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Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: Yuen-Ming on January 31, 2011, 08:03:02 am

Title: assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on January 31, 2011, 08:03:02 am
Interessante intervista

http://www.chusaulei.com/martial/articles/articles_bagua_interview.html (http://www.chusaulei.com/martial/articles/articles_bagua_interview.html)

dalla quale copio un breve passaggio:

"Regarding Ba Gua, I know that you have studied different lineages of the art. Why did you feel the need to study various versions rather than sticking to one?

I actually had only brief exposures to other ba gua styles, most before I met Gong Baozai. Like many of my taiji colleagues in the 70's, I was fascinated with ba gua and took various workshops offered by different teachers. Until I met Gong Baozai, none of the styles I studied put me in conflict with other internal styles. I could keep practicing ba gua zhang, taiji quan, qi gong, xing yi quan, all with no disagreement. However, the open body style Gong Baozai taught was so different from what I call the "turtle back" posture. Opening my chest, pulling in my abdomen and sticking out my buttocks seemed contradictory to what I had learned was "internal," and it at first made me feel weak. This is the reason I didn't practice his style seriously for many years; I didn't possess the emotional strength to hold my body open that way. Another reason was that because it was practiced so radically different from other internal styles, dedicating myself solely to ba gua quan would have alienated me from the greater martial arts community. "

Traduco la parte sottolineata:

"[...] Fino a quando incontrai Gong Baozhai, nessuno degli stili che avevo studiato mi aveva mai creato conflitto con [la pratica di] altri stili interni. Avevo potuto continuare a praticare ba gua zhang, taiji quan, qi gong, xing yi quan tutti senza alcuna contraddizione. Lo stile a 'corpo aperto' che Gong Baozhai insegnava pero' era cosi' diverso da quello che io chiamo postura a "schiena della tartagura" [hanxiong/petto concavo]. Aprire il petto, far rientrare l'addome e mandare in fuori il mio sedere sembrava contrario a quanto avevo appreso come "interno" [...]"

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: rockyjoe on January 31, 2011, 08:36:40 am
questo e' quando si creano definizioni.si creano conflitti teorici e poi bisogna cambiare il senso alle definizioni.ma come,quando si e' cominciato a usare  la parola INTERNO per distinguere una serie di stili,il ba gua era gia compreso.e' assurdo invece secondo me voler far corrispondere l aggettivo INTERNO all uso di una postura fissa come viene espresso nell articolo
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Darth Dorgius on January 31, 2011, 08:54:20 am
e' assurdo invece secondo me voler far corrispondere l aggettivo INTERNO all uso di una postura fissa come viene espresso nell articolo

D'accordo. Peccato che, per l'appunto, moltissime persone lo fanno. :)
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: wolfbear on January 31, 2011, 11:37:54 am
Il problema è semplicemente che la realtà é sempre molto più complessa di quanto la nostra esperienza e comprensione possano immaginare.
Spesso gli errori che facciamo sono o accodarci in modo supino alla main stream di un certo argomento o pensare che la nostra esperienza personale abbia valenza universale.
Senza considerare che, come in un vecchio post osservava correttamente Yuen Ming, la distinzione AM interna/esterna non è molto accurata e spesso fuorviante. In questo senso Yuen Ming ha ragione quando introduce la distinzione Arti del Cielo Anteriore e Arti del Cielo Posteriore (pur considerando tutti i limiti di una classificazione).
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: rockyjoe on January 31, 2011, 11:54:01 am
Il problema è semplicemente che la realtà é sempre molto più complessa di quanto la nostra esperienza e comprensione possano immaginare.
Spesso gli errori che facciamo sono o accodarci in modo supino alla main stream di un certo argomento o pensare che la nostra esperienza personale abbia valenza universale.
Senza considerare che, come in un vecchio post osservava correttamente Yuen Ming, la distinzione AM interna/esterna non è molto accurata e spesso fuorviante. In questo senso Yuen Ming ha ragione quando introduce la distinzione Arti del Cielo Anteriore e Arti del Cielo Posteriore (pur considerando tutti i limiti di una classificazione).
questa distinzione non mi e' chiara,si puo spiegare?
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Giorgia Moralizzatrice on January 31, 2011, 13:07:07 pm
@SIFU ROCKYJOE: mi sembra che le spiegazioni coinvolgerebbero temi piuttosto vasti, ti consiglio di aprire un altro 3d per evitare che si vada troppo OT con questo 
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: rockyjoe on January 31, 2011, 13:56:27 pm
@SIFU ROCKYJOE: mi sembra che le spiegazioni coinvolgerebbero temi piuttosto vasti, ti consiglio di aprire un altro 3d per evitare che si vada troppo OT con questo
no problem,rinuncio,a meno che qualcuno privatamente non me lo voglia scrivere
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Giorgia Moralizzatrice on January 31, 2011, 13:59:11 pm
@SIFU ROCKYJOE: mi sembra che le spiegazioni coinvolgerebbero temi piuttosto vasti, ti consiglio di aprire un altro 3d per evitare che si vada troppo OT con questo
no problem,rinuncio,a meno che qualcuno privatamente non me lo voglia scrivere
Perchè rinunciare?   ??? Il suggerimento di aprire un 3d era dovuto al fatto che poteva essere interessante discuterne a parte e dare alla domanda il giusto spazio  :thsit:
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on January 31, 2011, 14:41:40 pm
Interessante intervista

http://www.chusaulei.com/martial/articles/articles_bagua_interview.html (http://www.chusaulei.com/martial/articles/articles_bagua_interview.html)

dalla quale copio un breve passaggio:

"Regarding Ba Gua, I know that you have studied different lineages of the art. Why did you feel the need to study various versions rather than sticking to one?

I actually had only brief exposures to other ba gua styles, most before I met Gong Baozai. Like many of my taiji colleagues in the 70's, I was fascinated with ba gua and took various workshops offered by different teachers. Until I met Gong Baozai, none of the styles I studied put me in conflict with other internal styles. I could keep practicing ba gua zhang, taiji quan, qi gong, xing yi quan, all with no disagreement. However, the open body style Gong Baozai taught was so different from what I call the "turtle back" posture. Opening my chest, pulling in my abdomen and sticking out my buttocks seemed contradictory to what I had learned was "internal," and it at first made me feel weak. This is the reason I didn't practice his style seriously for many years; I didn't possess the emotional strength to hold my body open that way. Another reason was that because it was practiced so radically different from other internal styles, dedicating myself solely to ba gua quan would have alienated me from the greater martial arts community. "

Traduco la parte sottolineata:

"[...] Fino a quando incontrai Gong Baozhai, nessuno degli stili che avevo studiato mi aveva mai creato conflitto con [la pratica di] altri stili interni. Avevo potuto continuare a praticare ba gua zhang, taiji quan, qi gong, xing yi quan tutti senza alcuna contraddizione. Lo stile a 'corpo aperto' che Gong Baozhai insegnava pero' era cosi' diverso da quello che io chiamo postura a "schiena della tartagura" [hanxiong/petto concavo]. Aprire il petto, far rientrare l'addome e mandare in fuori il mio sedere sembrava contrario a quanto avevo appreso come "interno" [...]"

YM

Interessante, estremamente interessante.

Mi è capitato diverse volte di pensare che il valore dello studio parallelo di più sistemi cosiddetti "interni" stia più nella comprensione delle differenze che nella tautologica conferma delle similitudini,tanto più che queste derivano quasi sempre da motivazioni come minimo ovvie (una per tutte,la conformazione fisica dell'umano).

Certo,le classificazioni e le semplificazioni aiutano molto nella trasformazione di un'arte in un prodotto commerciabile,ma non hanno un gran valore "scientifico" e nemmeno storico, per non parlare del fatto che è la stessa pratica ad invalidarle,almeno nella loro formulazione più riduttiva...

Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Takuanzen on January 31, 2011, 19:36:12 pm
Interessante intervista

http://www.chusaulei.com/martial/articles/articles_bagua_interview.html (http://www.chusaulei.com/martial/articles/articles_bagua_interview.html)

dalla quale copio un breve passaggio:

"Regarding Ba Gua, I know that you have studied different lineages of the art. Why did you feel the need to study various versions rather than sticking to one?

I actually had only brief exposures to other ba gua styles, most before I met Gong Baozai. Like many of my taiji colleagues in the 70's, I was fascinated with ba gua and took various workshops offered by different teachers. Until I met Gong Baozai, none of the styles I studied put me in conflict with other internal styles. I could keep practicing ba gua zhang, taiji quan, qi gong, xing yi quan, all with no disagreement. However, the open body style Gong Baozai taught was so different from what I call the "turtle back" posture. Opening my chest, pulling in my abdomen and sticking out my buttocks seemed contradictory to what I had learned was "internal," and it at first made me feel weak. This is the reason I didn't practice his style seriously for many years; I didn't possess the emotional strength to hold my body open that way. Another reason was that because it was practiced so radically different from other internal styles, dedicating myself solely to ba gua quan would have alienated me from the greater martial arts community. "

Traduco la parte sottolineata:

"[...] Fino a quando incontrai Gong Baozhai, nessuno degli stili che avevo studiato mi aveva mai creato conflitto con [la pratica di] altri stili interni. Avevo potuto continuare a praticare ba gua zhang, taiji quan, qi gong, xing yi quan tutti senza alcuna contraddizione. Lo stile a 'corpo aperto' che Gong Baozhai insegnava pero' era cosi' diverso da quello che io chiamo postura a "schiena della tartagura" [hanxiong/petto concavo]. Aprire il petto, far rientrare l'addome e mandare in fuori il mio sedere sembrava contrario a quanto avevo appreso come "interno" [...]"

YM

Interessante, estremamente interessante.

Mi è capitato diverse volte di pensare che il valore dello studio parallelo di più sistemi cosiddetti "interni" stia più nella comprensione delle differenze che nella tautologica conferma delle similitudini,tanto più che queste derivano quasi sempre da motivazioni come minimo ovvie (una per tutte,la conformazione fisica dell'umano).

Certo,le classificazioni e le semplificazioni aiutano molto nella trasformazione di un'arte in un prodotto commerciabile,ma non hanno un gran valore "scientifico" e nemmeno storico, per non parlare del fatto che è la stessa pratica ad invalidarle,almeno nella loro formulazione più riduttiva...

Concordo col tuo discorso anche perchè altrimenti si rischia di cadere in un indifferenziazione che fa perdere i caratteri distintivi di ciascuno stile. Così vengono fuori i "minestroni marziali" che spesso si vedono in giro, da maestri che attacano fra loro tecniche su tecniche e chiamano quello che hanno creato un nuovo stile. Il mantenimento delle differenze e delle relative autonomie all'interno dei diversi stili è importantissima soprattutto all'inizio, poi anche per valutare le trasformazioni avvenute da uno stile all'altro ( a me capita ad. es. nel confrontare xingyiquan e yiquan). Preferisco ragionare in un ottica 'sistemica': cercare di vedere dove si completano i vari stili, collegarli, metterli in relazione, senza perdere le loro differenze specifiche. E' la stessa cosa che succede nelle mma con stili di grappling o stili di striking, dove si studiano diversi stili che si sono specializzati nel loro ambito. Negli stili tradizionali questo è molto più difficile, perchè essi non hanno subito una settorializzazione o una specializzazione così radicale come il pugilato o il bjj ( che ha prodotto un'indiscutibile efficacia, a mio parere). E' una strada difficile, ma stimolante almeno come obbiettivo euristico (di ricerca). Grazie ShenJin, mi hai dato un bello spunto di riflessione. :)
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on January 31, 2011, 22:37:57 pm
@TakuanZen

Se non fosse difficile, avremmo preso un'altra strada,no? ;)
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 01, 2011, 09:25:50 am
Mi è capitato diverse volte di pensare che il valore dello studio parallelo di più sistemi cosiddetti "interni" stia più nella comprensione delle differenze che nella tautologica conferma delle similitudini,tanto più che queste derivano quasi sempre da motivazioni come minimo ovvie (una per tutte,la conformazione fisica dell'umano).

Studio e comprensione (pratica, fisica) sono pero due cose differenti.
Cioè se é vero quanto esposto in quel passaggio, e quindi che due arti vanno spesso in contrasto a livello pratico, che valore può avere lo "studio" di quelle due arti se non uno puramente teorico?

Come é possibile cioè "comprendere quelle differenze" se non abbiamo fatto nostre le prerogative di entrambe gli stili? Ma, di nuovo, come possiamo farle nostre se le stesse sono in netta contraddizione?

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Takuanzen on February 01, 2011, 09:34:31 am
Mi è capitato diverse volte di pensare che il valore dello studio parallelo di più sistemi cosiddetti "interni" stia più nella comprensione delle differenze che nella tautologica conferma delle similitudini,tanto più che queste derivano quasi sempre da motivazioni come minimo ovvie (una per tutte,la conformazione fisica dell'umano).

Studio e comprensione (pratica, fisica) sono pero due dose differenti.
Cioè se é vero quanto esposto in quel passaggio, e quindi che due arti vanno spesso in contrasto a livello pratico, che valore può avere lo "studio" di quelle due arti se non uno puramente teorico?

Come é possibile cioè "comprendere quelle differenze" se non abbiamo fatto nostre le prerogative di entrambe gli stili? Ma, di nuovo, come possiamo farle nostre se le stesse sono in netta contraddizione?

YM

Ma sul fatto che gli stili cosiddetti "interni"abbiano un uso del corpo comune ( o dei principi di movimento comuni) siamo d'accordo tutti? Quello potrebbe forse essere un punto di partenza. Ho sempre pensato che la struttura, l'intelaiatura corporea fosse più importante delle tecniche. Magari io non ci vedo eccessive differenze perchè pratico un Taiji già "imbastardito" con elementi di XingYi e Bagua, tuttavia per altri stili la cosa può essere probabilmente più evidente...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 01, 2011, 09:42:16 am
Ma sul fatto che gli stili cosiddetti "interni"abbiano un uso del corpo comune ( o dei principi di movimento comuni) siamo d'accordo tutti?

Se fossimo d'accordo non avrebbe senso il post iniziale
E chi ha deciso/scoperto/proposto che gli stili "interni" abbiano "un uso del corpo comune"?

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: rockyjoe on February 01, 2011, 09:49:11 am
Ma sul fatto che gli stili cosiddetti "interni"abbiano un uso del corpo comune ( o dei principi di movimento comuni) siamo d'accordo tutti?

Se fossimo d'accordo non avrebbe senso il post iniziale
E chi ha deciso/scoperto/proposto che gli stili "interni" abbiano "un uso del corpo comune"?

YM
loro stessi,i Maestri dei medesimi stili mi pare intorno agli anni 20
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 01, 2011, 10:07:46 am
Mi è capitato diverse volte di pensare che il valore dello studio parallelo di più sistemi cosiddetti "interni" stia più nella comprensione delle differenze che nella tautologica conferma delle similitudini,tanto più che queste derivano quasi sempre da motivazioni come minimo ovvie (una per tutte,la conformazione fisica dell'umano).

Studio e comprensione (pratica, fisica) sono pero due cose differenti.
Cioè se é vero quanto esposto in quel passaggio, e quindi che due arti vanno spesso in contrasto a livello pratico, che valore può avere lo "studio" di quelle due arti se non uno puramente teorico?

Come é possibile cioè "comprendere quelle differenze" se non abbiamo fatto nostre le prerogative di entrambe gli stili? Ma, di nuovo, come possiamo farle nostre se le stesse sono in netta contraddizione?

YM

Prima di continuare la discussione,bisogna intendersi su una cosa, a mio avviso, ossia su come ci si approccia a questo o all'altro stile.
Per quel che mi riguarda, quello che mi preme non è ottenere una perfezione stilistica assoluta in un determinato metodo, quanto usare quel metodo per sviluppare le MIE capacità personali.
Un'ottica strumentale, quindi,in cui il metodo è,appunto, un metodo e cioè un mezzo e non un fine a sè stante.
Per questo, non vedo contraddizione nello sperimentare due utilizzi diversi del corpo, anzi,lo ricerco deliberatamente...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: sportfighter on February 01, 2011, 13:08:30 pm
Mi è capitato diverse volte di pensare che il valore dello studio parallelo di più sistemi cosiddetti "interni" stia più nella comprensione delle differenze che nella tautologica conferma delle similitudini,tanto più che queste derivano quasi sempre da motivazioni come minimo ovvie (una per tutte,la conformazione fisica dell'umano).


Studio e comprensione (pratica, fisica) sono pero due cose differenti.

scusami, YM, sto' cercando di capire questo thread.
domanda, da dove viene questa  "compresione" se non da una pratica fisica, marzialmente parlando,



Cioè se é vero quanto esposto in quel passaggio,
e quindi che due arti vanno spesso in contrasto a livello pratico, che valore può avere lo "studio" di quelle due arti se non uno puramente teorico?Come é possibile cioè "comprendere quelle differenze" se non abbiamo fatto nostre le prerogative di entrambe gli stili? Ma, di nuovo, come possiamo farle nostre se le stesse sono in netta contraddizione?

YM
non ti seguo,
L'unica cosa 'vero ' in quel passaggio, e che lui dice delle cose.
Ma questo non rende cio' che dice, pensa o come pratica 'vero' 'practico' ne 'vincente'.
Se non sbaglio "Olympic style weightlifting" e praticato più o meno, allo stesso modo, da tutti i suoi praticanti, un motivo ci deve pure essere.
Nelle cose pratiche sembra che non esistono due teorie opposte.
Allora, spiegatemi perche' nel bagua, i fatti devono essere cosi diversi?
ma come ho detto prima non capisco bene, il punto che volete fare.
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Cobra75 on February 01, 2011, 14:37:47 pm
Lasciando perdere la distinzione "interno/esterno", io ho sempre pensato che fosse "sbagliato" tenere il culo in fuori per motivi di postura (spezzo la linea di forza della schiena).
Il tenere il petto incavato e la schiena "a tartaruga" mi da la possibilita' di tenere el spalle rilassate ed esprimere al meglio la forza "di struttura".

IMHO...coem sempre... :gh:
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 01, 2011, 14:50:24 pm
Lasciando perdere la distinzione "interno/esterno", io ho sempre pensato che fosse "sbagliato" tenere il culo in fuori per motivi di postura (spezzo la linea di forza della schiena).
Il tenere il petto incavato e la schiena "a tartaruga" mi da la possibilita' di tenere el spalle rilassate ed esprimere al meglio la forza "di struttura".

IMHO...coem sempre... :gh:

Poco ma sicuro.
Questa storia del sedere in fuori suona strana, ma non conoscendo il metodo specifico di cui si parla,non dico niente.
Ad ogni modo,un atteggiamento posturale che non rispetti l'utilizzo biomeccanicamente corretto del corpo dovrebbe essere assai ben giustificato da chi lo propone...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 01, 2011, 16:48:25 pm
Questa storia del sedere in fuori suona strana, ma non conoscendo il metodo specifico di cui si parla,non dico niente.
Ad ogni modo,un atteggiamento posturale che non rispetti l'utilizzo biomeccanicamente corretto del corpo dovrebbe essere assai ben giustificato da chi lo propone...

Non serve alcuna giustificazione, Shenjin, basta che chi te la propone ti sia superiore e la prova "is in the pudding" ... direbbe Mario.

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 01, 2011, 16:55:14 pm
Questa storia del sedere in fuori suona strana, ma non conoscendo il metodo specifico di cui si parla,non dico niente.
Ad ogni modo,un atteggiamento posturale che non rispetti l'utilizzo biomeccanicamente corretto del corpo dovrebbe essere assai ben giustificato da chi lo propone...

Non serve alcuna giustificazione, Shenjin, basta che chi te la propone ti sia superiore e la prova "is in the pudding" ... direbbe Mario.

YM
Quella è sempre l'unica prova definitiva,non ci piove.
Però un uso "anomalo" del corpo dovrebbe avere anche una ragione sua propria,indipendentemente dal livello di chi la propone. In caso contrario,nulla mi proverebbe che la superiorità dipenda esclusivamente da quella modifica, e non da altri fattori. Ad esempio, grandi doti potrebbero compensare ampiamente una postura "svantaggiosa"...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Cobra75 on February 01, 2011, 16:58:12 pm
Questa storia del sedere in fuori suona strana, ma non conoscendo il metodo specifico di cui si parla,non dico niente.
Ad ogni modo,un atteggiamento posturale che non rispetti l'utilizzo biomeccanicamente corretto del corpo dovrebbe essere assai ben giustificato da chi lo propone...

Non serve alcuna giustificazione, Shenjin, basta che chi te la propone ti sia superiore e la prova "is in the pudding" ... direbbe Mario.

YM
Quella è sempre l'unica prova definitiva,non ci piove.
Però un uso "anomalo" del corpo dovrebbe avere anche una ragione sua propria,indipendentemente dal livello di chi la propone. In caso contrario,nulla mi proverebbe che la superiorità dipenda esclusivamente da quella modifica, e non da altri fattori. Ad esempio, grandi doti potrebbero compensare ampiamente una postura "svantaggiosa"...

..quotone...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 01, 2011, 17:01:30 pm
Quella è sempre l'unica prova definitiva,non ci piove.
Però un uso "anomalo" del corpo dovrebbe avere anche una ragione sua propria,indipendentemente dal livello di chi la propone. In caso contrario,nulla mi proverebbe che la superiorità dipenda esclusivamente da quella modifica, e non da altri fattori. Ad esempio, grandi doti potrebbero compensare ampiamente una postura "svantaggiosa"...

L'uso é "anomalo" soltanto per te, che sei magari abituato a qualche altro modo di utilizzo o che hai una formazione teorica per la quale quel tipo di assetto/movimento ti risulta tale.
Per chi lo esegue, se lo ha sviluppato a dovere, sarà naturalissimo.
Il problema, a mio parere, é questa continua ed incessante necessità (che tra l'altro vedo essere molto diffusa) di "capire" (con la testa) ed analizzare (sempre con la testa) tutto anche quando - come nell'esempio in alto - abbiamo la prova provata che il metodo funziona.
Perché le supposizioni, come quella che proponi, portano poco lontano

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 01, 2011, 17:10:37 pm

Studio e comprensione (pratica, fisica) sono pero due cose differenti.

scusami, YM, sto' cercando di capire questo thread.
domanda, da dove viene questa  "compresione" se non da una pratica fisica, marzialmente parlando,

Si, anche io dico la stessa cosa e cioè che la reale comprensione si ottiene esclusivamente in maniera pratica

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 01, 2011, 17:19:47 pm
L'unica cosa 'vero ' in quel passaggio, e che lui dice delle cose.
Ma questo non rende cio' che dice, pensa o come pratica 'vero' 'practico' ne 'vincente'.
Se non sbaglio "Olympic style weightlifting" e praticato più o meno, allo stesso modo, da tutti i suoi praticanti, un motivo ci deve pure essere.
Nelle cose pratiche sembra che non esistono due teorie opposte.
Allora, spiegatemi perche' nel bagua, i fatti devono essere cosi diversi?
ma come ho detto prima non capisco bene, il punto che volete fare.

Il sollevamento pesi olimpionico é appunto uno stile (una maniera specifica) di sollevare un peso, ed é indubbio quindi che chiunque lo pratichi si attenga appunto a quello stile specifico.
Due stili marziali diversi peró sono, o possono essere, due maniere diverse di ottenere lo stesso scopo (difendersi) e quindi riportando al tuo esempio due diverse maniere di sollevare un peso. Quel peso posso sollevarlo in stile olimpionico a strappo, posso abbracciarlo e stringerlo al petto o posso farlo in mille altri modi. Non esiste un modo migliore e tutto dipende da come mi alleno e mi rapporto a quel risultato.
D'altronde se vedi un muratore al lavoro difficilmente noterai lo stesso movimento del sollevatore olimpionico no?

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 01, 2011, 17:26:54 pm
Quella è sempre l'unica prova definitiva,non ci piove.
Però un uso "anomalo" del corpo dovrebbe avere anche una ragione sua propria,indipendentemente dal livello di chi la propone. In caso contrario,nulla mi proverebbe che la superiorità dipenda esclusivamente da quella modifica, e non da altri fattori. Ad esempio, grandi doti potrebbero compensare ampiamente una postura "svantaggiosa"...

L'uso é "anomalo" soltanto per te, che sei magari abituato a qualche altro modo di utilizzo o che hai una formazione teorica per la quale quel tipo di assetto/movimento ti risulta tale.
Per chi lo esegue, se lo ha sviluppato a dovere, sarà naturalissimo.
Il problema, a mio parere, é questa continua ed incessante necessità (che tra l'altro vedo essere molto diffusa) di "capire" (con la testa) ed analizzare (sempre con la testa) tutto anche quando - come nell'esempio in alto - abbiamo la prova provata che il metodo funziona.
Perché le supposizioni, come quella che proponi, portano poco lontano

YM

Aspetta,YM, non fraintendermi...
Anch'io sono e sarò sempre un difensore strenuo della pratica, e raccomando sempre di lasciare la "teoria" ad un momento successivo,nel quale si riflette sulla pratica stessa, e non certo su supposizioni.
In questo caso,però,partendo dal punto di vista cui sono,come dici tu, abituato,mi pongo un problema di opportunità, non di efficacia.
E' ovvio che una volta compreso il meccanismo, ed allenatolo a dovere, anche la cosa più strana del mondo risulta efficace...ma se uno riuscisse,per assurdo, a spingermi quattro metri lontano stando in equilibrio sulle mani, per questo dovrei ritenere che è una cosa opportuna ?
Voglio dire, non è più saggio utilizzare una posizione più adatta alla naturale conformazione del corpo umano,e che permetta di ottenere la massima efficacia minimizzando i rischi?   
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 01, 2011, 17:40:34 pm
Aspetta,YM, non fraintendermi...
Anch'io sono e sarò sempre un difensore strenuo della pratica, e raccomando sempre di lasciare la "teoria" ad un momento successivo,nel quale si riflette sulla pratica stessa, e non certo su supposizioni.
In questo caso,però,partendo dal punto di vista cui sono,come dici tu, abituato,mi pongo un problema di opportunità, non di efficacia.
E' ovvio che una volta compreso il meccanismo, ed allenatolo a dovere, anche la cosa più strana del mondo risulta efficace...ma se uno riuscisse,per assurdo, a spingermi quattro metri lontano stando in equilibrio sulle mani, per questo dovrei ritenere che è una cosa opportuna ?
Voglio dire, non è più saggio utilizzare una posizione più adatta alla naturale conformazione del corpo umano,e che permetta di ottenere la massima efficacia minimizzando i rischi?   

No che non é più saggio, perché se fosse sufficiente la propria "saggezza" non sarebbe necessario un insegnante e saremmo tutti bravi e forti per grazia ricevuta dalla nostra "perspicacia". Invece non é così ed il fatto che ci si trovi di fronte ad un insegnante, che abbiamo scelto in genere in totale libertà e che si dimostra più capace di noi, é come dicevo la prova provata che quello che pensiamo di aver capito a livello di opportunità con la testa non é necessariamente corretto.

Oppure, per stare sul tuo esempio, siamo convinti non soltanto di essere particolarmente intelligenti ma anche che il nostro insegnate non lo sia per nulla, dato che "abbiamo capito" (sempre con la testa) che possiamo ottenere il suo stesso risultato in altra maniera "minimizzando i rischi" ....

YM


Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 01, 2011, 18:10:09 pm
Aspetta,YM, non fraintendermi...
Anch'io sono e sarò sempre un difensore strenuo della pratica, e raccomando sempre di lasciare la "teoria" ad un momento successivo,nel quale si riflette sulla pratica stessa, e non certo su supposizioni.
In questo caso,però,partendo dal punto di vista cui sono,come dici tu, abituato,mi pongo un problema di opportunità, non di efficacia.
E' ovvio che una volta compreso il meccanismo, ed allenatolo a dovere, anche la cosa più strana del mondo risulta efficace...ma se uno riuscisse,per assurdo, a spingermi quattro metri lontano stando in equilibrio sulle mani, per questo dovrei ritenere che è una cosa opportuna ?
Voglio dire, non è più saggio utilizzare una posizione più adatta alla naturale conformazione del corpo umano,e che permetta di ottenere la massima efficacia minimizzando i rischi?   

No che non é più saggio, perché se fosse sufficiente la propria "saggezza" non sarebbe necessario un insegnante e saremmo tutti bravi e forti per grazia ricevuta dalla nostra "perspicacia". Invece non é così ed il fatto che ci si trovi di fronte ad un insegnante, che abbiamo scelto in genere in totale libertà e che si dimostra più capace di noi, é come dicevo la prova provata che quello che pensiamo di aver capito a livello di opportunità con la testa non é necessariamente corretto.

Oppure, per stare sul tuo esempio, siamo convinti non soltanto di essere particolarmente intelligenti ma anche che il nostro insegnate non lo sia per nulla, dato che "abbiamo capito" (sempre con la testa) che possiamo ottenere il suo stesso risultato in altra maniera "minimizzando i rischi" ....

YM





dimentichi un paio di cose:

- In questo specifico caso,non si sta parlando di un insegnante realmente incontrato e liberamente scelto,e di cui si è provato il metodo sufficientemente a lungo (o almeno,io non lo sto facendo),bensì di una particolarità stilistica almeno apparentemente contro intuitiva;

-Un minimo di esperienza pratica mostra che proprio uno degli accorgimenti posturali in questione (il sedere di fuori) rende assai problematici i movimenti di spinta e,soprattutto,l'assorbimento\scaricamento a terra della forza,con possibili rischi per le vertebre lombari. Probabilmente il metodo in questione comprende delle contromisure,ma non mi è dato, al momento attuale, di saperlo, quindi sospendo il giudizio;



Faccio anche una piccola considerazione personale:
 
Credo che l'arte marziale debba far venire fuori le capacità latenti del praticante in quanto essere umano dotato d'un corpo, d'una mente e delle relazioni tra questi,e che il ruolo dell'insegnante sia soprattutto di tipo maieutico,non normativo.
Oltretutto, il fatto di seguire onestamente, con impegno e fiducia, un metodo non vuol dire mantenere un atteggiamento acritico,anzi. E non penso che questo sia un peccato di presunzione...

Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Takuanzen on February 01, 2011, 18:39:11 pm
Ma sul fatto che gli stili cosiddetti "interni"abbiano un uso del corpo comune ( o dei principi di movimento comuni) siamo d'accordo tutti?

Se fossimo d'accordo non avrebbe senso il post iniziale
E chi ha deciso/scoperto/proposto che gli stili "interni" abbiano "un uso del corpo comune"?

YM

Infatti la mia era una domanda personale: un dubbio, non una certezza. Non mi aspetto una risposta univoca. Ora ti chiedo, secondo te allora dove si differenziano a quel livello, cioè strutturale e non tecnico, i suddetti stili?

Anche se capisco che era solo un esempio per un discorso generale, su quel maestro ho trovato questo articolo:

http://www.baguaquan.co.uk/AboutBaguaQuan/HistoryTeachers/GongBaozhai/tabid/393/Default.aspx (http://www.baguaquan.co.uk/AboutBaguaQuan/HistoryTeachers/GongBaozhai/tabid/393/Default.aspx)

Sullo stile invece:

Michael Guen - Gong Bao Zhai's Ba Zhang Quan (https://www.youtube.com/watch?v=JqrSat60xp8#)
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Semplicemente Usquetandem on February 01, 2011, 18:59:55 pm

scusami, YM, sto' cercando di capire questo thread.

appena lo hai capito,mi mandi un messaggio privato

grazie


P.S. ce l'abbiamo fatta ci siamo levati di mezzo Amauri :) :D XD
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: wolfbear on February 01, 2011, 19:01:59 pm
All'interno di quel sistema funziona così, quindi poco importa che sia fisiologica o meno. Non per fare polemica, ma certi insetti, secondo le conoscenze dell'aerodinamica, non avrebbero nè il corpo nè le ali atte al volo. Loro non lo sanno e volano felici lo stesso.
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: sportfighter on February 01, 2011, 23:15:48 pm

scusami, YM, sto' cercando di capire questo thread.

appena lo hai capito,mi mandi un messaggio privato

grazie



P.S. ce l'abbiamo fatta ci siamo levati di mezzo Amauri :) :D XD

Si adesso siete, out of the frying pan and into the fire. (fuori dalla padella dentro la brace) :spruzz: :spruzz:
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: sportfighter on February 02, 2011, 01:44:46 am
L'unica cosa 'vero ' in quel passaggio, e che lui dice delle cose.
Ma questo non rende cio' che dice, pensa o come pratica 'vero' 'practico' ne 'vincente'.
Se non sbaglio "Olympic style weightlifting" e praticato più o meno, allo stesso modo, da tutti i suoi praticanti, un motivo ci deve pure essere.
Nelle cose pratiche sembra che non esistono due teorie opposte.
Allora, spiegatemi perche' nel bagua, i fatti devono essere cosi diversi?
ma come ho detto prima non capisco bene, il punto che volete fare.

Il sollevamento pesi olimpionico é appunto uno stile (una maniera specifica) di sollevare un peso, ed é indubbio quindi che chiunque lo pratichi si attenga appunto a quello stile specifico.
Due stili marziali diversi peró sono, o possono essere, due maniere diverse di ottenere lo stesso scopo (difendersi) e quindi riportando al tuo esempio due diverse maniere di sollevare un peso. Quel peso posso sollevarlo in stile olimpionico a strappo, posso abbracciarlo e stringerlo al petto o posso farlo in mille altri modi. Non esiste un modo migliore e tutto dipende da come mi alleno e mi rapporto a quel risultato.
D'altronde se vedi un muratore al lavoro difficilmente noterai lo stesso movimento del sollevatore olimpionico no?

YM

Io avevo letto ciò che aveva scritto lui, che ha fatto due modi diversi di praticare bagua. lui, faceva intendere, che erano tutti e due modi corretti, ma diversi.
ecco' perché ho parlato dei sollevamenti dei pesi.
Ma lasciamo stare, la colpa e mia, ho risposto senza aver letto il suo articolo, ora che sono andato a leggerlo un po', posso dire, che e uno, fuori di testa. tcc parlando, Ma non me la posso prendere totalmente con lui, viene dalla scuola di Ginsoon Chu. allora e  inutile per me andare avanti. le sue affermazione, riguardo tcc, sono ridicoli, e non anno alcun valore. poi, guarda un po' ammette anche di aver fatto poco taiji quan, ma questo non lo ferma di dare la sua sentenza so cose' e cosa non e' tcc. tolgo il disturbo, e lascio questo discorso a voi.

ciao
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 02, 2011, 04:49:43 am
Infatti la mia era una domanda personale: un dubbio, non una certezza. Non mi aspetto una risposta univoca. Ora ti chiedo, secondo te allora dove si differenziano a quel livello, cioè strutturale e non tecnico, i suddetti stili?

Non saprei, dato che non li pratico, ma la mia impressione da esterno e' che non abbiano nulla in comune che non vada oltre quello che puoi trovare anche in altre arti marziali.

Anche storicamente non ci sono, a mia conoscenza, elementi che li accomunino a livello pratico se non una predilezione derivata da fattori di conoscenza puramente personale (persone che si sono ritrovate insieme e che facevano parte di quelle tradizioni).

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 02, 2011, 05:53:41 am
Credo che l'arte marziale debba far venire fuori le capacità latenti del praticante in quanto essere umano dotato d'un corpo, d'una mente e delle relazioni tra questi,e che il ruolo dell'insegnante sia soprattutto di tipo maieutico,non normativo.
Oltretutto, il fatto di seguire onestamente, con impegno e fiducia, un metodo non vuol dire mantenere un atteggiamento acritico,anzi. E non penso che questo sia un peccato di presunzione...

La critica non e' un problema se e' supportata non soltanto da un ragionamento teorico ma da risultati che devi poter esibire. Se invece come dicevo fai anche un ragionamento ineccepibile ma poi, alla prova dei fatti, l'omino con il poco fisiologico sedere in fuori ti mette sotto in due minuti il tuo ragionamento ha poco valore.

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: rockyjoe on February 02, 2011, 09:03:52 am

scusami, YM, sto' cercando di capire questo thread.

appena lo hai capito,mi mandi un messaggio privato

grazie


P.S. ce l'abbiamo fatta ci siamo levati di mezzo Amauri :) :D XD
e chi abbiamo ora la davanti?
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 02, 2011, 09:07:46 am
Credo che l'arte marziale debba far venire fuori le capacità latenti del praticante in quanto essere umano dotato d'un corpo, d'una mente e delle relazioni tra questi,e che il ruolo dell'insegnante sia soprattutto di tipo maieutico,non normativo.
Oltretutto, il fatto di seguire onestamente, con impegno e fiducia, un metodo non vuol dire mantenere un atteggiamento acritico,anzi. E non penso che questo sia un peccato di presunzione...

La critica non e' un problema se e' supportata non soltanto da un ragionamento teorico ma da risultati che devi poter esibire. Se invece come dicevo fai anche un ragionamento ineccepibile ma poi, alla prova dei fatti, l'omino con il poco fisiologico sedere in fuori ti mette sotto in due minuti il tuo ragionamento ha poco valore.

YM


Scusa scusa e ancora scusa... pensavo di essere in un contesto teorico, dato che siamo in un forum su internet, ma evidentemente mi sbagliavo.
Ad ogni buon conto,la mia era una semplice osservazione,tra l'altro motivata razionalmente e,spero,non del tutto peregrina. Non era certo un giudizio di valore, per quanto lo si voglia far apparire in questo modo: non è mio costume esprimermi sulle capacità di persone che non conosco e che non ho testato direttamente. Il resto sono solo discorsi, ed in un mondo tremendamente autoreferenziale come quello delle arti cinesi bisogna andare sempre coi piedi di piombo,e verificare.
Tutto qui.
 
Senza polemica, YM: avverto una puntina di veleno nelle tue risposte...cos'ho fatto per meritarmela?
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: rockyjoe on February 02, 2011, 09:20:04 am
senza polemica ma c e' piu di qualcuno che ha esibito risultati,qui in un forum?o ci si riferisce ai risultati che ognuno mostra a se stesso? :om:
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 02, 2011, 09:28:39 am
Senza polemica, YM: avverto una puntina di veleno nelle tue risposte...cos'ho fatto per meritarmela?

Mi dispiace che tu abbia avvertito "veleno", evidentemente mi esprimo male e me ne scuso, ed il fatto che stiamo discutendo almeno per quanto mi riguarda significa interesse per le tue opinioni che mi sembrano rispettose e ben formulate.
Cosa peraltro piuttosto rara

Ciao

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 02, 2011, 10:15:30 am
Senza polemica, YM: avverto una puntina di veleno nelle tue risposte...cos'ho fatto per meritarmela?

Mi dispiace che tu abbia avvertito "veleno", evidentemente mi esprimo male e me ne scuso, ed il fatto che stiamo discutendo almeno per quanto mi riguarda significa interesse per le tue opinioni che mi sembrano rispettose e ben formulate.
Cosa peraltro piuttosto rara

Ciao

YM


Mi dispiace di averti frainteso,spero si possa continuare a discutere senza ombre...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Takuanzen on February 02, 2011, 10:27:49 am
Infatti la mia era una domanda personale: un dubbio, non una certezza. Non mi aspetto una risposta univoca. Ora ti chiedo, secondo te allora dove si differenziano a quel livello, cioè strutturale e non tecnico, i suddetti stili?

Non saprei, dato che non li pratico, ma la mia impressione da esterno e' che non abbiano nulla in comune che non vada oltre quello che puoi trovare anche in altre arti marziali.

Anche storicamente non ci sono, a mia conoscenza, elementi che li accomunino a livello pratico se non una predilezione derivata da fattori di conoscenza puramente personale (persone che si sono ritrovate insieme e che facevano parte di quelle tradizioni).

YM

Grazie per la tua risposta. E' importante che qualcuno mi segnali differenze, anche per mettermi personalmente in discussione, visto che mi hanno insegnato sempre in una direzione opposta, "unificatrice" e conciliativa tra le tre discipline. Giustamente come hai detto tu, per valutare in maniera approfondita tale questione, come molte altre delle arti marziali cinesi, ci vorrebbe una ricerca storica e dei documenti, cosa che però presupporrebbe l'essere in Cina ( Magari!!!  :'(). Comunque per Wang Shu Jin almeno posso confermare, per quel poco che so, la tua affermazione, visto che praticava Xingyi e Bagua col suo maestro e poi è passato a studiare il Taiji di Nanchino, incontrandosi al parco con Chen Pan Ling. Forse, mi vien da dire, un altro motivo per la pratica contemporanea poteva essere che nel caso di Xing yi e Bagua, i movimenti diretti e lineari dell'uno equilibravano quelli circolari ed evasivi dell'altro. Il motivo potrebbe essere più pratico e applicativo, che legato all'uso del corpo e ai principi...Personalmente trovo interesse anche per le ricerche storiche e teoriche sulle arti marziali: questa discussione mi piace molto e non è priva di valore, perchè allarga le mie conoscenze e mi pone delle domande sulla mia pratica.  ;) 
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 02, 2011, 10:59:30 am
Forse, mi vien da dire, un altro motivo per la pratica contemporanea poteva essere che nel caso di Xing yi e Bagua, i movimenti diretti e lineari dell'uno equilibravano quelli circolari ed evasivi dell'altro. Il motivo potrebbe essere più pratico e applicativo, che legato all'uso del corpo e ai principi...

Non mi esprimo nello specifico sugli stili di cui parli ma piu' in generale su quanto tu leggi di positivo, che ho sottolineato nel tuo intervento, che invece secondo me e' controproducente.
Ogni stile tramite pratiche particolari tende a produrre dal proprio corpo una qualche "arma" specifica.
Ogni "arma" ha un suo utilizzo ed i suoi punti di forza. Pensa ad un coltello, una lancia o un bastone: ognuna e' studiata per avere effetti diversi e specificamente disegnata sulla base di quell'utilizzo.

Chi fa dei "movimenti diretti e lineari" e delle tecniche ad essi associate un suo punto di forza lavorera' allo sviluppo di un corpo che produce su quei movimenti il massimo del risultato e quindi tutta la sua pratica DEVE essere tesa in quella direzione.
Lavorare contemporaneamente ai "movimenti circolari" (ripeto, e' soltanto un esempio quello che sto facendo sulla base del tuo ragionamento) vanifica il resto della pratica ed allontana dall'ottenere risultati degni di nota.

Questo almeno da un punto di vista delle AM tradizionali cinesi

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 02, 2011, 12:41:23 pm
Forse, mi vien da dire, un altro motivo per la pratica contemporanea poteva essere che nel caso di Xing yi e Bagua, i movimenti diretti e lineari dell'uno equilibravano quelli circolari ed evasivi dell'altro. Il motivo potrebbe essere più pratico e applicativo, che legato all'uso del corpo e ai principi...

Non mi esprimo nello specifico sugli stili di cui parli ma piu' in generale su quanto tu leggi di positivo, che ho sottolineato nel tuo intervento, che invece secondo me e' controproducente.
Ogni stile tramite pratiche particolari tende a produrre dal proprio corpo una qualche "arma" specifica.
Ogni "arma" ha un suo utilizzo ed i suoi punti di forza. Pensa ad un coltello, una lancia o un bastone: ognuna e' studiata per avere effetti diversi e specificamente disegnata sulla base di quell'utilizzo.

Chi fa dei "movimenti diretti e lineari" e delle tecniche ad essi associate un suo punto di forza lavorera' allo sviluppo di un corpo che produce su quei movimenti il massimo del risultato e quindi tutta la sua pratica DEVE essere tesa in quella direzione.
Lavorare contemporaneamente ai "movimenti circolari" (ripeto, e' soltanto un esempio quello che sto facendo sulla base del tuo ragionamento) vanifica il resto della pratica ed allontana dall'ottenere risultati degni di nota.

Questo almeno da un punto di vista delle AM tradizionali cinesi

YM

Sono perfettamente d'accordo con te per quanto riguarda il discorso dell'arma specifica che viene sviluppata dai vari stili, un po' meno per quanto riguarda il "vanifica" che usi a proposito dell'allenamento incrociato.
Quello che voglio dire, è che è vero che un bastone è un bastone,e che un coltello è un coltello (ci mancherebbe), ma non credo che allenare il maneggio di uno finirebbe per invalidare quello dell'altro... Piuttosto, non ti sembra che la capacità di cavarsela in più campi lo renderebbe un combattente più efficace rispetto ad uno stilista "puro",sempre che ne esistano?
Ovviamente, con questo non intendo che tutte le "armi" debbano (o possano) essere studiate allo stello livello, e con lo stesso profitto...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: wolfbear on February 02, 2011, 13:06:52 pm
Penso che l'esempio fatto da YM circa il bastone o il coltello non vertesse sul loro maneggio (tecnica) ma piuttosto che il nostro corpo diventi proprio "bastone" o "coltello" a seconda della pratica dell'AM scelta. Cerco di spiegarmi meglio se io pratico, ad esempio,  Hsing Hi quan veramente a fondo, il mio corpo (e con corpo non intendo solo la parte materiale) sarà trasformato in funzione di questo e funzionerà con efficacia solo in quel modo.
Insomma l'idea tradizionale dovrebbe essere: una cosa sola ma veramente a fondo. Poi nulla toglie che posso vedere cosa ha il vicino nel suo orto, ma questo è solo un divertissement.
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 02, 2011, 14:54:57 pm
Penso che l'esempio fatto da YM circa il bastone o il coltello non vertesse sul loro maneggio (tecnica) ma piuttosto che il nostro corpo diventi proprio "bastone" o "coltello" a seconda della pratica dell'AM scelta. Cerco di spiegarmi meglio se io pratico, ad esempio,  Hsing Hi quan veramente a fondo, il mio corpo (e con corpo non intendo solo la parte materiale) sarà trasformato in funzione di questo e funzionerà con efficacia solo in quel modo.
Insomma l'idea tradizionale dovrebbe essere: una cosa sola ma veramente a fondo. Poi nulla toglie che posso vedere cosa ha il vicino nel suo orto, ma questo è solo un divertissement.

Sì,lo avevo capito...però volevo suggerire un approccio un po' diverso,ma sempre tradizionale,cioè quello di rimanere un passo indietro rispetto alla trasformazione "completa" nell'arma dello stile,per conservare plasticità e capacità di adattamento.
Ma ciò non toglie che per forza di cosa ci debba essere una "dominanza" di un'arma rispetto alle altre...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 02, 2011, 15:02:54 pm
Sì,lo avevo capito...però volevo suggerire un approccio un po' diverso,ma sempre tradizionale,cioè quello di rimanere un passo indietro rispetto alla trasformazione "completa" nell'arma dello stile,per conservare plasticità e capacità di adattamento.
Ma ciò non toglie che per forza di cosa ci debba essere una "dominanza" di un'arma rispetto alle altre...

Tradizionale ?

Un passo indietro equivale qui alla differenza tra avere un'arma e non averla, cioe' tradizionalmente tra restare vivo o morire .... io non avrei dubbi sulla scelta :)

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 02, 2011, 15:55:32 pm
Sì,lo avevo capito...però volevo suggerire un approccio un po' diverso,ma sempre tradizionale,cioè quello di rimanere un passo indietro rispetto alla trasformazione "completa" nell'arma dello stile,per conservare plasticità e capacità di adattamento.
Ma ciò non toglie che per forza di cosa ci debba essere una "dominanza" di un'arma rispetto alle altre...

Tradizionale ?

Un passo indietro equivale qui alla differenza tra avere un'arma e non averla, cioe' tradizionalmente tra restare vivo o morire .... io non avrei dubbi sulla scelta :)

YM

Da questo punto di vista, nemmeno io! :D
Però la storia delle AM cinesi è piena di figure di rottura,che si dedicarono a sperimentazioni,allenamenti incrociati e girarono in lungo e in largo cercando di completare il proprio arsenale...
Questo è un dato di fatto difficilmente trascurabile, ed in aggiunta va considerato il fatto che praticamente tutti gli stili tradizionali ancora in circolazione sono soprattutto compilazioni di elementi precedenti, o "riforme" degli stessi.
Forse non era così strano cercare non dico di eccellere,ma almeno di cavarsela con più di un'arma,o sbaglio?
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 02, 2011, 16:33:12 pm
Da questo punto di vista, nemmeno io! :D
Però la storia delle AM cinesi è piena di figure di rottura,che si dedicarono a sperimentazioni,allenamenti incrociati e girarono in lungo e in largo cercando di completare il proprio arsenale...
Questo è un dato di fatto difficilmente trascurabile, ed in aggiunta va considerato il fatto che praticamente tutti gli stili tradizionali ancora in circolazione sono soprattutto compilazioni di elementi precedenti, o "riforme" degli stessi.
Forse non era così strano cercare non dico di eccellere,ma almeno di cavarsela con più di un'arma,o sbaglio?

Sinceramente non credo che sia così, cioè non credo e non mi risulta di questo mondo marziale "pieno" di questo genere di personaggi.
Tradizionalmente chi si é dedicato a più di uno stile in genere ricade in una delle seguenti categorie:
- chi ha cercato in gioventù un sistema migliore e si é in genere fermato alla fine ad una scelta precisa
- chi ha REALMENTE e profondamente assorbito uno stile, ed in seguito per cause spesso fortuite (conoscenze, amicizie, fratellanze) ha studiato altre cose che peró vista la sua REALE formazione ha rivisto alla luce della sua conoscenza (e quindi, in questo senso, pur praticando magari sulla carta cose diverse in realtà ha continuato a fare una sola cosa)
- chi ha studiato varie cose di solito senza approfondirne una in particolare, ed ha creato poi per vari motivi (spesso politici o storici) un SUO stile che SUPERFICIALMENTE può richiamare quanto ha studiato ma che in realtà é semplicemente una cosa nuova
In tutti i casi esposti, a mio modo di vedere, siamo comunque di fronte ad un praticante che nella realtà continua a fare una sola cosa

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: wolfbear on February 02, 2011, 17:16:57 pm
Parziale OT.
E c'è anche il caso di chi (tutti dobbiamo mangiare...magari senza lavorare) non ha mai approfondito realmente nulla, praticando una miriade di cose di cui ha una qualche infarinatura e quindi via con stages, videocorsi, diplomini, genealogie degne di Star Wars e tutto il parphernalia accluso.
Questi ultimi, forse, sono la maggioranza degli insegnanti più pubblicizzati.
Del resto i latini che la sapevano lunga dicevano: "Ars longa, vita brevis".
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 02, 2011, 18:43:29 pm
Da questo punto di vista, nemmeno io! :D
Però la storia delle AM cinesi è piena di figure di rottura,che si dedicarono a sperimentazioni,allenamenti incrociati e girarono in lungo e in largo cercando di completare il proprio arsenale...
Questo è un dato di fatto difficilmente trascurabile, ed in aggiunta va considerato il fatto che praticamente tutti gli stili tradizionali ancora in circolazione sono soprattutto compilazioni di elementi precedenti, o "riforme" degli stessi.
Forse non era così strano cercare non dico di eccellere,ma almeno di cavarsela con più di un'arma,o sbaglio?

Sinceramente non credo che sia così, cioè non credo e non mi risulta di questo mondo marziale "pieno" di questo genere di personaggi.
Tradizionalmente chi si é dedicato a più di uno stile in genere ricade in una delle seguenti categorie:
- chi ha cercato in gioventù un sistema migliore e si é in genere fermato alla fine ad una scelta precisa
- chi ha REALMENTE e profondamente assorbito uno stile, ed in seguito per cause spesso fortuite (conoscenze, amicizie, fratellanze) ha studiato altre cose che peró vista la sua REALE formazione ha rivisto alla luce della sua conoscenza (e quindi, in questo senso, pur praticando magari sulla carta cose diverse in realtà ha continuato a fare una sola cosa)
- chi ha studiato varie cose di solito senza approfondirne una in particolare, ed ha creato poi per vari motivi (spesso politici o storici) un SUO stile che SUPERFICIALMENTE può richiamare quanto ha studiato ma che in realtà é semplicemente una cosa nuova
In tutti i casi esposti, a mio modo di vedere, siamo comunque di fronte ad un praticante che nella realtà continua a fare una sola cosa

YM
Finalmente ci siamo...quello che intendevo rientra nelle ultime due tipologie da te elencate, anche se, forse, avevo preso una via particolarmente tortuosa per arrivarci.
Temo di aver lasciato implicite troppe cose, quando forse avrei dovuto specificarle un po' meglio.
Ad esempio,il  fatto di padroneggiare BENE uno stile\metodo\arma lo consideravo un presupposto scontato, ciò che mi premeva era sottolineare il fatto che lo studio ANCHE di altri metodi (persino in contraddizione con quello di base) per molti è stato, ed è, molto più stimolante e proficuo del perfezionamento assoluto di uno solo e, entro certi limiti, non posso non incoraggiarlo. Rimango possibilista,in definitiva.

Alla fine,penso sia soprattutto una questione di indole: un Wang Xiang Zhai,per citare il primo che mi viene in mente, non sarebbe stato concepibile in un'ottica differente, mentre un Che Yi Zai è assolutamente agli antipodi da quanto detto...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 02, 2011, 18:47:42 pm
Parziale OT.
E c'è anche il caso di chi (tutti dobbiamo mangiare...magari senza lavorare) non ha mai approfondito realmente nulla, praticando una miriade di cose di cui ha una qualche infarinatura e quindi via con stages, videocorsi, diplomini, genealogie degne di Star Wars e tutto il parphernalia accluso.
Questi ultimi, forse, sono la maggioranza degli insegnanti più pubblicizzati.
Del resto i latini che la sapevano lunga dicevano: "Ars longa, vita brevis".

Già...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 03, 2011, 01:45:06 am
Ad esempio,il  fatto di padroneggiare BENE uno stile\metodo\arma lo consideravo un presupposto scontato, ciò che mi premeva era sottolineare il fatto che lo studio ANCHE di altri metodi (persino in contraddizione con quello di base) per molti è stato, ed è, molto più stimolante e proficuo del perfezionamento assoluto di uno solo e, entro certi limiti, non posso non incoraggiarlo. Rimango possibilista,in definitiva.

Uno dei requisiti per poter veramente "padroneggiare uno stile" al punto da poter assorbire altre cose e rivederle in quella ottica risiede nel praticare ESCLUSIVAMENTE quell'unico stile per tanto, tanto tempo.
Trasferendo il discorso ad oggi, con la perdita della necessita e la diluizione dei contenuti, quel "tanto tempo" diventa "decine di anni" - i.e. secondo me NON É POSSIBILE praticare più di uno stile facendo qualcosa di minimamente decente.

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: sportfighter on February 03, 2011, 02:42:25 am
Ad esempio,il  fatto di padroneggiare BENE uno stile\metodo\arma lo consideravo un presupposto scontato, ciò che mi premeva era sottolineare il fatto che lo studio ANCHE di altri metodi (persino in contraddizione con quello di base) per molti è stato, ed è, molto più stimolante e proficuo del perfezionamento assoluto di uno solo e, entro certi limiti, non posso non incoraggiarlo. Rimango possibilista,in definitiva.

Uno dei requisiti per poter veramente "padroneggiare uno stile" al punto da poter assorbire altre cose e rivederle in quella ottica risiede nel praticare ESCLUSIVAMENTE quell'unico stile per tanto, tanto tempo.
Trasferendo il discorso ad oggi, con la perdita della necessita e la diluizione dei contenuti, quel "tanto tempo" diventa "decine di anni" - i.e. secondo me NON É POSSIBILE praticare più di uno stile facendo qualcosa di minimamente decente.YM

Posso, per primo, Io, non capisco che significa per voi, praticare piu' di uno stile.
Vado, avanti, quello che so io, e' nelle arte marziali, si colpisce; calci, pugni, e simili.(striking)
Si fa, grappling;proiezioni, spazzate, copro a corpo e simili.(lotta) Si fa anche manipulazioni delle giunture, (chinna) se non sbaglio.
e strangolamenti.

La realtà, e che non tutte le arti fanno tutto di tutto, la realtà' e che certi, si avvicinano piu'verso lo strinking. ed altri si avvicinano, piu' verso la lotta. questioni di gusto, mentalità, ecc.ecc. a( me questo sembra abbastanza normale)

Ora se uno vuol sapere, per complimentare, un po' di quello che non e nel suo orto, che male ce? cosa ce di sbagliato? io vedo tutto buono.
come si e già visto con il MMA. ci vuole questo tipo di ragionamento, puo' solo migliorarti. e ti fa crescere.
Ora, se mi sbaglio, E se non ho capito cosa volete dire, quando dite, praticare piu' di un arte, se me lo spiegate , vi sarò grato.

Per favore, per chi mi risponde, non sparate cavolate come, non si può mischiare, lo stile del serpente, con quello della schimmia, con il bagua, la gru, wingchun, taiji,  perché uno e interno e l'atro esterno. un po di serieta' please.
senno mi fate solo ridere, e non si andrà da nessuna parte.

grazie.

Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Jack Burton on February 03, 2011, 09:13:19 am
Ciao,
mi permetto di intervenire (non capisco una cippa sti stili interni) visto che si parla di MMA, che un pochino seguo.
Normalmente chi si dedica alle MMA (alto livello, intendo) e' un ex di "qualcos'altro", principalmente metodi "lottatori" (passatemi il termine), in misura minore gli striker.
con il passare del tempo il "range"  delle discipline di "origine" si e' progressivamente ridotto per cui alla fine si e' integrato UN metodo di striking con UNO di lotta.
Omettiamo di analizzare i perche' di cio' (altrimenti non finiamo piu'), e' la semplice costatazione di un fatto.
Guardando gli atleti  dopo 2 minuti capisci subito se hanno un background di lotta o di discipline in cui si colpisce e non si lotta.

Tutto questo per dire che alla fine la "forte base" in qualcosa esce cmq fuori, anche se lo "integri" con altro.
un lottatore resta un lottatore (che tira qualche pugno), e' uno "striker" resta tale anche se sa un po' lottare.

Non e' cosi' automatico integrare cose diverse tra loro.
la cosa si complica ulteriormente quando si tratta di imparare "vari modi" di fare la stessa cosa.
Ad esempio esistono un tot di modi di portare il cosiddetto "double leg", da quello del football americano (che non e' un metodo di combattimento , ma funziona alla grande) a quello del sanda a quello del brasilian jujutsu (ne cito solo alcuni).
"Funzionano" tutti (e bene) ma solo uno era quello piu' "congeniale al contesto" (delle MMA) e quello e' sopravissuto.

Jack

p.s.
E' ovvio che non puoi integrare lo stile del procione con quello dell'ermellino, il primo va in letargo, il secondo no! 8)
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 03, 2011, 09:17:14 am
Posso, per primo, Io, non capisco che significa per voi, praticare piu' di uno stile.
Vado, avanti, quello che so io, e' nelle arte marziali, si colpisce; calci, pugni, e simili.(striking)
Si fa, grappling;proiezioni, spazzate, copro a corpo e simili.(lotta) Si fa anche manipulazioni delle giunture, (chinna) se non sbaglio.
e strangolamenti.
La realtà, e che non tutte le arti fanno tutto di tutto, la realtà' e che certi, si avvicinano piu'verso lo strinking. ed altri si avvicinano, piu' verso la lotta. questioni di gusto, mentalità, ecc.ecc. a( me questo sembra abbastanza normale)
Ora se uno vuol sapere, per complimentare, un po' di quello che non e nel suo orto, che male ce? cosa ce di sbagliato? io vedo tutto buono.

Cerco di spiegarmi.
Non mi riferisco alle "tecniche" e neppure alle specializzazioni di cui parli, mi riferisco allo sviluppo del corpo.
Per fare un esempio che spero sia comprensibile, e scusate la mia eventuale superficialità trattando di specializzazioni che non conosco, la differenza che passa tra lo sviluppo corporeo di una ballerina classica ed un body-builder. Entrambi lavorano i loro muscoli ed il corpo ma in maniera nettamente diversa, ottenendo risultati diversi. Entrambi in qualche maniera fanno "ginnastica" ma in maniera completamente differente.

Nelle AM cinesi tradizionali lo sviluppo del corpo tra uno stile e l'altro può assumere differenze così estreme, ed é in questo senso che parlo dell'impossibilita di praticare due cose ad un livello di decenza.

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Takuanzen on February 03, 2011, 09:46:14 am
Ad esempio,il  fatto di padroneggiare BENE uno stile\metodo\arma lo consideravo un presupposto scontato, ciò che mi premeva era sottolineare il fatto che lo studio ANCHE di altri metodi (persino in contraddizione con quello di base) per molti è stato, ed è, molto più stimolante e proficuo del perfezionamento assoluto di uno solo e, entro certi limiti, non posso non incoraggiarlo. Rimango possibilista,in definitiva.

Uno dei requisiti per poter veramente "padroneggiare uno stile" al punto da poter assorbire altre cose e rivederle in quella ottica risiede nel praticare ESCLUSIVAMENTE quell'unico stile per tanto, tanto tempo.
Trasferendo il discorso ad oggi, con la perdita della necessita e la diluizione dei contenuti, quel "tanto tempo" diventa "decine di anni" - i.e. secondo me NON É POSSIBILE praticare più di uno stile facendo qualcosa di minimamente decente.YM

Posso, per primo, Io, non capisco che significa per voi, praticare piu' di uno stile.
Vado, avanti, quello che so io, e' nelle arte marziali, si colpisce; calci, pugni, e simili.(striking)
Si fa, grappling;proiezioni, spazzate, copro a corpo e simili.(lotta) Si fa anche manipulazioni delle giunture, (chinna) se non sbaglio.
e strangolamenti.

La realtà, e che non tutte le arti fanno tutto di tutto, la realtà' e che certi, si avvicinano piu'verso lo strinking. ed altri si avvicinano, piu' verso la lotta. questioni di gusto, mentalità, ecc.ecc. a( me questo sembra abbastanza normale)

Ora se uno vuol sapere, per complimentare, un po' di quello che non e nel suo orto, che male ce? cosa ce di sbagliato? io vedo tutto buono.
come si e già visto con il MMA. ci vuole questo tipo di ragionamento, puo' solo migliorarti. e ti fa crescere.

Ora, se mi sbaglio, E se non ho capito cosa volete dire, quando dite, praticare piu' di un arte, se me lo spiegate , vi sarò grato.

Per favore, per chi mi risponde, non sparate cavolate come, non si può mischiare, lo stile del serpente, con quello della schimmia, con il bagua, la gru, wingchun, taiji,  perché uno e interno e l'atro esterno. un po di serieta' please.
senno mi fate solo ridere, e non si andrà da nessuna parte.

grazie.

Concordo col tuo intervento. :)
@YM: per quanto trovo interessante il tuo discorso e credo anche per buona parte vero, ritengo che la tradizione non sia un qualcosa di così statico, rimanendo invece sempre in bilico tra conservazione e innovazione. E chi ha innovato ha sempre dovuto sperimentare, confrontandosi con altri e mischiando il proprio stile ad altri per arrivare ad una sintesi personale e più efficace.
Persino fra i praticanti di una stessa scuola di arti marziali, vedi persone che fanno emergere qualità differenti nella loro pratica, che fanno magari la stessa forma di Taiji, ma in realtà non è mai proprio la stessa. Continuando il tuo discorso, anche se la tipologia dell'arma è simile, perchè non devo renderla a me più congeniale, magari anche prendendo spunto da altre armi ( visto che non si crea mai nulla di nuovo). Che senso ha per una persona piccola usare una spada di due metri solo perchè è lo stile ad imporlo? Anche tra praticanti di uno stesso stile hai mai trovato persone che facciano esattamente le stesse identiche cose? Non credo! ;)
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 03, 2011, 10:19:09 am
@YM: per quanto trovo interessante il tuo discorso e credo anche per buona parte vero, ritengo che la tradizione non sia un qualcosa di così statico, rimanendo invece sempre in bilico tra conservazione e innovazione. E chi ha innovato ha sempre dovuto sperimentare, confrontandosi con altri e mischiando il proprio stile ad altri per arrivare ad una sintesi personale e più efficace.

Ti risulta che una Carla Fracci o un Rudolf Nureyev abbiano perso il loro tempo con la danza del ventre o lo hip hop? Eppure, secondo il tuo ragionamento, se lo avessero fatto avrebbero potuto portare sviluppo ed innovazione alla loro danza.
Secondo il mio ragionamento invece non credo lo abbiano fatto, perlomeno in maniera seria, ed a ragion veduta in quanto avrebbero studiato un metodo di muovere il corpo incompatibile con la loro specializzazione.
Per questo parlavo di "buon livello": anche io credo che studiare varie cose insieme dia una visione generale migliore e possa portare in un certo senso innovazione. Pero per raggiungere un BUON LIVELLO in UNA disciplina occorre fare solo quella. Sia per il motivo che ho già spiegato ed anche perché in questa maniera é possibile dedicarci più tempo.

"Confrontarsi", come dici, sicuramente si ~ "mischiare" a mio parere no.

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: wolfbear on February 03, 2011, 10:19:43 am
@takuazen
IMHO, io non ho questa fiducia nel progresso continuo delle AM, anzi rispetto a quello che è il Tai ji quan vedo solo una progressiva e inarrestabile degenerazione dovuta proprio allo scarsa applicazione alla pratica come ci è stata tramandata.
Poi quale innovazione? Il corpo umano è sempre quello. Quindi la "tecnologia" marziale era già matura secoli e secoli fa.
La rottura è stata segnata dall'introduzione delle armi da fuoco e dalla minore "pericolosità" della nostra vita per cui possiamo permetterci di praticare un 2 o 3 volte alla settimana. In realtà noi facciamo AM in modo ludico.
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: sportfighter on February 03, 2011, 10:47:59 am
Posso, per primo, Io, non capisco che significa per voi, praticare piu' di uno stile.
Vado, avanti, quello che so io, e' nelle arte marziali, si colpisce; calci, pugni, e simili.(striking)
Si fa, grappling;proiezioni, spazzate, copro a corpo e simili.(lotta) Si fa anche manipulazioni delle giunture, (chinna) se non sbaglio.
e strangolamenti.
La realtà, e che non tutte le arti fanno tutto di tutto, la realtà' e che certi, si avvicinano piu'verso lo strinking. ed altri si avvicinano, piu' verso la lotta. questioni di gusto, mentalità, ecc.ecc. a( me questo sembra abbastanza normale)
Ora se uno vuol sapere, per complimentare, un po' di quello che non e nel suo orto, che male ce? cosa ce di sbagliato? io vedo tutto buono.

Cerco di spiegarmi.
Non mi riferisco alle "tecniche" e neppure alle specializzazioni di cui parli, mi riferisco allo sviluppo del corpo.
Per fare un esempio che spero sia comprensibile, e scusate la mia eventuale superficialità trattando di specializzazioni che non conosco, la differenza che passa tra lo sviluppo corporeo di una ballerina classica ed un body-builder. Entrambi lavorano i loro muscoli ed il corpo ma in maniera nettamente diversa, ottenendo risultati diversi. Entrambi in qualche maniera fanno "ginnastica" ma in maniera completamente differente.

Nelle AM cinesi tradizionali lo sviluppo del corpo tra uno stile e l'altro può assumere differenze così estreme, ed é in questo senso che parlo dell'impossibilita di praticare due cose ad un livello di decenza.

YM

ciao YM,
Ok prima, non posso parlare di AM cinesi tradizionali , perché' non so neanche che significa.
ma una cosa so; Se uno fa striking (pugna -calci) svilupperà' un tipo di corpo/forza.
Stessa cosa vale per uno che fa, grappling (spinte, proiezioni, spazzate) svilupperà' un altro tipo di corpo/forza.

Poi se vuole unire, tutte e due, discipline, di nuovo cambiara' il suo corpo/forza. che con probabilità' sarà che,se prima faceva,solo striking, perderà, un po di quella forza, aumentando un po, l'altra. e vice versa. questa e la realta' che ho conosciuto io.
stessa cosa vale per il tipo di esercizio, sia, tipo stretching, che il tipo che rafforzare la muscolatura. poi se no vuole unirli,  stessa casa accadrà anche qui.
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Takuanzen on February 03, 2011, 11:35:03 am
@takuazen
IMHO, io non ho questa fiducia nel progresso continuo delle AM, anzi rispetto a quello che è il Tai ji quan vedo solo una progressiva e inarrestabile degenerazione dovuta proprio allo scarsa applicazione alla pratica come ci è stata tramandata.
Poi quale innovazione? Il corpo umano è sempre quello. Quindi la "tecnologia" marziale era già matura secoli e secoli fa.
La rottura è stata segnata dall'introduzione delle armi da fuoco e dalla minore "pericolosità" della nostra vita per cui possiamo permetterci di praticare un 2 o 3 volte alla settimana. In realtà noi facciamo AM in modo ludico.

Mai parlato di progresso continuo, è una parola che personalmente non mi piace usare. Sono solo un uomo del mio tempo, che si pone in modo critico rispetto alla mia personale pratica delle arti marziali. Non so nemmeno se il corpo umano sia sempre quello, viste le modifiche nei metodi di allenamento, alimentazione, abusi di sostanze varie ecc. e sinceramente non mi piace nemmeno parlare di "degenerazione", visto che non so com'era la pratica secoli fa e i documenti sono spesso tutt'altro che veritieri... :)
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Takuanzen on February 03, 2011, 11:51:43 am
@YM: per quanto trovo interessante il tuo discorso e credo anche per buona parte vero, ritengo che la tradizione non sia un qualcosa di così statico, rimanendo invece sempre in bilico tra conservazione e innovazione. E chi ha innovato ha sempre dovuto sperimentare, confrontandosi con altri e mischiando il proprio stile ad altri per arrivare ad una sintesi personale e più efficace.

Ti risulta che una Carla Fracci o un Rudolf Nureyev abbiano perso il loro tempo con la danza del ventre o lo hip hop? Eppure, secondo il tuo ragionamento, se lo avessero fatto avrebbero potuto portare sviluppo ed innovazione alla loro danza.
Secondo il mio ragionamento invece non credo lo abbiano fatto, perlomeno in maniera seria, ed a ragion veduta in quanto avrebbero studiato un metodo di muovere il corpo incompatibile con la loro specializzazione.
Per questo parlavo di "buon livello": anche io credo che studiare varie cose insieme dia una visione generale migliore e possa portare in un certo senso innovazione. Pero per raggiungere un BUON LIVELLO in UNA disciplina occorre fare solo quella. Sia per il motivo che ho già spiegato ed anche perché in questa maniera é possibile dedicarci più tempo.

"Confrontarsi", come dici, sicuramente si ~ "mischiare" a mio parere no.

YM
Ciao YM.
Ti faccio notare però che nel tuo esempio stai parlando ancora di danza classica. Per rimanere in ambito, la danza contemporanea ha elaborato lungo tutto il Novecento una critica a un tale tipo di atteggiamento e si è tranquillamente confrontata con altri tipi di danza. Anche per il teatro stesso discorso. Pensa ad esempio all'incontro di Artaud con le danze balinesi: questo non ha innovato il teatro occidentale? http://www.teatroestoria.it/Docs/Offici/SAV-1996-01.htm (http://www.teatroestoria.it/Docs/Offici/SAV-1996-01.htm)
Invece per le arti marziali, episodio capitatomi di recente: se finisco a terra con un praticante di bjj e dopo pochi secondi subisco uno strangolamento, perchè non imparare anche almeno una base sufficiente di lotta a terra, anche se il Taiji tradizionale non lo comprendeva? Quella è una lacuna che noi praticanti di Taiji (ma non solo!) abbiamo e se si vuole colmarla, bisogna andare necessariamente da altri, visto che non era contemplata dalla nostra arte. Come fare altrimenti? Certo si può ignorare, ma se uno non vuole farlo? ;)
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Darth Dorgius on February 03, 2011, 11:57:47 am
Io penso che alla fine il discorso è questo:

Mettiamo che io "inventi" un areo da caccia, per avere la meglio sui carri armati. Ho necessariamente bisogno che il suo motore sia a reazione, non un motore diesel di un carro armato.

Implementare nell'aereo contemporaneamente anche un motore diesel e dei cingoli per quando mi ritrovo a terra, renderebbe il mio aereo praticamente inutilizzabile per gli scopi per i quali è stato progettato.

Semplicemente, se atterra (l'aereo) deve farlo per rientrare in hangar a battaglia avvenuta. Se si ritrova a terra in battaglia, vuol dire che è stato abbattuto. :)
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: altardit on February 03, 2011, 12:00:47 pm
 :ohiohi:
Ma Ma Ma e il G-Fighter allora? ???
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 03, 2011, 12:24:00 pm
Invece per le arti marziali, episodio capitatomi di recente: se finisco a terra con un praticante di bjj e dopo pochi secondi subisco uno strangolamento, perchè non imparare anche almeno una base sufficiente di lotta a terra, anche se il Taiji tradizionale non lo comprendeva? Quella è una lacuna che noi praticanti di Taiji (ma non solo!) abbiamo e se si vuole colmarla, bisogna andare necessariamente da altri, visto che non era contemplata dalla nostra arte. Come fare altrimenti? Certo si può ignorare, ma se uno non vuole farlo? ;)

Si, vedi la buona risposta di Dorjie.
Io sto parlando di arti marziali tradizionali, pensate per sopravvivere, non per uscire da una leva del bjj che tanto se non ti riesce basta battere a terra con la mano.
Chiaro che poi non le si pratica ora con quello stesso impeto ma a mio modo di vedere lo spirito deve essere quello. Altrimenti non parliamo di Arti Marziali ma di sport.

Se guardi alla natura ogni animale ha sviluppato nella sua evoluzione una sua arma speciale: chi il veleno, chi gli artigli, chi la mole, chi la velocità ... E nella loro evoluzione hanno affinato sempre di più QUELLA specifica arma per renderla così raffinata e potente da riuscire a salvarsi contro armi apparentemente migliori. Il loro movimento, i loro modi di vita stessi sono quindi evoluti a loro volta per fare di quella arma il migliore uso. La stessa cosa succede naturalmente nella tradizione marziale cinese.

YM
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: wolfbear on February 03, 2011, 12:48:04 pm
Senza toglierle nulla al bjj, in uno scontro se cadevi a terra eri morto; anche in occidente  fino quando si usavano le armi bianche era così...e uno scontro, inoltre, per garantire la sopravvivenza doveva concludersi molto rapidamente.
Ciò non toglie che uno non possa anche per puro piacere, per voglia di conoscere, per voglia di confrontare,  praticare un po' di bjj.
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 03, 2011, 12:55:36 pm
Mi sembra che ci si stia dimenticando di un particolare: non abbiamo finora considerato QUANTI metodi potrebbero essere "mischiati"(brutta parola,preferirei "integrati"),e soprattutto QUALI.
Esistono sistemi, che per quanto non collegati direttamente per ragioni storiche,geografiche o quant'altro,presentano quelle che si potrebbero definire "convergenze evolutive",come un utilizzo del corpo SIMILE (occhio, non sto dicendo UGUALE), o una tattica non troppo differente...
Tenendo presente fattori come questi, forse il discorso potrebbe diventare più abbordabile,no?
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: wolfbear on February 03, 2011, 13:12:55 pm
Mi sembra che ci si stia dimenticando di un particolare: non abbiamo finora considerato QUANTI metodi potrebbero essere "mischiati"(brutta parola,preferirei "integrati"),e soprattutto QUALI.
Esistono sistemi, che per quanto non collegati direttamente per ragioni storiche,geografiche o quant'altro,presentano quelle che si potrebbero definire "convergenze evolutive",come un utilizzo del corpo SIMILE (occhio, non sto dicendo UGUALE), o una tattica non troppo differente...
Tenendo presente fattori come questi, forse il discorso potrebbe diventare più abbordabile,no?

Uhm, come temevo ritorna il leit motiv dell'integrazione  :) ...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: altardit on February 03, 2011, 13:27:28 pm
Integrazione si, integrazione no.
Ma come credete che siano nate le arti marziali tradizionali, di sicuro qualcuno le ha inventate mettendo assieme delle eperienze sue e di altri in relazione al contesto in cui viveva ed alle minacce che poteva subire.
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Semplicemente Usquetandem on February 03, 2011, 13:31:56 pm
scusate,ma alla fine della fiera...

questo assetto come deve essere?
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: rockyjoe on February 03, 2011, 13:36:19 pm
l arte marziale da una parte e' la realizzazione fisica di teorie.dall altra e' anche la summa delle esperienza che si fanno.

imho
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: sportfighter on February 03, 2011, 13:39:12 pm
Io penso che alla fine il discorso è questo:
   Mettiamo che io "inventi" un areo da caccia, per avere la meglio sui carri armati. Ho necessariamente bisogno che il suo motore sia a reazione, non un motore diesel di un carro armato.

Implementare nell'aereo contemporaneamente anche un motore diesel e dei cingoli per quando mi ritrovo a terra, renderebbe il mio aereo praticamente inutilizzabile per gli scopi per i quali è stato progettato.

Semplicemente, se atterra (l'aereo) deve farlo per rientrare in hangar a battaglia avvenuta. Se si ritrova a terra in battaglia, vuol dire che è stato abbattuto. :)

Dorje, non capisco dove vuoi arrivare.
il corpo e fatto gia' per saper usare sia che la benzina che il diesel.  per energia Sa  bruciare, sia zucchero che grasso. e ne fa uso, accordingly per un sprinter o per un  maratonista. (aerobic-anaerobic,) un atleta, puo specializarsi, sia in uno modo che latro. o ne puo' far uso di tutti e due modi.
M.


Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Yuen-Ming on February 03, 2011, 14:09:39 pm
Mi sembra che ci si stia dimenticando di un particolare: non abbiamo finora considerato QUANTI metodi potrebbero essere "mischiati"(brutta parola,preferirei "integrati"),e soprattutto QUALI.
Esistono sistemi, che per quanto non collegati direttamente per ragioni storiche,geografiche o quant'altro,presentano quelle che si potrebbero definire "convergenze evolutive",come un utilizzo del corpo SIMILE (occhio, non sto dicendo UGUALE), o una tattica non troppo differente...
Tenendo presente fattori come questi, forse il discorso potrebbe diventare più abbordabile,no?

Come ti ho già detto in un precedente intervento con le supposizioni si può dire e dimostrare tutto ed il contrario di tutto. Inoltre una eventuale evoluzione di quel tipo é possibile SOLTANTO a condizione che esistano le necessitá reali affinché un risultato REALE possa essere ottenuto.
Se torno all'esempio animale, per esempio, é indubbio che naturalmente l'evoluzione comprenda anche il genere di differenziazione di cui parli ma oggi Per noi non é certo possibile. Gli animali che ora vivono per generazioni negli zoo subiranno piuttosto nel tempo una INVOLUZIONE delle loro capacità di sopravvivenza perché non sussistono più le condizioni (la presenza dei loro predatori naturali) affinché le stesse possano essere conservate ed affinate.

YM

Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Jack Burton on February 03, 2011, 14:17:56 pm
se finisco a terra con un praticante di bjj e dopo pochi secondi subisco uno strangolamento, perchè non imparare anche almeno una base sufficiente di lotta a terra,

semplice: perchè tanto ti strangola lo stesso.

Jack

Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Fruttolo on February 03, 2011, 14:22:22 pm
se finisco a terra con un praticante di bjj e dopo pochi secondi subisco uno strangolamento, perchè non imparare anche almeno una base sufficiente di lotta a terra,

semplice: perchè tanto ti strangola lo stesso.

Jack

ROTFL
 :D

Ciao
Franco
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Darth Dorgius on February 03, 2011, 14:23:24 pm
se finisco a terra con un praticante di bjj e dopo pochi secondi subisco uno strangolamento, perchè non imparare anche almeno una base sufficiente di lotta a terra,

semplice: perchè tanto ti strangola lo stesso.

Jack

Giustamente! :D
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Jack Burton on February 03, 2011, 14:28:29 pm
Mi sembra che ci si stia dimenticando di un particolare: non abbiamo finora considerato QUANTI metodi potrebbero essere "mischiati"(brutta parola,preferirei "integrati"),e soprattutto QUALI.
Esistono sistemi, che per quanto non collegati direttamente per ragioni storiche,geografiche o quant'altro,presentano quelle che si potrebbero definire "convergenze evolutive",come un utilizzo del corpo SIMILE (occhio, non sto dicendo UGUALE), o una tattica non troppo differente...
Tenendo presente fattori come questi, forse il discorso potrebbe diventare più abbordabile,no?

se due sistemi sono integrabili.....sono lo STESSO sistema.

Jack
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: wolfbear on February 03, 2011, 15:04:11 pm
se finisco a terra con un praticante di bjj e dopo pochi secondi subisco uno strangolamento, perchè non imparare anche almeno una base sufficiente di lotta a terra,

semplice: perchè tanto ti strangola lo stesso.

Jack
Infatti il vero problema è non finire a terra a rotolarci con un esperto di bjj...con i tempi che corrono...
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: altardit on February 03, 2011, 16:12:01 pm
e poi pensa se tu impari il bjj e poi ti ritrovi a terra con un esperto di mma, che fai?  :whistle:
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Jack Burton on February 03, 2011, 16:29:18 pm
...la gara a stare dietro?  :gh:
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Darth Dorgius on February 03, 2011, 16:30:09 pm
E se poi arriva Fedor??  :sur:
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Semplicemente Usquetandem on February 03, 2011, 17:28:35 pm
e se arriva mazinga?
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 03, 2011, 18:01:00 pm
[\mod on]
Se proseguite con gli OT ripulisco il 3d   :thsit:   
:om:

[\mod off]
Title: Re:assetto del corpo (vari stili insieme)
Post by: ShenJin on February 03, 2011, 18:42:28 pm
Mi sembra che ci si stia dimenticando di un particolare: non abbiamo finora considerato QUANTI metodi potrebbero essere "mischiati"(brutta parola,preferirei "integrati"),e soprattutto QUALI.
Esistono sistemi, che per quanto non collegati direttamente per ragioni storiche,geografiche o quant'altro,presentano quelle che si potrebbero definire "convergenze evolutive",come un utilizzo del corpo SIMILE (occhio, non sto dicendo UGUALE), o una tattica non troppo differente...
Tenendo presente fattori come questi, forse il discorso potrebbe diventare più abbordabile,no?

Come ti ho già detto in un precedente intervento con le supposizioni si può dire e dimostrare tutto ed il contrario di tutto. Inoltre una eventuale evoluzione di quel tipo é possibile SOLTANTO a condizione che esistano le necessitá reali affinché un risultato REALE possa essere ottenuto.
Se torno all'esempio animale, per esempio, é indubbio che naturalmente l'evoluzione comprenda anche il genere di differenziazione di cui parli ma oggi Per noi non é certo possibile. Gli animali che ora vivono per generazioni negli zoo subiranno piuttosto nel tempo una INVOLUZIONE delle loro capacità di sopravvivenza perché non sussistono più le condizioni (la presenza dei loro predatori naturali) affinché le stesse possano essere conservate ed affinate.

YM



E'proprio la consapevolezza della nostra involuzione a spingermi in questo senso:in primo luogo,cercare di limitarne i danni ripristinando(per quanto possibile) una motricità meno condizionata,e poi cercando di capire cos'è rimasto di attuabile nei sistemi antichi.

E non pensare che non sappia di star giocando di rimessa...purtroppo la situazione attuale permette dei margini ben delimitati, ma questo non dovrebbe impedirci di tentare la strada di un tempo.

Quello che voglio dire è che il fatto di essere dei poveri animali in gabbia non è una giustificazione per non allenarsi e studiare seriamente...forse è l'unica possibilità che abbiamo per venirne fuori,almeno in parte.