Ar.Ma.
Martial Miscellaneous => Open Ar.Ma. => Topic started by: EzioAuditore on September 19, 2011, 15:32:07 pm
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Ciao a tutti, mi sono iscritto al forum solo oggi e colgo l'occasione per salutare tutti gli utenti.
Pratico da qualche anno il jujitsu di cui sono cintura marrone, e da un po' meno anche il karate (sono un umilissima cintura arancione); non nego che il ninjutsu è sia un arte molto affascinante e non mi dispiacerebbe provarla... tuttavia ho letto che l'assegnazione dei gradi è molto diversa rispetto a qulla di altre arti marziali e che non è difficile trovare 1° 2° 3° Dan che in realtà praticano da soli due o tre anni, per questo sono restio a provare nei dojo della mia città (Padova) in quanto non vorrei trovarmi di fronte ad istruttori che in realtà sono meno preparati di me e hanno quindi poco o niente da insegnarmi , preciso che a me interessa più che altro l'aspetto del combattimento a mani nude non le armi.
La mia domanda è questa qualcuno potrebbe darmi informazioni sui vari dojo di Padova... non mi importa di quale gruppo o federazione...
Un'altra domanda che volevo fare e a cui non ho ancora avuto risposta è questa: esiste lo sparring nella pratica del ninjutsu?
Grazie
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Ciao e benvenuto!!! :sur:
Non so dirti nulla in merito alle cose che chiedi, ma da quel pochissimo che so:
Un'altra domanda che volevo fare e a cui non ho ancora avuto risposta è questa: esiste lo sparring nella pratica del ninjutsu?
La risposta è "no". (almeno sparring per come possiamo intenderlo noi).
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Ciao Ezio... prova, vedi un po'... ci saranno utenti sicuramente in grado di darti informazioni esaurienti.
L'unica cosa che posso dire, dopo diverso tempo su questo forum ed uno analogo, è che dovrai aguzzare le tue capacità di discernimento.
Riguardo ai gradi, occhio ! C'è tanta confusione ed i Dan non sono assolutamente indicativi della preparazione delle persone, e non sono da paragonare a quelli assegnati in altre Arti Marziali.
Scuriosa un po' anche su internet, guarda i siti delle organizzazioni, guarda come mediamente i praticanti di questa disciplina si pongono nelle discussioni sui forum (quelle che non sono state cancellate dai moderatori, ovviamente, e le più indicative sono state cancellate :whistle: ) e fatti una idea.
Ti invito anche a chiarire (e magari a chiarirti) cosa significhi per te "combattimento a mani nude"
Magari ti è chiarissimo, o magari se lo cerchi nel ninjutsu, potresti non avere un quadro preciso della situazione.
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Grazie Saburo
Per combattimento a mani nude intendo appunto il combattimento senza l'ausilio di armi, come si fa nel jj o nel karate o nella DP, immagino che il ninjutsu abbia sicuramente il suo repertorio di leve, proiezioni, pugni, calci, strangolamenti ecc...
Mi piacerebbe capire se queste tecniche possano aggiungersi al mio bagaglio di jujitsuka e karateka oppure se questa arte non sia in effetti solo una sorta di "mascherata marziale"...
per il resto quale praticante non ha mai subito in vita sua il fascino dei ninja... volevo soro capirci un po' di più
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Oh beh.... Quand'ero giovane mi sono letto tutti i libri di Bruno Abietti e Ashida Kim pure io... :gh:
Purtroppo, da quanto ho capito, l'ambiente del ninjutsu è molto chiuso ad 'interscambi'. Ma se trovassi un ninja che farebbe un po' di sparring interstile sarei felicissimo di sbagliarmi! :sur:
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Grazie Saburo
;)
Per combattimento a mani nude intendo appunto il combattimento senza l'ausilio di armi, come si fa nel jj o nel karate o nella DP, immagino che il ninjutsu abbia sicuramente il suo repertorio di leve, proiezioni, pugni, calci, strangolamenti ecc...
Mi piacerebbe capire se queste tecniche possano aggiungersi al mio bagaglio di jujitsuka e karateka oppure se questa arte non sia in effetti solo una sorta di "mascherata marziale"...
Non mi azzardo a dare un giudizio in generale, sarei presuntuoso. Magari ci sono nicchie di eccellenza.
Però se si tratta di questa roba qui... BUJINKAN DOJO NINJUTSU ITALIA --TENGU RYU NINPO 忍者 (https://www.youtube.com/watch?v=btCvc8s_FYM#ws) forse hai proprio trovato, tra le virgolette, il termine più corretto :nin:
per il resto quale praticante non ha mai subito in vita sua il fascino dei ninja...
:-X
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???
Dai non saranno tutti così... spero!
Ma perchè i moderatori avrebbero dovuto sopprimere quelle discussioni........ adesso sono curioso assai
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???
Dai non saranno tutti così... spero!
Ma perchè i moderatori avrebbero dovuto sopprimere quelle discussioni........ adesso sono curioso assai
Stiamo parlando di cose successe su un'altro forum, anche se hanno avuto degli effetti anche qui (alcuni utenti si sono cancellati). Non mi pare carino quindi discuterne pubblicamente... magari in MP se vuoi. :)
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Ti ho mandato un messaggio privato...
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Però in ninja di questo forum potrebbero anche rispondere. ;)
Io sono anche molto curioso di sapere come funziona lo sparring del ninjutsu e vorrei capire con cosa viene sostituito, nel caso non esista. :)
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Però in ninja di questo forum potrebbero anche rispondere. ;)
Io sono anche molto curioso di sapere come funziona lo sparring del ninjutsu e vorrei capire con cosa viene sostituito, nel caso non esista. :)
Il Ninpo come le altre arti che utilizzano metodi di combattimento formulati sui campi di battaglia giapponese non ha lo sparring. Ed in ciò è uguale al: jujutsu tradizionale, aikido, aikijujutsu, kenjutsu, iaido, ecc..
Premesso ciò come si fa a praticare provando le tecniche sotto stress e con un compagno non collaborativo?
Occorre praticare aumentando l'intensità e la velocità degli attacchi il più possibile cercando di avvicinarli a quelli reali dato che in palestra: e' impossibile ricreare degli attacchi reali.
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Cmq Ezio,io son di Padova.Se vuoi ci possiamo allenare/studiare/provare assieme.Pratico karate ma sono aperto a qualsiasi disciplina.
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Però in ninja di questo forum potrebbero anche rispondere. ;)
Io sono anche molto curioso di sapere come funziona lo sparring del ninjutsu e vorrei capire con cosa viene sostituito, nel caso non esista. :)
Il Ninpo come le altre arti che utilizzano metodi di combattimento formulati sui campi di battaglia giapponese non ha lo sparring. Ed in ciò è uguale al: jujutsu tradizionale, aikido, aikijujutsu, kenjutsu, iaido, ecc..
Premesso ciò come si fa a praticare provando le tecniche sotto stress e con un compagno non collaborativo?
Occorre praticare aumentando l'intensità e la velocità degli attacchi il più possibile cercando di avvicinarli a quelli reali dato che in palestra: e' impossibile ricreare degli attacchi reali.
Ma si eseguono sempre su attacchi predeterminati o si procede anche con attacchi casuali?
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Cmq Ezio,io son di Padova.Se vuoi ci possiamo allenare/studiare/provare assieme.Pratico karate ma sono aperto a qualsiasi disciplina.
Proprio qualunque qualunque zoidello? :blue:
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(http://www.hotinfo.it/wp-content/uploads/2011/03/kama-sutra.jpg)
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A proposito Ezio: non lasciarti sfuggire questo thread!
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8693.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8693.0)
:sur: :sur:
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Cmq Ezio,io son di Padova.Se vuoi ci possiamo allenare/studiare/provare assieme.Pratico karate ma sono aperto a qualsiasi disciplina.
Proprio qualunque qualunque zoidello? :blue:
E il bello è che ero stato attento a non creare doppi sensi.... Ho dimenticato marziale .... :dis:
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Tornando in topic, riquotando Shizen:
Il Ninpo come le altre arti che utilizzano metodi di combattimento formulati sui campi di battaglia giapponese non ha lo sparring. Ed in ciò è uguale al: jujutsu tradizionale, aikido, aikijujutsu, kenjutsu, iaido, ecc..
Premesso ciò come si fa a praticare provando le tecniche sotto stress e con un compagno non collaborativo?
Occorre praticare aumentando l'intensità e la velocità degli attacchi il più possibile cercando di avvicinarli a quelli reali dato che in palestra: e' impossibile ricreare degli attacchi reali.
Mi chiedo:
1. Gli attacchi, allenandosi in questo modo, sono predefiniti, o variano (intendo dire: il compagno tira sempre lo stesso pugno e io provo e riprovo la stessa tecnica sempre più velocemente, o c'è una fase in cui il compagno mi tira qualsiasi tecnica come vuole e io applico quello che mi viene)?
2. Data la carenza di campi da battaglia oggi, quale altro tipo di "test" si usa, per approfondire l'abilità tecnica?
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Cmq Ezio,io son di Padova.Se vuoi ci possiamo allenare/studiare/provare assieme.Pratico karate ma sono aperto a qualsiasi disciplina.
Ho visto che fai Kyokushin... non mi dispiacerebbe prenderne un po :), se vuoi scrivimi in privato
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A proposito Ezio: non lasciarti sfuggire questo thread!
http://forum.
:sur: :sur:
(https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=8693.0)
sono commosso :'(
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:)
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Tra l'altro,nella discussione "parallela" ,si è scatenato /HO scatenato il finimondo! :gh:
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Tra l'altro,nella discussione "parallela" ,si è scatenato /HO scatenato il finimondo! :gh:
Nel thread di assassins creed? ???
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Mi chiedo:
1. Gli attacchi, allenandosi in questo modo, sono predefiniti, o variano (intendo dire: il compagno tira sempre lo stesso pugno e io provo e riprovo la stessa tecnica sempre più velocemente, o c'è una fase in cui il compagno mi tira qualsiasi tecnica come vuole e io applico quello che mi viene)?
2. Data la carenza di campi da battaglia oggi, quale altro tipo di "test" si usa, per approfondire l'abilità tecnica?
Ti rispondo molto volentieri:
1) Sarebbe buona norma che l'insegnante faccia praticare anche attacchi casuali e con diverse esecuzioni (ganci, montanti, diretti, ecc.), possibilmente invitando nel dojo i praticanti di diverse discipline per controllare l'efficacia di quello che si fa. Io ho la fortuna che regolarmente il mio dojo è frequentato da praticanti di: brazilian jujutsu, vale tudo, hung gar, kick boxing, aikido, karate, judo, jujutsu tradizionale, iaido, kenjutsu, bagua zang, silat, ecc.
2) Il test dell'abilità tecnica nei nostri dojo dovrebbe essere un uke non collaborativo al 100%, ed uso il condizionale perché so che pochissimi lo fanno.
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Bè, che dire... Se si verificano i due punti da te descritti, direi proprio che lo sparring potrebbe non servire (per quanto rimarrebbe una cosa molto divertente da fare). :)
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Eccomi, ciao Ezio
Purtroppo quello che si dice è vero ma comunque ci sono anche bravi istruttori.
I dan sono dati in maniera molto diversa almeno per quanto riguarda la Bujinkan, stai attento che molti il nunjutsu
non l'hanno mai visto neanche in cartolina, anche se si professano istruttori....
Io ho particato altre arti marziali dove il Dan è veramente sudato.
Il taijutsu è la base per il combattimento e su questo taijutsu viene costruita la base anche per il maneggio delle vari armi,
cioè impari bene il taijutsu e poi devi solo prendere dimestichezza con l'arma che è parte integrante del bagaglio del ninja:
qualsiasi arma e non ...bada bene. Sparring solo chi lo vuole fare (il Sokè non vuole non in maniera pubblica almeno); tecnica di attacco purtroppo sempre la stessa, tocca all' insegnante ad essere creativo. Comunque è un arte marziale sicuramente completa se ben studiata (a mio avviso). Spero di essere stato chiaro.
Ciao Bushin
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Eccomi, ciao Ezio
Purtroppo quello che si dice è vero ma comunque ci sono anche bravi istruttori.
I dan sono dati in maniera molto diversa almeno per quanto riguarda la Bujinkan, stai attento che molti il nunjutsu
non l'hanno mai visto neanche in cartolina, anche se si professano istruttori....
Io ho particato altre arti marziali dove il Dan è veramente sudato.
Il taijutsu è la base per il combattimento e su questo taijutsu viene costruita la base anche per il maneggio delle vari armi,
cioè impari bene il taijutsu e poi devi solo prendere dimestichezza con l'arma che è parte integrante del bagaglio del ninja:
qualsiasi arma e non ...bada bene. Sparring solo chi lo vuole fare (il Sokè non vuole non in maniera pubblica almeno); tecnica di attacco purtroppo sempre la stessa, tocca all' insegnante ad essere creativo. Comunque è un arte marziale sicuramente completa se ben studiata (a mio avviso). Spero di essere stato chiaro.
Ciao Bushin
Quoto, cito e approvo!
Sul mio vissuto, pochi sanno chi sono e come ho praticato! ;)
S K
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Eccomi, ciao Ezio
Purtroppo quello che si dice è vero ma comunque ci sono anche bravi istruttori.
I dan sono dati in maniera molto diversa almeno per quanto riguarda la Bujinkan, stai attento che molti il nunjutsu
non l'hanno mai visto neanche in cartolina, anche se si professano istruttori....
Io ho particato altre arti marziali dove il Dan è veramente sudato.
Il taijutsu è la base per il combattimento e su questo taijutsu viene costruita la base anche per il maneggio delle vari armi,
cioè impari bene il taijutsu e poi devi solo prendere dimestichezza con l'arma che è parte integrante del bagaglio del ninja:
qualsiasi arma e non ...bada bene. Sparring solo chi lo vuole fare (il Sokè non vuole non in maniera pubblica almeno); tecnica di attacco purtroppo sempre la stessa, tocca all' insegnante ad essere creativo. Comunque è un arte marziale sicuramente completa se ben studiata (a mio avviso). Spero di essere stato chiaro.
Post molto interessante, BuShin! :)
Ti chiedo delucidazioni in merito a "il Sokè non vuole non in maniera pubblica almeno"... Quali sono le motivazioni, in questo caso?
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Trovo interessante capire il discorso armi "dopo" le mani nude.
Anche in molti Dojo di Aikido si fa, sebbene Ueshiba stesso sostenesse che si debba partire dale armi e, in contemporanea, lo studio delle stesse tecniche senza armi.
Questo anche perchè, gli oggetti, nel combattimento, hanno sempre avuto una specie di precedenza rispetto al rischio del corpo a corpo che, a quanto ne sò, finisce sempre per essere una specie di ultima risorsa (non parlo ovviamente di sport) quando la distanza si è chiusa o quando si è rimasti disarmati.
Non a caso in Giappone, l'elaborazione di tecniche a mani nude, prende spessissimo spunto proprio dalle varie scuole di spada, lancia, coltello eccetera.
Una delle ragioni sta nella necessità di una certa precisione dei gesti e delle posture, cosa che l'arma obbliga a fare, mentre senza si è più liberi di fare "pressappoco" potendo comunque rimediare all'errore (cosa che ha spesso spostato il combattimento verso il duello Face to Face decisamente imprudente) mentre il percorso Arma-Mani nude, dovrebbe consentire di mantenere quelle traiettorie, quelle linee, tutti quei dettagli che rendono efficace la tecnica.
Quindi mi interessa sapere come invece si sviluppa il discorso in senso opposto.
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Eccomi, ciao Ezio
Purtroppo quello che si dice è vero ma comunque ci sono anche bravi istruttori.
I dan sono dati in maniera molto diversa almeno per quanto riguarda la Bujinkan, stai attento che molti il nunjutsu
non l'hanno mai visto neanche in cartolina, anche se si professano istruttori....
Io ho particato altre arti marziali dove il Dan è veramente sudato.
Il taijutsu è la base per il combattimento e su questo taijutsu viene costruita la base anche per il maneggio delle vari armi,
cioè impari bene il taijutsu e poi devi solo prendere dimestichezza con l'arma che è parte integrante del bagaglio del ninja:
qualsiasi arma e non ...bada bene. Sparring solo chi lo vuole fare (il Sokè non vuole non in maniera pubblica almeno); tecnica di attacco purtroppo sempre la stessa, tocca all' insegnante ad essere creativo. Comunque è un arte marziale sicuramente completa se ben studiata (a mio avviso). Spero di essere stato chiaro.
Ciao Bushin
Grazie mille. Devo dire che la cosa che mi lascia più perplesso è questa faccenda dei dan... da quello che ho capito non esiste un vero programma e guardando in giro ho visto che ci sono insegnanti di 1° o 2° o anche 3° dan che hanno meno anni di pratica di me che sonon solo cintura marrone di jujitsu e che visto che lo sto preparando so quanto è duro l'esame da primo dan, e certamente non sarei mai in grado di insegnare...
Sinceramente questo tipo di metodo per assegnare i gradi mi sembra al limite dell'onestà... Questa però è solo la mia modesta opinione
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Ciao Ronin, alla fine ho capito che non è il ninjutsu che mi interessa ma la sacra e mortale scuola del ": Va a ciapà i ratt ryu" quale prova devo superare per essere accettato come tuo allievo?
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Ciao Ronin, alla fine ho capito che non è il ninjutsu che mi interessa ma la sacra e mortale scuola del ": Va a ciapà i ratt ryu" quale prova devo superare per essere accettato come tuo allievo?
Guarda che è dura!
Veramente dura!
Però se davvero vuoi diventare adepto del Santissimo Maestrone Veramente Vero (per d'avvero!) della Mazzata Ryu:
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=6565.msg160258#msg160258 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=6565.msg160258#msg160258)
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;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Sei un balordo Shurei ;D ;D :-* :-*
Ma io davvero trovo interessante quel discorso, essendo del tutto contrario al mio mi interessa per forza.
Ezio......la mia è una scuola segretissima, talmente segreta che nemmeno io conosco l'indirizzo :nin: :nin:
La prova dell'ampolla di acqua del Naviglio Martesana da bere in un fiato è certamente la prima.....poi è tutto segretissimo 8) 8) 8) 8) :gh: :gh: :gh: :gh:
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NO L'ACQUA DEL NAVIGLIO NO! non credo di essere ancora pronto per questo :'(
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NO L'ACQUA DEL NAVIGLIO NO! non credo di essere ancora pronto per questo :'(
Tranqillo, la bevuta dell'ampolla della Martesana con deiezioni di Pantegana Furiosa viene dopo, molto dopo, mi sembra sia la settima o ottava regola.
Intanto ti mando uno stralcio delle prime regole del Dojo Kun della Mazzata Ryu....
La prima regola della Mazzata Ryu è che non si parla della Mazzata Ryu.
La seconda regola della Mazzata Ryu è che non si parla mai della Mazzata Ryu.
La terza regola della Mazzata Ryu, è che bisogna inviare una bella 500 euri tramite piccione viaggiatore al Sanitissimo Maestrone Veramente Vero (per d'avvero) della Mazzata Ryu.
La quarta regola.........
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Prima o poi occorrerà rispolverare il 3D :nin: :nin: 8)
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Infatti rispolveriamolo!
Mi piacerebbe che qualcuno esprimesse la sua opinione sul discorso che ho fatto qualche post fa aproposito dei dan della bujinkan...
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Mi piacerebbe che qualcuno esprimesse la sua opinione sul discorso che ho fatto qualche post fa aproposito dei dan della bujinkan...
Per me il discorso è molto relativo.... Gli unici gradi che ho mai "considerato" sono quelli del BJJ. :)
Il resto si dimostra con l'abilità in combattimento. ;)
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Infatti rispolveriamolo!
Mi piacerebbe che qualcuno esprimesse la sua opinione sul discorso che ho fatto qualche post fa aproposito dei dan della bujinkan...
Guarda, i Dan "avevano" una serie di significati, a partire dal primo (l'inizio di un percorso) continuando con gli altri nove, quindi esperto, maestro eccetera, con caratteristiche "tecniche" almeno sino al quinto, per poi passare a differenti significati dal sesto (Shian) in avanti, attribuiti per questioni non più propriamente tecniche, guardando al contributo effettivo apportato alla disciplina, al suo miglioramento, alla sua divulgazione eccetera, per arrivare a nono e decimo Dan come riconoscimenti attribuiti più o meno ad honorem, riguardo un maestro che assume la guida della scuola/stile in toto.
Il percorso fra un Dan e l'altro è lungo, anche perchè non si tratta di onori da acquisire ma di oneri che aumentano.
Purtroppo i gradi, almeno in Italia, hanno spesso perduto i loro significati, sono diventati come medaglie da apporre al Gi, per incrementare prestigio e iscritti.
Molti personaggi, incapaci di attendere i giusti tempi, oppure incapaci e basta, hanno ben pensato di fondare scuole, federazioni, stili, Arti Marziali, anche solo per potersi autoattribuire gradi impensabili, facendosi dare riconoscimenti dal Giappone, dove per la giusta cifra ti dicono tutto quello che vuoi sentirti dire.
Quindi i gradi accumulati nei week end, in qualche seminario, valgono quello che valgono per chi se li appende in salotto....nulla di più, perchè solo la pratica e il tempo ad essa dedicato conferisce esperienza e padronanza.
Se poi vuoi l'eminante opinione del Santissimo, devi andare a cercare il 3D apposito e porre la domanda 8)
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Non so del BJJ, per il resto sono d'accordo con il tipo con gli scarabocchi. (ma sei Dorje?)
I Dan sono un elemento di giudizio piuttosto relativo, cambiano da organizzazione ad organizzazione, posso essere inluenzati da motivi puramente "politici".
Diciamo che in genere in una federazione SERIA siano indicativi di un certo numero di anni di pratica, di conoscenze tecniche e di continuità e serietà di allenamento... cose non da poco, ma non esaustive dell'argomento. ;)
P.S. mntre scrivevo Ronin mi ha anticipato. Concordo con il suo intervento.
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Un tempo pure in Bujikan avevano una logica, ma chi sa è fuori dai contesti edio oramai mi son chiamato fuori dal tunnel, stasera vo a bere con un Neutrino, tanto con loro si fa veloce ad arrivare dapeprtutto! Nemmeno fosserò a 700 km di distanza circa
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Sono giusti i vostri interventi ma da praticante lo so bene quale valore hanno i gradi e quale valore o non valore hanno in determinate organizzazioni, forse mi sono espresso male ma il discorso non era questo...
Mi spiego almeno nella mia scuola occorrono diversi anni per diventare primo dan (4 e mezzo-5) altri per diventare second e per arrivare ad alti gradi come quarto o quinto dan potrebbero volerci oltre i 20 anni di pratica, più o meno credo che nelle altre scuole di AM serie il percorso sia simile... o sbaglio? Quindi quando per presentare un corso leggi che il maestro ha mettiamo il 5° dan ti aspetti una persona con almeno 18 20 anni di esperienza e che conosce abbastanza bene la disciplina che studia (ricordiamo che fino al 6° dan ci sono esami da superare e programmi ben precisi da studiare).
Per questo secondo me la bujinkan utilizza un sistema di gradazione non proprio onestissimo, cioè se tu vedi che in quella palestra insegna un 5° dan ti aspetti una persona preparata con anni di esperienza, invece potresti ritrovarti una persona che pratica da 5 o 6 anni magari alla prima esperienza di insegnamento, in fondo quanti di voi possono dire di poter insegnare la propria disciplina dopo 5 anni di pratica anche se bravi?
voi cosa ne pensate... non è che i 15 dan sono una tecnica per aprire corsi come se fossero funghi senza però avere insegnanti di livello qualitativo sufficente?
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Penso che i numeri non vanno d'accordo con la qualità, se quindi si privilegiano i grandi numeri non si è necessariamente interessati a grandi qualità.
In 5 o 6 anni non credo si possa acquisire il necessario per insegnare nulla, forse si potrà assistere il maestro con i principianti, ma nulla di più dei rudimenti base.
Ovviamente parlo di un livello medio di pratica/frequenza.
Il Maestro Carlo Fugazza, prese da Shirai il 1° Dan in meno di due anni, ma ci si ammazzava tutti i giorni, senza soste, mai meno di 4/6 ore al giorno, possiamo dire che, rispetto al normale tempo di frequenz/pratica, quel periodo corrisponda a 7/8 anni.
Personalmente trovo risibili i gradi dati in quel modo, i titoli, gli insegnamenti e persino i 15 Dan (ribadisco il "personalmente") che nella classificazione dei Dan per come essi sono stati pensati, non esistono e non hanno senso di esistere giacchè il 10° è il massimo titolo ottenibile.
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Mi spiego almeno nella mia scuola occorrono diversi anni per diventare primo dan (4 e mezzo-5) altri per diventare second e per arrivare ad alti gradi come quarto o quinto dan potrebbero volerci oltre i 20 anni di pratica, più o meno credo che nelle altre scuole di AM serie il percorso sia simile... o sbaglio?
Non sbagli... anzi.
In federazioni SERIE gli anni da te citati sono necessari per praticanti di livello medio-alto... c'è gente che pratica in maniera più blanda (assolutamente legittimo) che, arrivata a marrone, la tiene anche 5 o 6 anni, prima di prendere la nera... se mai la prende.
E lasciamo perdere per i Dan. :-X
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Se date peso ai dan non siete a nulla! Per questo sistema antico, mentre per il Gendai budo lascio a voi!
Mi fu detto nu tempo per fare un equivalenza tra i ranking prendi un dan di un bujin e dividilo per 2 per avere un diea del grado equivalente, ma quì mi fermo!
Neutrinoooooo aspetttamiiiiii
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Trovo interessante capire il discorso armi "dopo" le mani nude.
Anche in molti Dojo di Aikido si fa, sebbene Ueshiba stesso sostenesse che si debba partire dale armi e, in contemporanea, lo studio delle stesse tecniche senza armi.
spesso le armi, come in molte scuole di Aikido, vengono studiate da subito per migliorare la tecnica a mani nude... quindi esattamente il contrario! le armi diventano però più una sorta di "attrezzo" per imparare ed allenare una certa postura, un cero spostamento ecc...
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Trovo interessante capire il discorso armi "dopo" le mani nude.
Anche in molti Dojo di Aikido si fa, sebbene Ueshiba stesso sostenesse che si debba partire dale armi e, in contemporanea, lo studio delle stesse tecniche senza armi.
spesso le armi, come in molte scuole di Aikido, vengono studiate da subito per migliorare la tecnica a mani nude... quindi esattamente il contrario! le armi diventano però più una sorta di "attrezzo" per imparare ed allenare una certa postura, un cero spostamento ecc...
Per quello che mi tange
nel nin si va al contrario, praticmente parti con l'arma in mano e arrivi al disarmo, su questo si può dire che si va al contrario.
Il nin però nasce in un periodo abbastanza sanguinario del Giappone e non appartiene al gendai budo, anche il paragone con Karate & altri Gendai Budo non regge.
Inoltre la parola Ninpo, nin-sha ecc son abbastanza di recente utilizzo.
Salutation
S K
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nel nin si va al contrario, praticmente parti con l'arma in mano e arrivi al disarmo, su questo si può dire che si va al contrario.
mi sembra infatti interessante questo approccio "opposto", che immagino non sia una scelta solo del ninpo.... non vuole chiaramente essere un giudizio su cosa è meglio. :)
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Domani c'è la possibilità di vedere la bujinkan di Padova in azione! :nin:
Ore 16:30 Parco degli Alpini! :nin: :nin:
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Domani c'è la possibilità di vedere la bujinkan di Padova in azione! :nin:
Ore 16:30 Parco degli Alpini! :nin: :nin:
Vai e colpisci fratello zoid.