Premessa la rozzezza terminologica in materia, il lavoro di Bussey è simile a quello che conobbi nella mia parentesi nel ninjutsu; personalmente, allora come oggi, trovai abbastanza complicate alcune cose a cortissima distanza che sono tipiche, più idonee direi vista la lunghezza, del bastone filippino.
Ho invece apprezzato, ma io mi limito al prodotto finale, moltissimo il lavoro fatto da Mochizuki figlio nello YB dove le tecniche con l'hanbo sono pesantemente influenzate dalla canne de combat francese, che a sua volta riprendeva la classica scherma di bastone, e sicuramente più idonee a uno strumento di quelle dimensioni.