Ar.Ma.

Martial Miscellaneous => Open Ar.Ma. => Topic started by: Ragnaz on September 23, 2013, 12:53:37 pm

Title: Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 23, 2013, 12:53:37 pm
Hola people :)
Finalmente, come mi ripromettevo da fin troppo tempo, ho toccato con mano il systema.
Mi sono sparato due giorni di corso piuttosto intensi in quel di padova.
Devo ancora riordinare bene le idee per cui butterò li giusto un po' di pensieri sparsi :)
Intanto e in primis, si suda, e manco poco :P
Venendo al sodo, il succo è stato poche spiegazioni (però dettagliate) e molto "sentire".
d'altra parte è giusto così, soprattutto una disciplina fatta di principi più che di tecniche, deve "farti sentire" come muoverti, altrimenti il corpo non lo impara solo con le parole.
L'impressione è di una disciplina che lega principi e meccaniche che paiono provenire dalla cina e da arti come il taiji e simili ad una mentalità più occidentale, più pragmatica e con una curva di apprendimento molto più breve (ma comunque non breve come altre discipline che fanno della velocità di apprendimento il loro punto focale).
Di sicuro si abbrevia il percorso evitando lo studio di millemila forme, di millemila posizioni diverse e millemila tecniche.
Si allena il corpo a muoversi in modo "naturalmente comodo" usando sia mantenere una respirazione continua e costante sia una posizione "biomeccanicamente corretta" che, una volta assimilata, permette di avere mobilità ed equilibrio senza "fatica" e senza assumere una posizione "di guardia".
(io ho visto, in questo e altri particolari, lo zampino "spionaggistico", la necessità di chi fa quel tipo di mestiere e ha bisogno di passare inosservato anche mentre mette ko qualcuno).
Il tutto appare particolarmente "semplice" a dirsi tanto quanto in realtà complesso a farsi...non tanto perchè sia davvero difficile "in sè", quanto perchè è molto diverso da ciò a cui siamo normalmente abituati.
La continua ricerca di sentirsi "a proprio agio" in qualunque situazione, senza perdere calma e concentrazione, in piedi, a terra, armati, disarmati, con uno o più avversari a me ha sempre affascinato molto vedendola trasparire dai video dei vari vasiliev e soci... e ne ho avuto un piccolo assaggio :)
Lo scontro viene possibilmente sempre evitato, l'avversario dovrebbe sempre trovare "il vuoto", anche quando colpisce o spinge o cmq è "in contatto".
(e qui ho trovato identità con principi e strategie del taiji)
E' molto interessante vedere come la reazione (o anche la semplice azione) "senza contrasto" e senza "forza" riesca regolarmente a disorientare e apra la via a un'azione particolarmente efficace ed efficiente.
Il tutto passa però per un lavoro fisico decisamente intenso, visto che, ovviamente, ci vuole tanta pratica per potersi "riprogrammare" , per abituare corpo e mente a lavorare seguendo principi molto diversi "dal solito". (benchè in realtà molto "naturali")
Io son sempre stato un fast-learner, un po' per fortuna genetica, un po' forse grazie alla ginnastica artistica fatta da molto piccolo, un po' grazie anche al kenpo che era molto vario e ricco e mi ha abituato a tante diverse modalità di movimento.
Ogni volta che provavo discipline nuove (ne ho provate tante, magari anche per poco) mi trovavo rapidamente ad un buon livello tecnico, spesso anche superiore a chi praticava da molto più tempo. Col systema è diverso. E' diverso proprio l'approccio al movimento, al confronto. Non si tratta (come invece in passato con altre discipline) semplicemente di imparare qualche schema motorio nuovo, si tratta di muoversi diversamente. Meglio di così non credo di poterlo spiegare :P
Vabeh però dopo tutte ste paroline dolci qualche difetto ci starà pure no?  :whistle:
Di sicuro è, imho, sensibilmente più "complesso" da assimilare di molte altre discipline, proprio perchè abbandonare "il modo di muoversi e di approcciare il confronto" radicato in 37anni di vita e 20 di AM è dura... ma.. sempre imho, se lo insegnate a un bambino diventerà una specie di mostro (in senso buono :P)
Non dico sia "troppo difficile" eh, i praticanti che ho incontrato e il maestro danno l'idea del livello che "persone normali" possono raggiungere senza essere spie russe selezionatissime  XD
Ho detto un po' alla rinfusa quello che mi veniva in mente... e ovviamente ho visto e sentito una piccola parte, in 2 soli giorni....
Bon, dopo sto papiro vado a pranzo, e ringrazio chi è arrivato a leggere fino alla fine  8)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Loktar on September 23, 2013, 15:27:59 pm
Molto interessante. Ma hai anche visto qualche soluzione per la DP? Intendo tecniche concrete, come un disarmo, un blocco e risposta, ecc... In questo caso, la tanto ricercata rilassatezza come si traduce nelle applicazioni?  :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 23, 2013, 16:59:45 pm
Molto interessante. Ma hai anche visto qualche soluzione per la DP? Intendo tecniche concrete, come un disarmo, un blocco e risposta, ecc... In questo caso, la tanto ricercata rilassatezza come si traduce nelle applicazioni?  :)

Allora, discorso diciamo complesso...
cioè... io non ho visto ancora "tecniche" specifiche per situazioni specifiche (anche perchè non ci sono :P)
essendo solo il primo assaggio siamo rimasti sulle basi, respiro, movimento e tutto ovviamente a ritmi quasi sempre tranquilli (quasi eh )
Però, per quel che ho visto e sentito, posso provare comunque a risponderti.
La rilassatezza "attiva" (o comodità, o tranquillità, o calma etc. ) è mantenuta in primis con la respirazione e con la postura.
In secundis ci si allena a contrastare lo stress (sia endogeno che esogeno) con vari esercizi, uno dei quali è il "famigerato" prendere pugnazzi in ogni dove  :gh:
Sempre e comunque in qualunque fase dell'allenamento, in piedi, a terra, a ritmo blando o alto che sia, l'importante è tenere la respirazione costante e sbloccata e mantenersi fluidi senza irrigidirsi, qualunque cosa accada ...
E' una sorta di "riprogammazione" del modo di "vivere lo scontro"...
A livello tecnico puoi "fare quello che vuoi", purchè funzioni (ovvio) e rispetti i principi di movimento del systema
Anche da principiantissimo, le rare volte che mi è uscito qualche buon movimento, è quando è uscito da solo, in relax, senza aver programmato cosa dover/voler fare
Ovviamente basilare è la sensibilità (vedi taiji etc.), che, unita al proprio "rilassamento", permette di usare le rigidità dell'avversario per metterlo giù.
E' un lavoro sicuramente non banale, sotto molti aspetti è più facile insegnare a fare "così e cosà", invece che allenare la sensibilità e la possibilità di adattarsi a ogni situazione
volutamente all'inizio si parla il meno possibile di tecniche precise, proprio per far sì che ci si focalizzi sui principi di movimento e sensibilità senza incaponirsi su una determinata tecnica.
L'ho fatta lunghina anche stavolta :P per concludere posso dire che la rilassatezza rimane anche in situazioni concitate, è la chiave per uscirne vivi (nel systema) e ho visto persone che effettivamente avevano raggiunto un discreto livello in questo senso :)
(come dicevo, l'ho fatta lunga, se ho deviato un po' dal contesto della domanda, feel free di rifarmela ;) )
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Loktar on September 23, 2013, 17:19:51 pm
Sei stato esauriente, grazie  :)

(anche perchè non ci sono :P)

e qui ti volevo... Ma prima di chiederti i dettagli aspetto che tu faccia altre esperienze nel systema...

posso dire che la rilassatezza rimane anche in situazioni concitate, è la chiave per uscirne vivi (nel systema) e ho visto persone che effettivamente avevano raggiunto un discreto livello in questo senso :)

aspetta, ma la rilassatezza è solo fisica o anche mentale? Cioè, questi lavori sono anche mirati a cancellare i sentimenti di paura, ansia, ecc...che si provano nelle situazioni da DP? Un approccio molto orientale mi pare, taiji a parte.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 23, 2013, 17:35:20 pm
aspetta, ma la rilassatezza è solo fisica o anche mentale? Cioè, questi lavori sono anche mirati a cancellare i sentimenti di paura, ansia, ecc...che si provano nelle situazioni da DP? Un approccio molto orientale mi pare, taiji a parte.

Anche mentale  :thsit: ...comunque, grande Ragnaz  :sur: , ti posso dire che hai già capito bene di cosa si tratta, e di come sia difficile spiegarla su di un forum  ;) .



Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 23, 2013, 19:22:34 pm
Sei stato esauriente, grazie  :)

(anche perchè non ci sono :P)

e qui ti volevo... Ma prima di chiederti i dettagli aspetto che tu faccia altre esperienze nel systema...


Mi pare giusto.... fin d'ora posso dirti che le tecniche "ci sono" ma sono alla fin fine solo esempi, possibilità e sono "vendute" come tali, non come "il verbo".
E sono usate per far pratica, poi ognuno se le aggiusta su di sè


posso dire che la rilassatezza rimane anche in situazioni concitate, è la chiave per uscirne vivi (nel systema) e ho visto persone che effettivamente avevano raggiunto un discreto livello in questo senso :)

aspetta, ma la rilassatezza è solo fisica o anche mentale? Cioè, questi lavori sono anche mirati a cancellare i sentimenti di paura, ansia, ecc...che si provano nelle situazioni da DP? Un approccio molto orientale mi pare, taiji a parte.

Come diceva il buon wolvie è anche e soprattutto mentale, perchè se sei bloccato a livello emotivo e/o mentale sei f....o :)



Anche mentale  :thsit: ...comunque, grande Ragnaz  :sur: , ti posso dire che hai già capito bene di cosa si tratta, e di come sia difficile spiegarla su di un forum  ;) .

Eh si è difficoltoso, ma io ci ho la sindrome del superman (e tempo da impiegare) e ci provo lo stesso  :sbav:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 23, 2013, 19:36:50 pm
Sei stato esauriente, grazie  :)

(anche perchè non ci sono :P)

e qui ti volevo... Ma prima di chiederti i dettagli aspetto che tu faccia altre esperienze nel systema...


Mi pare giusto.... fin d'ora posso dirti che le tecniche "ci sono" ma sono alla fin fine solo esempi, possibilità e sono "vendute" come tali, non come "il verbo".
E sono usate per far pratica, poi ognuno se le aggiusta su di sè



che spiega perchè  si vedono errori grossolani nelle loro applicazioni ( ed eviterò una domanda  scomoda come: " A livello di arti marziali serve imparare a rilassarsi e tutto il resto se poi quando esegui una tecnica questa non ti riesce o viene caunterata perchè si commette un errore tecnico grossolano?" )
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 23, 2013, 20:08:18 pm

Mi pare giusto.... fin d'ora posso dirti che le tecniche "ci sono" ma sono alla fin fine solo esempi, possibilità e sono "vendute" come tali, non come "il verbo".
E sono usate per far pratica, poi ognuno se le aggiusta su di sè



che spiega perchè  si vedono errori grossolani nelle loro applicazioni ( ed eviterò una domanda  scomoda come: " A livello di arti marziali serve imparare a rilassarsi e tutto il resto se poi quando esegui una tecnica questa non ti riesce o viene caunterata perchè si commette un errore tecnico grossolano?" )
[/quote]

Bah, non è detto.. chi commette errori commette errori e basta, qualunque cosa faccia :)
Di sicuro l'accento è messo più sul "resto" che sulla tecnica, in quanto il "resto" è molto più complesso da interiorizzare.
Inoltre, una volta interiorizzato il famoso "resto" le tecniche si possono sempre affinare e migliorare.
Se invece fin da subito ci si focalizza sulla tecnica, i principi di movimento e il resto tendono a venire messi in secondo piano e il "systema" non funziona.
Poi per carità, ovviamente non deve piacere a tutti nè come disciplina in sè nè come metodo :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 23, 2013, 21:15:22 pm
Eh si è difficoltoso, ma io ci ho la sindrome del superman (e tempo da impiegare) e ci provo lo stesso  :sbav:

Sulla "difficoltà" dell'imparare il Systema ti passo questa testimonianza:

Spoiler: show
Ho praticato per 35  anni karate  e negli ultimi 15 anni sono passato a stili a contatto; terminata l’esperienza agonistica durata 20 anni..(curriculum http://www.dojonami.com/dojo_maestro.php (http://www.dojonami.com/dojo_maestro.php) ), sentii il bisogno di uscire dal movimento standardizzato, sentivo una sorta di ribellione da parte del mio corpo, che non era più a suo agio.Il mondo delle arti marziali che ho conosciuto nella prima parte del mio percorso, era un mondo estremamente serioso, fatto di regole ferree che secondo il mio punto di vista, stridevano con la quotidianità che stava fuori dalla palestra e con la vita stessa.Si parlava della ricerca della perfezione, del mito di uno spirito indomito, di rispetto, con rituali e gerarchie in un ambiente austero e quasi religioso fatto di regole rigide.Un mondo di programmi più votati alla fatica che alla comprensione, dove il lavoro era globalizzato ed uniformato per tutti, giovani e meno giovani, maschi e femmine, corpulenti e non.Non poteva esserci un’esaltazione delle qualità personali, bensì il contrario, tutti dovevano muoversi all’interno di uno standard ben preciso. Un giorno mi imbatto in un filmato di Vladimir Vasilev, mi colpì quel movimento fluido, fatto con naturalezza, fisiologicamente perfetto:  fu amore a prima vista.Confesso che allora, pensavo che i partner di Vasiliev fossero un po’ troppo collaborativi ( mi sbagliavo!), ma non mi importava più di tanto, mi piaceva quel modo di muoversi, lo trovavo superlativo.Facendo una ricerca in internet, scoprii che Vasiliev da lì a qualche mese, avrebbe tenuto un seminario di 3 giorni in Svizzera; decido di iscrivermi.Mi presento al seminario, completamente a digiuno del lavoro che vado ad affrontare, non riesco a capire come muovermi, non capisco neppure le cose più elementari.Ma trovo un ambiente assai diverso da quello a cui sono abituato.Tutti sono sorridenti seppur impegnati, sono ben disposti e pazienti anche con me, che sono l’ultimo arrivato.Lo stesso Vasiliev si avvicina spesso per correggermi, con il suo sorriso rassicurante, continua a ripetermi: relax,relax.Con fatica cerco di farmi spiegare, come posso fare ad imparare e lui mi dice che in Italia c’è Luca Chiarato, insegna a Padova è molto preparato, mi dice di rivolgermi a lui con fiducia.Torno a Genova per prima cosa mi iscrivo ad un corso di inglese e subito dopo, cerco un contatto con Luca; sono fortunato: fa uno stage a Lavagna a pochi chilometri da me.Insomma, questo Systema mi ha davvero affascinato,  mi piace questo tendere a diventare fluidii, duttili, creativi , ovviamente devo fare i conti con decenni di riflessi motori completamente differenti, ma pazienza, ci metterò più degli altri, ma il solo fatto di imparare a respirare, ad ascoltare il corpo e le linee di forza mie e del compagno di allenamento, imparare a rimanere rilassati, sposta il lavoro su un piano sinaptico superiore, diventa senza dubbio un percorso evolutivo.                                                                                                                                                             
Claudio Razeto - http://www.dojonami.com/dojo_maestro.php (http://www.dojonami.com/dojo_maestro.php)


Ma come hai visto, il primo passo è lavorare su se' stessi...Vasiliev ha detto "La tensione è quello che vorremmo essere, la rilassateza è quello che in realtà siamo". Rjabko completa il concetto con "Siate pesone a posto, e il resto verrà da sé".

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 23, 2013, 21:28:08 pm

Bah, non è detto.. chi commette errori commette errori e basta, qualunque cosa faccia :)
Di sicuro l'accento è messo più sul "resto" che sulla tecnica, in quanto il "resto" è molto più complesso da interiorizzare.
Inoltre, una volta interiorizzato il famoso "resto" le tecniche si possono sempre affinare e migliorare.
Se invece fin da subito ci si focalizza sulla tecnica, i principi di movimento e il resto tendono a venire messi in secondo piano e il "systema" non funziona.
Poi per carità, ovviamente non deve piacere a tutti nè come disciplina in sè nè come metodo :)

Ti dirò ( e mi ripeterò quello detto dall'altra parte) benché possa condividere il discorso generale che fanno ( lavorare sullo stress, lavorare sul corpo ecc) il feedback che mi ritorna ( sentendo tutte i vostri feed back positivi) è solo quello di un enorme esperimento di dual reality applicato al  marketing ( magari fatto senza malizia, ma il sunto è quello).
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 23, 2013, 21:34:48 pm

Ti dirò ( e mi ripeterò quello detto dall'altra parte) benché possa condividere il discorso generale che fanno ( lavorare sullo stress, lavorare sul corpo ecc) il feedback che mi ritorna ( sentendo tutte i vostri feed back positivi) è solo quello di un enorme esperimento di dual reality applicato al  marketing ( magari fatto senza malizia, ma il sunto è quello).


Sinceramente non ti ho capito.... dual reality applicato al marketing?  ???

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Bingo Bongo on September 23, 2013, 22:14:10 pm
Grande ragnaz!

Per il resto credo che davvero sia molto molto difficile non innamorarsi del systema.
Tanto più che sono convinto che il systema sia la dimostrazione di come il nostro peggior nemico siamo noi stessi.
Perché in realtà è talmente semplice nei sui principi e nel loro transfer tecnico che davvero il maggior impedimento è dato proprio dalla nostra incapacità di lasciarci andare a questa semplicità. Fisica e mentale.

Relax, relax, relax: Non esiste miglior modo al mondo di poter muovere il corpo con efficienza ed efficacia.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 23, 2013, 22:59:34 pm
Ti hanno creato una doppia realtà per farti piacere qualcosa  magari anche a fin di bene per carità ma il concetto è quello.

Ti ricordi tempo fa quando c'era il karate ed arrivò il wing tsun scuola leung ting ? Si organizzavano degli stupendi stage demo in cui ti parlavano dei principi scientifici su cui era basato ( mentre gli altri stili erano ascientifici?), ti dicevano che bisognava lavorare sui principi (scientifico-geometrici) più che sulle tecniche tanto che a loro per uccidere tutti bastava calcio nelle palle e pugni a catena ( mica come gli altri sfigati), poi facevano delle dimostrazioni in cui menavano tutti  e ti facevano provare i loro esercizi che naturalmente un neofita non sapeva fare ( un pò perchè erano basati su sensibilità  un pò per altri motivi).
Ok questo è condizionamento mentale, ti hanno sdoppiato la realtà, non so come spiegartelo  meglio se non con un esempio.

E avviso, sarò caustico e sarcastico per sottolineare bene il concetto, quindi non te la prendere.

Hola people :)
Finalmente, come mi ripromettevo da fin troppo tempo, ho toccato con mano il systema.
Mi sono sparato due giorni di corso piuttosto intensi in quel di padova.
Devo ancora riordinare bene le idee per cui butterò li giusto un po' di pensieri sparsi :)
Intanto e in primis, si suda, e manco poco :P


wow si suda, stranissimo di solito negli sport non si suda ( o forse no?), il problema non è sudare è come sudare. Tra l'altro se ti mettono a fare esercizi che non gestisci bene ovvio che sudi. Mica è goju ryu.

Venendo al sodo, il succo è stato poche spiegazioni (però dettagliate) e molto "sentire".
d'altra parte è giusto così, soprattutto una disciplina fatta di principi più che di tecniche, deve "farti sentire" come muoverti, altrimenti il corpo non lo impara solo con le parole.


tutte le discipline sportive ( dal calcio, al baseball, al karate, al judo ecc) ti devono far sentire il movimento è su quello che si basano, sul movimento ( se no sarebbero discipline intellettuali non sportive) e tutti gli esercizi creati attorno ad una disciplina   sono proprio per farti sentire il movimento calandoti in una situazione.

L'impressione è di una disciplina che lega principi e meccaniche che paiono provenire dalla cina e da arti come il taiji e simili ad una mentalità più occidentale, più pragmatica e con una curva di apprendimento molto più breve (ma comunque non breve come altre discipline che fanno della velocità di apprendimento il loro punto focale).
Di sicuro si abbrevia il percorso evitando lo studio di millemila forme, di millemila posizioni diverse e millemila tecniche.


unire discipline orientali con principi e pragmatismo occidentale non significa nulla per me, cioè pure se fosse non credo che sia un elemento per giudicare qualcosa. Ammetto però che possa fare gola al marzialista medio, affascinato dall'oriente, ma anche un pò disilluso  che trova nel mix un elemento rassicurante come il pragmatismo occidentale

Si allena il corpo a muoversi in modo "naturalmente comodo" usando sia mantenere una respirazione continua e costante sia una posizione "biomeccanicamente corretta" che, una volta assimilata, permette di avere mobilità ed equilibrio senza "fatica" e senza assumere una posizione "di guardia".
(io ho visto, in questo e altri particolari, lo zampino "spionaggistico", la necessità di chi fa quel tipo di mestiere e ha bisogno di passare inosservato anche mentre mette ko qualcuno).


wow pensa che negli altri sport ti insegnano a stare rigidi, contratti, a muoverti in maniera biomeccanicamente innaturale e ti fanno stare in apnea...

Il tutto appare particolarmente "semplice" a dirsi tanto quanto in realtà complesso a farsi...non tanto perchè sia davvero difficile "in sè", quanto perchè è molto diverso da ciò a cui siamo normalmente abituati.


Ti sei chiesto se FORSE sia  più naturale quello che viene scritto nei libri di scienza dello sport e che normalmente facciamo ed innaturale quello proposto da loro ? Ti ricordi che il wing chun ed il taiji insegnavano a stirare la colonna, che è una castroneria  biomeccanicamente parlando che crea danni?
Magari hanno ragione, io non lo so, ma imparare dagli errori del passato non fa mai male.

La continua ricerca di sentirsi "a proprio agio" in qualunque situazione, senza perdere calma e concentrazione, in piedi, a terra, armati, disarmati, con uno o più avversari a me ha sempre affascinato molto vedendola trasparire dai video dei vari vasiliev e soci... e ne ho avuto un piccolo assaggio :)
Lo scontro viene possibilmente sempre evitato, l'avversario dovrebbe sempre trovare "il vuoto", anche quando colpisce o spinge o cmq è "in contatto".
(e qui ho trovato identità con principi e strategie del taiji)


Mentre invece negli altri stili ti insegnano a piazzare la faccia  così l'avversario trova il pieno e si spaventa dopo che ha visto il sangue?

E' molto interessante vedere come la reazione (o anche la semplice azione) "senza contrasto" e senza "forza" riesca regolarmente a disorientare e apra la via a un'azione particolarmente efficace ed efficiente.


in un ambiente in cui tutti fanno la stessa cosa o provano a farla

Il tutto passa però per un lavoro fisico decisamente intenso, visto che, ovviamente, ci vuole tanta pratica per potersi "riprogrammare" , per abituare corpo e mente a lavorare seguendo principi molto diversi "dal solito". (benchè in realtà molto "naturali")


Questo è un bijou ti dicono che da loro ci si muove come natura comanda, PERò guarda caso TU ( che magari fino a quel momento non hai mai avuto problemi) ti muovi innaturalmente MA loro hanno gli esercizi giusti per riprogrammarti  certo ci vuole tanta pratica, mica uno impara a muoversi naturalmente dopo anni che si è mosso male... Ma secondo chi ti stai muovendo male? Secondo dei medici? secondo dei fisioterapisti? No secondo degli istruttori di systema.
Mi ricordo i mitici consigli posturali del taiji, del wing chun, dello yi quan e compagnia cantante.

Io son sempre stato un fast-learner, un po' per fortuna genetica, un po' forse grazie alla ginnastica artistica fatta da molto piccolo, un po' grazie anche al kenpo che era molto vario e ricco e mi ha abituato a tante diverse modalità di movimento.


E con la tua esperienza non ti è sembrato strano apprendere che ti muovevi in maniera innaturale?

Ogni volta che provavo discipline nuove (ne ho provate tante, magari anche per poco) mi trovavo rapidamente ad un buon livello tecnico, spesso anche superiore a chi praticava da molto più tempo. Col systema è diverso. E' diverso proprio l'approccio al movimento, al confronto. Non si tratta (come invece in passato con altre discipline) semplicemente di imparare qualche schema motorio nuovo, si tratta di muoversi diversamente. Meglio di così non credo di poterlo spiegare :P


Diverso non è per forza migliore

Vabeh però dopo tutte ste paroline dolci qualche difetto ci starà pure no?  :whistle:


per me fino ad ora ci sono solo cose negative XD

Di sicuro è, imho, sensibilmente più "complesso" da assimilare di molte altre discipline, proprio perchè abbandonare "il modo di muoversi e di approcciare il confronto" radicato in 37anni di vita e 20 di AM è dura... ma.. sempre imho, se lo insegnate a un bambino diventerà una specie di mostro (in senso buono :P)

Forse c'è un preconcetto di fondo che pensa che l'occidentale medio si muove per forza male? In modo che questo concetto di "movimento diverso" possa essere venduto meglio anche ad uno sportivo? Io me lo sarei chiesto


Non dico sia "troppo difficile" eh, i praticanti che ho incontrato e il maestro danno l'idea del livello che "persone normali" possono raggiungere senza essere spie russe selezionatissime  XD


Giusto il sistema di turno si deve propagandare in modo che dia l'impressione di essere difficile ( e quindi utile) ma che tutti lo possano imparare per non spaventare nessuno. L'uomo vive di speranza.

Ho detto un po' alla rinfusa quello che mi veniva in mente... e ovviamente ho visto e sentito una piccola parte, in 2 soli giorni....
Bon, dopo sto papiro vado a pranzo, e ringrazio chi è arrivato a leggere fino alla fine  8)


Grazie per l'ottima spunto per spiegare quali sono le trappole mentali a cui andiamo incontro nella vita di ogni giorno.

Poi, magari, il systema insegna cose meravigliose ma la presentazione fa davvero troppo appiglio a consolidati trucchi psicologici per non farmi sorgere pesanti dubbi.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: kortobrakkio on September 23, 2013, 23:26:41 pm
Curiosità,Kit:lo hai provato,il Systema?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 23, 2013, 23:30:24 pm
Curiosità,Kit:lo hai provato,il Systema?

ho visionato i suoi dvd didattici per farmi una idea, se ce ne sarà occasione non mancherò, ma non sto facendo una disquisizione contenutistica ( di cui i systemisti non vogliono parlare, per altro) ma essenzialmente sulla presentazione ed i mind trick usati per appassionare l'utente
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: kortobrakkio on September 23, 2013, 23:54:48 pm
Ah.
Io l'ho provato,ed è interessante.
Diciamo che la tua disanima mi trova in parte in disaccordo anche se qualcosa di vero c'è,ma non nei termini da te esposti.

Quanto ai contenuti......non capisco:cosa dovrebbero esporre?
Essenzialmente il Systema è "esperienziale".
Come si spiega un esperienza(non una tecnica,un esperienza)senza far dormire l'interlocutore?
Ti appassionano i racconti dei bellissimi paesaggi e delle gite in barca dei tuoi conoscenti di ritorno dalle vacanze?
Quelle sono esperienze.....
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 00:05:41 am
Ah.
Io l'ho provato,ed è interessante.
Diciamo che la tua disanima mi trova in parte in disaccordo anche se qualcosa di vero c'è,ma non nei termini da te esposti.

Quanto ai contenuti......non capisco:cosa dovrebbero esporre?
Essenzialmente il Systema è "esperienziale".
Come si spiega un esperienza(non una tecnica,un esperienza)senza far dormire l'interlocutore?
Ti appassionano i racconti dei bellissimi paesaggi e delle gite in barca dei tuoi conoscenti di ritorno dalle vacanze?
Quelle sono esperienze.....

probabilmente si spiega nella stessa maniera con cui val ryaznof ( noe a caso) fa uscire uno video instructional nuovo ogni settimana (quasi)

Ma siamo sempre là cmq pure giocare a pallacanestro è una esperienza cioè non toglie che se ne possa parlare a livello tecnico...

Cmq si è già appurato che del systema nessuno ne sa parlare tecnicamente quindi...
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 24, 2013, 01:11:06 am
Ti hanno creato una doppia realtà per farti piacere qualcosa  magari anche a fin di bene per carità ma il concetto è quello.


Mi pare eccessiva come interpretazione..cmq ora ho capito cosa intendevi



wow si suda, stranissimo di solito negli sport non si suda ( o forse no?), il problema non è sudare è come sudare. Tra l'altro se ti mettono a fare esercizi che non gestisci bene ovvio che sudi. Mica è goju ryu.


C'era la faccina apposta, era giusto una battuta, senza particolari implicazioni
(son cmq d'accordo che dipende da "come" si suda)



tutte le discipline sportive ( dal calcio, al baseball, al karate, al judo ecc) ti devono far sentire il movimento è su quello che si basano, sul movimento ( se no sarebbero discipline intellettuali non sportive) e tutti gli esercizi creati attorno ad una disciplina   sono proprio per farti sentire il movimento calandoti in una situazione.


Infatti, ma in giro c'è un sacco di gente che chiacchiera a mille e basta



unire discipline orientali con principi e pragmatismo occidentale non significa nulla per me, cioè pure se fosse non credo che sia un elemento per giudicare qualcosa. Ammetto però che possa fare gola al marzialista medio, affascinato dall'oriente, ma anche un pò disilluso  che trova nel mix un elemento rassicurante come il pragmatismo occidentale


Non è rassicurante, è semplicemente l'impressione che ne ho avuto io... che "ci sta tutta" con la storia e la cultura della russia


Si allena il corpo a muoversi in modo "naturalmente comodo" usando sia mantenere una respirazione continua e costante sia una posizione "biomeccanicamente corretta" che, una volta assimilata, permette di avere mobilità ed equilibrio senza "fatica" e senza assumere una posizione "di guardia".
(io ho visto, in questo e altri particolari, lo zampino "spionaggistico", la necessità di chi fa quel tipo di mestiere e ha bisogno di passare inosservato anche mentre mette ko qualcuno).


wow pensa che negli altri sport ti insegnano a stare rigidi, contratti, a muoverti in maniera biomeccanicamente innaturale e ti fanno stare in apnea...


Di sport e am ne ho praticati tanti, la differenza la vedo e la sento


Il tutto appare particolarmente "semplice" a dirsi tanto quanto in realtà complesso a farsi...non tanto perchè sia davvero difficile "in sè", quanto perchè è molto diverso da ciò a cui siamo normalmente abituati.

Ti sei chiesto se FORSE sia  più naturale quello che viene scritto nei libri di scienza dello sport e che normalmente facciamo ed innaturale quello proposto da loro ?


Ma "loro" pongono l'accento proprio sul muoversi naturalmente e fisiologicamente... per cui stai dando "loro" ragione ;)

La continua ricerca di sentirsi "a proprio agio" in qualunque situazione, senza perdere calma e concentrazione, in piedi, a terra, armati, disarmati, con uno o più avversari a me ha sempre affascinato molto vedendola trasparire dai video dei vari vasiliev e soci... e ne ho avuto un piccolo assaggio :)
Lo scontro viene possibilmente sempre evitato, l'avversario dovrebbe sempre trovare "il vuoto", anche quando colpisce o spinge o cmq è "in contatto".
(e qui ho trovato identità con principi e strategie del taiji)

Mentre invece negli altri stili ti insegnano a piazzare la faccia  così l'avversario trova il pieno e si spaventa dopo che ha visto il sangue?



E' una modalità simile al taiji e diversa dalle altre "tipiche" am e sdc, tutto li

E' molto interessante vedere come la reazione (o anche la semplice azione) "senza contrasto" e senza "forza" riesca regolarmente a disorientare e apra la via a un'azione particolarmente efficace ed efficiente.


in un ambiente in cui tutti fanno la stessa cosa o provano a farla



C'è tanta gente che ha provato a fare "le cose" di forza e/o con tecniche precedentemente apprese altrove e il risultato era lo stesso :)


Il tutto passa però per un lavoro fisico decisamente intenso, visto che, ovviamente, ci vuole tanta pratica per potersi "riprogrammare" , per abituare corpo e mente a lavorare seguendo principi molto diversi "dal solito". (benchè in realtà molto "naturali")


Questo è un bijou ti dicono che da loro ci si muove come natura comanda, PERò guarda caso TU ( che magari fino a quel momento non hai mai avuto problemi) ti muovi innaturalmente MA loro hanno gli esercizi giusti per riprogrammarti  certo ci vuole tanta pratica, mica uno impara a muoversi naturalmente dopo anni che si è mosso male... Ma secondo chi ti stai muovendo male? Secondo dei medici? secondo dei fisioterapisti? No secondo degli istruttori di systema.
Mi ricordo i mitici consigli posturali del taiji, del wing chun, dello yi quan e compagnia cantante.



Vero, infatti ci sono molti punti in comune di sicuro col taiji (con le altre non lo so)
Non ci sono consigli posturali diversi dal muoversi "fisiologicamente", come dicevo sopra.
viene sottolineato come la direzione è quella verso il movimento e la respirazione più naturale e fisiologica possibile...

Io son sempre stato un fast-learner, un po' per fortuna genetica, un po' forse grazie alla ginnastica artistica fatta da molto piccolo, un po' grazie anche al kenpo che era molto vario e ricco e mi ha abituato a tante diverse modalità di movimento.


E con la tua esperienza non ti è sembrato strano apprendere che ti muovevi in maniera innaturale?



No, visto che mi muovevo decentemente, almeno fino a quando non si alzava molto il ritmo e "perdevo" calma/concentrazione e quindi anche postura/equilibrio e compagnia

Ogni volta che provavo discipline nuove (ne ho provate tante, magari anche per poco) mi trovavo rapidamente ad un buon livello tecnico, spesso anche superiore a chi praticava da molto più tempo. Col systema è diverso. E' diverso proprio l'approccio al movimento, al confronto. Non si tratta (come invece in passato con altre discipline) semplicemente di imparare qualche schema motorio nuovo, si tratta di muoversi diversamente. Meglio di così non credo di poterlo spiegare :P


Diverso non è per forza migliore



Infatti, ma a me è piaciuto :)

Vabeh però dopo tutte ste paroline dolci qualche difetto ci starà pure no?  :whistle:


per me fino ad ora ci sono solo cose negative XD

Di sicuro è, imho, sensibilmente più "complesso" da assimilare di molte altre discipline, proprio perchè abbandonare "il modo di muoversi e di approcciare il confronto" radicato in 37anni di vita e 20 di AM è dura... ma.. sempre imho, se lo insegnate a un bambino diventerà una specie di mostro (in senso buono :P)

Forse c'è un preconcetto di fondo che pensa che l'occidentale medio si muove per forza male? In modo che questo concetto di "movimento diverso" possa essere venduto meglio anche ad uno sportivo? Io me lo sarei chiesto



Per forza no (anche se secondo me, quasi sempre si, salvo persone con buone preparazioni "sportive" alle spalle)
Questo concetto l'han venduto cosi bene a degli sportivi che collaborano con una scuola di thai per aiutare gli agonisti nelle gare....

Non dico sia "troppo difficile" eh, i praticanti che ho incontrato e il maestro danno l'idea del livello che "persone normali" possono raggiungere senza essere spie russe selezionatissime  XD


Giusto il sistema di turno si deve propagandare in modo che dia l'impressione di essere difficile ( e quindi utile) ma che tutti lo possano imparare per non spaventare nessuno. L'uomo vive di speranza.



Vale per qualunque disciplina eh, nulla si impara in due giorni, chiunque (salvo ovvie eccezioni) può progredire fino a livelli decenti.. oltre dipende dalla genetica, dalla fortuna, dal maestro, etc.etc.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: kortobrakkio on September 24, 2013, 01:41:39 am
Ah.
Io l'ho provato,ed è interessante.
Diciamo che la tua disanima mi trova in parte in disaccordo anche se qualcosa di vero c'è,ma non nei termini da te esposti.

Quanto ai contenuti......non capisco:cosa dovrebbero esporre?
Essenzialmente il Systema è "esperienziale".
Come si spiega un esperienza(non una tecnica,un esperienza)senza far dormire l'interlocutore?
Ti appassionano i racconti dei bellissimi paesaggi e delle gite in barca dei tuoi conoscenti di ritorno dalle vacanze?
Quelle sono esperienze.....

probabilmente si spiega nella stessa maniera con cui val ryaznof ( noe a caso) fa uscire uno video instructional nuovo ogni settimana (quasi)

Ma siamo sempre là cmq pure giocare a pallacanestro è una esperienza cioè non toglie che se ne possa parlare a livello tecnico...

Cmq si è già appurato che del systema nessuno ne sa parlare tecnicamente quindi...
mah.
se dopo uno stage di Systema dovessi parlarne tecnicamente.....ammazza che fanfarone sarei.
Vasilyev e soci faranno "le video",ma visto che i boss sono loro.....chi stà imparando Systema sa che è difficile spiegarlo tecnicamente.
Qualcosa lo trasmette il buon Wolvie,ma comprendo le difficoltà,perchè si tratta di spiegare meccaniche effettivamente differenti da quelle usuali.Infatti il tuo commento è abbastanza classico:il paragone con lo sportivo,con la biomeccanica sportiva,con il concetto usuale di rilassamento.
Se provassero a spiegarti il pugno a onda e le catene cinetiche tireresti in ballo il pugile.etc etc
ed invece il motore del movimento viene usato  diversamente.
Ma rimane che sono solo parole;bisogna provare,così scopri se ti piace o no,ma sopratutto che comunque è qualcosa di "effettivo ma diverso".


Il sistema di istruzione del corpo del Systema(gioco di parole)è interessante.
Le critiche,dopo averlo provato,personalmente le punterei altrove.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 01:50:05 am
si ma resta il fatto che loro parlano di muoversi fisiologicamente ma non sono medici, fisioterapisti o simili  ;D  non so se capisci il senso

 loro ti riprogrammano per muoverti come uno che fa systema ( come qualsiasi sport ti riprogrammi per muoverti secondo le sue regole) ma di fatto non è detto che muoversi secondo il systema sia la stessa cosa che muoversi fisiologico...
Pure il wing chun parla di struttura e gibi ci si è rovinato la schiena ( per dire)

Tu lo dai per scontato perchè te lo dicono loro ( come lo dicono tutti della propria arte), per questo serve la discussione tecnica ( a cui i systemisti rifuggono).

In più se il systema ti riprogramma per muoverti in maniera naturale  significa che cmq puoi fare altro e con persone più qualificate in quel determinato aspetto della pratica e arrivare prima e meglio agli stessi risultati di movimento naturale e fisiologico, anche perchè se permetti credo che un laureato in scienze motorie ne sappia un pò di più di un qualsiasi istruttore di systema.

P.S. per cortobraccio la fisiologia, l'anatomia e la biologia quelle sono, il diverso non esiste sono residui di favole cinesi che hanno allietato i ruggenti anni delle cinesate
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: kortobrakkio on September 24, 2013, 03:31:29 am
Ma cerchiamo di capirci:cosa credi che i medici e i fisioterapisti "sappiano"più di "noi"?
Per intendersi,visto che lavoro in ospedale,stò fra medici,ho amici osteopati,ho contatti con gente che ha fatto l'ISEF.......pensi che abbiano una chiara idea di che tipo di movimento fisico(quella che dovrebbe essere "educazione fisica")proporre?

La biomeccanica e la fisiologia,per quanto in studio,sono lungi dall'essere comprese a fondo.

Tra i medici:a parte lo stato(pietoso)fisico loro.....per i malanni si rivolgono a me che faccio (basi di)massaggio indiano e ad una mia collega,che stà studiando osteopatia.
I fisioterapisti ospedalieri(che,va detto,è gente aperta)guarda ad altri settori oltre la fisioterapia/fisiologia "ufficiale"perchè ne percepiscono i limiti.
Alcuni di loro si completano studiando osteopatia,altri fascioterapia,altri massaggio drenante.....magari segno che qualcosa nelle discipline ufficiali non va?

Allora gli osteopati sanno tutto?
Mavalah.....
.....ho fatto una banalissima domanda,lecita visto che l'osteopatia è una disciplina ampia,interessante,valida,olistica.
Ho chiesto a diversi osteopati(a tu per tu,in separata sede):"ma l'osteopatia non comprende una forma di educazione fisica definibile come corretta,per insegnare alla gente a muoversi,a mantenersi,a prevenire i malanni e i danni da errate attività sportive?".
Nessuno,ripeto,nessuno mi ha dato una risposta positiva.
Non c'è una forma di educazione fisica osteopatica,anzi,diversi di loro non capivano,di primo acchito,la domanda.
Quindi,quando finalmente capivano(e rispondevano come detto)stornavo:"ma voi come fate a tenervi in forma?"
risposte?
le più varie:
-gioco a calcio
-faccio taekwondo,mi piace e lo farò finchè reggono le articolazioni perchè ho 40anni e cominciano a farmi male(!)
-ah,mi piace il judo ma mi sono lussato due volte la spalla,mi tocca smettere ma le arti marziali mi piacciono troppo e stò proseguendo con taiji e mantide religiosa
la mia collega invece adorava il chi kung che insegnavo(le migliorava lo stato della schiena)e poi si è data alla scuola di circo(bell'attività,l'ho provata!!)
potrei proseguire ed invece apro una parentesi:se qualcuno di voi è a conoscenza di qualche sistema educativo degli osteopati,ditemelo,perchè io rimango curioso e stranito che ancora nessuno ci abbia pensato.
La mia "indagine"ha riguardato osteopati di diverse provenienze,ma ovviamente sempre nel relativamente limitato circondario milanese,quindi ogni contributo è sinceramente gradito.....

Torno a bomba:mi secca ogni volta fare la voce contro,ma se guardo gli atleti olimpici,che hanno fior di preparatori,massaggiatori,esperti di biomeccanica,che con tutto questo popò,sembrano mirare a spremere il corpo in un modo che poi l'atleta giovane è già acciaccato,e quando si pensiona non può far altro che curarsi vita natural durante.....e mi vieni a parlare dei danni del WC?
Tra l'altro aggiungo:i cinesi avranno i loro torti,ed io sono un critico su certi atteggiamenti e su come hanno venduto alcuni loro "prodotti".
Però:come ho scritto altrove,ci farei la firma ad invecchiare come certi anziani praticanti che ho visto in Cina.E senza tirare in ballo gli anzianissimi,mi viene in mente il maestro 55enne di Lan Shou conosciuto in Cina:dritto come un palo,dinamicissimo,fisico asciutto senza ostentazioni,tutto grazie alle ginnastiche tendinee.
Personalmente non spalerei merda sui sistemi cinesi solo per delusioni infantili o per presa di posizione filomodernista.
Che la cucina moderna avrà portato molte innovazioni,ma le lasagne come le faceva mia nonna,chef Ramsei,Barbieri e soci se le sognano.....
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 10:06:44 am
Ma seriamente stai parlando?  ???

quindi visto che il muoversi in maniera fisiologico e naturale secondo te non esiste perchè il systema dice di  potertici far arrivare ? vedi che è propanganda XD

sono due cose in contraddizione, SE esiste il movimento naturale  ci dovranno essere una serie di attività che possono farti arrivare a quel risultato ( visto che è naturale) SE NON esiste  e qualcuno dice di  potertici far arrivare sta facendo propaganda gratuita per fare appiglio  sul substrato newage  a cui il marzialista si appiglia ed in cui è cresciuto  :whistle:

Sarebbe più corretto dire che ti impari a muovere come uno che fa systema e pace.

Per il resto a quanto mi pare si rientri nella preparazione atletico-individuale, con una serie di esercizi che pare non sappiate bene a cosa servano ( visto che non ne potete/sapete parlare tecnicamente) e che pare non abbiano periodizzazione o altro ( visto che si possono periodizzare in modalità stage che significa non periodizzarli), contenti voi contenti tutti.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Loktar on September 24, 2013, 10:55:36 am
mi spiace essere rimasto indietro, non riesco a seguire la discussione come vorrei  :(

@Wolvie, Ragnaz: grazie delle risposte

per quanto riguarda la deriva che ha preso il topic, posso solo testimoniare sulle mie esperienze che, anche all'interno di una stessa arte marziale, vengono insegnate posture fisiologiche molto diverse da una palestra all'altra. Per esempio, a Uechi Ryu mi dicevano di raddrizzare la colonna come Kit dice che fanno a WC; a Shotokan no, a Shito solo in sanchin dachi. E per la cronaca, nel taiji che ho provato io no; oltretutto l'istruttore di taiji collaborava con un fisioterapista con cui spesso si confrontava su questi argomenti. Lo dico per ribadire che mantenere la postura corretta è una qualità indipendente dal nome dello stile, ma piuttosto dipende dall'insegnante  :)

Ad ogni modo, il tema è interessante e propongo uno spin-off[1]: la postura ideale e fisiologia nelle am. Purtroppo non sarei in grado di apportare altri contributi a parte quelli sopra scritti, se qualcuno avesse voglia di contribuire apra un thread   :)
 1. se non c'è già. Ricordo che l'argomento è già saltato fuori in altri topic
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 24, 2013, 11:47:48 am
si ma resta il fatto che loro parlano di muoversi fisiologicamente ma non sono medici, fisioterapisti o simili  ;D  non so se capisci il senso


Qua direi che ti ha già ben risposto cortobraccio...
Aggiungo che, forse, non hai letto quello che ho scritto precedentemente... e cioè che non viene insegnato a muoversi in chissà quale modo strano, ma semplicemente a mantenere sempre una postura eretta e comoda, senza tensioni e blocchi (2 anni fa andai da un fisiatra per un problemino a una spalla, e quando mi "raddrizzo'" per farmi sentire com'era la posizione eretta "giusta" mi son trovato nella stessa posizione che oggi riconosco nel systema - e pure nel taiji)
La differenza è che tutto questo viene spiegato e vi viene posto un notevole accento


 loro ti riprogrammano per muoverti come uno che fa systema ( come qualsiasi sport ti riprogrammi per muoverti secondo le sue regole) ma di fatto non è detto che muoversi secondo il systema sia la stessa cosa che muoversi fisiologico...


Direi che ho già risposto sopra

Pure il wing chun parla di struttura e gibi ci si è rovinato la schiena ( per dire)

Tu lo dai per scontato perchè te lo dicono loro ( come lo dicono tutti della propria arte), per questo serve la discussione tecnica ( a cui i systemisti rifuggono).


Non mi pare di stare rifuggendo


In più se il systema ti riprogramma per muoverti in maniera naturale  significa che cmq puoi fare altro e con persone più qualificate in quel determinato aspetto della pratica e arrivare prima e meglio agli stessi risultati di movimento naturale e fisiologico, anche perchè se permetti credo che un laureato in scienze motorie ne sappia un pò di più di un qualsiasi istruttore di systema.


LOL...qui ti ha già risposto cortobraccio...
Aggiungo che le conoscenze dipendono dalla cultura della singola persona e non dal pezzo di carta.
Qui sul forum per es. c'è gente che ne sa molto più di tanti laureati isef pur senza lauree o diplomini
Sottolineo inoltre che ormai l'università italiana fa piuttosto "biiip" e che il livello di conoscenze di chi ha "solo" la laurea/diploma è decisamente scarso sia quantitativamente che qualitativamente.
Per cui ben venga gente che sa perchè ha studiato per conto suo e ha provato sulla sua pelle (chiunque sia)


P.S. per cortobraccio la fisiologia, l'anatomia e la biologia quelle sono, il diverso non esiste sono residui di favole cinesi che hanno allietato i ruggenti anni delle cinesate

Vero, ma come diceva lo stesso CB, non abbiamo ancora la "verità" assoluta sulla nostra fisiologia... (e su nessun'altra cosa, in fondo)

Ma seriamente stai parlando?  ???

quindi visto che il muoversi in maniera fisiologico e naturale secondo te non esiste perchè il systema dice di  potertici far arrivare ? vedi che è propanganda XD

sono due cose in contraddizione, SE esiste il movimento naturale  ci dovranno essere una serie di attività che possono farti arrivare a quel risultato ( visto che è naturale) SE NON esiste  e qualcuno dice di  potertici far arrivare sta facendo propaganda gratuita per fare appiglio  sul substrato newage  a cui il marzialista si appiglia ed in cui è cresciuto  :whistle:

Sarebbe più corretto dire che ti impari a muovere come uno che fa systema e pace.


Infatti... ci si muove come uno che fa systema... e secondo me si muovono un gran bene :)


Per il resto a quanto mi pare si rientri nella preparazione atletico-individuale, con una serie di esercizi che pare non sappiate bene a cosa servano


Mi pare di aver spiegato eccome

( visto che non ne potete/sapete parlare tecnicamente) e che pare non abbiano periodizzazione o altro ( visto che si possono periodizzare in modalità stage che significa non periodizzarli), contenti voi contenti tutti.

Questa non vedo proprio cosa c'entri... mi sembri davvero molto molto prevenuto.. ma vabbeh :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 12:01:52 pm
esempio: Il systema propone di fare i push up lenti sui pugni per imparare a colpire nel modo corretto, si analizza l'esercizio, si stabiliscono i fini, le tempistiche e si mette a confronto con altri esercizi che dovrebbero insegnare a colpire nel modo corretto ( es. sacco ecc) alla fine si tirano le somme (funziona, è efficace ecc)

una discussione tecnica di questo tipo mi pare sia impossibile con il systema, perchè a quanto ho capito per voi fare un push up sui pugni è una "esperienza".... BHO rimango sempre più perplesso.

Ma se a voi sta bene questo approccio così naif ok, siete voi che alla fine vi portate dietro determinati errori ( come riscontrammo nei video postati nell'altra parte)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Fabio Spencer on September 24, 2013, 12:45:02 pm
Ti hanno creato una doppia realtà per farti piacere qualcosa  magari anche a fin di bene per carità ma il concetto è quello.

- CUT-

Kit, capisco e quoto completamente il tuo discorso.
A mio avviso è chiaro che stai discutendo dei "trick mentali" e non dei contenuti e soprattutto avverso il concetto di "muoversi naturalmente" che ovviamente non è una caratteristica del solo systema.
Infatti preferisco parlare di movimenti "funzionali".
E altra stortura che deriva da questo discorso è il concetto del movimento e delle posture "naturali" che si applicano pari pari anche al di fuori dell'applicazione di combattimento.
Ho amici praticanti di WC che si muovono anche camminando e nei tutti i giorni tenendo il bacino retroverso e cercando di sentire le stesse cose dei "passi alla Angus Young"...
Poi, al di là di questo marketing che il systema possa essere bello, illuminante, interessante e divertente non lo metto in dubbio.
E credo  non fosse neppure tua intenzione farlo.
 :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 24, 2013, 12:49:49 pm
esempio: Il systema propone di fare i push up lenti sui pugni per imparare a colpire nel modo corretto, si analizza l'esercizio, si stabiliscono i fini, le tempistiche e si mette a confronto con altri esercizi che dovrebbero insegnare a colpire nel modo corretto ( es. sacco ecc) alla fine si tirano le somme (funziona, è efficace ecc)


Veramente serve soprattutto per abituarsi ad usare bene la respirazione e solo in secundis, per colpire.
Tra l'altro è usato (per colpire) da un sacco di altre discipline e ha i suoi benefici... quindi?


una discussione tecnica di questo tipo mi pare sia impossibile con il systema, perchè a quanto ho capito per voi fare un push up sui pugni è una "esperienza".... BHO rimango sempre più perplesso.


E' un'esperienza nel senso che sperimenti come, cambiando respirazione, cambia la sensazione di fatica e la tua prestazione (per es.)


Ma se a voi sta bene questo approccio così naif ok, siete voi che alla fine vi portate dietro determinati errori ( come riscontrammo nei video postati nell'altra parte)

Non credo che gli errori siano dovuti al metodo, ma alla persona (almeno per ciò che ho visto io fin'ora)
Se giudicassi la boxe da come si muove un principiante mi farebbe un po' schifo :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Fabio Spencer on September 24, 2013, 12:56:58 pm
esempio: Il systema propone di fare i push up lenti sui pugni per imparare a colpire nel modo corretto, si analizza l'esercizio, si stabiliscono i fini, le tempistiche e si mette a confronto con altri esercizi che dovrebbero insegnare a colpire nel modo corretto ( es. sacco ecc) alla fine si tirano le somme (funziona, è efficace ecc)


Veramente serve soprattutto per abituarsi ad usare bene la respirazione e solo in secundis, per colpire.
Tra l'altro è usato (per colpire) da un sacco di altre discipline e ha i suoi benefici... quindi?


una discussione tecnica di questo tipo mi pare sia impossibile con il systema, perchè a quanto ho capito per voi fare un push up sui pugni è una "esperienza".... BHO rimango sempre più perplesso.


E' un'esperienza nel senso che sperimenti come, cambiando respirazione, cambia la sensazione di fatica e la tua prestazione (per es.)


Ma se a voi sta bene questo approccio così naif ok, siete voi che alla fine vi portate dietro determinati errori ( come riscontrammo nei video postati nell'altra parte)

Non credo che gli errori siano dovuti al metodo, ma alla persona (almeno per ciò che ho visto io fin'ora)
Se giudicassi la boxe da come si muove un principiante mi farebbe un po' schifo :)
il discorso "esperienziale" mi piace.
Non è certo una metodologia veloce, ma per gli scopi che ho io è interessante e "completa".
Quello che contesto è il concetto di "movimento e postura naturale".
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 13:29:29 pm

Veramente serve soprattutto per abituarsi ad usare bene la respirazione e solo in secundis, per colpire.
Tra l'altro è usato (per colpire) da un sacco di altre discipline e ha i suoi benefici... quindi?

Non è detto che siccome lo usano anche altre discipline sia più valido di altri metodi e sopratutto i ragionamenti che ti porti dietro sono sempre di tipo affermativo non dubitativo.
Una ricerca si conduce con i dubbi non con le affermazione. Se il systema è davvero ricerca di principi ecc dovrebbe porre l'accento sul dubitare dei suoi stessi esercizi per cercarne sempre di nuovi e più efficaci, invece si pone in maniera conservativa come un banalissimo sistema tradizionale tipo qi gong.


E' un'esperienza nel senso che sperimenti come, cambiando respirazione, cambia la sensazione di fatica e la tua prestazione (per es.)

si però  un esperimento che non porta alla teoria generale non ha molto senso, e sopratutto magari studiare come funzionano i sistemi energetici e come lavorarci scientificamente sopra da un libro di preparazione atletica potrebbe essere molto più illuminante di questa "sperimentazione"



Non credo che gli errori siano dovuti al metodo, ma alla persona (almeno per ciò che ho visto io fin'ora)
Se giudicassi la boxe da come si muove un principiante mi farebbe un po' schifo :)

Insomma quando però li vedi fare agli istruttori qualche domanda uno se la dovrebbe porre.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Bingo Bongo on September 24, 2013, 13:36:44 pm
esempio: Il systema propone di fare i push up lenti sui pugni per imparare a colpire nel modo corretto, si analizza l'esercizio, si stabiliscono i fini, le tempistiche e si mette a confronto con altri esercizi che dovrebbero insegnare a colpire nel modo corretto ( es. sacco ecc) alla fine si tirano le somme (funziona, è efficace ecc)

una discussione tecnica di questo tipo mi pare sia impossibile con il systema, perchè a quanto ho capito per voi fare un push up sui pugni è una "esperienza".... BHO rimango sempre più perplesso.

Ma se a voi sta bene questo approccio così naif ok, siete voi che alla fine vi portate dietro determinati errori ( come riscontrammo nei video postati nell'altra parte)

Esattamente. Te la risolvo io la questione tecnica.
Anche a partire dai tuoi DVD.
Si incomincia col vedere gli esercizi, non le tecniche, ma gli esercizi.
Dagli esercizi si capisce da subito, per chi ha esperienza nelle AM o negli SdC, che l'obiettivo è l'uso del maggior numero di unità motorie al fine di compiere un movimento. Il movimento viene distribuito in modo che i muscoli compiano, in modo continuo e contiguo, una fase di tensione e una fase di distensione. Quando il muscolo precedente nella catena si distende il successivo si contrae. Ecco perché nel systema si parla di onda. L'onda non è solo una questione tecnica è prima di tutto una questione muscolare.
Questa distribuzione del movimento permette contemporaneamente di controllarlo, fin nei minimi dettagli, e di avere il massimo di fluidità che significa il massimo di adattabilità. Principio del lento-fluido-veloce.
Abbiamo quindi il massimo di efficienza, efficacia, economia e adattabilità.
Molto semplice da provare. Per esempio usando il bastone nel tipico modo del systema. Per esempio facendo i piegamenti nel tipico modo del systema. Per esempio facendo gli esercizi di riscaldamento nel tipico modo del systema.
Dal punto di vista biomeccanico è il miglior modo possibile di eseguire un movimento e successivamente una tecnica.
Lo è di diritto perché la ricerca del "miglior movimento biomeccanico possibile" è nelle premesse del systema. Lo è di fatto perché il "miglior movimento biomeccanico possibile" è negli obiettivi del systema che lo cerca e lo allena costantemente.
A questo aggiunge un punto fondamentale che TUTTI dovrebbero allenare che è una naturale respirazione sotto stress, per esempio dopo aver ricevuto un colpo, e in condizioni di prolungata attività fisica cioé la capacità di rispettare i principi di cui sopra in un contesto che richiede qualità di resistenza fisica.
Poi ci aggiungiamo qualunque contesto di DP e in quel contesto ci si allena al fine di rispondere nel miglior modo possibile e non può essere diversamente perché già le premesse e gli obiettivi sono i migliori possibili.
Quindi il systema è di diritto la miglior disciplina possibile perché è il miglior movimento biomeccanico possibile. Con ciò che da questo consegue.
Se lo sia anche di fatto ne possiamo parlare.
Ma qualcuno qui conosce una disciplina che di fatto sia la migliore possibile? Praticando la quale chiunque diventa il miglior combattente possibile? A volte siamo atleti. A volte siamo persone normali e in salute che si allenano.

Ora, se vogliamo parlare di marketing ho davvero difficoltà a far entrare il systema nella top 10 delle discipline che negli ultimi hanno avuto, intenzionalmente o in modo trasversale, nel marketing un grande appoggio.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 24, 2013, 13:45:07 pm

Kit, vorrei farti una domanda (sperando che nessuno segnali anche questo thread).
Dato che ho scoperto che ci sono persone che sanno spiegarti a parole anche come si divide l'atomo, vorrei che tu mi spiegassi a parole come si fa ad andare in bicicletta.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 24, 2013, 14:23:26 pm

Non credo che gli errori siano dovuti al metodo, ma alla persona (almeno per ciò che ho visto io fin'ora)
Se giudicassi la boxe da come si muove un principiante mi farebbe un po' schifo :)
il discorso "esperienziale" mi piace.
Non è certo una metodologia veloce, ma per gli scopi che ho io è interessante e "completa".
Quello che contesto è il concetto di "movimento e postura naturale".
[/quote]

Se preferisci usare "funzionale" al posto di "naturale" va bene, per come io ho usato "naturale" per me sono sinonimi :)




Veramente serve soprattutto per abituarsi ad usare bene la respirazione e solo in secundis, per colpire.
Tra l'altro è usato (per colpire) da un sacco di altre discipline e ha i suoi benefici... quindi?

Non è detto che siccome lo usano anche altre discipline sia più valido di altri metodi


Ho scritto anche " e ha i suoi benefici ", sottolineando che "serve a qualcosa", non che siccome lo fan tutti allora lo faccio anch'io

e sopratutto i ragionamenti che ti porti dietro sono sempre di tipo affermativo non dubitativo.
Una ricerca si conduce con i dubbi non con le affermazione. Se il systema è davvero ricerca di principi ecc dovrebbe porre l'accento sul dubitare dei suoi stessi esercizi per cercarne sempre di nuovi e più efficaci, invece si pone in maniera conservativa come un banalissimo sistema tradizionale tipo qi gong.

Al momento io sto vedendo le "prime cose" del systema, col mio occhio (che è anche critico) e sto iniziando un percorso.
Ancora non so di preciso gli effetti a medio/lungo termine che avrà questa pratica... solo allora potrò dire se funziona o no, o quanto funziona.
Fin'ora ho visto esercizi che mi sembrano sensati, ovviamente mi riservo di cambiare idea.
Apparte che il qigong tutto è fuorchè banale :P non vedo questa conservatività che vedi tu... e tu come fai a vederla se non hai mai praticato??




E' un'esperienza nel senso che sperimenti come, cambiando respirazione, cambia la sensazione di fatica e la tua prestazione (per es.)

si però  un esperimento che non porta alla teoria generale non ha molto senso


Certo che riporta alla teoria generale, secondo la quale, per es., un certo tipo di respirazione ti aiuta nei momenti di stress

, e sopratutto magari studiare come funzionano i sistemi energetici e come lavorarci scientificamente sopra da un libro di preparazione atletica potrebbe essere molto più illuminante di questa "sperimentazione"


In realtà no, nel senso che finchè non provi SU DI TE come funziona una cosa, non sai come funzionerà.
E, oltretutto, che ne sai tu di come, chi cerò il systema, sia giunto a proporre questi esercizi e questi principi? Non poteva essere un qualche preparatore atletico o medico russo? (non ho idea di chi fu o non fu, è giusto per provocazione)




Non credo che gli errori siano dovuti al metodo, ma alla persona (almeno per ciò che ho visto io fin'ora)
Se giudicassi la boxe da come si muove un principiante mi farebbe un po' schifo :)

Insomma quando però li vedi fare agli istruttori qualche domanda uno se la dovrebbe porre.

Giusto, ma a quel punto si deve discutere di ogni specifico caso e capire perchè e percome...

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 14:41:04 pm

Kit, vorrei farti una domanda (sperando che nessuno segnali anche questo thread).
Dato che ho scoperto che ci sono persone che sanno spiegarti a parole anche come si divide l'atomo, vorrei che tu mi spiegassi a parole come si fa ad andare in bicicletta.




"Altro esempio notevole di effetto giroscopico è il mantenimento dell'equilibrio sulle due ruote, di una bicicletta o di una motocicletta. Come si potrebbe rispondere alla domanda: "Quand'è che si sa andare in bicicletta?". Generalmente si risponde, senza che questo abbia alcuna corrispondenza con le leggi della natura, "quando si acquista l'equilibrio". La realtà invece è un'altra: in bicicletta ci si va senza cadere quando, inconsapevolmente o naturalmente, si riescono ad assecondare i movimenti del manubrio che sono innescati dalla forza di gravità che agisce sul baricentro del sistema uomo più bicicletta, mentre il girostato, la trottola, è la ruota sterzante. Se si provasse a bloccare il manubrio impedendogli di "sterzare" secondo quelle rotazioni infinitesime di cui noi nemmeno ci accorgiamo, la probabilità di capitombolare sul terreno, anche da parte dei più esperti corridori, sarebbe estremamente elevata. Andando più nel dettaglio, possiamo notare che l'effetto giroscopico è anche responsabile dei cambiamenti di traiettoria di un mezzo a due ruote, ovvero la svolta a destra o a sinistra. Qui notiamo che è proprio l'inclinazione del mezzo ad avere come conseguenza la svolta, proprio per l'effetto giroscopico (inclinazione a destra, svolta a destra; inclinazione a sinistra, svolta a sinistra). Ma come ottenere l'inclinazione di una bici o di una moto? Essa può essere ottenuta o tramite fuoriuscita del baricentro del sistema dalla retta di appoggio delle ruote sul terreno, o più facilmente tramite la rotazione del manubrio, rotazione che anch'essa crea un effetto giroscopico al mezzo a due ruote, proprio perché la ruota anteriore sterzante viene sollecitata su un piano contenente l'asse di rotazione della stessa. Quello che è in qualche misura sorprendente è che una rotazione del manubrio a sinistra porta il mezzo ad inclinarsi a destra, e viceversa. L'equilibrio della bicicletta è dovuto anche al bilanciamento tra gravità e forza centrifuga. Quando il mezzo tende a cadere verso destra il pilota istintivamente compie una impercettibile svolta a destra tendente a raddrizzare il mezzo per forza centrifuga. Viceversa in curva occorre inclinare il mezzo per non ribaltarlo per forza centrifuga. Per questo i corridori motociclisti sono il più possibile inclinati in curva. Quando il mezzo è quasi fermo "stand by" l'effetto giroscopico è assente e rimane solo l'equilibrio succitato." cit.

( ti ho sottolineato la parte che aspettassi ti rispondessi  8) e la seguente smentita)

http://www.laureescientifiche.units.it/allegati/scienzaSport/Fisica_e_bicicletta.pdf (http://www.laureescientifiche.units.it/allegati/scienzaSport/Fisica_e_bicicletta.pdf)

E fino ad ora non mi sono sforzato di farlo a parole mie.

Se te lo dovessi spiegare a parole mie, senza citare i principi generali ( come fato sopra) userei un algoritmo esecutivo:
1- montare in bici  con un piede in appoggio sul pedale ed un piede per terra
2- spinta propulsiva del piede ( o dei piedi) per far muovere la bicicletta e gioco di sterzo per la ricerca del punto di equilibrio  ( l'equilibrio è un concetto fisico)
3- tirare su anche l'altro piede
4- continuare a pedalare con micro aggiustamenti di equilibrio ( a seconda della velocità)
4.5- sterzare e frenare alla bisogna
5- fermarsi e mettere un piede a terra  visto che il mezzo andrà fuori equilibrio

Esistono almeno altri 2 modi per avviare il mezzo tipo alla bersagliera o mettendo  contemporaneamente i piedi sui pedali e spingendo 
Ulteriori trick con la bici verranno trattati nelle lezioni successive   ;D
 
Dai principi alla tecnica, dalla tecnica ai principi, giusto perchè ci sono persone che sanno spiegare come spaccare un atomo in 4  :gh:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 14:59:18 pm



Al momento io sto vedendo le "prime cose" del systema, col mio occhio (che è anche critico) e sto iniziando un percorso.
Ancora non so di preciso gli effetti a medio/lungo termine che avrà questa pratica... solo allora potrò dire se funziona o no, o quanto funziona.
Fin'ora ho visto esercizi che mi sembrano sensati, ovviamente mi riservo di cambiare idea.
Apparte che il qigong tutto è fuorchè banale :P non vedo questa conservatività che vedi tu... e tu come fai a vederla se non hai mai praticato??


Mi spiego meglio il perchè lo ritengo conservativo e tradizionale  se quello a cui puntiamo è una preparazione atletica e piscologica dell'individuo  un sistema non può basarsi su una serie di esercizi prestabiliti ed immutabili nel tempo perchè la loro validità non è assoluta. Un vero sistema che si basa sulla preparazione dovrebbe, nel tempo, cambiare modificare gli esercizi, aggiungerne, toglierne altri ecc in base alle nuove scoperte che si fanno.
 





E' un'esperienza nel senso che sperimenti come, cambiando respirazione, cambia la sensazione di fatica e la tua prestazione (per es.)

si però  un esperimento che non porta alla teoria generale non ha molto senso


Certo che riporta alla teoria generale, secondo la quale, per es., un certo tipo di respirazione ti aiuta nei momenti di stress

, e sopratutto magari studiare come funzionano i sistemi energetici e come lavorarci scientificamente sopra da un libro di preparazione atletica potrebbe essere molto più illuminante di questa "sperimentazione"


In realtà no, nel senso che finchè non provi SU DI TE come funziona una cosa, non sai come funzionerà.
E, oltretutto, che ne sai tu di come, chi cerò il systema, sia giunto a proporre questi esercizi e questi principi? Non poteva essere un qualche preparatore atletico o medico russo? (non ho idea di chi fu o non fu, è giusto per provocazione)



ti posso assicurare che su di me i sistemi  aerobici, anaerobici lattacidi e alattacidi funzionano benissimo

Tu ne sai qualcosa invece ( dei fondatori)? Che sia comprovato da qualcuno che non sia un praticante di systema ovviamente, di questa misteriosa nascita tenuta segreta segretissima e che non viene divulgata neanche oggi agli sportivi russi ma viene esportata all'estero? ( sto pariando)




Non credo che gli errori siano dovuti al metodo, ma alla persona (almeno per ciò che ho visto io fin'ora)
Se giudicassi la boxe da come si muove un principiante mi farebbe un po' schifo :)

Insomma quando però li vedi fare agli istruttori qualche domanda uno se la dovrebbe porre.

Giusto, ma a quel punto si deve discutere di ogni specifico caso e capire perchè e percome...

Ma abbiamo già appurato che non si può parlare di tecniche, forse è per quello che a qualcuno  poi salta in mente di parare un calcio con le dita di un piede  ;)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: kortobrakkio on September 24, 2013, 15:33:01 pm
Kit, alcune tue affermazioni mi imbarazzano.
La premessa è necessaria,perché mi infastidisce intervenire quando è palese che di parecchie cose di cui parli, lo fai per sentito dire o per esperienze superficiali, estremamente superficiali oserei dire.
Quindi, ti invito a continuare con i tuoi percorsi di allenamento.
Cosa fai di preciso, visto che ti senti parecchio in grado di spargere sentenze?
Perché attualmente sto allenando una squadra di ragazzi nelle MMA ,e non ho trovato nessuno in questo ambiente con il tuo tipo di sicumera.

Per chiariti,in riferimento alla tua risposta a me: io sono estremamente serio, su queste cose.come già detto, ricerco e faccio incontri per confrontare esperienze e conoscenze.
E se tutta la tua risposta è"ma sei serio?"con tanto di faccina, temo che io debba usare una vecchia frase antipatica: tu non capisci o fai a finta di non capire.
Il tuo svarione sul ch'i kung è illuminante: il ch'i kung è una disciplina antichissima che ha molti rami, radici profonde, ed è in continua evoluzione, comparazione, elaborazione. Tant'è che ogni anno in Cina e Giappone ci sono riunioni dove vari esponenti si confrontano e comparano conoscenze e scoperte (si,scoperte!) che vengono verificate ed eventualmente accettate dalla comunità.

Ora quindi toglimi questa curiosità: le tue basi quali sono? Esperienze effettive?fonti di conoscenza e studi?
Magari sapendo che "lingua" parli,ci si intende con più risparmio di parole....
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 24, 2013, 15:43:18 pm



Al momento io sto vedendo le "prime cose" del systema, col mio occhio (che è anche critico) e sto iniziando un percorso.
Ancora non so di preciso gli effetti a medio/lungo termine che avrà questa pratica... solo allora potrò dire se funziona o no, o quanto funziona.
Fin'ora ho visto esercizi che mi sembrano sensati, ovviamente mi riservo di cambiare idea.
Apparte che il qigong tutto è fuorchè banale :P non vedo questa conservatività che vedi tu... e tu come fai a vederla se non hai mai praticato??


Mi spiego meglio il perchè lo ritengo conservativo e tradizionale  se quello a cui puntiamo è una preparazione atletica e piscologica dell'individuo  un sistema non può basarsi su una serie di esercizi prestabiliti ed immutabili nel tempo perchè la loro validità non è assoluta. Un vero sistema che si basa sulla preparazione dovrebbe, nel tempo, cambiare modificare gli esercizi, aggiungerne, toglierne altri ecc in base alle nuove scoperte che si fanno.


Scusa eh ma tu cosa ne sai che non sia così? hai praticato systema 20 anni fa e anche oggi, per poter dire che non è cambiato nulla???  ???







E' un'esperienza nel senso che sperimenti come, cambiando respirazione, cambia la sensazione di fatica e la tua prestazione (per es.)

si però  un esperimento che non porta alla teoria generale non ha molto senso


Certo che riporta alla teoria generale, secondo la quale, per es., un certo tipo di respirazione ti aiuta nei momenti di stress

, e sopratutto magari studiare come funzionano i sistemi energetici e come lavorarci scientificamente sopra da un libro di preparazione atletica potrebbe essere molto più illuminante di questa "sperimentazione"


In realtà no, nel senso che finchè non provi SU DI TE come funziona una cosa, non sai come funzionerà.
E, oltretutto, che ne sai tu di come, chi cerò il systema, sia giunto a proporre questi esercizi e questi principi? Non poteva essere un qualche preparatore atletico o medico russo? (non ho idea di chi fu o non fu, è giusto per provocazione)



ti posso assicurare che su di me i sistemi  aerobici, anaerobici lattacidi e alattacidi funzionano benissimo


Lapalissiano....quindi?


Tu ne sai qualcosa invece ( dei fondatori)? Che sia comprovato da qualcuno che non sia un praticante di systema ovviamente, di questa misteriosa nascita tenuta segreta segretissima e che non viene divulgata neanche oggi agli sportivi russi ma viene esportata all'estero? ( sto pariando)


Io non lo so e infatti non suppongo nulla... sei tu che stai supponendo che fosse qualcuno di "ignorante" riguardo fisiologia e compagnia bella...





Non credo che gli errori siano dovuti al metodo, ma alla persona (almeno per ciò che ho visto io fin'ora)
Se giudicassi la boxe da come si muove un principiante mi farebbe un po' schifo :)

Insomma quando però li vedi fare agli istruttori qualche domanda uno se la dovrebbe porre.

Giusto, ma a quel punto si deve discutere di ogni specifico caso e capire perchè e percome...

Ma abbiamo già appurato che non si può parlare di tecniche, forse è per quello che a qualcuno  poi salta in mente di parare un calcio con le dita di un piede  ;)

Si può parlare di tutto... anche i campioni mondiali di boxe sbagliano tecnica molte volte durante un incontro... quindi?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 15:43:49 pm
Cortobraccio: Per me, ormai, al di fuori dello sport o dell'approccio sportivo e scientifico all'allenamento non c'è altro, pensavo, proprio per il pragmatismo occidentale che il systema  vantava potesse essere riportato a qualcosa di scientifico,  pare non sia così, pare che fare domande e non accontentarsi delle risposte sia visto come qualcosa di malsano, eviterò di perderci tempo.

Ho anche provato a seguire con un maestro di taiji (chen tra l'altro), chi kung allievo per altro di mr. " la lotta a terra è come quella in piedi ma in orizzontale" ma davvero dopo un pò mi sono cadute le braccia  per le corbellerie che sentivo.

Ragnaz: non hai capito che le domande le sto ponendo a te che ti ci sei avvicinato aggiungendo alle stesse degli elementi di riflessione, non sono sentenze.

P.S. per essere chiari: non credo più alle cinesate, alle chi-ate, agli stili millenari scoperti l'altro ieri, alle scoperte fantastiche, alle arti segrete segretissime, ai ninja cinesi, a quelli che meglio i principi delle tecniche, a quelli che hanno i principi scientifici e per finire mangio la carne. E per tutte queste cose sono una persona cattiva. ;D

E ammetto anche che non ho alcuna fiducia aprioristica in quello che spiegano i "maestri" probabilmente per il mio percorso di studi ( non marziali).
Probabilmente per alcune pratiche ci vuole una "fede" che a me manca, capita.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 24, 2013, 16:03:21 pm

P.S. per essere chiari: non credo più alle cinesate, alle chi-ate, agli stili millenari scoperti l'altro ieri, alle scoperte fantastiche, alle arti segrete segretissime, ai ninja cinesi, a quelli che meglio i principi delle tecniche, a quelli che hanno i principi scientifici e per finire mangio la carne. E per tutte queste cose sono una persona cattiva. ;D


E ammetto anche che non ho alcuna fiducia aprioristica in quello che spiegano i "maestri" probabilmente per il mio percorso di studi ( non marziali).
Probabilmente per alcune pratiche ci vuole una "fede" che a me manca, capita.


Non ho alcun indizio per esprimermi sulla tua cattiveria, ma sicuramente hai un atteggiamento a tratti irritante.

Per tua stessa ammissione conosci il systema solo dai dvd ma lo critichi in maniera feroce, lo stesso con altre pratiche di cui mi sembra la tua esperienza effettiva sia assai limitata.

L'approccio scientifico presuppone anche mantenere una mente aperta e rendersi conto che il proprio punto di vista potrebbe essere parziale.

A me non sembra di aver letto di fede.. ma di pratica effettiva  ;)

Grande capo estiqaatsi ha parlato   XD
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 24, 2013, 16:10:33 pm
Kit è idrofobo, ma alcuni delle obiezioni che esprime con la grazia di un berserker con le emorroidi sono sicuramente condivise da me e da tutti quelli che non hanno ricevuto risposta nel 3d chiuso poco fa.  :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 24, 2013, 16:16:21 pm
Le obiezioni e la curiosità penso siano assai bene accette, un po' meno partire con il presupposto che qualcosa che non si conosce sia una cazzata (perchè questo è il messaggio che a me è arrivato e che trovo irritante)

Invece di denigrare la pratica altrui troverei più costruttivo chiedere educatamente spiegazioni e in maniera open-minded (non con l'intenzione di dimostrare a tutti i costi di aver ragione) provare a capire di cosa utenti più esperti in quella praticano vogliono comunicare.

Al solito domandare è lecito rispondere è cortesia   :gh:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 24, 2013, 16:22:19 pm
Kit è idrofobo, ma alcuni delle obiezioni che esprime con la grazia di un berserker con le emorroidi sono sicuramente condivise da me e da tutti quelli che non hanno ricevuto risposta nel 3d chiuso poco fa.  :)

Se è idrofobo, per me è impossibile comunicare con lui.

Per tutti gli altri, come diciamo sempre io e Martin Wheeler (  XD ) la risposta è sempre quella: provate di persona.  :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 24, 2013, 16:26:40 pm
Le obiezioni e la curiosità penso siano assai bene accette, un po' meno partire con il presupposto che qualcosa che non si conosce sia una cazzata (perchè questo è il messaggio che a me è arrivato e che trovo irritante)

Invece di denigrare la pratica altrui troverei più costruttivo chiedere educatamente spiegazioni e in maniera open-minded (non con l'intenzione di dimostrare a tutti i costi di aver ragione) provare a capire di cosa utenti più esperti in quella praticano vogliono comunicare.

Al solito domandare è lecito rispondere è cortesia   :gh:

Standing ovation  :thsit:

Kit è idrofobo, ma alcuni delle obiezioni che esprime con la grazia di un berserker con le emorroidi sono sicuramente condivise da me e da tutti quelli che non hanno ricevuto risposta nel 3d chiuso poco fa.  :)

E quali sarebbero? (così vediamo se stavolta si riesce a parlarne)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 24, 2013, 16:30:58 pm
sì ma la cortesia latita, è stato chiuso un 3d di 40 e passa pagine in cui non mezza risposta è stata data
se non "venite a provare di persona"
cosa anche giusta e che mi son ripromesso di fare ma che considero comunque non esauriente di tutte le curiosità

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 24, 2013, 16:31:36 pm
Se è idrofobo, per me è impossibile comunicare con lui.
Mica solo per te   XD

sì ma la cortesia latita, è stato chiuso un 3d di 40 e passa pagine in cui non mezza risposta è stata data
se non "venite a provare di persona"
cosa anche giusta e che mi son ripromesso di fare ma che considero comunque non esauriente di tutte le curiosità
Try again magari evitando che cani idrofobi irrompano nella discussione si riesce a confrontarsi, ma se il punto di partenza di alcuni utenti è "il systema è una cazzata" poi mi sembra naturale che non si arrivi a molto   ;) 
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 16:34:25 pm

Non ho alcun indizio per esprimermi sulla tua cattiveria, ma sicuramente hai un atteggiamento a tratti irritante.

Per tua stessa ammissione conosci il systema solo dai dvd ma lo critichi in maniera feroce, lo stesso con altre pratiche di cui mi sembra la tua esperienza effettiva sia assai limitata.

L'approccio scientifico presuppone anche mantenere una mente aperta e rendersi conto che il proprio punto di vista potrebbe essere parziale.

A me non sembra di aver letto di fede.. ma di pratica effettiva  ;)

Grande capo estiqaatsi ha parlato   XD

Ma non lo sto criticando è questo il punto, faccio delle domande e delle riflessioni che capisco siano scomode ma servono ad andare a fondo della questione un giornalista disse " non è importante la prima domanda ma la seconda".

Sulla questione del "e ma lo devi provare" che tanti marzialisti messi alle strette si mettono in bocca.
Per me quando si arriva al " ma lo devi provare" significa che l'altro è alle strette e non sa che dire.
Infatti i DVD commerciali, le demo dimostrative e tutto il resto viene creato per invogliare i praticanti mostrando il MEGLIO della disciplina, adesso se già le demo che dovrebbero mostrare il meglio mi creano dubbi e questi dubbi non vengono soddisfatti adoperando parole come " esperenziale", o parlando di viaggi in montagna o di biciclette (  ??? ) è ovvio che io faccia la seconda domanda aggiungendoci una bella riflessione e poi la terza  ecc

 Finchè non si arriva al mitico " non hai i titoli per parlare", "ma cosa pratichi", " ma lo devi provare per poi parlarne" e anche dopo che l'hai provato arriverà il mitico " ma devi finire il sistema".  E tutte queste a me paiono scuse, perchè se io sono un neofita della tua disciplina, che insegna il VERO modo di muoversi, che senso ha chiedermi se ho i titoli e qual'è stato il mio percorso se tanto è implicito che è sbagliato e con te ripartirò da zero? Che senso ha dirmi che devo provare per rendermi conto se produci del materiale divulgativo che dovrebbe farmi avvicinare alla disciplina dan bleu ( non credo si scriva così)?

Adesso non è che ce l'ho con te ma giusto per chiarire.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 24, 2013, 16:38:28 pm


sì ma la cortesia latita, è stato chiuso un 3d di 40 e passa pagine in cui non mezza risposta è stata data
se non "venite a provare di persona"
cosa anche giusta e che mi son ripromesso di fare ma che considero comunque non esauriente di tutte le curiosità
Try again magari evitando che cani idrofobi irrompano nella discussione si riesce a confrontarsi, ma se il punto di partenza di alcuni utenti è "il systema è una cazzata" poi mi sembra naturale che non si arrivi a molto   ;)
try again non penso proprio, secondo me già una "non risposta" vuol dire tanto e dare la colpa della non risposta all'interlocutore prevenuto è un basso espediente
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 16:42:44 pm
Kit è idrofobo, ma alcuni delle obiezioni che esprime con la grazia di un berserker con le emorroidi sono sicuramente condivise da me e da tutti quelli che non hanno ricevuto risposta nel 3d chiuso poco fa.  :)

Se è idrofobo, per me è impossibile comunicare con lui.

Per tutti gli altri, come diciamo sempre io e Martin Wheeler (  XD ) la risposta è sempre quella: provate di persona.  :)


Kit attacca il systema-----> Wolvie gli chiede di spiegargli come si va in bicicletta-------> Kit la spiega -------> wolvie dice che è impossibile comunicare con kit

Può essere che io faccia questa faccia   ???   e possa lontanamente pensare che come sempre si sfugga alle domande usando figure retoriche ?



E quali sarebbero? (così vediamo se stavolta si riesce a parlarne)


ragnaz le trovi tutte qui  https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3982.645 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=3982.645)   
nelle ultime 10 pagine credo  ( cmq sono le ultime pagine)  se vuoi parlarne credo tu possa chiedere ad aliena di riaprire il topic per cercare di risponderci
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 24, 2013, 16:43:42 pm
Per me una mentalità aperta è il presupposto di una discussione costruttiva, se i presupposti non ci sono (da entrambe le parti) non ha senso continuare ed entrambi potenzialmente perdono qualcosa e il punto di contatto diventa il non voler capire il punto di vista dell'altro.
Insomma una sconfitta da entrambe le parti.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 16:48:20 pm
Per me una mentalità aperta è il presupposto di una discussione costruttiva, se i presupposti non ci sono (da entrambe le parti) non ha senso continuare ed entrambi potenzialmente perdono qualcosa e il punto di contatto diventa il non voler capire il punto di vista dell'altro.
Insomma una sconfitta da entrambe le parti.

giorgia mi sono visto 5 dvd, sono iscritto alla newsletter di Val Ryaznof ( che spamma a manetta le sue offerte commerciali e con apertura mentale non l'ho ancora messo nella cartella di spam), il buon wolvie ( che cmq apprezzo come lo apprezzano altri utenti, ma se mi desse più info potrei apprezzare di più :) ) è stato anche invitato ai MIB ( ed io stesso se non sbaglio mi espressi in favore della sua presenza) quanto più aperto di mente dovrei essere?  Se ero davvero chiuso di mente bollavo tutto come una cazzata e non mi ci mettevo neanche a discutere.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Bingo Bongo on September 24, 2013, 16:56:09 pm
Io kit dopo la tua spiegazione mi sento già pronto per il giro d'italia.
Ma visto che non ti è piaciuta la mia spiegazione di prima, non avendola menzionata, e visto che la tua mi è sembrata assai complessa:
prendi un bastone di 70cm e lo fai roteare davanti al corpo in senso orario e quando sei arrivato al limite di rotazione di 360 gradi
muovi il braccio in modo di proseguire il movimento all'indietro senza interruzione e sempre in senso orario ( in senso antiorario se usi la sinistra)
Così via a tempo indeterminato.
Durante il movimento dai forza con le gambe, core, pettorali, ecc.. quando ruoti avanti e quando ruoti indietro con core, trapezio, ecc...
Coordina tutto con le anche, rimani rilassato ed è fatta.
Hai iniziato a fare systema ed è stato più semplice che andare in bicicletta. Altro che atomi.

Ne vuoi un'altra?
Allora nella MT viene insegnato un movimento biomeccanico per eseguire una certa tecnica. Alla fine quella biomeccanica e quella tecnica sono una cosa sola. La tecnica è la biomeccanica con la quale viene eseguita.
Nel systema si insegna invece a trovare la migliore biomeccanica possibile in rapporto al contesto. Allora ognuno è lasciato a se stesso? No, vengono elencati alcuni principi fra cui il primo è stare rilassati, mentalmente e fisicamente, fatti fare alcuni esercizi il cui obiettivo è l'uso della miglior catena motoria possibile attraverso per forza in una direzione, qualunque questa sia. L'onda è un'idea, ma poi la si implementa nella biomeccanica.
Anche roteando il bastone come nel systema diventa chiaro cosa significa che tutto il corpo è "come" un'onda.

Ora, il tutto è talmente semplice e chiaro che ho davvero grandi difficoltà a non interpretare i continui dubbi e perplessità espresse da praticanti di vecchia data di arti marziali ed SdC come una presa per il culo o come il pensare di cadere in piedi perché, non solo tu, si tira fuori sempre la scienza e si fanno domande le cui risposte non vanno mai bene. Perché poi alla fine diventa una barzelletta. Anche la scienza.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 24, 2013, 17:08:17 pm

La faccio semplice: se davanti a tante domande legittime, Wolvie dice "devi provare", se Ragnaz dice "devi provare", se Cortobraccio dice "devi provare", se Bingo Bongo dice "devi provare", se Girya dice "devi provare", se C. Razeto dice "devi provare", se Martin Wheeler dice "devi provare", e Kit o chi per lui non vuole provare perché ha già capito tutto dai dvd, allora perché discutere?

Non ci sono problemi, non è che questa roba debba piacere a tutti, ma se qualcuno crede che si possa spiegare davvero senza provare di persona..non è proprio così. Io stesso, nel 2009, avevo visto solo alcuni DVD, e mi ero fatto la mia idea. Poi, lo stage a Berna, dove mi resi conto che non avevo capito ancora nulla...e non mi si dica che non ci ho già provato a spiegarmi, la maggiorparte dei miei interventi su questo forum (e quell'altro) parlano solo di quello, e non ho mai negato risposte a chi si poneva in una certa maniera. :pla:




Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 17:10:14 pm
esempio: Il systema propone di fare i push up lenti sui pugni per imparare a colpire nel modo corretto, si analizza l'esercizio, si stabiliscono i fini, le tempistiche e si mette a confronto con altri esercizi che dovrebbero insegnare a colpire nel modo corretto ( es. sacco ecc) alla fine si tirano le somme (funziona, è efficace ecc)

una discussione tecnica di questo tipo mi pare sia impossibile con il systema, perchè a quanto ho capito per voi fare un push up sui pugni è una "esperienza".... BHO rimango sempre più perplesso.

Ma se a voi sta bene questo approccio così naif ok, siete voi che alla fine vi portate dietro determinati errori ( come riscontrammo nei video postati nell'altra parte)

Esattamente. Te la risolvo io la questione tecnica.
Anche a partire dai tuoi DVD.
Si incomincia col vedere gli esercizi, non le tecniche, ma gli esercizi.
Dagli esercizi si capisce da subito, per chi ha esperienza nelle AM o negli SdC, che l'obiettivo è l'uso del maggior numero di unità motorie al fine di compiere un movimento. Il movimento viene distribuito in modo che i muscoli compiano, in modo continuo e contiguo, una fase di tensione e una fase di distensione. Quando il muscolo precedente nella catena si distende il successivo si contrae. Ecco perché nel systema si parla di onda. L'onda non è solo una questione tecnica è prima di tutto una questione muscolare.
Questa distribuzione del movimento permette contemporaneamente di controllarlo, fin nei minimi dettagli, e di avere il massimo di fluidità che significa il massimo di adattabilità. Principio del lento-fluido-veloce.
Abbiamo quindi il massimo di efficienza, efficacia, economia e adattabilità.


e ok mi sta bene, ma per dire questa cosa si fa anche ( per esempio) nel tiro in sospensione della pallacanestro devo supporre che anche la pallacanestro abbia il massimo di efficienza, efficacia, economia ed adatabilità XD?  in verità SI nel suo contesto specifico come lo è qualunque sport nel suo contesto specifico  e come dovrebbe essere anche un sistema di difesa personale nel suo contesto specifico

Molto semplice da provare. Per esempio usando il bastone nel tipico modo del systema. Per esempio facendo i piegamenti nel tipico modo del systema. Per esempio facendo gli esercizi di riscaldamento nel tipico modo del systema.
Dal punto di vista biomeccanico è il miglior modo possibile di eseguire un movimento e successivamente una tecnica.
Lo è di diritto perché la ricerca del "miglior movimento biomeccanico possibile" è nelle premesse del systema. Lo è di fatto perché il "miglior movimento biomeccanico possibile" è negli obiettivi del systema che lo cerca e lo allena costantemente.
A questo aggiunge un punto fondamentale che TUTTI dovrebbero allenare che è una naturale respirazione sotto stress, per esempio dopo aver ricevuto un colpo, e in condizioni di prolungata attività fisica cioé la capacità di rispettare i principi di cui sopra in un contesto che richiede qualità di resistenza fisica.


a me pare però che siano dei vincoli dialettici quelli che hai usato per dimostrare qualcosa

Poi ci aggiungiamo qualunque contesto di DP e in quel contesto ci si allena al fine di rispondere nel miglior modo possibile e non può essere diversamente perché già le premesse e gli obiettivi sono i migliori possibili.


ok ma servirebbero le tecniche per trasformare dei principi generici in un contesto specifico ( le difesa personale), cosa che il systema non ha per sua scelta.
Potrei presupporre quindi che non prepari ad essere efficaci, funzionali ecc per il contesto specifico?

Quindi il systema è di diritto la miglior disciplina possibile perché è il miglior movimento biomeccanico possibile. Con ciò che da questo consegue.
Se lo sia anche di fatto ne possiamo parlare.


Credo che sia quello che  abbiamo chiesto nelle 40 a cui non abbiamo avuto risposta

Ma qualcuno qui conosce una disciplina che di fatto sia la migliore possibile? Praticando la quale chiunque diventa il miglior combattente possibile? A volte siamo atleti. A volte siamo persone normali e in salute che si allenano.


condivido, ogni disciplina è perfetta nel suo contesto specifico ( il basket se si gioca a basket, la pallavolo nella pallavolo, la muay thai nella muay thai ecc ecc ecc) 

Il systema però sembra che voglia andare oltre a questa saggia considerazione

 P.s. in verità l'intervento mi era piaciuto ma a me pareva smontasse il systema in quanto teorizzatore del: Noi abbiamo i principi non ci servono le tecniche ( per affrontare il contesto specifico)  e questo  cmq è un discorso più generale che richiederebbe un topic a parte ( come già suggerito in passato)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 24, 2013, 17:14:19 pm
Ora, il tutto è talmente semplice e chiaro che ho davvero grandi difficoltà a non interpretare i continui dubbi e perplessità espresse da praticanti di vecchia data di arti marziali ed SdC come una presa per il culo o come il pensare di cadere in piedi perché, non solo tu, si tira fuori sempre la scienza e si fanno domande le cui risposte non vanno mai bene. Perché poi alla fine diventa una barzelletta. Anche la scienza.

Visto che si parla di scienze esatte...

"In molte presentazioni di nozioni matematiche per concetto primitivo o nozione primitiva si intende un concetto che, per la propria semplicità ed intuitività, si rinuncia a definire mediante termini e concetti già definiti all'interno di un sistema formale, e che al contrario si sceglie di sfruttare per formulare la definizione di altri concetti; pertanto un concetto primitivo si accetta senza spiegazioni perché il suo significato è ovvio."

http://it.wikipedia.org/wiki/Concetto_primitivo (http://it.wikipedia.org/wiki/Concetto_primitivo)

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 24, 2013, 17:15:10 pm
Io kit dopo la tua spiegazione mi sento già pronto per il giro d'italia.
Ma visto che non ti è piaciuta la mia spiegazione di prima, non avendola menzionata, e visto che la tua mi è sembrata assai complessa:
prendi un bastone di 70cm e lo fai roteare davanti al corpo in senso orario e quando sei arrivato al limite di rotazione di 360 gradi
muovi il braccio in modo di proseguire il movimento all'indietro senza interruzione e sempre in senso orario ( in senso antiorario se usi la sinistra)
Così via a tempo indeterminato.
Durante il movimento dai forza con le gambe, core, pettorali, ecc.. quando ruoti avanti e quando ruoti indietro con core, trapezio, ecc...
Coordina tutto con le anche, rimani rilassato ed è fatta.
Hai iniziato a fare systema ed è stato più semplice che andare in bicicletta. Altro che atomi.

Ne vuoi un'altra?
Allora nella MT viene insegnato un movimento biomeccanico per eseguire una certa tecnica. Alla fine quella biomeccanica e quella tecnica sono una cosa sola. La tecnica è la biomeccanica con la quale viene eseguita.
Nel systema si insegna invece a trovare la migliore biomeccanica possibile in rapporto al contesto.
Allora ognuno è lasciato a se stesso? No, vengono elencati alcuni principi fra cui il primo è stare rilassati, mentalmente e fisicamente, fatti fare alcuni esercizi il cui obiettivo è l'uso della miglior catena motoria possibile attraverso per forza in una direzione, qualunque questa sia. L'onda è un'idea, ma poi la si implementa nella biomeccanica.
Anche roteando il bastone come nel systema diventa chiaro cosa significa che tutto il corpo è "come" un'onda.

Ora, il tutto è talmente semplice e chiaro che ho davvero grandi difficoltà a non interpretare i continui dubbi e perplessità espresse da praticanti di vecchia data di arti marziali ed SdC come una presa per il culo o come il pensare di cadere in piedi perché, non solo tu, si tira fuori sempre la scienza e si fanno domande le cui risposte non vanno mai bene. Perché poi alla fine diventa una barzelletta. Anche la scienza.
grazie mille  :)
sulla parte "nerettata": è tutto ok ma da come la vedo io nella MT[1] viene insegnata la migliore biomeccanica possibile per eseguire un movimento, questa è l'evoluzione tipica di certe arti in cui è previsto il confronto il motivo è semplice: se ti insegnassi non il miglior modo per eseguire una tecnica perderesti con chi per caso, studio o altro lo fa
Quindi viene meno l'esclusività di questo sistema, io quello che leggo nell'impressioni di Ragnaz e nella cosa del bastone vedo le stesse cose che vedevo nell'Yiquan (tra l'altro essendo voi due assidui praticanti di nei-ja potreste confermarmi la cosa[2])  :)
 1. non conosco la MT vado sulla fiducia e sui praticanti che ho provato
 2. e se non è così, cosa c'è di altro?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 17:24:08 pm
Ora, il tutto è talmente semplice e chiaro che ho davvero grandi difficoltà a non interpretare i continui dubbi e perplessità espresse da praticanti di vecchia data di arti marziali ed SdC come una presa per il culo o come il pensare di cadere in piedi perché, non solo tu, si tira fuori sempre la scienza e si fanno domande le cui risposte non vanno mai bene. Perché poi alla fine diventa una barzelletta. Anche la scienza.

Visto che si parla di scienze esatte...

"In molte presentazioni di nozioni matematiche per concetto primitivo o nozione primitiva si intende un concetto che, per la propria semplicità ed intuitività, si rinuncia a definire mediante termini e concetti già definiti all'interno di un sistema formale, e che al contrario si sceglie di sfruttare per formulare la definizione di altri concetti; pertanto un concetto primitivo si accetta senza spiegazioni perché il suo significato è ovvio."

http://it.wikipedia.org/wiki/Concetto_primitivo (http://it.wikipedia.org/wiki/Concetto_primitivo)

potrei quasi obbiettare che se fosse ovvio non ci sarebbe bisogno di aprire un corso per insegnarlo  o farne un argomento di studio  ;) 
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 24, 2013, 18:08:00 pm
Quindi viene meno l'esclusività di questo sistema, io quello che leggo nell'impressioni di Ragnaz e nella cosa del bastone vedo le stesse cose che vedevo nell'Yiquan (tra l'altro essendo voi due assidui praticanti di nei-ja potreste confermarmi la cosa[1])  :)
 1. e se non è così, cosa c'è di altro?

Scusa Iommi ma non ho capito la frase... (seriamente eh) mi potresti spiegar meglio cosa intendi?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 24, 2013, 18:10:52 pm
Ora, il tutto è talmente semplice e chiaro che ho davvero grandi difficoltà a non interpretare i continui dubbi e perplessità espresse da praticanti di vecchia data di arti marziali ed SdC come una presa per il culo o come il pensare di cadere in piedi perché, non solo tu, si tira fuori sempre la scienza e si fanno domande le cui risposte non vanno mai bene. Perché poi alla fine diventa una barzelletta. Anche la scienza.

Visto che si parla di scienze esatte...

"In molte presentazioni di nozioni matematiche per concetto primitivo o nozione primitiva si intende un concetto che, per la propria semplicità ed intuitività, si rinuncia a definire mediante termini e concetti già definiti all'interno di un sistema formale, e che al contrario si sceglie di sfruttare per formulare la definizione di altri concetti; pertanto un concetto primitivo si accetta senza spiegazioni perché il suo significato è ovvio."

http://it.wikipedia.org/wiki/Concetto_primitivo (http://it.wikipedia.org/wiki/Concetto_primitivo)

potrei quasi obbiettare che se fosse ovvio non ci sarebbe bisogno di aprire un corso per insegnarlo  o farne un argomento di studio  ;)

Vabbè, se alla fine l'obiezione è questa...

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 24, 2013, 18:14:39 pm
Quindi viene meno l'esclusività di questo sistema, io quello che leggo nell'impressioni di Ragnaz e nella cosa del bastone vedo le stesse cose che vedevo nell'Yiquan (tra l'altro essendo voi due assidui praticanti di nei-ja potreste confermarmi la cosa[1])  :)
 1. e se non è così, cosa c'è di altro?

Scusa Iommi ma non ho capito la frase... (seriamente eh) mi potresti spiegar meglio cosa intendi?
come no  :)
Dal tuo report, da quello che hai provato e che ti han detto e anche dall'esercizio col bastone di Bingo, non vedo grosse differenze con l'Yiquan, volevo sapere se c'è qualcosa di altro?


Altro, oltre al movimento rilassato, alla corretta postura, allo studio della biomeccanica, alle anche che guidano il movimento del corpo intero ecc. ecc.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 24, 2013, 18:15:26 pm
Rispondo brevemente...

Sull'invito a provare una disciplina... È sempre indice di qualcosa che non funziona? Per me no, a volte è per completezza e anche per la difficoltà -soggettiva o più estesa - a spiegare un concetto.
Ad esempio spiegarti come allacciare le scarpe mi è difficile, te lo mostro e tutto è più semplice.

Io leggo così gli inviti di wolvie e altri utenti.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 24, 2013, 18:18:18 pm
Rispondo brevemente...

Sull'invito a provare una disciplina... È sempre indice di qualcosa che non funziona? Per me no, a volte è per completezza e anche per la difficoltà -soggettiva o più estesa - a spiegare un concetto.
Ad esempio spiegarti come allacciare le scarpe mi è difficile, te lo mostro e tutto è più semplice.

Io leggo così gli inviti di wolvie e altri utenti.

EEEEsattooo!!!!  :gh:  :+1:

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 24, 2013, 18:19:40 pm
per allacciare le scarpe basta fare un nodo  :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 18:22:07 pm
Rispondo brevemente...

Sull'invito a provare una disciplina... È sempre indice di qualcosa che non funziona? Per me no, a volte è per completezza e anche per la difficoltà -soggettiva o più estesa - a spiegare un concetto.
Ad esempio spiegarti come allacciare le scarpe mi è difficile, te lo mostro e tutto è più semplice.

Io leggo così gli inviti di wolvie e altri utenti.

Giorgia però se permetti così viene meno il senso di stare qui, insomma è un posto basato sullo scambiarsi informazioni tramite la parola scritta ( e anche di raduni dal vivo il che da maggiore concretezza a tutto), se di una cosa non se ne può parlare perchè inesprimibile a parole ( e ci può stare per carità)  significa che qui potrebbe essere fuori contesto.

D'altra parte però mi chiedo se ad esempio di postura ne possiamo parlare in generale perchè di "postura del systema" non se ne può parlare? Se possiamo parlare del movimento ad onda in generale perchè del "movimento ad onda del systema" non se ne può parlare ?

Quindi BOH...

cmq Gio se vuoi approfondire l'argomento ti consiglio:
Spoiler: show
 (http://www.libreriadelbenessere.com/blog/wp-content/uploads/2010/07/Il-grande-libro-dei-nodi.jpg)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 24, 2013, 18:26:08 pm
Quindi viene meno l'esclusività di questo sistema, io quello che leggo nell'impressioni di Ragnaz e nella cosa del bastone vedo le stesse cose che vedevo nell'Yiquan (tra l'altro essendo voi due assidui praticanti di nei-ja potreste confermarmi la cosa[1])  :)
 1. e se non è così, cosa c'è di altro?

Scusa Iommi ma non ho capito la frase... (seriamente eh) mi potresti spiegar meglio cosa intendi?
come no  :)
Dal tuo report, da quello che hai provato e che ti han detto e anche dall'esercizio col bastone di Bingo, non vedo grosse differenze con l'Yiquan, volevo sapere se c'è qualcosa di altro?


Altro, oltre al movimento rilassato, alla corretta postura, allo studio della biomeccanica, alle anche che guidano il movimento del corpo intero ecc. ecc.

Ahhh ok grazie!
allora...non lo so, non conosco l'yi quan..  :-[
Di sicuro ho trovato corrispondenze col taiji (come avevo già accennato)
Se c'è altro oltre a "respiro, postura, biomeccanica etc."....?
Ancora non credo di poterti rispondere in modo esauriente. Di sicuro ci sono tanti esercizi per sviluppare le abilità di cui sopra (ed è già un bel lavoro).
C'è un grosso lavoro anche a livello mentale/psicologico per mantenersi calmi e concentrati (determinante in ogni situazione)
Imho ci sono anche tecniche, perchè cmq i principi per allenarli devi usare tecniche (per quanto non siano viste come l'aspetto primario)
C'è anche da aggiungere che a me il "discorso" systema interessa in modo particolare anche perchè di tecniche ne conosco già fin troppe, mentre mi sento decisamente più "bisognoso" negli altri ambiti.
Giusto come chiosa, così a sentimento, è cmq probabile che i punti in comune che vedi con l'yi quan ci siano effettivamente :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 24, 2013, 18:29:32 pm

Non se ne può parlare? Ma se ci sono già interi thread già scritti sull'argomento, nelle sezioni adatte, per non parlare dei documenti tradotti dal sito ufficiale da me postati nel 3d che è stato chiuso...perdonami quindi se la mia voglia di riscrivere venga un po' meno, quando vedo un certo tipo di atteggiamento. In altri casi, non ho mai avuto problemi a discutere.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 24, 2013, 18:31:08 pm
Giusto come chiosa, così a sentimento, è cmq probabile che i punti in comune che vedi con l'yi quan ci siano effettivamente :)

Io non l'ho mai praticato, ma so che Trepicchi si, e mi ha confermato certe somiglianze.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 18:31:40 pm
parlare significa botta e risposta, un articolo è un monologo come ti è stato detto, non che non apprezzi la lettura di articoli o l'impegno che ci hai messo, sia chiaro
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 24, 2013, 18:37:00 pm
parlare significa botta e risposta, un articolo è un monologo come ti è stato detto, non che non apprezzi la lettura di articoli o l'impegno che ci hai messo, sia chiaro

Quale parte di


Non se ne può parlare? Ma se ci sono già interi thread già scritti sull'argomento, nelle sezioni adatte, per non parlare dei documenti tradotti dal sito ufficiale da me postati nel 3d che è stato chiuso...perdonami quindi se la mia voglia di riscrivere venga un po' meno, quando vedo un certo tipo di atteggiamento. In altri casi, non ho mai avuto problemi a discutere.


non ti è chiara?

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 24, 2013, 18:48:16 pm
Rispondo brevemente...

Sull'invito a provare una disciplina... È sempre indice di qualcosa che non funziona? Per me no, a volte è per completezza e anche per la difficoltà -soggettiva o più estesa - a spiegare un concetto.
Ad esempio spiegarti come allacciare le scarpe mi è difficile, te lo mostro e tutto è più semplice.

Io leggo così gli inviti di wolvie e altri utenti.

Giorgia però se permetti così viene meno il senso di stare qui, insomma è un posto basato sullo scambiarsi informazioni tramite la parola scritta ( e anche di raduni dal vivo il che da maggiore concretezza a tutto), se di una cosa non se ne può parlare perchè inesprimibile a parole ( e ci può stare per carità)  significa che qui potrebbe essere fuori contesto.

D'altra parte però mi chiedo se ad esempio di postura ne possiamo parlare in generale perchè di "postura del systema" non se ne può parlare? Se possiamo parlare del movimento ad onda in generale perchè del "movimento ad onda del systema" non se ne può parlare ?

Quindi BOH...

cmq Gio se vuoi approfondire l'argomento ti consiglio:
Spoiler: show
 (http://www.libreriadelbenessere.com/blog/wp-content/uploads/2010/07/Il-grande-libro-dei-nodi.jpg)

Qualcuno riesce a spiegare bene i nodi, io purtroppo no -limite mio soggettivo-
Altro esempio a qualcuno che non sa nulla di am faticherei a scrivere la procedura per eseguire una leva al braccio, di persona mi potrei spiegare meglio.
Non so come altro rendere la mia difficoltà di comunicazione che comunque non è malafede.

Detto ciò, è inutile stare su un forum date queste difficoltà? Imho no, perché sostanzialmente ci si conosce e si ascoltano  e confrontano esperienze diverse e magari si prende atto dell'esistenza di un altro punto di vista.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 24, 2013, 18:53:08 pm
Giorgia le domande in questione erano state fatte su dei video postati da  quelli a cui veniva rivolta la domanda, niente di trascendentale, se posti un video su una leva e io ti chiedo lumi su quello non dovresti fare tanta fatica a spiegarlo o a darmi un link
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 24, 2013, 18:59:12 pm

Già...
Spoiler: show
peccato che il 3d sia stato chiuso (e in effetti era diventato un po' "abusivo"...) mentre non avevo connessione internet.





Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 24, 2013, 19:00:57 pm
Giorgia le domande in questione erano state fatte su dei video postati da  quelli a cui veniva rivolta la domanda, niente di trascendentale, se posti un video su una leva e io ti chiedo lumi su quello non dovresti fare tanta fatica a spiegarlo o a darmi un link
Mi costringi a leggere quel 3d... Poi non pentirtene  XD

Su questo 3d mi sembra che il tentativo dei praticanti di systema di spiegare sia sincero che poi sia efficace o completo è un altro discorso... Concordi?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 19:03:18 pm
cmq  vista la capacità di sfuggire agli interrogatori non dubito che potesse davvero essere usato dal KGB  ;D ;D ;D ;D ;D


Spoiler: show
P.S. il treadh è stato chiuso con la postilla che quando qualcuno avesse voluto dare spiegazione si sarebbe potuto riaprire
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 24, 2013, 19:04:52 pm
Giorgia le domande in questione erano state fatte su dei video postati da  quelli a cui veniva rivolta la domanda, niente di trascendentale, se posti un video su una leva e io ti chiedo lumi su quello non dovresti fare tanta fatica a spiegarlo o a darmi un link
Mi costringi a leggere quel 3d... Poi non pentirtene  XD

Su questo 3d mi sembra che il tentativo dei praticanti di systema di spiegare sia sincero che poi sia efficace o completo è un altro discorso... Concordi?
non ho assolutamente dubbi sulla sincerità di wolvie, ragnaz e soci  :)
se pensassi ad un dolo non leggerei nemmeno
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 19:06:37 pm
Giorgia le domande in questione erano state fatte su dei video postati da  quelli a cui veniva rivolta la domanda, niente di trascendentale, se posti un video su una leva e io ti chiedo lumi su quello non dovresti fare tanta fatica a spiegarlo o a darmi un link
Mi costringi a leggere quel 3d... Poi non pentirtene  XD

Su questo 3d mi sembra che il tentativo dei praticanti di systema di spiegare sia sincero che poi sia efficace o completo è un altro discorso... Concordi?
non ho assolutamente dubbi sulla sincerità di wolvie, ragnaz e soci  :)
se pensassi ad un dolo non leggerei nemmeno

idem per me
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 24, 2013, 19:13:27 pm
E allora kit consiglio di usare un altro approccio meno aggressivo  ;)
Invece di rivangare 3d andati a quel paese perché non aprirne uno nuovo su un singolo aspetto -magari specifico-  che non vi torna e provare a confrontare i propri punti di vista?

Ps.: siete faticosi.. XD
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 24, 2013, 19:19:22 pm
E allora kit consiglio di usare un altro approccio meno aggressivo  ;)
Invece di rivangare 3d andati a quel paese perché non aprirne uno nuovo su un singolo aspetto -magari specifico-  che non vi torna e provare a confrontare i propri punti di vista?

Ps.: siete faticosi.. XD

ma questo era IL nuovo treadh  :D  o mi sbaglio?

Cmq scusa la risposta l'abbiamo avuta: "...ci sono già interi thread già scritti sull'argomento, nelle sezioni adatte, per non parlare dei documenti tradotti dal sito ufficiale da me postati nel 3d che è stato chiuso..." 

Che di fatto elimina qualsiasi problema di apertura nuovi treadh o sbaglio ?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 24, 2013, 19:23:18 pm
che poi il 3d era stato chiuso perché non arrivavano le risposte, non avrebbe senso riaprine un altro per fare domande, ne avrebbe senso aprirne uno per dare delle risposte quello sì, ma io non ne ho
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 24, 2013, 19:29:10 pm

Questo 3d pensavo fosse un racconto di ragnaz della sua prima esperienza con il systema, poi è deragliato....per cui no non è relativo ad un aspetto su cui vorresti il punto di vista di un praticante e non c'è un atteggiamento pacifico ma, come detto anche da iommi, piuttosto idrofobo.

Sui 3d precedenti non mi esprimo dato che non li ho letti, io sto parlando di uno futuro aperto con determinate premesse nel tentativo di portare avanti una discussione costruttiva.

@iommi: io suggerire di aprirne uno nuovo e usare  lo Slow down  :gh:  XD
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 24, 2013, 19:31:17 pm
era una battuta quella sull'idrofobia di kit, su  XD XD
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 24, 2013, 19:39:08 pm
Beh tanto tranquilli i suoi interventi non lo sono -senza considerare che da li e partito l' OT  :gh: -
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 24, 2013, 20:36:50 pm
E allora kit consiglio di usare un altro approccio meno aggressivo  ;)
Invece di rivangare 3d andati a quel paese perché non aprirne uno nuovo su un singolo aspetto -magari specifico-  che non vi torna e provare a confrontare i propri punti di vista?

Ps.: siete faticosi.. XD

ma questo era IL nuovo treadh  :D  o mi sbaglio?


Infatti..e in questo 3D dove non ti è stato risposto? :)

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Bingo Bongo on September 24, 2013, 21:54:01 pm
Sono più che sincero. Perché sono assolutamente convinto dell'analisi obiettiva che ritengo di aver fatto sul systema.
Derivata dalla pratica (e sono un praticante mediocre) e dall'osservazione (e sono un discreto osservatore)
Quindi tutto sommato basta poco.

ok ma servirebbero le tecniche per trasformare dei principi generici in un contesto specifico ( le difesa personale), cosa che il systema non ha per sua scelta.
Potrei presupporre quindi che non prepari ad essere efficaci, funzionali ecc per il contesto specifico?
La DP è fra i contesti specifici inerenti il combattimento pre e post ingaggio forse quello meno specifico in generale.
Penso di capire il tuo punto di vista anche se espresso in modo non piacevole, ma secondo me ci sono piani diversi sia dal punto di vista discorsivo sia poi dal punto di vista più pratico.
"Per trasformare (cioè utilizzare, applicare, trasferire, ecc...) dei principi in un contesto specifico devono essere usate le tecniche."
Io dico che non è l'esperienza della tecnica nel contesto che allena il principio, ma l'esperienza del principio nel contesto che allena la tecnica.
Non mi interessa la tecnica specifica, mi interessa quella generale.
Nel systema la tecnica generale è la biomeccanica utile a rispettare determinati principi. Quello che mi interessa e fare esperienza del limite di torsione di un osso. Da qualunque posizione. Quello che mi interessa e fare esperienza del principio biomeccanico generale utile a imprimere forza a una qualunque
traiettoria. Da qualunque posizione. Mi interessa avere esperienza di questo nel tempo prolungato, sotto stress e contro molti. Mi interessa fare tutto questo rimanendo rilassato.
Sarà l'esperienza a salvarci il sedere in un contesto di DP. Non la tecnica specifica e in quanto tale. Per quanto buona possa essere.
Da questo punto di vista il systema è come il judo, l'aikido, il km, cioè non esiste senza l'altro.
Con un sacco puoi ancora fare pugilato, ma senza l'altro, senza il compagno non puoi fare systema.
Certo puoi fare gli esercizi, usare il bastone come faccio io, ma il senso del systema è nel provare il più possibile con più praticanti possibili.
Anche da qui l'invito a provare. Non c'è maliza, non è una scusa. Perché questo è il modo. Se vai a provare il systema i primi ad essere contenti sono proprio coloro che già lo praticano.
Non significa che deve piacere, io ho praticato Aikido e l'ho abbandonato, ma questo non toglie che considero l'Aikido l'AM più moderna in assoluto.
Qualcuno può vedere difetti laddove io vedo pregi, ma questo non toglie che bisogna provare, valutare e pensare bene perché spesso si danno giudizi a partire da ciò che ci si aspetta da una determinata disciplina invece di cercare di valutarla giudicando la stessa nella sua totalità per quanto ciò possa essere possibile.

Se tu pratichi e torni qui e mi dici che il systema ti fa cagare io continuo ad esserne innamorato, ma ti rispetto.
Se invece mi fai domande per le quali ti aspetti risposte che ti convincano, nei modi che tu ritieni più opportuni, che il systema non faccia cagare allora penso che mi stai coglionando. E questo non va bene.

Anche perché, e qui parlo in generale nel forum, spesso ci si aspetta risposte a domande che sono state capite solo da chi le ha fatte.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Bingo Bongo on September 24, 2013, 22:29:31 pm
grazie mille  :)
sulla parte "nerettata": è tutto ok ma da come la vedo io nella MT[1] viene insegnata la migliore biomeccanica possibile per eseguire un movimento, questa è l'evoluzione tipica di certe arti in cui è previsto il confronto il motivo è semplice: se ti insegnassi non il miglior modo per eseguire una tecnica perderesti con chi per caso, studio o altro lo fa
Quindi viene meno l'esclusività di questo sistema, io quello che leggo nell'impressioni di Ragnaz e nella cosa del bastone vedo le stesse cose che vedevo nell'Yiquan (tra l'altro essendo voi due assidui praticanti di nei-ja potreste confermarmi la cosa[2])  :)
 1. non conosco la MT vado sulla fiducia e sui praticanti che ho provato
 2. e se non è così, cosa c'è di altro?
Ti ridò di più che per quanto riguarda per esempio il calcio circolare quello thai è il migliore possibile. In quanto tale.
Però se prendo quel calcio e lo porto nel judo, nella savate o nel taiji farei, dal punto di vista stilistico, una cagata. Certo potrei fare un mix di tecniche efficaci e ci mancherebbe, ma un AM/SdC è un'altra cosa.
Un AM/SdC è fatta per combattere e/o difendersi, ma nel rispetto dei propri principi (stilistici e in alcuni casi anche spirituali/religiosi).
Allora una disciplina può essere efficace senza comprendere la specifica biomeccanica di quel calcio? Assolutamente si. Perché l'efficacia e l'efficienza sono dati dalla disciplina nel suo complesso.
E non c'è fine. Se chiedi a un campione del mondo di boxe ti dirà ancora che può migliorare magari per perfezionare una combinazione, magari per correggere un difetto. Questo è il bello delle discipline che pratichiamo che più si va avanti e più si capisce che il limite siamo noi.
A 70 anni O Sensei diceva: "questo povero vecchio deve allenarsi ancora e ancora..." così ha riportato suo figlio e non c'è motivo di non credergli. Anzi penso che molti qui, come me, se c'è una cosa che gli sta sulle palle della morte e che non potranno più allenarsi. Forse :)

Per quanto riguarda l'Yiquan ho vaghi ricordi di gioventù, ma se non ricordo male leggenda vuole che il fondatore fosse abile con la lancia da qui lo stile su line rette e angoli.
Ciò che mi affascinò però a suo tempo era il grande uso delle anche e del core (punto in comune col systema) tanto da dover esprimere un certo istinto animale durante l'esecuzione delle tenciche e delle forme. Avete prensente gli animali che quando corrono aprono e chiudono l'addome. Ecco la pratica doveva restituire lo stesso istinto. Non mi risulta però l'uso del bastone corto nell'yquan.
Così come ci sono molti punti in comune con il taiji.
C'è però da dire che è più facile che facendo il systema capisci il taiji o l'yquan che non viceversa.
La ricerca del miglior movimento biomeccanico motivati a riportare corpo e mente in un continuo stato di relax insegna molte cose sui nostri muscoli, le nostre osse e anche su noi stessi.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: gyria on September 25, 2013, 06:45:20 am
Per seguire.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Menosse on September 25, 2013, 09:12:06 am
L'importante Ragnaz è che non hai fatto come avrebbe fatto Nicola: " Il Systema toccato con ano" XD
Scusate dovevo farlo...
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 25, 2013, 10:33:23 am
Ti ridò di più che per quanto riguarda per esempio il calcio circolare quello thai è il migliore possibile. In quanto tale.
Però se prendo quel calcio e lo porto nel judo, nella savate o nel taiji farei, dal punto di vista stilistico, una cagata. Certo potrei fare un mix di tecniche efficaci e ci mancherebbe, ma un AM/SdC è un'altra cosa.
Un AM/SdC è fatta per combattere e/o difendersi, ma nel rispetto dei propri principi (stilistici e in alcuni casi anche spirituali/religiosi).
Allora una disciplina può essere efficace senza comprendere la specifica biomeccanica di quel calcio? Assolutamente si. Perché l'efficacia e l'efficienza sono dati dalla disciplina nel suo complesso.
E non c'è fine. Se chiedi a un campione del mondo di boxe ti dirà ancora che può migliorare magari per perfezionare una combinazione, magari per correggere un difetto. Questo è il bello delle discipline che pratichiamo che più si va avanti e più si capisce che il limite siamo noi.
ok che se tiro un calcio nel judo faccio una cacata  XD ma immaginati un judoka che si prepari ad una competizione dove i calci sono ammessi, tu, per dargli un insegnamento, quale calcio insegneresti? Sicuramente il regolamento influenza tante di queste scelte, ma la bontà di alcuni movimenti rispetto ad altri è palese, la difficoltà nell'osservare e farsi un'idea del systema sta nell'assenza di regolamento e quindi nella libertà di movimento, qui sta anche la sua bellezza, ipotetica bellezza perchè faccio fatica, limite mio, ad immaginarmi come un principio biomeccanico che non venga messo in pratica possa diventare valido ed universale, soprattutto se non si hanno esperienze pregresse  :)

Stessa difficoltà dell'yiquan, a mio avviso, anche se lì l'asticella viene spostata un po'
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Fabio Spencer on September 25, 2013, 10:46:44 am
... la difficoltà nell'osservare e farsi un'idea del systema sta nell'assenza di regolamento e quindi nella libertà di movimento, qui sta anche la sua bellezza, ipotetica bellezza perchè faccio fatica, limite mio, ad immaginarmi come un principio biomeccanico che non venga messo in pratica possa diventare valido ed universale, soprattutto se non si hanno esperienze pregresse  :)

Stessa difficoltà dell'yiquan, a mio avviso, anche se lì l'asticella viene spostata un po'
concordo, va bene il principio, ma per capire il principio serve anche la tecnica.
Bingo: provo a fare un paragone con un teorema matematico.
Il principio è il teorema, la cui dimostrazione è valida in generale.
L'esercizio di matematica è la sua applicazione, permette di dargli un contesto e soprattutto uno o più esempi di come questo teorema possa avere un significato concreto.
Pensa al concetto di limite e agli esercizi su questi.  :)
LA cosa che più veniva difficile ai nuovi arrivati nel mio ex-dojo era proprio al difficoltà a fare qualcosa perchè erano "troppe" le scelte possibili.
Senza considerare poi che le cosiddette "tecniche" hanno dietro anche considerazioni tattico-strategiche che le fanno divenire delle possibili "soluzioni".  :)

Già che ci sono aggiungo una considerazione passata qualche pagina fa: forse il concetto "qualità oriantali con spiegazioni occidentali" sarà psicologicamente manipolatorio, ma secondo me è importante.
Perchè presentare certe cose, importante che ci siano per davvero, che siano spiegate in termini a me capibili è molto meglio e immediatamente varificabile rispetto a fumose immagini retoriche figlie di una cultura lontana da me sia in termini di lingua, di visione del mondo e tempo che porta solo ad un "fidati che prima o poi succederà".
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 25, 2013, 13:44:32 pm
Sono più che sincero. Perché sono assolutamente convinto dell'analisi obiettiva che ritengo di aver fatto sul systema.

Per quello che vale, confermo.

concordo, va bene il principio, ma per capire il principio serve anche la tecnica.
Bingo: provo a fare un paragone con un teorema matematico.
Il principio è il teorema, la cui dimostrazione è valida in generale.
L'esercizio di matematica è la sua applicazione, permette di dargli un contesto e soprattutto uno o più esempi di come questo teorema possa avere un significato concreto.
Pensa al concetto di limite e agli esercizi su questi.  :)
LA cosa che più veniva difficile ai nuovi arrivati nel mio ex-dojo era proprio al difficoltà a fare qualcosa perchè erano "troppe" le scelte possibili.
Senza considerare poi che le cosiddette "tecniche" hanno dietro anche considerazioni tattico-strategiche che le fanno divenire delle possibili "soluzioni".  :)

Guarda, ti posso confermare che hai ragione semplicemente raccontandoti del mio senso di frustrazione quando cercavo di far uscire qualcosa di decente le prime volte che provavo le cose. Quando riuscivo a stare psicologicamente tranquillo mi usciva qualcosa di buono (che poi devi "rinforzare" con il continuo esercizio..), ma alla fine i risultati erano sempre quantitativamente scarsi rispetto all'approccio con la tecnica "già pronta". Ma col tempo, con un lavoro di strutturazione più preciso sull'ordine e sulla qualità delle cose su cui lavorare, ottenuta applicando ancora più dettagliatamente il semplice criterio "situazionale", una prassi consolidata che (essendo il Systema un'arte marziale, e non solo un sistema di dp in senso stretto) viene introdotta dopo la comprensione dei principii (il che naturalmente rende il percorso più lungo) iniziano a starci i primi risultati "concreti".
(Mi riferisco a principianti "assoluti").
Un'esempio? Il lavoro sulla scomposizione della struttura del corpo: lasciando gli allievi totalmente liberi, i risultati saranno per forza di cose "personali", ma verranno conseguiti più lentamente; dando delle indicazioni più precise (lavorare prima sulla testa, poi sulle spalle, poi sulle braccia ecc), permettono all'allievo di avere più input da elaborare (e qui si vede la "personalità" dell'istruttore..).
Nel caso in cui chi si avvicina al Systema provenga da altre esperienze marziali, anche consistenti, non è detto che debba "vuotare la coppa". Tutto quello che si è studiato prima può essere tenuto, ma l'importante è che sia qualcosa compatibile ai principii del Systema. Da qui tutte le similitudini con altre arti marziali, tanto quelle fondate sulla cedevolezza quanto quelle focalizzate sul dinamismo.

Già che ci sono aggiungo una considerazione passata qualche pagina fa: forse il concetto "qualità oriantali con spiegazioni occidentali" sarà psicologicamente manipolatorio, ma secondo me è importante.
Perchè presentare certe cose, importante che ci siano per davvero, che siano spiegate in termini a me capibili è molto meglio e immediatamente varificabile rispetto a fumose immagini retoriche figlie di una cultura lontana da me sia in termini di lingua, di visione del mondo e tempo che porta solo ad un "fidati che prima o poi succederà".

Esatto. Nel gruppo di istruttori ci sono maestri e studenti di lungo corso di arti marziali cinsi, specialmente stili interni, e ti possono confermare che dicono la stessa cosa che dici tu.
Anch'io abbandonai il kung fu anche per questo motivo, e per lo stesso motico mi sono poi tanto appassionato al Systema  :) .

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 28, 2013, 17:46:39 pm
Wolvie: nell'altro thread io stesso ho segnalato degli interventi alla moderazione. non ho mai messo in dubbio la tua disponibilità a rispondere, ma infatti non ho segnalato il thread (peraltro non penso si possa) ma il comportamento di Trepicchi, imho inqualificabile

per quanto riguarda il fatto di provare, io sono venuto a casa tua, tu a casa mia, ci siamo allenati insieme almeno un paio di volte, ma a me i dubbi sono rimasti. e comunque di tutte le (poche) cose che mi hai fatto vedere e provare non ne vedo una che trascenda l'uso della parola

da molti dei vostri interventi, e anche da quello che vedo nei video che voi stessi avete postato, a dozzine, in passato, mi sono fatto l'idea che un praticante di Systema in una situazione 'da difesa personale' non saprebbe cosa fare (perché non esistono tecniche, non si studiano tecniche, nessuno insegna tecniche, quindi nessuno impara tecniche e quindi nessuno sa eseguire tecniche nel modo corretto), ma se sapesse cosa fare lo farebbe benissimo, con una postura che farebbe invidia a Nureyev. ho un po' estremizzato ma il concetto è quello. dico giusto o sto sbagliando? e se dico giusto, ti sembra fruttifero come metodo per preparare le persone a situazioni come aggressioni armate etc?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 28, 2013, 18:08:50 pm
Ammetto che vedo la curva di apprendimento del systema come non propriamente breve.
non lunga come taiji e simili, ma sicuramente più lunga sia di discipline sportive (sdc vari) sia di sistemi DP-oriented come Km, keysi etc.
E direi che è anche abbastanza "normale", visto "quello che" si insegna.
Aggiungo che i due filoni primari a livello di metodo di insegnamento imho alla fine, ma solo alla fine, si equivalgono.
Mi riferisco da una parte a chi insegna partendo dai principi e da li fa scaturire le tecniche, e dall'altra a chi fa lavorare solo sulle tecniche.
alla fine, anche chi lavora sulle tecniche, poi assorbe i principi che regolano le tecniche stesse(salvo che il metodo/disciplina faccia tecniche a casaccio, ma per ora parliamo di metodi "sensati" e non di roba avariata :P).
Imho dopo molto tempo e quando si arriva a buoni/ottimi livelli, il risultato è lo stesso (o almeno dovrebbe, se, come dicevo, parliamo di discipline serie e non fuffa).
La differenza primaria è che, chi parte dai principi, all'inizio e per un certo periodo sarà meno "tecnico" e quindi, in situazioni reali, avrà meno strumenti a sua disposizione.
Sempre imho, in italia, ancora il livello medio dei praticanti/allenatori di systema non è altissimo; poca gente brava e molta gente che si allena da poco tempo; infatti in italia è ancora una disciplina molto "nuova", più o meno l'ultima arrivata oserei dire.
Se invece, a proposito di video, parliamo dei vari Vasiliev e soci, ovviamente è tutt'altro discorso... ma sarebbe come dire che l'aikido funziona nelle risse perchè o-sensei pestava come un fabbro :P
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 28, 2013, 19:54:17 pm
per me l'analogia systema e stili interni con principi spiegati agli occidentali chiude la questione ( F.D. docet)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Menosse on September 28, 2013, 21:06:53 pm
Ammetto che vedo la curva di apprendimento del systema come non propriamente breve.
non lunga come taiji e simili, ma sicuramente più lunga sia di discipline sportive (sdc vari) sia di sistemi DP-oriented come Km, keysi etc.
Ma scusa il Systema non sarebbe destinato alle forze armate? TI pare sensato impiegare molto tempo (quando ci sono discipline che ne impiegano meno raggiungendo comunque risultati) per addestrare un militare?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Andy on September 28, 2013, 21:19:43 pm
A me infatti risulta che nell'Esercito della Federazione Russa per l'H2H si allenino nel Combat Sambo.  :=)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 28, 2013, 23:55:59 pm
Ammetto che vedo la curva di apprendimento del systema come non propriamente breve.
non lunga come taiji e simili, ma sicuramente più lunga sia di discipline sportive (sdc vari) sia di sistemi DP-oriented come Km, keysi etc.
Ma scusa il Systema non sarebbe destinato alle forze armate? TI pare sensato impiegare molto tempo (quando ci sono discipline che ne impiegano meno raggiungendo comunque risultati) per addestrare un militare?

Il systema è tratto da "quello che fanno fare" a certi reparti di forze armate, intelligence etc.etc..
Indi non sappiamo, nè credo mai sapremo, di preciso cosa fanno i militari e le "spie" .
Inoltre militari e compa possono allenarsi molto di più e spesso partendo da basi migliori, rispetto all'uomo "comune".
Di sicuro poi, se hai una base di combat sambo e ci metti su il systema, molto probabilmente salta fuori gente davvero "tosta" :)
(non significa che non possa "saltarci" fuori col solo systema, ma credo che, per persone "normali", ci voglia più tempo)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 00:00:28 am
occhio che voi non siete gente normale, dovreste essere gente con un backround marziale  ;)  ( e forse e ripeto forse a livello di mani nude vi siete allenati più voi che un soldato, che magari ha dedicato molto più tempo alle armi che non alle mani nude)



Aggiungo che i due filoni primari a livello di metodo di insegnamento imho alla fine, ma solo alla fine, si equivalgono.
Mi riferisco da una parte a chi insegna partendo dai principi e da li fa scaturire le tecniche, e dall'altra a chi fa lavorare solo sulle tecniche.
alla fine, anche chi lavora sulle tecniche, poi assorbe i principi che regolano le tecniche stesse(salvo che il metodo/disciplina faccia tecniche a casaccio, ma per ora parliamo di metodi "sensati" e non di roba avariata :P).


ma se partendo dall'esterno arrivi all'interno e dall'interno arrivi all'esterno ( ma se non si fanno le tecniche dall'interno parti e ci rimani, forse) perchè  dovresti aver bisogno di essere riprogrammato se l'obbiettivo finale è lo stesso ?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Andy on September 29, 2013, 00:16:50 am
Il systema è tratto da "quello che fanno fare" a certi reparti di forze armate, intelligence etc.etc..

....ma le prove di tutto ciò, a parte le parole di chi con il Systema ci fa i soldi, dove starebbero...?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 11:56:35 am
occhio che voi non siete gente normale, dovreste essere gente con un backround marziale  ;)  ( e forse e ripeto forse a livello di mani nude vi siete allenati più voi che un soldato, che magari ha dedicato molto più tempo alle armi che non alle mani nude)


Io ovviamente sto parlando in generale. Altrimenti prendiamo ogni singolo praticante/allenatore di systema e vediamo "come si muove", ma non mi sembra molto utile...
Per quel che mi riguarda si, ho un background piuttosto corposo, quando avrò fatto systema per un periodo "decente", ti saprò dire :)




Aggiungo che i due filoni primari a livello di metodo di insegnamento imho alla fine, ma solo alla fine, si equivalgono.
Mi riferisco da una parte a chi insegna partendo dai principi e da li fa scaturire le tecniche, e dall'altra a chi fa lavorare solo sulle tecniche.
alla fine, anche chi lavora sulle tecniche, poi assorbe i principi che regolano le tecniche stesse(salvo che il metodo/disciplina faccia tecniche a casaccio, ma per ora parliamo di metodi "sensati" e non di roba avariata :P).


ma se partendo dall'esterno arrivi all'interno e dall'interno arrivi all'esterno ( ma se non si fanno le tecniche dall'interno parti e ci rimani, forse) perchè  dovresti aver bisogno di essere riprogrammato se l'obbiettivo finale è lo stesso ?

Sono due vie, entrambe, imho, "riprogrammano", ognuna a modo suo, of course :)

Il systema è tratto da "quello che fanno fare" a certi reparti di forze armate, intelligence etc.etc..

....ma le prove di tutto ciò, a parte le parole di chi con il Systema ci fa i soldi, dove starebbero...?

Beh è sicuramente un fatto che chi ha iniziato a esportare il systema fa o faceva parte delle FA russe.
Di "branche" del systema ce ne sono diverse, e tutte proposte da ex militari o simili.
Che sia "un caso" mi pare piuttosto strano.
Che ai militari facciano fare qualcosa di un po' diverso dal systema insegnato ai civili, imho, è altrettanto probabile.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 11:59:08 am
Kit, in questo thread stai postando degli interventi meravigliosi, di raro acume e imho di notevole raffinatezza. a prescindere dalle mie opinioni sull'argomento (che comunque coincidono abbastanza con le tue) ci tengo ad esprimerti il mio massimo apprezzamento. i miei complimenti, ti vedo in grande spolvero!
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 12:02:12 pm



Wolvie: nell'altro thread io stesso ho segnalato degli interventi alla moderazione. non ho mai messo in dubbio la tua disponibilità a rispondere, ma infatti non ho segnalato il thread (peraltro non penso si possa) ma il comportamento di Trepicchi, imho inqualificabile

Come già ti dissi, vai tranquillo, nessun problema...


per quanto riguarda il fatto di provare, io sono venuto a casa tua, tu a casa mia, ci siamo allenati insieme almeno un paio di volte, ma a me i dubbi sono rimasti. e comunque di tutte le (poche) cose che mi hai fatto vedere e provare non ne vedo una che trascenda l'uso della parola

Su questo hai ragione, abbiamo fatto poco (se ricordo bene: respirazione, condizionamento, movimento ad onda, sopravvivenza da coltello), e di quel poco era tutto spiegabile.
Vorrei sapere però quali dubbi ti sono rimasti, magari, se possibile, la prossima volta che ci vediamo ci possiamo tornare su...


da molti dei vostri interventi, e anche da quello che vedo nei video che voi stessi avete postato, a dozzine, in passato, mi sono fatto l'idea che un praticante di Systema in una situazione 'da difesa personale' non saprebbe cosa fare (perché non esistono tecniche, non si studiano tecniche, nessuno insegna tecniche, quindi nessuno impara tecniche e quindi nessuno sa eseguire tecniche nel modo corretto), ma se sapesse cosa fare lo farebbe benissimo, con una postura che farebbe invidia a Nureyev. ho un po' estremizzato ma il concetto è quello. dico giusto o sto sbagliando? e se dico giusto, ti sembra fruttifero come metodo per preparare le persone a situazioni come aggressioni armate etc?

Non è proprio così: le tecniche le studi indirettamente provando le situazioni di difesa personale. Se poi da me o da altri è passata l'idea opposta..beh, errore mio che certe cose le do' per scontate.
Dire che da noi si studia difesa personale senza lavorare su strangolamenti, uscita da leve e prese, minacce/sopravvivenza da coltello e arma da fuoco, difesa da pugni e calci ecc. mi sembra un po' strano...la differenza è che mentre negli altri sistemi di DP viene insegnata una risposta "standard"[1], da noi (a partire da quella/e che ti spiega l'istruttore per darti un idea), si possono poi studiarne le varianti e adottare/adattare quella che funziona meglio per sé stessi e a seconda della situzione. Alcune cose vengono ad esempio provate mettendosi volontariamente in una situazione di svantaggio (mani legate, difficoltà di movimento ecc) proprio per capire "creativamente" come muoversi in una maniera "alternativa", ed è qui che bisogna inquadrare il lavoro sui principii, non su esercizi fini a sé stessi. Viene cercata la "libertà" di movimento, questo si, ma questa libertà viene poi "disciplinata" facendole fare i conti con lo studio e il lavoro su quello che succede realmente. Non so se ricordi quel lavoro in cui io stavo fermo a muovere il coltello a X davanti a te e poi camminando verso di te, e tu dovevi prima schivare e poi passare alle mie spalle...ecco, mi sembra un chiaro esempio di applicazione di quel lavoro sui principii (movimento, respirazione, rilassatezza e postura) che ti spiegaii poco prima di provare quell'esercizio.

 

 1. Con tutte le eccezioni del  caso, sia chiaro...
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Andy on September 29, 2013, 12:21:45 pm
Beh è sicuramente un fatto che chi ha iniziato a esportare il systema fa o faceva parte delle FA russe.
Di "branche" del systema ce ne sono diverse, e tutte proposte da ex militari o simili.
Che sia "un caso" mi pare piuttosto strano.

A me pare altrettanto strano che un paio di ex militari russi li conosca ed ho informazioni completamente diverse. Sarà un caso anche quello... :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 12:27:02 pm
per me l'analogia systema e stili interni con principi spiegati agli occidentali chiude la questione ( F.D. docet)

Non sei l'unico a vederla così.

Ammetto che vedo la curva di apprendimento del systema come non propriamente breve.
non lunga come taiji e simili, ma sicuramente più lunga sia di discipline sportive (sdc vari) sia di sistemi DP-oriented come Km, keysi etc.
Ma scusa il Systema non sarebbe destinato alle forze armate? TI pare sensato impiegare molto tempo (quando ci sono discipline che ne impiegano meno raggiungendo comunque risultati) per addestrare un militare?


Il Systema è insegnato solo ad alcuni reparti di forze speciali. In altri ambiti si fa sambo, kickboxing, muhai thai, addirittura anche karate e kung fu.

E mi sembra logico che quello che fanno i militari non sia quello che fanno i civili. Io so che a Vasiliev il Systema l'hanno insegnato in due mesi, perché 1) si allenavano tutti i giorni per molte ore 2) imparavano un programma ridotto all'osso, ovvero uccidere e non essere uccisi 3) la brutalità del loro addestramento costringeva ad avere una curva di apprendimento tremendamente ripida, infatti era riservato a gente già selezionata da altri reparti.
occhio che voi non siete gente normale, dovreste essere gente con un backround marziale  ;)  ( e forse e ripeto forse a livello di mani nude vi siete allenati più voi che un soldato, che magari ha dedicato molto più tempo alle armi che non alle mani nude)



Aggiungo che i due filoni primari a livello di metodo di insegnamento imho alla fine, ma solo alla fine, si equivalgono.
Mi riferisco da una parte a chi insegna partendo dai principi e da li fa scaturire le tecniche, e dall'altra a chi fa lavorare solo sulle tecniche.
alla fine, anche chi lavora sulle tecniche, poi assorbe i principi che regolano le tecniche stesse(salvo che il metodo/disciplina faccia tecniche a casaccio, ma per ora parliamo di metodi "sensati" e non di roba avariata :P).


ma se partendo dall'esterno arrivi all'interno e dall'interno arrivi all'esterno ( ma se non si fanno le tecniche dall'interno parti e ci rimani, forse) perchè  dovresti aver bisogno di essere riprogrammato se l'obbiettivo finale è lo stesso ?

L'obbiettivo finale non è lo stesso, perché le persone non sono le stesse. Dire il contrario significherebbe affermare che, ad esempio, il GIS fa le stesse cose del Tuscania, o che il San Marco ha gli stessi compiti del NOCS. Su facebook ho discusso con ex militari delle FS di area balcanica, e mi hanno confermato che ad obbiettivi diversi corrispondono addestramenti diversi. Ci sono ambiti operativi in cui saper sparare e fare a mazzate è condizione necessaria ma non sufficiente.

Kit, in questo thread stai postando degli interventi meravigliosi, di raro acume e imho di notevole raffinatezza. a prescindere dalle mie opinioni sull'argomento (che comunque coincidono abbastanza con le tue) ci tengo ad esprimerti il mio massimo apprezzamento. i miei complimenti, ti vedo in grande spolvero!

Quoto, se il tono è questo, è un piacere discutere.
(specialmente dopo quella grigilata di ieri che mi ha provato nella mente e nel corpo  :vomit:  :yawn:  ;D )


Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 12:38:30 pm
Beh è sicuramente un fatto che chi ha iniziato a esportare il systema fa o faceva parte delle FA russe.
Di "branche" del systema ce ne sono diverse, e tutte proposte da ex militari o simili.
Che sia "un caso" mi pare piuttosto strano.

A me pare altrettanto strano che un paio di ex militari russi li conosca ed ho informazioni completamente diverse. Sarà un caso anche quello... :)

Che informazioni hai?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 12:43:11 pm
Beh è sicuramente un fatto che chi ha iniziato a esportare il systema fa o faceva parte delle FA russe.
Di "branche" del systema ce ne sono diverse, e tutte proposte da ex militari o simili.
Che sia "un caso" mi pare piuttosto strano.

A me pare altrettanto strano che un paio di ex militari russi li conosca ed ho informazioni completamente diverse. Sarà un caso anche quello... :)

C'è un articolo di Scott Sonnon molto interessante riguardo la genesi di Sambo e Systema...

http://www.usadojo.com/articles/scott-sonnon/true-history-hidden-sambo.htm (http://www.usadojo.com/articles/scott-sonnon/true-history-hidden-sambo.htm)

Riguardo quest'ultimo, e' invece ritenuto da più fonti (giornalistiche, letterarie, saggistiche, storiche ecc) che certi adestramenti venissero impartiti segretamente nella struttura governativa chiamata Dynamo, che i più, in Russia, sapevano come un luogo di allenamento sportivo per le forze armate. Se poi qualcuno ritiene che il concetto di "segretezza" sovietico possa coincidere con quello che abbiamo noi, oltre a consigliare di leggere il libro di Suvorov sugli Spetsnaz (ricco di riferimenti indiretti a un certo tipo di addestramenti e modalità tattiche) posso solo dire che in Russia c'è ancora chi crede che la strage di Katyn sia stata compiuta dai Nazisti, altro che sapere la verità sul Systema  ;) .
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 15:43:17 pm
Quote
Sulla questione del "e ma lo devi provare" che tanti marzialisti messi alle strette si mettono in bocca.
Per me quando si arriva al " ma lo devi provare" significa che l'altro è alle strette e non sa che dire.
Infatti i DVD commerciali, le demo dimostrative e tutto il resto viene creato per invogliare i praticanti mostrando il MEGLIO della disciplina, adesso se già le demo che dovrebbero mostrare il meglio mi creano dubbi e questi dubbi non vengono soddisfatti adoperando parole come " esperenziale", o parlando di viaggi in montagna o di biciclette (  ??? ) è ovvio che io faccia la seconda domanda aggiungendoci una bella riflessione e poi la terza  ecc
Scusate l'intromissione da completo ignorante su Systema.

Secondo me molti malintesi (non solo sul Systema, ma in generale per moltissime discipline) nascono da questo genere di presupposto molto comune ma che nel corso degli anni personalmente ho completamente rivisto,  quando ho  avuto in qualche modo a che fare con chi i dvd li stava facendo e ne conosceva bene l'ambiente (dal punto di vista degli insegnanti protagonisti e pure dei produttori, soprattutto americani, che con il materiale pseudodidattico ci campano) .

Nel materiale commerciale di norma non si propone affatto il MEGLIO della disciplina in sè, anzi tutt'altro, al massimo si mette il meglio dal punto di vista della spettacolarità, non della marzialità/combattività e della didattica. In quel genere di materiale c'è spesso più fumo che arrosto.
Questa cosa ha senso da un punto di vista prettamente commerciale (è l'applicazione  nel campo am/sdc/dp di elementari strategie commerciali e pubblicitarie usate quotidianamente in altri settori) e direi pure dal punto di vista didattico/”etico” marziale: per i “pochi spiccioli” che costa  un dvd non svendo le mie conoscenze che mi sono guadagnato in anni di sudore, fatica, impegno, tempo, soldi etc.
Soprattutto, nei panni dell'insegnante che gira il video, non le svendo a un tipo (lo spettatore) che non so chi sia e che non mi ha ancora dimostrato neppure di essere davvero interessato alla mia disciplina nei fatti  mettendosi in gioco lui in prima persona, aka contattandomi, alzando le terga e presentandosi nel principale luogo dove le discipline volte al combattimento  si imparano davvero, la palestra.

Quindi i dvd didattici hanno nella stragrande maggioranza dei casi finalità di incasso economico, pubblicità (incuriosire un potenziale praticante a capirne di più di quel che faccio = venendo in palestra) e infine di puro intrattenimento.
La fantastica firma di Uà (youtube is not a sensei)  :thsit: vale pure per i dvd didattici a pagamento a disposizione di chiunque.
L'eventuale materiale didattico di maggior valore non è distribuito al “grande pubblico”, ma attraverso canali strettamente privati.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 16:02:54 pm
la differenza è che mentre negli altri sistemi di DP viene insegnata una risposta "standard"[1]
 1. Con tutte le eccezioni del  caso, sia chiaro...
In realtà, per mia esperienza, quasi tutti i sistemi di dp prima o poi nella progressione didattica dell'allievo finiscono a ragionare come hai espresso tu.
In caso contrario più che sistemi di dp li considero (non solo io in realtà ma insegnanti ben più qualificati di me) come programmi basici volti a dare una superficiale “infarinatura” sull'argomento in tempi brevi (meno di 100 ore di pratica) a classi abbastanza numerose di tabule rasae (quindi con necessità imposta dalla situazione, di forte standardizzazione anche ad eventuale scapito della qualità del programma stesso).
Il caso tra i sistemi di dp che a me in questo senso è sembrato avere una didattica più fortemente attaccata alla “procedura standard”  è il km e simili.
La “standardizzazione” secondo me ha pure dei vantaggi, soprattutto i primi mesi di pratica di una disciplina, anche se io tendo a “farne uso” con moltissima parsimonia.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 16:13:14 pm
Quote
Sulla questione del "e ma lo devi provare" che tanti marzialisti messi alle strette si mettono in bocca.
Per me quando si arriva al " ma lo devi provare" significa che l'altro è alle strette e non sa che dire.
Infatti i DVD commerciali, le demo dimostrative e tutto il resto viene creato per invogliare i praticanti mostrando il MEGLIO della disciplina, adesso se già le demo che dovrebbero mostrare il meglio mi creano dubbi e questi dubbi non vengono soddisfatti adoperando parole come " esperenziale", o parlando di viaggi in montagna o di biciclette (  ??? ) è ovvio che io faccia la seconda domanda aggiungendoci una bella riflessione e poi la terza  ecc
Scusate l'intromissione da completo ignorante su Systema.

Secondo me molti malintesi (non solo sul Systema, ma in generale per moltissime discipline) nascono da questo genere di presupposto molto comune ma che nel corso degli anni personalmente ho completamente rivisto,  quando ho  avuto in qualche modo a che fare con chi i dvd li stava facendo e ne conosceva bene l'ambiente (dal punto di vista degli insegnanti protagonisti e pure dei produttori, soprattutto americani, che con il materiale pseudodidattico ci campano) .

Nel materiale commerciale di norma non si propone affatto il MEGLIO della disciplina in sè, anzi tutt'altro, al massimo si mette il meglio dal punto di vista della spettacolarità, non della marzialità/combattività e della didattica. In quel genere di materiale c'è spesso più fumo che arrosto.
Questa cosa ha senso da un punto di vista prettamente commerciale (è l'applicazione  nel campo am/sdc/dp di elementari strategie commerciali e pubblicitarie usate quotidianamente in altri settori) e direi pure dal punto di vista didattico/”etico” marziale: per i “pochi spiccioli” che costa  un dvd non svendo le mie conoscenze che mi sono guadagnato in anni di sudore, fatica, impegno, tempo, soldi etc.
Soprattutto, nei panni dell'insegnante che gira il video, non le svendo a un tipo (lo spettatore) che non so chi sia e che non mi ha ancora dimostrato neppure di essere davvero interessato alla mia disciplina nei fatti  mettendosi in gioco lui in prima persona, aka contattandomi, alzando le terga e presentandosi nel principale luogo dove le discipline volte al combattimento  si imparano davvero, la palestra.

Quindi i dvd didattici hanno nella stragrande maggioranza dei casi finalità di incasso economico, pubblicità (incuriosire un potenziale praticante a capirne di più di quel che faccio = venendo in palestra) e infine di puro intrattenimento.
La fantastica firma di Uà (youtube is not a sensei)  :thsit: vale pure per i dvd didattici a pagamento a disposizione di chiunque.
L'eventuale materiale didattico di maggior valore non è distribuito al “grande pubblico”, ma attraverso canali strettamente privati.


Io invece cito Andy che disse  che dai dvd non si impara ma un marzialista, una idea generale se la dovrebbe poter fare.

Perchè se no si arriverebbe a dire che anche i dvd di miciotto  bisogna prenderli per buoni ed andare a provare, il che francamente mi sembra molto più assurdo che dire di potersi fare una idea guardando dei dvd.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 16:22:02 pm
C'è sempre una gran differenza tra "farsi un'idea" e toccare con mano e soprattutto per discipline poco "comuni".
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 16:34:08 pm

Io invece cito Andy che disse  che dai dvd non si impara ma un marzialista, una idea generale se la dovrebbe poter fare.

Perchè se no si arriverebbe a dire che anche i dvd di miciotto  bisogna prenderli per buoni ed andare a provare, il che francamente mi sembra molto più assurdo che dire di potersi fare una idea guardando dei dvd.

Nel caso del Systema (ancora in diffusione in Italia e nell'occidente in generale[1]), "storicamente" si è notata questa cosa: non è detto che anche un marzialista "esperto" si possa fare un'idea dai dvd. Fra la gente "in gamba" che ho conosciuto o di cui ho notizia, c'è stato chi ha capito subito certe cose (il più delle volte per esserci arrivato già da solo, prima) e chi no; poi, dopo aver provato, ognuno si è fatto la sua idea.

Ad ogni modo, Kit, se mi dici che dvd ti sei visto, posso farmi un'idea della tua idea..

 1. Al punto che anche nei forum di lingua inglese è ancora pieno di discussioni come questa :=)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 16:45:51 pm
Su questo hai ragione, abbiamo fatto poco (se ricordo bene: respirazione, condizionamento, movimento ad onda, sopravvivenza da coltello), e di quel poco era tutto spiegabile.
Vorrei sapere però quali dubbi ti sono rimasti, magari, se possibile, la prossima volta che ci vediamo ci possiamo tornare su...


ad esempio io sono rimasto sconvolto dal concetto che devi lasciare rilassata la muscolatura della parte che sta per ricevere un colpo. parlando di colpi all'addome mi hai anche detto che era importante perché altrimenti, se ad esempio avessi indurito gli addominali, parte dell'energia dell'urto sarebbe arrivata alla schiena, ed era pericoloso.. ecco, quest'idea secondo me è assurda! se prendi ad esempio un paradenti, questo funziona proprio nel modo contrario: riduce la mobilità della parte (di fatto vincolando la mandibola alla mascella, le due parti che di solito possono muoversi l'una rispetto all'altra, nel momento in cui metti un paradenti diventano un pezzo solo), ed è vero che l'energia dell'urto si distribuisce in un'area più ampia, ma è proprio questo che le impedisce di fare danni! se tutta l'energia di un cazzotto viene assorbita da due denti, i denti ti saltano! se invece il paradenti la distribuisce su una porzione maggiore del tuo corpo, i danni saranno sicuramente minori! se io assorbo un colpo all'addome con i muscoli rilassati, rischio serie lesioni agli organi interni! come i combattenti di karatè a contatto che dopo tornei molto duri (in cui hanno affrontato molti incontri) finiscono in dialisi! e questo succede soltanto a causa degli errori, dei colpi che non riescono ad assorbire in modo ottimale. se tenessero sempre la muscolatura rilassata basterebbero pochi colpi a trasformarli in sacchi di concime

Non è proprio così: le tecniche le studi indirettamente provando le situazioni di difesa personale. Se poi da me o da altri è passata l'idea opposta..beh, errore mio che certe cose le do' per scontate.
Dire che da noi si studia difesa personale senza lavorare su strangolamenti, uscita da leve e prese, minacce/sopravvivenza da coltello e arma da fuoco, difesa da pugni e calci ecc. mi sembra un po' strano...la differenza è che mentre negli altri sistemi di DP viene insegnata una risposta "standard"[1], da noi (a partire da quella/e che ti spiega l'istruttore per darti un idea), si possono poi studiarne le varianti e adottare/adattare quella che funziona meglio per sé stessi e a seconda della situzione. Alcune cose vengono ad esempio provate mettendosi volontariamente in una situazione di svantaggio (mani legate, difficoltà di movimento ecc) proprio per capire "creativamente" come muoversi in una maniera "alternativa", ed è qui che bisogna inquadrare il lavoro sui principii, non su esercizi fini a sé stessi. Viene cercata la "libertà" di movimento, questo si, ma questa libertà viene poi "disciplinata" facendole fare i conti con lo studio e il lavoro su quello che succede realmente. Non so se ricordi quel lavoro in cui io stavo fermo a muovere il coltello a X davanti a te e poi camminando verso di te, e tu dovevi prima schivare e poi passare alle mie spalle...ecco, mi sembra un chiaro esempio di applicazione di quel lavoro sui principii (movimento, respirazione, rilassatezza e postura) che ti spiegaii poco prima di provare quell'esercizio.
 1. Con tutte le eccezioni del  caso, sia chiaro...


ho capito, ma se gente spende anni (diciamo pure tutta una vita) a lavorare sulla tecnica, perché trasferire l'esecuzione corretta in combattimento è tutt'altro che immediato (proprio perché mentre combatti c'è per forza di cose qualcuno che ti disturba l'esecuzione, come dicevamo nell'altro thread), come puoi pretendere un'efficienza anche solo lontanamente paragonabile se lo studio tecnico si limita a degli esempi en passant!?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 16:58:27 pm

Io invece cito Andy che disse  che dai dvd non si impara ma un marzialista, una idea generale se la dovrebbe poter fare.

Perchè se no si arriverebbe a dire che anche i dvd di miciotto  bisogna prenderli per buoni ed andare a provare, il che francamente mi sembra molto più assurdo che dire di potersi fare una idea guardando dei dvd.

Nel caso del Systema (ancora in diffusione in Italia e nell'occidente in generale[1]), "storicamente" si è notata questa cosa: non è detto che anche un marzialista "esperto" si possa fare un'idea dai dvd. Fra la gente "in gamba" che ho conosciuto o di cui ho notizia, c'è stato chi ha capito subito certe cose (il più delle volte per esserci arrivato già da solo, prima) e chi no; poi, dopo aver provato, ognuno si è fatto la sua idea.

Ad ogni modo, Kit, se mi dici che dvd ti sei visto, posso farmi un'idea della tua idea..
 1. Al punto che anche nei forum di lingua inglese è ancora pieno di discussioni come questa :=)


Fondamentalmente Hand To Hand, Strikes, Dynamic Joint breaks, escape from holds, Wrestling: system fundamentals ( che mi sembrano in un modo o nell'altro derivazioni/approfondimenti) di Hand To hand.
E poi i lavori di Val Ryazanof.

Ora Per me tra le due tipologie una differenza abissale  i primi  per quanto possa condividere i concetti generali  mi hanno lasciato un grosso BHO  sulle applicazioni derivate da quei concetti, su quelli di Val Ryaznof molti meno dubbi sopratutto perchè alal fine lui si muove da lottatore (ci sarà dentro del systema) ma da lottatore si muove evitando svarioni.

Val Ryaznof  con la sua storia è molto più vicino al comune cammino di alcuni praticanti di kakuto karate  ( es. Kikuno) che integravano il tai ki ken alla  fine del loro percorso prettamente tecnico ( cioè a livelli alti in cui la tecnica già c'era e il tai ki ken dava la marcia in più su una base solidissima), e qui scusa ma mi sono ripetuto.

O cmq per me  il discorso è sempre quello, che senso ha studiare i principi se poi quando li applichi mi fa delle stronzate tecniche ( non tu ma un allievo in generale) che magari inficiano tutto il lavoro?  Perchè cmq i prinicipi biomeccanici ok, ma esistono anche quelli strategico/tattici ( es. libro dei 5 anelli) che uno trasmette  con la tecnica, per dire alzare la spalla mentre si tirano i diretti a protezione del mento mica è una cosa naturale ( non credo che lo facciate) ma intanto serve a proteggere il mento di chi attacca e lo si apprende con la tecnica.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 16:59:24 pm
Su questo hai ragione, abbiamo fatto poco (se ricordo bene: respirazione, condizionamento, movimento ad onda, sopravvivenza da coltello), e di quel poco era tutto spiegabile.
Vorrei sapere però quali dubbi ti sono rimasti, magari, se possibile, la prossima volta che ci vediamo ci possiamo tornare su...


ad esempio io sono rimasto sconvolto dal concetto che devi lasciare rilassata la muscolatura della parte che sta per ricevere un colpo. parlando di colpi all'addome mi hai anche detto che era importante perché altrimenti, se ad esempio avessi indurito gli addominali, parte dell'energia dell'urto sarebbe arrivata alla schiena, ed era pericoloso.. ecco, quest'idea secondo me è assurda!

Calata nel contesto dell'uno contro uno, forse si.
Poi, c'è anche da dire che il termine "rilassamento" è soggetto a fraintendimenti..non significa "moscio", ma solo non eccessivamente teso. Prova a ricevere un pugno su un muscolo, prima "rilassandolo" e poi indurendolo, e dimmi la differenza. Inoltre, puoi anche indurire un muscolo per prepararlo all'impatto, ma solo se sai che verrai colpito. In altri casi non puoi. Agli stage questa infatti è una cosa che viene mostrata regolarmente, su chiunque la voglia "sentire". Rimanere rigidi per attutire un colpo è il contrario di quello che facciamo. Che poi ci sia chi insegna l'opposto, no problem.



Non è proprio così: le tecniche le studi indirettamente provando le situazioni di difesa personale. Se poi da me o da altri è passata l'idea opposta..beh, errore mio che certe cose le do' per scontate.
Dire che da noi si studia difesa personale senza lavorare su strangolamenti, uscita da leve e prese, minacce/sopravvivenza da coltello e arma da fuoco, difesa da pugni e calci ecc. mi sembra un po' strano...la differenza è che mentre negli altri sistemi di DP viene insegnata una risposta "standard"[1], da noi (a partire da quella/e che ti spiega l'istruttore per darti un idea), si possono poi studiarne le varianti e adottare/adattare quella che funziona meglio per sé stessi e a seconda della situzione. Alcune cose vengono ad esempio provate mettendosi volontariamente in una situazione di svantaggio (mani legate, difficoltà di movimento ecc) proprio per capire "creativamente" come muoversi in una maniera "alternativa", ed è qui che bisogna inquadrare il lavoro sui principii, non su esercizi fini a sé stessi. Viene cercata la "libertà" di movimento, questo si, ma questa libertà viene poi "disciplinata" facendole fare i conti con lo studio e il lavoro su quello che succede realmente. Non so se ricordi quel lavoro in cui io stavo fermo a muovere il coltello a X davanti a te e poi camminando verso di te, e tu dovevi prima schivare e poi passare alle mie spalle...ecco, mi sembra un chiaro esempio di applicazione di quel lavoro sui principii (movimento, respirazione, rilassatezza e postura) che ti spiegaii poco prima di provare quell'esercizio.
 1. Con tutte le eccezioni del  caso, sia chiaro...


ho capito, ma se gente spende anni (diciamo pure tutta una vita) a lavorare sulla tecnica, perché trasferire l'esecuzione corretta in combattimento è tutt'altro che immediato (proprio perché mentre combatti c'è per forza di cose qualcuno che ti disturba l'esecuzione, come dicevamo nell'altro thread), come puoi pretendere un'efficienza anche solo lontanamente paragonabile se lo studio tecnico si limita a degli esempi en passant!?

Ma chi ti ha detto (oltre a questa faccenda degli anni, che servono per affinare, ma non per imparare..) che lo studio tecnico si limita a questo?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 17:00:55 pm

ad esempio io sono rimasto sconvolto dal concetto che devi lasciare rilassata la muscolatura della parte che sta per ricevere un colpo. parlando di colpi all'addome mi hai anche detto che era importante perché altrimenti, se ad esempio avessi indurito gli addominali, parte dell'energia dell'urto sarebbe arrivata alla schiena, ed era pericoloso.. ecco, quest'idea secondo me è assurda! se prendi ad esempio un paradenti, questo funziona proprio nel modo contrario: riduce la mobilità della parte (di fatto vincolando la mandibola alla mascella, le due parti che di solito possono muoversi l'una rispetto all'altra, nel momento in cui metti un paradenti diventano un pezzo solo), ed è vero che l'energia dell'urto si distribuisce in un'area più ampia, ma è proprio questo che le impedisce di fare danni! se tutta l'energia di un cazzotto viene assorbita da due denti, i denti ti saltano! se invece il paradenti la distribuisce su una porzione maggiore del tuo corpo, i danni saranno sicuramente minori! se io assorbo un colpo all'addome con i muscoli rilassati, rischio serie lesioni agli organi interni! come i combattenti di karatè a contatto che dopo tornei molto duri (in cui hanno affrontato molti incontri) finiscono in dialisi! e questo succede soltanto a causa degli errori, dei colpi che non riescono ad assorbire in modo ottimale. se tenessero sempre la muscolatura rilassata basterebbero pochi colpi a trasformarli in sacchi di concime


Credo che il metodo del systema sia però esattamente quello che dici tu, e cioè distribuire l'energia del colpo su tutto il corpo, tramite il non-irrigidimento di una sua singola parte (retto addominale, pettorale etc.). Ovviamente questa è un tecnica (si, tecnica) che va imparata con l'esercizio.
Tra l'altro ho scritto "non-irrigidimento" e non rilassamento. I muscoli non sono "smollati" completamente eh, mantengono cmq il tono sufficiente alla funzione richiesta.



ho capito, ma se gente spende anni (diciamo pure tutta una vita) a lavorare sulla tecnica, perché trasferire l'esecuzione corretta in combattimento è tutt'altro che immediato (proprio perché mentre combatti c'è per forza di cose qualcuno che ti disturba l'esecuzione, come dicevamo nell'altro thread), come puoi pretendere un'efficienza anche solo lontanamente paragonabile se lo studio tecnico si limita a degli esempi en passant!?

O anni su x tecniche specifiche, o anni su principi e y tecniche "d'esempio"... sono solo due metodi diversi.
A giudicare da come si muovono i systemisti "bravi", non sono anni buttati, anzi :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 17:02:55 pm
Fondamentalmente Hand To Hand, Strikes, Dynamic Joint breaks, escape from holds, Wrestling: system fundamentals ( che mi sembrano in un modo o nell'altro derivazioni/approfondimenti) di Hand To hand.
E poi i lavori di Val Ryazanof.

Ora Per me tra le due tipologie una differenza abissale  i primi  per quanto possa condividere i concetti generali  mi hanno lasciato un grosso BHO  sulle applicazioni derivate da quei concetti, su quelli di Val Ryaznof molti meno dubbi sopratutto perchè alal fine lui si muove da lottatore (ci sarà dentro del systema) ma da lottatore si muove evitando svarioni.

Ne prendo atto, e ripetendomi anch'io  ;)

Fra la gente "in gamba" che ho conosciuto o di cui ho notizia, c'è stato chi ha capito subito certe cose (il più delle volte per esserci arrivato già da solo, prima) e chi no; poi, dopo aver provato, ognuno si è fatto la sua idea.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 17:04:29 pm
Calata nel contesto dell'uno contro uno, forse si.

ma a livello meccanico, fisicamente, cosa cambia se quando prendi un colpo c'è anche un'altra persona che ti vuole menare o no? voglio dire, fisicamente è ininfluente! altrimenti dovremmo supporre che prendere un cazzotto di martedì sia fisicamente diverso dal prenderlo di giovedì

ovvio che se poi il colpo proprio non lo vedi arrivare sei per forza di cose rilassato e impreparato, ma essere impreparati a prendere botte non richiede alcuna particolare rieducazione


Ma chi ti ha detto (oltre a questa faccenda degli anni, che servono per affinare, ma non per imparare..) che lo studio tecnico si limita a questo?


uhm.. pensavo lo aveste detto proprio voi forumisti systemisti. ho frainteso? (ti prego, dimmi che non devo andare a caccia delle citazioni..)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 17:12:49 pm

Si, forse hai frainteso.

Sulla faccenda della diversa impostazione del Systema....allora, questo ragazzo fa Thai (minuto 5:00)...forse si sa esprimere meglio di me (a 5:39 "Il Systema è tutt'altro").

Systema Free Open lesson @Festival D' Oriente Milano 2013 (https://www.youtube.com/watch?v=GJRdqY6pJus#ws)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 17:13:40 pm
Io invece cito Andy che disse  che dai dvd non si impara ma un marzialista, una idea generale se la dovrebbe poter fare.
Condivido anch'io la tua citazione di Andy ma specificando che lo spettatore (marzialista o meno) può farsi un'idea generale se ha punti di riferimento  sufficientemente inerenti al contesto/finalità di applicazione di quanto mostrato.

Per esempio se io guardo un dvd di judo, disciplina/temi su cui sono ignorante, non ho frecce spendibili per l'arco del mio spirito critico. Posso provare al massimo ad azzardare al massimo una mia ipotesi sul “modo di muoversi” (secondo il mio metro però influenzato da tutt'altro, quindi con poca affidabilità nel contesto del judo) del protagonista.
Sono invece consapevole di non avere mezzi per giudicare se quanto mi viene proposto sono “cazzatine” di scarso valore o fondamenta su cui si basa  tutto il resto.

Se guardo due filmati di kali con due protagonisti diversi, pur non essendo io una cima nelle amf, ho invece molti più parametri per farmi un'opinione, anche a parità di contenuti, ipotizzando che entrambi mostrino al 95% “cazzatine” (per motivazioni puramente commerciali).
A parità di contenuti superficiali, “leggendo tra le righe” invece in questo caso a differenza del primo caso mi posso fare un idea e per esempio catalogare come “cazzaro” uno  e “fenomeno” l'altro, valutando il primo come “uno che non sa di cosa sta parlando e cosa sta facendo” e il secondo come invece “uno che sa il fatto suo e che probabilmente nel suo programma reale, completamente differente da quello mostrato, ha perle/contenuti 'inestimabili e introvabili' altrove”.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 17:16:05 pm

Fondamentalmente Hand To Hand, Strikes, Dynamic Joint breaks, escape from holds, Wrestling: system fundamentals ( che mi sembrano in un modo o nell'altro derivazioni/approfondimenti) di Hand To hand.
E poi i lavori di Val Ryazanof.

Ora Per me tra le due tipologie una differenza abissale  i primi  per quanto possa condividere i concetti generali  mi hanno lasciato un grosso BHO  sulle applicazioni derivate da quei concetti,


Comprensibile.. molte applicazioni appaiono complicate, elaborate, molto poco dirette... imho è , come diceva diego, un espediente "commerciale" volto a mostrare cose "particolari" e non le "solite" tecniche. Si voleva, credo, far vedere fin dove ci si può "spingere" col systema, non mostrare un manuale di DP con tecniche facili facili alla portata di tutti (estremizzando). Io notai anche una estrema (o eccessiva) naturalezza nel gestire la lama dei coltelli; molte di quelle tecniche non le farei mai, ora come ora.
Ma sommando tutto, a me cmq è rimasto impresso il senso di facilità, di naturalezza, di confidenza nel fare quelle tecniche cosi arzigogolate, che penso fosse poi il motivo per cui erano state presentate quelle e non altre più "banali".

su quelli di Val Ryaznof molti meno dubbi sopratutto perchè alal fine lui si muove da lottatore (ci sarà dentro del systema) ma da lottatore si muove evitando svarioni.


Meno dubbi ok, ma fondamentalmente solo perchè era roba "già vista" o che cmq rientrava in schemi conosciuti...tutto li :)


O cmq per me  il discorso è sempre quello, che senso ha studiare i principi se poi quando li applichi mi fa delle stronzate tecniche ( non tu ma un allievo in generale) che magari inficiano tutto il lavoro?


Ok ma un conto è un allievo che sbaglia e fa errori (ed è normale), un conto è dedurre, da questo, che la disciplina sia fallace di suo.

  Perchè cmq i prinicipi biomeccanici ok, ma esistono anche quelli strategico/tattici ( es. libro dei 5 anelli) che uno trasmette  con la tecnica, per dire alzare la spalla mentre si tirano i diretti a protezione del mento mica è una cosa naturale ( non credo che lo facciate) ma intanto serve a proteggere il mento di chi attacca e lo si apprende con la tecnica.

Vengono trattati anche i principi tattici, eccome. L'esempio che tu fai, della spalla alzata, non credo si faccia semplicemente perchè la difesa è basata su altro, che possa piacere o meno :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 17:23:37 pm
Calata nel contesto dell'uno contro uno, forse si.

ma a livello meccanico, fisicamente, cosa cambia se quando prendi un colpo c'è anche un'altra persona che ti vuole menare o no?
Il concetto è che contro uno ti puoi anche chiudere in guardia e irriggidire addominali, braccia, ecc. Se fai questo contro due persone (irrigidirsi ecc) invece di muoverti e adattarti, finisci a fare il sacco.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 17:25:59 pm
Io invece cito Andy che disse  che dai dvd non si impara ma un marzialista, una idea generale se la dovrebbe poter fare.
Condivido anch'io la tua citazione di Andy ma specificando che lo spettatore (marzialista o meno) può farsi un'idea generale se ha punti di riferimento  sufficientemente inerenti al contesto/finalità di applicazione di quanto mostrato.

Per esempio se io guardo un dvd di judo, disciplina/temi su cui sono ignorante, non ho frecce spendibili per l'arco del mio spirito critico. Posso provare al massimo ad azzardare al massimo una mia ipotesi sul “modo di muoversi” (secondo il mio metro però influenzato da tutt'altro, quindi con poca affidabilità nel contesto del judo) del protagonista.
Sono invece consapevole di non avere mezzi per giudicare se quanto mi viene proposto sono “cazzatine” di scarso valore o fondamenta su cui si basa  tutto il resto.

Se guardo due filmati di kali con due protagonisti diversi, pur non essendo io una cima nelle amf, ho invece molti più parametri per farmi un'opinione, anche a parità di contenuti, ipotizzando che entrambi mostrino al 95% “cazzatine” (per motivazioni puramente commerciali).
A parità di contenuti superficiali, “leggendo tra le righe” invece in questo caso a differenza del primo caso mi posso fare un idea e per esempio catalogare come “cazzaro” uno  e “fenomeno” l'altro, valutando il primo come “uno che non sa di cosa sta parlando e cosa sta facendo” e il secondo come invece “uno che sa il fatto suo e che probabilmente nel suo programma reale, completamente differente da quello mostrato, ha perle/contenuti 'inestimabili e introvabili' altrove”.

E però io con i maestri di F.D.   mi sono confrontato e delle lezioni introduttive dove facevano vedere proprio i principi le ho fatte, ok era più cina oriented ma hanno detto che ci sono analogie cmq.




Ok ma un conto è un allievo che sbaglia e fa errori (ed è normale), un conto è dedurre, da questo, che la disciplina sia fallace di suo.



Un buon sistema dovrebbe trovare il modo per far sbagliare gli allievi il meno possibile, tra l'altro visto che anche i "vizi" tecnici esistono sarebbe più logico non fare assolutamente nulla di difesa personale finchè ai principi non vengono anche affiancate le tecniche, quelle giuste, non quelle auto elaborate dagli allievi ( che sbagliano proprio perchè sono allievi), proprio per non creare vizi tecnici. Se no dopo che hai imparato i principi devi passare a farti riprogrammare tecnicamente ;)

Se no poi mi arriva il super maestro che mi dice che combattere a terra è come combattere in piedi ma in orizzontale, ed io mi sento il dovere morale si sfancularlo  :D  ( scusate se l'esempio è sempre quello ma mi è rimasto particolarmente impresso)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 17:26:18 pm
Io notai anche una estrema (o eccessiva) naturalezza nel gestire la lama dei coltelli; molte di quelle tecniche non le farei mai, ora come ora.

Nei DVD (Kit potrà confermare) Vasiliev dice di fare certe cose solo "if you're good enough..".
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 17:27:08 pm
Calata nel contesto dell'uno contro uno, forse si.

ma a livello meccanico, fisicamente, cosa cambia se quando prendi un colpo c'è anche un'altra persona che ti vuole menare o no?
Il concetto è che contro uno ti puoi anche chiudere in guardia e irriggidire addominali, braccia, ecc. Se fai questo contro due persone (irrigidirsi ecc) invece di muoverti e adattarti, finisci a fare il sacco.

Visto che il CKM fa anche situazioni tra più persone ( gang bang) evochiamo lo spartano ?



Io notai anche una estrema (o eccessiva) naturalezza nel gestire la lama dei coltelli; molte di quelle tecniche non le farei mai, ora come ora.

Nei DVD (Kit potrà confermare) Vasiliev dice di fare certe cose solo "if you're good enough..".


ti dirò la parte con la catena ed il coltello le ho saltate XD per il concetto che di coltello e catena non so un cazz  rispetto alle mani nude XD
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 17:29:22 pm
Un buon sistema dovrebbe trovare il modo per far sbagliare gli allievi il meno possibile, tra l'altro visto che anche i "vizi" tecnici esistono sarebbe più logico non fare assolutamente nulla di difesa personale finchè ai principi non vengono anche affiancate le tecniche, quelle giuste, non quelle auto elaborate dagli allievi ( che sbagliano proprio perchè sono allievi), proprio per non creare vizi tecnici. Se no dopo che hai imparato i principi devi passare a farti riprogrammare tecnicamente ;)

E invece nel Systema si preferisce far fare pratica all'allievo anche a costo di sbagliare, dato che la didattica si fonda anche sull'esplorazione delle proprie capacità e sul loro miglioramento attraverso prove ed errori...ma che non si pensi che a monte non ci siano le indicazioni dell'istruttore, è errato.
Se si è capito questo, errore mio.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 17:32:52 pm
Calata nel contesto dell'uno contro uno, forse si.

ma a livello meccanico, fisicamente, cosa cambia se quando prendi un colpo c'è anche un'altra persona che ti vuole menare o no?
Il concetto è che contro uno ti puoi anche chiudere in guardia e irriggidire addominali, braccia, ecc. Se fai questo contro due persone (irrigidirsi ecc) invece di muoverti e adattarti, finisci a fare il sacco.

Visto che il CKM fa anche situazioni tra più persone ( gang bang) evochiamo lo spartano ?

Per quello che ho capito io di CKM, forse anche lo Spartano ti dirà che se ti fissi su di uno solo per più del tempo strettamente necessario, gli altri nel frattempo ti fanno la festa. Poi, per lavorare su quest'aspetto ci sono tanti modi, più o meno analoghi...
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 17:38:22 pm
Si, forse hai frainteso.


aspe', fino a dieci minuti fa il Systema era quello con la didattica non convenzionale, non basata sulle tecniche ma solo sui princìpi (parole vostre, non mie), ed ora viene fuori che invece ha uno studio tecnico esattamente come tutte le altre discipline del mondo? perché a me era sembrato di capire che le tecniche non venissero spiegate se non sommariamente prima di un esercizio volto a lavorare sui princìpi (e questo rendeva ragione anche di tutti quegli errori tecnici che si vedono nei video che postate).. delle due una, scegliete voi quale

per quanto riguarda l'assorbimento di colpi in contesti con più avversarii, c'è tutta una serie di discipline volte alla dp che però adotta esattamente lo stesso approccio degli sdc.. che finisci a fare il sacco io non ne sono affatto sicuro. anzi, la mia paura è proprio il contrario, perché se in tutti gli sport in cui ci si mena i colpi si assorbono in un certo modo un motivo ci sarà pure.. e il mio non è un atto di fede, ci si mette un attimo a verificare il perché, io stesso l'ho fatto innumerevoli volte

per quanto riguarda invece l'obiezione 'eh, no, ma non è proprio rilassati: rimani comunque rigido quanto necessario, semplicemente non troppo', beh, se fate così, fate esattamente quel che fanno tutti gli altri, me compreso.. io però ricordo che Wolvie mi fece vedere qualcosa di diverso.. bah, avrò frainteso anche questo
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 17:41:31 pm
Per quello che ho capito io di CKM, forse anche lo Spartano ti dirà che se ti fissi su di uno solo per più del tempo strettamente necessario, gli altri nel frattempo ti fanno la festa.


ma non allarghiamo il discorso, qua non stiamo parlando di come comportarsi contro più aggressori. questa è una cosa che hai tirato fuori tu. io ti chiedevo ragione del modo in cui assorbite i colpi (cioè non li assobite), adesso spostare la discussione sul piano strategico mi sembra poco attinente
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 17:44:43 pm

Si, forse hai frainteso.

Sulla faccenda della diversa impostazione del Systema....allora, questo ragazzo fa Thai (minuto 5:00)...forse si sa esprimere meglio di me (a 5:39 "Il Systema è tutt'altro").

Systema Free Open lesson @Festival D' Oriente Milano 2013 (https://www.youtube.com/watch?v=GJRdqY6pJus#ws)

Quindi teoricamente se all'altro piglia di tirarti un low kick mirando nella sezione bassa del femorale e te fai quella cosa  ti fai rompere la gamba  oh yeah  8)... ( no perchè teoricamente tu non sai per certo che l'altro il low kick te lo tira esattamente nella parte mediana della coscia, poi fessi i thai che combattono frontali, se combattevano come nel semi contact era molto meglio a sto punto  :gh:)
  Mentre lasciare la gamba morbida e farla spostare in blocco è molto più sensato e ricade nell'"assorbimento" del colpo.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 17:44:58 pm

E però io con i maestri di F.D.   mi sono confrontato e delle lezioni introduttive dove facevano vedere proprio i principi le ho fatte, ok era più cina oriented ma hanno detto che ci sono analogie cmq.


Mi sfugge cosa sia FD....  :-[




Ok ma un conto è un allievo che sbaglia e fa errori (ed è normale), un conto è dedurre, da questo, che la disciplina sia fallace di suo.



Un buon sistema dovrebbe trovare il modo per far sbagliare gli allievi il meno possibile,


Dipende... per farli sbagliare poco basta fare solo cose facili... ma facendo solo cose facili rimani cmq a livelli bassi.
Inoltre, quanto sbaglia un allievo, dipende anche dall'allievo stesso
Aggiungo..ma tutta sta gente che fa systema e fa 2 errori marchiani a ogni tecnica, dove l'avete vista?  ???

tra l'altro visto che anche i "vizi" tecnici esistono sarebbe più logico non fare assolutamente nulla di difesa personale finchè ai principi non vengono anche affiancate le tecniche,


Uhm... veramente è quello che si fa... si studiano i principi, il movimento, la respirazione etc. e su questi poi si "installano" le tecniche

quelle giuste, non quelle auto elaborate dagli allievi


Gli allievi non auto-elaborano nulla all'inizio... fanno le tecniche che vengono proposte come esempio.. poi, come diceva wolvie, eventualmente le adattano o ne trovano varianti.
Dire che si dà più peso ai principi che alla mera memorizzazione di un corpus dato di tecniche, non significa che non esistano tecniche o che non si insegnino tecniche..

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 17:48:24 pm
Si, forse hai frainteso.


aspe', fino a dieci minuti fa il Systema era quello con la didattica non convenzionale, non basata sulle tecniche ma solo sui princìpi (parole vostre, non mie), ed ora viene fuori che invece ha uno studio tecnico esattamente come tutte le altre discipline del mondo? perché a me era sembrato di capire che le tecniche non venissero spiegate se non sommariamente prima di un esercizio volto a lavorare sui princìpi (e questo rendeva ragione anche di tutti quegli errori tecnici che si vedono nei video che postate).. delle due una, scegliete voi quale

Allora, studio delle tecniche.
L'istruttore: "Per reagire a questa situazione X, fate la tecnica Y".
Ok, tutti a ripetere la tecnica dell'istruttore, provandola in contesti più o meno collaborativi.

Studio dei principii (Systema, di altre arti basate sui prinipii io non conosco nulla)
L'istruttore: "Per reagire a questa situazione X, potete fare la tecnica Y, la Z, la T, la @...le prime due funzionano per via di questo principio; le altre funzionano grazie a questo, e poi c'è questa, la * che funziona in base a tutti e due...chiaro? Ok, provate fra di voi e vedete cosa vi esce di buono"
Ok, tutti a lavorare su quanto visto dall'istruttore, cercando di fare delle cose in maniera da acquisire anche altre abilità di lavoro sui principii.

Poi, che uno preferisca un approccio rispetto a un altro, è pacifico.



per quanto riguarda l'assorbimento di colpi in contesti con più avversarii, c'è tutta una serie di discipline volte alla dp che però adotta esattamente lo stesso approccio degli sdc.. che finisci a fare il sacco io non ne sono affatto sicuro. anzi, la mia paura è proprio il contrario, perché se in tutti gli sport in cui ci si mena i colpi si assorbono in un certo modo un motivo ci sarà pure.. e il mio non è un atto di fede, ci si mette un attimo a verificare il perché, io stesso l'ho fatto innumerevoli volte

per quanto riguarda invece l'obiezione 'eh, no, ma non è proprio rilassati: rimani comunque rigido quanto necessario, semplicemente non troppo', beh, se fate così, fate esattamente quel che fanno tutti gli altri, me compreso.. io però ricordo che Wolvie mi fece vedere qualcosa di diverso.. bah, avrò frainteso anche questo

Oddio, Happo...c'è anche da dire che quando ci vedemmo certe cose di sicuro non avevo ancora imparato a spiegarle bene  :-[


Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 17:50:39 pm
E però io con i maestri di F.D.   mi sono confrontato e delle lezioni introduttive dove facevano vedere proprio i principi le ho fatte, ok era più cina oriented ma hanno detto che ci sono analogie cmq.
Chiedo scusa, ma what do F.D: mean?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 17:51:53 pm

Quindi teoricamente se all'altro piglia di tirarti un low kick mirando nella sezione bassa del femorale e te fai quella cosa  ti fai rompere la gamba  oh yeah  8)... ( no perchè teoricamente tu non sai per certo che l'altro il low kick te lo tira esattamente nella parte mediana della coscia, poi fessi i thai che combattono frontali, se combattevano come nel semi contact era molto meglio a sto punto  :gh:)
  Mentre lasciare la gamba morbida e farla spostare in blocco è molto più sensato e ricade nell'"assorbimento" del colpo.

Sinceramente non ho capito.....
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 17:52:45 pm

Si, forse hai frainteso.

Sulla faccenda della diversa impostazione del Systema....allora, questo ragazzo fa Thai (minuto 5:00)...forse si sa esprimere meglio di me (a 5:39 "Il Systema è tutt'altro").

Systema Free Open lesson @Festival D' Oriente Milano 2013 (https://www.youtube.com/watch?v=GJRdqY6pJus#ws)

Quindi teoricamente se all'altro piglia di tirarti un low kick mirando nella sezione bassa del femorale e te fai quella cosa  ti fai rompere la gamba  oh yeah  8)... ( no perchè teoricamente tu non sai per certo che l'altro il low kick te lo tira esattamente nella parte mediana della coscia, poi fessi i thai che combattono frontali, se combattevano come nel semi contact era molto meglio a sto punto  :gh:)
  Mentre lasciare la gamba morbida e farla spostare in blocco è molto più sensato e ricade nell'"assorbimento" del colpo.

Una volta tanto, non ti ho capito io...

Per quello che ho capito io di CKM, forse anche lo Spartano ti dirà che se ti fissi su di uno solo per più del tempo strettamente necessario, gli altri nel frattempo ti fanno la festa.


ma non allarghiamo il discorso, qua non stiamo parlando di come comportarsi contro più aggressori. questa è una cosa che hai tirato fuori tu. io ti chiedevo ragione del modo in cui assorbite i colpi (cioè non li assobite), adesso spostare la discussione sul piano strategico mi sembra poco attinente

Veramente, alcune delle migliori arti marziali e sistemi di DP impostano tutti i loro principii considerando la possibiltà di essere attaccati da più persone. Questa cosa dello switch "combatto contro uno/ combatto contro più persone" nella realtà non deve esistere.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 17:58:05 pm
Si, forse hai frainteso.


aspe', fino a dieci minuti fa il Systema era quello con la didattica non convenzionale, non basata sulle tecniche ma solo sui princìpi (parole vostre, non mie), ed ora viene fuori che invece ha uno studio tecnico esattamente come tutte le altre discipline del mondo? perché a me era sembrato di capire che le tecniche non venissero spiegate se non sommariamente prima di un esercizio volto a lavorare sui princìpi (e questo rendeva ragione anche di tutti quegli errori tecnici che si vedono nei video che postate).. delle due una, scegliete voi quale

Allora, studio delle tecniche.
L'istruttore: "Per reagire a questa situazione X, fate la tecnica Y".
Ok, tutti a ripetere la tecnica dell'istruttore, provandola in contesti più o meno collaborativi.

Studio dei principii (Systema, di altre arti basate sui prinipii io non conosco nulla)
L'istruttore: "Per reagire a questa situazione X, potete fare la tecnica Y, la Z, la T, la @...le prime due funzionano per via di questo principio; le altre funzionano grazie a questo, e poi c'è questa, la * che funziona in base a tutti e due...chiaro? Ok, provate fra di voi e vedete cosa vi esce di buono"
Ok, tutti a lavorare su quanto visto dall'istruttore, cercando di fare delle cose in maniera da acquisire anche altre abilità di lavoro sui principii.

Poi, che uno preferisca un approccio rispetto a un altro, è pacifico.



Lo sai che questa cosa mi lascia parecchio perplesso sui preconcetti espressi nell'esempio iniziale delle " arti con tecniche"

No perchè è pacifico che una disciplina  concreta fa prima un lavoro fisico/tecnico con esercizi per sviluppare i sistemi  del corpo ( muscolare, osseo, neurologico, energetico ecc) che poi saranno utilizzate nelle tecniche  che voi chiamate studio dei principi e poi si passa allo studio di tecniche in cui per una situazione ( tipo rear choke della lotta) vengono fatte vedere diverse soluzioni ( mica una sola es. diverse escape da rear choke). Cioè alla fine la differenza è che voi  spiegate i principi a parole... cioè no neanche a parole perchè non possono essere espressi bene a parole ma vanno sentiti...  ???

P.s. su risposte random

F.D. sono le iniziali del famoso maestro ( rappresentate italico di uno stile cinese tipo yi quan) che disse che lottare a terra è come lottare in piedi ma solo in orizzontale ed altre oscenità simili perchè: " o ragazzi è il prinicipio quello importante"

Il commento al video invece riguarda il fatto che quel particolare modo di intrappolare la gamba nell'incavo del ginocchio parte con una considerazione iniziale ( cioè che l'altro miri alla parte media del femorale) che non è scontata e che se sbaglia la sua valutazione espone una parte molto fragile, quindi meglio non fare un leziosismo ed usare un metodo più solido come parare con la tibia ( o alla bas rutten scaricare il peso sulla gamba colpita e replicare con un destro lungo)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Aliena on September 29, 2013, 18:06:24 pm
Credo che Kit intenda che se il low kick arriva in un altro punto, un movimento così ti spacca.

Pensiero mio: penso che per una reazione così ci vorrebbe un timing pazzesco, e che senza ci si faccia un sacco male... più facile ed immediato assorbire contraendo la muscolatura, imho.

Questa cosa del restare morbidi sui colpi è strana anche per me, più che altro perché appena iniziata thai ricordo che la mia reazione spontanea - sbagliata- ai calci era di non irrigidire nulla e di spostarmi insieme al calcio che arrivava: i peggiori lividi ed azzoppamenti della mia esperienza. :-X
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 18:10:31 pm
ma quanto sei global.. :-*
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 18:12:12 pm
+1 e grazie per aver tradotto il mio pensiero in qualcosa di comprensibile   :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:14:38 pm

Lo sai che questa cosa mi lascia parecchio perplesso sui preconcetti espressi nell'esempio iniziale delle " arti con tecniche"

No perchè è pacifico che una disciplina  concreta fa prima un lavoro fisico/tecnico con esercizi per sviluppare i sistemi  del corpo ( muscolare, osseo, neurologico, energetico ecc) che poi saranno utilizzate nelle tecniche  che voi chiamate studio dei principi e poi si passa allo studio di tecniche in cui per una situazione ( tipo rear choke della lotta) vengono fatte vedere diverse soluzioni ( mica una sola es. diverse escape da rear choke). Cioè alla fine la differenza è che voi  spiegate i principi a parole... cioè no neanche a parole perchè non possono essere espressi bene a parole ma vanno sentiti...  ???

Precisando che non abbiamo "preconcetti" verso le arti con tecniche, il contatto ("sentire") è parte integrante della didattica...non puoi strangolare se non hai sentito sul tuo corpo cosa si deve fare all'altro., e questo include anche i colpi. E anche qui si può essere daccordo o meno.

Sul discorso del low kick, non so..ho postato quel video perché so che quel ragazzo lì insegna thai...

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:15:33 pm
+1 e grazie per aver tradotto il mio pensiero in qualcosa di comprensibile

Grazie anche da me!  :D
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 18:16:37 pm
Sul discorso del low kick, non so..ho postato quel video perché so che quel ragazzo lì insegna thai...


sì ma era un esempio, la questione rimane sempre la teoria (e la pratica) dell'assorbimento dei colpi

che poi, a sua volta, è un esempio di cosa che non mi è chiara o che mi suscita perplessità.. ce ne sarebbero altre, ma preferisco andare per gradi
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 18:17:41 pm

Lo sai che questa cosa mi lascia parecchio perplesso sui preconcetti espressi nell'esempio iniziale delle " arti con tecniche"

No perchè è pacifico che una disciplina  concreta fa prima un lavoro fisico/tecnico con esercizi per sviluppare i sistemi  del corpo ( muscolare, osseo, neurologico, energetico ecc) che poi saranno utilizzate nelle tecniche  che voi chiamate studio dei principi e poi si passa allo studio di tecniche in cui per una situazione ( tipo rear choke della lotta) vengono fatte vedere diverse soluzioni ( mica una sola es. diverse escape da rear choke). Cioè alla fine la differenza è che voi  spiegate i principi a parole... cioè no neanche a parole perchè non possono essere espressi bene a parole ma vanno sentiti...  ???

Precisando che non abbiamo "preconcetti" verso le arti con tecniche, il contatto ("sentire") è parte integrante della didattica...non puoi strangolare se non hai sentito sul tuo corpo cosa si deve fare all'altro., e questo include anche i colpi. E anche qui si può essere daccordo o meno.

Sul discorso del low kick, non so..ho postato quel video perché so che quel ragazzo lì insegna thai...

 si ed è per quello che ci si allena a coppie.... cioè prima strangola uno e poi l'altro, e anche per i colpi è lo stesso per quello si fanno i guanti ( con le dovute e maggiori protezioni e metodologie ) rimango sempre bho  ???
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Aliena on September 29, 2013, 18:18:29 pm
Ringraziate Sunny: è lui laureando alla facoltà per traduttori & interpreti, io mi limito a sfruttare il cervello condiviso! :gh:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:20:09 pm
Sul discorso del low kick, non so..ho postato quel video perché so che quel ragazzo lì insegna thai...


sì ma era un esempio, la questione rimane sempre la teoria (e la pratica) dell'assorbimento dei colpi

che poi, a sua volta, è un esempio di cosa che non mi è chiara o che mi suscita perplessità.. ce ne sarebbero altre, ma preferisco andare per gradi


Allora, quello che diciamo noi è che se hai una struttura rigida, e ricevi delle forti sollecitazioni meccaniche, se la struttura tiene, tiene, se no crolla. Se è elastica, può assorbire buona parte dell'energia dissipandola. E' un po' come gli edifici antisismici rispetto alle costruzioni in pietra..ma puoi pensare a una pallonata data a una serranda o a un lenzuolo steso..


 si ed è per quello che ci si allena a coppie.... cioè prima strangola uno e poi l'altro, e anche per i colpi è lo stesso per quello si fanno i guanti ( con le dovute e maggiori protezioni e metodologie ) rimango sempre bho  ???

E' proprio quella la differenza: alla fine, noi facciamo più o meno quello che fanno gli altri, solo che ci arriviamo in una certa maniera (mica tanto, a volte...) diversa dagli altri. E ripeto, c'è a chi va bene così e a chi no, è logico e normale.



Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 18:21:44 pm
Allora, studio delle tecniche.
L'istruttore: "Per reagire a questa situazione X, fate la tecnica Y".
Ok, tutti a ripetere la tecnica dell'istruttore, provandola in contesti più o meno collaborativi.

Studio dei principii (Systema, di altre arti basate sui prinipii io non conosco nulla)
L'istruttore: "Per reagire a questa situazione X, potete fare la tecnica Y, la Z, la T, la @...le prime due funzionano per via di questo principio; le altre funzionano grazie a questo, e poi c'è questa, la * che funziona in base a tutti e due...chiaro? Ok, provate fra di voi e vedete cosa vi esce di buono"
Ok, tutti a lavorare su quanto visto dall'istruttore, cercando di fare delle cose in maniera da acquisire anche altre abilità di lavoro sui principii.

Poi, che uno preferisca un approccio rispetto a un altro, è pacifico.


quindi fondamentalmente 'lo studio dei principii' vuol dire studiare le tecniche tutte insieme.. perdonami ma questo non mi ispira grande fiducia, è come se in prima elementare al posto di insegnarti le lettere una alla volta ti facessero cominciare dal dettato, o dalla lettura di un libro.. ci credo che poi i video sono pieni di gente che non sa tirare un calcio o un pugno (e di proiezioni non ne parlo in quanto ignorante in materia) che si fracasserebbe le mani e le gambe se li portasse a segno
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:24:36 pm
Allora, studio delle tecniche.
L'istruttore: "Per reagire a questa situazione X, fate la tecnica Y".
Ok, tutti a ripetere la tecnica dell'istruttore, provandola in contesti più o meno collaborativi.

Studio dei principii (Systema, di altre arti basate sui prinipii io non conosco nulla)
L'istruttore: "Per reagire a questa situazione X, potete fare la tecnica Y, la Z, la T, la @...le prime due funzionano per via di questo principio; le altre funzionano grazie a questo, e poi c'è questa, la * che funziona in base a tutti e due...chiaro? Ok, provate fra di voi e vedete cosa vi esce di buono"
Ok, tutti a lavorare su quanto visto dall'istruttore, cercando di fare delle cose in maniera da acquisire anche altre abilità di lavoro sui principii.

Poi, che uno preferisca un approccio rispetto a un altro, è pacifico.


quindi fondamentalmente 'lo studio dei principii' vuol dire studiare le tecniche tutte insieme.. perdonami ma questo non mi ispira grande fiducia

Non c'è problema, e non sei l'unico.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 18:26:47 pm

Allora, quello che diciamo noi è che se hai una struttura rigida, e ricevi delle forti sollecitazioni meccaniche, se la struttura tiene, tiene, se no crolla. Se è elastica, può assorbire buona parte dell'energia dissipandola. E' un po' come gli edifici antisismici rispetto alle costruzioni in pietra..ma puoi pensare a una pallonata data a una serranda o a un lenzuolo steso..


sì ma in fisica l'elasticità è una proprietà di molti corpi rigidi. i corpi non elastici si dicono plastici

l'elasticità è la proprietà di recuperare interamente la deformazione al cessare della sollecitazione. molti corpi rigidi mostrano un intervallo elastico. i corpi plastici, invece, generalmente non sono rigidi, e quando viene meno la sollecitazione rimangono deformati. eccezioni ne esistono, comunque.. rigidità e plasticità/elasticità si combinano in modi non sempre intuitivi

a parte questo, rigido, elastico, plastico, sono modelli limite.. la realtà di un corpo umano è molto più complessa, e non è faclimente modellizzabile. rimane il fatto che, e ti invito a provare, se prendi le botte e non irrigidisci i muscoli per offrire il dovuto schermo e dissipare l'energia dell'urto in una porzione cospicua del tuo corpo, accusi danni grossi.. ti fai male! mooolto di più che irrigidendo
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 18:29:53 pm
Sul discorso del low kick, non so..ho postato quel video perché so che quel ragazzo lì insegna thai...


sì ma era un esempio, la questione rimane sempre la teoria (e la pratica) dell'assorbimento dei colpi

che poi, a sua volta, è un esempio di cosa che non mi è chiara o che mi suscita perplessità.. ce ne sarebbero altre, ma preferisco andare per gradi


Allora, quello che diciamo noi è che se hai una struttura rigida, e ricevi delle forti sollecitazioni meccaniche, se la struttura tiene, tiene, se no crolla. Se è elastica, può assorbire buona parte dell'energia dissipandola. E' un po' come gli edifici antisismici rispetto alle costruzioni in pietra..ma puoi pensare a una pallonata data a una serranda o a un lenzuolo steso..


 si ed è per quello che ci si allena a coppie.... cioè prima strangola uno e poi l'altro, e anche per i colpi è lo stesso per quello si fanno i guanti ( con le dovute e maggiori protezioni e metodologie ) rimango sempre bho  ???

E' proprio quella la differenza: alla fine, noi facciamo più o meno quello che fanno gli altri, solo che ci arriviamo in una certa maniera (mica tanto, a volte...) diversa dagli altri. E ripeto, c'è a chi va bene così e a chi no, è logico e normale.

Ti potrei dire che gli edifici antisismici  sono anche iperstatici ( il corpo umano è formato da sole "strutture" isostatiche invece) e le armature sono calibrate per creare  cerniere plastiche ( NON elastiche)

MA cmq la parti del corpo "elastiche" sono i muscoli e la maniera per usarli "elasticamente" la insegna la pliometria... altri usi elastici degli stessi andrebbero dimostrati. Tu stai ipotizzando un uso elastico  per far rimbalzare i colpi che scientificamente non si  conosce ne ha dimostrato nessuno, ancora.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Aliena on September 29, 2013, 18:30:31 pm

Allora, quello che diciamo noi è che se hai una struttura rigida, e ricevi delle forti sollecitazioni meccaniche, se la struttura tiene, tiene, se no crolla. Se è elastica, può assorbire buona parte dell'energia dissipandola. E' un po' come gli edifici antisismici rispetto alle costruzioni in pietra..ma puoi pensare a una pallonata data a una serranda o a un lenzuolo steso..
Non mi convince tanto... il muscolo per quanto tenuto rigido, comunque non "si spezza" e per quanto riguarda la mia esperienza di colpi presi, è proprio irrigidendolo che la botta si disperde... mantenendolo morbido invece si toglie protezione all'osso sotto, e quello sì che può rischiare di spezzarsi (oltre comunque al trauma muscolare).
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:30:40 pm
e ti invito a provare, se prendi le botte e non irrigidisci i muscoli per offrire il dovuto schermo e dissipare l'energia dell'urto in una porzione cospicua del tuo corpo, accusi danni grossi.. ti fai male! mooolto di più che irrigidendo[/font]

Happo, ho provato, e non è così.




Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:36:30 pm

Allora, quello che diciamo noi è che se hai una struttura rigida, e ricevi delle forti sollecitazioni meccaniche, se la struttura tiene, tiene, se no crolla. Se è elastica, può assorbire buona parte dell'energia dissipandola. E' un po' come gli edifici antisismici rispetto alle costruzioni in pietra..ma puoi pensare a una pallonata data a una serranda o a un lenzuolo steso..
Non mi convince tanto... il muscolo per quanto tenuto rigido, comunque non "si spezza" e per quanto riguarda la mia esperienza di colpi presi, è proprio irrigidendolo che la botta si disperde... mantenendolo morbido invece si toglie protezione all'osso sotto, e quello sì che può rischiare di spezzarsi (oltre comunque al trauma muscolare).

Il fatto di non irrigidire il muscolo viene usato per far si che anche la propria struttura si adatti, senza rimanere rigida. Se te lo sei beccato, un low kick ti mette a terra, a questo punto "ci vai", cioè insegni al tuo corpo come muoversi per minimizzare il danno.
E ho visto che l'impatto dei colpi sui miscoli si può dissipare anche in altri modi.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 18:38:05 pm
e ti invito a provare, se prendi le botte e non irrigidisci i muscoli per offrire il dovuto schermo e dissipare l'energia dell'urto in una porzione cospicua del tuo corpo, accusi danni grossi.. ti fai male! mooolto di più che irrigidendo

Happo, ho provato, e non è così.


boh, qua l'utenza si spacca in due: systemisti e non systemisti. sospetto uno dei due gruppi abbia un sistema neurologico diverso [cit]
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:38:32 pm

Tu stai ipotizzando un uso elastico  per far rimbalzare i colpi che scientificamente non si  conosce ne ha dimostrato nessuno, ancora.

Rimbalzare?!?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 18:39:51 pm
Si però  un discorso che inizia in maniera pseudo-scientifica e poi porta al " ho provato non è così" non mi pare molto corretto...

Insomma hai citato uno pseudo principio scientifico del systema, la scienza ti ha smentito e hai tirato fuori che hai provato e hai ragione tu... a questo punto dobbiamo supporre che i principi su cui si basa il systema non sono scientifici... ma a quel punto parliamo anche di Chi

poi va bhe è pure vero che...

Spoiler: show
(http://www.abload.de/img/in_soviet_russia_demotbfv6.jpg)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:39:58 pm
e ti invito a provare, se prendi le botte e non irrigidisci i muscoli per offrire il dovuto schermo e dissipare l'energia dell'urto in una porzione cospicua del tuo corpo, accusi danni grossi.. ti fai male! mooolto di più che irrigidendo

Happo, ho provato, e non è così.


boh, qua l'utenza si spacca in due: systemisti e non systemisti. sospetto uno dei due gruppi abbia un sistema neurologico diverso [cit]
[/quote]



Ti posso dire che sono due scuole di pensiero.
C'è gente espertissima che dice di irrigidire, ma poi vedi le mazzate che si beccano i systemisti muovendosi tipo breakdance e ti viene il dubbio.


Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:41:41 pm
Si però  un discorso che inizia in maniera pseudo-scientifica e poi porta al " ho provato non è così" non mi pare molto corretto...

Insomma hai citato uno pseudo principio del systema,  la scienza ti ha smentito e hai tirato fuori che hai provato e hai ragione tu... a questo punto dobbiamo supporre che i principi su cui si basa il systema non sono scientifici...
:-X


Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 29, 2013, 18:44:23 pm
quella cosa del sasso contro la tenda si sente anche negli ambienti degli stili interni
per come la vedo io non è un discorso di muscoli quanto di intero corpo, peccato che a velocità ed intensità medie già ci si accorge dell'"impossibilità" di fare certe cose
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Zìxué on September 29, 2013, 18:45:32 pm
Domanda per Wolvie: ma per "assorbimento dei colpi" non è che per caso si intende non solo il restare fermi immobili a prenderle, ma anche usare lo spostamento del corpo o di parti di esso per (invento) diminuire la potenziale superficie di impatto o proprio sottrarsi all'impatto?
Lo chiedo perché dal video postato poco sopra (min 5:15), mi sembra che quando il systemista in maglia nera "assorbe" il colpo all'addome, in realtà compie anche tutta una serie di movimenti di rotazione ed evitamento del colpo (più altro a seguire).
Per capire meglio.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Aliena on September 29, 2013, 18:46:45 pm

Allora, quello che diciamo noi è che se hai una struttura rigida, e ricevi delle forti sollecitazioni meccaniche, se la struttura tiene, tiene, se no crolla. Se è elastica, può assorbire buona parte dell'energia dissipandola. E' un po' come gli edifici antisismici rispetto alle costruzioni in pietra..ma puoi pensare a una pallonata data a una serranda o a un lenzuolo steso..
Non mi convince tanto... il muscolo per quanto tenuto rigido, comunque non "si spezza" e per quanto riguarda la mia esperienza di colpi presi, è proprio irrigidendolo che la botta si disperde... mantenendolo morbido invece si toglie protezione all'osso sotto, e quello sì che può rischiare di spezzarsi (oltre comunque al trauma muscolare).

Il fatto di non irrigidire il muscolo viene usato per far si che anche la propria struttura si adatti, senza rimanere rigida. Se te lo sei beccato, un low kick ti mette a terra, a questo punto "ci vai", cioè insegni al tuo corpo come muoversi per minimizzare il danno.
E ho visto che l'impatto dei colpi sui miscoli si può dissipare anche in altri modi.
Eh, appunto: l'osso mica si adatta...rende più dolorosa la conseguenza sul muscolo morbido...
Anche perchè ripeto: per me la questione di minimizzare i danni si traduce proprio nella cosa meno rischiosa da fare, ovvero imho, irrigidire il muscolo (sempre per il discorso di "va' a sapere dove ti becca un low kick in una situazione in cui entrambi ci si muove").
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 29, 2013, 18:47:21 pm
Domanda per Wolvie: ma per "assorbimento dei colpi" non è che per caso si intende non solo il restare fermi immobili a prenderle, ma anche usare lo spostamento del corpo o di parti di esso per (invento) diminuire la potenziale superficie di impatto o proprio sottrarsi all'impatto?
Lo chiedo perché dal video postato poco sopra (min 5:15), mi sembra che quando il systemista in maglia nera "assorbe" il colpo all'addome, in realtà compie anche tutta una serie di movimenti di rotazione ed evitamento del colpo (più altro a seguire).
Per capire meglio.
che era quello che dicevo sopra  :)
ma detto meglio  >:(
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 29, 2013, 18:49:50 pm
@kit:Dimentichi sempre l'altra possibilità è che la modellizzazione sia difficilmente spiegabile dai systemisti di questo forum, mica tutti sono bravi divulgatori
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Aliena on September 29, 2013, 18:50:03 pm
Domanda per Wolvie: ma per "assorbimento dei colpi" non è che per caso si intende non solo il restare fermi immobili a prenderle, ma anche usare lo spostamento del corpo o di parti di esso per (invento) diminuire la potenziale superficie di impatto o proprio sottrarsi all'impatto?
Lo chiedo perché dal video postato poco sopra (min 5:15), mi sembra che quando il systemista in maglia nera "assorbe" il colpo all'addome, in realtà compie anche tutta una serie di movimenti di rotazione ed evitamento del colpo (più altro a seguire).
Per capire meglio.
Questo è quello che avevo inteso anch'io, e che mi faceva prendere le botte.
L'unico contesto a cui applico una cosa del genere è quando vado ad afferrare un calcio medio (Spostamento per prenderlo quando ha perso potenza), ma direi che è una situazione più "sportiva" quindi ininfluente.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:50:35 pm
Domanda per Wolvie: ma per "assorbimento dei colpi" non è che per caso si intende non solo il restare fermi immobili a prenderle, ma anche usare lo spostamento del corpo o di parti di esso per (invento) diminuire la potenziale superficie di impatto o proprio sottrarsi all'impatto?
Lo chiedo perché dal video postato poco sopra (min 5:15), mi sembra che quando il systemista in maglia nera "assorbe" il colpo all'addome, in realtà compie anche tutta una serie di movimenti di rotazione ed evitamento del colpo (più altro a seguire).
Per capire meglio.

Esatto! E' questo quello che intendo per "adattare la struttura". 
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 18:51:10 pm
Domanda per Wolvie: ma per "assorbimento dei colpi" non è che per caso si intende non solo il restare fermi immobili a prenderle, ma anche usare lo spostamento del corpo o di parti di esso per (invento) diminuire la potenziale superficie di impatto o proprio sottrarsi all'impatto?
Lo chiedo perché dal video postato poco sopra (min 5:15), mi sembra che quando il systemista in maglia nera "assorbe" il colpo all'addome, in realtà compie anche tutta una serie di movimenti di rotazione ed evitamento del colpo (più altro a seguire).
Per capire meglio.


ok, ma anche se fosse, la valutazione va fatta a parità di condizioni. nemmeno noi, se possiamo, stiamo fermi a prenderle, evitiamo il colpo, lo accompagnamo, etc.. però il punto non è questo. il punto è che quando ti arriva un colpo (ok, meglio se riesci a non farlo arrivare, o se ti sposti e lo fai arrivare almeno in parte scarico..) rimanere con la muscolatura non contratta è un suicidio!
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:52:54 pm
quella cosa del sasso contro la tenda si sente anche negli ambienti degli stili interni
per come la vedo io non è un discorso di muscoli quanto di intero corpo, peccato che a velocità ed intensità medie già ci si accorge dell'"impossibilità" di fare certe cose

E' per questo che ci si addestra anche a gestire lo stress...infatti appena hai paura, o sei stanco ti irrigidisci. A volte proviamo i principii/tecniche dopo aver fatto un bel po' di squat, flessioni e addominali, quasi sotto pressione, quindi, e lì ti rendi subito conto su che cosa lavorare.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Zìxué on September 29, 2013, 18:53:38 pm
Domanda per Wolvie: ma per "assorbimento dei colpi" non è che per caso si intende non solo il restare fermi immobili a prenderle, ma anche usare lo spostamento del corpo o di parti di esso per (invento) diminuire la potenziale superficie di impatto o proprio sottrarsi all'impatto?
Lo chiedo perché dal video postato poco sopra (min 5:15), mi sembra che quando il systemista in maglia nera "assorbe" il colpo all'addome, in realtà compie anche tutta una serie di movimenti di rotazione ed evitamento del colpo (più altro a seguire).
Per capire meglio.

Esatto! E' questo quello che intendo per "adattare la struttura".

E allora ti "rimbalzo" la questione posta da Iommi[1]: come funziona a velocità di combattimento?
 1. Scusa. Ho postato senza leggere il tuo intervento... :-[
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 29, 2013, 18:55:15 pm
 >:(
va bè dai, per stavolta  XD
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 18:56:54 pm
Domanda per Wolvie: ma per "assorbimento dei colpi" non è che per caso si intende non solo il restare fermi immobili a prenderle, ma anche usare lo spostamento del corpo o di parti di esso per (invento) diminuire la potenziale superficie di impatto o proprio sottrarsi all'impatto?
Lo chiedo perché dal video postato poco sopra (min 5:15), mi sembra che quando il systemista in maglia nera "assorbe" il colpo all'addome, in realtà compie anche tutta una serie di movimenti di rotazione ed evitamento del colpo (più altro a seguire).
Per capire meglio.


ok, ma anche se fosse, la valutazione va fatta a parità di condizioni. nemmeno noi, se possiamo, stiamo fermi a prenderle, evitiamo il colpo, lo accompagnamo, etc.. però il punto non è questo. il punto è che quando ti arriva un colpo (ok, meglio se riesci a non farlo arrivare, o se ti sposti e lo fai arrivare almeno in parte scarico..) rimanere con la muscolatura non contratta è un suicidio!

Happo, ti ricordi quel giochetto in cui uno stava ad occhi chiusi di fronte all'altro con le mani sulle sue spalle, e questi gli doveva sfilare il coltello dalla cintura/vita senza farsene accorgere?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Zìxué on September 29, 2013, 19:00:41 pm
ok, ma anche se fosse, la valutazione va fatta a parità di condizioni. nemmeno noi, se possiamo, stiamo fermi a prenderle, evitiamo il colpo, lo accompagnamo, etc.. però il punto non è questo. il punto è che quando ti arriva un colpo (ok, meglio se riesci a non farlo arrivare, o se ti sposti e lo fai arrivare almeno in parte scarico..) rimanere con la muscolatura non contratta è un suicidio!
Non era ne è mia intenzione fare confronti o paragoni. Intendevo solo mettere in chiaro un vocabolario comune comprensibile a tutti per limitare quanto possibile le incomprensioni.
Una volta che ci si è intesi, si può proseguire con "Noi facciamo... Voi fate...".

Per esempio: "muscolatura non contratta", la posso intendere in diversi modi; noi, qui in questo topic, di cosa stiamo parlando esattamente?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 19:02:50 pm

Martin Wheeler dice che la tensione funzionale dei muscoli e del corpo deve stare fra due estremi, a volte oscillando un po' verso l'uno o l'altro in base a quello che bisogna fare: il completamente moscio o l'eccessivamente rigido.[1]
 1. E non facciamo doppi sensi, bastardi!! XD
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 19:03:41 pm
Wolvie: sì, un po' vagamente ma me lo ricordo. (mi ricordo chiaramente, però, che mi ci infinocchiavi.. mi avrai fregato duemila volte con quel giochino! nel senso che eri molto più bravo di me :) )

Zìxué: sì, non volevo attribuirti intenzioni non tue, mi portavo solo avanti col lavoro. però non ho capito bene il dubbio sulla contrazione.. forse sono troppo ignorante
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 19:05:26 pm

Martin Wheeler dice che la tensione funzionale dei muscoli e del corpo deve stare fra due estremi, a volte oscillando un po' verso l'uno o l'altro in base a quello che bisogna fare: il completamente moscio o l'eccessivamente rigido.[1]
 1. E non facciamo doppi sensi, bastardi!! XD

si è una cosa che succede comunemente in un essere umano vivo che si muove ( e non parliamo nenanche di cose come muscoli agonisti e antagonisti nel movimento)  :D
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 19:12:02 pm
Wolvie: sì, un po' vagamente ma me lo ricordo. (mi ricordo chiaramente, però, che mi ci infinocchiavi.. mi avrai fregato duemila volte con quel giochino! nel senso che eri molto più bravo di me :) )

Semplicemente, muovevo solo i muscoli dell'avambraccio senza non contrarre quelli delle spalle, e tu non sentivi niente sotto le mani.  :D

Spoiler: show
Quel giochino serve proprio a non telegrafare i colpi in partenza con movimenti involontari delle spalle..



Martin Wheeler dice che la tensione funzionale dei muscoli e del corpo deve stare fra due estremi, a volte oscillando un po' verso l'uno o l'altro in base a quello che bisogna fare: il completamente moscio o l'eccessivamente rigido.[1]
 1. E non facciamo doppi sensi, bastardi!! XD

si è una cosa che succede comunemente in un essere umano vivo che si muove ( e non parliamo nenanche di cose come muscoli agonisti e antagonisti nel movimento)  :D

Ed è questo il punto, a volte non ce ne accorgiamo, ma per numerose cause, si tende a contrarre i muscoli troppo e male, stancandosi prima.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 19:18:00 pm
F.D. sono le iniziali del famoso maestro ( rappresentate italico di uno stile cinese tipo yi quan) che disse che lottare a terra è come lottare in piedi ma solo in orizzontale ed altre oscenità simili perchè: " o ragazzi è il prinicipio quello importante"
Ci ho messo un po' a capire a chi forse ti riferisci (mi è venuta forse l'illuminazione  fumando una sigaretta sul terrazzo un quarto d'ora fa).
Mi attirerò le ire probabilmente di masse intere di suoi fans ma pensa che dopo aver io praticato  un paio d'anni di Taijiquan (altra scuola/stile, molto meno blasonata/famosa della sua) personalmente nei suoi filmati (i pochi che ho visto, i restanti li ho direttamente elusi dalla mia vista) ci vedo pochissima attinenza alla marzialità che io ho percepito di persona praticando Taijiquan.

Non ci ho visto sufficiente marzialità, attinenza allo scontro “reale” perchè mi potesse incuriosire partecipare a una sua lezione/seminario.
Sarà sicuramente bravissimo e sarò io a non averci capito nulla (come probabilmente obietterebbero i suoi allievi) ma pigro come sono non mi ha dato abbastanza motivazione per accendere la macchina dal garage e andarlo a vedere (credo tra l'altro di avere se volessi la possibilità di vederlo qualche volta all'anno a meno di 80 km da casa, quindi comodissimo per me).
Da quel poco che ho visto (solo filmati), tra Vasiliev/Chiarato, ma pure Wolvie, e l'insegnante a cui presumo tu ti riferissi c'è un rapporto di parentela marziale identificabile, secondo me (quindi parere di uno che capisce poco in materia e che quindi vale zero), come fossero “cugini alla 36°”.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 19:24:41 pm
Wolvie: sì, un po' vagamente ma me lo ricordo. (mi ricordo chiaramente, però, che mi ci infinocchiavi.. mi avrai fregato duemila volte con quel giochino! nel senso che eri molto più bravo di me :) )

Semplicemente, muovevo solo i muscoli dell'avambraccio senza non contrarre quelli delle spalle, e tu non sentivi niente sotto le mani.  :D

Spoiler: show
Quel giochino serve proprio a non telegrafare i colpi in partenza con movimenti involontari delle spalle..



Martin Wheeler dice che la tensione funzionale dei muscoli e del corpo deve stare fra due estremi, a volte oscillando un po' verso l'uno o l'altro in base a quello che bisogna fare: il completamente moscio o l'eccessivamente rigido.[1]
 1. E non facciamo doppi sensi, bastardi!! XD

si è una cosa che succede comunemente in un essere umano vivo che si muove ( e non parliamo nenanche di cose come muscoli agonisti e antagonisti nel movimento)  :D

Ed è questo il punto, a volte non ce ne accorgiamo, ma per numerose cause, si tende a contrarre i muscoli troppo e male, stancandosi prima.

quotissimo ma tipo questa cosa succede anche ai principianti quando non hanno dimestichezza con le tecniche ( è per quello che si allenano, oltre ad altre cause quali disagio psicologico ecc), poi uno si allena, si smalizia e va più liscio  :thsit:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 19:28:58 pm

Provo a postare quest'articolo, magari il buon K. Secour mi può aiutare  :) ..
 :)
Spoiler: show

10 comuni equivoci riguardo il Systema russo.

Articolo di Kevin Secours

L'arte marziale russa “Systema” è relativamente nuova in occidente. Essendo stata in precedenza classificata durante l'era sovietica, è stata rivelata oltre i confini del paese solo nel 1993. Anche allora, i primi promotori dovettero lavorare duro per costruirne la credibilità dato che il governo, ed anche molti militari e funzionari, ne confutavano l’esistenza. Oggi è ampiamente consolidato e si è diffuso in modo esponenziale oltre i suoi confini, ma essendo ancora in fase di sua espansione, soffre di molti equivoci e fraintendimenti.

10-L'arte è un ibrido di stili asiatici: Non è vero. Systema è stato ufficialmente istituito a seguito di una sperimentazione ed esplorazione dettagliata delle arti asiatiche dal governo. Naturalmente, contiene quindi le influenze e le risposte ai sistemi asiatici. Ma il fondamento principale proviene tuttavia dalla sintesi di sistemi di gente culturalmente slava, e antiche tradizioni cosacche che affondano le loro origini nel X secolo.

9 - Systema è un'arte puramente militare: Systema è stato certamente progettato inizialmente per i militari ed è ancora praticato da unità speciali all'interno della Russia, così come individualmente praticato dai professionisti di tutto il mondo, tuttavia è molto più approfondito di un semplice studio del combattimento corpo a corpo. Molti vedono le scene di addestramento nelle foreste e laghi, in mimetica, con armi e credono che non ci sia posto per civili. In realtà, i più grandi vantaggi del Systema derivano proprio dal suo metodo di insegnamento unico, dalla sua enfasi sulla respirazione, l'efficienza biomeccanica, il rilassamento e la funzionalità. Grazie a questo, fornisce un sistema globale di salute e di protezione personale che è allo stesso tempo semplice da imparare e sofisticato nella sua grande profondità.

8-Systema è esclusivo: C’è il mito che il Systema non sia condiviso o insegnato ai praticanti non russi o specificamente non ortodossi. Questo è semplicemente un debole tentativo di contro-marketing. Un'indagine rapida rivela che il Systema ha istruttori in tutto il mondo, e mostra che la locazione geografica delle sue scuole riguarda i praticanti di tutto il mondo, indipendentemente dalla loro origine culturale o confessione religiosa. Mentre ogni istruttore può portare la propria esperienze di vita nella formazione, non c'è nulla di inerente al Systema che richiede l'adozione di specifiche credenze religiose o culturali.

7-Systema è tutto no-contact e esplosioni di Chi: Tutto l’addestramento al Systema affronta il rapporto tra la psicologia e la fisica. Ciò include una porzione molto piccola che affronta il ruolo dei riflessi e delle risposte dettate dalla paura. Alcuni esercizi applicano l'inganno e un influenza molto simile all'ipnosi per mostrare agli studenti come facilmente la mente e il corpo possano essere ingannati. Altri usano stimoli e risposte in un gioco ludico di movimento volutamente esagerato per aiutare gli studenti a imparare a liberare le loro risposte dalla paura. Tutti questi giochi sono semplicemente dispositivi di addestramento e possono essere utili nel contesto di un ambiente di formazione con un partner di cui ci si fida. Anche se questi si possono tradurre indirettamente in strategie per il combattimento, hanno poca traduzione diretta in tecnica per combattere - non diversamente dalle finte nel pugilato può giocare un ruolo, ma non può essere considerata come una tattica di cui fidarsi ciecamente. Purtroppo, alcuni maestri di altri stili hanno scelto di esagerare l'importanza di questi esercizi e di renderli sensazionali, sostenendo o lasciando sottintendere che sono in qualche modo rilevanti per il combattimento. In aggiunta a questo è la infelice traduzione di "psiche" a "psichica". In definitiva, questi esercizi sono di poca importanza nel lato più pratico delle cose, e una volta provati possono essere compresi rapidamente e integrati per quello che servono.

6-Systema sostiene l’indurimento del fisico: nel Systema si è convinti che il contatto dovrebbe iniziare presto nell’addestramento, con un aumento lento ma incrementale della forza del colpo ricevuto. Ciò include l'uso di esercizi che insegnano ai praticanti come assorbire colpi, in gran parte al corpo. Molti pensano erroneamente che questo significhi che il Systema sostenga qualche versione russa del “Corpo di Ferro” del Chi Kung. Ancora una volta, niente potrebbe essere più diverso dalla verità. L’assorbimento del colpo in Systema è più un esercizio psicologico che fisico. È stato progettato per mostrare agli studenti il ruolo che la paura gioca nella risposta al dolore, in particolare attraverso l'uso di posizioni e riflessi condizionati.  L’assorbimento del colpo rivela agli studenti le loro risposte individuali di paura e dolore e insegna loro come gestirle in modo sicuro ed efficace. L'obiettivo finale non è quello di rendere il corpo "più duro" - infatti, tutte le tecniche di combattimento del Systema funzionano cedendo alla forza piuttosto che fermarla o assorbirla. Inoltre, colpendo il corpo umano, piuttosto che un sacco inanimato, gli studenti imparano ad adattarsi ad un continuo cambiamento di superficie. In applicazione concreta, gli studenti dovrebbero raramente impiegare tanti pugni sul bersaglio e colpire il corpo così pesantemente. I colpi alle aree vitali sono enfatizzate molto di più. In una certa misura, l'assorbimento del pugno è diventato un gioco che è sopravvalutato da alcuni istruttori. In realtà, colpi agli occhi, alla gola e all'inguine non potranno mai essere "assorbiti" e queste parti mai condizionate. Questi esercizi sembrano semplicemente essere più sensazionali nei video e quindi sono stati promossi in abbondanza.

5-Systema è basato sul "movimento naturale", cioè “va bene tutto”: nel Systema, movimento naturale non si riferisce semplicemente a qualsiasi azione che facciamo automaticamente. Piuttosto, movimento naturale si riferisce al movimento che è perfettamente efficiente nella sua libertà dalla paura. Quando un essere umano è rilassato e sano ed equilibrato, lui o lei si sposterà al massimo grado della propria capacità intrinseca - questo è ciò che è l'ideale cercato da ogni praticante. I riflessi iniziali sono spesso tesi e rigidi e tutto il contrario del movimento naturale o efficace e così l’addestramento cerca di sgretolare la tensione inutile. Come ha detto l’istruttore Martin Wheeler, il Systema non è l'arte che si impara, è l'arte che si ricorda.

4-Systema non ha tecniche: Questo non è del tutto corretto. Sì, il Systema sostiene la rilevanza dei principi sulle tecniche, ma un certo grado di preparazione tecnica è  necessaria. C'è un modo migliore per dare un calcio, un modo più efficiente di dare pugni, ecc Sarebbe più corretto dire che il Systema non utilizza esercizi coreografati o schemi fissi di movimento. Agli studenti vengono insegnate le ragioni biomeccaniche per cui una specifica tecnica funziona, e poi si porta alla loro interpretazione individuale di tale principio.

3-Nel Systema l’addestramento è sempre lento: il Systema fa un forte uso della formazione "lenta". Come dice la vecchia espressione militare ”lento è fluido, e fluido è veloce”. Ogni esperienza di addestramento ha sia il potenziale per erodere la paura che per aggiungerne altra. L’addestramento fatto in fretta, mentre è utile per testare, non fa nulla per migliorare le risposte nel contesto immediato. Quando ti alleni in fretta, si rafforzano le risposte già esistenti. Come imparare a camminare, nuotare, andare in bicicletta o guidare una macchina, il Systema preferisce un lavoro lento, dove ai praticanti vengono forniti stimoli non condizionati per esplorare varie risposte. Il contatto viene introdotto prima per capire l'effetto che questo ha sulla psiche, distanza e timing e la velocità si aggiunge dopo. Mentre gran parte dell’addestramento del Systema avviene a velocità lenta, una rimanente parte più veloce è certamente essenziale nella formula.

2-Nel Systema non si fa sparring: Questo equivoco deriva dal precedente punto sulla formazione lenta. A velocità più elevate, ogni movimento diventa più chiaro per tipologia e più familiare. Preferire semplicemente la finalità fa ben poco per evidenziare le distinzioni in Systema. Alla fine, ci sono così tanti modi che in cui il corpo può nuocere. La vera grandezza del Systema è il modo in cui approccia all’apprendimento e alla formazione. L'approccio formativo lento è un vantaggio enorme, ma altrettanto importanti sono l'istruzione teorica e le fasi di test sotto pressione. Lo sparring è sicuramente indispensabile, contro le armi, attacchi a mani nude e più attaccanti.

1-Tutti i “Systema” sono creati uguali: ci sono numerose linee principali di Systema ora conosciute al di fuori della Russia. Il lignaggio Ryabko Vasiliev, al quale appartengo, è noto per un approccio più intuitivo per l’addestramento e l'uso pesante del contatto in applicazione. Ciò deriva dalle esperienze militari dettagliate ed intense dei nostri fondatori. Altri tipi sono molto più scientifici e teorici che pratici e altri ancora sono promossi da praticanti con poca o nessuna capacità reale o esperienza. Questa realtà può essere vista facilmente osservando il loro lavoro. Alla fine, ci sono tanti Systema quanti sono i praticanti. Ogni studente o insegnante combina le proprie esperienze di vita unica con l'arte, come con qualsiasi stile. La distinzione nel Systema è che forse c’è solo più spazio per questa libertà di interpretazione e di applicazione che in molte altre arti.

Alla fine, l’addestramento è la verità.

Kevin

rmasystemaitaly.it

Link all’articolo originale:

http://www.systemamiami.com/10-common-misconceptions-about-russian-systema-by-kevin-secours.html (http://www.systemamiami.com/10-common-misconceptions-about-russian-systema-by-kevin-secours.html)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 19:30:18 pm
Wolvie: sì, un po' vagamente ma me lo ricordo. (mi ricordo chiaramente, però, che mi ci infinocchiavi.. mi avrai fregato duemila volte con quel giochino! nel senso che eri molto più bravo di me :) )

Semplicemente, muovevo solo i muscoli dell'avambraccio senza non contrarre quelli delle spalle, e tu non sentivi niente sotto le mani.  :D

Spoiler: show
Quel giochino serve proprio a non telegrafare i colpi in partenza con movimenti involontari delle spalle..



Martin Wheeler dice che la tensione funzionale dei muscoli e del corpo deve stare fra due estremi, a volte oscillando un po' verso l'uno o l'altro in base a quello che bisogna fare: il completamente moscio o l'eccessivamente rigido.[1]
 1. E non facciamo doppi sensi, bastardi!! XD

si è una cosa che succede comunemente in un essere umano vivo che si muove ( e non parliamo nenanche di cose come muscoli agonisti e antagonisti nel movimento)  :D

Ed è questo il punto, a volte non ce ne accorgiamo, ma per numerose cause, si tende a contrarre i muscoli troppo e male, stancandosi prima.

quotissimo ma tipo questa cosa succede anche ai principianti quando non hanno dimestichezza con le tecniche ( è per quello che si allenano, oltre ad altre cause quali disagio psicologico ecc), poi uno si allena, si smalizia e va più liscio  :thsit:

Appunto, e questa è la nostra maniera di lavorarci.
Che ho detto e ripeto, non deve piacere per forza.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 19:36:53 pm
Wolvie: sì, un po' vagamente ma me lo ricordo. (mi ricordo chiaramente, però, che mi ci infinocchiavi.. mi avrai fregato duemila volte con quel giochino! nel senso che eri molto più bravo di me :) )

Semplicemente, muovevo solo i muscoli dell'avambraccio senza non contrarre quelli delle spalle, e tu non sentivi niente sotto le mani.  :D

Spoiler: show
Quel giochino serve proprio a non telegrafare i colpi in partenza con movimenti involontari delle spalle..



Martin Wheeler dice che la tensione funzionale dei muscoli e del corpo deve stare fra due estremi, a volte oscillando un po' verso l'uno o l'altro in base a quello che bisogna fare: il completamente moscio o l'eccessivamente rigido.[1]
 1. E non facciamo doppi sensi, bastardi!! XD

si è una cosa che succede comunemente in un essere umano vivo che si muove ( e non parliamo nenanche di cose come muscoli agonisti e antagonisti nel movimento)  :D

Ed è questo il punto, a volte non ce ne accorgiamo, ma per numerose cause, si tende a contrarre i muscoli troppo e male, stancandosi prima.

quotissimo ma tipo questa cosa succede anche ai principianti quando non hanno dimestichezza con le tecniche ( è per quello che si allenano, oltre ad altre cause quali disagio psicologico ecc), poi uno si allena, si smalizia e va più liscio  :thsit:

Appunto, e questa è la nostra maniera di lavorarci.
Che ho detto e ripeto, non deve piacere per forza.

no ma figurati non è che sto mettendo bocca su quello che deve piacere o meno  ;D
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 19:38:42 pm
Il danno maggiore sul quale presumo Wolvie e il Systema si concentrino per evitare sul discorso del low kick non è secondo me il potenziale danno sul muscolo ma piuttosto che l'energia cinetica dell'impatto non si scarichi sulle articolazioni, infatti Wolvie nei suoi interventi menziona il rischio per la “struttura” più che il muscolo/la superficie che subisce l'impatto. 

Il muscolo nell'immediato, nei primi minuti dall'impatto, di norma non perde la sua funzionalità (non camminerò il giorno dopo ma nei primi minuti avrò ancora la sua funzionalità per salvarmi le cuoia e cercare di arrivarci al giorno successivo), se la botta crea danni  all'articolazione/giuntura (l'anello debole della struttura), perchè magari l'aggressore pesa 30 kg più di me e irrigidire il muscolo non mi salva,  perdo subito la funzionalità della gamba, facendo calare in modo drastico le probabilità di sopravvivere nella manciata di secondi/minuti successivi dell'aggressione.
A me però questi concetti non sembano alieni come ad altri, li vedo applicare in pratica pure in altre discipline (altre am/sdc/dp) con l'unica differenza che la codificazione e la didattica nel caso del Systema è russa.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 19:42:08 pm

no ma figurati non è che sto mettendo bocca su quello che deve piacere o meno  ;D

Siamo daccordo, allora... 

(http://www.kirupa.com/html5/images/mr%20wolf.gif)
 XD

Il danno maggiore sul quale presumo Wolvie e il Systema si concentrino per evitare sul discorso del low kick non è secondo me il potenziale danno sul muscolo ma piuttosto che l'energia cinetica dell'impatto non si scarichi sulle articolazioni, infatti Wolvie nei suoi interventi menziona il rischio per la “struttura” più che il muscolo/la superficie che subisce l'impatto. 

Il muscolo nell'immediato, nei primi minuti dall'impatto, di norma non perde la sua funzionalità (non camminerò il giorno dopo ma nei primi minuti avrò ancora la sua funzionalità per salvarmi le cuoia e cercare di arrivarci al giorno successivo), se la botta crea danni  all'articolazione/giuntura (l'anello debole della struttura), perchè magari l'aggressore pesa 30 kg più di me e irrigidire il muscolo non mi salva,  perdo subito la funzionalità della gamba, facendo calare in modo drastico le probabilità di sopravvivere nella manciata di secondi/minuti successivi dell'aggressione.
A me però questi concetti non sembano alieni come ad altri, li vedo applicare in pratica pure in altre discipline (altre am/sdc/dp) con l'unica differenza che la codificazione e la didattica nel caso del Systema è russa.

Esatto.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Barvo Iommi on September 29, 2013, 19:43:21 pm
non è il momento di farsi i pompini a vicenda

Provo a postare quest'articolo, magari il buon K. Secour mi può aiutare  :) ..
 :)
Spoiler: show

10 comuni equivoci riguardo il Systema russo.

Articolo di Kevin Secours

L'arte marziale russa “Systema” è relativamente nuova in occidente. Essendo stata in precedenza classificata durante l'era sovietica, è stata rivelata oltre i confini del paese solo nel 1993. Anche allora, i primi promotori dovettero lavorare duro per costruirne la credibilità dato che il governo, ed anche molti militari e funzionari, ne confutavano l’esistenza. Oggi è ampiamente consolidato e si è diffuso in modo esponenziale oltre i suoi confini, ma essendo ancora in fase di sua espansione, soffre di molti equivoci e fraintendimenti.

10-L'arte è un ibrido di stili asiatici: Non è vero. Systema è stato ufficialmente istituito a seguito di una sperimentazione ed esplorazione dettagliata delle arti asiatiche dal governo. Naturalmente, contiene quindi le influenze e le risposte ai sistemi asiatici. Ma il fondamento principale proviene tuttavia dalla sintesi di sistemi di gente culturalmente slava, e antiche tradizioni cosacche che affondano le loro origini nel X secolo.

9 - Systema è un'arte puramente militare: Systema è stato certamente progettato inizialmente per i militari ed è ancora praticato da unità speciali all'interno della Russia, così come individualmente praticato dai professionisti di tutto il mondo, tuttavia è molto più approfondito di un semplice studio del combattimento corpo a corpo. Molti vedono le scene di addestramento nelle foreste e laghi, in mimetica, con armi e credono che non ci sia posto per civili. In realtà, i più grandi vantaggi del Systema derivano proprio dal suo metodo di insegnamento unico, dalla sua enfasi sulla respirazione, l'efficienza biomeccanica, il rilassamento e la funzionalità. Grazie a questo, fornisce un sistema globale di salute e di protezione personale che è allo stesso tempo semplice da imparare e sofisticato nella sua grande profondità.

8-Systema è esclusivo: C’è il mito che il Systema non sia condiviso o insegnato ai praticanti non russi o specificamente non ortodossi. Questo è semplicemente un debole tentativo di contro-marketing. Un'indagine rapida rivela che il Systema ha istruttori in tutto il mondo, e mostra che la locazione geografica delle sue scuole riguarda i praticanti di tutto il mondo, indipendentemente dalla loro origine culturale o confessione religiosa. Mentre ogni istruttore può portare la propria esperienze di vita nella formazione, non c'è nulla di inerente al Systema che richiede l'adozione di specifiche credenze religiose o culturali.

7-Systema è tutto no-contact e esplosioni di Chi: Tutto l’addestramento al Systema affronta il rapporto tra la psicologia e la fisica. Ciò include una porzione molto piccola che affronta il ruolo dei riflessi e delle risposte dettate dalla paura. Alcuni esercizi applicano l'inganno e un influenza molto simile all'ipnosi per mostrare agli studenti come facilmente la mente e il corpo possano essere ingannati. Altri usano stimoli e risposte in un gioco ludico di movimento volutamente esagerato per aiutare gli studenti a imparare a liberare le loro risposte dalla paura. Tutti questi giochi sono semplicemente dispositivi di addestramento e possono essere utili nel contesto di un ambiente di formazione con un partner di cui ci si fida. Anche se questi si possono tradurre indirettamente in strategie per il combattimento, hanno poca traduzione diretta in tecnica per combattere - non diversamente dalle finte nel pugilato può giocare un ruolo, ma non può essere considerata come una tattica di cui fidarsi ciecamente. Purtroppo, alcuni maestri di altri stili hanno scelto di esagerare l'importanza di questi esercizi e di renderli sensazionali, sostenendo o lasciando sottintendere che sono in qualche modo rilevanti per il combattimento. In aggiunta a questo è la infelice traduzione di "psiche" a "psichica". In definitiva, questi esercizi sono di poca importanza nel lato più pratico delle cose, e una volta provati possono essere compresi rapidamente e integrati per quello che servono.

6-Systema sostiene l’indurimento del fisico: nel Systema si è convinti che il contatto dovrebbe iniziare presto nell’addestramento, con un aumento lento ma incrementale della forza del colpo ricevuto. Ciò include l'uso di esercizi che insegnano ai praticanti come assorbire colpi, in gran parte al corpo. Molti pensano erroneamente che questo significhi che il Systema sostenga qualche versione russa del “Corpo di Ferro” del Chi Kung. Ancora una volta, niente potrebbe essere più diverso dalla verità. L’assorbimento del colpo in Systema è più un esercizio psicologico che fisico. È stato progettato per mostrare agli studenti il ruolo che la paura gioca nella risposta al dolore, in particolare attraverso l'uso di posizioni e riflessi condizionati.  L’assorbimento del colpo rivela agli studenti le loro risposte individuali di paura e dolore e insegna loro come gestirle in modo sicuro ed efficace. L'obiettivo finale non è quello di rendere il corpo "più duro" - infatti, tutte le tecniche di combattimento del Systema funzionano cedendo alla forza piuttosto che fermarla o assorbirla. Inoltre, colpendo il corpo umano, piuttosto che un sacco inanimato, gli studenti imparano ad adattarsi ad un continuo cambiamento di superficie. In applicazione concreta, gli studenti dovrebbero raramente impiegare tanti pugni sul bersaglio e colpire il corpo così pesantemente. I colpi alle aree vitali sono enfatizzate molto di più. In una certa misura, l'assorbimento del pugno è diventato un gioco che è sopravvalutato da alcuni istruttori. In realtà, colpi agli occhi, alla gola e all'inguine non potranno mai essere "assorbiti" e queste parti mai condizionate. Questi esercizi sembrano semplicemente essere più sensazionali nei video e quindi sono stati promossi in abbondanza.

5-Systema è basato sul "movimento naturale", cioè “va bene tutto”: nel Systema, movimento naturale non si riferisce semplicemente a qualsiasi azione che facciamo automaticamente. Piuttosto, movimento naturale si riferisce al movimento che è perfettamente efficiente nella sua libertà dalla paura. Quando un essere umano è rilassato e sano ed equilibrato, lui o lei si sposterà al massimo grado della propria capacità intrinseca - questo è ciò che è l'ideale cercato da ogni praticante. I riflessi iniziali sono spesso tesi e rigidi e tutto il contrario del movimento naturale o efficace e così l’addestramento cerca di sgretolare la tensione inutile. Come ha detto l’istruttore Martin Wheeler, il Systema non è l'arte che si impara, è l'arte che si ricorda.

4-Systema non ha tecniche: Questo non è del tutto corretto. Sì, il Systema sostiene la rilevanza dei principi sulle tecniche, ma un certo grado di preparazione tecnica è  necessaria. C'è un modo migliore per dare un calcio, un modo più efficiente di dare pugni, ecc Sarebbe più corretto dire che il Systema non utilizza esercizi coreografati o schemi fissi di movimento. Agli studenti vengono insegnate le ragioni biomeccaniche per cui una specifica tecnica funziona, e poi si porta alla loro interpretazione individuale di tale principio.

3-Nel Systema l’addestramento è sempre lento: il Systema fa un forte uso della formazione "lenta". Come dice la vecchia espressione militare ”lento è fluido, e fluido è veloce”. Ogni esperienza di addestramento ha sia il potenziale per erodere la paura che per aggiungerne altra. L’addestramento fatto in fretta, mentre è utile per testare, non fa nulla per migliorare le risposte nel contesto immediato. Quando ti alleni in fretta, si rafforzano le risposte già esistenti. Come imparare a camminare, nuotare, andare in bicicletta o guidare una macchina, il Systema preferisce un lavoro lento, dove ai praticanti vengono forniti stimoli non condizionati per esplorare varie risposte. Il contatto viene introdotto prima per capire l'effetto che questo ha sulla psiche, distanza e timing e la velocità si aggiunge dopo. Mentre gran parte dell’addestramento del Systema avviene a velocità lenta, una rimanente parte più veloce è certamente essenziale nella formula.

2-Nel Systema non si fa sparring: Questo equivoco deriva dal precedente punto sulla formazione lenta. A velocità più elevate, ogni movimento diventa più chiaro per tipologia e più familiare. Preferire semplicemente la finalità fa ben poco per evidenziare le distinzioni in Systema. Alla fine, ci sono così tanti modi che in cui il corpo può nuocere. La vera grandezza del Systema è il modo in cui approccia all’apprendimento e alla formazione. L'approccio formativo lento è un vantaggio enorme, ma altrettanto importanti sono l'istruzione teorica e le fasi di test sotto pressione. Lo sparring è sicuramente indispensabile, contro le armi, attacchi a mani nude e più attaccanti.

1-Tutti i “Systema” sono creati uguali: ci sono numerose linee principali di Systema ora conosciute al di fuori della Russia. Il lignaggio Ryabko Vasiliev, al quale appartengo, è noto per un approccio più intuitivo per l’addestramento e l'uso pesante del contatto in applicazione. Ciò deriva dalle esperienze militari dettagliate ed intense dei nostri fondatori. Altri tipi sono molto più scientifici e teorici che pratici e altri ancora sono promossi da praticanti con poca o nessuna capacità reale o esperienza. Questa realtà può essere vista facilmente osservando il loro lavoro. Alla fine, ci sono tanti Systema quanti sono i praticanti. Ogni studente o insegnante combina le proprie esperienze di vita unica con l'arte, come con qualsiasi stile. La distinzione nel Systema è che forse c’è solo più spazio per questa libertà di interpretazione e di applicazione che in molte altre arti.

Alla fine, l’addestramento è la verità.

Kevin

rmasystemaitaly.it

Link all’articolo originale:

http://www.systemamiami.com/10-common-misconceptions-about-russian-systema-by-kevin-secours.html (http://www.systemamiami.com/10-common-misconceptions-about-russian-systema-by-kevin-secours.html)

molto interessante :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Aliena on September 29, 2013, 19:46:24 pm
di norma non perde la sua funzionalità (non camminerò il giorno dopo ma nei primi minuti avrò ancora la sua funzionalità per salvarmi le cuoia e cercare di arrivarci al giorno successivo)
Eh, non è detto...se ben assestato il quadricipite comincia subito a non rispondere bene ai comandi...  :-X
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 19:52:44 pm
E il "di norma" secondo te che ci stava a fare nella mia frase, secondo te?   >:(    XD
C'è sempre un "dipende" in tutto, relativo al timing, a chi sono i "contendenti" e al caso specifico.   :P :gh:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 19:54:10 pm

A me hanno detto che si chiama "stupro muscolare": il muscolo rimane contratto involontariamente, ma se cerchi di muoverlo facendo una fisioterapia istantanea, per dire  :P , il dolore è più gestibile, si recupera un po' di funzionalità..ma è logico che ci voglia pratica e lavoro.
E cmq sono daccordo sul fatto che faccia comunque molto male  :-X
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 19:57:08 pm
IMHO diego ha toccato un tasto molto importante... se, in questo specifico esempio, chi calcia pesa molto più di noi, irrigidire il muscolo o anche parare di tibia, diventa un suicidio.
Molto meglio cercare di dissipare l'impatto restando fluidi, spostando e/o piegando la gamba colpita (se non si fa in tempo a fare altro, of course).
Quoto diego anche nel dire che non sono certo idee nuove, o che non si trovino altrove, facevamo cosa praticamente uguali, nel kenpo.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 19:59:09 pm

"He used just the right amount of power to let them "understand" yet let them keep their "dignity. At the end both guys were very interested and wanted to learn more about Systema. Mikhail converted aggressiveness and bullying into interest and respect.

Street fighter tests Russian Martial Art Systema (https://www.youtube.com/watch?v=Xw8oY75_bQ4#ws)

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 20:00:18 pm
Quoto diego anche nel dire che non sono certo idee nuove, o che non si trovino altrove, facevamo cosa praticamente uguali, nel kenpo.

Guarda, (come vedrai, spero) la nostra attitudine non è "Lo facciamo solo noi!", ma "Se lo fanno anche gli altri, vuol dire che funziona!".
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 20:05:54 pm
ok, allora fino ad ora abbiamo affrontato le seguenti questioni: l'assorbimento dei colpi con la muscolatura rilassata (Gesù, non mi sembra possibile stare davvero discutendo di questa cosa) e la didattica basata sui princìpi anziché sulle tecniche

sulla prima questione siamo arrivati a un nulla di fatto: pare che i systemisti si facciano meno male facendo così. boh, secondo me è impossibile, ma se a loro va bene e non abbiamo modo di convergere su una posizione comune, pace

per la seconda questione, invece, pare che l'insegnamento basato sui princìpi significhi che le spiegazioni vengono abbozzate, non entrando nel dettaglio.. ti faccio vedere dieci tecniche tutte insieme, poi facciamo l'esercizio e tu fai quello che ti esce. questo a mio avviso è un metodo poco fruttifero, e infatti in alcuni video si vedono degli aborti tecnici innominabili, ma Wolvie dice che lo scetticismo nei confronti di questo loro metodo è piuttosto diffuso ma a loro va bene così. certo, rimane il fatto che, anche se a loro va bene così, a livello tecnico pare che i risultati siano obiettivamente scarsi e questo è molto pericoloso, ma oh, come dicevo nell'altro thread 'i gusti so' gusti' disse la volpe mentre si leccava il culo

ora, c'è qualcun altro che ha da sollevare altre questioni tecniche? se sì, per favore, fatelo, sennò lo faccio io ma mi scoccia fare sempre io la parte del bastardo, almeno alterniamoci!

comunque tanto di cappella a Wolvie: finalmente uno che si è messo a discutere con noi delle nostre perplessità su questa disciplina. questo vuol dire avere il coraggio di mettere in discussione le proprie posizioni, ed anche amare ciò che si fa, perché immagino sia per amore della disciplina che uno si prenda lo sbattone di mettersi ad esaminare un sacco di questioni e un sacco di critiche, dubbi e perplessità in merito a ciascuna questione. e in culo anche le difficoltà nell'esprimersi a parole: è difficile, ma per ora ce l'abbiamo fatta! vieni qua e prenditi il meritato +1 (di più su un post non ti posso dare, ma mi auguro gli altri vogliano contribuire premiando il tuo comportamento)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 20:07:08 pm
IMHO diego ha toccato un tasto molto importante... se, in questo specifico esempio, chi calcia pesa molto più di noi, irrigidire il muscolo o anche parare di tibia, diventa un suicidio.
Molto meglio cercare di dissipare l'impatto restando fluidi, spostando e/o piegando la gamba colpita (se non si fa in tempo a fare altro, of course).


guarda che a maggior ragione con uno più pesante hai la necessità di contrarre.. sennò ti spezza! ma mi sa che su questo argomento sarà difficile convincersi, da ambo le parti
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 20:13:34 pm

per la seconda questione, invece, pare che l'insegnamento basato sui princìpi significhi che le spiegazioni vengono abbozzate, non entrando nel dettaglio.. ti faccio vedere dieci tecniche tutte insieme, poi facciamo l'esercizio e tu fai quello che ti esce. questo a mio avviso è un metodo poco fruttifero, e infatti in alcuni video si vedono degli aborti tecnici innominabili, ma Wolvie dice che lo scetticismo nei confronti di questo loro metodo è piuttosto diffuso ma a loro va bene così. certo, rimane il fatto che, anche se a loro va bene così, a livello tecnico pare che i risultati siano obiettivamente scarsi e questo è molto pericoloso, ma oh, come dicevo nell'altro thread 'i gusti so' gusti' disse la volpe mentre si leccava il culo

Ne prendo atto, e grazie per aver riconosciuto il mio sforzo  ;) .

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 20:16:04 pm
ci tengo a precisare che parlavo solo di calci e pugni, di tutto il resto non ne so niente e non ci metto bocca. e mi riferivo ovviamente ad alcune delle persone che compaiono nei video che Trepicchi aveva postato nel thread chiuso. potrebbe anche essere che praticassero tutti da meno di un mese, ma alcuni erano nel video di un allenamento tra istruttori, e poi comunque io ho solo quei video per giudicare..
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 20:19:40 pm
IMHO diego ha toccato un tasto molto importante... se, in questo specifico esempio, chi calcia pesa molto più di noi, irrigidire il muscolo o anche parare di tibia, diventa un suicidio.
Molto meglio cercare di dissipare l'impatto restando fluidi, spostando e/o piegando la gamba colpita (se non si fa in tempo a fare altro, of course).


guarda che a maggior ragione con uno più pesante hai la necessità di contrarre.. sennò ti spezza! ma mi sa che su questo argomento sarà difficile convincersi, da ambo le parti

IMHO se la situazione è così tragica Contrai & Lasci la gamba libera di muoversi, contrai per non far arrivare in profondità il colpo e lasci libera la gamba ( a livello di articolazione) di muoversi e seguire  la direzione imposta dal calcio avversario.

O come in un pugno all'addome, contrai gli addominali per non farti bucare E indietreggi quando ti arriva il colpo addosso cercando di essere spinto via, più che bucato, ma per essere spinto via devi essere rigido ( come un sasso?) non bucabile  ( plastico come un palloncino pieno d'acqua?)

Ma concordo con happo che non ci capiremo mai   :sbav:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 20:49:30 pm
IMHO diego ha toccato un tasto molto importante... se, in questo specifico esempio, chi calcia pesa molto più di noi, irrigidire il muscolo o anche parare di tibia, diventa un suicidio.
Molto meglio cercare di dissipare l'impatto restando fluidi, spostando e/o piegando la gamba colpita (se non si fa in tempo a fare altro, of course).


guarda che a maggior ragione con uno più pesante hai la necessità di contrarre.. sennò ti spezza! ma mi sa che su questo argomento sarà difficile convincersi, da ambo le parti

Se contrai, imho, ti spezza sicuro; se invece ammortizzi, forse no, ma temo che senza una "prova provata" dal vivo sia difficile intendersi.
Stiamo cmq parlando di un colpo che è praticamente già arrivato, in cui hai solo il tempo di provare a "seguire" la direzione dell'impatto e cercare di minimizzare il danno, anche a costo di riuscirci solo in minima parte... ma a proprio perchè a quel punto non puoi fare altro, salvo prendere proprio del tutto e amen.
Se invece il calcio lo vedi arrivare puoi fare mille (si fa per dire) altre cose meno rischiose.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 21:15:48 pm
IMHO diego ha toccato un tasto molto importante... se, in questo specifico esempio, chi calcia pesa molto più di noi, irrigidire il muscolo o anche parare di tibia, diventa un suicidio.
Molto meglio cercare di dissipare l'impatto restando fluidi, spostando e/o piegando la gamba colpita (se non si fa in tempo a fare altro, of course).


guarda che a maggior ragione con uno più pesante hai la necessità di contrarre.. sennò ti spezza! ma mi sa che su questo argomento sarà difficile convincersi, da ambo le parti

Se contrai, imho, ti spezza sicuro; se invece ammortizzi, forse no, ma temo che senza una "prova provata" dal vivo sia difficile intendersi.
Stiamo cmq parlando di un colpo che è praticamente già arrivato, in cui hai solo il tempo di provare a "seguire" la direzione dell'impatto e cercare di minimizzare il danno, anche a costo di riuscirci solo in minima parte... ma a proprio perchè a quel punto non puoi fare altro, salvo prendere proprio del tutto e amen.
Se invece il calcio lo vedi arrivare puoi fare mille (si fa per dire) altre cose meno rischiose.

va bhe figurati se c'è bisogno, scusa ma  senza andare troppo oltre il kyokushin è da eoni che combatte  senza protezioni, a contatto pieno e fa combattimenti tra diverse categorie di peso...

Ryu Narushima Highlight by Daisukey (https://www.youtube.com/watch?v=huB1Y4pzUjI#)

a 4. 25 combattimento tra Narushima e Filho ( non so quante decine di kg si danno tra loro) e narushima fa esattamente quello  che ho descritto sopra, contrare, oppone parti dure ai colpi e contemporaneamente si fa spostare dai colpi come un corpo rigido ( o forse  viene spostato di corpo rigido perchè contrae) e non si fa male...
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Andy on September 29, 2013, 21:18:18 pm
Io onestamente ho provato dal vivo a prendere un gancio negli addominali rilassati...oh, forse dipende dal fatto che chi me l'ha tirato non facesse Systema, ma la mia esperienza è stata un tantino diversa...  XD
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 21:22:36 pm
Io onestamente ho provato dal vivo a prendere un gancio negli addominali rilassati...oh, forse dipende dal fatto che chi me l'ha tirato non facesse Systema, ma la mia esperienza è stata un tantino diversa...  XD

probabile alla fine senza la parete addominale a proteggere gli organi interni un pugno arriva facilmente a toccare gli organi e quindi fa male per definizione ( è scienza cavolo)... probabile però che in soviet russia gli organi interni colpiscono chi tira il gancio


Bas Rutten Breaks a Spleen on Fight Science (https://www.youtube.com/watch?v=C2JhhzYqaB8#)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 21:55:20 pm
IMHO se la situazione è così tragica Contrai & Lasci la gamba libera di muoversi, contrai per non far arrivare in profondità il colpo e lasci libera la gamba ( a livello di articolazione) di muoversi e seguire  la direzione imposta dal calcio avversario.
Detto in termini tuoi, il “lasciare libera la gamba di muoversi” è proprio quello che secondo me Wolvie e il filmato hanno cercato di spiegare essere l'aspetto sul quale didatticamente  il Systema (come altri stili) sottolinea l'importanza come azione primaria, l'assecondare gli impatti.
Per didattica che presumo abbia il Systema (come ho visto in altre discipline tradizionali) la prima cosa che cercano di insegnare riguardo i colpi subiti è l'aspetto di assecondare in parte la forza d'impatto avverso.

Non so per Wolvie e gli altri systemisti ma da quel che ci ho capito io a riguardo, la parte del video di kyokushin che dal tuo punto di vista è contrapposta al tentativo di  spiegazione da parte del Systema è interpretabile invece proprio come “perfetto” esempio di un modo di applicare in pratica il concetto che anche il Systema annovera in un diverso contesto applicativo.
Infatti sarà un caso ma qualche decennio fa i tradizionalisti giapponesi/cinesi usavano espressioni  simili a quelli Systemici  per spiegare ai neofiti praticanti occidentali il concetto.

Rimane comunque il “dilemma” della contrazione muscolare. La spiegazione “non contrarre i muscoli” (vista altrove come traduzione in italiano di linguaggio ”asiatico”) secondo me è in realtà imprecisa.
Anche nella versione in cui "a parole" non si contraggono i muscoli, in realtà per come ho sentito e analizzato il genere di azione io sulla mia pelle in termini occidentali/scientifici la contrazione muscolare  c'è eccome.
Tuttavia se a un neofita italiano che non ha mai praticato nulla gli dici di contrarre i muscoli, contrae numericamente più muscoli (contrae tutta la gamba e non asseconda più nulla dell'impatto) di quello che in realtà è richiesto.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 21:56:12 pm

KaizenTao- Strike Absorption with Boxer (https://www.youtube.com/watch?v=I0kQsvZeYkk#)

Sonny Puzikas Striking Student (https://www.youtube.com/watch?v=04oFH1-G6d4#)

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 22:03:56 pm
IMHO se la situazione è così tragica Contrai & Lasci la gamba libera di muoversi, contrai per non far arrivare in profondità il colpo e lasci libera la gamba ( a livello di articolazione) di muoversi e seguire  la direzione imposta dal calcio avversario.
Detto in termini tuoi, il “lasciare libera la gamba di muoversi” è proprio quello che secondo me Wolvie e il filmato hanno cercato di spiegare essere l'aspetto sul quale didatticamente  il Systema (come altri stili) sottolinea l'importanza come azione primaria, l'assecondare gli impatti.
Per didattica che presumo abbia il Systema (come ho visto in altre discipline tradizionali) la prima cosa che cercano di insegnare riguardo i colpi subiti è l'aspetto di assecondare in parte la forza d'impatto avverso.

Non so per Wolvie e gli altri systemisti ma da quel che ci ho capito io a riguardo, la parte del video di kyokushin che dal tuo punto di vista è contrapposta al tentativo di  spiegazione da parte del Systema è interpretabile invece proprio come “perfetto” esempio di un modo di applicare in pratica il concetto che anche il Systema annovera in un diverso contesto applicativo.
Infatti sarà un caso ma qualche decennio fa i tradizionalisti giapponesi/cinesi usavano espressioni  simili a quelli Systemici  per spiegare ai neofiti praticanti occidentali il concetto.

Rimane comunque il “dilemma” della contrazione muscolare. La spiegazione “non contrarre i muscoli” (vista altrove come traduzione in italiano di linguaggio ”asiatico”) secondo me è in realtà imprecisa.
Anche nella versione in cui "a parole" non si contraggono i muscoli, in realtà per come ho sentito e analizzato il genere di azione io sulla mia pelle in termini occidentali/scientifici la contrazione muscolare  c'è eccome.
Tuttavia se a un neofita italiano che non ha mai praticato nulla gli dici di contrarre i muscoli, contrae numericamente più muscoli (contrae tutta la gamba e non asseconda più nulla dell'impatto) di quello che in realtà è richiesto.

Se permetti sono  molto ma molto  ???  così.

Prima si fanno tanti discorsi, poi arrivo, dico due parole di buon senso ( che poteva dire un qualsiasi marzialista) e aggiungo con un paio di video e si scopre che si voleva dire la cosa che sto sostenendo io, cioè so spiegare i loro principi meglio di come lo sanno fare loro stessi... ( e venitemi a fa le pulci sui DVD e sull'afferrare concetti dagli stessi eh, mi raccomando  ;D )

P.s. La mia visione non è contrapposta è solo quello che si fa, ma il muoversi di corpo rigido ( già il nome dice tutto) lo puoi fare se non vieni prima bucato dall'avversario se no ti afflosci sul posto.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 22:04:19 pm
Vladimir Vasiliev - heavy punches (https://www.youtube.com/watch?v=kV1jIc1DBAs#ws)

Da 6:30 a 7:20
Systema Mikhail Ryabko document part 1..flv (https://www.youtube.com/watch?v=_8Ndz7DGHZM#)

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 29, 2013, 22:08:23 pm
Se permetti sono  molto ma molto  ???  così.

Prima si fanno tanti discorsi, poi arrivo, dico due parole di buon senso ( che poteva dire un qualsiasi marzialista) e aggiungo con un paio di video e si scopre che si voleva dire la cosa che sto sostenendo io, cioè so spiegare i loro principi meglio di come lo sanno fare loro stessi... ( e venitemi a fa le pulci sui DVD e sull'afferrare concetti dagli stessi eh, mi raccomando  ;D )

P.s. La mia visione non è contrapposta è solo quello che si fa, ma il muoversi di corpo rigido ( già il nome dice tutto) lo puoi fare se non vieni prima bucato dall'avversario se no ti afflosci sul posto.

Magari, mi risparmieresti un sacco di fatica  :D ..
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 22:16:59 pm
Io onestamente ho provato dal vivo a prendere un gancio negli addominali rilassati...oh, forse dipende dal fatto che chi me l'ha tirato non facesse Systema, ma la mia esperienza è stata un tantino diversa...  XD

probabile alla fine senza la parete addominale a proteggere gli organi interni un pugno arriva facilmente a toccare gli organi e quindi fa male per definizione ( è scienza cavolo)... probabile però che in soviet russia gli organi interni colpiscono chi tira il gancio

Bah, ste battutine non credo aiutino molto la discussione eh... :dis:


Detto in termini tuoi, il “lasciare libera la gamba di muoversi” è proprio quello che secondo me Wolvie e il filmato hanno cercato di spiegare essere l'aspetto sul quale didatticamente  il Systema (come altri stili) sottolinea l'importanza come azione primaria, l'assecondare gli impatti.
Per didattica che presumo abbia il Systema (come ho visto in altre discipline tradizionali) la prima cosa che cercano di insegnare riguardo i colpi subiti è l'aspetto di assecondare in parte la forza d'impatto avverso.

Non so per Wolvie e gli altri systemisti ma da quel che ci ho capito io a riguardo, la parte del video di kyokushin che dal tuo punto di vista è contrapposta al tentativo di  spiegazione da parte del Systema è interpretabile invece proprio come “perfetto” esempio di un modo di applicare in pratica il concetto che anche il Systema annovera in un diverso contesto applicativo.
Infatti sarà un caso ma qualche decennio fa i tradizionalisti giapponesi/cinesi usavano espressioni  simili a quelli Systemici  per spiegare ai neofiti praticanti occidentali il concetto.

Rimane comunque il “dilemma” della contrazione muscolare. La spiegazione “non contrarre i muscoli” (vista altrove come traduzione in italiano di linguaggio ”asiatico”) secondo me è in realtà imprecisa.
Anche nella versione in cui "a parole" non si contraggono i muscoli, in realtà per come ho sentito e analizzato il genere di azione io sulla mia pelle in termini occidentali/scientifici la contrazione muscolare  c'è eccome.
Tuttavia se a un neofita italiano che non ha mai praticato nulla gli dici di contrarre i muscoli, contrae numericamente più muscoli (contrae tutta la gamba e non asseconda più nulla dell'impatto) di quello che in realtà è richiesto.

Standing ovation !  :thsit:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 22:24:49 pm
Io onestamente ho provato dal vivo a prendere un gancio negli addominali rilassati...oh, forse dipende dal fatto che chi me l'ha tirato non facesse Systema, ma la mia esperienza è stata un tantino diversa...  XD

probabile alla fine senza la parete addominale a proteggere gli organi interni un pugno arriva facilmente a toccare gli organi e quindi fa male per definizione ( è scienza cavolo)... probabile però che in soviet russia gli organi interni colpiscono chi tira il gancio

Bah, ste battutine non credo aiutino molto la discussione eh... :dis:




e non è colpa mia se in soviet russia...

Spoiler: show
(http://motivac.sopca.com/files/2007/05/neo.jpg)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Ragnaz on September 29, 2013, 22:32:36 pm

e non è colpa mia se in soviet russia...

Spoiler: show
(http://motivac.sopca.com/files/2007/05/neo.jpg)


Errare è umano, perseverare............

 :P
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 22:42:51 pm
non sapete ridere delle cose belle dalla vita  :nono:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Aliena on September 29, 2013, 22:47:36 pm
Hai perfettamente ragione, quindi sii comprensivo e continuiamo con le argomentazioni tecniche, per tutto il resto c'è il pub. :thsit:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 23:12:34 pm
Se permetti sono  molto ma molto  ???  così.

Prima si fanno tanti discorsi, poi arrivo, dico due parole di buon senso ( che poteva dire un qualsiasi marzialista) e aggiungo con un paio di video e si scopre che si voleva dire la cosa che sto sostenendo io, cioè so spiegare i loro principi meglio di come lo sanno fare loro stessi... ( e venitemi a fa le pulci sui DVD e sull'afferrare concetti dagli stessi eh, mi raccomando  ;D )

P.s. La mia visione non è contrapposta è solo quello che si fa, ma il muoversi di corpo rigido ( già il nome dice tutto) lo puoi fare se non vieni prima bucato dall'avversario se no ti afflosci sul posto.
A me pareva di aver esordito in questa discussione esprimendo la mia idea che se si aspetta di capirci qualcosa dai dvd non era il massimo, che i dvd in generale sono più fumo che arrosto, per non dire più fuorvianti che istruttivi e chiarificatori.

Che tu sia più incline a un linguaggio diverso da quello che usano nel Systema mi sembra assodato.  :)
Col loro linguaggio dai dvd sembrerebbe che dei concetti che cercavano di esprimere tu non abbia capito nemmeno di cosa parlavano.
Non so se la mancata ricezione dei contenuti sia più "colpa" tua o loro. Manco mi ci son messo a vederli 'sti benedetti dvd io.  XD

Che parliate due lingue diverse anche per dire le stesse cose (e di conseguenza siano nati malintesi) è però la prima cosa che mi è balenata agli occhi leggendo la discussione, prima ancora di intervenire.
Se sia meglio un modo o l'altro di espressione/trasmissione non sta a me giudicarlo: non pratico né sono interessato in futuro a fare Systema e chiedo scusa ma, leggendo/intervenendo probabilmente con più frequenza tu ed io sezioni differenti tra loro, non so neppure cosa pratichi/insegni di preciso.  :-[
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 23:20:51 pm
se permetti, da quello che mi è parso di capire, anche ad aliena, happo,  andy e iommi  quella cosa che ho spiegato ( e a cui sono arrivato fortuitamente  grazie affermazione di ragnaz) non era chiarissima, ma magari mi sbaglio io e non ci sono state tot pag. di discussione ed un happo che gettava la spugna  :-\
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 23:36:39 pm
Benissimo.
Di 12 minuti io ne ho visto solo 1  :-[ di cui almeno la metà a vedere cosa stavano facendo nel tatami a fianco (sumbrada 'classica'/'famosa'/base Lacoste/Inosanto System e dopo qualche secondo ho smesso di guardare i loro drills di panantukan)

Ciò quindi conferma pure la mia ipotesi precedente il collegamento al filmato che anche non solo uno ma addirittura 4 marzialisti esperti, ma non in disciplina con tema/linguaggio affine, possano non farsi un'idea generale corretta da un filmato didattico o pseudotale.  :whistle:
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Diego on September 29, 2013, 23:38:58 pm
Kit, come miniOT o tramite PM, per banale curiosità mia, mi scrivi cosa pratichi/insegni?
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 23:41:47 pm
Kit, come miniOT o tramite PM, per banale curiosità mia, mi scrivi cosa pratichi/insegni?

Ovviamente vista la quantità di roba che posto nella sezione karate, karate non tradizionale  ;D   
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: The Doctor Sherlockit on September 29, 2013, 23:45:30 pm
Benissimo.
Di 12 minuti io ne ho visto solo 1  :-[ di cui almeno la metà a vedere cosa stavano facendo nel tatami a fianco (sumbrada 'classica'/'famosa'/base Lacoste/Inosanto System e dopo qualche secondo ho smesso di guardare i loro drills di panantukan)

Ciò quindi conferma pure la mia ipotesi precedente il collegamento al filmato che anche non solo uno ma addirittura 4 marzialisti esperti, ma non in disciplina con tema/linguaggio affine, possano non farsi un'idea generale corretta da un filmato didattico o pseudotale.  :whistle:

che te devo dì ? c'hai ragione tu,  ma restano le pag. di discussione in cui vi siete cimentati, la spiegazione finale arrivata da un non systemista che guarda ma nn vede ( a questo punto), un happo che ha pure toccato con mano e ha detto che le perplessità gli sono rimaste...
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: happosai lucifero on September 29, 2013, 23:51:45 pm
vabbè, ragazzi, ho capito tutto.. prima era una didattica che procede attraverso lo studio dei princìpi e non delle tecniche, ma all'obiezione che una spiegazione abbozzata probabilmente non è sufficiente a padroneggiare la tecnica mi si risponde che invece uno studio tecnico accurato c'è, però poi approfondendo ulteriormente non c'è. poi mi ricordo che mi avevano detto che i colpi si assorbivano con la muscolatura locale rilassata, ma mi si dice che non era proprio rilassata rilassata.. per rilassata si intende contratta ( ??? ) ma non troppo. poi si parla dei calci e i systemisti sostengono che i low kick si assorbono, come sopra, non contraendo il quadricipite ed assecondando l'urto. all'obiezione che così ti falciano come il grano a giugno si risponde che però se c'è differenza di peso rimanere non contratti è la soluzione migliore. Kit posta un video di un karateka che combatte contro una pala meccanica, subisce un low kick e lo assorbe opponendo un blocco che sembra un parabufali, ed ecco che magicamente l'idea di rilassatezza dei systemisti coincide con una contrazione della muscolatura della gamba che ti fa sembrare un blocco di marmo, tanto che il calcio di uno che pesa quanto tutta la tua squadra di calcetto ti fa spostare come un corpo rigido, come se io calciassi nelle gambe un manichino della standa

scusate però a me sembra ci sia un po' di confusione.. o siamo noi che non capiamo un cazzo oppure avete voi le idee un po' confuse
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on September 30, 2013, 12:51:31 pm
vabbè, ragazzi, ho capito tutto.. prima era una didattica che procede attraverso lo studio dei princìpi e non delle tecniche, ma all'obiezione che una spiegazione abbozzata probabilmente non è sufficiente a padroneggiare la tecnica mi si risponde che invece uno studio tecnico accurato c'è, però poi approfondendo ulteriormente non c'è. poi mi ricordo che mi avevano detto che i colpi si assorbivano con la muscolatura locale rilassata, ma mi si dice che non era proprio rilassata rilassata.. per rilassata si intende contratta ( ??? ) ma non troppo. poi si parla dei calci e i systemisti sostengono che i low kick si assorbono, come sopra, non contraendo il quadricipite ed assecondando l'urto. all'obiezione che così ti falciano come il grano a giugno si risponde che però se c'è differenza di peso rimanere non contratti è la soluzione migliore. Kit posta un video di un karateka che combatte contro una pala meccanica, subisce un low kick e lo assorbe opponendo un blocco che sembra un parabufali, ed ecco che magicamente l'idea di rilassatezza dei systemisti coincide con una contrazione della muscolatura della gamba che ti fa sembrare un blocco di marmo, tanto che il calcio di uno che pesa quanto tutta la tua squadra di calcetto ti fa spostare come un corpo rigido, come se io calciassi nelle gambe un manichino della standa

scusate però a me sembra ci sia un po' di confusione.. o siamo noi che non capiamo un cazzo oppure avete voi le idee un po' confuse

Abbiamo noi le idee confuse, a quanto pare.

Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Bingo Bongo on September 30, 2013, 21:54:06 pm
Io ho le idee chiare: il systema se ne fotte se hai una spanna di parete addominale perché il pugno caricato di energia da una catena motoria ad onda ed acquisendo esso stesso un movimento ad onda colpisce, dal'alto verso il basso, caspita come un'onda!, con impatto a partire dal punto subito sotto lo sterno.

Questa è una cosa caratterizzante del systema. In tutto. Ed è riconducibile tipicamente al systema, anche se altre discipline ne fanno in parte uso. Quindi non posso essermi confuso.

Wolvie fare systema è talmente una goduria che il dispiacere più grande e solo non poterla condividere. Quindi non rassegnarti :)
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Prototype 0 on October 01, 2013, 09:39:38 am
A me fa incazzare che il pugno a onda sia sempre mostrato su gente inerte.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Trepicchi on October 01, 2013, 11:43:24 am
urca sta nascendo un film qui ..... :) Un saluto a Ragnaz che ho conosciuto personalmente e come è stato per altri utenti del forum visti poi di persona devo dire che abbiamo passato  due stupendi giorni assieme . Poi quando  abbiamo potuto scambiare le nostre impressioni  ci siamo detti anche che  in forum ed in un video è sempre molto difficile spiegare alcuni concetti  :), Wolvie è diventato santo  :D per tutta le disponibilita' in questo senso . L'invito a provare  è sempre stato sincero ma non per dire questo è meglio o piu' figo , poi puo' piacere e non piacere . Negli ultimi due anni abbiamo potuto constatare  attraverso l'esperienza e la condivisione di centinaia di praticanti provenienti dai vari stili di am tradizionale,sportivo,professionista ecc . che hanno trovato spunti interessanti nel systema . Quindi ci sentiamo gia' molto soddisfatti in questo senso , in ogni caso cerchiamo di crescere tutti quanti lavorando ovviamente anche sui nostri difetti e apprezzando e rispettando soprattutto tutte le discipline marziali . Penso che questo sia un punto fondamentale in ogni momento e luogo  e rinnovo l'invito  che se qualcuno vuole allenarsi in tranquillita' ed amicizia basta avvertirci e andare nella zona piu' vicina alla propia citta' ( be non siamo propio ovunque  :D).
Un saluto anche a cortobraccio che ha riportato un po' la sua esperienza in questa discussione ,che è venuto a verificare di persona di cosa si trattava al tempo  e poi ha continuato per la sua strada  ;)
Ringrazio tutti li utenti che partecipano attivamente  , i moderatori per lo sviluppo della pazienza e i fondatori di questo forum che permettono la possibilita' di scambiare opinioni e a volte far incontrare gli appassionati di am.
Buona pratica a tutti
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: Dottor Wolvie Killmister on October 01, 2013, 11:53:24 am
Wolvie fare systema è talmente una goduria che il dispiacere più grande e solo non poterla condividere. Quindi non rassegnarti :)

Lo so ;) , infatti dato che sono qui per condividere e spiegare (e non per "convincere", che è una cosa che non mi interessa), se ogni tanto con qualcuno non ci riesco...pazienza, tutto qui :) ....

A me fa incazzare che il pugno a onda sia sempre mostrato su gente inerte.

Se lo si mostra in "movimento" chi sta intorno non capisce niente, quindi niente dimostrazione.
Nel Systema c'è molto che sfugge all'occhio, da qui la necessità di dover fare da cavia per sentire l'effetto e capire bene che cosa succede.
Title: Re:Systema toccato con mano
Post by: kortobrakkio on October 02, 2013, 15:33:44 pm
urca sta nascendo un film qui ..... :) Un saluto a Ragnaz che ho conosciuto personalmente e come è stato per altri utenti del forum visti poi di persona devo dire che abbiamo passato  due stupendi giorni assieme . Poi quando  abbiamo potuto scambiare le nostre impressioni  ci siamo detti anche che  in forum ed in un video è sempre molto difficile spiegare alcuni concetti  :), Wolvie è diventato santo  :D per tutta le disponibilita' in questo senso . L'invito a provare  è sempre stato sincero ma non per dire questo è meglio o piu' figo , poi puo' piacere e non piacere . Negli ultimi due anni abbiamo potuto constatare  attraverso l'esperienza e la condivisione di centinaia di praticanti provenienti dai vari stili di am tradizionale,sportivo,professionista ecc . che hanno trovato spunti interessanti nel systema . Quindi ci sentiamo gia' molto soddisfatti in questo senso , in ogni caso cerchiamo di crescere tutti quanti lavorando ovviamente anche sui nostri difetti e apprezzando e rispettando soprattutto tutte le discipline marziali . Penso che questo sia un punto fondamentale in ogni momento e luogo  e rinnovo l'invito  che se qualcuno vuole allenarsi in tranquillita' ed amicizia basta avvertirci e andare nella zona piu' vicina alla propia citta' ( be non siamo propio ovunque  :D).
Un saluto anche a cortobraccio che ha riportato un po' la sua esperienza in questa discussione ,che è venuto a verificare di persona di cosa si trattava al tempo  e poi ha continuato per la sua strada  ;)
Ringrazio tutti li utenti che partecipano attivamente  , i moderatori per lo sviluppo della pazienza e i fondatori di questo forum che permettono la possibilita' di scambiare opinioni e a volte far incontrare gli appassionati di am.
Buona pratica a tutti
grazie,ricambio il saluto.
è un piacere ri-sentirti,anche solo via forum.

Per inciso:l'esperienza col Systema è stata piacevole,interessante ed utile pur nella sua brevità.
In altre condizioni,avrei proseguito più a lungo(poi facile che sarei tornato alla lotta,eh!)solo,non c'erano tempi e mezzi.
Trovo tutt'ora che il Systema proponga un approcio interessante e valido al lavoro sul corpo;poi le critiche si possono pure fare(del resto:cosa non è criticabile?),continuo a non condividere però le tesi dei detrattori forumistici.
Ma del resto il mondo è bello perchè avariato ;)