Ar.Ma.

Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: Giorgia Moralizzatrice on February 05, 2011, 20:31:48 pm

Title: Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 05, 2011, 20:31:48 pm
Pettegolando un pò in giro su internet ho trovato questo interessante link
http://jiujitsubrotherhood.com/2010/11/brazilian-jiu-jitsu-belt-system/ (http://jiujitsubrotherhood.com/2010/11/brazilian-jiu-jitsu-belt-system/)
e tutto sommato devo dire che pensati così riesco anche a concepire i gradi (che per me non hanno mai avuto molto significato)

Qual'è il vostro sistema di gradi preferito?
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Rev. Madhatter on February 05, 2011, 21:16:17 pm
Quello senza  XD
Title: Re: Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Darth Dorgius on February 05, 2011, 22:04:53 pm
I gradi dovrebbero essere più o meno questi:

TE MENO: ho un grado superiore al tuo.

ME MENI: hai un grado superiore al mio.

:gh:

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Title: Re: Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Zoid981 on February 05, 2011, 23:12:39 pm
Sono sempre stato abituato a metodi tradizionali.Il problema credo sia che dovrebbe esserci più meritocrazia e meno esami simbolici.Negli SDC le cinture non servono.Un ring è un banco di prova ottimo.Se invece parliamo di AM tradizionale allora ecco che devo saper dimostrare che la forma che ho imparato la so eseguire bene con tutte le spiegazioni tecniche a riguardo.Purtroppo vedo molto spesso cinture che vengono regalate solo per dare il contentino.

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Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: West Wind on February 06, 2011, 03:31:52 am
Pettegolando un pò in giro su internet ho trovato questo interessante link
http://jiujitsubrotherhood.com/2010/11/brazilian-jiu-jitsu-belt-system/ (http://jiujitsubrotherhood.com/2010/11/brazilian-jiu-jitsu-belt-system/)
e tutto sommato devo dire che pensati così riesco anche a concepire i gradi (che per me non hanno mai avuto molto significato)

Qual'è il vostro sistema di gradi preferito?

Ogni cosa ha il suo sistema di gradi.
Se parliamo di temperatura esterna per andare a passeggiare,o al mare,o se ci riferiamo ai gradi dell'acqua per buttare la pasta,o al sesso,i gradi della partner  :=)
Personalmente dipende da come vengono interpretati dagli allievi e dal maestro,quindi non ci sono risposte assolute
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 06, 2011, 08:34:16 am
Personalmente dipende da come vengono interpretati dagli allievi e dal maestro,quindi non ci sono risposte assolute
[kill] Ma porc... WW cosa non è chiaro di
Qual'è il vostro sistema di gradi preferito?

Certo che non ci sono risposte assolute ma la mia era una curiosità relativa all'esperienza personale mica cercavo il sistema di gradi/cinture perfetto. Vabbe ti sei guadagnato un pugnazzo WW
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 06, 2011, 11:26:34 am
allievo-maestro
tutto il resto è superfluo
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 09, 2011, 13:19:36 pm
Il sistema di gradi è solo un modo per creare una Gerarchia all'interno della disciplina...le AM che hanno una derivazione "militare" usano il sistema di gradi, che però nn sempre viene mostrato al pubblico, perchè esistono alcune scuole che nonostante uno passi di livello resta bianca fino a che nn raggiunge la Nera..(parlo di scuole giapponesi..ma nn so quali).

Non capisco come poter definire buono oppure no un sistema di gradi, alla fine ciò che cambia sono i colori, i temi di acquisizione, il numero di cinture..ecc ecc...ma tutti credocon lo stesso principio, creare una gerarchia e dare dei livelli di crescita ai praticanti.

E' molto ovvio che tutti noi diciamo che dovrebbero essere meritati, ecc ecc...ma il fatto di passare di livello per esame o x semplice merito di altro nn lo vedo differente nell'eventuale "regalo" di un grado.

Il VVN ha un sistema di gradi dato da colori legati ad una tradizione..ma non vedo nulla di peggio o meglio rispetto ad altri gradi nelle AM..ma forse nn ho capito la domanda.

Io ho fatto molti esami nella posizione di esaminatore..beh, capita di chiudere l'occhio, anche 2 ogni tanto..insomma, l'esame lo vedo come una prova finale di quello che hai cmq già fatto durante il periodo precedente..nn può valere tutto e solo quello del giorno dell'esame, altrimenti diventa uguale ad una gara e andrebbe a finire che solo i forti e bravi passano..ma il grado di bravura in un esame viene determinato molto diversamente da quello di una gara..altrimenti, mi ripeto, solo i campioni in gara passerebbero gli esami, e non sarebbe giusto..perchè spesso il "campione" è quello che al di fuori della gara nn pensa ad altro, invece l'atleta meno dotato è quello che invece dedica molto per vera passione senza mai vincere ma magari con un ottima resadi allenamento, seppur con una qualità tecnica inferiore...diverso è se le cose non le sa..

Credo sia molto difficile giudicare un esame, molto più che una competizione..

Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ale_ale on February 09, 2011, 14:15:25 pm
Che piaccia o no in un organizzazione con molti praticanti una classificazione serve, che siano cinture, magliette, stemmi o quello che volete... anche per regolarsi più facilmente quando ci si trova a praticare con chi non si conosce.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 09, 2011, 14:45:02 pm
@Vinh Tô il senso del 3d non era stabilire buono/cattivo, ma esprimere una preferenza.
I gradi servono per stabilire dei livelli (non sempre una gerarchia però  ;) ) ma il concetto che ci sta dietro penso possa essere piuttosto diverso.
Nel link che ho postato ad esempio è spiegato che le cinture si basano più su obiettivi raggiunti che non su programmi da portare all'esame, questo non vuol dire che i programmi siano il male ma che io preferisco un'ottica di un altro tipo, la sento più affine al mio modo di intendere l'AM.
Non sempre alla cintura è collegato il concetto di esame.. spero di essere stata più chiara adesso sul tema della discussione.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 09, 2011, 14:57:38 pm
@Vinh Tô il senso del 3d non era stabilire buono/cattivo, ma esprimere una preferenza.
I gradi servono per stabilire dei livelli (non sempre una gerarchia però  ;) ) ma il concetto che ci sta dietro penso possa essere piuttosto diverso.
Nel link che ho postato ad esempio è spiegato che le cinture si basano più su obiettivi raggiunti che non su programmi da portare all'esame, questo non vuol dire che i programmi siano il male ma che io preferisco un'ottica di un altro tipo, la sento più affine al mio modo di intendere l'AM.
Non sempre alla cintura è collegato il concetto di esame.. spero di essere stata più chiara adesso sul tema della discussione.

Cavolo, è difficile..anche perchè il concetto è legato al tipo di arte e non al sistema di gradi in se stesso..

Facciamo un esempio, se gli SDC avessero le cinture...e forse alcuni le hanno..almeno, negli anni 90 esistevano le cinture anche per la Kick..e nella savate ci sono i "GUANTI"...Ok, non si portano, ma si ottengono..ecco, li, in quel contesto trovavo assurdo presentare un vero e proprio esame per far vedere sequenze a vuoto di tecniche da combattimento..perchè così era l'esame, vedevo molto più utile valutare l'atleta sul campo..in base a quello che aveva fatto..
Il BJJ credo si rifaccia molto di più a qs tipo di valutazione, credo corretta perchè si adatta molto al tipo di disciplina, perchè il BJJ è molto da competizione.

Dico la verità che non ho avuto la voglia di tradurmi tutta la pagina che hai linkato..cosa intendi esattamente per "obiettivi raggiunti"..anzi, cosa intendono? Perchè per me anche aver imparato determinate parti del programma risulta un "obiettivo raggiunto"..no?
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 09, 2011, 15:20:15 pm
Dico la verità che non ho avuto la voglia di tradurmi tutta la pagina che hai linkato..cosa intendi esattamente per "obiettivi raggiunti"..anzi, cosa intendono? Perchè per me anche aver imparato determinate parti del programma risulta un "obiettivo raggiunto"..no?
Per come la interpreto io, in un caso significa dimostrare di aver appreso determinate tecniche, nell'altro di mostrare di saperle utilizzare in determinati contesti oppure di aver assimilato alcuni concetti/principi.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 09, 2011, 15:25:24 pm
Per come la interpreto io, in un caso significa dimostrare di aver appreso determinate tecniche, nell'altro di mostrare di saperle utilizzare in determinati contesti oppure di aver assimilato alcuni concetti/principi.

Beh, è l'esame di passaggio di grado!
Esempio..
Faccio il Phan Don ma lo faccio lavorandolo nel modo più efficacie possibile..Khoa Go? Idem..Chien Luoc..devo saperlo applicare..e via così..poi combatto alla fine..non vedo differenza!
Il problema che spesso vedo esami dove la gente esegue un Khoa Go facendosi appoggiare le mani sul collo e dopo 30 sec esegue la difesa..e che serve? ma li il problema nn è l'AM, ma l'atleta..farebbe la stessa cosa in un'altra AM!
Nn credo che nel BJJ ti buttino in strada ad applicare più realmente le tecniche..tutto sta a noi come le vogliamo lavorare..e non al tipo di esame!
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 09, 2011, 15:38:13 pm
Per come la interpreto io, in un caso significa dimostrare di aver appreso determinate tecniche, nell'altro di mostrare di saperle utilizzare in determinati contesti oppure di aver assimilato alcuni concetti/principi.

Beh, è l'esame di passaggio di grado!
Esempio..
Faccio il Phan Don ma lo faccio lavorandolo nel modo più efficacie possibile..Khoa Go? Idem..Chien Luoc..devo saperlo applicare..e via così..poi combatto alla fine..non vedo differenza!
Il problema che spesso vedo esami dove la gente esegue un Khoa Go facendosi appoggiare le mani sul collo e dopo 30 sec esegue la difesa..e che serve? ma li il problema nn è l'AM, ma l'atleta..farebbe la stessa cosa in un'altra AM!
Nn credo che nel BJJ ti buttino in strada ad applicare più realmente le tecniche..tutto sta a noi come le vogliamo lavorare..e non al tipo di esame!
Io in verità ero partita dal link sul bjj per discutere più in generale e non voglio assolutamente dire che un sistema è buono e l'altro no e tanto meno generalizzare all'intera AM   ;)
Il problema è dell'atleta ma forse allora in quel caso non dovrebbe passare (secondo la mia ottica) altrimenti la cintura non significa più nulla.. 
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 09, 2011, 15:47:29 pm
Quote
e non voglio assolutamente dire che un sistema è buono e l'altro no e tanto meno generalizzare all'intera AM

Assolutamente..perchè non credo sia così, credo dipenda tutto da noi e basta, non dal metodo di gradi, ma dal metodo di valutazione...

Quote
Il problema è dell'atleta ma forse allora in quel caso non dovrebbe passare (secondo la mia ottica) altrimenti la cintura non significa più nulla.. 

Assolutamente, però esistono anche altri parametri di valutazione in un AM come la ns..
Non credo uno non debba passare solo per una piccola parte non fatta bene..è la somma delle cose che ci porta ad essere bocciati o promossi..non deve sempre essere tutto legato solo ed esclusivamente all'efficiacia delle cose..certo, fare delle tecniche che servirebbero alla difesa senza un minimo di applicazione non va bene..ma dipende anche dal livello che si sta presentando..sono tante le cose da valutare..perchè altrimenti uno che predilige la tecnica individuale ed è bravo e magari non gli piace il lavoro a coppie e quindi lo lavora peggio non è giusto che nn passi..insomma, nn è facile, ma il tuo ragionamento fila!
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ale_ale on February 09, 2011, 16:35:12 pm
Per come la interpreto io, in un caso significa dimostrare di aver appreso determinate tecniche, nell'altro di mostrare di saperle utilizzare in determinati contesti oppure di aver assimilato alcuni concetti/principi.

....fosse facile avresti stroncato almeno metà delle discussioni sulle AM  XD

invece in quasi tutte le arti tradizionali manca un vero sistema di confronto che permetta una valutazione oggettiva...
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 10, 2011, 09:02:02 am


invece in quasi tutte le arti tradizionali manca un vero sistema di confronto che permetta una valutazione oggettiva...

Oddio..non la vedo proprio così..ripeto, nn sono i sistemi ma le persone..perchè molte AM permettono un confronto di ottimo livello..anche perchè vorrei capire se le AM trad. nn sono così, quali sono i sistemi con il corretto sistema di confronto?
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 09:56:14 am
.perchè molte AM permettono un confronto di ottimo livello...

Verissimo, ma bisogna riconoscere che in molte altre questo non avviene, e spesso quest ovaria anche all'interno della stessa tra palestra e palestra.
Tornando al sistema di graduazione, o meglio ai principi che stanno dietro all'assegnazione delle cinture, penso che si possa fare un a distinzione tra sistemi basati su un programma tecnico estremamente codificato e sistemi non fondati su questo, ognuno con i suoi pro e i suoi contro. personalmente preferisco il secondo tipo, pur rendendomi conto che, soprattutto all'inizio, è più difficile da comprendere e può generare molta confusione nell'allievo.

Penso che molto poi dipenda se l'esame lo svolge una commissione esterna, composta da Maestri che non hanno mai visto l'allievo, se lo fa direttamente il tuo Maestro, il tuo istruttore davanti al Maestro, o altre modalità (a quando l'esame in videoconferenza???  :D )
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 10, 2011, 10:02:08 am
il sistema dei gradi,nella realtà, si riferisce alla quantità di tempo impiegata in quella determinata disciplina.
Non esiste un vero principio meritocratico,che per inciso non avrebbe senso, non esiste un principio di maggior conoscenza e/o abilità pratica.
In definitiva, l'unica potenziale virtù è quella della costanza nel continuare a praticare.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 10, 2011, 10:07:01 am
il sistema dei gradi,nella realtà, si riferisce alla quantità di tempo impiegata in quella determinata disciplina.
Non esiste un vero principio meritocratico,che per inciso non avrebbe senso, non esiste un principio di maggior conoscenza e/o abilità pratica.
In definitiva, l'unica potenziale virtù è quella della costanza nel continuare a praticare.
Beh non sarei così categorica ryudan.. che il tempo influisca è ovvio ma non credo che il rapporto sia sempre così stretto...
Non capisco cosa perchè non avrebbe senso il principio "meritocratico"   ???
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 10:35:47 am
SIcuramente in molti posti è così: è passato un anno? bene ecco pronto il tuo esamino e la tua nuova cintura!

Fortunatamente non è così dappertutto!  :)

Anche perchè il tempo è relativo, come si può paragonare un allievo che si allena 2 ore a settimana, magari anche svogliato, con uno che si impegna anche 15/20 ore alla settimana?
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 10, 2011, 10:47:28 am
Predisposizione per dirne una.
es. il ragazzo b si allena 20 ore ed è oggettivamente meno "portato" rispetto al ragazzo a che ne impiega 2 ed ha un risultato "migliore".
Non è un problema, ma era per dire che l'abilità ed il grado è falsato.
Non capita sempre, ma è una consuetidine abbastanza diffusa quella di credere che un "grado" maggiore equivalga ad una maggiore abilità.
La realtà è che gran parte ha solo , o anche, avuto la costanza di continuare quel determinato percorso.
A sentire molti non è così,o non sempre, e guardacaso sono sempre "gli altri" e loro non fanno testo
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 10, 2011, 10:52:34 am
Beh sul fatto che il grado dovrebbe rispecchiare una maggiore abilità ma spesso non è così purtroppo non ci si può fare molto..
Il sistema che io preferisco proseguendo il tuo esempio è di assegnare una cintura maggiore al ragazzo a, non vedo alcun problema se il b rimane "indietro"
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 10, 2011, 10:56:08 am
Fino a quando si tratta di kyu, di gradi bassi, non ci sono problemi.
Al contrario, quando i gradi diventano "importanti" qualche problemino viene a galla  ;)
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 11:11:54 am
Predisposizione per dirne una.
es. il ragazzo b si allena 20 ore ed è oggettivamente meno "portato" rispetto al ragazzo a che ne impiega 2 ed ha un risultato "migliore".

Si ribalta l'esempio, ma la sostanza non cambia: il tempo non può essere il criterio di assegnazione delle cinture.

Quote
Non è un problema, ma era per dire che l'abilità ed il grado è falsato.
Non capita sempre, ma è una consuetidine abbastanza diffusa quella di credere che un "grado" maggiore equivalga ad una maggiore abilità.
La realtà è che gran parte ha solo , o anche, avuto la costanza di continuare quel determinato percorso.

Per il rapporto grado/abilità, dovrebbe essere così, o meglio al contratrio: ad un'abilità maggiore corrisponde un grado maggiore.
Il riconoscimento di un grado dovrebbe essere l'effetto di una crescita dell'abilità, non il contrario

Quote
A sentire molti non è così,o non sempre, e guardacaso sono sempre "gli altri" e loro non fanno testo

Non ho capito se era diretta a me...
noi non abbiamo tempi prefissati per gli esami, ne come scadenze (es. sessione di gennaio) ne come singoli (es. tizio è un anno che non passa di cintura), quindi può tranquillamente succedere che uno non faccia esami per un paio d'anni, o anche più sui gradi superiori, come è successo, raramente, che in sede d'esame gli venissero riconosciuti più di un grado per i miglioramenti mostrati.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: nameganai on February 10, 2011, 11:16:38 am
non dimenticate che i gradi,specialmente quelli bassi,fungono anche come punti di arrivo per i novizi...
avere un'obiettivo raggiungibile in tempi relativamente brevi permette di concentrarsi maggiormente sul programma attuale.....
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ale_ale on February 10, 2011, 11:18:14 am
Il grado dovrebbe principalmente garantire una preparazione adeguata a sostenere un certo livello di allenamento, e in questo senso diviene effettivamente una scala di progressione personale nell'apprendimento.... ma chiaramente all'aumentare dei gradi la loro attribuzione diviene sempre più difficile.

In ogli caso confrontare i gradi è per me una cosa stupida, ma chiaro che quando poi ad essi vengono associati dei vantaggi la quastione cambia... 
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 11:21:57 am
non dimenticate che i gradi,specialmente quelli bassi,fungono anche come punti di arrivo per i novizi...
avere un'obiettivo raggiungibile in tempi relativamente brevi permette di concentrarsi maggiormente sul programma attuale.....

Solo parzialmente daccordo.
Il grado non dovrebbe essere visto come un punto d'arrivo, ma come un riconoscimento di un lavoro svolto.
Sulla concentrazione per il raggiungimento dell'obiettivo non sono daccordo, ma penso dipenda più dal fatto che non abbiamo un programma prestabilito
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 10, 2011, 11:23:56 am
Predisposizione per dirne una.
es. il ragazzo b si allena 20 ore ed è oggettivamente meno "portato" rispetto al ragazzo a che ne impiega 2 ed ha un risultato "migliore".

Si ribalta l'esempio, ma la sostanza non cambia: il tempo non può essere il criterio di assegnazione delle cinture.

Quote
Non è un problema, ma era per dire che l'abilità ed il grado è falsato.
Non capita sempre, ma è una consuetidine abbastanza diffusa quella di credere che un "grado" maggiore equivalga ad una maggiore abilità.
La realtà è che gran parte ha solo , o anche, avuto la costanza di continuare quel determinato percorso.

Per il rapporto grado/abilità, dovrebbe essere così, o meglio al contratrio: ad un'abilità maggiore corrisponde un grado maggiore.
Il riconoscimento di un grado dovrebbe essere l'effetto di una crescita dell'abilità, non il contrario

Quote
A sentire molti non è così,o non sempre, e guardacaso sono sempre "gli altri" e loro non fanno testo

Non ho capito se era diretta a me...
noi non abbiamo tempi prefissati per gli esami, ne come scadenze (es. sessione di gennaio) ne come singoli (es. tizio è un anno che non passa di cintura), quindi può tranquillamente succedere che uno non faccia esami per un paio d'anni, o anche più sui gradi superiori, come è successo, raramente, che in sede d'esame gli venissero riconosciuti più di un grado per i miglioramenti mostrati.

Il mio pensiero è limpido.
Onestamente è la prima volta che ti leggo sul forum, non so chi sei, il discorso non era rivolto a te o altri in particolare.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: nameganai on February 10, 2011, 11:29:09 am
non dimenticate che i gradi,specialmente quelli bassi,fungono anche come punti di arrivo per i novizi...
avere un'obiettivo raggiungibile in tempi relativamente brevi permette di concentrarsi maggiormente sul programma attuale.....

Solo parzialmente daccordo.
Il grado non dovrebbe essere visto come un punto d'arrivo, ma come un riconoscimento di un lavoro svolto.
Sulla concentrazione per il raggiungimento dell'obiettivo non sono daccordo, ma penso dipenda più dal fatto che non abbiamo un programma prestabilito

mi riferivo specificatamente ai gradi bassi,
se per arrivare alla gialla mi devi studiare 2 kata ad esempio,farai di tutto per impararli...
se quegli stessi 2 kata,li devi imparare,con la coscienza che nessuno te li verrà a giudicare per 4/5 anni,il tuo impegno sarà certamente minore,dedicandoti magari a cose "più divertenti"...
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giannizzero Wolf on February 10, 2011, 11:36:02 am
i livelli, a mio avviso, hanno solo lo scopo di indicare quanto del programma è noto all'allievo
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Wa No Seishin on February 10, 2011, 11:37:33 am
Da praticante potrei anche condividere la tesi per cui il grado più alto dovrebbe identificare la maggiore abilità.

Da esaminatore, no.

Sul tatami trovo sia ragazzi giovani e predisposti che persone anzianotte o meno predisposte, che fanno più fatica ma ci mettono anche più impegno.

Io ripeto questo concetto, condivisibile o meno: all'esame se quello bravo (che può darmi 10) mi dà 8 lo boccio; se quello meno bravo (che può darmi 6) mi dà 6 lo promuovo.
Anche se, visto da fuori, il primo farà un esame migliore del secondo.

Poi di fatto non sego nessuno dei due, ma entrambi si ritroveranno con lo stesso grado.

I miei condividono il ragionamento, per cui siamo tutti contenti così... :gh:
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 11:39:24 am

mi riferivo specificatamente ai gradi bassi,
se per arrivare alla gialla mi devi studiare 2 kata ad esempio,farai di tutto per impararli...
se quegli stessi 2 kata,li devi imparare,con la coscienza che nessuno te li verrà a giudicare per 4/5 anni,il tuo impegno sarà certamente minore,dedicandoti magari a cose "più divertenti"...


Comprendo, anche se la vedo come una cosa rivolta soprattutto ai bambini/ragazzi.

Personalmente ti faccio studiare due quyen (o due tecniche o quello che è in funzione della tua abilità) con la concezione che in qualsiasi giorno può arrivare dentro il M° e dire: "Signori, seduti, tu, tu e tu venite fuori che facciamo l'esame".

Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 11:41:54 am
Da praticante potrei anche condividere la tesi per cui il grado più alto dovrebbe identificare la maggiore abilità.

Da esaminatore, no.

Sul tatami trovo sia ragazzi giovani e predisposti che persone anzianotte o meno predisposte, che fanno più fatica ma ci mettono anche più impegno.

Io ripeto questo concetto, condivisibile o meno: all'esame se quello bravo (che può darmi 10) mi dà 8 lo boccio; se quello meno bravo (che può darmi 6) mi dà 6 lo promuovo.
Anche se, visto da fuori, il primo farà un esame migliore del secondo.

Poi di fatto non sego nessuno dei due, ma entrambi si ritroveranno con lo stesso grado.

I miei condividono il ragionamento, per cui siamo tutti contenti così... :gh:

Se partiamo dal presupposto che un allievo non in grado di darmi almeno 6 non lo presento all'esame, sono daccordo
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 10, 2011, 11:43:22 am
@WNS: io non capisco perchè la cintura debba essere un riconoscimento/premio per l'impegno.. l'impegno viene premiato con il progresso individuale che bisogno c'è di una cintura a testimoniarlo?  ???
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 10, 2011, 11:46:25 am
@WNS: io non capisco perchè la cintura debba essere un riconoscimento/premio per l'impegno.. l'impegno viene premiato con il progresso individuale che bisogno c'è di una cintura a testimoniarlo?  ???

insicurezza che trova una valvola di sfogo con un attestato o una cintura  ;)
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: nameganai on February 10, 2011, 11:48:21 am
@WNS: io non capisco perchè la cintura debba essere un riconoscimento/premio per l'impegno.. l'impegno viene premiato con il progresso individuale che bisogno c'è di una cintura a testimoniarlo?  ???

per gli adulti il discorso fila...
per i bambini/ragazzi c'è bisogno di una ricompensa....
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Wa No Seishin on February 10, 2011, 11:50:14 am
Se partiamo dal presupposto che un allievo non in grado di darmi almeno 6 non lo presento all'esame, sono daccordo

:thsit:

Io agli esami non boccio: semplicemente, alcuni non li ammetto...
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: nameganai on February 10, 2011, 11:52:19 am

mi riferivo specificatamente ai gradi bassi,
se per arrivare alla gialla mi devi studiare 2 kata ad esempio,farai di tutto per impararli...
se quegli stessi 2 kata,li devi imparare,con la coscienza che nessuno te li verrà a giudicare per 4/5 anni,il tuo impegno sarà certamente minore,dedicandoti magari a cose "più divertenti"...


Comprendo, anche se la vedo come una cosa rivolta soprattutto ai bambini/ragazzi.

Personalmente ti faccio studiare due quyen (o due tecniche o quello che è in funzione della tua abilità) con la concezione che in qualsiasi giorno può arrivare dentro il M° e dire: "Signori, seduti, tu, tu e tu venite fuori che facciamo l'esame".

sono d'accordo,
anche se ho provato a fare un'esame a sorpresa,e i ragazzi sono stati disastrosi,proprio perchè non erano "preparati psicologicamente"
d'altra parte,fare un'esame,dovrebbe essere una decisione presa di comune accordo fra istruttore e allievo a mio avviso...

sono altrettanto convinto che gli esaminati debbano sempre sostenere esami con maestri esterni al dojo...
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Wa No Seishin on February 10, 2011, 11:57:33 am
@WNS: io non capisco perchè la cintura debba essere un riconoscimento/premio per l'impegno.. l'impegno viene premiato con il progresso individuale che bisogno c'è di una cintura a testimoniarlo?  ???

Per come la vedo io, il grado (non parlo di cintura perché ne abbiamo 2: bianca o nera) è un premio.

Non discuto la validità di quanto dici ("l'impegno viene premiato con il progresso individuale"), ma è un discorso troppo "filosofico/orientaleggiante" (accezione positiva del termine, nessuno scherno :)) e lontano da me.

E poi mi piace un sacco la tensione positiva che si crea agli esami: vedo gente poco portata tirar fuori risorse inaspettate. E gli esami si fanno solo per i passaggi di grado.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 11:59:10 am

sono d'accordo,
anche se ho provato a fare un'esame a sorpresa,e i ragazzi sono stati disastrosi,proprio perchè non erano "preparati psicologicamente"
d'altra parte,fare un'esame,dovrebbe essere una decisione presa di comune accordo fra istruttore e allievo a mio avviso...

sono altrettanto convinto che gli esaminati debbano sempre sostenere esami con maestri esterni al dojo...

 :)
La prima volta che è successo da noi è stata ugualmente una scena pietosa...
L'allenamento seguente il M° ci fa fare il saluto, estrae un frisbee, ce lo lancia e se ne va dicendoci "è meglio che giochiate con questo..." mi sono sentito un'emerita cacca... :D

Da allora si cerca di essere sempre pronti, a volte sono concordati, a volte no...
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 12:02:09 pm


E poi mi piace un sacco la tensione positiva che si crea agli esami: vedo gente poco portata tirar fuori risorse inaspettate. E gli esami si fanno solo per i passaggi di grado.

E questo è secondo me la cosa più importante, l'esame è sicuramente una situazione stressante, per cui da modo al tuo esaminatore e a te stesso di valutare le tue capacità in un contesto psicologicamente più impegnativo. A volte si vedono cose positive, a volte meno, ma sono sempre spunti importanti per la propria crescita.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Wa No Seishin on February 10, 2011, 12:07:39 pm
A volte si vedono cose positive, a volte meno, ma sono sempre spunti importanti per la propria crescita.

:thsit:
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 10, 2011, 12:10:03 pm
E poi mi piace un sacco la tensione positiva che si crea agli esami: vedo gente poco portata tirar fuori risorse inaspettate. E gli esami si fanno solo per i passaggi di grado.
Ecco questo forse è l'unico aspetto per cui li vedo sensati  :thsit:
Poi nel fatto di vedere il progresso individuale come il vero premio penso rientri nel mio modo di intendere la pratica non tanto con un discorso filosofico/orientaleggiante  ;)
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Zoid981 on February 10, 2011, 13:04:03 pm
Ci sono anche Maestri che attuano strategie.Preferiscono far avanzare i meno capaci per portarli allo stesso livello dei più capaci.Per far si poi che si crei un gruppo più unito.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 13:11:50 pm
Si, ma questo lo fai facendoli crescere sotto l'aspetto tecnico, non avanzandoli solo di grado, se no la differenza resta...

Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Zoid981 on February 10, 2011, 13:17:08 pm
Si, ma questo lo fai facendoli crescere sotto l'aspetto tecnico, non avanzandoli solo di grado, se no la differenza resta...
...ehm...  :-[
Parlavo proprio del grado.
Ti riporto parte di una conversazione col mio maestro.
"Sappiamo che X non potrà mai diventare una cintura nera.Ha grossi limiti.Oltretutto è l'unica cintura blu presente al corso.Se però sale di grado e studia con voi,ecco che X potrebbe superare l'esame.In un gruppo,tutti assieme."
Io ho espresso le mie perplessità.Ma non me ne curo più di tanto.Non ho fretta e se il maestro vuole attuare strani piani,faccia pure.L'importante è che non vada a mio discapito.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 10, 2011, 13:37:32 pm
Son venuti fuori spunti veramente interessanti..

Il mio pensiero legato al fatto di chi nn vuole dare importanza all'esame e al grado, nn so perchè, ma si sa sempre di una cosa per coprire le proprie incapacità ed insicurezze...e nn il contrario..perchè vestire un grado alto poi comporta saperlo dimostrare..se invece nessuno sa che grado effettivamente sono, sono al "coperto"! Oltre al fatto che "eliminare"l'esame è bel modo per sottrarsi ad una prova.

Quoto ALLA GRANDE tutto quello che WNS ha scritto..è praticamente il mio pensiero.
In particolar modo il discorso.."agli esami nn boccio, al max nn li ammetto"...anche io faccio così!
IO ai miei dico sempre..all'esame nessuno vuole bocciarvi, perchè tutti si aspettano che se voi siete li siete in grado di farlo..la bocciatura è un estrema soluzione quando ci sono casi limite..

Da noi gli esami sotto la nera si svolgono nei Club con il proprio insegnante o in collaborazione con insegnanti di altre palestre..ecc..ma cmq crea estrema tensione, e come scriveva WNS
Quote
E poi mi piace un sacco la tensione positiva che si crea agli esami: vedo gente poco portata tirar fuori risorse inaspettate. E gli esami si fanno solo per i passaggi di grado.
Qs cosa è davvero importante nella crescita, soprattutto in allievi novizi!

Riguardo all'abilità.
Credo sia sbagliato definire il grado alto persona per forza abile in tutto..
Il grado rappresenta il livello di conoscenza, almeno in un'AM come la ns..qs poi nn esclude il fatto che si debba essere anche "bravi"..ma il grado di bravura purtroppo nn può essere lo stesso per tutti.

Bellissimo il discorso di WNS riguardo a chi è portato e chi no..
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Sul tatami trovo sia ragazzi giovani e predisposti che persone anzianotte o meno predisposte, che fanno più fatica ma ci mettono anche più impegno.

Io ripeto questo concetto, condivisibile o meno: all'esame se quello bravo (che può darmi 10) mi dà 8 lo boccio; se quello meno bravo (che può darmi 6) mi dà 6 lo promuovo.
Anche se, visto da fuori, il primo farà un esame migliore del secondo.

Poi di fatto non sego nessuno dei due, ma entrambi si ritroveranno con lo stesso grado.

Capita spesso in sessioni nazionali trovare gente di 45 anni..anche 50..e poi 25enni..ecc ecc...nn possono essere valutati in ugual modo e se un 25enne nn lo capisce sono cavoli suoi!
Qs nn vuol dire che per il 25enne è più difficile..è solo che lui deve rendere come un 25enne..

Tornando all'abilità..come possiamo prendere qs parametro? Immaginiamo maestri che si sono fatti il mazzo per anni e anni davvero e dimostrabile..ora magari hanno 60 anni, hanno un 7°, 8°..ecc ecc..ma devono essere più abili di 2°dang di 30 anni? Come è possibile qs cosa? Avranno altre ottime qualità ...ma un atleta nel pieno della sua attività sarà forse tecnicamente migliore rispetto al maestro anziano, ma qs nn è che nn gli fa meritare il suo grado..anche perchè tutti noi arriveremo li, saremo anziani e forse nn tutti in ottima salute..

Credo che spesso qs discorsi vengano fatti da livelli bassi..poi quando sei ad un livello alto cambi visione..
Nn credo che portare un grado alto debba sempre essere un modo per dimostrare quando sono bravo..dovrebbe bastare il fatto che sono un grado alto..anche se sono il primo che vuole dimostrare, ma credo lo si possa fare in vari modi..e più avanti si va credo che il modo migliore sia quello di dimostrare le ns abilità tramite i ns atleti..parlo di età avanzata, nn mi riguarda per ora  :D però come insegnante credo sia importante qs punto! Il mio maestro mi ha sempre detto "tecnicamente sei meglio di me..io andando avanti potrò dimostrare il mio livello grazie a voi che siete cresciuti come e vi ringrazio"...
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 10, 2011, 15:08:42 pm
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Il mio pensiero legato al fatto di chi nn vuole dare importanza all'esame e al grado, nn so perchè, ma si sa sempre di una cosa per coprire le proprie incapacità ed insicurezze...e nn il contrario..perchè vestire un grado alto poi comporta saperlo dimostrare..se invece nessuno sa che grado effettivamente sono, sono al "coperto"! Oltre al fatto che "eliminare"l'esame è bel modo per sottrarsi ad una prova.

infatti sono pochi quelli che sanno dimostrarlo  :thsit:
ne ho visti molti formati alla meno peggio con qualche lezioncina in un paio d'anni , e oggi superistruttori master dei blablabla,sfortunatamente il talento sembra latitare
Non dare peso al grado non significa non averli,ma ritenerli unacosa secondaria,un simpatico ricordo


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Quoto ALLA GRANDE tutto quello che WNS ha scritto..è praticamente il mio pensiero.
In particolar modo il discorso.."agli esami nn boccio, al max nn li ammetto"...anche io faccio così!
IO ai miei dico sempre..all'esame nessuno vuole bocciarvi, perchè tutti si aspettano che se voi siete li siete in grado di farlo..la bocciatura è un estrema soluzione quando ci sono casi limite..

se non c'è uno "stress" tanto vale darli un giorno qualsiasi in palestra, sempre che non sia un obbligo burocratico

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Riguardo all'abilità.
Credo sia sbagliato definire il grado alto persona per forza abile in tutto..
Il grado rappresenta il livello di conoscenza, almeno in un'AM come la ns..qs poi nn esclude il fatto che si debba essere anche "bravi"..ma il grado di bravura purtroppo nn può essere lo stesso per tutti.
l'abilità rappresenta una discreta capacità d'esecuzione e conoscenza del principio alla base, non solo forza,velocità,resistenza  :thsit:

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Tornando all'abilità..come possiamo prendere qs parametro? Immaginiamo maestri che si sono fatti il mazzo per anni e anni davvero e dimostrabile..ora magari hanno 60 anni, hanno un 7°, 8°..ecc ecc..ma devono essere più abili di 2°dang di 30 anni? Come è possibile qs cosa? Avranno altre ottime qualità ...ma un atleta nel pieno della sua attività sarà forse tecnicamente migliore rispetto al maestro anziano, ma qs nn è che nn gli fa meritare il suo grado..anche perchè tutti noi arriveremo li, saremo anziani e forse nn tutti in ottima salute..

 ??? se sei un istruttore, ho risposto sopra  ;)


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Nn credo che portare un grado alto debba sempre essere un modo per dimostrare quando sono bravo..dovrebbe bastare il fatto che sono un grado alto..anche se sono il primo che vuole dimostrare, ma credo lo si possa fare in vari modi..e più avanti si va credo che il modo migliore sia quello di dimostrare le ns abilità tramite i ns atleti..parlo di età avanzata, nn mi riguarda per ora  :D però come insegnante credo sia importante qs punto! Il mio maestro mi ha sempre detto "tecnicamente sei meglio di me..io andando avanti potrò dimostrare il mio livello grazie a voi che siete cresciuti come e vi ringrazio"...

al limite tramite l'abilità nel trasmettere,cosa che presuppone conoscenza propria.
per gli atleti...si rischia di illuminarsi di luce riflessa  XD
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 15:22:00 pm
Si, ma questo lo fai facendoli crescere sotto l'aspetto tecnico, non avanzandoli solo di grado, se no la differenza resta...
...ehm...  :-[
Parlavo proprio del grado.
Ti riporto parte di una conversazione col mio maestro.
"Sappiamo che X non potrà mai diventare una cintura nera.Ha grossi limiti.Oltretutto è l'unica cintura blu presente al corso.Se però sale di grado e studia con voi,ecco che X potrebbe superare l'esame.In un gruppo,tutti assieme."
Io ho espresso le mie perplessità.Ma non me ne curo più di tanto.Non ho fretta e se il maestro vuole attuare strani piani,faccia pure.L'importante è che non vada a mio discapito.

Non sarebbe più semplice collaborare tutti per farlo progredire nel suo grado? Al limite anche permettendogli di allenarsi con la sua cintura blu assieme alle nere finchè non sia pronto a dimostrarlo?
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 10, 2011, 15:35:03 pm
Il mio pensiero legato al fatto di chi nn vuole dare importanza all'esame e al grado, nn so perchè, ma si sa sempre di una cosa per coprire le proprie incapacità ed insicurezze...e nn il contrario..perchè vestire un grado alto poi comporta saperlo dimostrare..se invece nessuno sa che grado effettivamente sono, sono al "coperto"! Oltre al fatto che "eliminare"l'esame è bel modo per sottrarsi ad una prova.
O volendo si potrebbe dire che per alcuni praticanti la cintura è una conferma e uno dei modi di mettersi in discussione. Tutto sta nel singolo.. certo vestire un grado è una responsabilità ma magari ci sono persone assolutamente preparate che hanno scelto un'altra via, io non sarei così sicura che se non si capisce la logica degli esami/gradi sia per insicurezza   ;)

Riguardo all'abilità.
Credo sia sbagliato definire il grado alto persona per forza abile in tutto..
Abile in tutto?  ??? E chi l'ha mai detto? Il discorso era un po' diverso.... riassumo il mio punto di vista: per quanto riguarda un maestro "anziano" penso che l'esperienza sia molto importante forse non riuscirebbe in combattimento a livello di forza/velocità a tenere testa ad un ventenne ma probabilmente riuscirebbe comunque a metterlo in difficoltà facendolo cadere in una situazione a lui congeniale. 

Poi forse aumentando di grado la prospettiva cambia, ma per il momento mi trovo molto bene nella mia ottica  :thsit:

Nn credo che portare un grado alto debba sempre essere un modo per dimostrare quando sono bravo..dovrebbe bastare il fatto che sono un grado alto..anche se sono il primo che vuole dimostrare, ma credo lo si possa fare in vari modi..e più avanti si va credo che il modo migliore sia quello di dimostrare le ns abilità tramite i ns atleti..parlo di età avanzata, nn mi riguarda per ora  :D però come insegnante credo sia importante qs punto! Il mio maestro mi ha sempre detto "tecnicamente sei meglio di me..io andando avanti potrò dimostrare il mio livello grazie a voi che siete cresciuti come e vi ringrazio"...
Concordo in pieno con la parte grassettata.
Comunque io non credo che un grado alto serva a dimostrare la bravura, il percorso è inverso (non sono "bravo" perchè sono una nera, ma sono una nera perchè sono "bravo")  e la bravura non credo si perda con gli anni, certo si modifica...
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Barvo Iommi on February 10, 2011, 15:36:32 pm
Si, ma questo lo fai facendoli crescere sotto l'aspetto tecnico, non avanzandoli solo di grado, se no la differenza resta...
...ehm...  :-[
Parlavo proprio del grado.
Ti riporto parte di una conversazione col mio maestro.
"Sappiamo che X non potrà mai diventare una cintura nera.Ha grossi limiti.Oltretutto è l'unica cintura blu presente al corso.Se però sale di grado e studia con voi,ecco che X potrebbe superare l'esame.In un gruppo,tutti assieme."
Io ho espresso le mie perplessità.Ma non me ne curo più di tanto.Non ho fretta e se il maestro vuole attuare strani piani,faccia pure.L'importante è che non vada a mio discapito.
un buon maestro glielo avrebbe detto a lui, anzi un buon maestro non avrebbe mai ammesso che un suo allievo "non potrebbe mai diventare cn"
Felice di fare un'attività senza gradi :)
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 15:44:14 pm
Son venuti fuori spunti veramente interessanti..

Il mio pensiero legato al fatto di chi nn vuole dare importanza all'esame e al grado, nn so perchè, ma si sa sempre di una cosa per coprire le proprie incapacità ed insicurezze...e nn il contrario..perchè vestire un grado alto poi comporta saperlo dimostrare
Infatti, massimo rispetto per il grado portato

..se invece nessuno sa che grado effettivamente sono, sono al "coperto"! Oltre al fatto che "eliminare"l'esame è bel modo per sottrarsi ad una prova.

Dipende, poi devi comunque dimostrare le tue abilità se la scuola prevede un qualche tipo di confronto.

Quoto ALLA GRANDE tutto quello che WNS ha scritto..è praticamente il mio pensiero.
In particolar modo il discorso.."agli esami nn boccio, al max nn li ammetto"...anche io faccio così!
IO ai miei dico sempre..all'esame nessuno vuole bocciarvi, perchè tutti si aspettano che se voi siete li siete in grado di farlo..la bocciatura è un estrema soluzione quando ci sono casi limite..

Da noi gli esami sotto la nera si svolgono nei Club con il proprio insegnante o in collaborazione con insegnanti di altre palestre..ecc..ma cmq crea estrema tensione, e come scriveva WNS
Quote
E poi mi piace un sacco la tensione positiva che si crea agli esami: vedo gente poco portata tirar fuori risorse inaspettate. E gli esami si fanno solo per i passaggi di grado.
Qs cosa è davvero importante nella crescita, soprattutto in allievi novizi!

Riguardo all'abilità.
Credo sia sbagliato definire il grado alto persona per forza abile in tutto..
Il grado rappresenta il livello di conoscenza, almeno in un'AM come la ns..qs poi nn esclude il fatto che si debba essere anche "bravi"..ma il grado di bravura purtroppo nn può essere lo stesso per tutti.
Verissimo, uno può essere un'ottima cintura nera, o una mediocre cintura nera, ma dev'esserci comunque una "bravura" minima per essere insigniti di un grado

Bellissimo il discorso di WNS riguardo a chi è portato e chi no..
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Sul tatami trovo sia ragazzi giovani e predisposti che persone anzianotte o meno predisposte, che fanno più fatica ma ci mettono anche più impegno.

Io ripeto questo concetto, condivisibile o meno: all'esame se quello bravo (che può darmi 10) mi dà 8 lo boccio; se quello meno bravo (che può darmi 6) mi dà 6 lo promuovo.
Anche se, visto da fuori, il primo farà un esame migliore del secondo.

Poi di fatto non sego nessuno dei due, ma entrambi si ritroveranno con lo stesso grado.

Capita spesso in sessioni nazionali trovare gente di 45 anni..anche 50..e poi 25enni..ecc ecc...nn possono essere valutati in ugual modo e se un 25enne nn lo capisce sono cavoli suoi!
Qs nn vuol dire che per il 25enne è più difficile..è solo che lui deve rendere come un 25enne..
Sicuramente, ma più che la capacità tecnica penso a questo punto influisca la capacità atletica, mi sembra ovvio che un 60enne non possa avere il fiato di un ragazzino o l'elasticità per fare determinate tecniche, probabilmente neanche il tempo e le motivazioni, ma sicuramente l'aspetto tecnico dev'esserci lo stesso

Tornando all'abilità..come possiamo prendere qs parametro? Immaginiamo maestri che si sono fatti il mazzo per anni e anni davvero e dimostrabile..ora magari hanno 60 anni, hanno un 7°, 8°..ecc ecc..ma devono essere più abili di 2°dang di 30 anni? Come è possibile qs cosa? Avranno altre ottime qualità ...ma un atleta nel pieno della sua attività sarà forse tecnicamente migliore rispetto al maestro anziano, ma qs nn è che nn gli fa meritare il suo grado..anche perchè tutti noi arriveremo li, saremo anziani e forse nn tutti in ottima salute..
Atleticamente sicuramente. Basta poi capire a quale punto il dang smette di indicare un progresso tecnico ed inizia ad indicare altro (capacità didattica, meriti gestionali, impegno nella diffusione,... )

Credo che spesso qs discorsi vengano fatti da livelli bassi..poi quando sei ad un livello alto cambi visione..
Nn credo che portare un grado alto debba sempre essere un modo per dimostrare quando sono bravo..dovrebbe bastare il fatto che sono un grado alto..anche se sono il primo che vuole dimostrare, ma credo lo si possa fare in vari modi..e più avanti si va credo che il modo migliore sia quello di dimostrare le ns abilità tramite i ns atleti..parlo di età avanzata, nn mi riguarda per ora  :D però come insegnante credo sia importante qs punto! Il mio maestro mi ha sempre detto "tecnicamente sei meglio di me..io andando avanti potrò dimostrare il mio livello grazie a voi che siete cresciuti come e vi ringrazio"...

Bellissima frase che denota anche una grande umiltà. sono daccordo che un Maestro si vede dai suoi allievi

In tutto questo, stasera provo a dire al mio M° che a 50 anni è vecchio e non può essere al livello di un 2°dang di 36 anni...  :ricktaylor:
ho già prenotato il loculo, vi prego di portarmi dei fiori nell'ultima fila in fondo a dx del cimitero maggiore di Treviso...  :D
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: .Nicola. on February 10, 2011, 15:46:51 pm
il percorso è inverso (non sono "bravo" perchè sono una nera, ma sono una nera perchè sono "bravo")  e la bravura non credo si perda con gli anni, certo si modifica...

Quotone!  :)
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Dipper on February 10, 2011, 18:05:08 pm
Fino a quando si tratta di kyu, di gradi bassi, non ci sono problemi.
Al contrario, quando i gradi diventano "importanti" qualche problemino viene a galla  ;)
E' proprio questo il motivo per cui ho in parte rivalutato i gradi, la progressione iniziale e, come scrive Giannizzero, per evidenziare la quantità di programma nota.
Ci sono anche Maestri che attuano strategie.Preferiscono far avanzare i meno capaci per portarli allo stesso livello dei più capaci.Per far si poi che si crei un gruppo più unito.
Invece non concordo con questo appiattimento verso il basso. L'allenamento per me deve essere adattato alle capacità di ognuno (anche dividendo in sottogruppi) o i migliori si stufano e se ne vanno... :pla:
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 10, 2011, 23:58:45 pm
Quote
Comunque io non credo che un grado alto serva a dimostrare la bravura, il percorso è inverso (non sono "bravo" perchè sono una nera, ma sono una nera perchè sono "bravo")  e la bravura non credo si perda con gli anni, certo si modifica...

E' vero quello che scrivi..giusto principio...quindi se così fosse sempre non avremmo mai bisogno di dimostrare..
In ogni caso nn penso che il grado serva a dimostrare qlcs, dico però che cmq devi essere in grado di dimostrare il tuo livello sempre.

Per il me il fare gli esame è sempre stato un modo di dimostrare a me stesso il mio livello..
Negli anni ho avuto diversi percorsi..centinaia di competizioni, qs per mettersi in gioco...e per vincere, perchè la gara la fai anche per quello..io lo ammetto, nn mi nascondo dietro al "partecipare" e basta..
L'esame per passarlo e passarlo bene...e ho passato gli esami sempre ad un buon livello..e son contento di essere il grado che sono per aver passato degli esami pratici e non averlo ricevuto per qlch motivo particolare..oppure aver scangiato qlch dollaro in Vietnam..

Il fatto di dimostrare è dovuto spesso al fatto che sono le persone che vogliono qs, gli atleti nuovi..gente che vuole avvicinarsi a te..diciamo che forse per loro è anche giusto..e tornando al concetto di ABILITA'
Quote
l'abilità rappresenta una discreta capacità d'esecuzione e conoscenza del principio alla base, non solo forza,velocità,resistenza  :thsit:

Daccordissimo..ma siamo sicuri che tutti credano che l'abilità nn sia "l'abilità" nel muoversi, nel combattere, nella forza, resistenza..ecc ecc??
Il principiante spesso nn capisce certe cose fino a che nn c'è dentro..e forse va anche capito ogni tanto. Certo, un allievo certe cose deve capirle e saperle..

Una persona che ha avuto in infortunio e nn si muove come prima che fa? si ritira? Nn va più avanti?

Quote
Sicuramente, ma più che la capacità tecnica penso a questo punto influisca la capacità atletica, mi sembra ovvio che un 60enne non possa avere il fiato di un ragazzino o l'elasticità per fare determinate tecniche, probabilmente neanche il tempo e le motivazioni, ma sicuramente l'aspetto tecnico dev'esserci lo stesso

Vero in parte, purtroppo con l'età spesso manca la coordinazione..e altri fattori che fanno si che l'aspetto tecnico sia carente e si fa spesso una disciplina del genere per un vero piacere e a livello molto amatoriale, ma nn credo sia giusto per qs gente nn avere la possibilità d progredire con il grado (dove previsto) se cmq sono a conosceza del programma..
Poi la mia esperienza alla fine porta sempre all'opposto..io vedo sempre più spesso impegno, passione, dedizione..ecc ecc da chi è in età avanzata rispetto ai ragazzini di 17..18 anni e dintorni che devo sempre rompergli le scatole per lavorare seriamente, duro..ecc ecc...alcuni sono mosci, danno il min sindacale per portare a termine l'allenamento..ogni tanto mi chiedo per quale motivo vengano...un 50enne praticante si fa il mazzo doppio!!!
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 11, 2011, 08:52:11 am
Quote
Daccordissimo..ma siamo sicuri che tutti credano che l'abilità nn sia "l'abilità" nel muoversi, nel combattere, nella forza, resistenza..ecc ecc??
Il principiante spesso nn capisce certe cose fino a che nn c'è dentro..e forse va anche capito ogni tanto. Certo, un allievo certe cose deve capirle e saperle..

Una persona che ha avuto in infortunio e nn si muove come prima che fa? si ritira? Nn va più avanti?

l'esperienza colma gli acciacchi della vecchiaia
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 11, 2011, 09:09:25 am
E' vero quello che scrivi..giusto principio...quindi se così fosse sempre non avremmo mai bisogno di dimostrare..
In ogni caso nn penso che il grado serva a dimostrare qlcs, dico però che cmq devi essere in grado di dimostrare il tuo livello sempre.
Io più che dimostrare preferisco parlare di mettersi in discussione  :thsit:

Il fatto di dimostrare è dovuto spesso al fatto che sono le persone che vogliono qs, gli atleti nuovi..gente che vuole avvicinarsi a te..diciamo che forse per loro è anche giusto..e tornando al concetto di ABILITA'
Quote
l'abilità rappresenta una discreta capacità d'esecuzione e conoscenza del principio alla base, non solo forza,velocità,resistenza  :thsit:
Daccordissimo..ma siamo sicuri che tutti credano che l'abilità nn sia "l'abilità" nel muoversi, nel combattere, nella forza, resistenza..ecc ecc??
Il principiante spesso nn capisce certe cose fino a che nn c'è dentro..e forse va anche capito ogni tanto. Certo, un allievo certe cose deve capirle e saperle..
Beh se gli allievi devono entrare in una certa ottica e le cinture servono all'interno della pratica non ci dovrebbero essere casini e incomprensioni no?   ;)

Una persona che ha avuto in infortunio e nn si muove come prima che fa? si ritira? Nn va più avanti?
A me non sembra un problema grave anche non progredire con le cinture, credo che la pratica possa comunque essere utile e dare soddisfazioni.

Poi la mia esperienza alla fine porta sempre all'opposto..io vedo sempre più spesso impegno, passione, dedizione..ecc ecc da chi è in età avanzata rispetto ai ragazzini di 17..18 anni e dintorni che devo sempre rompergli le scatole per lavorare seriamente, duro..ecc ecc...alcuni sono mosci, danno il min sindacale per portare a termine l'allenamento..ogni tanto mi chiedo per quale motivo vengano...un 50enne praticante si fa il mazzo doppio!!!
Anch'io me lo chiedo..  :'(  :ricktaylor:
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 11, 2011, 10:01:02 am

Io più che dimostrare preferisco parlare di mettersi in discussione  :thsit:


E' cmq un modo di dimostrare..che condivido pienamente..


A me non sembra un problema grave anche non progredire con le cinture, credo che la pratica possa comunque essere utile e dare soddisfazioni.


Nn è così in una disciplina dove ci sono i gradi, dove si crea una gerarchia..dove cmq i gradi servono..e credo che sia anche sbagliato pensarlo, altrimenti non diamo valore al grado che otteniamo, e invece deve averne..ma non per farlo vedere agli altri, ma per se stessi..ovvio, parliamo sempre di discipline che lo prevedono.

Vorrei fare un esempio che però nn posso dato che coinvolge qlcn che non posso e voglio nominare..oltre al fatto che nn vuole far sapere di essere infortunato..
Cmq..se io sono in grado di imparare, allenarmi, anche se non come uno sano, ma cmq apprendo e mi impegno è giusto che faccia il mio esame..e cmq provi ad andare avanti, parlo di livelli alti e non di ragazzini..
E' brutto vedere altri che vanno avanti, ti superano quando hai iniziato prima di loro..ma nn ti superano perchè ti sei fermato e fatto i cavoli tuoi, ma perchè nn viene permesso di passare un esame perchè nn sei in grado di farlo come altri..un po' classista come cosa...sono la razza perfetta deve arrivare ad un livello alto?

Sembra che voglia proteggere qlcn con qs dichiarazioni, ma ovviamente nn è così..anche perchè sono uno che da me stesso pretende il massimo..all'ultimo esame sostenuto ci sono rimasto molto male quando mi hanno interrotto l'esame perchè era più che sufficiente quello che avevo fatto..io ero preparato per molto di più e volevo farlo..ma nn mi è stato permesso..ero OK così..
e proprio quel giorno, tanto per capire che i gradi, anche quelli alti nn vengono regalati..è stato bocciato un maestro nell'esame per il passaggio da 4° a 5° dang..scandaloso a mio modo di vedere...nn la vedo una cosa consepibile farsi bocciare a quell'esame..ma son contento sia successo, diversamente avrebbero perso di valore i gradi di tutti quelli che sono passati..quindi vedete che la giustizia esiste..ed era un esame con il DT Internazionale...che molti pensano, "tanto in quelle occasioni passano tutti"...mi dispiace per "l'amico" tedesco..ma è giusto sia andata così..

Tornando al valore di un esame..credo dipenda anche da come vengono fatti gli esami..

Io nn so come nelle altre AM funzioni, ma nel Vovinam, in Italia..all'estero no, almeno nn credo..l'esame fino a quello di Nera inscluso, si fa portando tutto il programma dal primo esame..quindi l'esame di Nera sono praticamente 5 esami insieme..poi le cose cambiano dal 1° dang in su dove viene richiesto un tipo di esame differente..
Gli esami di 3° cap e CN sono esami impegnativi fisicamente..devi essere pronto, allenarti..nn è solo un ricordare..e diverso che presentare ad ogni esame solo il programma del grado che si fa..
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 11, 2011, 10:14:37 am
Quote
Beh se gli allievi devono entrare in una certa ottica e le cinture servono all'interno della pratica non ci dovrebbero essere casini e incomprensioni no

se pensi che il sistema delle cinture è una invenzione relativamente recente, non è un grande trauma se non per l'immaginario colletivo  ;)
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Darth Dorgius on February 11, 2011, 10:23:40 am

E' brutto vedere altri che vanno avanti, ti superano quando hai iniziato prima di loro..ma nn ti superano perchè ti sei fermato e fatto i cavoli tuoi, ma perchè nn viene permesso di passare un esame perchè nn sei in grado di farlo come altri..un po' classista come cosa...sono la razza perfetta deve arrivare ad un livello alto?


Ma questo è un pensiero tuo o la persona in questione ti ha detto veramente questa cosa?

Perché è l'opposto del ragionamento che fanno alcune persone disabili sportive che ho avuto la fortuna di conoscere.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 11, 2011, 10:41:11 am

E' brutto vedere altri che vanno avanti, ti superano quando hai iniziato prima di loro..ma nn ti superano perchè ti sei fermato e fatto i cavoli tuoi, ma perchè nn viene permesso di passare un esame perchè nn sei in grado di farlo come altri..un po' classista come cosa...sono la razza perfetta deve arrivare ad un livello alto?


Ma questo è un pensiero tuo o la persona in questione ti ha detto veramente questa cosa?

Perché è l'opposto del ragionamento che fanno alcune persone disabili sportive che ho avuto la fortuna di conoscere.
Non capisco..

Nn me lo ha mai detto nessuno..è un mio modo di vedere qs cosa..ritegno che tutti dobbiamo essere trattati allo stesso modo, ma allo stesso tempo non posso e non devo penalizzare qlcn solo perchè ha un problema...poi so bene che i disabili non vogliono risultare "differenti" e credo sia giusto..conosco qualche persona disabile sportiva che ha avuto anche ottimi risultati..non nelle AM però..e sono delle persone davvero speciali..però io qui nn parlo di persone portatrici di handicap, se qs intendi tu...parlo di gente con ginocchia rotte, schiena a pezzi..che cmq nn possono ormai avere più la resa di prima e di uno sano..quindi nn gente disabile ma gente con infortuni spesso dovuti alla pratica dell'AM stessa..

Poi è quasi una cosa che vedo più sugli altri che su me stesso..
Intanto mi auguro sempre di nn subire infortuni da nn poter fare più quello che faccio a dovere..poi nn so com ela vedrei, io mi riferisco a come tratterei uno che ha sempre dato di tutto e ad un certo punto nn può più ma nn per volere suo..

se pensi che il sistema delle cinture è una invenzione relativamente recente


Cosa intendi per invezione recente..? Dipende dall'AM..
La ns AM nasce con un sistema di gradi già all'inizio..nn erano cinture, ma il sistema di gradi c'era.
Le AM Giapponesi derivano dalle classi militari..e la gerarchia c'era già..
Ora nn capisco se il "problema" sono le cinture come oggetto, oppure il fatto di avere dei gradi, e dei passaggi di grado..forse sono andato io OT?
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 11, 2011, 10:43:38 am
Quote
Cosa intendi per invezione recente..? Dipende dall'AM..
La ns AM nasce con un sistema di gradi già all'inizio..nn erano cinture, ma il sistema di gradi c'era.
Le AM Giapponesi derivano dalle classi militari..e la gerarchia c'era già..
Ora nn capisco se il "problema" sono le cinture come oggetto, oppure il fatto di avere dei gradi, e dei passaggi di grado..forse sono andato il OT?

sono davvero curioso in ambito nippo,mi illumi sull'argomento?  :)
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Giorgia Moralizzatrice on February 11, 2011, 10:44:06 am
E' brutto vedere altri che vanno avanti, ti superano quando hai iniziato prima di loro..ma nn ti superano perchè ti sei fermato e fatto i cavoli tuoi, ma perchè nn viene permesso di passare un esame perchè nn sei in grado di farlo come altri..un po' classista come cosa...sono la razza perfetta deve arrivare ad un livello alto?
Boh io non ci vedo niente di male a farsi superare, forse perchè in fondo l'unico confronto  sensato per me è quello che faccio con me stessa e non con gli altri.
Se non sono in grado di stare al passo con gli altri (nonostante l'impegno e tutto il resto) io troverei insensato condividere lo stesso grado, mi sembrerebbe di non meritarmelo (per me i risultati contano). Ma io ho un bassissimo senso della competizione verso l'esterno e un altissimo amor proprio.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Darth Dorgius on February 11, 2011, 10:47:07 am
Non capisco..

Nn me lo ha mai detto nessuno..è un mio modo di vedere qs cosa..

Allora sappi che ci sono buone possibilità che lui non la pensi affatto così... Ma che anzi potrebbe vedere la cosa come un "contentino" - e allora si che si sentirebbe veramente discriminato. :)
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 11, 2011, 11:36:26 am


Allora sappi che ci sono buone possibilità che lui non la pensi affatto così... Ma che anzi potrebbe vedere la cosa come un "contentino" - e allora si che si sentirebbe veramente discriminato. :)

Sicuramente così per un disabile..lo so bene, non vuole essere considerato diverso..ed è giusto, non lo è!
Diverso, ma secondo me, per uno che ha un infortunio, da non cosiderarsi un disabile, ma che cmq lo frena..bah, sarà..forse dovrebbe dircelo uno con qs problema e non io!


sono davvero curioso in ambito nippo,mi illumi sull'argomento?  :)

Nn penso proprio di poterti spiegare nulla...conosco un po (molto poco) di cultura Nippo legata al Bojutsu Feudale perchè letto qlch libro, mi affascina molto, ma nn so nulla in realtà di AM Nippo..nn mi sono mai interessate..
Però i gradi di molte AM Nippo sono divise in Kyu per gli studenti...che sono le CLASSI..e in DAN per i gradi superiori..ogni grado ha un numero, nei Kyu è al contrario, dal 6°, se nn erro, al 1°..mentre nei DAN è a salire..fino a 10..beh, è un sistema di gradi moderno di derivazione feudale...nn ricordo altro, dovrei rileggere alcuni libri...


Boh io non ci vedo niente di male a farsi superare, forse perchè in fondo l'unico confronto  sensato per me è quello che faccio con me stessa e non con gli altri.
Se non sono in grado di stare al passo con gli altri (nonostante l'impegno e tutto il resto) io troverei insensato condividere lo stesso grado, mi sembrerebbe di non meritarmelo (per me i risultati contano). Ma io ho un bassissimo senso della competizione verso l'esterno e un altissimo amor proprio.

E' solo una visione differente..dipende se pratichi l'AM solo ed esclusivamente per te o no..io nn la pratico solo per me...e per quello che faccio io nell'AM il grado ha la sua importanza, come in una gerarchia militare..se non hai certi gradi certe cose non le fai..parlo sempre di gradi meritati..e credo in qs cosa perchè nonostante anche nel VVN mondiale esistano molti maestri e gradi alti che nn meritano il grado che indossano, ce ne sono molti dipiù che lo strameritano, perchè mi son sempre allenato con maestri anche anziano con gradi altri e che meritano alla grande quel livello..quindi credo nelle cinture, nei gradi perchè vedo tanta gente che li merita..e non solo per come si muove, ma per quello che fa per l'AM..per la dedizione..altrimenti al GM Le Sang (RIP) negli ultimi 20 anni nessuno avrebbe riconosciuto cmq il suo livello, aveva enormi difficoltà nel camminare, aveva fatto 13 ani di campi di rieducazione e nn ricordava un granchè del Vovinam alla sua uscita..ma lo hanno tutti voluto al suo posto con il suo grado..il più alto, fino a 90 anni.
Se nn ci fosse qs sistema forse molte persone finirebbero nel dimenticatoio in modo ingiusto..
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 11, 2011, 11:43:00 am
Quote
Nn penso proprio di poterti spiegare nulla...conosco un po (molto poco) di cultura Nippo legata al Bojutsu Feudale perchè letto qlch libro, mi affascina molto, ma nn so nulla in realtà di AM Nippo..nn mi sono mai interessate..
Però i gradi di molte AM Nippo sono divise in Kyu per gli studenti...che sono le CLASSI..e in DAN per i gradi superiori..ogni grado ha un numero, nei Kyu è al contrario, dal 6°, se nn erro, al 1°..mentre nei DAN è a salire..fino a 10..beh, è un sistema di gradi moderno di derivazione feudale...nn ricordo altro, dovrei rileggere alcuni libr

 :thsit:
il sistema di kyu/dan e le cinture nascono con Kano nel judo kodokan...1900 e qualcosa.
Prima esisteva il maestro e gli allievi. Tra questi c'era il più rodato, il menkyo kaiden, che aveva il "diritto" di strasmissione.
Potevano esserci anche altre graduati, ma non era la regola.


saluti
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Darth Dorgius on February 11, 2011, 11:46:35 am
... quindi credo nelle cinture, nei gradi ...

"Credo in un'Unica Cintura, madre di tutti i gradi, visibili ed invisibili. Credo in un solo Grado Superiore nato dall'Unica Cintura prima di tutti i secoli. Cintura da cintura, grado da grado, Vero Grado da Vero Grado, non creato, ma della stessa sostanza della Grande Cintura. Per mezzo di essa tutte le cose sono state create..."

 :gh:
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 11, 2011, 12:03:10 pm


 :thsit:
il sistema di kyu/dan e le cinture nascono con Kano nel judo kodokan...1900 e qualcosa.
Prima esisteva il maestro e gli allievi. Tra questi c'era il più rodato, il menkyo kaiden, che aveva il "diritto" di strasmissione.
Potevano esserci anche altre graduati, ma non era la regola.


saluti

Beh, è cmq un AM nata con i gradi..che sia del 1900 o no, nasce con un sistema di gradi, come il VVN nasce con un sistema di gradi nel 1938.
Cmq sono andato a cercare rapidamente qlch cosa a riguardo..e parla di Kyu già prima del 1900, nelle classi feudali nella metà del 1800..ma non parla di DAN...

Cmq nn credo sia un problema di quando sono nate..se ci sono hanno un motivo..in altre Am nn ci sono, e ci sarà un motivo..a me ignoto!
Sta di fatto che nn ho mai capito qs "grande" problema di avere o no delle cinture e gradi. Nel mio cinismo ho sempre pensato che ci sia sempre qlcn che ha problemi a farsi vedere "inferiore" rispetto ad un altro..e purtroppo ne ho conosciute tante di persone così..
Persone che quando io ho raggiunto il loro stesso grado perchè io ero andato avanti e loro invece erano sparite per anni..e prima erano più avanti di me, in pubblico nn si cambiavano per nn far vedere che eravamo uguali..beh, se i gradi devono portare a qs è uno schifo..e andrebbero aboliti..ma io nn credo in qs..mi piace pensarla in modo differente..con un po' più di umiltà!
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 11, 2011, 12:08:47 pm
è la prima volta che lo sento, se vuoi postare

...ah con kano sono nati per l'ambito "sportivo"
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 11, 2011, 12:21:52 pm
è la prima volta che lo sento, se vuoi postare

...ah con kano sono nati per l'ambito "sportivo"
Devo trovare il testo..è lunghino, è un libro....magari trovo qlcs sul Web..

Ah, qui nn si parla assolutamente di competizione..ma sono di AM e Classi Militari...
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 11, 2011, 12:27:25 pm
deve essere un testo rivoluzionario, come s'intitola?
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 11, 2011, 12:37:40 pm
deve essere un testo rivoluzionario, come s'intitola?

Allora, ora non lo so esattamente..però dovrebbe essere il Libro di OSCAR RATTI..io ho l'edizione dei primi anni 90..ma credo che il libro sia dei primi anni 70..nn ricordo..
Il nome lo hanno cambiato negli anni..il mio credo che sia tipo "i segreti dei samurai"..poi ne houn altro molto vecchio, degli anni 60 che mi ha regalato mio zio ex judoja anni 60/70 ma nn ricordo proprio..
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 11, 2011, 12:39:25 pm
grazie,vediamo i vecchi nippofili che dicono
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 11, 2011, 12:41:30 pm
grazie,vediamo i vecchi nippofili che dicono
Absolutly, io riporto quanto letto..poi ammetto la mia totale ignoranza riguardo le AM Nippo..
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 11, 2011, 15:32:15 pm
come pensavo vin to
Spoiler: show

Quote
Il sistema kyudan esisteva anche prima,( ad esempio in varie arti, come la calligrafia) ma è stato Kano ad importarlo nelle Arti Marziali. E' stato anche lui che ha legato il dan alla cintura nera. Il motivo della classificazione è che così facendo, si sapeva a che livello era un eventuale ospite esterno e quanto si poteva forzare con lui nel randori . Credo che la cintura marrone significasse che il praticante era in grado di cadere senza farsi male .

Per gli Onorevoli Diplomi ( shoden, mokuroku, Menkyo ecc) ogni scuola ha i suoi



Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Il Torvo Svantaggione on February 11, 2011, 15:34:50 pm
ecco, in questa ottica la cintura assume improvvisamente una funzione utile.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 11, 2011, 15:51:42 pm
effettivamente è così..io mi trovo davanti un grado basso mi regolo su quello che posso fare e su quello che posso far fare a lui..idem nel caso di un grado alto..sia in un caso di "sparring" o confronto qualunque che di insegnamento...
Visto dal principiante spesso invece sarebbe meglio senza gradi perchè il grado alto mette soggezzione..
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 11, 2011, 15:53:21 pm
classi mischiate?
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Il Torvo Svantaggione on February 11, 2011, 15:55:14 pm
Visto dal principiante spesso invece sarebbe meglio senza gradi perchè il grado alto mette soggezzione..
0_o ma sei sicuro?
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 11, 2011, 16:06:02 pm
classi mischiate?

Cioè?
Perchè da voi l'allenamento è diviso per ogni singola cintura? Ho capito male?

0_o ma sei sicuro?
No ;) almeno nn per tutti...ma per molti si..almeno in alcuni contesti..e quello dello Sparring è un classico..

"no, nn combatto con te, sei troppo forte, mi ammazzi.." ecc ecc...senza capire che il pericolo vero c'è quando si combatte tra principianti e che i gradi più alti di solito, ci si diverte di più perchè hanno sicuramente maggior controllo..parlo sempre di principianti..nei primi 1/2 anni..nn dopo...
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Wa No Seishin on February 11, 2011, 16:13:42 pm
Quando ero un principiante con pochi mesi di pratica alle spalle, c'erano alcuni yudansha con i quali non volevo mai praticare: facevano le tecniche al "loro" livello, senza preoccuparsi del fatto che io mi spiaccicassi sul tatami at cazzum.

Però non è che non volessi stare con loro per il colore della cintura: era per la solitudine del loro unico neurone.
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Ethan on February 11, 2011, 16:32:44 pm
Quote
Cioè?
Perchè da voi l'allenamento è diviso per ogni singola cintura? Ho capito male?

m'alleno con il maestro in full immersion quando vado, non ho il dojo sotto casa.
Quando avevo il dojo sotto casa c'erano diversi corsi e a livello di gradi ed età era molto omogeneo.
L'eccezione ero io  :D
Title: Re:Sistemi di cinture/gradi a confronto
Post by: Tran Hung Dao on February 11, 2011, 16:36:14 pm

m'alleno con il maestro in full immersion quando vado, non ho il dojo sotto casa.
Quando avevo il dojo sotto casa c'erano diversi corsi e a livello di gradi ed età era molto omogeneo.
L'eccezione ero io  :D
Il corso Adulti ha un giorno in comune dove tutti posso ùno confrontarsi, infatti è il giorno in cui di solito si lavora a coppie e si fa il combattimento..poi c'è un giorno per principianti fino ai 3/4 anni di pratica..e poi quelli in su..alcuni fanno 3 volte..