Ar.Ma.
Arti marziali del Giappone - Okinawa - Corea => Karate e Kenpo => Topic started by: Samurai77 on January 13, 2011, 20:03:00 pm
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Sensei Hiroshi Shirai-Kata Hangetsu (https://www.youtube.com/watch?v=vA3OmWY0pOc#noexternalembed)
opinioni?
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penso... belli i tempi in cui una rete come tele montecarlo (RIP) dava una cosa simile...
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Per quanto mi riguarda è un'esecuzione sublime :thsit:
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nooooooo :o :o :o il firewall mi impedisce l'accesso al video :'(
bon, stasera vi darò la mia impressione (per quello che può valere).
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chapeau
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A parte gli aspetti tecnici dell'esecuzione, sui quali proprio non mi sento di essere all'altezza di un giudizio (e non sò quanto potrebbero) credo sia evidente una cosa che, a mio avviso, supera sia la tecnica che ogni altro aspetto, ossia la consapevolezza, cioè mi pare evidente che in ogni minimo gesto e passaggio, abbia la totale e profonda consapevolezza di ciò che fa e del perchè.
Un Kata così eseguito diventa sensato e vero.
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Non mi lancerei in giudizi qualitativi... non ne sono all'altezza e sarei comunque troppo di parte.
Quello che ha detto Ronin trova la mia completa condivisione.
Nel valutare certe esecuzioni di certi personaggi, credo sia essenziale non cercare di applicare parametri di giudizio propri, quanto cercare di capire cosa viene eseguito, come e perché :om:
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Se si valuta con i canoni dell'odierno karate sportivo magari in gara non arriverebbe tra i primi, però se chi lo guarda ha una certa marzialità non può non sentire l'esecuzione di questo kata come una esecuzione piena, ogni gesto sembra avere un significato, niente sembra fatto tanto per essere fatto, ogni gesto sembra "pensato", in effetti è come se ci fosse qualcuno che lo attacca. Io non so se quello che percepisco io è dettatto dal carisma che ha il maestro, non penso però di essere l'unico a percepire "marzialità" nell'esecuzione.
p.s. il discorso è fatto sul kata e sull'esecuzione, non discuto delle varie applicazioni reali o irreali che possano essere e non sto discutendo di combattimento e validità del kata ai fini dello stesso.
mi piacerebbe che chi non pratica karate commentasse il video, alla fine un marzialista riesce a vedere o non vedere "combattività" anche da come si muove una persona e mi piacerebbe se commentassero le loro sensazioni.
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L'unica cosa che posso dire è che ho apprezzato molto la sensazione che trasmette il maestro Shirai nell'eseguire questo kata. :)
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Se si valuta con i canoni dell'odierno karate sportivo magari in gara non arriverebbe tra i primi,
Non arriverebbe trai primi... di quale categoria ? Dei cinquanta/sesantenni (all'epoca del filmato avrà avuto più o meno 55 anni, credo) ?
Per il resto... condivido il tuo post, in parte era quello che suggerivo io nel io messaggio precedente... inoltre riguardo a:
il discorso è fatto sul kata e sull'esecuzione, non discuto delle varie applicazioni reali o irreali che possano essere e non sto discutendo di combattimento e validità del kata ai fini dello stesso.
Anche su questo Hangetsu offre spunti interessanti.
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saburo, guardavo l'esecuzione! posso postare un video del maestro giovane che esegue kata che con i canoni del karate sportivo non lo farebbero arrivare tra i primi!
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saburo, guardavo l'esecuzione! posso postare un video del maestro giovane che esegue kata che con i canoni del karate sportivo non lo farebbero arrivare tra i primi!
Qui si aprirebbe un mondo... sopratutto se ti riferisci a quei video che girano sul Tubo, ambientati in giappone in bianco e nero.
All'epoca quelli erano i parametri del Karate (Shotokan), nel mezzo ci sono 60 anni di cambiamenti... e di ulteriore sportivizzazione, di regolamenti, ecc.ecc..
Anche se si guardano i video di Gichin Funakoshi, non arriverebbe primo in una gara di Kata Sportivo. 8)
In questi casi (sempre secono me) dipende tutto, come ho detto, da ciò che chi esegue il Kata vuole trasmettere e far vedere, oltre che dal suo modo di interpretare il karate. :whistle:
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ed infatti è quello che chiedo io, cosa voi sentite guardando quel kata?
ma lo chiedevo principalmente ai non "shotokan tradizionale".
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Bel video mi è piaciuto. Shirai è forte.
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Bel video mi è piaciuto. Shirai è forte.
mmm...non mi convinci... :blue:
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La differenza tra un kata fatto bene e un kata fatto per piacere agli altri, sta proprio nella sensazione che da' in chi lo osserva.
E' un'argomentazione dialetticamente debole nei confronti di chi propugna il kata come semplice gesto sportivo, ma per quanto mi riguarda è così.
Sicuramente Shirai non avrebbe vinto nulla in una gara, ma quello è un kata eccelso come pochi ne ho visti eseguire, e la sensazione che emana, di potenza e di pienezza, di marzialità è tangibile anche per chi non fa' Karate.
Secondo me una parte inconscia del cervello, quella più ancestrale, è in grado di riconoscere la pericolosità di un movimento da dei particolari, dei segnali che non sono codicabili dalla mente pensante, e per questo abbiamo questa sensazione.
Allo stesso modo per cui, con quel tipo che ci passa davanti per strada e che magari non ha l'aspetto particolarmente truce, non ci vorremmo mai litigare.
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ero sicuro che ryujin avrebbe "sentito" questa sensazione.
come l'avrebbe sentita Luca B.
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Bel video mi è piaciuto. Shirai è forte.
mmm...non mi convinci... :blue:
No , dico davvero. Shirai è uno che anche adesso si alza alle cinque per allenarsi. Da giovane era talmente invasato e kamikaze che persino i più duri praticanti di kenka karate suoi contemporanei lo temevano... E' un karateka vero cioè uno che prima di mettersi a disquisire sui kata ha menato taaaaaaaaaaaaaanto le mani...
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No , dico davvero. Shirai è uno che anche adesso si alza alle cinque per allenarsi. Da giovane era talmente invasato e kamikaze che persino i più duri praticanti di kenka karate suoi contemporanei lo temevano... E' un karateka vero cioè uno che prima di mettersi a disquisire sui kata ha menato taaaaaaaaaaaaaanto le mani...
Se poi tu sapessi su cosa si sta concentrando da molti anni a questa parte... forse ti piacerebbe anche di più. XD
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sicuro, dopo anni di studio (e di mani menate) Shirai ha virato verso un karate molto marziale...
ma gurdando il kata che è stato eseguito, mi viene da pensare che Shirai non abbia mai abbandonato una strada marziale ;)
comunque, esprime grandissima sensazione di potenza e di consapevolezza. ah, io l'ho visto ad uno stage fikta sette anni fa, quando ho cominciato a praticare: faceva ugualmente paura!
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No , dico davvero. Shirai è uno che anche adesso si alza alle cinque per allenarsi. Da giovane era talmente invasato e kamikaze che persino i più duri praticanti di kenka karate suoi contemporanei lo temevano... E' un karateka vero cioè uno che prima di mettersi a disquisire sui kata ha menato taaaaaaaaaaaaaanto le mani...
Se poi tu sapessi su cosa si sta concentrando da molti anni a questa parte... forse ti piacerebbe anche di più. XD
Punti di vista...
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Shirai è sempre stato impressionante per potenza, kime, precisione, velocità, sen no sen e spirito combattivo.
La cosa che impressiona oggi è che il tutto non è minimamente diminuito.
QUando esegue, anche facendolo in pubblico, esegue per sè, si vede che è dentro quel combattimento, che ogni dettaglio di ciò che fa gli è chiaro, anche se sfugge a chi guarda, ma non ne fa un problema, non è chi guarda a dover combattere.
In questo è strepitoso, nella capacità di mutare in "vero" anche un Kata, che per sua natura non è che una rappresentazione.
Poi ha avuto una enorme capacità didattica, riscontrabile in gente come Fugazza o Montanari e troppi altri, famosi o sconosciuti.
Capita di incontrare pinco pallino, perfetto sconosciuto, che poi indossa il Gi, si muove e vedi nei suoi movimenti, nei suoi occhi, nel suo spirito, la firma indelebile di certi maestri, che sia Shirai, o Kase, o Enoeda o altri.
Credo sia il modo più bello per capire cosa significhi essere un grande maestro.