Karate "posizionale" ( e del perchè è utile per me)

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Offline Moai

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Re:Karate "posizionale" ( e del perchè è utile per me)
« Reply #75 on: January 03, 2013, 16:31:56 pm »
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Forse sono io che resto ancorato a momenti in cui molti non facevano e non facevano fare, cose che ritenevano inutili o che richiedessero troppo impegno e tempo.
Ovvio che un agonista o un pro ha il dovere di capitalizzare al massimo il tempo e il lavoro, come penso che determinati aspetti vengano curati, ma forse non quanto necessitano.
Di fatto, all'atto dei match, in genere non accade e, qualche volta c'è lo show.
Di sicuro c'è la componente talento individuale, ma penso anche che ci sia il lavoro fatto fare dal tecnico, lavoro che rende quel tecnico differente da altri.
Non svilisco i meriti degli atleti, ma tengo presente il valore che si attribuisce, a mio avviso giustamente, ai loro tecnici, che ottengono determinati risultati anche grazie al fatto di attuare metodologie, strategie e tipologie di lavoro che, evidentemente, ad altri sfuggono o che altri non padroneggiano altrettanto profondamente.
Insomma dico che, sul tatami, nella gabbia o sul ring, vediamo le capacità e il talento dell'atleta, ma anche del suo insegnante, così come le carenze.

i talenti hanno geneticamente qualcosa in più degli altri...gli si da le basi, si cerca di limarne le carenze e poi si lavora sui punti di forza innati...

Tyson e Cassius Clay sono 2 pugili completamente differenti...ognuno ha esaltato i propri punti di forza...impensabile pretendere che uno combattesse con le capacità dell'altro e viceversa....2 approcci diversi ma 2 campioni assoluti. Non si può pensare di allenare Cassius Clay ad avere il pugno devastante di Tyson...meglio allenare altre qualità.
Così succede per ogni disciplina.

poi, certo, ogni allenatore predilige alcune tecniche e strategie rispetto ad altre ma questo è dovuto anche al proprio background e al tipo di atleta che si è stati...



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Offline Moai

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Re:Karate "posizionale" ( e del perchè è utile per me)
« Reply #76 on: January 03, 2013, 16:36:00 pm »
+2
comunque giusto per ribadire che i match vengono disputati dagli atleti per essere conclusi nel minor tempo possibile e col minor danno possibile, vi ricordo questo:

RECORD MIKE TYSON al 1° anno da pro :-\:

Il 10 aprile batte Trent Singleton per Ko alla 1ª ripresa.

Il 23 maggio batte Don Halpin per Ko alla 4ª ripresa.

È il turno di Rick Spain che non dura neanche 1 round intero.

L' 11 luglio batte John Alderson per ko alla 2ª ripresa.

Poi Larry Sims per ko alla 3ª ripresa.

Il 15 agosto è il turno di Lorenzo Canady e anche lui va giù alla 1ª ripresa.

Affronterà il suo ottavo incontro da professionista il 5 settembre battendo Michael Johnson alla 1ª ripresa.

9º incontro il 9 ottobre contro Donnie Long ed è sempre ko alla 1ª ripresa

Il 25 ottobre dopo 37 secondi mette ko Robert Colay.

Il 1 novembre Sterling Benjamin dura solo 17 secondi di più, è ko sempre alla 1ª ripresa.

, nello stesso novembre Tyson sconfigge il 13 Eddie Richardson dopo 1 minuto e 17 secondi (della 1ª ripresa ovviamente)

 il 22 novembre batte Conroj Nelson per ko alla 2ª ripresa .

Gli ultimi due incontri del suo primo anno da professionista lo vedono di nuovo vincitore al 1° round il 6 dicembre contro Sammy Scaff (79 secondi) e il 27 dicembre contro Mark Young (50 secondi)

Conclude così il 1985 con 15 incontri, 15 vittorie, 15 per ko di cui 11 alla 1ª ripresa.    :-X :o





gli incontri durano quando gli atleti si equivalgono e non riescono a prevalere uno sull'altro....

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Offline DJ scanner

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Re:Karate "posizionale" ( e del perchè è utile per me)
« Reply #77 on: January 03, 2013, 17:33:36 pm »
0
comunque giusto per ribadire che i match vengono disputati dagli atleti per essere conclusi nel minor tempo possibile e col minor danno possibile, vi ricordo questo:



non sono d'accordo, ali non poteva certo fare così con foreman o sarebbe stato stirato  poi in rocky 3, MrT aveva solo 3 round di autonomia e rocky lo ha battuto portandolo oltre XD

a parte gli scherzi, tirare a finire l'incontro può essere una strategia, poi se la gente comincia a gridare BORING BORING, è un altro paio di maniche, un prossimo contratto lo vedi con il binocolo e finisci a fare il buttafuori in uno strip bar a 30 $ a sera.
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Offline Raven81

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Re:Karate "posizionale" ( e del perchè è utile per me)
« Reply #78 on: January 11, 2013, 18:54:55 pm »
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X Raven :IMHO il karate di machida ( e direi il karate schermistico) non è fatto per un contesto di puro striking, basta pensare che il più delle volte  Machida aspetta il momento buono facendo un continuo entra ed esci, entra butta a terra e lo finiscea terra. Effettivamente non saprei quantificare quanto dipenda dal fatto che Machida non ha il pugno da KO ( spesso si vede infilare anche più colpi a distanza media dopo avere messo il prima a distanza lunga) e quanto dipende dal partire da lontano ecc. Anche perchè cmq Machida è stato allenato sicuramente anche nella muay thai e nel pugilato quindi bho.

condivido la tua analisi. una volta chiusa la distanza (una distanza che l'avversario "protegge" anche tenendo conto del fatto che può essere proiettato o subire, e.g., un double/single leg, quel dentro e fuori di machida in un contesto di puro striking mi sembra improbabile) la vedo dura continure con quell'impostazione in un contesto di puro striking.  :)