Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: insetto on November 23, 2010, 00:47:20 am
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Ripensavo (il realta' ci ho pensato riguardando un vecchio video di un maestro) al fatto che in molte scuole i suddetti "men" sono considerate tecniche separate. peng si fa cosi, an cosi, ecc.
Per me sono invece forze/vettori che spesso si alternano o si susseguono come stati/momenti di un movimento. Essi sono forze che si sviluppano/applicano nel punto di contatto ma ovviamente non sono generate li. Tralasciamo per un attimo da dove vengono e come si trasmettono.
Per dirla in modo semplice Peng Lu Ji An sono aspetti che esistono in ogni tecnica, sia essa una spazzata, una percussione, una leva/controleva.
A qualcuno torna questo discorso o e' capitato di vedere all'opera questi 4 come sequenza in un punto di applicazione/contatto?
Il video forse c'e' anche sul tubo...ora ci guardo.
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...lui stesso dice che ci ha messo 20-30 anni...
(5 dei quali passati 8 ore al giorno a fare TS con Wang Hao Da :o)
e il consiglio che da è sempre e solo uno: fare!!!
da una spiegazione del genere io non ci provo neanche a capire cosa sono Peng Lu Ji An
l'unica volta che mi ha fatto capire in pratica si è messo a fare TS e fermandomi ad ogni singolo movimento mi diceva: questo è peng...questo è Lu...e via dicendo
mi stava facendo "sentire" cos'era peng su me stesso!!
il metodo è sempre quello: il corpo FA e la mente sta a guardare!!
tra l'altro una cosa importante da capire è: anche se si fa l'esercizio o il test "giusto" non si può pretendere di farlo con la stessa qualità dei maestri o di chi è più "avanti"
il mio "peng" è qualcosa di infinitamente più sporco/scarso del "peng" di Wang, al punto che è normalissimo definirlo come sbagliato
ognuno deve fare gli esercizi al proprio livello, e non si può pretendere subito di applicare l'equazione:
è giusto solo quando fai come il maestro!
quello è il punto d'arrivo...ma in mezzo ci dev'essere il "sei sulla strada giusta"
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mi piace un sacco il tuo maestro, la spiegazione mi ha ricordato molto quella che dava anche Yang Lin Sheng
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da una spiegazione del genere io non ci provo neanche a capire cosa sono Peng Lu Ji An
Il mio post era anche orientato a dire cosa NON sono quei 4 "men".
ps. il video di cui parlavo non e' quello ma il maestro e' Wang.
l'unica volta che mi ha fatto capire in pratica si è messo a fare TS e fermandomi ad ogni singolo movimento mi diceva: questo è peng...questo è Lu...e via dicendo
mi stava facendo "sentire" cos'era peng su me stesso!!
A mio avviso questa separazione in pezzi di un movimento e' ottima come base per capire ma nella applicazione pratica deve essere una cosa unica, un continuo.
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l'unica volta che mi ha fatto capire in pratica si è messo a fare TS e fermandomi ad ogni singolo movimento mi diceva: questo è peng...questo è Lu...e via dicendo
mi stava facendo "sentire" cos'era peng su me stesso!!
A mio avviso questa separazione in pezzi di un movimento e' ottima come base per capire ma nella applicazione pratica deve essere una cosa unica, un continuo.
deve o è?
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A mio avviso questa separazione in pezzi di un movimento e' ottima come base per capire ma nella applicazione pratica deve essere una cosa unica, un continuo.
...insetto...ogni tanto mi sembri la fiera delle ovvietà!! (senza offesa eh...)
l'esempio che hai appena fatto è la semplice differenza tra "studiare" e "applicare"
si fa così in tutte le am
anche i kata di jj li ho sempre studiati così
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mi piace un sacco il tuo maestro, la spiegazione mi ha ricordato molto quella che dava anche Yang Lin Sheng
:sur: :sur:
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mi piace!!
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l'unica volta che mi ha fatto capire in pratica si è messo a fare TS e fermandomi ad ogni singolo movimento mi diceva: questo è peng...questo è Lu...e via dicendo
mi stava facendo "sentire" cos'era peng su me stesso!!
A mio avviso questa separazione in pezzi di un movimento e' ottima come base per capire ma nella applicazione pratica deve essere una cosa unica, un continuo.
deve o è?
Non ti seguo. Spiegati.
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A mio avviso questa separazione in pezzi di un movimento e' ottima come base per capire ma nella applicazione pratica deve essere una cosa unica, un continuo.
...insetto...ogni tanto mi sembri la fiera delle ovvietà!! (senza offesa eh...)
l'esempio che hai appena fatto è la semplice differenza tra "studiare" e "applicare"
si fa così in tutte le am
anche i kata di jj li ho sempre studiati così
Ovvieta' che pero' nel 90 % del tsisti non e' cosi' ovvia.
Si passa tanto a mesdare la polenta e ci si focalizza sul ts che si finisce per dimenticare il fine e l'uso.
E siccome quel punto di arrivo e' per 1 su 1 milione la maggior parte delle persone si accontentano, giustamente. Ma accontentarsi non deve essere mentire a se stessi (che ts e' combattimento, che il ts ti rende un combattente, ecc.)
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A mio avviso questa separazione in pezzi di un movimento e' ottima come base per capire ma nella applicazione pratica deve essere una cosa unica, un continuo.
...insetto...ogni tanto mi sembri la fiera delle ovvietà!! (senza offesa eh...)
l'esempio che hai appena fatto è la semplice differenza tra "studiare" e "applicare"
si fa così in tutte le am
anche i kata di jj li ho sempre studiati così
Ovvieta' che pero' nel 90 % del tsisti non e' cosi' ovvia.
Si passa tanto a mesdare la polenta e ci si focalizza sul ts che si finisce per dimenticare il fine e l'uso.
E siccome quel punto di arrivo e' per 1 su 1 milione la maggior parte delle persone si accontentano, giustamente. Ma accontentarsi non deve essere mentire a se stessi (che ts e' combattimento, che il ts ti rende un combattente, ecc.)
ts è un esercizio....come tanti altri ha uno scopo ben preciso...se non si sa perchè si praticano determinati esercizi è normale che si brancola nel buio...(ci siamo passati un po tutti...)
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mi piace!!
Invece a me
me piasce
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l'unica volta che mi ha fatto capire in pratica si è messo a fare TS e fermandomi ad ogni singolo movimento mi diceva: questo è peng...questo è Lu...e via dicendo
mi stava facendo "sentire" cos'era peng su me stesso!!
A mio avviso questa separazione in pezzi di un movimento e' ottima come base per capire ma nella applicazione pratica deve essere una cosa unica, un continuo.
deve o è?
Non ti seguo. Spiegati.
:) hai ragione, sono stato criptico
io condivido la spiegazione del maestro Wang (per dare a chi legge una idea di base)
intendevo che nei movimenti di qualunque tipo se fatti in maniera corretta esistono, indipendentemente dal conoscerli o meno, Peng Lu Ji An
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:(
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:(
infatti scherzavo
anche a me non piace molto
ma per il momento è quello che ho trovato sul tubo
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:(
infatti scherzavo
anche a me non piace molto
ma per il momento è quello che ho trovato sul tubo
Non capisco pero' cosa c'entra con il topic. Tu li vedi Peng Lu Ji An?
Il topic nasce per dire che Peng non e' una tecnica, Lu non e' una tecnica, ecc. ma sono elementi di OGNI tecnica, come aderire/connettere, sostanziale-insostanziale, ecc.
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A mio avviso questa separazione in pezzi di un movimento e' ottima come base per capire ma nella applicazione pratica deve essere una cosa unica, un continuo.
...insetto...ogni tanto mi sembri la fiera delle ovvietà!! (senza offesa eh...)
l'esempio che hai appena fatto è la semplice differenza tra "studiare" e "applicare"
si fa così in tutte le am
anche i kata di jj li ho sempre studiati così
Ovvieta' che pero' nel 90 % del tsisti non e' cosi' ovvia.
Si passa tanto a mesdare la polenta e ci si focalizza sul ts che si finisce per dimenticare il fine e l'uso.
E siccome quel punto di arrivo e' per 1 su 1 milione la maggior parte delle persone si accontentano, giustamente. Ma accontentarsi non deve essere mentire a se stessi (che ts e' combattimento, che il ts ti rende un combattente, ecc.)
scusi insetto, tu, sto' TS lo ai mai fatto?
Non parlo di un TS, come dire, 'intermedio' ci mancherebbe, ma di un TS da base?
si ci rispondi SI, ci poi dire, con chi lo pratichi, per quanto lo pratichi, E chi te lo ha insegnato?
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Lu (tirare) al 0.15 è chiarissimo
An (spingere) è più complesso da spiegare di ciò che non sembra
ma alcuni esempi ci sono, il più classico (fatto maluccio dal mio punto di vista) al 0.09
chi ( o ji) forse si intravede al 1.12 ma l'ho conosciuto che era biondo
il più difficile, a mio avviso, è peng
che in pratica è una parata che spinge verso l'alto (e che effettivamente, hai ragione, contiene an)
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Lu (tirare) al 0.15 è chiarissimo
An (spingere) è più complesso da spiegare di ciò che non sembra
ma alcuni esempi ci sono, il più classico (fatto maluccio dal mio punto di vista) al 0.09
chi ( o ji) forse si intravede al 1.12 ma l'ho conosciuto che era biondo
il più difficile, a mio avviso, è peng
che in pratica è una parata che spinge verso l'alto (e che effettivamente, hai ragione, contiene an)
credo che insetto volesse proprio evitare questa idea di Peng Lu Ji An
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scusi insetto, tu, sto' TS lo ai mai fatto?
Non parlo di un TS, come dire, 'intermedio' ci mancherebbe, ma di un TS da base?
si ci rispondi SI, ci poi dire, con chi lo pratichi, per quanto lo pratichi, E chi te lo ha insegnato?
L'ho praticato ma non lo pratico piu'. Con varie scuole e vari stili tra cui Wu, Chen e Yang (fanno di solito un giro di minestrone leggermente differente) e con vari maestri/insegnanti/praticanti tra cui qualche volta anche con Wang (quello del video).
L'ho praticato a fixed step e anche in movimento, ho visto anche due sequenze dalu e una breve di sanshou (che di solito veniva praticata come un moving step tuishou.
Per ora il ts l'ho messo da parte, prima il corpo poi si vedra'.
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Lu (tirare) al 0.15 è chiarissimo
An (spingere) è più complesso da spiegare di ciò che non sembra
ma alcuni esempi ci sono, il più classico (fatto maluccio dal mio punto di vista) al 0.09
chi ( o ji) forse si intravede al 1.12 ma l'ho conosciuto che era biondo
il più difficile, a mio avviso, è peng
che in pratica è una parata che spinge verso l'alto (e che effettivamente, hai ragione, contiene an)
credo che insetto volesse proprio evitare questa idea di Peng Lu Ji An
Esatto. Non sono tecniche ma sono elementi costituivi della tecnica.
Il peng e' l'istante in cui entri in contatto con la forza avversaria, Lu e' quando di solito la catturi nel cerchio, Ji la schiacci a terra e An repelli.
E' una descrizione che non corrisponde lontanamente a cosa avviene ma e' una semplificazione stupida per caprci.
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si
ma gli elementi, prima di essere messi assieme
vanno compresi singolarmente
e non solo teoricamente
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scusi insetto, tu, sto' TS lo ai mai fatto?
Non parlo di un TS, come dire, 'intermedio' ci mancherebbe, ma di un TS da base?
si ci rispondi SI, ci poi dire, con chi lo pratichi, per quanto lo pratichi, E chi te lo ha insegnato?
L'ho praticato ma non lo pratico piu'. Con varie scuole e vari stili tra cui Wu, Chen e Yang (fanno di solito un giro di minestrone leggermente differente) e con vari maestri/insegnanti/praticanti tra cui qualche volta anche con Wang (quello del video).
L'ho praticato a fixed step e anche in movimento, ho visto anche due sequenze dalu e una breve di sanshou (che di solito veniva praticata come un moving step tuishou.
Per ora il ts l'ho messo da parte, prima il corpo poi si vedra'.
OK,domande, quanto anni /ore lo avevi praticato?
Che significa, girare il minestrone, che e' un modo di fare, TS tutto al'italiana?
Visto che lavori con Wang, lui e' mai andato oltre ad insegnare(TS) di quello (simplistico)che si vede nel video?
Sto' prima il copro, vuoi spiegarci, che vuoi dire? ,come stai facendo??
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si
ma gli elementi, prima di essere messi assieme
vanno compresi singolarmente
e non solo teoricamente
Si ma qui appunto parlo di applicazione marziale e quindi di punto di arrivo continuando un mio vaneggiamento da tempo sul fatto che se si continua a guardare al ts didattico come fine si perde di vista il contatto con la realta' (il contatto libero).
Quindi ben venga imparare ogni singolo elemento ma ricordandoci il fine...
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OK,domande, quanto anni /ore lo avevi praticato?
Oddio non ricordo quanto tempo ci ho dedicato. In certi momenti lo praticavo spesso, diciamo un 10-12 ore / week. In altri momenti lo lasciavo unicamente per quando mi incontravo con amici o per gli stage.
Che significa, girare il minestrone, che e' un modo di fare, TS tutto al'italiana?
Visto che lavori con Wang, lui e' mai andato oltre ad insegnare(TS) di quello (simplistico)che si vede nel video?
Sto' prima il copro, vuoi spiegarci, che vuoi dire? ,come stai facendo??
Girare il minestrone o la polenta e' una espressione comune, quando fai un ts meccanico, collaborativo e privo di "vita".
Ci puo' essere molta forza o molto poca ma in generale un qualcosa di morto. Inutile a mio avviso.
No ho visto qualche volta Wang in passato ma diciamo che lo prendo come esempio perche' tra i vari frequentatori dell'italia e' quello che preferisco. Non so ora cosa insegna, bisogna chiederlo a chi lo segue (giro la palla agli altri del forum).
Il corpo tjq e' il punto di partenza. E' un insieme di caratteristiche del corpo tra cui Xu Ling Ding Jin, Qi Zhan Dantien, PengJin, DangJin, ecc.
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A mio avviso questa separazione in pezzi di un movimento e' ottima come base per capire ma nella applicazione pratica deve essere una cosa unica, un continuo.
Anke a me era stato spiegato cosi...e anke fatto sentire nel tue shou a una mano...quando ce peng segue subito dopo lu di conseguenza jin e poi infine an. tutto insieme senza interruzione nel movimento.
..inutile dire che per me e impossibile per il mio livello replicare nella pratica cio che ho sentito...pero concettualmente quella volta mi e stato molto chiara la differenza.
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@francesco85: (http://www.faccine.eu/smiles/1145534642-Cartelli%20(48).gif)
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OK,domande, quanto anni /ore lo avevi praticato?
Oddio non ricordo quanto tempo ci ho dedicato. In certi momenti lo praticavo spesso, diciamo un 10-12 ore / week. In altri momenti lo lasciavo unicamente per quando mi incontravo con amici o per gli stage.
Che significa, girare il minestrone, che e' un modo di fare, TS tutto al'italiana?
Visto che lavori con Wang, lui e' mai andato oltre ad insegnare(TS) di quello (simplistico)che si vede nel video?
Sto' prima il copro, vuoi spiegarci, che vuoi dire? ,come stai facendo??
Girare il minestrone o la polenta e' una espressione comune, quando fai un ts meccanico, collaborativo e privo di "vita".
Ci puo' essere molta forza o molto poca ma in generale un qualcosa di morto. Inutile a mio avviso.
No ho visto qualche volta Wang in passato ma diciamo che lo prendo come esempio perche' tra i vari frequentatori dell'italia e' quello che preferisco. Non so ora cosa insegna, bisogna chiederlo a chi lo segue (giro la palla agli altri del forum).
Il corpo tjq e' il punto di partenza. E' un insieme di caratteristiche del corpo tra cui Xu Ling Ding Jin, Qi Zhan Dantien, PengJin, DangJin, ecc.
Great fantastico, continuiamo con le ultime cose prima.
Allora, come fai a praticare, Xu ling ding, e come fai che questo modo di come tu lo pratichi e nella direzione giusta?
stessa cosa vale per le altre tre, come fai ad andare sul nel dantien,..ecc...ecc...ecc...
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@francesco85: (http://www.faccine.eu/smiles/1145534642-Cartelli%20(48).gif)
oddio Giorgia... che combinai?? :)
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che termini complicati che usate... >:(
qualcuno puo' tradurmi i termini in Italiano?
che cosa vuol dire Peng Lu Ji An?
grazie :)
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che termini complicati che usate... >:(
qualcuno puo' tradurmi i termini in Italiano?
che cosa vuol dire Peng Lu Ji An?
grazie :)
ma che te frega, tanto mica fai taiji! XD
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che termini complicati che usate... >:(
qualcuno puo' tradurmi i termini in Italiano?
che cosa vuol dire Peng Lu Ji An?
grazie :)
ma che te frega, tanto mica fai taiji! XD
:grrr:
volevo partecipare alla discussione...
ma non capisco di che parlate :(
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che termini complicati che usate... >:(
qualcuno puo' tradurmi i termini in Italiano?
che cosa vuol dire Peng Lu Ji An?
grazie :)
ma che te frega, tanto mica fai taiji! XD
:grrr:
volevo partecipare alla discussione...
ma non capisco di che parlate :(
Adesso vado a lavorare, non ho tempo, per precisARE, cosa vuole dire l'insetto, ma e tutto qui
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Adesso vado a lavorare, non ho tempo, per precisARE, cosa vuole dire l'insetto, ma e tutto qui
ahhhhhhhhhhhh
tutto lì?
e per forza si fa tutto insieme!
co' ti fè?te lo fè a tochi?(cosa fai?lo fai a pezzi?)
P.S. co' ti fè = spezzino arcaico biasseo,molto piu' in uso l'espressione coste fè
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che termini complicati che usate... >:(
qualcuno puo' tradurmi i termini in Italiano?
che cosa vuol dire Peng Lu Ji An?
grazie :)
ma che te frega, tanto mica fai taiji! XD
:D
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@francesco85: (http://www.faccine.eu/smiles/1145534642-Cartelli%20(48).gif)
oddio Giorgia... che combinai?? :)
Mi hai provocato uno scompenso con tutte quelle "k" e la mancanza di accenti e apostrofi.. per fortuna non sono debole di cuore
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@francesco85: (http://www.faccine.eu/smiles/1145534642-Cartelli%20(48).gif)
oddio Giorgia... che combinai?? :)
Mi hai provocato uno scompenso con tutte quelle "k" e la mancanza di accenti e apostrofi.. per fortuna non sono debole di cuore
hahaha e brava la mia proff di italiano preferita :gh: aaa bhe la K l ho eriditata tanto tempo fa...penso proprio ormai di nn liberarmene piu :'( x gli accenti ahime dovro asp il rientro...qua in indonesia hanno tutto strano...pure le tastiere XD
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siete OT :gh:
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siete OT :gh:
propongo Usque Moderatore... secondo me potrebbe far carriera il ragazzo XD XD XD
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Lu (tirare) al 0.15 è chiarissimo
An (spingere) è più complesso da spiegare di ciò che non sembra
ma alcuni esempi ci sono, il più classico (fatto maluccio dal mio punto di vista) al 0.09
chi ( o ji) forse si intravede al 1.12 ma l'ho conosciuto che era biondo
il più difficile, a mio avviso, è peng
che in pratica è una parata che spinge verso l'alto (e che effettivamente, hai ragione, contiene an)
Lu NON è TIRARE!! se nel fare TS tiri quando l'altro spinge (idea "malata" che deriva dal nostro fare ju-jitsu per cui...se l'avversario spinge si deve tirare....peccato che non funziona manco quello...ma è un'altro discorso) ti metti a tirare sbagli!!
lui spinge...e tu (se ci riesci) lasciagli credere che il suo "attacco" sta andando a buon fine
peng non è una parata...peng è un modo per assorbire la forza avversaria disperdendola in varie direzioni...(alto compreso)
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se quando uno ti spinge tiri è meglio...fidati di uno che spinge ;)
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quoto Raptox.si lavora in espansione,quindi non si tira,ma si spinge.o si cede,ma non tirando..
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quoto Raptox.si lavora in espansione,quindi non si tira,ma si spinge.o si cede,ma non tirando..
quando cedi che fai?
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se quando uno ti spinge tiri è meglio...fidati di uno che spinge ;)
il principio del Ju lo spiegano negli stessi termini: se l'altro spinge tu tira...se l'altro tira tu spingi
e si finisce a:
uno spinge...l'altro sente l'azione e tira...solo che così facendo chi stava spingendo se n'è accorge (se è sveglio) e smette di spingere (mica è pirla!!)
quello che si deve arrivare a fare è:
uno spinge...e non deve percepire l'azione dell'altro che sta "tirando" ma deve cadere nella "trappola" continuare a spingere e trovarsi sbilanciato per effetto dell'azione avversaria
fare Ts serve anche a questo!!
più si diventa bravi...meno gli altri capiscono cosa si stà facendo!!
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quoto Raptox.si lavora in espansione,quindi non si tira,ma si spinge.o si cede,ma non tirando..
quando cedi che fai?
si può cedere in vari modi,ma in sintesi si cambia angolo d ingaggio,rimanendo sul posto,o spostandosi.e per farlo si usano vari segmenti articolari,in cui si accumula l energia compressa dal movimento altrui.ma quale che sia il modo scelto,non ci si fa comprimere,mantenendo il peng.
questo secondo me,e penso anche secondo raptox
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@Raptox
Abbiamo un concetto di tirare diverso...per me tirare non è aggrapparsi all'altro e rancargli via il braccio...
Puoi tirare anche con il torace,senza usare le mani,oppure,se sei bravo,puoi tirare con la guancia un pugno,ma se sei bravo...
Tirare è il succo,non spingere...
Credimi,tirare è meglio ;)
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non bisogna secondo me confondere la sensazione dell avversario di essere tirato e trascinato,con il gesto che serve per ottenere quell effetto
imho
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non bisogna secondo me confondere la sensazione dell avversario di essere tirato e trascinato,con il gesto che serve per ottenere quell effetto
imho
nessuno a mai parlato di trascinare...troppa fatica
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non bisogna secondo me confondere la sensazione dell avversario di essere tirato e trascinato,con il gesto che serve per ottenere quell effetto
imho
nessuno a mai parlato di trascinare...troppa fatica
ma neanche io ho parlato di trascinare..questa è solo una sensazione dell altro.
forse tu vuoi dire che quando tiri,non tiri verso te stesso..giusto?
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ovvio che non tiro verso me stesso...che fo' me lo metto in braccio?
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ovvio che non tiro verso me stesso...che fo' me lo metto in braccio?
è per questo che lo chiamiamo spingere...e non tirare.
se anche si tirasse(ma non sarebbe lu,bensì..non mi viene la parola,forse tzai),non si eseguirebbe il movimento tramite la contrazione del bicipite,e quindi con un movimento di chiusura del braccio..non so se mi spiego
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ovvio che non tiro verso me stesso...che fo' me lo metto in braccio?
è per questo che lo chiamiamo spingere...e non tirare.
se anche si tirasse(ma non sarebbe lu,bensì..non mi viene la parola,forse tzai),non si eseguirebbe il movimento tramite la contrazione del bicipite,e quindi con un movimento di chiusura del braccio..non so se mi spiego
lasciando perdere i termini cinesi,che non ho imparato e pochissimo mi frega di imparare...
non ti sei spiegato,per me pensi troppo ai muscoli,alla chiusura/apertura ecc...ecc...
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ovvio che non tiro verso me stesso...che fo' me lo metto in braccio?
è per questo che lo chiamiamo spingere...e non tirare.
se anche si tirasse(ma non sarebbe lu,bensì..non mi viene la parola,forse tzai),non si eseguirebbe il movimento tramite la contrazione del bicipite,e quindi con un movimento di chiusura del braccio..non so se mi spiego
lasciando perdere i termini cinesi,che non ho imparato e pochissimo mi frega di imparare...
non ti sei spiegato,per me pensi troppo ai muscoli,alla chiusura/apertura ecc...ecc...
direi che ci penso solo quando lo devo spiegare.per me è una cosa normale
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@Raptox
Abbiamo un concetto di tirare diverso...per me tirare non è aggrapparsi all'altro e rancargli via il braccio...
Puoi tirare anche con il torace,senza usare le mani,oppure,se sei bravo,puoi tirare con la guancia un pugno,ma se sei bravo...
Tirare è il succo,non spingere...
Credimi,tirare è meglio ;)
allora direi che più o meno ci stiamo capendo!!
diciamo che più che "tirare usando la mia forza" quel che si deve fare è "usare il più possibile la forza avversaria"
rocky...sssnniii...nel senso che peng è un concetto che attualmente non riesco proprio a descrivere così attentamente
ragazzi....spiegare peng lu ji an per me è un po come descrivere che sensazione si prova nuotando ad uno che non ha mai visto il mare...si può fare..ma non è come provare di persona!!
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Adesso vado a lavorare, non ho tempo, per precisARE, cosa vuole dire l'insetto, ma e tutto qui
ho avuto solo tempo adesso di vedere il video!!
good good!!!
:sur: :sur:
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diciamo che più che "tirare usando la mia forza" quel che si deve fare è "usare il più possibile la forza avversaria"
Tu fai conto che io sai un
appuntato delle AM
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diciamo che più che "tirare usando la mia forza" quel che si deve fare è "usare il più possibile la forza avversaria"
Tu fai conto che io sai un
appuntato delle AM
...per contare uso il pallottoliere!! XD XD
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...lui stesso dice che ci ha messo 20-30 anni...
(5 dei quali passati 8 ore al giorno a fare TS con Wang Hao Da :o)
e il consiglio che da è sempre e solo uno: fare!!!
da una spiegazione del genere io non ci provo neanche a capire cosa sono Peng Lu Ji An
l'unica volta che mi ha fatto capire in pratica si è messo a fare TS e fermandomi ad ogni singolo movimento mi diceva: questo è peng...questo è Lu...e via dicendo
mi stava facendo "sentire" cos'era peng su me stesso!!
il metodo è sempre quello: il corpo FA e la mente sta a guardare!!
tra l'altro una cosa importante da capire è: anche se si fa l'esercizio o il test "giusto" non si può pretendere di farlo con la stessa qualità dei maestri o di chi è più "avanti"
il mio "peng" è qualcosa di infinitamente più sporco/scarso del "peng" di Wang, al punto che è normalissimo definirlo come sbagliato
ognuno deve fare gli esercizi al proprio livello, e non si può pretendere subito di applicare l'equazione:
è giusto solo quando fai come il maestro!
quello è il punto d'arrivo...ma in mezzo ci dev'essere il "sei sulla strada giusta"
Ah.
Mi ha fatto una buona impressione;prima volta che lo vedo,ed il mio è un parere da non-praticante di taiji...però rimane positiva:passione,teoria profonda accostata alla pratica;e sopratutto spiegazioni in un italiano decente(scroscio di applausi supplementari anche solo per questo!!).
Posso capire perché teniate tanto a questo maestro.
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...lui stesso dice che ci ha messo 20-30 anni...
(5 dei quali passati 8 ore al giorno a fare TS con Wang Hao Da :o)
e il consiglio che da è sempre e solo uno: fare!!!
da una spiegazione del genere io non ci provo neanche a capire cosa sono Peng Lu Ji An
l'unica volta che mi ha fatto capire in pratica si è messo a fare TS e fermandomi ad ogni singolo movimento mi diceva: questo è peng...questo è Lu...e via dicendo
mi stava facendo "sentire" cos'era peng su me stesso!!
il metodo è sempre quello: il corpo FA e la mente sta a guardare!!
tra l'altro una cosa importante da capire è: anche se si fa l'esercizio o il test "giusto" non si può pretendere di farlo con la stessa qualità dei maestri o di chi è più "avanti"
il mio "peng" è qualcosa di infinitamente più sporco/scarso del "peng" di Wang, al punto che è normalissimo definirlo come sbagliato
ognuno deve fare gli esercizi al proprio livello, e non si può pretendere subito di applicare l'equazione:
è giusto solo quando fai come il maestro!
quello è il punto d'arrivo...ma in mezzo ci dev'essere il "sei sulla strada giusta"
Ah.
Mi ha fatto una buona impressione;prima volta che lo vedo,ed il mio è un parere da non-praticante di taiji...però rimane positiva:passione,teoria profonda accostata alla pratica;e sopratutto spiegazioni in un italiano decente(scroscio di applausi supplementari anche solo per questo!!).
Posso capire perché teniate tanto a questo maestro.
a me ha fatto molta più impressione scoprire che si sparava 8 ore al giorno di TS con il suo maestro!!
e dopo tutto questo allenamento molto candidamente dice: io non l'ho ancora capito Peng Lu Ji An!!
e noi siamo qui a parlucchiare di ste cose come se fossero facili da capire!!
ci teniamo eccome, ma sopratutto è lui stesso che ci tiene ad insegnare bene
basti pensare che nel 2002 parlava solo francese...e che ha passato vari anni ad imparare l'italiano proprio per poter essere compreso sempre meglio
uno così vale tanto oro quanto pesa!!
altro che i soliti cinesi che "se capisci bene...altrimenti ti attacchi...e guai a poterli toccare...manco fossero sacri!!"
pago...e ti "metto le mani addosso" per sentire quello che fai!!
:)
tra lui e XU (che ci mette la stessa passione e la stessa voglia di fare capire... con qualche sana legnata in più!! :whip: :whip: per questo è molto apprezzato da chi ha un approccio marcatamente marziale all'arte) in italia stanno facendo un ottimo lavoro!!
-
Great fantastico, continuiamo con le ultime cose prima.
Allora, come fai a praticare, Xu ling ding, e come fai che questo modo di come tu lo pratichi e nella direzione giusta?
stessa cosa vale per le altre tre, come fai ad andare sul nel dantien,..ecc...ecc...ecc...
Se faccio bene come sempre me lo dice chi mi insegna. In generale faccio e cerco di seguire le indicazioni.
XLDJ e' legato all'allineamento della colonna, sopratutto del collo, se manca quello inutile cercare di svilupparlo.
E' una forza che richiede tempo per essere costruita.
Dantien e' un futuro per me e credo anche molto lontano. Intanto sto mettendo le basi...poi si vedra'...
Siamo OT al massimo apriamo un 3d apposta. Se guardi nel forum ci sono gia' 3d in merito.
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Adesso vado a lavorare, non ho tempo, per precisARE, cosa vuole dire l'insetto, ma e tutto qui
Non parlo per forza di ts. Come riferimento visivo ci potrebbero essere che fanno combattimento libero.
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@Raptox
Abbiamo un concetto di tirare diverso...per me tirare non è aggrapparsi all'altro e rancargli via il braccio...
Puoi tirare anche con il torace,senza usare le mani,oppure,se sei bravo,puoi tirare con la guancia un pugno,ma se sei bravo...
Tirare è il succo,non spingere...
Credimi,tirare è meglio ;)
Quando parli di tirare (es. torace) consideri la parte del corpo la zona da dove parte la forza?
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altro che i soliti cinesi che "se capisci bene...altrimenti ti attacchi...e guai a poterli toccare...manco fossero sacri!!"
pago...e ti "metto le mani addosso" per sentire quello che fai!!
:)
tra lui e XU (che ci mette la stessa passione e la stessa voglia di fare capire... con qualche sana legnata in più!! :whip: :whip: per questo è molto apprezzato da chi ha un approccio marcatamente marziale all'arte) in italia stanno facendo un ottimo lavoro!!
CONDIVIDO TUTTO PIENAMENTE e per la parte in neretto... XD XD XD
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altro che i soliti cinesi che "se capisci bene...altrimenti ti attacchi...e guai a poterli toccare...manco fossero sacri!!"
pago...e ti "metto le mani addosso" per sentire quello che fai!!
:)
tra lui e XU (che ci mette la stessa passione e la stessa voglia di fare capire... con qualche sana legnata in più!! :whip: :whip: per questo è molto apprezzato da chi ha un approccio marcatamente marziale all'arte) in italia stanno facendo un ottimo lavoro!!
CONDIVIDO TUTTO PIENAMENTE e per la parte in neretto... XD XD XD
...ehh..ma è proprio quel che non si vede...che è molto più pericoloso nelle am!! :halo: :halo:
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Adesso vado a lavorare, non ho tempo, per precisARE, cosa vuole dire l'insetto, ma e tutto qui
Non parlo per forza di ts. Come riferimento visivo ci potrebbero essere che fanno combattimento libero.
Si lo so che tu stavi micro analysing. come ha fatto, il maestro nel video. (nulla di male, quando si chiacchiera)
invece,la PENSO, che prima e' meglio saper tirare il pugno. cosi' dopo con tranquillità' ti puoi fare tutte le seghe mentali che vuoi.
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Adesso vado a lavorare, non ho tempo, per precisARE, cosa vuole dire l'insetto, ma e tutto qui
Non parlo per forza di ts. Come riferimento visivo ci potrebbero essere che fanno combattimento libero.
Si lo so che tu stavi micro analysing. come ha fatto, il maestro nel video. (nulla di male, quando si chiacchiera)
invece,la PENSO, che prima e' meglio saper tirare il pugno. cosi' dopo con tranquillità' ti puoi fare tutte le seghe mentali che vuoi.
Ma se in ogni pugno, calcio o proiezione ci deve essere Peng Lu Ji An non e' meglo allenare prima questo e imparare a tirare pugni con quei principi invece di impare a tirare pugni, imparare a fare lotta, imparare le leve, imparare la boxe, imparare l'aikido, ecc.
In fondo nel tjq si dice che le migliaia di tecniche sono "legate" (come le monete cinesi bucate sono tenute assieme da uno spago) da un unico principio.
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http://www.csstaijiquan.it/Tui%20shou.htm
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@Raptox
Abbiamo un concetto di tirare diverso...per me tirare non è aggrapparsi all'altro e rancargli via il braccio...
Puoi tirare anche con il torace,senza usare le mani,oppure,se sei bravo,puoi tirare con la guancia un pugno,ma se sei bravo...
Tirare è il succo,non spingere...
Credimi,tirare è meglio ;)
Quando parli di tirare (es. torace) consideri la parte del corpo la zona da dove parte la forza?
non ho capito la domanda :(
se mi spingi nel torace io tiro la tua spinta,o almeno ci provo...
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si ma cedere
è anche aderire
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e che cosa vuol dire...aderire non vuol mica dire <aspettare a cedere quando si hanno le mani addosso dell'avversario>
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http://www.csstaijiquan.it/Tui%20shou.htm
I due partners, con le braccia a contatto, cercano di sviluppare una particolare sensibilità della pelle, chiamata " Ting jin ", attraverso la pratica di azioni come spingere, tirare, attaccare le articolazioni, o proiettare.
Come dicevo..condizioni particolari se si parla di confronto in una AM (non ci si muove, da contatto, spingere, tirare, ecc.)
Per cui ben venga ts come esercizio basta che non sia un fine ma un mezzo.
Ah curiosita' la parola tingjin non esiste nei classici...(almeno credo).
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@Raptox
Abbiamo un concetto di tirare diverso...per me tirare non è aggrapparsi all'altro e rancargli via il braccio...
Puoi tirare anche con il torace,senza usare le mani,oppure,se sei bravo,puoi tirare con la guancia un pugno,ma se sei bravo...
Tirare è il succo,non spingere...
Credimi,tirare è meglio ;)
Quando parli di tirare (es. torace) consideri la parte del corpo la zona da dove parte la forza?
non ho capito la domanda :(
se mi spingi nel torace io tiro la tua spinta,o almeno ci provo...
Aaaahhh ok chiaro.
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si ma cedere
è anche aderire
Si si concordo.
Dal 3d di Lu : https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=4465.0
人剛我柔謂之走,我順人背謂之粘。
When the other is hard, and I am soft, this is called yielding. I go along with the other. This is called adhering.
Preso la traduzione di Swaim che preferisco.
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e che cosa vuol dire...aderire non vuol mica dire <aspettare a cedere quando si hanno le mani addosso dell'avversario>
In generale non solo le mani, ma la forza. Nel mio modo di vedere il tjq usque e' sempre la forza dell'avversario che ti fa agire.
Se anticipi commetti un errore.
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Adesso vado a lavorare, non ho tempo, per precisARE, cosa vuole dire l'insetto, ma e tutto qui
Non parlo per forza di ts. Come riferimento visivo ci potrebbero essere che fanno combattimento libero.
Si lo so che tu stavi micro analysing. come ha fatto, il maestro nel video. (nulla di male, quando si chiacchiera)
invece,la PENSO, che prima e' meglio saper tirare il pugno. cosi' dopo con tranquillità' ti puoi fare tutte le seghe mentali che vuoi.
Ma se in ogni pugno, calcio o proiezione ci deve essere Peng Lu Ji An non e' meglo allenare prima questo e imparare a tirare pugni con quei principi invece di impare a tirare pugni, imparare a fare lotta, imparare le leve, imparare la boxe, imparare l'aikido, ecc.
In fondo nel tjq si dice che le migliaia di tecniche sono "legate" (come le monete cinesi bucate sono tenute assieme da uno spago) da un unico principio.
Oddio, se non mi sai dire che cosa sono peng lu ji or an, come cavolo, mi vuoi dire, che ci devono essere. ammettimao che e cosi, ora che tu lo sai, il pugno lo sa dare?
vuoi imaparare a dare pugni, ok, guarda ad uno prima, e poi cerca di copiare, punto, finito! end of discussiion. fare altro PARLARE d'altro, prima e inutile...
vuoi imparare a guidare una bici, guarda uno, poi prova e riporovA, quando ci riesci, dopo scrivimi un testo, dei principi, perche saperli prima non ti aiuta a fatto. giusto?
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e che cosa vuol dire...aderire non vuol mica dire <aspettare a cedere quando si hanno le mani addosso dell'avversario>
ah non lo so cosa voglia dire
so che l'ha scritto
Wang Zong Yue nel suo trattato
"cenni sulla teoria Yin e Yang"
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A mio avviso se impari a guidare una bici e' giusto che ci monti su e provi.
Se devi guidare un jet e' meglio che prima fai le prove di come funziona in un simulatore di volo.
Credo che il fare/provare sia sufficiente su cose semplici. Su cose complesse serve un metodo. Prima fai A, poi B poi C e via cosi'.
Quindi se ad esempio peng e' la base, prima sviluppi quello poi il pugno. E' solo un esempio, neppure corretto.
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A mio avviso se impari a guidare una bici e' giusto che ci monti su e provi.
Se devi guidare un jet e' meglio che prima fai le prove di come funziona in un simulatore di volo.
Credo che il fare/provare sia sufficiente su cose semplici. Su cose complesse serve un metodo. Prima fai A, poi B poi C e via cosi'.
Quindi se ad esempio peng e' la base, prima sviluppi quello poi il pugno. E' solo un esempio, neppure corretto.
caspita, non spevo che per tirare un pugno, dovevo fare L'universita!
parlamai di peng, quando sai di peng........
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A mio avviso se impari a guidare una bici e' giusto che ci monti su e provi.
Se devi guidare un jet e' meglio che prima fai le prove di come funziona in un simulatore di volo.
Credo che il fare/provare sia sufficiente su cose semplici. Su cose complesse serve un metodo. Prima fai A, poi B poi C e via cosi'.
Quindi se ad esempio peng e' la base, prima sviluppi quello poi il pugno. E' solo un esempio, neppure corretto.
caspita, non spevo che per tirare un pugno, dovevo fare L'universita!
parlamai di peng, quando sai di peng........
Be' il tjq e' un'arte universitaria a mio avviso.
Mazza che e' un esame universitario? :)
Peng....un altro argomentone. Prof gia' mi ha chiesto XLDJ...pure peng? :D
Ci provo.
Peng deriva da XLDJ e QZDT. Prima credi quelle cose li e altre poi lavori su pengjin.
E' una caratteristica del corpo e non un modo di fare.
Non e' struttura ma lavora con la struttura.
E' una forza non non localizzabile, definibile. Non capisci da dove parte.
E' una forza omnidirezionale, non ha una direzione precisa come un spinta.
E' una forza di "reazione", si "attiva" con la forza avversaria.
Boh altro non so prof....ora vado a rileggere qualche libro e poi magari continuo. :)
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Be' il tjq e' un'arte universitaria a mio avviso.
Il solito teorista, fare una montagna da un granello di sabbia!!!
Ci provo.
Peng deriva da XLDJ e QZDT. Prima credi quelle cose li e altre poi lavori su pengjin.
E' una caratteristica del corpo e non un modo di fare.
Non e' struttura ma lavora con la struttura.
E' una forza non non localizzabile, definibile. Non capisci da dove parte.
E' una forza omnidirezionale, non ha una direzione precisa come un spinta.
E' una forza di "reazione", si "attiva" con la forza avversaria.
Boh altro non so prof....ora vado a rileggere qualche libro e poi magari continuo. :)
Quanta confusione incosi' poche parole. :'(
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Illuminami :)
-
Illuminami :)
Lo farei con tutto il piacere.
pero' sai che, il primo passo tocca a te. giusto?
Per non dire, che per un po' almeno, devi ' lasciare il mondo delle seghe mentahmm. scusa, il monod delle teorie.
E' devi essere pronto a zappare...hmmm, scusa, a praticare, fisicamente, ma, come gia' detto, il primo passo tocca te, di sicuro, non a me. ;)
-
Illuminami :)
[OT]
Molla il colpo, Insect. :whistle:
Ciao
Franco
-
[\mod on]
Ricordo che ogni utente è libero di praticare come ritiene più opportuno e non è tenuto a fornire giustificazioni. Rispetto se si vuole essere rispettati.
[\mod on]
-
[\mod on]
Ricordo che ogni utente è libero di praticare come ritiene più opportuno e non è tenuto a fornire giustificazioni. Rispetto se si vuole essere rispettati.
[\mod on]
qui non si sta' parlando che il mio e meglio del tuo. ma di provare a fare, tutt un altra cosa.
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Peng deriva da XLDJ e QZDT. Prima credi quelle cose li e altre poi lavori su pengjin.
E' una forza non localizzabile, definibile. Non capisci da dove parte.
E' una forza di "reazione", si "attiva" con la forza avversaria.
Condivido.
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Re: Peng Lu Ji An = pestare l'acqua nel mortaio
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Peng deriva da XLDJ e QZDT. Prima credi quelle cose li e altre poi lavori su pengjin.
E' una forza non localizzabile, definibile. Non capisci da dove parte.
E' una forza di "reazione", si "attiva" con la forza avversaria.
Condivido.
in teoria o in fatti?
Lu, no need to answer, did not meant, to put you on the spot.
let's forget the whole thing. ;)
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In generale non solo le mani, ma la forza. Nel mio modo di vedere il tjq usque e' sempre la forza dell'avversario che ti fa agire.
Se anticipi commetti un errore.
parole sante!!
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In generale non solo le mani, ma la forza. Nel mio modo di vedere il tjq usque e' sempre la forza dell'avversario che ti fa agire.
Se anticipi commetti un errore.
guarda che cedere prima del contatto non vuol dire anticipare,dovresti saperlo ;),è l'A B C del TJQ, :) se leggi su qualche libro ci stà che lo trovi pure :whistle: ,se poi pratichi è anche meglio,lo trovi di sicuro :D
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In generale non solo le mani, ma la forza. Nel mio modo di vedere il tjq usque e' sempre la forza dell'avversario che ti fa agire.
Se anticipi commetti un errore.
parole sante!!
fino a un certo punto!
-
In generale non solo le mani, ma la forza. Nel mio modo di vedere il tjq usque e' sempre la forza dell'avversario che ti fa agire.
Se anticipi commetti un errore.
parole sante!!
fino a un certo punto!
anticipare va bene...nella misura in cui l'altro non si rende conto di quel che stà succedendo
ma comunque ci stiamo arrotolando sui termini
:)
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In generale non solo le mani, ma la forza. Nel mio modo di vedere il tjq usque e' sempre la forza dell'avversario che ti fa agire.
Se anticipi commetti un errore.
guarda che cedere prima del contatto non vuol dire anticipare,dovresti saperlo ;),è l'A B C del TJQ, :) se leggi su qualche libro ci stà che lo trovi pure :whistle: ,se poi pratichi è anche meglio,lo trovi di sicuro :D
A me cedere come idea/concetto non piace ma magari e' solo un discorso di termini.
Mi riesprimi il concetto che non ho ben capito cosa intendi....sara' anche che ho dormito 6 ore e lavorate il restante...
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In generale non solo le mani, ma la forza. Nel mio modo di vedere il tjq usque e' sempre la forza dell'avversario che ti fa agire.
Se anticipi commetti un errore.
parole sante!!
fino a un certo punto!
anticipare va bene...nella misura in cui l'altro non si rende conto di quel che stà succedendo
ma comunque ci stiamo arrotolando sui termini
:)
Lascia stare il nascondere. In generale per me e' la forza dell'avversario che ti fa reagire, un po' come una palla schiacciata presenta forza di repulsione.
A me piace l'immagine di spingere una palla piena d'aria sott'acqua, piu' la affondi e piu' questa diventa forte, cioe' presenta una forza opposta alla tua e se ti e' capitato appena perdi la presa (perche' magari ruota) ti arriva in ghigno.
Quella forza non e' generata dalla palla...ma dall'acqua ed e' una differenza importante. Cioe' la palla non fa nulla per generare quella forza, sei tu stesso la crei affondandola nell'acqua e archimede fa il resto.
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[\mod on]
Ricordo che ogni utente è libero di praticare come ritiene più opportuno e non è tenuto a fornire giustificazioni. Rispetto se si vuole essere rispettati.
[\mod on]
qui non si sta' parlando che il mio e meglio del tuo. ma di provare a fare, tutt un altra cosa.
E' ammesso dare indicazioni/suggerimenti/punti di vista/consigli su qualsiasi aspetto della pratica ma da questo messaggio
Per non dire, che per un po' almeno, devi ' lasciare il mondo delle seghe mentahmm. scusa, il monod delle teorie.
E' devi essere pronto a zappare...hmmm, scusa, a praticare, fisicamente, ma, come gia' detto, il primo passo tocca te, di sicuro, non a me. ;)
leggo una certa ironia che non credo porti a qualcosa di costruttivo.
@Sumo: se hai bisogno di spiegazioni sulla moderazione usa i PM
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[\mod on]
Ricordo che ogni utente è libero di praticare come ritiene più opportuno e non è tenuto a fornire giustificazioni. Rispetto se si vuole essere rispettati.
[\mod on]
qui non si sta' parlando che il mio e meglio del tuo. ma di provare a fare, tutt un altra cosa.
E' ammesso dare indicazioni/suggerimenti/punti di vista/consigli su qualsiasi aspetto della pratica ma da questo messaggio
Per non dire, che per un po' almeno, devi ' lasciare il mondo delle seghe mentahmm. scusa, il monod delle teorie.
E' devi essere pronto a zappare...hmmm, scusa, a praticare, fisicamente, ma, come gia' detto, il primo passo tocca te, di sicuro, non a me. ;)
leggo una certa ironia che non credo porti a qualcosa di costruttivo.
@Sumo: se hai bisogno di spiegazioni sulla moderazione usa i PM
nessuna ironia,
just a little, back and forth fun-ing,tra me e insetto,(nesuna cattiveria) lui, e gia' consapevole,, che uno, non puo' illuminarsi, con parole.
ma se per caso ho sbagliato, e capito male, Insetto scusa. ci mancherebbe.
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In generale non solo le mani, ma la forza. Nel mio modo di vedere il tjq usque e' sempre la forza dell'avversario che ti fa agire.
Se anticipi commetti un errore.
parole sante!!
fino a un certo punto!
anticipare va bene...nella misura in cui l'altro non si rende conto di quel che stà succedendo
ma comunque ci stiamo arrotolando sui termini
:)
Lascia stare il nascondere. In generale per me e' la forza dell'avversario che ti fa reagire, un po' come una palla schiacciata presenta forza di repulsione.
A me piace l'immagine di spingere una palla piena d'aria sott'acqua, piu' la affondi e piu' questa diventa forte, cioe' presenta una forza opposta alla tua e se ti e' capitato appena perdi la presa (perche' magari ruota) ti arriva in ghigno.
Quella forza non e' generata dalla palla...ma dall'acqua ed e' una differenza importante. Cioe' la palla non fa nulla per generare quella forza, sei tu stesso la crei affondandola nell'acqua e archimede fa il resto.
intendi questo:
:=)
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guarda che cedere prima del contatto non vuol dire anticipare,dovresti saperlo ;),è l'A B C del TJQ, :) se leggi su qualche libro ci stà che lo trovi pure :whistle: ,se poi pratichi è anche meglio,lo trovi di sicuro :D
Dal primo dizionario di Italiano online che ho trovato
(http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/anticipare.aspx?idD=1&Query=anticipare&lettera=A)
anticipare
[an-ti-ci-pà-re]
(antìcipo)
v. tr.
1 Fare una cosa prima del tempo fissato o abituale: a. le vacanze; a. la data della partenza
Magari parliamo lingue diverse :whistle:
Ciao
Franco
-
Lascia stare il nascondere. In generale per me e' la forza dell'avversario che ti fa reagire, un po' come una palla schiacciata presenta forza di repulsione.
A me piace l'immagine di spingere una palla piena d'aria sott'acqua, piu' la affondi e piu' questa diventa forte, cioe' presenta una forza opposta alla tua e se ti e' capitato appena perdi la presa (perche' magari ruota) ti arriva in ghigno.
la palla e l'acqua fanno peng lu ji an :)
non capisco perchè dopo le premesse vi siete "arenati" sul cosa fare se uno spinge o tira... se l'avversario spinge o tira dovreste (stando alle premesse) fare un movimento che comprende tutte 4 le forze, no?
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la palla e l'acqua fanno peng lu ji an :)
non capisco perchè dopo le premesse vi siete "arenati" sul cosa fare se uno spinge o tira... se l'avversario spinge o tira dovreste (stando alle premesse) fare un movimento che comprende tutte 4 le forze, no?
quando dicevo che ci siamo "arrotolati sui termini" intendevo proprio questo!!
ottima deduzione quella della palla+acqua!!
:) :)
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la palla e l'acqua fanno peng lu ji an :)
non capisco perchè dopo le premesse vi siete "arenati" sul cosa fare se uno spinge o tira... se l'avversario spinge o tira dovreste (stando alle premesse) fare un movimento che comprende tutte 4 le forze, no?
quando dicevo che ci siamo "arrotolati sui termini" intendevo proprio questo!!
ottima deduzione quella della palla+acqua!!
:) :)
mo grassie :)
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la palla e l'acqua fanno peng lu ji an :)
non capisco perchè dopo le premesse vi siete "arenati" sul cosa fare se uno spinge o tira... se l'avversario spinge o tira dovreste (stando alle premesse) fare un movimento che comprende tutte 4 le forze, no?
quando dicevo che ci siamo "arrotolati sui termini" intendevo proprio questo!!
ottima deduzione quella della palla+acqua!!
:) :)
mo grassie :)
semplicemente perchè cambiano i soggetti ma non il risultato
nel caso del TJQ il praticante deve diventare "palla" e sarà la terra a dargli la controspinte come fosse "acqua"
ma sono solo concetti teorici...giusto per spiegarsi su un forum
in realtà funziona così: si assorbono le forze entranti scaricandole verso il terreno...e dal terreno si spinge a partire dai piedi (e già so che qui c'è chi partirà dicendo: no no...dalle anche...so so...altro modo per spiegare lo stesso fenomeno...) facendo ritornare sull'avversario la sua spinta
per questo servono prima di tutto colonna vertebrale ben allineata e anche "aperte" per dare modo a queste "forze" di passare
nulla di più...nulla di meno
(e tanti anni di lavoro!!)
:)
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io invece credo che il praticante sia sia palla che acqua, per rimanere nella metafora
-
io invece credo che il praticante sia sia palla che acqua, per rimanere nella metafora
diciamo che il praticante deve essere lui da solo a riprodurre il fenomeno "palla+acqua" quindi si...fondamentalmente hai fatto di nuovo centro!
;)
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la palla e l'acqua fanno peng lu ji an :)
Sulla palla non saprei, sicuramente l'acqua E' peng
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la palla e l'acqua fanno peng lu ji an :)
Sulla palla non saprei, sicuramente l'acqua E' peng
edddagglie....sono forze concatenate!!
peng da solo non si crea dal nulla!!
peng è la risultate di un lavoro fisico interno
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guarda che cedere prima del contatto non vuol dire anticipare,dovresti saperlo ;),è l'A B C del TJQ, :) se leggi su qualche libro ci stà che lo trovi pure :whistle: ,se poi pratichi è anche meglio,lo trovi di sicuro :D
Dal primo dizionario di Italiano online che ho trovato
(http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/anticipare.aspx?idD=1&Query=anticipare&lettera=A)
anticipare
[an-ti-ci-pà-re]
(antìcipo)
v. tr.
1 Fare una cosa prima del tempo fissato o abituale: a. le vacanze; a. la data della partenza
Magari parliamo lingue diverse :whistle:
Ciao
Franco
Caro franco, mi puo fare vedere, dove usque, ha detto anticipare? io non lo vedo.
-
guarda che cedere prima del contatto non vuol dire anticipare,dovresti saperlo ;),è l'A B C del TJQ, :) se leggi su qualche libro ci stà che lo trovi pure :whistle: ,se poi pratichi è anche meglio,lo trovi di sicuro :D
Dal primo dizionario di Italiano online che ho trovato
(http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/anticipare.aspx?idD=1&Query=anticipare&lettera=A)
anticipare
[an-ti-ci-pà-re]
(antìcipo)
v. tr.
1 Fare una cosa prima del tempo fissato o abituale: a. le vacanze; a. la data della partenza
Magari parliamo lingue diverse :whistle:
Ciao
Franco
Caro franco, mi puo fare vedere, dove usque, ha detto anticipare? io non lo vedo.
"cedere prima del contatto"
In italiano significa fare una cosa prima del tempo fissato (contatto).
Che sempre in italiano è il significato di ANTICIPARE.
Ciao
Franco
-
guarda che cedere prima del contatto non vuol dire anticipare,dovresti saperlo ;),è l'A B C del TJQ, :) se leggi su qualche libro ci stà che lo trovi pure :whistle: ,se poi pratichi è anche meglio,lo trovi di sicuro :D
Dal primo dizionario di Italiano online che ho trovato
(http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/anticipare.aspx?idD=1&Query=anticipare&lettera=A)
anticipare
[an-ti-ci-pà-re]
(antìcipo)
v. tr.
1 Fare una cosa prima del tempo fissato o abituale: a. le vacanze; a. la data della partenza
Magari parliamo lingue diverse :whistle:
Ciao
Franco
Caro franco, mi puo fare vedere, dove usque, ha detto anticipare? io non lo vedo.
"cedere prima del contatto"
In italiano significa fare una cosa prima del tempo fissato (contatto).
Che sempre in italiano è il significato di ANTICIPARE.
Ciao
Franco
cedere prima del contatto non significa anticipare il suo movimento...una spinta non inizia quando hai le mani addosso,inizia quando nell'avversario nasce l'intenzione di spingerti... ;)
quindi se nel tuo italiano è anticipare,prova a ripassare la grammatica :whistle:
ciao :)
-
guarda che cedere prima del contatto non vuol dire anticipare,dovresti saperlo ;),è l'A B C del TJQ, :) se leggi su qualche libro ci stà che lo trovi pure :whistle: ,se poi pratichi è anche meglio,lo trovi di sicuro :D
Dal primo dizionario di Italiano online che ho trovato
(http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/anticipare.aspx?idD=1&Query=anticipare&lettera=A)
anticipare
[an-ti-ci-pà-re]
(antìcipo)
v. tr.
1 Fare una cosa prima del tempo fissato o abituale: a. le vacanze; a. la data della partenza
Magari parliamo lingue diverse :whistle:
Ciao
Franco
Caro franco, mi puo fare vedere, dove usque, ha detto anticipare? io non lo vedo.
"cedere prima del contatto"
In italiano significa fare una cosa prima del tempo fissato (contatto).
Che sempre in italiano è il significato di ANTICIPARE.
Ciao
Franco
hmmm...Se' usque, avesse scritto; cominciare a cedere prima del contatto.
Tu cosa avessi detto?
-
Che è schivare
-
Che è schivare
che è suonare l'arpa dell'usignolo zoppo
-
Che è schivare
hmm, google, mi ha dato questo, da shegliere:
1.dodge
2.avoid
3.shun
4.elude
5.shirk
questo tuo schivare qual'e' fra questi 5?
-
cedere prima del contatto non significa anticipare il suo movimento...
Eh, pensa te che per me (e la lingua italiana) vuol dire proprio anticipare.
Ragazzi, se anche su un termine italiano inequivocabile come questo c'è da polemizzare come possiamo pretendere di costruire una discussione? :-X
Vabbè comunque buona continuazione nell'arrampicata libera sugli specchi.
Ciao
Franco
-
Che è schivare
hmm, google, mi ha dato questo, da shegliere:
1.dodge
2.avoid
3.shun
4.elude
5.shirk
questo tuo schivare qual'e' fra questi 5?
tu sei sui binari , ed arriva il treno
-
Che è schivare
che è suonare l'arpa dell'usignolo zoppo
e se invece di una spinta è una coltellata?
-
Che è schivare
hmm, google, mi ha dato questo, da scegliere:
1.dodge
2.avoid
3.shun
4.elude
5.shirk
questo tuo schivare qual'e' fra questi 5?
tu sei sui binari , ed arriva il treno
Allora non e'
1.dodge
2.avoid-?
3.shun
4.elude
5.shirk
vuoi dire che schivare per e' avoid?
Allora No...Usque, non parlava di schivare, chiamandolo, neutralizza-re.come usuqe,comincia a neutralizza-re , prima del contatto! meglio?
-
evidentemente è solo questione di capirsi
(e qui effettivamente è molto dura)
-
evidentemente è solo questione di capirsi(e qui effettivamente è molto dura)
Non so, se lo dici tu, sarà' cosi'.
A me, sembra, più' una questione di non volersi far capire. (tutto un altra cosa.)
perché' l'altra alternativa e peggiore, cioè' , che non si sa di che si parla,
ed e ovvio, che nessuno e' d'accordo!
ma, mi posso sbagliare, ci mancherebbe.
ciao
-
proviamo a fare le cose semplici
(ed impegnamoci tutti, fosse mai, alle volte)
la tua mano destra arriva per spingermi sul mio pettorale sx
dunque
- se io mi muovo prima che la tua mano tocchi il mio pettorale tu come la chiami sta cosa?
io schivare
- per poterla definire "cedere" devo attendere che la tua mano poggi ed inizi la sua azione di forza
devo in qualche modo "accettare" la tua spinta
solo allora si può parlare di cedere
-
proviamo a fare le cose semplici
(ed impegnamoci tutti, fosse mai, alle volte)
la tua mano destra arriva per spingermi sul mio pettorale sx
dunque
- se io mi muovo prima che la tua mano tocchi il mio pettorale tu come la chiami sta cosa?
io schivare
- per poterla definire "cedere" devo attendere che la tua mano poggi ed inizi la sua azione di forza
devo in qualche modo "accettare" la tua spinta
solo allora si può parlare di cedere
Se sento la tua intenzione, percepisco/vedo, il tuo corpo muoversi,(molto prima che tu mi toccassi) il mio corpo, si mette, o forsee meglio dire, e già' in fase, di movimento. per....(scrivo, movimento) perché ancora non so che nome darle. cedere / neutralizza-re o altro, questo tocca a voi, Io non ho fatto scuole italiane.
-
tipo sakki test insomma?
-
tipo sakki test insomma?
No!
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tipo sakki test insomma?
No!
beh, è di schiena
più percezione di quella non saprei
-
tipo sakki test insomma?
No!
beh, è di schiena
più percezione di quella non saprei
se non sbaglio il tuo esempio (originale) era diverso. no?
ok.
-
e cosa c'entra?
stiamo parlando di percezione no?
se per percezione intendi solo visiva
evidentemente hai un concetto limitato
-
e cosa c'entra?
stiamo parlando di percezione no?
se per percezione intendi solo visiva
evidentemente hai un concetto limitato
Dai lasciamo stare, (ai ragion tu) poi, mica io ero al corrente, che stavo parlando con un ninjia!
-
ah non eri al corrente?
eri a gas?
-
ah non eri al corrente?
eri a gas?
Fanchinna, il chierichetto, Ninja.... yaaaahhhhhhhhhhhhhhaaaaaaaa!
(http://mag.sky.it/static/images/sezioni/mag/reality//corso_ninjia_chierichetti.jpg)
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proviamo a fare le cose semplici
(ed impegnamoci tutti, fosse mai, alle volte)
la tua mano destra arriva per spingermi sul mio pettorale sx
dunque
- se io mi muovo prima che la tua mano tocchi il mio pettorale tu come la chiami sta cosa?
io schivare
- per poterla definire "cedere" devo attendere che la tua mano poggi ed inizi la sua azione di forza
devo in qualche modo "accettare" la tua spinta
solo allora si può parlare di cedere
la differenza tra schiavare e cedere non sta secondo me nel contatto, che a quanto dici tu se c'è (il contatto) cedi se non c'è stato (il contatto) schivi, mi sembra di aver capito che tu dici questo (ho interpretato bene il tuoi post?)
direi che per cedere ad esempio la tua spinta la devo accettare, per usare il tuo termine, ma non è detto che per fare questo debba prima esserci il contatto, almeno io capisco ciò che dice sumo, perchè sei cosi chiuso rispetto a questa idea?
-
Ho notato che vi intendete
avrete gli stessi gusti
comunque non sono parole mie
ma dei testi classici del taiji (per chi li ha letti)
poi la pratica è molto personale
p.s. Sumo, ma non dovevamo lasciar stare?
-
Ho notato che vi intendete
avrete gli stessi gusti
comunque non sono parole mie
ma dei testi classici del taiji (per chi li ha letti)
poi la pratica è molto personale
p.s. Sumo, ma non dovevamo lasciar stare?
qualcosa credo di aver letto ma sinceramente non so a che testi ci si riferisce, mi potreste tu o altri dare delle indicazioni
grazie
-
cedere prima del contatto non significa anticipare il suo movimento...
Eh, pensa te che per me (e la lingua italiana) vuol dire proprio anticipare.
Ragazzi, se anche su un termine italiano inequivocabile come questo c'è da polemizzare come possiamo pretendere di costruire una discussione? :-X
Vabbè comunque buona continuazione nell'arrampicata libera sugli specchi.
Ciao
Franco
Caro Franco,se non capisci dove inizia una spinta o un pugno non è colpa mia...
Capisco che usando il termine spinta la gente abbia difficolta a capire,provo con la parola pugno,che è più semplice;se pensi di cedere un pugno quando è a contatto con la guancia,IMHO è un pelino tardi,convieni?
ora ti spiego meglio,così forse capisci,anche se in me alberga parecchio scetticismo...
per come mi è stato insegnato quando uno ti da un pugno,anzichè levarsi subito dalla traiettoria,lo si tira,lo si tira rimanendo in asse/bilanciati...lo si tira,lo si tira fin quando l'avversario,con la bava alla bocca dalla goduria,pensando di averti preso,si trova sbilanciato con un pugno di mosche in mano...
se hai ancora qualche dubbio chiedi,non ho problemi a spiegarti la teoria e la pratica
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proviamo a fare le cose semplici
(ed impegnamoci tutti, fosse mai, alle volte)
la tua mano destra arriva per spingermi sul mio pettorale sx
dunque
- se io mi muovo prima che la tua mano tocchi il mio pettorale tu come la chiami sta cosa?
io schivare
- per poterla definire "cedere" devo attendere che la tua mano poggi ed inizi la sua azione di forza
devo in qualche modo "accettare" la tua spinta
solo allora si può parlare di cedere
e se invece di una spinta è una coltellata?
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Ho notato che vi intendete
avrete gli stessi gusti
comunque non sono parole mie
ma dei testi classici del taiji (per chi li ha letti)
poi la pratica è molto personale
p.s. Sumo, ma non dovevamo lasciar stare?
quoto il "per chi li ha letti" e soprattutto il fatto che la pratica è personale
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...beh io uno che è capace di "cedere"/"assorbire" (perchè in realtà non fa nessuna delle due cose) su un pugno o una spinta prima ancora che ci sia contatto lo conosco e ciò provato tante volte a colpirlo...
gli ho anche chiesto dopo: ma..maestro ogni volta che provo a colpirti è come se disperdessi la mia forza :'( :'( :'(
e lui molto simpaticamente mi fa: eh ci si deve anche divertire quando si pratica!! :sur: :sur: (faceva proprio questa faccina!!)
come a dire...lascia stare tanto quello che faccio per te è fantascienza
:)
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...beh io uno che è capace di "cedere"/"assorbire" (perchè in realtà non fa nessuna delle due cose) su un pugno o una spinta prima ancora che ci sia contatto lo conosco e ciò provato tante volte a colpirlo...
ti anticipa?
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...beh io uno che è capace di "cedere"/"assorbire" (perchè in realtà non fa nessuna delle due cose) su un pugno o una spinta prima ancora che ci sia contatto lo conosco e ciò provato tante volte a colpirlo...
ti anticipa?
ma che ne so cosa fa....so solo che quando provo a fucilarlo con un pugno mi sento cadere senza neanche riuscire a partire...
però è l'unico e dico unico che ho conosciuto fino ad adesso che è in grado di fare "sta roba"
non me la so spiegare e sinceramente non mi interessa neanche cercare di capire , quando uno gioca con il "vuoto".....è bravo punto e basta
-
;D
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...beh io uno che è capace di "cedere"/"assorbire" (perchè in realtà non fa nessuna delle due cose) su un pugno o una spinta prima ancora che ci sia contatto lo conosco e ciò provato tante volte a colpirlo...
ti anticipa?
ma che ne so cosa fa....so solo che quando provo a fucilarlo con un pugno mi sento cadere senza neanche riuscire a partire...
però è l'unico e dico unico che ho conosciuto fino ad adesso che è in grado di fare "sta roba"
non me la so spiegare e sinceramente non mi interessa neanche cercare di capire , quando uno gioca con il "vuoto".....è bravo punto e basta
caro Usque, e' questo quello che intendevo e per cui tu rimanevi perpplesso...
combattere contro un fantasma e' MOOOLTO difficile...
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Ho notato che vi intendete
avrete gli stessi gusti
comunque non sono parole mie
ma dei testi classici del taiji (per chi li ha letti)
poi la pratica è molto personale
p.s. Sumo, ma non dovevamo lasciar stare?
qualcosa credo di aver letto ma sinceramente non so a che testi ci si riferisce, mi potreste tu o altri dare delle indicazioni
grazie
Quelli che sono noti come "testi classici" sono in realtà, spesso, dei brevi scritti.
Il più noto è
"Teoria del taiji Ch'uan"
attribuito classicamente a Chang San Feng ma che molto probabilmente è stato scritto da Yang Lu Ch'an (1799 - 1872)
e addirittura la seconda parte di questo stesso testo pare sia stata redatta successivamente da Wu Yu Hsiang (1812- 1880)
Altro famoso è il
"Trattato classico di taiji Ch'uan" di Wang Tsung Yueh
dello stesso autore anche
"spiegazione della pratica fisica e mentale delle 13 tecniche"
Il famoso "Cinque parole segrete", scritto da Li I Yu (1833-1892) pare fosse sotto dettatura di Wu Yu Hsiang
più recente
"Dieci principi fondamentali del T'ai Chi Ch'uan"
di Chen Wei Ming
ma anche qui, probabilmente, su esposizione del suo Maestro
il grande Yang Ch'en Fu (1883-1936)
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Quelli che sono noti come "testi classici" sono in realtà, spesso, dei brevi scritti.
Il più noto è
"Teoria del taiji Ch'uan"
attribuito classicamente a Chang San Feng ma che molto probabilmente è stato scritto da Yang Lu Ch'an (1799 - 1872)
e addirittura la seconda parte di questo stesso testo pare sia stata redatta successivamente da Wu Yu Hsiang (1812- 1880)
Altro famoso è il
"Trattato classico di taiji Ch'uan" di Wang Tsung Yueh
dello stesso autore anche
"spiegazione della pratica fisica e mentale delle 13 tecniche"
Il famoso "Cinque parole segrete", scritto da Li I Yu (1833-1892) pare fosse sotto dettatura di Wu Yu Hsiang
più recente
"Dieci principi fondamentali del T'ai Chi Ch'uan"
di Chen Wei Ming
ma anche qui, probabilmente, su esposizione del suo Maestro
il grande Yang Ch'en Fu (1883-1936)
sei diventato un ottimo archivista!! :P :P
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Quelli che sono noti come "testi classici" sono in realtà, spesso, dei brevi scritti.
Il più noto è
"Teoria del taiji Ch'uan"
attribuito classicamente a Chang San Feng ma che molto probabilmente è stato scritto da Yang Lu Ch'an (1799 - 1872)
e addirittura la seconda parte di questo stesso testo pare sia stata redatta successivamente da Wu Yu Hsiang (1812- 1880)
Altro famoso è il
"Trattato classico di taiji Ch'uan" di Wang Tsung Yueh
dello stesso autore anche
"spiegazione della pratica fisica e mentale delle 13 tecniche"
Il famoso "Cinque parole segrete", scritto da Li I Yu (1833-1892) pare fosse sotto dettatura di Wu Yu Hsiang
più recente
"Dieci principi fondamentali del T'ai Chi Ch'uan"
di Chen Wei Ming
ma anche qui, probabilmente, su esposizione del suo Maestro
il grande Yang Ch'en Fu (1883-1936)
grazie dell'aiuto, sei stato generoso
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a chi la devo intestare la fattura?
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a chi la devo intestare la fattura?
fai bene a fare la battuta, purtroppo c'è gente meschina davvero
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Ho notato che vi intendete
avrete gli stessi gusti
comunque non sono parole mie
ma dei testi classici del taiji (per chi li ha letti)
poi la pratica è molto personale
p.s. Sumo, ma non dovevamo lasciar stare?
qualcosa credo di aver letto ma sinceramente non so a che testi ci si riferisce, mi potreste tu o altri dare delle indicazioni
grazi
Quelli che sono noti come "testi classici" sono in realtà, spesso, dei brevi scritti.
Il più noto è
"Teoria del taiji Ch'uan"
attribuito classicamente a Chang San Feng ma che molto probabilmente è stato scritto da Yang Lu Ch'an (1799 - 1872)
Solo per chiarezza, ma YLC, non era un servo, della famiglia Chen? domanda,, Era costuma-rio, in Cina, quei tempi, ad insegnare i propri servi, a leggere e scrivere?
Ora, Questi testi che tu affermi erano scritti, da YLC per caso furono trovati in possessione, nella famiglia YANG or altrove?
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immagino di si
ma la notizia certa non ce l'ho
contatto alcune fonti
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La storia e' sempre piu' articolata di come la si dipinde ;)
A chi interessa ci sono 2-3 libri in inglese che ne parlano ma sono dei mattoni.
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bricks?
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http://www.amazon.com/Taijiquan-Classics-Annotated-Translation/dp/1556434316/ref=sr_1_11?s=books&ie=UTF8&qid=1291200769&sr=1-11#_
e
http://www.amazon.com/Tai-chi-Classics-Dynasty-Chinese-Philosophy/dp/0791426548/ref=pd_sim_b_10#_
oggetti di studio. Non lettura.
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http://www.amazon.com/Taijiquan-Classics-Annotated-Translation/dp/1556434316/ref=sr_1_11?s=books&ie=UTF8&qid=1291200769&sr=1-11#_
e
http://www.amazon.com/Tai-chi-Classics-Dynasty-Chinese-Philosophy/dp/0791426548/ref=pd_sim_b_10#_
oggetti di studio. Non lettura.
Qui surge una bella domanda, chi di voi qui conosce, Douglas Wile or Barbara Davis?
Sarei curioso, che effetto avra' fatto a loro due, questo studio di lettere?
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http://www.amazon.com/Taijiquan-Classics-Annotated-Translation/dp/1556434316/ref=sr_1_11?s=books&ie=UTF8&qid=1291200769&sr=1-11#_
e
http://www.amazon.com/Tai-chi-Classics-Dynasty-Chinese-Philosophy/dp/0791426548/ref=pd_sim_b_10#_
oggetti di studio. Non lettura.
Qui surge una bella domanda, chi di voi qui conosce, Douglas Wile or Barbara Davis?
Sarei curioso, che effetto avra' fatto a loro due, questo studio di lettere?
tu li conosci?
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Quelli che sono noti come "testi classici" sono in realtà, spesso, dei brevi scritti.
Il più noto è
"Teoria del taiji Ch'uan"
attribuito classicamente a Chang San Feng ma che molto probabilmente è stato scritto da Yang Lu Ch'an (1799 - 1872)
e addirittura la seconda parte di questo stesso testo pare sia stata redatta successivamente da Wu Yu Hsiang (1812- 1880)
Altro famoso è il
"Trattato classico di taiji Ch'uan" di Wang Tsung Yueh
dello stesso autore anche
"spiegazione della pratica fisica e mentale delle 13 tecniche"
Il famoso "Cinque parole segrete", scritto da Li I Yu (1833-1892) pare fosse sotto dettatura di Wu Yu Hsiang
più recente
"Dieci principi fondamentali del T'ai Chi Ch'uan"
di Chen Wei Ming
ma anche qui, probabilmente, su esposizione del suo Maestro
il grande Yang Ch'en Fu (1883-1936)
in libreria non ne ho trovato neanche uno. sapete se ne sono stati pubblicati in italiano? quali? casa editrice?
grazie
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Quelli che sono noti come "testi classici" sono in realtà, spesso, dei brevi scritti.
Il più noto è
"Teoria del taiji Ch'uan"
attribuito classicamente a Chang San Feng ma che molto probabilmente è stato scritto da Yang Lu Ch'an (1799 - 1872)
e addirittura la seconda parte di questo stesso testo pare sia stata redatta successivamente da Wu Yu Hsiang (1812- 1880)
Altro famoso è il
"Trattato classico di taiji Ch'uan" di Wang Tsung Yueh
dello stesso autore anche
"spiegazione della pratica fisica e mentale delle 13 tecniche"
Il famoso "Cinque parole segrete", scritto da Li I Yu (1833-1892) pare fosse sotto dettatura di Wu Yu Hsiang
più recente
"Dieci principi fondamentali del T'ai Chi Ch'uan"
di Chen Wei Ming
ma anche qui, probabilmente, su esposizione del suo Maestro
il grande Yang Ch'en Fu (1883-1936)
in libreria non ne ho trovato neanche uno. sapete se ne sono stati pubblicati in italiano? quali? casa editrice?
grazie
Niente italiano, solo inglese e gia' va grassa perche' finiti questi e altri pochi altri dopo c'e' solo il cinese.
La soluzione piu' veloce e' quella indicata da Lu, acquisto online, dato che ora poi c'e' pure il .it con spedizione gratuita sopra una certa cifra (credo).
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Niente italiano, solo inglese e gia' va grassa perche' finiti questi e altri pochi altri dopo c'e' solo il cinese.
La soluzione piu' veloce e' quella indicata da Lu, acquisto online, dato che ora poi c'e' pure il .it con spedizione gratuita sopra una certa cifra (credo).
quindi tutti gli italiani di questo forum che parlano dei classici li hanno letti in inglese o cinese, o qualcuno ha traduzioni non pubblicate?
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http://www.amazon.com/Taijiquan-Classics-Annotated-Translation/dp/1556434316/ref=sr_1_11?s=books&ie=UTF8&qid=1291200769&sr=1-11#_
e
http://www.amazon.com/Tai-chi-Classics-Dynasty-Chinese-Philosophy/dp/0791426548/ref=pd_sim_b_10#_
oggetti di studio. Non lettura.
Qui surge una bella domanda, chi di voi qui conosce, Douglas Wile or Barbara Davis?
Sarei curioso, che effetto avra' fatto a loro due, questo studio di lettere?
tu li conosci?
Meglio chiederti; perche' nessuno ha risposto alla mia domanda? No?
-
Qui surge una bella domanda, chi di voi qui conosce, Douglas Wile or Barbara Davis?
Sarei curioso, che effetto avra' fatto a loro due, questo studio di lettere?
Tu hai praticato con loro ?
Oppure stai facendo delle ipotesi ?
Secondo te uno che traduce la "bibbia" dei cristiani deve essere per forza praticante ? Oppure è più importante che legga l'aramaico antico.
Nessuno ha mai detto che D.Wile e B.Davis siano grandi maestri di TJQ. Sono entrambi dei "letterati" e se non sbaglio anche praticanti, almeno la Davis.
I Classici sono sicuramente importanti, anche tuo "nonno" Zheng Manqing davo una certa importanza alla lettura dei Classisi (e non solo di TJQ). Non era lui assieme a Chen Weiming e Dong yingjie a rappresentare i "letterati" allievi di Yang Chengfu ?
-
Qui surge una bella domanda, chi di voi qui conosce, Douglas Wile or Barbara Davis?
Sarei curioso, che effetto avra' fatto a loro due, questo studio di lettere?
Tu hai praticato con loro ?
Oppure stai facendo delle ipotesi ? [.....]
Che fai, rispondi la domanda con altre domande?
-
Che fai, rispondi la domanda con altre domande?
Nel resto della mia risposta, hai ricevuto risposta alla tua domanda.
-
Giorgia era categorica sullo stesso piano di Usque che dice "categoricamente" che i traduttori dei libri citati "ci fanno delle palanche"...senza sapere nulla di queste persone per sua stessa ammissione.
Il riferimento a Fanchinna era piu' un appoggio al suo discorso, di guardare oltre il proprio naso :)
Specifico che non sto parlando in veste di moderatrice
Io in questo
per me c'han fatto solo delle palanche...
vedo un'espressione di un parere personale e limitato al caso, in questa tua affermazione
credi di fare un lavoro onesto senza sapere che lavori x dei disonesti. ;)
invece una sorta di regola generalizzata che non condivido molto (sono pur sempre un'illusa non dimentichiamolo :-[ )
-
Che fai, rispondi la domanda con altre domande?
Nel resto della mia risposta, hai ricevuto risposta alla tua domanda.
Non credo proprio, Lu.
-
Non credo proprio, Lu.
Allora ti spiego la mia risposta, Mario. Se dovessi accorgerti che non ho capito la domanda ti prego di riformularla in maniera più chiara.
Qui surge una bella domanda, chi di voi qui conosce, Douglas Wile or Barbara Davis?
Nessuno ha mai detto che D.Wile e B.Davis siano grandi maestri di TJQ. Sono entrambi dei "letterati" e se non sbaglio anche praticanti, almeno la Davis.
Da questa risposta si evince che non conosco personalmente nè D.Wile nè B.Davis.
Sarei curioso, che effetto avra' fatto a loro due, questo studio di lettere?
I Classici sono sicuramente importanti, anche tuo "nonno" Zheng Manqing davo una certa importanza alla lettura dei Classisi (e non solo di TJQ). Non era lui assieme a Chen Weiming e Dong yingjie a rappresentare i "letterati" allievi di Yang Chengfu ?
Dato che non li conosco non so che effetto abbia prodotto la traduzione dei classici.
Cheng Manching li riteneva importanti dato che nel suo libro
"Cheng Tzu's Thirteen Treatises on T'ai Chi Ch'uan" Ha dedicato un capitolo (il 13.mo) alla interpretazione dei 10 punti di YCF, uno dei cosidetti classici.
-
@lü dongbin
Quante quotes!!! Mi limito a questo. Ai fatto vedere 2 libri, uno della Davis, e l'atro di Wile.
Tutti e due praticanti di taiji, da moltissimi anni. Sopra tutto,tutti e due pratiacnti esperti, di letteratura. del tema in questione.
La domanda a te ed altri, qui, (studiosi di lettere) di tutto taijiquan...
Non siete, minimamente curiosi a sapere come stanno andando le cose con loro due?
Visto che
#1.leggete E' praticate, cio' che loro anno Scritto/Tradotto?
#2.Visto che voi siete sostenitori, della letteratura, come, Only metodo Per imparare quest arte?
Loro stanno praticando per Più anni di voi. seguendo i stessi principi ed idee, come credete voi....
Se fossi in voi, ne sarei interessato, del loro progresso. ricordatevi che VOI avete letto, imparato, studiato, leggendo, libri tradotti da loro!
Oppure vi sentite più bravi di ,Loro?
Per, il resto che avevi aggiunto tu,dopo, non centra nulla con il nostro tema..
-
c'entra sul fatto che vanno studiati e non letti...
-
c'entra sul fatto che vanno studiati e non letti...
Personalmente invece credo che vanno letti come lettura leggera, senza studiarli o farsi voli pindarici.
Poi quando acquisisci qualcosa tramite pratica o quando chi ti insegna ti mostra in pratica cosa dicono i testi allora diventano interessanti e ha senso averli letti (conoscenza puramente mnemonica) o iniziare a quel punto a leggerli.
In generale sono testi, come tanti altri, e non vedo il problema a prendere un libro, aprirlo e leggerlo.
-
o non hai capito,o non vuoi capire...
comunque sia...
hai ragione tu
ciao
-
Visto che
#1.leggete E' praticate, cio' che loro anno Scritto/Tradotto?
#2.Visto che voi siete sostenitori, della letteratura, come, Only metodo Per imparare quest arte?
1. Non pratico che loro hanno tradotto, non sono ancora arrivato :).
2. Chi è sostenitore della letteratura come only metodo per imparare il TCC?
Chi nel forum crede che si può imparare una arte da un libro? Direi nessuno.
Mi sembra una cosa polemica che scrivi. Non mi piace. Cosa voi dire? Non aiuta nella pratica di leggere cose sulla pratica? Si, pò essere. Ma io per esempio, se sono interessato in una arte, -una arte che voglio imparare e non solo ammirare e naturalmente da praticare - mi interessa anche della teoria e specialmente del contesto storico. Se so qualcosa del contesto storico, per esempio spesso tante idealizzazioni diventano relativi.
Bo
-
Visto che
#1.leggete E' praticate, cio' che loro anno Scritto/Tradotto?
#2.Visto che voi siete sostenitori, della letteratura, come, Only metodo Per imparare quest arte?
1. Non pratico che loro hanno tradotto, non sono ancora arrivato :).
Se t'ho, capito bene, non puoi contribuire su questo tema... ok, no problema.
-
#2.Visto che voi siete sostenitori, della letteratura, come, Only metodo Per imparare quest arte?
Guarda che qui nessuno ha mai sostenuto una cosa del genere.
-
Visto che
#1.leggete E' praticate, cio' che loro anno Scritto/Tradotto?
#2.Visto che voi siete sostenitori, della letteratura, come, Only metodo Per imparare quest arte?
1. Non pratico che loro hanno tradotto, non sono ancora arrivato :).
Se t'ho, capito bene, non puoi contribuire su questo tema... ok, no problema.
Con questo intervento potresti esser proprio l'insegnante di Usque.
Direi nel momento si parla se quello che è stato tradotto è utile per la pratica. Ho dato la mia oppinione e ho risposta alla tua frase che qui la gente impara una arte da un libro, che trovo un intervento provocatorio e non serve.
Si, non sono ancora arrivato di mettere in pratica quello che per me è il nucleo della "idea" di fare uno stile interno. "Unbroken movement", non puntare sul peso quando si fa sul serio, "no rooting" et. al. Il taiji è un bel stile di kung fu, e direi siamo in tanti anche in questo forum che abbiamo esperienza sufficente di sapere che tutte queste metafore, come per esempio il cosidetto "Qi" non portano o direi non centrano-esistono come "energia potente" nella autodifesa ecc. Ogni scuola lavora con la propria risposta,e idea, voi avete la vostra e a me va bene.
Si non sono ancora arrivato a una alternativa che mi permetterebbe anche come uno "debole" (e questa dovrebbe essere il significato del leggendario "vecchio maestro") di avere buone possibilità contro uno "forte" (giovanne, veloce, pesante, muscoloso etc.) Personalmente ho la oppinione, basato su esperienza personale, che quello che fascina tante persone della "idea" del TCC ("il debole si può difendere dal forte" etc.) si deve "ricostruire e vedo "pezzi" nel sistema russo e nel "internal boxing" della linea di Barthels-( uno di loro, Kanzmeir, che lavora anche coi boxer professionali e gente del BJJ, è stato nelle USA, non so se hai sentito del suo lavoro.) Si, queste cose mi interessano, per me stanno mettendo in atto parte delle cose scritto nei "classici", ma senza mistificazione e tanta pratica. . Tu sei già arrivato dove volevi? Se si, bravo.
Bo
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Visto che
#1.leggete E' praticate, cio' che loro anno Scritto/Tradotto?
#2.Visto che voi siete sostenitori, della letteratura, come, Only metodo Per imparare quest arte?
1. Non pratico che loro hanno tradotto, non sono ancora arrivato :).
Se t'ho, capito bene, non puoi contribuire su questo tema... ok, no problema.
Con questo intervento potresti esser proprio l'insegnante di Usque.
Direi nel momento si parla se quello che è stato tradotto è utile per la pratica. Ho dato la mia oppinione e ho risposta alla tua frase che qui la gente impara una arte da un libro, che trovo un intervento provocatorio e non serve.
Si, non sono ancora arrivato di mettere in pratica quello che per me è il nucleo della "idea" di fare uno stile interno. "Unbroken movement", non puntare sul peso quando si fa sul serio, "no rooting" et. al. Il taiji è un bel stile di kung fu, e direi siamo in tanti anche in questo forum che abbiamo esperienza sufficente di sapere che tutte queste metafore, come per esempio il cosidetto "Qi" non portano o direi non centrano-esistono come "energia potente" nella autodifesa ecc. Ogni scuola lavora con la propria risposta,e idea, voi avete la vostra e a me va bene.
Si non sono ancora arrivato a una alternativa che mi permetterebbe anche come uno "debole" (e questa dovrebbe essere il significato del leggendario "vecchio maestro") di avere buone possibilità contro uno "forte" (giovanne, veloce, pesante, muscoloso etc.) Personalmente ho la oppinione, basato su esperienza personale, che quello che fascina tante persone della "idea" del TCC ("il debole si può difendere dal forte" etc.) si deve "ricostruire e vedo "pezzi" nel sistema russo e nel "internal boxing" della linea di Barthels-( uno di loro, Kanzmeir, che lavora anche coi boxer professionali e gente del BJJ, è stato nelle USA, non so se hai sentito del suo lavoro.) Si, queste cose mi interessano, per me stanno mettendo in atto parte delle cose scritto nei "classici", ma senza mistificazione e tanta pratica. . Tu sei già arrivato dove volevi? Se si, bravo.
Bo
QUOTONE CON ELOGIO...!!! :-* Certi maestri...avrebbero solo da imparare da certi praticanti... 8)
-
... omissis... La domanda a te ed altri, qui, (studiosi di lettere) di tutto taijiquan...
Non siete, minimamente curiosi a sapere come stanno andando le cose con loro due?
Mario: non mi interessa sapere se un "professore di letteratura e lingua cinese" come D.Wile è un forte praticante di TJQ. Come non mi
interessa sapere se leggo una traduzione dei "sutra buddhisti" se il traduttore è un "illuminato".
Io, e parlo per me dato che non conosco nè D.Wile nè Usquetandem nè B.Davis nè Raptox nè Sumo, io "leggo" con piacere le "traduzioni" di L.Swaim di libri scritti in cinese. Oppure C.Despeaux, oppure M.Saso, oppure D.Wile oppure altro. Leggo.
Leggo con curiosità e scetticismo occidentale quello che allievi presunti di Yang Luchan come Wu YuXiang oppure Li Yi oppure Yang Banhou "scrivono" sul TJQ in un liguaggio che mi è oscuro, anche nella traduzione.
E' facoltà del mio insegnante poi collegare le parole scritte con la pratica, se ne è capace.
Oppure è risultato della mia esperienza dire "ah! questo passo dei classici "potrebbe" (could) riferirsi a questa pratica".
Tu, Mario, lo leggi il cinese ?
Oppure hai letto anche tu delle "traduzioni" in inglese dei classici ?
Oppure secondo te non serve leggere i classici ?
-
c'entra sul fatto che vanno studiati e non letti...
Se era questo l'oggetto "scatenante" la discussione allora lo preciso.
Quando memorizzo un testo o comunque cerco di ricordarlo, "studio" un testo. Quando "leggo" un testo dopo tre giorni l'ho dimenticato.
I libri di D.Wile oppure quello della Davis vanno IMHO studiati perchè, oltre al testo dei classici, fanno una interessante analisi del momento storico nel quale tali testi sono stati scritti, analisi linguistica, spiegano le difficoltà di traduzione, ecc.
Aiutano cioè uno spezzino nato alla fine del 1900 in Italia con una cultura occidentale "moderna" a capire il contesto culturale, storico, sociale nel quale un testo è stato scritto.
In fondo non si tratta di un libro da Giuseppe Mazzini contemporaneo di WU YuXiang oppure Immanuel Kant contemporaneo di Yang Luchan.
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Quando memorizzo un testo o comunque cerco di ricordarlo, "studio" un testo.
io lo studio quando cerco e riesco a capirlo, mandarlo a memoria è come fare una forma tanto per farla
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Aiutano cioè uno spezzino nato alla fine del 1900 in Italia con una cultura occidentale "moderna" a capire il contesto culturale, storico, sociale nel quale un testo è stato scritto.
Aiutano anche un tedesco-genovese nato alla metà del 1900. Se qualcuno non è interessato di capire il contesto storico-culturale, no problem.
Bo
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... omissis... La domanda a te ed altri, qui, (studiosi di lettere) di tutto taijiquan...
Non siete, minimamente curiosi a sapere come stanno andando le cose con loro due?
Mario: non mi interessa sapere se un "professore di letteratura e lingua cinese" come D.Wile è un forte praticante di TJQ. Come non mi
interessa sapere se leggo una traduzione dei "sutra buddhisti" se il traduttore è un "illuminato".
Io, e parlo per me dato che non conosco nè D.Wile nè Usquetandem nè B.Davis nè Raptox nè Sumo, io "leggo" con piacere le "traduzioni" di L.Swaim di libri scritti in cinese. Oppure C.Despeaux, oppure M.Saso, oppure D.Wile oppure altro. Leggo.
Leggo con curiosità e scetticismo occidentale quello che allievi presunti di Yang Luchan come Wu YuXiang oppure Li Yi oppure Yang Banhou "scrivono" sul TJQ in un liguaggio che mi è oscuro, anche nella traduzione.
E' facoltà del mio insegnante poi collegare le parole scritte con la pratica, se ne è capace.
Oppure è risultato della mia esperienza dire "ah! questo passo dei classici "potrebbe" (could) riferirsi a questa pratica".
Tu, Mario, lo leggi il cinese ?
Oppure hai letto anche tu delle "traduzioni" in inglese dei classici ?
Oppure secondo te non serve leggere i classici ?
Ok, leggere perché piace, stimola, diverte, per far vedere una piccola finestra, per vedere un po con fantasia, il passato. ok. no problema. ma non e la ciccia, e dress up..
Se ho letto io alcun testi? si anni fa'
Ma poi ho capito, che non aiutano, e non solo me. new york e grande, e ho conosciuta un bel po di gente come me, che praticava. eravamo tutti nella stessa. situazione. the blind leading the blind. e quelli che ne sapevano un po' di piu', giusto perché sembravano e si muovevano diversi...nessuno le cagava, anzi, si diceva in giro, lui non fa il vero tai ji. giusto perché con libro in mano si quotava, i classici, per dire come loro non facevano il vero taiji.
OK in poche parole, senno qui si scrive un libro. ;) .....cosi mi sono messo a guardare e toccare con le proprie mani, in giro, ho cominciato a sperimentar,mesco(dimenticando tutto di quello che credevo di sapere, o di aver letto, con tutte le sue regole, e regole da me percepite) sono andato dallo yoga, judo,karate, sumo, alla lotta, e Viaggiato, un po' .
Anche se devo dire a new york, che un bel po' di tutto...la regola il metro che usavo era questo, finché funziona, si usa, e si scartarlo solo, quando si vede che non funziona piu'. praticare, praticare, praticare.
Finché un giorno HO visto, ben chiaro, un filo, che connetta', tutte queste discipline, che a prima sembravano diverse. non solo ma secondo me, gente che fa lotta, judo, bjj, boxing,sumo, thai boxing, me ne sono accorto che sanno fare piu' (taiji)che gente che fa solo taijiquan.
Quando ho toccato gente di taijiquan,con libro in mano. che si vantava di sapere, (teoria,principi, ecc.), notavo sempre,che non sapevano stare in piedi.
per cronaca, sono un semplice black belt, level player. no more non less.
ciao
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Visto che
#1.leggete E' praticate, cio' che loro anno Scritto/Tradotto?
#2.Visto che voi siete sostenitori, della letteratura, come, Only metodo Per imparare quest arte?
1. Non pratico che loro hanno tradotto, non sono ancora arrivato :).
Se t'ho, capito bene, non puoi contribuire su questo tema... ok, no problema.
Con questo intervento potresti esser proprio l'insegnante di Usque.
Non offenderti, cancello quasi tutto che scrivi, perché non ti capisco. (colpa mia di sicuro) sembri di essere da per tutto.
pero' ho notato ( con le tue forte proteste)che forse mi vorresti dare un pugno sul naso!
guarda, che io sono contro la violenza fisica. :halo:
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Mi sembra una cosa polemica che scrivi. Non mi piace. Cosa voi dire? Non aiuta nella pratica di leggere cose sulla pratica? Si, pò essere. Ma io per esempio, se sono interessato in una arte, -una arte che voglio imparare e non solo ammirare e naturalmente da praticare - mi interessa anche della teoria e specialmente del contesto storico. Se so qualcosa del contesto storico, per esempio spesso tante idealizzazioni diventano relativi.
I classici sono una cosa e le ricerche storiche un'altra. Il sapere i classici serve come "faro" alla pratica e la "lettura" (il come leggere i compound o il significato delle frasi criptiche dei classici) e' fatta da chi ti insegna. Quindi non si studiano, non si comprendono ma si leggono unicamente per un fine mnemonico all'inizio.
Poi man mano che la pratica procede e' l'insegnante che ti spiega la correlazione tra pratica e il testo e la sua visione del testo (cosa significa in sostanza).
Dopo questo momento di una comprensione superficiale puo' avere a mio avviso senso immergersi anche nel background con altri testi, da cui spesso i classici hanno attinto. Ma credo che questa parte sia cmq una ricerca extra AM che uno puo' fare o no.
La seconda parte invece e' parte integrante della pratica a mio avviso.
Il riportare invece il contesto storico credo sia puramente ricerca teorica che non ha molto a che vedere con l'arte. La filosofia deriva sempre dal secondo punto : pratica.
Idem per l'arte, che si manifesta sempre con la pratica.
Quoto cmq il tuo post :)
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Si non sono ancora arrivato a una alternativa che mi permetterebbe anche come uno "debole" (e questa dovrebbe essere il significato del leggendario "vecchio maestro") di avere buone possibilità contro uno "forte" (giovanne, veloce, pesante, muscoloso etc.)
Se ti riferisci ad esperienze ok, ma se riporti una visione del tjq permettimi di dire che e' un po' troppo romantica.
In generale anche nei classici non si parla di debole - forte ma di un differente tipo di forza che non decade con l'eta'. C'e' un esempio del vecchietto contro giovani citato. Al massimo si parla di usare poca forza (le 4 once ad esempio) per controllare una grossa forza.
Si parla di capacita' acquisite in contrasto con quelle innate e quindi di un metodo che ti rende "forte", anche se non nel senso di forza comune.
Anche il concetto di "ruo" o "song" non sono riferiti alla debolezza ma ad uno stato del corpo (elastico, duttile) da quale si parte per raggiungere un estremo "gang" (duro). Un metodo differente quindi da quello convenzionale per acquisire forza e velocita' (ie. a movimenti veloci rispondo veloce).
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Quando memorizzo un testo o comunque cerco di ricordarlo, "studio" un testo.
io lo studio quando cerco e riesco a capirlo, mandarlo a memoria è come fare una forma tanto per farla
E' questo l'errore che commettiamo tutti, cercare di comprendere cose che non possiamo comprendere.
Non fino a quando ci arrivi tu con la pratica, allora puoi iniziare a collegare. Poi chiaramente ci sono differenti livelli di pratica che corrispondono a differenti livelli di comprensione.
Siccome i classici parlano di livelli di pratica a mio avviso medio-alti e' quasi certo che non possiamo comprenderli (nel mio senso del termine) per questo a mio avviso e' corretto dire che i classici si leggono a memoria e non ha senso tentare di interpretarli.
Quando si ha la comprensione a livello di pratica non c'e' bisogno di interpretare nulla :)
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Quando si ha la comprensione a livello di pratica non c'e' bisogno di interpretare nulla :)
è un cul de sac ;)
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In generale anche nei classici non si parla di debole - forte ma di un differente tipo di forza che non decade con l'eta'. ...
Si parla di capacita' acquisite in contrasto con quelle innate e quindi di un metodo che ti rende "forte", anche se non nel senso di forza comune.
Sono d'accordo e intendevo questo con la la parola "debole" (in virgolette).
Bo
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Si non sono ancora arrivato a una alternativa che mi permetterebbe anche come uno "debole" (e questa dovrebbe essere il significato del leggendario "vecchio maestro") di avere buone possibilità contro uno "forte" (giovanne, veloce, pesante, muscoloso etc.)
Se ti riferisci ad esperienze ok, ma se riporti una visione del tjq permettimi di dire che e' un po' troppo romantica.
In generale anche nei classici non si parla di debole - forte ma di un differente tipo di forza che non decade con l'eta'. C'e' un esempio del vecchietto contro giovani citato.
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CHE stai invecchiando, significa che il copro e' in decadenza" indebolendo "Il tuo corpo non e Più capace a sostenere "forza" come quando eri giovane!
Si dice cosi' anche in Italiano?" Sei forte solo quanto il vostro anello più debole"
La forza non e il problema, ma il "vascello" (vessel)che la contiene, Si!
Più invecchi, meno forte sarei, non importa il tipo di forza, ai trovato o che ti sei inventato!
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[quote author=Sumo link=topic=5284.msg128572#msg128572
Non offenderti, cancello quasi tutto che scrivi, perché non ti capisco. (colpa mia di sicuro) sembri di essere da per tutto.
pero' ho notato ( con le tue forte proteste)che forse mi vorresti dare un pugno sul naso!
guarda, che io sono contro la violenza fisica. :halo:
[/quote]
No colpa mia di sicuro, so meno l'italiano come te. Non voglio darti un pugno sul naso (virtuale). Mi piace quello che fai (quello che ho visto sui clip), anche se sto provando in una altra direzione, ma non sono d'accordo con certi modi di cambiare oppinioni con la gente. Non so se ero comprensibile questa volta
Bo
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[quote author=Sumo link=topic=5284.msg128572#msg128572
Non offenderti, cancello quasi tutto che scrivi, perché non ti capisco. (colpa mia di sicuro) sembri di essere da per tutto.
pero' ho notato ( con le tue forte proteste)che forse mi vorresti dare un pugno sul naso!
guarda, che io sono contro la violenza fisica. :halo:
No colpa mia di sicuro, so meno l'italiano come te. Non voglio darti un pugno sul naso (virtuale). Mi piace quello che fai (quello che ho visto sui clip), anche se sto provando in una altra direzione, ma non sono d'accordo con certi modi di cambiare oppinioni con la gente. Non so se ero comprensibile questa volta
Bo
Per poter dire, che stai provando un altra direzione, prima dovresti gia' conoscere la mia, no?
Non credo che noi due ci conosciamo, ne abbiamo mai lavorato insieme, giusto?
Per non dire, che a queste presunte, differente direzione, (di cui tanti ne parlano)ci ben credo poco.
la direzione e una e una sola.
Pero' mi basta che non mi vuoi dare pugni sul naso, (virtuale e speriamo anche nel modo fisico)
per il resto, puoi dirmi tutto di tutto.
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Va bene Sumo. Auguri sulla "one and only" direzione.
buon week end
Bo
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Va bene Sumo. Auguri sulla "one and only" direzione.
buon week end
Bo
..e su questo quoto.. e rimando alle ultime 3 righe del primo post di un altro 3d:
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=5415.0
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c'entra sul fatto che vanno studiati e non letti...
Se era questo l'oggetto "scatenante" la discussione allora lo preciso.
Quando memorizzo un testo o comunque cerco di ricordarlo, "studio" un testo. Quando "leggo" un testo dopo tre giorni l'ho dimenticato.
I libri di D.Wile oppure quello della Davis vanno IMHO studiati perchè, oltre al testo dei classici, fanno una interessante analisi del momento storico nel quale tali testi sono stati scritti, analisi linguistica, spiegano le difficoltà di traduzione, ecc.
Aiutano cioè uno spezzino nato alla fine del 1900 in Italia con una cultura occidentale "moderna" a capire il contesto culturale, storico, sociale nel quale un testo è stato scritto.
In fondo non si tratta di un libro da Giuseppe Mazzini contemporaneo di WU YuXiang oppure Immanuel Kant contemporaneo di Yang Luchan.
al di là degli usi e costumi di una società in un determinato momento storico che non credo possa essere utile per apprendere un arte;leggere/studiare questi testi,piuttosto che altri,che differenza fà?i principi del TJQ secondo YCF sono,mi pare,10...che siano tradotti da loro o da altri,sempre 10 rimangono,una volta letti perchè continuare con altri?
mi esprimo in termini pratici che mi riesce meglio...
quando ho dato l'esame per l'abilitazione alla manutenzione degli ascensori,c'erano con me parecchi altri ragazzi proveninti da molte ditte,alcune multinazionali e altre artigianali...i ragazzi dipendenti delle multinazionali avevano fatto la preparazione seguendo i corsi tenuti dagli ingenieri interni,a me e ad altri miei compagni di lavoro per prepararci all'esame ci è stato dato un libricino contenenti le leggi(spazi di sicurezza) e per spiegarci,ad es.,il gioco vite corona ci hanno portato in un cantiere dove si doveva cambiare un argano e,dopo averlo smontato abbiamo visto coi nostri occhi come è fatta una vite,una corona e che cosa determina il loro gioco...io e i miei compagni l'esame lo abbiamo passato,i dipendenti delle multinazionali sono tornati a casa senza l'abilitazione...
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al di là degli usi e costumi di una società in un determinato momento storico che non credo possa essere utile per apprendere un arte;leggere/studiare questi testi,piuttosto che altri,che differenza fà?i principi del TJQ secondo YCF sono,mi pare,10...che siano tradotti da loro o da altri,sempre 10 rimangono,una volta letti perchè continuare con altri?
Vedi Usque, prova a tradurre un testo cinese scritto oggi, poi prova a tradurne uno in cinese classico (wényán), poi prova a tradurre testi scritti per una cerchia di adepti che hanno sviluppato un linguaggio comune: poi ci risentiamo.
Oltretutto alcune traduzioni in inglese (metti la lingua che ti confà maggiormente) fanno scompisciare dalle risate perchè sono "interpretazioni" non "traduzioni".
Però ti dò ragione: dopo che hai letto una traduzione decente non ha senso cercarne altre.
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al di là degli usi e costumi di una società in un determinato momento storico che non credo possa essere utile per apprendere un arte;leggere/studiare questi testi,piuttosto che altri,che differenza fà?i principi del TJQ secondo YCF sono,mi pare,10...che siano tradotti da loro o da altri,sempre 10 rimangono,una volta letti perchè continuare con altri?
Vedi Usque, prova a tradurre un testo cinese scritto oggi, poi prova a tradurne uno in cinese classico (wényán), poi prova a tradurre testi scritti per una cerchia di adepti che hanno sviluppato un linguaggio comune: poi ci risentiamo.
Oltretutto alcune traduzioni in inglese (metti la lingua che ti confà maggiormente) fanno scompisciare dalle risate perchè sono "interpretazioni" non "traduzioni".
Però ti dò ragione: dopo che hai letto una traduzione decente non ha senso cercarne altre.
era proprio questo che intendevo.
Tutto il resto:storia,filosofia,religione,tradizioni ecc...ecc... credo siano un di piu' che con l'arte marziale vera e propria c'entrino pochino,non niente...pochino
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Vedi Usque, prova a tradurre un testo cinese scritto oggi, poi prova a tradurne uno in cinese classico (wényán), poi prova a tradurre testi scritti per una cerchia di adepti che hanno sviluppato un linguaggio comune: poi ci risentiamo.
Oltretutto alcune traduzioni in inglese (metti la lingua che ti confà maggiormente) fanno scompisciare dalle risate perchè sono "interpretazioni" non "traduzioni".
in effetti....
questo è l'orignale:
questa è la traduzione passata in Google translate:
fa scompisciare ma è eloquente per fare capire il concetto (spero di averlo interpretato bene) che intende esprimere Lu
..e mal che vada vi beccate un po di sana musica!!
:)
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E' questo l'errore che commettiamo tutti, cercare di comprendere cose che non possiamo comprendere.
Non fino a quando ci arrivi tu con la pratica, allora puoi iniziare a collegare. Poi chiaramente ci sono differenti livelli di pratica che corrispondono a differenti livelli di comprensione.
Siccome i classici parlano di livelli di pratica a mio avviso medio-alti e' quasi certo che non possiamo comprenderli (nel mio senso del termine) per questo a mio avviso e' corretto dire che i classici si leggono a memoria e non ha senso tentare di interpretarli.
Quando si ha la comprensione a livello di pratica non c'e' bisogno di interpretare nulla :)
oh...finalmente ci siamo arrivati!!
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E' questo l'errore che commettiamo tutti, cercare di comprendere cose che non possiamo comprendere.
Non fino a quando ci arrivi tu con la pratica, allora puoi iniziare a collegare. Poi chiaramente ci sono differenti livelli di pratica che corrispondono a differenti livelli di comprensione.
Siccome i classici parlano di livelli di pratica a mio avviso medio-alti e' quasi certo che non possiamo comprenderli (nel mio senso del termine) per questo a mio avviso e' corretto dire che i classici si leggono a memoria e non ha senso tentare di interpretarli.
Quando si ha la comprensione a livello di pratica non c'e' bisogno di interpretare nulla :)
oh...finalmente ci siamo arrivati!!
EUREKAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!
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E' questo l'errore che commettiamo tutti, cercare di comprendere cose che non possiamo comprendere.
Non fino a quando ci arrivi tu con la pratica, allora puoi iniziare a collegare. Poi chiaramente ci sono differenti livelli di pratica che corrispondono a differenti livelli di comprensione.
Siccome i classici parlano di livelli di pratica a mio avviso medio-alti e' quasi certo che non possiamo comprenderli (nel mio senso del termine) per questo a mio avviso e' corretto dire che i classici si leggono a memoria e non ha senso tentare di interpretarli.
Quando si ha la comprensione a livello di pratica non c'e' bisogno di interpretare nulla :)
oh...finalmente ci siamo arrivati!!
EUREKAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!
Eh gia', per fortuna che ci siete voi che me lo ripetete da mesi.... :)
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Va bene Sumo. Auguri sulla "one and only" direzione.
buon week end
Bo
:D
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al di là degli usi e costumi di una società in un determinato momento storico che non credo possa essere utile per apprendere un arte;leggere/studiare questi testi,piuttosto che altri,che differenza fà?i principi del TJQ secondo YCF sono,mi pare,10...che siano tradotti da loro o da altri,sempre 10 rimangono,una volta letti perchè continuare con altri?
Vedi Usque, prova a tradurre un testo cinese scritto oggi, poi prova a tradurne uno in cinese classico (wényán), poi prova a tradurre testi scritti per una cerchia di adepti che hanno sviluppato un linguaggio comune: poi ci risentiamo.
Oltretutto alcune traduzioni in inglese (metti la lingua che ti confà maggiormente) fanno scompisciare dalle risate perchè sono "interpretazioni" non "traduzioni". Però ti dò ragione: dopo che hai letto una traduzione decente non ha senso cercarne altre.
quello che non capisco e perché' la gente del mondo del taiji, non lo vuole vedere. tutto e' un interpretazione, se si usano parole/ word, verranno sempre interpretate.
un detto: mouth wispers finger touch!
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al di là degli usi e costumi di una società in un determinato momento storico che non credo possa essere utile per apprendere un arte;leggere/studiare questi testi,piuttosto che altri,che differenza fà?i principi del TJQ secondo YCF sono,mi pare,10...che siano tradotti da loro o da altri,sempre 10 rimangono,una volta letti perchè continuare con altri?
Beh, il motivo è semplice. Non c'è stato solo 1 (uno) maestro che ci ha lasciato i suoi insegnamenti in forma scritta.
Tutto il resto:storia,filosofia,religione,tradizioni ecc...ecc... credo siano un di piu' che con l'arte marziale vera e propria c'entrino pochino,non niente...pochino
Non condivido la tua opinione che siano meri "manuali operativi" ma la posso capire.
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quello che non capisco e perché' la gente del mondo del taiji, non lo vuole vedere. tutto e' un interpretazione, se si usano parole/ word, verranno sempre interpretate. ..omissis...
Sì, è un pensiero condivisibile.
Eliminiamo tutte le forme di comunicazione che non implichino una trasmissione persona-persona ?
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quello che non capisco e perché' la gente del mondo del taiji, non lo vuole vedere. tutto e' un interpretazione, se si usano parole/ word, verranno sempre interpretate. ..omissis...
Sì, è un pensiero condivisibile.
Eliminiamo tutte le forme di comunicazione che non implichino una trasmissione persona-persona ?
Mouth wispers fingers touch. la dice tutta.
Vacci piano e sottile, con le parole, Toccare (corpo a corpo) E' come si lavora.
Una mia interpretazione, ovvio :)
Le confusioni nascono quando questo metodo e lavorato alla rovescio.
ciao