Ho trovato la precedente discussione molto interessante, volevo aggiungere la mia in merito alla nascita del settore vietnamita in fiwuk (non fiwuk coni). Alcuni miei ragazzi sono stati contattati da maestri di cui voglio dimenticare il nome a cui è stato chiesto di partecipare a delle gare e a corsi istruttori. Nonostante l'imbarazzo iniziale i miei ragazzi mi hanno riferito la cosa, per giustificare l'azione maldestra di questi sedicenti maestri, ho raccontato di essere stato avvertito ma di essermene dimenticato di dirglielo. Questo perchè penso che se i miei ragazzi abbiano voglia di "vedere il mondo" siano liberi di farlo. I ragazzi si sono accorti di questa nota stonata ma non mi hanno più detto nulla. Sono contento che la Fiwuk si sia interessata del settore vietnamita, anche perchè, nelle condizioni in cui riversa rischiava di perdere il riconoscimento. Detto questo ritorniamo al problema. Essendo rimasto male da certi atteggiamenti poco corretti nei confronti di altri maestri sono venuto a conoscenza di tutto il nuovo assetto fiwuk, la cosa che appunto però è che forse nemmeno i diretti interessati hanno capito che FIWUK è disciplina associata, non federazione riconosciuta. Il disciplina associata è ESCUSIVAMENTE riferito al Wushu, non alle altre discipline inserite all'interno del "contenitore" Fiwuk. Guardatevi quindi il suo statuto. Questo lo dico perchè ai miei ragazzi è stato raccontato che loro erano il Coni. Loro non sono il Coni, sono allo streguo di un Ente di promozione sportiva, con l'unica differenza che quest'ultimo ha di prezioso la multidisciplinarietà. Se poi qualcuno vuole tirare acqua al suo mulino e sbandierare di essere il coni liberissimo, ma che non lo raccontino ingiro perchè farebbero brutta figura. La storia dei diplomi riconosciuti esiste già da decenni....peccato che gli unici riconosciuti e di una certa rilevanza siamo esclusivamente non quelli Fiwuk (pari a quelli di un Ente sportivo), ma quelli di fijlkam, fita e fpi per la boxe. Gli altri sono tutti al pari fiwuk compresa. Nulla quindi è stato riconosciuto, mi meraviglio che una mestra come la signora Debora non abbia colto ancora questi tecnicismi sportivi.