Quali rischi si corrono?
Maledetta la tua sign, ipnotica.
Well, i discorsi fondamentalmente sono due.
1)

Guardando questa immagine si può valutare che lo squat lavora sugli angoli che si creana tra i segmenti che uniscono caviglia, ginocchio, anca e di conseguenza schiena. Non tutti hanno proporzioni dei segmenti e mobilità articolari uguali ( senza tirar in ballo eventuali dismorfismi/paramorfismi articolari a carico di caviglia o ginocchio, nemmeno troppo rari ).
2)
Qui andiamo più nello specifico.
Lo squat, se parliamo di ginocchio, coinvolge quadricipite, gastrocnemio, bicipite femorale, semitendinoso e semimembranoso.
Per quel che riguarda le strutture interne, ci sono forze che vengono esercitate sul ginocchio in diversi modi e sono relate agli angoli di lavoro e ovviamente alle geometrie.
Durante l'accosciata la tibia tende a traslare indietro rispetto al femore, ecco che il crociato posteriore contrasta la cosa con un ampio margine di sicurezza.
La seconda "forza" in campo è quella del peso che si carica sulle spalle. Compressione che ovviamente è strasmessa attraverso i femori e tibie verso il basso, lo scontro con la forza vincolare viene in gran parte assorbito dalle strtture di "ammortizzamento" (cartilagini e menischi ) e da tutto ciò che sta tra piatto tibiale e condili femorali. Palese che alla variazione delle geometri di lavoro ma anche alla conformazione del ginocchio stesso ci possono essere reazioni diverse, tenuto conto che amche del variare del carico a seconda delgli angoli.
L' ultima è la forza che agisce sulla rotula. Cercate di visualizzare il ginocchio che flette, la rotula subisce la sollecitazione del tendine rotuleo e del quadricipe femorale andando a comprimere il femore e cartilagini sottostanti.
Non ci sono studi su quali siano le forze che arrivano a creare problemi significativi alle strtture di "ammortizzazione" mentre ci sono "deduzioni" sulle forze sostenibili ( alte ) da tendine rotuleo e quadricipite così come per i crociati.
Fatta tutta questa premessa, lo squat profondo è dannoso ?
Per una persona con le ginocchia sane, una buona predisposizione ed una buona tecnica esecutiva, no.
Il problema è che non tutti sanno valutare bene la propria esecuzione, ascolatare e decodificare le sensazioni durante lo squat o valutare se tutto viaggia correttamente.
Considerato poi che nel "tecnica di esecuzione" io ci metto pure presupposti come una schiena di granito costruita con l' esercizio.