:thsit: niente da dire.. :thsit: :thsit: davvero un bel resoconto e, da quel che leggo, davvero una bella lezione! :thsit:Troppo buono... penso di avere bisogno di molto tempo prima di ritenermi un "maestro". Al massimo insegnante in erba, anzi "aspirante insegnante" :sbav:
non mi sbagliavo, il ragazzo è fortunato ad avere te come maestro! :hakama:
ma dimmi un po', vi vedrete con una certa regolarità? diciamo, con una cadenza settimanale?Purtroppo penso di no :dis: già con il mio lavoro balordo e con gli sbattimenti che tu ben sai non riesco a frequentare regolarmente io stesso un corso, a maggior ragione con lui che pure ha turni difficili.
comunque devi per forza raccontare anche le prossime lezioni :sur: :sur: :sur:
anche perché sono abbastanza sicuro che a breve questi resoconti potrebbero tornarti utili :)In che senso? :ohi:
Al massimo insegnante in erba, anzi "aspirante insegnante" :sbav:praticamente aspirante erba, monellaccio XD XD XD
Per seguire.Grazie :)
Complimenti comunque per la lezione ed il resoconto.
secondo me dei resoconti scrtti sono l'unico modo per avere un quadro d'insieme accurato e puntuale di ciò che si è detto all'allievo e del lavoro svolto. il livello di dettaglio garantito da un 'diario' ti permette di fare parecchie considerazioni.Quindi si tratterebbe di tenere un piccolo registro per avere un approccio simile a questo:
innanzitutto, all'inizio, ti ricorda cosa hai trattato dei fondamentali, ed in che modo lo hai fatto. e quindi sai sempre cosa ti rimane da trattare (a maggior ragione se puoi confrontare il lavoro svolto con il 'diario' di un altro corso che hai tenuto in precedenza).
poi puoi pensare di confrontare gli input che hai fornito a lezione con i risultati che vedi sull'allievo (sia in tempo reale che ad intervalli lunghi). ed in base a questo confronto puoi decidere di effettuare, a tavolino e con i dati alla mano, delle modifiche sulla didattica:
- puoi decidere di cambiare l'ordine in cui presenti/inserisci i varii 'argomenti' od i varii tipi di lavoro;
- puoi decidere di aumentare o diminuire il tempo da dedicare al tale lavoro;
- in funzione dei risultati, puoi decidere di modificare il modo in cui proponi la tal tecnica/strategia/dinamica, o l'approccio alla tal cosa..
e questo senza neanche prendere in considerazione un confronto tra due corsi.
secondo me in questo modo la didattica migliora a vista d'occhio. certo, richiede che ogni tanto ti ci fermi un attimo, ma dieci minuti ogni tanto si trovano.. e poi se posti i resoconti e le tue considerazioni sul forum, sono sicuro che i commenti degli utenti saranno d'aiuto in questo senso.
1. | La preparazione atletica nelle mie intenzioni dovrebbe essere demandata a una persona che ne abbia le competenze |
Quindi si tratterebbe di tenere un piccolo registro per avere un approccio simile a questo:
(http://www.peercenter.net/ewebeditpro/items/O73F19111.jpg)
Mi piace :ohi: Credo proprio che adotterò questo metodo :thsit:
- CUT -Complimenti!
ERBA? :sur: qualcuno ha parlato di erba? :sur: :sur: :sur:Al massimo insegnante in erba, anzi "aspirante insegnante" :sbav:praticamente aspirante erba, monellaccio XD XD XD
Era ora :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-*Quante verità in questo post... XD
Bravo Ryujin :) :) :) :)
Ti occorre un posto al chiuso, è ora di smettere di fare lo zingaraccio, devi mettere la testa a posto e metter su casa come si deve.
Gli inquilini arriveranno a frotte......su questo non ho dubbi ;) ;) ;) ;)
Bellissimo Ryu!Grazie zio quando avrò una legione di tamarri con le maniche del Karategi strappate tu sarai il consulente di riferimento per la parte di Shotokan JKA style.
Sentendoti preparare la lezione.....trovare aggiustamenti in corsa..... cercare di capire cosa è meglio approfondire e cosa tralasciare.....mi sono un pochino commosso. Davvero!
Bravo!
(http://www.azami.us/MyImages/Zarei%20(Animated).gif)
Oss!
Complimenti!
Sia per il post, sia per la lezione al tuo primo studente.
a mio modesto avviso, hai fatto una lezione gustosa, penso che il tuo amico ne abbia ricavato di che rimuginare ed allenarsi.Grazie ragazzi. Steno, intendi 4 - 8 al mese?
Sono anche io dell'opinione che l'accademismo, debba essere affiancato dalla pratica quando ciò è fattibile, cioè diciamo quattro, otto lezioni. :)
Comunque, i tuoi dubbi sul cosa e come insegnare, sono perfettamente identici a quelli di tutti coloro che iniziano ad insegnare per passione.In effetti mi sento proprio così :ohi:
Sinceramente, leggendoti mi commuovo ripensando alle primissime lezioni che feci, con il cuore in gola ed il terrore di non essere buono a niente.
Bravo Ryu. Io prima di arrivare ad insegnare con il metodo che hai descritto ci ho messo diverse settimane... Quindi stai un pezzo avanti XD XD... solo perché sono mesi che ci rimugino (pensando dal punto di vista dell'insegnante e osservando pregi e difetti dei miei allenamenti), da molto prima che Yuki mi chiedesse di insegnargli.
1- guardiaPoco ma sicuro :-X
2- spostamenti
3- colpi basilari
se ti concentri su queste cose nel giro di sei mesi un ragazzo atleticamente dotato diventa un cliente decisamente problematico
Era ora :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-*Quante verità in questo post... XD
Bravo Ryujin :) :) :) :)
Ti occorre un posto al chiuso, è ora di smettere di fare lo zingaraccio, devi mettere la testa a posto e metter su casa come si deve.
Gli inquilini arriveranno a frotte......su questo non ho dubbi ;) ;) ;) ;)
Ci vuole la tana prima però :dis: quindi almeno per ora complice anche la nuova amministrazione comunale devo ancora fare lo zingaro :'(
quando avrò una legione di tamarri con le maniche del Karategi strappateTienimi presente come membro terronorario della crew in memoria del mio karategi completamente stracciato in attesa di riparazioni :-*
Bellissimo Ryu!Grazie zio quando avrò una legione di tamarri con le maniche del Karategi strappate tu sarai il consulente di riferimento per la parte di Shotokan JKA style.
Sentendoti preparare la lezione.....trovare aggiustamenti in corsa..... cercare di capire cosa è meglio approfondire e cosa tralasciare.....mi sono un pochino commosso. Davvero!
Bravo!
(http://www.azami.us/MyImages/Zarei%20(Animated).gif)
Oss!
Osu!
Grazie ragazzi. Steno, intendi 4 - 8 al mese?Si intendo proprio quello.
In ogni caso penso anch'io che con delle lezioni spot non valga la pena di impiantare le tecniche accademiche soprattutto perché le studia già al suo dojo con un'impostazione un po' diversa.
... solo perché sono mesi che ci rimugino
ERBA? :sur: qualcuno ha parlato di erba? :sur: :sur: :sur:
Posso andare in controtendenza e, visto che il Parco è stato anche il mio Dojo personale per tanto tempo, spezzare una lancia da zingaro per un'altro zingaro? L'atmosfera dell'allenamento all'aperto è impagabile, anche associandoci un futuro corso in palestra, che sono sicurò sarà di altissima qualità, qualche seduta in mezzo all'erba e alla terra al nostro buon Ryujin (come anche a me) mancherà sempre!! :spruzz: ;) ;)Poco ma sicuro :thsit: potrei anche inserire gli allenamenti sotto la neve in puro stile Kyokushin XD
Io sono tamarro, ok, ma non così tamarro. ???Eeeeh... no :D Dopo certi aneddoti che mi hai raccontato... :=) tu sei il RE dei tamarri :sbav:
:nono:
Sono proprio contento di avere l'approvazione di voi tutti :thsit:
Però, davvero, non mi sento ne' professore ne' maestro... :nono:
Io sono tamarro, ok, ma non così tamarro. ???Eeeeh... no :D Dopo certi aneddoti che mi hai raccontato... :=) tu sei il RE dei tamarri :sbav:
Beh... a cosa pensavi che servisse la respirazione molto forzata del kata sanchin? ???
ERBA? :sur: qualcuno ha parlato di erba? :sur: :sur: :sur:
ecco perchè tutti voi maledetti hippy fate goju, con il sanchin diventate dei bong umani e l'effetto e decuplicato :D
@ryujin, (sospiro) se avessi trovato un maestro come te
Massimo Ranieri - Erba di casa mia (https://www.youtube.com/watch?v=904zqHhwxVs#)Beh... a cosa pensavi che servisse la respirazione molto forzata del kata sanchin? ???
ERBA? :sur: qualcuno ha parlato di erba? :sur: :sur: :sur:
ecco perchè tutti voi maledetti hippy fate goju, con il sanchin diventate dei bong umani e l'effetto e decuplicato :D
@ryujin, (sospiro) se avessi trovato un maestro come te
Dai... non dirmi che non lo sapevi XD
Posso andare in controtendenza e, visto che il Parco è stato anche il mio Dojo personale per tanto tempo, spezzare una lancia da zingaro per un'altro zingaro? L'atmosfera dell'allenamento all'aperto è impagabile, anche associandoci un futuro corso in palestra, che sono sicurò sarà di altissima qualità, qualche seduta in mezzo all'erba e alla terra al nostro buon Ryujin (come anche a me) mancherà sempre!! :spruzz: ;) ;)Poco ma sicuro :thsit: potrei anche inserire gli allenamenti sotto la neve in puro stile Kyokushin XD
Sono proprio contento di avere l'approvazione di voi tutti :thsit:
Però, davvero, non mi sento ne' professore ne' maestro... :nono:
Se può consolarti ....neanche io. :dis:A parte gli amichevoli scherzi con il vecchiardo, sul potere taumaturgico di sanchin praticato sull'erba... ;D
Ma questo lo sai gggggià!
Ogni tanto lo schizzo di andarmi a fare un week end di ascetico allenamento in montagna alla Mas Oyama mi viene sempre. E' una nostalgia che sopisco a fatica. Prima o poi verrà il momento e lo farò (ragazza permettendo)... XD 8) :hakama:
Infine, si passa al mae geri.
Qui sorprendentemente il movimento di accompagnamento del braccio viene a Yuki molto istintivo e mi facilita fare le analogie. Anche su mae geri ci sarebbero diverse varianti, ma inizio su quello più tradizionale del Karate a media distanza, anche perchè lui lo tira un po' alla maniera degli SDC, spingendo più che colpendo.
In questo caso io preferisco il frontale nostrano (probabilmente dovrebbe farlo così anche nel suo dojo) e inizio a spiegargli la traiettoria ascendente, il caricamento del ginocchio, la suddivisione dei segmenti e la successione della catena cinetica.
Essendoci ancora grosse difficoltà, facciamo un passo indietro e cominciamo il classico esercizio, di tenuta del calcio nelle tre fasi, caricamento, colpo, richiamo e giù. Yuki manca di un po' di forza nelle gambe e fa una fatica del diavolo a tenere il mae geri steso. Per questo motivo io insisto sull'esercizio e godo della sua sofferenza :sbav:
Non di meno il mae geri migliora, e quando proviamo uno contro l'altro, non essendoci protezioni al piede, mi buca e mi fa un male bestia, nonostante la forma sia da riguardare.
1. | anche se credo richieda una posizione di guardia diversa e non sia quindi intercambiabile con semplicità |
"Ma tu fai proprio Karate Karate?".
"Ma tu fai proprio Karate Karate?".
E tu, sincero, hai detto la verita'? :)Spoiler: show
:D colpito e affondato :D :DGrazie, ma aspetta di leggere il 3d del kime... 8)
Mad, Ryujin, se a settembre riesco a venire a milano un paio di giorni, dovete promettermi che, al di là del raduno, praticheremo dalla mattina alla sera, e magari anche la notte.. facendo qualche piccola pausa solo per la mia iniziazione alla birra :spruzz:
Ryujin, ti spiacerebbe approfondire un attimo il discorsino sullo stretching? niente di esagerato, solo raccontare un po' cos'hai detto al tuo allievo.. grazie.
EDIT: quasi dimenticavo.. Ryujin, ciò che racconti continua a piacermi tantissimo!
Mad, dì la verità...
Una tua ex ti ha mollato per un karateka, vero..? :gh:
1. | non e' volgarita',ma una citazione di valentino rossi |
Mad, dì la verità...
Una tua ex ti ha mollato per un karateka, vero..? :gh:
in realta' mi brucia il culo[1] perche' anche io ho perso anni in scuole tradizionali...ma era kung fu,tutt'altro mondo...da far sembrare quello del karate il migliore dei mondi possibili XD
1. non e' volgarita',ma una citazione di valentino rossi
Ogni tanto lo schizzo di andarmi a fare un week end di ascetico allenamento in montagna alla Mas Oyama mi viene sempre. E' una nostalgia che sopisco a fatica. Prima o poi verrà il momento e lo farò (ragazza permettendo)... XD 8) :hakama:
Siccome ci stavo pensando anche io,nel senso che stavo pensando a una data idonea, il posto ancora non so...
Ne riparliamo dopo gli esami.
seriamente dico
Yuki da buon giapponese si presenta a casa mia in anticipo di fatto vanificando il mio sogno di rilassarmi sul letto per un quarto d'ora, ma dimostrando comunque la sua ferrea volontà.
Ci rechiamo al parco e iniziamo con il ripasso di ciò che abbiamo visto la lezione scorsa. Avevo già fatto mandare un messaggio minatorio da mia moglie scrivendo che se non avessi visto sufficienti progressi avremmo dovuto ricominciare con gli stessi argomenti.
In realtà ovviamente non mi aspettavo che fosse diventato un campione, ma volevo almeno verificare che ci avesse messo impegno a studiare da solo (do molto valore all'allenamento in solitario) tutto quello che abbiamo visto l'altra settimana.
In effetti c'è molto da lavorare ma qualche progresso lo abbiamo.
Torno ancora sulla guardia con un test simile a quello del Sanchin ma più light per insegnargli la postura neutra e pronta soprattutto del busto.
Ripassiamo quindi gli tsuki, il timing e le principali difese in modalità jissen. Lavoriamo in velocità ma in scioltezza e questo ci aiuta a far girare un po' il sangue e a scaldarci. Nel mentre, mostro anche la differenza tra una difesa passiva e una difesa attiva: su attacchi casuali seiken uchi / gyaku prima semplicemente indietreggio con soto uke, e siccome il ragazzo non fa complimenti mi arriva anche qualche bel buffetto. Gli dimostro, infatti, che difendersi all'infinito indietreggiando non è producente nemmeno quando c'è un divario tecnico consistente, e successivamente ripetiamo la cosa con dei soto uke più aggressivi a chiudere e soffocare i suoi attacchi (sempre liberi).
In tutto questo il problema più grosso rimane ancora la guardia che Yuki spesso perde, con i piedi che vanno sulla stessa linea e le mani che si abbassano.
Poi si inizia con la lezione vera e propria che voglio incentrare sui calci, primo perchè dobbiamo inzialmente completare una panoramica delle tecniche base, e secondo perchè devo rispolverarli anch'io e togliere un po' di ruggine.
Siccome non siamo ancora caldi iniziamo con il gedan mawashi geri. Come da copione, trovo parecchi difetti sul modo di portarlo, il calcio è decisamente brutto e poco potente.
Inizio quindi dalla teoria (rigorosamente sfoderando il mio rudimentale giapponese visto che sa pochissimo l'italiano), lo step, la rotazione di piede sul chusoku e dell'anca, il sune, il braccio che controrema e accompagna l'esecuzione. In particolare quest'ultimo nonostante sia un movimento naturalissimo, viene eseguito goffamente. Credo che sia dovuto alla mancanza di lavoro sul sacco (quando si deve menare a piena potenza esce praticamente da solo) e forse ad un'eccessiva schematizzazione del kihon, soprattutto quella brutta abitudine di insegnare a tenere le braccia ferme quando si calcia.
La mia convinzione è che per il gedan mawashi l'abitudine deve essere quella di tagliare (furikiri) e poi eventualmente studiare il resto. Spiego le diverse traiettorie, ascendente, orizzontale e discendente, ma ci soffermiamo per la didattica solo sulla seconda.
A poco a poco il suo gedan comincia a diventare più incisivo e allora rincaro la dose introducendo anche uchimata geri spiegando le differenze.
I calci vengono provati con intensità con bersaglio e naturalmente mi alleno con lui facendo da partner e alternandomi nell'esecuzione (così mi alleno anche io, eccheccazzo!).
Yuki perde ancora la guardia, io capisco che questo viene dal fatto che è molto concentrato sull'assimilare la marea di concetti che gli sto insegnando, ma tenere su le mani deve diventare un abitudine quindi durante gli esercizi occasionalmente gli rifilo una scoppola o un frontino per testare la guardia.
Poi passiamo a livello chudan, e qui Yuki iniza subito a tirare delle belle bordate. L'attenzione viene posta sulla maggiore apertura del piede d'appoggio e sulle possibili conseguenze di una traiettoria errata e all'impatto sui gomiti, che non sono usati come difesa in sparring per preservare il compagno ma che sono una difesa efficace e insidiosa.
Raccomando di interiorizzare il movimento rotatorio anche per il livello medio, cosa che crea un po' di problemi, essendo un movimento per lui un po' alieno. Faccio quindi eseguire anche delle tecniche a vuoto con la rotazione completa.
Anche qui poi ci si alterna nell'esecuzione. Menandoci l'un l'altro con una certa intensità.
Per i mawashi geri dulcis in fundo passiamo allo jodan.
Inizio con qualche nozione basilare sullo stretching, di cosa bisogna fare e soprattutto cosa non bisogna fare. Evitare come la peste lo stretching balistico, lavorare per l'apertura in stretching passivo lontano dalla lezione dove invece per prepararsi è bene usare lo stretching attivo.
Ormai siamo ben riscaldati e possiamo provare ad alzare le gambe. Spiego che qui la scelta tra richiamo e taglio è un po' meno obbligata e che ci sono diversi modi di colpire con efficacia al viso, anche eventualmente col collo del piede. Siccome Yuki oltre a non aver ancora interiorizzato il furikiri non è eccezionalmente sciolto di gambe, per adesso mostro soltanto le diverse varianti ma ci soffermiamo solo sul calcio richiamato, sottolineando però le differenze tra un calcio richiamato per lo shobu ippon kumite ed uno per il jissen kumite, ovviamente noi prendiamo in considerazione il secondo.
Qui le difficoltà sono abbastanza evidenti, soprattutto Yuki no riesce a calciare oltre la mia spalla e ad acquisire l'extrarotazione oltre i 90°. Come prima, mettendoci un bersaglio ll'esecuzione migliora e così la sua sicurezza. Non forzo l'altezza del calcio perchè mi pare inutile al momento sacrificare un minimo di corretta esecuzione per arrivare per forza al viso, quindi lo faccio colpire alla mia spalla.
Naturalmente anche qui ci alterniamo e pure io attacco viso con intensità (era tanto che non lo facevo e sentivo un po' l'astinenza XD). La sfida per me è interessante perchè posso allenare sistematicamente degli jodan su di una persona alta come me e migliorare anch'io, non capita spesso.
Tutto questo ha anche l'utilità ancora una volta di ricordargli di tenere su la guardia, oltre che farmi divertire un casino :gh:
Abbiamo dunque iniziato a togliere un po' di ruggine e questo vale anche per me, perchè non allenandomi sistematicamente ultimamente, quando porto jodan mawashi su di uno alto ogni tanto perdo l'equilibrio, ma siccome ne abbiamo fatti parecchi ho potuto sentire le differenze nel movimento e correggere l'assetto. Un paio gli ho sentiti proprio bene.
Infine, si passa al mae geri.
Qui sorprendentemente il movimento di accompagnamento del braccio viene a Yuki molto istintivo e mi facilita fare le analogie. Anche su mae geri ci sarebbero diverse varianti, ma inizio su quello più tradizionale del Karate a media distanza, anche perchè lui lo tira un po' alla maniera degli SDC, spingendo più che colpendo.
In questo caso io preferisco il frontale nostrano (probabilmente dovrebbe farlo così anche nel suo dojo) e inizio a spiegargli la traiettoria ascendente, il caricamento del ginocchio, la suddivisione dei segmenti e la successione della catena cinetica.
Essendoci ancora grosse difficoltà, facciamo un passo indietro e cominciamo il classico esercizio, di tenuta del calcio nelle tre fasi, caricamento, colpo, richiamo e giù. Yuki manca di un po' di forza nelle gambe e fa una fatica del diavolo a tenere il mae geri steso. Per questo motivo io insisto sull'esercizio e godo della sua sofferenza :sbav:
Non di meno il mae geri migliora, e quando proviamo uno contro l'altro, non essendoci protezioni al piede, mi buca e mi fa un male bestia, nonostante la forma sia da riguardare.
Sono passate 2h e 45, Yuki è davvero cotto, con le braccia un po' colorate, l'espressione un po' vacua e il labbro un po' pendulo. Effettivamente è stata una sessione parecchio intensa e atleticamente impegnativa, ma essendo la media di una o due lezioni al mese questo è l'unico modo per imprimere certi concetti che poi ovviamente il ragazzo deve sviluppare per conto suo.
Ad ogni modo Yuki non si è mai lamentato di niente, è una roccia :thsit:
Concludiamo con dei semplici esercizi rilassanti che mi ha insegnato il mio fisioterapista per raddrizzare le schiena e tenere una postura più aperta.
... stamattina mi sono alzato tutto rotto anch'io :sbav:
capiterà il giorno che Riujin ed io ci incontreremo.Di TamarroDo ho già la qualifica di O Sensei 8)
e sarà il momento di confrontarmi con una lezione di tamarro-do XD
celie a parte, auguri Riu... buon lavoro. :)
turisticamente la provincia di foggia fa cagare a garganella, ma se scendete durante le vacanze estive o natalizie :sur: :sur: :sur:Se è un invito occhio che potrei prenderlo sul serio :blue:
turisticamente la provincia di foggia fa cagare a garganella, ma se scendete durante le vacanze estive o natalizie :sur: :sur: :sur:Se è un invito occhio che potrei prenderlo sul serio :blue:
Non parlatemi di Puglia, che quando penso al Gargano mi sale il magone e mi scendono lacrime di nostalgia :'( :'( :'(
Mi manca il panorama delle montagne che si tuffano in un mare trasparente e cristallino :'(
Tu sei quello con gli occhi a mandorla, giusto?Certamente XD non sarebbe forse un'eresia contro natura se un giapponese prendesse lezioni da un gaijin...? :sbav:
yuki è un ragazzo fortunato :)È uno scambio di reciproca utilità, lui implementa un po' il suo Karate, io inizio a farmi un'esperienza nell'insegnamento, che non è per niente facile :nono: :pla:
bella la bandana bianca alla berlusca :D:o
Da un lato ti dico che leggendo i tuo resoconti continuo a rosicare, dall'altro lo prendo come uno stimolo per avera la mia buona dose di divertimento con karate+pugilato+crossfit+kettlebell gne heheheheh...Se passi da qui basta che ci si accorda prima, nel frattempo hai tutto il mio appoggio per il crosstraining che ti sei organizzato :thsit:
L'addestramento del discepolo vedo che continua alla grande!!Se per zhang zhuan intendi la tenuta del caricamento in equilibrio su di un solo piede, sì :halo: Rientra nella definizione? XD
Belle le foto che accompagnano l'analitico resoconto. Il luogo resta sicuramente evocativo (ma dov'è,non lo conosco... :=)) :-*
Avete fatto zhang zhuan sul caricamento dei calci? XD
Ma la foto del mawashi jodan,è una posa statica o è venuta così bene x puro culo?!
(zoid e l'invidia delle anche sane..)
... ma mi sovviene una domanda:Ho un dolore all'anca dx che mi causa dolore con certi movimenti. In particolare il mawashi dato di sx,dove la gamba dx appoggia e ruotando provo un forte fastidio.L'ortopedico ha escluso problemi ossei e ha dedotto che si tratta di un'infiammazione da combattere con forti antinfiammatori.Prima di ricorrere a certe cure però,voglio provare una cosa alternativa.
Tu cos'hai alle anche? ???
In genere non ci si aspetta questo tipo di commento da un TKDman (o ex).
L'addestramento del discepolo vedo che continua alla grande!!Se per zhang zhuan intendi la tenuta del caricamento in equilibrio su di un solo piede, sì :halo: Rientra nella definizione? XD
Belle le foto che accompagnano l'analitico resoconto. Il luogo resta sicuramente evocativo (ma dov'è,non lo conosco... :=)) :-*
Avete fatto zhang zhuan sul caricamento dei calci? XD
Diciamo che se non siete stati ipercontratti durante l'esecuzione e vi siete limitati a mantenervi belli distesi con la colonna, stabili col terreno, eliminando le contrazioni inutili per il movimento, e con la mente libera da pensieri estranei, potrebbe essere un inizio di zhang zhuan (ritsu zen, per dirla alla giapponese). ;)Considerando che stabilità, equilibrio e coordinazione secondo me dovrebbero essere una condizione necessaria in ogni tipo di attività fisica allora può darsi :)
le bandane.. :spruzz::sbav:
Senti ma,forse mi è sfuggito,studiate i colpi con regolamento jissen o inserisci anche la testa?Nel kihon nel lavoro con i colpitori e nel kumite con i guanti mi piace l'allenamento con i pugni al viso, mentre per il kumite a mani nude uso il regolamento Kyokushin ;)
No, il caldo anche torrido non è mai stato un problema per i miei allenamenti, purchè ci sia il ricambio d'aria, e il parco ne ha in abbondanza :-*Sotto quel "tempietto" ci ho fatto diverse lezioni di Keysi all'aperto, per questo me la ghignavo....
Takuan già una volta ha visitato questa location per un allenamento estemporaneo, magari un weekend che siamo liberi possiamo fare ancora :thsit:
In realtà i miei calci come tutto il mio Karate sono anche loro un po' ibridi, in generale c'è sempre una componente di entrambe le scuole, in proporzioni variabili a seconda della tecnica. Ad esempio mentre il mae geri è molto più orientato verso lo Shotokan, il mawashi geri è invece prevalentemente orientato verso le scuole di Jissen Karate.
Comunque, in particolare in cosa il tuo modo di portare i calci è diametralmente opposto allo Shotokan?
E' chiarissimo e lo immaginavo :dis:Grazie, con mucho gusto.
Il calcio che ti hanno insegnato è quello buono per l'ippon kumite, anche se non molti insegnanti di Shotokan sanno la differenza per motivi abbastanza ovvii.
Ebbene invece anche il calcio con richiamo, sebbene abbia una dinamica diversa rispetto a quello a tagliare, deve coinvolgere le anche e parte con la spinta dal terreno. Il bersaglio non si schiaffeggia ma si trapassa, poi c'è il richiamo.
Vero però che nello anche nello Shotokan buono non si tira mai di tibia (se non nei dojo dispersi tra le nebbie), ma si usa il collo (a volte a soproposito) o il chusoku.
Tutte cose che spiegai nel secondo raduno di Karate :P
Non so quando sarà la prossima lezione, ma una visita non può fare che bene, e se anche non ci fosse Yuki possiamo organizzare un allenamento estemporaneo :)
:sur: spiega spiega! :sur:
Parlando di mawashi geri devo anche dire però che ho approfondito moltissimo nella scuola di Kakuto, nello stage di Kyokushin e in generale dai video di Jissen Karate, secondo me la corrente dove in media si vedono i migliori keri waza.
Bravo Ryujin, bravo davvero, sò come stai studiando certe cose e con quali esiti, quindi bravo ancora ;)Grazie e vaffa pure a te :-* che ti stai facendo il dojino a casa [manca l'emoticon verde d'invidia]
Sulle foto che hai messo, sia per il posto, sia per il partner (finalmente lo vedo) ti becchi un VAFFA gigate di invidia cattiva e un .....non ti parlo più :spruzz: :spruzz: :spruzz: :spruzz: :spruzz: :spruzz:
Sono estremamente sollecitato all'idea di allacciare i nostri due interventi al prossimo raduno, le premesse sono delle migliori possibili e mi si sono chiarite alcune cose che faremo proprio a seguito di quelle che farai tu ;) ;)
Quindi.........................
Va a ciapà i ratt.....e il resto lo sai 8) 8) 8) 8) :nin:
Heilà Tamarriiiiiii!!!!!!! :ohi:Ciao zio, bentornato! Ti mancavamo, eh? XD
Tutto bene? :sur:
Ben ritrovati! ;)
Heilà Tamarriiiiiii!!!!!!! :ohi:Uellà :sur: :sur: :sur: :sur:
Tutto bene? :sur:
Ben ritrovati! ;)
Sono contento di questa tua "riscoperta", vedrai che farà un gran bene al tuo stile :thsit:
Sul mae geri capisco la difficoltà nel comprendere il concetto, cercherò di fare più chiarezza il 18 (se riesco...) e non dico di fidarti di me, ma di lui:
Machida rear front kick.avi (https://www.youtube.com/watch?v=rdmWBjBIKbc#ws)
;)
Heilà Tamarriiiiiii!!!!!!! :ohi:
Tutto bene? :sur:
Ben ritrovati! ;)
Uellà :sur: :sur: :sur: :sur:
Ma sei qui su cauzione o per decorrenza dei termini?? 8) 8) 8)
Ciau Barlafuss :-* :-* :-* :-*
1. | Naturalmente ci sono altre qualità positive intendiamoci, ma questa per me è una GROSSA falla |
Alti, medi o bassi, la sola cosa che cambia è la scioltezza, l'estensione, ma non la dinamica, non le meccaniche dei calci.Su questo non sono proprio sicuro, sempre parlando di mawashi geri, a prescindere dal dicorso tagliare o no, il gedan e il jodan potrebbero essere considerate praticamente due tecniche differenti.
Una cosa buona (sebbene da recuperare) è proprio la semplicità, quella che ti permette di variare l'altezza senza dover acquisire nuova tecnica.
Se vogliamo, è poi la stessa semplicità di quando si passa a guardare i principi di movimento, su cui poi inserire tutte le tecniche che volgiamo, di attacco, di difesa, di elusione, di lotta o altro.
Quella semplicità che rende fruibili le tecniche, perchè la complessità è nemica dell'incolumità ;)
Una differenza sostanziale che vedo fra calci frustati e affondati o a tagliare, è nella necessità di precisione, nel senso che, il calcio frustato necessita di colpire "proprio li" per sortire effetti aprezzabili, mentre altro tipo di calci, magari più derivati da Thai e simili, possono prendere il bersaglio grosso.Su questo sono assolutamente d'accordo :thsit:
In pratica, posto un mawashi jodan (ad esempio) se lo frusto devo prendere bene la tempia, oppure l'avversario non va giù, mentre il calcio a tagliare, può prendere la faccia anche sul grosso, perchè il ko arriva anche per torsione del collo/mascella.
Ryujin che dici?
E' anche vero che nello Shaolin, stile cinese del nord da cui deriva tutto il Karate (correggetemi se sbaglio), calci alti ce ne sono eccome, e anche gesti molto più difficili e impegnativi di un semplice calcio frontale.Ti capisco fratello.... :dis:
Onestamente Takuan, il tuo è un ambiente dove si dice che anche i pesi o i piegamenti fanno male (lo scrivesti tu stesso), quindi trovo difficile immaginare di trovarci una preparazione atletica che possa definirsi buona[1].
Pensa che io adesso mi sto sparando come scrivevo prima allenamenti ad alta intensità (consigliatimi oda un professionsita di alto livello, e quando dico alto intendo altissimo) e quando lo raccontavo un mio collega praticante di TJ si è messo a ridere per la mia stoltezza dicendo che mi fa male al cuore. Fai te...
1. Naturalmente ci sono altre qualità positive intendiamoci, ma questa per me è una GROSSA falla
A scanso di equivoci, mai mi sognerei di pensare che siano i principi a dover essere insegnati 8)Quindi questi paragoni possono essere fatti solo a posteriori, e di fatto non sono nemmeno tanto utili perchè o sono stati compresi con l'esperienza (e non c'è quindi bisogno di spiegarli), o non sono stati ancora compresi, e quindi bisogna semplicemente lavorare sui fondamentali.
Che il tal movimento, passo o spostamento, possa adattarsi a esecuzioni varie e anche antitetiche, è qualcosa che uno capisce o meno per i cacchi suoi, è il suo karate.
Al limite, così come facciamo noi, ci si possono scambiare idee fra persone con una preparazione sufficiente a non mandarlo in casino.
Per il resto, rimango ultra ortodosso, che si insegnino le tecniche, che si ripetano sino ad interiorizzarle, che le si chiamino con i loro nomi, secondo questo o quello scopo.
Poi se pinco pallo arriva a capire che la parata X è pure una leva, una presa, un attacco o una guardia, buon per lui, avrà qualcosa da poter usare, di certo non se sarò stato io a dirglielo. ;)
Io al limite, facendo qualche esempio, posso far scattare la molla della curiosità ;)
P.S.
Che poi, se uno deve dar retta a me significa che ha pure finito di raschiare il fondo :spruzz: :spruzz:
Ryujin ma se sto post lo stampo e lo incornicio ti devo pagare qualche royalties??? :) :) :)Un bel salame di cinghiale e siamo a posto :sbav:
Mi piace il tuo approccio e lo sai.Grazie :-*
Ma mi piace anche, ogni volta che mi muovo in un certo modo, sapere da dove viene quel movimento e perchè.
Sul fatto che sia o meno il migliore, beh non mi pongo il problema, lo decidono i tuoi allievi nel momento in cui decidono che tu sei il loro maestro.Non so se sarà davvero migliore, ma vale la pena tentare di offrire non solo le opportunità che ho avuto io, ma qualcosa di più... o perire nel tentativo :gh:
Percorso identico al tuo? No, per nulla.....le stesse opportunità semmai.
Andare al passo con i tempi?Tu ritieniti già assunto come consulente :blue:
Si, solo gli stolti non si accorgono che il tempo passa ;)
Il risultato è secondo me migliore, e allo stage di Wakiuchi shihan ho visto tante cinture bianche menare parecchio. Inutile menzionare poi quello che succede nel dojo di sensei Bruno…
La riprova ce l’ho anche con Yuki, da quando lo alleno in modalità jissen migliora a vista d’occhio anche se facciamo un paio di lezioni al mese.
Lui stesso mi da molti feedback positivi anche in riferimento a come va nel suo dojo.
Grazie :-*
Giusto il discorso sulla provenienza, quindi mai mi sognerei di dire che ho inventato un nuovo stile, ma specificherei che offro la mia visione, indicando esattamente cosa viene da dove.
certo che anche questo ragionamento ha un limite, altrimenti dovrei andare a ritroso fino allo Shorin Ryu, al Tode, allo Shaolin...
Parecchi. Una cosa su cui bisognerà lavorare molto e che prenderà un po' di tempo è lo spirito. Yuki ha una costanza nel presentarsi (puntualissimo ogni volta) e una voglia di imparare fuori dal comune.Il risultato è secondo me migliore, e allo stage di Wakiuchi shihan ho visto tante cinture bianche menare parecchio. Inutile menzionare poi quello che succede nel dojo di sensei Bruno…Bel post, Ryujin. Concordo con quello che scrivi, credo che queste tue riflessioni potrebbero andar bene anche per qualsiasi stile marziale tradizionale, stili cinesi compresi.
La riprova ce l’ho anche con Yuki, da quando lo alleno in modalità jissen migliora a vista d’occhio anche se facciamo un paio di lezioni al mese.
Lui stesso mi da molti feedback positivi anche in riferimento a come va nel suo dojo.
Stavo appunto per chiederti se Yuki aveva notato dei miglioramenti durante il suo allenamento in palestra, dopo i tuoi insegnamenti... ;)
Diversamente, per trasmettere come si porta un diretto destro bisognerebbe insegnarlo in 4 o 5 modi differenti, ripercorrendo a ritroso tutta la storia della disciplina. Credo che porterebbe più confusione che altro nella testa dell'allievo.Grazie :-*C'è chi l'ha fatto in passato anche quel percorso genealogico... e anche in quel caso il risultato è stato "la sua visione" del Budo o del Karate. Anche nelle ricostruzioni storiche, nel bene come nel male, non ci si può esimere dal dare la propria interpretazione. Esattamente come stai facendo tu. :)
Giusto il discorso sulla provenienza, quindi mai mi sognerei di dire che ho inventato un nuovo stile, ma specificherei che offro la mia visione, indicando esattamente cosa viene da dove.
certo che anche questo ragionamento ha un limite, altrimenti dovrei andare a ritroso fino allo Shorin Ryu, al Tode, allo Shaolin...
ok ci aggiungo anche cantuccini e vinsanto e siamo pari!! :DBoooni :ohi: