ieri, lezione di sparring. finalmente!
allora, premetto di avere affrontato nelle varie fasi dell'allenamento, un istruttore molto preparato, e poi direttamente il maestro!!!
a terra, come sospettavo, mi hanno accartocciato. ho provato a fare entrare qualche tecnica, ma senza eccessivo successo. mi sono difeso bene ma alla fine ho dovuto cedere alla loro maggior abilità ed esperienza.
in piedi, ancora come sospettavo, me la sono cavata alla grande. i 20 anni di karate e altro, almeno a livello di striking, si sono fatti sentire, e ne ho date più di quante ne abbia prese nel complesso.
nella fase di lotta da clinch, ho avuto la fortuna di affrontare un ragazzo non espertissimo. lo ho riempito di ginocchiate e poi lo ho messo giù con un semplice osotogari.
nella lotta completa è andata così così... specie per colpa del fatto che col caschetto, dopo un po', non vedessi più una mazza!!! nel complesso le ho prese e le ho date, ma ammetto di non essere avvezzo al casco, e oltre al rapido declinare dell'ossigeno, a darmi problemi è soprattutto la visuale (minima) e il fatto che le dimensioni del caso rendano diversa la prospettiva. anche la guardia diventa difficile da tenere.
stamattina ho diverse abrasioni sul corpo, ma soprattutto un gran dolore al collo... causa lotta!
cosa ho capito?
1) le tecniche di lotta a terra mi vengono benissimo in fase di allenamento, ma combattere (lapalissiano) è altra cosa e ho bisogno di maggior tempo dedicato al confronto a terra.
2) il condizionamento del karate serve. costole, tibie, corpo, testa... il lungo lavoro di condizionamento mi ha permesso di incassare i colpi senza quasi sentirli
3) oitsuki si può usare e funziona: lo ho usato con successo nella fase di lotta striking, ovviamente senza affondi schermistici. è una tecnica che inganna facilmente.
4) devo comprarmi un dannato caschetto e starci ore. non è possibile che risenta tanto di questo attrezzo fondamentale!!!
5) quanto mi piace combattere in questo modo... beh, già lo sapevo, ma in iogkf non si fa abbastanza, anche se il metodo è quasi uguale (caschetti compresi, ma il ritmo è più blando nel karate, e così non ci si trova immersi nella nebbia della val padana dopo pochi secondi...).
nel complesso il kudo si rivela quel che pensavo: un ottimo sistema di sdc marziale. già. il connubio forse perfetto, anche più delle mma, di amt e sdc. anche se ci sono molte limitazioni, specie nella lotta in piedi, in termini di regolamento. però si tratta, a mio parere, di un'ottima via di mezzo.