Ar.Ma.
Arti marziali del Giappone - Okinawa - Corea => Karate e Kenpo => Topic started by: Il Tano on April 05, 2011, 16:52:04 pm
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La lezione di ieri mi é proprio piaciuta.
Volevo raccontarvelo perché ho viglia di fare 4 chiacchiere.
Sono arrivato a lezione 45 minuti prima e mi sono messo a riscaldare.
E´arrivato un primo dan e abbiamo lavorato su saifa.
Tutto un lavoro di fino per pulire i movimenti perché si avvicina l'esame.
Poi é inizia la lezione vera e propria.
Vari esercizi di riscaldamento, per articolazioni, flessioni, addominali, calci in "scioltezza"...maegeri, mawashi, etc per riscaldare i muscoli.
Kihon - parate, age uke, yoko uke, gedan barai con kime.
Poi é iniziato il lavoro a coppie. Ho lavorato con un terzo dan.
Tori: Mawashi in zona chudan/jodan, uke in heiko dachi con guardia alta e si becca il calcio sul braccio e prepara il corpo per il colpo. Lavoro piuttosto gentile comunque.
Lavoro a coppie da zenkutsu dachi, uno attaccava con oi, a tre livelli, l'altro para a tre livelli con tsuki finale (sandan kumite?) con kime
Lavoro a coppie da zenkutsu dachi ma con posizioni piú naturali: kizami, giako, kizami. L'altro idietreggiava
Kakie... abbastanza rilassato. Alcune tecnice sfizione, alcune un po' improbabbbbili.
Ippon kumite. Tori attacca con oi jodan e da un zenkutsu largo e uke (da heiko dachi) difende con age uke e contro-attacco... Amo l'ippon kumite. Ho cercato di lavorare su "tre tempi diversi"... prima indietreggando e rispondendo, poi con un taisabaki e contro-attacco quasi contemporaneo, poi avanzando e eseguendo parata e controattacco allo stesso tempo.
Lavoro a coppie in posizione di guardia piú naturale. Uno attacca con tecniche di pugno varie, l'altro si protegge. Lavoro sciolto, cercando la fluiditá. Ho cercato di lavorare sul "atteggiamento offensivo" e una guardia alta. Sono stato corretto perché tendo ad abbassare la guardia per parare colpi al corpo mentre mi é stato consigliato, al corpo, di prenderli e basta e di coprire solo la capoccia. Lo stesso appunto mi é stato fatto per le parate del mawashi gedan. Generalmente paro con la tibia mentre mi é stato detto solo di "pigliarlo"... su questo punto non sono troppo convinto.
Tuttavia mi accorgo di rimanere troppo con una gamba alzata a parare quando arriva un attacco di mawashi, ossia, il ginocchio é quasi a contatto con il gomito per proteggere tutto il corpo... dovrebbe essere forse molto piú rapido per non rimanere "instabile" o per non subire una finta e poi essere sbattutto a terra... ma ci devo pensare.
Poi abbiamo fatto un irikumi moooolto sciolto e spensierato.
Poi Saifa tutti assieme.
Per essere una lezione perfetta, per i mie gusti, é mancato il kote kitae, l'ashi kitae (Che non si fa mai, non so perché discriminiamo le gambe), lavoro con scudi o pao (che non abbiamo), qualche combinazione pensata per l'irikumi (facciamo poco o per nulla, questo tipo di lavoro). Poi per l'esercizio dove uno attacca e uno difende, mi piacerebbe usare protezioni per i pugni, in modo da appoggiare almeno i colpi e sentirli un po', anziché rimanere a distanza di sicurezza.
Ad ogni modo la lezione mi é piacuta
Non disprezzerei piú contatto, ma essendo un gruppetto di lavoro nuovo (nuovo dojo), va bene cosí, ma spero che possa aumentare l'intensitá.
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è finita a mezzanotte?
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è finita a mezzanotte?
hehehe
no
é durata 2 ore e un quarto credo
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mi ero dimenticato un altro esercizio.
fai una flessione, ti rialzi in fretta e fa una tecnica di pugno
fai due flessione e due tecniche di pugno
... fino a 5 flessioni e 5 tecniche di pungo
poi lo stesso per le gambe
1 salto portando le ginocchia al petto, una tecnica di calcio
2 salti... due tecnciche...
fino a 5
EDIT... mentre uno faceva l'esercizio, il compagno rimaneva come uno stoccafissi in heiko dachi per offrire un "riferimento di bersaglio", peró potrebbe essere interessante anche con un bel sacco.
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mi ero dimenticato un altro esercizio.
fai una flessione, ti rialzi in fretta e fa una tecnica di pugno
fai due flessione e due tecniche di pugno
... fino a 5 flessioni e 5 tecniche di pungo
poi lo stesso per le gambe
1 salto portando le ginocchia al petto, una tecnica di calcio
2 salti... due tecnciche...
fino a 5
ci ragiono
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ammazza come sei criptico fanch...
Ma in che senso "ci ragioni"?
Lo hai detto per educazione tipo "non facciamo che non ci sentiamo piú!"? o avava qualche altro senso? :D
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noooo
è un possibile esercizio
del quale occorre comprendere
i benefici fisici
tecnici
di stress
la possibilità di inserirlo-incastrarlo in altri percorsi che già propongo
etc etc
essere dei capi scuola comporta delle responsabilità mica da poco
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noooo
è un possibile esercizio
del quale occorre comprendere
i benefici fisici
tecnici
di stress
la possibilità di inserirlo-incastrarlo in altri percorsi che già propongo
etc etc
essere dei capi scuola comporta delle responsabilità mica da poco
si immagino... peró devono esserci anche degli aspetti positivi:
La casa delle libertà (https://www.youtube.com/watch?v=Op5sQtJSfbI#)
... "facciamo un po' come ca**o ci pare" ...
hehehe
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mi ero dimenticato un altro esercizio.
fai una flessione, ti rialzi in fretta e fa una tecnica di pugno
fai due flessione e due tecniche di pugno
... fino a 5 flessioni e 5 tecniche di pungo
poi lo stesso per le gambe
1 salto portando le ginocchia al petto, una tecnica di calcio
2 salti... due tecnciche...
fino a 5
io a shootboxe lo facevo molto simile...la cosa che variava era che dopo il "gesto atletico" si portava sempre una combinazione a piacere di due pugni e un calcio...a me sembrava un buon esercizio x il fiato...però è anche vero che io di allenamento un ci capisco una mazza :'( :'(
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a me é sembrato interessante, non solo per il fiato ma anche per l'equilibrio.
Dopo l'esercizio bisogna rialzarsi in fretta, riassumere una posizione ferma, eseguire le tecnica e poi di nuovo a pompare e/o saltare.
Poi, a me, serve molto a fare "autocritica" sul "concetto di combinazione"... cioé a volte ti escono delle combinazioni che non stanno ne in cielo ne in terra e te ne rendi conto, perché hai perso il radicamente o perché una tecnica non c'entra nulla con l'altra o perché non riesci dare potenza al colpo etc.
Un altro esercizio simile che facciamo e che é "spacca quadricipite e ginocchio" é il seguente:
Si assume una posizione di guardia, accosciati e laterali (si sta "in piedi" sul metatarso, chiappe appoggiate sui talloni), da li ci si alza e si tira un giako tsuki / zenkutsu dachi bello largo e piantato e con tutto il kime e la rotazione delle anche.
Si ritorna innmediatamente indietro nella posizione di guardia accosciata e si ripete 10 volte per lato.
Teribbbbile
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Spunti interessanti... prendo nota :)
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Kyokushin?
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Ciao!
pratico Goju Ryu.
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a me é sembrato interessante, non solo per il fiato ma anche per l'equilibrio.
Dopo l'esercizio bisogna rialzarsi in fretta, riassumere una posizione ferma, eseguire le tecnica e poi di nuovo a pompare e/o saltare.
Poi, a me, serve molto a fare "autocritica" sul "concetto di combinazione"... cioé a volte ti escono delle combinazioni che non stanno ne in cielo ne in terra e te ne rendi conto, perché hai perso il radicamente o perché una tecnica non c'entra nulla con l'altra o perché non riesci dare potenza al colpo etc.
Un altro esercizio simile che facciamo e che é "spacca quadricipite e ginocchio" é il seguente:
Si assume una posizione di guardia, accosciati e laterali (si sta "in piedi" sul metatarso, chiappe appoggiate sui talloni), da li ci si alza e si tira un giako tsuki / zenkutsu dachi bello largo e piantato e con tutto il kime e la rotazione delle anche.
Si ritorna innmediatamente indietro nella posizione di guardia accosciata e si ripete 10 volte per lato.
Teribbbbile
Secondo me sono lavori eccessivi che servono a ben poco. Metodi antiquati e dannosi per chi non è più giovincello.
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Gabri mi posti un esempio di " lezione tipo " adatto secondo te per essere proposto ad una classe di amatori ?
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a me é sembrato interessante, non solo per il fiato ma anche per l'equilibrio.
Dopo l'esercizio bisogna rialzarsi in fretta, riassumere una posizione ferma, eseguire le tecnica e poi di nuovo a pompare e/o saltare.
un classico esercizio analogo è farlo a chiamata: fai flessioni o addominali e quando l'istruttore da il segnale ti alzi ed esegui una certa combinazione il più velocemente possibile, cercando naturalmente di mantenere tecnica e potenza. Dovrebbe allenare la velocità di reazione in situazione di fatica, utile anche per allenare la tecnica e fare contemporaneamente un pò di lavoro a corpo libero quando si ha il tempo contato... almeno credo...
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a me é sembrato interessante, non solo per il fiato ma anche per l'equilibrio.
Dopo l'esercizio bisogna rialzarsi in fretta, riassumere una posizione ferma, eseguire le tecnica e poi di nuovo a pompare e/o saltare.
un classico esercizio analogo è farlo a chiamata: fai flessioni o addominali e quando l'istruttore da il segnale ti alzi ed esegui una certa combinazione il più velocemente possibile, cercando naturalmente di mantenere tecnica e potenza. Dovrebbe allenare la velocità di reazione in situazione di fatica, utile anche per allenare la tecnica e fare contemporaneamente un pò di lavoro a corpo libero quando si ha il tempo contato... almeno credo...
Grazie per lo spunto!!!
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a me é sembrato interessante, non solo per il fiato ma anche per l'equilibrio.
Dopo l'esercizio bisogna rialzarsi in fretta, riassumere una posizione ferma, eseguire le tecnica e poi di nuovo a pompare e/o saltare.
un classico esercizio analogo è farlo a chiamata: fai flessioni o addominali e quando l'istruttore da il segnale ti alzi ed esegui una certa combinazione il più velocemente possibile, cercando naturalmente di mantenere tecnica e potenza. Dovrebbe allenare la velocità di reazione in situazione di fatica, utile anche per allenare la tecnica e fare contemporaneamente un pò di lavoro a corpo libero quando si ha il tempo contato... almeno credo...
pure al contrario, fai tecniche a vuoto e alla chiamata fai una scarica di flessioni o altro
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a me é sembrato interessante, non solo per il fiato ma anche per l'equilibrio.
Dopo l'esercizio bisogna rialzarsi in fretta, riassumere una posizione ferma, eseguire le tecnica e poi di nuovo a pompare e/o saltare.
Poi, a me, serve molto a fare "autocritica" sul "concetto di combinazione"... cioé a volte ti escono delle combinazioni che non stanno ne in cielo ne in terra e te ne rendi conto, perché hai perso il radicamente o perché una tecnica non c'entra nulla con l'altra o perché non riesci dare potenza al colpo etc.
Un altro esercizio simile che facciamo e che é "spacca quadricipite e ginocchio" é il seguente:
Si assume una posizione di guardia, accosciati e laterali (si sta "in piedi" sul metatarso, chiappe appoggiate sui talloni), da li ci si alza e si tira un giako tsuki / zenkutsu dachi bello largo e piantato e con tutto il kime e la rotazione delle anche.
Si ritorna innmediatamente indietro nella posizione di guardia accosciata e si ripete 10 volte per lato.
Teribbbbile
Secondo me sono lavori eccessivi che servono a ben poco. Metodi antiquati e dannosi per chi non è più giovincello.
Ciao!!!
Sull'eccesso - Questo é un punto difficile perché il concetto di eccesso dipende dalla percezione di ognuno... credo.
Sull'inutile e sull'antiquato - hai probabilmente ragione. Sono sicuro che stufo, ad esempio, otterrebbe molto di piú con molto meno. Peró, come suggerisce giustamente Luca, non ci si deve dimenticare del contesto amatoriale.
Nel primo esercizio descritto (flessioni + tecniche di pugno / salto + tecniche di gamba) non ci vedo niente di male e non so se si puó definire antiquato o dannoso.
Sull'ultimo esercizio descritto, c'é piú da ragionare.
Lo squat é sempre molto discusso. Se viene praticato bene non dovrebbe essere un problema.
Certo in un contesto amatoriale, tra "non piú giovanissimi" e aggiungendo la complicazione "dinamica" dell'esercizio specifico che ho descritto, é forse piú facile farlo male che bene.
E' per questo che a me lavori del tipo (carica eccessiva sull'articolazione del ginocchio) non piaciono troppo e quando si fanno (per fortuna non troppo spesso) sto molto attento.
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a me é sembrato interessante, non solo per il fiato ma anche per l'equilibrio.
Dopo l'esercizio bisogna rialzarsi in fretta, riassumere una posizione ferma, eseguire le tecnica e poi di nuovo a pompare e/o saltare.
un classico esercizio analogo è farlo a chiamata: fai flessioni o addominali e quando l'istruttore da il segnale ti alzi ed esegui una certa combinazione il più velocemente possibile, cercando naturalmente di mantenere tecnica e potenza. Dovrebbe allenare la velocità di reazione in situazione di fatica, utile anche per allenare la tecnica e fare contemporaneamente un pò di lavoro a corpo libero quando si ha il tempo contato... almeno credo...
pure al contrario, fai tecniche a vuoto e alla chiamata fai una scarica di flessioni o altro
Forte... lo cercheró di integrare nelle mie rutine caserecce
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determinate routines significano la morte certa delle articolazioni delle mie anche XD
comunque, bel lavoro, intenso e divertente.
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a me é sembrato interessante, non solo per il fiato ma anche per l'equilibrio.
Dopo l'esercizio bisogna rialzarsi in fretta, riassumere una posizione ferma, eseguire le tecnica e poi di nuovo a pompare e/o saltare.
Poi, a me, serve molto a fare "autocritica" sul "concetto di combinazione"... cioé a volte ti escono delle combinazioni che non stanno ne in cielo ne in terra e te ne rendi conto, perché hai perso il radicamente o perché una tecnica non c'entra nulla con l'altra o perché non riesci dare potenza al colpo etc.
Un altro esercizio simile che facciamo e che é "spacca quadricipite e ginocchio" é il seguente:
Si assume una posizione di guardia, accosciati e laterali (si sta "in piedi" sul metatarso, chiappe appoggiate sui talloni), da li ci si alza e si tira un giako tsuki / zenkutsu dachi bello largo e piantato e con tutto il kime e la rotazione delle anche.
Si ritorna innmediatamente indietro nella posizione di guardia accosciata e si ripete 10 volte per lato.
Teribbbbile
Secondo me sono lavori eccessivi che servono a ben poco. Metodi antiquati e dannosi per chi non è più giovincello.
Ciao!!!
Sull'eccesso - Questo é un punto difficile perché il concetto di eccesso dipende dalla percezione di ognuno... credo.
Sull'inutile e sull'antiquato - hai probabilmente ragione. Sono sicuro che stufo, ad esempio, otterrebbe molto di piú con molto meno. Peró, come suggerisce giustamente Luca, non ci si deve dimenticare del contesto amatoriale.
Nel primo esercizio descritto (flessioni + tecniche di pugno / salto + tecniche di gamba) non ci vedo niente di male e non so se si puó definire antiquato o dannoso.
Sull'ultimo esercizio descritto, c'é piú da ragionare.
Lo squat é sempre molto discusso. Se viene praticato bene non dovrebbe essere un problema.
Certo in un contesto amatoriale, tra "non piú giovanissimi" e aggiungendo la complicazione "dinamica" dell'esercizio specifico che ho descritto, é forse piú facile farlo male che bene.
E' per questo che a me lavori del tipo (carica eccessiva sull'articolazione del ginocchio) non piaciono troppo e quando si fanno (per fortuna non troppo spesso) sto molto attento.
Per quello che può valere la mia opinione da ignorante, lo squat mi aiuta a tenere una buona muscolatura della gamba che a sua volta tiene insieme il ginocchio sifulo abbastanza bene.
Spesso li eseguo senza andare oltre la linea parallela al terreno con la coscia, e solo salturiamente, quando sono fresco e con poche ripetizioni, arrivo fino a giù.
Comunque credo che per questo tipo di dubbi non si possa inventare e sia meglio chiedere ad una persona veramente esperta.
Da un lato c'è il rischio di spaccarsi con delle torture inutili (tipo le millemila ripetizioni di uno stesso esercizio), dall'altro quello di tralasciare esercizi utili perchè pensiamo che siano nocivi, quando invece sono nocivi solo se eseguiti male!
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lo squat è uno degli esercizi fondamentali ma chiaramente deve essere eseguito correttamente.
e se hai un problema alle ginocchia c'è poco da fare, se vuoi fare qualunque attività devi per rinforza rinforzare tutta la muscolatura della gamba con un lavoro tranquillo ma progressivo
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determinate routines significano la morte certa delle articolazioni delle mie anche XD
comunque, bel lavoro, intenso e divertente.
Bewh, nulla che la moderna chirurgia osteoarticolare per vecchietti non ti permetta di rimettere in sesto XD
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a me é sembrato interessante, non solo per il fiato ma anche per l'equilibrio.
Dopo l'esercizio bisogna rialzarsi in fretta, riassumere una posizione ferma, eseguire le tecnica e poi di nuovo a pompare e/o saltare.
Poi, a me, serve molto a fare "autocritica" sul "concetto di combinazione"... cioé a volte ti escono delle combinazioni che non stanno ne in cielo ne in terra e te ne rendi conto, perché hai perso il radicamente o perché una tecnica non c'entra nulla con l'altra o perché non riesci dare potenza al colpo etc.
Un altro esercizio simile che facciamo e che é "spacca quadricipite e ginocchio" é il seguente:
Si assume una posizione di guardia, accosciati e laterali (si sta "in piedi" sul metatarso, chiappe appoggiate sui talloni), da li ci si alza e si tira un giako tsuki / zenkutsu dachi bello largo e piantato e con tutto il kime e la rotazione delle anche.
Si ritorna innmediatamente indietro nella posizione di guardia accosciata e si ripete 10 volte per lato.
Teribbbbile
Secondo me sono lavori eccessivi che servono a ben poco. Metodi antiquati e dannosi per chi non è più giovincello.
Ciao!!!
Sull'eccesso - Questo é un punto difficile perché il concetto di eccesso dipende dalla percezione di ognuno... credo.
Sull'inutile e sull'antiquato - hai probabilmente ragione. Sono sicuro che stufo, ad esempio, otterrebbe molto di piú con molto meno. Peró, come suggerisce giustamente Luca, non ci si deve dimenticare del contesto amatoriale.
Nel primo esercizio descritto (flessioni + tecniche di pugno / salto + tecniche di gamba) non ci vedo niente di male e non so se si puó definire antiquato o dannoso.
Sull'ultimo esercizio descritto, c'é piú da ragionare.
Lo squat é sempre molto discusso. Se viene praticato bene non dovrebbe essere un problema.
Certo in un contesto amatoriale, tra "non piú giovanissimi" e aggiungendo la complicazione "dinamica" dell'esercizio specifico che ho descritto, é forse piú facile farlo male che bene.
E' per questo che a me lavori del tipo (carica eccessiva sull'articolazione del ginocchio) non piaciono troppo e quando si fanno (per fortuna non troppo spesso) sto molto attento.
Per quello che può valere la mia opinione da ignorante, lo squat mi aiuta a tenere una buona muscolatura della gamba che a sua volta tiene insieme il ginocchio sifulo abbastanza bene.
Spesso li eseguo senza andare oltre la linea parallela al terreno con la coscia, e solo salturiamente, quando sono fresco e con poche ripetizioni, arrivo fino a giù.
Comunque credo che per questo tipo di dubbi non si possa inventare e sia meglio chiedere ad una persona veramente esperta.
Da un lato c'è il rischio di spaccarsi con delle torture inutili (tipo le millemila ripetizioni di uno stesso esercizio), dall'altro quello di tralasciare esercizi utili perchè pensiamo che siano nocivi, quando invece sono nocivi solo se eseguiti male!
Si infatti anche io, quando faccio squat, mi fermo con la coscia ad una linea parallela al terreno.
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lo squat è uno degli esercizi fondamentali ma chiaramente deve essere eseguito correttamente.
e se hai un problema alle ginocchia c'è poco da fare, se vuoi fare qualunque attività devi per rinforza rinforzare tutta la muscolatura della gamba con un lavoro tranquillo ma progressivo
Ho un problema al legamento crociato anteriore. Il traumatologo mi ha consigliato di rinforzare i muscoli che sono dietro alla coscia (scusa non mi ricordo piú il nome) che effettivamente non sono troppo coninvolti nell'allenamento in palestra o con lo squat.
Tra poco avró la possibilitá di dedicare 2+2 ore nel weekend in una palestra. Mi piacerebbe organizzare un po' di lavoro da fare sia per le gambe che generale.
Un saluto!
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Bicipite femorale, tra l'altro importantissimo e sottovalutato dai più (anche da me fino a poco tempo fa').
No, nello squat non è coinvolto, e anzi lavora il suo antagonista, il quadricipite.
A corpo libero è difficile far lavorare il femorale, tra tutti quelli che conosco gli affondi sono l'esercizio più adatto.
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Visto che la discussione ancora vive, approfitto a dire che anche ieri sono "tornato a casa felice"
Sono venuti a trovarci 3 ragazzi di goju kyokai, la linea di Ei'ichi Miyazato e ci siamo allenati assieme.
E' stato positivo non solo perché abbiamo potuto confrontare la nostra preparazione con un'altra scuola ma anche perché é bello avere questo tipo di scambi che vanno oltre le fregnacce politche che tanto riempono le pagine dei forum.
Ci hanno invitati ad andare nel loro dojo e penso proprio che approfitteró dell'invito.
Sarebbe bello che succedesse lo stesso con altre scuole, di kyokushin o uechi, ad esempio... cercheró di "insinuare" la cosa al sensei.
Un'altro esercizio che facciamo regolarmente e che mi ero dimenticato di raccontare é il "ping pong".
Ognuno tira una tecnica, (gambe o braccia) e l'altro risponde con una. In questo caso peró non si da importanza al kime ma alla fluiditá, di fatti le tecniche si portano alla "shiai kumite" ed é importante lo spostamente in avanti ed indietro di ognuno... ossia tiri la tecnica e indietreggi immediatamente con un "rimbalzo"... cioé voglio dire, non facendo venti passetti ma in un unico movimento. In questo modo si forma un "ping-pong di tecniche" e la velocitá aumenta a seconda dell'esperienza.
Trovate utilitá a questo esercizio al di fuori di un ottica di shai-kumite?
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Come mezzo e non come fine assolutamente sì :thsit:
Lo abbiamo fatto molto anche nel mio vecchio dojo, è utile e divertente :sbav:
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Bicipite femorale, tra l'altro importantissimo e sottovalutato dai più (anche da me fino a poco tempo fa').
No, nello squat non è coinvolto, e anzi lavora il suo antagonista, il quadricipite.
A corpo libero è difficile far lavorare il femorale, tra tutti quelli che conosco gli affondi sono l'esercizio più adatto.
ummm qui lo chiamano in un altro modo... almeno, il traumatologo dove sono stato.
Anyway... potendo disporre di apparati investigheró su qualche esercizio.
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Come mezzo e non come fine assolutamente sì :thsit:
Lo abbiamo fatto molto anche nel mio vecchio dojo, è utile e divertente :sbav:
grazie.
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Urca :-\ se non è il femorale, qual è?
(http://foia.sportsontheweb.net/wp-content/uploads/2011/02/muscoli-arto-inferiore.jpg)
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Urca :-\ se non è il femorale, qual è?
(http://foia.sportsontheweb.net/wp-content/uploads/2011/02/muscoli-arto-inferiore.jpg)
Aspe che cerco il spagnolo...
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Mi pare che gli appunti scarabocchiosi del medico possano essere interpretati come "ischio tibiale"
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Un'altro esercizio che facciamo regolarmente e che mi ero dimenticato di raccontare é il "ping pong".
Ognuno tira una tecnica, (gambe o braccia) e l'altro risponde con una. In questo caso peró non si da importanza al kime ma alla fluiditá, di fatti le tecniche si portano alla "shiai kumite" ed é importante lo spostamente in avanti ed indietro di ognuno... ossia tiri la tecnica e indietreggi immediatamente con un "rimbalzo"... cioé voglio dire, non facendo venti passetti ma in un unico movimento. In questo modo si forma un "ping-pong di tecniche" e la velocitá aumenta a seconda dell'esperienza.
Trovate utilitá a questo esercizio al di fuori di un ottica di shai-kumite?
A me piace molto, sudi un casino e fai il fiato !
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Un'altro esercizio che facciamo regolarmente e che mi ero dimenticato di raccontare é il "ping pong".
Ognuno tira una tecnica, (gambe o braccia) e l'altro risponde con una. In questo caso peró non si da importanza al kime ma alla fluiditá, di fatti le tecniche si portano alla "shiai kumite" ed é importante lo spostamente in avanti ed indietro di ognuno... ossia tiri la tecnica e indietreggi immediatamente con un "rimbalzo"... cioé voglio dire, non facendo venti passetti ma in un unico movimento. In questo modo si forma un "ping-pong di tecniche" e la velocitá aumenta a seconda dell'esperienza.
Trovate utilitá a questo esercizio al di fuori di un ottica di shai-kumite?
A me piace molto, sudi un casino e fai il fiato !
Si é vero.
Tanto piú che veniamo incentivati, in quel contesto, a lavorare sulla varietá e usare tecniche un po' piú sfizione come calci circolari jodan che succhiano piú energie, sono piú difficili da controllare, soprattutto quando devi ri-acquistare distanza immediatamente dopo la tecnica
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Ischio crurali sono 3 muscoli adibiti alla flessione della gamba e l'estensione della coscia. Tra essi c'è il femorale.
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Ho un problema al legamento crociato anteriore. Il traumatologo mi ha consigliato di rinforzare i muscoli che sono dietro alla coscia (scusa non mi ricordo piú il nome) che effettivamente non sono troppo coninvolti nell'allenamento in palestra o con lo squat.
Ti capisco, io mi sono dovuto operare e ultimamente l'ho di nuovo maltrattato :'(
La gamba va rinforzata tutta, e in particolare i femorali che spesso sono meno allenati di altre parti. A corpo libero l'esercizio migliore sono gli stacchi come ti ha consigliato Ryujin, stando attento a non portare il ginocchio oltre alla linea del piede. Se vai in palestra ci sono alcune macchine apposta, ma se riesci a farti seguire da una persona competente, almeno all'inizio, è la cosa migliore... soldi ben spesi! ti possono consigliare correttamente anche gli istruttori in palestra, ma dipende da chi ti capita...
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grazie ragazzi
In che modo lo hai maltrattato ale-ale?
Scusate ma non avevo visto gli ultimi messaggi.
Mi metteró sotto con gli stacchi allora.
Posso caricare il lavoro tenendo qualche manubrio? altrimenti mi risutano trppo leggeri.
Un lavoro che faccio é anche tenere la posizione finale dello stacco (un zenkutsu dachi largo, ma anche altre posizioni come shiko dachi), ad esempio per un paio di minuti. Quello serva a qualcosa o lavora solo il quadricipite?
Per la palestra non so proprio quando andare.
Stavo pensando di usare la bella ed attrezzata palestra del club dove ho iscritto mia figlia ma ho avuto l'amara sorpresa che non é inclusa nell'associazione sig sig... non so se posso cacciare altri 240 pesos al mese.
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Immagino una rotazione malfatta... ma non ne sono sicuro :pla:
Si negli stacchi puoi usare sia i manubri che il bilanciere, ma attento a non sforzare troppo... se qualcuno ti segue (almeno all'inizio) è meglio.
Anche il lavoro su posizione statiche dovrebbe essere buono, guada anche la discussione sullo BIKRAM YOGA nella sezione Yoga
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Immagino una rotazione malfatta... ma non ne sono sicuro :pla:
Si negli stacchi puoi usare sia i manubri che il bilanciere, ma attento a non sforzare troppo... se qualcuno ti segue (almeno all'inizio) è meglio.
Anche il lavoro su posizione statiche dovrebbe essere buono, guada anche la discussione sullo BIKRAM YOGA nella sezione Yoga
GRAZIE...
vado a farmi 'na cultura.