mi sembra di essere rimasto l'unico a subire il fascino del kf tradizionale!! :(
Spoiler: show
mi sembra di essere rimasto l'unico a subire il fascino del kf tradizionale!! :(
Guarda che quello di cui parla Quiao zhi non è KF tradizionale: è roba moderna. :)
mi sembra di essere rimasto l'unico a subire il fascino del kf tradizionale!! :(
Se non ti riferivi ai discorsi di Quiao zhi, alora devi spiegarmi questa:mi sembra di essere rimasto l'unico a subire il fascino del kf tradizionale!! :(
Ma questo fantomatico maestro...come combatte? fa sparring anche lui? come si muove?Ripeto a me non interessa la cosa perchè io faccio altro :pol:...Combatte, fa sparring? No...Cioè ha una certa età, deve lavorare, non può permettersi di farsi male...ecc...Diciamo che posso capirla questa sua scelta...
Sfidalo! :nin: :P :P
A me sembra la solita roba studiata nel solito modo.
Le applicazioni fatte in quella maniera non servono a una mazza.
Se quello (di quello specifico video,non conosco il signore) e' kung fu fatto bene allora io ho praticato "kung fu fatto bene" con tutte le implicazioni del caso....
E anche questo penso renda bene l'idea:
Weng Chun Denmark. (https://www.youtube.com/watch?v=yKi5JBm1nTg#ws)
E notate che il modo di muoversi che hanno nelle forme, è lo stesso che hanno nello sparring.
E i più bravetti vedrete che fanno anche tecniche un pochino più complesse (sempre come eseguite nelle forme).
Carino il video, pero' non vorrei farmi condizionare dall'aver visto sacchi e guantoni :D
1. | Si, studia anche bjj, e allora? |
praticamente dedicano quasi tutto il tempo ai fondamentali e forme, ovvero al lavoro a vuoto. Fanno poche applicazioni delle tecniche e da queste tecniche collaborative applicate in modo da studio passano una volta a settimana 20 minuti a fare sparring..
Ovviamente quando si mettono le protezioni e fanno sparring le tecniche non gliene vengono manco una e finiscono per menarsi a caso, quindi senza fare ne sandà ne diciamo combattimento stilistico....
Alcuni di questi allievi stanno cominciando (come prima io) a farsi delle domande. Ovvero: ma è normale allenarsi cosi? E' il modo giusto? Perchè non riusciamo nel libero ad applicare una tecnica? Ecc....Ritiro quanto scritto sopra..a qualcosa servono quei venti minuti..a far svegliare le persone e capire un po’ di cose ..ben venga allora..
Dato che io ho poca più esperienza di questi, quando gli dico che alcuni maestri di kung fu su vari forum mi hanno assicurato che dedicano moolto tempo della lezione all'applicazione tecnica, al lavoro con i colpitori e allo sparring (in modo intelligente e diretto al cercare di applicare il proprio stile) e questo ogni lezione, non mi credono.
Allora vorrei che mi diceste chiaro e tondo come chi fa kung fu si prepara o prepara i suoi allievi, cosi potrò far leggere questa conversazione a questi miei amici e loro potranno constatare di persona le vostre parole.Quando hai una risposta convincente fammi un fischio così mi ricredo pure io.
Fare nelle forme una cosa e in sparring un'altra significa semplicemente che manca un metodo che ti porti ad affrontare il combattimento con le tecniche provare a vuoto: nè più nè meno.
Tradizionalemente qualsiasi stile che non portava a risultati concreti in un paio d'anni, moriva automaticamente.E magari fosse ancora così..più che stile parlerei di metodologie..
Fare nelle forme una cosa e in sparring un'altra significa semplicemente che manca un metodo che ti porti ad affrontare il combattimento con le tecniche provare a vuoto: nè più nè meno.
Oppure che invece di far nascere le forme dal combattimento (ma sono proprio così necessarie dico io?) ci si intestardisce a far nascere il combattimento dalle forme spesso decontestualizzate sopratutto se vecchie di diverse decine di anni..
Tradizionalemente qualsiasi stile che non portava a risultati concreti in un paio d'anni, moriva automaticamente.E magari fosse ancora così..più che stile parlerei di metodologie..
Però credo che le tecniche dello scibile shaolin abbiano un'applicazione...
Quindi se ste tecniche hanno una applicazione non si dovrebbe imparare ad applicarle veramente anche nel libero, senza che uno te le tiri telefonate e preordinate?!?!?!?
Fredstein comunque io sto chiedendo a chi fa kung fu tradizionale vero...Cosi posso far vedere a chi dice che lo shaolin è tradizionale e vero che in realtà il vero si fa in un altro modo....
Come si muove? A me pare che si muova bene...Le applicazioni le fa bene...Ovvio preordinate...
Se gli tiro un colpo a caso, credo che non gli verrebbero...ma dubito che un qualsiasi maestro di kung fu tradizionale mi applicherebbe una tecnica qualsiasi su un colpo che non sa che tirerò... :hakama:(non vedevo l'ora di usarla questa emoticon :D)...
Questo è del kung fu fatto bene:
https://www.youtube.com/watch?v=KCxToxlUDmw#ws (https://www.youtube.com/watch?v=KCxToxlUDmw#ws)
A me sembra la solita roba studiata nel solito modo.
Le applicazioni fatte in quella maniera non servono a una mazza.
Se quello (di quello specifico video,non conosco il signore) e' kung fu fatto bene allora io ho praticato "kung fu fatto bene" con tutte le implicazioni del caso....
D'accordissimo con te. Infatti poi:
weng chun int. (https://www.youtube.com/watch?v=iiuPeMwunH4#)
:thsit:
E anche questo penso renda bene l'idea:
https://www.youtube.com/watch?v=yKi5JBm1nTg# (https://www.youtube.com/watch?v=yKi5JBm1nTg#)
Come se io mettessi un video di Wt a al momento dell'antigrappling ti mando il video delle mie due gare di bjj...come si chiama? disonestà marziale? ;)
Il ragazzo del video si allena bene (l'ho conosciuto personalmente) ma se ti dicessi che nel wEng ci sono 18 principi di combattimento di cui uno segreto , che le forme sono lunghe ed interminabili, che i principi per combattere bene a mani nude stanno nelle (anacronistiche) spade a farfalle e nell'uso del bastone lungo..non ti sembra pieno di orpelli inutili che quasi quasi ti fanno rimpiangere il wIng con i suoi 4 prinipi in croce? :=)
1. | Le virgolette sono d'obbligo - non penso che la dicitura "apprendere uno stile" abbia un senso. |
Non direi.
Non penso che gli stili marziali siano entità cristallizzate. Penso siano sentieri di ricerca, percorsi da uomini. In quest'ottica non penso che la [tua] pratica del bjj sia una cosa che sia distinta dal wing chun che fai. Penso tu sia consapevole che nel tuo modo di vivere il wing chun questa pratica "aliena" lo abbia arricchito, e non solo per te, ma per tutti quelli che impareranno da te.
:thsit:
Ed è la stessa cosa che succedeva per tradizione in passato. Io pratico una cosa, tu un'altra. Combattiamo. Tu mi meni. Trovo quello che fai interessante e ti chiedo d'insegnarmi. Ciò che mi hai insegnato, lo integro in quello che faccio, e "miglioro" il mio stile.
E non succedeva solo per le arti marziali: succedeva (e succede tutt'ora) in ogni campo dello sciibile umano. :)
A dire il vero no. Non mi "preoccupa" la profondità di studio per "apprendere uno stile"[1]. Ciò che mi preoccupa è quando lo studio delle basi di uno stile non ti porta da nessuna parte. :)
1. Le virgolette sono d'obbligo - non penso che la dicitura "apprendere uno stile" abbia un senso.
Tutto qua. I risultati te li dirò tra un paio d'anni (il 90% di chi frequenta ha un anno di pratica o meno);
- Una sera a settimana tecniche di libero, lavoro coi colpitori, sparring leggero (obiettivo di arrivare a sparring più pesante entro fine stagione), studio delle tecniche applicate al libero, lavoro sui riflessi, proiezioni, colpi d'incontro etc etc etc.
Sarà interessante sapere se sarete riusciti a mettere in sparring le "tecniche tradizionali" oppure a forza di fare sparring avrete rivisto e vi sarete ricreduti su alcune "tecniche tradizionali".
Nel frattempo, buon lavoro.
Mi permetto di darti un consiglio (che magari già fate, ma dal post non si legge esplicitamente): attenzione al footwork! Io ho scoperto "dopo" che le forme contengono importanti indizi sul footwork corretto da eseguire nello sparring, senza il quale i colpi, pur essendo "colpi", non hanno la stessa "anima / strategia".
Un calcio o un pugno (ma anche un blocco o una proiezione) non si tirano mai solo come tecniche: sempre come conseguenza di un certo tipo di footwork! :)
Assolutamente!!!- Una sera a settimana tecniche di libero, lavoro coi colpitori, sparring leggero (obiettivo di arrivare a sparring più pesante entro fine stagione), studio delle tecniche applicate al libero, lavoro sui riflessi, proiezioni, colpi d'incontro etc etc etc.
Mi permetto di darti un consiglio (che magari già fate, ma dal post non si legge esplicitamente): attenzione al footwork! Io ho scoperto "dopo" che le forme contengono importanti indizi sul footwork corretto da eseguire nello sparring, senza il quale i colpi, pur essendo "colpi", non hanno la stessa "anima / strategia".
Un calcio o un pugno (ma anche un blocco o una proiezione) non si tirano mai solo come tecniche: sempre come conseguenza di un certo tipo di footwork! :)
Ma questo fantomatico maestro...come combatte? fa sparring anche lui? come si muove?Ripeto a me non interessa la cosa perchè io faccio altro :pol:...Combatte, fa sparring? No...Cioè ha una certa età, deve lavorare, non può permettersi di farsi male...ecc...Diciamo che posso capirla questa sua scelta...
Sfidalo! :nin: :P :P
Come si muove? A me pare che si muova bene...Le applicazioni le fa bene...Ovvio preordinate...
Se gli tiro un colpo a caso, credo che non gli verrebbero...ma dubito che un qualsiasi maestro di kung fu tradizionale mi applicherebbe una tecnica qualsiasi su un colpo che non sa che tirerò... :hakama:(non vedevo l'ora di usarla questa emoticon :D)...
Mi permetto di darti un consiglio (che magari già fate, ma dal post non si legge esplicitamente): attenzione al footwork! Io ho scoperto "dopo" che le forme contengono importanti indizi sul footwork corretto da eseguire nello sparring, senza il quale i colpi, pur essendo "colpi", non hanno la stessa "anima / strategia".
Un calcio o un pugno (ma anche un blocco o una proiezione) non si tirano mai solo come tecniche: sempre come conseguenza di un certo tipo di footwork! :)
ehhee...Nello shaolin le tecniche sono quasi tutte in linea, cioè avanti e indietro...La vedo dura...Cioè tra tutti gli stili di kung fu che ci potevano essere quello è veramente poco credibile...Poi si è detto un sacco di volte che è praticamente wu shu moderno...Però almeno il wu shu moderno non ha la pretesa di non essere altro che una ginnastica artistica...
... anche se mi pare tu abbia detto di studiare shaolin, il che automaticamente mi fa supporre che in realtà si studino solo cose moderne ...
Per rispondere a Meihua e a chi pensa che sia afflitto da questi problemi, mi spiego (ancora una volta)...
Non metto in dubbio che combatti meglio in modo piuttosto che un altro. Per me è solo l'esplicazione di uno stile.Per rispondere a Meihua e a chi pensa che sia afflitto da questi problemi, mi spiego (ancora una volta)...
Quiao non te la prendere, lo dico un po' scherzando, ma se ti offendi ti chiedo scusa. Il fatto è che da quasi un anno ti vedo concentrato su queste questioni, il senso di quelle mie tre righe era questo
Domanda: Ma a insegnarti il Sanda non è lo stesso maestro che ti faceva Shaolin? Almeno credevo così visto che vai ancora in quella stessa palestra. Nel qual caso, qualcosa dovrebbe saper fare. A ogni modo non è, diciamo così, molto onorevole rifiutare il confronto accampando problemi di lavoro, calli ai piedi, sciatalgia, oggi ho mangiato pesante eccetera eccetera.
Per Bingo Bongo:
L'allenamento che proponi, ogni tanto lo facciamo (intendo polso a polso e si vede il più veloce a partire). Quanto a combattere in posizioni basse come dici, non lo vedo molto pratico, sinceramente. E nemmeno molto applicabile. Combattere con i principi di uno stile è un conto, rispettare gli spostamenti propri del kung fu (nel mio caso, cercare la rotondità del Meihuaquan) anche, lavorare con le posizioni canoniche (e ad altezza di forma) Gong Pu, Pu Bu etc un altro. E non per questioni di comodità, ma perché non credo che quelle posizioni fatte così basse siano state pensate per il combattimento, quanto piuttosto per allenamento e messa a punto stilistica. Se invece parli di rispettare il concetto (il principio che c'è nel pu bu, eccetera) allora d'accordo, ma anche i Thaiboxer quando colpiscono scaricano il peso sulla gamba davanti e quindi fanno praticamente un gong Bu, anche se non con il piede posteriore che non resta a terra ma si alza
Detto questo se crei con il tuo corpo, nel rispetto dei principi delle AM, credo che il resto sia solo "quello che ho voglia di fare". Se voglio stare in piedi, rotolare, fare la scimmia, tirare una "tibiata " o rimanere in mezza ma bu con le cosce perfettamente parallele al terreno poterlo fare a mio piacimento lo considero un grande dono delle Arti Marziali.
Che poi siano efficaci o meno a me non interessa, cioè sono cavoli loro...Io faccio Sandà e mi alleno come si allena un qualsiasi kickboxer o thaiboxer...più o meno...Cioè me ne fotto delle forme! La mia idea io me la sono già fatta, ma questi qua non li convincerò mai a fare sandà con me...
Quindi, cerco solo di andargli incontro...
Quiao non te la prendere, lo dico un po' scherzando, ma se ti offendi ti chiedo scusa. Il fatto è che da quasi un anno ti vedo concentrato su queste questioni, il senso di quelle mie tre righe era questo
Domanda: Ma a insegnarti il Sanda non è lo stesso maestro che ti faceva Shaolin? Almeno credevo così visto che vai ancora in quella stessa palestra. Nel qual caso, qualcosa dovrebbe saper fare. A ogni modo non è, diciamo così, molto onorevole rifiutare il confronto accampando problemi di lavoro, calli ai piedi, sciatalgia, oggi ho mangiato pesante eccetera eccetera.
Non capisco..non te ne fotte nulla ma cerchi di andargli incontro..ma incontro a cosa?
Non ti interessa convincerli a fare sandà..però senti di doverli aiutare a capire che le loro forme non servono a nulla..
Sai che ciò che fanno è inutile (le forme) però ci chiedi dei video di sparring in cui qualcuno riesce ad utlizzare tecniche "tradizionali"...
Un pò di confuzione eh..
Ps: e in ultimodici che la MMA sono il rasoio di occam e poi chiedi quei video..metti pure che ne compare uno o due..cosa sono a confronto di ciò che viene continuamente provato e quindi fà statistica nei vari SDC?
Non per essere polemico,ma al sacco e nello sparring vedo i calci ancati, che nelle forme non ci sono del tutto
Non per essere polemico,ma al sacco e nello sparring vedo i calci ancati, che nelle forme non ci sono del tutto.Ancanti intendi stile thai?
Non e' che siccome faccio muay thai allora il mio disarmo da pisolta e' muay thai...e' appunto disonesta' marziale.Immagino intendessi disarmo da pistola con tecniche thai...
E vi prego non ditemi che pero' vengono eseguiti seguendo i principi....Oggi sei un pò troppo telegrafico per me... :)
Non per essere polemico,ma al sacco e nello sparring vedo i calci ancati, che nelle forme non ci sono del tutto
Secondo te è veramente - cineticamente - possibile eseguire un calcio circolare decente in una forma?
Non per essere polemico,ma al sacco e nello sparring vedo i calci ancati, che nelle forme non ci sono del tutto.
Non e' che siccome faccio muay thai allora il mio disarmo da pisolta e' muay thai...e' appunto disonesta' marziale.
E vi prego non ditemi che pero' vengono eseguiti seguendo i principi....
Mi sa Mad che stai dando alle forme un'importanza che non hanno. :)
Non per essere polemico,ma al sacco e nello sparring vedo i calci ancati, che nelle forme non ci sono del tutto.
Non e' che siccome faccio muay thai allora il mio disarmo da pisolta e' muay thai...e' appunto disonesta' marziale.
E vi prego non ditemi che pero' vengono eseguiti seguendo i principi....
Partiamo da questo presupposto: prima della polvere da sparo si combatteva con spade, archi, lance ecc...
Il mio dubbio è se le posizioni basse sono state introdotte come posture di combattimento o di allenamento, tutto qui.
Mi sa Mad che stai dando alle forme un'importanza che non hanno. :)
Mi sa Mad che stai dando alle forme un'importanza che non hanno. :)
Anche alle applicazioni :)
oppure mi dite che quella roba non serve a niente tanto ci si muove in maniera diversa? XD
1. | Parliamo di cinesi, ovviamente... |
2. | Direttamente volo al combattimento e alle tecniche di combattimento. |
Partiamo da questo presupposto: prima della polvere da sparo si combatteva con spade, archi, lance ecc...
I maestri d'arma addestravano quindi i soldati a combattere armati.
Il passaggio dalle armi alle mani nude ha certamente risentito di questa caratteristica: è probabile che capitasse che qualcuno perdesse l'arma durante un allenamento ed è probabile che, giustamente, qualcuno di sveglio e intelligente abbia cercato una soluzione nel caso fosse successo in guerra.
(...)
Molte parate delle AM tradizionali imitano l'estrazione della spada e se teniamo presente che le posizioni basse venivano usate con le armi anche questo è normale.
Naturalmente non sto facendo un discorso di giusto o sbagliato, migliore o peggiore. Il mio obiettivo è sempre e soltanto trovare una soluzione a un problema di combattimento.
:)
Quello che dici ha un senso, anch'io mi sono posto diverse volte il problema, come pure è evidente che soprattutto il wushu prenda molto dai combattimenti con armi. Del resto in molti stili - quello che pratico io per esempio - vi sono dei prestabiliti per la difesa a mani nude da diverse armi, come sciabola, lancia etc per esempio. Anche gli stili giapponesi hanno cose simili mi risulta. Ma è ovvio, visto che nel momento in cui si gira armati si deve prendere in considerazione il problema di non averla o di non poterla usare in quel determinato momento.
Bisognerebbe però capire l'evoluzione delle varie discipline nel momento in cui le armi hanno cessato di essere protagoniste della maggior parte degli scontri, per diventare un'eventualità remota o quasi. Nel momento in cui il combattimento a mani nude ha preso la supremazia cosa è cambiato?
Meriterebbe ragionamenti più approfonditi, ma sono un po' di corsa attualmente