Ar.Ma.

Arti marziali del Sud-est Asiatico => Muay Thai => Topic started by: Gingo on February 14, 2011, 22:44:42 pm

Title: Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Gingo on February 14, 2011, 22:44:42 pm
Vorrei sapere se alcuni luoghi comuni sono veri.
un istruttore di muai thai, mi ha detto che colpendo con nocche, gomiti, ginocchia tavole di legno, piano piano si irrobustiscono sempre più.
inoltre, mi ha detto che passandosi un mattarello sulle tibie e successivamente dando colpetti, si irrobustiscono.
io non è che ci creda molto... sono validi questi esercizi?
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Zoid981 on February 14, 2011, 22:51:36 pm
Muay Thai !
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Rev. Madhatter on February 14, 2011, 23:18:24 pm
Muay Thai !

grazie zoid!




Il condizionamento e' progressivo, lascia stare il legno e usa il sacco, con i paratibie.

Danneggiarsi inutilmente non serve a nulla.
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Gingo on February 15, 2011, 05:27:24 am
Lo chiedevo perchè appunto non posso mettere una sacco nella mia stanza, non c'è spazio, soprattutto visto che non pratico muay thai
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: cooks71 on February 15, 2011, 07:51:06 am
Il discorso di condizionamento osseo è complesso e non semplificabile con poche linee guida.
E' un processo lungo, progressivo, costante, e deve essere costantemente supervisionato per evitare brutti problemi articolari ed ossei alle zone interessato col tempo.

La risposta è: si esiste, e non è solo col mattarello... ma bensì anche contro degli sparring partner, ma bisogna essere seguiti da persone esperte.
Inoltre ci vogliono anni di allenamento costante.
Se non. hai intenzione di praticare MT, sconsiglio di eseguire condizionamenti "fai da te". Il pericolo non è piccolo di rovinarsi qualcosa.
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Muay Jack on February 24, 2011, 12:36:53 pm
Ci sono molti aspetti e molte visioni -molto contrastanti - riguardo al condizionamento

le domande principali sono: ti sarà utile condizionare gli arti? il tempo speso per condizionare
 sarà qualitativamente pari al tempo che spenderesti a migliorare la tecnica?



Vorrei sapere se alcuni luoghi comuni sono veri.
un istruttore di muai thai, mi ha detto che colpendo con nocche, gomiti, ginocchia tavole di legno, piano piano si irrobustiscono sempre più.
inoltre, mi ha detto che passandosi un mattarello sulle tibie e successivamente dando colpetti, si irrobustiscono.
io non è che ci creda molto... sono validi questi esercizi?

Come forse il 90% degli appassionati anch'io ho provato a passarmi  il mattarello sulle tibie.
risultato:
.
.
. un po di suspance
.
.
.
.
.
Dopo tre giorni mi sono stufato XD

ho trovato molto piu utile calciare sacchi pesanti e un vecchio sacco di 15 anni almeno dove sul fondo si era formata una granitica mistura di stracci e sabbia

Il primo condizionamento è quello mentale, si impara a gestire il dolore  e più avanti si va nell attività piu sembra che faccia meno male.
Questo non perchè si sono recise terminazioni nervose o perchè abbiamo una tibia d'elefante, semplicemente è un processo mentale.

notare pero che far meno male non significhi che non facciano male, le botte le senti comunque!!




Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: nicola on February 24, 2011, 12:46:13 pm
Porto il mio contributo che potrebbe non c'entrare un beneamato mattarello, appunto  XD  .

Durante l'ultimo seminario con Ted Wong, nel pomeriggio, stavamo chiacchierando tra un esercizio e l'altro, e si è finiti a parlare di condizionamento. Ovviamente, parlando di jkd, il "nostro" condizionamento principe sono le nocche della mano avanzata, in particolare quelle con cui colpiamo, vale a dire le ultime 3. Ora, ted al tempo aveva 72 anni.
Ci ha fatto vedere le sue nocche della mano destra. Un bel callo osseo, non patologico, ma sicuramente importante. Facendo prove stra-empiriche su di me, facendomi colpire da lui di proposito, ho potuto apprezzare la differenza.
Gli ho chiesto come ha fatto e, col mio tipico scetticismo da figlio di medico, l'ho buttata sul piano dei danni fisici.
Lui mi ha fatto vedere come ha condizionato le sue nocche nel corso della vita.
Dagli anni 70 a oggi, ha dedicato 10 minuti al giorno a colpire una superficie dura con le ultime 3 nocche, un migliaio di volte. MA...lo ha fatto con colpetti leggeri, poca escursione, e ritmici: tac-tac-tac-tac-tac.
Risultato: nessuna lesione, nessun trauma, nessuna limitazione di escursione del movimento delle dita, insomma niente di niente.
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Muay Jack on February 24, 2011, 12:50:23 pm
domanda nicola, dopo questa dimostrazione ora esegui anche tu i dieci minuti di condizionamento? o non ne senti la necessità?
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: nicola on February 24, 2011, 12:52:31 pm
domanda nicola, dopo questa dimostrazione ora esegui anche tu i dieci minuti di condizionamento? o non ne senti la necessità?

Non ne sento la necessità, mi farò una ragione del fatto che ti devo tirare giù con 2 pugni di più  ;)
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Muay Jack on February 24, 2011, 13:04:23 pm
domanda nicola, dopo questa dimostrazione ora esegui anche tu i dieci minuti di condizionamento? o non ne senti la necessità?

Non ne sento la necessità, mi farò una ragione del fatto che ti devo tirare giù con 2 pugni di più  ;)

 :D
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Gingo on March 08, 2011, 15:38:25 pm
Ottima l'esperienza di Nicola, e allora una domanda:
se picchiettare le nocche contro una parte dura funziona, per quale motivo il mattarello è inutile e dannoso?
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Gingo on March 13, 2011, 21:51:18 pm
Un altra cosa: il condizionamento osseo restanel tempo, cioè una volta che lo hai lo porti fino a quando muori, o richiede un allenamento costante altrimenti sparisce?
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Takuanzen on March 14, 2011, 10:33:30 am
Porto il mio contributo che potrebbe non c'entrare un beneamato mattarello, appunto  XD  .

Durante l'ultimo seminario con Ted Wong, nel pomeriggio, stavamo chiacchierando tra un esercizio e l'altro, e si è finiti a parlare di condizionamento. Ovviamente, parlando di jkd, il "nostro" condizionamento principe sono le nocche della mano avanzata, in particolare quelle con cui colpiamo, vale a dire le ultime 3. Ora, ted al tempo aveva 72 anni.
Ci ha fatto vedere le sue nocche della mano destra. Un bel callo osseo, non patologico, ma sicuramente importante. Facendo prove stra-empiriche su di me, facendomi colpire da lui di proposito, ho potuto apprezzare la differenza.
Gli ho chiesto come ha fatto e, col mio tipico scetticismo da figlio di medico, l'ho buttata sul piano dei danni fisici.
Lui mi ha fatto vedere come ha condizionato le sue nocche nel corso della vita.
Dagli anni 70 a oggi, ha dedicato 10 minuti al giorno a colpire una superficie dura con le ultime 3 nocche, un migliaio di volte. MA...lo ha fatto con colpetti leggeri, poca escursione, e ritmici: tac-tac-tac-tac-tac.
Risultato: nessuna lesione, nessun trauma, nessuna limitazione di escursione del movimento delle dita, insomma niente di niente.

Bell'esperienza, beh ma Ted Wong era uno della vecchia guardia. :-*
Il punto è proprio questo: il condizionamento non deve mai andare a spegnere la sensibilità, va sempre fatto in maniera leggera, quasi come per "massaggiare" ritmicamente il corpo. Arrivare a farsi male, a sentire dolore è sempre un segnale negativo e traumatico, assolutamente da evitare. Detto da uno che ogni tanto (raramente, a dir la verità) il mattarello lo usa su tutto il corpo(perchè quando se ne parla, si è sempre a rischio doppi sensi? :D :D), tenendo sempre presente queste condizioni, a mio parere fondamentali. Magari avessi lo spazio per un bel sacco a casa: è il mio sogno da sempre... :sbav: ;)
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Rev. Madhatter on March 14, 2011, 10:51:34 am
Bell'esperienza, beh ma Ted Wong era uno della vecchia guardia. :-*
Il punto è proprio questo: il condizionamento non deve mai andare a spegnere la sensibilità, va sempre fatto in maniera leggera, quasi come per "massaggiare" ritmicamente il corpo. Arrivare a farsi male, a sentire dolore è sempre un segnale negativo e traumatico, assolutamente da evitare. Detto da uno che ogni tanto (raramente, a dir la verità) il mattarello lo usa su tutto il corpo(perchè quando se ne parla, si è sempre a rischio doppi sensi? :D :D), tenendo sempre presente queste condizioni, a mio parere fondamentali. Magari avessi lo spazio per un bel sacco a casa: è il mio sogno da sempre... :sbav: ;)


E' poco carino privarci cosi' della possibilita' di fare battutacce  :nono:
Title: Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: FBSO on January 05, 2012, 21:19:19 pm
Buonasera, avrei delle domande, che mi porto dietro da tempo, sul condizionamento delle tibie.

1-In tutti gli stili full contact c'è il condizionamento? In quali arti marziali o sport da combattimento è presente? (Muay Thai, Kick Boxing, Kyokushinkai, Taekwondo, Shotokan, vari stili di Kung Fu...)
2-E' proprio necessario subire il condizionamento delle tibie? Perchè non vedo la necessità di farlo se si pratica Muay Thai 4/6 ore a settimana non a livello agonistico e con i paratibia.
3-Ci sono rischi per la salute? Non solo nell' immediato ma anche nel futuro come artriti ecc.
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Ragnaz on January 06, 2012, 00:47:22 am
Che mi risulti c'è in praticamente tutti gli stili full-contact si...
Che serva anche a chi usa sempre il paratibia.. per me si, anche coi paratibia duri poco senza tibie allenate
(benchè il "classico" blocco di tibia in realtà andrebbe fatto di ginocchio, potendo)
La tibia allenata fa anche molti più danni quando colpisce
Se il condizionamento è fatto "bene" non mi risulta faccia danni anche sul lungo periodo
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Rev. Madhatter on January 06, 2012, 01:21:25 am
Buonasera, avrei delle domande, che mi porto dietro da tempo, sul condizionamento delle tibie.

1-In tutti gli stili full contact c'è il condizionamento? In quali arti marziali o sport da combattimento è presente? (Muay Thai, Kick Boxing, Kyokushinkai, Taekwondo, Shotokan, vari stili di Kung Fu...)
2-E' proprio necessario subire il condizionamento delle tibie? Perchè non vedo la necessità di farlo se si pratica Muay Thai 4/6 ore a settimana non a livello agonistico e con i paratibia.
3-Ci sono rischi per la salute? Non solo nell' immediato ma anche nel futuro come artriti ecc.


1- in senso "lato", a furia di tirar calci, indossando protezioni, al sacco e ai compagni ti rinfrozi, se intendi specifiche sessioni in cui di batti del legno sulle tibie...no quello esiste in pochissime pratiche.

2-essendo come sopra no, anche per chi si allena saltuariamente,semplicemente e' la pratica stessa a farlo.

3-a meno di considerevoli cazzate,no.
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Dipper on January 06, 2012, 01:24:14 am
Finisco di calciare la colonna di cemento e poi vi rispondo...
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: FBSO on January 06, 2012, 01:28:57 am
Finisco di calciare la colonna di cemento e poi vi rispondo...

Se non è cemento armato non è valido  :D.
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Ragnaz on January 06, 2012, 10:55:51 am
Finisco di calciare la colonna di cemento e poi vi rispondo...

Mi raccomando mira bene lo spigolo!  :P
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Dipper on January 06, 2012, 11:51:06 am
Certo, son mica una femminuccia :nono: io faccio uguale a Tong Po :ricktaylor:
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Joker on January 06, 2012, 22:13:57 pm
Buonasera, avrei delle domande, che mi porto dietro da tempo, sul condizionamento delle tibie.

1-In tutti gli stili full contact c'è il condizionamento? In quali arti marziali o sport da combattimento è presente? (Muay Thai, Kick Boxing, Kyokushinkai, Taekwondo, Shotokan, vari stili di Kung Fu...)
2-E' proprio necessario subire il condizionamento delle tibie? Perchè non vedo la necessità di farlo se si pratica Muay Thai 4/6 ore a settimana non a livello agonistico e con i paratibia.
3-Ci sono rischi per la salute? Non solo nell' immediato ma anche nel futuro come artriti ecc.

1) No, lo fa solo qualche pazzo, che non a caso si aggira per il forum con una carrozzina e un colorito ceruleo  :whistle:

2) Se le usi in sparring o al sacco assolutamente no, con rare eccezioni. 

3) Direi di no, ma ti invito a non esagerare: sulle tibie, tra osso e pelle, ci sono molte delicate terminazioni nervose che è meglio se non si infiammano  ;)
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on January 07, 2012, 00:25:35 am
Se il condizionamento è eseguito correttamente non ti creerà nessun danno alla salute.
Da quanto ne sò, il condizionamento osseo consiste nel procurare microfratture e successivi calli ossei per indurire l'osso in questione.

Tra l'altro, credo che già sia stato scritto, anche con le protezioni indurrai un processo di condizionamento. Certo sarà più blando di quello ad arto nudo, ma è comunque presente.
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: THOR on January 10, 2012, 20:40:55 pm
Se il condizionamento è eseguito correttamente non ti creerà nessun danno alla salute.
Da quanto ne sò, il condizionamento osseo consiste nel procurare microfratture e successivi calli ossei per indurire l'osso in questione.





Come si fa ad eseguire correttamente il condizionamento?

Se usiamo i paratibia,il condizionamento si avrà ma in maniera blanda,senza protezioni,si avranno traumi e microfratture con conseguente callo osseo,ma non credo sia corretto un lavoro del genere o no?
La mia è solo curiosità, vorrei capire,prima di distruggere la colonna del garage,forza che ci sono quasi.

Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Pallozoid on January 10, 2012, 22:06:08 pm
Riporto la mia breve,piccola,inutile,triste esperienza....
Ho cominciato da un paio di mesi a sta parte,(anzi,forse siamo già a 4) ad appoggiare le tibie su qualsiasi superficie dura e a picchiettare in modo leggero ma costante. Niente di eccessivo o di esagerato.Niente machismo.
Devo dire,che sto notando la differenza,sopratutto nell'uso del sacco. Poi ovviamente il colpo di tibia fa male sempre e comunque. Tipo a Bari,dove happo me lo ha ricordato bene...  :spruzz:
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Ragnaz on January 10, 2012, 23:12:43 pm
Senza strafare le tibie si allenano "di base" con sacco e pao, colpendo senza paratibie, ovviamente...
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: THOR on January 10, 2012, 23:25:29 pm
Quindi se ho capito bene,già di per se ,l'allenamento al sacco senza protezioni è un buon condizionamento per le tibie,giusto?
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Muay Jack on January 10, 2012, 23:33:10 pm
Se il condizionamento è eseguito correttamente non ti creerà nessun danno alla salute.
Da quanto ne sò, il condizionamento osseo consiste nel procurare microfratture e successivi calli ossei per indurire l'osso in questione.

Ormai in anni di 3d simili ho sentito di tuttoe il contrario di tutto, c'è chi sostiene che si creano microfratture e poi la tibia si rinforza chi invece che i microtraumi provochino lesioni e poi ti mostrano il solito video del tizio che si spezza la tibia

Personalmente chi vuole martellarsi le tibie può farlo, io l'ho fatto -sono durato 3 giorni perchè poi mi sono subito stufato- che gli porti miglioramenti non lo assicura nessuno.

lo "consiglio"[1] invece come giochino.
Mi spiego a mio parere il 90% del condizionamento è mentale,  il gioco di picchiettare e maltrattarsi le tibie diviene una sorta di rituale
dove ogni superficie spigolosa diviene obiettivo del test-tibia > fa male ma sono orgoglioso di lei  8)

Alla fine ci si abitua al dolore, ma il nostro arto ne subisce comunque i danni.
Io su certi sacchi ancora adesso quando tiro mi si formano ematomi sul tibiale nonostante non senti dolore.

Come si fa ad eseguire correttamente il condizionamento?

A mio parere non lasciandolo come esercizio fine a se stesso.
calciare un sacco pesante (50/60kg) quando gli stracci si addensano, le prime volte non è piacevole ma si impatta allenando tecnica e potenza come esercizio primario e come seconda utilità, l'abituarsi al dolore

avevamo un sacco detto "il nonno", avrà avuto piu di dieci anni, e si era rotta la sacca interna della sabbia.
questa mescolatasi per bene negli stracci che lo riempivano avevano creato una sorta di blocco iper denso sul fondo,
ecco allenare i calci su di esso sono stata una bella esperienza, peccato che poi si scuci definitavmente
 1. prendetelo con le pinze
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: THOR on January 10, 2012, 23:37:02 pm
Capisco jack,quindi ci darò dentro col sacco. :nin:
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on January 11, 2012, 11:07:23 am
Se il condizionamento è eseguito correttamente non ti creerà nessun danno alla salute.
Da quanto ne sò, il condizionamento osseo consiste nel procurare microfratture e successivi calli ossei per indurire l'osso in questione.

Come si fa ad eseguire correttamente il condizionamento?

Se usiamo i paratibia,il condizionamento si avrà ma in maniera blanda,senza protezioni,si avranno traumi e microfratture con conseguente callo osseo,ma non credo sia corretto un lavoro del genere o no?
La mia è solo curiosità, vorrei capire,prima di distruggere la colonna del garage,forza che ci sono quasi.


Sempre a quanto ne sò, bisognerebbe fare un lavoro graduale.

Se il condizionamento è eseguito correttamente non ti creerà nessun danno alla salute.
Da quanto ne sò, il condizionamento osseo consiste nel procurare microfratture e successivi calli ossei per indurire l'osso in questione.

Ormai in anni di 3d simili ho sentito di tuttoe il contrario di tutto, c'è chi sostiene che si creano microfratture e poi la tibia si rinforza chi invece che i microtraumi provochino lesioni e poi ti mostrano il solito video del tizio che si spezza la tibia

Personalmente chi vuole martellarsi le tibie può farlo, io l'ho fatto -sono durato 3 giorni perchè poi mi sono subito stufato- che gli porti miglioramenti non lo assicura nessuno.

lo "consiglio"[1] invece come giochino.
Mi spiego a mio parere il 90% del condizionamento è mentale,  il gioco di picchiettare e maltrattarsi le tibie diviene una sorta di rituale
dove ogni superficie spigolosa diviene obiettivo del test-tibia > fa male ma sono orgoglioso di lei  8)

Alla fine ci si abitua al dolore, ma il nostro arto ne subisce comunque i danni.
Io su certi sacchi ancora adesso quando tiro mi si formano ematomi sul tibiale nonostante non senti dolore.
 1. prendetelo con le pinze

Capisco il punto ed è probabile che tu ne sappia più del sottoscritto.
In genere io mi sono sempre limitato ai sacchi. :)
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Muay Jack on January 11, 2012, 11:10:54 am
Capisco il punto ed è probabile che tu ne sappia più del sottoscritto.
In genere io mi sono sempre limitato ai sacchi. :)

ed è probabile anche il contrario, ognuno reagisce in modo diverso agli stimoli :)

Probabile che ci sia qualcuno a cui servono pali mazze e pilastri, e a qualcuno semplicemente sacchi e pao :)
Title: Re:Domande sul condizionamento delle tibie
Post by: Joker on January 11, 2012, 16:01:20 pm
Nella mia pratica il condizionamento delle tibie è regolarmente praticato, in diversi modi.

Il primo e fondamentale è col makiwara da terra, quello circolare

Spoiler: show
per intenderci, quello che il tipo ha a spalla da 0:44, noi lo piantiamo a terra e lo prendiamo a tibiate:

Uechi-ryu hand conditioning (https://www.youtube.com/watch?v=12fGkBJ2HVs#)


Ovviamente si incomincia gradatamente, l'importante è cercare di condizionare la tibia a tutte le altezze, ma senza impattare col collo del piede. Per dire, io tiro una ventina di tibiate per gamba 2-3 volte a settimana, non forte; dopo un mesetto cominci a vedere i risultati.

L'alternativa è praticare a coppie: molto banalmente, uno sta fermo in sanchin dachi e l'altro gli tira i calci di tibia sull'interno ed esterno coscia e sull'esterno del polpaccio (si colpisce la gamba avanzata). Anche qui, bastano una decina di calci per gamba, poi cambio. Sempre a coppie, un esercizio più avanzato è farsi tirare calci circolari medi di tibia e bloccare sempre di tibia. Questo fa un gran male e te lo sconsiglio, almeno all'inizio.

Qualunque condizionamento tu voglia fare, ti raccomando di porre la massima importanza al fattore qualità: come ho detto, sono sufficienti poche ripetizioni, l'importante è la costanza nella pratica, usare la giusta intensità ed essere concentrati su quel che si fa. Il condizionamento eccessivo è controproducente: ad ogni allenamento bisogna finire con la pelle arrossata e le gambe doloranti, ma senza lividi. Se ci sono ematomi, vuol dire che un colpo è stato più forte di quanto il tuo attuale fisico potesse sostenere. Infine, mirate bene, non sparate colpi a casaccio e non abbiate fretta durante gli esercizi.

 :)
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Muay Jack on February 25, 2012, 14:09:46 pm
Unito un paio di 3d sullo stesso argomento
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Riky on September 05, 2013, 03:30:36 am
Ciao a tutti, anche se è tardi volevo chiedere una cosa. Praticamente io ho praticato muay thai per 3 mesi, e come tutti mi sono condizionato le tibie, sono arrivato al punto che anche se toccavo minimamente il sacco faceva malissimo, sentivo tipo un bruciore, dopo di che ho smesso di fare thai. Il punto è che ora che è passato 1 anno e mezzo circa, se tiro un tibiata da qualche parte sento ancora quello strano dolore/"bruciore" alla tibia. Ho fatto una lastra un po' di tempo fa ma era apposto pure con un bel callo osseo, non so proprio cosa potrebbe essere, pensavo mi sarebbe passato col tempo e invece...
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: happosai lucifero on September 05, 2013, 08:18:58 am
intravedo un po' di confusione nel tuo post..

1 - nelle scuole in cui si pratica seriamente il condizionamento, è una pratica che dura aaaaaanni. se l'hai fatto per tre mesi, non ti sei condizionato le tibie: hai praticato qualche esercizio di condizionamento;

2 - la pratica del condizionamento è indubbiamente accompagnata da una progressiva perdita di sensibilità (che secondo alcuni, tipo: io, è quasi l'unico effetto del condizionamento). se appena tocchi qualcosa, a un anno e mezzo di distanza, senti dolore.. beh, è evidente che non solo non ti sei condizionato le tibie, ma che quegli esercizi li hai fatti male: probabilmente hai calcato troppo la mano e hai ottenuto l'effetto opposto, sensibilizzando lo stinco!

3 - smettila di fare cose come prendere a calci oggetti duri, che è una cosa molto stupida e - come ormai avrai capito a tue spese - rischiosa e deleteria. continua col pugilato, lascia in pace le tue povere tibie e spera che col tempo ti passi.

ciò detto, fila a presentarti in sezione 'Presentazioni' (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?board=8.0)! e se non l'hai fatto leggi qua (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=5682.0). (clicca sulle parole rosse)
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Muay Jack on September 05, 2013, 12:30:37 pm
Beh direi che Happosai è stato più che esaustivo!!
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Wa No Seishin on September 05, 2013, 14:33:29 pm
Bengiunto Riky! :ricktaylor:
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Riky on September 05, 2013, 14:39:38 pm
Ok grazie a tutti, comunque happosai, si io stavo facendo gli esercizi di condizionamento ma forse mi sono espresso male, non prendo a calci le cose dure... Comunque credete che ci sia qualche cura per questo?
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Darth Dorgius on September 05, 2013, 15:00:28 pm
@happo:  :-*
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: happosai lucifero on September 05, 2013, 15:10:19 pm
@happo:  :-*


grazie Dorje, ti amo anch'io

ma ora passiamo alle cose importanti, perché non ci sto capendo più niente:


Ok grazie a tutti, comunque happosai, si io stavo facendo gli esercizi di condizionamento ma forse mi sono espresso male, non prendo a calci le cose dure... Comunque credete che ci sia qualche cura per questo?


scusa, fammi capire, facevi condizionamento prendendo a calci cose morbide? e ti aspettavi funzionasse!?  :-\  io non mi stupisco affatto che non abbia funzionato

mi stupisco, invece, di un'altra cosa: se non prendevi a calci cose dure, come hai fatto a cagionarti questo presunto danno?

comunque il rimedio c'è, è la stessa medicina che prendi per il mal d'amore: il tempo. porta pazienza e vedrai che prima o poi passa. però ogni tanto tira una bella tibiata secca a qualche pilastro, per controllare se è passata!

oh, scherzo, non t'arrabbiare.. se hai fatto degli esami ed è tutto a posto, devi solo portare pazienza. l'anno scorso è capitato anche a me di prendere un brutto colpo su una tibia, parte sensibilizzata e ogni volta che ci picchiavo vedevo Gennaro D'Auria che mi prendeva per il culo. ho evitato di prenderci botte e col tempo è passato. a te evidentemente ne serve di più, ma non è la prima volta che sento una cosa del genere, vedrai che passerà (o 'vedrai che pàssera!', la questione è controversa)
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Bingo Bongo on September 05, 2013, 16:51:59 pm
happosai ha scritto talmente bene che sembra quasi brutto dare ulteriori contributi, ma:

Il punto è che ora che è passato 1 anno e mezzo circa, se tiro un tibiata da qualche parte sento ancora quello strano dolore/"bruciore" alla tibia. Ho fatto una lastra un po' di tempo fa ma era apposto pure con un bel callo osseo

Dopo 3 mesi, dove non hai condizionato niente, ma hai leggermente irrobustito un "bel callo osseo", visto che probabilmente i problemi li hai già avuti durante i 3 mesi e quindi difficilmente visto il dolore tiravi a piena potenza, mi sembra improbabile.
Gli ematomi si, quelli sono normali, ma dopo 1 anno e mezzo avere ancora "uno strano dolore/bruciore" non è normale.
Il bruciore dove è localizzato? sotto il ginocchio, in mezzo, prima del piede? Il piede come sta? Il collo del piede? Quando cammini senti dolori?
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Menosse on September 05, 2013, 17:51:05 pm
Forse, se il dolore è localizzato nella parte interna della tibia potrebbe essere un problema di tendine. Questo dovrebbe spiegare perchè non si vede nulla dalle lastre (se non sbaglio dalle Rx non si vedono le condizioni dei tendini e legamenti vari).
Lo dico perchè qualche anno fa anche a me facevano male ma non era il sacco la cagione del dolore, bensì troppo lavoro diciamo pliometrico...
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Riky on September 07, 2013, 04:16:31 am
No aspetta il condizionamento non è che lo facevo con cose morbide, ma lo facevo col sacco, e mi sembra giusto... Il fatto di aspettare come il "mal d'amore" ci avevo gia pensato, ma dopo 1 anno e mezzo credo che non funzioni più dato che se funzionasse, avrebbe gia dovuto funzionare da un po'. Comunque sento quella specie di dolore quando tiro il calcio, esattamente nel posto col quale lo tiro, non credo sia per i tendini...
Title: Re:Condizionamento tibie e altre parti del corpo
Post by: Muay Jack on September 07, 2013, 08:58:03 am
Riky ci illustreresti in che modo facevi condizionamento?