Giovanni Cianti - Amino tank theory

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Offline John Kreese

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Giovanni Cianti - Amino tank theory
« on: February 10, 2010, 22:45:19 pm »
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Chiedete al più brillante studente di liceo dov'è che il nostro organismo deposita gli zuccheri non immediatamente utilizzati. Vi risponderà con prontezza: "Nel fegato e nei muscoli sotto forma di glicogeno." E i grassi? "Negli adipociti come trigliceridi." Chiedetegli poi qual è il serbatoio dei sali minerali "I minerali sono immagazzinati nelle ossa" sarà l'immediata risposta.
Ma, adesso viene il bello, se domandate "Dove  sono conservate le proteine in eccesso?" "Le proteine sono acide, non possono essere conservate" vi risponderà con sicumera "Ogni surplus viene trasformato in zuccheri e bruciato per produrre energia, oppure si deposita come grasso o viene eliminato attraverso il sudore e l'urina."...

continua su

http://www.olympian.it/on/44_3.cfm
... è nella lentezza

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Offline nicola

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Re: Giovanni Cianti - Amino tank theory
« Reply #1 on: February 12, 2010, 10:24:43 am »
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Dunque, premesso che ho letto l'articolo velocemente nelle parti che ritenevo più noiose, volendo andare velocemente alle conclusioni, faccio alcune riflessioni che potrebbero dare spunti interessanti, sia per chi mastica la materia, sia per chi vi si approccia per la prima volta.

Il problema che sorge ogniqualvolta si leggono questi articoli è il fatto che la quasi totalità di chi li legge non possiede le conoscenze tecniche sufficienti per confutare o meno quanto scritto. Me compreso (che mi sono posto molte volte i quesiti che qui sto esponendo).

Quindi, se chi legge conosce i principi base della materia, rimane interdetto e indeciso. Se chi legge non ne sa niente, spesso prende questi articoli per oro colato. Oppure ne legge un altro altrettanto argomentato e "scientifico" (con citazioni di studi scientifici e teorie accreditate) e si dispera perché non sa più a chi credere.

Ora il problema sta nel fatto che spesso questo genere di articoli affronta la materia in profondità (citando studi, grafici, teorie, etc.) solo per gli aspetti che interessa mettere in luce o le teorie che si vogliono dimostrare, "dimenticando" altri aspetti altrettanto importanti.

In questi due articoli, per esempio, si teorizza tutt'altro in materia di eccesso proteico:

http://www.albanesi.it/Alimentazione/proteine.htm
http://www.my-personaltrainer.it/eccesso_di_proteine.htm
http://www.medicinaoltre.com/articoli_detail.lasso?codice_articolo=2008102118244598836602


Per mia esperienza personale ho spesso sentito il bisogno di parlare di queste questioni anche con un medico. Fortuna vuole che mio padre faccia il medico generico da più di 30 anni e faccia da parecchi anni sport ad alto livello (maratona e mezza maratona), perché mi sono chiarito parecchie cose.
Inoltre recentemente ho avuto la fortuna di conoscere una nutrizionista che sta seguendo da qualche anno atleti di sport da combattimento ad altissimo livello (Manny Pacquiao, Andrei Arlovski, Amir Khan, su tutti) la quale per esempio mi dice ovviamente una banalità: ogni atleta ha caratteristiche fisiche e metaboliche specifiche e come tale va trattato. Lei ha atleti per cui per aumentare la massa muscolare è sufficiente fornire 1,2-1,4 g di proteine per kg di peso, e altri che, a parità di sforzi ed età, devono assumere fino a 3,5 g di proteine per kg di peso.

Concludo. L'articolo sembra faccia di tutto per voler dimostrare quello che immaginavo volesse dimostrare.
"Dalla morte in pianura, proteggici, o Signore" (J. Kukuczka, alpinista)