Nel senso che, avendoli catechizzati prima e durante, mi aspettavo che gli "anziani" lasciati soli facessero quello che gli avevo detto di fare...solo che a un certo punto mi sono girato e c'era mortal kombat fra due... :nono:
Quindi per Leonardo e Michelangelo 100 ricchi piegamenti e 100 crunch per loro e la compagnia dell'anello che nn gli aveva detto "che cazzo state a fà..."... :thsit:
Da noi non c'è bisogno di esercizi punitivi chi è lì fa quello che gli è stato detto, altrimenti basta il fatto di essere ripresi pubblicamente a rimettere qualcuno in riga...
:D Potreste non mandare in vacca un 3d dal primo post please..
Cacchio, mi hai dato un -1 per aver fatto una battuta scherzosa ed innocua ? :(Disciplina soldato!!! Disciplina! :D Dai su non te la prendere, visto che hai fatto il bravo ti do un'appoggio ;)
MAH ! Vabbè... :dis:
mai visto niente del genere
Sulla prima frase concordo sulla necessità della punizione no, dato che in palestra non si è ne all'asilo ne a militare.
In caso di comportamenti inopportuni pesanti, è giusto che il Maestro faccia valere la sua autorità, oltre che autorevolezza.
Di volta in volta la "punizione" può essere singola o collettiva, dipende... molta dell'intelligenza di un maestro sta anche nel saper gestire queste situazioni senza creare differenze e dare adito a malumori.
sì, e non ho di contro mai visto neanche il calo d'attenzione, magari la cazzatina o la chiacchierata fuori luogo e il richiamo vocale del maestromai visto niente del genere
??? Nel senso di esercizi punitivi?
Sulla prima frase concordo sulla necessità della punizione no, dato che in palestra non si è ne all'asilo ne a militare.
sì, e non ho di contro mai visto neanche il calo d'attenzione, magari la cazzatina o la chiacchierata fuori luogo e il richiamo vocale del maestro
Io non penso all'umiliazione ma al fatto che da adulti le punizioni per me sono insensate, ma proprio per atteggiamento, se sono lì è per dare quanto posso e imparare e non per cazzeggiare.
Ma, sai, dipende... se è una cosa fatta in maniera intelligente non è umiliante ma molto istruttiva.
Ti faccio l'esempio... l'altro giorno mi sono scordato la cintura a casa... :-[
Mi sono allenato con la bianca stando in fondo al gruppo... la prossima volta ci starò più attento quando preparo la borsa.
O quando cala vistosamente l'attenzione e ci sono errori da parte di qualcuno, gli esercizi vengono ripetuti in maniera più pesante da tutto il gruppo, fin quando non sbaglia nessuno...
Insomma, se le regole sono costruttive e sono valide per tutti, stai al gioco anche volentieri. ;)
Ci sono già troppi posti nella vita in cui le regole valgono solo per alcuni, od in base alle circostanze... almeno nel dojo è bello sapere che funziona come dovrebbe.
Io non penso all'umiliazione ma al fatto che da adulti le punizioni per me sono insensate,
, se sono lì è per dare quanto posso e imparare e non per cazzeggiare.
se arrivi in ritardo avrai avuto i tuoi motivi,
e l'unico che ci perde sei tu che salti un pezzo di lezione...
Beh, dipende dal gruppo: finchè eravamo 4 gatti in uno scantinato e di età media più alta rispetto ad ora, certamente non serviva.Io non penso all'umiliazione ma al fatto che da adulti le punizioni per me sono insensate, ma proprio per atteggiamento, se sono lì è per dare quanto posso e imparare e non per cazzeggiare.
Ma, sai, dipende... se è una cosa fatta in maniera intelligente non è umiliante ma molto istruttiva.
Ti faccio l'esempio... l'altro giorno mi sono scordato la cintura a casa... :-[
Mi sono allenato con la bianca stando in fondo al gruppo... la prossima volta ci starò più attento quando preparo la borsa.
O quando cala vistosamente l'attenzione e ci sono errori da parte di qualcuno, gli esercizi vengono ripetuti in maniera più pesante da tutto il gruppo, fin quando non sbaglia nessuno...
Insomma, se le regole sono costruttive e sono valide per tutti, stai al gioco anche volentieri. ;)
Ci sono già troppi posti nella vita in cui le regole valgono solo per alcuni, od in base alle circostanze... almeno nel dojo è bello sapere che funziona come dovrebbe.
Le regole devono esserci ma le punizioni per gli adulti le trovo sinonimo di mancanza di autorità sana dell'istruttore/maestro.
Tipo se uno sbaglia "farla pagare" a tutti per me è assolutamente una cazzata o anche i piegamenti perchè arrivi in ritardo.
Le regole valgono per tutti nello stesso modo ma appunto regola non implica punizione.
1. | No, non all'umore in quel preciso momento... :-X |
Tipo se uno sbaglia "farla pagare" a tutti per me è assolutamente una cazzata o anche i piegamenti perchè arrivi in ritardo.
Beh ma quelli a lungo andare (ma anche a breve) se ne vanno visto che l'ambiente non lo permette. Insomma ce la vedo improbabile cazzeggiare quando fai lavoro a coppie. Ho una visione distorta io?Da noi non succede nel momento di esercizi a coppie, più che altro nella pausa per mettere su fasce e guanti...magari c'è chi si mette a chiacchierare e "la vestizione" si prolunga ed aumenta il brusio...lì scattano i richiami ed eventuali flessioni.
Beh, dipende dal gruppo: finchè eravamo 4 gatti in uno scantinato e di età media più alta rispetto ad ora, certamente non serviva.Sì con il gruppo stabilizzato non dovrebbe succedere ma pure all'inizio dato che i nuovi sono seguiti da quelli più anziani e il clima non predispone certo al cazzeggio mica riescono a scamparla più di tanto....
Adesso che a volte capita di essere più di 20 con tanti ragazzi sui 16 anni, è un buon modo per rimettere in riga.
E poi le flessioni fanno sempre bene[1]!
Comunque ha ragione anche Gargo: una volta che il gruppo si è "stabilizzato", sono casi più unici che rari.
1. No, non all'umore in quel preciso momento... :-X
Da noi non succede nel momento di esercizi a coppie, più che altro nella pausa per mettere su fasce e guanti...magari c'è chi si mette a chiacchierare e "la vestizione" si prolunga ed aumenta il brusio...lì scattano i richiami ed eventuali flessioni.
Ma non è un "farla pagare" ! :)Se hai bisogno di un cane da guardia secondo sei nel posto sbagliato e per me le punizioni non hanno l'effetto di dare una svegliata ma di rendere la gente ancora più "furba" e cercare la prossima volta di non farsi beccare. Insomma quanto di più lontano c'è dalla pratica per come la intendo io..
E' solo per dare una svegliata, uno stimolo, per non farti adagiare ! ;)
Anche questo è Karate, cercare sempre di migliorarsi, non cedere alle proprie pigrizie...
Ma non è un "farla pagare" ! :)Se hai bisogno di un cane da guardia secondo sei nel posto sbagliato e per me le punizioni non hanno l'effetto di dare una svegliata ma di rendere la gente ancora più "furba" e cercare la prossima volta di non farsi beccare. Insomma quanto di più lontano c'è dalla pratica per come la intendo io..
E' solo per dare una svegliata, uno stimolo, per non farti adagiare ! ;)
Anche questo è Karate, cercare sempre di migliorarsi, non cedere alle proprie pigrizie...
Giorgia, ho la fortuna di pratica in dojo aperto da 30 anni... e ti assicuro che con il buonsenso si gestisce tutto.
Se il clima creato è valido, il Maestro autorevole ed il gruppo "storico" è solido, è molto facile disincentivare eventuali "furbi". ;)
Sì sì capisco divergiamo solo sui modi per farlo..
Uhm, tu però dai per scontato che gli anziani seguano i giovani.Beh, dipende dal gruppo: finchè eravamo 4 gatti in uno scantinato e di età media più alta rispetto ad ora, certamente non serviva.Sì con il gruppo stabilizzato non dovrebbe succedere ma pure all'inizio dato che i nuovi sono seguiti da quelli più anziani e il clima non predispone certo al cazzeggio mica riescono a scamparla più di tanto....
Adesso che a volte capita di essere più di 20 con tanti ragazzi sui 16 anni, è un buon modo per rimettere in riga.
E poi le flessioni fanno sempre bene[1]!
Comunque ha ragione anche Gargo: una volta che il gruppo si è "stabilizzato", sono casi più unici che rari.
1. No, non all'umore in quel preciso momento... :-X
@Spartan: ho avuto modo di confrontarmi con due sole realtà e cerco da quelle di trarre le conclusioni, diciamo che dalla mia limitata esperienza funziona bene anche senza punizioni ma capisco che la mia realtà possa essere diversa da quella di altri, per questo vorrei capire dove sta la differenza.
Giorgia, se tu dovessi partire da zero, ovvero senza un gruppo già serio e consolidato a cui i nuovi si affiancano e ne respirano già l'atmosfera, da cosa inizieresti per tenere lontano i fannulloni?Penso valga anche come risposta a Spartan
Ah....20 flessioni=umiliazione poi nn stupiamoci se abbiamo nuove generazioni di merda.... :thsit:Sia chiaro per me fare piegamenti o anche le punizioni non è umiliante ma inutile ;)
Come inutili!!! Le i piegamenti aiutano per l'esplosività!Ah....20 flessioni=umiliazione poi nn stupiamoci se abbiamo nuove generazioni di merda.... :thsit:Sia chiaro per me fare piegamenti o anche le punizioni non è umiliante ma inutile ;)
1. | Esecuzione a vuoto di jab-diretto-jab |
Perchè la domanda è, se invece di avere gli allievi perfetti hai quelli che arrivano regolarmente in ritardo senza manco essere trafelati,Gli spiego che arrivare tardi vuol dire meno riscaldamento e più possibilità di infortunio e se arrivano troppo in ritardo senza motivo certe cose non le possono fare.
quelli che ogni volta che ti giri fanno altro o nn fanno,Li metto in coppia con qualcuno che gli impone un certo ritmo, per cui o si appassionano oppure possono anche cambiare.
quelli che se ne fregano se li rimproveri, che continuano a chiacchierare dopo che hai urlato di fare silenzio,Discorso a fine lezione e se reiterato indicazione della porta.
che ci mettono sette minuti per andare al bagno quando dici che hanno tre minuti per bereStanno fermi per un po' dato che nel frattempo la lezione è andata avanti e loro non l'hanno seguita.
Come inutili!!! Le i piegamenti aiutano per l'esplosività!:D Inutili come strumento punitivo non in generale
Perchè la muay thai xè velocità, reattività, esplosività! Bam-bam-bam![1]
Scusate, non ho resistito ad infilare questa citazione colta. :gh:
1. Esecuzione a vuoto di jab-diretto-jab
Steno, ma attualmente quanti studenti ti sono rimasti? XDTranquillo, domanda legittima, dai due fattacci, mi si sono aggiunti due allievi nel corso adulti e due in quello dei piccoli.
si scherza! ;)
se arrivi in ritardo avrai avuto i tuoi motivi, e l'unico che ci perde sei tu che salti un pezzo di lezione...è la stessa impostazione usata nel corso di Kenpo che frequento.
Sai perchè mi fa ridere Giorgia?
Perchè quello che scrivi testimonia una concezione dello sport, della pratica e del sacrificio che è lo specchio di questi tempi tristi...
Perchè guai poverini a fargli fare le flessioni o a punirli che la notte poi bagnano il letto...ma se tu gli parli e loro nn capiscono subito ecco che li cacci, chiudendogli la porta in faccia...
Quindi o sei lassista e speri nel culo o altrimenti nn esiste la possibilità di forgiare sotto certi punti di vista il carattere di una persona (che nn vuol dire solo punizioni...)...
Ah....20 flessioni=umiliazione poi nn stupiamoci se abbiamo nuove generazioni di merda.... :thsit:
Eh, ma così sembri cattivo...
X Ronin
Esatto.
La complicità va punita. I delatori premiati.... XD
No...in alcuni casi trattasi di mero mantenimento dell'ordine e della disciplina e cacciare qualcuno, salvi rari casi, è una sconfitta oltre che una cosa a mio avviso incivile.Infatti cacciarlo è l'estrema soluzione, prima lo provi a motivare e capire perchè è lì. Ovvero se è lì per imparare bene altrimenti se vuole solo cazzeggiare semplicemente non è il suo posto, non vedo il problema...
Quindi, al solito, la filosofia è bella, la pratica un'altra cosa...
Lo spunto per questa discussione parte da qui:D Devo risponderti veramente? Ovvero,sei sicura di voler sentire la risposta?Nel senso che, avendoli catechizzati prima e durante, mi aspettavo che gli "anziani" lasciati soli facessero quello che gli avevo detto di fare...solo che a un certo punto mi sono girato e c'era mortal kombat fra due... :nono:
Quindi per Leonardo e Michelangelo 100 ricchi piegamenti e 100 crunch per loro e la compagnia dell'anello che nn gli aveva detto "che cazzo state a fà..."... :thsit:
e dalla mia rispostaDa noi non c'è bisogno di esercizi punitivi chi è lì fa quello che gli è stato detto, altrimenti basta il fatto di essere ripresi pubblicamente a rimettere qualcuno in riga...
Nel precedente corso di vovinam erano istituiti i piegamenti o altri esercizi punitivi se tipo arrivavi tardi a lezione o se arrivavi ultimo in un circuito o se tiravi un po' indietro e magari non seguivi le indicazioni del maestro, quello che noto nel corso di bjj è che non servono perchè si lavora tutti con molta serietà (il che non vuol dire essere seriosi) e quindi difficilmente gli allievi vengono ripresi e quando capita basta davvero solo il richiamo.
Da voi come funziona?
Ma che cazzo vuol dire motivare?!?!?!??!:D Vuol dire che ti posso spiegare com'è il corso e perchè il tuo atteggiamento non va, se sei disposto capiamo perchè ti comporti in un certo modo, se poi tu non cambi, allora il posto non è quello giusto per te. Amen
Tu ti iscrivi per praticare una disciplina come la boxe thailandese si presume nel pieno possesso delle tue facoltà e io ti devo dare le motivazioni?
Le motivazioni o ce le hai o nn ce le hai...e a me manco me ne frega un cazzo...mi interessa che tu abbia ben chiaro che lì si lavora duramente e seriamente, che tutti lo debbano fare e che fino a quando sei lì la legge è una e io sono il suo tutore unico. 8)Ritorniamo al parallelo università/superiori, il tuo mi sembra un modello da scuola superiore (in cui bisogna anche forgiare il carattere come hai detto prima) per me dovrebbe essere stile università dove è chiaro il motivo per cui sei lì e nessuno ti obbliga a restare se non vuoi impegnarti, ma che qualcuno debba farti la guardia e nel caso punirti mi sembra davvero da asilo ;) (salvo come cosa molto sporadica o se ci sono tante persone nuove)
quindi benvengano piegamenti, squat, corse ecc. (anche collettivi).nel senso credi che siano davvero indispensabili?
All'università ci arrivi sapendo cosa ti aspetta dopo superiori,medie,elementari,asilo.Ok magari non sai che impegno ci vuole, ma da com'è l'ambiente lo vedi subito e ti puoi adeguare oppure che senso ha restare lì?
Al corso di am ci arriva tanta gente senza avere idea di che tipo di serietà ci vuole.
Secondo me un paio di sculacciate subito sono decisamente efficaci per dare un quadro della disciplina da tenere: è un modo veloce, a prova d'idiota, che non discrimina nessuno e che lo spiega anche al resto del gruppo.
Inoltre quelli del corso dopo non devono aspettare che il maestro debba finire il discorsetto a quelli prima (che poi, dopo una certa età..beh, trovo abbastanza inutile la paternale).
Insomma, imho un corso Marziale non deve diventare un centro di recupero...anche se spesso un effetto simile lo si ottiene, ma è un effetto collaterale.
Concordo su tutto Bellerofonte a parte quelquindi benvengano piegamenti, squat, corse ecc. (anche collettivi).nel senso credi che siano davvero indispensabili?
Il problema di fondo è che se hai a che fare con un corso con un età media di 30 anni è un conto, se hai a che fare con dei bimbominkia di 18 anni è un'altro paio di maniche.Mmmm non credo sia quella la discriminante, a bjj l'età media penso sia sui 22-25 (io la alzo sensibilmente ;) )
Con il 30nne (si spera) puoi ragionarci sempre, con il 18nne no.Bah invece che punire (a 18 sei comunque adulto eh, magari non proprio formato del tutto ma non sei più un bambino) io preferirei provare a spronarlo (dato che non è mica obbligato a restare) se non c'è possibilità beh appunto Amen...
Dalla mia poca esperienza come istruttore per bambini &/o adolescenti, dopo il secondo avvertimento (il che è già tanto) ti punisco e se ti lamenti, ti faccio una schifezza e poi ricominci con la punizione.
Non dico che il tuo metodo non serve, ma da quello che ho visto io come istruttore ed educatore di oratorio, molte volte i ragazzi se ne fregano di capire e ti prendono solo per il culo.
Di conseguenza tu rompi i coglioni a tutti, io ti rompo i coglioni come dico io e ti facci sputare sangue ad allenarti di più.
Certo, perchè a 18-20 anni per arrivare puntuali serve la motivazione...nn è questione di serietà o maturazione, no...sono le motivazioni...Servono tutte e tre le cose e devono tutte arrivare da lui, però prima di sbattere fuori un allievo cercherei di capire perchè non è motivato, infatti lo avevo detto in risposta alla tua obiezione sul cacciarlo perchè non si impegna.
Con il 30nne (si spera) puoi ragionarci sempre, con il 18nne no.Bah invece che punire (a 18 sei comunque adulto eh, magari non proprio formato del tutto ma non sei più un bambino) io preferirei provare a motivarlo e fargli piacere cosa sta facendo (dato che non è mica obbligato a restare) se non c'è possibilità beh appunto Amen...
Dalla mia poca esperienza come istruttore per bambini &/o adolescenti, dopo il secondo avvertimento (il che è già tanto) ti punisco e se ti lamenti, ti faccio una schifezza e poi ricominci con la punizione.
Non dico che il tuo metodo non serve, ma da quello che ho visto io come istruttore ed educatore di oratorio, molte volte i ragazzi se ne fregano di capire e ti prendono solo per il culo.
Di conseguenza tu rompi i coglioni a tutti, io ti rompo i coglioni come dico io e ti facci sputare sangue ad allenarti di più.
Perchè fa figo dire che si pratica quello, per esempio.All'università ci arrivi sapendo cosa ti aspetta dopo superiori,medie,elementari,asilo.Ok magari non sai che impegno ci vuole, ma da com'è l'ambiente lo vedi subito e ti puoi adeguare oppure che senso ha restare lì?
Al corso di am ci arriva tanta gente senza avere idea di che tipo di serietà ci vuole.
Secondo me un paio di sculacciate subito sono decisamente efficaci per dare un quadro della disciplina da tenere: è un modo veloce, a prova d'idiota, che non discrimina nessuno e che lo spiega anche al resto del gruppo.
Inoltre quelli del corso dopo non devono aspettare che il maestro debba finire il discorsetto a quelli prima (che poi, dopo una certa età..beh, trovo abbastanza inutile la paternale).
Insomma, imho un corso Marziale non deve diventare un centro di recupero...anche se spesso un effetto simile lo si ottiene, ma è un effetto collaterale.
Concordo sul fatto che non debba diventare un centro di recupero, infatti come detto non vedo sensato cercare di forgiare il carattere, IMHO al massimo posso aiutarti a capire cosa c'è che non va nella tua motivazione di sicuro non penso neanche lontanamente di forgiarla facendoti da cane da guardia.Mai parlato di forgiare il carattere di nessuno: si parla di mantenere la disciplina e far lavorare in un certo modo.
quando ho fatto il corso istruttori, tra i vari insegnanti c'era il professore Robazza, psicologo dello sport, molto preparato, forse troppo per noi, comunque tra le altre cose lui diceva che non è positivo punire con esercizi ginnici legati alla pratica perchè con tempo si legherà il pensiero della punizione alla pratica, nel senso che se io faccio un esercizio tecnico e quell'esercizio lo uso per punire, mentalmente si associerà quel movimento al fatto di essere puniti. ovviamente si parlava sempre di bambini.
ho insegnato spessissimo ai bambini, fanno casino ed io li facevo giocare fino allo sfinimento, quando magari qualcuno esagerava, facevo fare loro uno dei vari giochi preferiti, erano tutti giochi legati allo sviluppo delle capacità coordinative, ed il bimbo che aveva esagerato, non faceva parte del gioco, in pratica invece di fargli fare qualcosa come punizione, gli negavo qualcosa che a lui piaceva. Nel mio ambiente, quando mi trovo ad essere il più alto in grado tra la massa che deve fare addestramento e prendo il comando e l'organizzazione di tutto, è molto più semplice perchè tu dici una cosa e gli altri la fanno, però devi stare moolto attento a non sbagliare o fare cazzate perchè in quel caso sei molto esposto a critiche violente...
con gli adutli invece, credo che la cosa migliore sia farli lavorare con un ritmo così alto e con pause praticamente inesistenti in modo che non esista tempo per sparare cazzate...il cervello va in modalità "voglio vivere" e lascia perdere il resto...
una volta ad uno stage di karate col maestro shirai, eravamo forse 400, come sempre in quegli stage...io ero in mezzo alla massa, stavamo facendo eserizi a coppie, scambi veloci di kumite, accanto a me c'era una palla di grasso enorme..lo so che non bisogna fare ma io ho fatto la faccia da grasso con le espressioni di fatica al mio compagno d'allenamento mentre facevamo lo scambio, lui ha riso...io ho riso...
oh, non mi vedo arrivare shirai come un caccia verso di noi, che eravamo in mezzo...quindi impossibile...
arriva gridando "cosa ride...cosa rideee", io non sapevo cosa dire...
tutti attorno si fermano, il mio compagno di allenamento non sapeva che stava arrivando, quando arriva proprio vicino a noi, gli mette una mano sulla spalla, a lui, lo gira e gli da uno schiaffo in faccia (come potrebbe darlo un padre al figlio), il mio amico cade dalle nuvole, io muto e lui continuando a dire "cosa ride??", alla fine dice "se noi eravamo a milano io mandavo via subito a te"....
...il mio maestro era a 4-5 metri...muto anche lui...nello spogliatoio mi fa "daniè...che figura di merda"...
eh lo so...
quando ho fatto il corso istruttori, tra i vari insegnanti c'era il professore Robazza, psicologo dello sport, molto preparato, forse troppo per noi, comunque tra le altre cose lui diceva che non è positivo punire con esercizi ginnici legati alla pratica perchè con tempo si legherà il pensiero della punizione alla pratica, nel senso che se io faccio un esercizio tecnico e quell'esercizio lo uso per punire, mentalmente si associerà quel movimento al fatto di essere puniti. ovviamente si parlava sempre di bambini.interessante
ho insegnato spessissimo ai bambini, fanno casino ed io li facevo giocare fino allo sfinimento, quando magari qualcuno esagerava, facevo fare loro uno dei vari giochi preferiti, erano tutti giochi legati allo sviluppo delle capacità coordinative, ed il bimbo che aveva esagerato, non faceva parte del gioco, in pratica invece di fargli fare qualcosa come punizione, gli negavo qualcosa che a lui piaceva.
con gli adutli invece, credo che la cosa migliore sia farli lavorare con un ritmo così alto e con pause praticamente inesistenti in modo che non esista tempo per sparare cazzate...il cervello va in modalità "voglio vivere" e lascia perdere il resto...vabbè questo mi pare persino esagerato sopprattutto perchè un conto è "io che do un kickass ad un allievo che ridacchia un conto è un giapponese sconosciuto che sta pigliando soldi e si permette di schiaffeggiare un adulto..." basta va chieder eper cortesia di smetterla...
una volta ad uno stage di karate col maestro shirai, eravamo forse 400, come sempre in quegli stage...io ero in mezzo alla massa, stavamo facendo eserizi a coppie, scambi veloci di kumite, accanto a me c'era una palla di grasso enorme..lo so che non bisogna fare ma io ho fatto la faccia da grasso con le espressioni di fatica al mio compagno d'allenamento mentre facevamo lo scambio, lui ha riso...io ho riso...
oh, non mi vedo arrivare shirai come un caccia verso di noi, che eravamo in mezzo...quindi impossibile...
arriva gridando "cosa ride...cosa rideee", io non sapevo cosa dire...
tutti attorno si fermano, il mio compagno di allenamento non sapeva che stava arrivando, quando arriva proprio vicino a noi, gli mette una mano sulla spalla, a lui, lo gira e gli da uno schiaffo in faccia (come potrebbe darlo un padre al figlio), il mio amico cade dalle nuvole, io muto e lui continuando a dire "cosa ride??", alla fine dice "se noi eravamo a milano io mandavo via subito a te"....
...il mio maestro era a 4-5 metri...muto anche lui...nello spogliatoio mi fa "daniè...che figura di merda"...
eh lo so...
Aliena ha fatto perfettamente centro e inquadrato la questione, a mio parere:
al corso di AM, anche se adulti, arriva un sacco di gente che non ha la più pallida idea di cosa lo aspetti, o meglio di cosa si aspetti l'insegnante (e i compagni di corso) da lui. Sa cosa vuole e sopratutto cosa NON vuole e guai se l'insegnante delude le sue aspettative "uè, io sono venuto quì ad allenarmi, ma pugni in faccia non ne voglio eh"
Quando va bene vive dei miti raccontati al di fuori della palestra, oppure della filmografia che passa la rete.
Lo fanno apposta ad arrivare tardi (per non sfigurare nella preparazione fisica) hanno atteggiamenti altezzosi se li rimproveri, però poi vengono a reclamare e ti tracciano velatamente di incompetenza se non gli dai abbastanza retta, si infastidiscono se in sparring gli arrivano due pugni di troppo, fanno finta di non aver capito l'esercizio quando sbagliano "aahhhh dovevo schivare? pensavo ceh me li dovevo prendere in faccia invece", se hanno qualche dubbio te lo dicono quando mancano 10 sec alla fine del round, hanno la scusa sempre pronta.
E non parlo per sentito dire, ciò che ho scritto sopra corrisponde al vero.
Sono arrrivato al punto che non riesco a trovare un modo per allontanare alcuni elementi di disturbo dal corso. Ma attenzione: Un tempo a disturbare poteva essere il gradasso di turno, allora un bella lezione ci stava. Ora sono i fighettini, gente che "buff, come puzzano i guanti". E' questa la gente che disturba.
Davvero non mi capacito di cosa gli spinga a venire per forza a lezione. L'unica risposta plausibile è quella di Aliena: perchè fa figho dire che fai a calci e pugni.
Sò con certezza di ragazzi che vietano tassativamente a fidanzate ed amici di venire a dare un'occhiata a lezione (alla faccia del mio "invitate a partecipare chiunque vogliate") per non essere visti, e poter quindi raccontare quello che più gli pare.
Per anni mi sono chiesto se è colpa mia che attiro un target del genere. O è colpa delle Am "tradizionali" e invece negli SDC non accade.Ma ormai mi occupo di Sandà, la cosa è chiara, niente forme o cose del genere, ma lo solfa è la stessa. Eppure speravo in questo modo di fare selezione.Macchè..loro restano e lcon l'allenamento più duro e lamentele aumentano pure.
Ho la buona abitudine di girovagare per stage di altre discipline e noto che ovunque e un pò così.
Leggendo John mi pare che ci alleniamo nello stesso corso.
L'esperienza e le conclusioni di Aliena sono le mie stesse.
I ragazzini non hanno voglia di sudare o di essere un minimo ripresi da un istruttore della serie "non mi rimproverano i miei genitori e devi farlo tu?", gli adulti sono tutti con il SUV preso a rate(capisci a me).
Per fortuna i veri Marzialisti (o Sportivi) ci sono e ti tirano su il morale quando senti quanti sacrifici fanno per venire a lezione.
. Bastavano 10 giorni a sputare l'anima a forza di sacco & piegamenti sulle braccia (ordinario allenamento per tutti) per farli andare via.
Magari potresti farli sudare di più per mandarli via.
.una delle possibili soluzioni l'ha enunciata steno: lo prendi da parte e gli dici chiaro e tondo che t'ha rotto i coglioni e che è meglio che non torna se vuole continuare su questa linea.La risposta?: "e che ho fatto di male io?.".vagli a dire che è proprio il non fare nulla che ti infastidisce.
. Bastavano 10 giorni a sputare l'anima a forza di sacco & piegamenti sulle braccia (ordinario allenamento per tutti) per farli andare via.
Magari potresti farli sudare di più per mandarli via.
ehm..ti è sfuggita la parte "lo fanno appposta ad arrivare tardi per saltare la preparazione atletica". :whistle:
Non è che posso ricominciare a farla fare a tutti facendo perdere tempo a chi arriva in orario.
Ah, se li metti in un angolo da soli a fare esercizi gli fai un favore..così cazzeggiano ed evitano gli esercizi a coppie.
Si, potrei guardarli e riprenderli se cazzeggiano. Ma perchè togliere tempo a chi viene e si impegna?.una delle possibili soluzioni l'ha enunciata steno: lo prendi da parte e gli dici chiaro e tondo che t'ha rotto i coglioni e che è meglio che non torna se vuole continuare su questa linea.La risposta?: "e che ho fatto di male io?.".vagli a dire che è proprio il non fare nulla che ti infastidisce.
Ps: la scorsa settimana ho litigato con uno che pretendeva lo sconto per fare lezione di bjj "perchè io sono socio e faccio già altre attività, dovete venirmi incontro..voglio parlare con i proprietari". E urlava davanti la porta della sala. Fermava pure gli altri ragazzi perchè si ribellassero. 30 euro al mese sono troppi.
Capisci Gelo: "dovete farmi lo sconto, altrimenti me ne vado all'altra palestra a fare muay thai"..questo pretende già dal prezzo, mi minaccia che sennò va ad allenarsi altrove, ancora prima di iniziare..figurati cosa mi aspetto, a lezione.
Dio santo..uno se va in salumeria a prendere un pò di mortadella e gli pare sia troppo costosa cambia negozio, mica pretende lo sconto.
In salumeria per la mortadella..da me invece si urla e si fa una sorta di sit in davanti alla porta, mentre tengo lezione.
Ma con che gente devo avere a che fare io?
bel posto dove facevi kung fu, eh?
un balletto cinese che non serviva e e punizioni! :-X XD
Non è che posso ricominciare a farla fare a tutti facendo perdere tempo a chi arriva in orario.Lasciali li e sbattitene se cazzeggiano.
Ah, se li metti in un angolo da soli a fare esercizi gli fai un favore..così cazzeggiano ed evitano gli esercizi a coppie.
Si, potrei guardarli e riprenderli se cazzeggiano. Ma perchè togliere tempo a chi viene e si impegna?
ecco... gran bella persona il maestro :nono:quoto.... :-\
Lasciali li e sbattitene se cazzeggiano.
Giustamente dici: "perchè togliere tempo a chi viene e si impegna?"
Alla fine saranno loro a perderci.
Se non sono bambini che si assumano le responsabilità dei propri comportamenti.
ecco... gran bella persona il maestro :nono:quoto.... :-\
Spero che riesci a risolverla con il tempo, ma 30 € mensili sono un buon prezzo per un corso di AM.
poi le storie le fanno quelli con il SUV (pagato a rate) la cosa mi lascia quantomeno basito..
Spero che riesci a risolverla con il tempo, ma 30 € mensili sono un buon prezzo per un corso di AM.
Dipende. Per alcune tasche possono anche essere troppi. Però se penso che ho visto allievi che frequentano l'università lavorare alla mensa dei poveri per potersi pagare il mensile e poi le storie le fanno quelli con il SUV (pagato a rate) la cosa mi lascia quantomeno basito..
1. | Suocero Docet |
X Ronin
Esatto.
La complicità va punita. I delatori premiati.... XD
Uomo stolto, egli ti indica la luna e tu? Guardi il dito :nono: :nono: :nono: :nono:Lasciali li e sbattitene se cazzeggiano.
Giustamente dici: "perchè togliere tempo a chi viene e si impegna?"
Alla fine saranno loro a perderci.
Se non sono bambini che si assumano le responsabilità dei propri comportamenti.
Ah si..certo.
Il nervoso mi viene perchè questo tipo di gente continua a presentarsi nonostante io faccia di tutto per non averli a lezione. Il sol fatto di dover trovare dei modi per ignorarli, per me è una perdita di tempo e di risorse per l'allenamento (mio e di chi viene e si impegna).
Gibi Gibi....io per dei casi del genere avrei LA soluzione:Lasciali li e sbattitene se cazzeggiano.
Giustamente dici: "perchè togliere tempo a chi viene e si impegna?"
Alla fine saranno loro a perderci.
Se non sono bambini che si assumano le responsabilità dei propri comportamenti.
Ah si..certo.
Il nervoso mi viene perchè questo tipo di gente continua a presentarsi nonostante io faccia di tutto per non averli a lezione. Il sol fatto di dover trovare dei modi per ignorarli, per me è una perdita di tempo e di risorse per l'allenamento (mio e di chi viene e si impegna).
Si, l'impressione è questa... :(
Il pezzo forte della palestra di Giorgia....Spoiler: show
Gibi Gibi....io per dei casi del genere avrei LA soluzione:
Arrivano tardi per saltare la preparazione atletica?
Benissimo: li metti nell'angolino da soli a farsi 5x3 di corda e TOT minuti/serie di ginnastica (quello che fate di solito insomma)
Scaduti i tot minuti: "Ragazzi, vi siete appena scaldati...voi fate TOT minuti a vuoto da soli davanti allo specchio"
Se avanza ancora tempo e sono in numero pari "Ragazzi, mi spiace siete cmq indietro rispetto agli altri...fate TOT esercizi a coppie"
Non fanno una cippa?
Pazienza: ti prendi il loro mensile, li caghi il tempo di dire loro cosa fare, li metti da parte e lavori proficuamente con gli altri.
Se si lamentano che li segui meno "Chi tardi arriva, male alloggia: provate ad essere puntuali"
Gibi Gibi....io per dei casi del genere avrei LA soluzione:
Arrivano tardi per saltare la preparazione atletica?
Benissimo: li metti nell'angolino da soli a farsi 5x3 di corda e TOT minuti/serie di ginnastica (quello che fate di solito insomma)
Assolutamente sì: ma se riesci a fare in modo che non rovinino la lezione agli altri...beh: benvengano in qualità di voce di reddito. :gh:
Si Aliena, alla fine dei conti è così che finisce.
Solo questa discussione mi ha ricordato di come strana sia la gente, che si iscrive e paga per fare cose che fondamentalmente non vuol fare, e da la colpa a chi sta li ed è pagato per fargli fare proprio quelle cose. Non lo trovi assurdo?
Gibi Gibi....io per dei casi del genere avrei LA soluzione:
Arrivano tardi per saltare la preparazione atletica?
Benissimo: li metti nell'angolino da soli a farsi 5x3 di corda e TOT minuti/serie di ginnastica (quello che fate di solito insomma)
Scaduti i tot minuti: "Ragazzi, vi siete appena scaldati...voi fate TOT minuti a vuoto da soli davanti allo specchio"
Se avanza ancora tempo e sono in numero pari "Ragazzi, mi spiace siete cmq indietro rispetto agli altri...fate TOT esercizi a coppie"
Non fanno una cippa?
Pazienza: ti prendi il loro mensile, li caghi il tempo di dire loro cosa fare, li metti da parte e lavori proficuamente con gli altri.
Se si lamentano che li segui meno "Chi tardi arriva, male alloggia: provate ad essere puntuali"
Si Aliena, alla fine dei conti è così che finisce.
Solo questa discussione mi ha ricordato di come strana sia la gente, che si iscrive e paga per fare cose che fondamentalmente non vuol fare, e da la colpa a chi sta li ed è pagato per fargli fare proprio quelle cose. Non lo trovi assurdo?
ribalta delle AM?
l'educazione dei bei tempi passati ;D
Il mio primo maestro era così, sia con i bambini che con gli adulti, per dirne una un giorno stavamo facendo kihon, porta alle nostre spalle, ad un certo punto entra qualcuno, così io e due miei compagni di corso giriamo la testa e solo per questo abbiamo dovuto fare immediatamente 60 piegamenti sulle gambe: avevamo circa 8 anni.
Sarò strano io ma come veniva imposta la disciplina in quella palestra mi è sempre piaciuto, adesso dopo anni il mio primo maestro torna ad insegnare, io andrò a dare un'occhiata e se è rimasto quello di un tempo tornerò karateka!
Il mio primo maestro era così, sia con i bambini che con gli adulti, per dirne una un giorno stavamo facendo kihon, porta alle nostre spalle, ad un certo punto entra qualcuno, così io e due miei compagni di corso giriamo la testa e solo per questo abbiamo dovuto fare immediatamente 60 piegamenti sulle gambe: avevamo circa 8 anni.
Sarò strano io ma come veniva imposta la disciplina in quella palestra mi è sempre piaciuto, adesso dopo anni il mio primo maestro torna ad insegnare, io andrò a dare un'occhiata e se è rimasto quello di un tempo tornerò karateka!
....
Su quest oargomento secondo me si scontrano concezioni differenti, entrambe legittime.No Saburo.
Anche io sono diventato insofferente all'imposizione, ma credo che a taluni possa essere assai utile in determinate fasi della vita... anche da piccoli. Io dai 20 anni circa in poi ho volutamente cercato un ambiente più rigido, formale e disciplinato, per poi staccarmene quando ho sentito di aver sufficientemente acquisito determinate esperienze e modalità di approccio.
Nel senso... secondo me non esiste un modello universalmente valido, attualmente la nostra società è molto per il convincimento ludico, che però sfora spesso nel lassismo con le conseguenze che sono sulla bocca di tutti: giovani generazioni di indisciplinati arroganti e viziati, che probabilmente si ritroveranno a discreti problemi nella vita e altrettanti ne causano e ne causeranno.
Di contro per secoli i giovani sono stati educati in maniera in molti casi severa, con inconvenienti di segno opposto... tuttavia un ragionevole uso dei due metodi credo sia il sistema migliore.
Per quanto riguarda l'approccio allo sport, a maggior ragione se uno vuole (o i suoi genitori vogliono) lo fa, altrimenti è liberissimo di rivolgersi altrove... quindi un certo tipo di offerta non credo sia da demonizzare ma da vedere come una opportunità in più che si è liberi di sfruttare o meno.
1. | il "tu" è usato in maniera impersonale |
si vede che la lezione non era abbastanza coinvolgente... :=) ;)
è un discorso già fatto molte volte...ed è a mio avviso la grande differenza tra un insegnante autorevole e uno autoritario...
parliamoci chiaro: il problema delle palestre è lo stesso di cui soffre la scuola. si parla di insofferenza ed impegno alla disciplina.dipnde cosa vuoi ottenere.
soprattutto con i bambini, tra gli 8 e i 13 anni, l'attenzione è minima e la voglia di esercitarsi pressochè nulla (parlo per grandi linee, non venite ad obiettare "ma da noi c'è un bimbo di 8 anni che..."). questa esperienza è verificata da mia moglie come insegnante e da me, che ho qualche volta aiutato il maestro a provare a seguire i ragazzini nei kata.
nelle palestre di tempo fa, checchè se ne voglia dire, con disciplina e metodo sono usciti cristiani con le palle di ferro.
quando hanno iniziato ad insegnare determinati Maestri, non c'era tempo per parlare e scherzare, c'era solo sudore e lavoro.
e per fortuna, altre scuole così ci sono ancora. fatevi in giro all'estero e guardate come si lavora nei dojo: niente chiacchiere, l'unico a parlare e il maestro e tu puoi farlo solo per fare domande tecniche, punto.
e poi, ci meravigliamo che da Inghilterra, Olanda, Est Europa e Nord Africa escono atleti che fanno il mazzo a chiunque?
ragà, i metodi Montessori non hanno funzionato granchè.
Anche io sono diventato insofferente all'imposizione, ma credo che a taluni possa essere assai utile in determinate fasi della vita... anche da piccoli. Io dai 20 anni circa in poi ho volutamente cercato un ambiente più rigido, formale e disciplinato, per poi staccarmene quando ho sentito di aver sufficientemente acquisito determinate esperienze e modalità di approccio.Come mai questa esigenza?
si vede che la lezione non era abbastanza coinvolgente... :=) ;)
è un discorso già fatto molte volte...ed è a mio avviso la grande differenza tra un insegnante autorevole e uno autoritario...
Concordo in pieno e devo dire che le punizioni mi sembrano davvero insensate, soprattutto per adulti che dovrebbero essere lì per imparare e quindi motivati.
Faccio un copia-incolla di una parte di post che ho scritto nella discussione "piccoli fenomeni crescono" presente nella sezione "Karate e Kenpo" dato che motiva i miei post giustamente spostati in questa discussione ;)Mah... per l'impostazione che ho avuto io invece che sfondare di mazzate il ragazzo[1] gli avrei fatto i complimenti perchè ha lavorato con la propria testa ed è stato attento a come lavora il suo corpo.
"Effettivamente il nostro corso era come impostazione molto simile a quello per adulti, ma è probabile che mi piaccia proprio perché ho visto corsi per adulti che sembravano impostati per i bambini, una volta ho addirittura visto, in uno stile cinese, l'aiuto-istruttore dire ad un allievo di stare più basso sulle gambe e gli ha anche corretto un passaggio di una forma, lo studente tutto scazzato si gira e risponde:"lo so eh, ma così mi stanco di più, come lo faccio io è meno faticoso"... Cacchio io volevo prendere le protezioni per sfondarlo in sparring pur non essendo un fenomeno e invece l'aiuto-istruttore l'ha lasciato fare... in quel caso l'obiettivo era quello di mantenere la quota mensile ovviamente, ma se questo a circa 19 anni era così, lo sarà stato perché mai nessuno si sarà imposto su di lui ed in quel caso con il mio primo maestro non si sarebbe presentato alla seconda lezione!
Saranno stati i vari esempi negativi a farmi apprezzare un certo tipo di insegnamento"
1. | certo che menare uno che fa le forme... ti piace vincere facile? |
2. | che poi anche qui c'è da discutere... |
Veramente il motivo per cui doveva stare basso lo sapeva benissimo, la questione non era poi capire il suo corpo, era proprio che non aveva voglia di faticare, oltre al fatto che ha usato un modo di rispondere irrispettosissimo (soprattutto come tono).ah, beh...
Riguardo le forme, me compreso eravamo in 4 ad essere interessati anche al combattimento e il diciannovenne in questione era interessato solo alle forme fini a se stesse, nemmeno alle applicazioni (detto da lui ad altri del corso).
Comunque non pensare che io sia bravo in sparring, non sono nemmeno definibile decente :P
Non mi sono spiegata... intendo che non è un dovere verso il ragazzo perchè il maestro non ha alcun obbligo di educarlo, ma eventualmente lo rimetti in riga per evitare casini che disturbi gli altri.
sulla seconda invece un po' meno nel senso che è giusto farlo, ma non nella figura di maestro quanto invece a livello personale :thsit:
...solo capire quello che sta facendo..."che poi io non so dato che non ho mai fumato!!!!" :P
E se un mio maestro si intromettesse nella mia vita privata (con cose che non hanno attinenza con la palestra) penso che non gradirei affatto
...solo capire quello che sta facendo..."che poi io non so dato che non ho mai fumato!!!!" :P
:D Non allora davvero non puoi capire XD
Un istruttore non deve educare ma fare in modo che durante la lezione ci sia educazione...non siamo assistenti sociali o tate ...siamo gente che deve insegnare una disciplina , coinvolgendo e facendo in modo di tirare fuori da tutti il massimo che possono ....:-*
Personalmente non mi sento in grado di educare nessuno...l'unica cosa che son in grado di poter fare e' trasmettere la passione di ciò che insegno e cercare di crescere insieme ai ragazzi che ho di fronte attraverso il nostro stare insieme
Un istruttore non deve educare ma fare in modo che durante la lezione ci sia educazione...non siamo assistenti sociali o tate ...siamo gente che deve insegnare una disciplina , coinvolgendo e facendo in modo di tirare fuori da tutti il massimo che possono ....
Personalmente non mi sento in grado di educare nessuno...l'unica cosa che son in grado di poter fare e' trasmettere la passione di ciò che insegno e cercare di crescere insieme ai ragazzi che ho di fronte attraverso il nostro stare insieme
Ma ripeto che non dobbiamo essere noi a "salvare" nessuno... Sono loro che si salvano da soli grazie all'amore che riusciranno a mettere In quello che fanno...Ma vanno indirizzati..qs intendo..salvare no..evitare di poi essere salvati SI..ma alla fine lo hai scritto qui sotto..
Esatto!!!
Accontentiamoci di riuscire a dare loro i mezzi adeguati e a far capire la forza dei propri mezzi e tutto verra' da se