Dove tieni la testa?

  • 117 Replies
  • 27002 Views
*

Offline MachineGunYogin

  • ***
  • 2.175
  • Respect: +771
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #105 on: July 10, 2015, 01:17:20 am »
0
La struttura di base e' fissa, non si puo modificare, o si puo modificare nei limiti di quello che sono eta' e impegno/stile di vita.

Ti faccio un esempio. Se a 30 anni non sono flessibile e faccio yoga, non e' che divento superflessibile come un guru indiano che pesa 30 kg e ha iniziato a 4 anni.
Ovvio che se divento vegan, mangi pochissimo, perdo 45 kg, faccio yoga 2 volte 2 ore al giorno tutti i giorni, dormo le mie ore, non mi stresso e faccio una vita rilassatissima ho dei miglioramenti enormi.

Ma questo richiede un cambiamento radicale della mia vita che un 99.99999% delle persone non sono disposte a fare. E comunque non saro mai come il guro che ha iniziato a 4 anni.

Allo stesso modo, se ho la scogliosi, e ho 30-40 anni, no posso pensare di eliminarla con esercizi. Magari miglioro un pochino. Ma questa e' la mia struttura base, e cosi rimane.


Quindi posso lavorare sulla struttura in modo minimo, e io la considero quasi permanente appunto per questo.

Mentre su atteggiamento e abitudini si puo lavorare molto di piu. Si puo decondizionare la mente ed avere un'influenza sul corpo. Questo non vuol dire che cambiero' la struttura ma la postura si. Perche uso un potere mentale differente, piu consapevole, sui miei gesti, sul modo di muovermi e sul modo di pormi.


*

Offline Dynamic

  • **
  • 371
  • Respect: +29
    • Tecnica Alexander
  • Pratico: Tecnica Alexander
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #106 on: July 10, 2015, 11:03:59 am »
0
La struttura di base e' fissa, non si puo modificare, o si puo modificare nei limiti di quello che sono eta' e impegno/stile di vita.

Ti faccio un esempio. Se a 30 anni non sono flessibile e faccio yoga, non e' che divento superflessibile come un guru indiano che pesa 30 kg e ha iniziato a 4 anni.
Ovvio che se divento vegan, mangi pochissimo, perdo 45 kg, faccio yoga 2 volte 2 ore al giorno tutti i giorni, dormo le mie ore, non mi stresso e faccio una vita rilassatissima ho dei miglioramenti enormi.

Ma questo richiede un cambiamento radicale della mia vita che un 99.99999% delle persone non sono disposte a fare. E comunque non saro mai come il guro che ha iniziato a 4 anni.


certo qui non si stava parlando di fare la spaccata... più che di ampiezza di movimento, si parlava di "qualità di movimento"...

Circa "il cambiamento"... qualsiasi scelta comporta un cambiamento.... se non siamo disposti al cambiamento rimarremo sempre uguali :)



Allo stesso modo, se ho la scogliosi, e ho 30-40 anni, no posso pensare di eliminarla con esercizi. Magari miglioro un pochino. Ma questa e' la mia struttura base, e cosi rimane.

Si questa è il pensiero che va per la maggiore, soprattutto in tema di scogliosi. Sono convinto che con esercizi non si migliora proprio nulla, se parliamo di struttura del corpo e movimento (il termine postura l'ho bandito dal mio vocabolario :) ).

Questi sono "elementi" gestiti per lo più dall'inconscio, da meccanismi di "controllo" (feed forward) e da tutto il sistema di riflessi vestibolo-cervicali: con esercizi "pratici" e consci non vai a lavorare su questi aspetti. Potrai anche fare una bella spaccata ma se poi durante l'arco della giornata ti  "usi male" (e le ore di "allenamento" di questo tipo sono MOLTE di più rispetto a quelle che puoi fare in palestra, anche se ne fai una professione) di fatto il tuo corpo ne risente (sia a livello fisico che mentale).

Con questo non voglio dire che lo Yoga non serva a nulla... ma non vai di certo a migliorare l'uso mediante un "addestramento" conscio. Anzi, "facendo qualcosa" ... che sia yoga o pulire i pavimenti... lo fai sempre con il tuo uso e con le tue direzioni (ovviamente parlo in termini generali e non rivolti a te in particolare) le quali ti hanno portato a uno stato, a una struttura, di squilibrio... più "fai" in maniera abituale più "rafforzi" risposte inconsce a stimoli quotidiani.

Le abitudini, buone o cattive che siano, non hanno effetti immediati... sono lavorano sul tempo, un cattivo uso non ci darà particolari problemi a 20... forse nemmeno a 40, il conto lo paghi dopo. Stesso discorso "in termini" positivi lo avrai con abitudini e direzioni migliori... i benefici li ottieni sul medio/lungo periodo e soprattutto ti devi sbattere per raggiungere certi risultati. Per questo è più facile andare 2 volte alla settimana a fare yoga o a sudare un po in palestra piuttosto che "apprendere una abilità" (buon uso del corpo) che richiede di certo più sacrifici.



Quindi posso lavorare sulla struttura in modo minimo, e io la considero quasi permanente appunto per questo.


La struttura, postura e uso del corpo sono modificabili... fisicamente e materialmente parlando. Certo che a 50 anni si farà più fatica  che a 20, visto ormai le abitudini radicate e sentite come giuste per 45 anni...

Se mi parli di scoliosi e andiamo a misurare prima e dopo i trattamenti se il "problema è rientrato/migiorato" in termini di curve ti do ragione, tendenzialmente il miglioramento in questo senso è minimo... ma se si guarda all'uso e alla struttura in termini "tensegritivi", quindi come lavora il corpo nel suo insieme, miglioramenti ce ne sono molti e visibili.

Di fatti si apprende una "abilità" (uso) e come tale è migliorabile a  livelli "alti".



Mentre su atteggiamento e abitudini si puo lavorare molto di piu. Si puo decondizionare la mente ed avere un'influenza sul corpo. Questo non vuol dire che cambiero' la struttura ma la postura si. Perche uso un potere mentale differente, piu consapevole, sui miei gesti, sul modo di muovermi e sul modo di pormi.

Al contrario, parere personale, non credo si possa cambiare la postura. Essendo questa una posizione tendenzialmente preordinata... la puoi mantenere per un pò... diciamo che alla prima distrazione torni alla tua "postura" naturale...
« Last Edit: July 10, 2015, 11:12:39 am by Dynamic »
"Change involves carrying out an activity against the habit of life"

*

Offline MachineGunYogin

  • ***
  • 2.175
  • Respect: +771
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #107 on: July 10, 2015, 11:48:21 am »
0
Uso del corpo (atteggiamento) e struttura di base sono due cose differenti nel il mio vocabolario. Tu spesso le usi come sinonimi quindi non potrai avere molti punti in comune con me.

La struttura la classifico come fissa xche una scogliosi per quanto la si possa migliorare farà sempre parte della struttura di base di una persona. Quindi uno ci deve convivere a vita ed aggiustare movimento e postura in base a questa condizione strutturale di partenza. 

*

Offline Dynamic

  • **
  • 371
  • Respect: +29
    • Tecnica Alexander
  • Pratico: Tecnica Alexander
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #108 on: July 10, 2015, 12:35:05 pm »
0
Uso del corpo (atteggiamento) e struttura di base sono due cose differenti nel il mio vocabolario. Tu spesso le usi come sinonimi quindi non potrai avere molti punti in comune con me.

a ok, bè è importante capirsi.... in realtà dobbiamo fare uno sforzo reciproco.

Ho capito ora che per te uso del corpo e atteggiamento sono sinonimi... nel mio vocabolario sono due cose differenti (o meglio, più in senso figurato che fisico).

Uso del corpo e struttura non sono sinonimi, forse ho fatto un errore da qualche parte... l'uso, di certo, influenza la struttura e tutte le posture e posizioni che vuoi mantenere a livello conscio.

Circa la scoliosi in genere non si nasce con questa patologia, quindi escludendo tutti i casi derivanti da "un problema alla nascita" mi sento di dire che è un qualcosa derivante dall'uso... Migliorando e invertendo l'uso migliori (o comunque smetti di comprimere) l'uso stesso di quelle aree male utilizzate. Questo l'ho vissuto sulla mia pelle ... certo il lavoro è complesso e bisogna volere "il cambiamento".
« Last Edit: July 10, 2015, 12:37:22 pm by Dynamic »
"Change involves carrying out an activity against the habit of life"

*

Offline MachineGunYogin

  • ***
  • 2.175
  • Respect: +771
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #109 on: July 10, 2015, 14:17:42 pm »
0
Sono daccordo sul fatto che la struttura non e' tutta data dalla nascita. Un po ci nasci con una predisposizione, un po la costruisci in eta' infantile e adolescenziale.

Fatto sta che una volta che hai una struttura consolidata, in eta' adulta, non puoi modificalra un gran che.

Prendendo l'esempio della scogliosi, non ci sono esercizi (mentali e/o fisici) che te la tolgono. Magari la si puo migliorare, ma la struttura rimane cosi (se hai 9 anni il discorso cambia ovviamente).

La struttura quindi e' il telaio, fisso o comunque poco modificabile, mentre l'uso che se ne fa dipende da condizionamenti mentali che sono atteggiamenti, abitudini, automatismi ecc..

Sono stato da chiropratici, fisioterapeuti, osteopati e pure praticanti alexander. Nessuno fa miracoli, e tutti cercano, con tempo e dedizione, di rendere la vita del "paziente" piu vivibile, ma senza aspettarsi cambiamenti improvvisi o comunque sostanziali a livello strutturale.

Il motivo e' semplice. Il corpo si aggiusta alla sruttura portante con gli anni. Uno che si trova in certe condizioni a 35-40 anni non ci e' arrivato in un giorno. Ci ha messo na vita. E, soprattutto durante la sviluppo, certi cambiamenti si sono cementati e sono diventati irriversibili. Il copro di coseguenza si e' adattato al meglio alla struttura portante che ha a disposizione.

Per come la vedo io il corpo e' una macchina intelligente, e cerca sempre (o quasi) la miglior soluzine per far fronte a problemi. Quindi un intervento esterno di tipo educativo e ginnastica varia, poco puo fare per cotrastare questi aggiustamenti. Se non alleviare un pochino la stuazione. 


*

Offline Dynamic

  • **
  • 371
  • Respect: +29
    • Tecnica Alexander
  • Pratico: Tecnica Alexander
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #110 on: July 10, 2015, 16:54:02 pm »
0
Direi che alla fine la pensiamo in maniera non poi cosi differente.

Sul fatto che non ci si possa fare molto non sono d'accordo, certo non credo ai miracoli
"Change involves carrying out an activity against the habit of life"

*

Offline Dynamic

  • **
  • 371
  • Respect: +29
    • Tecnica Alexander
  • Pratico: Tecnica Alexander
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #111 on: July 10, 2015, 17:00:39 pm »
0
Posso chiederti quante lezioni di ta hai avuto modo del fare?
"Change involves carrying out an activity against the habit of life"

*

Offline MachineGunYogin

  • ***
  • 2.175
  • Respect: +771
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #112 on: July 10, 2015, 18:02:34 pm »
0
Direi che alla fine la pensiamo in maniera non poi cosi differente.

Probabilmente una questione di terminologia e concetti usati in modo differente.


Sul fatto che non ci si possa fare molto non sono d'accordo, certo non credo ai miracoli

Non ci si puo fare molto sulla struttura. A livello strutturale meccanico. Sul telaio. Se hai la scogliosi te la tieni. Punto. Non è che con delle sessioni di terapia riesci a togliere le curve della scogliosi.

Ma si puo lavorare sul dolore, sul rilassamento, sulla funzionalità consapevoli che a livello strutturale si rimane quelli di prima o quasi.

Sempre che intendiamo struttura = telaio

Di TA ho fatto poco piu di 4 mesetti una volta a settimana in sessioni di gruppo. Quindi in totale circa na ventina di lezioni. Ma non è stata l'unica esperienza che ho avuto sul lavoro/educazione corporea.

*

Offline Dynamic

  • **
  • 371
  • Respect: +29
    • Tecnica Alexander
  • Pratico: Tecnica Alexander
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #113 on: July 11, 2015, 13:20:41 pm »
0
Capisco. Come spiagavo a inizio post la ta di fatto non è una terapia manuale, medico/riabilitativa.

il lavoro è di fatto una pura forma di educazione psico fisica. Che poi a cascata abbia anche molti altri benefici è solo un 'effetto collaterale'.

Non Compete quindi Con terapie alternative come l osteopatia o massofisio, il ruolo dell'insegnante è quello di trasmettere un know how, una abilità allo studente in modo che impari a farsi 'meno male'. Quindi nessuna figura da medicone o simili.

In questo senso è chiaramente improbabile che in poche lezioni si raggiungano risultati importanti. Qualsiasi nuova attività necessita di tempo e di lavoro affinché cominci a funzionare. Se entri in un corso di am di cui sei a digiuno, quante lezioni dovrai fare prima di cominciare a applicare qualcosa?

Tu hai avuto la possibilità di fare una esperienza interessante e di fare un po di lavoro.
Io non sono un insegnante, da un anno ho iniziato il corso per diplomarmi nella ta. Il lavoro è insegnato in lezioni individuali, un corso di gruppo non permette di affrontare gli aspetti specifici del lavoro, tanto per farti un esempio in una settimana la mole di ore che faccio equivale a quello che hai fatto tu nel corso di gruppo in 4 mesi. Oltre a lavorarci quotidianamente.

Dopo un anno di certo non ho imparato la tecnica... Questo per farti capire che certe aspettative andrebbero smorzate e contestualizzate.
"Change involves carrying out an activity against the habit of life"

*

Offline Dynamic

  • **
  • 371
  • Respect: +29
    • Tecnica Alexander
  • Pratico: Tecnica Alexander
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #114 on: July 13, 2015, 11:08:10 am »
0
"Change involves carrying out an activity against the habit of life"


*

Offline Dynamic

  • **
  • 371
  • Respect: +29
    • Tecnica Alexander
  • Pratico: Tecnica Alexander
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #115 on: September 09, 2015, 10:44:28 am »
0
"Change involves carrying out an activity against the habit of life"

*

Offline Dynamic

  • **
  • 371
  • Respect: +29
    • Tecnica Alexander
  • Pratico: Tecnica Alexander
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #116 on: February 01, 2016, 15:57:18 pm »
0
Articolo introduttivo sulla Tecnica 


http://www.dionidream.com/tecnica-alexander/
"Change involves carrying out an activity against the habit of life"

*

Offline Dynamic

  • **
  • 371
  • Respect: +29
    • Tecnica Alexander
  • Pratico: Tecnica Alexander
Re:Dove tieni la testa?
« Reply #117 on: January 19, 2017, 16:13:55 pm »
+1
"rispolvero" questo vecchio 3d per condividere un argomento - credo - a tema http://www.barefootrunning.it/dove-tieni-la-testa/
"Change involves carrying out an activity against the habit of life"