Salve!
Sono nuovo. Vi saluto tutti cordialmente.
Si dice che io pratichi karate...speriamo sia così sennò non so cosa ci faccio qui...
Si dice che io pratichi karate...speriamo sia così sennò non so cosa ci faccio qui...Se non è così puoi sempre passare in Martial Pub per i tornei di birra&salsicce! :gh:
1. | cambia il testo sotto all'avatar, perchè io avevo letto " L'Aprostata"... :whistle: |
Ciao hitotsu[1]
1. cambia il testo sotto all'avatar, perchè io avevo letto " L'Aprostata"... :whistle:
Tra l'altro, Hitotsu, è pronta la tua tessera del fan club :sbav:
hehehehe
Sto pensando all'idea di appendere nel living un quadretto con la foto di fanchinna ma sono indeciso tra quella dove domina 4 praticanti, o quell'altra dove, tenendo un povero cinturone verde in una scomodissima il leva e con un ginocchio sulla testa, guarda verso la camera con piglio beffardo.
Per chi sottoscrive la tessera gold c'è la versione in perizoma leopardato.hehehehe
Sto pensando all'idea di appendere nel living un quadretto con la foto di fanchinna ma sono indeciso tra quella dove domina 4 praticanti, o quell'altra dove, tenendo un povero cinturone verde in una scomodissima il leva e con un ginocchio sulla testa, guarda verso la camera con piglio beffardo.
normalmente in una sola non ci vengo
ma la fai in due riprese
prima la testa e poi il corpo e poi le attacchi
Vi ringrazio di cotanta gentilezza...forse è eccessiva...troppo...
nel dubbio eviterò di fare greco-romana con voi....
PS: @roroarro quale post ti sei salvato?
Chiudere le palpebre è un istinto di sopravvivenza. In fase di attacco lo fa perfino lo squalo.
Questo perchè gli occhi, come il collo, sono fra i punti più esposti in caso di attacco. Gli animali quando attaccano mirano ad occhi e/o gola. L'unico modo di proteggerli è proprio chiudere le palpebre.
In questo caso però non è un vantaggio. L'unico metodo di allenamento è quello di mantenere un atteggiamento offensivo e non lasciarsi sopraffare. Anche in caso di difesa bisogna sempre spingere, se l'avversario attacca bisogna trovarsi in una condizione da aver già attaccato.
Il tipico errore da principiante è questo (esempio):
Studio del deai - il mio avversario attacca con kizami-gyaku, ed io devo controllarlo o prenderlo di incontro. Se lui avanza e si muove e io faccio lo stesso ho già sbagliato, perchè vuol dire che indietreggio, gli do distanza, mi muovo in base a lui. Invece ci si può anche muoversi, ma serrando verso l'avversario in maniera che gli sia difficile attaccare perchè sente la pressione del difensore. Se lui rompe in maniera sbagliata la distanza sono io che parto e non lui.
quando al poligono tiravo 4 o 5 colpi di fila, spesso il risultato finale era migliore di quanto tiravo un colpo singolo. Proprio perché l'atteggiamento offensivo aiutata a non venivo "sorpreso" dallo sparo e potevo seguire il rilevamento della pistola e il colpo successivo con piú chiarezza.
quando al poligono tiravo 4 o 5 colpi di fila, spesso il risultato finale era migliore di quanto tiravo un colpo singolo. Proprio perché l'atteggiamento offensivo aiutata a non venivo "sorpreso" dallo sparo e potevo seguire il rilevamento della pistola e il colpo successivo con piú chiarezza.
e se lo dici a me che sono istruttore Coni di tiro, ti credo :-)
a parte tutto, fai bene a far tesoro di quel consiglio perchè va al di là di tante cose.