Ar.Ma.

Meditazione, salute e pratiche di lunga vita => Yoga/QiGong => Topic started by: Prototype 0 on May 15, 2011, 21:09:43 pm

Title: Respirazione inversa
Post by: Prototype 0 on May 15, 2011, 21:09:43 pm
Ah sì?
Allora adesso ci descrivi i principii indiani di potenza.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: machine gun yogin on May 15, 2011, 21:51:53 pm
Per fare un esempio uso le statiche negli allenamenti di potenza con i sovraccarichi, o un altro esempio inspiro nell'eseguire lo sforzo mentre prima espiravo (se vai in tutte le palestre di BB o AM tutti insegnano ad espirare quando si esegue lo sforzo).

In poche parole applico alcuni principi dello yoga ad esercizi con i sovraccarichi
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: machine gun yogin on May 15, 2011, 21:53:40 pm
 :-\ ma che ci parlo a fare con te vento che sei ancora li che fai domande da 10 anni e non hai mai provato un po di yoga!!!
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Prototype 0 on May 15, 2011, 21:59:09 pm
Quote
non hai mai provato un po di yoga!!!
Mendacio.

E poi, a sto punto, io dovrei di converso evitarti perchè non hai mai provato ad utilizzare l' encefalo e ad alfabetizzarti.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: machine gun yogin on May 15, 2011, 22:19:10 pm
Mendacio.
non mi riferivo alle "pratiche di mano" tantriche che fai in cameretta tua... parlavo di yoga yoga 
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Kufù on May 16, 2011, 10:20:19 am
inspiro nell'eseguire lo sforzo mentre prima espiravo In poche parole applico i principi dello yoga a tutto

inspiri quando fai la cacca?
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Hung-gio on May 16, 2011, 11:17:24 am
Oddio sono scoppiato a ridere come un matto... ;D ;D ;D ;D ;D lol!
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Kufù on May 16, 2011, 11:47:14 am
sono contento di avervi portato il buon umore, ma....

era una domanda seria  :-[
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Ale_ale on May 16, 2011, 11:52:47 am
sono contento di avervi portato il buon umore, ma....

era una domanda seria  :-[

Però è venuta benissimo  ;D

spero solo che machine gun yogin non si offenda, sono curioso su questa scelta di respirazione "rovescia" dello Yoga  :)
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: nameganai on May 16, 2011, 11:55:42 am
sono contento di avervi portato il buon umore, ma....

era una domanda seria  :-[

Però è venuta benissimo  ;D

spero solo che machine gun yogin non si offenda, sono curioso su questa scelta di respirazione "rovescia" dello Yoga  :)
mi associo alla curiosità.. :)
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: kortobrakkio on May 16, 2011, 16:41:01 pm
Aggiungerei che non è affatto una domanda stupida.
Il torchio addominale effettuato con la manovra di Valsalva(quella che si fa,fra le varie cose,per fare la cacca appunto),é una dei meccanismi scatenanti principali di accidente cardiaco....la respirazione,manco a dirlo,è parte essenziale di questa manovra.
Lascio la palla a MGY.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Ale_ale on May 16, 2011, 19:00:15 pm
Il torchio addominale effettuato con la manovra di Valsalva

non avevo notato che machine gun yogin si riferiva agli esercizi con sovraccarichi
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on May 17, 2011, 08:35:16 am
Aggiungerei che non è affatto una domanda stupida.
Il torchio addominale effettuato con la manovra di Valsalva(quella che si fa,fra le varie cose,per fare la cacca appunto),é una dei meccanismi scatenanti principali di accidente cardiaco....la respirazione,manco a dirlo,è parte essenziale di questa manovra.
Lascio la palla a MGY.

Che significa esattamente?
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Ale_ale on May 17, 2011, 09:53:58 am
Che significa esattamente?

Cortobraccio, che è sicuramente più preparato, magari poi te lo spiegherà meglio... comunque è l'operazione che di solito si fa anche istintivamente per alzare qualcosa di pesante: un'espirazione forzata a glottide chiusa, in questo caso con lo scopo di "irrigidire" la zona degli addominali ed evitare troppo carico sulla schiena...
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on May 17, 2011, 10:03:10 am
Che significa esattamente?

Cortobraccio, che è sicuramente più preparato, magari poi te lo spiegherà meglio... comunque è l'operazione che di solito si fa anche istintivamente per alzare qualcosa di pesante: un'espirazione forzata a glottide chiusa, in questo caso con lo scopo di "irrigidire" la zona degli addominali ed evitare troppo carico sulla schiena...

Tipo quando vai in bagno per alleggerirti.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Ale_ale on May 17, 2011, 10:13:15 am
Tipo quando vai in bagno per alleggerirti.

appunto...  XD
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Hung-gio on May 17, 2011, 11:54:10 am
Lol :)
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: marco on May 17, 2011, 12:00:46 pm
Lol :)

ti sei finalmente liberato? :gh: 8)
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: kortobrakkio on May 17, 2011, 12:23:50 pm
Che significa esattamente?

Cortobraccio, che è sicuramente più preparato, magari poi te lo spiegherà meglio... comunque è l'operazione che di solito si fa anche istintivamente per alzare qualcosa di pesante: un'espirazione forzata a glottide chiusa, in questo caso con lo scopo di "irrigidire" la zona degli addominali ed evitare troppo carico sulla schiena...

Tipo quando vai in bagno per alleggerirti.
....e si sta parlando proprio di quello.
Kungfuka ha chiesto a MGY delucidazioni in proposito.
Tirata d'orecchi,Gelo:la prossima volta leggili gli interventi!
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on May 17, 2011, 12:37:20 pm
Che significa esattamente?

Cortobraccio, che è sicuramente più preparato, magari poi te lo spiegherà meglio... comunque è l'operazione che di solito si fa anche istintivamente per alzare qualcosa di pesante: un'espirazione forzata a glottide chiusa, in questo caso con lo scopo di "irrigidire" la zona degli addominali ed evitare troppo carico sulla schiena...

Tipo quando vai in bagno per alleggerirti.
....e si sta parlando proprio di quello.
Kungfuka ha chiesto a MGY delucidazioni in proposito.
Tirata d'orecchi,Gelo:la prossima volta leggili gli interventi!

 :dis:
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: machine gun yogin on May 17, 2011, 14:03:39 pm
Aggiungerei che non è affatto una domanda stupida.
Il torchio addominale effettuato con la manovra di Valsalva(quella che si fa,fra le varie cose,per fare la cacca appunto),é una dei meccanismi scatenanti principali di accidente cardiaco....la respirazione,manco a dirlo,è parte essenziale di questa manovra.
Lascio la palla a MGY.
Il concetto è più semplice di quello che sembra:

Uno sforzo richiede ossigeno. Piu è grande lo sforzo piu ossigeno serve.
Quindi quando eseguo lo sforzo immetto ossigeno nel mio corpo (non espello).

Oltretutto l'assimilazione dell'ossigeno non è finita con l'inspirazione ma continua pure quando si è nel "pieno".

Stranamente tutti gli istruttori in palestra e tutti i maestri di AM (o quasi tutti) insegnano il contrario.

Quando fai la cacca devi espellere qualcosa dal tuo corpo, quindi il fatto di espellere aria mima il gesto. In oltre in inspirazione gli organi genitali e il pavimento pelvico in generale viene "risucchiato" verso l'alto. Ovviamente questo non favorisce l'espulsione delle feci.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: kortobrakkio on May 17, 2011, 20:30:58 pm
Chiaro e coinciso,MGY.
Grazie.

Per cronaca,nello hsing y e nel y quan si insegna a colpire(con differenze di gestione del corpo)sia in inspirazione che in espirazione.
Meccanismo interessante che va studiato...semplice ma complesso.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Dipper on May 18, 2011, 01:50:41 am
Non per fare il guastafeste :pla: ma secondo la scienza medica l'ossigeno che si respira non è immediatamente utilizzabile dai muscoli, che al contrario sotto sforzo intenso bruciano ATP e in secondo luogo fosfocreatina, già immagazzinati in essi. L'ossigeno respirato contribuisce alla trasformazione dell'energia nel muscolo solo per sforzi moderati di lunga durata o per recuperare le riserve di ATP dopo uno sforzo intenso (il debito di ossigeno).
http://www.alleniamo.com/medicina.psico/2004/fonti.energetiche.htm (http://www.alleniamo.com/medicina.psico/2004/fonti.energetiche.htm)

Inoltre le tesi a sostegno dell'espirazione sotto sforzo hanno anche loro dei fondamenti scientifici.
Qui (http://www.sportmedicina.com/educazione_respiratoria.htm) ad esempio viene spiegato citando anche delle fonti (che non ho ancora verificato però) come il massimo sforzo si ottenga in apnea, mentre l'inspirazione è il momento meno adatto.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Fabio Spencer on May 18, 2011, 09:28:17 am
Chiaro e coinciso,MGY.
Grazie.

Per cronaca,nello hsing y e nel y quan si insegna a colpire(con differenze di gestione del corpo)sia in inspirazione che in espirazione.
Meccanismo interessante che va studiato...semplice ma complesso.
Anche nel corso di Kenpo che frequento ci sono stati proposti esperimenti del genere.
Li chiamo "esperimenti" perchè trovo anche io che sia una esperienza interessante da provare.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: machine gun yogin on May 18, 2011, 09:33:50 am
Non per fare il guastafeste :pla: ma secondo la scienza medica l'ossigeno che si respira non è immediatamente utilizzabile dai muscoli, che al contrario sotto sforzo intenso bruciano ATP e in secondo luogo fosfocreatina, già immagazzinati in essi. L'ossigeno respirato contribuisce alla trasformazione dell'energia nel muscolo solo per sforzi moderati di lunga durata o per recuperare le riserve di ATP dopo uno sforzo intenso (il debito di ossigeno).
http://www.alleniamo.com/medicina.psico/2004/fonti.energetiche.htm (http://www.alleniamo.com/medicina.psico/2004/fonti.energetiche.htm)

Inoltre le tesi a sostegno dell'espirazione sotto sforzo hanno anche loro dei fondamenti scientifici.
Qui (http://www.sportmedicina.com/educazione_respiratoria.htm) ad esempio viene spiegato citando anche delle fonti (che non ho ancora verificato però) come il massimo sforzo si ottenga in apnea, mentre l'inspirazione è il momento meno adatto.
Nessun guastamento di feste, sapevo che qualche cervellone esperto di anatomia-fisiologia avrebbe tirato fuori la storia dell' ATP.

Quando fai uno sforzo (diciamo un combattimento) il sisema nervoso lavora con i muscoli. Quindi lo sforzo non è solo muscolare (che come dici tu è un apparato che brucia altri tipi di energia) ma serve anche un cervello e un sistema nervoso il quale per lavorare ha bisogno di ossigeno.

Prova a respirare come un cane idrofobo e  ad immetere troppo ossigeno...ti renderai subito conto che ti gira la testa e ti senti mezzo ubriaco.

Da questo si deduce che l'ossigeno ha un effetto "immediato" sul corpo (cervello). Per non parlare poi dell'aspetto sottile (energetico): la vera alchimia sta nela resirazione!

Non ragioniamo a camere stagne. Il corpo non è solo muscoli e ossa!
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Dipper on May 18, 2011, 09:47:05 am
Assodato il discorso dei muscoli, mi informerò al riguardo cervello e nervi... Grazie per l'input.
Comunque non sono un esperto :D solo un ignorante che legge qualcosa ogni tanto :halo:
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: nameganai on May 18, 2011, 14:52:51 pm
ma inspirare è anche una reazione istintiva ad uno shock..(pensate quando prendete uno spavento,vi viene da inspirare fortemente e trattenere il fiato)  molte AM insegnano a colpire proprio nel momento in cui l'avversario inspira anche per questo..
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Dipper on May 18, 2011, 15:25:23 pm
ma inspirare è anche una reazione istintiva ad uno shock..(pensate quando prendete uno spavento,vi viene da inspirare fortemente e trattenere il fiato)  molte AM insegnano a colpire proprio nel momento in cui l'avversario inspira anche per questo..
Infatti, il momento di maggiore vulnerabilità :)
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: DJ scanner on May 18, 2011, 15:42:55 pm
in questa era di girare in tondo attorno all'avere, le arti marziali sono uno degli ultimi baluardi dell'essere
qualunque sia il percorso marziale, è una fortuna averlo, come acqua per la siccità  :jedi:
 :-*
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Ale_ale on May 18, 2011, 17:08:16 pm
Prova a respirare come un cane idrofobo e  ad immetere troppo ossigeno...ti renderai subito conto che ti gira la testa e ti senti mezzo ubriaco.

scusa ma quella non è semplicemente dovuto a iperventilazione? con consegunte calo di CO2 nel sangue ecc...
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Kufù on May 18, 2011, 17:29:23 pm
per quanto ho capito dagli interventi di yogin, se hai uno sforzo prolungato nel tempo non puoi rimanere in apnea o in espirazione per tutto il tempo, se e' semplicemente questo il concetto, concordo
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Prototype 0 on May 18, 2011, 17:54:33 pm
Quote
Prova a respirare come un cane idrofobo e  ad immetere troppo ossigeno...ti renderai subito conto che ti gira la testa e ti senti mezzo ubriaco.
Perchè di ossigeno rischi, con siffatta convulsa respirazione, di averne semmai troppo poco.
Di converso, l' anidride carbonica può essere espulsa troppo, vista la nettamente maggiore velocità (rispetto all' ossigeno) di legarsi/slegarsi all' emoglobina.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: nicola on May 18, 2011, 18:00:46 pm
Quote
Prova a respirare come un cane idrofobo e  ad immetere troppo ossigeno...ti renderai subito conto che ti gira la testa e ti senti mezzo ubriaco.
Perchè di ossigeno rischi, con siffatta convulsa respirazione, di averne semmai troppo poco.
Di converso, l' anidride carbonica può essere espulsa troppo, vista la nettamente maggiore velocità (rispetto all' ossigeno) di legarsi/slegarsi all' emoglobina.

Quoto. Basta prendere un saturimetro, metterlo al dito e controllare come varia la percentuale passando dal respirare normalmente a iperventilare.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Prototype 0 on May 18, 2011, 18:08:24 pm
Oddio, visto che il saturimetro se ne sbatte dell' ossigeno e conta solo quanti eritrociti hanno sul profilo di fb "Globina è impegnato/a", capace che ti da 100% perchè la polluzione circostante ti trasforma in una bombola di monossido di carbonio.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Dipper on May 18, 2011, 18:11:05 pm
per quanto ho capito dagli interventi di yogin, se hai uno sforzo prolungato nel tempo non puoi rimanere in apnea o in espirazione per tutto il tempo, se e' semplicemente questo il concetto, concordo
Veramente lui diceva invece che maggiore è lo sforzo e maggiore deve essere l'ossigenazione. E' chiaro che in uno sforzo prolungato (e necessariamente quindi meno intenso) bisogna respirare.
Gli sforzi più intensi comunque (sollevamento pesi, 100 mt...) avvengono in apnea o in carenza di ossigeno (che poi va recuperato, il famoso debito di ossigeno) e non a caso si parla di soglia anaerobica.
Non ho ancora trovato elementi a favore o contro il discorso su nervi o cervello, ma parto dal presupposto che se viene considerata l'apnea come il momento di maggior forza del movimento, penso sia considerato tutto il sistema corpo, e non solo i muscoli, diversamente sarebbe indicato, dopotutto non credo che uno scienziato trascuri tali "particolari" in  questo tipo di ricerca XD
Inoltre possiamo verificare noi stessi (magari durante una sessione di lotta) è possibile trattenere il fiato per diversi secondi senza che le proprie capacità motorie e mentali vengano intaccate, prima di andare in deficit di ossigeno.
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: Tetsumizumaru on May 19, 2011, 21:59:35 pm
In caso di B.P.C.O. il saturimetro segna anche il 100 % ma chiunque se ne intenda un pò ti dirà che la cosa peggiore che puoi fargli è somministrargli ossigeno ad alti flussi...[1]
 1. sì, c'entra poco ma ho postato principalmente per seguire il thread scrivendo qualcosa di diverso da " posto per seguire il thread"...
Title: Re:Principii indiani di potenza
Post by: machine gun yogin on May 22, 2011, 01:19:27 am
ma inspirare è anche una reazione istintiva ad uno shock..
Certo, in situazioni di forte spavento entra in atto il conceto di "fight or fly". Prendere una boccata d'aria per affrontare uno sforzo mi sembra un logico meccanismo.