Ar.Ma.
Arti marziali del Giappone - Okinawa - Corea => Karate e Kenpo => Topic started by: Il Tano on February 09, 2011, 14:53:36 pm
-
Ciao a tutti!
Approfittando della chiusura del dojo (si sta cercando una nuova sede), mi sono organizzato e sono andato a visitare il dojo di shinkyokushin, l'unico kyokushin presente a Buenos Aires e provincia.
E' stato un bell'alenamento, "challenging" come dicono gli mmmmerigani, anche considerando che ero fermo da piú di un mese.
Il maestro veramente molto disposibile e gentile. I suoi allievi mi sono sembrati "forti", almeno secondo il mio punto di vista e paragonando alle mie esperienze precedenti.
Alcun esercizi che mi son risultati pesanti:
80 maegari contro lo scudo, senza appoggiare la gamba. (gli ultimi li ho fatti appoggiando la gamba ogni 2 per 3)
100 mawashi contro lo scudo, senza appoggiare la gamba (idem come sopra e correzioni sul modo di tirare il mawashi)
Poi combinazioni con un compagno, cintura gialla (6 o 5 kyu?), che é stato piuttosto comprensivo e non ha esagerato.
Ogni tecnica mi veniva corretta dal maestro in modo che i pugni impattassero "dove fa male", nei reni, con un certo angolo in modo che la nocca si incastri tra costola e costola... una sistema studiato e perfezionato per demolire il corpo dell'avversario.
Particolarmante dolorosa, per me, la combinazione dove all'attacco di tsuki al corpo, uke devia il colpo verso l'esterno e con lo stesso braccio colpisce alle costole che sono rimaste "scoperte"
Poi alla fine esercizi di potenziamento, addominali, flessioni, etc.
5 serie di flessioni di fila, 20 ripetizioni ogni serie... un "pazzo" le ha fatte tutte con scoltezza e usando solo i pollici... miiiin
Dopo gli esercizi di potenziamento alla fine della lezione, non sapevo con che parte del corpo trascinarmi.
Dicono che é stata una lezione leggerina... non voglio pensare come sará una dura.
Oggi sono piuttosto integro, eccetto gli ematomi sul costato. Una bella esperienza, soprattutto interessante per rendersi conto dei proprio limiti in un tipo di allenamento sicuramente piú selettivo.
Se continueró con il KK mi sa che mi aspetterá una bella dose di sofferenza per rafforzare il corpo e prepararlo a quel genere di contatto.
Un saluto!
Federico
-
Alcun esercizi che mi son risultati pesanti:
80 maegari contro lo scudo, senza appoggiare la gamba. (gli ultimi li ho fatti appoggiando la gamba ogni 2 per 3)
100 mawashi contro lo scudo, senza appoggiare la gamba (idem come sopra e correzioni sul modo di tirare il mawashi)
Ma tu non eri mica quello con la tendinite ?
Federico lascia stare, dammi retta, cerca di conservarti invece di andare a fare il "navy seal"
Piuttosto allenati per la maratona ;)
-
Alcun esercizi che mi son risultati pesanti:
80 maegari contro lo scudo, senza appoggiare la gamba. (gli ultimi li ho fatti appoggiando la gamba ogni 2 per 3)
100 mawashi contro lo scudo, senza appoggiare la gamba (idem come sopra e correzioni sul modo di tirare il mawashi)
Ma tu non eri mica quello con la tendinite ?
Federico lascia stare, dammi retta, cerca di conservarti invece di andare a fare il "navy seal"
Piuttosto allenati per la maratona ;)
ciao Gabriele!!!
Dunque ho avuto uno strappo all'adduttore, tempo addietro e ultimamente ho fatto degli studi per il crociato anteriore perché faceva degli "strani scricchiolii".
Comunque la lezione di ieri, anche se pesante, mi é sembrata "giusta" dal punto di vista fisiologico...
Quello che mi manca é molto lavoro e preparazione.
Ma senti perché mi dici di lasciar stare?
Mi lascia un po' perpesso il tuo post... anche il tema della "maratona"...
Se ti va, spiegami un po' meglio il tuo parere, anche "crudamente", peró senza ironia o sarcarmo perché altrimenti non ci capisco una cippa...
-
ciao fede
grazie per aver condiviso la tua esperienza
se continui tienici aggiornati, sembra molto interessante :thsit:
-
Ciao a tutti!
Approfittando della chiusura del dojo (si sta cercando una nuova sede), mi sono organizzato e sono andato a visitare il dojo di shinkyokushin, l'unico kyokushin presente a Buenos Aires e provincia.
E' stato un bell'alenamento, "challenging" come dicono gli mmmmerigani, anche considerando che ero fermo da piú di un mese.
Il maestro veramente molto disposibile e gentile. I suoi allievi mi sono sembrati "forti", almeno secondo il mio punto di vista e paragonando alle mie esperienze precedenti.
Alcun esercizi che mi son risultati pesanti:
80 maegari contro lo scudo, senza appoggiare la gamba. (gli ultimi li ho fatti appoggiando la gamba ogni 2 per 3)
100 mawashi contro lo scudo, senza appoggiare la gamba (idem come sopra e correzioni sul modo di tirare il mawashi)
Poi combinazioni con un compagno, cintura gialla (6 o 5 kyu?), che é stato piuttosto comprensivo e non ha esagerato.
Ogni tecnica mi veniva corretta dal maestro in modo che i pugni impattassero "dove fa male", nei reni, con un certo angolo in modo che la nocca si incastri tra costola e costola... una sistema studiato e perfezionato per demolire il corpo dell'avversario.
Particolarmante dolorosa, per me, la combinazione dove all'attacco di tsuki al corpo, uke devia il colpo verso l'esterno e con lo stesso braccio colpisce alle costole che sono rimaste "scoperte"
Poi alla fine esercizi di potenziamento, addominali, flessioni, etc.
5 serie di flessioni di fila, 20 ripetizioni ogni serie... un "pazzo" le ha fatte tutte con scoltezza e usando solo i pollici... miiiin
Dopo gli esercizi di potenziamento alla fine della lezione, non sapevo con che parte del corpo trascinarmi.
Dicono che é stata una lezione leggerina... non voglio pensare come sará una dura.
Oggi sono piuttosto integro, eccetto gli ematomi sul costato. Una bella esperienza, soprattutto interessante per rendersi conto dei proprio limiti in un tipo di allenamento sicuramente piú selettivo.
Se continueró con il KK mi sa che mi aspetterá una bella dose di sofferenza per rafforzare il corpo e prepararlo a quel genere di contatto.
Un saluto!
Federico
Ora non si vede..............ma sono in seiza :) :) :) :) ;)
-
Ciao a tutti!
.........
Un saluto!
Federico
At the face of the cazzum!
Complimenti. :thsit:
-
ciao fede
grazie per aver condiviso la tua esperienza
se continui tienici aggiornati, sembra molto interessante :thsit:
Le combinazioni ti sarebbero piaciute.
Una sicuramente la fai anche te:
Usando la stessa guardia, su attacco di low kick si fa un passo in dietro, appena si appoggia il piede, si sfrutta l'impulso per un calcio circolare di tallone (ura mawashi), all'addome o alla faccia.
Noi lo abbiamo fatto all'addome, mettendoci un po' di contatto ma senza esagerare.
Un'altra combinazione era: stessa guardia. Su attacco di low, sempre passo in dietro ma questa volta low kick nella parte posteriore della gamba, mawashi al viso da posizione ravvicinata, poi uno-due ai reni, rimanendo alle spalle di tori.
-
Ciao a tutti!
.........
Un saluto!
Federico
At the face of the cazzum!
Complimenti. :thsit:
mi ero dimenticato degli addominali (50) con doppio cazzottone alla fine del movimento... ho visto volare certe saracche... ma anche in quel caso, con me sono stati piuttosto comprensivi. heheh
-
Quello dei piegamenti sui pollici... :o
-
Ora non si vede..............ma sono in seiza :) :) :) :) ;)
;)
-
Quello dei piegamenti sui pollici... :o
Ahhh si... impressionante... Ma il tipo era inpressionante in generale... massa muscolare e scioltezza... nabbestia. Non ho capito che grado aveva perché non si stava allenando con karategi ma in tuta e maglietta. Tra l'altro quando ci siamo disposti per il saluto, lui chiudeva la fila, dopo di me, che pure non portavo karategi... boh
Ciao!
-
Ammiro sempre i praticanti di kyokushin per la serietà con la quale si allenano.
Dovrebbero far tutti così ;)
-
Ammiro sempre i praticanti di kyokushin per la serietà con la quale si allenano.
Dovrebbero far tutti così ;)
Si, mi é sembrato un allenamento serio e certamente non fatto a caso.
Il maestro ha partecipato a vari mondiali in giappone e i suoi alunni competono a contatto pieno, quindi per forza di cose, deve essere un allenamento di un certo tipo...
-
Tutto bello, e non avevo dubbi :thsit:
A cercare il pelo nell'uovo devo dire comunque che una delle poche cose che mi lascia perplesso dell'approccio del Kyokushin & derivati è questa concezione spesso diffusa dell'allenamento "alla morte", il dover sputare l'anima con centinaia di ripetizioni ad ogni lezione.
Cito una vecchia conoscenza del FAM che è entrata nella Hall of Fame...
Il buon allenamento non ti deve massacrare, ti deve allenare
...e anche il buon Nicola ci dice qualcosa al riguardo:
(...)
Fare un esercizio allo sfinimento e basta potrà anche, come detto, sfinirti, ma se è sfinimento fine a se stesso, in realtà è facile che non dia stimolo allenante, se non sia addirittura controproducente.
Devo dire che questa cosa mi sta abbastanza convincendo.
-
Tutto bello, e non avevo dubbi :thsit:
A cercare il pelo nell'uovo devo dire comunque che una delle poche cose che mi lascia perplesso dell'approccio del Kyokushin & derivati è questa concezione spesso diffusa dell'allenamento "alla morte", il dover sputare l'anima con centinaia di ripetizioni ad ogni lezione.
Cito una vecchia conoscenza del FAM che è entrata nella Hall of Fame...
Il buon allenamento non ti deve massacrare, ti deve allenare
...e anche il buon Nicola ci dice qualcosa al riguardo:
(...)
Fare un esercizio allo sfinimento e basta potrà anche, come detto, sfinirti, ma se è sfinimento fine a se stesso, in realtà è facile che non dia stimolo allenante, se non sia addirittura controproducente.
Devo dire che questa cosa mi sta abbastanza convincendo.
In effetti sarebbe meglio un approccio più graduale. Uno dei lasciti migliori di Oyama è quello della gradualita dei vari programmi.D'altra parte il programma per il primo livello, 9° kyu, prevede 20 piegamenti sulle braccia , 20 addominali, 20 per la schiena, 30 squat un round di kumite e un anno per padroneggiarlo.
-
Tutto bello, e non avevo dubbi :thsit:
A cercare il pelo nell'uovo devo dire comunque che una delle poche cose che mi lascia perplesso dell'approccio del Kyokushin & derivati è questa concezione spesso diffusa dell'allenamento "alla morte", il dover sputare l'anima con centinaia di ripetizioni ad ogni lezione.
Cito una vecchia conoscenza del FAM che è entrata nella Hall of Fame...
Il buon allenamento non ti deve massacrare, ti deve allenare
...e anche il buon Nicola ci dice qualcosa al riguardo:
(...)
Fare un esercizio allo sfinimento e basta potrà anche, come detto, sfinirti, ma se è sfinimento fine a se stesso, in realtà è facile che non dia stimolo allenante, se non sia addirittura controproducente.
Devo dire che questa cosa mi sta abbastanza convincendo.
@ Federico/Roarro:
Questo è quello che intendevo !
Però te l'ho detto come se fossimo al bar, io non sono un tecnico come Ryujin. Però ho la tua età, e la tendinite dove ce l'hai tu ;)
-
Grazie Gabriele!
Adesso ho capito hehehe...
Per essere sincero é da martedí che ho la testa piena di ragionamenti, domande e dubbi rispetto la possibilitá di iniziare la pratica in quel dojo.
Sarebbe ragionevole rimanere dove sono, che tra l'altro é un posto rispettabile. Oltre tutto ho tutte le scuse possibili... l'etá, il gruppo di amici di ora, gli impegni di lavoro che mi costringono a viaggiare e interrompere la pratica (devo viaggiare tutta la settimana de 21... che senso ha iniziare una nuova pratica adesso???)
Peró una parte di me mi spinge verso la nuova direzione... Mi piacerebbe provare per almeno un mese, vedere di che si tratta.
Visto che non sono riuscito a prendere una decisione, stasera stacco la spina e metto il cervello in "pilota automatico" e vediamo che succede...
-
Grazie Gabriele!
Adesso ho capito hehehe...
Per essere sincero é da martedí che ho la testa piena di ragionamenti, domande e dubbi rispetto la possibilitá di iniziare la pratica in quel dojo.
Sarebbe ragionevole rimanere dove sono, che tra l'altro é un posto rispettabile. Oltre tutto ho tutte le scuse possibili... l'etá, il gruppo di amici di ora, gli impegni di lavoro che mi costringono a viaggiare e interrompere la pratica (devo viaggiare tutta la settimana de 21... che senso ha iniziare una nuova pratica adesso???)
Peró una parte di me mi spinge verso la nuova direzione... Mi piacerebbe provare per almeno un mese, vedere di che si tratta.
Visto che non sono riuscito a prendere una decisione, stasera stacco la spina e metto il cervello in "pilota automatico" e vediamo che succede...
L'età non è una buona scusa, nel dojo che frequento c'è gente che ha iniziato a 50 anni!! :) :) :)
-
Ryujin e Ninni
I vostri discorsi non fanno una grinza.
Devo dire che non mi hanno costretto a fare nulla. L'ambiente era rilassato e il maestro comprensivo.
Sarei potuto essere piú "conservatore".
Peró é stato bello... Dare tutto ad ogni esercizio, con l'appoggio "morale" del compagno (che era la prima volta che mi vedeva e poteva essere anche l'ultima) e poi il piacere di aver completato il lavoro... Bello... Ho provato felicitá e mi é sembrato di poter entrare "in sintonia" con il gruppo.
-
Grazie Gabriele!
Adesso ho capito hehehe...
Per essere sincero é da martedí che ho la testa piena di ragionamenti, domande e dubbi rispetto la possibilitá di iniziare la pratica in quel dojo.
Sarebbe ragionevole rimanere dove sono, che tra l'altro é un posto rispettabile. Oltre tutto ho tutte le scuse possibili... l'etá, il gruppo di amici di ora, gli impegni di lavoro che mi costringono a viaggiare e interrompere la pratica (devo viaggiare tutta la settimana de 21... che senso ha iniziare una nuova pratica adesso???)
Peró una parte di me mi spinge verso la nuova direzione... Mi piacerebbe provare per almeno un mese, vedere di che si tratta.
Visto che non sono riuscito a prendere una decisione, stasera stacco la spina e metto il cervello in "pilota automatico" e vediamo che succede...
L'età non è una buona scusa, nel dojo che frequento c'è gente che ha iniziato a 50 anni!! :) :) :)
Rispetto per loro
-
Continua, mi raccomando. :sur:
-
Infatti, voglio essere chiaro, il clima di rispetto e di collaborazione oltre allo spirito che si trova in un dojo di Kyokushin è difficile trovarlo in altri dojo. Sia chiaro. Sono anche convinto che la qualità media dell'insegnamento nei dojo di Jissen Karate sia superiore rispetto a quella del Karate classico proprio per l'orientamento all'efficacia che di solito vi si trova.
Non ti nascondo che comprenderei appieno se scegliessi di andare lì, dopotutto io stesso ti ho spinto a provare :thsit:
Ma per quanto ritenga buono il Kyokushin non posso esimermi dal non "comprare" il pacchetto senza leggerne gli ingredienti... ed il particolare l'aspetto delle 100 (o 70 o 50 che siano) ripetizioni, delle serie infinite e dello sputare l'anima mi convince sempre meno, anche se ci si arriva per gradi.
Penso questo sia per quello che sto studiando sia per quanto sto provando sulla mia pelle, sia soprattutto per quanto mi viene riferito da persone competenti.
Credo che questo sia un aspetto critico molto più di altri che di solito gli vengono attribuiti (mancanza di pugni al viso ecc...).
Poi naturalmente sull'altro piatto della bilancia ci sono un muccchio di altre cose, l'importante è scegliere consapevoli ;)
-
Si Ryujin.
Ti quoto.
Credo che l'ideale sarebbe provare per almeno un mesetto ed avere un'idea un po' piú chiara sul tipo di allenamento, se é ció che desidero veramente e se considero accettabile la relazione tra costi e benefici.
Vi terró aggiornati!!!
-
Un grosso in bocca al lupo Roroarro :)
Ti posso chiedere cosa esattamente ti spinge a cambiare verso il Kyokushin rispetto al Goju che pratichi?
-
Azz... non me lo dovevi fare Ryujin... é proprio una domanda difficile...
Ci sono tanti tanti motivi e non ho una risposta chiara neppure io...
1) Sono un dannato curioso... proverei tutti gli stili di karate, vorrei provare anche judo e boxe, anche se temo per la mia canappia che é grande e rimane facilmente impigliata nei cazzotti (ma anche nei talloni e nei pali della luce - cause di precendenti fatture - ti prego non fare domande sul palo della luce :nono: :nono:).
Mi sembra di non aver incontrato la mia "pratica ideale"... quella che é proprio come vorrei.
2) Mi affascina lo spirito dell' "osu". Anche nella mia pratica attuale mi stimola il concetto di "aguante", di reggere anche quando non ce la fai piú, e cerco di applicarlo "andando come un treno" dal primo all'ultimo minuto. Anche quando torno a praticare dopo essere stato fermo, per dire, 2 mesi, scatta il maledetto chip nella testa e "schiaccio il pedale"... Vado a tutta forza e il giorno dopo pago la fattura. Non so che succede nella mia testa. Anche se nel goju che pratico adesso cerco di applicare quel concetto, credo che la sua massima espressione avvenga nel kyokushin.
4) Mi viene sempre in mente il testo di Tomoyose sull'allenare come tigri o come pecore. Dove mi alleno adesso mi sento forte ma ho il sospetto di non esserlo. Anche se sono 6 kyu e ho tanto da imparare, godo di una buona reputazione per metterci anima e corpo e non tirarmi indietro. Nel dojo di kyokushin mi sono sentito, come sospettavo "una pecora", cioé, non preparato ad allenarmi con le "tigri". Adesso devo capire se voglio o posso allenarmi con le tigri o se, per tanti motivi che non sono necessariamente "disonorevoli", é meglio restare una pecora o un orsacchiotto o alla meglio un tigrotto.
5) Ho dei dubbi sulla pratica attuale... Peró su questo non vorrei esprimermi perché potrebbe essere frainteso o potrei non esprimermi bene. I miei dubbi hanno a che fare con ció che dicevi tu anteriormente:
"Sono anche convinto che la qualità media dell'insegnamento nei dojo di Jissen Karate sia superiore rispetto a quella del Karate classico proprio per l'orientamento all'efficacia che di solito vi si trova".
Riconosco che le mie sono pippe mentali perché sono un uno che pratica per passione e divertimento e purtroppo neppure con continuitá per il tipo di lavoro che faccio e per priorizzare la famiglia al divertimento, peró "l'eccessiva informazione" mi fa desiderare un certo tipo di pratica, forse "ideale", che ancora non ho trovato.
-
Ero consapevole di farti una domanda bastarda 8)
Grazie per le sincere risposte :thsit:
Quando sono approdato al Kakuto Karate ho avuto sentimenti simili ai tuoi, e se sei come me seriamente attratto dal concetto più alto di Karate ti posso dire, nonostante il dubbio espressoti e soprattutto visto il tuo carattere, che se non provi questa esperienza ti rimarrà sempre il tarlo nel cervello :thsit:
-
Ero consapevole di farti una domanda bastarda 8)
Grazie per le sincere risposte :thsit:
Quando sono approdato al Kakuto Karate ho avuto sentimenti simili ai tuoi, e se sei come me seriamente attratto dal concetto più alto di Karate ti posso dire, nonostante il dubbio espressoti e soprattutto visto il tuo carattere, che se non provi questa esperienza ti rimarrà sempre il tarlo nel cervello :thsit:
Grazie mille per il cosiglio che terró molto in considerazione, come gli altri che mi hai dato!
Un saluto
Fede
-
Ciao Roroarro. Ma tu non praticavi taekwon-do? Hai abbandonato in favore del kyokushin?
-
Ciao Zoid!
Ho praticato, in tempo recenti (argentina), taekwondo ITF (un anno e mezzo), karate shotokan (6 mesi), goju di Okinawa (un anno e mezzo)... in passato, (Italia) ho praticato altra robbbbba. Ho tante cinture verdi e gialle che non ne posso piú hahahaha.
Adesso ho solo fatto solo una lezione di prova di kyokushin, perché ero curioso.
Prossima settimana viaggio all'estero fino a fine mese, quindi non credo che inizieró qualcosa ... peró a marzo vedró che fare...
Lo so, non sono molto costante. Ma se non conosci come fai a scegliere???
Un saluto
Federico
-
Ciao Zoid!
Lo so, non sono molto costante. Ma se non conosci come fai a scegliere???
Un saluto
Federico
Stai parlando con uno che ha avuto fino a pochi mesi fa,costanti crisi marziali! :D Fai bene a provare,vedrai che troverai la tua strada!
-
Infatti, voglio essere chiaro, il clima di rispetto e di collaborazione oltre allo spirito che si trova in un dojo di Kyokushin è difficile trovarlo in altri dojo. Sia chiaro. Sono anche convinto che la qualità media dell'insegnamento nei dojo di Jissen Karate sia superiore rispetto a quella del Karate classico proprio per l'orientamento all'efficacia che di solito vi si trova.
Non ti nascondo che comprenderei appieno se scegliessi di andare lì, dopotutto io stesso ti ho spinto a provare :thsit:
Ma per quanto ritenga buono il Kyokushin non posso esimermi dal non "comprare" il pacchetto senza leggerne gli ingredienti... ed il particolare l'aspetto delle 100 (o 70 o 50 che siano) ripetizioni, delle serie infinite e dello sputare l'anima mi convince sempre meno, anche se ci si arriva per gradi.
Penso questo sia per quello che sto studiando sia per quanto sto provando sulla mia pelle, sia soprattutto per quanto mi viene riferito da persone competenti.
Credo che questo sia un aspetto critico molto più di altri che di solito gli vengono attribuiti (mancanza di pugni al viso ecc...).
Poi naturalmente sull'altro piatto della bilancia ci sono un muccchio di altre cose, l'importante è scegliere consapevoli ;)
Attenzione però, è vero che le 50/70/100 ripetizioni sono previste nel "progaramma", tuttavia non è scritto il modo attraverso il quale completare il programma stesso. Niente ti vieta, anzi, di ricorrere alle migliori conoscenze disponibili per portarlo a termine. Dato il risultato finale le modalità per conseguirlo puoi scegliertele, e in questo modo pur potendo essere tradizionali sul programma tecnico, si lascia ampio, amplissimo spazio all'evoluzione delle metodologie di allenamento.
-
Poi certo, se una scuola ha scelto come nome "karate dell'ultima verità" è chiaro che la componente psicologica di addestrarsi a sopportare la fatica e le difficoltà ha la sua importanza.
-
nonno non te la menare :) pare che questo sistema (sbagliato) dello sfinimento sia molto utilizzato anche in ambienti professionistici, quindi figurati nel ns. mondo XD
-
nonno non te la menare :) pare che questo sistema (sbagliato) dello sfinimento sia molto utilizzato anche in ambienti professionistici, quindi figurati nel ns. mondo XD
No......è che c'è un signore che legge e non interviene mai, che voi ben conoscete e quiundi volevo cautelarmi onde non finire......stufato!!!! :gh: :gh: :gh: :gh: :gh: :gh: :gh:
-
Sicuramente. Ma più che il mezzo non comprendo il fine: a cosa serve fare 50 ripetizioni? Secondo quanto leggo per chi fa discipline da combattimento laddove non è inutile è addirittura controproducente.
-
Sicuramente. Ma più che il mezzo non comprendo il fine: a cosa serve fare 50 ripetizioni? Secondo quanto leggo per chi fa discipline da combattimento laddove non è inutile è addirittura controproducente.
A nulla!! Come non serve a nulla sollevare duecento kg con un bilancere visto che hanno inventato i muletti!! :gh: :gh: :gh:
-
Scusa ma non mi è chiara l'antifona :pla:... se un esercizio è controproducente non implica che tutti gli altri lo siano. Per in marzialista farsi 3h di corsa è inutile, ma se la corsa è fatta seguendo la metodologia dell'interval training invece non fa che bene. Nel caso dello sviluppo dell forza l'accento viene normalmente posto sull'intensità piuttosto che sul volume.
Se invece è un semplice fatto filosofico del tipo "dimostrare che ce la si può fare" allora nulla da dire.
Io personalmente sono più per il massimo rendimento col minimo sforzo, così magari rimangono delle energie per progredire in altri aspetti.
-
A mio avviso, la ripetizione diluita nel tempo è indispensabile per poter radicare ai vari livelli il gesto fino a farne un gesto spontaneo e istintivo.
La ripetizione estenuante come esercizio invece (intendo le 50, 100 o 1000 ripetizioni) credo abbia solo valenza di prova con se stessi, uno dei tanti modi di massacrare il corpo per liberare la mente, un intento a spingere se stessi oltre la fatica.
Altre utilità sinceramente non ne vedo, da un punto di vista prettamente tecnico e didattico, le 10000 ripetizioni che si sostiene servano per istintualizzare un gesto, devono essere parte di un percorso di qualche anno.
-
Per "ripetizione" si intende il numero di "sforzi" all'interno di un set.
E' un termine tecnico per dire "quante volte fai i piegamenti in una volta sola".
La ripetizione del gesto tecnico (calcio, pugno o altro) è altra questione, e in quel caso sì, ha più senso ripetere sia in sessioni estenuanti, sia in modo diluito nel tempo. Ma anche qui c'è una trappola, perchè se mi propongo di eseguire 100 tsuki, ma poi dopo i primi 30 comincio a cedere e i restanti 70 si portano ad minkiam, significa che abituo il corpo ad un gesto sbagliato. Quindi invece di allenarmi, sto peggiorando la qualità del mio tsuki.
Semmai è più corretto piuttosto che proporsi 100 tsuki, farne più possibile con la corretta forma (magari controllata da un compagno) e quando la forma è irrimiediabilmente persa stop.
Questa non è farina del mio sacco ma di un libro gentilmente consigliatomi da John Spartan.
Invece le ripetizioni degli esercizi funzionali allo sviluppo di particolari qualità motorie (forza, forza rapida, velocità) è dimostrato sottostanno alla legge per cui oltre le 12 / 15 si sta già facendo un esercizio per la mera resistenza (quella della maratona o del canottaggio, quindi gesto ciclico e ripetitivo, completamente diverso da quello che si prefigge una disciplina da combattimento).
Insomma, pare proprio che fare 50 piegamenti serva solo a... fare 50 piegamenti!!
PS: mi scuso se quello che scrivo non è tecnicamente preciso, me ne rendo conto anch'io. Ma ho appena iniziato a studiare, e sto capendo che la materia è molto più complessa di "fai 50 piegamenti, fai 200 addominali".
Spero che le mie carenze non compromettano il concetto che voglio esprimere.
-
Si condivido in pieno.
-
:)
Aggiungo anche un concetto introdotto da BJ Penn nel suo bel libro sulle MMA.
In soldoni dice che la corsa fa' bene al fighter, sia da un punto di vista fisico che mentale. Confermando quanto scrivo, si concentra sugli sprint. Ogni 2 settimane fa' il lungo lento (la corsa lunga, per intenderci) ma finalizzato all'allenamento e al riprendere la sincronia mente - corpo, senza esagerare.
Perchè, dice, se deve arrivare all'esaurimento con una maratona allora ritiene più utile sfinirsi facendo sessioni di sparring libero o condizionato, che è più correlato alla sua attività.
-
concordo con ryujin, anche se sono un po confuso sull'argomento ( e per l'ennesima volta, ryujin, tu ti dimostri una versione più grande [e molto più alta] di me, dato che anche io ho cominciato a studiare la scienza dell'allenamento e dell'alimentazione da poco tempo XD).
ad esempio c'è il buon ross che per quanto riguarda l'allenamento della forza a corpo libero consiglia metodi come 500 squat, 100 piegamenti sulle braccia ecc, e non mi sembra proprio l'ultimo fesso.
ma probabilmente perchè a lui interessa anche los viluppo della parte psicologica, mi sa.
-
Io pensavo che eravate tutti dei pitbull assetati di sangue... ma che sono sti discorsi??? :nono: :nono:
Invece, secondo me, ogni corso di karate che si rispetti, dovrebbe iniziare con un discorsetto "motivazionale" come questo:
"If you ladies leave my Dojo, if you survive karate training, you will be a weapon. You will be a minister of death praying for war. But until that day you are pukes. You are the lowest form of life on Earth. You are not even human, fucking beings. You are nothing but unorganized grabastic pieces of amphibian shit. Because I am hard you will not like me. But the more you hate me the more you will learn. I am hard but I am fair. There is no racial bigotry here. I do not look down on niggers, kikes, wops or greasers. Here you are all equally worthless. And my orders are to weed out all non-hackers who do not pack the gear to serve in my beloved Karate International Federation. Do you maggots understand that? "
:D :D :D
-
:D :D :D :D :D mito XD
hai ragione, ci stiamo rammollendo XD
vado a fare un sanchin facendomi bastonare con le spranghe di ferro da 3 gorilla mentre un grizzly mi fa il tanren ho sotto una cascata gelata a petto nudo, così potrò riacquistare la mia rude virilità :nin:
-
Io pensavo che eravate tutti dei pitbull assetati di sangue... ma che sono sti discorsi??? :nono: :nono:
Invece, secondo me, ogni corso di karate che si rispetti, dovrebbe iniziare con un discorsetto "motivazionale" come questo:
"If you ladies leave my Dojo, if you survive karate training, you will be a weapon. You will be a minister of death praying for war. But until that day you are pukes. You are the lowest form of life on Earth. You are not even human, fucking beings. You are nothing but unorganized grabastic pieces of amphibian shit. Because I am hard you will not like me. But the more you hate me the more you will learn. I am hard but I am fair. There is no racial bigotry here. I do not look down on niggers, kikes, wops or greasers. Here you are all equally worthless. And my orders are to weed out all non-hackers who do not pack the gear to serve in my beloved Karate International Federation. Do you maggots understand that? "
- GUNNERY SERGEANT HARTMANN :sbav:
-
4) Mi viene sempre in mente il testo di Tomoyose sull'allenare come tigri o come pecore. Dove mi alleno adesso mi sento forte ma ho il sospetto di non esserlo. Anche se sono 6 kyu e ho tanto da imparare, godo di una buona reputazione per metterci anima e corpo e non tirarmi indietro. Nel dojo di kyokushin mi sono sentito, come sospettavo "una pecora", cioé, non preparato ad allenarmi con le "tigri". Adesso devo capire se voglio o posso allenarmi con le tigri o se, per tanti motivi che non sono necessariamente "disonorevoli", é meglio restare una pecora o un orsacchiotto o alla meglio un tigrotto.
Scusate non volevo interrompere la discussione ma leggendo il post qui sopra mi è venuta una domanda e ho aperto un 3d
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=6154.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=6154.0) mi sembrava giusto segnalarlo qui... scusate l'OT :-[
-
Scusa ma non mi è chiara l'antifona :pla:... se un esercizio è controproducente non implica che tutti gli altri lo siano. Per in marzialista farsi 3h di corsa è inutile, ma se la corsa è fatta seguendo la metodologia dell'interval training invece non fa che bene. Nel caso dello sviluppo dell forza l'accento viene normalmente posto sull'intensità piuttosto che sul volume.
Se invece è un semplice fatto filosofico del tipo "dimostrare che ce la si può fare" allora nulla da dire.
Io personalmente sono più per il massimo rendimento col minimo sforzo, così magari rimangono delle energie per progredire in altri aspetti.
Premesso che puoi applicare i principi dell'interval training anche per fare le 50/60/80 etc. ripetizioni, ho scitto sopra che se tu ti chiami "karate dell'ultima verità" anziche Karate Pinco Pallo la componente psicologica, come ad esempio l'educare a perseguire risultati attraverso la fatica, ha la sua importanza. In questo caso quindi le 50 o 100 ripetizioni non sono soltanto mezzo ma sono anche fine!!
Se poi mi chiedi quale utilità pratica può avere fare 100 ripetizioni ti rispondo che , al di la di quella che ho appena esposto, non c'è nessuna utilità! Come non ha alcun tipo di utilità pratica rincorrere un pallone, dimostrare di essere l'uomo più veloce del mondo oppure sollevare 200 kg con un bilancere .
Questo naturalmente per il praticante normale, se sei invece un super agonista, cercherai di finalizzare la tua preparazione in modo diverso.
-
Io pensavo che eravate tutti dei pitbull assetati di sangue... ma che sono sti discorsi??? :nono: :nono:
Invece, secondo me, ogni corso di karate che si rispetti, dovrebbe iniziare con un discorsetto "motivazionale" come questo:
"If you ladies leave my Dojo, if you survive karate training, you will be a weapon. You will be a minister of death praying for war. But until that day you are pukes. You are the lowest form of life on Earth. You are not even human, fucking beings. You are nothing but unorganized grabastic pieces of amphibian shit. Because I am hard you will not like me. But the more you hate me the more you will learn. I am hard but I am fair. There is no racial bigotry here. I do not look down on niggers, kikes, wops or greasers. Here you are all equally worthless. And my orders are to weed out all non-hackers who do not pack the gear to serve in my beloved Karate International Federation. Do you maggots understand that? "
- GUNNERY SERGEANT HARTMANN :sbav:
(http://img842.imageshack.us/img842/522/sergeanthartman1.jpg) (http://img842.imageshack.us/i/sergeanthartman1.jpg/)
-
:D :D :D :D :D mito XD
hai ragione, ci stiamo rammollendo XD
vado a fare un sanchin facendomi bastonare con le spranghe di ferro da 3 gorilla mentre un grizzly mi fa il tanren ho sotto una cascata gelata a petto nudo, così potrò riacquistare la mia rude virilità :nin:
BRAVO... cosí si parla...
Io invece mi faró una ceretta TOTALE sanza emettere neppure un gemito di dolore...
-
Premesso che puoi applicare i principi dell'interval training anche per fare le 50/60/80 etc. ripetizioni, ho scitto sopra che se tu ti chiami "karate dell'ultima verità" anziche Karate Pinco Pallo la componente psicologica, come ad esempio l'educare a perseguire risultati attraverso la fatica, ha la sua importanza. In questo caso quindi le 50 o 100 ripetizioni non sono soltanto mezzo ma sono anche fine!!
Se poi mi chiedi quale utilità pratica può avere fare 100 ripetizioni ti rispondo che , al di la di quella che ho appena esposto, non c'è nessuna utilità! Come non ha alcun tipo di utilità pratica rincorrere un pallone, dimostrare di essere l'uomo più veloce del mondo oppure sollevare 200 kg con un bilancere .
Questo naturalmente per il praticante normale, se sei invece un super agonista, cercherai di finalizzare la tua preparazione in modo diverso.
Ripeto, se è una questione di principio nulla da dire. Ci sta tutto :)
Però sul IT con 70 ripetizioni ho i miei dubbi...
-
concordo con ryujin, anche se sono un po confuso sull'argomento ( e per l'ennesima volta, ryujin, tu ti dimostri una versione più grande [e molto più alta] di me, dato che anche io ho cominciato a studiare la scienza dell'allenamento e dell'alimentazione da poco tempo XD).
ad esempio c'è il buon ross che per quanto riguarda l'allenamento della forza a corpo libero consiglia metodi come 500 squat, 100 piegamenti sulle braccia ecc, e non mi sembra proprio l'ultimo fesso.
ma probabilmente perchè a lui interessa anche los viluppo della parte psicologica, mi sa.
Guarda al massimo posso essere una versione più grassa di te :sbav:
Anch'io ho visto quello che scrive Ross al riguardo. Sinceramente alla luce di quanto leggo altrove mi sembra poco sensato un numero di ripetizioni così elevato (senza nulla togliere alla marea di altre cose utili che ci trovo). Anche perchè mentre su Ross e altri libri del genere ci sono solo esercizi, in altri come il Weineck che studio c'è scritto molto anche riguardo al cosa succede nel corpo quando si fanno gli esercizi, e non un generico "sviluppa la tua forza".
Il problema è che cerchiamo tutti di elaborare la macchina senza sapere come funziona un motore... :pla:
-
si' in effetti ross ad esempio è un attiminopiù grezzo sulle spiegazioni (anche se a me la sua enorme tamarrezza piace, ma io sono un buzzurro di marano, provincia di okinawa XD).
per adesso l'unica spiegazione che posso darmi per un certo atteggiamento "hardcore" sia anche quello di instillare una certa mentalità (per la serie "cia pozz fa, ce l'aggia fa, cià facce [ posso farcela, devo farcela, ce la faccio]).
io per adesso per evitare guai mi sto semplicemente limitando ad un classico sistema di 5 serie da 20 ripetizioni di squat, piegamenti sulle braccia e addominali per 3-5 giorni a settimana (di solito 3+2 di riposo, ma a volte per sfizio o per ricaricarmi mi metto la e faccio qualcosaXD), che sono tre esercizi che conosco bene e con i quali non rischio di fare guai fin quando non avrò più esperienza XD
-
lo squat a corpo libero?
-
Premesso che puoi applicare i principi dell'interval training anche per fare le 50/60/80 etc. ripetizioni, ho scitto sopra che se tu ti chiami "karate dell'ultima verità" anziche Karate Pinco Pallo la componente psicologica, come ad esempio l'educare a perseguire risultati attraverso la fatica, ha la sua importanza. In questo caso quindi le 50 o 100 ripetizioni non sono soltanto mezzo ma sono anche fine!!
Se poi mi chiedi quale utilità pratica può avere fare 100 ripetizioni ti rispondo che , al di la di quella che ho appena esposto, non c'è nessuna utilità! Come non ha alcun tipo di utilità pratica rincorrere un pallone, dimostrare di essere l'uomo più veloce del mondo oppure sollevare 200 kg con un bilancere .
Questo naturalmente per il praticante normale, se sei invece un super agonista, cercherai di finalizzare la tua preparazione in modo diverso.
Ripeto, se è una questione di principio nulla da dire. Ci sta tutto :)
Però sul IT con 70 ripetizioni ho i miei dubbi...
Ehm........ volevo dire l'interval training per arrivare a fare un tot di ripetizioni.
-
Ah...
Posto che abbiamo chiarito le motivazioni che possono stare dietro all'allenamento "alla morte" sì, l'IT serve per abituare l'organismo a sopportare sforzi intensi per più tempo, il maggior numero di ripetizioni ne è un effetto benefico.
Ecco per esempio... allenarsi a fare set più brevi ma ripetuti nel tempo e con un sufficiente recupero tra una serie e l'altra può aiutare ad aumentare il numero massimo di ripetizioni molto più che non sfinendosi sempre spingendo sul massimale.
Questo l'ho provato anche sulla mia pelle, e quanto è vero...
Anche le andature proposte da Nicola (e che già facevo prima dell'infortunio) mi fanno esplodere i muscoli delle gambe molto più che le serie infinite di squat a corpo libero.
-
lo squat a corpo libero?
esatto.
sbaglio? :)
-
lo squat a corpo libero?
esatto.
sbaglio? :)
no no, è molto simile a quello che ho da poco iniziato a fare io :)
-
se ti va (anche in un altro topic o in mp) mi spieghi come ti alleni? si può sempre imparare qualcosa =DD
-
se ti va (anche in un altro topic o in mp) mi spieghi come ti alleni? si può sempre imparare qualcosa =DD
No, no, che mp!! :grrr:
-
a breve inizierò con un programma serio(so) in palestra oppure in un campo di rugby
per ora sto sgrossando un po' quindi quando non sono a lottare, piegamenti, addominali e squat oppure divebomber o affondi o cose simili senza troppo criterio
ieri ho provato a rifare la Karl Gotch's Bible, son quasi morto (pur non finendo il mazzo)
http://www.scientificwrestling.com/public/249.cfm?sd=2 (http://www.scientificwrestling.com/public/249.cfm?sd=2)
-
... e ci credo XD
Non riesco nemmeno a fare il conto di quante sono in tutto :-\
-
leggo il post di Roroarro e rimango raggelato!
che ne sarebbe delle mie unghie ad un corso di kyu? :o
lascio perdere... ti ammiro, ma io sono veramente troppo vecchio per certe cose...
-
Quello che mi é risultato pesante sono stati gli esercizi con tsuki alle costole (ad una settimana di distanza sono ancora visibili gli ematomi e un po' di dolore) e la quantitá eccessiva di flessioni che mi hanno messo fuori uso pettorali e tricipiti per qualche giorno.
C'é da dire che ero fermo da un mese, ma che era una prima lezione "tranquilli"... boh
A marzo si vedrá.
Un saluto!
-
Tienici aggiornati!! :)