Ar.Ma.
Difesa personale => Difesa Personale => Topic started by: Dipper on June 13, 2011, 23:28:10 pm
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Prosegue la mia ricerca di corsi per organizzarmi il calendario settimanale marziale non appena la mia vita diventerà un po' più normale.
Molti di voi sanno già che è da molto tempo che giro intorno al CKM e che mi ha sempre colpito per la sua intuitività ed immediatezza.
Grazie alle segnalazioni di John sono stato messo in contatto con Antonio Massimo (dico il suo nome perchè è già presente in rete come istruttore di CKM).
Dopo qualche telefonata di reciproca conoscenza (in cui ho sentito una persona molto pulita e trasparente dal lato umano, e poliedrica dal lato marziale), oggi sono andato a fare una lezione di prova.
Devo dire che ho trovato proprio quello che mi aspettavo: preparazione fisica, pochi concetti chiave e molta pratica.
Durante la lezione ho avuto modo di provare 4 tecniche con qualche variante, lo strangolamento frontale, la presa dalla maglietta, la pistola puntata al plesso e la cosiddetta coltellata "shit" da tabbozzo discotecaro bastardo.
Antonio mi ha spiegato bene, mi ha fatto provare e subire le tecniche con molte spiegazioni approfondite e la giusta dose di realismo.
Tra i vari concetti una cosa in cui mi sono subito ritrovato è la posizione delle gambe nella guardia, il cosiddetto T Squat che somiglia moltissimo al mio sochin dachi e che ritengo davvero la posizione migliore per una situazione di DP.
Mi ripeto scrivendo quello che ho già scritto altrove, ma sono davvero colpito dall'immediatezza delle tecniche proposte (alla stessa stregua del corso di KM dal maestro di Gargo) come difesa personale. Noi marzialisti diciamo spesso che sono corsi zippati per vendere ma io non sono d'accordo.
Sono corsi che si adattano alle esigenze di chi si allena. Chi vuole dedicarci poco tempo avrà qualche strumento basico da poter utilizzare nella speranza che gli vada bene (ma usando tecniche che si basano su statistiche a loro volta prese dall'esperienza e dal continuo confronto con la realtà), chi cuole essere un combattente / buttafuori / poliziotto approfondirà l'argomento magari integrando con altre discipline propriamente di lotta e striking.
Ovvio che poi più si approfondisce meglio si va.
Infine, cosa che non mi aspettavo, sono stato sottoposto a sorpresa al pressure test (lui lo chiama "surprise!" ma mi pare proprio la stessa cosa. Nonostante sia stato non troppo hard per preservare soprattutto i gentili compagni che si sono prestati prendendosi comunque qualche botta di troppo (difficile controllarsi dovendo applicare a raffica e a caso tecniche appena imparate dopo essersi sparati step, burpees con salto e piegamenti, per un ciccione scoppiato come me poi...) è stato da un lato shoccante e dall'altro una figata :ohi:
Quando insegnerò adotterò questo metodo anche per l'insegnamento e la verifica delle tecniche di Karate, è davvero incredibile come venga stimolato l'istinto e quello che in giapponese si dice "mushin", mente vuota.
In quelle condizioni non c'è spazio per il pensiero e tutto fluisce da solo in maniera molto naturale e ho l'impressione che le tecniche imparate oltre ad essere testate, lascino nella mente e nell'inconscio un impronta molto più profonda del normale.
Insomma l'impressione è molto, ma molto positiva e quando sarò più tranquillo, seguire il corso di CKM parallelamente a Karate (e magari organizzandomi anche con il BJJ, ma qui entriamo nell'erotismo puro :spruzz:) è un'opzione che mi lascio ben aperta. Ovviamente anche il corso di KM mi era piaciuto quindi dovrò farci un'attenta riflessione (incideranno ovviamente anche logistica e costi :P) prima di scegliere.
Un ultima cosa: Antonio mi ha detto che non sembra affatto che io faccia Karate, ma ormai a questo tipo di considerazioni sono abituato :sbav: vero Takuan? :gh:
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bravo Ryujin openminded ;)
come è andato il campo visivo durante il pressure test?
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Un ultima cosa: Antonio mi ha detto che non sembra affatto che io faccia Karate, ma ormai a questo tipo di considerazioni sono abituato :sbav: vero Takuan? :gh:
a parte l'ovvio appoggio per tutto il post....
No,dai,ogni tanto sembri proprio un karateka bastardo XD
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... cut ...
è davvero incredibile come venga stimolato l'istinto e quello che in giapponese si dice "mushin", mente vuota.
In quelle condizioni non c'è spazio per il pensiero e tutto fluisce da solo in maniera molto naturale e ho l'impressione che le tecniche imparate oltre ad essere testate, lascino nella mente e nell'inconscio un impronta molto più profonda del normale.
... cut ...
molto interessante, grazie per la testimonianza e complimenti per la voglia di sperimentare.
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Un ultima cosa: Antonio mi ha detto che non sembra affatto che io faccia Karate, ma ormai a questo tipo di considerazioni sono abituato :sbav: vero Takuan? :gh:
a parte l'ovvio appoggio per tutto il post....
No,dai,ogni tanto sembri proprio un karateka bastardo XD
Sei tremendo Mad!! ;D ;D
Comunque Ryujin, ti faccio nuovi complimenti per la tua apertura mentale, ma tanto già lo sai...I "pressure test" devono essere stati davvero destabilizzanti e divertentissimi da come ne racconti. Anche la mia ragazzza aveva trovato un corpsro di DP fatto molto bene una volta, con tante simulazioni in cui potevano colpire a piena potenza glòi aggressori imbottiti (ero contento che lei fosse una di quelle che menava di più.. XD)
Tu hai indubbiamente un modo di muoverti diverso dallo Shotokan standard: è perchè nel karate hai cercato cose diverse senza preconcetti. L'importante è lo spirito del Budo - è quello che il Karate ha lasciato anche a me a distanza di anni- il resto non conta (o meglio, conta meno)... :)
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grande Ryu! :thsit:
ora un minuto di silenzio per quei poveretti che hanno dovuto affrontare il karateka bastardo nel surprise...
XD
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:sur:
Noi marzialisti diciamo spesso che sono corsi zippati per vendere.
Non condivido questo passaggio.
Le critiche agli "zip" che ho letto in giro erano sempre riferite a "diventa istruttore di ?? in un WE", o diventa "aspirante tecnico MMA" semplicemente iscrivendoti al nostro corso...
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concordo a pieno con WA...
la critica sui corsi zip non è certo rivolta a John, che conosco personalmente e stimo per la preparazione.
è appunto la preparazione a fare la differenza... John è diventato istruttore dopo essersi fatto un gran mazzo, preso tante botte, sudato e sanguinato... e i risultati si vedono.ma in un we, al massimo impari (e male) un paio di skills.
comunque, benvenuto nei portatori sani di ckm XD XD
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Le critiche agli "zip" che ho letto in giro erano sempre riferite a "diventa istruttore di ?? in un WE", o diventa "aspirante tecnico MMA" semplicemente iscrivendoti al nostro corso...
sono le due grandi critiche mosse a questo tipo di corsi di DP
- sulla prima, quella detta da ryujin, c'è poco da fare, credo che come ha fatto lui, una volta che si prova, ci si accorge della semplicità e quindi della rapidità di apprendimento. cosa che comunque può far storcere il naso a molti puristi
- la seconda, quella manifestata da Uà, è una cosa verissima riscontrabile in quasi tutte le federazioni/associazioni/culti, dalle più piccole alle più rinomate. e sinceramente è una cosa che detesto pure io. ora ho anche motivi concreti per odiare questa cosa più di prima
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Complimenti Ryujin per la tua gran voglia di imparare.....
Per me oramai sei un mito.......non (solo) per quello che fai ma per come lo fai, con quale approccio....
Dai approcciamoci..... :blue:
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Premessi i complimenti ad Antonio e a Ryujin, solo per nn fare torti alla verità, mi preme cmq sottolineare che alcune critiche a certe discipline si sono fondate e si fondano anche sulla velocità di insegnamento e apprendimento di alcune tecniche a fronte del solito bla, bla, bla.....
La prova dei fatti nn ci smentisce mai. ;)
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ora ho anche motivi concreti per odiare questa cosa più di prima
;D
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alcune critiche a certe discipline si sono fondate e si fondano anche sulla velocità di insegnamento e apprendimento di alcune tecniche a fronte del solito bla, bla, bla.....
Io ce l'avevo col "noi marzialisti" di Ryujin.
Stop.
"Noi marzialisti" ci facciamo il culo agli stage di discipline diverse dalla nostra, senza tirarci indietro.
Certo, poi ci sono I Marzialisti[1] che al momento del "surprise" si chiudono in bagno, ma quella è un'altra storia...
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:sur:
Noi marzialisti diciamo spesso che sono corsi zippati per vendere.
Non condivido questo passaggio.
Le critiche agli "zip" che ho letto in giro erano sempre riferite a "diventa istruttore di ?? in un WE", o diventa "aspirante tecnico MMA" semplicemente iscrivendoti al nostro corso...
... e queste sono critiche sacrosante.
Ma se leggiucchiamo qua e là troviamo si fa spesso confusione tra la velocità di apprendimento di tecniche semplici e istintive con la velocità con cui si rilasciano, in certi casi, attestati. Cosa poi ben presente anche nel santissimo mondo delle AM.
Complimenti Ryujin per la tua gran voglia di imparare.....
Per me oramai sei un mito.......non (solo) per quello che fai ma per come lo fai, con quale approccio....
Dai approcciamoci..... :blue:
Ma anche no, rimaniamo buoni amici che è meglio XD
Tra l'altro ho scoperto anche delle cose interessanti sul kime del Karate e certe analogie che non mi aspettavo.
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Tra l'altro ho scoperto anche delle cose interessanti sul kime del Karate e certe analogie che non mi aspettavo.
:sur: :sur: :sur: Racconta, racconta :sur: :sur: :sur:
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Si....ho letto, e nn mi sono mai ripreso da allora, che il karate è come la thai boxe perchè ci sono gomitate e ginocchiate anche lì... :vomit:
Nn vorrei leggere, absit iniuria verbis, ora che il karate è come il CKM.... :whistle:
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alcune critiche a certe discipline si sono fondate e si fondano anche sulla velocità di insegnamento e apprendimento di alcune tecniche a fronte del solito bla, bla, bla.....
Io ce l'avevo col "noi marzialisti" di Ryujin.
Stop.
"Noi marzialisti" ci facciamo il culo agli stage di discipline diverse dalla nostra, senza tirarci indietro.
Questione di terminologia... naturalmente penso anch'io che un vero marzialista non si tiri indietro di fronte alle novità e al mettersi in discussione ma ci sono tanti che si definiscono marzialisti che invece non hanno queste indispensabili qualità.
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Si....ho letto, e nn mi sono mai ripreso da allora, che il karate è come la thai boxe perchè ci sono gomitate e ginocchiate anche lì... :vomit:
L'hai letto su un giornale satirico, vero? ???
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Si....ho letto, e nn mi sono mai ripreso da allora, che il karate è come la thai boxe perchè ci sono gomitate e ginocchiate anche lì... :vomit:
Nn vorrei leggere, absit iniuria verbis, ora che il karate è come il CKM.... :whistle:
No, sono due cose diverse con alcuni punti di contatto, secondo me. Se fossero uguali non mi interesserei al CKM ;)
L'analogia a sorpresa mi è stata fatta col mio kime "anomalo" e il pugno onda del... Systema :-\
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Si....ho letto, e nn mi sono mai ripreso da allora, che il karate è come la thai boxe perchè ci sono gomitate e ginocchiate anche lì... :vomit:
L'hai letto su un giornale satirico, vero? ???
No...purtroppo sul forum, nn questo, e con tanto di sostegno....
Uno di quei casi per cui torneresti indietro nel tempo a sparare una chiodata in testa a chi ha inventato internet... :thsit:
X Ryu
:P
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:sur: :sur: :sur: Racconta, racconta :sur: :sur: :sur:
Ci aprirò un 3d in sezione :) ... tanto per non parlare sempre di kata :D :sbav: :P
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Si....ho letto, e nn mi sono mai ripreso da allora, che il karate è come la thai boxe perchè ci sono gomitate e ginocchiate anche lì... :vomit:
Nn vorrei leggere, absit iniuria verbis, ora che il karate è come il CKM.... :whistle:
beh, non mi sento di dissentire da chi ha fatto certe affermazioni...
in fondo, in principio il tutto era uno, e l'uno era kuntao ;D
in fondo a questa battuta c'è lo spirito del marzialista: provare, confrontarsi, sudare.
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in fondo, in principio il tutto era uno, e l'uno era kuntao ;D
Assioma superato dal "tutto è Systema".
Ma di questo leggerete prossimamente ne "la posta di Uà... :gh:
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Susate, non spiegai...
Kata si, ma solo dopo un po di allenamento muscolare, in modo da "mandare in pressione" la mente, ciò non si riduce al riscaldamento, ma è effettivamente un ippan, cioè irrobustimento del corpo e dello spirito.
Trattasi di fare un riscaldamento tranquillo poco aerobico, ma sufficente a riscaldare bene il corpo, da li si comincia.
Può essere una sessione leggera di pesi, oppure un'analoga di corpo libero, ma deve essere eseguita con il corpo E la mente, devo sentire le fibre muscolòari contrarsi e decontrarsi.
Devo sentire i tendini lavorare ed il sangue che scorre copioso nelle vene, ho detto leggera, perchè il grosso del lavoro è nel kata che eseguirò dopo.
Nel kata, devo visualizzare e rendere reale gli attaccanti, devo sentire ogni tecnica come necessaria, ogni parata, ogni attacco, ogni spostamento è indispensabile.
Di meno e verrò colpito, di più e non avrò spazio, ecco che io così vivo nel kumite che il kata tramanda e\o identifica, sono come in un sogno ad occhi aperti, protagonista degli accadimenti.
Ciò lascia dopo alcuni kata eseguiti bene e con buon kime, decisamente molto stanchi, non solo fisicamente, ma nel mentre anche più forti.
Durante l'esecuzione, almeno io, sento la sensazione descritta, che giudico molto positiva. :)
Per il CKM, ho potutoi praticare due volte sotto la direzione dello spartano, e posso dire che ci sono state mostrate cose sensate ed utili, ivi compreso il "pressure test" di cui parli tu, molto utile per imparare a gestire il panico.
Poi ci sono davvero molti zipinstructor, che hanno fatto gare fino alla settimana scorsa ed ora sanno tutto loro della DP, ed è proprio loro che addito come da scansare, non il KM o altri minestroni in generale, indipendentemente dal nome.
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già al tempo raccontai della completezza e della concretezza del ckm, quindi non mi ripeto.
elogio ryujin ed il suo approccio alle varie discipline...
però dico...ma dove abiti che hai tutti sti corsi relativamente vicini?
kyoukushin, bjj, shotokan, ckm...
non è così facile...
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Una delle poche cose belle di Milano.
Comunque credo sia importante cercare bene, essere flessibili (se voglio lottare e non c'è BJJ posso dare un occhio nella palestra di lotta) e disposti a muoversi oltre i pochi minuti da casa.
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e disposti a muoversi oltre i pochi minuti da casa.
:dis:
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Una delle poche cose belle di Milano.
Comunque credo sia importante cercare bene, essere flessibili (se voglio lottare e non c'è BJJ posso dare un occhio nella palestra di lotta) e disposti a muoversi oltre i pochi minuti da casa.
milan l'è un gran milan
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Una delle poche cose belle di Milano.
Comunque credo sia importante cercare bene, essere flessibili (se voglio lottare e non c'è BJJ posso dare un occhio nella palestra di lotta) e disposti a muoversi oltre i pochi minuti da casa.
milan l'è un gran milan
Già, ma non troppo. Appena esci e vai in provincia, non trovi quasi più nulla di alternativo come offerta. Per muoverti verso Milano è già un casino, sia coi mezzi che in macchina...per essere una metropoli è organizzata davvero male a livello periferico!! :dis: :nono: :nono: :nono:
Scusate, era uno sfogo. Chiuso OT. :om:
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Per flussi e simili, c'è una discussione nuova. ;)
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Sì, ma... cos'è il T-Squat?
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Una posizione che nn ho mai capito per quale motivo nn si chiama L squat... XD
Immagina appunto una L e immagina che un piede sia posizionato al vertice della stanghetta lunga in direzione nord e che l'altro sia al vertice di quella corta in direzione est.
Col baricentro lievemente abbassato e il mantenimento della distanza, +o-, fra i piedi si ottiene una posizione che consente di nn perdere l'equlibrio quando spinti senza compromettere la reattività.
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Dunque, l' avevo immaginata bene.
Il fatto è che, per associazione, ci si aspetta una posizione profilata.
Invece, che io ricordi, siete tendenzialmente frontali.
Ci sono foto?
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Foto ad hoc nn credo.
Per il resto quella è una posizione specifica post contatto...nn è una posizione di guardia.
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Qualche breve youtubbata dove si nota bene neanche?
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A 0.40 e 1.50 viene accennata...
Real street fight - Krav maga (https://www.youtube.com/watch?v=ULrpS-7lIho#)