Ar.Ma.
Arti marziali del Giappone - Okinawa - Corea => Jujutsu => Topic started by: Il Tano on April 29, 2011, 23:14:31 pm
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Ciao a tutti!
Scusate se invado questo forum.
Io pratico Goju Ryu di Okinawa e spesso facciamo questo esercizio che viene definito "kakie":
Kakie - www.gojuryu.com.ar (https://www.youtube.com/watch?v=WVoeY5Bmm6c#)
Non abbiamo tatami o parquet e lavoriamo su fredde e dure piastrelle.
Una volta sono stato afferato da dietro, all'altezza dei polpacci, sollevato un po' e tirato in avanti, cadendo quindi da una certa altezza. Istintivamente ho cercato il pavimento con le mani e ho ammortizzato con una flessione di braccia. Tutto bene, sono attarrato senza risentire il colpo e senza toccare alcuna parte del corpo eccetto le mani.
Mi stavo domandando se in una situazione come quella si dovrebbe usare mae ukemi...
Judo Lessons for Beginners : How to Do a Judo Front Fall (https://www.youtube.com/watch?v=E-NSUPmhjFk#)
Ho l'impressione che cadendo dall'alto e quasi perpendicolarmente al pavimento e con qualcuno che ti tiene le gambe, non sarebbe possibile attutire il colpo usando la forma "canonica" del video.
A fine lezione mi "diletto" a provare qualche caduta, come mea mawari, ushiro e yoko ukemi, peró vedo con un certo timore mae ukemi perché ho l'impressione che mi beccherei una gran botta sull'articolazione delle spalle... Potete consigliarmi qualche esercizio propedeutico / video per imparare ad eseguirla come nel video?
Grazie!
Federico
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Ummm...
Loro cadono da molto piú in alto e ammortizzano in modo diverso... Non danno il colpo contro il pavimento e piegano di piú le braccia, sembra piú morbida come caduta... La prima non mi convince, la seconda mi piace, la terza é un po'... OUCH
Mae Ukemi de Altura (https://www.youtube.com/watch?v=V_UCID9xni4#ws)
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Prova un po' il movimento dei pallavolisti.
Dovresti trovar più esempi disponibili ho idea..
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noi lo facciamo tirando su le gambe, piegando il ginocchio in modo che i piedi non battino per terra, nella caduta leggera ammortizziamo con le braccia in modo che la caduta risulti molto attutita...noi non cadiamo come nei video postati..
P.s noi la chiamiamo morote mae ukemi..
http://www.jigorokano.it/Imm.Waza/Ukemi/Mae%20Ukemi.jpg (http://www.jigorokano.it/Imm.Waza/Ukemi/Mae%20Ukemi.jpg) è tipo questa..ma senza alzare braccia e dare slamcio con le gambe..
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Anche noi cadiamo più o meno con la stessa metodologia suggerita da Fra.
E' chiaro che se ti bloccano le gambe, come avviene ad esempio nella presa "ushiro morote geri", non si ha tutto l'agio di diminuire l'altezza della caduta per subire minore impatto come appunto suggerisce Fra. Ma non esistono molte alternative.
Io ad esempio, in caduta pesante, tendo a cadere utilizzando come principali ammortizzatori di impatto i muscoli dell'avambraccio.
Questa tecnica di impatto alla caduta è molto simile a quella che insegnano e praticano i monaci shaolin quando eseguono la forma della "rana". Le gambe in questo ultimo caso sono piegate e bisogna avere le anche elastiche, ma soffermandoci sulle braccia ,quando non cadono addirittura poggiandosi con le mani (cosa per me consigliabile solo a persone flessibili e potenti come i monaci), anche loro poggiano sui muscoli dell'avambraccio per diminuire l'impatto doloroso su pavimenti e superfici dure.
Shaolin Frog Form (https://www.youtube.com/watch?v=mugtn5YGFx0#)
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anche noi in pesanta attutiamo con l'avambraccio piatto, che tocca il suolo prima dal torace..
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anche noi in pesanta attutiamo con l'avambraccio piatto, che tocca il suolo prima dal torace..
E' l'unica saggia alternativa infatti! ;) :om:
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noi lo facciamo tirando su le gambe, piegando il ginocchio in modo che i piedi non battino per terra, nella caduta leggera ammortizziamo con le braccia in modo che la caduta risulti molto attutita...noi non cadiamo come nei video postati..
P.s noi la chiamiamo morote mae ukemi..
http://www.jigorokano.it/Imm.Waza/Ukemi/Mae%20Ukemi.jpg (http://www.jigorokano.it/Imm.Waza/Ukemi/Mae%20Ukemi.jpg) è tipo questa..ma senza alzare braccia e dare slamcio con le gambe..
Grazie!... Conosco il movimento... So per certo di averlo imparato/provato in una delle mie esperienze passate
Mi ricordo che la facevo anche saltando molto in alto... forse proprio quando facevo ju jitsu.
Ora come ora mi verrebbe "caghetta" a provarla sul pavimento e saltando cosí in alto... Peró é un "must" quando sono in spiaggia hehe
In realtá é esattamente quello che faccio quando mi bloccano le gambe. Cioé, se hai le gambe bloccate ti tocca ammortizzare sono con le braccia.
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Anche noi cadiamo più o meno con la stessa metodologia suggerita da Fra.
E' chiaro che se ti bloccano le gambe, come avviene ad esempio nella presa "ushiro morote geri", non si ha tutto l'agio di diminuire l'altezza della caduta per subire minore impatto come appunto suggerisce Fra. Ma non esistono molte alternative.
Io ad esempio, in caduta pesante, tendo a cadere utilizzando come principali ammortizzatori di impatto i muscoli dell'avambraccio.
Questa tecnica di impatto alla caduta è molto simile a quella che insegnano e praticano i monaci shaolin quando eseguono la forma della "rana". Le gambe in questo ultimo caso sono piegate e bisogna avere le anche elastiche, ma soffermandoci sulle braccia ,quando non cadono addirittura poggiandosi con le mani (cosa per me consigliabile solo a persone flessibili e potenti come i monaci), anche loro poggiano sui muscoli dell'avambraccio per diminuire l'impatto doloroso su pavimenti e superfici dure.
Shaolin Frog Form (https://www.youtube.com/watch?v=mugtn5YGFx0#)
ma siete sicuri che non lo hanno girato sulla luna??? é pezzesco... sembra sfidare le leggi della gravitá... incredibile
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Fra, kabuto, ma appoggiando l'avambraccio non sarebbe la caduta che ho postato nei primi video?
Non avete un video da farmi vedere?
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Prova un po' il movimento dei pallavolisti.
Dovresti trovar più esempi disponibili ho idea..
Grazie!
Adesso cerco!!!
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Ciao Federico,
un consiglio per imparare bene il mae ukemi e famigliarizzarti con il contatto a terra è quello di sezionare la caduta, un po' come si fa in tutti gli esercizi di arti marziali... scusami per questa intro banale :=)
Incomincia da posizione inginocchiata e fai attenzione ad appoggiare prima l'avambraccio, è bene abituarsi ad ammortizzare con i muscoli dell'avambraccio ed evitare di cadere ammortizzando la caduta con il polso.
Non che sia sempre pericoloso appoggiare con il polso (noi la chiamiamo mae ukemi con la flessione), ma se si subiscono delle proiezioni violente e dei controlli violenti in seguito a disarticolazione, se appoggi il polso corri il rischio di logorarti l'articolazione e in alcune situazioni, di fratturartela.
E' quindi di fondamentale importanza fare questo esercizio piegando prima le ginocchia e cadendo di piatto con gli avambracci. Man mano diventerà una cosa sempre più istintiva. Fallo sia con le braccia ampie, sia con le braccia aderenti al petto, così da naturalizzare completamente il movimento.
Altro esercizio che io faccio eseguire alle cinture basse è proprio quello dei monaci: dico a loro di immaginarsi di essere una rana e che quando cadono di piatto devono immaginarsi di cadere piatti come fanno le rane. E' una cosa che stuzzica anche la fantasia dei bambini ;)
Anche quando sei esperto e puoi piegare le ginocchia, fallo sempre, così diminuisci l'impatto della caduta.
Diversamente, quando ti bloccano le gambe non hai scelta, ma almeno cadendo con gli avambracci non ti spezzi i polsi :whistle:
Spero di esserti stato utile!
Gabriele
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Fra, kabuto, ma appoggiando l'avambraccio non sarebbe la caduta che ho postato nei primi video?
Non avete un video da farmi vedere?
Video non ne ho ma la caduta di questo video mi pare abbastanza avanzata e non proprio adatta all'apprendimento iniziale della caduta. Il judoka fa ad esempio un saltello che emula cadute dall'alto, ma all'inizio è un bene partire piegando si le ginocchia ma invece che cadendo dall'alto, cadere per la lunga come se qualcuno ti spingesse da dietro.
Altra cosa che non è fondamentale sono le dita dei piedi che non per forza devono essere piegate. In strada e a grande altezza non ti capiterà mai la situazione per cui è buona cosa piegare le dita dei piedi. Ma il video in questione fa vedere il mae ukemi di judo, quindi la cosa è comprensibile.
Per il resto va bene la caduta dell'avambraccio, ma un altro consiglio all'inizio: prova a cadere tenere leggermente la mano alzata, così che ti famigliarizzi a utilizzare i muscoli dell'avambraccio per ammortizzare l'impatto.
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no è comunque diversa perchè secondo me quella da te postata non attutisce bene con l'avambraccio ,troppo largo rispetto al corpo.. imho..
comunque noi le facciamo saltando in alto non da fermi quando proviamo le cadure. altra differenza sono le gambe, noi non le teniamo a "rana", battiamo con il quadricipite..
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no è comunque diversa perchè secondo me quella da te postata non attutisce bene con l'avambraccio ,troppo largo rispetto al corpo.. imho..
comunque noi le facciamo saltando in alto non da fermi quando proviamo le cadure. altra differenza sono le gambe, noi non le teniamo a "rana", battiamo con il quadricipite..
beh, si anche noi le gambe le teniamo come voi... la rana mi serve sola ai bambini e a volte ai grandi per far capire loro come tenere gli avambracci :thsit:
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Ciao Federico,
un consiglio per imparare bene il mae ukemi e famigliarizzarti con il contatto a terra è quello di sezionare la caduta, un po' come si fa in tutti gli esercizi di arti marziali... scusami per questa intro banale :=)
Incomincia da posizione inginocchiata e fai attenzione ad appoggiare prima l'avambraccio, è bene abituarsi ad ammortizzare con i muscoli dell'avambraccio ed evitare di cadere ammortizzando la caduta con il polso.
Non che sia sempre pericoloso appoggiare con il polso (noi la chiamiamo mae ukemi con la flessione), ma se si subiscono delle proiezioni violente e dei controlli violenti in seguito a disarticolazione, se appoggi il polso corri il rischio di logorarti l'articolazione e in alcune situazioni, di fratturartela.
E' quindi di fondamentale importanza fare questo esercizio piegando prima le ginocchia e cadendo di piatto con gli avambracci. Man mano diventerà una cosa sempre più istintiva. Fallo sia con le braccia ampie, sia con le braccia aderenti al petto, così da naturalizzare completamente il movimento.
Altro esercizio che io faccio eseguire alle cinture basse è proprio quello dei monaci: dico a loro di immaginarsi di essere una rana e che quando cadono di piatto devono immaginarsi di cadere piatti come fanno le rane. E' una cosa che stuzzica anche la fantasia dei bambini ;)
Anche quando sei esperto e puoi piegare le ginocchia, fallo sempre, così diminuisci l'impatto della caduta.
Diversamente, quando ti bloccano le gambe non hai scelta, ma almeno cadendo con gli avambracci non ti spezzi i polsi :whistle:
Spero di esserti stato utile!
Gabriele
GRAZIE... perfetto.
Effettivamente l'avevo provata usando quella dinamica, ossia con le ginocchia a terra o piegando le ginocchia. L'ho provata anche senza appoggiare le ginocchia peró ho sentito pressione sull'articolazione del gomito... quindi sará meglio iniziare a farla "light".
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Mi stavo domandando se in una situazione come quella si dovrebbe usare mae ukemi...
Judo Lessons for Beginners : How to Do a Judo Front Fall (https://www.youtube.com/watch?v=E-NSUPmhjFk#)
Ho l'impressione che cadendo dall'alto e quasi perpendicolarmente al pavimento e con qualcuno che ti tiene le gambe, non sarebbe possibile attutire il colpo usando la forma "canonica" del video.
è esattamente come mi è stata insegnata, ed in pratica sono solo gli avanbracci ad attutire visto che dietro poggiano solo i piedi e si deve chiudere con gli addominali nell'impatto proprio per non piegarsi sbattendo. Quindi non credo che cambi molto se ti bloccano le gambe...
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Grazie!
Sto facendo delle "prove" di caduta, poi vi dico che risultati ho... se riesco mi filmo e vi chiedo un parere.
Un saluto!
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Basta che poi non ci invii il conto dell'ortopedico :gh:
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Basta che poi non ci invii il conto dell'ortopedico :gh:
haha... No no, a differenza di quando ero pischello ormai conosco i miei limiti.