Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: Jaime Vizconde on January 25, 2010, 08:36:17 am
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di tutti i video sul tubo sul taiji e le sue applicazioni... solo questo trovo davvero interessante... gli altri video dove si vedono le applicazioni sono sempre troppo finti...
si può dir tutto del M° Wong, ma almeno è uno dei primi a far vedere quacosa di più consistente a livello applicazioni marziali
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Il maestro Wong non fa taiji, il maestro Wong fa delle coreografie di combattimento imitando un po' di posizioni estratte dalla forma di taiji
Bravo sarà anche bravo ma quello nn è taiji
IMHO
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Il maestro Wong non fa taiji, il maestro Wong fa delle coreografie di combattimento imitando un po' di posizioni estratte dalla forma di taiji
Bravo sarà anche bravo ma quello nn è taiji
IMHO
ok, è provabile ;)... allora postaci un link ad u video dove un vero maestro di taiji faccia vedere un po' di combattimento utlizzando il taiji, e magari spiegandoci il perchè secondo te, grazie.
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questo non mi è dispiaciuto
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ok...
guarda, anche a me questo video che hai inserito non mi è dispiaciuto... e l'ho trovato interessante per altri aspetti... ma...
a parte il solito fa jing, le solite leve con patner collaborativi, i soliti punti di pressione, ecc.. permettimi, ma non ho visto "combattimento" ma solo una "dmostrazione" tenica di attributi acquisiti con la pratica del taiji... inoltre non hai risposto al "perchè?"
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ok...
guarda, anche a me questo video che hai inserito non mi è dispiaciuto... e l'ho trovato interessante per altri aspetti... ma...
a parte il solito fa jing, le solite leve con patner collaborativi, i soliti punti di pressione, ecc.. permettimi, ma non ho visto "combattimento" ma solo una "dmostrazione" tenica di attributi acquisiti con la pratica del taiji... inoltre non hai risposto al "perchè?"
ma scusa nel video di Wong c'è combattimento?
E poi, perdonami ma sei tu che insegni taiji, quindi dimmi tu cosa vedi di combattimento nel video di Wong
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..ma..non so..probabilmente c'è chi affermerebbe che è esterno...altri che non è taiji, però secondo me è taiji nella misura in cui per muovere il proprio corpo usa i principi del taiji
che poi colpisce piuttosto che fare leve e proiezioni lo vedo irrilevante
io non identifico tjq il cosa si fa...ma il "come" lo si fa!
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..ma..non so..probabilmente c'è chi affermerebbe che è esterno...altri che non è taiji, però secondo me è taiji nella misura in cui per muovere il proprio corpo usa i principi del taiji
che poi colpisce piuttosto che fare leve e proiezioni lo vedo irrilevante
io non identifico tjq il cosa si fa...ma il "come" lo si fa!
io non vedo i principi del taiji, per quello dicevo che secondo me non è taiji
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Certo che più che afferrare la coda del passero gliela ha stritolata! Ma direi che più che tai-chi, nel cas del maestro Wong mi pare uno sviluppo successivo "libero" perché comunque i principi dell'arte sono quelli che ha enunciato Rez. Ma ci può stare no, come sviluppo?
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io non vedo i principi del taiji, per quello dicevo che secondo me non è taiji
forse perchè intendiamo in modo diverso i principi del tjq: io li intendo come modo unico di muovere il proprio corpo, che in effetti non ho riscontrato in nessun'altra am
se per principi del tjq si intendono anche le "strategie di combattimento" tipo non attaccare ma aspettare la mossa dell'avversario allora è normale che in quel video non si vedono
solo che per me le "strategie di combattimento" sono una cosa
i "principi di movimento del corpo" sono un'altra
e entrambe queste componenti che ritroviamo nel tjq non si possono sempre accumunare
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Ragazzi,mi fate vedere dei video dove i due maestri (che ritengo bravi) fanno realmente combattimento libero? perché il problema secondo me è sempre lo stesso, io nei due video vedo "solo" delle ottime applicazioni ma non combattimento libero. ;)
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io non vedo i principi del taiji, per quello dicevo che secondo me non è taiji
forse perchè intendiamo in modo diverso i principi del tjq: io li intendo come modo unico di muovere il proprio corpo, che in effetti non ho riscontrato in nessun'altra am
se per principi del tjq si intendono anche le "strategie di combattimento" tipo non attaccare ma aspettare la mossa dell'avversario allora è normale che in quel video non si vedono
solo che per me le "strategie di combattimento" sono una cosa
i "principi di movimento del corpo" sono un'altra
e entrambe queste componenti che ritroviamo nel tjq non si possono sempre accumunare
son proprio i movimenti che non mi convingono, spinge e colpisce senza muovere minimamente il corpo, usando solo le braccia per poi bloccarsi lì come nei film di Bruce Lee (beccate sta rima aho! ;) )
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Ragazzi,mi fate vedere dei video dove i due maestri (che ritengo bravi) fanno realmente combattimento libero? perché il problema secondo me è sempre lo stesso, io nei due video vedo "solo" delle ottime applicazioni ma non combattimento libero. ;)
già ottimo dubbio!!
io sincermente ho rigirato tutto il web alla ricerca di qualche video di combattimento vero di tjq, ma sinceramente non ne ho mai trovati...
ma indipendentemente da questo sono giunto alla conclusione che nessuno lo fa perchè "strategicamente il tjq" non è utile in combattimento, tuttavia è un'ottima base per costruirsi un corpo ideale per combattere!!
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Nel taijiquan l'utilizzo del colpo è visto quando ottieni il controllo
In media nel taijiquan si cerca di ottenere in un unica soluzione la deviazione/controllo dell'opponente quando è lui a offrire la possibilità.
Questo imho è il difficile del sistema.
E' evidente che quando è adeguatamente in controllo si possono portare colpi, che a quel punto saranno tutti efficaci.
Inoltre è anche possibile che nella fase deviazione/controllo venga "anche" portato un colpo, ma non è la regola di base.
evidentemente abbiamo due concezioni diverse per intendere il taiji, questa è una bella cosa :)
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ok...
guarda, anche a me questo video che hai inserito non mi è dispiaciuto... e l'ho trovato interessante per altri aspetti... ma...
a parte il solito fa jing, le solite leve con patner collaborativi, i soliti punti di pressione, ecc.. permettimi, ma non ho visto "combattimento" ma solo una "dmostrazione" tenica di attributi acquisiti con la pratica del taiji... inoltre non hai risposto al "perchè?"
ma scusa nel video di Wong c'è combattimento?
E poi, perdonami ma sei tu che insegni taiji, quindi dimmi tu cosa vedi di combattimento nel video di Wong
no, nel video di Wong non c'è combattimento libero (se è questo ciò che intendi) ma vi è una dimostrazione più naturale dei vari pricipi del taiji...
infine... non hai ancora risposto alla mia domanda... se non hai risposte, non fa niente ;)
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..ma..non so..probabilmente c'è chi affermerebbe che è esterno...altri che non è taiji, però secondo me è taiji nella misura in cui per muovere il proprio corpo usa i principi del taiji
che poi colpisce piuttosto che fare leve e proiezioni lo vedo irrilevante
io non identifico tjq il cosa si fa...ma il "come" lo si fa!
Quoto.. era qui che volevo arrivare...
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Ragazzi,mi fate vedere dei video dove i due maestri (che ritengo bravi) fanno realmente combattimento libero? perché il problema secondo me è sempre lo stesso, io nei due video vedo "solo" delle ottime applicazioni ma non combattimento libero. ;)
Bravo Sabino, in efetti nel video da me inserito non vi è combattimento libero... ma tra tutti i video di "dimostrazione applicatie" è quello più "reale" e più vicino al MIO modo di intendere il combattimento attraverso l'uso dei principi del taiji ;)
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ok...
guarda, anche a me questo video che hai inserito non mi è dispiaciuto... e l'ho trovato interessante per altri aspetti... ma...
a parte il solito fa jing, le solite leve con patner collaborativi, i soliti punti di pressione, ecc.. permettimi, ma non ho visto "combattimento" ma solo una "dmostrazione" tenica di attributi acquisiti con la pratica del taiji... inoltre non hai risposto al "perchè?"
ma scusa nel video di Wong c'è combattimento?
E poi, perdonami ma sei tu che insegni taiji, quindi dimmi tu cosa vedi di combattimento nel video di Wong
no, nel video di Wong non c'è combattimento libero (se è questo ciò che intendi) ma vi è una dimostrazione più naturale dei vari pricipi del taiji...
infine... non hai ancora risposto alla mia domanda... se non hai risposte, non fa niente ;)
giuro, credo non ho capito la domanda
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io non vedo i principi del taiji, per quello dicevo che secondo me non è taiji
forse perchè intendiamo in modo diverso i principi del tjq: io li intendo come modo unico di muovere il proprio corpo, che in effetti non ho riscontrato in nessun'altra am
se per principi del tjq si intendono anche le "strategie di combattimento" tipo non attaccare ma aspettare la mossa dell'avversario allora è normale che in quel video non si vedono
solo che per me le "strategie di combattimento" sono una cosa
i "principi di movimento del corpo" sono un'altra
e entrambe queste componenti che ritroviamo nel tjq non si possono sempre accumunare
son proprio i movimenti che non mi convingono, spinge e colpisce senza muovere minimamente il corpo, usando solo le braccia per poi bloccarsi lì come nei film di Bruce Lee (beccate sta rima aho! ;) )
io invece vedo molto corpo... soprattutto nelle tecniche di gomito a distanza ravvicinata... evidentemente abbiamo due modi diversi di intendere e di vedere le cose... pace a tutti :)
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ok, mi autocito allora:
Il maestro Wong non fa taiji, il maestro Wong fa delle coreografie di combattimento imitando un po' di posizioni estratte dalla forma di taiji
Bravo sarà anche bravo ma quello nn è taiji
IMHO
ok, è provabile ;)... allora postaci un link ad u video dove un vero maestro di taiji faccia vedere un po' di combattimento utlizzando il taiji, e magari spiegandoci il perchè secondo te, grazie.
il link al video ce lo hai postato... mancava il perché?
spero ora sia chiaro, e scusa se non ho inserito in modo chiaro la questione ;)
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perchè Chen Yu fa taiji e perchè M. Wang no, secondo me?
Come dicevo a Raptox i movimenti del corpo (l'unica cosa che riesco a vedere dai video)
Chen Yu: Pieno nel corpo in qualsiasi direzione - Morbido all'esterno e forte all'interno (la forza interna e la pienezza la deduco dalle reazioni di quelli su cui applica le tecniche) - La coordinazione generale del corpo -La faccia che fa quando applica la forza
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Ragazzi,mi fate vedere dei video dove i due maestri (che ritengo bravi) fanno realmente combattimento libero? perché il problema secondo me è sempre lo stesso, io nei due video vedo "solo" delle ottime applicazioni ma non combattimento libero. ;)
già ottimo dubbio!!
io sincermente ho rigirato tutto il web alla ricerca di qualche video di combattimento vero di tjq, ma sinceramente non ne ho mai trovati...
ma indipendentemente da questo sono giunto alla conclusione che nessuno lo fa perchè "strategicamente il tjq" non è utile in combattimento, tuttavia è un'ottima base per costruirsi un corpo ideale per combattere!!
Bravo Raptox,se ci vosse un applausometro sarebbe tutto per te.Sono anni che dico chè secondo me il taiji e un'arte per educare il corpo per il combattimento.
Vi riporto il mio messaggio di presentazione.
L'arte marziale è strutturata per la tecnica del combattimento.
Il combattimento è una attività umana limitata,perché la tecnica mette in causa la via dell'uomo
Kenji Tokitsu
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Una cosa va detta: sul taiji c'è una confusione terribile,
sarà forse, in fin dei conti, un pregio?
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Una cosa va detta: sul taiji c'è una confusione terribile,
sarà forse, in fin dei conti, un pregio?
Caro Iommi, come ti capisco.... :'(
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Una cosa va detta: sul taiji c'è una confusione terribile,
sarà forse, in fin dei conti, un pregio?
Caro Iommi, come ti capisco.... :'(
tu sei fortunato, hai trovato una guida non indifferente ;)
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Una cosa va detta: sul taiji c'è una confusione terribile,
sarà forse, in fin dei conti, un pregio?
è vero ecco perche' ho scelto lo stile che piu' degli altri è rimasto coerente.
nel senso che quando facevo yang ....se cambiavo scuola ..non riconoscevo piu' quello che avevo fatto in precedenza.
adesso con il chen ovunque trovo le stesse forme (piu' o meno) e posso ,anche appartenendo ad un'altra scuola, partecipare a tutti i seminari dei vari maestri ..senza difficolta' di apprendimento.
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Non trovi roba del genere per la difficoltà intrinseca del sistema taijiquan.
Devi imparare a utilizzare sempre una azione indiretta, inglobando e neutralizzando l'azione attiva (aka diretta) dell'opponente.
secondo me è un po diverso...
non si trovano video o comunque combattenti di tjq per il semplice motivo che questa disciplina marziale non fonda la sua forza su tecniche (come ad esempio il ju-jitsu) o si strategie di combattimento
l'unicità è la vera forza del tjq stà tutta nel modo unico che un praticante ha di usare il proprio corpo.
è una strada molto lunga da percorrere, anzi non è neanche una strada, è un deserto dove non ci sono piste
solo pochi principi base difficilissimi da assimilare
per questo dico che non conta quello che fai, ma come lo fai!!
certo è che qualcosa in combattimento si fa, ma per riconoscere i principi di movimento del corpo non bisogna vedere quali tecniche vengono eseguite ma come!
da quando ho iniziato a praticare in questo senso il mio ju-jitsu è nettamente migliorato, ma non per il tipo di tecniche semplicemente perchè adesso le stesse cose le faccio molto meglio e sono molto più efficaci
mi sento molto in linea con il M° Sabino e il su maestro su questo
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Bravo Raptox,se ci vosse un applausometro sarebbe tutto per te.Sono anni che dico chè secondo me il taiji e un'arte per educare il corpo per il combattimento.
...troppo onore...poi divento rosso!!! :-[ :-[ :-[ :-[ :-[
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salve a tutti(ne approfitto per salutare)
mi infilo anche io nella discussione
non sono video di combattimento libero ma di applicazioni, a me sono piaciuti
in realtà sono lo stesso video preso da angolazioni diverse
lo stile è yang, scuola cheng man ching
un saluto jack
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ciao usque un salutoneeee (ti ho fatto già un paio di domande nell'altro trhend)
visto che pratichi pure tu taiji yang che ne dici delle applicazioni del video che ho postato?
ti piacciono? no?
non mi offendo se non ti sono piaciute tranquillo
la linea sarebbe: cheng man ching--Huang Sheng Shyan-- Zheng Xian Qi
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ciao usque un salutoneeee (ti ho fatto già un paio di domande nell'altro trhend)
visto che pratichi pure tu taiji yang che ne dici delle applicazioni del video che ho postato?
ti piacciono? no?
non mi offendo se non ti sono piaciute tranquillo
la linea sarebbe: cheng man ching--Huang Sheng Shyan-- Zheng Xian Qi
a me piacciono anche se il movimento delle gambe mi sembra minore rispetto a quello delle braccia,mi sembra che le braccia arrivino prima.
Le tecniche della scuola di CMC sono tanto belle quanto semplici e a me CMC stragasa
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non avevo fatto caso al discorso delle braccia/gambe, riguarderò il video con attenzione
forse, e dico forse, dicendendo da Huang Sheng Shyan, magari è vero che la trasmissione risulta un pò "contaminata", ma non conoscendo niente della gru non saprei.
Comunque anche a me il taiji cmc piace ;)
jack
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Per quel poco che ho avuto modo di vedere ora (adesso mi sto facendo terapia) è un lavoro abbastanza standard nel taijiquan yang che magari si vede così, solo in oriente o in certi posti dove certe linee hanno attecchito.
Per me il punto è l'ampiezza del movimento. Ma siccome pare essere derivazione ZMC, quindi ovviamente post YCF, non potrebbe essere diverso da così.
Per intenderci, NULLA di sbagliato, perché il mio punto di vista è che tutto va bene se funziona.
Solo che se per ottenere lo stesso risultato, avesse un 85% in meno di ampiezza di movimento, dimostrerebbe maggiori qualità.
non mi convince la tua valutazione,l'ampiezza di movimento è data dal solo fatto che è una dimostrazione,nella realta' il movimento è quanto bastaMa credo che a quel punto non riuscirebbe ad essere efficiente, perché la linea quella è.
E non dico sia una pippa, spero sia chiaro.
In ogni caso per quel poco che ho visto è meglio di molti new age man che girano.
Ma anche li, credo che i new age man non si interessino di certe cose.
Tutti hanno i loro motivi. Tutti hanno ragione.
E alla fine, ognuno ha il suo.
No?
quoto,qualsiasi cosa è meglio dei new age man
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Non voglio dimostrare niente a nessuno ben inteso, ma se ti dicessi che si può fare lo stesso con diciamo l'80% di movimento in meno?
Solo che per riuscirci vai sulla qualità dell'individuo allenato in un certo modo e non sulla tecnica.
Non mi importa di convincere nessuno visto che so che è così per mia esperienza diretta.
rez, cioè qui stiamo parlando di ampiezza del movimento, quindi un 80% è una percentuale di movimento, in meno, notevole
sarebbe interessante poter vedere una persona che riesce a farlo, se capita un giorno.(richiesta indiretta)
Domanda aggiuntiva, ma diminuendo così tanto il movimento, la tecnica cambia? o è sempre la stessa?
ciao a presto jack
io vado a nanna
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così come non lo si può definire lo Ying in assenza dello Yang.. non sì può studiare la difesa senza conoscere l'attacco... almeno è questo ciò che intendo per pratica del taiji...
nel senso che non posso allenare una tecnica difensiva se prima non agisco con una tenica offensiva, perciò lo studio dell'attacco secondo me è di vitale importanza, il "peccato" (sempre secondo me) stà proprio sul fatto che molte scuole di taiji si sono impantanate unicamente sull'aspetto passivo del taiji, stabilendo una strategia fissa del:
"aspetto l'azione avversaria e poi mi adeguo"
ecco perchè in giro non ci sono video dove 2 o più praticanti di taiji si confrontino in combattimento.. se seguiamo quella strategia nessunodei due attaccherà mai e non vi srà mai combattimento (questo per assurdo) ma cosa succede quando ci si trova davanti qualcuno che non slo vuole vincere il combattimento, ma vuole farti male sul serio? come risponde quella strategia a questa possibilità? non essendoti mai allenato al combattimento se non al controllo su tecniche specifiche?
io credo che si, una delle moltestrategie del taiji sia quella di aspettare e ascoltare il movimento avversario... ma non pssiamo fosilizzarci solo in questa di strategia...
il tutto ovviamente un semplice parere personale.
D'altronde lo studio del diagramma taiji Tu, insegna proprio questo... non fermarsi a un unica cosa... non definire e fissarsi in un unica cosa... tutto è movimento e cambiamento
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ecco perchè in giro non ci sono video dove 2 o più praticanti di taiji si confrontino in combattimento.. se seguiamo quella strategia nessunodei due attaccherà mai e non vi srà mai combattimento
Ti sembrerà strano ma questo è "esattamente" quello che succede fra due praticanti con lo stesso livello.
ma cosa succede quando ci si trova davanti qualcuno che non slo vuole vincere il combattimento, ma vuole farti male sul serio? come risponde quella strategia a questa possibilità? non essendoti mai allenato al combattimento se non al controllo su tecniche specifiche?
Per quello che ho visto io se chi attacca, attacca sul serio e con forza riceve indietro minimo minimo la "stessa" quantità di forza.
Poi se vuoi essere brutale, ci metti dentro di più e quando è li, che non può far altro che "prendere" quello che gli dai, dipende da quanto vuoi essere cattivo.
Tutto qui.
Non pensare che controllo o aspettare siano sinonimo di passività.
Sapere aspettare bene, essere ricettivi in maniera adeguata serve a non dare occasioni all'opponente, non a stare li a fare la bella statuina.
Nell'allenamento di queste cose non è che ti metti li a fare tui shou che è solo un esercizio con uno scopo preciso, eh?
Questa forma di combattimento è possibile tra adepti che hanno raggiunto un buon livello e sono capaci di esercitare la pressione del Ki e di agire di conseguenza. Un debuttante non si rende conto dei propri difetti finché non riceve un colpo. Mentre gli adepti di alto livello si affrontano sul piano del ki,prima di fare un gesto.Come possiamo pretendere di essere bravi in combattimento se il nostro corpo non è in grado di "sentire" l'avversario prima che lui esegua una tecnica?
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Non voglio dimostrare niente a nessuno ben inteso, ma se ti dicessi che si può fare lo stesso con diciamo l'80% di movimento in meno?
Solo che per riuscirci vai sulla qualità dell'individuo allenato in un certo modo e non sulla tecnica.
Non mi importa di convincere nessuno visto che so che è così per mia esperienza diretta.
guarda che i video che ha postato jack sono solo delle dimostrazioni,applicazioni della forma,il movimento è ampio solo per farla vedere meglio,se poi quello che fa la dimostrazione sia pieno o meno di "chi" questo è un altro discorso.
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ecco perchè in giro non ci sono video dove 2 o più praticanti di taiji si confrontino in combattimento.. se seguiamo quella strategia nessunodei due attaccherà mai e non vi srà mai combattimento
Ti sembrerà strano ma questo è "esattamente" quello che succede fra due praticanti con lo stesso livello.
ma cosa succede quando ci si trova davanti qualcuno che non slo vuole vincere il combattimento, ma vuole farti male sul serio? come risponde quella strategia a questa possibilità? non essendoti mai allenato al combattimento se non al controllo su tecniche specifiche?
Per quello che ho visto io se chi attacca, attacca sul serio e con forza riceve indietro minimo minimo la "stessa" quantità di forza.
Poi se vuoi essere brutale, ci metti dentro di più e quando è li, che non può far altro che "prendere" quello che gli dai, dipende da quanto vuoi essere cattivo.
Tutto qui.
Non pensare che controllo o aspettare siano sinonimo di passività.
Sapere aspettare bene, essere ricettivi in maniera adeguata serve a non dare occasioni all'opponente, non a stare li a fare la bella statuina.
Nell'allenamento di queste cose non è che ti metti li a fare tui shou che è solo un esercizio con uno scopo preciso, eh?
Non sono d'accordo, quando due pari livello si incontrano vince chi ha furbizia oltre che tecnica... quindi servono altri attributi...
la passività la intendo comequalità nettamente ying... non come immobilità... per me, passività e azione devono fondersi nel movimento... ma ciò non vuol dire che ogni volta che si ingaggia il combattimento io deva sempre partire per forza con la parte "passiva"... anzi... spesso capita di dover diventare attivi per forza di cose...
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Non voglio dimostrare niente a nessuno ben inteso, ma se ti dicessi che si può fare lo stesso con diciamo l'80% di movimento in meno?
Solo che per riuscirci vai sulla qualità dell'individuo allenato in un certo modo e non sulla tecnica.
Non mi importa di convincere nessuno visto che so che è così per mia esperienza diretta.
guarda che i video che ha postato jack sono solo delle dimostrazioni,applicazioni della forma,il movimento è ampio solo per farla vedere meglio,se poi quello che fa la dimostrazione sia pieno o meno di "chi" questo è un altro discorso.
Come sempre nei video, no?
no!
...ci sono video di dimostrazioni delle applicazioni,video dove si posso vedere esercizi e video dove puoi vedere la lotta
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no!
...ci sono video di dimostrazioni delle applicazioni,video dove si posso vedere esercizi e video dove puoi vedere la lotta
E' vero quello che dici: ma da un video non sei in grado di capire, di sentire, di toccare; hai solo una idea generale di quanto vedi.
Non la reale esperienza. Ho reso l'idea?
vero,pero' in base a come si muove,a come sta fermo,a come è fatto fisicamente puoi vedere se è buono o se è male.
giusto?
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Non sono d'accordo, quando due pari livello si incontrano vince chi ha furbizia oltre che tecnica... quindi servono altri attributi...
la passività la intendo comequalità nettamente ying... non come immobilità... per me, passività e azione devono fondersi nel movimento... ma ciò non vuol dire che ogni volta che si ingaggia il combattimento io deva sempre partire per forza con la parte "passiva"... anzi... spesso capita di dover diventare attivi per forza di cose...
Capito il tuo punto di vista... ma perché devi combattere?
Lo so che sembra una pompa filosofica.
Ma non lo è.
Provocazione:
saresti capace di infilare 18 cm di lama nella pancia di qualcuno?
Questo piccolo test ha a che fare con molte cose.
Aspetto risposta.
P.S.
Essere attivi nel combattimento ha a che fare con quanto ho scritto.
Essere passivi, usando in maniera impropria il termine, tanto per capirci, non ti obbliga a farlo per forza.
Rez... se ti dicessi che ho infilato la lama per ben 3 volte in passato? quale sarebbe il risultato del test?
non credo che si possa fissare un unico modo di reagire.. ci sono mptivi e motivi per dover combattere... c'è chi combatte per la gloria, chi per l'onore, chi per qualche coppa, chi per il semplice piacere dell'adrenalina... chi per non essere vittima... in passato ho combattuto per molte di queste motivazioni. Ora non combattendo più spesso mi viene solo da ridere quando vedo i soliti video di tui shou o di applicazioni di chissa quale strano potere... quando assaggi certe cose, il resto è solo bella teoria.
E soprattutto il mondo del taiji ne è pieno... leggo sempre i discorsi: "eh, ma bisogna avere la struttura"... "eh, ma non è semplice ci vogliono anni"... "eh, ma prima si aspetta l'azione avversaria e poi lo si controlla com meglio si crede"... sinceramente a cose del genere mi viene da pensare che sicuramente sono cose molt belle in teoria, ma mi piacerebbe sapere quanti di coloro che parlano (ed è proprio questo il punto: parlano) hanno mai affrontato situazioni degenerate in cui il mutamentoe il movimento del combattimento sono la norma...
Come ho detto altrove... basterebbe un buon pugile e molti stili "tradizionali" smetterebbero di essere così fanatici della propria tradizione formale.
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Non sono d'accordo, quando due pari livello si incontrano vince chi ha furbizia oltre che tecnica... quindi servono altri attributi...
la passività la intendo comequalità nettamente ying... non come immobilità... per me, passività e azione devono fondersi nel movimento... ma ciò non vuol dire che ogni volta che si ingaggia il combattimento io deva sempre partire per forza con la parte "passiva"... anzi... spesso capita di dover diventare attivi per forza di cose...
Capito il tuo punto di vista... ma perché devi combattere?
Lo so che sembra una pompa filosofica.
Ma non lo è.
Provocazione:
saresti capace di infilare 18 cm di lama nella pancia di qualcuno?
Questo piccolo test ha a che fare con molte cose.
Aspetto risposta.
P.S.
Essere attivi nel combattimento ha a che fare con quanto ho scritto.
Essere passivi, usando in maniera impropria il termine, tanto per capirci, non ti obbliga a farlo per forza.
Rez... se ti dicessi che ho infilato la lama per ben 3 volte in passato? quale sarebbe il risultato del test?
non credo che si possa fissare un unico modo di reagire.. ci sono mptivi e motivi per dover combattere... c'è chi combatte per la gloria, chi per l'onore, chi per qualche coppa, chi per il semplice piacere dell'adrenalina... chi per non essere vittima... in passato ho combattuto per molte di queste motivazioni. Ora non combattendo più spesso mi viene solo da ridere quando vedo i soliti video di tui shou o di applicazioni di chissa quale strano potere... quando assaggi certe cose, il resto è solo bella teoria.
E soprattutto il mondo del taiji ne è pieno... leggo sempre i discorsi: "eh, ma bisogna avere la struttura"... "eh, ma non è semplice ci vogliono anni"... "eh, ma prima si aspetta l'azione avversaria e poi lo si controlla com meglio si crede"... sinceramente a cose del genere mi viene da pensare che sicuramente sono cose molt belle in teoria, ma mi piacerebbe sapere quanti di coloro che parlano (ed è proprio questo il punto: parlano) hanno mai affrontato situazioni degenerate in cui il mutamentoe il movimento del combattimento sono la norma...
Come ho detto altrove... basterebbe un buon pugile e molti stili "tradizionali" smetterebbero di essere così fanatici della propria tradizione formale.
Quotone caro Jaime.
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che hai attaccato, no?
Voglio dire il punto è che la strategia di base del taijiquan non è l'attacco.
E che allenare l'attacco anche se è difficile (perché per piantare un coltello nella pancia a qualcuno ci vuole incoscienza o estrema determinazione), risulta comunque più semplice che sviluppare la difesa a pieno come metodo di base. Tutto qui, imho.
ok... diciamo che in teoria potrei anche essere d'accordo con te su questo piano ma... come fai ad allenare la difesa se non sai contro cosa ti devi difendere?
impari a difenderti solo se individui qualle e come viene sferrato un attacco... quindi prima di studiare la difesadevi studiare i metodi di attacco... a meno he il tuo allenamento di difesa sia sempre e solo fondato sulla teoria, il che sarebbe solo controproducente...
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ok... diciamo che in teoria potrei anche essere d'accordo con te su questo piano ma... come fai ad allenare la difesa se non sai contro cosa ti devi difendere?
Un muro sa tirare un pugno?
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ok... diciamo che in teoria potrei anche essere d'accordo con te su questo piano ma... come fai ad allenare la difesa se non sai contro cosa ti devi difendere?
Un muro sa tirare un pugno?
no, ma il cemento dei campi da calcetto se ci pianti la testa fa molto male
XD XD XD
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ok... diciamo che in teoria potrei anche essere d'accordo con te su questo piano ma... come fai ad allenare la difesa se non sai contro cosa ti devi difendere?
Un muro sa tirare un pugno?
non credo... ma molti prendono a pugni i muri ;D ;D ;D
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ok... diciamo che in teoria potrei anche essere d'accordo con te su questo piano ma... come fai ad allenare la difesa se non sai contro cosa ti devi difendere?
Un muro sa tirare un pugno?
no, ma il cemento dei campi da calcetto se ci pianti la testa fa molto male
XD XD XD
O il porfido.... XD XD XD
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ok... diciamo che in teoria potrei anche essere d'accordo con te su questo piano ma... come fai ad allenare la difesa se non sai contro cosa ti devi difendere?
Un muro sa tirare un pugno?
non credo... ma molti prendono a pugni i muri ;D ;D ;D
E chi si fa più male? ;)
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ok... diciamo che in teoria potrei anche essere d'accordo con te su questo piano ma... come fai ad allenare la difesa se non sai contro cosa ti devi difendere?
Un muro sa tirare un pugno?
non credo... ma molti prendono a pugni i muri ;D ;D ;D
E chi si fa più male? ;)
dipende da chi lancia il pugno... e dal tipo di muro che lo riceve ;)
non esiste un muro che regga... ogni muro ha sempre una falla ;) così come non tutti i pugni possono affrontare tranquillamente un muro
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ok... diciamo che in teoria potrei anche essere d'accordo con te su questo piano ma... come fai ad allenare la difesa se non sai contro cosa ti devi difendere?
ottima osservazione
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dipende da chi lancia il pugno... e dal tipo di muro che lo riceve ;)
non esiste un muro che regga... ogni muro ha sempre una falla ;) così come non tutti i pugni possono affrontare tranquillamente un muro
D'accordissimo. Sto solo dicendo che, per quanto sia logico pensare che per sapermi difendere devo anche conoscere ciò da cui mi sto difendendo (e sono anch'io di questo avviso! :)), non è necessariamente vero in assoluto.
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D'accordissimo. Sto solo dicendo che, per quanto sia logico pensare che per sapermi difendere devo anche conoscere ciò da cui mi sto difendendo (e sono anch'io di questo avviso! :)), non è necessariamente vero in assoluto.
nel senso che non potrai mai studiare tutti i modi in cui puoi essere attaccato??? e che quindi è inutile crearsi degli schemi di difesa..
mmhh...anche tu hai ragione
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D'accordissimo. Sto solo dicendo che, per quanto sia logico pensare che per sapermi difendere devo anche conoscere ciò da cui mi sto difendendo (e sono anch'io di questo avviso! :)), non è necessariamente vero in assoluto.
nel senso che non potrai mai studiare tutti i modi in cui puoi essere attaccato??? e che quindi è inutile crearsi degli schemi di difesa..
mmhh...anche tu hai ragione
;)
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dipende da chi lancia il pugno... e dal tipo di muro che lo riceve ;)
non esiste un muro che regga... ogni muro ha sempre una falla ;) così come non tutti i pugni possono affrontare tranquillamente un muro
D'accordissimo. Sto solo dicendo che, per quanto sia logico pensare che per sapermi difendere devo anche conoscere ciò da cui mi sto difendendo (e sono anch'io di questo avviso! :)), non è necessariamente vero in assoluto.
d'accordissimo... ma... se non studi nemmeno una minima parte di quello che potrebbe essere un attacco... è sempre una situazione un po' svantaggiata.
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D'accordissimo. Sto solo dicendo che, per quanto sia logico pensare che per sapermi difendere devo anche conoscere ciò da cui mi sto difendendo (e sono anch'io di questo avviso! :)), non è necessariamente vero in assoluto.
nel senso che non potrai mai studiare tutti i modi in cui puoi essere attaccato??? e che quindi è inutile crearsi degli schemi di difesa..
mmhh...anche tu hai ragione
nfatti questo è vero... stabilire degli schemi fissi è controproducente in tutti i sensi...
è controproducende allenare solo la difesa, senza conoscere l'attacco... è controproducente allenare solo l'attacco senza conoscere un minimo di strategia in difesa...
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D'accordissimo. Sto solo dicendo che, per quanto sia logico pensare che per sapermi difendere devo anche conoscere ciò da cui mi sto difendendo (e sono anch'io di questo avviso! :)), non è necessariamente vero in assoluto.
nel senso che non potrai mai studiare tutti i modi in cui puoi essere attaccato??? e che quindi è inutile crearsi degli schemi di difesa..
mmhh...anche tu hai ragione
e si ritorna al discorso che le applicazioni lasciano il tempo che trovano, meglio forma fisica e soprattutto mentale
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D'accordissimo. Sto solo dicendo che, per quanto sia logico pensare che per sapermi difendere devo anche conoscere ciò da cui mi sto difendendo (e sono anch'io di questo avviso! :)), non è necessariamente vero in assoluto.
nel senso che non potrai mai studiare tutti i modi in cui puoi essere attaccato??? e che quindi è inutile crearsi degli schemi di difesa..
mmhh...anche tu hai ragione
e si ritorna al discorso che le applicazioni lasciano il tempo che trovano, meglio forma fisica e soprattutto mentale
in parte... ogni assolutismo è controproducente... e alla forma fisica e mentale ci devi mettere pur sempre qualche tecnica studiata ;)
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Nel bajiquan e, per quel poco che ho visto, nel choy lee fut, te ne freghi abbastanza di quello che fa l'altro; alleni un casino la solidità del corpo e la continuità dei colpi (ogni sistema con la sua strategia e le sue tecniche) e quando lui fa qualcosa che più o meno ... SBAMMMMMMMMMMM!!!!
Mi rendo conto che detta così sembra troppo semplice, ma de facto non lo è.
non è semplice ma ho capito il senso del tuo discorso!! ;) ;)
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Nel bajiquan e, per quel poco che ho visto, nel choy lee fut, te ne freghi abbastanza di quello che fa l'altro; alleni un casino la solidità del corpo e la continuità dei colpi (ogni sistema con la sua strategia e le sue tecniche) e quando lui fa qualcosa che più o meno ... SBAMMMMMMMMMMM!!!!
Mi rendo conto che detta così sembra troppo semplice, ma de facto non lo è.
bello l'esempio del SBAMMMMMMM infatti all'inizio ti fanno fare SBAMMMMM contro un palo di legno per abituarti ..........in questo pero' un fisico mingherlino viene penalizzato.
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Ci sono metodi di catalogazione delle traiettorie di attacco; penso ai 5 e/o 12 angoli del Kali filippino, i cancelli del Wing Chun, i ponti dell'Hung Gar ....
Ci sono i metodi collegati alle applicazioni; tutto ciò che è: "se lui fa così, tu fai cosa, allora io rispondo a sto altro modo".
Se avete esperienza di queste cose sapete di cosa parlo.
Ora non ho alcuna intenzione di denigrare ciò che ho appena citato, anzi.
Questi schematismi sono utili quando aiutano a sviluppare attitudini e non collezioni di tecniche.
qui sono d'accordo, soprattutto sull'ultima frase...
Nel bajiquan e, per quel poco che ho visto, nel choy lee fut, te ne freghi abbastanza di quello che fa l'altro; alleni un casino la solidità del corpo e la continuità dei colpi (ogni sistema con la sua strategia e le sue tecniche) e quando lui fa qualcosa che più o meno ... SBAMMMMMMMMMMM!!!!
questo credo sia importante solo quando il combattimento è igaggiato... nel senso che avere dei prgiudizi o preoccupazioni, prima e durante il combattimento è contropropducente, quindi te e devi fregare... ma in fase di studio, è meglio conoscere e studiare affondo le tecniche e le armi del "nemico"... almeno questo insegna la storia
;)
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e allora possiamo dire che siamo d'accordo ;)