Ar.Ma.
Difesa personale => Difesa Personale => Topic started by: Prototype 0 on March 25, 2013, 19:21:02 pm
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Silat Defence System (école Frédéric Mastro) Section Namur (https://www.youtube.com/watch?v=GxMLVEW5F0o#)
Mastro Silat (https://www.youtube.com/watch?v=YsKT0VuxaqE#)
Silat Defence System Frederic Mastro (https://www.youtube.com/watch?v=MyJv8VWwESU#)
Sergio Silat SDS (Ecole Fred Mastro) (https://www.youtube.com/watch?v=G75egYoJWP0#noexternalembed-ws)
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Uppo.
Devo dire che nonostante tutto, ha acchiappato il mio interesse (le mie debolezze ormai, sono note).
Che tipo di background ha questo tizio? Questo SDS, da cosa sarebbe stato sintetizzato (Setia Hati a parte, credo ci sia anche altro dietro)..? Domande rivolte a chi magari ne sa di più.
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boh .... tempo fa mi ero un po' intrippato con ste cose tipo panantukan , pukulan , silat , eccheccazz e simili .... nel senso che mi ero intrippato a vedere i video ... sono cose coreografiche , belle a vedersi ma nella maggior parte dei casi secondo me molto poco applicabili. ormai sono giunto ad accettare l'idea che una disciplina o si propone di formare un fighter o si propone di fornire rapidamente all'uomo medio strumenti utili a difendersi in caso di necessità estrema ... nel primo caso sappiamo tutti quali sono le cose che funzionano : boxe , jiujitsu , lotta , muay thai , karate ... nel secondo caso ritengo che comuqnue le cose che si vedono nei video qua sopra siano improponibili ... imparare ad applicare certi schemi motori e un certo tipo di footwork e di lavoro di braccia, parate , colpi ecc ecc richiede un addestramento lungo e articolato e un notevole impegno nonchè una certa predisposizione ... se ho tutto questo chi me lo fa fare di insegnare il silat all'allievo ? con il solito sforzo e il solito tempo a disposizione può imparare bene le basi della boxe da strada ed essere pericoloso. inoltre in questi video l'aggressore viene sempre raffigurato come un bamboccione poco convinto che butta lì un pugno a caso ... mentre sappiamo tutti benissimo che uno che ti attacca veramente lo fa con la massima aggressività , portando gragnole di colpi e cercando di sopraffarti nel giro di pochi istanti ...
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Vedo più ragionevoli e pratici i vari combatives , kfm , gracie combatives ecc ecc
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Ma per favore, questi manco sanno cos'è una bastonata :nono:
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Luca, un bacione in bocca per avermi dato l'assist per condividere una riflessione che ho avuto.
nel primo caso sappiamo tutti quali sono le cose che funzionano : boxe , jiujitsu , lotta , muay thai , karate ... nel secondo caso ritengo che comuqnue le cose che si vedono nei video qua sopra siano improponibili ... imparare ad applicare certi schemi motori e un certo tipo di footwork e di lavoro di braccia, parate , colpi ecc ecc richiede un addestramento lungo e articolato e un notevole impegno nonchè una certa predisposizione ... se ho tutto questo chi me lo fa fare di insegnare il silat all'allievo ? con il solito sforzo e il solito tempo a disposizione può imparare bene le basi della boxe da strada ed essere pericoloso.
Io ultimamente ho tanto un'impressione....ossia che a prescindere da ciò che possano sostenere...certe forme di Silat, Panantukan, Suntukan, certi tipi di Krav Maga, Keysi, AM ibride ecc...possono dare degli interessanti spunti ed alcuni strumenti (quando li riduci MOLTO all'osso) in particolari circostanze legate a contesti di strada e DP, a chi ha già una certa base nelle discipline più concrete che anche tu hai citato.
Un classico esempio pratico?
Kali Tudo(tm) 2 - The Running Dog Game vs. The Guard (https://www.youtube.com/watch?v=WT49Ne_x6bY#)
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Sì andy penso tu abbia ragione. Ci sono in queste discipline valide strategie e idee che possono essere utilizzate con grande efficacia da uno che sia già un " fighter ". Se invece dovessi insegnare in poche ore ( il classico corso di tre ore a settimana per tre mesi ) a qualcuno a difendersi punterei al 100% sull'inculcare nei cervelli dei partecipanti la necessità di un fisico orchesco e dal punto di vista tecnico lavoro sotto pressione con cose semplicissimi ... neanche pugni ... blocchi , coperture , spintoni , schiaffoni , uscite dalla monta ... di più o di meglio non si può fare con principianti che abbiano bisogno di imparare rapidamente qualcosa ... secondo me ovviamente
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p.s. grazie per il bacio in bocca amore :blue: :blue: :blue: quando ci vediamo faremo amore lungo lungo :blue: :blue: :blue:
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Sì andy penso tu abbia ragione. Ci sono in queste discipline valide strategie e idee che possono essere utilizzate con grande efficacia da uno che sia già un " fighter ". Se invece dovessi insegnare in poche ore ( il classico corso di tre ore a settimana per tre mesi ) a qualcuno a difendersi punterei al 100% sull'inculcare nei cervelli dei partecipanti la necessità di un fisico orchesco e dal punto di vista tecnico lavoro sotto pressione con cose semplicissimi ... neanche pugni ... blocchi , coperture , spintoni , schiaffoni , uscite dalla monta ... di più o di meglio non si può fare con principianti che abbiano bisogno di imparare rapidamente qualcosa ... secondo me ovviamente
Infatti la didattica “standard” per imparare kali, silat come discipline (comprensive appunto di repertori associabili come nome anche al panantukan/suntokan) di solito non è strutturata/pensata per 36/40 ore.
Ci sono programmi del sud-est asiatico (anche minisistemi tradizionali) che mostrano quanto descrivi in tempi brevi ma che non hanno la pretesa di essere esaustivi sull'argomento ma di darne solo un'infarinatura.
Sul diventare/essere “fighter” il discorso è un po' più complesso, o meglio legato al monte ore dedicato alle varie aree di studio. Bisognerebbe confrontare per esempio un pugile con chi ha dedicato lo stesso tempo all'area corrispettiva del sud-est asiatico.
Per logica non si può paragonare un ragazzo che ha praticato pugilato per 300 ore (6 ore x 50 settimane) con un altro che ne ha praticate 200 di kali (4 ore x 50 settimane).
Il secondo rischia di aver lavorato 80 ore nel contesto di bastone -singolo e doppio- 70 ore a mani nude – panantukan/suntokan (pugilato filippino) e sikaran (calci) e trankada/dumog/buno (lotta filippina) – 50 di coltello – lama vs lama, lama vs mani nude, coltello e bastone/machete (espada y daga)
I numeri li ho scritti in modo molto grossolano ma seguendo una logica con un certo realismo.
I due ipotetici ragazzi del mio confronto impari ai loro amici dicono entrambi che hanno praticato un anno ma il praticante di pugilato è possibile se non probabile si sia dedicato davvero 300 ore all'aspetto pugilistico occidentale. Quello che fa kali è lontano dalle 200 ore di pratica di pugilato filippino. La "dispersione" (di tempo) è il rovescio della medaglia della “completezza” rispetto alla specializzazione.
Le misere 4 ore settimanali contro le 6 ore del pugilato non dipendono manco dall'istruttore ma dal contesto meramente economico e sociale. con una metafora è come confrontare per rapporto qualità/prezzo e "onestà" l'offerta ai propri clienti di un negozio artigianale al dettaglio con quelli di una multinazionale produttrice che vende all'ingrosso.
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...
Io ultimamente ho tanto un'impressione....ossia che a prescindere da ciò che possano sostenere...certe forme di Silat, Panantukan, Suntukan, certi tipi di Krav Maga, Keysi, AM ibride ecc...possono dare degli interessanti spunti ed alcuni strumenti (quando li riduci MOLTO all'osso) in particolari circostanze legate a contesti di strada e DP, a chi ha già una certa base nelle discipline più concrete che anche tu hai citato.
:+1:
credo anch'io che prima sia dovere imparare l'abc e poi le soffisticatezze come queste:
Un classico esempio pratico?
Kali Tudo(tm) 2 - The Running Dog Game vs. The Guard (https://www.youtube.com/watch?v=WT49Ne_x6bY#)
E' anche vero che gli automatismi da SDC sono diffcili da togliere, e strategie parallele come queste sono diffcili da assimilare se hai diversi anni di esperienza totalemnte diversa. Credo che un corso per questi tipi di soggetti debba essere molto diverso da un corso per persone che hanno studiato metodi sud-est asiatici, una corso su misura che forse non si trova facilmente.
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Boh a me pare una cosa tipo "oh cazzo, qui fanno tutti sta benedetta DP, maledetti israeliani, sarò mica il figlio della serva no? Spetta che mi organizzo pure io".....una pisciatina fuori dal vaso.
La cosa che un pò mi disturba è che, a mio parere, il Silat non ha proprio alcun bisogno di ste robe.
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"oh cazzo, qui fanno tutti sta benedetta DP, maledetti israeliani, sarò mica il figlio della serva no? Spetta che mi organizzo pure io"
XD
Mastro credo abbia battezzato la sua scuola col nome Silat Defense System ben più di 10 anni fa, periodo in cui non credo il numero di scuole di krav maga fosse paragonabile a quello odierno ma pure di 5 anni fa.
Da una mia breve ricerca online aveva già tenuto almeno un seminario in Italia, invitato da un parmense, nel 2002. Presumo che in sostanza il suo “brodo” sia simile da allora.
Avevo cominciato a seguire il fam leggendo gli interventi di Cooks, Alfarano e altri utenti storici almeno 6-7 anni fa su kali/silat, periodo in cui erano già espresse le loro opinioni su Mastro/Ropers e vari altri 3d. Ogni tanto spuntava dal nulla un utente con nick ventogelido a porre domande interessanti perchè chiarissero qualche dettaglio sui loro interventi.
Sul tema dp e approccio israeliano se non avessi letto negli anni successivi spunti/contenuti interessanti di Spartan manco una lezione di prova avrei fatto di discipline israeliane vedendone solo i filmati...
Un'eccezione forse avrei potuto farla giusto per un seminario di Nardia[1], di cui non avevo ancora visto nulla ma mi era giunta voce “quell'israeliano che viene a Genova marzialmente spicca rispetto alla massa di insegnanti di km, è uno che si può tener d'occhio perchè non è affatto male...” XD
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Mi fa piacere tu abbia trovato, all' epoca, utili le mie domande.
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Hugo Tronche e il suo silat "Re della difesa personale" al 29° festival delle arti marziali di Bercy.
https://www.youtube.com/watch?v=cLyv6qgBbR8 (https://www.youtube.com/watch?v=cLyv6qgBbR8)
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Si ok, cmq si vede una parata di coltellata discendente alla jim carrey
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Fra i tre nn so chi sia meno meglio... :sbav:
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Hugo Tronche e il suo silat "Re della difesa personale" al 29° festival delle arti marziali di Bercy.
Sostituire "Capo" con "Re"
Armata delle tenebre , scena epica (https://www.youtube.com/watch?v=8HJDkeg4YRY#)
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Mi domando se esistano video di Silat "più tradizionale" con applicazioni "reali".
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Allora, io nn voglio entrare nel capitolo Silat però ti posso dire che, dopo essermi spulciato tutti i video di Mornie e buona parte di quelli dell'Open circle, partendo dalle mie conoscenze, posso dirti che di roba fattibile e applicabile ce n'è...
Magari pezzi e nn sequenze intere, magari concetti e nn applicazione in toto ma imho c'è roba.
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La mia impressione,gia' espressa altrove, e' che per ottenere un prodotto secolarizzato ed efficiente servirebbe un lavoro immenso.
Pero' non conosco abbastanza il vasto mondo del silat, potrebbero gia' esserci tranquillamente delle scuole con dei chiari fondamentali sui cui basare tutta la pratica e capaci di tirare fuori qualcosa di funzionale.
A parte questo mi sembra comunque roba un sacco divertente. tipo trovo adorabile la gestione dell'avversario caduto, si inventano un sacco di cose proprio belle.
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Resto della mia idea, facendo l'esempio del SSBD, credo che la parte che viene più spesso mostrata in stage, seminari e corsi, è quella più "folkloristica" per fare volume. Le cose più concrete o comunque allenamenti più mirati all'ottica della reale fattibilità vengono fatti spesso su richiesta dei singoli o di gruppi particolari.
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Credo sia la stessa scuola...
Ad ogni modo una bella commistione fra Indonesia e Israele con due signor istruttori...
https://www.youtube.com/watch?v=czaSo_xg7Mk (https://www.youtube.com/watch?v=czaSo_xg7Mk)
https://www.youtube.com/watch?v=yZdJwwDBypI (https://www.youtube.com/watch?v=yZdJwwDBypI)
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del primo video interessanti le uscite laterali, non le ho mai fatte e voglio provarle... i calcetti di pianta del silat sono belli e magari pure efficaci, non lo so, ma non mi sembrano proprio per tutti ???
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Il Silat ha tante cose sfiziose...
Io sono convinto che alcune si possano "rubare" e farle fruttare anche in ambito DP...
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riuppo il thread per questo:
https://www.youtube.com/embed/8pIRJ1yGNz0 (https://www.youtube.com/embed/8pIRJ1yGNz0)
mi sembra simpatico da provare con gli amici, purtroppo non capisco il francese quindi non so se a parte le tecniche ci sono considerazioni da fare... che ne dite?
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Tutte cose fattibilissime...
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Io mi fiderei poco a mettere la mano in prossimità della bocca dell'aggressore, in genere comunque apprezzo Franck Ropers, ritengo che abbia, per i miei gusti di totale ignorante in Silat, un ottimo modo di muoversi
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Io mi fiderei poco a mettere la mano in prossimità della bocca dell'aggressore
quando provi certi movimenti le morsicate van via come il pane :gh: ma se il difensore ci mette la giusta "mano pesante" non è poi così facile mordere... comunque si, è bene farlo notare
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riuppo il thread per questo:
https://www.youtube.com/embed/8pIRJ1yGNz0 (https://www.youtube.com/embed/8pIRJ1yGNz0)
mi sembra simpatico da provare con gli amici, purtroppo non capisco il francese quindi non so se a parte le tecniche ci sono considerazioni da fare... che ne dite?
Solo a me è venuto in mente Gianclaudio in Kickboxer che sdraia il tizio che gli mette le mani sul tavolo nel rissone all'osteria? XD
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XD qui
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Esattamente :-*
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Infatti ci starebbe tutto pure il calcio... XD
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Allora, io nn voglio entrare nel capitolo Silat però ti posso dire che, dopo essermi spulciato tutti i video di Mornie e buona parte di quelli dell'Open circle, partendo dalle mie conoscenze, posso dirti che di roba fattibile e applicabile ce n'è...
Magari pezzi e nn sequenze intere, magari concetti e nn applicazione in toto ma imho c'è roba.
Qualche giorno fa sono stato al seminario di ssbd con Maul Mornie.
Faccio questa precisazione per la frase in grassetto del messaggio sopra.
Ogni volta che maul spiegava una sequenza, diceva:
"In realtà faremmo questo" e tirava al massimo tre colpi, molto lesivi, semplici.
E poi aggiungeva "ma per il seminario è nostro interesse che il combattimento continui, cosi facciamo anche questo questo e questo".
Quello che si vede nei video dei seminari è "questo questo e questo".
Voglio dire lui ti precisa che quella sequenza è didattica e allenante per provare variabili diverse, scenari, meccaniche corporee.
Quindi quoto il messaggio di sopra: si, roba fattibile e applicabile ce n'è.
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Quel che a me dà molto da pensare è che Maul debba specificare o ripetere il discorso anche per gente che pratica arti marziali o sistemi di dp da anni.
Dal mio punto di vista è una puntualizzazione che potrebbe essere tranquillamente omessa persino in un seminario open, a cui in teoria potrebbero partecipare neofiti assoluti. Reputo normale che le sedi adeguate per il genere di precisazioni e contestualizzazioni debbano essere per le tabulae rasae i corsi settimanali.
L'aspetto per me sconcertante è l'avere avuto come feedback da persone con background di am/sdc/dp pregresso che la contestualizzazione della didattica e della differenza con la realtà non collaborativa non fosse mai stato spiegato.
Non c'entra Ropers, ma a proposito di JCVD e silat ecco un video di Mastro che oltre ad aver fatto servizi di sicurezza personale per l'attore ha coreografato anche qualche scena cinematografica.
https://www.facebook.com/156341571439/videos/10151152063876440/ (https://www.facebook.com/156341571439/videos/10151152063876440/)
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ciao.
Ritengo Mastro molto in gamba.
E' un Silat meno tradizionale, ha accenti Silat, ma nelle meccaniche non si distingue molto da altri metodi di Difesa Personale o da alcuni modi di interpretare il Panantukan.
Non è una critica.
Con radici più tradizionali è il Pencak Silat di Ropers, allievo di Pak Turpijn.
Il Setia Hati di Pak Turpijn aveva Minang, CImande, Serak, Cikalong e utilizzava molti colpi frustati (Pecut).
Le posizioni delle gambe sono molto Minangkabau.
Ropers ha adattato ciò che mostra in video - probabile che studiando con lui si apprendano basi + tadizionali - ad un contesto più street-oriented, meno indonesiano.
Il Pencak Silat di Pak Turpijn s'è molto diffuso in Francia e Belgio.
Joussot, Ropers, Mastro, Verault, Tronche (allievo di Ropers) hanno tutti una radice comune, seppur interpretata in modo più o meno distante da Pak Turpijn.
Li trovo tutti bravi, poi può piacere o meno.
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Quel che a me dà molto da pensare è che Maul debba specificare o ripetere il discorso anche per gente che pratica arti marziali o sistemi di dp da anni.
Dal mio punto di vista è una puntualizzazione che potrebbe essere tranquillamente omessa persino in un seminario open, a cui in teoria potrebbero partecipare neofiti assoluti. Reputo normale che le sedi adeguate per il genere di precisazioni e contestualizzazioni debbano essere per le tabulae rasae i corsi settimanali.
L'aspetto per me sconcertante è l'avere avuto come feedback da persone con background di am/sdc/dp pregresso che la contestualizzazione della didattica e della differenza con la realtà non collaborativa non fosse mai stato spiegato.
Non c'entra Ropers, ma a proposito di JCVD e silat ecco un video di Mastro che oltre ad aver fatto servizi di sicurezza personale per l'attore ha coreografato anche qualche scena cinematografica.
https://www.facebook.com/156341571439/videos/10151152063876440/ (https://www.facebook.com/156341571439/videos/10151152063876440/)
La puntualizzazione io l'ho riportata dopo l'intervento il cui senso diceva "magari certe cose le puoi applicare, non dico un'intera sequenza, ma qualcosa si".
Per me è ovvio che quelle sequenze sono didattiche, ma per un neofita o per qualcuno che vede un video senza conoscere il sistema o il maestro che spiega, possono non esserlo. E allora ecco che sbuca il "eh ma non funziona mica tutta quella roba li".
Ma nessuno dei praticanti ha pensato che quella roba li potesse funzionare cosi com'è mostrata li.
Mi spiego? :)
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Non c'entra Ropers, ma a proposito di JCVD e silat ecco un video di Mastro che oltre ad aver fatto servizi di sicurezza personale per l'attore ha coreografato anche qualche scena cinematografica.
https://www.facebook.com/156341571439/videos/10151152063876440/ (https://www.facebook.com/156341571439/videos/10151152063876440/)
Bello il video :)
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Tronche se non sbaglio ultimamente è in orbita della Funker Tactical e non mi dispiace affatto....
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La puntualizzazione io l'ho riportata dopo l'intervento il cui senso diceva "magari certe cose le puoi applicare, non dico un'intera sequenza, ma qualcosa si".
Per me è ovvio che quelle sequenze sono didattiche, ma per un neofita o per qualcuno che vede un video senza conoscere il sistema o il maestro che spiega, possono non esserlo. E allora ecco che sbuca il "eh ma non funziona mica tutta quella roba li".
Ma nessuno dei praticanti ha pensato che quella roba li potesse funzionare cosi com'è mostrata li.
Mi spiego? :)
Avevo capito. Aggiungevo invece che sono contestualizzazioni che ha senso fare solo per le tabulae rasae.
Ritengo preoccupante quando hanno bisogno di questo genere di puntualizzazione praticanti di altri sistemi perché neppure nelle discipline che praticano abitualmente nessuna sequenza è da prendere come oro colato. Da una parte vien da chiedere chi caspita di insegnante li ha seguiti e dall'altra ancor più grave perché tengono spento il cervello nell'analisi della propria e altrui pratica, visto che con un minimo di buon senso comune abbinato alla pratica sarebbero arrivati alla stessa conclusione da soli. ;)
Tronche se non sbaglio ultimamente è in orbita della Funker Tactical e non mi dispiace affatto....
Penso tu ti riferisca a Mastro, che ha cominciato a collaborare con Funker Tactical e con Marcaida in particolare.
Non sapevo che i francesi nominati avessero avuto tutti a che fare con Pak Turpijin.
Di Ropers e Tronche mi fa alzare il sopracciglio il loro 'tarlo' in testa di infilare nelle loro sequenze qualche calcio alto ogni due per tre.
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La puntualizzazione io l'ho riportata dopo l'intervento il cui senso diceva "magari certe cose le puoi applicare, non dico un'intera sequenza, ma qualcosa si".
Per me è ovvio che quelle sequenze sono didattiche, ma per un neofita o per qualcuno che vede un video senza conoscere il sistema o il maestro che spiega, possono non esserlo. E allora ecco che sbuca il "eh ma non funziona mica tutta quella roba li".
Ma nessuno dei praticanti ha pensato che quella roba li potesse funzionare cosi com'è mostrata li.
Mi spiego? :)
Avevo capito. Aggiungevo invece che sono contestualizzazioni che ha senso fare solo per le tabulae rasae.
Ritengo preoccupante quando hanno bisogno di questo genere di puntualizzazione praticanti di altri sistemi perché neppure nelle discipline che praticano abitualmente nessuna sequenza è da prendere come oro colato. Da una parte vien da chiedere chi caspita di insegnante li ha seguiti e dall'altra ancor più grave perché tengono spento il cervello nell'analisi della propria e altrui pratica, visto che con un minimo di buon senso comune abbinato alla pratica sarebbero arrivati alla stessa conclusione da soli. ;)
Si si capisco il tuo discorso Diego ma tu dai per scontato che tutti i praticanti "esperti" usino la logica.
Essendo un seminario open, sai chi tutto ti può arrivare?
Ci sono decine e decine di praticanti che si ritengono esperti ma sono convinti che la sequenza standard del loro corso sia invincibile, quelli che pensano di combattere con il chi sao o quelli che parlano solo di occhi palle gola.
Pensa se un elemento poco sveglio non sentisse quella precisazione. Te lo immagini poi dopo?
"No maestro il silat è una cagata e loro tutti convinti, facevano un sacco di roba che non funzionerebbe mai. Mica come noi che colpiamo solo palle e occhi!"
:=) :vomit: :dis:
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Mastro...confermo....
Sul discorso di specificare o meno, diciamo che, considerando che mi tocca spiegare sistematicamente da aaanni che i praticanti di discipline israeliane non hanno un attacco di priapismo nel caso in cui, finalmente, qualcuno li aggredisca col coltello, forse è meglio mettere le mani avanti anche a prova di idioti.
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Mastro...confermo....
Sul discorso di specificare o meno, diciamo che, considerando che mi tocca spiegare sistematicamente da aaanni che i praticanti di discipline israeliane non hanno un attacco di priapismo nel caso in cui, finalmente, qualcuno li aggredisca col coltello, forse è meglio mettere le mani avanti anche a prova di idioti.
Chiunque non dico segua la cronaca israeliana, ma anche solo vive su questo pianeta, ormai da qualche mese dovrebbe essersi reso conto del motivo per cui le difese da coltello le insegnano e piantarla di fare polemiche mongoloidi...
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Pensa che due giorni due prima degli eventi di Parigi "altrove" ho letto che viviamo in un'epoca sicura come poche... :'(
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Si si capisco il tuo discorso Diego ma tu dai per scontato che tutti i praticanti "esperti" usino la logica.
Beh, mi aspetterei che un po' di razionalità sia usata da tutte le persone 'maggiorenni e vaccinate' ovvero dal target di chi frequenta corsi per adulti (per i quali l'accesso a minorenni infatti si dovrebbe valutare caso per caso con i genitori in base alla maturità individuale). Ammetto giusto qualche idea falsata e confusionaria inizialmente appunto per i neofiti.
Essendo un seminario open, sai chi tutto ti può arrivare?
Ci sono decine e decine di praticanti che si ritengono esperti ma sono convinti che la sequenza standard del loro corso sia invincibile, quelli che pensano di combattere con il chi sao o quelli che parlano solo di occhi palle gola.
Pensa se un elemento poco sveglio non sentisse quella precisazione. Te lo immagini poi dopo?
"No maestro il silat è una cagata e loro tutti convinti, facevano un sacco di roba che non funzionerebbe mai. Mica come noi che colpiamo solo palle e occhi!"
All'insegnante di am/sdc/dp non attribuisco nessuna funzione di 'maestro di vita' né la missione di 'evangelizzazione', quindi nel caso del tuo esempio per il relatore del seminario comprendo che se ne possa bellamente fregare se qualche partecipante all'evento torni da dove è venuto ad annegare nel suo bicchier d'acqua.
I sistemi combattivi non sono mai stati e non sono neppure oggi per tutti, nonostante si siano ingentiliti i requisiti allargandosi alla possibilità di praticare per scopo ludico e d'intrattenimento.
Sul discorso di specificare o meno, diciamo che, considerando che mi tocca spiegare sistematicamente da aaanni che i praticanti di discipline israeliane non hanno un attacco di priapismo nel caso in cui, finalmente, qualcuno li aggredisca col coltello, forse è meglio mettere le mani avanti anche a prova di idioti.
Come sopra, se uno si vuol votare alla rassicurante illusione che in caso di aggressore armato sia sempre contemplata e possibile la fuga, per me sono proprio caxxi suoi!
Pensa che due giorni due prima degli eventi di Parigi "altrove" ho letto che viviamo in un'epoca sicura come poche... :'(
Dal mio punto di vista per il momento, anche dopo una settimana da Parigi e con pure Bruxelles ancora blindata, viviamo in un'epoca sicura come poche.
E dico ciò nonostante negli stessi giorni degli avvenimenti parigini sia stata ammazzata a coltellate una donna a 20 minuti da casa mia e che dal prossimo anno potrei rientrare in categoria lavorativa a rischio di subire reati a proprio danno, con ciò che potrebbe comportare pure in costi di sistemi d'allarme, assicurazioni private da pagare a propria tutela, eventuale valutazione per il porto d'armi per dp (nel mio caso specifico sarebbe una considerazione del tutto prematura sotto diversi punti di vista, a partire dal percorso personale da affrontare prima ancora di quello burocratico).
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Più sicura del medioevo sicuramente...
Più sicura rispetto ad altre epoche idem...
Sicura...diciamo che ho un'idea diversa di sicurezza...
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All'insegnante di am/sdc/dp non attribuisco nessuna funzione di 'maestro di vita' né la missione di 'evangelizzazione', quindi nel caso del tuo esempio per il relatore del seminario comprendo che se ne possa bellamente fregare se qualche partecipante all'evento torni da dove è venuto ad annegare nel suo bicchier d'acqua.
Ehhh ma se poi il neofita che non ha capito una ceppa mostra il suo bel bicchiere d'acqua all'amico e al cugino e al maestro..?
Ne viene fuori che il seminario del tizio era una cagata che mostrava cose inutili.
Quando magari non è cosi.
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Più sicura del medioevo sicuramente...
Più sicura rispetto ad altre epoche idem...
Sicura...diciamo che ho un'idea diversa di sicurezza...
Scusa la battuta cinica e semplicistica (seppur non così distante dalla realtà)... ma di davvero sicura c'è solo la morte.
Il rischio che corriamo tutti è di confondere la nostra soggettiva e spesso ignorante (e pure manipolata da terzi) percezione di sicurezza alla sicurezza stessa.
Ehhh ma se poi il neofita che non ha capito una ceppa mostra il suo bel bicchiere d'acqua all'amico e al cugino e al maestro..?
Ne viene fuori che il seminario del tizio era una cagata che mostrava cose inutili.
Quando magari non è cosi.
Chi ascolta cum grano salis, nel sentire che 'l'evento era una cagata', potrà beneficiare anche del logico interrogarsi sull'attendibilità delle fonti prima di farsi un'idea autonoma, considerando pure l'ipotesi che la conclusione 'l'evento era una cagata' sia stata il frutto di uno che non ci ha capito nulla.
Ho letto negli anni parecchie critiche verso alcuni sistemi basati solamente su filmati su youtube, senza che i 'giudici' si siano nemmeno impegnati a cercare di capire il senso e il perché a monte di quello che avevano visto.
Anche la competenza o l'eventuale autorevolezza dei 'giudici' in altre discipline distanti da quelle sul 'banco degli imputati' non ne rende autorevole o attendibile la loro 'bocciatura'.
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Hai una visione molto idilliaca di tutte e due le questioni...
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per valutare le differenze e come lo stile s'è evoluto, basti guardare questi video di Pak Turpijn
e chi ha partecipato a incontri con il vecchio gruppo di Pukulan Pecutan può notare le similitudini
https://www.youtube.com/watch?v=g_O7SHG8AFQ (https://www.youtube.com/watch?v=g_O7SHG8AFQ)
https://www.youtube.com/watch?v=lnNF76KaVvo (https://www.youtube.com/watch?v=lnNF76KaVvo)
https://www.youtube.com/watch?v=0WaFKL09-2c (https://www.youtube.com/watch?v=0WaFKL09-2c)
https://www.youtube.com/watch?v=YKO-_cn9F3Q (https://www.youtube.com/watch?v=YKO-_cn9F3Q)
Francesco, avendo tu visto quelle clip da me postate nel gruppo su FB puoi vederne le meccaniche simili.
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Anche se ora si chiama Mastro Defense System....
Pregevoli cose....
https://www.youtube.com/watch?v=gDsZiha6qqU (https://www.youtube.com/watch?v=gDsZiha6qqU)
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A me le dimostrazioni cosi' proprio non piacciono. i saltellini preparatori alla distanza e gli stunt brutti dei colpi
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A me piace lui...
Gli ultimi video fatti con la Funker sono belli zozzi...
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A me piace lui...
:sbav:
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No homme... XD
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(http://www.ripleys.com/wp-content/uploads/2016/01/Gollum-Turkish-President.jpg)
Gargooooooooo... XD
https://www.youtube.com/watch?v=w-XrjGrW92U (https://www.youtube.com/watch?v=w-XrjGrW92U)
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Sicuramente meglio della dimostrazione di prima. Tuttavia resta il grande difetto: è sempre silat! XD :P
Cose interessanti ma i lavori sul coltello e col coltello, non mi piacciono :pla:
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Tra i problemi del silat c'e' che quando si occupa di "difesa"...si dimentica che e' difesa.
Forse manco lo shin bet ha regole cosi' permissive sull'uso della forza XD
pugnalare la gente nei timpani dopo avergli gia' dato un paio di lamate e' un piano geniale XD
Pero' dev'essere gran divertente, come le fast kill del silat sufian :)
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Mastro Mastro... :-*
https://www.facebook.com/156341571439/videos/10153692082421440/ (https://www.facebook.com/156341571439/videos/10153692082421440/)