Post by: Bingo Bongo on November 25, 2011, 22:28:47 pm
Di paura me ne intedo. L'ho provata e l'ho fatta provare; l'ho vista nella mie mani e nelle mani e negli occhi degli altri.
Mi dicevano che era una cosa buona perché la paura permetteva di valutare bene una situazione di
pericolo nel combattimento. Mi diceveno che la troppa sicurezza fa sottovalutare il contesto, la stiutazione e le conseguenze. Mi dicevano anche che se la paura era una cosa buona la troppa paura mi avrebbe bloccato, mi avrebbe fatto sopravvalutare la situazione, il contesto e le conseguenze.
Allora cercai il giusto equilibrio che si traduceva sempre in allenamenti estenuanti dove sbavavo letteralmente come un cavallo durante gli sparring perché non mi fermavo fino a quasi lo svenimento.
Mi faceva sentire sicuro di me. Però poi avevo lo stesso paura e allora ancora più allenamenti.
Paura strana la mia perché in quel periodo andare in palestra era un modo per sfogare la mia
rabbia sugli altri in modo legale.
Poi col tempo la rabbia è diminuita, ma la paura è rimasta la stessa e anche quando è dimunita, grazie all'eperienza nelle risse, non sono mai stato capace di capire se fosse la paura che mi avevano insegnato a considerare buona o fosse semplicemente paura e basta.
Mi ricordo le prime volte dove l'instinto di uscirne sano e salvo superava di gran lunga la mia capacità di applicare le tecniche allenate in palestra. Solo quelle che avevo fatto mie venivano fuori in modo corretto e al momento opportuno, ma non mi sentivo sicuro nonostante ogni giorno di allenamento in più mi illudevano di esserlo.
Poi la rabbia era passata del tutto, la sicurezza aumentata e la paura sempre lì pronta a farsi sentire.
Allora ho cominciato a pensare a quella frase tanto cara ai saggi dove si dice "il più grande nemico di te stesso sei tu". Una frase che mi affascinava e che non capivo.
Poi l'ho capita perché la vita restituisce sempre tutto, nel bene e nel male, con gli interessi.
E ho compreso che le Arti Marziali non sono un mese di palestra, un anno o tutta la vita.
Le Arti Marziali sono sempre un giorno solo. Le Arti Marziali sono fare la cosa giusta oggi. Non in palestra, ma nella vita.
Oggi non mi preoccupo più di sentirmi sicuro o della mia paura. Non mi preoccupo più del mio nemico, ma solo di fare oggi la cosa giusta. Adesso non sono più la mia sicurezza e la mia paura a combattere perché non me ne preoccupo più. Entrambe non fanno più parte di me. Non sono più responsabile della mia sicurezza e della mia paura. Sono solo responabile di fare la cosa giusta.
Ho capito perché bisogna accettare di aver già perso. Perché solo in questo modo non è più un problema. Non è più una preoccupazione. Non è più un'utopia da raggiungere, la sicurezza, o un problema da eliminare, la paura.
Oggi mi sento bene con me stesso perché non mi sento più responsabile della mia sicurezza e della mia paura.
Volevo condividere questa gioia con tutti coloro che amano le Arti Marziali e che delle Arti Marziali non possono più fare a meno.
:)
Post by: Rangio on November 25, 2011, 22:35:01 pm
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on November 26, 2011, 09:01:33 am
Quando mi trovo a parlarne con gli amici in palestra o ne parlavo con i miei ragazzi (quei pochi mesi da istruttore) gli ripeto e ripetevo che la paura c'è sempre e che stà a noi farcela amica.
Credo che per ogni marzialista, uno dei pericoli maggiori è farsi governare dalla paura e non dalla mente. Di conseguenza stà a noi controllarla e farci aiutare nei momenti critici.
Rocky III - "Io ho paura!" (https://www.youtube.com/watch?v=WwBxFPUkZa4#ws)
Post by: Dipper on November 26, 2011, 09:36:56 am
Post by: Ebony Girls Lover on November 26, 2011, 16:40:55 pm
Comunque condivido.
Cercare di controllare la paura é una delle cose più difficili e ancora più difficile é cercare di farcela diventare amica.
Post by: Paguro49 on November 27, 2011, 16:55:00 pm
Grande compagna la paura, per me insieme alla vergogna, le due cose che mi hanno spinto a fare, imparare, non piangere, non fare scene.
Avevo paura del giudizio, vergogna a non saper fare, a mostrare che faceva male, quindi mi sono auto costretto a superarmi, anche se avrei mille volte voluto mollare, fuggire, stare al riparo.
L'idea di deludere, di essere etichettato, dal maestro , dai compagni, la paura di avere paura.
Senza la paura poi, non avrei cercato di imparare a non prenderle.
Spesso mi chiedo se chi sostiene di non avere paura, abbia mai avuto motivi per averne davvero.
Post by: Saburo Sakai on November 28, 2011, 10:01:29 am
Post by: Bingo Bongo on November 28, 2011, 11:17:02 am
Mi fa molto piacere sapere che, anche se non ci conosciamo, le Arti Marziali ci uniscano.
Ho parlato dei miei ricordi in merito alla paura perché in qualche modo la ritengo collegata anche ad alcuni topic
recenti. Per esempio penso che la paura renda "inconsitente la categorizzazione fra AM, SdC e DP" e che sia un fattore
importante anche nel "Break Even Point".
Poi voglio confortare i giovani praticanti dicendo loro che le Arti Marziali mettono fin da subito di fronte
alla nostra paura e la nostra insicurezza ed è normale sentirsi frustrati nel scoprirsi inadeguati nel difendere la cosa più
importante: noi stessi.
E' normale avere più paura dopo aver praticato perché ci si rende conto delle potenzialità del nostro corpo e se si pensa che queste potenzialità possono essere usate contro di noi è normale avere paura.
Le AM non devono essere fonte di frustrazione o di paragone con gli altri, ma di paragone sempre e solo con noi stessi.
Non dobbiamo pensare che fra 5 anni saremmo adeguati perché non lo saremo mai. Questo rende inutile il preoccuparsene.
Dobbiamo impegnarci oggi a fare la cosa giusta impegnandoci, egoisticamente, a fare bene quello che facciamo.
Solo in questo modo saremo utili anche agli altri.
Non dobbiamo temere di mettere in piazza, in un combattimento o un esame per il grado, le nostre paure e l'inadeguatezza
del nostro corpo se siamo sinceri con noi stessi.
Le AM non devono essere fonte di ulteriore frustrazione, ma devono essere fonte di una nuova libertà nel renderci
consapevoli del nostro corpo e nel farci stare bene col nostro corpo. Praticare con gioia.
Le AM mi hanno insegnato a essere rilassato a eliminare le tensioni inutili ad abbandonare idee sbagliate come la sicurezza
e la paura. Mi hanno insegnato a crescere.
E' questo quello che voglio dire ai giovani praticanti: siate rilassati e praticate con sincerità. Pensate a voi stessi.
Se dobbiamo picchiare forte facciamolo con sincerità. E' solo questo quello che dobbiamo fare.
Il resto non è un problema di un'Artista Marziale.
Buona pratica a tutti :)
Post by: Syntrip on November 29, 2011, 16:12:54 pm
Se dobbiamo picchiare forte facciamolo con sincerità. E' solo questo quello che dobbiamo fare.
Il resto non è un problema di un'Artista Marziale.
no, degli avvocati e dei paramedici...
Spoiler: show
Post by: Syntrip on November 29, 2011, 16:14:23 pm
Rocky III - "Io ho paura!" (https://www.youtube.com/watch?v=WwBxFPUkZa4#ws)
questo è meglio:
Nido del Cuculo - Io Doppio - Rocky e Adriana - IL MIGLIORE (https://www.youtube.com/watch?v=_9K1nFS26mY#ws)
Post by: Bingo Bongo on November 29, 2011, 16:57:04 pm
La mia sincerità nei confronti degli avvocati sarebbe assoluta! ;D ;D ;D
Se dobbiamo picchiare forte facciamolo con sincerità. E' solo questo quello che dobbiamo fare.
Il resto non è un problema di un'Artista Marziale.
no, degli avvocati e dei paramedici...Spoiler: show
Post by: Gelo - Killer Whale is back! on November 30, 2011, 10:30:05 am
Coach Carter - ''La nostra più grande paura'' (https://www.youtube.com/watch?v=sIBX5jz9rCU#)