Ar.Ma.

Difesa personale => Difesa Personale => Topic started by: Gargoyle on October 12, 2010, 09:05:00 am

Title: Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 12, 2010, 09:05:00 am
In teoria, nell'ambito della DP per sfruttare la "legittima difesa", dovremmo impiegare una giusta proporzione fra la nostra difesa e l'offesa che stiamo subendo

se per uno spintone o uno schiaffo subito, rispondiamo rompendo un naso o un arto, ricadiamo nell'eccesso di legittima difesa e probabilmente dovremmo rispondere anche di lesioni gravi o gravissime

tra l'altro una leggenda metropolitana, mi dice che quando accorrono le forze dell'ordine, una delle prime cose che fanno è chiedere a chi ha avuto la peggio nello scontro (aggredito o aggressore che sia) se vuole denunciare l'altro. non so se sia vero... e credo comunque che questo non valga ad esempio per le aggressione fra uomo e donna.

quindi la domanda è: utilizzate un metodo in allenamento per addestrare questa proporzione offesa/difesa al fine di non creare automatismi che rispondano in modo esageratamente eccessivo anche alla minima ostilità?

oppure è sempre meglio un brutto processo piuttosto che un bel funerale?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: XinYiMan on October 12, 2010, 09:07:04 am
Solo per seguire l'interessante discussione!  :whistle:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Giannizzero Wolf on October 12, 2010, 09:08:32 am
evito qualsiasi casino
quindi se mi devo difendere deve esserci sata una certa determinazione nel volermi arrecar danno
dato che mi auguro di non conoscere chi mi aggredisce, non sono in grado di valutare quanto mi voglia far male
pensando la peggio ritengo mi voglia far minimo minimo tanto male
di conseguenza gli faccio gran villania
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: altardit on October 12, 2010, 09:11:55 am
e il porgi l'altra guancia  ???
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 12, 2010, 09:15:40 am
Quote
di conseguenza gli faccio gran villania

quanto mi piace questa!  :thsit:

Quote
e il porgi l'altra guancia
io ne ho solo due di guance (o guancie?  :-\ ) e le ho già poste... porgiute... porgiate... e le ho già sacrificate tutte e due!
(uh... oggi sono in piena guerra con l'italiano  :swat: )
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rev. Madhatter on October 12, 2010, 09:27:45 am
Siccome se ti difendi quasi sicuramente passi nel torto...il trucco e' difendersi e poi evaporare  :gh:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: altardit on October 12, 2010, 09:28:50 am
oppure difendersi talmente bene da farsi più male dell'aggressore e passare per vittima  :-X
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 12, 2010, 09:30:29 am
all'epoca avevo creato un sistema che teneva conto di questo
nel primo corso su spinta difesa assolutamente minima
nell'ultimo corso su coltellata rompevo il braccio

non se l'è filato nessuno
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: altardit on October 12, 2010, 09:32:46 am
si e poi per addestrare uno in questo modo proporzionale altro che 1 corso di DP,non sono capaci nemmeno i "grandi" maestri  ;)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 12, 2010, 09:35:41 am
Quote
Siccome se ti difendi quasi sicuramente passi nel torto...il trucco e' difendersi e poi evaporare
Quote
oppure difendersi talmente bene da farsi più male dell'aggressore e passare per vittima

uff... principianti!  XD
io non solo evaporo, ma prima di farlo gli frego anche il portafogli!
mi procuro dei testimoni o li corrompo, denuncio che mi hanno rubato la macchina e tiro anche una craniata al muro per poter poi andare al pronto soccorso a farmi medicare in quanto sono stato aggredito da un'ignoto  :whistle:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: altardit on October 12, 2010, 09:37:18 am
T.T.T.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 12, 2010, 09:38:03 am
si e poi per addestrare uno in questo modo proporzionale altro che 1 corso di DP,non sono capaci nemmeno i "grandi" maestri  ;)

infatti per me la DP è sempre stata una cosa seria
ed alla fine ne era uscita una cosa di 16 corsi
forse il problema è stato quello
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 12, 2010, 09:38:18 am
all'epoca avevo creato un sistema che teneva conto di questo
nel primo corso su spinta difesa assolutamente minima
nell'ultimo corso su coltellata rompevo il braccio

questo è interessante, ce ne parli meglio?

Quote
si e poi per addestrare uno in questo modo proporzionale altro che 1 corso di DP,non sono capaci nemmeno i "grandi" maestri

e ho capito... ma uno prova a migliorare
poi la mia è solo una curiosità per capire chi almeno cerca di tener conto di questa cosa e chi invece non si pone proprio il problema
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 12, 2010, 09:43:31 am
all'epoca avevo creato un sistema che teneva conto di questo
nel primo corso su spinta difesa assolutamente minima
nell'ultimo corso su coltellata rompevo il braccio

questo è interessante, ce ne parli meglio?


per certi versi non c'è molto da dire
al di la dell'enormità di lavoro che c'è alle spalle
selezionate le x tecniche
l'idea era
a. che ogni tecnica avesse un numero
b. filmarle tutte
in maniera tale che tutti gli istruttori fossero assolutamente intercambiabili
pur nelle differenze personali (che sono ineliminabili)
magari tu fai un riscaldamento diverso
ma la tecnica 22 è quella
quindi stasera ho la febbre a 40 ti telefono e ti dico, "scusa mi sostituisci stasera in palestra?"
e tu che non sei mai stato con i miei
"si ma cosa state facendo?"
risposta " la 25 la 26  e la 27"
se hai un vuoto infili il DVD, 3 minuti e te le rivedi, e
se sei un istruttore
le sai insegnare con dovizia di particolari

sullo sfondo
- proporzionalità
- copertura delle situazioni più probabili
- crescendo di difficoltà tecnica per aumentare l'abilità del praticante

fine delle trasmissioni
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 12, 2010, 10:19:41 am
Quote
l'idea era
a. che ogni tecnica avesse un numero

beh alla fine è come avere un programma federale
ok, diciamo che avere il tutto su dvd può essere comodo

ma mi interessava di più il discorso di "proporzionalità" che hai accennato
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 12, 2010, 10:27:41 am
Quote
l'idea era
a. che ogni tecnica avesse un numero

beh alla fine è come avere un programma federale
ok, diciamo che avere il tutto su dvd può essere comodo

ma mi interessava di più il discorso di "proporzionalità" che hai accennato

beh, il senso è quello che hai detto tu nel primo post
(e che ho detto io in altre 100 prima):
non è pensabile che una persona ti dia uno spintone e tu lo ammazzi di botte
occorre capire bene anche le cose come nascono
già una persona che ti da uno spintone in fin dei conti vuole litigare fino ad un certo punto
altrimenti sarebbe già partito con altro
oppure vuole provocarti perchè sia tu il primo a partire
ed allora bisogna capire se e perchè tu possa /debba accettare la provocazione

ad esempio io insisto con il tenere in programma le difese su stretta di mano
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on October 12, 2010, 10:34:30 am
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 12, 2010, 10:44:11 am

dove lo fai il corso?
quanto costa?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 12, 2010, 10:46:42 am
Quote
l'idea era
a. che ogni tecnica avesse un numero

beh alla fine è come avere un programma federale
ok, diciamo che avere il tutto su dvd può essere comodo

ma mi interessava di più il discorso di "proporzionalità" che hai accennato

beh, il senso è quello che hai detto tu nel primo post
(e che ho detto io in altre 100 prima):
non è pensabile che una persona ti dia uno spintone e tu lo ammazzi di botte
occorre capire bene anche le cose come nascono
già una persona che ti da uno spintone in fin dei conti vuole litigare fino ad un certo punto
altrimenti sarebbe già partito con altro
oppure vuole provocarti perchè sia tu il primo a partire
ed allora bisogna capire se e perchè tu possa /debba accettare la provocazione

ad esempio io insisto con il tenere in programma le difese su stretta di mano

chiaro
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 12, 2010, 10:50:41 am
poi, secondo me, il ragionamento può continuare come segue
oltre alla proporzionalità, (che va tenuta presente ma che forse neppure essa deve diventare un totem)
c'è un crescendo tecnico e situazionale
(con attacchi più pericolosi, con più avversari, con tecniche più complesse etc etc)
tale per cui costituisce, a mio avviso, comunque un allenamento formante;
se arrivi ad allenarti contro 3
uno con il coltello , uno ti cintura da dietro etc etc etc
probabilmente contro un aggressore semplice sei avvantaggiato
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 12, 2010, 10:56:20 am
ok ci sta
ma alla fine credo che un po' coincida con quello che io chiamo "teatro operativo"
se ci aggredisce un disperato da solo, siamo in mezzo alla folla o con degli amici e dopo esserci difesi abbiamo o la possibilità di chiedere aiuto o di scappare agevolmente è un conto
se siamo in un parcheggio sotterraneo deserto, noi da soli e ci aggrediscono in un gruppo di più soggetti, magari qualcuno ha le mani in tasca e non sappiamo se ha un coltellino o simili, e non siamo certi di raggiungere abbastanza in fretta l'uscita anche dopo la nostra difesa (ragazzi che sfiga). è una situazione ben diversa!
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Giannizzero Wolf on October 12, 2010, 10:58:11 am
la proporzionalità è una cosa bellissima

ti danno una spinta ... allora tu pensi: ma dai non è cattivo
le possibilità però son 2:
1- non era cattivo e basta che stai in piedi finisce li
2- non reagisci immediatamente ... e mentre riprendi l'equilibro arrivano colpi prodigiosi o salta fuori un'arma

quindi se vengo spinto reagisco:
se l'altro non voleva pestarmi ... poteva tenere le mani a posto  :=)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 12, 2010, 11:10:37 am
evito qualsiasi casino
quindi se mi devo difendere deve esserci sata una certa determinazione nel volermi arrecar danno
dato che mi auguro di non conoscere chi mi aggredisce, non sono in grado di valutare quanto mi voglia far male
pensando la peggio ritengo mi voglia far minimo minimo tanto male
di conseguenza gli faccio gran villania
E lui ti farà pagar l'affronto.
O meglio, il suo avvocato ;)

Esiste solo ed esclusivamente un modo, ed è quello che insegno io:
FORMA MENTIS!
Insegnargli a difendersi da mille mila cose, per passare in pochi istanti dalla ragione al torto, è cosa stupida, motivo per cui ritengo il W ecc. il KM ed altre cose simili, quasi inutili se non in zona di guerra.
Uno che ti insegna a strappare bulbi oculari o causare massimi danni in minimo tempo, ti sta scolpendo il nome sopra la cella, con tanto di tappeto rosso.
A scanso di flame, bulbi oculari e massimi danni sono due cose delle molte, quel che conta è il concetto.
Quello che troppo pochi fanno, è insegnare ad usare non le braccia e le gambe, bensì il cervello, cioé l'unica cosa che può salvarti le chiappette.

La regola è solo una, stai lontano dai guai, se ti ci trovi allontanati.
Uno non parte di punto in bianco aggredendoti, se non per rapina o stupro, quindi quello che propone il tred è conseguenza di lite.
Se arrivi a menare le mani, vuol dire che LUI ti ha già menato, altrimenti o non sei un valido guerriero o non sai DAVVERO difenderti.
Io dico sempre ai miei allievi, che difendersi non necessita di fare del male agli altri, si può tentare di evitare, invitandolo alla calma, ripetendo come una litania infinita "non voglio litigare".
Eventuali testimoni non potranno dire che hai cominciato tu, perché adotti la guardia DP quindi non sei minaccioso.
Evidente che se scatta l'aggressione, è lui ad aggredire te, dopo aver subito un paio di colpi strategici, potrai colpire molto duro, avrai risposto non ad una minaccia, bensì ad una evidente aggressione, e qualsiasi testimone potrà solo confermare che lui ti ha colpito almeno due volte, prima della tua INEVITABILE reazione.
Poi con la Giustizia, si usano li soliti accorgimenti. :)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on October 12, 2010, 11:14:24 am
La teoria della reazione al secondo colpo la condivido...ma tenendo ben presente che in alcuni casi può essere un azzardo come in altri l'azzardo è dover partire prima.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Giannizzero Wolf on October 12, 2010, 11:15:12 am
Steno hai difficoltà a leggere?  :-\
o volevi solo promuovere il tuo corso?  :-\
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 12, 2010, 11:15:36 am

occorre capire bene anche le cose come nascono
già una persona che ti da uno spintone in fin dei conti vuole litigare fino ad un certo punto
altrimenti sarebbe già partito con altro
oppure vuole provocarti perchè sia tu il primo a partire

ed allora bisogna capire se e perchè tu possa /debba accettare la provocazione

Ecco uno che SA insegnare...




 :swat: :pol: :whip: :ricktaylor: :pun:  <-- questi non sono istruttori, sono pericolosi fabbricanti di soggetti pericolosi e\o alienati.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Dieselnoi on October 12, 2010, 11:24:04 am
Citando Previti, Defensor non tenet staderam in manu!

Come avete visto anche oggi (infermiera romena mandata in coma con un pugno ripresa da telecamera a colori a Roma) la violenza vera può partire in un attimo. Dopo lo spintone magari arriva il cazzotto alla tempia a velocità iperluce, il calcione nelle palle.

E' pericolosissimo "pesare" la difesa. Non si può mai sapere.

Io adotterei la seguente tattica: stare bassi e non attaccarr briga. Cercare di star lontano dai guai. Se nonostante questo uno ci attacca picchar bene e picchar forte. La selezione l'abbiam fatta all'ingresso: se non era pericoloso a quel punto ci lasciava stare. Se insiste ad attaccare anche quando noi gli facciam capire di non volere guai, beh eccoglieli i guai.

Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 12, 2010, 11:24:57 am
La teoria della reazione al secondo colpo la condivido...ma tenendo ben presente che in alcuni casi può essere un azzardo come in altri l'azzardo è dover partire prima.
Verità sacrosanta, motivo per cui la forma mentis è essenziale.
Perdere la testa è troppo pericoloso, in certi contesti.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 12, 2010, 11:27:50 am
Steno hai difficoltà a leggere?  :-\
o volevi solo promuovere il tuo corso?  :-\
Ho solo allargato il concetto, partendo dalla possibilità concreta che spesso è ricorsa.... nulla più. :)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 12, 2010, 11:28:08 am


Io adotterei la seguente tattica: stare bassi


(http://www.taijichen.it/img/xie-pu1.jpg)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 12, 2010, 11:30:47 am
Citando Previti, Defensor non tenet staderam in manu!

Come avete visto anche oggi (infermiera romena mandata in coma con un pugno ripresa da telecamera a colori a Roma) la violenza vera può partire in un attimo. Dopo lo spintone magari arriva il cazzotto alla tempia a velocità iperluce, il calcione nelle palle.

E' pericolosissimo "pesare" la difesa. Non si può mai sapere.

Io adotterei la seguente tattica: stare bassi e non attaccarr briga. Cercare di star lontano dai guai. Se nonostante questo uno ci attacca picchar bene e picchar forte. La selezione l'abbiam fatta all'ingresso: se non era pericoloso a quel punto ci lasciava stare. Se insiste ad attaccare anche quando noi gli facciam capire di non volere guai, beh eccoglieli i guai.


corretto. :thsit:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Giannizzero Wolf on October 12, 2010, 11:32:32 am
Steno hai difficoltà a leggere?  :-\
o volevi solo promuovere il tuo corso?  :-\
Ho solo allargato il concetto, partendo dalla possibilità concreta che spesso è ricorsa.... nulla più. :)
a me pareva un discorso campato in aria giusto per dire qualcosa
oltretutto cose gia scritte in precedenza e partendo da presupposti errati

ma son certo che il tuo intervento fosse gratis  :)

Citando Previti, Defensor non tenet staderam in manu!

Come avete visto anche oggi (infermiera romena mandata in coma con un pugno ripresa da telecamera a colori a Roma) la violenza vera può partire in un attimo. Dopo lo spintone magari arriva il cazzotto alla tempia a velocità iperluce, il calcione nelle palle.

E' pericolosissimo "pesare" la difesa. Non si può mai sapere.

Io adotterei la seguente tattica: stare bassi e non attaccarr briga. Cercare di star lontano dai guai. Se nonostante questo uno ci attacca picchar bene e picchar forte. La selezione l'abbiam fatta all'ingresso: se non era pericoloso a quel punto ci lasciava stare. Se insiste ad attaccare anche quando noi gli facciam capire di non volere guai, beh eccoglieli i guai.


corretto. :thsit:
e lo hai appena dimostrato
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 12, 2010, 11:35:26 am
ma non vorrei essere frinteso, non è che se mi danno una spinta io mi difendo dicendo "eh eh sciocchino non lo fare più!" mi difendo cercando di non ammarzarlo di botte, ma in ogni caso facendo in modo che poi non possa arrivare a portarmi un attacco ben più serio

chiaro poi che siamo nella mera speculazione
per dire, già non dovrebbe potersi avvicinare abbastanza per tentare uno spintone...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 12, 2010, 11:50:34 am
per la cronaca
il tui shou della tradizione taoista
non era solo una tecnica marziale, ma anche un tentativo di pacificazione
ci si difendeva spingendo via l'avversario nel senso di dire
"... lascia perdere, non vedi che ci facciamo male?..."

Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Giannizzero Wolf on October 12, 2010, 11:52:47 am
per la cronaca
il tui shou della tradizione taoista
non era solo una tecnica marziale, ma anche un tentativo di pacificazione
ci si difendeva spingendo via l'avversario nel senso di dire
"... lascia perdere, non vedi che ci facciamo male?..."


ancor si dice ... mettere le mani avanti  ;)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 12, 2010, 11:59:22 am
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on October 12, 2010, 12:36:46 pm
per la cronaca
il tui shou della tradizione taoista
non era solo una tecnica marziale, ma anche un tentativo di pacificazione
ci si difendeva spingendo via l'avversario nel senso di dire
"... lascia perdere, non vedi che ci facciamo male?..."


ancor si dice ... mettere le mani avanti  ;)

Mi ricorda qualcosa...... XD
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: metal storm on October 12, 2010, 15:04:21 pm
son stato cazziato da John perchè non ero stato sufficientemente cattivo con Giorgia... ma va contro i miei principi più intimi colpire una donna... poteva essere una prostituta brasiliana con un rasoio che voleva fregarmi il portafoglio, ma quello sarebbe stato un altro discorso. la reazione può essere proporzionata? ad esempio, litigo, il mio opponente mi spinge, io mi limito a spingerlo, lui finisce sotto un'auto e si spezza le gambe... la mia reazione è stata assolutamente in linea con quella dell'aggressore, ed in più io sono l'aggredito, ma i cavoli sono sempre i miei.

quando ero in pm, un nostro maresciallo fu spinto, cadde e si ruppe un polso. per prima cosa denunciò l'aggressore. ma il piccolo bastardo, sporse querela perchè era stato insultato e l'avvocato chiese il decreto penale di condanna (inaudita alterà parte). orbene, mentre il maresciallo aspettava la fissazione dell'udienza su notizia di reato, gli viene reacpitato il decreto penale di condanna che lo riconosce colpevole e lo sanziona con 1.000 e di multa. :-\ :-\

ecco cosa può succedere... quindi, fatevi i vostri conti  ;)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Giannizzero Wolf on October 12, 2010, 15:10:50 pm
per la cronaca
il tui shou della tradizione taoista
non era solo una tecnica marziale, ma anche un tentativo di pacificazione
ci si difendeva spingendo via l'avversario nel senso di dire
"... lascia perdere, non vedi che ci facciamo male?..."


ancor si dice ... mettere le mani avanti  ;)

Mi ricorda qualcosa...... XD
roba da mettersi le mani tra i capelli (col bicipite appoggiato alla guancia) XD
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Dieselnoi on October 12, 2010, 15:42:49 pm
Plima colpile poi scappale
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: metal storm on October 12, 2010, 16:37:54 pm
Giannizzero... passi per il bicipite appoggiato alla guancia, ma la parte tecnica della mano tra i capelli?  XD XD XD
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Giannizzero Wolf on October 12, 2010, 17:03:15 pm
Giannizzero... passi per il bicipite appoggiato alla guancia, ma la parte tecnica della mano tra i capelli?  XD XD XD
era per voi ... per me è dove avevo i capelli  :gh:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on October 12, 2010, 17:06:37 pm
Tu sei fatto per il Keysi...io sbroccherei dopo un minuto... XD
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Giannizzero Wolf on October 12, 2010, 17:37:48 pm
Tu sei fatto per il Keysi...io sbroccherei dopo un minuto... XD
lascio che faccia mia sorella ...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Giorgia Moralizzatrice on October 12, 2010, 20:33:30 pm
son stato cazziato da John perchè non ero stato sufficientemente cattivo con Giorgia...
:-*   Ma in fondo non sono una donzella così delicata per cui non ho problemi a provare in versione "realistica"

ma va contro i miei principi più intimi colpire una donna... poteva essere una prostituta brasiliana con un rasoio che voleva fregarmi il portafoglio, ma quello sarebbe stato un altro discorso.
Io ho l'inibizione a colpire al viso ma penso (e spero) che in certe situazioni mi passerebbe.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rev. Madhatter on October 12, 2010, 20:46:12 pm
Giorgia chi? quella delle testate?  :dis:


Donzella indifesa sto cazzo!






 XD
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Barvo Iommi on October 12, 2010, 21:05:55 pm
... poteva essere una prostituta brasiliana con un rasoio che voleva fregarmi il portafoglio,
una prostituta brasiliana per fregarmi il portafogli non avrebbe bisogno del rasoio
se non per radersi la mattina  :gh:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Giorgia Moralizzatrice on October 12, 2010, 21:50:02 pm
Giorgia chi? quella delle testate?  :dis:
  :-[
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Cobra75 on October 12, 2010, 23:54:42 pm

oppure è sempre meglio un brutto processo piuttosto che un bel funerale?


Quoto questo alla grande.
Se vogliamo una reazione istintiva, quella dovra' essere.
Se deve funzionare, devo dare il 101%.
Se la mia reazione sara' considerata esagerata, pazienza...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 08:25:02 am
ora vi porto un esempio chiaramente esagerato ed esasperato:

la ragazza finita in coma per un pugno alla metropolitana di roma
(magari cerchiamo di non fare solo del perbenismo, ma al di là delle considerazioni civili ed umane, diamo un occhio ai fatti)

un ragazzo e una ragazza litigano per chi fosse il primo in coda a prendere il biglietto
il ragazzo esce
lei lo insegue, lo ferma (e qui tutta la prevenzione della ragazza finisce nel water) ed inizia ad insultarlo, a spintonarlo e, se non ho capito male, gli sputa anche addosso.
i due discutono un po', i toni sono ovviamente accesi.
lui sbotta e la colpisce con un pugno in faccia mandandola ko, in coma (omunque mi sembra ne sia già uscita...)

ok, fatto gravissimo ovvio
onestamente io, va beh gli insulti, ma li spintoni e gli sputi, non credo che sarei stato li a prendermeli.
era possibile utilizzare un'altra tecnica meno aggressiva di un pugno in piena faccia per allontanarla o terminare la situazione?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 08:35:14 am
'Na sberla?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 08:36:14 am
nah... è un'arma a doppio taglio

intanto non credo si abbastanza "valida" per terminare la situazione, anzi...
o si incazza ancora di più e ci si scaglia addosso costringendoci, allora si ad usare qualcosa di più aggressivo per contenerla;
oppure fa la finta, va giù tenendosi la guancia piangendo e gridando aiuto dicendo di essere stata aggredita, o fa finta di andare giù e picchiare la testa contro il suolo... il giorno dopo ci arriva un biglietto garantito per il tribunale
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 08:59:11 am
nah... è un'arma a doppio taglio

intanto non credo si abbastanza "valida" per terminare la situazione, anzi...
o si incazza ancora di più e ci si scaglia addosso costringendoci, allora si ad usare qualcosa di più aggressivo per contenerla;
oppure fa la finta, va giù tenendosi la guancia piangendo e gridando aiuto dicendo di essere stata aggredita, o fa finta di andare giù e picchiare la testa contro il suolo... il giorno dopo ci arriva un biglietto garantito per il tribunale

se vuoi restare sulla proporzionalità:
allo sputo dovresti rispondere con lo sputo
(meglio ancora se non le rispondi, ti pulisci, e verbalmente le spieghi quanto si sia qualificata con quel gesto)
x gli spintoni anche quelli non è che ammazzino nessuno, forse l'orgoglio (che ne ha uccisi di più che il petrolio)
al massimo le blocco il polso ed inizio a stringere
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 09:11:51 am
ve beh, forse lo sputo è una situazione un po' limite
ammettiamo però, che non tutti sono disposti ad accettare questo tipo di "offesa", comunque si, diciamo che puoi lasciar perdere....

se ti spintona, tu afferri e stringi... come in qualunqua altra cosa che possiamo fare in questi casi, ha pro e contro.

io dico solo che, non conoscendo l'accaduto, se vedo un tizio per strada, che stringe per i polsi una ragazza, mentre lei magari si divincola per scappare... così a naso, sono portato a "schierarmi" dalla parte di lei in un modo o nell'altro (chiamando aiuto, intervenendo di persona, facendo poi da testimone...)

invece cosa si potrebbe fare per tenerla a distanza di sicurezza da noi?
così che al limite ci possa sputare (se ci becca) ma di certo le mani addosso non ce le mette
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: altardit on October 13, 2010, 09:16:35 am
per allontanarla ci sono 2 tecniche fondamentali:
1 - uso dell'ascella pezzata
2 - fare avences tipo maniaco

però ci sono delle controindicazioni in entrambi i casi  :whistle:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 09:18:22 am
Si ma, ripeto, escluso il tuo ego
una ragazza che ti spintona cosa ti fa?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: altardit on October 13, 2010, 09:25:22 am
petting?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nicola on October 13, 2010, 09:28:24 am
Vorrei solo ricordare che state parlando di giudicare la scena con i vostri occhi, cioè non da spettatore.
Uno degli altri problemi, se vogliamo ancora più grosso, è di cosa percepisce chi vi guarda.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 09:31:41 am
beh ma anche il giudice non era sul posto.
che farà?
raccoglierà informazioni, eventuali testimonianze
il filmato di una telecamera che la farà da padrone in questa vicenda
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nicola on October 13, 2010, 09:34:47 am
beh ma anche il giudice non era sul posto.
che farà?
raccoglierà informazioni, eventuali testimonianze
il filmato di una telecamera che la farà da padrone in questa vicenda

E più sono dalla tua parte, più tranquillo sei.  ;)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 09:35:01 am
Si ma, ripeto, escluso il tuo ego
una ragazza che ti spintona cosa ti fa?

e chi ti dice che si limita agli spintoni?
se già mi ha rincorso fuori... tutta a posto non è
solo gli uomini possono avere un coltellino in tasca o uno spray o.c.?
e se non smette? mi faccio tutte e 8 le fermate di metropolitana con lei che mi spinge?
(ego ed orgoglio a parte, che per strada portano solo rogne)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 09:37:27 am
Quote
Vorrei solo ricordare che state parlando di giudicare la scena con i vostri occhi, cioè non da spettatore.

intanto in queste situazioni, la nostra percezione non è sempre corretta
si amplifica la durata, perdiamo di vista tutto quello che c'è attorno, alcuni atteggiamenti ci possono sembrare molto più accentuati.

Quote
Uno degli altri problemi, se vogliamo ancora più grosso, è di cosa percepisce chi vi guarda

infatti!

Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 09:41:53 am
beh ma anche il giudice non era sul posto.
che farà?
raccoglierà informazioni, eventuali testimonianze
il filmato di una telecamera che la farà da padrone in questa vicenda

guarda può succedere quello che vuoi, ma chi ha avuto la peggio in un'aggressione, fosse anche un criminale nazista o jack lo squartatore, a inizio causa, ha già il 75% di probabilità di vincerla.
il giudice non sentenzia a favore di chi ha detto il vero o fatto il giusto, ma a favore di chi può DIMOSTRARE di aver detto il vero e fatto il giusto
e infatti è per il filmato della telecamera che il ragazzo è attualmente agli arresti domiciliari... ha steso con un pugno una ragazza...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Aliena on October 13, 2010, 09:43:30 am
Metti le mani avanti con fare difensivo (John docet) dicendo "Parliamone, calmati" e quando lei si fionda casualmente spingi pure tu, forte, "Oh, scusa! Tutto ok?" e sembrerà che abbia fatto tutto da sola.

Oppure, se hai un bar sudicio a portata di mano, vai nel bagno degli uomini (anche in quelli della metro): non entrerà.

Oppure tira fuori il cellulare e chiama la polizia.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 09:44:22 am
Dobbiamo andare più a fondo sociologicamente e psicologicamente
perchè questa ragazza, per un presunto sorpasso nella fila del biglietto, ha ritenuto di portare la cosa fino a quel punto?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Aliena on October 13, 2010, 09:46:01 am
Dobbiamo andare più a fondo sociologicamente e psicologicamente
perchè questa ragazza, per un presunto sorpasso nella fila del biglietto, ha ritenuto di portare la cosa fino a quel punto?
Perchè non è tanto intelligente nè furba.
Capita.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 09:49:55 am
quando vi tagliano la strada in macchina
esistono due categorie di persone:
quelle che lasciano perdere
e quelle che non lasciano perdere
a quale appartente?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 09:51:40 am
Metti le mani avanti con fare difensivo (John docet) dicendo "Parliamone, calmati" e quando lei si fionda casualmente spingi pure tu, forte, "Oh, scusa! Tutto ok?" e sembrerà che abbia fatto tutto da sola.

Oppure, se hai un bar sudicio a portata di mano, vai nel bagno degli uomini (anche in quelli della metro): non entrerà.

Oppure tira fuori il cellulare e chiama la polizia.

ohhhhhhh finalmente!
ehm... con permesso, posso appoggiare?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 09:53:23 am
quando vi tagliano la strada in macchina
esistono due categorie di persone:
quelle che lasciano perdere
e quelle che non lasciano perdere
a quale appartente?

un tempo quasi li sinseguivo fin sotto casa e aspettavo che pargeggiassero e scendessero per "scambiarci due parole"
ora... anche se sono in torto marcio loro, chiedo scusa io e lascio andare
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on October 13, 2010, 09:57:30 am
beh ma anche il giudice non era sul posto.
che farà?
raccoglierà informazioni, eventuali testimonianze
il filmato di una telecamera che la farà da padrone in questa vicenda

E più sono dalla tua parte, più tranquillo sei.  ;)

E questo è un punto importantissimo...
Perchè dalle ricostruzioni i dubbi abbondano, ma se il ragazzo avesse ragione a monte, tutto il resto se l'è giocato malissimo.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Kufù on October 13, 2010, 09:58:26 am
quando vi tagliano la strada in macchina
esistono due categorie di persone:
quelle che lasciano perdere
e quelle che non lasciano perdere
a quale appartente?

 :=)
pensa che un cammionista e' sceso e si e' accostato alla mia auto per insultarmi

io lo guardavo come una mucca guarda un treno

(PS. avevo la prima ingranata, se faceva per aprire la portiera, partivo in sgumma)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Dieselnoi on October 13, 2010, 10:00:05 am
Mah. Va a sapere chi è furbo e no. Bisognerebbe esser stati lì. Magari non le andava di sentirsi dire troiaromenazingaradimerda e tutte quelle piacevolezze lì. Di certo, però...

1) Nel caso sommamente improbabile che una donna vi pigli a spintoni e sputi ditele di levarsi dalle palle per piacere. Diteglielo quattro o cinque volte così tutti i testimoni vedono. Tanto a un certo punto finisce la saliva e le viene la gola secca. Spingetela via PIANO e dite ehi non voglio farti male. Quel tipo le ha tirato un cazzotto da ring a freddo. Avete visto come è caduta a corpo morto? Probabilmente era già incosciente prima di toccar terra. (frase censurata). Dì che ci provasse con me. Per me un criminale violento di quel tipo, con tanto di filmato della telecamera, dovrebbbe stare in galera e non ai domiciliari.

2) Io sono di quelli che lasciano perdere anche gli insulti peggiori. Che me ne frega. Reagirei (forse colpendo per primo) solo di fronte ad atteggiamenti chiaramente ostili tipo uno che chiude la distanza di colpo. Non aspetto il cazzotto nei denti, glielo do io.

Moderazione: messaggio modificato, in quanto un'affermazione è stata ritenuta eccessiva
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Dieselnoi on October 13, 2010, 10:02:29 am
...ops....mica per fare del diritto penale nazista (dove venivi giudicato anche  per quello che eri e non solo per quello che avevi fatto) ma così a occhio, se confrontiamo un 20enne pregiudicato con una 32enne infermiera professionale m vien da pensare che il minchione fosse lui.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 10:05:44 am
...ops....mica per fare del diritto penale nazista (dove venivi giudicato anche  per quello che eri e non solo per quello che avevi fatto) ma così a occhio, se confrontiamo un 20enne pregiudicato con una 32enne infermiera professionale m vien da pensare che il minchione fosse lui.

Io sono del parere esattamente contrario al tuo
ammesso e non concesso che in torto fosse lui (per una precedenza nella fila)
lei ha ritenuto il fatto come un torto quasi da lavare con il sangue (se è vero che le ha sputato addosso)
è inoltre possibile che, essendo straniera, questo "non lasciar perdere" derivi da culture diverse

magari altre 100 volte ha trovato il classico soggetto che lascia perdere
stavolta le è andata male
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 10:06:17 am
Quote
io lo guardavo come una mucca guarda un treno

ottimo metodo!
ma anche sbadigliare e stropicciarsi gli occhi non è male
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 10:07:01 am
Quote
io lo guardavo come una mucca guarda un treno

ottimo metodo!
ma anche sbadigliare e stropicciarsi gli occhi non è male

sto prendendo appunti
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Aliena on October 13, 2010, 10:07:15 am
quando vi tagliano la strada in macchina
esistono due categorie di persone:
quelle che lasciano perdere
e quelle che non lasciano perdere
a quale appartente?

 :=)
pensa che un cammionista e' sceso e si e' accostato alla mia auto per insultarmi

io lo guardavo come una mucca guarda un treno

(PS. avevo la prima ingranata, se faceva per aprire la portiera, partivo in sgumma)
Mi torna in mente quello che invece è sceso per andare dal camionista e poi piazzarglisi davanti al camion...e che si è ritrovato il suddetto camion sopra.

Meglio lasciar perdere sempre e mettere una bella distanza.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nicola on October 13, 2010, 10:10:22 am
quando vi tagliano la strada in macchina
esistono due categorie di persone:
quelle che lasciano perdere
e quelle che non lasciano perdere
a quale appartente?

un tempo quasi li sinseguivo fin sotto casa e aspettavo che pargeggiassero e scendessero per "scambiarci due parole"
ora... anche se sono in torto marcio loro, chiedo scusa io e lascio andare

Io sono solitamente della serie che lascia perdere, a volte con qualche insulto tipo "sei un fenomeno al volante!".
Qualche tempo fa però mi capitò di mettere la freccia a sx per girare dentro una stradina...attendevo che dal senso opposto mi lasciassero passare e a un certo punto da dietro sento uno che arriva a tutta velocità e mi strombazza a tutto spiano.
Gli urlo: "ma che minccccchia vuoi??". Alché dal senso opposto l'auto che attendevo passasse invece rallenta, si abbassa il finestrino e un signore di mezz'età con molta calma mi dice: "guarda che aveva ragione quello che ti ha suonato, stai svoltando a sx con doppia striscia continua a terra".
Guardo. Aveva ragione. Non potevo fermarmi in mezzo alla strada a quel modo.

Bella figura Nicò...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 13, 2010, 10:19:12 am

oppure è sempre meglio un brutto processo piuttosto che un bel funerale?


Quoto questo alla grande.
Se vogliamo una reazione istintiva, quella dovra' essere.
Se deve funzionare, devo dare il 101%.
Se la mia reazione sara' considerata esagerata, pazienza...
Spero sempre, da qualche mese a questa parte, di trovare qualche fesso che faccia questi ragionamenti, del resto 25 anni di mutuo e lavori di ristrutturazione da fare, mica sono gratis... anzi.

Trovare uno che ti aggredisce senza motivo, cioé senza aggressione pregressa, A NORMA DI LEGGE mi permette, grazie anche ai miei agganci, di ottenere cifre esorbitanti dal pirlotto di turno.
Quanto ai testimoni... una semplice formalità ;)

Poi che per pagare quella cifra, tu debba darmi un terzo del tuo stipendio ogni mese che Dio mette in terra, PER ME poco conta.
Del resto io ti ho già venduto la macchina, la moto, la bicicletta, il mobilio (tranne un tavolo, che per legge sono costretto a lasciarti, insieme ad un letto ed una sedia per ogni elemento del nucleo familiare), obbligatorio per poterti vendere anche la casa.
Ed ovviamente, siccome pratichi AM, con la mentalità che hai, sarà MIO DOVERE impedirti di nuocere, pretenderò quindi la tua custodia cautelare, in quanto socialmente pericoloso, non saresti mica il primo sai?

Scommettiamo che al brutto processo, finisci per rimpiangere il bel funerale? :D
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 10:22:12 am
quanto vi odio!  [kill]
 ;)

p.s. giusto domani mattina sono in tribunale...  :'(
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Dieselnoi on October 13, 2010, 10:27:11 am
Mah: nei cantieri ho conosciuto tanti muratori romeni e mi son sembrati esattamente come gli altri. Difficile inoltre pensare che una donna di 32 attacchi briga con un uomo di 20.

Soprattutto una che lavora.

Lui, 20enne pregiudicato, mi fa molto bimbominchia violento.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 10:29:20 am
Mah: nei cantieri ho conosciuto tanti muratori romeni e mi son sembrati esattamente come gli altri. Difficile inoltre pensare che una donna di 32 attacchi briga con un uomo di 20.

Soprattutto una che lavora.

Lui, 20enne pregiudicato, mi fa molto bimbominchia violento.

Attenzione:
io non voglio giustificare nessuno
il ragazzo ha sbagliato non c'è dubbio
sto cercando di fare delle considerazioni sociologiche per cogliere gli inneschi delle questioni
la tensione sociale
i fattori psicologici scatenanti

tutto li
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 10:33:32 am
Quote
Lui, 20enne pregiudicato, mi fa molto bimbominchia violento.

era pregiudicato?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Cobra75 on October 13, 2010, 10:36:54 am
...ops....mica per fare del diritto penale nazista (dove venivi giudicato anche  per quello che eri e non solo per quello che avevi fatto) ma così a occhio, se confrontiamo un 20enne pregiudicato con una 32enne infermiera professionale m vien da pensare che il minchione fosse lui.

Quoto alla grande...un pugno in faccia che ti manda in coma soprattutto dato ad una ragazza, scusate, non e' motivabile...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rev. Madhatter on October 13, 2010, 10:41:26 am
Una volta un camionista e' scesso urlando come un ossesso.

E gli  ho chiesto scusa perche' aveva ragione e io avevo fatto una porcata.
S'e' messo tranquillo e mi ha chiesto se stavo bene,se avevo bisogno di un caffe'.


Diverse volte i tassisti mi hanno urlato di scendere.
Ma quei figli di troia riescono sempre a scapparmi.
Una volta addirittura io ero a piedi!

Prima o poi becco un tassista e paga per tutta la categoria  :ricktaylor:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Kufù on October 13, 2010, 10:42:26 am
Quote
Lui, 20enne pregiudicato, mi fa molto bimbominchia violento.
era pregiudicato?

non che gli articoli di giornale siano fonti attendibili, ma cosi' pare
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Aliena on October 13, 2010, 10:42:45 am
...ops....mica per fare del diritto penale nazista (dove venivi giudicato anche  per quello che eri e non solo per quello che avevi fatto) ma così a occhio, se confrontiamo un 20enne pregiudicato con una 32enne infermiera professionale m vien da pensare che il minchione fosse lui.

Quoto alla grande...un pugno in faccia che ti manda in coma soprattutto dato ad una ragazza, scusate, non e' motivabile...
Certo, che lui abbia commesso un reato e debba pagare è già assodato e non è in discussione: il discorso di Gargo era più su come fare per levarsi un'eventuale pazza di dosso senza fare danni, credo.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 10:50:41 am
Quote
Certo, che lui abbia commesso un reato e debba pagare è già assodato e non è in discussione: il discorso di Gargo era più su come fare per levarsi un'eventuale pazza di dosso senza fare danni, credo.
:thsit:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Dieselnoi on October 13, 2010, 10:52:12 am
Aveva proprio una condanna per aggressione, credo. Magari era un ultrà o un tipo così. Secondo me, in ogni modo, è difficile che una donna ti aggredisca. E che ti possa far male se lo fa. Speriamo solo che Aliena e Morgana nun ce vojano menà altrimenti questa premessa dovrebbe cambiare.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 10:59:41 am
si ok, ma il concetto resta
se non era una donna, ma un ragazzino di 13 anni o un signore di 70 anni?
neanche in quel caso credo fosse giusto una "difesa" di quel genere, no?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Cobra75 on October 13, 2010, 11:00:57 am
...ops....mica per fare del diritto penale nazista (dove venivi giudicato anche  per quello che eri e non solo per quello che avevi fatto) ma così a occhio, se confrontiamo un 20enne pregiudicato con una 32enne infermiera professionale m vien da pensare che il minchione fosse lui.

Quoto alla grande...un pugno in faccia che ti manda in coma soprattutto dato ad una ragazza, scusate, non e' motivabile...
Certo, che lui abbia commesso un reato e debba pagare è già assodato e non è in discussione: il discorso di Gargo era più su come fare per levarsi un'eventuale pazza di dosso senza fare danni, credo.

Ho lo stesso problema...ho un collega di lavoro (pazzo) che rompe i coglioni...
Ho provato ad ignorarlo...ma si inkazza ancor di piu'...se lo "affronto", finisce in rissa (non e' finito mentalmente, quindi e' pericoloso...)...
Cosa potrei fare?!?!
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 11:02:42 am
ehm... se ti rispondo rischio il penale
diciamo che ci sono cose altrettando convincenti quanto mettere le mani addosso  :whistle:

se vuoi ci sentiamo tramite PM  :halo:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rev. Madhatter on October 13, 2010, 11:03:45 am
si ok, ma il concetto resta
se non era una donna, ma un ragazzino di 13 anni o un signore di 70 anni?
neanche in quel caso credo fosse giusto una "difesa" di quel genere, no?

I ragazzini vanno menati e pure tanto.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 11:05:14 am
si ok, ma il concetto resta
se non era una donna, ma un ragazzino di 13 anni o un signore di 70 anni?
neanche in quel caso credo fosse giusto una "difesa" di quel genere, no?

I ragazzini vanno menati e pure tanto.

Infatti con te al gathering ci siamo impegnati tutti
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Dieselnoi on October 13, 2010, 11:08:07 am
Se era vecchio o un bimbo allora le mazzate valevano e nessuno le avrebbe messe in discussione...

A proposito. Il collega. Io sono istruttore di SAS (Sistema Anti Stronzi) che è un'arte marziale basata su rutti, prese per il culo e gavettoni. Al prossimo gathering faccio una lezione.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 11:15:01 am
uff... principiante...  :dis:
si disdice il suo contratto di fornitura elettrica o gas
lo si iscrive all'arcigay, se ha una moglie sarà contenta di ricevere la loro rivista a casa, soprattutto se hanno una portineria...
si ordinano in contrassegno al suo indirizzo le ultime novità dei sexy shop, anche qui, se ha una moglie credi che non sarà curiosa di vedere che roba sia?
si inoltrano comunicazioni varie ed ambigue a suo nome
contatti in internet una trans e le dai appuntamento a casa, specificando bene il nome e il cognome, ma magari sbagliando il numero civico, così prima lo andrà a cercare dai vicini...
si mette catena e lucchetto ai cerchioni della sua macchina, meglio ancora se moto o motorino, anche se chiama un fabbro dovrà comunque convincerlo che il bene è suo...
se ha uno spazio lavorativo suo, o comunque dove tu ci puoi stare un po' lontano, ti insegno a fabbricare la peggiore bomba a tempo puzzolente del mondo, roba che poi bisogna disinfestare
...dai ragazzi, un po' di malvagia creatività!
 :halo:

p.s.: è quello che io chiamo "metodo Conte di Montecristo"
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Kufù on October 13, 2010, 11:20:00 am
...ops....mica per fare del diritto penale nazista (dove venivi giudicato anche  per quello che eri e non solo per quello che avevi fatto) ma così a occhio, se confrontiamo un 20enne pregiudicato con una 32enne infermiera professionale m vien da pensare che il minchione fosse lui.
Quoto alla grande...un pugno in faccia che ti manda in coma soprattutto dato ad una ragazza, scusate, non e' motivabile...
Certo, che lui abbia commesso un reato e debba pagare è già assodato e non è in discussione: il discorso di Gargo era più su come fare per levarsi un'eventuale pazza di dosso senza fare danni, credo.
Ho lo stesso problema...ho un collega di lavoro (pazzo) che rompe i coglioni...
Ho provato ad ignorarlo...ma si inkazza ancor di piu'...se lo "affronto", finisce in rissa (non e' finito mentalmente, quindi e' pericoloso...)...
Cosa potrei fare?!?!

ti infili l'indice in un orifizio a scelta (magari il naso, ma se vuoi essere piu' persuasivo....) e poi glielo punti e dici "lo stolto guarda il dito che indica la luna"
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rev. Madhatter on October 13, 2010, 11:20:17 am
si ok, ma il concetto resta
se non era una donna, ma un ragazzino di 13 anni o un signore di 70 anni?
neanche in quel caso credo fosse giusto una "difesa" di quel genere, no?

I ragazzini vanno menati e pure tanto.

Infatti con te al gathering ci siamo impegnati tutti

Non ricordo, tu facevi parte del gruppo che mi ha aggredito mentre facevamo l'esercizio di jhon o solo di quelli che infierivano con i calci mentre ero a terra per le dimostrazioni?  XD
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 11:21:43 am
c'era anche un gruppo che faceva il tifo
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 11:22:15 am
e x la prossima ci organizziamo meglio:
con i lacrimogeni
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rev. Madhatter on October 13, 2010, 11:22:44 am
Ehhhh...quelli che non sono venuti non sanno cosa si sono persi  XD
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rev. Madhatter on October 13, 2010, 11:23:34 am
e x la prossima ci organizziamo meglio:
con i lacrimogeni

Se volete ho una ricettina niente male....
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 13, 2010, 11:32:03 am
quando vi tagliano la strada in macchina
esistono due categorie di persone:
quelle che lasciano perdere
e quelle che non lasciano perdere
a quale appartente?
Alla seconda, ma se fa un gesto di scusa, la mollo li, una distrazione capita a tutti ed uno sbotto di rabbia per il rischio corso è umana.
Non sono mai arrivato alle mani per roba del genere, ne ci tengo, per ovvi motivi.
Quel che voglio dire è che una reazione negativa a livello spontaneo è naturale, ciò che conta è rendersene conto in tempo ed autocontrollarsi.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 11:35:09 am
quando vi tagliano la strada in macchina
esistono due categorie di persone:
quelle che lasciano perdere
e quelle che non lasciano perdere
a quale appartente?
Alla seconda, ma se fa un gesto di scusa, la mollo li, una distrazione capita a tutti ed uno sbotto di rabbia per il rischio corso è umana.
Non sono mai arrivato alle mani per roba del genere, ne ci tengo, per ovvi motivi.
Quel che voglio dire è che una reazione negativa a livello spontaneo è naturale, ciò che conta è rendersene conto in tempo ed autocontrollarsi.

ed in quegli incroci dove sistematicamente fanno i furbi?
come la prendi?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 11:35:40 am
Quote
Quel che voglio dire è che una reazione negativa a livello spontaneo è naturale, ciò che conta è rendersene conto in tempo ed autocontrollarsi.

molto giusto
sperando sempre che anche l'altro, sia così furbo
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 13, 2010, 11:41:30 am
...ops....mica per fare del diritto penale nazista (dove venivi giudicato anche  per quello che eri e non solo per quello che avevi fatto) ma così a occhio, se confrontiamo un 20enne pregiudicato con una 32enne infermiera professionale m vien da pensare che il minchione fosse lui.
Il suo avvocato ha comunicato alla stampa, che non ci sono sentenze a carico dell'assistito, quindi è immacolato.
Sempre l'avvocato, dice che la tipa aveva una borsa, lui temeva che dentro ci fosse un'arma di qualche tipo, l'ha stesa per non fargliela estrarre... ??? :nono:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on October 13, 2010, 11:48:49 am
Valutazione ottima...se la doveva giocare però prima...e sempre meglio.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 13, 2010, 11:52:14 am
...ops....mica per fare del diritto penale nazista (dove venivi giudicato anche  per quello che eri e non solo per quello che avevi fatto) ma così a occhio, se confrontiamo un 20enne pregiudicato con una 32enne infermiera professionale m vien da pensare che il minchione fosse lui.

Quoto alla grande...un pugno in faccia che ti manda in coma soprattutto dato ad una ragazza, scusate, non e' motivabile...
Certo, che lui abbia commesso un reato e debba pagare è già assodato e non è in discussione: il discorso di Gargo era più su come fare per levarsi un'eventuale pazza di dosso senza fare danni, credo.
Taci femmina, non hai diritto di pensare, comunque non sei capace [kill]





Dopo tre secondi, lei mi aggredisce, ed io "mi difendo" ;)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 13, 2010, 11:57:15 am
quando vi tagliano la strada in macchina
esistono due categorie di persone:
quelle che lasciano perdere
e quelle che non lasciano perdere
a quale appartente?
Alla seconda, ma se fa un gesto di scusa, la mollo li, una distrazione capita a tutti ed uno sbotto di rabbia per il rischio corso è umana.
Non sono mai arrivato alle mani per roba del genere, ne ci tengo, per ovvi motivi.
Quel che voglio dire è che una reazione negativa a livello spontaneo è naturale, ciò che conta è rendersene conto in tempo ed autocontrollarsi.

ed in quegli incroci dove sistematicamente fanno i furbi?
come la prendi?
Di chi è la macchina che sto guidando e come è messa?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on October 13, 2010, 11:58:26 am
Quote
Taci femmina, non hai diritto di pensare, comunque non sei capace

potevi pure aggiungerci "donna, torna nel tuo piccolo mondo antico: dietro i fornelli!"
 :whistle:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 13, 2010, 12:00:36 pm
è implicito... come il fatto che le femmine siano ovviamente subalterne del maschio, create da Dio semplicemente per sua assistenza e sollazzo. :thsit:






Scusate ora, ho un aereo per l'africa equatoriale che mi attende.... XD
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on October 13, 2010, 12:10:15 pm
Cambiando discorso...
Un amico che vive nelle case popolari dove sono cresciuto, aveva problemi con una famiglia di romeni, molto intenzionata a farla da padrone su tutto "il mio" quartiere, approfittando del fatto che ormai li ci sono quasi tutti anziani, ho consigliato per benino.

Un dito sporco di grasso del prosciutto sotto le spazzole del tergi.

Un pezzetto di carta dentro la serratura della porta

Un dito sporco di olio da miscela sul disco freno dello scooter

colla nel lucchetto della bici

iscrizione a suo nome a riviste scassacacchi

iscrizione a suo nome al club del libro

chiusura del rubinetto del gas di notte in inverno

pipì di gatto dentro la presa d'aria dell'auto.

chiamare i vigili appena mette l'auto fuori dal suo limite condominiale

addirittura, hanno lanciato sul vaso da fiori che tiene sul terrazzo, un seme di canapa indiana, per poi avvisare le FF. OO. quando è arrivata a 15cm

Beh, l'hanno costretto ad andarsene XD XD XD
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on October 13, 2010, 12:17:28 pm
Tolto l'olio dal disco... :dis:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Cobra75 on October 13, 2010, 12:51:08 pm
ehm... se ti rispondo rischio il penale
diciamo che ci sono cose altrettando convincenti quanto mettere le mani addosso  :whistle:

se vuoi ci sentiamo tramite PM  :halo:

OK,grazie,contattami pure in PM!!!
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Wa No Seishin on October 13, 2010, 13:57:10 pm
I ragazzini vanno menati e pure tanto.
Infatti con te al gathering ci siamo impegnati tutti
:thsit:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on October 13, 2010, 14:10:07 pm
Cambiando discorso...
Un amico che vive nelle case popolari dove sono cresciuto, aveva problemi con una famiglia di romeni, molto intenzionata a farla da padrone su tutto "il mio" quartiere, approfittando del fatto che ormai li ci sono quasi tutti anziani, ho consigliato per benino.

Un dito sporco di grasso del prosciutto sotto le spazzole del tergi.

Un pezzetto di carta dentro la serratura della porta

Un dito sporco di olio da miscela sul disco freno dello scooter

colla nel lucchetto della bici

iscrizione a suo nome a riviste scassacacchi

iscrizione a suo nome al club del libro

chiusura del rubinetto del gas di notte in inverno

pipì di gatto dentro la presa d'aria dell'auto.

chiamare i vigili appena mette l'auto fuori dal suo limite condominiale

addirittura, hanno lanciato sul vaso da fiori che tiene sul terrazzo, un seme di canapa indiana, per poi avvisare le FF. OO. quando è arrivata a 15cm

Beh, l'hanno costretto ad andarsene XD XD XD

è da incorniciare
non solo per le soluzioni
ma x l'evidenziazione del problema
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Il Sommo Piastrellista on October 16, 2010, 23:27:39 pm
io mi sono sempre attenuto ad una egola aurea; se non mi vogliono uccidere o inxulare, lasio perdere

ultimo esempio oggi: al parcheggio del carrefour allargo a dx per infilarmi in un bel posteggino a spina di pesce, metto la freccia e mentre sto per svoltare un simpatico signore mi passa a dx rischiando la collisione

io faccio i fari e posteggio

mentre sto dirigendomi verso l area carrelli vedo il tizio che ritorna, abbassa il finestrino e comincia ad inveire

io sorrido e gli dico: hai ragione tu, forse non ho messo la freccia (falso) meno male che non é successo niente

lui saluta e se ne va

nessuno si é fatto male
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: 360°kombat on November 06, 2010, 00:38:59 am
Le cose da allenare sono due: 1) Una ottima preparazione tecnico/teorica; 2) Un sano equilibrio psicologico. Non guasterebbero attività che abituano il nostro corpo a rimanere lucidi in situazioni di fortissimo stress e adrenalina. Es. Paracadutismo, immersioni, arrampicata, etc.  :hakama:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: andreatds on November 07, 2010, 19:06:20 pm
Ti diro nell'esercito mi hanno sempre insegnato che e meglio un brutto processo che un bel funerale
io credo in questo
poi e giusto che se una persona mi da uno schiaffo non posso fratturargli la 3 vertebra cervicale
ma non sappiamo mai se voleva tirarmi solo uno schiaffo o voleva fare altro
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on November 08, 2010, 08:20:36 am

nell'esercito mi hanno sempre insegnato che e meglio un brutto processo che un bel funerale


Caspita, non l'avevo mai sentita questa
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: marco on November 08, 2010, 09:24:47 am

nell'esercito mi hanno sempre insegnato che e meglio un brutto processo che un bel funerale


Caspita, non l'avevo mai sentita questa

manco io 8)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on November 08, 2010, 09:30:33 am
e tra l'altro non ci sono più le mezze stagioni...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: 360°kombat on November 14, 2010, 14:35:05 pm
Sono convinto che l'istinto di sopravvivenza può essere utile e a volte può amplificare oltre misura le cose. Per come la vedo, se non si vuole piangere una vita intera, bisogna riflettere ed essere pronti a farlo proprio quando l'adrenalina stordisce i nostri sensi.  :swat:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: machine gun yogin on November 14, 2010, 16:08:54 pm
L'istinto (collegato alle emozioni) é indispensabile per il decison making. Qual'ora le emozioni siano un supporto per valutare la situazione (emozioni in aiuto alle percezioni), sono il miglior sistema di reazione. Quando invece sono le emozioni a determinare la decisione, sono cazzi!

Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: 360°kombat on November 24, 2010, 11:47:45 am
L'istinto (collegato alle emozioni) é indispensabile per il decison making. Qual'ora le emozioni siano un supporto per valutare la situazione (emozioni in aiuto alle percezioni), sono il miglior sistema di reazione. Quando invece sono le emozioni a determinare la decisione, sono cazzi!



Sono pienamente d'accordo!   ;)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 16, 2012, 23:21:04 pm
Qualcuno potrebbe dirmi cosa s'intende per proporzionalità facendo degli esempi concreti, oppure spedendomi su qualche altro argomento dove già se ne è parlato per favore?

Ho fatto una ricerca in rete, ma ancora non mi entra in testa sto concetto.

Grazie.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Wa No Seishin on April 16, 2012, 23:43:45 pm
Mi tiri un pugno, ti tiro un pugno -> risposta proporzionata all'offesa -> legittima difesa.

Mi tiri un pugno, ti ammazzo a sprangate  -> risposta non proporzionata all'offesa.

Mi tiri un pugno, ti sparo in testa -> risposta non proporzionata all'offesa.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nameganai on April 16, 2012, 23:54:15 pm
non esiste in quanto il tutto è giudicato a posteriori da una persona non presente durante il fattaccio...

comunque l'avvocato ci suggeriva

pugno =parata/schivata (rispondere di pugno è processualmente rischioso)

ma le variabili sono tantissime...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 17, 2012, 08:32:25 am
@ tatamitris
Se può interessare: https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=4540.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=4540.0)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Saburo Sakai on April 17, 2012, 10:09:05 am
Mi tiri un pugno, ti tiro un pugno -> risposta proporzionata all'offesa -> legittima difesa.

Ti correggo:

Mi tiri un pugno nello stomaco, ti tiro un pugno nello stomaco -> risposta proporzionata all'offesa -> legittima difesa

Mi tiri un pugno in faccia, ti tiro un pugno in faccia -> risposta proporzionata all'offesa -> legittima difesa

Mi tiri un pugno nello stomaco, ti tiro un pugno in faccia -> risposta non proporzionata all'offesa.

In pratica diventa un gioco al tamburello o agli schiaffoni svizzeri, chi resta in piedi ha vinto.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Kufù on April 17, 2012, 10:43:01 am
per avere un vantaggio legale, devi avere ferite piu' gravi
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on April 17, 2012, 16:25:15 pm
poi, oltre all'aspetto legale, ci sarebbe anche quello morale
ma adesso ho davvero esagerato
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 17, 2012, 16:26:53 pm
La morale?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Kufù on April 17, 2012, 16:28:55 pm
La morale?

si, quella che ti fa il commercialista quando ti avvisa che sei andato in negativo per pagare l'avvocato
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on April 17, 2012, 16:30:51 pm
La morale?

si: ma è difesa personale avanzatissima
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 17, 2012, 16:31:39 pm
Come all'ultimo Rambo...quando la missionaria chiede di salvarli ma con gentilezza.... ;D
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 17, 2012, 16:36:36 pm
Comunque vedo sempre più spesso in giro in lezioni di prova, seminari e stage, gente che insegna ed addestra, non solo a difendersi e a far cessare la minaccia, ma ad infierire fino a causare lesioni gravissime (se non peggio) per un non nulla, tipo presa al bavero.
Tutto questo senza porsi assolutamente il problema, anzi vantandosi pure, addirittura nei casi di chi si "difende" è armato e chi assale (si insomma magari mette una mano sulla spalla) è disarmato (questo esempio è anche abbastanza recente  :=) )

Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on April 17, 2012, 16:46:51 pm
BRAVO GARGOOOOOOOOO
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Max on April 17, 2012, 16:49:17 pm
Non per scomodare voi esperti e sicuramente non per avallare i rambo del week end, ma una volta che sciogli la bestia questa deve bere il sangue  ;D

Scherzi a parte sapersi fermare è sicuramente una cosa che va insegnata e praticata ... non parlo del pugno congelato eh :)

Però se uno mi prende al bavero dicendomi mentre ti tengo il mio amico si fa la tua donna .... a mio avviso fa la fine dei due carcerati in Hancok[1]
 1. Citazione
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nameganai on April 17, 2012, 16:59:27 pm
Comunque vedo sempre più spesso in giro in lezioni di prova, seminari e stage, gente che insegna ed addestra, non solo a difendersi e a far cessare la minaccia, ma ad infierire fino a causare lesioni gravissime (se non peggio) per un non nulla, tipo presa al bavero.
Tutto questo senza porsi assolutamente il problema, anzi vantandosi pure, addirittura nei casi di chi si "difende" è armato e chi assale (si insomma magari mette una mano sulla spalla) è disarmato (questo esempio è anche abbastanza recente  :=) )

ma è quello che vuole la massa...altrimenti andrebbero a fare AM...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 17, 2012, 17:17:01 pm
Quote
ma è quello che vuole la massa...altrimenti andrebbero a fare AM...

E' quello che vuole la massa che sa (spera) di non trovarsi mai e poi MAI in situazioni a rischio oppure che non ha idea di cosa sia la vita reale.
Quindi tanto vale darsi ai giochi di ruolo.
Ma un maestro.... onesto, dovrebbe considerare e trasmettere questa proporzionalità.
Già se mi stanno rapinando in due, di cui uno armato e io mi difendo con un pugno, uno sputo e una parolaccia, dopo passo il mio calvario legale, figurati per altre cose.

Poi se proprio devo scannare qualcuno ok.... si fa quel che va fatto, ma ovviamente ci si assume delle responsabilità. E proprio confrontando queste con la gravità della situazione, mi fanno decidere come reagire.

Ma, esempio reale appena visto ad uno stage:
Uno mi mette la mano sulla spalla, io estraggo il coltello e porto immediatamente 6 tagli : entrambi i lati della gola, squarcio verticale dallo sterno al bassoventre, squarcio orizzontale all'addome “a far uscire le viscere”, fendente ai genitali ed infine fendente alla gola (magari voleva chiedermi solo un informazione...)
Chiaro... però fa figo, il maestro si che è un duro!  :dis:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nameganai on April 17, 2012, 17:32:49 pm
hai ragione gargo,ma il discorso è sempre quello...

mano alla spalla da dietro e disintegriamo la minaccia con coltellazzi che manco sapremmo tenere in mano se fossero veri,dimostrando che il mite impiegato si possa trasformare in rambo...

tanto si sa che la maggior parte di chi fa tali corsi in realtà non è a rischio di aggressioni più di chiunque...ma fa comodo così,come vendere corsi di metodi antiaggressione femminili in paesini dove non c'è mai stato uno stupro o borseggio...basta instillare la paura nella massaia....

se invece insegni semplicemente a riconoscere il pollice ed a girarti dalla parte opposta...eh,ma non serve a nulla...

PURTROPPO la DP sta subendo un male che è presente nelle AM da tempo,il sensei cazzaro... unita al fanatismo di certi personaggi pseudo militari che hanno fatto,magari,solo il CAR.

io ultimamente mi confronto spesso con praticanti di DP (nel mondo reale intendo) ed i metodi da te illustrati sono la norma,indice che di serietà ve n'è poca...

e da qui i soliti discorsi su brevetti lampo ecc.. che fanno solo male alle discipline interessate.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on April 17, 2012, 17:47:36 pm
ma quale ragione, name?
ti do na bastonata in testa..........

se invece di squarciagli la gola gli taglia i tendini delle braccia
non lo mette fuori gioco senza ammazzarlo?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 17, 2012, 17:48:27 pm
Tristemente è abbastanza corretto quello che dici... e me ne dispiace.
E' che si va proprio da un estremo all'altro nella DP, dal e ma voi insegnate solo a scappare al maestrone che ha fatto l'obiettore ma ora propone corsi military a gente più che, più che essere  interessata alla DP è solamente esaltata perchè un corso di SDC sarebbe troppo duro per loro.
Sono nell'ambiente, lo so bene e finchè non passa la moda, c'è solo da aspettare e cercare (per quanto possibile) di affidarsi a professionisti seri
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 17, 2012, 17:49:56 pm
Io una cosa così l'ho vista nel kali...occhio a confondere...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 17, 2012, 17:51:31 pm
Io una cosa così l'ho vista nel kali...occhio a confondere...

Non farmi parlare qui in pubblico...  :whistle:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nameganai on April 17, 2012, 17:54:40 pm
ma quale ragione, name?
ti do na bastonata in testa..........

se invece di squarciagli la gola gli taglia i tendini delle braccia
non lo mette fuori gioco senza ammazzarlo?

cioè,
uno mi mette una mano sulla spalla ed io gli devo tagliare i tendini?

un pelino esagerato?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 17, 2012, 17:55:41 pm
ma quale ragione, name?
ti do na bastonata in testa..........

se invece di squarciagli la gola gli taglia i tendini delle braccia
non lo mette fuori gioco senza ammazzarlo?

cioè,
uno mi mette una mano sulla spalla ed io gli devo tagliare i tendini?

un pelino esagerato?

Beh anche pugnalarlo sei volte, sventrarlo, evirarlo e sgozzarlo, cortese non è
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nameganai on April 17, 2012, 17:57:06 pm
Io una cosa così l'ho vista nel kali...occhio a confondere...

Non farmi parlare qui in pubblico...  :whistle:

nel kali,secondo me,ha senso...

vado a studiare una disciplina armata e mi si insegnano tecniche non attualizzate per la DP moderna.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nameganai on April 17, 2012, 17:59:20 pm
ma quale ragione, name?
ti do na bastonata in testa..........

se invece di squarciagli la gola gli taglia i tendini delle braccia
non lo mette fuori gioco senza ammazzarlo?

cioè,
uno mi mette una mano sulla spalla ed io gli devo tagliare i tendini?

un pelino esagerato?

Beh anche pugnalarlo sei volte, sventrarlo, evirarlo e sgozzarlo, cortese non è

è quello che dicevo sopra,oltre a tecnicamente sbagliato secondo me,a meno che non fosse un giro standard da non confondersi con l'applicazione.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 17, 2012, 18:00:04 pm
Io una cosa così l'ho vista nel kali...occhio a confondere...

Non farmi parlare qui in pubblico...  :whistle:

nel kali,secondo me,ha senso...

vado a studiare una disciplina armata e mi si insegnano tecniche non attualizzate per la DP moderna.

Ok, non mi riferivo al kali ma alla DP di matrice israeliana, anche se l'influenza filippina era evidente
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 17, 2012, 18:01:38 pm
Quote
è quello che dicevo sopra,oltre a tecnicamente sbagliato secondo me,a meno che non fosse un giro standard da non confondersi con l'applicazione.

Ok, riconosciamo il beneficio del dubbio, ma se anche così fosse, anzi, ancora di più dovrebbe essere premura del maestro fare certi chiarimenti. Io sono li e imparo quello che tu mi fai fare
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nameganai on April 17, 2012, 18:05:38 pm
ma infatti secondo me era un'esaurito...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 17, 2012, 19:15:39 pm
Io una cosa così l'ho vista nel kali...occhio a confondere...

Non farmi parlare qui in pubblico...  :whistle:

nel kali,secondo me,ha senso...

vado a studiare una disciplina armata e mi si insegnano tecniche non attualizzate per la DP moderna.

Sul fatto che siano o non siano attualizzate potremmo fare notte...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nameganai on April 17, 2012, 19:19:31 pm
allora mettiamola così:

non sono attualizzate in base al sistema giuridico presente in italia.
come del resto,un'altra vastità di discipline.

adoro il kali del resto...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Diego on April 17, 2012, 22:20:03 pm
Sul fatto che siano o non siano attualizzate potremmo fare notte...

Non si ripete forse a sufficienza ma la dp , imho, ha alcuni aspetti che sono fortemente soggetti a territorialità come il diritto.

Nel kali molti aspetti avevano/hanno senso intesi come dp per il contesto di provenienza o per altri analoghi.
Per ambiente, lo scenario tipo era/è con aggressori multipli e armati (anche quando per il momento ne hai visto solo uno e l'arma non ancora in vista, occultata), porto del coltello legale e comunissimo per abitudine e cultura, sei in mezzo al nulla, con buona probabilità che prima dell'arrivo della polizia eventuali corpi (indipendentemente che siano aggrediti o aggressori) sono stati già stati digeriti da animali della foresta o sono spariti in fondo al fiume o al mare, niente CSI  e niente RIS.
O te la sbrighi da solo, con il massiccio aiuto di qualche ente divino (dea bendata, la dea Kalì  XD, il Dio delle religioni monoteiste, il  tuo santo protettore, quel che preferisci) se ci credi, oppure soccombi! 
Nel caso remoto si riesca a sopravvivere in situazione simile anche fare una strage è proporzionale.  XD

Oltretutto in scenari infernali, come quello tipo sopra, dove sei nella melma fin sopra i capelli e con ben poche probabilità di sopravvivenza, se ti focalizzi ad accoltellare parecchie volte uno degli aggressori, dando il tempo agli altri di volarti addosso, “legarti” e di metterti tra più fuochi, da potenziale vittima di omicidio rischi di passare per aspirante suicida.

Nel kali di solito quando su attacco singolo si risponde con serie di coltellate/bastonate/colpi/azioni si intende come esercizio didattico, una sorta di suggerimento per abituarsi a concatenare i movimenti e per forma mentis, l'idea che si vuole  inculcare è che una volta che parti devi finire il lavoro e raggiungere l'obiettivo, qualsiasi cosa succeda.
Può essere dato per scontato e non specificato, come anche altre cose, e lo devi intuire da solo. Non è una didattica a prova di stupido ma è una modalità che vuole incentivare pure a darmi una svegliata se sono ingenuo o cresciuto nella bambagia, se non mi sveglio soccomberò per selezione naturale, che sia o meno stato addestrato. 

Se il contesto (come è anche più facile associare quello di Gargoyle) è l'aeroporto internazionale di Manila davanti a 10 guardie e un sacco di telecamere, un tipo ti tira la giacca alla spalla senza altri campanelli d'allarme presenti ( magari è solo così gentile da segnalarti che ti son cadute le sigarette) tendenzialmente non lo macelli neppure nel kali!

Quando senti spiegare krav maga anche in Italia da un israeliano, che di leggi italiane magari ne sa poco o nulla perchè di fatto non ci vive, può capitare di evincere da qualche particolare, quanto possa essere legato anche lui al contesto dove vive.
Dalla mia impressione ignorante, senza sconfinare in ambito militare, rispetto all'Italia vive in un contesto più associabile  per certi aspetti all'isola filippina, dove c'è un check point militare a ogni incrocio o la guardia giurata col mitra al collo davanti al supermercato, per altri aspetti alla California dove di fronte a un automobilista infuriato che sembra esplodere da un momento all'altro, cerchi di intuire se quella mano che tiene vicino al corpo  si sta avvicinando a un'eventuale pistola, che potrebbe portare sempre con sé, legalmente con permesso di Concealed Carry. 
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Fanchinna on April 18, 2012, 08:35:55 am

è quello che dicevo sopra,oltre a tecnicamente sbagliato secondo me,a meno che non fosse un giro standard da non confondersi con l'applicazione.

Ecco
io sono in mezzo a voi due
giocatevela voi
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 18, 2012, 08:52:49 am
Quote
Quando senti spiegare krav maga anche in Italia da un israeliano, che di leggi italiane magari ne sa poco o nulla perchè di fatto non ci vive, può capitare di evincere da qualche particolare, quanto possa essere legato anche lui al contesto dove vive.

Vero. Infatti quando israeliani tengono seminari in italia, secondo me mostrano parecchie cose o inapplicabili o poco adatte alle nostre esigenze.
E' importante contestualizzare sempre, una cosa che non posso usare, non mi serve.
Piuttosto adatto.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on April 18, 2012, 14:50:32 pm
Quote
ma è quello che vuole la massa...altrimenti andrebbero a fare AM...

E' quello che vuole la massa che sa (spera) di non trovarsi mai e poi MAI in situazioni a rischio oppure che non ha idea di cosa sia la vita reale.
Quindi tanto vale darsi ai giochi di ruolo.
Ma un maestro.... onesto, dovrebbe considerare e trasmettere questa proporzionalità.
Già se mi stanno rapinando in due, di cui uno armato e io mi difendo con un pugno, uno sputo e una parolaccia, dopo passo il mio calvario legale, figurati per altre cose.

Poi se proprio devo scannare qualcuno ok.... si fa quel che va fatto, ma ovviamente ci si assume delle responsabilità. E proprio confrontando queste con la gravità della situazione, mi fanno decidere come reagire.

Ma, esempio reale appena visto ad uno stage:
Uno mi mette la mano sulla spalla, io estraggo il coltello e porto immediatamente 6 tagli : entrambi i lati della gola, squarcio verticale dallo sterno al bassoventre, squarcio orizzontale all'addome “a far uscire le viscere”, fendente ai genitali ed infine fendente alla gola (magari voleva chiedermi solo un informazione...)
Chiaro... però fa figo, il maestro si che è un duro!  :dis:
Gargo, quello che dici ha il giusto senso, però come ho già detto, il paranoico militare è di moda.

E' di moda dire che tu insegni quelloche si insegna al tal corpo speciale, alla tale forza armata in azione contro i kamikaze, ma nessuno di chi fa\insegna quella roba, sa cosa sta dicendo, perchè vive fuori dal mondo.
Nella loro testolina, credono di vivere a Baghdad o a Khandahar, dove un tizio qualunque può farsi saltare in aria solo per ucciderti, renditi conto che si vendono corsi di difesa personale in acqua :vomit:
Si vendono AI CIVILI corsi di antiterrorismo, di difesa in aereoplano, di tecniche antisequestro.
Le vendono non ai (pochissimi) rapibili, ma alla massaia che al massimo ha 30€ in tasca, all'impiegato che come attività fisica fa dalla termata del bus all'ufficio e ritorno...
Vendono il più delle volte, emerite porcate, che tanto siccome non verranno MAI messe in pratia, anche se sono porcate nessuno tornerà indietro a dire "mi hai truffato".
La roba paranoico-militare adesso è di moda, come i kettlebell ed il pilates, che hanno preso il posto del pump e dell'aerobica.... tutto li.
Se vuoi il diplomino basta che paghi un botto di soldi (la fed che mi ha chiesto meno, voleva 800€ anticipati) e fai 20 ore di corso, poi ti proponi e via.....

La verità, che difficilmente sentirai dire dalla quasi totalità degli "istruttori qualificati dalla tal fed. mondiale interstellare" è che in Italia, se estrai un coltello per difenderti sei già dietro le sbarre, anche senza usarlo.
La verità è che in Italia, se danneggi gli occhi all'aggressore ti sei rovinato in vita.
La verità è che se come insegnano quei folli, butti giù l'aggressore e gli dai un pestone in faccia, sei rovinato.
Tutti i sistemi paranoico militari, dal primo all'ultimo, sono fatti per uso militare in zone di lavoro militare, quindi fino a che in Italia non vige lo "stato di guerra", devi vivere sotto il Codice Penale ed il Codice Civile, che escludono il 95% di quello che insegnano quei pazzi violenti con tendenze omicide.

Però c'è chi, nella politica, diffonde la paura soprattutto del diverso, questo porta gente totalmente (o quasi) incapace di controllare le proprie emozioni e reazioni, a voler imparare cose del tutto inutili perchè eccessivamente violente.
Questo significa che, la prima malaugurata volta che un extracomunitario, di sera gli chiede un euro, loro gli scaricano contro tutta la rabbia e paura represse, massacrando un poveraccio che chiedeva l'elemosina, la videocamera vede la scena, il pistolotto è rovinato in vita.
Oppure, ed è già capitato, persone apparentemente tranquille, imparano quella roba per usarla nel contesto di rapine, in modo da garantirsi l'incolumità, poi se il poveraccio crepa per un orologio da 30€ ed un portafoglio pieno di debiti, a loro non importa.

E la tragedia è, che chi ha creato quei potenziali assassini, non sarà imputabile di nulla, perchè lui ha insegnato come si fà a difendersi, non a fare del male.... :nono: :nono: :-X :vomit:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Saburo Sakai on April 18, 2012, 15:02:12 pm
Su una cosa hai ragione: anche la paura è business. Forse il migliore.

Fai insorgere il bisogno mi insegnavano alle assicurazioni...

Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 18, 2012, 15:18:36 pm
"La verità è che se come insegnano quei folli, butti giù l'aggressore e gli dai un pestone in faccia, sei rovinato."

Aiutami a ricordare Steno, eri tu o Muteki che quando questa cosa è uscita fuori ci avete tenuto a rimarcare con orgoglio come fosse una cosa che già si insegnava nel karate addirittura in qualche kata....? :pla:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: steno on April 18, 2012, 16:51:32 pm
Boh forse muteki. non ricordo, ma cosa c'entra il kata codificato nel 1800 e rotti, con la roba paranoico militare che si esigerebbe di applicare oggi, tanto in cittadine di provincia quanto in campo di battaglia? ???
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 18, 2012, 16:59:23 pm
Intanto ti invito ad eliminare l'aggettivo paranoico essendo un giudizio nn supportabile nei fatti, poi il senso logico lo chiedo a te...senza andare a cercare il messaggio...
Se uno scrive che una certa tecnica c'è anche nel karate e da prima mi pare evidente che non rinneghi tale patrimonio tecnico nè la possibilità di utilizzarla quindi vorrei capire qual'è il senso...
Perchè se questa cosa è vera allora il tuo giudizio sprezzante si estende pari pari al karate, se nn è vera vuol dire che la cosa dell'uguaglianza è un'evidente cazzata. :thsit:
Anche tu d'altronde scrivi che il KM è solo karate tradizionale scopiazzato quindi ho difficoltà a credere che insegni cose che dici di nn usare....
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nameganai on April 18, 2012, 17:16:01 pm
praticamente tutti gli stili di AM insegnano cose che ci rovinerebbero processualmente.
idem per la DP.

ora,che lo stile di AM insegni a difendersi da un'attacco di katana è assurdo quanto lo stile di DP che ci vuol far difendere da un fucile d'assalto,ragionamento sempre contestualizzato in italia.

scusante per l'AMT è che è uno stile "tradizionale" che viene insegnato come ai tempi che furono,scusante che cade rovinosamente quando la stessa AMT vuol essere venduta anche come sistema di DP.

aggravante per i sistemi di DP invece,è che essendo privi di programmi tecnici "tradizionali" a cui far riferimento ci si aspetterebbe che l'allenamento sia contestualizzato a tempoi e luogo dove si insegna.

ma a che pro? tanto il civile,potendo scegliere fra il corso di krav maga (per dire un sistema) "civile" ed uno "militare" tenuti nello stesso luogo,si iscriverà a quello militare...perchè è più cazzuto..

quasi sempre,la colpa è proprio dell'utenza,che vuole tecniche/tattiche militari,come nelle AMT vogliono il colpo magico che dopo tre giorni muori...

e gli insegnanti seri che non spacciano minchiate hanno le palestre vuote a meno di non abitare in città con altissimi bacini d'utenza...

si può anche inventare un prodotto che soddisfi un'esigenza che non esiste (mi viene in mente l'acqua in bottiglia) ma se la gente lo vuole,l'esigenza passa in secondo luogo...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 18, 2012, 17:26:12 pm
A parte che stiamo andando in Ot, d'accordo ovviamente sulla prima parte, sulla seconda mi pare che si stia scivolando su argomentazioni capziose e fondate su luoghi comuni o processi alle intenzioni che nel 2012 francamente lasciano il tempo che trovano.
Sfido chiunque a trovare un post in questa sezione o altrove in cui si sostiene che chi oggi si iscrive a un corso di karate o aikido lo fa perchè è un complessato con fobie per il contatto fisico e la produzione di liquidi fisiologici...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: nameganai on April 18, 2012, 17:31:32 pm
nessun processo alle intenzioni,avevo provato ad essere meno di parte possibile (anche perchè non ho effettivamente nessuna parte da tenere),forse mi sono espresso male,in parole povere,intendevo che in nessuno dei due lati si può trovare una coerenza tale da poter dire "noi facciamo bene e voi no.."
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: ^'V'^ on April 18, 2012, 21:58:16 pm
Secondo me l'addestramento alla proporzione offesa/difesa deve prevedere una parte di training all'autolesionismo.

Esempio di programma:

- come sfruttare l'adrenalina dello scontro per infliggersi segni e ferite.

- come e dove ferirsi e come lasciare più segno che danno.

- endorfine da pestaggio: perché ferirsi da soli dopo aver scannato di mazzate un paio di stronzi non fa male.

- essere i primi a chiamare polizia e soccorsi.

- farsi portare al pronto soccorso per essere refertati subito: cosa dire, cosa non dire e come agire.

- gestione delle fasi processuali.


Insomma, la proporzione offesa/difesa non andrebbe, secondo me, lasciata al caso o, peggio, all'intelligenza (!) di un giudice.


Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Dottor Wolvie Killmister on April 18, 2012, 22:09:45 pm

Cioè, appena tornato e già scrivi queste cose?  :D

Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 18, 2012, 22:56:25 pm
Io vorrei sapere se con proporzionalità s'intendono gli strumenti (tu mi tiri un pugno non mi faccio niente io pure e ti stacco la testa dal collo) oppure gli effetti (tu mi tiri un pugno e mi hai rotto la testa e io allora ti rompo la testa).

Cioè cosa deve essere proporzionato a cosa e come?
 ???
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 18, 2012, 22:59:46 pm

Esempio di programma:
---- cut

- endorfine da pestaggio: perché ferirsi da soli dopo aver scannato di mazzate un paio di stronzi non fa male.

----- cut
Questa è la parte che preferisco!
 :D

Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 18, 2012, 23:07:05 pm
cut

Gargo, quello che dici ha il giusto senso, però come ho già detto, il paranoico militare è di moda.

E' di moda dire che tu insegni quelloche si insegna al tal corpo speciale, alla tale forza armata in azione contro i kamikaze, ma nessuno di chi fa\insegna quella roba, sa cosa sta dicendo, perchè vive fuori dal mondo.
Nella loro testolina, credono di vivere a Baghdad o a Khandahar, dove un tizio qualunque può farsi saltare in aria solo per ucciderti, renditi conto che si vendono corsi di difesa personale in acqua :vomit:
Si vendono AI CIVILI corsi di antiterrorismo, di difesa in aereoplano, di tecniche antisequestro.
Le vendono non ai (pochissimi) rapibili, ma alla massaia che al massimo ha 30€ in tasca, all'impiegato che come attività fisica fa dalla termata del bus all'ufficio e ritorno...
Vendono il più delle volte, emerite porcate, che tanto siccome non verranno MAI messe in pratia, anche se sono porcate nessuno tornerà indietro a dire "mi hai truffato".
La roba paranoico-militare adesso è di moda, come i kettlebell ed il pilates, che hanno preso il posto del pump e dell'aerobica.... tutto li.
Se vuoi il diplomino basta che paghi un botto di soldi (la fed che mi ha chiesto meno, voleva 800€ anticipati) e fai 20 ore di corso, poi ti proponi e via.....

La verità, che difficilmente sentirai dire dalla quasi totalità degli "istruttori qualificati dalla tal fed. mondiale interstellare" è che in Italia, se estrai un coltello per difenderti sei già dietro le sbarre, anche senza usarlo.
La verità è che in Italia, se danneggi gli occhi all'aggressore ti sei rovinato in vita.
La verità è che se come insegnano quei folli, butti giù l'aggressore e gli dai un pestone in faccia, sei rovinato.
Tutti i sistemi paranoico militari, dal primo all'ultimo, sono fatti per uso militare in zone di lavoro militare, quindi fino a che in Italia non vige lo "stato di guerra", devi vivere sotto il Codice Penale ed il Codice Civile, che escludono il 95% di quello che insegnano quei pazzi violenti con tendenze omicide.

Però c'è chi, nella politica, diffonde la paura soprattutto del diverso, questo porta gente totalmente (o quasi) incapace di controllare le proprie emozioni e reazioni, a voler imparare cose del tutto inutili perchè eccessivamente violente.
Questo significa che, la prima malaugurata volta che un extracomunitario, di sera gli chiede un euro, loro gli scaricano contro tutta la rabbia e paura represse, massacrando un poveraccio che chiedeva l'elemosina, la videocamera vede la scena, il pistolotto è rovinato in vita.
Oppure, ed è già capitato, persone apparentemente tranquille, imparano quella roba per usarla nel contesto di rapine, in modo da garantirsi l'incolumità, poi se il poveraccio crepa per un orologio da 30€ ed un portafoglio pieno di debiti, a loro non importa.

E la tragedia è, che chi ha creato quei potenziali assassini, non sarà imputabile di nulla, perchè lui ha insegnato come si fà a difendersi, non a fare del male.... :nono: :nono: :-X :vomit:

Ma se a me piacesse andare a fare un corso:
1) di sopravvivenza nel fiume Congo;
2) di difesa con machete e pistola automatica nelle paludi del Sud degli States;
3) armi di distruzione di massa,
perché dovrebbe essere sbagliato?

Sono adulto e vaccinato e dovrei conoscere i rischi dovuti alle mie scelte.
Vogliamo impedire i corsi di iai o il tiro a segno?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 19, 2012, 08:26:57 am
Io vorrei sapere se con proporzionalità s'intendono gli strumenti (tu mi tiri un pugno non mi faccio niente io pure e ti stacco la testa dal collo) oppure gli effetti (tu mi tiri un pugno e mi hai rotto la testa e io allora ti rompo la testa).

Cioè cosa deve essere proporzionato a cosa e come?
 ???

Proporzione = minaccia e possibile conseguenza.
Se mi afferri bavero o polsi, una volta che mi "libero", termina la minaccia. Legalmente non bisognerebbe andare oltre.
Se siamo ai pugni e ai calci si può rispondere per le rime.
Ma se hai in mano una bottiglia rotta (per non dire il solito coltello), mi metti le mani al collo per strangolarmi, io sono da solo e voi 5 in un posto isolato senza utili vie di fuga, la mia vita è in pericolo. Posso reagire fino alle massime consegunze, la mia vita per la tua (chiaro che comunque poi il giudice non mi fa i complimenti e mi stringe la mano).
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 19, 2012, 09:47:49 am
La tematica è sicuramente seria ma per esperienza diretta è una di quelle cose che, specialmente da noi che siamo il regno del cavillo della sinapsi, rischia di diventare un boomerang.
E' tutto una questione di avere chiaro in mente cosa sia una situazione di dp e a cosa servono le tecniche che si studiano, punto.
Se si comincia a pensare in termini di "un pugno vale due schiaffi...lui mi ha colpito col gomito, io posso usare la ginocchiata" è il modo più veloce per finire con un lenzuolo sopra il viso.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Max on April 19, 2012, 09:57:09 am
La tematica è sicuramente seria ma per esperienza diretta è una di quelle cose che, specialmente da noi che siamo il regno del cavillo della sinapsi, rischia di diventare un boomerang.
E' tutto una questione di avere chiaro in mente cosa sia una situazione di dp e a cosa servono le tecniche che si studiano, punto.
Se si comincia a pensare in termini di "un pugno vale due schiaffi...lui mi ha colpito col gomito, io posso usare la ginocchiata" è il modo più veloce per finire con un lenzuolo sopra il viso.
Cioè tenti di spaventare l'avversario con il trucco del fantasma?  :D
Scherzi a parte credo che il casino della legittima difesa sia proprio nel fatto che i giudici non sono per nulla intelligenti, o meglio lo sono solo se conviene a loro. Fa più notizia il giudice che scarcera il delinquentello, magari extracomunitario, che il giudice che commina una giusta pena alla giusta persona.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 19, 2012, 10:19:34 am
Leggittima difesa o no, dobbiamo considerare che molto probabilmente il nostro operato avrà delle conseguenze.
Bisogna essere tanto bravi da valutare qual'è il rischio maggiore.
Se sto rischiando tanto, porto a casa la pellaccia e poi penserò a come difendermi in tribunale.
Ma bisognerebbe anche sapere cosa si sta facendo, passare dalla "legittima difesa" alla "vendetta" è comunque un rischio.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Darth Dorgius on April 19, 2012, 11:05:55 am
 :sur:
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Max on April 19, 2012, 11:33:53 am
Leggittima difesa o no, dobbiamo considerare che molto probabilmente il nostro operato avrà delle conseguenze.
Bisogna essere tanto bravi da valutare qual'è il rischio maggiore.
Se sto rischiando tanto, porto a casa la pellaccia e poi penserò a come difendermi in tribunale.
Ma bisognerebbe anche sapere cosa si sta facendo, passare dalla "legittima difesa" alla "vendetta" è comunque un rischio.
In caso è meglio parlare di ritorno ... è meno appariscente ma crea caos lo stesso ... tipo ... Rambo 2 La VendettaIl Ritorno  :D

Concordo ovviamente nel portare a casa la pelle, nostra e di conta su di noi, poi si parlerà col giudice.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Diego on April 19, 2012, 23:24:10 pm
Aivia, visto che in alcuni tuoi interventi sembri una via di mezzo tra Dexter Morgan e il dottor Lightman di Lie to me  XD, anche stavolta mi spaventa un po' ammetterlo ma son d'accordo con te.

Mi interesserebbe aver maggiori ragguagli su
- come e dove ferirsi e come lasciare più segno che danno.
Quote
- farsi portare al pronto soccorso per essere refertati subito: cosa dire, cosa non dire e come agire.
per le eventuali ricostruzioni successive agli atti.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 20, 2012, 23:01:22 pm
La tematica è sicuramente seria ma per esperienza diretta è una di quelle cose che, specialmente da noi che siamo il regno del cavillo della sinapsi, rischia di diventare un boomerang.
E' tutto una questione di avere chiaro in mente cosa sia una situazione di dp e a cosa servono le tecniche che si studiano, punto.
Se si comincia a pensare in termini di "un pugno vale due schiaffi...lui mi ha colpito col gomito, io posso usare la ginocchiata" è il modo più veloce per finire con un lenzuolo sopra il viso.
Perfettamente d'accordo, ma allora perché si continua a parlare di proporzionalità nella difesa personale legittima da studiare nei corsi e da eseguire in pratica, quando nemmeno a livello teorico c'è chiarezza su cosa sia (non è corretto fare riferimento ai mezzi, vedi pugno contro pugno, né agli effetti, vedi ecchimosi contro ecchimosi)?

Non è che ci si fa un bel mucchio di pippe mentali, per poi magari finire in ospedale mentre si sta ancora pensando a proporzionalità varie?

A quel punto non è meglio finire in galera con le idee chiare?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 21, 2012, 08:42:22 am
Quote
A quel punto non è meglio finire in galera con le idee chiare?

Tutto dipende da quali sono queste "idee chiare" e poi nel prendersi le responsabilità sia in un caso che nell'altro.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 21, 2012, 09:43:25 am
La proporzionalità è concettuale...la proporzionalità risiede nell'acquisire una posizione di sicurezza in relazione alla minaccia, tutto quello che si usa è ok.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 21, 2012, 10:01:25 am
Quote
A quel punto non è meglio finire in galera con le idee chiare?

Tutto dipende da quali sono queste "idee chiare" e poi nel prendersi le responsabilità sia in un caso che nell'altro.

Forse parlo cinese.
Questo è un topic sull'addestramento alla PROPORZIONE tra difesa e offesa.
Peraltro io ne avevo aperto una proprio sulla proporzionalità, ma giustamente non si possono creare un milione di topic che girano intorno alla stessa cosa.
Bene ... Credo che per parlare di addestramento a qualcosa, bisognerebbe avere chiaro che cosa sia quel qualcosa.

Ma di questa definizione non c'è traccia.

Per contro si fanno un mare di parole sul fatto che questa difesa qui potrebbe provocare quella cosa lì, di stare all'occhio a quel che si fa ecc.

Io bazzico arti marziali da qualche "annetto" e più leggo di come dovrebbe essere questi corsi di autodifesa e meno ci capisco, immagino qualcuno che non sia dell'ambiente A.M. intrufolarsi su questo topic, ma non solo, e lo vedo frastornato e confuso.

Allora, invece di criticare i corsi di tizio e di caio perché insegnano malamente, mi chiedo (e credo sia normale) se qualcuno di coloro che parlano di un corretto modo di insegnare difesa personale (in modo proporzionale, senza armi, con armi, con lo sparring o senza ecc.) è in grado di fissare qualche concetto fra quelli predicati. Sembra strano? A me no!
 
Perché vedi, se io sono un allievo e mi si dice di essere proporzionale, ma non mi si spiega che vuol dire, io per non sapere ne leggere e né scrivere, quando mi alleno e mi dovessi trovare in una situazione a rischio, se ho un fucile sparo e se ho un coltello trapasso.

In altre parole e per arrivare ad una conclusione. Se non so di che parlo, ma ripeto parole borbottate da avvocati e giudici per giustificare ragionamenti idioti, allora è meglio che nei miei corsi insegni ciò che è nelle mie possibilità per insegnare agli allievi come salvarsi la ghirba, senza se e senza ma, esattamente come fanno gli insegnanti tanto denigrati perché se ne fottono delle conseguenze, usano coltelli, hanno uno stile militare ecc.

Forse cioè, bisognerebbe rendersi conto che se si vuole insegnare a salvare la propria vita in situazioni estreme (come lo sono situazioni dove la propria vita è in pericolo appunto), bisogna lasciare i codicilli al loro posto (sempre che si conoscano) come pure le interpretazioni giurisprudenziali ecc. e mettersi in testa e mettere in testa agli allievi, occorre fottersene delle conseguenze e sapere che comunque vada si avranno dei problemi (o da parte del delinquente aggressore o da parte della legge che difende il delinquente aggressore).

Diversamente, secondo me, si racconta una fantasia e non la triste realtà dei fatti.
In quanto ai litigi e alle manifestazioni di ego che non producono rischi per la vita (se non minimi e del tutto accettabili se non si vuole ammazzare qualcuno per un non nulla), queste situazioni vanno nettamente distinte e non entrano nemmeno nel concetto di difesa personale, ma di scemenza collettiva o individuale.

Tutto quanto detto senza riferimenti a persone o cose, che se ci sono stati sono stati del tutto casuali.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 21, 2012, 10:17:47 am
La proporzionalità è concettuale...la proporzionalità risiede nell'acquisire una posizione di sicurezza in relazione alla minaccia, tutto quello che si usa è ok.

Scusami, ti autorizzo a darmi dell'imbecille, ma quello che dici, secondo me non ha senso.

Non esiste una posizione di sicurezza nei confronti di una minaccia.
Se parliamo di sicurezza, dobbiamo relativizzarla ai mezzi e alla distanza.

Se escludiamo le armi da fuoco e le armi bianche non nascondibili sotto i vestiti e se pensiamo ad una persona sveglia con l'intenzione attivata (una luce viva negli occhi), cioè ad una persona molto diversa da quella che si vede normalmente in giro oggi che gira anestesizzata da tutto e tutti e da la colpa di tutto agli altri, allora una distanza di sicurezza potrebbe essere due metri e mezzo - tre metri; una distanza che in molte circostanze oggi è assolutamente più breve.

Diversamente, quando qualcuno ci vuole fare del male, ci può ammazzare tanto con un coltello che con un pugno, quindi la mia relazione con lui e sempre quella di stirarlo a prescindere.
Addirittura preferisco incontrare della gente che un coltello in mano, piuttosto che altri che sono a mani nude.

Le tanto criticate AMT, bene insegnano e trattano sempre l'aggressore come un assassino a prescindere.

Per quanto riguarda la legislazione ipocrita, dovrebbe tenere conto della semplice e COMPROVATA circostanza che non c'è nulla prima di uno scontro che possa far presagire un rischio più o meno grave, ne che possa escludere il rischio di morte, quindi invece di insegnare alle vittime come comportarsi per non reagire "troppo" sarebbe bene informare la cittadinanza della circostanza che  chi delinque e mette a rischio la vita degli altri, deve dare la colpa soltanto a se stesso per quello che gli può capitare e non deve aspettarsi che, qualcun altro rischiando del suo, tuteli la sua imbecillità e/o cattiveria.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rev. Madhatter on April 21, 2012, 11:11:49 am
Quando metti sul piatto le considerazioni legali, le possibilita' di subire danni, i problemi etici(ammesso che qualcuno li abbia) hai il sistema di valutazione per guidarti nell'insieme di alternative.

Il corso di difesa personale quindi ti insegna i fondamenti della legge e del buon senso (inteso come senso comune), ti fa studiare della casistica per avere modelli di riferimento sia delle conseguenze che delle possibili lesioni, come anche la pratica e lo studio delle possibilita', a valutare le alternative e a saper gestire le tue reazioni emotive e psicologiche in modo da poter fare una valutazione il piu' lucido possibile.

Con strumenti come quelli sopra e' possibile per la persona muoversi nell'insieme delle scelte,nel caso specifico valutando quanto incisiva debba essere la mia azione.
-partire "a cannone" e' d'obbligo qualsiasi sia la scelta effettuata-


A me sembra piuttosto chiaro come sistema di indicazioni, piu' di cosi' un anima pia[1] potrebbe elaborare una versione in teoria dei giochi  XD
 1. il nobile moderatore di interstile Wa
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Gargoyle on April 21, 2012, 12:21:07 pm
Più chiaro di come l'ha spiegato Mad...
Non saprei proprio cosa aggiungere
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 21, 2012, 14:13:18 pm
La proporzionalità è concettuale...la proporzionalità risiede nell'acquisire una posizione di sicurezza in relazione alla minaccia, tutto quello che si usa è ok.

Scusami, ti autorizzo a darmi dell'imbecille, ma quello che dici, secondo me non ha senso.

Non esiste una posizione di sicurezza nei confronti di una minaccia.
Se parliamo di sicurezza, dobbiamo relativizzarla ai mezzi e alla distanza.

Se escludiamo le armi da fuoco e le armi bianche non nascondibili sotto i vestiti e se pensiamo ad una persona sveglia con l'intenzione attivata (una luce viva negli occhi), cioè ad una persona molto diversa da quella che si vede normalmente in giro oggi che gira anestesizzata da tutto e tutti e da la colpa di tutto agli altri, allora una distanza di sicurezza potrebbe essere due metri e mezzo - tre metri; una distanza che in molte circostanze oggi è assolutamente più breve.

Diversamente, quando qualcuno ci vuole fare del male, ci può ammazzare tanto con un coltello che con un pugno, quindi la mia relazione con lui e sempre quella di stirarlo a prescindere.
Addirittura preferisco incontrare della gente che un coltello in mano, piuttosto che altri che sono a mani nude.

Le tanto criticate AMT, bene insegnano e trattano sempre l'aggressore come un assassino a prescindere.

Per quanto riguarda la legislazione ipocrita, dovrebbe tenere conto della semplice e COMPROVATA circostanza che non c'è nulla prima di uno scontro che possa far presagire un rischio più o meno grave, ne che possa escludere il rischio di morte, quindi invece di insegnare alle vittime come comportarsi per non reagire "troppo" sarebbe bene informare la cittadinanza della circostanza che  chi delinque e mette a rischio la vita degli altri, deve dare la colpa soltanto a se stesso per quello che gli può capitare e non deve aspettarsi che, qualcun altro rischiando del suo, tuteli la sua imbecillità e/o cattiveria.

Il senso sfugge a chi nn ha dimestichezza...la posizione di sicurezza esiste nel momento in cui posso allontanarmi dalla minaccia.
In un corso serio cmq si chiarisce cosa sia una situazione di dp e si chiarisce quale sia lo scopo delle tecniche alle quali si può dover ricorrere...questo come base.
Ci siamo?
Bene, il tizio x mi aggredisce fuori da un bar mettendomi le mani al collo...lo "studente" sa che si deve liberare velocemente e fuggire.
Se si libera con una palmata in faccia e fugge la sua reazione è stata proporzionale, se si libera, si allontana di due metri con quello fermo, afferra una bottiglia, la spacca e gli recide la giugulare no.
In analogo contesto, lo studente fuggito viene inseguito dal tizio che brandisce un coltello, lo raggiunge e lo fa finire a terra cercando di accoltellarlo, lo studente recupera una bottiglia, la spacca e nella collutazione gli recide la giugulare...è una risposta proporzionale?
Direi di si.
E sono la stessa cosa dal punto di vista dell'azione ma cambiano, appunto, il contesto e le motivazioni.
Che poi anche in questo caso si possano avere rogne legali è possibile ma il contesto è ben diverso in un paese tra l'altro dove c'è gente che si è fatta il carcere per le conseguenze di un "banale" spintone. ;)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 21, 2012, 14:14:43 pm
Più chiaro di come l'ha spiegato Mad...
Non saprei proprio cosa aggiungere

Mi ha fatto pensare all'Ooda loop.
Se ho tempo apriamo un thread.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rev. Madhatter on April 21, 2012, 14:21:41 pm
Più chiaro di come l'ha spiegato Mad...
Non saprei proprio cosa aggiungere

Mi ha fatto pensare all'Ooda loop.
Se ho tempo apriamo un thread.

Puo' essere carino, io l'ho sempre visto come una versione specifica del TOTE  e credo sia una cosa tanto semplice quanto utile in dp...

apriamo il 3D!
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 21, 2012, 18:34:47 pm
Bene, il tizio x mi aggredisce fuori da un bar mettendomi le mani al collo...lo "studente" sa che si deve liberare velocemente e fuggire.
Se si libera con una palmata in faccia e fugge la sua reazione è stata proporzionale, se si libera, si allontana di due metri con quello fermo, afferra una bottiglia, la spacca e gli recide la giugulare no.
In analogo contesto, lo studente fuggito viene inseguito dal tizio che brandisce un coltello, lo raggiunge e lo fa finire a terra cercando di accoltellarlo, lo studente recupera una bottiglia, la spacca e nella collutazione gli recide la giugulare...è una risposta proporzionale?
Direi di si.
E sono la stessa cosa dal punto di vista dell'azione ma cambiano, appunto, il contesto e le motivazioni.
Che poi anche in questo caso si possano avere rogne legali è possibile ma il contesto è ben diverso in un paese tra l'altro dove c'è gente che si è fatta il carcere per le conseguenze di un "banale" spintone. ;)

Io credo che si giri intorno a qualcosa che non c'è.
Vedi, ho fatto tanti corsi, non parlo di difesa personale, ebbene, il problema spesso era di dover spiegare qualcosa secondo la legge (quando la legge era sufficientemente chiara, figuriamoci quando non lo era), quando invece essa era inapplicabile nella realtà dei fatti, sicché alla fine quel corso serviva solo a capire i casini nei quali potevi finire, ma da un punto di vista operativo serviva a poco o niente oppure era addirittura deleterio perché confondeva le idee.

Se uno mi prende al collo le variabili sono un milione, non esiste un cosa è meglio fare che possa essere insegnato, punto e a capo.
Nel caso della DP LEGITTIMA la REALTA' è che non sappiamo cosa è LEGALMENTE inteso per legittimo, quindi il problema è ancora più grande di quello che c'è fra teoria e pratica, perché non sappiamo cos'è la teoria.

Tu dici, di liberarsi e fuggire. Analizziamo bene ... Un tipo cerca di ammazzarmi soffocandomi e io per fortuna mi libero, a questo punto senza fargli un bel nulla, mi giro e me la do a gambe. Chi ha detto che sia possibile scappare? Chi ha detto che sia più veloce di chi m'insegue? Chi ha detto che costui non mi impallini o accoltelli alla schiena? Chi ha detto che mentre fuggo qualcuno mi faccia cadere?

Se ho ben capito opti per non fargli nulla (ma anche no, perché se quello cade dopo la palmata e picchia la testa lo hai ammazzato e ti becchi come minimo una denuncia per omicidio preteritenzionale), il che teoricamente mette al riparo da tutto, ma siamo sicuri che sia la soluzione che aumenta di più le mie probabilità di sopravvivere?

Se non è così, ho chiarito che insegno dei sistemi di difesa che non mettono al primo posto l'incolumità fisica dell'aggredito?

Il punto è che non si possono perseguire due interessi (o diritti) in conflitto.
Se perseguo il mio diritto a sopravvivere e a minimizzare il danno diminuisco proporzionalmente il suo diritto a sopravvivere e a veder minimizzato il suo danno. Non si può andare contemporaneamente in due direzioni opposte.

La legge (o meglio l'interpretazione giurisprudenziale) ci dice di fare in questo modo, senza peraltro spiegare come (perché da un punto di vista operativo è impossibile), ma un corso di DP può fare una cosa impossibile?

In più un istruttore è un avvocato? Si vuole chiamare un avvocato a spiegare come ci si deve difendere, quando non sa nemmeno come si sta in piedi?
Si pensa che in una situazione di pericolo per la propria vita si sia in grado di fare una valutazione giuridica e non solo, ma anche fare un piano d'azione che consenta di agire nel rispetto della legge?

Se uno mi mette le mani al collo, primo non gliele faccio mettere, secondo cerco di recargli il maggior danno possibile affinché rinunci all'idea di uccidermi e agisco immediatamente in tal senso e con il massimo di risolutezza perché più aspetto e minori sono le mie possibilità di sopravvivenza (per esempio perché può avere un coltello e se lo tira fuori le mie possibilità scendono, purtroppo, drasticamente).

Purtroppo la realtà è questa, se ci si vuole difendere, bisogna mettersi in testa che la magistratura è dalla parte del delinquente, bisogna scegliere sapendo questo.

Altre volte trovi il tizio che in autogrill prova a spingerti la macchina frenata fuori dagli spazi perché un altro lo ha chiuso e gli fa comodo fare così, allora puoi scegliere di lasciar perdere perché non ti va di rischiare problemi giudiziari o di finire in ospedale, ma questo è tutt'altro discorso rispetto alla situazione che si crea quando ti vogliono ammazzare.

Semmai bisognerebbe istruire sul cosa fare dopo l'evento, cosa denunciare, come, cosa dire, cosa non dire ecc.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 21, 2012, 21:04:54 pm
Certo che si mette al primo posto l'incolumità fisica...ma si cerca anche di salvare ove possibile capra e cavoli.
Non vedo dove sia il problema o l'incompatibilità con quello che scrivi nel momento in cui cmq si analizza lo scenario nella sua evoluzione momento per momento...e nn vedo come puoi sostenere la cosa dell'avvocato dopo quello che ho scritto...io di cavilli da considerare ne vedo pochi.
Secondo la tua logica uno sembra che vada massacrato ogni volta perchè potenzialmente nn sai cosa può fare.
E' un pò come se io scopro un ladro in casa, lo metto in fuga e poi lo inseguo per finirlo perchè magari scende in strada e risale col piede di porco e un compare...
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 22, 2012, 10:55:22 am
Certo che si mette al primo posto l'incolumità fisica...ma si cerca anche di salvare ove possibile capra e cavoli.
Non vedo dove sia il problema o l'incompatibilità con quello che scrivi nel momento in cui cmq si analizza lo scenario nella sua evoluzione momento per momento...
Perché non sai quale regola applicare, quindi crei confusione!


Secondo la tua logica uno sembra che vada massacrato ogni volta perchè potenzialmente nn sai cosa può fare.

Non ho mai detto che l'aggressore DEVE essere massacrato!

E' un pò come se io scopro un ladro in casa, lo metto in fuga e poi lo inseguo per finirlo perchè magari scende in strada e risale col piede di porco e un compare...

Lo scendere in strada va oltre alla difesa personale nella maggior parte dei casi, anche se non si può escludere a priori, ma per quanto riguarda la problematica "ladri in casa", consiglio il libro "Mind fucking2" e non dico altro.

Avevo fatto una domanda sulla "proporzionalità" e mi sono fatto un'idea migliore di prima sull'argomento e ringrazio chi ha voluto rispondere.
 :)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on April 22, 2012, 11:11:15 am
Dove creo confusione? :ohiohi:
La regola c'è se tu nn la vuoi vedere.....
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Ethan on April 22, 2012, 11:59:43 am
problema di comunicazione: tatam dai una definizione di dp
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: ^'V'^ on April 24, 2012, 20:18:27 pm
Aivia, visto che in alcuni tuoi interventi sembri una via di mezzo tra Dexter Morgan e il dottor Lightman di Lie to me  XD, anche stavolta mi spaventa un po' ammetterlo ma son d'accordo con te.

Mi interesserebbe aver maggiori ragguagli su
- come e dove ferirsi e come lasciare più segno che danno.
Quote
- farsi portare al pronto soccorso per essere refertati subito: cosa dire, cosa non dire e come agire.
per le eventuali ricostruzioni successive agli atti.

Per esempio eseguire velocemente alcune cadute in avanti sull'asfalto, e laterali slanciate, che strappano leggermente i vestiti e creano leggere abrasioni, ma espanse, nelle braccia e nelle zone di contatto del corpo. Sono i segni di quando ti hanno preso a calci dopo averti buttato in terra.
Il tuo avambraccio spinto a forza dentro la sua bocca lascia il segno dei denti di quando ti ha morsicato.
Graffiarti la faccia non è difficile, e se non c'è omicidio non andranno a cercare tue tracce sotto le sue unghie.
Ma il tocco di classe è una bella e insanguinata graffiata lacero contusa a lato del collo, sotto endorfine non la senti e riporti un segno enorme, arrossatissimo e segno di una presa alla gola: minaccia mortale.
L'arcata sopraccigliare si spacca facilmente e riempie di sangue il viso, poi con un paio di punti scompare.
Il labbro si spacca facilmente e si gonfia molto.
Qualche zampata in faccia, lo zigomo si apre in un attimo, contro lo spigolo di una colonna sbattere strofinando l'esterno dell'avambraccio crea le abrasioni e le contusioni dei colpi da cui ti sei difeso mentre eri a terra.
Strappare tutta la camicia dal collo, o la maglia, è il segno di quando eri riuscito a scappare ma ti hanno preso da dietro e trascinato. Il proprio portafogli può essere messo addosso a loro, perché era un'aggressione a scopo di rapina, alla quale hai acconsentito cercando di evitare la violenza, ma c'erano pochi soldi e se la sono presa.

Bisogna dire che ti sei sentito in pericolo di vita, che hai visto buio e ti sei messo a picchiare alla cieca sperando di crearti un varco per scappare, che c'eri quasi riuscito ma ti hanno afferrato e trascinato a terra, poi preso a calci. Hai continuato disperatamente a picchiare alla cieca per riuscire a scappare poi quando hai aperto gli occhi hai visto quegli esseri umani a terra ed hai subito chiamato i soccorsi per loro, perché per te stesso dalla paura nemmeno ti eri accorto di essere così ferito, non sentivi nemmeno più male. Se dicono che è strano che tu eri alla cieca, bisogna dire che quando ti hanno colpito il maso hai lacrimato molto e non riuscivi a tenere gli occhi aperti.

Non bisogna dire che ti sei difeso, non bisogna dire che gliele hai date, non bisogna dire che combatti nelle gabbie o che fai arti marziali, non bisogna dire che hai vinto, non bisogna ricordare come li si è colpiti e dove, bisogna solo parlare di come ci si è sentiti in pericolo di vita e di come la reazione sia stata spontanea e automatica.

Una cosa che viene spontanea ma che andrebbe assolutamente evitata per non essere sorpresi nell'atto, è orinare sui corpi pestati degli aggressori.

Per qualche motivo, che quando sarò Imperatore d'Europa abolirò, l'orinare sui corpi morti o privi di sensi è considerato un atto immorale, quando invece viene spontaneo e naturale a qualsiasi maschio sano.

Stessa cosa per l'impellenza di mast. che si ha subito dopo, è naturale e va ascoltata come un normale impulso, ma andrebbe spostata nel tempo a quando si rientra a casa, e possibilmente assistita. Soprattutto bisogna evitare di sfogarla, come verrebbe spontaneo, montando i corpi.

E' difficile spiegare in tribunale come in 354 specie animali compresa la nostra, questo sia un rituale di dominazione post scontro evoluto in milioni di anni.

Quelli credono che l'evoluzione sia il numero di cavilli legali di una società.


Il concetto è: non ti sei difeso. Non ti stavi difendendo. Stavi cercando di scappare, di aprirti un varco, ma eri chiuso all'angolo. Nel mezzo di uno spiazzo non ci sono angoli? In quel caso eri a terra, quindi con le spalle al muro in ogni caso.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Andy on April 24, 2012, 20:32:56 pm
Una cosa che viene spontanea ma che andrebbe assolutamente evitata per non essere sorpresi nell'atto, è orinare sui corpi pestati degli aggressori.

Per qualche motivo, che quando sarò Imperatore d'Europa abolirò, l'orinare sui corpi morti o privi di sensi è considerato un atto immorale, quando invece viene spontaneo e naturale a qualsiasi maschio sano.

Stessa cosa per l'impellenza di mast. che si ha subito dopo, è naturale e va ascoltata come un normale impulso, ma andrebbe spostata nel tempo a quando si rientra a casa, e possibilmente assistita. Soprattutto bisogna evitare di sfogarla, come verrebbe spontaneo, montando i corpi.
IO

VOGLIO

IL TUO

AUTOGRAFO.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 24, 2012, 22:58:37 pm
Aivia, visto che in alcuni tuoi interventi sembri una via di mezzo tra Dexter Morgan e il dottor Lightman di Lie to me  XD, anche stavolta mi spaventa un po' ammetterlo ma son d'accordo con te.

Mi interesserebbe aver maggiori ragguagli su
- come e dove ferirsi e come lasciare più segno che danno.
Quote
- farsi portare al pronto soccorso per essere refertati subito: cosa dire, cosa non dire e come agire.
per le eventuali ricostruzioni successive agli atti.

Per esempio eseguire velocemente alcune cadute in avanti sull'asfalto, e laterali slanciate, che strappano leggermente i vestiti e creano leggere abrasioni, ma espanse, nelle braccia e nelle zone di contatto del corpo. Sono i segni di quando ti hanno preso a calci dopo averti buttato in terra.
Il tuo avambraccio spinto a forza dentro la sua bocca lascia il segno dei denti di quando ti ha morsicato.
Graffiarti la faccia non è difficile, e se non c'è omicidio non andranno a cercare tue tracce sotto le sue unghie.
Ma il tocco di classe è una bella e insanguinata graffiata lacero contusa a lato del collo, sotto endorfine non la senti e riporti un segno enorme, arrossatissimo e segno di una presa alla gola: minaccia mortale.
L'arcata sopraccigliare si spacca facilmente e riempie di sangue il viso, poi con un paio di punti scompare.
Il labbro si spacca facilmente e si gonfia molto.
Qualche zampata in faccia, lo zigomo si apre in un attimo, contro lo spigolo di una colonna sbattere strofinando l'esterno dell'avambraccio crea le abrasioni e le contusioni dei colpi da cui ti sei difeso mentre eri a terra.
Strappare tutta la camicia dal collo, o la maglia, è il segno di quando eri riuscito a scappare ma ti hanno preso da dietro e trascinato. Il proprio portafogli può essere messo addosso a loro, perché era un'aggressione a scopo di rapina, alla quale hai acconsentito cercando di evitare la violenza, ma c'erano pochi soldi e se la sono presa.

Bisogna dire che ti sei sentito in pericolo di vita, che hai visto buio e ti sei messo a picchiare alla cieca sperando di crearti un varco per scappare, che c'eri quasi riuscito ma ti hanno afferrato e trascinato a terra, poi preso a calci. Hai continuato disperatamente a picchiare alla cieca per riuscire a scappare poi quando hai aperto gli occhi hai visto quegli esseri umani a terra ed hai subito chiamato i soccorsi per loro, perché per te stesso dalla paura nemmeno ti eri accorto di essere così ferito, non sentivi nemmeno più male. Se dicono che è strano che tu eri alla cieca, bisogna dire che quando ti hanno colpito il maso hai lacrimato molto e non riuscivi a tenere gli occhi aperti.

Non bisogna dire che ti sei difeso, non bisogna dire che gliele hai date, non bisogna dire che combatti nelle gabbie o che fai arti marziali, non bisogna dire che hai vinto, non bisogna ricordare come li si è colpiti e dove, bisogna solo parlare di come ci si è sentiti in pericolo di vita e di come la reazione sia stata spontanea e automatica.

Una cosa che viene spontanea ma che andrebbe assolutamente evitata per non essere sorpresi nell'atto, è orinare sui corpi pestati degli aggressori.

Per qualche motivo, che quando sarò Imperatore d'Europa abolirò, l'orinare sui corpi morti o privi di sensi è considerato un atto immorale, quando invece viene spontaneo e naturale a qualsiasi maschio sano.

Stessa cosa per l'impellenza di mast. che si ha subito dopo, è naturale e va ascoltata come un normale impulso, ma andrebbe spostata nel tempo a quando si rientra a casa, e possibilmente assistita. Soprattutto bisogna evitare di sfogarla, come verrebbe spontaneo, montando i corpi.

E' difficile spiegare in tribunale come in 354 specie animali compresa la nostra, questo sia un rituale di dominazione post scontro evoluto in milioni di anni.

Quelli credono che l'evoluzione sia il numero di cavilli legali di una società.


Il concetto è: non ti sei difeso. Non ti stavi difendendo. Stavi cercando di scappare, di aprirti un varco, ma eri chiuso all'angolo. Nel mezzo di uno spiazzo non ci sono angoli? In quel caso eri a terra, quindi con le spalle al muro in ogni caso.
Scrivi un libro e dimmi quando viene pubblicato, ti prego!
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: tatamitris on April 24, 2012, 23:41:41 pm
problema di comunicazione: tatam dai una definizione di dp

Quello che faccio per difendermi!

Deduzione: se aggiungo un aggettivo (proporzionale) alla parola difesa, devo anche identificare cosa intendo con questo aggettivo, naturalmente se intendo insegnare o imparare una possibile difesa proporzionale.

Diversamente diventa inutile parlare di proporzionalità e si genera confusione.

La domanda giusta è: "da che cosa ci si difende?".

La legge dice che è legittimo difendersi da un pericolo (definizione: circostanza o situazione da cui si teme derivi grave danno).

La giurisprudenza ha aggiunto altri parametri ala legittima difesa non compresi nella legge.

Ad oggi non è dato sapere cosa è legittimo e cosa no, non esistendo delle prescrizioni per eliminare il pericolo e laddove non possibile ridurlo (per esempio un parapetto alto un metro per un ponteggio), ciò determina l'incertezza assoluta per chi si trova nella necessità di difendersi, di determinare cosa sia legale fare e cosa non sia legale fare; mentre la sua vita può essere in pericolo la legge non gli dice come può determinare la condizione di pericolo, pertanto si trova nella condizione di dover essere giudicato rispetto a qualcosa che doveva esserci (il pericolo), ma che al momento della sua azione o non azione non aveva gli strumenti giuridici per capire se c'era; non solo ma non era nemmeno nella condizione di sapere quanto di quello che ha fatto era legittimo rispetto alla presunta (da lui, perché il giudice non ha ancora fatto il processo) condizione di pericolo, potendo egli eccedere nella difesa.

Io credo, ma naturalmente è un'opinione del tutto personale, che l'allenamento alla difesa personale dovrebbe essere diretto, per l'appunto, alla difesa e non ad arrampicarsi sugli specchi di una legislazione e relativa giurisprudenza assolutamente inutili a descrivere il problema, quindi a dare degli strumenti giuridici in mano al fruitore, cioè al cittadino atti a capire i limiti della propria azione, con il rischio di determinare in capo al difendente, tanti e tali problemi, da creare nella sua mente solo una grande confusione, risolvibile solo attraverso la non azione, cioè la non difesa, che è esattamente il contrario di ciò che vuole chi desidera imparare a difendersi.

Molto più utile o, semplicemente,  davvero utile, è istruire il malcapitato difendente, ma fortunatamente uscito vivo dallo scontro su come comportarsi "dopo" l'evento, per ridurre tutte le possibili ripercussione ed evitare altri danni dallo Stato oltre a quelli che gli ha arrecato il/i p.di m. che ha appena avuto la sfortuna di incontrare.

Quest'ultimo aspetto dovrebbe essere quello maggiormente curato, posto che i nemici per chi si deve difendere sono due:
l'aggressore/i in prima battuta e se se ne esce vivi, lo Stato in seconda, terza e magari quarta battuta.

Allora occorrerebbe l'opera di un avvocato o ancora meglio di un magistrato, dalla parte di chi si difende ovviamente, che spieghi per filo e per segno se fare denuncia oppure no, cosa dire o non dire, con tanto di simulazioni, domande e risposte e chissà cos'altro.
Il tutto in sinergia con l'istruttore/i che potrebbero tradurre in pratica taluni consigli gestendole fasi immediatamente successive all'evento.

Il tutto, ovviamente, a porte sigillate come tra cliente e avvocato.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Diego on April 25, 2012, 17:06:09 pm
Non son il tipo che chiede autografi, al massimo mi complimento stringendo la mano, ma vorrei proprio poter comprare un libro (meglio se in formato ebook) di Aivia sulla difesa personale caccia all'uomo.
Oltre a essere più divertente, con l'eventuale condimento di episodi  inverosimili  ma accaduti davvero, come ogni frequente volta che la realtà supera la fantasia e l'immaginario comuni, potrebbe risultare molto più istruttivo e meno scontato di tante bibbie della dp anglofone.

Anche un libro sull'Aivia-pensiero potrebbe essere di mio interesse, ma consiglierei di attuare qualche artificio letterario  (per es. un contraddittorio) per snellire l'esposizione a favore del lettore. Dipende dalla “pesantezza” degli argomenti trattati e dal tono della scrittura, ma un testo lungo sul forum o sul blog si “digerisce” bene, leggere 30-40 pagine filate a volta come un normale libro temo rischierebbe di non essere sempre agevole.

Fatemi sapere quando sarà possibile fare il preordine.  ;)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: ^'V'^ on April 27, 2012, 05:25:52 am
come ogni frequente volta che la realtà supera la fantasia e l'immaginario comuni


Oggi (ieri, scrivo di notte ma è relativo a giovedì) in un bar a reggio emilia gestito da cinesi:

tipa cinese dietro il banco, rivolta ad un cliente seduto ad un tavolino:

-hai chiesto un bianco?

-sì grazie, un bicchiere.

-prima vieni qui e lo paghi!

-silenzio.





Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: ^'V'^ on April 27, 2012, 05:50:50 am
Ps: grazie per gli apprezzamenti a ciò che ho scritto...ho seguito purtroppo moltissime cause, processi, per lesioni e legittima difesa ecc. Me ne hanno raccontate fin troppe.

Ho visto, negli anni, il ripetersi di una formuletta poco piacevole: gente che aveva ragione condannata, gente che nemmeno c'era condannata, gente con testimoni imparziali e sconosciuti che dicevano la verità condannata a risarcire danni inventati, come un tipo che, preso uno spintone dopo averne dati due, andò a farsi refertare dicendo di avere sbattuto il ginocchio, aveva il ginocchio da operare da tempo con un problema cronico... e disse che era stato picchiato e che aveva riportato quel problema al ginocchio. 6 testimoni che dicevano che non c'era stata colluttazione e nemmeno la caduta sul ginocchio, ma nulla.

Preso a coltellate, riesce a pararsi dal fendente e a colpire il naso... condannato a risarcire perché faceva Karate "quindi avrebbe dovuto sapere come difenderi senza arrecare danni".

Cintura marrone di un metro e 55 esile di costituzione, viene aggredito e pestato da tre corpulenti giovanotti per motivi dannatamente futili, cade in terra, uno di questi nel tirargli il pugno gli cade sopra e va a piantarsi il fegato contro il suo ginocchio, operato al fegato...

Condannato, il piccolo karateka, a pagare 20 anni di bollettini postali per i danni al fegato in quanto come praticante di arti marziali l'ha fatto certamente apposta.

Non parliamo poi di buttafuori, colleghi.

Situazioni al limite dell'esilarante.

Gente che riconosce da foto in questura colleghi che nemmeno lavoravano in quel locale, e chiede risarcimenti per essere stata pestata da clienti, dando la colpa ai butta.

Ovviamente, i giudici puniscono sempre i buttafuori, anche quando sono a casa a mangiare con la famiglia perché quella sera non lavorano.



Poi c'è l'altro lato della medaglia.

Gente che si è accanita per divertimento, che solo grazie a qualche graffio autoinferto ed al fatto di essersi fatta refertare per prima ed aver denunciato l'aggressione, viene scagionata velocemente anche da danni gravi.

Non si può parlare in un forum di questi casi, ma ce ne sono tanti.

Ed è dalle loro esperienze che traggo insegnamento in un sistema che non si basa sulla giustizia ma sulla legge e sulle sue interpretazioni da parte dei giudici.

Insomma...se ti capita di essere in quella settimana di vuoto mentale ed aggressività estrema per aver visto la tua ragazza baciare pubblicamente un altro che è pure meglio di te... e proprio in quella settimana ti aggrediscono due extra per rapinarti e tu li
lasci in terra rotti spaccati con 8 mesi di prognosi e ricostruzione del viso... e tu non hai un graffio, se non le nocche spaccate e aperte... in quei 3 minuti che ci mette la polizia ad arrivare...è meglio che ti concentri sull'autolesionismo e che ti togli quello sguardo sadico e soddisfatto dal viso.

Perché anche se loro erano in due e ti volevano rapinare... l'unica cosa che ti salva in quel processo, è l'esserti fatto refertare in pronto soccorso, a nessun giudice importa quanti fossero, o se avessero un coltello, se non hai un graffio e loro sono spaccati.

Se poi fai ufficialmente aamm o fai il butta o sei un pugile... meglio che ti autolesioni un bel po'.

Magari... potresti resistere all'arresto, prenderne un po' dai poliziotti, poi spiegar loro che non intendi denunciarli ma che darai la colpa del labbro rotto e dell'occhio nero agli extra che ti hanno aggredito, e di portarti al Pronto soccorso. Spiegherai ai poliziotti che hai resistito perché eri spaventato e fuori di te.

Dico così, nell'immaginazione, non è che davvero possa succedere, diciamo in un mondo immaginario.







Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Kufù on April 27, 2012, 21:21:04 pm
a fare resistenza all'arresto ci puoi anche lasciare la pelle, e magari tua (tua nel senso generico) madre poi si becca una denuncia per diffamazione
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rangio on April 27, 2012, 21:32:53 pm
Preso a coltellate, riesce a pararsi dal fendente e a colpire il naso... condannato a risarcire perché faceva Karate "quindi avrebbe dovuto sapere come difenderi senza arrecare danni".


--- cut ---


Se poi fai ufficialmente aamm o fai il butta o sei un pugile... meglio che ti autolesioni un bel po'.


Scusa, cos'è ta storia?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Kufù on April 27, 2012, 21:38:10 pm
Scusa, cos'è ta storia?

si, e' vero, se fai am ritengono che tu sia una sorta di kenshiro, che possa addormentarli tutti prima che ti accoltellino, senza danni fisici o psicologici per nessuno
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Rangio on April 27, 2012, 21:42:30 pm
cioè davvero sta cosa è prevista dal nostro ordinamento?
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Barvo Iommi on April 27, 2012, 21:50:07 pm
 ??? sinceramente mi lascia perplesso
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Kufù on April 27, 2012, 22:19:05 pm
cioè davvero sta cosa è prevista dal nostro ordinamento?

no, non in quel senso

fatto e' che non tutte le situazioni sono regolamentate

molto spesso il giudice si basa sul buon senso, e altrettante volte questo buon senso scarseggia di brutto

come c'e' ignoranza estrema tra la gente comune, non e' che in giurisprudenza siano ferrati sul argometo arti marziali

anche loro hanno visto i film di bruce o di chuck e pensano che uno possa mostrare 2 calci volanti per spaventare i cattivi e farli scappare a gambe levate
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: ^'V'^ on April 28, 2012, 06:07:35 am
cioè davvero sta cosa è prevista dal nostro ordinamento?

Non nell'ordinamento, ma nella testa dei giudici.
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: 360°kombat on November 04, 2016, 07:32:21 am
 :-\
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: The Spartan on March 08, 2017, 12:11:17 pm
http://video.corriere.it/sparo-o-non-sparo-giulia-bongiorno-spiega-come-funziona-legittima-difesa/beaa8a22-032b-11e7-abb5-4486feee70af (http://video.corriere.it/sparo-o-non-sparo-giulia-bongiorno-spiega-come-funziona-legittima-difesa/beaa8a22-032b-11e7-abb5-4486feee70af)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Andy on April 27, 2017, 09:53:36 am
La Regina delle lezioni.

http://www.watchbjj.com/documentaries/the-best-self-defense-video-youll-ever-watch-tim-tackett/ (http://www.watchbjj.com/documentaries/the-best-self-defense-video-youll-ever-watch-tim-tackett/)
Title: Re:Addestramento alla proporzione offesa/difesa
Post by: Bingo Bongo on April 27, 2017, 11:41:08 am
Il proxy mi banna il video e non riesco a vederlo, ma il tizio non è del JKD?