Negli ultimi tempi numerose sono le denunce pervenute a Polizia e Carabinieri
[1] relative a un particolare tipo di truffa, ribattezzata “la truffa del mazzo di chiavi”. La procedura, messa in atto molto spesso da un cittadino extracomunitario, viene compiuta principalmente in luoghi di parcheggio, come presso i centri commerciali o le aree di sosta più trafficate.
Ecco come avviene: il ladro si avvicina alla vittima che sta salendo in auto ed in modo garbato lo avvisa che ha perso un mazzo di chiavi a pochi metri di distanza. A quel punto chi riceve l’avviso si alza ben lieto di poter recuperare l’oggetto personale e si avvia nella zona indicata, solo per scoprire però che il mazzo non è suo. A quel punto l’auto è rimasta incustodita
[2] e il malvivente ha già arraffato il possibile, spesso la borsa lasciata sul sedile o qualsiasi cosa a tiro come cellulare e portafogli.
I più colpiti sono anziani e donne. I Carabinieri invitano a prestare attenzione e contattare subito le Forze dell’Ordine nel caso ci si trovi in una situazione del genere.