschera dei portieri di hockey? :whistle:
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Basta quella di Scream ?
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Ne ho una che
usousavo per le "bravate" notturne con i miei allegri compagnioni :gh:
maschera teatrale nera con due borchie a fare i cornini...quanti ricordi, dovrei ritirarla fuori
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Io son più nella tradizione di Freddy Kruger
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come forse ho già raccontato una notte Stephanie mi svegliò dicendo che sentiva dei rumori nella casa
io mi alzai, arraffai un bel coltello da disossamento che tengo attaccato con lo scotch da carrozziere sul bordo del letto, e tutto nudo come il Baranao mi ha fatto discesi in silenzio al piano terra...
bene, trattavasi di un gattino che cercava qualcosa da mangiare in giardino...ma immaginatevi voi, miei piccoli lettori, quale potrebbe essere la vista del Sommo completamente nudo, il ventre prominente gonfio di birra e di percolato microatomizzato pronto ad esplodere in una crestomazia merdacea, il lumacone appassito che fa capolino da un grembiuletto adiposo ombreggiato da una folta criniera pubica ricettacolo di ogni parassita animale, vegetale e minerale, con una mannaja di trenta centimetri in una mano ed un vaglia precompilato per la cassa rurale dell'artigianato di battipaglia nell'altro (causale "rapina in villa andata male")....
NB forse la storia è leggerissimamente romanzata, ma la sostanza è vera
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:D :D :D
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:D XD :spruzz:
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:D :D :D
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XD
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Verissimo. Andrebbero fatte fare anche alle mogli le quali, solitamente, sono refrattarie a queste cose. Sottolineo l'importanza di poter girare per la casa e prendere vari oggetti a memoria con tuttte le luci spente.
prova a trasformarlo in giochino erotico, magari è pure intrigante :halo:
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come forse ho già raccontato una notte Stephanie mi svegliò dicendo che sentiva dei rumori nella casa
io mi alzai, arraffai un bel coltello da disossamento che tengo attaccato con lo scotch da carrozziere sul bordo del letto, e tutto nudo come il Baranao mi ha fatto discesi in silenzio al piano terra...
bene, trattavasi di un gattino che cercava qualcosa da mangiare in giardino...ma immaginatevi voi, miei piccoli lettori, quale potrebbe essere la vista del Sommo completamente nudo, il ventre prominente gonfio di birra e di percolato microatomizzato pronto ad esplodere in una crestomazia merdacea, il lumacone appassito che fa capolino da un grembiuletto adiposo ombreggiato da una folta criniera pubica ricettacolo di ogni parassita animale, vegetale e minerale, con una mannaja di trenta centimetri in una mano ed un vaglia precompilato per la cassa rurale dell'artigianato di battipaglia nell'altro (causale "rapina in villa andata male")....
NB forse la storia è leggerissimamente romanzata, ma la sostanza è vera
Mi hai fatto schiantare :D