La scherma romana comprendeva più che altro colpi di punta in prima posizione (imbroccata)tirate nello spazio tra la clavicola e la scapola,di modo che raggiungeva direttamente il cuore o una delle arterie che escono,tagli di fendenti e sgualembri al volto e al collo,tagli al tendine d'achille e dietro al cavo popliteo,puntate o tagli alle femorali,la gia citata puntata al basso ventre e colpi in tempo colpendo la mano armata del nemico.
Comunque grande spazio era riservato all' utilizzo dello scudo sia in difesa che in offesa.