Come mai?Decisioni ad alto livello, per quanto mi riguarda mi piaceva la parte filosofica legata allo Zen, ma comunque non è vietato studiarla, semplicemente non è più parte dei programmi ufficiali.
io vorrei sapere,se posso,come nasce lo shorinji...Nasce dalla voglia di Doshin So di dare una formazione "giusta" a persone che non ne avevano più e vide che oltre ad insegnare cosa è giusto serviva una pratica che avvicinasse le persone e quale modo migliore di allenarsi e sudare.
attinge da qualche stile in particolare?
senza affidarmi a sensei google,vorrei una risposta da un praticante...
A me interessa invece l'origine della casacca tipica, col "soprabito" nero e la corda intorno...L'Hoi deriva dagli abiti dei monaci buttisti, ne più ne meno ;)
Ma adesso chi è il capo? La figlia?Si Yuuki So, la figlia. Coadiuvata da quelli che furono i primi studenti.
Ma si usa anche in allenamento o è solo "da parata"?A me interessa invece l'origine della casacca tipica, col "soprabito" nero e la corda intorno...L'Hoi deriva dagli abiti dei monaci buttisti, ne più ne meno ;)
In occidente è usato nelle dimostrazioni, in giappone i Doincho (che hanno anche i gradi filosofici) lo usano molto di più.Ma si usa anche in allenamento o è solo "da parata"?A me interessa invece l'origine della casacca tipica, col "soprabito" nero e la corda intorno...L'Hoi deriva dagli abiti dei monaci buttisti, ne più ne meno ;)
non ho molta esperienza con lo shorinji kenpo ma questa scuola mi ha sempre appassioanto, da quando misi le mani sul vetusto testo delle mediterranee. feci una sola lezione quando esisteva un dojo a roma, ma ora non ho idea se nella capitale lo si pratichi ancora. ricordo che l'impostazione ibrida, nella quale ritrovai elementi del karate e dell'aikido, mi piacque. mi trovai male con i compagni di pratica, che all'epoca, per alcuni modi di porsi, non mi risultarono troppo simpatici...
in giappone ho avuto modo di dare un'occhiata ad alcune cose, ma senza impegno.
è bello che ci sia qui un praticante in grado di darci informazioni!
Intanto sciroppati sto documentario in 4 partiGrazie :)
un'altra domandina,Povero, vituperato simbolo benevolo :nono: :nono:
in video abbastanza vecchi,ho notato che come "stemma" appariva la "svastica" rossa,è ancora in uso in giappone?
in occidente posso capire perchè non venga usata...
un'altra domandina,
in video abbastanza vecchi,ho notato che come "stemma" appariva la "svastica" rossa,è ancora in uso in giappone?
in occidente posso capire perchè non venga usata...
chiariamo che Hitler la rubata agli orientali,cambiandogli il verso.
in oriente era simbolo solare,e di cio' che era luminoso.Forse se ne approprio' dai tibetani!
La svastica è un simbolo prima BUDDISTA, poi nazista..
Ovunque in Oriente, nn solo in Giappone, ma il Vietnam è pieno...le Pagode (in Vietnam i Templi si chiamano Pagode) portano tutte il simbolo della svastica.
Magari la scelta di toglierla è legata al fatto che la maggior parte del mondo collega la svastica al nazismo..e quindi giusto nn creare incomprensioni..poi vai a spiegare che è legata al Buddismo..subito al telegiornale andrebbe la notizia "gruppo marzialisti nazisti...ecc ecc"..
Hitler nn ha cambiato il verso, che è lo stesso, l'ha solamente ruotata di 45°
...nel video postato ha gli "uncini" all'inverso rispetto a quella nazista. Mi sembra che esistano entrambi i simboli e che abbiano un sognificato religioso diverso, magari qualcuno ne sa di più
si chiama ZoroastrismoLa svastica è un simbolo prima BUDDISTA, poi nazista..
Ovunque in Oriente, nn solo in Giappone, ma il Vietnam è pieno...le Pagode (in Vietnam i Templi si chiamano Pagode) portano tutte il simbolo della svastica.
Magari la scelta di toglierla è legata al fatto che la maggior parte del mondo collega la svastica al nazismo..e quindi giusto nn creare incomprensioni..poi vai a spiegare che è legata al Buddismo..subito al telegiornale andrebbe la notizia "gruppo marzialisti nazisti...ecc ecc"..
Credo che le immagini più vecchie si trovassero già in India, e se non sbaglio copare anche in diverse chiese cristiane e nella cultura celtica... tanto per dire quanto è vecchio quel simbolo.
In più la svastica nazista è ruotata all'inverso...
nel video postato ha gli "uncini" all'inverso rispetto a quella nazista.
ah quindi viene modificato, aggiornato e migliorato costantemente?Diciamo che all'Hombudojo sito in Tadotsu non se ne stanno con le mani in mano e cercano di evolvere i concetti base introdotti da Doshin So. Possiamo dire che da quando pratico io è stato creato un Expert System che si basa sullo studio della anatomia e della fisica del corpo per affinare i principi.
Muteki con chi e in che zona di Roma hai praticato?
Vinh Tô magari ci conosciamo? Mi sembra strano l'episodio che citi, non fa parte del nostro modo di essere visto che si parte dal Rispetto per tutti, non è che in realtà non era SK ma qualche cosa che si dava tale nome? Se mi dici il nome del maestro magari ti dico chi erano.
Come si chiama l'insegnante di Firenze ?
Concretamente, quanta enfasi viene data ai colpi?Il mio dente scheggiato la pensa diversamente, ma è ovvio che in caso di applicazione di una leva l'ammorbidimento ci stà tutto.
Ho l' impressione li usiate più come ammorbidimento pre-leva/sbilanciamento che come percussione incisiva a sè stante.
Fosse uno solo .... oddio che ho detto :D
Muteki con chi e in che zona di Roma hai praticato?
Evidentemente uno shorinjoka merdoso lo incontrano tutti... :D
Beh a Milano qualche nome che possa aver fatto una cosa del genere mi viene in mente ... ma uno non pratica più da qualche anno un altro da poco tempo :) Ti chiedo scusa a nome suo ....Vinh Tô magari ci conosciamo? Mi sembra strano l'episodio che citi, non fa parte del nostro modo di essere visto che si parte dal Rispetto per tutti, non è che in realtà non era SK ma qualche cosa che si dava tale nome? Se mi dici il nome del maestro magari ti dico chi erano.
Come si chiama l'insegnante di Firenze ?
Probabile direi! :D Nel senso che se ci vediamo ci riconosciamo..anche se però io sono di Milano..e non sono mai venuto a Roma per esibizioni.
Ti confermo che era del tuo gruppo, almeno credo..FISK?
Non era un maestro quello di qs fatto..sia chiaro, eravamo a tavola con il maestro Carugati..spesso si era insieme, con il maestro Carugati ci si conosce di vista avendo appunto fatto molte esibizioni insieme...ma in quel frangente lui non c'entrava nulla, forse neppure si è accorto dell'accaduto, ma solo a sottolineare come alcune volte certe tipi di regole in mano a degli idioti diventino "letali"..ho cmq grande rispetto per la disciplina e i suoi praticanti..sempre gentilissimi e rispettosi (a parte uno!)
Giulio Camagni (se nn erro, non lo vedo da una vita!)..ma vedo che non avete più lo SK a Firenze, possibile?
Beh a Milano qualche nome che possa aver fatto una cosa del genere mi viene in mente ... ma uno non pratica più da qualche anno un altro da poco tempo :) Ti chiedo scusa a nome suo ....
Camagni gestiva Firenze ma oramai diversi anni fa si è trasferito a Vienna (mi sembra o giù di li) per "cause" amorose.
Purtroppo non esiste più il branch in quanto nessuno dei ragazzi fiorentini, nonostante l'aiuto della FISK, ha avuto gli attributi per continuare a sgobbare.
Inserire una citazione dello stesso post? Uhm mi sa che quel giorno ero assente con il maldipancia :D
Come si fa?
Ma questo mi sembra il solito modo ...Inserire una citazione dello stesso post? Uhm mi sa che quel giorno ero assente con il maldipancia :D
Come si fa?
Quando scrivi un post sotto hai i post degli altri..e c'è l'opzione "inserisci citazione" oppure copi la frase interessata e usi il tasto "inserisci citazione" sopra alle faccine, quello con il fumetto..
Foto di Max dopo i tanti atemi ricevutiConcretamente, quanta enfasi viene data ai colpi?Il mio dente scheggiato la pensa diversamente, ma è ovvio che in caso di applicazione di una leva l'ammorbidimento ci stà tutto.
Ho l' impressione li usiate più come ammorbidimento pre-leva/sbilanciamento che come percussione incisiva a sè stante.
Nel GoHo Randori invece le sberle sono reali, se ovviamente si hanno le protezioni, altrimenti sono meno distruttive.
La lezione tipo è composta da riscaldamento/potenziamento quindi dalle basi (kihon) e poi dalle tecniche in coppia. Per tecniche in coppia ovviamente si intende non solo il provare ma, a seconda anche del livello, l'applicare e il combattimento (randori). Tutto può essere raccolto in queste 4 parole Kihon->Hokey->Embu->RandoriVeramente lo avevo fatto....
Vabbè, questo è ovvio, lo capisce anche un coglione (infatti, lo capisco anch' io, appunto).
Ah una cosa le leve non si fanno solo ai polsi ;)
Credo che il distacco dello studio della filosofia dal programma sia una scelta "commerciale"...nn prendete a male qs frase, nn vedo il male nell'essere commerciali.Mi voglio riallacciare al discorso "commerciale" e specificare che in effetti di commerciale inteso come "prendo quel che viene pur di avere un soldino in più" nello SK non viene fatto, anzi le strette regole tendono a far scappare la gente che non si adatta.
Da noi o pratichi tutto lo SK o non lo pratichi affatto.
Ad esempio quei due svitati di "Turisti per Caso" (confesso che mi stanno ampiamente sui maroni) in una loro puntata sul giappone, da bravi sinistrorsi corsero dietro un ragazzo che aveva il manji sulla tuta credendo di entrare in una setta sopravvissuta alla WWII e ritrovandosi invece in un taikai. Si ricredettero anche sulla qualità delle persone man mano che intervistavano i ragazzi ...
Mah negli anni di gente con richieste strane ne è passata, inclusi quelli che volevano un pezzo, o le tecniche o la filosofia etc etcDa noi o pratichi tutto lo SK o non lo pratichi affatto.
Oddio, non la vedo una cosa strana..almeno! Anche se uno viene a fare Vovinam lo fa tutto..non esiste allenarsi in una parte piuttosto che un'altra..devi conoscere tutto, poi avrai delle preferenze e dei punti che ti verranno meglio e peggio!
Sui neo-nazi hai perfettamente ragione, semplicemente non sanno, è una moda che magari permette di dar sfogo a istinti imbecilli (siamo sul forum ed educatamente non uso le parole che penso di loro :halo:)QuoteAd esempio quei due svitati di "Turisti per Caso" (confesso che mi stanno ampiamente sui maroni) in una loro puntata sul giappone, da bravi sinistrorsi corsero dietro un ragazzo che aveva il manji sulla tuta credendo di entrare in una setta sopravvissuta alla WWII e ritrovandosi invece in un taikai. Si ricredettero anche sulla qualità delle persone man mano che intervistavano i ragazzi ...
Mi sembra strano...cioè, non dubito sia andata così, ma sarà stata una farsa, una scena televisiva..una gag fatta apposta.
Io personalmente li ho sempre trovati abbastanza "bravi" nell'andare in giro e cmq abbastanza "colti" e mi sembra alquanto strano siano caduti su una cosa così..insomma, forsi molti non sanno che non è solo un simbolo nazista..ma io so cmq di tanti che ne conoscono più o meno il significato e sanno che è stato "rubato"..
Non per difenderli..ma è più facile che se chiedi ad un neo nazo da dove arriva quel simbolo e ti risponde che lo ha inventato Hitler piuttosto che un altro..OK, stop OT!
a parte questo,capovolgere i simboli religiosi non e' un pratica ignota,lo fanno anche i satanisti quando capovolgono i crocifissi
quindi San Pietro era satanista
quindi San Pietro era satanista
perchè? mica lo aveva scelto lui, sempre se ricordo bene.... ???
Non mi pare sia una richiesta da Satanista. Anzi mostra devozione.quindi San Pietro era satanista
perchè? mica lo aveva scelto lui, sempre se ricordo bene.... ???
Chiese di essere crocifisso a testa in giù per non apparire uguale a Cristo.
C'è anche un episodio di X-Files in cui i due protagonisti vanno in una "Chiesa di San Pietro" che ha come simbolo la croce rovesciata.
Non mi pare sia una richiesta da Satanista. Anzi mostra devozione.
Ah ok .... torno a dormire ;)
Mah io penso che sia più un fatto legato a "malattie mentali reali" e moda, alimentata dal non proprio candido comportarsi della chiesa.
Per adorare il Diavolo e commettere il male in suo nome non puoi esser poi tanto normale, quindi sei malato.
Poi se non sei malato e magari segui la moda del Manson di turno o anche perchè fa fico fare la setta per trombarsi la ragazzetta sciocca.
Di fatto ci sono azioni che, anche se le giustifichiamo, sappiamo essere "male", e anzi le giustificazioni le troviamo proprio per alleviarci la coscenza. Tipo siccome dopo averla trombata mi piace ammazzarla divento satanista e dico che è il volere del diavolo .... colpa sua mica mia, io obbedisco ;)
Si OT si ... ma tanto il thread è mio :D
Chiese di essere crocifisso a testa in giù per non apparire uguale a Cristo.
Ciao Max, lo SK per come è interpretato in quasi tutta Messina è differente da come lo descrivi tu vale a dire non vi è contatto fisico a meno di errori nello sferrare un colpo. Nelle leve, la classica gyaku kote è quella mano su quella mano se l'attaccante sbaglia ci si ferma e devi essere afferrato in quel determinato modo altrimenti non fai la tecnica. Per quanto riguarda poi colpitori, focus ecc non sanno cosa siano, infine protezioni zero, ma questo è chiaro non c'è contatto fisico. Leggendo invece come pratichi tu è totalmente differente lo SK come è possibile? Io faccio un'am impostata sullo SK dove alcune cose sono state modificate e si è inserito qualcosa sulla finalizzazione a terra del bjj.Beh ci sono praticanti e praticanti ovviamente e se devo pensare a quelli di noi di SK in Italia che sappia menare beh molti li trovo proprio a Messina, ora non faccio nomi che non mi sembra corretto anche se di fatto ne parlerei bene.
Inquisizione, persecuzione, estremismo, ciecità sui comportamenti dei suoi ministri etc etc sono cose che fanno arrabbiare chi ne sta fuori e per "vendetta" si schiera dall'altra parte.
Max sarai qui a Messina? Potrei passare a salutarti. Comunque non mi alleno più con chi pensi tu, c'è stata un'altra divisione. Quello che faccio adesso ha ben poco di SK, a parte le leve e svincoli ma non si fanno tutti, adesso è più un sistema che vuole essere adatto sia al combattimento che alla difesa in strada non so se mi spiego. Comunque dove mi alleno io, c'è una scuola di SK che si allenano con i loro kiai micidiali ed i loro gi asciutti e puliti.Si ci sarò dal 14 sera al 18 mattina al Capo Peloro Resort, ma non ho ben capito dove si tiene l'allenamento.
Si anche se disumane non direi, ma lo faccio anche quando ho davanti qualcuno ;)Io sapevo che l'utilizzo del Kiai fosse un altro, quello del controllo dell'energia dell'universo o qualcosa di simile se poi vogliono contrarre l'addome perchè soffiare e basta?
Il punto però è che non si tratta di emissione di aria ma di contrazione del diaframma e utilizzo della muscolatura addominale per aumentare la forza del colpo, l'urlo è secondario ;)
Ah e si fa anche sui calci e sulle parate e sulle leve ....
Beh decisamente sapevi male, o meglio, sapevi la parte "romanzata" della cosa.Si anche se disumane non direi, ma lo faccio anche quando ho davanti qualcuno ;)Io sapevo che l'utilizzo del Kiai fosse un altro, quello del controllo dell'energia dell'universo o qualcosa di simile se poi vogliono contrarre l'addome perchè soffiare e basta?
Il punto però è che non si tratta di emissione di aria ma di contrazione del diaframma e utilizzo della muscolatura addominale per aumentare la forza del colpo, l'urlo è secondario ;)
Ah e si fa anche sui calci e sulle parate e sulle leve ....
Questo è un ottimo esempio di dimostrazione della ns disciplina
日本体育大学の少林寺拳法—Nippon Sport Science University—Shorinji Kempo (https://www.youtube.com/watch?v=4yHV3dOt_jE#ws)
Quale musica?Questo è un ottimo esempio di dimostrazione della ns disciplina
日本体育大学の少林寺拳法—Nippon Sport Science University—Shorinji Kempo (https://www.youtube.com/watch?v=4yHV3dOt_jE#ws)
Che musica.... ;)
grazie belli anche questi unica cosa mi sembra un tipo di approccio con un footwork abbastanza statico ma forse sbaglio oppure e' intenzionaleDiciamo che l'idea alla base è piazzato per scaricare forza ma la forza intesa come velocità ed elasticità, almeno nel principio. Quindi niente saltelli ma solo mobilità necessaria a gestire la distanza.
Quale musica?Questo è un ottimo esempio di dimostrazione della ns disciplina
日本体育大学の少林寺拳法—Nippon Sport Science University—Shorinji Kempo (https://www.youtube.com/watch?v=4yHV3dOt_jE#ws)
Che musica.... ;)
Ah i tamburi ... si chiamano Taigo :DQuale musica?Questo è un ottimo esempio di dimostrazione della ns disciplina
日本体育大学の少林寺拳法—Nippon Sport Science University—Shorinji Kempo (https://www.youtube.com/watch?v=4yHV3dOt_jE#ws)
Che musica.... ;)
Le botte!!! XD
grazie credo di aver capito, sono un po' critico sul fatto di assumere a massima generale il concetto: "se ti muovi reagisco" in quanto in questo modo se non contestualizzato si farebbe il gioco di chi usa le finte per provocare reazioni es: fingo un attacco tu reagisci come se fosse vero e pari o schivi mentre contrattacchi ed entri nella trappola del controtempo gia' preventivato (inteso come parata e riposta sulla tua uscita in tempo), non dico assolutamente di stare fermi e prenderle pero'! ma di creare problemi e falsi punti di riferimento applicando un footwork vario ed imprevedibile, mi hai gia' detto che alcuni hanno questa impostazione altri no, come in tutte le cose ci sono pro e contro sicuramente.Occhio che in generale non si sta immobili, semplicemente non si accentua troppo il discorso di muoversi in lungo e in largo. Sicuramente tra i praticanti ci sono quelli che si muovono di più e quelli che si muovono di meno. Non trovo randori libero al momento che darebbe un'idea migliore della cosa, su quello arbitrato come ti dicevo lo scopo è essere concisi, ovviamente c'è chi esagera in entrambe le direzioni.
1. | Ma chissà da chi ha preso :D |
Riguardo al video l'attesa è di duplice valenza. Coreografica e di attenzione. Se tutti facessero la loro cosa contemporaneamente gli spettatori perderebbero la possibilità di vedere tutto. Io avrei avvicinato di più le coppie tra loro ma la sequenzialità la trovo utile in ottica di dimostrazione.
no, e' vero non e' una finta ma e' sempre una seconda intenzione, ho idea che le guardie un po' astruse della tradizione siano in realta' guardie di invito :thsit:in quel poco che ho visto io di kenjutsu è così.
quello che mi chiedo e' perche' nelle arti tradizionali si ci si concentri sulla seconda intenzione difensiva e ci si dimentichi in generale quella d'offesa nel senso che quando vedi le dimostrazioni l'attaccante porta sempre attacchi "veri" e raramente in combinazione.Ehm non ho capito :(
quello che mi chiedo e' perche' nelle arti tradizionali si ci si concentri sulla seconda intenzione difensiva e ci si dimentichi in generale quella d'offesa nel senso che quando vedi le dimostrazioni l'attaccante porta sempre attacchi "veri" e raramente in combinazione.
In linea teorica la finta in attacco la puoi vedere quando si dimostra il Juho visto che difficilmente si fa la presa statica ma almeno una manata la si mette ... quindi, semplificando, impegno il polso per sventolarti la faccia, oppure fingo di sventolarti la faccia per distruggerti il polso.
Non essendo vietato dalla Convenzione di Ginevra perchè no ... ;)In linea teorica la finta in attacco la puoi vedere quando si dimostra il Juho visto che difficilmente si fa la presa statica ma almeno una manata la si mette ... quindi, semplificando, impegno il polso per sventolarti la faccia, oppure fingo di sventolarti la faccia per distruggerti il polso.
ma, se ho capito cosa intendi, solo perchè forzi una situazione per fare la dimostrazione, in realtà se entra subito il colpo bene, se non entra segui l'azione sfruttando le nuove occasioni. Non credo che impegni il polso con già l'intenzione a priori di colpire la faccia.
1. | Traduzione: Ndocazzovai te spacco la testa ;) |
non mi convince molto se poi queste cose non vengono provate od utilizzate nel contesto dell'allenamento standard.
finta e cambio bersaglio, sono due tempi e' una combinazione, nelle dimostrazioni di AM in genere l'attaccante di solito parte con una azione in un tempo solo.sempresulla base del kenjutsu che ho visto io credo che molto sia dovuto all'attenzione che viene posta nell'intenzione.
anche se si chiama "finta" e' in realta' un vero attacco con cambio di bersaglio
secondo me il maestro di AM che esegue il kata a coppie con l'allievo dovrebbe, a scopo didattico senza stravolgere il kata in se' stesso quando lo insegna per tramandarlo, introdurre ogni tanto delle variabili tipo cambi di velocita', finte, controtempi ed uscite in tempo non previste, piccole modifiche insomma per tenere alta l'attenzione e dare l'idea all'allievo di stare eseguendo un combattimento vincolato piuttosto che un pattern che si ripete all'infinito sempre uguale tipo frattale.
Max: il termine "Kyo Jitsu" l'ho sentito solo dai ninja (più o meno alterazione di verità e menzogna).... pensavo che tu fossi un bravo ragazzo :o :grrr:Noi lo riferiamo alla presenza o meno (quindi vuoto o pieno) di concentrazione/attenzione in cui versa l'avversario e anche noi stessi.
a parte gli scherzi l'ho visto tradotto come alternanza di pieno e vuoto, e in questi termini non è una cosa nuova.
Crux:anche se si chiama "finta" e' in realta' un vero attacco con cambio di bersaglio
solo per capirsi, per come lo intendi tu il primo colpo se entra è un vero colpo o ha poca "sostanza" perchè ti aspettavi già che non entrasse e di colpire quindi sul secondo colpo?
per i giappo di solito anche il primo colpo è sincero, e chiaramente lo scontro si sviluppa poi proprio sulle varie reazioni che ne conseguono. Attenzione che però spesso il kata è comunque una sequenza forzata per poter proseguire, e un praticante con esperienza dovrebbe avere poi ben chiaro questo.secondo me il maestro di AM che esegue il kata a coppie con l'allievo dovrebbe, a scopo didattico senza stravolgere il kata in se' stesso quando lo insegna per tramandarlo, introdurre ogni tanto delle variabili tipo cambi di velocita', finte, controtempi ed uscite in tempo non previste, piccole modifiche insomma per tenere alta l'attenzione e dare l'idea all'allievo di stare eseguendo un combattimento vincolato piuttosto che un pattern che si ripete all'infinito sempre uguale tipo frattale.
Credo che tradizionalmente il kata venisse praticato per lo più da una allievo più esperto (credo di solito quello che inizialmente si difende, e alla fine vince) con uno meno esperto anche per dare la giusta "pressione" sull'allievo durante l'esecuzione.
Comunque anche se la sequenza è preordinata non puoi perdere l'attenzione perchè è un attimo che succeda qualcosa di diverso, e ad esempio anche se so che mi arriverà un fendente alla testa è corretto caricare in modo da poter difendere anche altre parti (es. la gamba) e se non lo faccio è giusto che il mio compagno vari la tecnica per farmi capire l'errore. Insomma il kata non è solo una scenetta da coreografare, questo magari appare in una dimostrazione.
come reazione da parte di chi difende intendo difendersi, cosa naturale ancor piu' enfatizzata se pensi ad armi vere, se chi difende e' certo che il primo movimento sia solo una distrazione la cosa migliore per lui sarebbe un attacco diretto ma e' un gioco d'azzardo.ottima idea, i suo e' un parer sicuramente competente
ho intenzione di andare a trovare Ookamiyama a breve e provero' a porgli la stessa domanda, sono curioso di sapere cosa ne pensa dal punto di vista del kenjutsu :thsit:
finta e cambio bersaglio, sono due tempi e' una combinazione, nelle dimostrazioni di AM in genere l'attaccante di solito parte con una azione in un tempo solo.sempresulla base del kenjutsu che ho visto io credo che molto sia dovuto all'attenzione che viene posta nell'intenzione.
C'e' da dire che di fronte ad un arma affilaya e appuntita il mio approccio cambia molto, io sono molto meno disponibile a fare finte e inganni se non sono convinto e motivato al 100%.
Non che non si possa fare o non sia utile, ma la cosa porta rischi attacco nel momento di vuoto
e con armi vere sono molto meno disponibile a correrli.
Altra cosa e' la ricerca dell'attenzione conti nua e dell'attacco nelmomento di vuoto (respiro, cambio di direzioni, quando una sua reazione sarebbe piu' lenta).
Muovermi per fintare se non sono presente al 100% darebbe un vuoto al mio avversario.
Per questo credo sia piu' facile una seconda intenzione e in tale maniera vengono fatti gli studi "tradizionali".
la finta e' una azione di seconda intenzione d'attacco, non crea un vuoto quanto crea una apertura, se l'altro reagisce, per questo e' importante che siano realistiche, cioe' anche se si chiama "finta" e' in realta' un vero attacco con cambio di bersaglio, nelle arti armate e' il modo piu' semplice per chi attacca di colpire senza essere colpiti.
Bengiunto, Wa!!! :ricktaylor:Grazie :o
Salve avrei una domanda magari off-topic:Intanto bengiunto.
Ma per voi lo shorinji è un arte marziale? e se lo è a quale è piu vicina, come sistema di difesa offesa?....grazie
1. | In senso ampio ovviamente |
Grazie per il benvenuto però mi tocca riformulare la domanda:Salve avrei una domanda magari off-topic:Intanto bengiunto.
Ma per voi lo shorinji è un arte marziale? e se lo è a quale è piu vicina, come sistema di difesa offesa?....grazie
Lo SK è un arte marziale? Beh teoricamente ha tutti i crismi per essere definita con tale termine, anche se nel suo significato moderno, di fatto non lo è in quanto viene definito "sistema educativo". Poi ha la sua parte "marziale" che comprende le tecniche alla stregua delle sorelle AM.
A quale è più vicina? Nessuna e tutte. Nessuna perchè appunto non è realmente una AM ma un sistema educativo, tutte[1] perché accomuna buona parte dei sistemi presenti nelle altre AM Tradizionali. Ovviamente non ha tutto di tutti ma ha un suo sistema, basato su principi applicabili, di tecniche che comprendono i principali campi di applicazione, percussioni e leve/blocchi.
Difesa o offesa. Come sistema è di difesa, non si viene a SK per imparare a picchiare il prossimo. Ma all'occorrenza lo si sa fare ;)
Su questo vorrei aggiungere che non esistono sistemi di difesa o offesa ma semplicemente gli usi che se ne fanno. La pistola di se è un oggetto inerte, se lo uso per sparare a chi passa diventa un arma di offesa, se sparo a chi mi aggredisce è un arma di difesa.
Max
1. In senso ampio ovviamente
Sistema educativo vuol dire insegnare a vivere in mezzo alla gente in armonia e rispetto. Semplici parole ma non facili da fare nella realtà.Ma a prescindere che nessuno sport relativo alle arti marziali pretende di "abbattere" un avversario per vincere, come effettuate il vostro combattimento che risulta essere tra l'altro tra i punti cardini del vostro apprendimento?
Come impostazione di striking possiamo metterci vicino ai sistemi SDC. Per capirci meglio i principi di movimento sono quelli efficienti ed efficaci quindi colpi potenti dati dal movimento e non (solo) dalla mera forza fisica personale.
Come percussioni vi è un ampio studio dei modi di colpire sia di gambe che di braccia.
Per ritornare al sistema educativo non abbiamo gare di combattimento "stile ring", non dobbiamo abbattere un avversario per vincere. Ma al contempo abbiamo il combattimento tra i punti cardine dell'apprendimento.
Max
Veramente è lo scopo di ogni full-contactista..Sistema educativo vuol dire insegnare a vivere in mezzo alla gente in armonia e rispetto. Semplici parole ma non facili da fare nella realtà.Ma a prescindere che nessuno sport relativo alle arti marziali pretende di "abbattere" un avversario per vincere, come effettuate il vostro combattimento che risulta essere tra l'altro tra i punti cardini del vostro apprendimento?
Come impostazione di striking possiamo metterci vicino ai sistemi SDC. Per capirci meglio i principi di movimento sono quelli efficienti ed efficaci quindi colpi potenti dati dal movimento e non (solo) dalla mera forza fisica personale.
Come percussioni vi è un ampio studio dei modi di colpire sia di gambe che di braccia.
Per ritornare al sistema educativo non abbiamo gare di combattimento "stile ring", non dobbiamo abbattere un avversario per vincere. Ma al contempo abbiamo il combattimento tra i punti cardine dell'apprendimento.
Max
se provi a cercare un po' sul forum c'è una discussione sul regolamento dello SK alla quale ricordo di aver partecipato anche io ma che non riesco a trovare per linkarti qui adesso.
Grazie Zìxué, è proprio quello che cercavo! Sono proprio rincoglionito...se provi a cercare un po' sul forum c'è una discussione sul regolamento dello SK alla quale ricordo di aver partecipato anche io ma che non riesco a trovare per linkarti qui adesso.
Questo? https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=12079.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=12079.0)
ti ringrazio per il link cosi come ringrazio anche Zixue....... Solo una precisazione quando ho ripreso il termine "abbattere" parlavo in ambito sportivo.....Veramente è lo scopo di ogni full-contactista..Sistema educativo vuol dire insegnare a vivere in mezzo alla gente in armonia e rispetto. Semplici parole ma non facili da fare nella realtà.Ma a prescindere che nessuno sport relativo alle arti marziali pretende di "abbattere" un avversario per vincere, come effettuate il vostro combattimento che risulta essere tra l'altro tra i punti cardini del vostro apprendimento?
Come impostazione di striking possiamo metterci vicino ai sistemi SDC. Per capirci meglio i principi di movimento sono quelli efficienti ed efficaci quindi colpi potenti dati dal movimento e non (solo) dalla mera forza fisica personale.
Come percussioni vi è un ampio studio dei modi di colpire sia di gambe che di braccia.
Per ritornare al sistema educativo non abbiamo gare di combattimento "stile ring", non dobbiamo abbattere un avversario per vincere. Ma al contempo abbiamo il combattimento tra i punti cardine dell'apprendimento.
Max
Comunque se provi a cercare un po' sul forum c'è una discussione sul regolamento dello SK alla quale ricordo di aver partecipato anche io ma che non riesco a trovare per linkarti qui adesso.
Prego non c'è di che!ti ringrazio per il link cosi come ringrazio anche Zixue....... Solo una precisazione quando ho ripreso il termine "abbattere" parlavo in ambito sportivo.....Veramente è lo scopo di ogni full-contactista..Sistema educativo vuol dire insegnare a vivere in mezzo alla gente in armonia e rispetto. Semplici parole ma non facili da fare nella realtà.Ma a prescindere che nessuno sport relativo alle arti marziali pretende di "abbattere" un avversario per vincere, come effettuate il vostro combattimento che risulta essere tra l'altro tra i punti cardini del vostro apprendimento?
Come impostazione di striking possiamo metterci vicino ai sistemi SDC. Per capirci meglio i principi di movimento sono quelli efficienti ed efficaci quindi colpi potenti dati dal movimento e non (solo) dalla mera forza fisica personale.
Come percussioni vi è un ampio studio dei modi di colpire sia di gambe che di braccia.
Per ritornare al sistema educativo non abbiamo gare di combattimento "stile ring", non dobbiamo abbattere un avversario per vincere. Ma al contempo abbiamo il combattimento tra i punti cardine dell'apprendimento.
Max
Comunque se provi a cercare un po' sul forum c'è una discussione sul regolamento dello SK alla quale ricordo di aver partecipato anche io ma che non riesco a trovare per linkarti qui adesso.
"Mah non vedo complicazioni, semplicemente è una competizione che riprende lo spirito dell'arte che non è "sportivo" ma che da comunque sfogo alla competitività delle persone."Se anche tu poni l'accento sullo spirito dell' arte che non è "sportivo", allora come me vedi anche l'aspetto marziale, che necessariamente prevede il confronto.
"Basta immaginare una gara di ginnastica acrobatica in cui ognuno presenta quello che sa fare e riceve un voto, chi ha il voto più alto vince."Come dicevo diverrebbe piu conveniente per voi fare una semplice gara di forme tecniche.
"Non serve però volere il "male" dell'avversario per vincere ma solo essere più bravi degli altri, quindi migliorare se stessi. La volta successiva gli sconfitti impiegheranno maggior impegno per battere i favoriti."Credo che ogni praticante di arti marziali qualsiasi essa sia non voglia il male dell' avversario, proprio perchè questo concetto è insito nella disciplina che l'arte marziale ti da, insegnadoti a dover far male solo se si è realmente costretti e non certo in una competizione, che ti serve per imparare.
P.s. Caro Max non puoi dire:Comincio con la parte più semplice ... l'ottimo e riuscirci il normale e darne più (o migliori) di quante ne prendi.
"Posto che lo scopo del sapersi difendere è proprio quello di darle senza prenderle."
A meno che tu non sia superman in una rissa confronto o gara, qualcosa che sia un calcio un pugno , una sberla arriva sempre, sta a Te stringere i denti e continuare, si chiama motivazione quella che si allena appunto nel confronto.
............No non è che se tiri forte ti tolgono punti, ma se risulti evidentemente più forte del tuo compagno, e nella foga è facile dimenticarsi di mascherare essendo una gara.........................Da queste tue parole sembra che la forza sia giustificata solo in palestra, allora di nuovo a cosa mi serve una "competizione mascherata" di questo genere, potrebbe anche bastarmi la sola palestra al limite.
...........In allenamento invece meni e via per farlo crescere, ma li non hai il giudice che giudica.
Se la coppia è bilanciata allora si dovrebbero vedere delle belle scintille, ripeto sempre non a livello di uno scontro da ring ma, per dire, le volte che mi è toccato con il mio compare ne ho prese di sventole :D.
- Difesa: sapersi difendere è qualcosa di estremamente personale a mio avviso. Dipende innanzitutto da quanto ti applichi nell'imparare, e, ahime, da quanto effettivamente impari. Inoltre le situazioni di "rissa/conflitto" sono difficilmente replicabili e quindi un quid di imprevisto lo hai comunque. Allenarsi ad applicare ciò che impari (il randori e lo sparring) aiuta ma non risolve al 100% e quindi rimane sempre una scommessa esattamente come si diceva all'inizio sul "sapersi difendere"........Verissimo è proprio per questo motivo che devo cercare di avvicinarmi il piu possibile alla realtà nel mio confronto, proprio per che non so mai cosa capiterà in una situazione reale.
- Regole delle Gare: tu dici di cambiarle ma a mio avviso il nostro regolamento, sicuramente non di facile comprensione dagli esterni, è molto in linea con quello che normalmente fai nelle palestre. L'arbitro serve a "dirigere" il combattimento, a vedere quali colpi entrano, ma anche lui deve comportarsi in un dato modo. I giudici, normalmente di grado ed esperienza più alte, controllano anche il suo operato. Tieni presente che di fatto l'arbitro non è da intendere come nelle altre AM o SDC ma semplicemente uno dei tre. In allenamento spesso i ruoli si ruotano, io arbitro passo a combattere e un combattente fa l'arbitro e via dicendo. Per fare invece il giudice devi essere preparato e abilitato.Vedi che non mi sbaglio a pensare che tu dai molto risalto a cio che si fa nelle palestre.Attenzione non sto sottovalutando il lavoro che si fa in palestra, dico solo che è riduttivo per un arte marziale, che non pratica poi il confronto.In buona sostanza io devo poter vedere se quello che mi dice il mio Maestro sono solo parole o sono vere tecniche applicabili.E' cosi che anche interiormente si cresce, superando la paura che ti porta a bloccarti, già in una gara, figuriamoci in una situazione reale.
- Combattimento: il randori da gara è una parte di quello che poi è il concetto di combattimento inteso dallo SK. E' lo stesso che dire alleno qualcosa per poi mostrarne il lato migliore possibile. Per riuscire a fare un buon randori da gara devo cercare di eliminare l'irruenza ma non l'efficienza, eliminare la forza (bruta) a favore della precisione, la quantità a favore della qualità.Giustissimo, e questo è praticabile, anche senza le "vostre" regole che sono rispettabili, ma non necessarie.Posso decidere di "combattere" con foga, pistando come l' uva cosi come posso aspettare che kui mi venga incontro e si sarà fatto male da solo con la sua stessa forza bruta.
- Leve: normalmente le gare di Randori si basano sulla parte GoHo (cioè percussioni). E' comunque possibile applicare le leve anche con la bardatura, anche perchè nel caso si riduce la parte guantini in modo da avere la mano libera. Altrimenti si fa solo JuH randori in cui le protezioni non ci sono, fatto salvo per il paradenti che ci sta sempre bene.La mia menzione alle leve e proiezioni era dovuta al fatto che se giustamente le si insegna e si impara, le si deve anche poter applicaree li c'e' poco di elegante una leva fa male cosi come una eventuale proiezione, ma devo poterla applicare se la voglio imparare, ovviamente controllandola.
- Confronto: c'è proprio per i motivi che tu dici ma non esiste solo quello della competizione da "ring". Di fatto allenarsi con lo sparring, partecipare alle gare, siano di embu o di randori, sostenere esami sono momenti di confronto prima di tutto con se stessi. Anzi direi che il confronto è la base di un sistema educativo quindi non capisco perchè per te è in contrapposizione o non presente.Il confronto che intendo io è quello proprio dell'arte marziale, senza giri di parole marziale significa da Marte, dio della guerra, quindi il confronto anche se non cruento, deve esserci altrimenti si parla di aria fritta.Ed in ogni caso ripeto l'arte marziale ti forma la coscenza di saper far male ad una persona, e la tua crescita sta proprio nel fatto di saperti controllare, in questo far male. Quindi cresce la padronanza di te stesso, che passa per la paura
- Competizione: intanto non la sminuisco, dico solamente che in un SDC la vittoria la ottieni abbattendo l'avversario da noi la vittoria la ottieni facendo meglio degli altri senza che il dolore inflitto sia una reale misura delle vittoria stessa.Sono daccordo in linea di principio, non si vince facendo del male, ma rendendo inefficente l'avversario, a maggior ragione, vissto il vostro bagaglio " marziale", voi dovreste sfruttarlo nella competizione, senza rompere un braccio, o magari schienando l'avversario con una proiezione per tot tempo, questo sarebbe il vostro piu grande pregio, utilizzare la forza dell'avversario a vostro vantagio, ma se neanche l' avversario puo usare la sua "forza", come fate a dimostrare di essere piu tecnici l'uno dell'altro.......
https://www.youtube.com/watch?v=nz9lCZ_sAzE (https://www.youtube.com/watch?v=nz9lCZ_sAzE)
Certo è un cartone ma sempre una sorta di cage fight è :D
1. | Cit. Balle Spaziali |
2. | Nel senso che siamo pochi e non ce se pia nessuno |
3. | Vabbè era per sdrammatizzare ;) |
Al Festival dell'Oriente di RomaSarò ignorante sul Kenpo (e anche su molte altre cose), ma quali sarebbero le differenze tra {Kenpo, Shorinji Kenpo, Nippon Kenpo} e di conseguenza tra questi e il Kung Fu?
https://www.youtube.com/watch?v=xDBGaCXXu5M#ws (https://www.youtube.com/watch?v=xDBGaCXXu5M#ws)
Allora:Allora faccio domande meno vaghe: In poche parole Kempo/Kenpo è come dire "Stile" o "Boxe XY" (Giusto?), quindi Nippon o Shorinji Kenpo è come fosse Boxe Tailandese e Boxe Birmana, però qual'è la differenza principale tra i due Kenpo (Nippon e Shorinji), in cosa li riconosco per quanto riguarda la parte tecnica?
Kenpo/Kempo
E' un termine generico e puoi tradurlo in vari modi, un esempio è Ed Parker's Kenpo.
Nippon Kenpo
E' uno stile a se stante che usa percussioni e leve, non sono un esperto in materia quindi non mi addentro troppo.
Shorinji Kempo
Se vai a leggere a ritroso in questo thread trovi cosa è lo sk, in breve è "un sistema educativo" volto a migliorare le persone affinchè cooperino per vivere tutti meglio. Lato tecnico si basa su tecniche di percussione e leva (sistemi Goho e Juho) con l'idea che non è shoriji kempo se non fa male ;)
La differenza con il Kung Fu, beh dovresti dirmi di quale stile parli ;)
Nella demo del festival vedi varie applicazioni di ciò che è la tecnica.
Se hai domande specifiche sarò ben contento di rispondere.
Grande Spirito provo a rispondere più precisamente.Allora:Allora faccio domande meno vaghe: In poche parole Kempo/Kenpo è come dire "Stile" o "Boxe XY" (Giusto?), quindi Nippon o Shorinji Kenpo è come fosse Boxe Tailandese e Boxe Birmana, però qual'è la differenza principale tra i due Kenpo (Nippon e Shorinji), in cosa li riconosco per quanto riguarda la parte tecnica?
Kenpo/Kempo
E' un termine generico e puoi tradurlo in vari modi, un esempio è Ed Parker's Kenpo.
Nippon Kenpo
E' uno stile a se stante che usa percussioni e leve, non sono un esperto in materia quindi non mi addentro troppo.
Shorinji Kempo
Se vai a leggere a ritroso in questo thread trovi cosa è lo sk, in breve è "un sistema educativo" volto a migliorare le persone affinchè cooperino per vivere tutti meglio. Lato tecnico si basa su tecniche di percussione e leva (sistemi Goho e Juho) con l'idea che non è shoriji kempo se non fa male ;)
La differenza con il Kung Fu, beh dovresti dirmi di quale stile parli ;)
Nella demo del festival vedi varie applicazioni di ciò che è la tecnica.
Se hai domande specifiche sarò ben contento di rispondere.
Poi, paragonandolo al Kung Fu e non al Karate, in cosa si differenzia lo Shorinji Kenpo dagli stili del Nord o dal Kung Fu Shaolin (anche perché con gli altri stili del Sud la differenza la vedrei anche senza il paragone al KF Shaolin)?
1. | Si si Shorinji è la translitterazione in giapponese di Shaolin |
2. | Tipo lo Shotokan ad esempio |
Lo Shorinji Kempo quindi è un "Kempo" che deriva dal Kung Fu Shaolin ma con un'altro approccio? Se la risposta a questa domanda è Sì, l'approccio è da Ring, da Strada o altro?[3]Grande Spirito provo a rispondere più precisamente.Allora:Allora faccio domande meno vaghe: In poche parole Kempo/Kenpo è come dire "Stile" o "Boxe XY" (Giusto?), quindi Nippon o Shorinji Kenpo è come fosse Boxe Tailandese e Boxe Birmana, però qual'è la differenza principale tra i due Kenpo (Nippon e Shorinji), in cosa li riconosco per quanto riguarda la parte tecnica?
Kenpo/Kempo
E' un termine generico e puoi tradurlo in vari modi, un esempio è Ed Parker's Kenpo.
Nippon Kenpo
E' uno stile a se stante che usa percussioni e leve, non sono un esperto in materia quindi non mi addentro troppo.
Shorinji Kempo
Se vai a leggere a ritroso in questo thread trovi cosa è lo sk, in breve è "un sistema educativo" volto a migliorare le persone affinchè cooperino per vivere tutti meglio. Lato tecnico si basa su tecniche di percussione e leva (sistemi Goho e Juho) con l'idea che non è shoriji kempo se non fa male ;)
La differenza con il Kung Fu, beh dovresti dirmi di quale stile parli ;)
Nella demo del festival vedi varie applicazioni di ciò che è la tecnica.
Se hai domande specifiche sarò ben contento di rispondere.
Poi, paragonandolo al Kung Fu e non al Karate, in cosa si differenzia lo Shorinji Kenpo dagli stili del Nord o dal Kung Fu Shaolin (anche perché con gli altri stili del Sud la differenza la vedrei anche senza il paragone al KF Shaolin)?
Corretto, una delle traduzioni più in voga di Kenpo è proprio "pugilato". Il Nippon Kempo è di fatto una sorta di Pugilato Giapponese, anche se in realtà usano calci e proiezioni. Lo Shorinji Kempo lo puoi vedere come "Pugilato del tempio della giovane foresta"[1]
Le differenze maggiori stanno negli scopi, nel Nippon Kempo alla fine lo scopo è salire su un ring e combattere, è sicuramente una riduzione un poco forzata ma serve a rendere l'idea, mentre nello sk lo scontro non è lo scopo, sopratutto non lo è in ottica di "gara".
Posto che di Kung Fu non so molto, anzi so molto poco, le differenze stilistiche le hai nel paragonare posture e movimenti che sebbene siano basati sull'elasticità e dinamicità e non sulla staticità e rigidità[2] non sono flessuosi e sinuosi come negli stili comuni di Kung Fu.
Per il resto il corpo umano si muove nello stesso modo da millenni e colpire piuttosto che proiettare si può fare seguendo dei principi che sono comuni a tutti. Tolti i fronzoli per dare un buon pugno devi usare la catena cinetica del corpo e non solo il braccio altrimenti tira forte solo chi è forte. Alla stessa maniera proiettare o bloccare lo fai usando sbilanciamenti e leve articolari che si basano sulla componente anatomica umana Un polso, ad esempio, se lo torci solo fa male, se lo torci mentre sposti il corpo dell'avversario ottieni sbilanciamento e controllo (oltre a dolore), se a questo aggiungi una chiusura delle leva hai maggior risultato con minor sforzo.
1. Si si Shorinji è la translitterazione in giapponese di Shaolin 2. Tipo lo Shotokan ad esempio
3. | Eh sì, sono domande un po' da niubbo ;D |
--CUT--Deriva per modo di dire, nel senso che lo shorinji kempo è un sistema moderno fondato nel 1947. Scopo della sua fondazione non è stata la ricerca di una "nuova arte" più fica delle altre in circolazione ma di unire persone per raggiungere un traguardo, un modo di unirle è stato quello di fornire loro un qualcosa che li accomunasse, sudore[2] e dolore.
Lo Shorinji Kempo quindi è un "Kempo" che deriva dal Kung Fu Shaolin ma con un'altro approccio? Se la risposta a questa domanda è Sì, l'approccio è da Ring, da Strada o altro?[1]
1. Eh sì, sono domande un po' da niubbo ;D
2. | Si si si suda anche se abbiamo il gi bianco |
1. | Non mia |
1. | A detta dei siciliani ma che io ti confermo |
Villaggio Azzurro? Ma che fai mi riscappi :D
Comunque ci vogliono meno di 5 minuti a montare un tatami ad incastri non è che lo devi costruire ogni sera.
Se poi vi allenate dalle 21:30 del lun-mer-ven giuro che te lo lascio montato :D
1. | Tengo a precisare che comunque sudo regolarmente e abbondantemente ad ogni allenamento tanto per non essere messo insieme ai "nosudo" |
2. | Protezioni per il torace |
1. | Era al festival per fare un paio d'ore di tatami con alcuni dei suoi ragazzi e istruttori |
Ciao Drake
Le leve del juho si applicano a tutte le articolazioni, quindi anche ginocchia, piedi ed ovviamente collo.
Diciamo che non abbiamo uno studio del corpo a corpo nella sua interpretazione moderna anche perchè farsi "abbracciare" da uno più grosso e forte limita enormemente le possibilità di successo da parte di chi è più debole. Detto questo nel caso di abbraccio si usano i medesimi principi che caratterizzano le leve, sbilanciamento e dolore.
L'idea del juho, che però non puoi scindere dal goho, è di lavorare a distanza limitando il più possibile il contatto corpo a corpo per la ragione di cui sopra.
Se vuoi approfondire chiedi pure sono a disposizione
Le armi non si studiano da "programma" però vengono usate in ottica di difesa personale quindi coltello e bastone corto rientrano nell'uso.Ciao Drake
Le leve del juho si applicano a tutte le articolazioni, quindi anche ginocchia, piedi ed ovviamente collo.
Diciamo che non abbiamo uno studio del corpo a corpo nella sua interpretazione moderna anche perchè farsi "abbracciare" da uno più grosso e forte limita enormemente le possibilità di successo da parte di chi è più debole. Detto questo nel caso di abbraccio si usano i medesimi principi che caratterizzano le leve, sbilanciamento e dolore.
L'idea del juho, che però non puoi scindere dal goho, è di lavorare a distanza limitando il più possibile il contatto corpo a corpo per la ragione di cui sopra.
Se vuoi approfondire chiedi pure sono a disposizione
Direi che sei stato chiaro ed esaustivo! :sur: grazie mille!
Pongo altro quesito.. Ho visto in alcuni video, in passato, l'uso del bastone lungo e di uno più corto usato a una mano. Era dimostrativo o nello SK vi è uno studio anche di alcune armi? :)
1. | In teoria anche quello corto chiamato Nyoi bo |
Il bastone alla fine serve a "bastonare", se prima te lo sei passato tra le orecchie conta poco ;):D :D stupendo! Vero!
Per essere chiari prima uno può aver fatto qualsiasi cosa, e in un eventuale dopo pure. Il succo sta nel momento in cui pratichi SK.
Anche se si è "lasciato" d'amore e d'accordo con lo SK non ne può usare "troppo" le idee, soprattutto oggigiorno. Poi ovviamente il Juho sono fondamentalmente torsioni, leve e proiezioni (oltre ai principi) quindi anche volendo è difficile impedire a qualcuno di insegnarle in stile SK.
Non avendo mai fatto Taijiquan non so dirti effettivamente se ci sono affinità, anche se il corpo "soffre" allo stesso modo da migliaia di anni quindi è tranquillamente possibile che le leve articolari siano simili ;)
Posso dirti questo, trova una palestra di SK vicina e vai a vedere senza aspettare di andare in Giappone :thsit:
Ad esempio Mori Doki Sensei (purtroppo deceduto) è uno che spiega molto bene .... ma in giapponese :) (vedi link sotto)non so cosa dice ma mi sembra uan spiegazione troppo "geometrica" :) strano, di solito i giapponesi evitano questo approccio che è invece più occidentale. Poi magari è una lezione fantastica, non voglio assolutamente criticare :)
https://www.youtube.com/watch?v=bdM_4eAA0Yg&list=PLUftGRqTu3FhcyAKniWfcLmnmHkur_yJe (https://www.youtube.com/watch?v=bdM_4eAA0Yg&list=PLUftGRqTu3FhcyAKniWfcLmnmHkur_yJe)
Comunque è anche sottotitolato, basta leggere :De io che sono anche andato a rivederlo.... ;D ;D ;D
Potremmo riassumere la tecnica perfetta in queste parole poco sforzo + giusta linea + giusto principio + molto dolore = ottimo risultato.
1. | dipende, anche dal tipo di dolore. Diciamo che è più un condimento che si può aggiungere ma sul quale non baserei la tecnica |
Comunque è anche sottotitolato, basta leggere :De io che sono anche andato a rivederlo.... ;D ;D ;D
QuotePotremmo riassumere la tecnica perfetta in queste parole poco sforzo + giusta linea + giusto principio + molto dolore = ottimo risultato.
poco sforzo + giusta linea + giusto principio +molto dolore[1] = ottimo risultato. Ma poi in cucina ognuno ha i suoi gusti :gh:
1. dipende, anche dal tipo di dolore. Diciamo che è più un condimento che si può aggiungere ma sul quale non baserei la tecnica
Bello l'ultimo video.Già, grande insegnante anche lui.
Allora dipende molto da cosa vuoi "vedere" del Juho.Ciao Max,
Applicazioni se ne vedono nelle demo, se cerchi Kakami Biraki e SK trovi roba abbastanza recente, altresì qualcosa la trovi su filmati italiani fatti ai recenti Festival dell'Oriente.
Se vuoi video didattici invece ti devi rifare a quelli giapponesi per lo più, non perché altri non siano buoni ma rischi di beccare lo svitato che crede di sapere ;)
Ad esempio Mori Doki Sensei (purtroppo deceduto) è uno che spiega molto bene .... ma in giapponese :) (vedi link sotto)
https://www.youtube.com/watch?v=bdM_4eAA0Yg&list=PLUftGRqTu3FhcyAKniWfcLmnmHkur_yJe (https://www.youtube.com/watch?v=bdM_4eAA0Yg&list=PLUftGRqTu3FhcyAKniWfcLmnmHkur_yJe)
Se vuoi qui trovi i video ufficiali della federazione italiana https://www.youtube.com/user/shorinjikempoitaly. (https://www.youtube.com/user/shorinjikempoitaly.) Altre cose puoi trovarle cercando su Facebook.
Altrimenti, che è la cosa che consiglio sempre e comunque, trova un posto vicino a te e fai qualche lezione, vedrai da subito i principi di base che poi si ritrovano in più o meno tutto il Juho.
Se poi riusciremo mai a fare le Cinquine Capitoline (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=11194.525 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=11194.525)) e partecipi (non ricordo di dove sei però) possiamo fare un poco di allenamento :)
Comunque resto a disposizione se vuoi altre info :thsit:
Ne ho trovato un altro che spiega parecchio bene il Juho :)
https://www.youtube.com/watch?v=7ruyCIGc3fI (https://www.youtube.com/watch?v=7ruyCIGc3fI)
Su Milano ci sono diversi dojo quindi se vuoi puoi fare un salto a dare buttare un occhio.Allora dipende molto da cosa vuoi "vedere" del Juho.Ciao Max,
Applicazioni se ne vedono nelle demo, se cerchi Kakami Biraki e SK trovi roba abbastanza recente, altresì qualcosa la trovi su filmati italiani fatti ai recenti Festival dell'Oriente.
Se vuoi video didattici invece ti devi rifare a quelli giapponesi per lo più, non perché altri non siano buoni ma rischi di beccare lo svitato che crede di sapere ;)
Ad esempio Mori Doki Sensei (purtroppo deceduto) è uno che spiega molto bene .... ma in giapponese :) (vedi link sotto)
https://www.youtube.com/watch?v=bdM_4eAA0Yg&list=PLUftGRqTu3FhcyAKniWfcLmnmHkur_yJe (https://www.youtube.com/watch?v=bdM_4eAA0Yg&list=PLUftGRqTu3FhcyAKniWfcLmnmHkur_yJe)
Se vuoi qui trovi i video ufficiali della federazione italiana https://www.youtube.com/user/shorinjikempoitaly. (https://www.youtube.com/user/shorinjikempoitaly.) Altre cose puoi trovarle cercando su Facebook.
Altrimenti, che è la cosa che consiglio sempre e comunque, trova un posto vicino a te e fai qualche lezione, vedrai da subito i principi di base che poi si ritrovano in più o meno tutto il Juho.
Se poi riusciremo mai a fare le Cinquine Capitoline (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=11194.525 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=11194.525)) e partecipi (non ricordo di dove sei però) possiamo fare un poco di allenamento :)
Comunque resto a disposizione se vuoi altre info :thsit:
ti ringrazio per il video e i links. Sei stato gentilissimo.
Ho ipotizzato che il signore in questione ricerchi spiegazioni e riferimenti geometrici nella circolarità dei movimenti, pur non capendo la lingua... :D
Io abito in provincia di Milano. :)Ne ho trovato un altro che spiega parecchio bene il Juho :)
https://www.youtube.com/watch?v=7ruyCIGc3fI (https://www.youtube.com/watch?v=7ruyCIGc3fI)
Interessante e più comprensibile nelle movenze rispetto all'altro video, cadute degli allievi a parte in certi casi.
Ed ecco il filmato finito.Servizio bellissimo.. visto tutto. Hanno contattano anche me quelli della redazione di Telereporter.. ci penseremo come vovinam!
https://www.youtube.com/watch?v=sd1jGNPn8C8 (https://www.youtube.com/watch?v=sd1jGNPn8C8)
Io ancora non l'ho visto ma lo farò presto :)
Ed ecco il filmato finito.
https://www.youtube.com/watch?v=sd1jGNPn8C8 (https://www.youtube.com/watch?v=sd1jGNPn8C8)
Io ancora non l'ho visto ma lo farò presto :)
1. | Non ho idea però di cosa praticasse |
2. | Perdonami l'estremizzazione della cosa ovviamente |
Guarda in realtà non c'è molto di rintracciabile, almeno non a colpo d'occhio.Ti ringrazio per la risposta. Purtroppo non ho trovato nulla sui maestri e stili in questione. :(
Sulle scuole ti direi di si nel senso che, stando alla sua biografia, divenne successore del Maestro Wen Lanshi[1]. C'è poi da dire che Doshin So ha usato quello che aveva studiato in Giappone da giovane e quello che ha imparato nei suoi circa 20 anni di permanenza in Cina per codificare un suo sistema che, per forza di cose, raccoglie anche il suo essere giapponese.
Tecnicamente, fatto salvo che l'anatomia e la meccanica del corpo umano è la medesima da migliaia di anni, utilizza una via di mezzo tra il morbido delle movenze cinesi ed il duro delle movenze giapponesi[2]. Tra l'altro l'armonia tra concetti opposti è uno dei punti saldi della disciplina.
Di Shaolin ha preso sicuramente un dipinto che raffigurava molte persone che si allenavano in una sorta di cortile. Per lui l'allenamento e l'allenarsi insieme è il fulcro del crescere e migliorare personalmente ma anche del far migliorare gli altri.
Da quando poi è divenuto un sistema codificato è iniziato un lavoro di raffinamento continuo, sia da parte sua che poi dai successori, che porta a quello che è oggi lo SK. Per certi versi oggi c'è un ritorno a quello che lo SK era inizialmente, il secondo modo di combattere illustrato nel filmato è quello che, senza tutte le limitazioni di oggi, facevano inizialmente e che portò ad esempio il fondatore del Byakurenken a lasciare quando venne vietato.
Per quanto riguarda il pugno verticale è una necessità data dal come viene usato. Se voglio colpire suigetsu (bocca dello stomaco) ho poco spazio orizzontale, ci sono le costole che ingombrano, e quindi entrando con il pugno in verticale ho maggiore efficacia.
1. Non ho idea però di cosa praticasse 2. Perdonami l'estremizzazione della cosa ovviamente
sono finalmente riuscito a guardare il video!Dubbi razionalmente fondati.
in generale mi è piaciuto, è uno stile che da spettatore mi attrae ma non credo che lo praticherei, non so bene il motivo (ovviamente non è una critica, anzi!)
solo un paio di domande, mi è sembrato di percepire una certa rigidità nella parte dei colpi, solo impressione mia? negli stili cinesi generalmente si cerca di più la "morbidezza", nello Shorinji Kempo invece nonostante l'origine mi sembra che si sia lontani da quel concetto, sbaglio?
mi hanno lasciato un po' perplesso le parate a mano aperta sui calci (in un caso anche una parata bassa con calcio circolare pericolosamente vicino al gomito di chi si difendeva), come viene spiegata questa cosa a livello di funzionalità? cioè, si tiene perché c'era all'inizio o perché magari può andar bene in alcuni tipi di kumite che avete?
Takuanzen ti rispondo per punti se no mi perdo ;)Guarda in realtà non c'è molto di rintracciabile, almeno non a colpo d'occhio.Ti ringrazio per la risposta. Purtroppo non ho trovato nulla sui maestri e stili in questione. :(
Sulle scuole ti direi di si nel senso che, stando alla sua biografia, divenne successore del Maestro Wen Lanshi[1]. C'è poi da dire che Doshin So ha usato quello che aveva studiato in Giappone da giovane e quello che ha imparato nei suoi circa 20 anni di permanenza in Cina per codificare un suo sistema che, per forza di cose, raccoglie anche il suo essere giapponese.
Tecnicamente, fatto salvo che l'anatomia e la meccanica del corpo umano è la medesima da migliaia di anni, utilizza una via di mezzo tra il morbido delle movenze cinesi ed il duro delle movenze giapponesi[2]. Tra l'altro l'armonia tra concetti opposti è uno dei punti saldi della disciplina.
Di Shaolin ha preso sicuramente un dipinto che raffigurava molte persone che si allenavano in una sorta di cortile. Per lui l'allenamento e l'allenarsi insieme è il fulcro del crescere e migliorare personalmente ma anche del far migliorare gli altri.
Da quando poi è divenuto un sistema codificato è iniziato un lavoro di raffinamento continuo, sia da parte sua che poi dai successori, che porta a quello che è oggi lo SK. Per certi versi oggi c'è un ritorno a quello che lo SK era inizialmente, il secondo modo di combattere illustrato nel filmato è quello che, senza tutte le limitazioni di oggi, facevano inizialmente e che portò ad esempio il fondatore del Byakurenken a lasciare quando venne vietato.
Per quanto riguarda il pugno verticale è una necessità data dal come viene usato. Se voglio colpire suigetsu (bocca dello stomaco) ho poco spazio orizzontale, ci sono le costole che ingombrano, e quindi entrando con il pugno in verticale ho maggiore efficacia.
1. Non ho idea però di cosa praticasse 2. Perdonami l'estremizzazione della cosa ovviamente
Ho finito anche di vedermi il video con calma e l'ho apprezzato.
Per il pugno verticale, sapevo da altri stili che era dovuto anche alla maggiore rapidità e al fatto che era più difficile da piegare il pugno. Si attribuisce quindi una certa importanza alla precisione nel colpire punti vitali del corpo umano?
Ho visto nel video che, come è normale, ogni tanto si perde questa peculiarità nel randori/kumite libero: quando il maestro dice che conta nella valutazione anche il rispetto dello stile corretto, forse si riferisce anche a questo.
Mi ha sorpreso positivamente quest'ultima fase, perché da quello che avevo letto da altre parti anni fa pensavo che nemmeno ci fosse lo sparring nello Shorinji Kempo. :)sono finalmente riuscito a guardare il video!Dubbi razionalmente fondati.
in generale mi è piaciuto, è uno stile che da spettatore mi attrae ma non credo che lo praticherei, non so bene il motivo (ovviamente non è una critica, anzi!)
solo un paio di domande, mi è sembrato di percepire una certa rigidità nella parte dei colpi, solo impressione mia? negli stili cinesi generalmente si cerca di più la "morbidezza", nello Shorinji Kempo invece nonostante l'origine mi sembra che si sia lontani da quel concetto, sbaglio?
mi hanno lasciato un po' perplesso le parate a mano aperta sui calci (in un caso anche una parata bassa con calcio circolare pericolosamente vicino al gomito di chi si difendeva), come viene spiegata questa cosa a livello di funzionalità? cioè, si tiene perché c'era all'inizio o perché magari può andar bene in alcuni tipi di kumite che avete?
Le parate mostrate in effetti generano questa perplessità.
Intanto ti ringrazio per le risposte, ho appena riguardato qualche spezzone del video e forse la parola rigidità potrebbe essere mal interpretata, diciamo che scattosità dovrebbe rendere un po' più l'idea, stessa cosa che tra l'altro, a proposito di stili cinesi, pensavo dello Xing Yi Quan prima di vedere un ottimo video applicativo e soprattutto molto fluido avendo conferma da Mad che quello era effettivamente lo Xing Yi come dovrebbe essere fatto.Figurati, grazie a te per le domande ;)
Per le parate mi riferivo in particolare ai minuti 17:04, 17:20, 17:24 dove si vede bene cosa intendo: il primo ha il gomito ad alto rischio, c'era stato un periodo in cui, non so perché, pure io avevo preso il vizio di difendermi così dai calci circolari, il giorno che me n'è arrivato uno sul gomito ho capito che era il momento di perdere l'abitudine, l'altro caso invece riguarda i calci frontali in cui viene eseguita una parata sempre a mano aperta, io avevo l'abitudine di farla di avambraccio perché comunque facevo molto condizionamento in quella zona, ma abbassare il braccio per contrastare in quel modo mi sembra pericoloso per due motivi:
- la mano o le dita
- si va di forza a far ricadere la gamba avversaria dove sarebbe comunque ricaduta, quindi si riposiziona l'attaccante dove voleva in ogni caso arrivare con in più la possibilità di entrare a bersaglio con un pugno.
Non avevo esposto prima perché sono sempre di fretta e a scrivere con il telefonino sono lentissimo :P
Sorridi... XDMeno sempre sorridendo. Se no vuol dire che non mi sto divertendo :D
https://www.facebook.com/RadioRadioByNightRoma/videos/1301767683211201/ (https://www.facebook.com/RadioRadioByNightRoma/videos/1301767683211201/)Cavolo mi sono loggato ora per postarla, mi è arrivato l'sms alle 13:11,
Tana.... XD
https://www.facebook.com/RadioRadioByNightRoma/videos/1301767683211201/ (https://www.facebook.com/RadioRadioByNightRoma/videos/1301767683211201/)Cavolo mi sono loggato ora per postarla, mi è arrivato l'sms alle 13:11,
Tana.... XD
Ma che fai mi stalkeri :D
Posso dire che odio la mia voce ? Brutta brutta brutta ... persino più di me :D
Purtroppo quando vai a braccio e l'intervistatore non sa neanche di che si parla il discorso salta di palo in frasca.
non ho potuto sentire l'audio ma sempre bello da vedere :)Thanks ;)
1. | Anche se l'Aeva Media non mi fa caricare il filmato dal cellulare |
Oriente Experience |
Vorrei porre una domanda sulla FISK.. siete ufficialmente una FEDERAZIONE oppure solo nominata così?Cerchi info per la fisk o per l'essere o meno una federazione?
Perchè non siete una Fed riconosciuta da CONI.. non credo siate una ASD.. e neppure una SSD.. posso avere qualche info n più, anche in pvt se vuoi.. perchè stiamo cercando info a riguardo.
Grazie
Mi hai risposto... quindi la FISK non è una federazione.. ma il realtà è FEDERAZIONE ITALIANA SHORINJI KEMPO A.S.D., ovvero una associazione sportiva dilettantistica.. FEDERAZIONE è solo un NOME, giusto?
Cerchi info per la fisk o per l'essere o meno una federazione?
Intanto ti rispondo per la Fisk che è una associazione di ASD. Tieni presente che ogni nostro centro ufficiale è una ASD iscritta al momento all'AICS per assolvere l'iscrizione CONI. E' in ballo la creazione di una ASD a nome FISK formata dai presidenti delle ASD per una serie di motivi, ma al momento la cosa è ferma al palo.
La Fisk è riconosciuta come Federazione dalla Shorinji Kempo Unity, che è detentrice del marchio Shorinji Kempo, e che delega l'uso dello stesso.
Non so se ti è sufficiente come spiegazione, se no chiedi pure.
Si si, certo..No non lo è proprio per quello che hai scritto tu.
Avete la FISK che in realtà è una asd che raccoglie il CONSIGLIO diciamo.. noi siamo così con VOVINAM VIET VO DAO ITALIA a.s.d. i cui soci sono solo quelli che l'hanno creata.. poi ogni club o realtà, ha una propria asd che si affilia.. circa, perchè in realtà una asd non può affiliare altre asd...ma solo persone fisiche...
Per l'appunto, quello che volevo capire era se la FISK è realmente una FED oppure una ASD.. quindi è una ASD.
No non lo è proprio per quello che hai scritto tu.
La nostra federazione può esistere perchè se vuoi praticare SK, originale, devi passare per la Shorinji Kempo Unity che riconosce nella nostra federazione l'unico attore in grado di farlo. Se un esterno in Italia scrive in Giappone per affiliarsi loro rispondono parla con la FISK. Noi iscriviamo le ASD locali all'AICS per la burocrazia italiana, mentre alla FISK per regolamenti nostri concordati con il Giappone. Questo ci permette di avere la Federazione ma che non è una ASD.
Figurati, purtroppo parli con uno che non sa molto di queste cose.
No non lo è proprio per quello che hai scritto tu.
La nostra federazione può esistere perchè se vuoi praticare SK, originale, devi passare per la Shorinji Kempo Unity che riconosce nella nostra federazione l'unico attore in grado di farlo. Se un esterno in Italia scrive in Giappone per affiliarsi loro rispondono parla con la FISK. Noi iscriviamo le ASD locali all'AICS per la burocrazia italiana, mentre alla FISK per regolamenti nostri concordati con il Giappone. Questo ci permette di avere la Federazione ma che non è una ASD.
OK tutta la parte sopra.. quello l'ho inteso.. ma allora la FISK cos'è? Esiste come organo.. sotto l'aspetto giuridico che cos'è? Non dirmi una federazione, perchè in Italia solo le Federazioni ufficiali del CONI possono essere FEDERAZIONI.
Scusami MAX, sembra voglia farmi i fatti vostri, ma non è così.. solo capire perchè anche noi stiamo cercando una soluzione diversa..
Nel senso.. la FISK è l'unico organo ufficiale per fare SK in Italia.. OK, tutto chiaro fino a qui... riconosciuto dal Giappone.. ma non è una asd, quindi FISK non è iscritta da nessuna parte e quindi neppure nessun ENTE riconosce FISK.. ma le singole asd.. quindi anche diplomi per insegnare ecc sono rilasciati a nome delle asd affiliare a AICS.. ma FISK cos'è? è solo un nome? è una società commerciale..?
Non abbiamo diplomi italiani, nel senso che nessuno si è "intromesso" in questo senso. Almeno per ora :DCome fate ad insegnare senza diplomi italiani? solo i diplomi di EPS o FED riconosciuti dal CONI valgono sul territorio italiano.. organizzati da voi ecc.. ma devono essere validati dal ministero tramite CONI.. parlo come INSEGNAMENTO e non grado.. un'altra nazione non può avere voce su questo a meno non ci siano accordi tra giappone e italia a riguardo.. ma ne dubito.
In francia quando fanno gli esami di grado, essendo il Vovinam nella FFKDA, ovvero la FED Karate, prendono gradi del karate, ma che non vestono ovviamente, ma portano quelli vovinam.. ci sono maestri che nonostante abbiano gradi FFKDA fino a che non viene riconosciuto con esame in Vietnam, per loro scelta non cambiano il grado..Per quanto riguarda l'iscrizione, atleti e insegnanti, avviene tramite AICS, di questo ne sono sicuro e includono l'assicurazione per infortuni.
Sul discorso del primo diploma, la cosa è strana.
In Italia è obbligatorio avere un diploma di insegnamento.
Che le palestre non lo chiedano ci sta, perchè tanto tu avrai una tua asd che è totalmente responsabile di tutto, per questo la palestra in se può non chiedertelo. Ma se dovessero uscire i NAS (e lo fanno) chiedono i diplomi.. ma lo hanno fatto.. e devi averli in palestra o cmq nel luogo di svolgimento dell'attività.
Io non li avevo con me.. sono tornati, molto gentili, fotografati e mai più visti.
Essere insegnanti diplomati prevede solitamente anche nelle quote di affiliazione ad un ente di promozione la stipula di una assicurazione RC... importantissima, ma che copre solo se sei un insegnante.
Io fossi in te verificherei meglio il tutto.. metti caso ti accade un incidente con un atleta, questo sporge denuncia.. che fai? Va che non è così lontana come situazione.. accade purtroppo.