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Allenamento, recupero e cultura fisica => Alimentazione => Topic started by: Takuanzen on April 29, 2015, 14:27:49 pm

Title: Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Takuanzen on April 29, 2015, 14:27:49 pm
Ciao a tutti,
sono vegetariano da due anni, attraverso un percorso graduale compiuto assieme alla mia compagna.
Quest'anno ho dovuto abbandonare il grappling per questioni economiche, continuo ad insegnare/praticare Taijiquan e ad allenarmi con gli esercizi appresi nella lotta (Kettlebells e corpo libero) due o tre volte a settimana.
Eppure, pur mantenendo e anche aumentando la massa magra, sono ingrassato.
Ho eliminato il latte e ridotto il consumo di uova e formaggi, almeno quando sono a casa. E mangio pochi grammi di pasta, almeno a casa. Niente bibite gassate e solo cereali integrali.
Qualcuno può aiutarmi? Ho trovato questo interessante articolo, ma non so se è il mio problema:
 
http://www.vegan3000.info/i-566/i-piu-comuni-errori-alimentari-dei-vegetariani (http://www.vegan3000.info/i-566/i-piu-comuni-errori-alimentari-dei-vegetariani)
 Grazie. :sur:
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Darth Dorgius on April 29, 2015, 14:30:50 pm
E' a causa del taiji: per insegnarlo, ci vuole un po' di panzetta. XD

Scherzi a parte, il link non si vede.

Con il consumo di roba grassa (olii vari, frutta secca..)?
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: nicola on April 29, 2015, 14:37:59 pm
E' a causa del taiji: per insegnarlo, ci vuole un po' di panzetta. XD
:D :D :D

Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: nicola on April 29, 2015, 14:50:27 pm
Takuan, potrebbe essere invece una reazione al fatto che il tuo introito calorico non è sufficiente. La reazione è trasformare e stoccare tutto (come grassi, ovviamente).
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Kufù on April 29, 2015, 15:12:16 pm
Takuan, potrebbe essere invece una reazione al fatto che il tuo introito calorico non è sufficiente. La reazione è trasformare e stoccare tutto (come grassi, ovviamente).

affascinante

se uno mangia tanto, ingrassa

se uno mangia poco, ingrassa uguale perche' assimila i sassi
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Barvo Iommi on April 29, 2015, 15:14:43 pm
già il fatto che hai abbandonato il grappling dovrebbe bastare  :)
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: nicola on April 29, 2015, 15:23:18 pm
già il fatto che hai abbandonato il grappling dovrebbe bastare  :)

 ;).
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Zìxué on April 29, 2015, 23:53:01 pm
Quello che mangi ti piace, ti soddisfa? Se sì, potrebbe essere come dice Nicola e/o uno squilibrio tra i  macronutrienti. Se no, dopamina: se il livello di soddisfazione "gustativa" non è sufficiente, non è infrequente che si cerchi di compensare con l'aumento delle quantità.
Non conosco le motivazioni che ti hanno indotto al vegetarianismo, ma se alla vista di una bistecca o all'odore di una salsiccia ti parte la salivazione pavloviana, vuol dire che il tuo corpo sta cercando di comunicarti qualcosa. La soluzione non è necessariamente "mangia carne", ma più in generale mangia quello che ti piace e ti soddisfa.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Ragnaz on April 30, 2015, 00:09:49 am
Ciao a tutti,
sono vegetariano da due anni, attraverso un percorso graduale compiuto assieme alla mia compagna.
Quest'anno ho dovuto abbandonare il grappling per questioni economiche, continuo ad insegnare/praticare Taijiquan e ad allenarmi con gli esercizi appresi nella lotta (Kettlebells e corpo libero) due o tre volte a settimana.
Eppure, pur mantenendo e anche aumentando la massa magra, sono ingrassato.


Ehm...se aumenti la massa magra, aumenti di peso... dov'è il problema? :P :P

Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Dipper on April 30, 2015, 00:13:31 am
Vegetariani ingrassati ne conosco almeno un paio. Osservazioni sensate già ti sono state date.

In base a quali misurazioni la massa grassa è in aumento o stabile?

Occhio poi al discorso leptina e il ruolo che ha nel controllo della composizione corporea.

Ti curi ad ogni pasto di completare lo spettro aminoacidico (possibile ma molto più impegnativo in assenza di carni uova e latte)? Conosci le combinazioni basilari di alimenti allo scopo?
Lipidi? Qualità e quantità adeguate?

Mangi magari molta frutta?
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Rev. Madhatter on April 30, 2015, 09:08:36 am
Quello che mangi ti piace, ti soddisfa? Se sì, potrebbe essere come dice Nicola e/o uno squilibrio tra i  macronutrienti. Se no, dopamina: se il livello di soddisfazione "gustativa" non è sufficiente, non è infrequente che si cerchi di compensare con l'aumento delle quantità.
Non conosco le motivazioni che ti hanno indotto al vegetarianismo, ma se alla vista di una bistecca o all'odore di una salsiccia ti parte la salivazione pavloviana, vuol dire che il tuo corpo sta cercando di comunicarti qualcosa. La soluzione non è necessariamente "mangia carne", ma più in generale mangia quello che ti piace e ti soddisfa.

Spoiler: show
Bene a me e' bastato leggere e sono le nove di mattina. Mi sa che devo fare qualcosa e ho solo dei biscottini,dannazione!
[1]



 1. e seguo la discussione
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Takuanzen on April 30, 2015, 14:29:48 pm
Grazie davvero amici, rispondo uno per uno, se riesco!  :)
E' a causa del taiji: per insegnarlo, ci vuole un po' di panzetta. XD

Scherzi a parte, il link non si vede.

Con il consumo di roba grassa (olii vari, frutta secca..)?
Ahahaha...ho fatto di tutto per non essere il classico taijiquanista con il fisico da francobollista, ma vedo che "resistere (al Taiji) è inutile"... :D

Di frutta secca ne mangio una manciata a tutti i fine pasto. (arachidi a pranzo, mandorle o noci la sera)
Per la colazione vado a periodi: grazie al forum e a Ryuijin ho scoperto il burro di arachidi (non idrogenato) e ogni tanto lo compro. ;)

Takuan, potrebbe essere invece una reazione al fatto che il tuo introito calorico non è sufficiente. La reazione è trasformare e stoccare tutto (come grassi, ovviamente).

Ci tengo molto in realtà a calibrare l'introito calorico e credo che sia sufficiente. Donando il mio sangue periodicamente per la scienza, ho dei livelli di ematocrito molto alti, superiori anche alla media degli onnivori. Quindi il ferro è Ok.
Mai avuto problemi di mancanze energetiche nemmeno quando praticavo MMA.
Il mio problema è anche la genetica: ho entrambi i genitori in sovrappeso.  :)

già il fatto che hai abbandonato il grappling dovrebbe bastare  :)
Si, ma infatti, come ho detto mi rosica un sacco...credo anche essermi fratturato il braccio ad ottobre e quindi aver ridotto di molto i miei allenamenti per quasi tre mesi. :thsit:

Quello che mangi ti piace, ti soddisfa? Se sì, potrebbe essere come dice Nicola e/o uno squilibrio tra i  macronutrienti. Se no, dopamina: se il livello di soddisfazione "gustativa" non è sufficiente, non è infrequente che si cerchi di compensare con l'aumento delle quantità.
Non conosco le motivazioni che ti hanno indotto al vegetarianismo, ma se alla vista di una bistecca o all'odore di una salsiccia ti parte la salivazione pavloviana, vuol dire che il tuo corpo sta cercando di comunicarti qualcosa. La soluzione non è necessariamente "mangia carne", ma più in generale mangia quello che ti piace e ti soddisfa.

Si, mi soddisfa moltissimo. Guarda, per lavoro, mi occupo spesso di fotografie e articoli con piatti di carne e non mi scappa l'appetito, anzi...

Vegetariani ingrassati ne conosco almeno un paio. Osservazioni sensate già ti sono state date.

In base a quali misurazioni la massa grassa è in aumento o stabile?

Occhio poi al discorso leptina e il ruolo che ha nel controllo della composizione corporea.

Ti curi ad ogni pasto di completare lo spettro aminoacidico (possibile ma molto più impegnativo in assenza di carni uova e latte)? Conosci le combinazioni basilari di alimenti allo scopo?
Lipidi? Qualità e quantità adeguate?

Mangi magari molta frutta?

Si, ci siamo molto informati dal punto di vista scientifico, dato che i principali riferimenti per questa nostra scelta sono Berrino e Veronesi. Non è stata una scelta improvvisata.
Le uova le mangio, ho anche provato una volta l'albume che mi avevi consigliato.
Cerco sempre di mangiare legumi, cereali integrali, semi, frutta secca, formaggi, uova, seitan e prodotti di soia per l'apporto proteico.

Mangio si molta frutta fresca, ma sempre fuori dai pasti.
La uso come spuntino, merenda e, nei fine settimana, anche come colazione.  ;)

Non uso una bilancia apposita per massa magra e grassa (so che dovrei farlo), ma lo vedo, ho un fisico strano ultimamente. Aumentano i pettorali, quadricipiti, dorsali, ma anche la panza...pur non sentendomi una persona grassa o impedita nei movimenti più di prima (ho corso 20 km ad una campestre locale per testarmi due settimane fa). XD
E poi non la vedo come un'alimentazione mancante da integrare, dato che possiamo scegliere cosa mangiare e io mi sento veramente bene, a parte questo problema estetico. ???



Ehm...se aumenti la massa magra, aumenti di peso... dov'è il problema? :P :P


Nessuno, anzi meglio.
E a me poi della definizione non me n'è mai fregato nulla e non me ne frega tuttora... ;)
Si, lo credo anch'io. Sia i kettlebells che il corpo libero indiano mi sembra che diano i loro risultati.
Il problema è che, più che essere grasso nel senso di flaccido, mi sento gonfio.
L'addome è prominente, ma duro e quando contraggo gli addominali si vedono sotto e li sento.
Mi sembra strano. Questa cosa ha sorpreso anche mio fratellino quando è venuto per pizzicarmi l'addome, ma non riusciva.

Un amico mi ha consigliato di aumentare l'intensità dell'allenamento e di fare dei circuiti HIT, con sovraccarichi, aggiungendolo al resto dell'allenamento che già faccio. Che ne dite?  :sur:
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Ebony Girls Lover on April 30, 2015, 15:04:16 pm
Una cosa per lo stomaco dilatato mi sembra di capire che il succo del problema sia quello,hai dei fenomeni di meteorismo o similari?
Se mangi troppi legumi?
Ti chiedo perché ad alcune persone provocano meteorismo ecc...
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Ragnaz on April 30, 2015, 15:24:24 pm

Nessuno, anzi meglio.
E a me poi della definizione non me n'è mai fregato nulla e non me ne frega tuttora... ;)
Si, lo credo anch'io. Sia i kettlebells che il corpo libero indiano mi sembra che diano i loro risultati.
Il problema è che, più che essere grasso nel senso di flaccido, mi sento gonfio.
L'addome è prominente, ma duro e quando contraggo gli addominali si vedono sotto e li sento.
Mi sembra strano. Questa cosa ha sorpreso anche mio fratellino quando è venuto per pizzicarmi l'addome, ma non riusciva.


Ok allora è probabile che tu sia "solo" gonfio. E cereali integrali, legumi (soprattutto), verdura, etc. imho "empiricamente" tendono a gonfiare (ho lo stesso problema anch'io, a occhio e croce).
Potrebbe proprio essere solo un problema estetico, e se te ne frega poco, puoi, appunto, fregartene, visto che per il resto ti senti bene.
Ah altra cosa determinante... quanti anni hai? :)


Un amico mi ha consigliato di aumentare l'intensità dell'allenamento e di fare dei circuiti HIT, con sovraccarichi, aggiungendolo al resto dell'allenamento che già faccio. Che ne dite?  :sur:

Di sicuro male non ti farebbero (se fatti "come si deve"). Tu al momento, di preciso, che attività fisica fai? (di preciso eh)
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Dipper on May 01, 2015, 01:50:28 am
Si, ci siamo molto informati dal punto di vista scientifico, dato che i principali riferimenti per questa nostra scelta sono Berrino e Veronesi. Non è stata una scelta improvvisata.
Mmmboh... non voglio entrare nel discorso ma mi sembrano non esattamente scevri da ideologia riguardo a certi argomenti. Però se uno va verso il veggie è giusto che si scelga dei riferimenti veggie.

Le uova le mangio, ho anche provato una volta l'albume che mi avevi consigliato.
Cerco sempre di mangiare legumi, cereali integrali, semi, frutta secca, formaggi, uova, seitan e prodotti di soia per l'apporto proteico.
OK, sulla varietà direi che ci siamo.

Mangio si molta frutta fresca, ma sempre fuori dai pasti.
Ecco, qui occhio che frutta ci vuole ma il giusto, perchè troppo diventano calorie in eccesso. Via libera alla verdura a volontà.
Con i soliti distinguo ed eccezioni, naturalmente.

La uso come spuntino, merenda e, nei fine settimana, anche come colazione.  ;)

Non uso una bilancia apposita per massa magra e grassa (so che dovrei farlo), ma lo vedo, ho un fisico strano ultimamente. Aumentano i pettorali, quadricipiti, dorsali, ma anche la panza...pur non sentendomi una persona grassa o impedita nei movimenti più di prima (ho corso 20 km ad una campestre locale per testarmi due settimane fa). XD
I 20 km di per se' ci dicono poco in realtà.
Ma se ti cresce la panza, gonfiore o no, è molto, molto probabile che sei semplicemente ingrassato. E' un indicatore molto affidabile.

Secondo me la cosa migliore per la massa magra, in mancanza di strumentazione è il calcolo indiretto. Prima calcoli la tua %MG col girovita (appunto) e poi proporzioni sul tuo peso.
Non penso che tu sia il tipo, per corporatura e attività fisica (soprattutto abbandonata la lotta, ma comunque in mancanza di allenamenti con sovraccarichi importanti) che possa vantare quadricipiti e pettorali così possenti da stravolgere il calcolo.

E poi non la vedo come un'alimentazione mancante da integrare, dato che possiamo scegliere cosa mangiare e io mi sento veramente bene, a parte questo problema estetico. ???
Solo problema estetico però hai deciso di parlarne sul forum.
Quindi prima di tutto dovresti decidere se per te la uanza costituisce un problema o no. Se sì (e per me è sì) va affrontato. Se no, why bother ;)



Ehm...se aumenti la massa magra, aumenti di peso... dov'è il problema? :P :P


Nessuno, anzi meglio.
E a me poi della definizione non me n'è mai fregato nulla e non me ne frega tuttora... ;)
Si, lo credo anch'io. Sia i kettlebells che il corpo libero indiano mi sembra che diano i loro risultati.
Il problema è che, più che essere grasso nel senso di flaccido, mi sento gonfio.
L'addome è prominente, ma duro e quando contraggo gli addominali si vedono sotto e li sento.
Mi sembra strano. Questa cosa ha sorpreso anche mio fratellino quando è venuto per pizzicarmi l'addome, ma non riusciva.
Non sono in grado di dirtelo con sicurezza ma di solito si associa questa condizione all'accumulo di grasso viscerale, che conferisce proprio quella consistenza dura e sporgente di cui parli all'addome. Occhio, è il grasso più pericoloso. Ti sugerisco di approfondire, anche solo per escludere, parlane col medico.

Un amico mi ha consigliato di aumentare l'intensità dell'allenamento e di fare dei circuiti HIT, con sovraccarichi, aggiungendolo al resto dell'allenamento che già faccio. Che ne dite?  :sur:
Circuiti e HIT, sono come il prezzemolo XD
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Davide.c on May 04, 2015, 22:37:09 pm
Magari dico una stronzata abissale ma, da quando hai smesso la lotta hai modificato il tuo apporto calorico o l'hai lasciato invariato?
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 06, 2015, 23:30:59 pm
Se uno passa da una dieta onnivora ad una vegetariana (o vegan), sostituisce carne, pesce ecc con altro. La chiave sta proprio nello scoprire con cosa si sostituisce determinati alimenti.

Quando uno diventa vegetariano/vegan, genearlmente tende a sostitiuore quello che decide di eliminare con latticini e/o carboidrati (ovviamente i vegan aumentano solo i carbo). Almeno questo e' quello che ho riscontrato in me e nella maggior parte dei vegan/vegetariani che ho conosciuto.

Quindi, di solito non si aumenta di molto la quantita di verdure come broccoli, spinaci, cavoli, verze, cetrioli, zucchine, cipolla, ecc perche ovviamente non sanno da niente, sono verdure abbastanza disgustose e amarognole, soprattutto se mangiate crude (come andrebbe fatto se si segue la filosofia "raw-food") e non riempiono un granche'. Quindi di solito uno tende ad aumentare quello che sembra avere un sapore migliore e riempire di piu. Ma ovviamente ci sono delle consequanze non indifferenti.

Qua di sotto non mi permetto di dare consigli alimentari a nessuno. Questa e' semplicemente la mia esperienza di onnivorismo -> veganesimo -> vegetarianismo -> pescetarianismo -> e in fine un ritorno all'onnivorismo con piccoli accorgimenti. 

1. I formaggi sono pieni di grassi saturi e sale. Se sono margi, sono comunque pieni di sale. Se non hanno ne grassi ne sale non sanno da molto, e a sto punto sono praticamente proteine del siero del latte (whey) allo stato solido.

2. Lo yogurt ha tanti zuccheri e grassi. Se si prende seza grassi ha comunque troppi zuccheri, a meno che non lo si prenda al naturale, ma a questo punto non sa da nulla, e magari non da molta soddisfazione al palato.

3. Il latte anch'esso ha grassi. Il latte totalemte scremato sembra acqua bianca. Quindi poco "interessante" per il palato. 

4. I carboidrati come pane, pasta, pizza, chrkers, biscotti, toast, gressini ecc riempiono il vuoto lasciato dalla mancanza di carne, pesce ecc, ma non sono di certo alimenti utili. Anzi, io li ho eliminati totalemente proprio per la loro inutilita' e i rischi che comportano.

5. La frutta va bene, ma anche li si tende ad esagerare per sopperie alla mancanza di altro con qualcosa che comunque ha un sapore abbastanza buono. Un po di frutta va bene, qintali di frutta sono comunque zuccheri che vengono ingeriti.

In sostanza, gli alimenti che non fanno ingrassare non sono molto buoni. Il palato vuole la sua parte, e il piacere nel mangiare lo si perde se si elimina tutto quello che fa ingrassare o che fa male. Da quello ho che potuto sperimentare e leggere in giro, l'ideale sarebbe diventare vegetariano/vegan aumentando semplicemente la quantita di verdure come broccoli, cavoli, verze, spinaci, cetrioli ecc. Poi ci vogliono legumi. Poi ci vogliono semi e noci (non troppe). Il tutto se cotto (ma andrebbe preferibilmente crudo) dovrebbe essere condito senza sale. Ma quando si fanno le lenticchie o i fagioli, generalemtne si tende a salarli. Quindi, putroppo, zucchero in varie forme e sale vengono messo un po ovunque per rendere certi alimenti piu gustosi.

A sto punto, se non ci sono motivi religiosi tipo certi filoni buddisti rigidi, induismo, ecc non trovo alcun senso nel vegetarianismo/veganesimo, e preferisco mantenere una dieta onnivora con pesce e carni bianche, con accorgimenti principamente adottati per un discorso di salute. Non credo nemmeno in questa "moda" del vivere in modo etico nei confronti degli animali che si sta diffondendo in europa e in america. Sono nato e cresciuto onnivoro, come lo sono stati i miei antenati per generazioni e generazioni. In certi posti asiatici le persone nascono e crescono vegetariani/vegan e per loro non e' una scelta ma e' la loro cultura e tradizione. La mia cultura ha un retaggio che si riflette nella mia genetica, nel modo di pensare e nel modo di vivere su questo pianeta. Quindi, se guardo dentro di me, non trovo alcun motivo per mollare le mie tradizioni alimentari per passare a uno stile di vita vegetariano o vegan.

Se dovessi mai tornare vegan o vegetariano (per motivi validi in cui credo fortemente), la sostituzione dei cibi che tolgo la farei solo ed esclusivamente con verdure fresche, semi, legumi, ecc. 
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Dipper on May 07, 2015, 08:29:18 am
Mi paiono consigli molto sensati. Ottimo il discorso di fare volume con la verdura e i legumi.
Due piccoli spunti:
- vero il discorso sui latticini ma uno yogurt Fage 0% si può insaporire con frutta fresca ed è buonissimo. Anche il classico miele o sciroppo d' acero e noci / anacardi / mandorle ecc. con moderazione e sempre nel computo delle calorie giornaliere ovviamente.
- contrariamente agli altri fatimacei il pane integrale possibilmente fatto in casa è un'ottima fonte di carboidrati a basso indice glicemico, proteine e fibre. Anche la pizza con farina integrale è ottima (1 x sett possibilmente con poca o senza mozzarella, la marinara in particolare è gustosa).
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 07, 2015, 11:34:28 am
Ciao Ryujin :)
Secondo come la vedo io, non si tratta di fare “volume con la verdura e i legumi”. La verdura, semi, legumi ecc dovrebbero diventare i cibi principali per un vegan/vegetariano. Non per fare volume, ma semplicemnete perche la parola vegan/vegetariano implica il mangiare questo, non imbottirsi di farinacei (anche integrali) o latticini.

Io credo che il problema sia proprio sostituire un qualcosa con qualcosaltro:
 
Con cosa sostituisco la carne e il pesce? Con farinacei integrali (come la pizza al kamut), miele, sciroppo d’acero,  fruttosio ecc oppure con frutta e verdura fresche, semi, legumi ecc?

La frutta secca ha un volume ridotto rispetto alla frutta normale, quindi si tende a mangiarne di piu. Il problema e’ che ha gli stessi zuccheri della frutta formato normale quindi si tende ad umentare i carbo (senza contare che tanta frutta secca in commercio ha un sacco di additivi chimici, zuccheri aggiunti, dolcificanti ecc).

Prodotti come il miele, sciroppo d’acero, fruttosio ecc sono comunque forme di zucchero che per quanto possano essere meno nocive dello zucchero bianco, sono comunque sostanze che non servno in queste quantita. Lo zucchero che serve entra gia con frutta e verdura fresche. Quindi con questi pseudo-zuccheri, lo si aumenta solo ed esclusivamente per dare un sapore buono ai cibi. Non perche serve. In poche parole si va ad aumentare un apporto di zuccheri di cui l’organismo non ha bisogno, e di certo non sono sostanze che fanno bene in eccessive quantita.

I farinacei integrali, sono comunque prodotti processati di lavorazione industriale, che aumentano l’apporto di carboidrati. Ho provato pure io la pizza/pane al kamut, farro, integtrale ecc. Buoni, e (a sentir gli esperiti) meno dannosi di prodotti fatti con farine bianche. Ma farine integrali, per qunto meno dannose, sono comunque carbo. E aumentare carbo nella dieta (anche se integrali), perche non si mangiano proteine animali, non lo vedo cosi salutare. Si tratta sempre di sostitire un qualcosa che non si mangia con qualcosaltro. Quindi da come la vedo io farinacei integrali non sono necessari perche i carbo che servono li prendo gia con frutta e verdura. Senza contare che pizza/pane vengono fatti con sale.

L’unica eccezzione che mi permetto fare e’ il riso integrale (chiamagto anchge brown rice, wholegrain, ecc). Un prodotto non processato, non di fabbricazione, ottimo per la sua quantita di fibre e proteine. Il cereale quinoa ha propieta simili. Io questi li classifico a pari livello con verdura, semi ecc, proprio per il fatto che non sono prodotti di fabbricazione, sono naturalmente prsenti in natura cosi come li si mangia e hanno qualita alimentari notevoli. 
 
Secondo me ci si prende in giro quando si sostituiscono alimenti come carne e pesce con prodotti come miele, sciroppo d’acero, pane integrale, pizza al kamut ecc. Saranno un po’ meglio di farnie bianche e zuccheri bianchi. Ma sono prodotti che sevono? O sono comunque forme di zucchero/carboidrati che vengono aumetati solo per un discorso di sapore o di “riempire un vuoto”?

E questo, per me, ha un senso anche da un punto di vista evoluzionistico, visto che la rivoluzione agricola ha appena 10mila anni. Non credo che l’uomo primitivo trovasse su gli alberi panini integrali o pizze al kamut.
     
Per Takuanzen, se elimini i grassi saturi dei latticini, zuccheri vari e farinacei (di ogni tipo), e’ impossibile che ingrassi. Quidni controlla la tua dieta e rivedi se ci sono stati aumenti di questi prodotti. So che e’ molto difficile mangiare verdure crude come broccoli, verze, cavolo cappuccio, cetrioli ecc al posto di carne e pesce. Ma ti do un consiglio per risolvere questo problema. Frulla tutto con frullatori e estrattori (tipo il NutriBullet) e butta giu. Io l’ho comprato e mi ci trovo da dio, e mi han pure spedito un libro con la descrizione di mix di fruta e verdura che manco conoscevo, e le varie propieta nutritive. Dai un’occhiata al video per farti un idea (premetto che non prendo nessun incentivo per promuovere alcun prodotto, e non sono affiliato con nessun marchio, semplice esperienza personale e soddisfazione nel prodotto comprato):

https://www.youtube.com/watch?v=mVJ2i-owUCY (https://www.youtube.com/watch?v=mVJ2i-owUCY)

edit: lo vedete il video voi?
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Ragnaz on May 07, 2015, 12:23:46 pm
Sì il video lo vedo :)
In effetti, potendo, sarebbe cosa molto buona&giusta sostituire in buona parte pasta/pane/pizza anche integrali con i cereali non processati: tipo appunto riso, farro, orzo, quinoa, etc., che, trovando le giuste ricette, sono anche decisamente buoni :)
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Dipper on May 07, 2015, 13:37:09 pm
Non intendevo sostituire le fonti di proteine con le verdure, quanto proprio fare volume per indurre il senso di sazietà, riempire il vuoto di cui parli pure tu. Davo per scontato che l'apporto di macro debba essere corretto, so bene che un pomodoro non è succedaneo di un merluzzo XD

Sul discorso carboidrati, io penso siano una fonte utilissima di energia soprattutto per chi fa certi sport e, stando alle direttive di medici (tutti, nessuno escluso) e mentori dell'allenamento non trovo sia una buona idea ridurli al minimo soprattutto se la persona è attiva.
Bene variare le fonti (e aggiungiamo allora patate e altri tuberi importanti), ma non vedo motivo per elimnare completamente i farinacei, se ben selezionati.
Lo sciroppo nello yogurt è un goccio, non un lago :)

D'accordissimo con eliminare il sale e lo zucchero in eccesso comunque. Io per esempio non salo più niente e tra l'altro mi si è rivelato un arcobaleno di gusti nel piatto che non avrei mai immaginato.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 07, 2015, 18:41:03 pm
I farinacei non crescevano sugli alberi, sono stato inventati come prodotti alimentari. E non credo che l'uomo primitivo avesse problemi di performance fisiche. Perfino al giorno d'oggi popolazioni indigene che vivono sanza agricoltura (cacciatori-raccoglitori) non sembrano avere problemi di perfomance fisiche.

Lessi un paio di ricerche scientifiche dove avevano studiato alcuni popoli che vivono ancora in questo stato primitivo. Non hanno, agricoultura, non hanno farinacei. Se muoiono prima di noi occidentali, e' solo per un discorso di infezioni e rischi infortuni/morte dovuti ai pericoli della giungla. In questi popoli non esiste il diabete. Chi non muore per un' infezione, o per un incidente, vive piu al lungo di noi. I tumori e le malattie cardiovascolari non sanno nemmeno cosa siano. Le persone anziane hanno una percentuale di grasso, un tono muscolare ed una forma fisica molto simili ai membri piu giovani. A differenza di noi occidentali che con l'eta tendiamo tutti ad accumulare grasso e a perdere tono muscolare. Foto mostrano membri della tribu di 60-70 anni con six-pack, zero grasso e muscolatura invidiabile. 

Quindi non sono proprio cosi convinto che i farinacei servano come risorsa di energia per sportivi. I carboidrati che assimili con frutta, verdura, noci, semi ecc sono anche troppi. Poi il corpo impara pure ad usare grassi (quelli buoni) se si smette di imbottirlo di carboidrati.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Davide.c on May 07, 2015, 21:49:41 pm
Senza offesa, ma questo discorso non mi convince tantissimo. Mi sembra una mentalità un po' estremista, tipo quella degli azzeccati con la paleodieta che se vedono una pizza pare che vedano il demonio.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Takuanzen on May 07, 2015, 21:53:38 pm
Ciao a tutti, grazie per i suggerimenti.  :)
Rispondo a tutti assieme.
Ho 28 anni. Sono alto 1,70 cm e peso attualmente 78 kg (quando due anni fa praticavo MMA tre volte a settimana, già  vegetariano, ero 69 kg).
Mi sa che sono sia un po' ingrassato che un po' gonfio, a periodi però. Da quando sono diventato vegetariano non mi sono ammalato e mi sento molto bene, senza problemi anche per l'allenamento. L'unica cosa è che non mi stanno più dei pantaloni prima a posto... XD
Non uso sale o zucchero, latte (se non di soia, mandorle o riso più raramente...) e mangio solo carboidrati integrali. A casa, siamo molto ligi e controllati: pur piacendomi mangiare, non amo il junk food e cerco sempre di bilanciare, non esagerando coi carboidrati o i formaggi.
Solo quando sono fuori casa (vedi rispettivi parenti ad es.) mi sono accorto di esagerare con le quantità di dolci, formaggi, pizza, pasta e pane. Ho eliminato anche i biscotti integrali la mattina. Se fossi vegano, sicuramente non ingrasserei, ma per ora non me la sento ancora...Devo provare i frullatori e i centrifugati, ma non l'ho ancora fatto.
Vedrò di iniziare da lì. Legumi e verdure (che uso molto), come anche i cereali integrali, non  mi creano più problemi di gonfiore. Ho passato un periodo in cui mi sono concentrato solo sulla pasta integrale, ora ho ricominciato anche con riso, farro, quinoa ecc...
Non ho cambiato il mio regime alimentare, se non eliminando i carboidrati pre-allenamento la sera (anche l'idea della dieta dissociata l'ho eliminata questa settimana).
Questa settimana ho ripreso con un programma che seguivo l'anno scorso, consigliatomi dal mio allenatore di Grappling: la Triade Indiana 4 volte a settimana (hindu squat, hindu pushups e squat). Prima facevo due volte alla settimana circuiti coi kettebells (soprattutto swing, snatch, girate e squat con seduta), una volta/due esercizi per la lotta (rotolamenti, mobilità, andature in quadrupedia, tenute isometriche, poca triade sopra e stretching). Il resto Yiquan e Taijiquan.
C'è da dire che attualmente, da non molti mesi, ho un lavoro che mi tiene molte ore al pc, pur non essendo l'unico che faccio...
Attuando queste modifiche, in questa settimana già mi sento meglio per il gonfiore.
Sinceramente, da laico e razionalista, non credo che il problema sia il vegetarianesimo in sé: ho iniziato per motivi salutistici, ora si stanno aggiungendo anche quelle ambientali e etiche. Credo nella razionalità, nella sostenibilità e nella bontà di quella scelta alimentare, senza volerla imporre a nessuno.  ;)



Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Dipper on May 07, 2015, 22:44:58 pm
I farinacei non crescevano sugli alberi,
Anche i legumi non c'erano, ma non fanno male, anzi sono raccomandabili.
Ad ogni modo, pare che i cereali, in realtà, si mangiassero anche molto tempo addietro[1].
Quindi personalmente preferisco parlare di quantità e qualità di cereali (in abbinamento allo stile di vita) piuttosto che eliminarli del tutto.

sono stato inventati come prodotti alimentari. E non credo che l'uomo primitivo avesse problemi di performance fisiche. Perfino al giorno d'oggi popolazioni indigene che vivono sanza agricoltura (cacciatori-raccoglitori) non sembrano avere problemi di perfomance fisiche.
Beh, oggi siamo sicuramente più sani, longevi, alti e forti di un tempo. Tolto il junk food e soprattutto la sedentarietà (cosa possibilissima, basta volerlo), secondo me nell'epoca moderna stiamo messi decisamente meglio.

Lessi un paio di ricerche scientifiche dove avevano studiato alcuni popoli che vivono ancora in questo stato primitivo. Non hanno, agricoultura, non hanno farinacei. Se muoiono prima di noi occidentali, e' solo per un discorso di infezioni e rischi infortuni/morte dovuti ai pericoli della giungla. In questi popoli non esiste il diabete. Chi non muore per un' infezione, o per un incidente, vive piu al lungo di noi. I tumori e le malattie cardiovascolari non sanno nemmeno cosa siano. Le persone anziane hanno una percentuale di grasso, un tono muscolare ed una forma fisica molto simili ai membri piu giovani. A differenza di noi occidentali che con l'eta tendiamo tutti ad accumulare grasso e a perdere tono muscolare. Foto mostrano membri della tribu di 60-70 anni con six-pack, zero grasso e muscolatura invidiabile.
Per fare un confronto bisognerebbe eliminare tutte le altre variabili. Prendi un uomo (o, per meglio dire, un campione sufficientemente rappresentativo di uomini) moderno in città, fagli fare una dieta equilibrata e un'attività fisica costante in un ambiente non inquinato e non penso che avrà nulla da invidiare ai raccoglitori.
Poi, mi pare difficile stilare un'unica dieta da raccoglitori visto che in luoghi diversi le risorse sono e furono necessariamente diverse.
Occhio che le singole ricerche possono portare risultati fuorvianti, dopotutto ci sono sicuramente altrettanti studi che dimostrano come l'approccio veggie sia più sano di uno onnivoro.
E' importante valutare il consenso generale della comunità scientifica piuttosto che la singola ricerca.

 
Quindi non sono proprio cosi convinto che i farinacei servano come risorsa di energia per sportivi. I carboidrati che assimili con frutta, verdura, noci, semi ecc sono anche troppi.
Poi il corpo impara pure ad usare grassi (quelli buoni) se si smette di imbottirlo di carboidrati.
In realtà il grasso si brucia anche con forti apporti di carboidrati, dipende. Il metabolismo dei grassi è molto complesso e ci capisco poco, ma sicuramente è una questione più complicata del semplice tagliare i carboidrati.
Personalmente io, di costituzione tendente all'ipercolesterolemia e all'accumulo di grasso, ho raggiunto la migliore forma fisica (sia esteticamente che come valori ematici) con una dieta sicuramente molto più ricca di carboidrati di quello che uno si aspetterebbe. Ma non me la sono inventata, mi è stata prescritta da un'equipe medica.
Io tendo a fidarmi della scienza ufficiale :)
 1. 
Spoiler: show
http://blogs.discovermagazine.com/crux/2013/06/03/even-our-ancestors-never-really-ate-the-paleo-diet/#.VUvKl5PQNcM (http://blogs.discovermagazine.com/crux/2013/06/03/even-our-ancestors-never-really-ate-the-paleo-diet/#.VUvKl5PQNcM)
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 08, 2015, 00:52:33 am
Ryu, non parlo di cereali, i cereali non sono veleno. Parlo di farinacei. Il riso integrale e il quina, ma anche quelli citati da Ragnaz sono cereali "buoni".

Qua si parla di sostituire la mancanza di carne e pesce con qualcos'altro. Una pizza ogni 2 settimane cosa vuoi che faccia .. ma se uno mangia pane, gressini, la pizza, chrekers, biscotti ... ecc ecco che si avvelena di carboidrati come succede alla maggiorparte dei vegan/vegetariani. Punto. Io ho scelto di eliminare i farinacei totalemnte dalla mia tavola, e non mi aspetto che altri lo facciano. 
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 08, 2015, 01:08:41 am
Senza offesa, ma questo discorso non mi convince tantissimo. Mi sembra una mentalità un po' estremista, tipo quella degli azzeccati con la paleodieta che se vedono una pizza pare che vedano il demonio.
Nessuna offesa, ognuno ha le propire esperienze e fa le proprie ricerche  ;)

Ci sono studi che dicono che che i grassi saturi causano problemi al cuore. Altri che dicono esattamente il contrario. Credo che ormai tutta la ricerca scientifica vada presa con le pinze e uno si debba fare un opinione combinandola con esperienza personale.

Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 08, 2015, 01:26:05 am
Io tendo a fidarmi della scienza ufficiale :)
Porta pazienza se polemico, ma adesso spiegami questa frase cosa vuol dire in riferimento al 3d?

La scienza ufficiale dice che mangiare farinacei fa bene e non ingrassano?
La scienza dice che eliminare i farinacei fa male?

Cosa intendi per scienza ufficiale? Il medico della mutua? Studi controllati in laboratori universitari? Un dietologo che ti hanno presentato i tuoi amici? Cosa?
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Dipper on May 08, 2015, 09:22:58 am
Sono domande legittime e per niente polemiche :)

I miei personalissimi riferimenti partono sicuramente dalla medicina ufficiale, che sa interpretare il panorama delle ricerche scientifiche sicuramente meglio di me:

- Ministero della salute (http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?lingua=italiano&id=108&area=Vivi_sano)
- Reparto dietologia dell'ospedale Niguarda che mi ha fatto scendere, tra le altre cose, da 25 a 18% di grasso in pochi mesi con zero allenamento (all'epoca) e successi simili anche per le persone a cui l'ho consigliato
- L'istituto ospedaliero dove dono il sangue e dove regolarmente mi si chiede cosa faccio e cosa mangio e dove tra l'altro c'è un dietologo a disposizione dei donatori
- Il mio medico della mutua che è bravissimo e mi ha risolto un sacco di problemi con competenza


Per quanto riguarda le certificazioni che ho ottenuto in ambito sportivo  da sperti dello sport e della preparazione atletica che riscontrano gli effetti sul campo a tutti i livelli:

- UIPASC, dove nel corso di secondo livello si è approfondito il discorso alimentare
- AIF / FIPL, dove si parla d'altro e l'argomento è solo accennato, ma l'orientamento in materia è chiaro


Infine, un paio di fonti web di divulgazione a carattere scientifico ad alto livello di qualità e fruibilità:

- Project InVictus (http://www.projectinvictus.it/il-pane-e-la-pasta-fanno-ingrassare/), che tra l'altro collabora attivamente con AIF
- Stefano Vendrame (https://www.youtube.com/watch?v=QsxIgYj8Wfo)[1]


Per le mie esigenze è un panorama sufficientemente sintetico da non essere dispersivo e tuttavia abbastanza vario per avere più punti di vista di persone o organizzazioni competenti nel loro campo.
Ovviamente non c'è convergenza perfetta e ci sono variabilità nei dettagli tra i singoli punti di vista, ma, e qui rispondo alle tue domande numero due e tre,
si tratta sempre e comunque di avere un approccio ragionato su quando, quanti e quali cereali, mai di eliminare i cereali.
 1. http://www.spaziosfera.com/main/blog/stefano_vendrame.html (http://www.spaziosfera.com/main/blog/stefano_vendrame.html)
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Darth Dorgius on May 08, 2015, 09:31:32 am
Quindi non sono proprio cosi convinto che i farinacei servano come risorsa di energia per sportivi. I carboidrati che assimili con frutta, verdura, noci, semi ecc sono anche troppi. Poi il corpo impara pure ad usare grassi (quelli buoni) se si smette di imbottirlo di carboidrati.

Vedo che siamo giunti a conclusioni simili. :)
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: The Spartan on May 08, 2015, 10:30:16 am
Sul discorso carboidrati bene la specifica relativa ai farinacei raffinati ed elaborati, dopodichè è evidente che, come tutte le cose, l'abuso genera danni, diversi....ma sempre danni sono.
Personalmente ritengo che il "valore" di certi alimenti sia sopravvalutato e sia più culturale che altro...
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Darth Dorgius on May 08, 2015, 10:36:08 am
Personalmente ritengo che il "valore" di certi alimenti sia sopravvalutato e sia più culturale che altro...

Sono d'accordo. Fra l'altro - soprattutto se parliamo di carboidrati - in realtà i riferimenti (tutti reali) linkati da Ryujin sono raccomandazioni che però derivano da studi a posteriori - non da una reale e totale comprensione del metabolismo umano (faccio riferimento a parole che mi sono state dette da un medico di quelli fighi - ha ben 5 specializzazioni e si aggiorna in continuazione).

Quindi è vero che tali raccomandazioni esistono, ma non sono delle raccomandazioni che hanno lo stesso valore di "certezze scientifiche". :)
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 08, 2015, 11:10:29 am
Infatti chiedevo spiegazioni sul termine scienza ufficiale in campo dietologia, proprio perche gli studi scientifici in questo campo sono spesso barzellette. E se ascolti i medici ognuno ha opinioni diverse. C'e' chi ti dice che la pasta fa bene, e chi ti dice il contrario. E sicuramente tradizione e culture locali influenzano queste opinioni mediche. Basta semplicementa passare da Italia a Inghilterra, senza perforza andare in Giappone, per rendersi conto che ci sono divari su cosa la medicina consigli in termini di alimenti.

Io posso garantire, ma ci metto proprio la mano sul fuoco, che se uno elimina totalmente zuccheri e farinacei il grasso lo perde tutto. Tutto! E non a descapito di energia e vitalita'. Ovvio che anche i grassi saturi vanno ridotti, e vanno scelti i grassi quelli giusti. Ma (per esperienza personale) sono arrivato alla conclusione che i carbo (soprattutto da farinacei) sono peggio dei grassi saturi.

Poi che questo sia difficile, ovvio. La pizza il venerdi sera, o il dolce dopo cena,o la colazione al bar con il cornetto alla crema e il cappuccino, o la pasta a mezzogiorno, o lo zucchero nel caffe ecc sono veramente difficili da evitare se si vive in un certo luogo, in un certo contesto, con una certa cultura, tradizioni, se si ha un certo tipo di amicizie, se si fanno determinate attivita sociali ecc ecc ecc

Ma comprare biscotti integrali, pasta integrale, pane al kamut, gressini integrali ecc ecc ecc con l'illusione di aver risolto il problema dei farniacei, secondo me vuol dire prendersi in giro. E i vegan/vegetariani sono spesso li che si infarciscono di questi alimenti alternativi, al posto di un petto di pollo o un filetto di merluzzo. 

@Ryu
Tu continui a parlare di cereali e di quanto facciano bene. Questo non lo discuto. Io parlo di eliminare i farinacei infatti. E non mi pare ci sia molto consenso medico sul fatto che i farinacei facciano bene e non facciano ingrassare. Almeno qua in Inghilterra.

Sul discorso che fai sul metabolismo e sul bruciare grassi anche se si mangiano tanti carbo non mi addentro. Dico solo che l'insegnare il corpo a bruciare i grassi non e' una cazzata, e non puo essere fatto se si continua a ingerire carbo da bruciare.

Per il discorso carbo = energia per sportivi
Piccola esperienza: dopo un mese di fila senza carbo, ho mangiato un gelato cornetto (non Algida, qua hanno marche mai viste). Ho avuto uno spurgo di energia pazzesco, che dopo 20 minuti si e' trasformato in sonnolenza. Con i grassi invece mi pare che l'erogazione sia piu graduale e duratura. E, al contrario dei carbo, anche se non si mangia per ore, il livello energetico rimane piu o meno quello. Si ha una sensazione di constante energia che non molla mai. Neanche a digiuno.

Quindi mi viene da pensare che se devo fare un match di thai, magari i carbo di questo tipo potrebbero essere utili, e hanno magari un senso prima del match. Ma non credo sia una buona idea ingerirli quotidianamente in modo regolare. E se li si usa saltuariamente a bisogno, quando li si usa, magari danno veramente una marcia in piu, senza essere dannosi per l'orgnaismo.     
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Darth Dorgius on May 08, 2015, 11:27:29 am
Infatti chiedevo spiegazioni sul termine scienza ufficiale in campo dietologia, proprio perche gli studi scientifici in questo campo sono spesso barzellette. E se ascolti i medici ognuno ha opinioni diverse. C'e' chi ti dice che la pasta fa bene, e chi ti dice il contrario. E sicuramente tradizione e culture locali influenzano queste opinioni mediche. Basta semplicementa passare da Italia a Inghilterra, senza perforza andare in Giappone, per rendersi conto che ci sono divari su cosa la medicina consigli in termini di alimenti.

Esatto... Per l'aimentazione, si prende un modello e poi si cerca di capire perché va bene. Il punto è che il nostro organismo è talmente complesso, evoluto e ... "figo", che bene o male tutto può essere efficace. XD

Io posso garantire, ma ci metto proprio la mano sul fuoco, che se uno elimina totalmente zuccheri e farinacei il grasso lo perde tutto. Tutto! E non a descapito di energia e vitalita'. Ovvio che anche i grassi saturi vanno ridotti, e vanno scelti i grassi quelli giusti. Ma (per esperienza personale) sono arrivato alla conclusione che i carbo (soprattutto da farinacei) sono peggio dei grassi saturi.

Da quel che so io in realtà i grassi saturi sono i grassi migliori invece.

Sul discorso che fai sul metabolismo e sul bruciare grassi anche se si mangiano tanti carbo non mi addentro. Dico solo che l'insegnare il corpo a bruciare i grassi non e' una cazzata, e non puo essere fatto se si continua a ingerire carbo da bruciare.

No, anche perché la presenza di carboidrati implica l'impossibilità di accedere alla chetosi, che è lo stato metabolico più efficiente per utilizzare grassi a scopo energetico.


Per il discorso carbo = energia per sportivi
Piccola esperienza: dopo un mese di fila senza carbo, ho mangiato un gelato cornetto (non Algida, qua hanno marche mai viste). Ho avuto uno spurgo di energia pazzesco, che dopo 20 minuti si e' trasformato in sonnolenza. Con i grassi invece mi pare che l'erogazione sia piu graduale e duratura. E, al contrario dei carbo, anche se non si mangia per ore, il livello energetico rimane piu o meno quello. Si ha una sensazione di constante energia che non molla mai. Neanche a digiuno.

Quindi mi viene da pensare che se devo fare un match di thai, magari i carbo di questo tipo potrebbero essere utili, e hanno magari un senso prima del match. Ma non credo sia una buona idea ingerirli quotidianamente in modo regolare. E se li si usa saltuariamente a bisogno, quando li si usa, magari danno veramente una marcia in piu, senza essere dannosi per l'orgnaismo.     

La mia attuale esperienza con un'alimentazione keto mi ha portato alle medesime conclusioni. So che non si possono fare conclusioni affrettate su una singola persona, però io andando a chetoni mi alleno meglio.

Poi c'è gente che è andata anche più in la di me e bene o male confermano la cosa. :)
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Dipper on May 08, 2015, 11:41:49 am
Qualunque cosa scrivessi ora, sarebbe una ripetizione di quanto già scritto poc'anzi.
Lascio quindi spazio agli altri interventi.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Ragnaz on May 08, 2015, 11:54:05 am
Personalmente ritengo che il "valore" di certi alimenti sia sopravvalutato e sia più culturale che altro...

Sono d'accordo. Fra l'altro - soprattutto se parliamo di carboidrati - in realtà i riferimenti (tutti reali) linkati da Ryujin sono raccomandazioni che però derivano da studi a posteriori - non da una reale e totale comprensione del metabolismo umano (faccio riferimento a parole che mi sono state dette da un medico di quelli fighi - ha ben 5 specializzazioni e si aggiorna in continuazione).


Nella scienza il "reale e totale" non avverrà mai.... e gli studi su come un regime alimentare influenza un gruppo di persone, è la "cosa più utile" che abbiamo a disposizione.
Anche perchè io mi posso scervellare sul metabolismo, ma poi i conti li devo fare su come la vita e la salute delle persone reali viene influenzata dalla dieta.


Quindi è vero che tali raccomandazioni esistono, ma non sono delle raccomandazioni che hanno lo stesso valore di "certezze scientifiche". :)

Le certezze scientifiche, in quanto tali, non esistono (o quasi), a maggior ragione in un campo così ancora relativamente poco indagato come l'alimentazione.
La cosa migliore è cercare di seguire, appunto, delle linee guida ed adattarle a se stessi.
Anche perchè siamo tutti diversi, come dna, come età, come abitudini, come stile di vita, etc.etc. quindi ognuno si deve "cucire addosso" il proprio modello.
Attenzione però anche al lungo termine. Se "sto tanto bene" ora con una dieta, non è detto che questa sia consigliabile anche nel lungo periodo (vedi le diete ketogenice e simili)
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Darth Dorgius on May 08, 2015, 11:57:23 am
Attenzione però anche al lungo termine. Se "sto tanto bene" ora con una dieta, non è detto che questa sia consigliabile anche nel lungo periodo (vedi le diete ketogenice e simili)

Sono giunto alla conclusione che - per seguire un modello "naturale" - l'alimentazione dovrebbe essere variabile (come le stagioni). Periodi in cui si è in chetosi e periodi in cui ci si rifornisce di carbo facendo un po' di storage di grassi. :)

Un po' come l'allenamento: bisogna sempre variare.

Fra l'altro, attualmente non sono stati ancora fatti studi seri sull'applicazione di un protocollo chetogenico prolungato (parlo di anni). D'altra parte comunque di gente in keto da anni e con valori ematici perfetti ce n'è parecchia.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Kufù on May 08, 2015, 12:13:37 pm
anch'io divento quasi vegan d'estate

ma sono per 2/3 mesi, col caldo non riesco a mangiare alcuni alimenti
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: The Spartan on May 08, 2015, 13:06:32 pm
Anche io una cosa simile....d'estate se la roba non è grigliata mi prende a male... XD
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: nicola on May 08, 2015, 15:53:37 pm
[rimossi gli OT. Prego mantenetevi sull'argomento].
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 08, 2015, 19:41:24 pm
@Darth Dorjus
Son curioso. Magari potresti spiegarmi in cosa l'alimentazione keto consiste, risultati ed esperienze tue a riguardo. Io non seguo un filone particolare, semplicemente mi associo a gente che ho conosciuto che non mangia carbo, soprattutto no farinacei. O comunque ridotti al minimo. Modificando la mia alimentazione, togliendo questi alimenti, mi trovo pieno di energie, e con una percentuale di grasso molto piu bassa di quando facevo altre diete, anche vegan. Poi sul discorso di grassi saturi, li c'e' un dibattito enorme sul decidere se fanno bene o fanno male. Soprattutto l'olio di cocco, dove la ricerca e' molto ma molto controversa. E sono daccordo con te che in materia alimentare la "scienza ufficiciale" diventa spesso una barzelletta. 

Per il discorso vegetarianesimo, se uno toglie carne e pesce (per motivi a lui validi) eliminare anche i carbo diventa na sofferenza. Ma da quello che ho visto l'ingrassare e' in evitabile se non lo si fa. Uno dovrebbe veramente mangiare solo verdura, frutta , legumi e latticini senza sale e scremati. Resta gran poca scelta a questo punto.

Una ragazza tedesca che mi abitava in casa era diventata vegetariana. L'alimentazione principale era formaggio, farinacei integrali alternativi (che costano il triplo di quelli standard), tanta frutta e un po di verdura. Bene, faceva pratricamente 3 ore di cardio al giorno per poi lamentarsi che non riusciva a perdere grasso. E di casi simili ne ho visti altri. Poveretta, aveva visto un documentario sul maltrattamento di animali da macello. Seguito un paio di conferenze condotte da animalisti convinti. Da li aveva deciso di smettere con la carne. E a distanza di qualche mese era lievitata come un pandoro. Dico io, se vuoi fare la vegetariana, mangia verdure. Vege = verdure, non formaggi, bruschette al kamut, miele, sciroppo d'acero e biscotti inegrali. 
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Prototype 0 on May 08, 2015, 22:06:17 pm
Credo sarà arduo ancora per qualche decennio essere sufficientemente scientisti sulla nutrizione: in troppi fanno ricerche concentrandosi sull' organolettica alimentare, quando la regolazione dei propri appetiti e metodi di stoccaggio è un guazzabuglio psiconeuroendocrinologico.
Come se si volesse far scienza sugli sdc... studiando e teorizzando sulla pelle sintetica di cui è fatto il saccone.
O pontificare in epatologia consigliando quale cipria sia la migliore per mitigare il giallo della pelle itterica.

Molta gente eliminerebbe più trippa migliorando stress management ed intelligenza emotiva che non riunendo in casa propria i migliori nutrizionisti del globo.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: nicola on May 08, 2015, 22:41:25 pm
Vero, zero.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 08, 2015, 22:53:05 pm
mi associo
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Darth Dorgius on May 11, 2015, 09:47:30 am
@Darth Dorjus
Son curioso. Magari potresti spiegarmi in cosa l'alimentazione keto consiste, risultati ed esperienze tue a riguardo. Io non seguo un filone particolare, semplicemente mi associo a gente che ho conosciuto che non mangia carbo, soprattutto no farinacei. O comunque ridotti al minimo. Modificando la mia alimentazione, togliendo questi alimenti, mi trovo pieno di energie, e con una percentuale di grasso molto piu bassa di quando facevo altre diete, anche vegan. Poi sul discorso di grassi saturi, li c'e' un dibattito enorme sul decidere se fanno bene o fanno male. Soprattutto l'olio di cocco, dove la ricerca e' molto ma molto controversa. E sono daccordo con te che in materia alimentare la "scienza ufficiciale" diventa spesso una barzelletta. 

Siamo decisamente OT, eventualmente poi nicola sposti la cosa (nel caso, c'è anche la parte finale del thread "Perplesso" che andrebbe tolta da li e agganciata a questi OT).

In pratica, si tratta di limitare i carbo alla quota minima per rimanere in chetosi (e questo è un po' relativo, bisogna fare qualche esperimento, in genere si tratta di stare sotto ai 50g di carbo - ovviamente da fonti con carichi glicemici bassi, verdura a voltontà), poi bisogna avere una quota proteica idonea al fabbisogno (che dipende dal tipo di attività in sostanza, i calcoli sono bene o male sempre quelli) ma non deve essere iperproteica, il resto delle kcal la si assume dai grassi.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 11, 2015, 10:31:31 am
Sto facebdo praticamente la stessa cosa. E ti faccio l'ultima domanda a sto punto: perche i grassi saturi sarebbero i migliori?
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Darth Dorgius on May 11, 2015, 11:14:38 am
Sto facebdo praticamente la stessa cosa. E ti faccio l'ultima domanda a sto punto: perche i grassi saturi sarebbero i migliori?

Perché sono i più stabili, avendo tutti i legami di carbonio occupati dall'idrogeno (sto andando a memoria eh :gh: ).

Comunque trovi un sacco di documentazione:

http://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2014/07/27/saturated-fat-cholesterol.aspx (http://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2014/07/27/saturated-fat-cholesterol.aspx)
http://authoritynutrition.com/top-8-reasons-not-to-fear-saturated-fats/ (http://authoritynutrition.com/top-8-reasons-not-to-fear-saturated-fats/)
http://www.wellnessresources.com/health/articles/saturated_fat_myth_debunked_again/ (http://www.wellnessresources.com/health/articles/saturated_fat_myth_debunked_again/)

Quello che più distingue comunque la "bontà" dei grassi è la lunghezza della catena.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Ethan on May 11, 2015, 11:23:41 am

Molta gente eliminerebbe più trippa migliorando stress management ed intelligenza emotiva che non riunendo in casa propria i migliori nutrizionisti del globo.

chapeau
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 11, 2015, 11:52:07 am
Qua però ci sono ricerche molto discordanti. E mi pare che la maggioranza sia d'accordo sul fatto che i saturi siano i più rischiosi.

Quindi prima di aumentarli in quantità elevate sarebbe meglio aspettare che si arrivi ad una conclusione precisa.
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: MachineGunYogin on May 11, 2015, 12:01:12 pm
Per il discorso della catena, l'olio di cocco e' uno dei migliori. Ma credo sia un azzardo fidarsi dei link che hai postato (non vedo fonti affidabili se devo essere sincero).

Questo e' un link di Harvard Health Pubblication invece:

http://www.health.harvard.edu/staying-healthy/coconut-oil (http://www.health.harvard.edu/staying-healthy/coconut-oil)

Qua si dice che per ridurre i rischi associati a malattie cardiovascolari meglio stare su olio di oliva et similar. Quindi non grassi saturi. Propro perche la maggiorparte della ricerca per il momento ha concluso che i grassi saturi sono pericolosi a presciendere dalla catena. I pochi studi sgort-term che dicono il contrario sono di validita dubbiosa. Boh, io non mi fiderei. Poi vedi tu. 
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Darth Dorgius on May 11, 2015, 12:09:49 pm
La questione dei grassi è veramente "lunga e complessa", sono ancora in fase di lettura dei vari studi. In realtà per ora uso l'apporccio di "me ne occupo poco": cerco di variare il più possibile le fonti grasse, tengo sempre come preferenza le fonti vegetali (non idrogenate ovviamente).

Grazie del link! :)
Title: Re:Io, vegetariano ingrassato.
Post by: Rev. Madhatter on May 11, 2015, 14:16:55 pm
Credo sarà arduo ancora per qualche decennio essere sufficientemente scientisti sulla nutrizione: in troppi fanno ricerche concentrandosi sull' organolettica alimentare, quando la regolazione dei propri appetiti e metodi di stoccaggio è un guazzabuglio psiconeuroendocrinologico.
Come se si volesse far scienza sugli sdc... studiando e teorizzando sulla pelle sintetica di cui è fatto il saccone.
O pontificare in epatologia consigliando quale cipria sia la migliore per mitigare il giallo della pelle itterica.

Molta gente eliminerebbe più trippa migliorando stress management ed intelligenza emotiva che non riunendo in casa propria i migliori nutrizionisti del globo.

Quando prendi i +1 dai peggio empiristi rosiconi e anche dai fricchettoni vegespiritisti vuol dire che e' un buon post  XD