Ar.Ma.

Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: Giorgia Moralizzatrice on August 28, 2011, 19:05:37 pm

Title: Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 28, 2011, 19:05:37 pm
Bhe no,mi piacerebbe esplorare il tema della "filosofia":

Se e' piu' che tirare calci e' pugni allora ti assicuro che e' cosi' in tutti gli sport e le discipline, anche un corridore ti dira' che non e' meramente mettere le gambe una davanti all'altra ma e' una sfida con se' stesso e i propri limiti,un percorso che ti insegna a crescere.

Succede nel vovinam e succede nel pugilato.

Anzi,mi permetto di dire molto di piu' nel pugilato dove c'e' gente che per essere competitiva si allena tutti i giorni per 6 ore e fa del "pugile" il proprio stile di vita...(e ci sono un infinita' di libri a riguardo,da hemingway a piccoli autori semi sconosciuti)


Ma,come dicevo,nelle arti marziali ci si deve sentire piu' fighi e pensare di essere speciali e che tutti gli altri son dei pirla.

Se per filosofia intendete quanto sopra,allora siete uguali a tutti.

Se invece mi dite che dedicate diverse ore alla settimana a studiare testi di filosofia vietnamita (che francamente non conosco e non so nemmeno se esista) allora si che accettere l'argomento.
E anzi sarai oltremodo lieto di ascoltare visto che la filosofia e' sconosciuta (o almeno pare) agli studiosi di filosofia occidentale...  :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on August 29, 2011, 09:37:05 am
Filosofia credo sia un termine un po difficile da spiegare ed utilizzare nell'ambito dell'AM..
Il Vovinam ha una filosofia, segue principi filosofici della cultura vietnamita..ma molto difficili da comprendere per noi occidentali, per me per primo..quindi non spiego qs cose, ma le studio per i cavoli miei grazie a qlch testo trovato..e che mi sono fatto in parte tradurre..

NN credo un AM si debba coprire dietro alla filosofia...perchè filosofia è come viviamo la cosa, quindi sono assolutamente daccordo che un PUGILE segua una filosofia nella sua pratica..anche se però il Pugilato non nasca con una fiolosofia alle spalle..a differenza di alcune AM orientali.

Il fatto che gli studiosi nn conoscano la filosofia Viet nn mi stupisce..del Vietnam la gente conosce davvero poco...purtroppo anche gli stessi vietnamiti spesso..ma alla fine per noi credo sia OK, nn dobbiamo conoscere tutto di tutto..io so ben poco della Thailandia, nonostante sia più "famosa" del Vietnam.

Io nn mi sento più figo di altri perchè pratico un AM..mi sento più figo e BASTA ;D SCHERZO..ma per sdrammatizzare.

Nn sono MAI riuscito a leggere qs nel testo di Peppo..scusatemi, magari sembra lo debba difendere, ma nn ne ha bisogno..è che nn vedo assolutamente qs frase..

Io nn considero PIRLA gli altri..il fatto che tu lo scriva sembra quasi che invece tu ti senta un po al di sotto di altri..continui a rimarcarlo come se avessi avuto una discussione a riguardo con qlcn..che però nnè qui.
Io i PIRLA li riconosco in altri modi..nn nei praticanti diversi..e ne conosco purtroppo molti anche nel Vovinam nel mondo..quindi credo sia un brutto discorso e basta!

Io tendenzialmente non parlo e giudico mai ciò che non conosco..al massimo pubblico pensieri e faccio domande, qui mi sembra che un po troppa gente giudichi e decida per il Vovinam senza conoscerne una virgola..

Riguardo alla filosofia ho pubblicato altre volte il link dove potete leggere qlcs a riguardo..nn molto, ma qlcs c'è...nn sono un insegnante di filosofia e quindi preferisco non esprimermi, direi sicuramente delle idiozie..ma vedo che qui invece è pieno di filosofi!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Takuanzen on August 29, 2011, 10:10:23 am
Seguo. :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on August 29, 2011, 19:22:56 pm
Allora andiamo per gradi che non mi va di far finire la discussione in caciara in cui uno chiede una cosa e gli rispondono con tuttaltro  :)


Nell'arte che praticate c'e' filosofia?
Se si cosa intendete? Studiate sui libri? vi dedicate ore di studio con spiegazioni e discussioni?
Se si e' possibile assistere?

 
E' un po' come il discorso della difesa personale: tutti dicono che la fanno ma poi quando si va a vedere non c'e' mai nulla di diverso sotto il sole.




Anche io so molto poco della thailandia, e certo non mi aspetto di impararlo praticando muay thai.
Semmai uno si documenta a parte grazie all'interesse risvegliato da una certa pratica.



per il discorso peppo e pirla c'e' l'altro 3D,in ogni caso rinnovo la mia risposta:
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8525.msg202427#msg202427 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8525.msg202427#msg202427)



Io nn considero PIRLA gli altri..il fatto che tu lo scriva sembra quasi che invece tu ti senta un po al di sotto di altri..continui a rimarcarlo come se avessi avuto una discussione a riguardo con qlcn..che però nnè qui.

Vero? io la gente che continua a fare paragoni con gli altri solo perche' ha il pene piccolo proprio non la capisco...

Cioe' lo sappiamo tutti che e' sinonimo di insicurezza millantare di non avere nulla da invidiare agli altri stili!

Io c'ho la dp,l'accrobatica e studio una nobile arte, infatti posso compettere coi combattenti sul ring,umiliare quelli del krav maga e in piu' c'ho la ganzissima "crescita interiore"  ;)

Spoiler: show
sto scherzando eh  :)




Io tendenzialmente non parlo e giudico mai ciò che non conosco..al massimo pubblico pensieri e faccio domande, qui mi sembra che un po troppa gente giudichi e decida per il Vovinam senza conoscerne una virgola..

La gente per giudicarci deve conoscere il Vovinam altrimenti non puo' parlare.

Ecco vedi e' questo che intendo quando dico che ci si sente "speciali".
Il combattimento e' uno e chiunque ne pratichi qualche forma ha sicuramente gli strumenti per giudicare.
Sentirsi "troppo speciali per essere giudicati dagli altri"...non sembra eccessivo?



Riguardo alla filosofia ho pubblicato altre volte il link dove potete leggere qlcs a riguardo..nn molto, ma qlcs c'è...nn sono un insegnante di filosofia e quindi preferisco non esprimermi, direi sicuramente delle idiozie..ma vedo che qui invece è pieno di filosofi!

Quando ho cercato su google, che e' poca roba ma quello c'ho, "filosofia vietnamita" ho trovato solo siti di scuole di am che vagheggiavano...

Se mi indichi i link sono sicuro che sia io che takuan apprezzeremo  :)

Anzi lui probabilmente di piu' che e' tipo da filosofie orientali piu' di quanto lo sia io.

(ne' io ne' lui ci definimo filosofi,ma siccome ci facciamo un mazzo tanto in uni per studiare la filosofia sui testi e' normale che storciamo un po' il naso quando sentiamo il nome filosofia sbandierato a caso  :) )
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Takuanzen on August 30, 2011, 11:51:42 am

Se mi indichi i link sono sicuro che sia io che takuan apprezzeremo  :)

Anzi lui probabilmente di piu' che e' tipo da filosofie orientali piu' di quanto lo sia io.

(ne' io ne' lui ci definimo filosofi,ma siccome ci facciamo un mazzo tanto in uni per studiare la filosofia sui testi e' normale che storciamo un po' il naso quando sentiamo il nome filosofia sbandierato a caso  :) )

Mi mancava la tua pungente dialettica... :-* :-*

In ogni caso io ho sempre trovato molto più interessante l'aspetto pratico del pensiero orientale, quello che si sente praticando arti marziali o la meditazione per intenderci, piuttosto che le parti teoriche ad essi collegate. Io credo che non si dovrebbe nemmeno chiamarla "filosofia", perchè con questo termine si intende una cosa diversa, nata in Grecia e tipicamente occidentale. Infatti di solito quel tipo di sistemi di "pensiero" orientale, se analizzati con l'atteggiamento filosofico occidentale, appaiono piuttosto ingenui, criticabili e confusi. Io preferisco chiamarli, come diceva Alan Watts, "vie di liberazione", quindi metodi di tipo pratico o etico, non teorico o speculativo. Insomma preferisco la pratica (e lì per me "funzionano" -=mi fanno stare bene, hanno una loro efficacia pratica- anche le pratiche energetiche, perchè hanno secoli di esperienza sedimentata), ma se devo fare teoria o speculazione mi rivolgo ad altro.... ;)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Ale_ale on August 30, 2011, 14:01:50 pm
Io credo che non si dovrebbe nemmeno chiamarla "filosofia"

stavo proprio pensando che il termine "filosofia" è fuorviante! sono pratiche spesso molto legate anche ad una certa visione del mondo, ad un certo modo di comportarsi, alla religione ecc... e forse per questo NOI le abbiamo identificate con quel termine. Ma probabilmente un termine della nostra cultura non può descriverne appieno un'altra. 
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on August 30, 2011, 17:37:24 pm

Se mi indichi i link sono sicuro che sia io che takuan apprezzeremo  :)

Anzi lui probabilmente di piu' che e' tipo da filosofie orientali piu' di quanto lo sia io.

(ne' io ne' lui ci definimo filosofi,ma siccome ci facciamo un mazzo tanto in uni per studiare la filosofia sui testi e' normale che storciamo un po' il naso quando sentiamo il nome filosofia sbandierato a caso  :) )

Mi mancava la tua pungente dialettica... :-* :-*

In ogni caso io ho sempre trovato molto più interessante l'aspetto pratico del pensiero orientale, quello che si sente praticando arti marziali o la meditazione per intenderci, piuttosto che le parti teoriche ad essi collegate. Io credo che non si dovrebbe nemmeno chiamarla "filosofia", perchè con questo termine si intende una cosa diversa, nata in Grecia e tipicamente occidentale. Infatti di solito quel tipo di sistemi di "pensiero" orientale, se analizzati con l'atteggiamento filosofico occidentale, appaiono piuttosto ingenui, criticabili e confusi. Io preferisco chiamarli, come diceva Alan Watts, "vie di liberazione", quindi metodi di tipo pratico o etico, non teorico o speculativo. Insomma preferisco la pratica (e lì per me "funzionano" -=mi fanno stare bene, hanno una loro efficacia pratica- anche le pratiche energetiche, perchè hanno secoli di esperienza sedimentata), ma se devo fare teoria o speculazione mi rivolgo ad altro.... ;)


Sono abbastanza d'accordo, esattamente come nel mondo in cui non chiamerei propriamente "filosofia" quell'insieme di credenze e modi di vivere che si possono apprendere chesso' col pugilato.  :)

Ma era per non imbarcarci in una discussione su cosa sia filosofia  :P

Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on August 30, 2011, 18:15:28 pm
giusto per... nel sito della asd sotto cui praticavo vovinam, c'e' una sezione "filosofia" anche se direi che per lo piu' contiene una serie di norme di comportamento o cose simili

http://www.ascopromotion.org/v5/vovinam-esami/filosofia.html (http://www.ascopromotion.org/v5/vovinam-esami/filosofia.html)
http://www.ascopromotion.org/v5/vovinam-esami/filosofia/2.html (http://www.ascopromotion.org/v5/vovinam-esami/filosofia/2.html)
http://www.ascopromotion.org/v5/vovinam-esami/filosofia/3.html (http://www.ascopromotion.org/v5/vovinam-esami/filosofia/3.html)


Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 30, 2011, 18:23:26 pm
Molto più criptico avevo letto ai tempi anche questo dal sito dell'unione
http://www.vovinamitalia.it/download/Filosofia.zip (http://www.vovinamitalia.it/download/Filosofia.zip)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on August 30, 2011, 18:24:49 pm
le prime due pagine non c'entrano 'na mazza.

La terza ha delle belle domande,peccato delle risposte filosoficamente sterili.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on August 30, 2011, 18:28:46 pm
Forse ho l'originale di quell'articolo, dopo quando ho tempo per rileggerlo bene scrivo due cose..

Cmq e' parte del programma ed e' roba studiata?

Cioe' da come e' messo li pare che tutti i praticanti di vvd minimamente decenti debbano padroneggiare i concetti della vita e dell'universo.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on August 30, 2011, 18:35:55 pm
Agli esami c'e' una parte in cui si pongono domande di "teoria" che sono o legate alla storia del vovinam o simili a quelle del sito linkato.  Poi a dir la verita' quelle riportate sul sito ascopromotion mi sembrano un attimo confuse (ma non sono una autorita' in materia di vovinam).. tipo questa a pagina 1  "Il discepolo di Vovinam può usare l’arte marziale solo per mettere in guardia o convertire ??? qualcuno e non per punire o per vendetta personale." suona un attimino strana... non ricordo di averla mai sentita prima.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 30, 2011, 18:36:27 pm
Che io sappia il link dal sito dell'unione non è necessario per gli esami (o almeno non fino alla nera che io sappia) gli altri link invece sono relativi (da quanto scritto sul sito stesso) agli esami per cintura blu, primo e secondo cap ma da programma dell'unione mi risulta in maniera diversa, ma forse ricordo male (sicuramente agli esami che ho fatto non mi hanno chiesto i dieci concetti della mente.. )
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on August 30, 2011, 18:36:32 pm
Quote
    Quale deve essere il punto di vista di un discepolo di Vovinam nell'utilizzo dell'arte marziale?

    Quattro sono i punti fondamentali che deve rispettare il discepolo nella pratica:

       1. Mai usare le arti marziali per guadagno commerciale (ad esempio incontri di combattimento a scopo di lucro)
       2. Mai mostrare la propria abilità con altri o con discepoli di altre arti marziali
       3. Usare l'arte marziale solo per difendersi
       4. Usare l'arte marziale solo per difendere la giustizia

Quote
   
       2. Mai mostrare la propria abilità con altri o con discepoli di altre arti marziali
       

Quote
   
       2. Mai mostrare la propria abilità con altri o con discepoli di altre arti marziali
       


Quote
   
       2. Mai mostrare la propria abilità con altri o con discepoli di altre arti marziali
       


 ???  :o
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on August 31, 2011, 10:59:27 am
Visto che si è scatenato un putiferio vorrei chiarire che io non ho mai parlato di essere più di altri..ecc ecc..essendo uno che pratica e si allena con altre discipline spesso, mi piace moloto rispettare tutto quello che ho attorno..anche se può non piacermi.
I discorsi di chi lo ha più lungo mi sembra li facciate voi e basta..cmq per me è tutto OK, perchè io non ritengo il Vovinam il meglio, ma il meglio x me..il che è differente.

Io non ho mai parlatodi filosofia neppure in passato..anzi, ne ho parlato nel senso che io non amo parlare di ciò che non conosco abbastanza..quindi anche della filosofia del Vovinam, che è uno studio mio personale..anche perchè ho preso troppe inculate al tempo su storie fantastiche a riguardo.

Io non so davvero cosa sia la filosofia, non ho mai studiato filosofia in Italia, mai lo farò, e quindi resto ignorante a riguardo...credo però che i testi filosofici in oriente, e almeno in Vietnam, siano un concetto differente dalla filosofia alla quale siamo abituati noi in occidente. In Vietnam spesso si identifica con filosofia anche il solo seguire un percorso di vita che può essere la stessa pratica del Vovinam..con le regola del Vovinam.

A questo link potrete leggere un articolo tradotto, forse un po male, che riguarda i testi filosofici scritti dal GM Le Sang. Sono tratti da libri in vietnamita, tradotti dal maestro Levet..quindi non so quanto davvero corrispondano a realtà..però presso il To Duong in Vietnam ci sono montagne di libri riguardo a questo..ma che, almeno io, ignoro il contenuto, ma credo molti.
http://www.vovinamitalia.it/download/Filosofia.zip (http://www.vovinamitalia.it/download/Filosofia.zip)

Per quanto riguarda il Vovinam, la parola filosofia, mai tirata fuori da me s enon per rispondere, è forse l'errata traduzione di VÕ ĐẠO...sui programmi originali del Vietnam ci sono le due voci
VÕ THUẬT e VÕ ĐẠO..
La pirma è TECNICA MARZIALE la seconda VIA MARZIALE..e la seconda è quella che rappresenta il VIET VO DAO..il percorso mentale che un praticante deve seguire per praticare il VOVINAM..perchè il Vovinam non deve essere una sola pratica fisica ma anche della mente!

In oriente le religioni sono filosofie di vita..in oriente si intende filosofia per molte più cose di quelle che noi possiamo immaginare..almeno in Vietnam..

In conclusione, non si insegna la filosofia, si da solo l'opportunità, ma ad un livello dove uno può anche vedere qualcosina oltre alla sola pratica, un "percorso" di vita legato all'arte marziale.
La mia vita è strettamente legata alla pratica del Vovinam..qualcono mi può dare dell'invasato, esaltato..ecc ecc..e ci sta, perchè vado in fierie e faccio vovinam, porto mia moglie ai miei allenamenti, vado a vedermi gli allenamenti di altri e sto li due ore..e ci porto mia moglie...vado a parlare con i maestri perchè mi paice sentirli parlare..studio la cultura vietnamita, studio il vietnamita...ma nessuno mi impone qs cose, sono le scelte di un percorso marziale che ho scelto, ma che in realtà qlcn per forza mi ha trasmesso, ma senza impormelo...e qlcn segue le mie orme, ma senza che io lo obblighi..e mi fa piacere quando vedo allievi che piano piano si avvicinano a qs..ma ssarebbe uguale per anche se non lo facessero, xkè qs sono scelte che secondo me, almeno da noi, devono restare personali.

Ecco, quello che è ho elencato, a mio modo di vedere, è quello che un AM può darti in più rispetto ad un qualsiasi altro sport in generale, questo però non la rende migliore di altro..ma nessuno può negare il fatto che ti dia una qlcs che in altre discipline sportive manca..
Io sono uno sportivo, pratico sport anche al di fuori dell'AM..quella per me è attività fisica per mantere il fisico in situazione decente..l'AM per me è un po' dipiù..ma qs nn per tutti.

Attenzione, spesso qs frasi vengono prese come uno scontro ed un confronto con altri..ma non è così, è solo un costatazione che giustamente per alcuni può non essere corretta..

Io faccio Vovinam, mi è venuta voglia di visitare il Vietnam anni fa..ho continuato a farlo, ho quindi seguito un percorso di vita...poi mi ha portato a studiare il Vietnamita..e non siamo così pochi i malati..in Italia non tantissimi, ma all'estero, Francia soprattutto, i praticanti di Vovinam di livello alto, quasi tutti parlano viet..almeno un po..
Poi ho iniziato a volerne sapere di più sul paese del VVN..ecc ecc..il fatto che uno pratichi Thai e non conosca il Thai e non conosca la storia della Thailandia non è un male, è solo un percorso dfferente...però c'è da dire anche una cosa, dipende da come ti trasmettono le cose, a me hanno sempre trasmesso il Vovinam parlando di Vietnam e legandolo di continuo alla tradizione del paese..e qs viene fatto in molte AM..

volete leggere in qs frasi una mia superiorità? fatelo..io non mi sento superiore così come non mi sento inferiore...per qs cose credo ancora molto nel confronto fisico..fino a che avrò il fisico che me lo permetterà credo di potermi confrontare fisicamente e non verbalmente, perchè nonstante mi piaccia ciò che sta "dietro"...per me l'AM va PRATICATA!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 31, 2011, 11:21:09 am
Io non credo ci sia stato un putiferio, la  discussione si è   animata, ma tutto rimanendo in toni civili, no?

Ecco, quello che è ho elencato, a mio modo di vedere, è quello che un AM può darti in più rispetto ad un qualsiasi altro sport in generale, questo però non la rende migliore di altro..ma nessuno può negare il fatto che ti dia una qlcs che in altre discipline sportive manca..
Io sono uno sportivo, pratico sport anche al di fuori dell'AM..quella per me è attività fisica per mantere il fisico in situazione decente..l'AM per me è un po' dipiù..ma qs nn per tutti.

Attenzione, spesso qs frasi vengono prese come uno scontro ed un confronto con altri..ma non è così, è solo un costatazione che giustamente per alcuni può non essere corretta..
Io cerco di capire quello che dici e provo a darti una mia ottica.
Allora tu dici: non tutti vedono la pratica di un'AM come una via o come un percorso ma è una scelta personale e questa possibilità la rende diversa PER TE dagli sport. Quello che ti "contesto" è che ci sono persone che hanno lo stesso grado di coinvolgimento per uno sport di quello che hai tu per la tua pratica, da qui non capisco la distinzione che fai tu tra AM e sport dato che hanno le stesse potenzialità e sfruttarle è una questione personale. E' il fatto che un'AM è strettamente legata al paese di origine?


Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on August 31, 2011, 11:26:09 am
Aggiungere queste regole fondamentali:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on August 31, 2011, 11:44:28 am
Quote
Io non credo ci sia stato un putiferio, la  discussione si è   animata, ma tutto rimanendo in toni civili, no?


Assolutamente..il putiferio non era legato alla maleducazione..sia chiaro..solo alla eventuale confusione, mi sembra tutto OK!

Quote
Quello che ti "contesto" è che ci sono persone che hanno lo stesso grado di coinvolgimento per uno sport di quello che hai tu per la tua pratica, da qui non capisco la distinzione che fai tu tra AM e sport dato che hanno le stesse potenzialità e sfruttarle è una questione personale. E' il fatto che un'AM è strettamente legata al paese di origine?

Il fatto che è strettamente legata al paese di origine sicuramente è uno dei motivi..ma non valutate qs cosa una cosa "migliore"..solo una differenza..nn credo di essere più figo per qs..
Riguardo al coinvolgimento non credo sia paragonabile quello di uno sport a quello che potrebbe crearti l'AM...continuando a ribadire che non è una cosa più figa..solo diversa.

Esempio..molti sono estremamente coinvolti dal Calcio (professionisti a parte) qs a parer mio non ti porta a fare del calcio un stile di vita se non per il tifo..ma è una cosa diversa..quanti studiano le orgini del calcio ecc ecc?
Idem x la NOBILISSIMA atletica..la fai per passione..ma non studi le origini, ti limiti a praticarla..anche se sciruamente qlcn ci sarà, ma altrettanto di sicuro saranno molto pochi..in percentuale molti meno rispetto a quanti ce ne sono nelle AM, non trovi?

Io nelle AM ho sempre conosciuto gente che legato all'AM studiava la storia dell'AM, il paese ecc..qs non l'ho mai visto in altri Sport..e in qs caso però parlo anche di Pugilato e altre discipline da ring, o la scherma...ma non negli altri sport..
Non so come mai, me credo siano gli sport legati al combattimento ce ci portano a voler scoprire la storia..a capire il perchè..forse alla fine a pochi interessa perchè qlcn ha voluto iniziare a far euna maratona o tirare una palla..ma interessa sapere cose ha iniziato a combattere..
Ma forse è solo una mia visione..che cmq nn vuole sminuire NESSUNO!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 31, 2011, 11:56:33 am
Non valuto in termini di migliore/peggiore, ma ti faccio un esempio: nel mio caso l'equitazione che penso si possa considerare sport, nel mio caso è parte della mia vita.

Il fatto che è strettamente legata al paese di origine sicuramente è uno dei motivi..ma non valutate qs cosa una cosa "migliore"..solo una differenza..nn credo di essere più figo per qs..

Riguardo al coinvolgimento non credo sia paragonabile quello di uno sport a quello che potrebbe crearti l'AM...continuando a ribadire che non è una cosa più figa..solo diversa.

Esempio..molti sono estremamente coinvolti dal Calcio (professionisti a parte) qs a parer mio non ti porta a fare del calcio un stile di vita se non per il tifo..ma è una cosa diversa..quanti studiano le orgini del calcio ecc ecc?
Idem x la NOBILISSIMA atletica..la fai per passione..ma non studi le origini, ti limiti a praticarla..anche se sciruamente qlcn ci sarà, ma altrettanto di sicuro saranno molto pochi..in percentuale molti meno rispetto a quanti ce ne sono nelle AM, non trovi?

Io nelle AM ho sempre conosciuto gente che legato all'AM studiava la storia dell'AM, il paese ecc..qs non l'ho mai visto in altri Sport..e in qs caso però parlo anche di Pugilato e altre discipline da ring, o la scherma...ma non negli altri sport..
Non so come mai, me credo siano gli sport legati al combattimento ce ci portano a voler scoprire la storia..a capire il perchè..forse alla fine a pochi interessa perchè qlcn ha voluto iniziare a far euna maratona o tirare una palla..ma interessa sapere cose ha iniziato a combattere..
Ma forse è solo una mia visione..che cmq nn vuole sminuire NESSUNO!
La mia esperienza nell'equitazione mi ha cambiato letteralmente la vita, non riesco ad immaginarmi senza questo apporto, forse perchè ho iniziato da piccolina e da subito con un coinvolgimento alto. Mi sono interessata di tutti gli sport equestri, letto un sacco sui tipi di monta (molto legati al paese), sulle razze, sui metodi di allevamento, sui campioni (intesi come binomio uomo/cavallo perchè secondo me non sono scindibili), sulla cura e alimentazione del cavallo... cos'ha di diverso (non meno eh..) questo sport rispetto alla pratica di un'AM?

Sulla percentuale non credo e comunque non è un criterio sensato, si parlava di possibilità e secondo me entrambi le hanno.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on August 31, 2011, 12:18:18 pm
E' tutta colpa mia!

Posso azzardare? questo valore aggiunto potrebbe essere la parte filosofica/spirituale delle AM.
Cosa che comunque prescinde dallo studio di determinate tecniche...

La verità è che sta benedetta parte cervellotica è appannaggio della cultura asiatica. Di occidentali che se ne dedichino ad uno studio approfondito saranno lo 0,000000001^n %.
Dunque il fatto che rende un'AM bellissima agli occhi di un praticante è perchè fondamentalmente a lui piace.
Se faccio qualcosa che mi piace veramente la reputerò la cosa più mega-super-meravigliosa del mondo ed avrà quel qualcosa in più che tutto il resto non ha.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 31, 2011, 12:26:59 pm
@DaniNovaz:

Va bene eh, ma il ragionamento non torna.. se dici che il distinguo tra AM e sport è sulla filosofia ma la filosofia la studia una parte infinitesima dei praticanti che distinzione è?

Comunque dire che PER TE è la più bella cosa è un conto, un'altra dare dei criteri che si rivelano poco pregnanti per distinguerla da altre attività. Se uno dice che la pratica di un'AM gli da qualcosa in più rispetto agli altri sport da lui praticati nessuno penso gli dirà nulla, se si sostiene che questo di più deve essere universale o può essere esteso invece  [kill]

Spero di essermi spiegata..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on August 31, 2011, 12:41:50 pm
@DaniNovaz:

Va bene eh, ma il ragionamento non torna.. se dici che il distinguo tra AM e sport è sulla filosofia ma la filosofia la studia una parte infinitesima dei praticanti che distinzione è?

Comunque dire che PER TE è la più bella cosa è un conto, un'altra dare dei criteri che si rivelano poco pregnanti per distinguerla da altre attività. Se uno dice che la pratica di un'AM gli da qualcosa in più rispetto agli altri sport da lui praticati nessuno penso gli dirà nulla, se si sostiene che questo di più deve essere universale o può essere esteso invece  [kill]

Spero di essermi spiegata..

Esatto. Per la maggior parte di noi la propria pratica è la migliore perchè ci piace. Nè più nè meno.
Penso che fosse chiaro fin dall'inizio che quel qualcosa in più fosse una cosa soggettiva.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on August 31, 2011, 12:47:14 pm

Comunque dire che PER TE è la più bella cosa è un conto, un'altra dare dei criteri che si rivelano poco pregnanti per distinguerla da altre attività.

beh, comunque perchè poco pregnanti? sto strabenedetto DAO c'è e non lo trovi di certo nel Tennis.
Che poi sia il discriminante che renda un'AM migliore di tutto il resto è da vedere (e, non vorrei sbagliarmi, mi pare che nessuno l'abbia affermato)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 31, 2011, 12:51:04 pm
Beh  allora parliamo di questo "strabenedetto  Dao".. intanto cos'è? Come modifica la tua pratica? Se è inteso come via per conoscere se stessi non credo, e continuerò a ribadirlo, sia prerogativa delle AM ma dipendente dal modo in cui si vive un'attività.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on August 31, 2011, 13:06:30 pm
la filosofia nelle AM è come la religione nella vita..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on August 31, 2011, 13:07:19 pm
La mia esperienza nell'equitazione mi ha cambiato letteralmente la vita, non riesco ad immaginarmi senza questo apporto, forse perchè ho iniziato da piccolina e da subito con un coinvolgimento alto. Mi sono interessata di tutti gli sport equestri, letto un sacco sui tipi di monta (molto legati al paese), sulle razze, sui metodi di allevamento, sui campioni (intesi come binomio uomo/cavallo perchè secondo me non sono scindibili), sulla cura e alimentazione del cavallo

Bella domanda..

Beh, lo capisco, ho una cugina vissuta a cavallo e trasferita da anni in Inghilterra per amore del cavallo...

Ovviamente non ha nulla di meno rispetto ad una AM..

Quote
cos'ha di diverso (non meno eh..) questo sport rispetto alla pratica di un'AM?

Beh..in che senso..tutto :) però tu intendi sul fatto che anche nell'equitazione c'è un attaccamento particolare alle orgini..

Beh, forse credo che qs sia una cosa legata alle discipline sportive che vogliono mantenere uno stretto legame con la tradizione..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on August 31, 2011, 13:11:22 pm
Beh  allora parliamo di questo "stramaledetto  Dao".. intanto cos'è? Come modifica la tua pratica? Se è inteso come via per conoscere se stessi non credo, e continuerò a ribadirlo, sia prerogativa delle AM ma dipendente dal modo in cui si vive un'attività.

Non modifica la mia pratica.
Non è come "via per conoscere se stessi"... per noi occidentali. Nel mondo asiatico invece ha (avuto) un grande valore aggiunto alla pura pratica di tecniche da combattimento.
Non è una prerogativa di tutte le attività, perchè solo le arti marziali orientali si sono concentrate sulla creazione e codificazione di una parte spirituale.
Non esiste una "via della falegnameria" che mira al raggiungimento della perfezione spirituale attraverso il taglio del legno...

Comunque queste sono solo pippe spirituali...  XD[1]
 1. Kali Yuga rules!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on August 31, 2011, 13:14:43 pm
il cavallo è stato fino a tutto l'800, l'arma marziale più importante 8)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 31, 2011, 13:16:17 pm
Quote
cos'ha di diverso (non meno eh..) questo sport rispetto alla pratica di un'AM?
Beh..in che senso..tutto :) però tu intendi sul fatto che anche nell'equitazione c'è un attaccamento particolare alle orgini..

No io intendo questo... 

Riguardo al coinvolgimento non credo sia paragonabile quello di uno sport a quello che potrebbe crearti l'AM...
Io non noto diversità teorica tra possibilità di coinvolgimento e di attaccamento al paese d'origine o alle tradizioni tra AM e un altro sport (come nel mio caso l'equitazione), per cui se tu sei d'accordo come tu possa considerarli essere criteri generali.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 31, 2011, 13:21:43 pm
Non modifica la mia pratica.
Non è come "via per conoscere se stessi"... per noi occidentali. Nel mondo asiatico invece ha (avuto) un grande valore aggiunto alla pura pratica di tecniche da combattimento.
Non è una prerogativa di tutte le attività, perchè solo le arti marziali orientali si sono concentrate sulla creazione e codificazione di una parte spirituale.
Non esiste una "via della falegnameria" che mira al raggiungimento della perfezione spirituale attraverso il taglio del legno...

Ok ma non mi hai detto che cos'è.. dato che esiste nelle AM e tu pratichi AM (e non falegnameria) mi aspetto che tu ne sappia abbastanza anche perchè se non sai cos'è come fai a dire che non c'è nel tennis o in un altro sport?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on August 31, 2011, 13:28:45 pm
la filosofia nelle AM è come la religione nella vita..
Se fosse davvero così domani, anzi ORA, smetto!

Diciamo che dovrei aver capito cosa intendi, potrei anche pensare che qlcn può vedere in me qlcs di simile ad un invasato religioso..ma nn credo ci sia realmente una similitudine...la religione spesso e volentieri guida e direziona i suoi "fedeli" come vuole..e a sua volta i "fedeli" la usano come meglio credono..insomma, io non la paragonerei alla religione.
Io sono un Ateo convinto, non battezzato ecc ecc..quindi non vedo davvero il DAO come una religione..anche in Vietnamita la parola DAO non è mai associata alle religioni.

Il ĐẠO forse lo possiamo trovare in qlcs disciplina, solo che non lo sappiamo..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on August 31, 2011, 13:34:01 pm
la filosofia nelle AM è come la religione nella vita..
Se fosse davvero così domani, anzi ORA, smetto!

Diciamo che dovrei aver capito cosa intendi, potrei anche pensare che qlcn può vedere in me qlcs di simile ad un invasato religioso..ma nn credo ci sia realmente una similitudine...la religione spesso e volentieri guida e direziona i suoi "fedeli" come vuole..e a sua volta i "fedeli" la usano come meglio credono..insomma, io non la paragonerei alla religione.
Io sono un Ateo convinto, non battezzato ecc ecc..quindi non vedo davvero il DAO come una religione..anche in Vietnamita la parola DAO non è mai associata alle religioni.

Il ĐẠO forse lo possiamo trovare in qlcs disciplina, solo che non lo sappiamo..

penso anch'io tu abbia capito. E' la stessa cosa, religione e filosofia(nelle AM) sono scelte individuali e come tali fonti d'incomprensioni(ognuno ha la sua visione e interpreta la visione dell'altro secoindo i suoi parametri).
Ma fondamentalmente religione e filosofia lavorano sull'intimo(personale) e quindi ognuno prenda ciò che gli serve per quel che gli dice il cuore.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on August 31, 2011, 13:36:00 pm
penso anch'io tu abbia capito. E' la stessa cosa, religione e filosofia(nelle AM) sono scelte individuali e come tali fonti d'incomprensioni(ognuno ha la sua visione e interpreta la visione dell'altro secoindo i suoi parametri).
Ma fondamentalmente religione e filosofia lavorano sull'intimo(personale) e quindi ognuno prenda ciò che gli serve per quel che gli dice il cuore.

Diciamo che sarebbe bello fosse così...ma nn lo si applica..quello che tu scrivi è bello, ma molto buddista..quindi molto filosofico..e poco religioso! ;)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on August 31, 2011, 13:51:38 pm
penso anch'io tu abbia capito. E' la stessa cosa, religione e filosofia(nelle AM) sono scelte individuali e come tali fonti d'incomprensioni(ognuno ha la sua visione e interpreta la visione dell'altro secoindo i suoi parametri).
Ma fondamentalmente religione e filosofia lavorano sull'intimo(personale) e quindi ognuno prenda ciò che gli serve per quel che gli dice il cuore.

Diciamo che sarebbe bello fosse così...ma nn lo si applica..quello che tu scrivi è bello, ma molto buddista..quindi molto filosofico..e poco religioso! ;)

ritiro quello che ho detto..non hai capito :gh:
Religione e filosofia nelle AM seguono le stesse meccaniche, creano le stesse diatribe, sono entrambe fonti d'incomprensioni, di steccati, di chi ce la "diverso".
Non sono io a dirlo è un'evidenza.
Ho solo cercato di spiegare il "perché" secondo me, ma l'evidenza rimane.
Per quel che mi riguarda sono "agnostico" in tutti i campi.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on August 31, 2011, 13:54:04 pm
 :) avevo capito..scusa, ma avevo risposto in realtà solo alla tua ultima frase..e son d'accoro con quello che scrivi..

Quote
e quindi ognuno prenda ciò che gli serve per quel che gli dice il cuore.

Ma ho quotato tutto..

Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on August 31, 2011, 15:30:08 pm
Non modifica la mia pratica.
Non è come "via per conoscere se stessi"... per noi occidentali. Nel mondo asiatico invece ha (avuto) un grande valore aggiunto alla pura pratica di tecniche da combattimento.
Non è una prerogativa di tutte le attività, perchè solo le arti marziali orientali si sono concentrate sulla creazione e codificazione di una parte spirituale.
Non esiste una "via della falegnameria" che mira al raggiungimento della perfezione spirituale attraverso il taglio del legno...

Ok ma non mi hai detto che cos'è.. dato che esiste nelle AM e tu pratichi AM (e non falegnameria) mi aspetto che tu ne sappia abbastanza anche perchè se non sai cos'è come fai a dire che non c'è nel tennis o in un altro sport?

Non ne so abbastanza. Ho già detto che PER ME nella mia pratica c'è ben poco di spirituale.
Stiamo andando a cercare il pelo nell'uovo...
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 31, 2011, 15:41:30 pm
Non ne so abbastanza. Ho già detto che PER ME nella mia pratica c'è ben poco di spirituale.
Stiamo andando a cercare il pelo nell'uovo...
Pelo nell'uovo?  ??? No si tratta di sostenere le proprie tesi.
 Se non sbaglio tu hai detto che la differenza tra AM e sport è  o potrebbe essere la parte di filosofia, poi dici che di questo ne sai poco perchè sei agli inizi per cui in base a quello che hai affermato tu pratichi uno sport e non un'AM adesso o sbaglio? Ovvero un qualcosa che magari nel tempo potrebbe anche diventare AM ma che adesso (non includendo la parte spirituale/filosofica) non lo è... fila il ragionamento? 
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on August 31, 2011, 16:16:11 pm
Alcuni giorni la mia pratica di Vovinam è assolutamente fisica..mettermi davanti a qlcn con i pao e allenarmi al combattimento..cmq in qs ultimi giorni.

Alcuni giorni la mia pratica del Vovinam è molto interiore nonostante da fuori sembri fisica..ed è quando mi alleno tutto solo e soletto i Quyen.

Alcuni giorni la mia pratica di Vovinam è davvero troppo elettronica..email, siti, comunicazioni con l'estero..ecc ecc...

Alcuni giorni dedico alla mia pratica del Vovinam la RiLettura di libri sul Vovinam

Credo ci siano diverse forme di ĐẠO..certo, se alcune non si va avanti, mentre di altre se ne potrebbe anche fare a meno..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on August 31, 2011, 16:23:14 pm
Ti rispondo con un parallelismo...

Alcuni giorni la mia pratica dell'equitazione è assolutamente fisica..mettere la sella al mio cavallo e andarmene a scorrazzare nei boschi.

Alcuni giorni la mia pratica dell'equitazione è molto interiore nonostante da fuori sembri fisica..ed è quando mi concentro sulle sensazioni che mi da il cavalcare, i movimenti miei e del cavallo in sintomia e le percezioni espanse.

Alcuni giorni la mia pratica dell'equitazione è davvero troppo burocratica.. conti da fare, veterinario, fabbro, ordinare il fieno, preoccupazioni... 

Alcuni giorni dedico alla mia pratica dell'equitazione la RiLettura di libri

Credo ci siano diverse forme di ĐẠO
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on August 31, 2011, 17:00:01 pm
In conclusione, non si insegna la filosofia, si da solo l'opportunità, ma ad un livello dove uno può anche vedere qualcosina oltre alla sola pratica, un "percorso" di vita legato all'arte marziale.
La mia vita è strettamente legata alla pratica del Vovinam..qualcono mi può dare dell'invasato, esaltato..ecc ecc..e ci

Ok,grazie,questa e' essenzialmente la risposta che chiude l'argomento principale del topic  :)

leggo e rispondo anche al resto, evitiamo di fare uno spinoff dello spinoff ma direi che la questione e' chiara  :)

Ecco, quello che è ho elencato, a mio modo di vedere, è quello che un AM può darti in più rispetto ad un qualsiasi altro sport in generale, questo però non la rende migliore di altro..ma nessuno può negare il fatto che ti dia una qlcs che in altre discipline sportive manca..

 In realta' sono le stesse cose che si trovano in moltissime discipline, dipende da come uno le vive  :)
Sicuramente c'e' in tutte le discipline marziali che ho incontrato fino ad ora.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on August 31, 2011, 17:09:22 pm
Beh  allora parliamo di questo "stramaledetto  Dao".. intanto cos'è? Come modifica la tua pratica? Se è inteso come via per conoscere se stessi non credo, e continuerò a ribadirlo, sia prerogativa delle AM ma dipendente dal modo in cui si vive un'attività.

Non modifica la mia pratica.
Non è come "via per conoscere se stessi"... per noi occidentali. Nel mondo asiatico invece ha (avuto) un grande valore aggiunto alla pura pratica di tecniche da combattimento.
Non è una prerogativa di tutte le attività, perchè solo le arti marziali orientali si sono concentrate sulla creazione e codificazione di una parte spirituale.
Non esiste una "via della falegnameria" che mira al raggiungimento della perfezione spirituale attraverso il taglio del legno...

Comunque queste sono solo pippe spirituali...  XD[1]
 1. Kali Yuga rules!

Nemmeno in oriente esiste una filosofia della falegnameria; esistono regole di vita dei falegnami che erano presenti anche in europa quando si nasceva e moriva nella stessa professione.

Ancora ad oggi sopravvivono forme di "filosofia ingenua" tra i contadini e i pastori tradizionali  :)


Se invece parliamo delle arti marziali....mi spiace ma anche in europa avevamo una "via" marziale, dalle regole di cavalleria a qualsiasi ordine guerriero  :)

Niente di speciale[2] ad oriente insomma.
 2. terminologia ricorrente  8)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on August 31, 2011, 21:23:46 pm
Beh  allora parliamo di questo "stramaledetto  Dao".. intanto cos'è? Come modifica la tua pratica? Se è inteso come via per conoscere se stessi non credo, e continuerò a ribadirlo, sia prerogativa delle AM ma dipendente dal modo in cui si vive un'attività.

Non modifica la mia pratica.
Non è come "via per conoscere se stessi"... per noi occidentali. Nel mondo asiatico invece ha (avuto) un grande valore aggiunto alla pura pratica di tecniche da combattimento.
Non è una prerogativa di tutte le attività, perchè solo le arti marziali orientali si sono concentrate sulla creazione e codificazione di una parte spirituale.
Non esiste una "via della falegnameria" che mira al raggiungimento della perfezione spirituale attraverso il taglio del legno...

Comunque queste sono solo pippe spirituali...  XD[1]
 1. Kali Yuga rules!

Se invece parliamo delle arti marziali....mi spiace ma anche in europa avevamo una "via" marziale, dalle regole di cavalleria a qualsiasi ordine guerriero  :)

Niente di speciale[2] ad oriente insomma.
 2. terminologia ricorrente  8)

Vero! Tra l'altro proprio la cavalleria viene associata al bushido giapponese.  :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on August 31, 2011, 21:29:01 pm
Ti rispondo con un parallelismo...

Alcuni giorni la mia pratica dell'equitazione è assolutamente fisica..mettere la sella al mio cavallo e andarmene a scorrazzare nei boschi.

Alcuni giorni la mia pratica dell'equitazione è molto interiore nonostante da fuori sembri fisica..ed è quando mi concentro sulle sensazioni che mi da il cavalcare, i movimenti miei e del cavallo in sintomia e le percezioni espanse.

Alcuni giorni la mia pratica dell'equitazione è davvero troppo burocratica.. conti da fare, veterinario, fabbro, ordinare il fieno, preoccupazioni... 

Alcuni giorni dedico alla mia pratica dell'equitazione la RiLettura di libri

Credo ci siano diverse forme di ĐẠO

In effetti se vai a chiedere ai cavalieri delle steppe ti diranno che cavalcare è vita...
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 09:09:58 am
Non ne so abbastanza. Ho già detto che PER ME nella mia pratica c'è ben poco di spirituale.
Stiamo andando a cercare il pelo nell'uovo...
Pelo nell'uovo?  ??? No si tratta di sostenere le proprie tesi.
 Se non sbaglio tu hai detto che la differenza tra AM e sport è  o potrebbe essere la parte di filosofia, poi dici che di questo ne sai poco perchè sei agli inizi per cui in base a quello che hai affermato tu pratichi uno sport e non un'AM adesso o sbaglio? Ovvero un qualcosa che magari nel tempo potrebbe anche diventare AM ma che adesso (non includendo la parte spirituale/filosofica) non lo è... fila il ragionamento?

No. Mi sa che stai andando fuori tema. La discussione è nata dalle differenti definizioni che si danno alle discipline di combattimento (AM e SDC) non tra AM e pallavolo. Su quest'ultima penso che anche un imbecille saprebbe distinguere un'arte marziale (o SDC) da un qualsiasi altro sport, senza che serva ficcarci la "parte di filosofia". Nella prima si combatte, nella seconda no, giusto?
Ora tornando all'aspetto spirituale delle AM metto il link della Treccani  :=) e faccio rispondere a lei...
http://www.treccani.it/enciclopedia/arti-marziali_%28Universo_del_Corpo%29/ (http://www.treccani.it/enciclopedia/arti-marziali_%28Universo_del_Corpo%29/)

Arte Marziale (orientale) comprende per definizione l'aspetto spirituale. Dunque esiste questa parte.
Poi che io non abbia coltivato la mia crescita spirituale e non abbia ancora raggiunto il Nirvana è un altro discorso.  :om:
Punto.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 01, 2011, 09:27:32 am
Innanzitutto buttiamo un occhio alla bibliografia,giusto per ricordarci che l'autorita' di una enciclopedia e' legata a limiti e contesti  ;)

Quote
bibliografia

e. hakuin, Yasenkanna, Milano, SE, 1994.
h. maspero, Il soffio vivo, Milano, Adelphi, 1985.
p. payne, Martial arts, the spiritual dimension, London, Thames and Hudson, 1981 (trad. it. Milano, Gruppo Editoriale Fabbri, 1982).
k. shipper, Il corpo taoista, Roma, Mediterranee, 1983.
c. vittorioso, Taiji quan, Roma, Mediterranee, 1995.
a. westbrook, o. ratti, I segreti dei Samurai, Roma, Mediterranee, 1982.


Ma il punto dell'intera discussione e' leggermente diverso:

Io ci sto a credere che le am riguardano il lato spirituale,ma poi,quando vado a vedere quello che fa la gente, non trovo mai nessun corso che abbia integrato studi di questo tipo.
C'e' solo gente che fa forme e mossette.
 :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 01, 2011, 09:30:17 am
A parte il fatto che il topic si chiama "la filosofia e il suo studio" ...

dato che viene utilizzata la "filosofia" come distinguo tra AM e SDC, stiamo procedendo per esempi, per mostrare che quella che viene definita filosofia in questo caso puo' essere presente in qualsiasi sport o attivita', quindi anche negli sdc, e quindi che la divisione non sussiste.

Ah.. secondo il tuo articolo:
"di Cristiano Vittorioso

Arti marziali

Nell'attività e negli addestramenti sportivi, la denominazione arti marziali comprende le varie discipline di combattimento e autodifesa di origine orientale, che hanno in comune la stessa radice etico-religiosa.
...
"

l'autore: http://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_cristiano-vittorioso.php (http://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_cristiano-vittorioso.php)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 09:31:55 am
Dani se tu dici:
"La discussione è nata dalle differenti definizioni che si danno alle discipline di combattimento (AM e SDC) non tra AM e pallavolo. Su quest'ultima penso che anche un imbecille saprebbe distinguere un'arte marziale (o SDC) da un qualsiasi altro sport, senza che serva ficcarci la "parte di filosofia". Nella prima si combatte, nella seconda no, giusto?"

Indichi sostanzialmente l'obiettivo principale di una disciplina fisica...il combattimento.
Se questo è comune a SDC e AM vuol dire che si tratta solo di differenze nel raggiungimento del medesimo obiettivo.
Quindi NON esistono differenze se non nel percorso da compiere. Non è che una ti fa stare meglio di un'altra, ne che una pensa allo spirito e l'altra no. Tutte usano degli strumenti, diversi forse, ma con un medesimo obiettivo.
O in qualche modo si vuole affermare che le AM curano di più l'individuo nella sua interezza, che gli SDC?
Se è così, non sono proprio d'accordo.
Sarebbe come dire che una persona atea, ha una vita meno completa di una religiosa.
Entrambe percorrono una strada, la completezza la farà l'impegno individuale, non la strada che hanno scelto di percorrere.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 09:48:11 am
Ricapitoliamo:
- abbiamo iniziato a discutere sul perchè nelle AM a differenza degli SDC si tengano in programma tecniche piuttosto complicate

- si è tirato in ballo il discorso culturale e filosofico

- questo 3d (che è uno spinoff del precedente) parla del discorso "filosofico"

- a un certo punto Vinh To sostiene che il grado di coinvolgimento che si ha con  un'AM non può essere lo stesso con altri sport

- io espongo un esempio in cui equiparo la pratica marziale a quella dell'equitazione    (per cui un grado di coinvolgimento uguale o simile al suo)

- tu tiri fuori il dao ma data la tua scarsa anzianità di pratica sostieni di non saperne parlare

Ho perso qualcosa per strada o frainteso quanto scritto?
Questo tanto per fare il punto della situazione.

Certo che un sport non di combattimento si differenzia evidentemente da un'AM (anche se a volte la danza potrebbe avere qualche attinenza  XD ) ma la mia argomentazione era per dimostrare che la differenza non sta ne nel grado di coinvolgimento ne nell'interesse alla cultura che le ha originate.

Rimane l'aspetto filosofico strettamente detto, ma mi sembra che anche Vinh To abbia detto che è opzionale e che a lezione non viene trattato.

Per cui, per riassumere...
- coinvolgimento e interesse storico culturale non dissimile (almeno in teoria) da altri sport
- conoscenza di se e del proprio corpo per me simile
- parte strettamente filosofica nelle AM non è insegnata

per cui IN PRATICA   non ci vedo tutta questa differenza. Se tu ne vedi altre (relative alla parte "filosofica"/storica/culturale) o se mi sono persa qualcosa  sono dispostissima ad accogliere le tue argomentazioni.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Takuanzen on September 01, 2011, 10:02:03 am
La scuola Cheng Ming di cui faccio parte per il Taiji è molto legata all' I KUAN TAO, una religione sincretica cinese. Quindi, quando siamo stati a Taiwan ci hanno portato al tempio per parlarci un po' della loro cosmogonia o visione del mondo. Solo che, i miei compagni che si intestardivano a voler distinguere l'aspetto religioso da quello filosofico , venivano continuamente smentiti. Ci hanno consegnato anche dei libretti divertenti da leggere. Alla fine, quando ci hanno detto che anche gli ebrei ortodossi della scuola erano stati lì, allora si sono tranquillizzati tutti... :halo: XD

Sull'aspetto filosofico come distinzione Arti Marziali/Sdc, non la vedo come una distinzione molto fondata.
In fondo la Muay Thai, che per me è un'Arte Marziale nel pieno senso del termine, nei suoi aspetti tradizionali (Ad es. la Ram Muay) è molto legata al Buddhismo Thailandese (Dorje ce lo saprà dire sicuramente meglio...)
Un giorno mi capitò di vedere a casa di un amico un video didattico di un pugile che spiegava il RISPETTO nella Nobile Arte. Lui sosteneva che un pugile quando sale sul ring rispetta l'avversario perchè sà che ha dovuto sopportare la sua stessa sofferenza e privazione in allenamento, lo stesso impegno e sudore. Mi spiace  ma ora non lo trovo. Mi aveva colpito davvero molto: vi ho trovato tanto Budo in quelle parole... :thsit:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 10:20:23 am
[OT]
@Takuanzen: non so se lo hai letto, ma questo libro merita..
http://www.ibs.it/code/9788887423983/wacquant-loiuml;c/anima-corpo-fabbrica.html (http://www.ibs.it/code/9788887423983/wacquant-loiuml;c/anima-corpo-fabbrica.html)

[/OT]
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 10:26:34 am
Dani se tu dici:
"La discussione è nata dalle differenti definizioni che si danno alle discipline di combattimento (AM e SDC) non tra AM e pallavolo. Su quest'ultima penso che anche un imbecille saprebbe distinguere un'arte marziale (o SDC) da un qualsiasi altro sport, senza che serva ficcarci la "parte di filosofia". Nella prima si combatte, nella seconda no, giusto?"

Indichi sostanzialmente l'obiettivo principale di una disciplina fisica...il combattimento.
Se questo è comune a SDC e AM vuol dire che si tratta solo di differenze nel raggiungimento del medesimo obiettivo.
Quindi NON esistono differenze se non nel percorso da compiere. Non è che una ti fa stare meglio di un'altra, ne che una pensa allo spirito e l'altra no. Tutte usano degli strumenti, diversi forse, ma con un medesimo obiettivo.
O in qualche modo si vuole affermare che le AM curano di più l'individuo nella sua interezza, che gli SDC?
Se è così, non sono proprio d'accordo.
Sarebbe come dire che una persona atea, ha una vita meno completa di una religiosa.
Entrambe percorrono una strada, la completezza la farà l'impegno individuale, non la strada che hanno scelto di percorrere.

Marco dopo questo tuo intervento penso che la caterva di anni che ti porti in giro è servita a qualcosa!  :P
Quoto in pieno
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Takuanzen on September 01, 2011, 10:28:33 am
[OT]
@Takuanzen: non so se lo hai letto, ma questo libro merita..
http://www.ibs.it/code/9788887423983/wacquant-loiuml;c/anima-corpo-fabbrica.html (http://www.ibs.it/code/9788887423983/wacquant-loiuml;c/anima-corpo-fabbrica.html)

[/OT]

No, grazie Giorgia. Lo inserisco subito tra i prossimi acquisti... :-* :-*
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Fabio Spencer on September 01, 2011, 10:41:19 am
Aggiungere queste regole fondamentali:
  • Trattenere la lama dalla carne degli innocenti.
  • Agire con Discrezione.
  • Non compromettere mai la confraternita.
Idolo!
Io ho appena ricominciato il 3° per finire tutti i ricordi secondari prima di procedere sul principale.
Sono ad un passo dal finire tutte le sfide di gilda.  XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 10:46:24 am
Dani se tu dici:
"La discussione è nata dalle differenti definizioni che si danno alle discipline di combattimento (AM e SDC) non tra AM e pallavolo. Su quest'ultima penso che anche un imbecille saprebbe distinguere un'arte marziale (o SDC) da un qualsiasi altro sport, senza che serva ficcarci la "parte di filosofia". Nella prima si combatte, nella seconda no, giusto?"

Indichi sostanzialmente l'obiettivo principale di una disciplina fisica...il combattimento.
Se questo è comune a SDC e AM vuol dire che si tratta solo di differenze nel raggiungimento del medesimo obiettivo.
Quindi NON esistono differenze se non nel percorso da compiere. Non è che una ti fa stare meglio di un'altra, ne che una pensa allo spirito e l'altra no. Tutte usano degli strumenti, diversi forse, ma con un medesimo obiettivo.
O in qualche modo si vuole affermare che le AM curano di più l'individuo nella sua interezza, che gli SDC?
Se è così, non sono proprio d'accordo.

Beh, in teoria si. Per lo meno da definizione stessa di AM. Che poi avvenga nella realtà e che sia una differenza così sostanziale non lo credo anch'io...
Tutte le discipline di combattimento sono nate storicamente per lo stesso obiettivo. Poi in oriente alcune hanno imboccato una svolta filosofico/spirituale, incentivata per lo più da Buddhismo/Taoismo/Confucianesimo mentre in occidente sono rimaste, diciamo, più pure senza risvolti religiosi. L'unica che ha improntato un discorso simile è stata la Cavalleria, come diceva Madhatter.... Boh, sto dicendo castronerie?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 10:49:39 am

Ah.. secondo il tuo articolo:
"di Cristiano Vittorioso

Arti marziali

Nell'attività e negli addestramenti sportivi, la denominazione arti marziali comprende le varie discipline di combattimento e autodifesa di origine orientale, che hanno in comune la stessa radice etico-religiosa.
...
"

l'autore: http://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_cristiano-vittorioso.php (http://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_cristiano-vittorioso.php)

Quindi il pugilato ad esempio non è un AM perchè non ha la stessa radice etico-religiosa, giusto?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 01, 2011, 10:55:13 am
SE accetti quella definizione come "corretta" dire am riferito a qualcosa di occidentale e' un controsenso; inoltre tutte le am devono avere in comune tra loro la STESSA radice etico-religiosa.

la mia quotata era per mostrare una parte della definizione che non condivido, non per sottolinearne la validita'...
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Fabio Spencer on September 01, 2011, 11:06:08 am
Beh, in teoria si. Per lo meno da definizione stessa di AM. Che poi avvenga nella realtà e che sia una differenza così sostanziale non lo credo anch'io...
Tutte le discipline di combattimento sono nate storicamente per lo stesso obiettivo. Poi in oriente alcune hanno imboccato una svolta filosofico/spirituale, incentivata per lo più da Buddhismo/Taoismo/Confucianesimo mentre in occidente sono rimaste, diciamo, più pure senza risvolti religiosi. L'unica che ha improntato un discorso simile è stata la Cavalleria, come diceva Madhatter.... Boh, sto dicendo castronerie?
Secondo me, almeno per quanto concerne l'esperienza che ho avuto io è leggermente diverso.
Nascono per combattare, fin qui sono allineato.
Si riferiscono ad un contesto storico culturale specifico, quindi ricercano l'obbiettivo in maniera pragmatica ma in in meniera correlata alla visione del mondo del luogo-periodo in cui si sono sviluppate.
Se io credo nel "qi", nei meridiani del corpo, cerchero di utilizzare questi concetti per raggiungere l'obbiettivo.
Se parto dall'idea che la mia energia, la mia forza è nel "dantien" userò un lavoro su quello per sfruttare la mia forza.
Se il mio paradigma scientifico è quello della meccanica newtoniana userò concetti tipo "forza", "leva" e "quantità di moto" per ottimizzare i miei risultati.
Questo io non lo chiamo spiritualità, ma pragmatismo scientifico.
Questo ragionamento lo applico sia alle discipline giapponesi che a quelle cinesi che ho avuto occasione di conoscere (non certo di padroneggiare).

Adesso passiamo in menirea più specifica a Giappone.
A dun bel momento l'evoluzione tecnologica applicata alla guerra ha reso obsolete certe partiche.
Obsolete in riferimento all'obbiettivo specifico di combattere una guerra, ovviamente.
Il contesto sociale è cambiato ed il combattimento a mani nude (o con armi povere) è divenuto meno necessario.
Il bagaglio di tecniche/conoscenze di queste pratiche pertanto sono state indirizzate verso un nuovo obbiettivo, sono diventate strumenti per il migliormaneto di sè.
Quello che viene indicato passando dal suffisso -jutsu al suffisso -do.
Le dinamiche di crescita interiore sono le stesse che si trovano in altre attività (fosse anche la falegnameria se chi la "partica" punta al continuo miglioramento delle proprie capacità per esempio).
Solo che su certe persone la chiave più funzionante per lavorare su di sè è legata al combattimento (più o meno ritualizzato/cruento) in quanto va a "sfrugugliare" istinti innati molto forti.
Per Giorgia una chiave particolarmente utile è stata l'equitazione.
Per questo continuoa pensare che non ci sia nulla che da questo punto di vista faccia differire una AM da una qualsiasi altra pratica.
Rigorosamente opinione personale.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 11:08:32 am
Per cui, per riassumere...
- coinvolgimento e interesse storico culturale non dissimile (almeno in teoria) da altri sport

mi pare che sia stato detto che questa è una cosa personale.

- conoscenza di se e del proprio corpo per me simile

nessuno ha detto il contrario! vale anche per me!  :)

- parte strettamente filosofica nelle AM non è insegnata

al momento non facciamo sedute di filosfia, poi non so se altre scuole si interessino di più.

per cui IN PRATICA   non ci vedo tutta questa differenza. Se tu ne vedi altre (relative alla parte "filosofica"/storica/culturale) o se mi sono persa qualcosa  sono dispostissima ad accogliere le tue argomentazioni.

Non neghi però che non ci sia una parte filosofica/spirituale/religiosa che in altre pratiche non c'è. O che perlomeno è stata maggiormente sviluppata nelle discipline orientali. Non è una differenza oggettiva questa?
L'aspetto soggettivo è invece molto differente... Come hai detto tu anche l'equitazione può portarti ad una crescita personale. La differenza che volevo sottolineare è che nelle discipline orientali la parte spirituale è stata codificata e studiata ed inserita nella pratica stessa.
Alla fine sono d'accordo anch'io che non sia una differenza sostanziale, almeno per noi... ed infatti non è questo che mi fa praticare Vovinam rispetto alla kick. Come ho già detto faccio VVN solo perchè mi piace!
Spero di non essere stato troppo confuso (sono al lavoro...)  :whistle:

Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 11:10:54 am
SE accetti quella definizione come "corretta" dire am riferito a qualcosa di occidentale e' un controsenso; inoltre tutte le am devono avere in comune tra loro la STESSA radice etico-religiosa.

la mia quotata era per mostrare una parte della definizione che non condivido, non per sottolinearne la validita'...

Ok ;)
quindi comunque c'è una differenza tra AM e resto del mondo?  :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 11:20:29 am
Le dinamiche di crescita interiore sono le stesse che si trovano in altre attività (fosse anche la falegnameria se chi la "partica" punta al continuo miglioramento delle proprie capacità per esempio).
Solo che su certe persone la chiave più funzionante per lavorare su di sè è legata al combattimento (più o meno ritualizzato/cruento) in quanto va a "sfrugugliare" istinti innati molto forti.
Per Giorgia una chiave particolarmente utile è stata l'equitazione.
Per questo continuoa pensare che non ci sia nulla che da questo punto di vista faccia differire una AM da una qualsiasi altra pratica.
Rigorosamente opinione personale.

sono d'accordo con te! infatti, come ho detto, nella realtà, qualunque cosa (attività, studio, pensiero) può portare ad un percorso di crescita personale.
Però è anche vero che nelle discipline orientali è stato studiato maggiormente da esserne parte integrante (tanto che si ritrova anche in alcuni nomi).
Questa è la differenza che intendevo io. Che poi sia solo formale... beh sono d'accordo.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 01, 2011, 11:22:51 am
Un po' vaga la tua domanda eh.. :)

Si certo che c'e', perche', ad esempio, per fare marzialmente a mazzate metto guantoni e paradenti, mentre per mettermi a cucinare (tanto per prendere qualcosa che appartenga all'insieme "qualsiasi attivita' che non sia am") accendo il fornello e tengo sottomano pentole e padelle.

No invece dal punto di vista spiritual-introspettivo-quellochevuoi perche' le stesse cose che ti da una am te le puo' dare anche un corso di cucina.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 11:28:47 am
Solo che su certe persone la chiave più funzionante per lavorare su di sè è legata al combattimento (più o meno ritualizzato/cruento) in quanto va a "sfrugugliare" istinti innati molto forti.
Per Giorgia una chiave particolarmente utile è stata l'equitazione.
Per questo continuoa pensare che non ci sia nulla che da questo punto di vista faccia differire una AM da una qualsiasi altra pratica.
Rigorosamente opinione personale.

 :thsit: :-* :thsit: :-*
scusate la smetto ma quasi mi commuovo a leggere certi interventi
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Fabio Spencer on September 01, 2011, 11:34:36 am
Solo che su certe persone la chiave più funzionante per lavorare su di sè è legata al combattimento (più o meno ritualizzato/cruento) in quanto va a "sfrugugliare" istinti innati molto forti.
Per Giorgia una chiave particolarmente utile è stata l'equitazione.
Per questo continuoa pensare che non ci sia nulla che da questo punto di vista faccia differire una AM da una qualsiasi altra pratica.
Rigorosamente opinione personale.

 :thsit: :-* :thsit: :-*
scusate la smetto ma quasi mi commuovo a leggere certi interventi
e non mi fai neanche un appoggino karmico? braccina.  XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 11:37:41 am
Un po' vaga la tua domanda eh.. :)

Si certo che c'e', perche', ad esempio, per fare marzialmente a mazzate metto guantoni e paradenti, mentre per mettermi a cucinare (tanto per prendere qualcosa che appartenga all'insieme "qualsiasi attivita' che non sia am") accendo il fornello e tengo sottomano pentole e padelle.

No invece dal punto di vista spiritual-introspettivo-quellochevuoi perche' le stesse cose che ti da una am te le puo' dare anche un corso di cucina.

Però in cucina non ci sono forme di cucchiara o spiritual-introspettivo-quellochevuoi! La cucina, come il 99% delle attività, non ha come obiettivo finale la crescita spirituale dell'individuo ma un fine pratico: cucinare pietanze. Che poi possa comportare una crescita individuale per alcuni e fuor di dubbio.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 01, 2011, 11:40:03 am
vediamo se capisco il tuo parallelismo:
con l'ultima affermazione che hai fatto intendi che le AM hanno come FINE (non come possibile, eventuale conseguenza) la crescita spirituale dell'individuo. Giusto?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 11:46:43 am
@Torvo
ti riporto l'intervento di fabry che è stato molto interessante.

Adesso passiamo in menirea più specifica a Giappone.
A dun bel momento l'evoluzione tecnologica applicata alla guerra ha reso obsolete certe partiche.
Obsolete in riferimento all'obbiettivo specifico di combattere una guerra, ovviamente.
Il contesto sociale è cambiato ed il combattimento a mani nude (o con armi povere) è divenuto meno necessario.
Il bagaglio di tecniche/conoscenze di queste pratiche pertanto sono state indirizzate verso un nuovo obbiettivo, sono diventate strumenti per il migliormaneto di sè.
Quello che viene indicato passando dal suffisso -jutsu al suffisso -do.
Le dinamiche di crescita interiore sono le stesse che si trovano in altre attività (fosse anche la falegnameria se chi la "partica" punta al continuo miglioramento delle proprie capacità per esempio).
Solo che su certe persone la chiave più funzionante per lavorare su di sè è legata al combattimento (più o meno ritualizzato/cruento) in quanto va a "sfrugugliare" istinti innati molto forti.
Per Giorgia una chiave particolarmente utile è stata l'equitazione.
Per questo continuoa pensare che non ci sia nulla che da questo punto di vista faccia differire una AM da una qualsiasi altra pratica.
Rigorosamente opinione personale.

Diciamo che, secondo me, l'obiettivo capacità di combattimento è stata affiancata (e talvolta superata) dall'obiettivo miglioramento di sè.
E quindi giù con tutte le menate filosofiche...
Questo le differenzia dal resto perchè nelle altre pratiche marziali non è palesato il secondo obiettivo. O almeno non lo era in passato...


Comunque, per quanto mi riguarda, non ho iniziato a fare AM per migliorare me stesso... ma per un po' di sano menare (ero stanco di fare a mazzate per strada  XD)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 01, 2011, 11:54:17 am
Ho letto l'intervento di fabry, gliel'ho pure appoggiato perche' lo condivido completamente.

Allora, tirando le somme, definisci AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc), e SDC qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO imparare a combattere?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 01, 2011, 11:59:24 am
In fondo la Muay Thai, che per me è un'Arte Marziale nel pieno senso del termine, nei suoi aspetti tradizionali (Ad es. la Ram Muay) è molto legata al Buddhismo Thailandese (Dorje ce lo saprà dire sicuramente meglio...)

Più che al buddhismo è legata a pratiche pre-buddhiste. La Ram Muay è una vera e propria pratica sciamana. :)

Io ho appena ricominciato il 3° per finire tutti i ricordi secondari prima di procedere sul principale.
Sono ad un passo dal finire tutte le sfide di gilda.  XD

Idem: non preseguo finché non finisco tutte le secondarie. XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 12:02:48 pm
Ho letto l'intervento di fabry, gliel'ho pure appoggiato perche' lo condivido completamente.

Allora, tirando le somme, definisci AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc + fisico), e SDC qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO imparare a combattere?

Si, con l'aggiunta sopra.
Almeno questa dovrebbe essere la definizione "universale", giusto?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 12:04:57 pm
Però è anche vero che nelle discipline orientali è stato studiato maggiormente da esserne parte integrante (tanto che si ritrova anche in alcuni nomi).
Questa è la differenza che intendevo io. Che poi sia solo formale... beh sono d'accordo.
Quello che ti è stato detto da tutti è che NON è parte integrante o almeno non nel vovinam tant'è che è opzionale.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 12:25:09 pm
Però è anche vero che nelle discipline orientali è stato studiato maggiormente da esserne parte integrante (tanto che si ritrova anche in alcuni nomi).
Questa è la differenza che intendevo io. Che poi sia solo formale... beh sono d'accordo.
Quello che ti è stato detto da tutti è che NON è parte integrante o almeno non nel vovinam tant'è che è opzionale.

No, quello che è stato detto è che non viene studiata, non che non ci sia.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 01, 2011, 12:33:10 pm
Dani, tu fai vovinam giusto?

1. che e' una am
2. che quindi deve (stando alla tua definizione) puntare al miglioramento di te dandoti nozioni di filosofia/spiritualita'/etc
3. hai detto che non stai facendo nulla di tutto cio'

allora
1. o il vovinam non e' una am
2. o la tua definizione e' sbagliata da qualche parte
3. oppure non stai facendo vovinam
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 12:47:18 pm
Allora parlando dell'AM..

Non è come "via per conoscere se stessi"... per noi occidentali. Nel mondo asiatico invece ha (avuto) un grande valore aggiunto alla pura pratica di tecniche da combattimento.

Poi dici che ti sta bene definire

Quote
AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc + fisico)

Adesso io non riesco a pensare un miglioramento senza conoscenza, ma  comunque per come la vedo io negli sport l'obiettivo è divertirsi praticando (e capita che alcuni lo vivano come momento di crescita personale ma non lo sbandierano in giro) mentre nelle AM l'obiettivo ESPLICITO sarebbe ANCHE  una crescita spirituale che però  non sempre viene coltivata perchè, come hai detto tu stesso, siamo in una cultura diversa da quella originaria.


Se una cosa è integrante per definizione deve essere sempre presente (http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/I/integrante.shtml (http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/I/integrante.shtml)) se non è studiata allora non è integrante   ;)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 12:48:33 pm
Quello che dirò è naturalmente solo una mia convinzione e non vuol essere un dogma. :gh:

Le AM nascono per il combattimento (guerresco o individuale) NEL QUALE SI METTE IN GIOCO LA VITA, ma NON si chiamavano AM..
Nel momento in cui NON è in gioco la vita come oggi, ogni attività fisica può esser chiamata sport o come vuoi, ma NON è con lo spirito originale che presupponeva "anche " una componente spirituale per accettare la morte o di morire per qualcuno.
Gli SDC e le AM oggi sono solo forme d'allenamento (più o meno) marziale (cioè ti preparano, sempre più o meno, ad un confronto per la vita). Ambedue sono "parziali" , cioè studiano solo una parte e sicuramente NON hanno bisogno della parte spirituale, perchè non devono più affrontare la morte . 
Ma la parte spirituale rimane negli SDC come nelle AM odierne, solo come ausilio all'allenamento suddetto.
A mio avviso addirittura ne trovo più negli SDC che nelle AM, per il semplice fatto che negli SDC si richiede un maggior impegno e quindi ne deriva la necessità di forti motivazioni.
Anche il contatto con lo spirito "originale" credo penda verso gli SDC, perchè in essi la probabilità di danni fisici è maggiore.
Vero è pure però, che nelle AM esiste un bel numero di scritti e prescrizioni(riferiti ai tempi dei tempi , quando servivano) spirituali e che quindi fanno parte di un bagaglio di conoscenze "teoriche e storiche"  di molte AM.
Quindi (per me) non esiste differenza se non quella data dalla persona che pratica e da come.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: alexvvd on September 01, 2011, 14:00:18 pm
Quindi (per me) non esiste differenza se non quella data dalla persona che pratica e da come.

Questo è il fulcro di tutto  :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 14:06:46 pm
Quindi (per me) non esiste differenza se non quella data dalla persona che pratica e da come.

Questo è il fulcro di tutto  :)
:dis: Eh bravo arrivi te così.. è da 5 pagine che stiamo cercando di farlo capire a daniNovaz, se tu riesci a fargli vedere le contraddizioni in quello che scrive meriti un appoggio..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 14:09:52 pm
Vero è pure però, che nelle AM esiste un bel numero di scritti e prescrizioni(riferiti ai tempi dei tempi , quando servivano) spirituali e che quindi fanno parte di un bagaglio di conoscenze "teoriche e storiche"  di molte AM.

Grazie! Questo è fondamentalmente quello che cercavo di dire!! Nelle AM è appunto esplicitato in questo modo il percorso spirituale dell'individuo...
Per me sta solo in questo la differenza di cui abbiamo parlato.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 14:11:48 pm
Quindi (per me) non esiste differenza se non quella data dalla persona che pratica e da come.

Questo è il fulcro di tutto  :)
:dis: Eh bravo arrivi te così.. è da 5 pagine che stiamo cercando di farlo capire a daniNovaz, se tu riesci a fargli vedere le contraddizioni in quello che scrive meriti un appoggio..

No, allora sono io che non riesco a farmi capire.
Dove sta la contraddizione nel dire che nelle AM è appunto esplicitato il percorso spirituale mentre in altre pratiche no???
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 14:26:32 pm
Dani la contraddizione non è in quello, ma nel fatto che asserisci che le AM abbiano : "il miglioramento di se" come obiettivo.
Mentre invece gli SDC pensino solo al combattimento.
Che contraddizione non è, ma solo un tuo pensierocol quale non sono d'accordo. 8) :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 14:28:18 pm
Dove sta la contraddizione nel dire che nelle AM è appunto esplicitato il percorso spirituale mentre in altre pratiche no???
La contraddizione sta qui

Dani, tu fai vovinam giusto?

1. che e' una am
2. che quindi deve (stando alla tua definizione) puntare al miglioramento di te dandoti nozioni di filosofia/spiritualita'/etc
3. hai detto che non stai facendo nulla di tutto cio'

allora
1. o il vovinam non e' una am
2. o la tua definizione e' sbagliata da qualche parte
3. oppure non stai facendo vovinam
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 14:48:24 pm
Allora rispondo.

2. che quindi deve (stando alla tua definizione) puntare al miglioramento di te dandoti nozioni di filosofia/spiritualita'/etc

No. L'obiettivo è il miglioramento delle capacità fisiche ed in seguito anche di sè nel senso più completo.
La differenza che indicavo è che nelle AM il lato spirituale è semplicemente esplicitato (in alcuni casi, come si diceva prima, anche trascritto). Come ho già detto, il miglioramento di se stessi non è riservato alle AM, anzi...
Quindi la differenza, per me, c'è... anche se solo di forma. Opinione personale!

3. hai detto che non stai facendo nulla di tutto cio'

No, ho detto che ho iniziato per combattere. Quello che cerco ora è invece qualcosa di più.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 01, 2011, 15:00:39 pm
Allora dobbiamo ritoccare la definizione di AM che avevamo dato prima perche' se diamo per buona questa nuopva interpretazione non funziona piu'. Quindi l'am non e'

* AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc + fisico)

ma

* AM qualcosa che un abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se, in una prima fase in modo fisico e poi in modo spiritual/etcetc.

Per chiarire una cosa che non avevo capito invece, quali aspetti filosofici hai visto fino ad ora? e anche, dato che ora cerchi qualcosa di piu' del combattimento (ma di piu' o di diverso?) come sviluppi questa nuova componente?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 15:02:02 pm
Dani la contraddizione non è in quello, ma nel fatto che asserisci che le AM abbiano : "il miglioramento di se" come obiettivo.
Mentre invece gli SDC pensino solo al combattimento.
Che contraddizione non è, ma solo un tuo pensierocol quale non sono d'accordo. 8) :gh:

Beh, è la definizione che ho riportato. Però è troppo hardcore.  XD
Anche la pratica di SDC migliora se stessi.
Quindi, come dicevo, da questo punto di vista non c'è una vera differenza oggettiva.

L'unica cosa che volevo sottolineare è che nelle AM appunto la parte spirituale è stata codificata (l'esplicitata che ho usato) mentre negli SDC no.





Cavoli, mi rendo conto di essere molto confuso nei miei interventi, spero di essermi chiarito stavolta... :(
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 15:04:57 pm
ricapitoliamo.. :gh:
SDC e AM
differenza solo formale....quindi in sostanza sono uguali 8) .. allora siamo concordi

Ma perchè vi ostinate a chiamarle AM non lo capirò mai.
Io chiamo quello che faccio col loro nome ..aikido o grappling.
Se qualcuno mi chiede la differenza gli rispondo che sono sport di lotta o discipline fisiche (al massimo gli dico psico-fisiche)
Se qualcuno mi chiede perchè ne faccio due ..gli rispondo che ricevo stimoli diversi
se mi chiedono quale è meglio ..gli rispondo dipende dall'obiettivo che mi dai da raggiungere , dopo posso dirti quale delle due lo raggiunge prima
se mi chiedono quale è meglio per stare bene... gli dico sono uguali
se vogliono sapere riguardo alla DP... sono uguali
se vogliono sapere perchè ho scelto quelle e non altre...perchè il tempo è limitato e non posso fare tutto, quindi ho scelto quello che "al momento" mi semprava più rispondere al mio sentire
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 15:09:47 pm
Allora dobbiamo ritoccare la definizione di AM che avevamo dato prima perche' se diamo per buona questa nuopva interpretazione non funziona piu'. Quindi l'am non e'

* AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc + fisico)

ma

* AM qualcosa che un abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se, in una prima fase in modo fisico e poi in modo spiritual/etcetc.

Per chiarire una cosa che non avevo capito invece, quali aspetti filosofici hai visto fino ad ora? e anche, dato che ora cerchi qualcosa di piu' del combattimento (ma di piu' o di diverso?) come sviluppi questa nuova componente?

Ti riporto un mio post:

Allora, tirando le somme, definisci AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc + fisico), e SDC qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO imparare a combattere?

Si, con l'aggiunta sopra.
Almeno questa dovrebbe essere la definizione "universale", giusto?

"AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc + fisico)"

avevo messo l'aggiunta nella tua citazione quindi forse non si era vista...  :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 15:11:07 pm
ricapitoliamo.. :gh:
SDC e AM
differenza solo formale....quindi in sostanza sono uguali 8) .. allora siamo concordi

Ma perchè vi ostinate a chiamarle AM non lo capirò mai.
Io chiamo quello che faccio col loro nome ..aikido o grappling.
Se qualcuno mi chiede la differenza gli rispondo che sono sport di lotta o discipline fisiche (al massimo gli dico psico-fisiche)
Se qualcuno mi chiede perchè ne faccio due ..gli rispondo che ricevo stimoli diversi
se mi chiedono quale è meglio ..gli rispondo dipende dall'obiettivo che mi dai da raggiungere , dopo posso dirti quale delle due lo raggiunge prima
se mi chiedono quale è meglio per stare bene... gli dico sono uguali
se vogliono sapere riguardo alla DP... sono uguali
se vogliono sapere perchè ho scelto quelle e non altre...perchè il tempo è limitato e non posso fare tutto, quindi ho scelto quello che "al momento" mi semprava più rispondere al mio sentire

10+ XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 01, 2011, 15:13:18 pm
eh no dani, perche' senno' in questi anni tu non avresti fatto am. L'hai smontata due post fa quest'ultima definizione.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 15:18:50 pm
Secondo me la cosa bella del forum è proprio questa..
attraverso il dialogo vedere le proprie convinzioni cambiare, affinarsi, integrarsi, delle volte rimanere uguali ma più solide.

Nel mio precedente post ho scordato una domanda:
se mi chiedono aikido e grappling cosa sono AM o SDC...gli rispondo spiegami prima cosa intendi tu per AM o SDC 8) :gh: :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 15:21:56 pm
Scopri le differenze....

"AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc + fisico)"

* AM qualcosa che abbia come obiettivo ESPLICITO il miglioramento di se (in modo spiritual/etcetc + fisico)

 :-\      mmmm asterisco o grassetto   
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 15:22:45 pm
Per chiarire una cosa che non avevo capito invece, quali aspetti filosofici hai visto fino ad ora? e anche, dato che ora cerchi qualcosa di piu' del combattimento (ma di piu' o di diverso?) come sviluppi questa nuova componente?

Chiuso il discorso definizione... 8)
Quali aspetti filosofici?
Come avevo già detto mi sono interessato poco fin'ora... Ed in palestra, come aveva già precisato VinhTo, non ne discutiamo.
Per quanto riguarda la seconda domanda quello che cerco è fondamentalmente un equilibrio.  La pratica costante mi ha dato più fiducia in me stesso, migliorando le mie capacità fisiche, conosco meglio il mio corpo e ho imparato a fare cose che all'inizio mi sembravano impossibili...
Questo me l'ha dato il VVN... suppongo che se fossi stato appassionato di basket avrei sperimentato le stesse cose.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 01, 2011, 15:23:52 pm
Ragazzi, volete partecipare al premio "il topic del mese"? :D
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 15:26:42 pm
Ragazzi, volete partecipare al premio "il topic del mese"? :D

bei tempi quando c'erano le settimane :'( :'(
torna tra noi :whistle:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 01, 2011, 15:29:53 pm
bei tempi quando c'erano le settimane :'( :'(

Vero, i laidi barboni ci hanno abbandonati...

torna tra noi :whistle:

Son qua. 8)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 15:31:07 pm
NON era riferito al laido barbone Dorje, ma all'altro :'( :-X
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 15:33:46 pm
eh no dani, perche' senno' in questi anni tu non avresti fatto am. L'hai smontata due post fa quest'ultima definizione.

Beh, quella è la definizione che ho riportato.
Quindi, è vero, secondo questa definizione non faccio AM.
 :=)

aggiungereri chissene delle definizioni! XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 15:34:29 pm
Secondo me la cosa bella del forum è proprio questa..
attraverso il dialogo vedere le proprie convinzioni cambiare, affinarsi, integrarsi, delle volte rimanere uguali ma più solide.

 ??? Sei sarcastico vero? 

TBBT - "sarcasm sign" - sottotitoli ita (https://www.youtube.com/watch?v=uOBdSN4gtec#noexternalembed-ws)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 15:37:19 pm
Ragazzi, volete partecipare al premio "il topic del mese"? :D

Si, posso fare di meglio se vuoi!  XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 15:39:01 pm
aggiungereri chissene delle definizioni! XD
Sai com'è se non definisci diventa difficile discutere, ma forse sono io che ho una strana idea dell'argomentare   :dis:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 01, 2011, 15:39:33 pm
Ed in palestra, come aveva già precisato VinhTo, non ne discutiamo.
aaah, non avevo capito che andassi alla palestra di VinhTo, mo ci sono.

Quote
Per quanto riguarda la seconda domanda quello che cerco è fondamentalmente un equilibrio.
in che senso? equilibrio tra?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 15:45:58 pm
aaah, non avevo capito che andassi alla palestra di VinhTo, mo ci sono.

già, sono di parte!  XD

in che senso? equilibrio tra?

Equilibrio psicofisico, armonia corpo-mente, mens sana in corpore sano, mangiare pochi grassi e tanto pesce et similia...
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 15:49:40 pm
aggiungereri chissene delle definizioni! XD
Sai com'è se non definisci diventa difficile discutere, ma forse sono io che ho una strana idea dell'argomentare   :dis:

La definizione era utile solo appunto all'argomentazione.
Il chissene era riferito che non mi importa tanto di classificare quello che faccio....


.... mmmhh... quindi 5 pagine di topic buttate nella toilette!
come si dice: io me la canto ed io me la suono XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 15:55:44 pm
Secondo me la cosa bella del forum è proprio questa..
attraverso il dialogo vedere le proprie convinzioni cambiare, affinarsi, integrarsi, delle volte rimanere uguali ma più solide.

 ??? Sei sarcastico vero? 

TBBT - "sarcasm sign" - sottotitoli ita (https://www.youtube.com/watch?v=uOBdSN4gtec#noexternalembed-ws)

assolutamente NO.
sono convinto che sia Dani che Vinhto ci penseranno due volte ora prima di scrivere qualcosa 8) :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 15:57:08 pm
Direi affinità elettive più che non essere di parte..

Comunque se quando parli tra te e te non servono (e ci mancherebbe) visto che siamo in un forum per discutere sono fondamentali (come anche un minimo di capacità argomentativa) appunto per comunicare senza fraintendimenti.

Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 15:58:55 pm
sono convinto che sia Dani che Vinhto ci penseranno due volte ora prima di scrivere qualcosa 8) :gh:

 :D     
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 01, 2011, 15:59:39 pm
Quote
aaah, non avevo capito che andassi alla palestra di VinhTo, mo ci sono.


Dici???  :pla:

Allora..giusto per precisare il perchè nel Vovinam, o almeno, nel mio Vo Duong non si studia la filosofia del Vovinam..inteso come vero e proprio studio del ĐẠO dai testi del Gran Maestro Le Sang..semplicmente perchè non esiste nulla di tradotto realmente e che si possa davvero approfondire a riguardo.
Che io sappia, almeno nel gruppo che rappresento, e mi rappresenta, nessuno parla di ciò nonostante molti lo abbiano chiesto...ma credo ci sia bisogno di attesa a  riguardo.
Ci sono testi scritti negli anni..non solo da GM Le Sang, ma fior fiore di maestri...e sono quei testi che hanno contribuito a far diventare il Vovinam il Vovinam Viet Vo Dao, imparare io Vovinam tramite lo studio del Viet Vo Dao.
Non è che non si possa praticare Vovinam senza conoscerne il ĐẠO, ma secondo gli insegnamenti dei vari maestri che hanno contribuito a questa crescita, ci sarà un apprendimento differente del Vovinam che sarà più fisico..e lo ribasce spesso il Maestro Nguyen Van Sen, 9° dang, direttore del To Duong e colui che ha accudito il Gran Maestro Le Sang fino all'ultimo giorno (Video intervista dove accenna a qs (https://www.youtube.com/watch?v=cPCa-WmNUxg#ws))
Lo studio del ĐẠO è forse una parte che può arrivare con il tempo..come altre cose in programma nella pratica di una qualsiasi arte marziale, non si fa mai tutto e subito, se lo si vuole fare bene.
Io personalmente sto cercando di imparare questa parte da solo documentandomi, per mia scelta perchè so che il Vovinam la comprende.

In ogni caso si affrontano anche argomenti teorici, storici legati al Vovinam...ad esempio, solo lo spiegare il perchè il Vovinam ha quello stemma, per i vietnamiti e una forma di teoria filosofica legata al ÂM / DƯƠNG, lo Yin e Yang. I principi del Vovinam seguono il principio di Âm/Dương, nonchè il ĐẠO.

Devo dire che avete davvero scritto un po' troppo in 24h di assenza..però ricordo di aver letto del fatto che tutte le AM portano nel nome una parola che li riconduce alla filosofia come percorso di vita, il ĐẠO, DO, TAO ecc ecc compare in buona parte delle AM, e credo che un motivo ci sia..

Popi, per la differenza sulle AM e SDC ho risposto con un nuovo post dall'altra parte!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 16:01:45 pm
Equilibrio psicofisico, armonia corpo-mente, mens sana in corpore sano, mangiare pochi grassi e tanto pesce et similia...

 :o   E io pensavo che tu volessi parlare di Dao e di roba filosofica... insomma anche tu potevi dirlo prima che intendevi quello!

Mannaggia a 'sti vo sinh che hanno tutto un vocabolario loro...


 :gh:

Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:02:36 pm
Secondo me la cosa bella del forum è proprio questa..
attraverso il dialogo vedere le proprie convinzioni cambiare, affinarsi, integrarsi, delle volte rimanere uguali ma più solide.

 ??? Sei sarcastico vero? 

TBBT - "sarcasm sign" - sottotitoli ita (https://www.youtube.com/watch?v=uOBdSN4gtec#noexternalembed-ws)

assolutamente NO.
sono convinto che sia Dani che Vinhto ci penseranno due volte ora prima di scrivere qualcosa 8) :gh:

Beh dai, mica ho scritto panzanate allucinanti! :halo:
Riassumendo ho solo affermato che la differenza che distingue AM da SDC è che nella prima la parte spirituale è stata codificata.
Questo è quello che penso io e si è liberi di non convenirne.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 01, 2011, 16:03:03 pm
Dici???  :pla:
Va che non volevo mica essere offensivo eh... e' solo che ricordavo che avevi detto che in palestra erano argomenti che non trattavi, ma non sapendo che daninovaz fosse da te non potevo sapere come si usasse nel suo voduong.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:03:29 pm
Equilibrio psicofisico, armonia corpo-mente, mens sana in corpore sano, mangiare pochi grassi e tanto pesce et similia...

 :o   E io pensavo che tu volessi parlare di Dao e di roba filosofica... insomma anche tu potevi dirlo prima che intendevi quello!

Mannaggia a 'sti vo sinh che hanno tutto un vocabolario loro...


 :gh:

sorry! :=)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:05:47 pm
Devo dire che avete davvero scritto un po' troppo in 24h di assenza..

non ti preoccupare... nelle ultime due pagine c'è il top della discussione!  XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 01, 2011, 16:07:06 pm
Secondo me la cosa bella del forum è proprio questa..
attraverso il dialogo vedere le proprie convinzioni cambiare, affinarsi, integrarsi, delle volte rimanere uguali ma più solide.

 ??? Sei sarcastico vero? 

TBBT - "sarcasm sign" - sottotitoli ita (https://www.youtube.com/watch?v=uOBdSN4gtec#noexternalembed-ws)
assolutamente NO.

sono convinto che sia Dani che Vinhto ci penseranno due volte ora prima di scrivere qualcosa 8) :gh:


Leggo solo ora..dopo aver già postato come vedi.

Scusa, ma non vedo il motivo, almeno da parte mia..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 01, 2011, 16:08:02 pm
Dici???  :pla:
Va che non volevo mica essere offensivo eh... e' solo che ricordavo che avevi detto che in palestra erano argomenti che non trattavi, ma non sapendo che daninovaz fosse da te non potevo sapere come si usasse nel suo voduong.
Lo so..ero sarcastico  ;)
Si si..credo che DaniNovaz si alleni in quel postaccio li del Vo Duong Gorla..zonaccia!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 16:08:22 pm
Secondo me la cosa bella del forum è proprio questa..
attraverso il dialogo vedere le proprie convinzioni cambiare, affinarsi, integrarsi, delle volte rimanere uguali ma più solide.

 ??? Sei sarcastico vero? 

TBBT - "sarcasm sign" - sottotitoli ita (https://www.youtube.com/watch?v=uOBdSN4gtec#noexternalembed-ws)

assolutamente NO.
sono convinto che sia Dani che Vinhto ci penseranno due volte ora prima di scrivere qualcosa 8) :gh:

Beh dai, mica ho scritto panzanate allucinanti! :halo:
Riassumendo ho solo affermato che la differenza che distingue AM da SDC è che nella prima la parte spirituale è stata codificata.
Questo è quello che penso io e si è liberi di non convenirne.

A sto punto te frego...convengo :gh:
ma ti domando(naturalmente per fregarti di nuovo 8)) : sai perchè è stata codificata nelle AM e negli SDC no?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 16:10:05 pm
Vinhto era sarcastico cazzo... :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Fabio Spencer on September 01, 2011, 16:10:23 pm
Vero è pure però, che nelle AM esiste un bel numero di scritti e prescrizioni(riferiti ai tempi dei tempi , quando servivano) spirituali e che quindi fanno parte di un bagaglio di conoscenze "teoriche e storiche"  di molte AM.

Grazie! Questo è fondamentalmente quello che cercavo di dire!! Nelle AM è appunto esplicitato in questo modo il percorso spirituale dell'individuo...
Per me sta solo in questo la differenza di cui abbiamo parlato.
Quello che cercavo di dire io è che il persorso di miglioramento di sè non è dovuto a queste prescrizioni.
Ma alle esperienze che si fanno in una pratica.
Queste sono delle indicazioni operative per raggiungere obbiettivi di efficacia coerenti con il sistema di riferimento per la descrizione del mondo.
Per chi crede al qi e a tutto quel corpus di nozioni da cui trae origine la medicina tradizionale cinese niente di più pragmatico di colpire e sfruttare i meridiani per far male, ed ecco il dim mak.
O usare il chi kung per sviluppare la propria energia per menare di più o essere meno vulnerabile, non per raggiungere l'illuminazione.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:10:54 pm
A sto punto te frego...convengo :gh:
ma ti domando(naturalmente per fregarti di nuovo 8)) : sai perchè è stata codificata nelle AM e negli SDC no?

Perchè avevano tanto tempo da perdere?  :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:12:57 pm
Vero è pure però, che nelle AM esiste un bel numero di scritti e prescrizioni(riferiti ai tempi dei tempi , quando servivano) spirituali e che quindi fanno parte di un bagaglio di conoscenze "teoriche e storiche"  di molte AM.

Grazie! Questo è fondamentalmente quello che cercavo di dire!! Nelle AM è appunto esplicitato in questo modo il percorso spirituale dell'individuo...
Per me sta solo in questo la differenza di cui abbiamo parlato.
Quello che cercavo di dire io è che il persorso di miglioramento di sè non è dovuto a queste prescrizioni.
Ma alle esperienze che si fanno in una pratica.

Ed infatti sono d'accordo!  ;)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 01, 2011, 16:15:05 pm
Dalle nostre parti si dice che l'addestramento serve per raggiungere lo 0.

Tradotto in soldoni:
- devo reagire all'avversario raggiungendo i suoi "punti 0" (punti in cui la sua tecnica ha 0 energia).
- devo far tendere il combattimento al tempo perfetto (0).

Ora: questa è filosofia, dal vostro punto di vista? :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 01, 2011, 16:17:53 pm
Vinhto era sarcastico cazzo... :gh:
e io un po RINCO..mi avete ammazzato con qs 4 pagine di post in 24h..nonè mai stata così attiva sta sezione...

Cmq..rispondendo alla domanda che hai fatto a DaniNovaz..

Quote
A sto punto te frego...convengo
ma ti domando(naturalmente per fregarti di nuovo ) : sai perchè è stata codificata nelle AM e negli SDC no?

NO..e mai mi sono posto la domanda..e come ti posso dire che a 15 anni, quando iniziai, che ci fosse della filosofia o no nn me fregava nulla..e neppure sapevo che fosse..e nn l'ho saputo per anni..mi piaceva di più rispetto ad altro e basta...poi sono andato avanti..tutto qui ;)

Cmq credo che alcune Am siano nate sulla base di una via spiritulale e non il contrario..al massimo poi è stata adattata o cmq inserita come parte integrante, ma non credo che nessuna "spiritualità" sia stata "codificata" sulla base di un'AM...

Boh..??!!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:18:37 pm
Dalle nostre parti si dice che l'addestramento serve per raggiungere lo 0.

Tradotto in soldoni:
- devo reagire all'avversario raggiungendo i suoi "punti 0" (punti in cui la sua tecnica ha 0 energia).
- devo far tendere il combattimento al tempo perfetto (0).

Ora: questa è filosofia, dal vostro punto di vista? :)

Definisci "filosofia".  :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 16:19:41 pm
A sto punto te frego...convengo :gh:
ma ti domando(naturalmente per fregarti di nuovo 8)) : sai perchè è stata codificata nelle AM e negli SDC no?

Perchè avevano tanto tempo da perdere?  :)

no, perchè non avevano già un bagaglio di nozioni teoriche da paura come li hanno gli SDC quando sono nati.
Gli SDC nascono già col bagaglio di sperimentazione di "tutte " le AM che piffero vuoi che scrivano. Scrivono di teoria dell'allenamento, di fisiologia, di biomeccanica..cose anni luce avanti (perchè ricomprendono anche quelli)a  tutti gli scritti antichi.
E poi non hanno una massa d'analfabeti per allievi e quindi non hanno bisogno di mettergli per iscritto tutto
in ultimo perchè a differenza delle AM non sono frutto della genialità di uno, ma dell'esperienza di tutti

O nun v'offendete è solo sempre un mio pensiero :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 01, 2011, 16:20:25 pm
Dalle nostre parti si dice che l'addestramento serve per raggiungere lo 0.

Tradotto in soldoni:
- devo reagire all'avversario raggiungendo i suoi "punti 0" (punti in cui la sua tecnica ha 0 energia).
- devo far tendere il combattimento al tempo perfetto (0).

Ora: questa è filosofia, dal vostro punto di vista? :)
Sulla base di quello che abbiamo scritto fino ad ora secondo me SI

Quote
Definisci "filosofia". 
Definendo la parola FILOSOFIA come viene intesa in occidente forse NO..ma io non so se so definire FILOSOFIA..io non conosco LA FILOSOFIA!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:20:45 pm
Vinhto era sarcastico cazzo... :gh:
e io un po RINCO..mi avete ammazzato con qs 4 pagine di post in 24h..nonè mai stata così attiva sta sezione...

Tutto grazie a me! 8)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 01, 2011, 16:22:29 pm
Sulla base di quello che abbiamo scritto fino ad ora secondo me SI

Bene, quindi ogni SdC contiene una filosofia. :)

Definisci "filosofia".  :gh:

Non ci penso nemmeno, per questo ho chiesto "dal vostro punto di vista". :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 16:23:17 pm
Vinhto era sarcastico cazzo... :gh:
e io un po RINCO..mi avete ammazzato con qs 4 pagine di post in 24h..nonè mai stata così attiva sta sezione...

Tutto grazie a me! 8)

a occhio avrai una lezione "impegnativa" prossimamente 8) :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 16:25:13 pm
a occhio avrai una lezione "impegnativa" prossimamente 8) :gh:
Oppure qualche giorno fa c'è stato sparring pesante e questo è il risultato!   :gh:   :P
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 16:27:46 pm
a occhio avrai una lezione "impegnativa" prossimamente 8) :gh:
Oppure qualche giorno fa c'è stato sparring pesante e questo è il risultato!   :gh:   :P

dalle mie parti una come te viene chiamata:
ATTIZZACANIZZA
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:29:12 pm
E poi non hanno una massa d'analfabeti per allievi e quindi non hanno bisogno di mettergli per iscritto tutto

Su questa non sono d'accordo XD...

in ultimo perchè a differenza delle AM non sono frutto della genialità di uno, ma dell'esperienza di tutti


Anche su questa non saprei... Le AM sono cambiate nel tempo (di solito migliorando). Quindi non sono frutto anche loro dell'esperienza di tutti?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 01, 2011, 16:30:26 pm
Sulla base di quello che abbiamo scritto fino ad ora secondo me SI

Bene, quindi ogni SdC contiene una filosofia. :)


Certo..e non solo gli SDC..solo che non viene dichiarata o cmq non viene dichiarata tale..certo, tutto dipende da quella definizione...ma credo che una sorta di "filosofia" ci stia dietro a qualsiasi cosa si faccia..poi nn è detto che tutto si basi su quella filosofia..
Oh madonna..sono andato in crash!
Io non ho mai studiato nulla a riguardo pe runa vita..mi sembra di essere a scuola...noooooooooo!! :o
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:31:41 pm
a occhio avrai una lezione "impegnativa" prossimamente 8) :gh:
Oppure qualche giorno fa c'è stato sparring pesante e questo è il risultato!   :gh:   :P

No, questo è il risultato del ritorno dalle vacanze!  XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 16:34:19 pm
E poi non hanno una massa d'analfabeti per allievi e quindi non hanno bisogno di mettergli per iscritto tutto

Su questa non sono d'accordo XD...

in ultimo perchè a differenza delle AM non sono frutto della genialità di uno, ma dell'esperienza di tutti


Anche su questa non saprei... Le AM sono cambiate nel tempo (di solito migliorando). Quindi non sono frutto anche loro dell'esperienza di tutti?


sulla prima.. :P :-X
sulla seconda: hai idea di come sia cambiato il concetto "esperienza di tutti" negli ultimi 50 anni 8) :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:35:35 pm
Sulla base di quello che abbiamo scritto fino ad ora secondo me SI

Bene, quindi ogni SdC contiene una filosofia. :)


Certo..e non solo gli SDC..solo che non viene dichiarata o cmq non viene dichiarata tale..certo, tutto dipende da quella definizione...ma credo che una sorta di "filosofia" ci stia dietro a qualsiasi cosa si faccia..poi nn è detto che tutto si basi su quella filosofia..
Oh madonna..sono andato in crash!
Io non ho mai studiato nulla a riguardo pe runa vita..mi sembra di essere a scuola...noooooooooo!! :o

ricordati che è tutto grazie a me!
Spoiler: show
Ti voglio carico oggi pomeriggio (forse viene mio fratello...)  XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 01, 2011, 16:37:08 pm
Sulla base di quello che abbiamo scritto fino ad ora secondo me SI

Bene, quindi ogni SdC contiene una filosofia. :)


Certo..e non solo gli SDC..solo che non viene dichiarata o cmq non viene dichiarata tale..

Seconda domanda è: tutte le arti marziali dichiarano una "filosofia"? :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 01, 2011, 16:37:54 pm
ricordati che è tutto grazie a me!
Spoiler: show
Ti voglio carico oggi pomeriggio (forse viene mio fratello...)  XD


OT
Me ne ricorderò già oggi pomeriggio...

Spoiler: show
Tuo fratello ha già confermato la presenza..!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 16:41:19 pm
In un'altro 3d ho fatto l'esempio di Mayol e Maiorca, lo ripeto ;D

immagina
Mayol = AM
Maiorca = SDC
risultato uguale, na volta vinceva uno na volta l'altro

Pellizzari che fa .. se ne fotte e je fa er culo ad entrambi in brevissimo tempo, usando tutto quello che quei du poracci hanno sperimentato
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:43:48 pm
In un'altro 3d ho fatto l'esempio di Mayol e Maiorca, lo ripeto ;D

immagina
Mayol = AM
Maiorca = SDC
risultato uguale, na volta vinceva uno na volta l'altro

Pellizzari che fa .. se ne fotte e je fa er culo ad entrambi in brevissimo tempo, usando tutto quello che quei du poracci hanno sperimentato

con questo intendevi esperienza di tutti?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 16:44:19 pm
dalle mie parti una come te viene chiamata:
ATTIZZACANIZZA
Troppe "z"   :gh: Cosa vuol dire? (via PM please)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 01, 2011, 16:45:36 pm
Seconda domanda è: tutte le arti marziali dichiarano una "filosofia"? :)

Qs non lo so proprio, non conosco tutte le AM

Nella NIPPO il DO dovrebbe rappresentare il ĐẠO nonchè il TAO..quindi dovrebbe essere la stessa cosa, no?
KarateDO
JuDO
AikiDO
KenDO
KobuDO
poi lo Shornji Kempo prevede una filosofia


Il TKD non so se la prevede..ma ha il DO

Nelle cinesi non so..la parola TAO non ricordo compaia mai..cmq resto ignorante in materia!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:46:13 pm
dalle mie parti una come te viene chiamata:
ATTIZZACANIZZA
Troppe "z"   :gh: Cosa vuol dire? (via PM please)

Sinonimo di provocatore?  :thsit:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 16:48:09 pm
dalle mie parti una come te viene chiamata:
ATTIZZACANIZZA
Troppe "z"   :gh: Cosa vuol dire? (via PM please)

Sinonimo di provocatore?  :thsit:

ma provocatore può esser sinonimo di stimolatore :gh:
Title: Re: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 01, 2011, 16:49:30 pm
Seconda domanda è: tutte le arti marziali dichiarano una "filosofia"? :)

Qs non lo so proprio, non conosco tutte le AM

Nella NIPPO il DO dovrebbe rappresentare il ĐẠO nonchè il TAO..quindi dovrebbe essere la stessa cosa, no?
KarateDO
JuDO
AikiDO
KenDO
KobuDO
poi lo Shornji Kempo prevede una filosofia


Il TKD non so se la prevede..ma ha il DO

Nelle cinesi non so..la parola TAO non ricordo compaia mai..cmq resto ignorante in materia!

Restiamo in ambito nippo allora...

Il jujitsu?

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Title: Re: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 01, 2011, 16:51:56 pm
Restiamo in ambito nippo allora...

Il jujitsu?

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Sai che non ho mai capito la storia del JJ...? Non so..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 16:54:46 pm
Mi sa che D҉orje in 2 post risolve tutta la discussione... :'(
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 01, 2011, 16:56:47 pm
In un'altro 3d ho fatto l'esempio di Mayol e Maiorca, lo ripeto ;D

immagina
Mayol = AM
Maiorca = SDC
risultato uguale, na volta vinceva uno na volta l'altro

Pellizzari che fa .. se ne fotte e je fa er culo ad entrambi in brevissimo tempo, usando tutto quello che quei du poracci hanno sperimentato

con questo intendevi esperienza di tutti?
anche, ma più che altro che i nomi e le arti non contano, ma solo gli obiettivi ed il raggiungimento degli stessi.
Mayol non aveva la fisicità di Maiorca...ha dovuto compensare...Pellizzari ha la fisicità, la tecnica e l'esperienza e raggiunge l'obiettivo prima.
Che je frega de sta a fa tutti gli esercizi inutili, fa solo quelli che gli servono.

Nelle AM è uguale, che gli frega ad un combattente di studiare il percorso di qualche vecchio di 500 anni prima(salvo per passione storica) .
Oramai è acquisito(certo lo deve essere), si concentrerà sull'obiettivo e studierà altro.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 01, 2011, 17:09:19 pm
In un'altro 3d ho fatto l'esempio di Mayol e Maiorca, lo ripeto ;D

immagina
Mayol = AM
Maiorca = SDC
risultato uguale, na volta vinceva uno na volta l'altro

Pellizzari che fa .. se ne fotte e je fa er culo ad entrambi in brevissimo tempo, usando tutto quello che quei du poracci hanno sperimentato

con questo intendevi esperienza di tutti?
anche, ma più che altro che i nomi e le arti non contano, ma solo gli obiettivi ed il raggiungimento degli stessi.
Mayol non aveva la fisicità di Maiorca...ha dovuto compensare...Pellizzari ha la fisicità, la tecnica e l'esperienza e raggiunge l'obiettivo prima.
Che je frega de sta a fa tutti gli esercizi inutili, fa solo quelli che gli servono.

Nelle AM è uguale, che gli frega ad un combattente di studiare il percorso di qualche vecchio di 500 anni prima(salvo per passione storica) .
Oramai è acquisito(certo lo deve essere), si concentrerà sull'obiettivo e studierà altro.

si, sono d'accordo.
Mi domandavo, ma la controparte asiatica si farà le menate su differenze/definizione di AM e SDC?
Spoiler: show
secondo me non gliene frega un cippa
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 01, 2011, 17:43:51 pm
dalle mie parti una come te viene chiamata:
ATTIZZACANIZZA
Troppe "z"   :gh: Cosa vuol dire? (via PM please)

Sinonimo di provocatore?  :thsit:

ma provocatore può esser sinonimo di stimolatore :gh:
Provocatore? io?  :'(

 :halo:

Tu sì marco che mi capisci  :thsit:  :-*

( :gh: )
Title: Re: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Fabio Spencer on September 01, 2011, 17:44:43 pm
Seconda domanda è: tutte le arti marziali dichiarano una "filosofia"? :)

Qs non lo so proprio, non conosco tutte le AM

Nella NIPPO il DO dovrebbe rappresentare il ĐẠO nonchè il TAO..quindi dovrebbe essere la stessa cosa, no?
KarateDO
JuDO
AikiDO
KenDO
KobuDO
poi lo Shornji Kempo prevede una filosofia


Il TKD non so se la prevede..ma ha il DO

Nelle cinesi non so..la parola TAO non ricordo compaia mai..cmq resto ignorante in materia!

Restiamo in ambito nippo allora...

Il jujitsu?

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Sapevo appunto che il ju-do nasceva dal ju-jutsu.
E proprio da questa "transizione" nasceva il nuovo suffisso per indicare gli scopi prefissatisi dal maestro Kano.
Anzi fosse stato proprio lui ad idearlo.
Ma attendo conferma da judoka o da jujutsuka
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 01, 2011, 18:20:26 pm
Visto che abbiamo appurato parecchie pagine fa che nel vovinam NON si studia filosofia, ritengo superfluo proseguire su questo punto.

Si e' cercato quindi di trovare il distinguo tra AM e SDC nell'esplicitazione del percorso spirituale/di crescita.

>Posizione che rifiuto poiche' questa cosa e' chiara ed esplicita anche negli sport da combattimento.
Qualunque pugile in qualunque parte del mondo ti dira' che il pugilato va ben oltre le botte. Ho gia' accennato al fatto che esiste una produzione letteraria,non solamente narrativa, immensa a riguardo.
Inoltre i codici d'onore schermistici contengono vere e proprie linee guida di comportamento.
In seconda istanza e' assurdo identificare come criterio distintivo un accidente di uno dei due termini, che in italiano significa che se la differenza tra am e sdc e l'esplicitazione di un contenuto di crescita tale esplicitazione deve essere sempre presente in tutto cio' che si chiama am.
Mentre questo non accade perche' quasi nessuno esplicita questo percorso: dice che c'e' ma questo non vuol dire esplicitare.


E' inutile nominare il coinvolgimento culturale come elemento di distinguo visti gli esempi lampanti di tkd,judo e muay thai.


Dunque le arti marziali rispetto agli sport da combattimento non presentano distinzioni legate a contenuti culturali,filosofici o di percorso personale.
La distinzione non pare quindi trovarsi sul piano teorico.

Sulla pratica che differenze possiamo evidenziare tra la categoria comunemente indicata come sdc e quella delle am?

Mi viene in mente che non esistono sdc in cui non si combatte mentre esistono am in cui questo succede.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Begna on September 01, 2011, 21:43:31 pm
Apparte il fatto che definire la filosofia è il primo dei problemi filosofici... :ricktaylor:

Volevo sottolineare che "arte marziale" è l'arte di Marte, l'arte del guerra, e Marte non è proprio una divinità orientale. E da lì iniziano i problemi con nomenclatura e definizioni...
Io non credo che si possa parlare di filosofia per le arti marziali, il termine filosofia è troppo legata alla filosofia greca, credo, visto che non sono così ferrato sull'argomento...

Per quanto riguarda il "contributo di tutti" secondo me si può spiegare così: se in un incontro di boxe o thai viene fuori uno con una tecnica ecceziunale e disintegra l'avversario, questo per forza di cose, pena altre mazzate, dovrà assorbire quella tecnica e come lui la dovranno assorbire tutti gli altri per non soccombere... Immaginate questo processo per x anni...
Cosa diversa avviene per le am codificate, tipo appunto vovinam, dove le decisioni vengono prese dall'alto e non necessariamente con criteri sperimentali... E da lì l'inviolabilità del programma! :D


Chiudo con la perla di saggezza:

"La filosofia greca è invece ricerca.
Essa nasce da un atto fondamentale di libertà di fronte alla tradizione, al costume e ad ogni credenza accettata come tale.
Il suo fondamento è che l'uomo non possiede la sapienza ma deve cercarla: essa non è sofia ma filosofia, amore della sapienza, indagine diretta a rintracciare la verità al di là delle consuetudini, delle tradizioni e delle apparenze."
Nicola Abbagnano, Storia della Filosofia

 
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 02, 2011, 01:11:07 am
Abbagnano mi ha insegnato ad amare la filosofia  :-*


Quote
"La filosofia greca è invece ricerca.
Essa nasce da un atto fondamentale di libertà di fronte alla tradizione, al costume e ad ogni credenza accettata come tale.
Il suo fondamento è che l'uomo non possiede la sapienza ma deve cercarla: essa non è sofia ma filosofia, amore della sapienza, indagine diretta a rintracciare la verità al di là delle consuetudini, delle tradizioni e delle apparenze."

e seconto te e' piu' "filosofico" uno sdc o un arte marziale?

Chi e' che nella sua ricerca non ha paura di infrangere dogmi e convenzioni,di questionare ogni cosa pur di giungere all'essenza del combattimento? ;)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Begna on September 02, 2011, 01:24:08 am
Abbagnano mi ha insegnato ad amare la filosofia  :-*


Quote
"La filosofia greca è invece ricerca.
Essa nasce da un atto fondamentale di libertà di fronte alla tradizione, al costume e ad ogni credenza accettata come tale.
Il suo fondamento è che l'uomo non possiede la sapienza ma deve cercarla: essa non è sofia ma filosofia, amore della sapienza, indagine diretta a rintracciare la verità al di là delle consuetudini, delle tradizioni e delle apparenze."

e seconto te e' piu' "filosofico" uno sdc o un arte marziale?

Chi e' che nella sua ricerca non ha paura di infrangere dogmi e convenzioni,di questionare ogni cosa pur di giungere all'essenza del combattimento? ;)

L'ho detto che era una perla... :)
E sono totalmente d'accordo, non per niente il post originario l'ho iniziato io...
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 02, 2011, 01:55:19 am
Lo so,era una domanda "retorica" nel senso originale del termine  ;)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 02, 2011, 09:09:03 am
veramente son 4 o 5 pagine che vado dicendolo ragassuoli :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 02, 2011, 09:52:19 am
Per concludere:  :gh:

SDC e AM possiedono un "lato filosofico"

Nei primi non è conclamato ma scaturisce naturalmente con la pratica.
Nei secondi invece è esplicitato ma forse proprio per questo è limitato rispetto ai primi.

Detto questo c'è da aggiungere che la pratica di qualsivoglia attività può portare ad un percorso di crescita personale.

Dunque la differenza tra AM e SDC è risibile e meramente di definizione.

Soluzione: macchina del tempo ed eliminazione fisica di chi ha inventato il termine arte marziale.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 02, 2011, 11:02:14 am
Quote
Mi viene in mente che non esistono sdc in cui non si combatte mentre esistono am in cui questo succede.

Sarebbe davvero assurda la prima, quanto lo è la seconda..ma purtroppo hai ragione, e forse il problema sta li..le discipline che si definiscono ARTI MARZIALI e non combattono MAI..oppure si nascondo dietro al fatto "combatterai quando sarai pronto per farlo"...ma xkè la gente che pratica le AM nn combattenti nn interviene?

Quote
Volevo sottolineare che "arte marziale" è l'arte di Marte, l'arte del guerra, e Marte non è proprio una divinità orientale. E da lì iniziano i problemi con nomenclatura e definizioni...
Certo..ARTE DI MARTE..ma qs è solo una traduzione occidentale...almeno in Vietnamita il termine VÕ che corrisponde a BU del Giapponese e WU cinese può definere un Eroe, la Guerra..ecc ecc..quindi ci sta senza dover passare da Marte :)

Quote
Io non credo che si possa parlare di filosofia per le arti marziali, il termine filosofia è troppo legata alla filosofia greca, credo, visto che non sono così ferrato sull'argomento...


Esatto..credo anche io, ma infatti post addietro avevo detto che l'uso della parola FILOSOFIA è differente in Oriente, non è la Filosofia intesa da noi, che giustamente abbiamo come esempio la Filosofia Greca (io no, ma altri di sicuro si  :D )
Quindi si sta sicuramente facendoun uso sbagliato della parola..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 02, 2011, 11:06:37 am
Per concludere:  :gh:

SDC e AM possiedono un "lato filosofico"

Nei primi non è conclamato ma scaturisce naturalmente con la pratica.
Nei secondi invece è esplicitato ma forse proprio per questo è limitato rispetto ai primi.

No. Le AM vanno ulteriormente suddivise, poiché:

a) ci sono AM nelle quali il "lato filosofico" viene esplicitato.
b) ci sono AM nelle quali il "lato filosofico" non viene esplicitato.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 02, 2011, 12:18:53 pm
b) ci sono AM nelle quali il "lato filosofico" non viene esplicitato.

Facciamo così. Visto che sei l'unico hai trovato la breccia nel muro  ;), posta il nome di un' AM che non ha il lato filosofico esplicitato così abbatti definitivamente la mia argomentazione e chiudiamo queste n pagine!  :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 02, 2011, 12:28:16 pm
Sarebbe davvero assurda la prima, quanto lo è la seconda..ma purtroppo hai ragione, e forse il problema sta li..le discipline che si definiscono ARTI MARZIALI e non combattono MAI..oppure si nascondo dietro al fatto "combatterai quando sarai pronto per farlo"...ma xkè la gente che pratica le AM nn combattenti nn interviene?


veramente io sto intervenendo da due giorni... 8) :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 02, 2011, 12:30:52 pm
Sarebbe davvero assurda la prima, quanto lo è la seconda..ma purtroppo hai ragione, e forse il problema sta li..le discipline che si definiscono ARTI MARZIALI e non combattono MAI..oppure si nascondo dietro al fatto "combatterai quando sarai pronto per farlo"...ma xkè la gente che pratica le AM nn combattenti nn interviene?


veramente io sto intervenendo da due giorni... 8) :gh:

nell'aikido non si combatte??  ???
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 02, 2011, 12:41:30 pm
No
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 02, 2011, 12:44:43 pm
No

azz...
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 02, 2011, 12:47:17 pm
Guarda che mica è una vergogna.
Mica ai miei allievi spaccio quello che faccio per qualcosa che non è.
O gli creo false illusioni.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 02, 2011, 12:47:58 pm
nell'aikido non si combatte??  ???

Credo di no..

veramente io sto intervenendo da due giorni... 8) :gh:

Leggo però che fai GRAPPLING..quindi combatti.
Certo, pratichi l'Aikido dove non si combatte, se non erro..(ma forse esiste una Fed. che lo fa, no?) e credo tu abbia forse scelto il Grappling per combattere..
Non so, a qs punto sei te che dovresti spiegarci se un'AM si può definire tale se non combatte..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 02, 2011, 12:48:07 pm
b) ci sono AM nelle quali il "lato filosofico" non viene esplicitato.

Facciamo così. Visto che sei l'unico hai trovato la breccia nel muro  ;), posta il nome di un' AM che non ha il lato filosofico esplicitato così abbatti definitivamente la mia argomentazione e chiudiamo queste n pagine!  :)

Il kali, per esempio. :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 02, 2011, 12:58:01 pm
Il kali, per esempio. :)

Dici?
Secondo me apparentemente tutte le discipline Filippine ed Indonesiane importate in Italia..ma effettviamente no.
Un po' come il SILAT sembra una AM solo da DP..e invece nn è così se la vedi in Indonesia..e ha una sorta di ĐẠO anche lei..almeno parlando con il mio amico Balinese insegnante di Silat..
Dovrei chiedere ai Filippini in palestra che insegnano sia Silat, che Kali e Arnis..sempre che ci si riesca a capire..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Takuanzen on September 02, 2011, 12:58:07 pm
Le dinamiche di crescita interiore sono le stesse che si trovano in altre attività (fosse anche la falegnameria se chi la "partica" punta al continuo miglioramento delle proprie capacità per esempio).
Solo che su certe persone la chiave più funzionante per lavorare su di sè è legata al combattimento (più o meno ritualizzato/cruento) in quanto va a "sfrugugliare" istinti innati molto forti.
Per Giorgia una chiave particolarmente utile è stata l'equitazione.
Per questo continuoa pensare che non ci sia nulla che da questo punto di vista faccia differire una AM da una qualsiasi altra pratica.
Rigorosamente opinione personale.
Grande intervento Fabry. :sur:
Giusto perchè amo l'ipertestualità e per collegarmi con i riferimenti che facevano Marco e Fabry:

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8839.msg204616;boardseen#new (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8839.msg204616;boardseen#new)

 :whistle:
Abbagnano mi ha insegnato ad amare la filosofia  :-*


Quote
"La filosofia greca è invece ricerca.
Essa nasce da un atto fondamentale di libertà di fronte alla tradizione, al costume e ad ogni credenza accettata come tale.
Il suo fondamento è che l'uomo non possiede la sapienza ma deve cercarla: essa non è sofia ma filosofia, amore della sapienza, indagine diretta a rintracciare la verità al di là delle consuetudini, delle tradizioni e delle apparenze."

e seconto te e' piu' "filosofico" uno sdc o un arte marziale?

Chi e' che nella sua ricerca non ha paura di infrangere dogmi e convenzioni,di questionare ogni cosa pur di giungere all'essenza del combattimento? ;)

 :-* (per la citazione di Abbagnano)

Chiunque faccia coincidere l'arte marziale (o lo Sdc, per me non fa differenza) con la propria vita, volendo andare all'essenza della sua ricerca. L'arte marziale come forma di vita. Indipendentemente dall'arte praticata... :gh:

I cazzari  e le persone intelligenti ci sono dappertutto, con proporzioni variabili.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 02, 2011, 12:58:59 pm
nell'aikido non si combatte??  ???

Credo di no..

veramente io sto intervenendo da due giorni... 8) :gh:

Leggo però che fai GRAPPLING..quindi combatti.
Certo, pratichi l'Aikido dove non si combatte, se non erro..(ma forse esiste una Fed. che lo fa, no?) e credo tu abbia forse scelto il Grappling per combattere..
Non so, a qs punto sei te che dovresti spiegarci se un'AM si può definire tale se non combatte..

Per me ogni disciplina che studia il confronto fisico, armato o no può definirsi AM.
L'obiettivo(il combattimento) lo sceglie la persona, ma può scegliere altro.
Ma in base all'obiettivo la pratica si deve conformare ad esso.
Quindi se scegli di saper combattere ...devi combattere e le tecniche che sceglierai di studiare saranno quelle che ti servono e niente più.
Ma puoi scegliere di darti più obiettivi ed allora studierai più cose... ma siamo sicuri che ognuno ha ben chiaro cosa, quando, perchè e come ?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 02, 2011, 13:08:46 pm
Per me ogni disciplina che studia il confronto fisico, armato o no può definirsi AM.
L'obiettivo(il combattimento) lo sceglie la persona, ma può scegliere altro.
Ma in base all'obiettivo la pratica si deve conformare ad esso.
Quindi se scegli di saper combattere ...devi combattere e le tecniche che sceglierai di studiare saranno quelle che ti servono e niente più.
Ma puoi scegliere di darti più obiettivi ed allora studierai più cose... ma siamo sicuri che ognuno ha ben chiaro cosa, quando, perchè e come ?

Mi trovi d'accordo sulle scelte di come praticare e vivere un'AM..lo dicevo anche io, la pratica la scegli come vuoi, ma senza voler criticare, sia chiaro, ma in qs caso la scelta non la fai te, è la disciplina che scegli che non ti a modo di combattere e provare..
Vorrei precisare che mi piace molto l'Aikido come arte e come approccio all'arte marziale..quindi non voglio essere ne provocatorio ne irrispettoso..

Il fatto che si studi il combattimento non è proprio sullo stesso piano del provarlo...e tu che fai Grappling credo lo possa accettare come discorso..però se tu combatti con un tuo compagno che fa solo Aikido non credi che lui si troverà impreparato a qs cosa, nonostante possa essere un ottimo atleta?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 02, 2011, 13:31:34 pm
Allora :'( (manca la faccina "fatica")
L'aikido (per come lo vivo io) è una disciplina psicofisica che deve portare il praticante ad armonizzarsi con quel che ha intorno.
Il concetto è semplice, ma fonte di incomprensioni.
Se voglio armonizzarmi con un partner che mi attacca in un certo modo, studierò lavorando su quello.
Se voglio seguire un programma d'esame, lavorerò su quello.
Se voglio armonizzarmi con un partner nel combattimento dovrò studiare combattendo e lavorando in quel contesto.
Ma a quel punto il bagaglio di tecniche tipiche dell'aikido si ridurrà enormemente ed invece si amplierà quello di altre AM.
A quel punto NON è più aikido (come è visto, richiesto e accettato solitamente)
Da insegnante ho il dovere di tenere conto di questo.
Quindi ci sarà un lavoro differenziato e consapevole, ma dipendente anche dalla richiesta dei discenti.
E' troppo facile e riduttivo dire : nella mia AM c'è tutto quello che serve
   
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 02, 2011, 13:36:07 pm
Dovrei chiedere ai Filippini in palestra che insegnano sia Silat, che Kali e Arnis..sempre che ci si riesca a capire..

Occhio perché già il Silat è un termine generico, di arti marziali indonesiani ce ne sono a decine di migliaia.

Alcuni addirittura hanno lati esoterici, più che filosofici.

Altri sono solo tecnica e basta.

Il kali è un po' più "codificato" in maniera univoca, e non ha un lato "filosofico" (o almeno, non è esplicito, come nella categoria prima acennata: SdC).
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 02, 2011, 13:40:04 pm
Allora :'( (manca la faccina "fatica")
L'aikido (per come lo vivo io) è una disciplina psicofisica che deve portare il praticante ad armonizzarsi con quel che ha intorno.
Il concetto è semplice, ma fonte di incomprensioni.
Se voglio armonizzarmi con un partner che mi attacca in un certo modo, studierò lavorando su quello.
Se voglio seguire un programma d'esame, lavorerò su quello.
Se voglio armonizzarmi con un partner nel combattimento dovrò studiare combattendo e lavorando in quel contesto.
Ma a quel punto il bagaglio di tecniche tipiche dell'aikido si ridurrà enormemente ed invece si amplierà quello di altre AM.
A quel punto NON è più aikido (come è visto, richiesto e accettato solitamente)
Da insegnante ho il dovere di tenere conto di questo.
Quindi ci sarà un lavoro differenziato e consapevole, ma dipendente anche dalla richiesta dei discenti.
Grazie..

Quote
E' troppo facile e riduttivo dire : nella mia AM c'è tutto quello che serve

Quello che serve possiamo deciderlo noi..
Non è detto che le AM con un programma più ampio possano poi darci quello che ci serve...


Occhio perché già il Silat è un termine generico, di arti marziali indonesiani ce ne sono a decine di migliaia.

Alcuni addirittura hanno lati esoterici, più che filosofici.

Altri sono solo tecnica e basta.

Lo so bene..PENCAK SILAT significa ARTE MARZIALE e basta, non indica lo stile..pare siano più di 600 gli stile nella Federazione Indonesiana..e molto settoriali alcuni..c'è anche da dire che sia Filippini che Indonesiani hanno una cultura che è ben distante dalla "cultura orientale" che noi intendiamo..non hanno nulla a che vedere con Thai, Cinesi, Viet, Nippo..ecc ecc..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 02, 2011, 13:53:06 pm
Quello che serve possiamo deciderlo noi..

Non è detto che le AM con un programma più ampio possano poi darci quello che ci serve...



in neretto la parte che reputo appunto ... affermazione facile e riduttiva ;)

Per i programmi ...
nessun programma potrà mai aiutarti in quel che ti serve...concordo.. ma:
molto spesso viene "venduto" e purtroppo insegnato così
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 02, 2011, 14:14:51 pm
in neretto la parte che reputo appunto ... affermazione facile e riduttiva ;)

non comprendo,nn la vedo così lontana da quello scritto da te..
Non vedo cosa ci sia di "riduttivo e facile"

Allora potrei vederla anche in altro modo..le AM che hanno un programma meno vasto devono per forza darti una risposta al fatto che manchi qlcs..?

Non è riduttiva..perchè il fatto di avere tutto o molto può essere un vantaggio nella scelta...se la scelta non c'è l'ho è ovvio che non vale.
Tu non puoi scegliere di praticare il Judo con i calci, perchè non ci sono..se invece una AM ti propone un più ampio programma puoi anche permetterti di trovare una tua "via" su quella disciplina..nonostante sostenga che se io scelgo un'AM più di un'altra non è per alcune cose, ma per tutta l'AM in se..
In ogni caso nn esiste l'AM completa..ci sarà sempre qlcs che un altra nn ha..e quindi io nella mia scelta avrò sempre cmq dei limiti.

Io cmq pratico TUTTO quello che la mia Am mi propone..è ovvio che non tutto si adatta perfettamente a me come magari altre cose..ho un mio "stile"..e quando combatto,combatto con quello che credo che il VVN mi abbia dato dipiù interessante per me nel combattimento..ma continuando a scoprire il nuovo!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: marco on September 02, 2011, 14:33:22 pm
in neretto la parte che reputo appunto ... affermazione facile e riduttiva ;)

non comprendo,nn la vedo così lontana da quello scritto da te..
Non vedo cosa ci sia di "riduttivo e facile"

Allora potrei vederla anche in altro modo..le AM che hanno un programma meno vasto devono per forza darti una risposta al fatto che manchi qlcs..?

Non è riduttiva..perchè il fatto di avere tutto o molto può essere un vantaggio nella scelta...se la scelta non c'è l'ho è ovvio che non vale.
Tu non puoi scegliere di praticare il Judo con i calci, perchè non ci sono..se invece una AM ti propone un più ampio programma puoi anche permetterti di trovare una tua "via" su quella disciplina..nonostante sostenga che se io scelgo un'AM più di un'altra non è per alcune cose, ma per tutta l'AM in se..
In ogni caso nn esiste l'AM completa..ci sarà sempre qlcs che un altra nn ha..e quindi io nella mia scelta avrò sempre cmq dei limiti.

Io cmq pratico TUTTO quello che la mia Am mi propone..è ovvio che non tutto si adatta perfettamente a me come magari altre cose..ho un mio "stile"..e quando combatto,combatto con quello che credo che il VVN mi abbia dato dipiù interessante per me nel combattimento..ma continuando a scoprire il nuovo!

non entro nel merito della tua risposta..ti faccio solo notare che è ben più lunga del : possiamo decidere noi.
quello volevo dire con riduttiva ;)

nel merito, personalmente la vedo in modo diverso.
Non prendo mai tutto il pacchetto di qualcosa, o almeno all'inizio può andare, ma dopo faccio come voglio.
Ma si sa che sono anarchico e quindi niente di strano :gh:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 02, 2011, 15:11:58 pm
Diciamo che sono visioni differenti...

Non che io mi chini a tutto..e poi da quando ho iniziato ad oggi di cose ne sono cambiate e nn posso fare un paragone sul perchè ho fatto una certa e del perchè l'ho cmq continuata..io credo che ogni giorno di pratica ti faccia scoprire cose..
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 02, 2011, 15:56:29 pm
Mi cito perche' vedo che sono stato ignorato:


Visto che abbiamo appurato parecchie pagine fa che nel vovinam NON si studia filosofia, ritengo superfluo proseguire su questo punto.

Si e' cercato quindi di trovare il distinguo tra AM e SDC nell'esplicitazione del percorso spirituale/di crescita.

>Posizione che rifiuto poiche' questa cosa e' chiara ed esplicita anche negli sport da combattimento.
Qualunque pugile in qualunque parte del mondo ti dira' che il pugilato va ben oltre le botte. Ho gia' accennato al fatto che esiste una produzione letteraria,non solamente narrativa, immensa a riguardo.
Inoltre i codici d'onore schermistici contengono vere e proprie linee guida di comportamento.
In seconda istanza e' assurdo identificare come criterio distintivo un accidente di uno dei due termini, che in italiano significa che se la differenza tra am e sdc e l'esplicitazione di un contenuto di crescita tale esplicitazione deve essere sempre presente in tutto cio' che si chiama am.
Mentre questo non accade perche' quasi nessuno esplicita questo percorso: dice che c'e' ma questo non vuol dire esplicitare.


E' inutile nominare il coinvolgimento culturale come elemento di distinguo visti gli esempi lampanti di tkd,judo e muay thai.


Dunque le arti marziali rispetto agli sport da combattimento non presentano distinzioni legate a contenuti culturali,filosofici o di percorso personale.
La distinzione non pare quindi trovarsi sul piano teorico.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Il Torvo Svantaggione on September 02, 2011, 16:07:13 pm
Quindi arriviamo a stabilire che se vogliamo cercare una distinzione dobbiamo cercarla sul piano pratico.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 02, 2011, 16:24:13 pm
Abbiamo detto nell'altro topic che la distinzione non c'è...
Cadendo la mia tesi (che era la mia e non universale) tale per cui ciò che differenzia le AM da altre discipline di combattimento era la mera codificazione della parte filosofica, non ha più senso cercare ulteriori differenze.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 02, 2011, 16:31:40 pm
Quindi possiamo considerare conclusa la discussione e siamo tutti d'accordo con quanto segue?:


Non esiste alcuna distinzione tra arti marziali e sport da combattimento, non vi sono contenuti prettamente filosofici, gli insegnamenti morali sono identici tra loro e con qualsiasi altro sport, lo studio culturale non riguarda tali discipline.
Tutto quello che c'e' e' una attivita' fisica volta al combattimento.



Chi ha obiezioni parli ora o taccia per sempre!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 02, 2011, 16:36:28 pm
E soprattutto, una volta data la definizione, la wikizziamo, come proposto da amuro!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 02, 2011, 16:39:49 pm
Si ma a cosa diamo questa definizione? AM o SDC?
A tutti e due? O troviamo un nuovo epiteto che raggruppi entrambi?  :gh:
Title: Re: Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 02, 2011, 16:45:12 pm
Ad arti marziiali, specificando che anche gli sport da combattimento sono arti marziali e in particolare, quando ci si riferisce a SdC, ci si riferisce ad un determinato regolamento.



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Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 02, 2011, 16:45:50 pm
Io il nome per quello che pratico l'ho trovato da un pezzo  8)

<---- il secondo della lista
Title: Re: Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 02, 2011, 16:56:23 pm
Ad arti marziiali, specificando che anche gli sport da combattimento sono arti marziali e in particolare, quando ci si riferisce a SdC, ci si riferisce ad un determinato regolamento.



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No no... troppo complicato...
Mazzate Tribali va bene  XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Takuanzen on September 02, 2011, 18:02:25 pm
Quindi possiamo considerare conclusa la discussione e siamo tutti d'accordo con quanto segue?:


Non esiste alcuna distinzione tra arti marziali e sport da combattimento, non vi sono contenuti prettamente filosofici, gli insegnamenti morali sono identici tra loro e con qualsiasi altro sport, lo studio culturale non riguarda tali discipline.
Tutto quello che c'e' e' una attivita' fisica volta al combattimento.



Chi ha obiezioni parli ora o taccia per sempre!

Io stranamente non ho obiezioni, sono d'accordo.
Aggiungerei soltanto che poi ognuno è libero di collegarci e di trovarci culturalmente quello che vuole, visto che in fondo anche le arti marziali o gli Sdc sono prodotti culturali dei vari popoli del mondo. Quindi vi è una storia e una tradizione, su cui ci si pone in ogni caso criticamente. (a me interessa come storicamente quelle persone vi hanno collegato quelle cose negate nella definizione). Basta sapere che quella sarà sempre la sua personale interpretazione di quell'attività fisica volta al combattimento. Fine della precisazione. 8)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 02, 2011, 18:39:45 pm
Certo,ma sono interessi del singolo  :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Takuanzen on September 03, 2011, 16:26:54 pm
Certo,ma sono interessi del singolo  :)

Era proprio quello che intendevo. Quindi siamo a posto, almeno per quel che mi riguarda. :thsit:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 13, 2011, 16:28:54 pm
Quindi possiamo considerare conclusa la discussione e siamo tutti d'accordo con quanto segue?:


Non esiste alcuna distinzione tra arti marziali e sport da combattimento, non vi sono contenuti prettamente filosofici, gli insegnamenti morali sono identici tra loro e con qualsiasi altro sport, lo studio culturale non riguarda tali discipline.
Tutto quello che c'e' e' una attivita' fisica volta al combattimento.



Chi ha obiezioni parli ora o taccia per sempre!

Non obiezioni ma aggiungo anche questo
seguendo la tua definizione, cosa distingue uno SDC da una AM? Non può essere la fase di confronto regolamentato, perché quello c'è nella scherma, come nel pugilato, come nel karate.
Abbiamo appurato che non è l'aspetto mentale/filosofico, visto che esso è presente dappertutto (con la sola differenza che in certi sport non se ne parla, in altri sì).

Nulla. Solo che quando parliamo di SdC intendiamo implicitamente un regolamento. Quando parliamo di AM no. :)

Quando parliamo di pugilato o di scherma come di arti marziali, semplicemente stiamo parlando di aspetti (inclusi sempre e comunque nella pratica) che sono svincolati da tornei e match. Quando parliamo di scherma o di pugilato come sport invece intendiamo implicitamente anche il regolamento in uso nei confronti.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Saburo Sakai on September 13, 2011, 16:38:43 pm
Mi viene segnalata ora questa discussione proponendomi di intervenire...

Sinceramente non ho tempo di rileggermela tutta e quindi non mi permetto di contestare alcunché.

Tra l'altro la definizione per me ha una importanza limitata, comunque è vero che alla fine la differenza la fa il regolamento.

Bisognerebbe poi andare a vedere (se non è gia stato fatto, in tal caso perdonatemi) QUANTA e QUALE differenza faccia la presenza di un regolamento o meno nello studio di un approccio al combattimento.

Ma, vi prego, NON FATELO ! :o
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 13, 2011, 19:38:28 pm
Mi viene segnalata ora questa discussione proponendomi di intervenire...

Sinceramente non ho tempo di rileggermela tutta e quindi non mi permetto di contestare alcunché.

Tra l'altro la definizione per me ha una importanza limitata, comunque è vero che alla fine la differenza la fa il regolamento.

Bisognerebbe poi andare a vedere (se non è gia stato fatto, in tal caso perdonatemi) QUANTA e QUALE differenza faccia la presenza di un regolamento o meno nello studio di un approccio al combattimento.

Ma, vi prego, NON FATELO ! :o
Ecco il prossimo 3d!! Bella proposta saburo!!!  :sur:  :-*  :sur: :-*  ( XD )

No no mica devi rileggertela tutto la discussione, questa è un'estrema sintesi delle conclusioni a cui si è giunti, grazie all'apporto di chi ha partecipato.

Le definizioni sono importantissime altrimenti comprendersi è impossibile  ;)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Saburo Sakai on September 14, 2011, 09:09:40 am
Le definizioni sono importantissime altrimenti comprendersi è impossibile  ;)

Chissà perché, ma io credo proprio che siano quelle a creare le maggiori incomprensioni  :-X
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 14, 2011, 09:16:46 am
Le definizioni sono importantissime altrimenti comprendersi è impossibile  ;)

Chissà perché, ma io credo proprio che siano quelle a creare le maggiori incomprensioni  :-X

Verissimo. Se si tornasse a comunicare a botte e grugniti, non ci sarebbero più incomprensioni! :gh: XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Boba Fett on September 25, 2011, 19:16:42 pm

Ciao! sono Boba Fett e faccio Vovinam
ho letto qualche pezzetto della discussione, ma non tutta, quindi abbiate pazienza se per caso ripeto quanto potrebbe già essere stato scritto.

Io trovo che il principio di armonia tra forza ed agilità, come il saluto "mano d'acciaio su cuore di bontà" richiamino il concetto di AM DUONG (che credo rispecchi l'influenza del taoismo in Vietnam). Per me il concetto di armonia ed equilibrio tra opposti è un concetto filosofico. Se questo c'è anche nelle altre AM, SDC e sport, meglio.
Quale praticante trovo giusto sapere almeno qualcosa su quello che si pratica, in linea di massima le origini dell'AM e le regole e i principi. I principi in genere sono sintesi di un pensiero più approfondito, a me piace rifletterci, magari fuori del Vo Duong così non tolgo tempo alla pratica.


Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 25, 2011, 20:30:16 pm
Come detto sopra la parte filosofica è un di più assolutamente opzionale e personale che quindi non può definire una differenza tra arti marziali e sport da combattimento. concordi? Per la questione dei principi volevo iniziare una discussione in area viet già tempo fa poi mi sono dimenticata.. magari nei prossimi giorni ci ripenso
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Boba Fett on September 26, 2011, 01:44:27 am
Nel VVN le massime che vengono intese come saluto, motto e principi, racchiudono una loro filosofia, in certi punti è più pratica in altri più astratta, ma c'è. L'ignorarlo totalmente a mio parere è una mancanza.
Il fatto che tali concetti siano molto concentrati è uno stimolo in più alla riflessione e all'interpretazione, che potrebbe essere fatta a più livelli e con diversi esiti. "Coltivare la conoscenza, forgiare lo spirito, progredire nella vita" è una delle regole del VVN, "coltivare la conoscenza" è fare filosofia.

Probabilmente anche dietro gli SDC c'è una filosofia, magari non scritta, ma riconoscibile nella pratica; in questo caso però, se non è definita, è opzionale.

Buonanotte!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 26, 2011, 08:33:09 am
Sto cercando di capire il tuo punto di vista ma mi sfugge se concordi con la conclusione a cui si era arrivati dopo pagine e pagina di discussione - adesso non riesco a darti il link perché scrivo dal cellulare ma insomma la trovi negli ultimi interventi -. non credo che gli sdc pensino di avere una filosofia alla spalle in un certo senso non ne hanno bisogno perché il rispetto, l'umiltà e la sfida con se stessi fanno parte del percorso. quello che dico è che dipende da come viene vissuta dal singolo, a mio parere se non si fa filosofia durante le lezioni non si può dire che questa sia in generale importante, rimane il fatto che può essere fondamentale per te e per la tua pratica e su questo nessuno lo contestera mai.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 26, 2011, 09:18:21 am
Probabilmente anche dietro gli SDC c'è una filosofia, magari non scritta, ma riconoscibile nella pratica; in questo caso però, se non è definita, è opzionale.

Domanda: ma il "decalogo del pugile", come lo si inquadra?

Quote
I
Quando un avversario si mostra sleale, non abbassarti al suo livello. Comunque vada a finire, sei stato il più forte.

II
La costanza nella preparazione atletica ti garantisce la vittoria più importante, quella su te stesso.

III
Quando sei nettamente superiore al tuo avversario non umiliarlo, il tuo onore cadrebbe al tappeto.

IV
Ogni combattimento ti costa pena e dolore, la vera sfida è sconfiggere loro.

V

Intelligenza è anche capire quando accettare una sconfitta.
Insieme alla spugna avrai gettato le basi per un nuovo incontro.

VI

Sul ring non devi temere nessuno ma rispettare tutti, dall'arbitro all'ultimo degli spettatori.

VII
Accettare una sconfitta ingiusta ti fa più onore di una vittoria.

VIII
Per essere un vero pugile serve forza fisica ma soprattutto spirituale: onestà, laboriosità e serietà.

IX
Chi ama il pugilato rispetta tutto ciò che fa parte di questo mondo.
Si può perdere un incontro ma non bisogna mai perdere la testa.

X
Dopo un incontro ricordati sempre che il tuo avversario ha un grande amore in comune con te: la Boxe.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 26, 2011, 09:20:35 am
Scusate ma questa discussione e' gia' stata fatta in questo 3D, boba dovresti leggerlo e se non ti trovi d'accordo partire da li per una critica costruttiva  :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: DaniNovaz on September 26, 2011, 11:45:19 am
Quote
I
Quando un avversario si mostra sleale, non abbassarti al suo livello. Comunque vada a finire, sei stato il più forte.

II
La costanza nella preparazione atletica ti garantisce la vittoria più importante, quella su te stesso.

III
Quando sei nettamente superiore al tuo avversario non umiliarlo, il tuo onore cadrebbe al tappeto.

IV
Ogni combattimento ti costa pena e dolore, la vera sfida è sconfiggere loro.

V

Intelligenza è anche capire quando accettare una sconfitta.
Insieme alla spugna avrai gettato le basi per un nuovo incontro.

VI

Sul ring non devi temere nessuno ma rispettare tutti, dall'arbitro all'ultimo degli spettatori.

VII
Accettare una sconfitta ingiusta ti fa più onore di una vittoria.

VIII
Per essere un vero pugile serve forza fisica ma soprattutto spirituale: onestà, laboriosità e serietà.

IX
Chi ama il pugilato rispetta tutto ciò che fa parte di questo mondo.
Si può perdere un incontro ma non bisogna mai perdere la testa.

X
Dopo un incontro ricordati sempre che il tuo avversario ha un grande amore in comune con te: la Boxe.

I DIECI CONCETTI DELLA MENTE del Vovinam
Quote
Raggiungere il più alto livello dell'Arte Marziale per servire l'umanità
Essere fedele all'idea dell'Arte Marziale ed essere devoto alla sua causa
Essere sempre uniti, rispettare i Maestri, gli anziani ed amare i condiscepoli
Rispettare rigorosamente la disciplina delle Arti Marziali, porre l'onore al di sopra di tutto
Rispettare le altre Arti e non utilizzare la propria Arte Marziale che per legittima difesa
Coltivare la conoscenza, forgiare lo spirito, progredire nella vita
Vivere con probità, semplicità, fedeltà e nobiltà d'animo
Sviluppare una volontà d'acciaio, vincere le difficoltà
Essere lucido, perseverante e attivo
Essere maestro di sè stesso, modesto, rispettoso, tollerante e progrediregiudicando sè stesso

Direi che c'è una certa affinità.  :thsit:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 26, 2011, 12:15:50 pm
Carramba anche nella boxe c'è filosofia! no davvero tornando seri, si riduce tutto al concetto di sportività lealtà, rispetto.. o davvero qualcuno chiama questo filosofia?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Boba Fett on September 26, 2011, 14:54:21 pm
Francamente nelle regole appena citate della boxe vedo delle indicazioni comportamentali molto contestualizzate. Chi le ha scritte le ha scritte con quell'obbiettivo, è più di etica.
I concetti citati del Vovinam mi sembrano molto più aperti anche a ciò che va al di fuori della pratica, anche per l'uso della terminologia. "Umanità", "Amore", "Conoscenza", "Vita" sono tra i concetti per eccellenza indagati dalla filosofia.

Ho letto buona parte dei commenti e dopo la sintesi finale ho deciso di dire la mia opinione anche perchè i post letti mi sembravano puntare molto più all'aspetto pratico e comportamentale. La filosofia non è solo etica, la filosofia è l'amore per la conoscenza, conoscenza delle cose, dell'uomo, del mondo e delle idee.
La filosofia nell'AM che pratico c'è e va al di là dell'etica, e va al di là della pratica.

Non sono d'accordo sullo studio della filosofia in palestra sopprattutto per il tempo, il corso in genere prevede due allenamenti settimanali, ad ognuno la scelta e la possibilità di farne di più (ma si parla di un'AM che è per tutti, per gente che lavora, ha famiglia etc.). Certamente se capita di accennare a qualcosa ben ci sta, magari a fine lezione. Ma non in maniera scolastica, perfavore  :o Sarei la prima a scappare.
C'è anche un'altra ragione per cui non sono d'accordo sullo studio della filosofia in palestra, ma ora devo andare a lavorare  :'(

Ciao!





Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 26, 2011, 15:01:54 pm
Sarei la prima a scappare.

Ci hai fregati!! Sei una lei! :-[

Allora benvenut-a! :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 26, 2011, 17:43:38 pm
Francamente nelle regole appena citate della boxe vedo delle indicazioni comportamentali molto contestualizzate. Chi le ha scritte le ha scritte con quell'obbiettivo, è più di etica.
I concetti citati del Vovinam mi sembrano molto più aperti anche a ciò che va al di fuori della pratica, anche per l'uso della terminologia. "Umanità", "Amore", "Conoscenza", "Vita" sono tra i concetti per eccellenza indagati dalla filosofia.

Ho letto buona parte dei commenti e dopo la sintesi finale ho deciso di dire la mia opinione anche perchè i post letti mi sembravano puntare molto più all'aspetto pratico e comportamentale. La filosofia non è solo etica, la filosofia è l'amore per la conoscenza, conoscenza delle cose, dell'uomo, del mondo e delle idee.
La filosofia nell'AM che pratico c'è e va al di là dell'etica, e va al di là della pratica.

Non sono d'accordo sullo studio della filosofia in palestra sopprattutto per il tempo, il corso in genere prevede due allenamenti settimanali, ad ognuno la scelta e la possibilità di farne di più (ma si parla di un'AM che è per tutti, per gente che lavora, ha famiglia etc.). Certamente se capita di accennare a qualcosa ben ci sta, magari a fine lezione. Ma non in maniera scolastica, perfavore  :o Sarei la prima a scappare.
C'è anche un'altra ragione per cui non sono d'accordo sullo studio della filosofia in palestra, ma ora devo andare a lavorare  :'(

Ciao!

Sono d'accordissimo che la filosofia e' un sacco di cose  :)

Cose che puoi "infilare" ovunque,ma certo non sono legate alla pratica.
Puoi portarcele dentro se vuoi.Ma non e' quello il succo.


Pero' attenzione a non cadere nella banalita' non e' che basta interessarsi di qualche concetto o mettere in fila due pensieri per sbandierare in giro di "far filosofia"...[1]


 1. devi almeno comprarti degli occhiali con una montatura spessa, una copia della critica alla ragion pura (o se proprio vuoi fare la figa  "Essere e Tempo") sottobraccio e devi sederti nei chiostri di un universita' a fumare sigarette fatte a mano  XD
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Boba Fett on September 26, 2011, 20:36:34 pm
Si sono una lei, ma Boba è un figo!

Tornando alla discussione:
mi sembra che nel VVN i concetti siano ben riassunti ma ben collegabili tra di loro. A livello astratto e pratico.
A me non sembra che ci sia qualcosa di infilato ovunque.
Comunque non scrivo per giudicare la filosofia del VVN, che mi piace, ma solo per constatare la sua esistenza.
Mi spiace se mi son spiegata male, ma per quanto riguarda il resto (altre AM e SDC), dato che la discussione verte anche su questo, volevo intendere che non ho una conscenza sufficiente delle basi teoriche di molte altre AM e SDC per dire che via sia differenza. Però, per me sarebbe insufficiente quel regolamento etico incentrato solo sulla pratica della boxe, per dire che c'è filosofia e non cadere nella banalità, ma non conoscendo altro a livello teorico e non facendo boxe potrei sbagliarmi.

Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 26, 2011, 20:40:35 pm
ok,ma quando dici filosofia intendi qualche massima come quelle esposte o un corpus teorico?

Ed in ogni caso tu stessa riconosci che non e' attinente alla pratica e che si sviluppa separatamente  :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 26, 2011, 23:07:55 pm
C'è anche un'altra ragione per cui non sono d'accordo sullo studio della filosofia in palestra

 :sur: :sur: Dicci dicci
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 26, 2011, 23:11:39 pm
@Boba: il post conclusivo e su cui mi chiedevo se fossi d'accordo era questo
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8880.msg209697#msg209697 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8880.msg209697#msg209697)
e in caso di non accordo dove dissenti?
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Boba Fett on September 29, 2011, 07:49:28 am
Con una risposta dovrei rispondere ad entrambe le domande.
E’ inappropriato cercare di classificare e determinare una filosofia fondata in particolar modo sul taoismo con parametri prettamente occidentali. La componente taoista è facilmente individuabile nel simbolo del Dao (cerchio con due parti che si compenetrano a vicenda) e nel nome Vovinam Viet Vo DAO.
Partendo da uno studio del Dao è possibile vedere come questa componente filosofica sia presente nel Vovinam. Una componente filosofica che è di per se mutevole (non a caso è difficile definire il Dao).
Vien da se che la comprensione stessa di questa filosofia possa lasciare perplessi gli occidentali, credo invece che per gli orientali essa sia naturale in quanto radicata nella loro cultura. Lo stesso compianto gran maestro Le Sang (è appena passato un anno dalla sua scomparsa), ricorda in uno dei suoi ultimi discorsi agli insegnanti di VVVD di: “continuare a lavorare diligentemente per migliorare la filosofia del Viet Vo Dao basati sulle richieste dei tempi moderni, al fine di promuovere l'armonia, l'amore, e aiutare la gente a vivere in uguaglianza e amore con tutti meritando di vivere in un mondo felice e di pace”.
La teoria del mutamento è fondamentale per il Daoismo, è l’augurio del gran maestro manifesta la sua comprensione dell’attualità del Vovinam VVD, diffuso in tutto il mondo, e promuve lo sviluppo della filosofia come ricerca.
L'articolo scritto da Levet, per quanto poco spiega alcuni aspetti della filosofia del VVVD, legati appunto al Daoismo.

Come al solito devo scappare
Ciao!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on September 29, 2011, 09:02:06 am
Guarda che anche la filosofia occidentale e' profondamente intessuta nel nel nostro paradigma culturale...

Solo che,esattamente come in oriente, i non addetti ai lavori nemmeno se ne accorgono di pensare e vivere secondo modalita' derivate da un pensiero dominante...


E sulla filosofia orientale esistono un sacco di libri, perche',esattamente come da noi, esiste un modo accademico di studiare filosofia.


Il fatto che nell'androne della mia vecchia palestra ci fosse scritto "conosci te stesso" non significa che con la pratica si studiasse il platonismo....

 :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 29, 2011, 09:09:21 am
La componente taoista è facilmente individuabile nel simbolo del Dao (cerchio con due parti che si compenetrano a vicenda) e nel nome Vovinam Viet Vo DAO.

Penso si debba fare una precisazione. Il simbolo che citi tu:

(http://users.libero.it/webwizard/shiatsu/taiji.gif)

NON è il simbolo del Dao, ma è il simbolo del Taiji. Il Taiji viene, cosmologicamente, DOPO il dao (il Dao poi per natura stessa non può essere raffigurato, essendo l'uno che permea tutto).
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 29, 2011, 09:18:21 am
Con una risposta dovrei rispondere ad entrambe le domande.
E’ inappropriato cercare di classificare e determinare una filosofia fondata in particolar modo sul taoismo con parametri prettamente occidentali. La componente taoista è facilmente individuabile nel simbolo del Dao (cerchio con due parti che si compenetrano a vicenda) e nel nome Vovinam Viet Vo DAO.
Partendo da uno studio del Dao è possibile vedere come questa componente filosofica sia presente nel Vovinam. Una componente filosofica che è di per se mutevole (non a caso è difficile definire il Dao).
Vien da se che la comprensione stessa di questa filosofia possa lasciare perplessi gli occidentali, credo invece che per gli orientali essa sia naturale in quanto radicata nella loro cultura. Lo stesso compianto gran maestro Le Sang (è appena passato un anno dalla sua scomparsa), ricorda in uno dei suoi ultimi discorsi agli insegnanti di VVVD di: “continuare a lavorare diligentemente per migliorare la filosofia del Viet Vo Dao basati sulle richieste dei tempi moderni, al fine di promuovere l'armonia, l'amore, e aiutare la gente a vivere in uguaglianza e amore con tutti meritando di vivere in un mondo felice e di pace”.
La teoria del mutamento è fondamentale per il Daoismo, è l’augurio del gran maestro manifesta la sua comprensione dell’attualità del Vovinam VVD, diffuso in tutto il mondo, e promuve lo sviluppo della filosofia come ricerca.
L'articolo scritto da Levet, per quanto poco spiega alcuni aspetti della filosofia del VVVD, legati appunto al Daoismo.

Come al solito devo scappare
Ciao!

Però..brava, a me piace quello che haiscritto!

La componente taoista è facilmente individuabile nel simbolo del Dao (cerchio con due parti che si compenetrano a vicenda) e nel nome Vovinam Viet Vo DAO.

Penso si debba fare una precisazione. Il simbolo che citi tu:

(http://users.libero.it/webwizard/shiatsu/taiji.gif)

NON è il simbolo del Dao, ma è il simbolo del Taiji. Il Taiji viene, cosmologicamente, DOPO il dao (il Dao poi per natura stessa non può essere raffigurato, essendo l'uno che permea tutto).

Qs simbolo è in vietnamita "AM/DUONG" (pron. Am-Yun..circa), lo Yin Yang cinese..rappresenta la filosofia del DAO..nn è il DAO!
Il simbolo del VOVINAM ha l'AM/DUONG al suo interno per indicarne il lato per così dire "filosofico"
(http://www.vovinamvietvodao.it/images/stories/stemma-vovinam-gif-web.gif)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Darth Dorgius on September 29, 2011, 09:27:55 am
Ok, questo è già più corretto. :)

Comunque secondo me ci sta ancora una precisazione: nel taoismo, quando si usa quel simbolo, s'identifica l'"inizio" cosmologico del mondo come noi lo conosciamo. Quindi i taoisti lo usano per rappresentare l'inizio di qualsiasi cosa. Non è molto significativo dire (taoisticamente parlando), che c'è una componente filosofica in un'arte marziale - perché cosmologicamente tutte le arti marziali (e quindi sport da combattimento) nascono dalla medesima interazione.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Takuanzen on September 29, 2011, 09:34:42 am
Ciao Boba, piacere di conoscerti come nuovo elemento di questa discussione. Benvenuto!! :sur:
Con una risposta dovrei rispondere ad entrambe le domande.
E’ inappropriato cercare di classificare e determinare una filosofia fondata in particolar modo sul taoismo con parametri prettamente occidentali.
Pienamente d'accordo. :)

La componente taoista è facilmente individuabile nel simbolo del Dao (cerchio con due parti che si compenetrano a vicenda) e nel nome Vovinam Viet Vo DAO.
Partendo da uno studio del Dao è possibile vedere come questa componente filosofica sia presente nel Vovinam. Una componente filosofica che è di per se mutevole (non a caso è difficile definire il Dao).

Il pensiero Taoista è legato praticamente a qualsiasi "forma di vita culturale" legata storicamente alla cultura cinese, egemone in Asia, quindi sicuramente anche in Vietnam.
Quello su cui ci stiamo focalizzando io e Mad non è tanto il fatto che vi sia legata una certa visione del mondo all'arte marziale. Anche i miei maestri cinesi traducono il termine con "Filosofia", tuttavia, aldilà delle loro buone intenzioni, con quel termine si indica qualcosa di ben specifico, radicato tipicamente nella cultura occidentale.
Perlomeno da Aristotele in poi, essa è stata una conoscenza di tipo razionale e intellettuale, di tipo teorico o teoretico (predominanza della vita contemplativa sulla vita activa). Il Taoismo viene classificato dagli esperti come una "via di liberazione" per il suo carattere essenzialmente etico-pratico, che rifiuta come inessenziale e ingannevole ogni concettualizzazione o teorizzazione, per un approccio di tipo esperienziale (leggiti i bei libri di Francois Jullien sull'argomento, te li consiglio!!).
Potrebbe essere più vicino alla "sapienza" degli antichi sophoi presocratici o alla mistica cristiana o araba, ma qui il discorso è lunghissimo anche se affascinante...

Vien da se che la comprensione stessa di questa filosofia possa lasciare perplessi gli occidentali, credo invece che per gli orientali essa sia naturale in quanto radicata nella loro cultura. Lo stesso compianto gran maestro Le Sang (è appena passato un anno dalla sua scomparsa), ricorda in uno dei suoi ultimi discorsi agli insegnanti di VVVD di: “continuare a lavorare diligentemente per migliorare la filosofia del Viet Vo Dao basati sulle richieste dei tempi moderni, al fine di promuovere l'armonia, l'amore, e aiutare la gente a vivere in uguaglianza e amore con tutti meritando di vivere in un mondo felice e di pace”.
La teoria del mutamento è fondamentale per il Daoismo, è l’augurio del gran maestro manifesta la sua comprensione dell’attualità del Vovinam VVD, diffuso in tutto il mondo, e promuve lo sviluppo della filosofia come ricerca.
Come ha già detto Mad, ogni evento della cultura occidentale è di origine filosofica (Internet, Comunismo, Capitalismo, Cristianesimo ecc...). Come  ricordava anche il grande Severino ad una puntata di "Che tempo che fa". :-*
Quindi anche la filosofia (non a caso nata in Grecia, contemporaneamente a Storia e Politica) è intrinsecamente legata al mondo occidentale. Qui si è solo ricordato che originariamente le arti marziale orientali non erano legate a queste visioni del mondo (Taoiste, Buddhiste ecc...), che le arti marziali non sono immutabili e storicamente cambiano e quel legame è un qualosa che si è aggiunto dopo rispetto alla pratica fisica. Poi nessuno toglie che uno oggi può scegliere di interpretare il suo cammino nelle Arti Marziali come vuole o seguire i consigli dei vari Maestri. Il fatto che storicamente non è fondata non ti impedisce di crederci (un po' come l'esistenza di Dio: la sua indimostrabilità non intacca minimamente la fede di chi crede). Che sia poi legata al Vovinam o al Pugilato, la pretesa di validità avanzata è la stessa. Era solo per operare una distinzione teoretica, tutto qui. Sai, noi ci divertiamo così... ;)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 29, 2011, 09:36:08 am
Mi fido pienamente..come già detto altre volte, non voglio addentrarmi troppo in qs discorsi con il rischio di dire idiozie e cose che non so..ho solo voluto fare una precisazione sul Vovinam..per il resto sono abbastanza ignorante ;)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Boba Fett on September 29, 2011, 15:15:14 pm
Sono contenta di aver smosso tanti commenti interessanti, da persone che certamente sono più esperte di me in filosofia.  :-*
Sono pienamente d'accordo con Mad sul fatto che la filosofia occidentale faccia pienamente parte della nostra cultura, senza che appunto i non addetti ai lavori se ne accorgano. E anche del fatto che in oriente ci sia un modo accademico di studiare filosofia.

Per me resta che quanto trasmesso dal VVVD comprende anche una componente basata sul principio dell'AM/DUONG, che trova la sua concretezza sia nella pratica fisica che nei principi etici e di teorici (spero di non essermi spiegata male). Per me questa è la linea di pensiero del Vovinam, che riguarda la pratica, la teoria e può essere tranquillamente trasportata al di fuori del Vovinam.
Penso che questo sia sufficiente per un praticante.
Riguardo gli sviluppi della filosofia del VVVD in Vietnam non posso dire molto, perchè ho avuto accesso a pochissimo materiale, tradotto, ma sufficiente a stabilire una base filosofica.



Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 29, 2011, 15:31:20 pm
Commenti molto interessanti  :thsit: ma Boba Fett per favore potresti rispondere se concordi con quello che eravamo riusciti a stabilire qui?

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8880.msg209697#msg209697 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8880.msg209697#msg209697)

Posso capire che la tua pratica abbia un certo risvolto "filosofico" ma come detto più volte quello dipende da come è vissuta dal singolo ed è applicabile ad OGNI attività umana.

Quando parli del principio di AM/DUONG che può essere trasportato fuori dal Vovinam non capisco a cosa ti riferisci   :-[

Secondo me per poter parlare di filosofia bisogna averla studiata e non basta a mio modesto parere aver letto qualche articolo, per cui la domanda a cui vorrei una risposta semplice si riassume in "Quanto tempo si dedica A LEZIONE nell'arco di un anno per la spiegazione della filosofia della vostra AM?"
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Tran Hung Dao on September 30, 2011, 12:04:21 pm
Cavolo..sarei proprio curioso di sapere chi è Boba Fett..donna, praticante di Vovinam ovviamente..recata in vietnam..forse più volte e che addirittura ha avuto accesso ad alcuni testi filosofici sul Vovinam "tradotti"..insomma, non una novellina..sempre più benvenuta!
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Boba Fett on October 01, 2011, 12:26:15 pm
Non esiste alcuna distinzione tra arti marziali e sport da combattimento, non vi sono contenuti prettamente filosofici, gli insegnamenti morali sono identici tra loro e con qualsiasi altro sport, lo studio culturale non riguarda tali discipline.
Tutto quello che c'e' e' una attivita' fisica volta al combattimento.


Per quanto riguarda il paragone AM o SDC non espirmo un parere.
Sui contenuti prettemente filosfici: se per contenuti intendi che per fare l'AM devi metterti a studiare filosofia, sono pienamente d'accordo. Se con questa affermazione neghi l'esistenza di principi filosofici di base invece non sono d'accordo, perchè nel VVN ci sono. Se il termine filosofico è scorretto per indicare tali principi, rimando agli esperti.
Sullo studio culturale dipende da cosa intendi. A mio parere l'AM è di per se espressione culturale.
Sull'attività fisica volta al combattimento sono d'accordo.
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on October 01, 2011, 12:31:27 pm
Certo che l'am e' espressione culturale,ma anche il pugilato e il tennis sono espressioni culturali  :)


Anche nel pugilato ci sono principi filosofici di base,  alcuni anche piuttosto caratteristi della nostra cultura.
L'idea stessa di duello e' fortemente correlata all'approccio dialettico frontale che E' la stessa base della filosofia.


Un articolo meraviglioso che mostra le correlazioni tra tutti i tipi di lotta a la profondita' umana  :)
http://faitcleb.splinder.com/post/22711883/la-lotta-e-la-vita-eroica (http://faitcleb.splinder.com/post/22711883/la-lotta-e-la-vita-eroica)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Boba Fett on October 01, 2011, 12:53:58 pm
Nooo, M° Vinh To, mi son spiegata male, è meglio che torni a scuola così imaprerò a scrivere  :D
Penso che tu abbia avuto modo di leggere più di me. Mi riferivo ai pochi discorsi che ho letto del M° Le Sang (che ho letto solo grazie all'Unione) e agli articoli pubblicati in giro (che però non sono garanzia di attendibilità).
Magari fossi così avanti.

Per Giorgia


Posso capire che la tua pratica abbia un certo risvolto "filosofico" ma come detto più volte quello dipende da come è vissuta dal singolo ed è applicabile ad OGNI attività umana.

Quando parli del principio di AM/DUONG che può essere trasportato fuori dal Vovinam non capisco a cosa ti riferisci   :-[



Si condivido la possibilità di applicabilità ad ogni attività umana.
Il principio di AM/DUONG può essere usato come chiave di lettura di altri aspetti della vita, come appunto ci sono aspetti della filosofia che fanno parte della nostra vita senza che ce ne accorgiamo. però è solo una mia interpretazione.



Secondo me per poter parlare di filosofia bisogna averla studiata e non basta a mio modesto parere aver letto qualche articolo, per cui la domanda a cui vorrei una risposta semplice si riassume in "Quanto tempo si dedica A LEZIONE nell'arco di un anno per la spiegazione della filosofia della vostra AM?"

D'accordo che per parlare di filosofia bisogna averla studiata. Però se c'è una parte di teoria, (i cui principi richiamano comunque una componente filosofica, vista il richiamo a principi della filosofia orientale, che comunque resta il fatto che non ho studiato e non posso definire nello specifico il rapporto tra loro) in quello che fai, è auspicabile volerci riflettere, giusto per non imparare semplicemente a memoria. Anche nella tecnica, uno può copiare e basta, oppure allenarsi bene, assimilare e capire.
Tempo dedicato alla teoria a lezione: non quantificabile

Quoto The Madhatter
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Chinaski on October 01, 2011, 13:24:58 pm

Comunque dire che PER TE è la più bella cosa è un conto, un'altra dare dei criteri che si rivelano poco pregnanti per distinguerla da altre attività.

beh, comunque perchè poco pregnanti? sto strabenedetto DAO c'è e non lo trovi di certo nel Tennis.
Che poi sia il discriminante che renda un'AM migliore di tutto il resto è da vedere (e, non vorrei sbagliarmi, mi pare che nessuno l'abbia affermato)

ho letto le altre 13 pagine ed autogetto la spugna   :thsit:
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on October 02, 2011, 09:36:23 am
Ok credo di aver capito cosa intendi e in parte concordo, la parte "filosofica"


Secondo me per poter parlare di filosofia bisogna averla studiata e non basta a mio modesto parere aver letto qualche articolo, per cui la domanda a cui vorrei una risposta semplice si riassume in "Quanto tempo si dedica A LEZIONE nell'arco di un anno per la spiegazione della filosofia della vostra AM?"

D'accordo che per parlare di filosofia bisogna averla studiata. Però se c'è una parte di teoria, (i cui principi richiamano comunque una componente filosofica, vista il richiamo a principi della filosofia orientale, che comunque resta il fatto che non ho studiato e non posso definire nello specifico il rapporto tra loro) in quello che fai, è auspicabile volerci riflettere, giusto per non imparare semplicemente a memoria. Anche nella tecnica, uno può copiare e basta, oppure allenarsi bene, assimilare e capire.
Tempo dedicato alla teoria a lezione: non quantificabile

Quoto The Madhatter
Per come la vedo io: c'è una parte di teoria nelle arti marziali (e in questo caso nel vovinam) che riguardano in parte la storia, la cultura in cui quella specifica arte si è sviluppata e magari in alcune pratica un rimando a un certo tipo di religiosità (intesa in senso ampio), chiamare questa parte teorica (il cui studio approfondito a quanto ho capito è opzionale e il tempo dedicato a lezione non quantificabile) "filosofia" mi sembra un po' azzardato, quasi come paragonarmi ad un pilota di formula uno solo perchè ho la patente.

D'accordissimo sul fatto che è auspicabile voler riflettere su quello che si pratica, sempre tenere il cervello acceso  :thsit: 
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Rev. Madhatter on October 02, 2011, 12:01:18 pm
Il motivo per cui si insiste sul paragone AM/SDC e' perche' e' utile per arrivare a una definizione di "arte marziale", se una cosa e' comune anche agli sdc non puo' allora essere quella a definire arte marziale.
Spoiler: show
Esempio: Come definisco "uomo"? "uomo" e' quell'animale che ride. Ma anche le scimmie ridono quindi io in base al riso non posso distinguere la categoria uomo.

Le arti marziali si distinguono perche' c'e' "filosofia".
Ma abbiamo mostrato che di quello che e' propriamente detto "filosofia" non vi e' traccia.
Mentre in senso improprio vi e' la stessa filosofia che si puo' trovare nel pugilato,nell'equitazione e perfino nel tiro al piattello.
Dunque non e' in base a filosofia che si distinguono le arti marziali.

Lo stesso procedimento e' stato fatto per i cosidetti "contenuti culturali"


Una volta ottenuta una definizione di "arte marziale" sara' possibile comprendere se sia possibile o meno modificare il programma,se introdurre metodiche di altre discipline,se aprirsi all'avvenire o se invece chiudersi su se' stessi.


Questo e' piu' o meno il percorso della discussione  :)
Title: Re:Spin off da "l'inviolabilità del programma": la filosofia e il suo studio
Post by: Giorgia Moralizzatrice on October 02, 2011, 12:06:10 pm
Bravo cappellaio che riporti un po' di ordine nelle discussioni!!   ;)