Ar.Ma.

Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: marco on July 13, 2011, 09:28:45 am

Title: NO mente
Post by: marco on July 13, 2011, 09:28:45 am
http://www.repubblica.it/cronaca/2011/07/13/news/ecco_perch_speciale_il_cervello_di_un_campione-19049822/?ref=HRERO-1 (http://www.repubblica.it/cronaca/2011/07/13/news/ecco_perch_speciale_il_cervello_di_un_campione-19049822/?ref=HRERO-1)


iNTeNSe LifeStyle - Silenzio Della Mente - L'Ultimo Samurai (https://www.youtube.com/watch?v=Oup02vWVYEo#noexternalembed-ws)
Title: Re:NO mente
Post by: marco on July 13, 2011, 09:51:06 am
sempre ..no mente..

Haka All Black! (https://www.youtube.com/watch?v=ctA0dx-1cDQ#)
Title: Re:NO mente
Post by: Darth Dorgius on July 13, 2011, 09:58:54 am
Articolo interessante quello de La Repubblica.

È un po' quello che "noiartri" marzialisti sappiamo bene, ma che pochi ottengono veramente. :)
Title: Re:NO mente
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on July 13, 2011, 10:12:31 am
Leggevo che l'atleta professionista sfrutta la memoria motoria e non la memoria celebrale.
La memoria motoria, inoltre, viene sviluppata nel momento in cui il singolo movimento viene ripetuto infinite volte finchè il corpo non memorizza che ad una situazione X deve rispondere in un determinato modo. Personalmente ritengo che le varie forme delle AM servono proprio a questo, ossia a generare una memorizzazione muscolare di una vasta gamma di tecniche in modo da poter rispondere facilmente a più imput.

Con i miei ragazzi, soprattutto i novellini, insisto molto sul fatto che i colpi durante la shadow boxing o esercizi mirati a coppia vanno portati in modo lento e preciso, proprio per il motivo sopra citato.

Personalmente riesco a spegnere il cervello e a lasciare che il mio corpo si muova da solo 3 volte su 5.... ma vorrei riuscire ad incrementare questa media. Come sensazione, mi sento un po' risucchiato in una parte buia, dove riesco a percepire solo squarci di visione. I miei riflessi sembrano amplificati e le percezioni delle posizioni sono migliori del normale. Anche i colpi che tiro sono più incisivi.
L'unico effetto collaterale di questo "Stadio" è che quando ritorno in me, non ricordo un cacchio di quello che ho fatto.
Title: Re:NO mente
Post by: Clode on July 13, 2011, 13:47:51 pm
Leggevo che l'atleta professionista sfrutta la memoria motoria e non la memoria celebrale.
La memoria motoria, inoltre, viene sviluppata nel momento in cui il singolo movimento viene ripetuto infinite volte finchè il corpo non memorizza che ad una situazione X deve rispondere in un determinato modo. Personalmente ritengo che le varie forme delle AM servono proprio a questo, ossia a generare una memorizzazione muscolare di una vasta gamma di tecniche in modo da poter rispondere facilmente a più imput.

Con i miei ragazzi, soprattutto i novellini, insisto molto sul fatto che i colpi durante la shadow boxing o esercizi mirati a coppia vanno portati in modo lento e preciso, proprio per il motivo sopra citato.

Personalmente riesco a spegnere il cervello e a lasciare che il mio corpo si muova da solo 3 volte su 5.... ma vorrei riuscire ad incrementare questa media. Come sensazione, mi sento un po' risucchiato in una parte buia, dove riesco a percepire solo squarci di visione. I miei riflessi sembrano amplificati e le percezioni delle posizioni sono migliori del normale. Anche i colpi che tiro sono più incisivi.
L'unico effetto collaterale di questo "Stadio" è che quando ritorno in me, non ricordo un cacchio di quello che ho fatto.
concordo con tutto ma...se alleni il movimento piano il tuo corpo lo registra piano...se lo alleni esplosivo il tuo corpo lo regista esplosivo.
Se lo alleno pò piano un pò forte il cervello registra un pò e un pò...tenedo conto anche del fatto che il movimento cambia radiclamente. Un conto è gestire la coordinazione completa diun gesto tecnico portato a "rallentatore" un conto è quello che va ad intervenire in un movimento esplosivo.
Io credo, nel caso l'obbiettivo che vogliamo raggiungere sia la massima esplosività che i movimenti piano debbano essere ridotti all'osso.
Spesso ho visto ottimi atleti tecnicamente bellissimi a fare vuoto piano che poi quando dovevano effettivamente portare le tecniche in esplosività dimostravano grandi lacune.
Title: Re:NO mente
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on July 13, 2011, 13:54:44 pm
Giusta osservazione Clode.

Però, questi sono esercizi che non faccio fare sempre (anche per una certa mancanza di tempo). In genere si fanno una volta la settimana.
Title: Re:NO mente
Post by: Max on July 13, 2011, 14:06:15 pm
Clode imparare un movimento dal nulla, o peggio ancora da un proprio "sapere grezzo" in modo direttamente esplosivo è estremamente diffcile se non impossibile, credo che la progressione imparo, provo e adatto sia la via giusta, e ovviamente poi ricomincio.

Max
Title: Re:NO mente
Post by: Ookamiyama on July 13, 2011, 15:24:49 pm
Il corpo possiede delle sue abilità che sono perfino superiori a quelle della mente razionale. Provate ad andare in bicicletta solo con la mente razionale, è troppo lenta.
Il corpo gestisce le sue abilità basandosi sulle sensazioni che razionalizza in modo suo particolare. E' forse possibile migliorare queste razionalizzazioni rendendole più efficienti.
Lo stato di "mente vuota" , in Giapponese Mushin è considerato l'ideale, anche se, al mio infimo livello, ritengo utile temperarlo con un comando generale tipo " devo colpire" o "non devo farmi colpire".
Quando si riesce il "colpo perfetto" ( io ci riesco circa una volta ogni due lezioni, un bel risultato ma ancora lontano da "ogni colpo è un colpo perfetto" cui bisognerebbe mirare) la sensazione è meravilgiosa: è come se io stessi in poltrona ad osservare il mio corpo come fosse un'entità separata che lancia un attacco perfetto sapendo già che arriverà: lo si vede con estrema chiarezza e quasi al rallentatore, e lo si può osservare a proprio agio.
Da mie ricerche, questo colpo perfetto è percepito anche dall'avversario come "qualcosa di speciale" ed a volte anch'esso ha la sensazione di vederlo arrivare lentamente pur senza poter fare nulla per evitarlo.
Questo colpo perfetto è ilconcetto Giapponese di Ippon. In presenza di un Ippon, proclamandolo, l'arbitro si alza sulle punte dei piedi per sottolineare un evento che trascende i due contendenti. Anche chi subisce fa parte dell'Ippon a pieno titolo ( anche se è semprepreferibile essere dall'altra parte)
Title: Re:NO mente
Post by: Dottor Wolvie Killmister on July 13, 2011, 15:31:41 pm
Il corpo possiede delle sue abilità che sono perfino superiori a quelle della mente razionale.

...cut....


MINKIA che spiegazione!!  :)


Title: Re:NO mente
Post by: Clode on July 13, 2011, 15:41:22 pm
Clode imparare un movimento dal nulla, o peggio ancora da un proprio "sapere grezzo" in modo direttamente esplosivo è estremamente diffcile se non impossibile, credo che la progressione imparo, provo e adatto sia la via giusta, e ovviamente poi ricomincio.

Max
si certamente non parlo delle prime fasi di apprendimento dove certamente il movimento deve essere eseguito piano per meglio capirlo. Il fatto è che poi la progressione corretta da te citata deve essere limitata nelle scansioni temporali. Rischio infatti di fare tutto perfettamente piano con il mio corpo e la mia coordinazione adattata ad esso e poi dover buttare via metà del lavoro non appena faccio esplosivo ed ancora buttare via quando scopri i primi impatti.
Il "sapere grezzo" è secondo me spesso sottovalutato. Io riesco ad ottenere di più facendo magari tirare un diretto destro ad un ragazzo spiegando poche poche cose e poi pian piano andare a limare il suo gesto tecnico. A volte invece ho notato che essere troppo puntigliosi rischia di andare ad inficiare quelle che sono poi le doti naturali....
Poi io sono della parrocchia che è meglio un pugno grezzo che però l'atleta sa tirare con potenza e sotto stress che una perfezione tecnica che poi diventa un peso....
Title: Re:NO mente
Post by: Ookamiyama on July 13, 2011, 15:45:16 pm
La quantità di cose che si possono spiegare dipende dall'evoluzione dell'allievo. Un principiante non può ricevere più di un'istruzione per volta.

I buoni insegnanti sono parchi di spiegazioni, perchè stanno attenti a farle arrivare tutte a segno
Title: Re:NO mente
Post by: Dipper on July 13, 2011, 15:46:43 pm
Bellissimi interventi :thsit:
Title: Re:NO mente
Post by: Max on July 13, 2011, 16:12:52 pm
Clode imparare un movimento dal nulla, o peggio ancora da un proprio "sapere grezzo" in modo direttamente esplosivo è estremamente diffcile se non impossibile, credo che la progressione imparo, provo e adatto sia la via giusta, e ovviamente poi ricomincio.

Max
si certamente non parlo delle prime fasi di apprendimento dove certamente il movimento deve essere eseguito piano per meglio capirlo. Il fatto è che poi la progressione corretta da te citata deve essere limitata nelle scansioni temporali. Rischio infatti di fare tutto perfettamente piano con il mio corpo e la mia coordinazione adattata ad esso e poi dover buttare via metà del lavoro non appena faccio esplosivo ed ancora buttare via quando scopri i primi impatti.
Il "sapere grezzo" è secondo me spesso sottovalutato. Io riesco ad ottenere di più facendo magari tirare un diretto destro ad un ragazzo spiegando poche poche cose e poi pian piano andare a limare il suo gesto tecnico. A volte invece ho notato che essere troppo puntigliosi rischia di andare ad inficiare quelle che sono poi le doti naturali....
Poi io sono della parrocchia che è meglio un pugno grezzo che però l'atleta sa tirare con potenza e sotto stress che una perfezione tecnica che poi diventa un peso....
Per come la vedo io il sistema "imparo provo adatto" è riciclabile da chiunque nel senso che il primcipiante avra una certa intensità di allenamento, quello più avanzato una superiore e via dicendo.
Ovviamente devo includere tutti i passi del colpo, a vuoto piano (imparo) a bersaglio (provo) sotto stress (adatto).
Il colpo grezzo è ovviamente istintivo e facile da far tirare in quanto già proprio, ma a meno di atleti nati coordinati spesso il diretto grezzo di un praticante principiante medio include il pollice chiuso nella mano e il colpo portato solo dal braccio.
Sull'insistere concordo se lo scopo e fargli tirare un colpo alla come viene ma se hai lo scopo di perfezionarlo è bene farlo .... Dipende anche molto da cosa l'atleta ci vuole fare, se deve salire su un ring per combattere con uno che i colpi li piazza precisi e potenti io insisterei fino a fargli venire l'orchite ... o no?
Max
Title: Re:NO mente
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on July 13, 2011, 16:24:24 pm
Clode imparare un movimento dal nulla, o peggio ancora da un proprio "sapere grezzo" in modo direttamente esplosivo è estremamente diffcile se non impossibile, credo che la progressione imparo, provo e adatto sia la via giusta, e ovviamente poi ricomincio.

Max
si certamente non parlo delle prime fasi di apprendimento dove certamente il movimento deve essere eseguito piano per meglio capirlo. Il fatto è che poi la progressione corretta da te citata deve essere limitata nelle scansioni temporali. Rischio infatti di fare tutto perfettamente piano con il mio corpo e la mia coordinazione adattata ad esso e poi dover buttare via metà del lavoro non appena faccio esplosivo ed ancora buttare via quando scopri i primi impatti.
Il "sapere grezzo" è secondo me spesso sottovalutato. Io riesco ad ottenere di più facendo magari tirare un diretto destro ad un ragazzo spiegando poche poche cose e poi pian piano andare a limare il suo gesto tecnico. A volte invece ho notato che essere troppo puntigliosi rischia di andare ad inficiare quelle che sono poi le doti naturali....
Poi io sono della parrocchia che è meglio un pugno grezzo che però l'atleta sa tirare con potenza e sotto stress che una perfezione tecnica che poi diventa un peso....

In effetti il giusto è nel mezzo ^^
Title: Re:NO mente
Post by: Clode on July 13, 2011, 16:52:20 pm
Quote
Per come la vedo io il sistema "imparo provo adatto" è riciclabile da chiunque nel senso che il primcipiante avra una certa intensità di allenamento, quello più avanzato una superiore e via dicendo.
Ovviamente devo includere tutti i passi del colpo, a vuoto piano (imparo) a bersaglio (provo) sotto stress (adatto).
dico la mia ma credo che molto dipenda anche dallo stile di cuisi sta parlando. Io pratico uno stile che ha rispetto a tanti altri davvero poche tecniche. I fondamentali si "imparano" e si eseguono decentemente piano nelgiro di pochi mesi. L'allenamento secondo me inizia quandoun atleta ha già un'infarinatura e si tratta di lavorare le tecniche per rendere sempre migliori e questo lavoro viene fatto nella maniera possibilemente più vicina a quello che poi dovremo attenere....esempio una volta che ho ottenuto un decente diretto destro fatto piano a vuoto iniziarò a lavorarlo in varie maniere per renderlo sempre migliore ed efficace etc da qui quando hai un pugile che deve lavorare sulla ottimizzazione del colpo trovo persin controproducente il lavorare di studio...quasi non sarà un allenamento. Meglio che lavori il colpo sempre nella maniera in cui vuole ottenerlo.
Certamente laddove uno stile richiede una fase di apprendimento continua nel corso magari di anni allora bisogna riprendere il movimento dall'inizio della sua didattica.
Quote
Il colpo grezzo è ovviamente istintivo e facile da far tirare in quanto già proprio, ma a meno di atleti nati coordinati spesso il diretto grezzo di un praticante principiante medio include il pollice chiuso nella mano e il colpo portato solo dal braccio.
certamente
Quote
Sull'insistere concordo se lo scopo e fargli tirare un colpo alla come viene ma se hai lo scopo di perfezionarlo è bene farlo .... Dipende anche molto da cosa l'atleta ci vuole fare, se deve salire su un ring per combattere con uno che i colpi li piazza precisi e potenti io insisterei fino a fargli venire l'orchite ... o no?
Max
ma secondo me dipende le tecniche "canoniche" ci danno una strada da seguire che normalmente è quella giusta o almeno lo è nella media delle persone. Ci sono però atleti che posseggono un modo loro naturale di muoversi che si discosta da quello che è il canone ma che è lo stesso molto efficace. Imbrigliarli in tecniche canoniche potrebbe coler dire ottenere un mediocre atleta rispetto che un fenomeno.
Ad oggi ci sono grandi atleti che hanno un modo di portare determinati colpi in maniera magari poco ortodossa ma certamente efficace. Io ho notato questa cosa con alcuni ragazzi che lasciandoli liberi di "sbagliare" tiravano fucilate se costretti al movimento canonico davano davvero un risultato mediocre. Certamente stiamo andando a parare in particolarità...normalemente sono schiaffoni e torna allo specchioa studiare bene il colpo  :)
Title: Re:NO mente
Post by: Paguro49 on July 13, 2011, 17:16:30 pm
Bel post, begli interventi, molto veri :)
Tempo fa avevo scritto un lungo pensiero su questo argomento, ma non lo trovo più...vabbè tanto nulla aggiungerebbe ;)
Title: Re:NO mente
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on July 13, 2011, 17:57:36 pm
Bel post, begli interventi, molto veri :)
Tempo fa avevo scritto un lungo pensiero su questo argomento, ma non lo trovo più...vabbè tanto nulla aggiungerebbe ;)

Beh dai, capita.
Dicci pure la tua :)
Title: Re:NO mente
Post by: Giorgia Moralizzatrice on July 13, 2011, 18:04:53 pm
Questo colpo perfetto è ilconcetto Giapponese di Ippon. In presenza di un Ippon, proclamandolo, l'arbitro si alza sulle punte dei piedi per sottolineare un evento che trascende i due contendenti. Anche chi subisce fa parte dell'Ippon a pieno titolo ( anche se è semprepreferibile essere dall'altra parte)
Interessante concetto  :om:
Title: Re:NO mente
Post by: Piccolino on July 13, 2011, 18:45:58 pm
Questo colpo perfetto è ilconcetto Giapponese di Ippon. In presenza di un Ippon, proclamandolo, l'arbitro si alza sulle punte dei piedi per sottolineare un evento che trascende i due contendenti. Anche chi subisce fa parte dell'Ippon a pieno titolo ( anche se è semprepreferibile essere dall'altra parte)
Interessante concetto  :om:

Molta "Via", in quel concetto.
Title: Re:NO mente
Post by: Crux on July 13, 2011, 21:02:28 pm
Si' anche per me i colpi migliori sono quelli che "partono da soli" quasi senza volerlo ed in un certo senso sorprendono sia chi li fa' che chi li riceve ed anche chi guarda, purtroppo per me la frequenza con la quale questi avvenimenti speciali avvengono nella mia pratica, e' molto piu' rara di una volta ogni due lezioni e per questo invidio moltissimo Ookamiyama.
Title: Re:NO mente
Post by: Max on July 13, 2011, 21:34:46 pm
@Clode Credo che alla fine diciamo le stesse cose, più o meno.
Di fatto l'allenamento è la ricerca di un continuo miglioramento degli strumenti che lo stile/sistema/arte ti fornisce.

Max