Il problema del dentro/fuori

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Offline West Wind

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Il problema del dentro/fuori
« on: January 26, 2012, 22:22:18 pm »
+2
Questo thread fa parte del ciclo "le cronache del centro"
E no,non c'è nulla di erotico nel titolo.
Mi riferisco a quanto le "inimicizie" fruttate all'interno di questo lavoro,possano pesare anche quando il turno è finito.
Inizio sfatando il mito del poverello,che chiede la carità e,una volta ricevuta,ti porterà sempre nel cuore pieno di riconoscienza.
Questo non esiste.
Piuttosto,a causa di una forma di eccessivo assistenzialismo,il chiedere diventa un pretendere.
E spesso questo pretendere esula anche dal servizio che viene offerto.
Ad esempio l'erogazione di denaro.
E' politica della comunità per cui lavoro di non fornire mai e per nessun motivo,nemmeno un euro a nessuno.
Gli aiuti economici vengono effettuati tramite il pagamento delle bollette,dell'affitto,o della spesa.
Che non è poco cazzo...
Spesso però questo non basta,e vengono richiesti abbonamenti alla rete mensile del bus,biglietti del treno...e tutte queste cose.
E quando vengono negati,succede il putiferio.
L'altra sera è successo un caso analogo quì al centro,causato però dal fatto che i letti erano già tutti occupati,e che una persona sarebbe dovuta rimanere fuori.
Detta persona,ha fatto un gran casino;lanciato la sedia,colpito con uno schiaffo un collega,e spintonato un altro (donna fra l'altro).
Intervenni fisicamente dalle sue spalle (fortunatamente mi trovavo dietro di lui all'accaduto) spingendolo contro il muro e bloccadolo faccia al muro.
Ora,bisogna anche dare una sorta di codice di importanza ai vari deliri e alle varie minacce.
La minaccia del vecchietto,un po' fuori ma tutto sommato innoquo può quasi far ridere.
Ma la minaccia di altri elementi è invece tutto un altro paio di maniche.
Così la sera stessa dello schiaffo,il mio collega ha casualmente incontrato sulla strada di casa sua lo stesso individuo da noi cacciato meno di due ore prima.
L'accolto inizia a seguirlo urlando minacce e insulti,finchè l'episodio culmina in uno schiaffo.
Fortunatamente finisce li.
Il problema del dentro/fuori,è quindi l'incapacità degli accolti di vedere la netta divisione che passa fra il proprio compito sul lavoro e la simpatia personale.
In altre parole,se uno viene lasciato fuori,tu diventi automaticamente uno stronzo,e il motivo della sua esclusione è solo la tua antipatia nei suoi confronti.
Ovviamente questo può rivelarsi abbastanza pericoloso...specialmente con certi personaggi
« Last Edit: January 26, 2012, 23:00:04 pm by West Wind »
In principio era la parola...e la parola era WAAAGH!!!

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Offline steno

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Re:Il problema del dentro/fuori
« Reply #1 on: January 31, 2012, 16:53:30 pm »
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Potrei dire che dentro, occorre la copertura continua, nessuno deve essere da solo se uno inizia a scaldarsi, ma voi non siete il nucleo SWAT :dis:
Ho detto anche che la bomboletta è eccellente, ma nemmeno quella la vuoi, beh, ti darò un'altro consiglio, che comunque non seguirai. :dis:

La bomboletta prenditela e portatela dietro, perchè chi ti minaccia in realtà non è molto pericoloso, in quanto è già chiaro che devi guardarti da lui, il pericolo è chi ti attacca senza premessa di grida, minacce ed intimidazioni varie, quello potrebbe ucciderti semplicemente perchè non ti aspttavi l'attacco.
Gli emarginati, in quanto tali, sanno di non avere nulla, men che meno da perdere, quindi per loro, mandarti affanculo o al cimitero, non scatenerà alcuna tragedia.
I clandestini poi, escono facilmente da contesti dove due coltellate allo stomaco forse non sono nemmeno reato, figurati due bastonate...

Ti ho già detto, ma non siete cattivi, che ogni minaccia o problema, va schiaccito immediatamente, e fatto pesare psicologicamente su tutti, perchè se uno solo ti sale in testa, siete tutti fottuti, nel senso che poi siete voi i loro servetti.
Devono capire che vpoili tenete li solo per spirito di pietà, di contratti, diritti e cazzate varie, non devono MAI nemmeno immaginare l'esistenza, altrimenti il diritto diventa pretesa e tu diventi il loro servo\cameriere\bancomat.
Spaccarne uno per educarne 100 è senza dubbio molto brutto, ma disgraziatamente è necessario, se non hanno il totale rispetto e pure un po di paura, aspettarti fuori è il minimo.

Se ti beccano fuori e ti rispettano\temono, non so cosa può succedere, ma se ti beccano fuori e non ti temono\rispettano, succede quello che è appena successo.
Il tuo collega deve denunciare, sperando che mettano lo squinternato in gatta buia.
Per la prevenzione del rischio, avere percorsi ed orari regolari è rischioso, ti rende molto prevedibile, soprattutto è indispensabile avere un erogare spray al peperoncino, permette di disattivare la minaccia e tagliare la corda.

per tutto il resto c'è il condom :D
la fijlkam è alla frutta