Secondo me la differenza puo' essere nell'eventuale differenza di durezza del terreno.
Ci sta che correre in avanti o sul posto sia diverso, ma sul tappeto tu corri in avanti appunto, esattamente come su strada. E' solo una questione di sistemi di riferimento.
Eh...è qs che a me non convince..secondo me sul tappeto nn è del tutto vero che corri in Avanti..perchè non ti spingi in avanti, ma fai andare le gambe stando sul posto..altrimenti ti ammazzi, ovviamente..boh?! Io nn riesco a vederlo uguale..e non mi convincono del tutto gli esempi portati nell'articolo!
- In strada se non muovi le gambe non vai. Invece il tapis roulant si muove lo stesso, ma se stai fermo cadi. Conclusione: se lavori sul tapis roulant senza inclinazioni, basta saltellare in senso verticale. Ovvio è un'approssimazione, ma ho constatato che per questo motivo sul tapis roulant raggiungo velocità nettamente maggiori che in strada. Se voglio solo allenare il fiato, il discorso non cambia perché contano soprattutto i btm; se invece voglio anche allenare la muscolatura (per quello che allena la corsa) vince la strada. Strada 1 - TR 0
Fore bisognerebbe correre ad occhi chiusi..e con un ventilatore in faccia per simulare l'aria..e forse ci sembrerebbe di essere fuori..e potremmo vedere se alla fine èla stessa cosa.
Cmq io lo uso per camminare veloce in salita..e basta..visto che a Milano mi torna difficile :)
la mia opinione l'ho postata basandomi solo su un ragionamento dato che sul tappeto non ci son mai salito, quindi puo' benissimo essere che mi sfugga qualcosa.dici? ???
la mia opinione l'ho postata basandomi solo su un ragionamento dato che sul tappeto non ci son mai salito, quindi puo' benissimo essere che mi sfugga qualcosa.dici? ???
ne consegue che "si corre senza correre", ovvero manca la spinta propulsiva in avantie' esatto rispetto al sistema di riferimento "stanza", ma non rispetto al sistema di riferimento "nastro del tappeto" su cui sei, almeno da un punto di vista fisico terra terra. Quindi, dato che comunque credo alle impressioni di chi lo usa, vuol dire che ci sara' qualche altro parametro che entra in gioco da considerare.
no è errato, il riferimento non è la stanza e neppure il tappeto, il riferimento sono IO (o chi sta correndo) e come lavora il corpola mia opinione l'ho postata basandomi solo su un ragionamento dato che sul tappeto non ci son mai salito, quindi puo' benissimo essere che mi sfugga qualcosa.dici? ???
Si, perche' quanto scrivi quine consegue che "si corre senza correre", ovvero manca la spinta propulsiva in avantie' esatto rispetto al sistema di riferimento "stanza", ma non rispetto al sistema di riferimento "nastro del tappeto" su cui sei, almeno da un punto di vista fisico terra terra. Quindi, dato che comunque credo alle impressioni di chi lo usa, vuol dire che ci sara' qualche altro parametro che entra in gioco da considerare.
@giannizzero: forse non hai capito che s'intende con sistema di riferimento... giusto per chiarezza poi la chiudo qui, se come sistema di riferimento scegli te stesso allora sarai comunque sempre fermo, sia che tu dorma, corra, caschi da un grattacielo o guidi una F1.non vuoi o non puoi capire ... non mi è dato saperlo
Temevo che si sarebbe passati a parlare di sistemi di riferimento :'(è la "teoria del gesto", la sublimazione dell'astratto in contrapposizione alla sperimentazione ;D
La conseguenza di questa osservazione è più o meno quella di Albanesi: innanzitutto non dobbiamo vincere l'attrito dell'aria, che è ferma come noi. La seconda è: nel momento in cui sono in volo, il tr continua a scorrere e lo farà senza che io gli imprima una qualche forza coi piedi! Quando corriamo outdoor invece, la velocità relativa tra noi ed il terreno è mantenuta UNICAMENTE dalla forza che imprimiamo ad ogni passo. Ecco spiegato perché sul tapis roulant possiamo correre a velocità maggiori. Non solo: la forza elastica tapis roulant-scarpa, che non richiede un nostro sforzo, già da sola costituisce buona parte della spinta necessaria a correre. Per tutti questi motivi la forza che dobbiamo applicare ad ogni passo è molto inferiore a quella che serve in strada.Joker sono d'accordo con praticamente tutto cio' che hai scritto, il punto secondo me sta sulla parte grassettata:
E non ho considerto che forse il tapis è più elastico del terreno. Anzi mi sembra probabile.
Spero di non aver scritto castronerie, nel caso: frustatemi! :whip:
Ma no Vinh Yto.. io non sto dicendo che e' uguale, mi dite che e' diverso? amen.. mi fido. Sto ragionando su cosa lo renda diverso, almeno da un punto di vista teorico.
Ma no Vinh Yto.. io non sto dicendo che e' uguale, mi dite che e' diverso? amen.. mi fido. Sto ragionando su cosa lo renda diverso, almeno da un punto di vista teorico.
1. | ammortizzamento, assenza d'irregolarità |
Torvo, pensala così: se ti mettessi a saltellare a piedi uniti su un nastro scorrevole, quasi non ti sposteresti.
Dorje sono d'accordo su tutti e tre i punti, ma nel primo post avevo aggiunto anche qualcos'altro :)
pensa a saltellare a piedi uniti su un treno in moto, dovrebbe essere la stessa cosaTorvo, pensala così: se ti mettessi a saltellare a piedi uniti su un nastro scorrevole, quasi non ti sposteresti.
Rispetto al nastro o rispetto alla stanza?
Perché rispetto al nastro no, non mi sposto, ma rispetto alla stanza seguo l'andamento del nastro (sempre che tu intenda "saltare" solo in verticale).
Rispetto alla stanza. Ti sembrerà strano, ma ti sposti di poco. Più riesci a stare in aria e meno ti sposti; per questo dico che se il contatto col nastro fosse istantaneo non ti sposteresti! Quando hai occasione prova! :)
Circa. Ma bisogna specificare se salti dentro la carrozza o sopra :gh:
sopra secondo me ti ammazzi..altrimenti in aereo, visti i 900kh/h se saltiamo, a parte battere la testa, ci troviamo in coda in un secondo..
Bisognerebbe immaginare un TR lungho e farsi trasportare..e poi saltare..e vedere che succede..magari la National Geographic lo fa se lo si propone..di boiate ne fa un casino :)
Circa. Ma bisogna specificare se salti dentro la carrozza o sopra :gh:
Se non consideriamo l'attrito dell'aria, dovrebbe essere uguale.
Non siamo d'accordo? :)
è un problema di relatività: dentro la carrozza, che tu scelga il sistema di riferimento "carrozza" o "te", siete entrambi fermi, così come tutto il resto. Questo per chi è fuori ovviamente non è vero. Ma per te e la carrozza sì: facendo i calcoli fisici nascono le così dette forze apparenti, che non sono determinate da alcuna azione fisica diretta ma entrano nelle formule a controbilanciare le forze reali. Il discorso è complicato e stiamo divagando OT, quindi vorrei evitare...se ti interessa approfondisci sulla relatività galileiana. ;)
Tornando IT: tutti quelli che hanno provato il tapis roulant sono d'accordo che è più semplice della corsa outdoor. Giusto?
In questo senso meno allenante, anche se ha altre comodità...
Ora, se tu stai all'inizio del treno in marcia hai tutte le porte fra i vagoni aperte e supponiamo ci siano solo carrozze con sedili ai due lati, in modo da avere il corridoio aperto... E inizi a correre verso il fondo, rimanendo di fatto fermo rispetto al sistema "Terra". La corsa che fai è tanto diversa in termini di forze applicate rispetto alla stessa corsa fatta su strada? Mi è chiaro il discorso che tu fai nel momento dello "stacco", ma imho influisce in maniera veramente minima al discorso.
Quando leggo di saltare sul tapis mi domando se qualcuno ci sia salito sul tapis...
essere inseguito da meretrice con sorpresa aiuta XD