David Verdesi

  • 79 Replies
  • 28607 Views
*

Offline Parsifal

  • *
  • 147
  • Respect: +85
Re:David Verdesi
« Reply #15 on: May 29, 2013, 20:52:04 pm »
+1
Riporto un aneddoto. Lo stesso Verdesi, parla di un"santone russo". Potrebbe trattarsi della stessa persona. In pratica, un vecchietto, una specie di eremita perso nella steppa, riesce a fondere piccoli oggetti di plastica tenuti tra le mani, o ad bruciare pezzi di carta. Lui racconta che, in gioventù, aveva accolto in casa un cinese, ricercato al suo paese. Questo cinese, possedeva capacità molto particolari. Per ringraziarlo dell aiuto ricevuto, insegna al russo un esercizio, e una dieta da seguire. Da allora, riesce a fare i giochini di bruciare e fondere, ma niente di più. Alcune persone, hanno imparato da lui l esercizio, e hanno seguito la dieta, ma NESSUNO è mai riuscito ad ottenere nulla. Discutendo con chi lo ha incontrato, si aveva ipotizzato che, il cinese, non si fosse limitato ad insegnare alcune cose, ma fosse intervenuto direttamente sul soggetto. L esercizio e la dieta, probabilmente, erano solo un sistema per "mantenere" le capacità trasmesse.

Imho ha assolutamente "senso" :)
Anche nell'esoterismo si dice spesso che l'iniziazione consiste (ed è indispensabile) in "qualcosa" che il maestro "passa" al neo iniziato..

Vero...i casi di autodidatti sono ultra eccezionali.....
IL maestro non solo insegna, istruisce , controlla...nel caso dell'esoterismo , se è un vero maestro, ti mette in diretto contatto con l'influenza spiritualmente agente di entità superiori, intelligenze magistrali con le quali quella tradizione è in contatto....
NON OTTERRETE MAI CIO' CHE AMATE SE NON SOPPORTERETE CIO' CHE ODIATE

*

Offline gyria

  • **
  • 961
  • Respect: +501
  • Pratico: Successore della scuola dell Oca Arabesque.Gran maestro del colpo del Cippirìmerlo.
Re:David Verdesi
« Reply #16 on: May 29, 2013, 21:11:05 pm »
+1
Tendenzialmente, nelle scuole di nei gong, non è propriamente così diretta la cosa. E' vero che, sia l eventuale iniziazione, che la presenza di un maestro, "spingono" avanti il praticante, ma l aiuto, si ferma a questo. La fatica, è tutta a carico dell allievo. Ci sono comunque casi di "maestri" che, previo pagamento di ingenti somme, possono proporre scorciatoie. Diciamo, vere e proprie "iniezioni" di Chi( o prana, o come lo volete chiamare). Questa pratica, risveglia certe capacità, che però, nella maggior parte delle volte, risultano totalmente incontrollabili.

*

Offline MachineGunYogin

  • ***
  • 2.175
  • Respect: +771
Re:David Verdesi
« Reply #17 on: May 29, 2013, 21:37:43 pm »
0
È il pagamento ingente di somme che mi lascia molto perplesso... sembra scientilogy qua

*

Offline gyria

  • **
  • 961
  • Respect: +501
  • Pratico: Successore della scuola dell Oca Arabesque.Gran maestro del colpo del Cippirìmerlo.
Re:David Verdesi
« Reply #18 on: May 29, 2013, 21:39:52 pm »
0
È il pagamento ingente di somme che mi lascia molto perplesso... sembra scientilogy qua
So di qualcuno che lo ha fatto. E so che cosa ne ha guadagnato.

*

Offline MachineGunYogin

  • ***
  • 2.175
  • Respect: +771
Re:David Verdesi
« Reply #19 on: May 29, 2013, 22:24:38 pm »
+4
Dalla mia poca esperienza posso dire che tante volte l'essere seguito regolarmente da un maestro nasconde poca disciplina. La pratica individuale di coltivazione va fatta quotidianamente, da soli, e le cose si scoprono giorno per giorno. Un maestro serve qualora si raggiunga un punto dove non si riesce più ad avanzare (e ovviamente ad inizio pratica). Ma anche in questo caso, una guida è semplicemente una guida, e non può essere sostituita alla pratica. Fino al punto in cui diventi la guida di te stesso e il tuo maestro diventa tutto ciò che incontri. Dal bambino che gioca, alla farfalla che si appoggia sull'albero.

Un'altra cosa. Il maestro è un vero maestro quando non crea dipendenza. Quando non si fa chiamare maestro. E quando non vuole nulla in cambio perché è già arrivato alla meta, e non gli serve più nulla (nemmeno soldi). 

C'è pieno di cialtroni in giro.


*

Offline Ragnaz

  • *****
  • 3.693
  • Respect: +1123
    • Salute di Ferro
  • Pratico: Systema - SPTMI - DP
Re:David Verdesi
« Reply #20 on: May 29, 2013, 22:25:28 pm »
0
Tendenzialmente, nelle scuole di nei gong, non è propriamente così diretta la cosa. E' vero che, sia l eventuale iniziazione, che la presenza di un maestro, "spingono" avanti il praticante, ma l aiuto, si ferma a questo. La fatica, è tutta a carico dell allievo. Ci sono comunque casi di "maestri" che, previo pagamento di ingenti somme, possono proporre scorciatoie. Diciamo, vere e proprie "iniezioni" di Chi( o prana, o come lo volete chiamare). Questa pratica, risveglia certe capacità, che però, nella maggior parte delle volte, risultano totalmente incontrollabili.

La fatica è dell'allievo, certo e certissimo.
Quello che il maestro dà è tipo un interruttore che viene accesso e permette all'allievo di partire. Senza, l'allievo non va da nessuna parte.
Con l'allievo parte e dove arriva è cmq dipendente da lui e dai suoi sforzi/abilità/capacità, ovviamente cmq assistito dal maestro che lo guida.
Le "scorciatoie" sono, a quel che è stato insegnato a me, "diaboliche" nel senso di pericolose e opposte all'intento di miglioramento spirituale che si dovrebbe avere in una pratica esoterica.
Ragnaz - alias Luca


*

Offline triku

  • *
  • 191
  • Respect: +66
  • Pratico: Scherma incerta
Re:David Verdesi
« Reply #21 on: May 30, 2013, 14:01:59 pm »
0
Dalla mia poca esperienza posso dire che tante volte l'essere seguito regolarmente da un maestro nasconde poca disciplina. La pratica individuale di coltivazione va fatta quotidianamente, da soli, e le cose si scoprono giorno per giorno. Un maestro serve qualora si raggiunga un punto dove non si riesce più ad avanzare (e ovviamente ad inizio pratica). Ma anche in questo caso, una guida è semplicemente una guida, e non può essere sostituita alla pratica. Fino al punto in cui diventi la guida di te stesso e il tuo maestro diventa tutto ciò che incontri. Dal bambino che gioca, alla farfalla che si appoggia sull'albero.

Un'altra cosa. Il maestro è un vero maestro quando non crea dipendenza. Quando non si fa chiamare maestro. E quando non vuole nulla in cambio perché è già arrivato alla meta, e non gli serve più nulla (nemmeno soldi). 

C'è pieno di cialtroni in giro.

Approvo assolutamente!

*

Offline Bingo Bongo

  • ****
  • 2.786
  • Respect: +1173
  • Pratico: Arti Marziali
Re:David Verdesi
« Reply #22 on: May 30, 2013, 23:58:07 pm »
0
Quello che mi fa storcere il naso è che se Verdesi pensa di essere in buona fede allora non ha capito niente. Mi spiego.
Segue decine di maestri con straordinarie qualità e decine di pratiche diverse.
Poi fa una cosa che non può essere fatta in buona fede se non per ignoranza: razionalizzare con metodi tipicamente occidentali metodologie che se hanno un barlume di verità lo hanno proprio perché non seguono strade note.
E cerca di razionalizzarlo così tanto da non considerare più il metodo parte imprescendibile dall'obiettivo, ma facendo dell'obiettivo, qualunque esso sia, ugualmente raggiungibile attraverso una metodologia psicofisica (di autoconvincimento? di autoesaltazione? mah...) che forse in occidente persone specializzate conoscono meglio di lui.
Il suo metodo, ed è anche questo che mi fa sorgere il dubbio perché lui molto onestamente lo dice, non ha nessuno scopo spirituale. Serve solo a realizzare il proprio obiettivo. Fare soldi, avere successo con le donne, fare un buon caffé, correre più veloce.
E sono d'accordo con lui quando dice che non c'è nessuna utilità nell'accendere pezzetti di carta a distanza.
Però la straordinarietà del farlo non sta nella sua utilità, ma nel fatto che nessuno ci riesce.
Insomma, per me ci sono dei contrasti che dal punto di vista semplicemente dialettico (quindi senza entrare nel merito del vero/falso) non mi tornano. Quindi non ho ancora capito se è un paraculo o se davvero sa qualcosa che a me comune mortale sfugge.

*

Offline MachineGunYogin

  • ***
  • 2.175
  • Respect: +771
Re:David Verdesi
« Reply #23 on: May 31, 2013, 01:37:25 am »
+1
Secondo me non ti sfugge prorio niente Bingo.

Le persone che sono arrivate non le vedi su video sul web, non tengono conferenze, e non si mettono in mostra. E' difficile trovarli appunto per questo, perchè non si fanno pubblicità. Mentre i cialtroni è molto facile trovarli su google. Le persone che sono arrivate hanno fatto un percorso in solitudine, isolati senza accesso alla società. Un percorso del genere è necessario per arrivare. Le persone che sono arrivate, i veri maestri, ti fanno innamorare. Ti notano anche se sei una persona banale e comune e ti considerano anche se sei noioso, anche sei sei l'ultima ruota del carro, ti accettano per la tua studpidità e per i tuoi limiti. Hai valore per il fatto che sei une essere umano. I veri maestri non fanno distinzioni tra beginner - avanzato, simpatico - antipatico, intelligente - stupido. Ti guardano con compassione e ti aiutano ad uscire dalla sofferenza con le tue gambe. Ti indicano con l'indice il sentiero che poi devi intraprendere da solo. Fanno i primi metri con te per farti vedere che non devi avere paura, ma poi devi prendere le tue responsabilità con il rischio di non tornare piu indietro.

Una persona che mi viene in mente oggi è proprio Shivabala Yogi, un vero "master of wisdom" che si è fatto 8 anni della sua vita rinchiuso in una stanza a meditare 23 ore al giorno. Non si è nemmeno curato il diabete del quale infatti poi è morto. Ho avuto la fortuna di conoscere un suo allievo, un vecchio pensionato ex docente universtario di teologia e filosofia orientale in università qua a londra, che ora insegna meditazione e raja yoga. Molto umile, no conferenze, no video su youtube. Una persona che parla poco e quando lo fa dice cose di cui hai bisogno, non banalità, non ripetizioni di filosofie sbrodolate in qualche maniera perchè si è fatto un centinaio di viaggi in india. Il corso di meditazione è gratis, se vuoi fai un'offerta che viene usata per duplicare il materiale di studio. Il materiale come libricini, opuscoli con yogasutra, cd ecc sono gratis, pagati dalle offerte fatte in precedenza da vecchi allievi. In casa ha una bibblioteca di libri vecchissimi su filosofia asiatica, yoga, meditazione, buddismo che puoi prendere in prestito senza cacciare un soldo.

Da quello che posso vedere su internet e ascoltando la conferenza, Verdesi non mi impressiona, e comparato con persone di cui sopra mi sembra molto piccolo. Usa un linguaggio molto complesso e astratto parlando di algoritmi, matrici, manifestazioni interne limitate delle potenzialità umane ecc.. e dicendo che quello che lui insegna va al di la del metodo. Sono concetti che possono essere applicati a qualunque metodo e a una volta appresi il metodo non serve. Ma questo è paradossale. Il medoto è stato appunto indeato dai maestri del passato come ponte mente-corpo.

"Il metodo è come una barca che ti porta sull'altra sponda del fiume. Una volta raggiunta la sponda, bisogna abbandonare la barca."

(analogia fatta da Osho)

Ma fin che non l'hai raggiunta questa benedetta sponda, non puoi abondanare la barca (il metodo). E se l'hai raggiunta sei già risvegiato.

Nella conferenza parla di poteri suprannaturali come chiamare gli spiriti e registrarli sul registratore, levitazione, transfomazione metafisica della meteria, generazione di fuoco con le mani ecc...

Ma mi chiedo io, è questo quello di cui l'umanità ha bisogno? Quello che serve per evolvere? Se la risposta è no, che senso ha parlarne?

A me pare che entrare in contatto prima con il copro, e poi con la mente, nei suoi aspetti piu profondi, sia la priorità. Non fare magie da circo che fino ad oggi non sono mai state testate da scienziati in nessun angolo del pianeta. Dice di aver assistito a persone che riuscivano ad unnullare il peso, trasformare la materia, levitare ecc. Dice di aver speso del tempo con questi maestri. Ma possibile che non ci sia un singolo caso riportato da affidabile scienza di queste fantasticherie? E anche se fosse vero, è questo quello di cui abbiamo bisogno?
« Last Edit: May 31, 2013, 02:53:07 am by MachineGunYogin »

*

Offline MachineGunYogin

  • ***
  • 2.175
  • Respect: +771
Re:David Verdesi
« Reply #24 on: May 31, 2013, 02:38:29 am »
0
In un mondo pieno di problemi e dolore, lo sviluppo del potenzionale umano sarebbe questo?

https://www.youtube.com/watch?v=UC7RT3QxFWk


*

Offline gyria

  • **
  • 961
  • Respect: +501
  • Pratico: Successore della scuola dell Oca Arabesque.Gran maestro del colpo del Cippirìmerlo.
Re:David Verdesi
« Reply #25 on: May 31, 2013, 08:15:44 am »
+1
In un mondo pieno di problemi e dolore, lo sviluppo del potenzionale umano sarebbe questo?

https://www.youtube.com/watch?v=UC7RT3QxFWk
Ma guarda...il "maestro" Jiang.... :whistle:
 Dunque, io lavoro con molti cinesi. E con loro mi è capitato di parlare spesso delle loro tradizioni esoteriche.  Da quando  sanno che pratico nei kung, mi chiamano scherzosamente"uomo montagna".  Molti di loro, specie persone di una certa età, affermano di aver conosciuto persone, "maestri" con poteri più o meno incredibili. Mi hanno raccontato storie veramente interessanti. Quando faccio loro presente che per noi occidentali, queste cose sono incredibili, e che molti di noi farebbero di tutto per praticarle, loro sorridono. Ti dicono, che in Cina, queste cose ormai non interessano più a nessuno. Quando chiedo il perchè, ti viene risposto: la gente vuole soldi, divertirsi e scopare. Non stare in una grotta 10 anni. Una volta, forse era bello diventare un uomo montagna(immortale). Oggi, perchè farlo? Per lavorare e pagare le tasse ancora per più tempo? Poi, oggi ci sono le pistole, non si combatte più come una volta in strada. E se lo fai, arriva la polizia e ti arresta. Meglio divertirsi e scopare. :'(

*

Offline Krypteia

  • *****
  • 3.068
  • Vita, si uti scias, longa est. Ego autem nescio.
  • Respect: +3112
  • Pratico: Via della mano sinistra
Re:David Verdesi
« Reply #26 on: May 31, 2013, 10:40:01 am »
0
In un mondo pieno di problemi e dolore, lo sviluppo del potenzionale umano sarebbe questo?

https://www.youtube.com/watch?v=UC7RT3QxFWk
Ma guarda...il "maestro" Jiang.... :whistle:

Racconta, racconta...
Der Vogel kämpft sich aus dem Ei. Das Ei ist die Welt. Wer geboren werden will, muss eine Welt zerstören. Der Vogel fliegt zu Gott. Der Gott heisst Abraxas.

La vita non mi ha mai interessato quanto l'evasione dalla vita stessa.


*

Offline gyria

  • **
  • 961
  • Respect: +501
  • Pratico: Successore della scuola dell Oca Arabesque.Gran maestro del colpo del Cippirìmerlo.
Re:David Verdesi
« Reply #27 on: May 31, 2013, 10:50:32 am »
0
In un mondo pieno di problemi e dolore, lo sviluppo del potenzionale umano sarebbe questo?

https://www.youtube.com/watch?v=UC7RT3QxFWk
Ma guarda...il "maestro" Jiang.... :whistle:

Racconta, racconta...
Non sarebbe corretto. Ma racconto un aneddoto simpatico. Mi fu mostrato un video, ripreso da un suo allievo. Venne chiesto al maestro di fare una piccola dimostrazione per i presenti(tutti suoi allievi). jiang, chiese che gli venisse data una maglietta. Prontamente, uno dei presenti, si tolse la propria e la consegnò. Il maestro la gettò a terra, si allontanò, e dichiarò che l avrebbe incendiata a distanza. Esegue i movimenti visti anche in altri video, ma non succede nulla. Contrariato, si avvicina di qualche passo, e ci riprova. Stavolta, si solleva un pò di fumo, ma nonostante gli sforzi fatti, non si va oltre. Alchè, ci rinuncia.Un allievo( se non ricordo male), raccoglie la maglia, e fa notare la presenza di un forellino bruciacchiato. Poi, stupito, richiama l attenzione dei presenti sull etichetta. Trattasi di materiale tecnico per sportivi, autoestinguente! Il maestro, manda bonariamente a cagare quello che ha prestato la propria maglia per l esperimento....

*

Offline MachineGunYogin

  • ***
  • 2.175
  • Respect: +771
Re:David Verdesi
« Reply #28 on: May 31, 2013, 11:12:46 am »
0
I cinesi sono dei gran creduloni. Non è difficile suggestionarli e fargli credere fantasticherie. Durante la seconda guerra mondiale un medico americano eseguiva operazioni ed amputazioni su pazienti cinesi senza anestesia. Aveva finito la morfina e ignettava una soluzione salina facendo credere che fosse morfina. Dopo l'operazione il cinese, che non fa una piega durante l'intervento, si alza e se ne va. Un occidentale avrebbe fatto un arresto cardiaco dallo shock indotto da dolore. Il cinese nemmeno una smorfia.

Si tratta per caso di poteri soprannaturali dovuto al qi?

*

Offline MachineGunYogin

  • ***
  • 2.175
  • Respect: +771
Re:David Verdesi
« Reply #29 on: May 31, 2013, 11:30:32 am »
0
.. Ti dicono, che in Cina, queste cose ormai non interessano più a nessuno. Quando chiedo il perchè, ti viene risposto: la gente vuole soldi, divertirsi e scopare. Non stare in una grotta 10 anni. Una volta, forse era bello diventare un uomo montagna(immortale). Oggi, perchè farlo? Per lavorare e pagare le tasse ancora per più tempo? Poi, oggi ci sono le pistole, non si combatte più come una volta in strada. E se lo fai, arriva la polizia e ti arresta. Meglio divertirsi e scopare. :'(
Probabilmente le nuove generazioni hanno capito che ste cose sono buffonate. Conobbi uno dei professori delle Chinese Qugong Association che mi disse che in Cina c'è pieno di truffatori che insegnano delle tecniche dichiarando che avrebbero effetti benefici e svilupperebbero poteri soprannaturali. Disse che ci sono centinaia tipi di QG e che molti sono conman che lo fanno per soldi o per creare movimenti politici vari. Il governo, stufo di cialtronate e problemi con piccoli gruppoi di rivoluzionari, contatto i più grandi esperti del paese nonche medici e scienziati investendo e formando questa assiciazione che codifico i principali sistemi di meditazione e coltivazione. Nulla di soprannaturale.