Interessante, anche dove parla di anestesia fatta con il QG. Avevo letto dei report di un medico-chirurgo americano che durante la guerra si era trovato costretto a fare amputazioni e operazioni varie a pazienti cinesi, senza morfina. Il medico era shockato da come sti pazienti riuscivano ad inibire il dolore. Il medico aggiunse che non aveva mai visto nulla di simile, e che una persona occidentale al loro posto sarebe svenuta, o addirittura morta per shock cardiaco. Mentre loro non facevano manco un apiega.
Alcune domande mi sorgono spontanee pero':
Che sia merito del QG, o semplicemente un sistema nervoso diverso associato ad un insieme di credenze intrinseche nella loro cultura? E' il QG una pratica fisico-meditativa applicabile a chiunque, o si tratta di un metodo che va associato ad una determinata cultura, credenze, principi e sfera psicologica? Questo QG, se revisionato, troverebbe terreno fertile in menti occidentali? Se si, impararlo in cina, da maestri cinesi, puo funzionare, o meglio apprenderlo da qualche scienziato/terapeuta occidentale, che ne ha modificato l'interfaccia per renderlo accessibile a chi vive in una realta' diversa da quella cinese?
A mio avviso psicoterapie corporee/meditative come la bioenergetica (e altre) hanno proprio fatto questo, usato scienza e metodologia a noi familiare per creare un metdo di self-healing e per sviluppare potenziale umano tramite 'energia interna'.