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Martial Miscellaneous => Discipline armate nel mondo => Topic started by: cooks71 on January 22, 2010, 13:28:55 pm

Title: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: cooks71 on January 22, 2010, 13:28:55 pm
Come ho già detto nel 3D dedicato a al M° Matagay, qualcuno si è posto (giustamente) l'interrogativo dell'insegnamento dell'uso delle lame.

Il Kali filippino è una delle Arti Marziali (ma non l'unica, ovvio) che fa apertamente uso di lame nel suo percorso formativo, e per qualcuno è il fondamento dell'Arte stessa, anzichè il bastone.
Punti di vista, ovvio.

E' necessario e/o auspicabile che chi insegna queste Arti faccia una selezione a priori nell'insegnamento all'uso delle lame?

Moltissimi istruttori di AMF (Arti MArziali Filippine) dicono che non insegnano ai loro allievi il coltello, se non dopo molto tempo di "monitoraggio morale". Perchè? Perchè il coltello è ritenuta un'arma mortale (corretta affermazione, in sostanza), e anche perchè il Kali è considerato un sistema di combattimento con il coltello "imbattibile" (affermazione un po' meno sensata).

Il mio punto di vista, derivante da 11 anni di bazzicate nell'ambiente?

a) la risposta data sopra (insegno solo dopo tot. monitoraggio...) è una balla grossa come una casa. La stragrande maggioranza di istruttori di Kali filippino formatisi esclusivamente in Italia NON sa il coltello filippino. Utilizza un coacervo di tecniche rubacchiate qua e là, ed Internet in tal senso è utilissima.
b) Le tecniche sopra insegnate sono tutto fuorchè efficaci. Danno schemi estremamente prevedibili di utilizzo, se mai io dovessi essere minacciato da un aggressore armato di coltello, pregherei intensamente che si sia formato come praticante di Kali in Italia. Mi fa molta più paura una persona che non ha MAI avuto istruzione dell'uso del coltello. E' imprevedibile.
c) non s'insegna coltello subito, nel Kali, per il semplie motivo che prima bisogna raggiungere una programmazione neuromuscolare molto fine, che la si ha dopo X tempo passato a fare bastone singolo (in modo propedeutico) e panantukan. E' un percorso lunghissimo, e non sempre le ciambelle escono col buco.


Detto questo, io sono d'accordo all'inegnamento all'uso delle lame ad un allievo? Si, esattamente come un M° di Ju Jitsu che insegna soffocamenti e strangolamenti fatti davveroo bene ai suoi allievi.
Inoltre un coltello, per essere efficace, è cronaca anche recentissima, non ha bisogno di "addestramentio", uno strangolamento ed un soffocamento, in assenza di surplus di forza muscolare si. Eppure s'insegnano tranquillamente. Al M° la Selezione iniziale, a prescindere da cosa s'insegna, all'allievo. Inutili quindi le critiche mosse all'AKEA perchè insegnano subito l'uso del coltello.
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 22, 2010, 13:37:55 pm
Come ho già detto nel 3D dedicato a al M° Matagay, qualcuno si è posto (giustamente) l'interrogativo dell'insegnamento dell'uso delle lame.

Il Kali filippino è una delle Arti Marziali (ma non l'unica, ovvio) che fa apertamente uso di lame nel suo percorso formativo, e per qualcuno è il fondamento dell'Arte stessa, anzichè il bastone.
Punti di vista, ovvio.

E' necessario e/o auspicabile che chi insegna queste Arti faccia una selezione a priori nell'insegnamento all'uso delle lame?

Moltissimi istruttori di AMF (Arti MArziali Filippine) dicono che non insegnano ai loro allievi il coltello, se non dopo molto tempo di "monitoraggio morale". Perchè? Perchè il coltello è ritenuta un'arma mortale (corretta affermazione, in sostanza), e anche perchè il Kali è considerato un sistema di combattimento con il coltello "imbattibile" (affermazione un po' meno sensata).

Il mio punto di vista, derivante da 11 anni di bazzicate nell'ambiente?

a) la risposta data sopra (insegno solo dopo tot. monitoraggio...) è una balla grossa come una casa. La stragrande maggioranza di istruttori di Kali filippino formatisi esclusivamente in Italia NON sa il coltello filippino. Utilizza un coacervo di tecniche rubacchiate qua e là, ed Internet in tal senso è utilissima.
b) Le tecniche sopra insegnate sono tutto fuorchè efficaci. Danno schemi estremamente prevedibili di utilizzo, se mai io dovessi essere minacciato da un aggressore armato di coltello, pregherei intensamente che si sia formato come praticante di Kali in Italia. Mi fa molta più paura una persona che non ha MAI avuto istruzione dell'uso del coltello. E' imprevedibile.
c) non s'insegna coltello subito, nel Kali, per il semplie motivo che prima bisogna raggiungere una programmazione neuromuscolare molto fine, che la si ha dopo X tempo passato a fare bastone singolo (in modo propedeutico) e panantukan. E' un percorso lunghissimo, e non sempre le ciambelle escono col buco.


Detto questo, io sono d'accordo all'inegnamento all'uso delle lame ad un allievo? Si, esattamente come un M° di Ju Jitsu che insegna soffocamenti e strangolamenti fatti davveroo bene ai suoi allievi.
Inoltre un coltello, per essere efficace, è cronaca anche recentissima, non ha bisogno di "addestramentio", uno strangolamento ed un soffocamento, in assenza di surplus di forza muscolare si. Eppure s'insegnano tranquillamente. Al M° la Selezione iniziale, a prescindere da cosa s'insegna, all'allievo. Inutili quindi le critiche mosse all'AKEA perchè insegnano subito l'uso del coltello.

io partirei da questo molto sottovalutato fattore.

In un'altro thread ho scritto che il coltello riesce a tirare fuori l'istinto di chi lo brandisce.

Secondo te, al di fuori dei tipi di impugnatura, i punti vitali, fendenti e stoccate, è possibile insegnare cosa vuol dire affrontare un vero scontro col coltello?
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: cooks71 on January 22, 2010, 13:57:04 pm
Assolutamente no.

Perchè, a prescindere da tutto, nel Kali (italiano) s'insegna a """duellare"""", non a combattere o ad usare il coltello in maniera realmente offensiva.

Per quest'ultimo punto il "killer istinct" è essenziale.
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: machine gun yogin on January 22, 2010, 14:04:52 pm
Grazie Cooks
Provo a dire la mia (da profano delle lame)

Secondo me l'insegnamento dell'uso delle lame dovrebbe essere appannagio solo di chi é mentalmente normale, mi spiego:
dopo anni di frequentazione di un dojo, o come vuoi chiamarlo, si puo passare a trasmettere la conoscenza sull'uso del coltello, perché ormai si conosce abbastanza l'allievo per permettersi il lusso di dare informazioni del genere.

Questo vale per maestri preparati, non per chi ha scopiazzato da internet come hai detto tu, é scontato!

Un esperto di coltello mi disse che la lama é piu pericolosa di un arma da fuoco nel raggio dei 7 metri.

Un altro mi disse che se uno ha un coltello in mano e lo sa usare non c'é scampo, si finisce ammazzati, qualunque sia la preparazione (tecnica e atletica) di chi si difende.

Insomma si insegna ad uccidere non "semplicemente" a maneggiare un oggetto!

Pura opinione personale di chi di lame ne sa veramente poco se non nulla!
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 22, 2010, 14:09:00 pm
Assolutamente no.

Perchè, a prescindere da tutto, nel Kali (italiano) s'insegna a """duellare"""", non a combattere o ad usare il coltello in maniera realmente offensiva.

Per quest'ultimo punto il "killer istinct" è essenziale.

è proprio questo il grande vuoto che lasciano molti metodi, anzi credo che non ne esista nessuno capace di colmarlo (uno dei due dovrebbe soccombere e il sopravvissuto essere capace di analizzare la situazione, ma quì sto parlando in un contesto un pò surreale)
il coltello è sempre stato il mio strumento preferito sia per lo sviluppo di una sensibilità reattiva sia perchè naturalmente prediligo i lavori a corta distanza.  Dall'altro lato però "la lama" incarna buona parte delle mie inquietudini.

In un'allenamento meno vincolato da regole e principi quanto reputi sicure le stoccate rispetto ai fendenti?
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 22, 2010, 14:11:53 pm
Grazie Cooks
Provo a dire la mia (da profano delle lame)

Secondo me l'insegnamento dell'uso delle lame dovrebbe essere appannagio solo di chi é mentalmente normale, mi spiego:
dopo anni di frequentazione di un dojo, o come vuoi chiamarlo, si puo passare a trasmettere la conoscenza sull'uso del coltello, perché ormai si conosce abbastanza l'allievo per permettersi il lusso di dare informazioni del genere.

Questo vale per maestri preparati, non per chi ha scopiazzato da internet come hai detto tu, é scontato!

Un esperto di coltello mi disse che la lama é piu pericolosa di un arma da fuoco nel raggio dei 7 metri.

Un altro mi disse che se uno ha un coltello in mano e lo sa usare non c'é scampo, si finisce ammazzati, qualunque sia la preparazione (tecnica e atletica) di chi si difende.

Insomma si insegna ad uccidere non "semplicemente" a maneggiare un oggetto!

Pura opinione personale di chi di lame ne sa veramente poco se non nulla!

se manca quella psicologica puoi anche essere fatto di kevlar! con questo non intendo dire che chi si aspetta la coltellata riesce a salvarsi ma molto spesso la didattica (e ne stiamo parlando a grandi linee su parecchi post!) viene fraintesa come tecnica applicativa funzionale

pheeww...non ho mai scritto così tanto sull'altro forum...
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: cooks71 on January 22, 2010, 14:14:17 pm
Io sono un po' più "integralista".

Qualsiasi Arte MArziale (anche disarmata) fatta bene è potenzialmente mortale. Nel momento in cui, aldilà della tecnica ben trasmessa, si trasmette l'atteggiamento mentale "aggressivo" giusto.

Avrei qualche esempio da citare in tal senso.

Quindi, perchè dire che è immorale insegnare il coltello, quando non fa "scandalo" insegnare a picchiare in maniera davvero pericolosa ed efficace con calci e pugni?

Io penso che ci debba essere SEMPRE selezione dell'allievo. Non solo per il coltello. Se insegniamo un'Arte davvero marziale.
Se insegniamo delle "banalità" o della roba che sembra fitness, beh, allora, il problema dov'è?
Cani e porci. Basta che paghino.  ;)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: cooks71 on January 22, 2010, 14:15:21 pm

In un'allenamento meno vincolato da regole e principi quanto reputi sicure le stoccate rispetto ai fendenti?
[/quote

"i tagli fanno solo arrabbiare, le stoccate uccidono"
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 22, 2010, 14:17:26 pm

In un'allenamento meno vincolato da regole e principi quanto reputi sicure le stoccate rispetto ai fendenti?
[/quote

"i tagli fanno solo arrabbiare, le stoccate uccidono"

ok, premesso che entrambi sappiano quello che fanno, non hai mai trovato difficile invadere la guardia avversaria con una stoccata che il più delle volte avvicina pericolosamente la tua faccia alla lama non in tuo possesso?
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: machine gun yogin on January 22, 2010, 14:20:56 pm
Grazie Cooks
Provo a dire la mia (da profano delle lame)

Secondo me l'insegnamento dell'uso delle lame dovrebbe essere appannagio solo di chi é mentalmente normale, mi spiego:
dopo anni di frequentazione di un dojo, o come vuoi chiamarlo, si puo passare a trasmettere la conoscenza sull'uso del coltello, perché ormai si conosce abbastanza l'allievo per permettersi il lusso di dare informazioni del genere.

Questo vale per maestri preparati, non per chi ha scopiazzato da internet come hai detto tu, é scontato!

Un esperto di coltello mi disse che la lama é piu pericolosa di un arma da fuoco nel raggio dei 7 metri.

Un altro mi disse che se uno ha un coltello in mano e lo sa usare non c'é scampo, si finisce ammazzati, qualunque sia la preparazione (tecnica e atletica) di chi si difende.

Insomma si insegna ad uccidere non "semplicemente" a maneggiare un oggetto!

Pura opinione personale di chi di lame ne sa veramente poco se non nulla!

se manca quella psicologica puoi anche essere fatto di kevlar! con questo non intendo dire che chi si aspetta la coltellata riesce a salvarsi ma molto spesso la didattica (e ne stiamo parlando a grandi linee su parecchi post!) viene fraintesa come tecnica applicativa funzionale

pheeww...non ho mai scritto così tanto sull'altro forum...
non ho parlato di psicologia altrimenti mi etichettano anche in sta sezione :o

comunque hai perfettamente ragione!
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 22, 2010, 14:22:54 pm
Grazie Cooks
Provo a dire la mia (da profano delle lame)

Secondo me l'insegnamento dell'uso delle lame dovrebbe essere appannagio solo di chi é mentalmente normale, mi spiego:
dopo anni di frequentazione di un dojo, o come vuoi chiamarlo, si puo passare a trasmettere la conoscenza sull'uso del coltello, perché ormai si conosce abbastanza l'allievo per permettersi il lusso di dare informazioni del genere.

Questo vale per maestri preparati, non per chi ha scopiazzato da internet come hai detto tu, é scontato!

Un esperto di coltello mi disse che la lama é piu pericolosa di un arma da fuoco nel raggio dei 7 metri.

Un altro mi disse che se uno ha un coltello in mano e lo sa usare non c'é scampo, si finisce ammazzati, qualunque sia la preparazione (tecnica e atletica) di chi si difende.

Insomma si insegna ad uccidere non "semplicemente" a maneggiare un oggetto!

Pura opinione personale di chi di lame ne sa veramente poco se non nulla!

se manca quella psicologica puoi anche essere fatto di kevlar! con questo non intendo dire che chi si aspetta la coltellata riesce a salvarsi ma molto spesso la didattica (e ne stiamo parlando a grandi linee su parecchi post!) viene fraintesa come tecnica applicativa funzionale

pheeww...non ho mai scritto così tanto sull'altro forum...
non ho parlato di psicologia altrimenti mi etichettano anche in sta sezione :o

comunque hai perfettamente ragione!

riguardo al fatto che scrivo troppo eh? sai com'è oggi al lavoro non c'è nessuno... 8)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: machine gun yogin on January 22, 2010, 14:26:07 pm
Grazie Cooks
Provo a dire la mia (da profano delle lame)

Secondo me l'insegnamento dell'uso delle lame dovrebbe essere appannagio solo di chi é mentalmente normale, mi spiego:
dopo anni di frequentazione di un dojo, o come vuoi chiamarlo, si puo passare a trasmettere la conoscenza sull'uso del coltello, perché ormai si conosce abbastanza l'allievo per permettersi il lusso di dare informazioni del genere.

Questo vale per maestri preparati, non per chi ha scopiazzato da internet come hai detto tu, é scontato!

Un esperto di coltello mi disse che la lama é piu pericolosa di un arma da fuoco nel raggio dei 7 metri.

Un altro mi disse che se uno ha un coltello in mano e lo sa usare non c'é scampo, si finisce ammazzati, qualunque sia la preparazione (tecnica e atletica) di chi si difende.

Insomma si insegna ad uccidere non "semplicemente" a maneggiare un oggetto!

Pura opinione personale di chi di lame ne sa veramente poco se non nulla!

se manca quella psicologica puoi anche essere fatto di kevlar! con questo non intendo dire che chi si aspetta la coltellata riesce a salvarsi ma molto spesso la didattica (e ne stiamo parlando a grandi linee su parecchi post!) viene fraintesa come tecnica applicativa funzionale

pheeww...non ho mai scritto così tanto sull'altro forum...
non ho parlato di psicologia altrimenti mi etichettano anche in sta sezione :o

comunque hai perfettamente ragione!

riguardo al fatto che scrivo troppo eh? sai com'è oggi al lavoro non c'è nessuno... 8)
no, riguardo al fatto che l'aspetto psicologico é importante

odio i logorroici  ;D
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: cooks71 on January 22, 2010, 14:27:30 pm
ok, premesso che entrambi sappiano quello che fanno, non hai mai trovato difficile invadere la guardia avversaria con una stoccata che il più delle volte avvicina pericolosamente la tua faccia alla lama non in tuo possesso?

Parli di duello. Nel duello vince "il migliore" o chi ha più fortuna.

Ogni volta che attacchi, ti scopri, è un dogma delle AM.

Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 22, 2010, 14:30:18 pm
ok, premesso che entrambi sappiano quello che fanno, non hai mai trovato difficile invadere la guardia avversaria con una stoccata che il più delle volte avvicina pericolosamente la tua faccia alla lama non in tuo possesso?

Parli di duello. Nel duello vince "il migliore" o chi ha più fortuna.

Ogni volta che attacchi, ti scopri, è un dogma delle AM.


sarebbe interessante approfondire vista la tua exp  ;)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: machine gun yogin on January 22, 2010, 14:43:51 pm
ok, premesso che entrambi sappiano quello che fanno, non hai mai trovato difficile invadere la guardia avversaria con una stoccata che il più delle volte avvicina pericolosamente la tua faccia alla lama non in tuo possesso?

Parli di duello. Nel duello vince "il migliore" o chi ha più fortuna.

Ogni volta che attacchi, ti scopri, è un dogma delle AM.


appunto perché gli errori sono fatali io non me la sentirei di mescolare am con abilitá nel coltello, dove la tecnica supera la preparazione atletica e la disparitá di dimensioni dei duellanti.

Io non me la sentirei di trasmettere certe tradizioni a cani e porci.

Perché tu Cooks credi che sia da equiparare al combattimento a mani nude?
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: cooks71 on January 22, 2010, 14:58:59 pm
perchè se è vero che il coltello è un equalizzatore, ovvero con poco sforzo muscolare permette, potenzialemente, di produrre granni danni all'avversario...
è un errore secondo me sminuire la "leggerezza" nel trasmettere certe conoscenze anche di tecniche a mani nude decisamente mortali. Non parlo di "tsubo" o chissà cos'altro, del "tanto danno poco sforzo", che a mani nude non esiste.

Io parlo di insegnare tecniche davvero efficaci e letali ed allenarle sul serio.

Anche in questo caso, se stiamo trasmettendo queste consocenze ad una persona che non abbiamo mai valutato moralmente bene, stiamo sbagliando.

Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: machine gun yogin on January 22, 2010, 15:05:58 pm
perchè se è vero che il coltello è un equalizzatore, ovvero con poco sforzo muscolare permette, potenzialemente, di produrre granni danni all'avversario...
è un errore secondo me sminuire la "leggerezza" nel trasmettere certe conoscenze anche di tecniche a mani nude decisamente mortali. Non parlo di "tsubo" o chissà cos'altro, del "tanto danno poco sforzo", che a mani nude non esiste.

Io parlo di insegnare tecniche davvero efficaci e letali ed allenarle sul serio.

Anche in questo caso, se stiamo trasmettendo queste consocenze ad una persona che non abbiamo mai valutato moralmente bene, stiamo sbagliando.


mi permetto di dire una cosa a riguardo

Io credo che le tecniche a mani nude sono pericolose qual'ora la differenza di peso sia elevata, non credo molto alle tecniche "mortali".
Poi é vero che uno puo scivolare e rompersi la testa sullo spigolo del comodino, ma a mio avviso il problema diventea rilevante quando un buttafuori bombato di 130 kg tira un pugno in faccia ad un 17enne di 70kg.

Con le lame un bambino di 50 kg diventa pericoloso a prescindere sei struito a dovere.
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: cooks71 on January 22, 2010, 15:14:01 pm
perchè se è vero che il coltello è un equalizzatore, ovvero con poco sforzo muscolare permette, potenzialemente, di produrre granni danni all'avversario...
è un errore secondo me sminuire la "leggerezza" nel trasmettere certe conoscenze anche di tecniche a mani nude decisamente mortali. Non parlo di "tsubo" o chissà cos'altro, del "tanto danno poco sforzo", che a mani nude non esiste.

Io parlo di insegnare tecniche davvero efficaci e letali ed allenarle sul serio.

Anche in questo caso, se stiamo trasmettendo queste consocenze ad una persona che non abbiamo mai valutato moralmente bene, stiamo sbagliando.


mi permetto di dire una cosa a riguardo

Io credo che le tecniche a mani nude sono pericolose qual'ora la differenza di peso sia elevata, non credo molto alle tecniche "mortali".
Poi é vero che uno puo scivolare e rompersi la testa sullo spigolo del comodino, ma a mio avviso il problema diventea rilevante quando un buttafuori bombato di 130 kg tira un pugno in faccia ad un 17enne di 70kg.

Con le lame un bambino di 50 kg diventa pericoloso a prescindere sei struito a dovere.


Le Arti Marziali seguono le regole della fisica, non le stravolgono. Quindi il tuo ragionamento è assolutamente corretto.

Però, tu insegna una persona ad essere estremamente aggressiva, e ad attaccare sempre e comunque per prima, con colpi forti e "sporchi".Sostanzialmente nessuno lo fa.
Perchè nessuno insegna più Arti Marziali veramente "marziali".
Oggi si insegna ad eseguire tecniche di difesa su pugno... Ma da quando in qua si apsetta l'attacco?
Sono vaccate degli ultimi 20 anni e tutte occidentali.
Il discorso sarebbe lungo ed articolato, ma il concetto è: se insegni davvero Arti Marziali devi selezionare.
Se insegni fit boxe, vanno bene tutti, al primo colpo.
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: machine gun yogin on January 22, 2010, 15:20:42 pm
perchè se è vero che il coltello è un equalizzatore, ovvero con poco sforzo muscolare permette, potenzialemente, di produrre granni danni all'avversario...
è un errore secondo me sminuire la "leggerezza" nel trasmettere certe conoscenze anche di tecniche a mani nude decisamente mortali. Non parlo di "tsubo" o chissà cos'altro, del "tanto danno poco sforzo", che a mani nude non esiste.

Io parlo di insegnare tecniche davvero efficaci e letali ed allenarle sul serio.

Anche in questo caso, se stiamo trasmettendo queste consocenze ad una persona che non abbiamo mai valutato moralmente bene, stiamo sbagliando.


mi permetto di dire una cosa a riguardo

Io credo che le tecniche a mani nude sono pericolose qual'ora la differenza di peso sia elevata, non credo molto alle tecniche "mortali".
Poi é vero che uno puo scivolare e rompersi la testa sullo spigolo del comodino, ma a mio avviso il problema diventea rilevante quando un buttafuori bombato di 130 kg tira un pugno in faccia ad un 17enne di 70kg.

Con le lame un bambino di 50 kg diventa pericoloso a prescindere sei struito a dovere.


Le Arti Marziali seguono le regole della fisica, non le stravolgono. Quindi il tuo ragionamento è assolutamente corretto.

Però, tu insegna una persona ad essere estremamente aggressiva, e ad attaccare sempre e comunque per prima, con colpi forti e "sporchi".Sostanzialmente nessuno lo fa.Perchè nessuno insegna più Arti Marziali veramente "marziali".
Oggi si insegna ad eseguire tecniche di difesa su pugno... Ma da quando in qua si apsetta l'attacco?
Sono vaccate degli ultimi 20 anni e tutte occidentali.
Il discorso sarebbe lungo ed articolato, ma il concetto è: se insegni davvero Arti Marziali devi selezionare.
Se insegni fit boxe, vanno bene tutti, al primo colpo.
i punti in grassetto hanno tolto ogni mio dubbio

sono daccordo con te!
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 22, 2010, 15:28:43 pm
anch'io sono concorde... a sto punto chiudiamo baracca tanto siamo solo noi 3  ;D
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: machine gun yogin on January 22, 2010, 15:30:28 pm
Aspetta che leggano fanchinná e john vedrai che arrivano altri spunti interessanti per riflettere sul 3d
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 22, 2010, 15:39:57 pm
giracchiando sul tubo ho trovato una session di elementi rubati a varie AM e mischiati insieme (male) per un'allenamento da "fit boxe" come diceva Cooks pocanzi

e dire che nei primi video di Riabko e Vasiliev ci ho trovato alcuni principi funzionali  :(

https://www.youtube.com/watch?v=7tAeQ1pIfNI&feature=PlayList&p=92AAE23D8D10A3FB&playnext=1&playnext_from=PL&index=98 (https://www.youtube.com/watch?v=7tAeQ1pIfNI&feature=PlayList&p=92AAE23D8D10A3FB&playnext=1&playnext_from=PL&index=98)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Ethan on January 22, 2010, 16:30:53 pm
coltello/lame in generale: siamo in uno stato di pace e si tende a pulire/perfezionare la tecnica e standardizzare le situazioni,consolidate nel tempo diventano tradizione.
E' da un pezzo che l'arma bianca non ha un ruolo centrale e anche chi insegna ha, nel maggiore dei casi, pura esperienza d'accademia, ergo sanno fare esclusivamente quello. Nonostante le ultime notizie di cronaca trovo, ancora oggi, marginale la questione armi bianche per il semplice motivo che non è la regola,ma l'eccezione girare con una lama .
corpo a corpo: per quanto mi riguarda la domanda non è "perchè",ma "per chi".
Il karate pecca in questo,il krav maga in quest'alto, il pugilato in altro ancora....ma chi è  che usufruisce del "servizio"? gli serve per poter portare a casa la pellaccia e al limite la pagnotta? è costretto ad imparare perchè a rischio? O è solamente affascinato da questo o da quel sistema o vuole solo un pò di relax o vuole continuare a "sognare" per qualche ora alla settimana?
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Giannizzero Wolf on January 22, 2010, 16:58:36 pm
anch'io sono concorde... a sto punto chiudiamo baracca tanto siamo solo noi 3  ;D
sto fingendo di lavorare  8)
questa notte rispondo  :D

a me mi piacciono i cortelli  ;D
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Il Sommo Piastrellista on January 22, 2010, 17:00:50 pm
in effetti AM e SDC sono insegnate davvero a cani e porci...meno male che molte sono insegnate male...
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Barvo Iommi on January 22, 2010, 17:30:22 pm
Gran bel 3d, certo cooks che se poni dei quesiti e dai la tua opinione nello stesso post mi castri la discussione  :D
dico la mia: non credo che ci sia problema ad insegnare l'uso del coltello, poichè l'addestramento non è un discriminante nella letalità dell'arma
Cosa che è invece fondamentale nelle mani nude

Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Giannizzero Wolf on January 22, 2010, 20:37:26 pm
Il discorso di cooks fila:
- le mani nude insegnate come si deve sono letali
- un coltello a prescindere è letale

io ho la fortuna di non aver mai avuto esaltati come allievi, sempre persone posate e quasi mai molto più giovani di me

ritengo che insegnare le mani nude in una certa maniera sia cosa buona e giusta, certi esaltati se l'insegnante non "vende merce" ma insegna un'AM difficilmente rimangono nei corsi (almeno non in quelli che proponiamo ... sarà che non siamo di tendenza :D )
le mani nude rimangono comunque mani nude ... per quanto sia implementata la competenza rimangono limiti oggettivi

il coltello impiegato con sapienza diventa a mio avviso impressionante ... per perizia non intendo giochi da funambolo e ripetizioni di N attacchi al bersaglio avanzato per poi arrivare (dopo la noia) al bersaglio grosso

ritengo che le basi marziali si possano presentare (come faremo tra brevissimo) ma mi riservo di insegnare come legare tra loro le competenze di bastone, mani nude e coltello a chi meglio credo e sicuramente non in una lezione collettiva dove "basta pagare" per accedervi

mia personalissima opinione  ;)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Barvo Iommi on January 22, 2010, 21:57:51 pm
ma le persone posate non son già di per se un po' coltelli?
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: dog Rob on January 22, 2010, 22:47:12 pm
critiche mosse all'AKEA perchè insegnano subito l'uso del coltello.

non so chi l'abbia detto ma non è vero
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Giannizzero Wolf on January 22, 2010, 22:54:45 pm
https://www.youtube.com/watch?v=7tAeQ1pIfNI&feature=PlayList&p=92AAE23D8D10A3FB&playnext=1&playnext_from=PL&index=98 (https://www.youtube.com/watch?v=7tAeQ1pIfNI&feature=PlayList&p=92AAE23D8D10A3FB&playnext=1&playnext_from=PL&index=98)
non avevo visto il filmato ... dopo 30" mi sono arreso incondizionatamente  :-X
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Mokarta on January 22, 2010, 23:02:57 pm
Un esperto di coltello mi disse che la lama é piu pericolosa di un arma da fuoco nel raggio dei 7 metri.
E speriamo che l'esperto non aveva visto il video di Paul vunak o l'altro in giro nel web che affronta nel dettaglio proprio quest'aspetto :)
Scherzi a parte ha qualche fondamento come affermazione
Quote
Un altro mi disse che se uno ha un coltello in mano e lo sa usare non c'é scampo, si finisce ammazzati, qualunque sia la preparazione (tecnica e atletica) di chi si difende.
Quoto
Da un buon sistema di utilizzo del coltello mi aspetto prima di tutto un programma che parta dal contemplare i tagli quasi a dire che se proprio devo tagliarmi preferisco farlo esponendo le parti meno vulnerabili :)
Quote
Insomma si insegna ad uccidere non "semplicemente" a maneggiare un oggetto!

Pura opinione personale di chi di lame ne sa veramente poco se non nulla!
Da queste poche frasi mi sa che ne sai più tu che tanti altri :)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Mokarta on January 22, 2010, 23:30:03 pm
perchè se è vero che il coltello è un equalizzatore, ovvero con poco sforzo muscolare permette, potenzialemente, di produrre granni danni all'avversario...
è un errore secondo me sminuire la "leggerezza" nel trasmettere certe conoscenze anche di tecniche a mani nude decisamente mortali. Non parlo di "tsubo" o chissà cos'altro, del "tanto danno poco sforzo", che a mani nude non esiste.

Io parlo di insegnare tecniche davvero efficaci e letali ed allenarle sul serio.

Anche in questo caso, se stiamo trasmettendo queste consocenze ad una persona che non abbiamo mai valutato moralmente bene, stiamo sbagliando.


mi permetto di dire una cosa a riguardo

Io credo che le tecniche a mani nude sono pericolose qual'ora la differenza di peso sia elevata, non credo molto alle tecniche "mortali".
Poi é vero che uno puo scivolare e rompersi la testa sullo spigolo del comodino, ma a mio avviso il problema diventea rilevante quando un buttafuori bombato di 130 kg tira un pugno in faccia ad un 17enne di 70kg.

Con le lame un bambino di 50 kg diventa pericoloso a prescindere sei struito a dovere.


Le Arti Marziali seguono le regole della fisica, non le stravolgono. Quindi il tuo ragionamento è assolutamente corretto.

Però, tu insegna una persona ad essere estremamente aggressiva, e ad attaccare sempre e comunque per prima, con colpi forti e "sporchi".Sostanzialmente nessuno lo fa.
Perchè nessuno insegna più Arti Marziali veramente "marziali".
Oggi si insegna ad eseguire tecniche di difesa su pugno... Ma da quando in qua si apsetta l'attacco?
Sono vaccate degli ultimi 20 anni e tutte occidentali.
Il discorso sarebbe lungo ed articolato, ma il concetto è: se insegni davvero Arti Marziali devi selezionare.
Se insegni fit boxe, vanno bene tutti, al primo colpo.
Ci sono coloro che lo fanno e secondo me devono fare tanta attenzione quanto sull'utilizzo del coltello a persona poco affidabile, oltre che, per dirla tutta, dire ai 4 venti (magari in presenza di ragazzini) certe cose potrebbe anche configurare un reato....istigazione a delinquere.
Per il resto sono sempre molto d'accordo con quello che dici
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: machine gun yogin on January 23, 2010, 12:10:58 pm
Un esperto di coltello mi disse che la lama é piu pericolosa di un arma da fuoco nel raggio dei 7 metri.
E speriamo che l'esperto non aveva visto il video di Paul vunak o l'altro in giro nel web che affronta nel dettaglio proprio quest'aspetto :)
Scherzi a parte ha qualche fondamento come affermazione

http://cibertrix.smartvideochannel.com/media/PlayVideo.aspx?cid=0DE3F1BFE87D41DAAB68B1B3F24F8FFB

il under 7 metri  è dato da il calcolo di estrazione dell'arma e tempo di fuoco su aggressione in corsa da soggetto già armato, se poi  hai una sicura o non hai il colpo in canna... ,

i manuali prevedono in situazioni di  pericolo  di avere l'arma pronta  già in pugno prima di entrare in azione, quindi trattare con il sospetto tenendolo sotto mira, come han fatto con rampage
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Barvo Iommi on January 23, 2010, 13:59:24 pm
Nel FAM quando avevo riportato quella notizia mi avevano dato del pazzo, e non c'era stato verso di spiegare  ::)

Per quel che riguarda l'insegnamento considero più pericoloso il modo in cui si insegnano certe tecniche che nè le tecniche in se, il tecnicismo non crea dei killer, la giustificazione morale che in caso di litigio si sia autorizzati ad andare pesanti purtroppo sì.

Ho avuto la fortuna di imparare Arnis da un "maestro" filippino per un paio d'anni, e insieme alle tecniche veniva insegnato il modo di comportarsi in pubblico
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: machine gun yogin on January 23, 2010, 14:06:20 pm
Nel FAM quando avevo riportato quella notizia mi avevano dato del pazzo, e non c'era stato verso di spiegare  ::)
guardacaso il post che ho precedentemente postato viene dal FAM, precisamente un post inserito dall'utente deltauno che a sostenimento della mia tesi aveva postato proprio quei 2 link.

Gli altri utenti mi presero per il culo, con le solite affermazioni provocatorie e quando videro i link di delta si zittirono all'istante.

Poi se vai per ragionamenti e fai delle prove simulate arrivi alla medesima conclusione  ;)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Barvo Iommi on January 23, 2010, 14:09:43 pm
Nel FAM quando avevo riportato quella notizia mi avevano dato del pazzo, e non c'era stato verso di spiegare  ::)
guardacaso il post che ho precedentemente postato viene dal FAM, precisamente un post inserito dall'utente deltauno che a sostenimento della mia tesi aveva postato proprio quei 2 link.

Gli altri utenti mi presero per il culo, con le solite affermazioni provocatorie e quando videro i link di delta si zittirono all'istante.

Poi se vai per ragionamenti e fai delle prove simulate arrivi alla medesima conclusione  ;)
ahahah anche io chiesi aiuto nella sez. DP, e l'inossidabile Deltauno mi diede manforte  ;)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: machine gun yogin on January 23, 2010, 14:23:35 pm
ma c'é sul nuovo forum?

Altrimenti bisognerebbe contattarlo cacchio
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Barvo Iommi on January 23, 2010, 14:32:06 pm
gli ho mandato una mail ma ancora niente, attendiamo
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: John Kreese on January 23, 2010, 19:52:48 pm
Come ho già detto nel 3D dedicato a al M° Matagay, qualcuno si è posto (giustamente) l'interrogativo dell'insegnamento dell'uso delle lame.

Il Kali filippino è una delle Arti Marziali (ma non l'unica, ovvio) che fa apertamente uso di lame nel suo percorso formativo, e per qualcuno è il fondamento dell'Arte stessa, anzichè il bastone.
Punti di vista, ovvio.

E' necessario e/o auspicabile che chi insegna queste Arti faccia una selezione a priori nell'insegnamento all'uso delle lame?

Moltissimi istruttori di AMF (Arti MArziali Filippine) dicono che non insegnano ai loro allievi il coltello, se non dopo molto tempo di "monitoraggio morale". Perchè? Perchè il coltello è ritenuta un'arma mortale (corretta affermazione, in sostanza), e anche perchè il Kali è considerato un sistema di combattimento con il coltello "imbattibile" (affermazione un po' meno sensata).

Il mio punto di vista, derivante da 11 anni di bazzicate nell'ambiente?

a) la risposta data sopra (insegno solo dopo tot. monitoraggio...) è una balla grossa come una casa. La stragrande maggioranza di istruttori di Kali filippino formatisi esclusivamente in Italia NON sa il coltello filippino. Utilizza un coacervo di tecniche rubacchiate qua e là, ed Internet in tal senso è utilissima.
b) Le tecniche sopra insegnate sono tutto fuorchè efficaci. Danno schemi estremamente prevedibili di utilizzo, se mai io dovessi essere minacciato da un aggressore armato di coltello, pregherei intensamente che si sia formato come praticante di Kali in Italia. Mi fa molta più paura una persona che non ha MAI avuto istruzione dell'uso del coltello. E' imprevedibile.
c) non s'insegna coltello subito, nel Kali, per il semplie motivo che prima bisogna raggiungere una programmazione neuromuscolare molto fine, che la si ha dopo X tempo passato a fare bastone singolo (in modo propedeutico) e panantukan. E' un percorso lunghissimo, e non sempre le ciambelle escono col buco.


Detto questo, io sono d'accordo all'inegnamento all'uso delle lame ad un allievo? Si, esattamente come un M° di Ju Jitsu che insegna soffocamenti e strangolamenti fatti davveroo bene ai suoi allievi.
Inoltre un coltello, per essere efficace, è cronaca anche recentissima, non ha bisogno di "addestramentio", uno strangolamento ed un soffocamento, in assenza di surplus di forza muscolare si. Eppure s'insegnano tranquillamente. Al M° la Selezione iniziale, a prescindere da cosa s'insegna, all'allievo. Inutili quindi le critiche mosse all'AKEA perchè insegnano subito l'uso del coltello.

"Oggi, qualsiasi praticante di Kali
medio potrebbe essere facilmente sconfitto da un praticante di scherma
sportiva."

M. Faraone

tratto da http://www.kali.it/intervista_a_mike_faraone.htm
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 24, 2010, 12:28:24 pm
https://www.youtube.com/watch?v=7tAeQ1pIfNI&feature=PlayList&p=92AAE23D8D10A3FB&playnext=1&playnext_from=PL&index=98 (https://www.youtube.com/watch?v=7tAeQ1pIfNI&feature=PlayList&p=92AAE23D8D10A3FB&playnext=1&playnext_from=PL&index=98)
non avevo visto il filmato ... dopo 30" mi sono arreso incondizionatamente  :-X

eheheheh allora ha svolto la sua funzione... io mi sono fermato ai titoli di testa! :D
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Mokarta on January 24, 2010, 14:37:12 pm
https://www.youtube.com/watch?v=7tAeQ1pIfNI&feature=PlayList&p=92AAE23D8D10A3FB&playnext=1&playnext_from=PL&index=98 (https://www.youtube.com/watch?v=7tAeQ1pIfNI&feature=PlayList&p=92AAE23D8D10A3FB&playnext=1&playnext_from=PL&index=98)
non avevo visto il filmato ... dopo 30" mi sono arreso incondizionatamente  :-X

eheheheh allora ha svolto la sua funzione... io mi sono fermato ai titoli di testa! :D
ho vinto....37 secondi...emh forse no eh?
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ego on January 24, 2010, 19:05:53 pm
non hai mai trovato difficile invadere la guardia avversaria con una stoccata che il più delle volte avvicina pericolosamente la tua faccia alla lama non in tuo possesso?
Non ho capito?

Ego
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ego on January 24, 2010, 19:12:36 pm
Il discorso sarebbe lungo ed articolato, ma il concetto è: se insegni davvero Arti Marziali devi selezionare.


Sono d'accordissimo, vero anche che il 95% di noi, con il quì presente in prima fila, andremmo a casa a farci un bel cordiale, a proposito ne sto preparando giusto uno  ;D
Ma questo ragionamento, non è accettato dalla massa, se una ragazza praticante di un normalissimo Taiji crede di essere efficace come si può proseguire nel ragionamento? ;)

Ego prossimo alla pensione
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ego on January 24, 2010, 19:20:05 pm
il coltello impiegato con sapienza diventa a mio avviso impressionante ...

Personalmente il coltello/pugnale , insomma il ferro corto,non lo trovo così impressionante.
Mi spiego meglio,é una lama, taglia buca e fa male, ma ha un efficienza molto scarsa, un'arma che per funzionare ti costringe ad avvicinarti tanto all'avversario, non è un gran che di arma, non a casa è il simbolo dell'arditismo, insomma tanto coraggio, irruenza, cuore ma poco afficiente.

Ego
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Raven81 on January 24, 2010, 20:00:58 pm
Ho avuto la fortuna di imparare Arnis da un "maestro" filippino per un paio d'anni, e insieme alle tecniche veniva insegnato il modo di comportarsi in pubblico

potresti parlarcene? :)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Giannizzero Wolf on January 24, 2010, 20:36:16 pm
il coltello impiegato con sapienza diventa a mio avviso impressionante ...

Personalmente il coltello/pugnale , insomma il ferro corto,non lo trovo così impressionante.

beh ... mio cugino spara abbastanza bene  ;)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Mokarta on January 24, 2010, 20:38:58 pm
il coltello impiegato con sapienza diventa a mio avviso impressionante ...

Personalmente il coltello/pugnale , insomma il ferro corto,non lo trovo così impressionante.

beh ... mio cugino spara abbastanza bene  ;)
:D
Piccolo OT: Cla andata bene oggi?
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Barvo Iommi on January 24, 2010, 21:01:40 pm
Ho avuto la fortuna di imparare Arnis da un "maestro" filippino per un paio d'anni, e insieme alle tecniche veniva insegnato il modo di comportarsi in pubblico

potresti parlarcene? :)
certo :)
niente di trascendentale, solo che univa all'insegnamento generale, l'insegnamento per la dp, ovvero privilegiare certi angoli d'attacco per fermare senza correre il rischio di uccidere e in maniera più terra terra insegnava ad essere gentili e rispettosi, a non provocare e a non aver niente da dimostrare
Unico momento in cui non ammetteva sconti di pena era nel caso di aggressore a sua volta armato di coltello
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Mokarta on January 24, 2010, 21:08:07 pm
Ho avuto la fortuna di imparare Arnis da un "maestro" filippino per un paio d'anni, e insieme alle tecniche veniva insegnato il modo di comportarsi in pubblico

potresti parlarcene? :)
certo :)
niente di trascendentale, solo che univa all'insegnamento generale, l'insegnamento per la dp, ovvero privilegiare certi angoli d'attacco per fermare senza correre il rischio di uccidere e in maniera più terra terra insegnava ad essere gentili e rispettosi, a non provocare e a non aver niente da dimostrare
Unico momento in cui non ammetteva sconti di pena era nel caso di aggressore a sua volta armato di coltello
Davvero bellissima questa e condivido
Sorrido spesso quanto sento che dopo un disarmo si cerca di fare questo e di fare questo, ma la verità e l'adrenalina secondo me ti porta a fare tutt'altro rispetto a quello che è facile dire a parole
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Giannizzero Wolf on January 24, 2010, 22:54:12 pm

 :D
Piccolo OT: Cla andata bene oggi?

OT
mi son divertito molto, posto qualcosa nei prossimi giorni nella sezioen scherma  ;)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: cooks71 on January 25, 2010, 09:22:00 am
Il discorso sarebbe lungo ed articolato, ma il concetto è: se insegni davvero Arti Marziali devi selezionare.


Sono d'accordissimo, vero anche che il 95% di noi, con il quì presente in prima fila, andremmo a casa a farci un bel cordiale, a proposito ne sto preparando giusto uno  ;D
Ma questo ragionamento, non è accettato dalla massa, se una ragazza praticante di un normalissimo Taiji crede di essere efficace come si può proseguire nel ragionamento? ;)

Ego prossimo alla pensione


Un conto è fare un'attività tre-due volte alla settimana in una palestra. Attività che magari da anche delle soddisfazioni dal punto di vista psicofisico. Attività assolutamente da promuovere solo per quest'ultimo beneficio.
Un conto è fare Arti MArziali. Io per primo ho "assaggiato" come si fa Arti Marziali sul serio, e ti chiedo di offrirmi un cordiale.  ;)

Cooks, già pensionato.
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ^'V'^ on January 25, 2010, 20:24:17 pm
Io sono un po' più "integralista".

Qualsiasi Arte MArziale (anche disarmata) fatta bene è potenzialmente mortale. Nel momento in cui, aldilà della tecnica ben trasmessa, si trasmette l'atteggiamento mentale "aggressivo" giusto.

Avrei qualche esempio da citare in tal senso.

Quindi, perchè dire che è immorale insegnare il coltello, quando non fa "scandalo" insegnare a picchiare in maniera davvero pericolosa ed efficace con calci e pugni?

Io penso che ci debba essere SEMPRE selezione dell'allievo. Non solo per il coltello. Se insegniamo un'Arte davvero marziale.
Se insegniamo delle "banalità" o della roba che sembra fitness, beh, allora, il problema dov'è?
Cani e porci. Basta che paghino.  ;)

Eh sì.
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Roberto Garavelli on January 26, 2010, 15:05:58 pm
Insegnare o non insegnare, chiaramente l'uso delle armi, questo è il dilemma? Direi, visto che quasi ogni arte marziale (almeno di quelle veramente storiche, perciò no karate o judo) prevede l'insegnamento delle armi nell'ambito del percorso di formazione, conviene a questo punto, cambiare la domanda, ovvero quando insegnare l'uso delle armi? Infatti, se come si faceva una volta, queste erano insegnate dopo un lungo tirocinio disarmato, allora la "selezione" degli allievi è praticamente naturale, perciò la "testa calda" è pressochè eliminata alla radice. Ma se, come nelle arti marziali filippine (quelle vere :-)), l'arma è la prima cosa che viene insegnata, forse per un problema "antropologico", cioè la mancanza (salvo in alcuni casi, vedi Moros) di caste propriamente guerriere (il guerriero finita la guerra faceva l'agricoltore), diventa assai difficile effettuare un "filtro" a priori. Qui, per inciso, nasce anche un secondo problema, ovvero la codifica di cosa si insegna, cioè: "poche cose, dirette e ripetute/condizionate all'infinito" o "tecniche complicate, fatte per persone che fanno tutta la vita solo di quello". Perciò quale sia la soluzione migliore è molto difficile da definire, direi soltanto, che storicamente la scelta è ricaduta su una o l'altra via, a seconda del periodo di pace (o dell'avanzamento tecnologico di quel popolo) che c'era in quel momento (in maniera direttamente proporzionale ovvero + pace + tempo per formarsi) in un determinato paese. Dunque, a mio parere, vista la situazione attuale si all'insegnamento dell'uso delle armi ma solo dopo lungo ed attento tirocinio. Sono stato lungo e complicato....scusate....  ;D
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 26, 2010, 15:08:41 pm
non hai mai trovato difficile invadere la guardia avversaria con una stoccata che il più delle volte avvicina pericolosamente la tua faccia alla lama non in tuo possesso?
Non ho capito?

Ego

mi riferivo a 2 individui che "duellano"... se si rimane in guardia, pronti a tagliare qualsiasi cosa invada il nostro spazio operativo, viene un pò difficile (almeno per me) entrare di stoccata.
premesso che questo avvenga, ho notato che per affondare il colpo si tende ad avanzare col viso (molto pericoloso a mio avviso)
il coltello impiegato con sapienza diventa a mio avviso impressionante ...

Personalmente il coltello/pugnale , insomma il ferro corto,non lo trovo così impressionante.
Mi spiego meglio,é una lama, taglia buca e fa male, ma ha un efficienza molto scarsa, un'arma che per funzionare ti costringe ad avvicinarti tanto all'avversario, non è un gran che di arma, non a casa è il simbolo dell'arditismo, insomma tanto coraggio, irruenza, cuore ma poco afficiente.

Ego

ma l'hai visto l'ultimo video postato da Machine???
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Mokarta on January 26, 2010, 15:17:25 pm
Nell'allenamento con il coltello ci sono varie fasi, ricollegandomi a quello che hai appena detto (che quoto) uno splendido esercizio consiste proprio nel tagliare ciò che prima entra nel tuo campo. Se la testa entra pericolosamente nel tuo spazio e quindi diviene obiettivo facile da colpire, cerco di preferirla al taglio sull'arto conscio che su un combattimento vero è meglio (facciamo finta che giochiamo a punti :)) l'ingresso sul cranio che sugli arti
Mi sono incartato con le parole e forse perchè vado di fretta quindi chiedo scusa a chi (me compreso) non ha capito il discorso e vedo di riprenderlo dopo..... ciaooooooooo
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ego on January 26, 2010, 15:55:19 pm
mi riferivo a 2 individui che "duellano"... se si rimane in guardia, pronti a tagliare qualsiasi cosa invada il nostro spazio operativo, viene un pò difficile (almeno per me) entrare di stoccata.

Beh è normale, è difficile per tutti, da li la differenza tra chi è bravo e chi no ;)
Quote
premesso che questo avvenga, ho notato che per affondare il colpo si tende ad avanzare col viso (molto pericoloso a mio avviso)

Schermisticamente è un errore almeno come scherma accademica poi ho visto che qualcuno sporca volontariamente l'azione, ma mi sembrano trucchetti pericolosi

Quote
ma l'hai visto l'ultimo video postato da Machine???
no quale?

Ego
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 26, 2010, 16:39:11 pm
aspetta sono un rincoglionito... il video sta su un'altro 3d ora te lo linko ;)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 26, 2010, 16:43:30 pm
errata corrige il 3d è questo  :-[

avevo postato il secondo video di MGY pardon

eccolo:

https://www.youtube.com/watch?v=Lc2fyEa_RkA (https://www.youtube.com/watch?v=Lc2fyEa_RkA)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ego on January 26, 2010, 17:26:53 pm

OK, visto...

Ego
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ^'V'^ on January 28, 2010, 14:56:40 pm
Insegnamento uso delle lame...

Ad 8 anni ho ricevuto in regalo per il compleanno l'unica cosa che per me avesse un valore ed un senso: un coltello survival.

Sostituì il mio orsacchiotto.

Giocavo con lui tutto il giorno e presi confidenza con le lame come in un mondo normale dovrebbero fare i bambini, essendo il coltello da sempre il migliore amico dell'uomo, utile strumento per qualsiasi lavoro.

Poi altri adulti dissero a mia madre che era pericoloso, e lei me lo tolse. Nel riporlo nel fodero si tagliò, ed allora capì: lui voleva me.

Così me lo rese immediatamente e si scusò per aver dubitato.

Disse "beh... forse è meglio se lo tieni tu, non ti sei tagliato in tre anni.."

Ora, nel parlare di "insegnamento uso lame si o no" dovremmo chiederci cosa significhi "lama" per la persona media odierna.

Significa:

- arma da stadio
- arma da delinquenti
- oggetto cattivo

Per cui la mia risposta è... no.

Non si insegna ad usare il coltello a qualcuno che prima non lo ha conosciuto, non ci si è mai tagliato, non lo ha usato per sbucciare frutta, ecc.

Bisogna prima far riprendere confidenza all'uomo col suo migliore amico, per abbassare il carico emotivo e tensionale che viene addossato al coltello.

Le persone proiettano ogni loro paura e bassezza su 15 cm di lama fredda.

Prima di usarla per giocare al knife fighting, devono far pace con le lame.

Nota riguardo alle proiezioni della gente: girò la voce, alle superiori, che io avevo sempre nello zaino il mio amico.

Così finii dal preside.

Egli mi disse che non si sarebbe mai aspettato che io fossi un delinquente da coltello.

Come potrei insegnare il knife fighting ad uno che identifica il coltello con la bassa delinquenza? Non avrei potuto insegnare a quel preside ad usare il coltello nemmeno se mi avesse coperto d'oro.

Prima, bisogna spogliarsi dei pregiudizi e dei carichi emozionali legati alle lame, prendere confidenza e poi, con calma, si può cominciare ad allenarsi insieme al proprio migliore amico.

Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 28, 2010, 15:10:11 pm
Insegnamento uso delle lame...

Ad 8 anni ho ricevuto in regalo per il compleanno l'unica cosa che per me avesse un valore ed un senso: un coltello survival.

Sostituì il mio orsacchiotto.

Giocavo con lui tutto il giorno e presi confidenza con le lame come in un mondo normale dovrebbero fare i bambini, essendo il coltello da sempre il migliore amico dell'uomo, utile strumento per qualsiasi lavoro.

Poi altri adulti dissero a mia madre che era pericoloso, e lei me lo tolse. Nel riporlo nel fodero si tagliò, ed allora capì: lui voleva me.

Così me lo rese immediatamente e si scusò per aver dubitato.

Disse "beh... forse è meglio se lo tieni tu, non ti sei tagliato in tre anni.."

Ora, nel parlare di "insegnamento uso lame si o no" dovremmo chiederci cosa significhi "lama" per la persona media odierna.

Significa:

- arma da stadio
- arma da delinquenti
- oggetto cattivo

Per cui la mia risposta è... no.

Non si insegna ad usare il coltello a qualcuno che prima non lo ha conosciuto, non ci si è mai tagliato, non lo ha usato per sbucciare frutta, ecc.

Bisogna prima far riprendere confidenza all'uomo col suo migliore amico, per abbassare il carico emotivo e tensionale che viene addossato al coltello.

Le persone proiettano ogni loro paura e bassezza su 15 cm di lama fredda.

Prima di usarla per giocare al knife fighting, devono far pace con le lame.

Nota riguardo alle proiezioni della gente: girò la voce, alle superiori, che io avevo sempre nello zaino il mio amico.

Così finii dal preside.

Egli mi disse che non si sarebbe mai aspettato che io fossi un delinquente da coltello.

Come potrei insegnare il knife fighting ad uno che identifica il coltello con la bassa delinquenza? Non avrei potuto insegnare a quel preside ad usare il coltello nemmeno se mi avesse coperto d'oro.

Prima, bisogna spogliarsi dei pregiudizi e dei carichi emozionali legati alle lame, prendere confidenza e poi, con calma, si può cominciare ad allenarsi insieme al proprio migliore amico.



ti quoto in parte però, più ci penso, e più sono convinto che Cooks s'è aperto il topic e s'è risposto riguardo all'annoso problema da te citato...

ci vuole il "killer istinct" punto.

E' abbastanza umano che si proiettino insicurezze e paure sul coltello ed è abbastanza chiaro il perchè si avverta la necessità di "studiare" ossessivamente un metodo per scacciare il disagio che questi simpatici pezzi di ferro causano nell'uomo moderno.

Successivamente ad un'esperienza di combattimento (magari in guerra) non regolata dal raziocinio o dal mero divieto legislativo ci si potrebbe realmente rendere conto dell'essenza del combattimento all'arma bianca e trarne le proprie lucide conclusioni (se si rimane vivi) o semplicemente cagarsi addosso (sempre se si rimane vivi).

Studiare per comprendere più a fondo questo fido amico dell'uomo come lo chiami tu è un discorso, studiare per poter presuntuosamente pensare di cavarsela nel momento in cui, qualcuno seriamente intenzionato a spegnere la nostra esistenza, decide di saltarci addosso con 15 cm di ferro appuntito è un'altro...
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: cooks71 on January 28, 2010, 15:11:42 pm
Una volta, un maturo praticante di Yoseikan Budo mi disse: Il coltello è l'arma dei vigliacchi.

E io: ma nel programma delle armi dello Yoseikan non fate addirittura gare di Tanto?

E lui: io mi rifiuto di farle, per motivi etici.

Quando c'è gente così in giro, chi ha davvero dimestichezza col coltello, può davvero stare tranquillo, ed essere ocnsiderato davvero una pesona con "poteri paranormali".
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 28, 2010, 15:15:00 pm


Prima, bisogna spogliarsi dei pregiudizi e dei carichi emozionali legati alle lame, prendere confidenza e poi, con calma, si può cominciare ad allenarsi insieme al proprio migliore amico.



e come ti ci alleni se non puoi spanzarci nessuno? questo magari era un problema inesistente nel giappone feudale, anzi, l'allenamento vero si faceva molto più all'aria aperta che nei dojo  ;D
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Il Sommo Piastrellista on January 28, 2010, 15:16:01 pm
Il coltello è innanzitutto un utensile: a differenza ad esempio della pistola, il cui fine unico è arrecare danno ad un altro essere vivente, il coltello ha molteplici usi del tutto pacifici.

cominciare a maneggiare un coltello con perizia in cucina ti insegna già molte cose...
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 28, 2010, 15:18:53 pm
Il coltello è innanzitutto un utensile: a differenza ad esempio della pistola, il cui fine unico è arrecare danno ad un altro essere vivente, il coltello ha molteplici usi del tutto pacifici.

cominciare a maneggiare un coltello con perizia in cucina ti insegna già molte cose...

colgo l'occasione per ringraziare la Sig.ra Perizia e la sua scuola di cucina... :'(
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Il Sommo Piastrellista on January 28, 2010, 15:20:32 pm
Il coltello è innanzitutto un utensile: a differenza ad esempio della pistola, il cui fine unico è arrecare danno ad un altro essere vivente, il coltello ha molteplici usi del tutto pacifici.

cominciare a maneggiare un coltello con perizia in cucina ti insegna già molte cose...

colgo l'occasione per ringraziare la Sig.ra Perizia e la sua scuola di cucina... :'(


Perizia Paradiso?
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ^'V'^ on January 28, 2010, 15:21:09 pm


ci vuole il "killer istinct" punto.



Killer instinct:

- in inglese significa "spietata determinazione"
- per gli italiani che lo traducono alla lettera significa "istinto omicida" (istinto che non esiste)
- per il mondo delle arti marziali significa il programma di condizionamento alla violenza terminale creato da Paul Vunak per i Seals del team six.

Tu a cosa ti riferisci, tra questi tre significati, con "killer instinct"?

E come lo percepisci, come quello che io chiamo "incazzo sociale" o come quello che chiamo dolce appetito per l'overkilling?

Lo senti come sensazione calda e passionale o fredda e calcolata?

In che zona del tuo corpo lo percepisci?
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 28, 2010, 15:33:04 pm


ci vuole il "killer istinct" punto.



Killer instinct:

- in inglese significa "spietata determinazione"
- per gli italiani che lo traducono alla lettera significa "istinto omicida" (istinto che non esiste)
- per il mondo delle arti marziali significa il programma di condizionamento alla violenza terminale creato da Paul Vunak per i Seals del team six.

Tu a cosa ti riferisci, tra questi tre significati, con "killer instinct"?

E come lo percepisci, come quello che io chiamo "incazzo sociale" o come quello che chiamo dolce appetito per l'overkilling?

Lo senti come sensazione calda e passionale o fredda e calcolata?

In che zona del tuo corpo lo percepisci?

stai cercando di psicoscandagliarmi???  ::)  forse sarei più incline a "spietata determinazione" e la sensazione che mi suscita è di disagio senza farmi passare però la passione per le lame che ho sempre usato fin da piccolo (avendo passato tante estati in montagna, ho imparato a valorizzarne gli usi più disparati)

al di fuori delle mie sensazioni o preferenze, quì si parla di insegnare delle tecniche per esorcizzare le proprie paure o insegnare (poco probabile) ad uccidere a sangue freddo? perchè per quest'ultima ipotesi bastano anche le chiavi di casa  ;)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: tapemaru on January 28, 2010, 15:33:47 pm
Il coltello è innanzitutto un utensile: a differenza ad esempio della pistola, il cui fine unico è arrecare danno ad un altro essere vivente, il coltello ha molteplici usi del tutto pacifici.

cominciare a maneggiare un coltello con perizia in cucina ti insegna già molte cose...

colgo l'occasione per ringraziare la Sig.ra Perizia e la sua scuola di cucina... :'(


Perizia Paradiso?

ma scherziamo!!?? mi riferivo a Perizia Pereinviso
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: beno on January 28, 2010, 16:24:06 pm
boh, io il fascino o la magia del coltello non lo sento cosi` come non sento quello della katana.
mi interessano, ne apprezzo il maneggio e la forma, la tecnologia che c`e` dietro e la storia degli uomini che l`hanno creato...i modi per usarlo, che siano la cucina, il trekking o il combattimento.

mi alleno volentieri con chi puo` insegnarmi qualcosa e se posso regalare un coltello ad una persona che ritengo adatta lo faccio volentieri. ma non ne compro per me e non me li regalano praticamente mai. non riesco a sentire con nessun` arma quell`unione mistica che dovrebbe essere tipica del guerriero. forse perche` non sono abbastanza guerriero?

ho con queste armi, con questi splendidi oggetti, un rapporto piu` freddo di quel che sento in giro e peccando di presunzione lo ritengo pero` un vantaggio rispetto ad una passione che dovesse fermarsi a meta` strada non potendo raggiungere una vera e propria unita` dello spirito con l`arma stessa.

quando ho un bel coltello in mano non riesco a far altro che a valutarne peso, impugnatura e fattura. nessun brivido, nessuna scintilla. ma neanche rifiuto.

e` un oggetto e lo usero` come tale. se avro` in mano il coltello o la spada di un`altro non mi formalizzero`. cosi` come se si trattera` di qualsiasi altro oggetto. magari in una brutta situazione questa mentalita`, questo distacco potrebbero significare un grosso danno ma per ora lo ritengo un grosso vantaggio.

non mi stupisco che purtroppo il coltello, come dice aivia (con il quale pero` evidentemente non condivido le stesse sensazioni), venga caricato di significati spropositati e diventi simbolo di tante cose che con il coltello hanno effettivamente poco a che fare.


Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ego on January 28, 2010, 18:30:25 pm
E' abbastanza umano che si proiettino insicurezze e paure sul coltello

Non è questione di umano ma di società, per lo meno in Italia.
Se parlate di coltello(utensile da lavoro/arma)) ai non addetti ai lavori, tutti lo inquadrano, come avete scritto, come qualcosa di brutto, se parlate di spada(ARMA, molto più efficiente di un coltello) al contrario tutti ne restano ammirati.Tutto nasce dal fatto che la spada, benchè strumento di morte, sia legato alla nobiltà(guerriera prima,inutile poi), che aveva una collocazione sociale a cui tutti anelavano e dunque tutto ciò che la riguardava era "desidereabile" , il coltello invece era legato al volgo , al rozzo, a quella società violenta dura, a quelle realtà di sopprusi e povertà, a quella condizione sociale da cui tutti volevano scappare.
Se leggiamo le cronache del secolo scorso o di fine ottocento, non si può negare che il coltello è stato il segno crudelmente e ferocemente esibito di una radicata e diffusa violenza.
Da qualche parte si parla di "spada del popolo", mah, forse, ma come mi raccontavano i mie maestri, alla fine non era altro che una arma estratta fulmineamente, quasi proditoriamente, nelle feste, nelle fiere, soprattutto nelle osterie, quand'erano pieni, a causa di futili provocazioni per lavare nel sangue gli "oltraggi".


Istintivamente il coltello non viene interpretato come strumento/utensile/attrezzo ma come qualcosa di malvagio come qualcosa che a livello, passatemi il termine, "ancestrale" ricorda quella condizione da cui tutti vogliono fuggire.

Difficile cancellare secoli di violenza in pochoi anni.

Ciao

Ego
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Ethan on January 30, 2010, 13:15:34 pm
con le armi rispetto,non fiducia
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ^'V'^ on January 31, 2010, 21:10:43 pm
 :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-*

Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ego on January 31, 2010, 21:52:20 pm
:-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-*



Lo stanno trasmettendo giusto giusto adesso

 :D

Ego
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Rev. Madhatter on February 03, 2010, 12:42:47 pm
Insegnamento uso delle lame...

Ad 8 anni ho ricevuto in regalo per il compleanno l'unica cosa che per me avesse un valore ed un senso: un coltello survival.

Sostituì il mio orsacchiotto.

Giocavo con lui tutto il giorno e presi confidenza con le lame come in un mondo normale dovrebbero fare i bambini, essendo il coltello da sempre il migliore amico dell'uomo, utile strumento per qualsiasi lavoro.

Poi altri adulti dissero a mia madre che era pericoloso, e lei me lo tolse. Nel riporlo nel fodero si tagliò, ed allora capì: lui voleva me.

Così me lo rese immediatamente e si scusò per aver dubitato.

Disse "beh... forse è meglio se lo tieni tu, non ti sei tagliato in tre anni.."

Ora, nel parlare di "insegnamento uso lame si o no" dovremmo chiederci cosa significhi "lama" per la persona media odierna.

Significa:

- arma da stadio
- arma da delinquenti
- oggetto cattivo

Per cui la mia risposta è... no.

Non si insegna ad usare il coltello a qualcuno che prima non lo ha conosciuto, non ci si è mai tagliato, non lo ha usato per sbucciare frutta, ecc.

Bisogna prima far riprendere confidenza all'uomo col suo migliore amico, per abbassare il carico emotivo e tensionale che viene addossato al coltello.

Le persone proiettano ogni loro paura e bassezza su 15 cm di lama fredda.

Prima di usarla per giocare al knife fighting, devono far pace con le lame.

Nota riguardo alle proiezioni della gente: girò la voce, alle superiori, che io avevo sempre nello zaino il mio amico.

Così finii dal preside.

Egli mi disse che non si sarebbe mai aspettato che io fossi un delinquente da coltello.

Come potrei insegnare il knife fighting ad uno che identifica il coltello con la bassa delinquenza? Non avrei potuto insegnare a quel preside ad usare il coltello nemmeno se mi avesse coperto d'oro.

Prima, bisogna spogliarsi dei pregiudizi e dei carichi emozionali legati alle lame, prendere confidenza e poi, con calma, si può cominciare ad allenarsi insieme al proprio migliore amico.



Il primo coltello me lo regalo mio nonno quando avevo due anni.
La prima volta che mi sono tagliato con un coltello e' stato a 18 anni,mentre giocavo a fare il pirla con le aperture aeree del balisong....

Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: shizentai on February 10, 2010, 19:12:44 pm
Insegnare a duellare con i coltelli finti nel contesto di un allenamento in palestra può essere funzionale allo studio delle direzioni del tempismo e delle distanze... epuo essere anche divertente

ma non ha nulla a che vedere con l'insegnare a usare il coltello per offendere

Insegnare alcune tecniche di difesa su attacco di coltello può essere utile per le stesse ragioni di cui sopra...e puo essere altrettanto divertente

ma non ha nulla ache vedere con l'insegnare una difesa/offesa reale da coltello

Insegnare a usare il coltello , insegnare la determinazione  e insegnare  a coltivare l'intenzione di uccidere , il killer instinct al primo che si iscrive in palestra ....è da irresponsabili

Pretendere di insegnare queste cose, senza averle sperimentate e assimilate. senza realmente padroneggiarle personalmente....oltre che da irresponsabili è anche da coglioni.
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Diego on February 17, 2010, 19:50:06 pm
Penso anch'io che ci debba essere una selezione degli allievi.
Sarebbe giusto che le am non fossero per tutti (in parte è ancora così) anche se ciò comporterebbe l'eventualità di non poter praticare quel che mi/ci piace.
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: ^'V'^ on February 17, 2010, 23:40:13 pm
Penso anch'io che ci debba essere una selezione degli allievi.
Sarebbe giusto che le am non fossero per tutti (in parte è ancora così) anche se ciò comporterebbe l'eventualità di non poter praticare quel che mi/ci piace.


Nascerebbe a quel punto un paradosso non da poco:

chi potrebbe valutare se qualcuno le può praticare?

una psicologa? lasciamo perdere.

un istruttore di difesa personale di 25 anni? lasciamo perdere

il comune? soprassediamo

lo stato? meglio la bidella delle elementari

un maestro orientale? basta pagare

supponi semplicemente che in palestra entri un individuo illuminato:

sembrerà senza senso e simpaticamente pazzo a chiunque, maestro compreso, non sia centrato. E lo manderebbero via.

Quindi, credo che chiunque debba poter scegliere di chiedere a qualcun altro di insegnargli ciò che sa.

E che sia responsabilità dell'insegnante insegnare solo le cose che costui vuole evitare di imparare e per le quali non manifesta desiderio.

Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Diego on February 18, 2010, 01:09:40 am
Nascerebbe a quel punto un paradosso non da poco:

chi potrebbe valutare se qualcuno le può praticare?
Per quanto difficile la scelta è responsabilità del maestro, come del resto capita a chi ha il potere delle informazioni la loro divulgazione.

Come mi pare dicesse il nonno di Spider Man "grande potere, grande responsabilità"  :D

Quote
Quindi, credo che chiunque debba poter scegliere di chiedere a qualcun altro di insegnargli ciò che sa.

E che sia responsabilità dell'insegnante insegnare solo le cose che costui vuole evitare di imparare e per le quali non manifesta desiderio.

D'accordo con la prima frase. Infatti allo stesso modo in cui l'allievo deve poter chiedere, il maestro deve poter scegliere se e cosa insegnare e a chi.

All'ultima frase non ci avevo pensato ma è una perla da segnarmi.  :)
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: shizentai on February 18, 2010, 12:15:22 pm
secondo me siete già troppo avanti....

basterebbe che gli insegnanti si limitassero ad insegnare ciò che SANNO effettivamente e lo insegnassero per quello che è..... e non insegnare ciò che si illudono di sapere creando negli allievi false e pericolose illusioni
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Giannizzero Wolf on February 18, 2010, 12:29:53 pm
Come mi pare dicesse il nonno di Spider Man "grande potere, grande responsabilità"  :D
MOOOOLTO grave  >:( ... era lo zio  ;) ;D
Title: Re: Insegnamento dell'uso delle lame nelle Arti Marziali
Post by: Diego on February 18, 2010, 16:04:23 pm
secondo me siete già troppo avanti....

basterebbe che gli insegnanti si limitassero ad insegnare ciò che SANNO effettivamente e lo insegnassero per quello che è..... e non insegnare ciò che si illudono di sapere creando negli allievi false e pericolose illusioni

Le am si basano secondo me  sulla forma mentis prima ancora che sulle tecniche.
L'abituarsi all'ottimizzazione del maggior danno col minimo sforzo di un potenziale avversario può essere potenzialmente pericoloso nelle mani di chi non sa gestirsi.

Non parlo di niente di trascendentale con “maggior danno, minimo sforzo” ma la metabolizzazione di dettagli o “trucchetti”, all'apparenza pure banali, che possono però fare grosse differenze nei risultati delle azioni.

Penso sia da evitare il dare la possibilità a eventuali teste calde di amplificare l'entità dei danni delle loro azioni.
Sarebbe come dare una Ferrari su strada a un neopatentato che non sa gestirla ma affascinato dalla velocità. Pericoloso per sé e per gli altri.

AiViA scriveva della naturalezza di un coltello nelle mani di un bambino. E' vero, ma gli stimoli dell'ambiente e l'educazione della società attuale sono falsati rispetto anche a pochi decenni  fa.
Il rispetto dell'arma è nel DNA oggi come nel passato, ma viene meno consolidata dalla cultura comune.
Stessa  cosa vale per l'accettazione del combattimento, armato e non, per la propria vita come comportamento naturale dell'uomo.

Per le false illusioni, negli ultimi anni ho avuto la fortuna di sentire spesso dire "Io preferisco..., secondo me..., secondo la scuola... etc." e sottolineare, quasi come un mantra, la diversità tra gli allenamenti e la realtà.

Da un lato ci sono sicuramente tanti venditori di false certezze, dall'altro ci potrebbero anche essere allievi che preferiscono credere quel che vogliono, a torto o a ragione.