Ciao a tutti, quesito rivolto soprattutto agli insegnanti; nella mia se pur risicata esperienza in due diverse scuole di Muay Thai ho riscontrato due diversissimi modi di improntare il lavoro con i pao, nella prima scuola tutti, a gruppi di due o tre, a rotazione tenevano i pao agli altri, anche gli agonisti, nella seconda chi tiene i pao non è mai un agonista, il quale si allena appunto solo nel colpirli e nelle varie combinazioni, le motivazioni del metodo usato nella prima scuola erano che tenendo i pao l'agonista si abitua a vedere arrivare, e soprattutto partire, i colpi riuscendo poi in combattimento a "leggere" meglio ciò che sta per fare l'avversario.
Nella seconda non vengono mai fatti tenere i pao agli agonisti per non "scassargli" le articolazioni, spalle in primis, e quindi tale ruolo è relegato al Maestro e agli istruttori.
Voi nella vostra scuola come fate, e soprattutto cosa pensate delle differenti motivazioni che vi ho riportato?
E' da un bel po' che mi frulla in testa il dubbio, aggiungo anche che nella prima scuola esisteva un a dir poco esiguo numero di sacchi da allenamento mentre nella seconda ce ne sono più di una decina e molta parte del lavoro, anche in coppia, viene eseguita appunto al sacco.
Attendo fiducioso, ciao.
Betta Splendens.