..... colpisci di gomito dove dovrebbbe trovarsi la sua testa. Per me lo pigli e gli fai pure molto male.
Secondo te potrebbe funzionare?
Se si tuffa scoperto da una distanza almeno di braccio, diretto alle gambe uscendo dalla linea lo puoi centrare.
Movimento unico di uscita e opposizione: come sui colpi invece di scegliere se schivare o deviare (quindi colpire l'"arma" avversaria per direzionarla) cerchi di fare entrambe.
La tattica dell'attacco avversario è però relativamente da sprovveduto.
Detto al contrario: arrischieresti "quel" double leg contro uno che si difende così? Se sì, come pensi che schiveresti la gomitata?
Single e double leg non rientrano nel mio repertorio preferenziale perchè probabilmente sono tecniche che non conosco a sufficienza per sentirle adatte a me e non sento la necessità di abbassare le mani per sbilanciare in linea bassa.
Sono comunque volatili per diabetici con una tattica diversa (dell'assalitore): impeto iniziale con copertura contundente a sfondare e spingere con gomiti e avambracci in linea alta o media (sostanzialmente i vari rhino, dente di cinghiale, difesa offensiva di arnis e silat, pensattaq, etc) per cercare il varco. Se non c'è subito il varco per l'entrata intanto sto colpendo con gomiti avambracci e martello e posso disturbare in linea bassa, con buone probabilità che si crei l'occasione come varco o come attimo di stordimento dopo un colpo.
Non so se la usano specificatamente in MMA (nei pochi incontri che ho visto non ho notato combinazioni di gomiti, pugni a martello, avambracci con finalità polivalenti, sia offensive sia autoprotettive , ma sono stato buttato in terra in allenamento secondo questa tattica, anche se più che grapplers i compagni d'allenamento erano strikers.