Guardate questi come si vogliono bene!!!!!A parte il livello... ma li il WC dove sarebbe? (e non rispondete in fondo a destra!!)
https://www.youtube.com/watch?v=Krg4k8uB4E8 (https://www.youtube.com/watch?v=Krg4k8uB4E8)
:ricktaylor:
Guardate questi come si vogliono bene!!!!!
https://www.youtube.com/watch?v=Krg4k8uB4E8 (https://www.youtube.com/watch?v=Krg4k8uB4E8)
:ricktaylor:
A parte il livello... ma li il WC dove sarebbe? (e non rispondete in fondo a destra!!)
Dimenticavo,ma i "tuoi" maestri così forti,degli stili che indichi,come mai non mostrano al mondo intero la loro arte,...
Il problema è che non credo sia per nulla chiaro cosa sia lo sparring.
Secondo punto ,dimostrare, non vuol dire che i maestri da voi citati devono dimostrare di saper combattere e la validità del proprio stile,per far vedere di essere forti o spacconi o per puro esibizionismo.
Ma semplicemente per il fatto che il combattimento si studia per essere applicato contro avversari di ogni specie non collaborativi,cosa che nella stragrande maggioranza delle scuole di wing chun non si fa,si vedono e si continuano a vedere solo esibizioni collaborative,che può piacervi o meno,non servono a nulla,tranne a stupire qualche novizio alle prime armi,che dopo due mesi scappa.
Il fatto che conosci gente o atleti che fra le altre cose hanno fatto wing chun e menano come fabbri ,serve a poco se non usano le tecniche proprie dello stile per farlo,in ambito mma uno che mena con quelle cose assurde che mostrano certi maestri nei video, non se mai visto e mai si vedrà.
Per il resto conosco gente che fa danza moderna e picchia di brutto,ma non usa il wing chun ne la danza per farlo,quindi se meni ,meni di tuo non c'è dubbio,ma qui si critica una tipologia di combattimento che alla fine non esiste.è solo artefatta.
perchè uno che fa wing o altro dovrebbe mettersi a fare wing nelle MMA quando se vuoi competere DEVI PER FORZA fare MMA? :P è un discorso contorto...
perchè uno che fa wing o altro dovrebbe mettersi a fare wing nelle MMA quando se vuoi competere DEVI PER FORZA fare MMA? :P è un discorso contorto...
Beh, di Machida si vedeva benissimo l'impronta Shotokan...
il wing chun,invece non è riscontrabile in ambito di combattimento sportivo,in quanto a mio parere inutilizzabile,altrettanto in uno scontro reale.
il wing chun,invece non è riscontrabile in ambito di combattimento sportivo,
il wing chun,invece non è riscontrabile in ambito di combattimento sportivo,
Finchè i praticanti di Wx non decidono di "imbattersi" in un contesto sportivo in maniera seria, ci credo...
Anche se credo che il risultato sarebbe quello di vedere la maggior parte delle "movenze" venir meno.
Non perchè non funzionano, ma perchè sono iper-specializzate in una piccola parte del combattimento.
- Magari,giustamente come dici tu,non tutto del bjj e praticabile senza rischi,almeno in un contesto di scontro reale
- in ambito sportivo-competitivo,vedi mma,l'impronta delle tecniche del bjj è chiara e visibile.
- il wing chun,invece non è riscontrabile in ambito di combattimento sportivo,in quanto a mio parere inutilizzabile,altrettanto in uno scontro reale.
o che altri chiamano "vantaggio di facing"
Poi leggo che alla fine ci sono linee da proteggere, traiettorie da tagliare,come se i combattenti o gli avversari,fossero piazzati su delle guide,come omini telecomandati ed i movimenti fossero sempre quelli,senza varianti di velocità,distanza ,movimento che varia quest'ultima di continuo durante un combattimento ecc...
No vabbè, che c'entra: quelli sono linee-guida principiali e tattiche, ogni AM ha le sue.. E molte sono le stesse chiamate da ciascuno in modo diverso.
Esempio: Tutti cerchiamo di prendere l'angolo dell'avversario, molti addirittura la schiena. Ad intuito questo è quel che significa "tagliare le linee" o che altri chiamano "vantaggio di facing", ma alla fine è la stessa linea-guida tattica.
Tsk... Non fregarmi i nomi delle teorie del Wing Chun! 8)
Certo. Solo che nei sistemi "tradizionali" per prendere l'angolo ti insegnano a prendere contatto, tenere il corretto angolo di 135,3568 gradi del gomito, cedere, rifarti alla forma di 300 anni fa ecc ecc.
Nelle arti funzionali ti dicono subito che è una questione di timing (proprio perchè, come diceva Thor, l'avversario non è immobile) e il timing NON è contemplato nelle arti tradizionali perchè per muoverti e prendere il timing devi conoscere il ritmo, il ritmo spezzato, il mezzo ritmo e sono tutte cose ritenute tipiche da SDC :-X ..
L'unico timing contemplato (esempio) nel Wx è quello di accellerare furbescamente durante degli esercizi preimpostati oppure anticipare il compagno e spaccarlo di pugni molto prima che lui esegua la tecnica.
Ecco, quello non è per nulla "timing".
Quindi si è vero che tutti cerchiamo di prendere l'angolo cieco a parole..il problema è COME lo si allena.
Tanto, prima o poi questa cosa diverrà evidente.. La prima volta in cui ci si troverà a confrontarsi con qualcun'altro
1. | Bè sta per Bèppuzzo XD |
ha altro da dare, abilità e crescita personale in primis.
Poi leggo che alla fine ci sono linee da proteggere, traiettorie da tagliare,come se i combattenti o gli avversari,fossero piazzati su delle guide,come omini telecomandati ed i movimenti fossero sempre quelli,senza varianti di velocità,distanza ,movimento che varia quest'ultima di continuo durante un combattimento ecc...
No vabbè, che c'entra: quelli sono linee-guida principiali e tattiche, ogni AM ha le sue.. E molte sono le stesse chiamate da ciascuno in modo diverso.
Esempio: Tutti cerchiamo di prendere l'angolo dell'avversario, molti addirittura la schiena. Ad intuito questo è quel che significa "tagliare le linee" o che altri chiamano "vantaggio di facing", ma alla fine è la stessa linea-guida tattica.
Certo. Solo che nei sistemi "tradizionali" per prendere l'angolo ti insegnano a prendere contatto, tenere il corretto angolo di 135,3568 gradi del gomito, cedere, rifarti alla forma di 300 anni fa ecc ecc.
Nelle arti funzionali ti dicono subito che è una questione di timing (proprio perchè, come diceva Thor, l'avversario non è immobile) e il timing NON è contemplato nelle arti tradizionali perchè per muoverti e prendere il timing devi conoscere il ritmo, il ritmo spezzato, il mezzo ritmo e sono tutte cose ritenute tipiche da SDC :-X ..
L'unico timing contemplato (esempio) nel Wx è quello di accellerare furbescamente durante degli esercizi preimpostati oppure anticipare il compagno e spaccarlo di pugni molto prima che lui esegua la tecnica.
Ecco, quello non è per nulla "timing".
Quindi si è vero che tutti cerchiamo di prendere l'angolo cieco a parole..il problema è COME lo si allena.
nei sistemi "tradizionali" per prendere l'angolo ti insegnano a prendere contatto, tenere il corretto angolo di 135,3568 gradi del gomito, cedere, rifarti alla forma di 300 anni fa ecc ecc.
Nelle arti funzionali ti dicono subito che è una questione di timing (proprio perchè, come diceva Thor, l'avversario non è immobile)
e il timing NON è contemplato nelle arti tradizionali perchè per muoverti e prendere il timing devi conoscere il ritmo, il ritmo spezzato, il mezzo ritmo e sono tutte cose ritenute tipiche da SDC :-X ..
L'unico timing contemplato (esempio) nel Wx è quello di accellerare furbescamente durante degli esercizi preimpostati oppure anticipare il compagno e spaccarlo di pugni molto prima che lui esegua la tecnica.
Ecco, quello non è per nulla "timing".
Quindi si è vero che tutti cerchiamo di prendere l'angolo cieco a parole..il problema è COME lo si allena.
I punti che hai esposto potremmo applicarli a molte altre discipline non solo marziali.
Sono d'accordo con te,sul fatto che si potrebbe rimanere a contatto con gli altri stili ed adattarsi a confrontarsi con questi ,per un reciproco evolversi,ma purtroppo non succede.
Per il discorso che il wing chun ti da molti aspetti e che rappresenta un contenitore da cui attingere il liquido che più ci serve,mi pare una buona scusa e non concordo, in quanto chi è bravo in tutto o chi è capace a fare ed a dare tutto,spesso non è bravo a far niente. ;)
Leggendo fra le righe di quello che scrivi,mi sembra di capire che il wing chun,può darti la pace interiore ,come la conoscenza di stesso, o renderti anche un ottimo combattente,basta scegliere l'aspetto che più ci garba,non credo sia così.
Armenì una cosa è certa,che il tuo modo di pensare mi piace
Ciao Armenì,pratico anche la muay thai,oltre alla lotta e mi diverto un sacco anche con quella,diciamo che mi piacciono sia lo striking che la lotta,anche se ho una tendenza a preferire le arti che contemplano la seconda,magari un giorno ci incontriamo,mai dire mai. ;)
Riguardo al paragone che hai fatto fra atleti MMa e praticanti wing chun,in merito alla mia dichiarazione che "chi è bravo in tutto spesso non è bravo a far niente",non è la stessa cosa e ti spiego il perchè.
Tu paragoni il wing chun agli atleti mma
La differenza sta proprio nel finale,il wing chun è uno stile, parlando di tecniche di combattimento,che dovrebbe essere specializzato nella corta distanza,quindi è iper-specializzato.
Gli atleti che hai riportato come paragone,al contrario hanno studiato diversi stili,o hanno nella maggior parte dei casi,un Background diversificato in diverse discipline.
Quindi hanno in ogni caso imparato o studiato ed attinto da tecniche provenienti, da diverse arti o stili,che contemplano tutte le distanze del combattimento,mettendo in pratica quelle più congeniali ad un combattimento misto.
Questo tipo di atleta, mi pare piuttosto differente dal praticante di solo WING CHUN,non credi?
Sento che la maggior parte di voi è scettica sull' effettiva efficacia dello stile in combattimento....
:-\
Sento che la maggior parte di voi è scettica sull' effettiva efficacia dello stile in combattimento....
:-\
Di solito il maestro è piu forte dell'allievo ma ci sono casi in cui.....
L'allievo supera il maestro.... ;)
All'inizio della pratica è naturale che il maestro sia più forte del maestro.
Però se l'allievo non superasse il maestro, l'evoluzione si arresterebbe e lentamente si tornerebbe indietro. :)
Che Wong Shun Leung abbia vinto piu di 100 Beimo è storia, ci sono fonti accertate che affermano questa cosa......
:)
Non conosco le fonti in questioni ma... Diciamo che mi fido. :)
Il punto è che la vincita di questi 100 beimo non dice nulla in merito alla bontà del sistema. Perché la cosa fondamentale, in un sistema marziale, è la duplicazione delle abilità del maestro da parte degli allievo.
Di solito il maestro è piu forte dell'allievo ma ci sono casi in cui.....
L'allievo supera il maestro.... ;)
Di solito il maestro è piu forte dell'allievo ma ci sono casi in cui.....
L'allievo supera il maestro.... ;)
All'inizio della pratica è naturale che il maestro sia più forte del maestro.
Però se l'allievo non superasse il maestro, l'evoluzione si arresterebbe e lentamente si tornerebbe indietro. :)
Long Wai, io cerco di spiegare i motivi per cui il Wing Chun non fa cagare come invece tutti pensano, e tu per "dimostrare" la sua validità in combattimento posti un film e una dimostrazione? ???
Ma dai!!!!
Ma di che ci lamentiamo poi se ci ridono dietro!
Ma quando la si finirà di "promuovere" un'arte bellissima, quale è il Wing Chun, nascondendosi dietro i Beimo, i fantomatici maestri imbattibili (che però non combattono mai) e i video dimostrativi?
Allora mettiamoci in mezzo pure il film di Ip Man e affermiamo senza alcun dubbio che con il Wing Chun si possono battere 10 avversari contemporaneamente.
Eccone la prova!
Ip Man vs. 10 Black Belts ! (https://www.youtube.com/watch?v=XqctjMF0Mvo#ws)Che Wong Shun Leung abbia vinto piu di 100 Beimo è storia, ci sono fonti accertate che affermano questa cosa......
:)
Non conosco le fonti in questioni ma... Diciamo che mi fido. :)
Il punto è che la vincita di questi 100 beimo non dice nulla in merito alla bontà del sistema. Perché la cosa fondamentale, in un sistema marziale, è la duplicazione delle abilità del maestro da parte degli allievo.
La questione Beimo è alquanto controversa. Le storie (tramandate di bocca in bocca e quindi sicuramente distorte) dicono che gli esponenti di varie scuole si affrontassero sui tetti in combattimenti cruenti e clandestini.
Nulla si sa, però, della qualità di questi combattimenti. Anche le zuffe tra bambini possono essere cruente, e, se fatte di nascosto, sono clandestine. Sono Beimo?
I rarissimi filmati di presunti Beimo, in verità, non mostrano tutta questa qualità. Almeno a guardarli con "gli occhi" del 2012.
Forse, è proprio qui il problema. Si sa che i confronti tra le scuole ci sono stati. Ci sono filmati di confronti sul ring di esponenti di scuole tradizionali (e anche quelli lasciano quantomeno perplessi). Ammettiamo anche che questi confronti, clandestini o ufficiali, siano stati fatti da esponenti validi e che la qualità fosse buona, rimarrebbero dei confronti "chiusi" in una particolare zona geografica ed ad un particolare periodo storico.
In quella zona, a quel tempo, le arti marziali cinesi e giapponesi avevano (quasi) in comune le posizioni larghe e basse e le guardie allungate.
E' chiaro che se gli avversari avevano queste caratteristiche, anche i lottatori di Wing Chun si adattavano (ed il Man Sau - Wu Sau aveva la sua spiegazione).
Peccato che oggi le cose siano completamente diverse. Tutto il resto del mondo del combattimento, grazie allo sport, ha cominciato a confrontarsi e migliorare, arrivando anche a basi comuni.
E quelli del Wing Chun? No. Loro sono rimasti ai famosi Beimo!
Ma non è assurda questa cosa? Fino agli anni '50-'60 era normale sfidarsi e combattere, anche in ambiti sportivi. Poi ad un certo punto, il confronto non è stato più definito positivo.
Si è rimasti "chiusi" nella propria scuola, con il mito del proprio maestro imbattibile (con storie più o meno fantasiose su combattimenti clandestini mai persi) e la "prova" di efficacia proveniente dai Beimo fatti da Wong Shun Leung, Bruce Lee e William Cheung.
E quindi lo stile, per mantenere la sua "purezza", è rimasto agli anni '50-'60.
Anche ammettendo la bontà di quello che si faceva in quegli anni, oggi quel tipo di impostazione è assolutamente fallace in un confronto con le altre arti.
A riprova di questo ci sono gli innumerevoli filmati di combattimenti interstile in cui si vede il lottatore di Wing Chun assumere una guardia didattica, con mento alto e braccia protese (quando non addirittura in posizione da forma). Risultato? Vittoria in pochi secondi da parte dell'avversario.
E cosa fanno quelli di Wing Chun molto spesso? Invece di fare autocritica, si trincerano dietro affermazioni assurde, tipo: "Il Wing Chun non va bene per lo sport perchè ci sono le protezioni, c'è un arbitro, ci sono le categorie di peso e ci sono i round. La realtà della strada è diversa!"
Ora che "la strada" sia diversa è indubbio. Che l'approccio debba essere diverso, è indubbio. Ma questo vale per tutti!
Se il Wing Chun non fosse fatto per i confronti 1vs1, allora neanche i Beimo erano per il Wing Chun.
Se i Beimo erano per il Wing Chun, tutti gli scontri 1vs1 dovrebbero (con le giuste modifiche) essere per il Wing Chun.
Oggi, sembra che il mondo del Wing Chun sia diviso in 2 tronconi. Quelli che non vogliono sentir parlare di incontri sportivi e quelli che pian piano stanno cominciando ad approcciarsi ad essi.
Il problema è che tutti arrivano in ritardo di 50-60 anni e recuperare il gap è difficile. Ecco perchè la qualità non è ancora eccelsa.
Si cominciano a creare i primi tornei internazionali (tipo quello di Donald Mak, che è stato postato anche su Ar.Ma.).
Non condivido le protezioni che usano e, forse, l'organizzazione, ma apprezzo tantissimo l'idea. Almeno loro si muovono!
Quanto poi convenga sportivizzare a forza un'arte, quando si può scegliere uno sport già consolidato, è un altro discorso...
In definitiva, BASTA, con il parlare della bontà del Wing Chun (che ripeto è un'arte meravigliosa) nascondendosi dietro il dito dei Beimo, dei maestri intoccabili e dei video dimostrativi.
Non ci facciamo una bella figura. E passiamo pure per idioti.Di solito il maestro è piu forte dell'allievo ma ci sono casi in cui.....
L'allievo supera il maestro.... ;)
Questa cosa, che nel Wing Chun pare sia normale, in realtà è un'aberrazione!!!!
Se il maestro è sempre più forte dell'allievo, l'arte è destinata a scomparire.
Es. il primo maestro è forte 10. Il suo allievo, al max, potrà essere forte 9. Quando lui diventerà maestro, il suo allievo, al max, sarà forte 8. Il suo allievo sarà forte 7, il successivo 6 e così via fino ad arrivare a 0.
Non è così che deve essere!
Il maestro deve fare in modo che l'arte migliori dopo di lui. Che i suoi allievi siano più bravi!
Solo così l'arte può evolversi!
Io vorrei capire come si fa Ad aggiornare uno stile,senza combattere/provare/competere,non riesco a capire,ma di sicuro saro' io ad essere ignorante.
Long,ma Sti Praticanti vogliosi di combattere,dove sono,io non li vedo e dire che di tornei misti dove combattere e di sfidanti,c'e ne sono a bizzeffe.
Si puo' combattere con gente forte e preparata anche in combattimenti nn ufficiali.
Ci sono maestri Si FU che se tu vai da loro e gli dici di voler combattere di certo nn si tirano indietro anzi.....
Conosco persone praticanti di altri sport di combattimento che hanno visto in un attimo cadere le loro certezze...
Si puo' combattere con gente forte e preparata anche in combattimenti nn ufficiali.
Ci sono maestri Si FU che se tu vai da loro e gli dici di voler combattere di certo nn si tirano indietro anzi.....
Conosco persone praticanti di altri sport di combattimento che hanno visto in un attimo cadere le loro certezze...
Il fatto è che noi conosciamo invece accadimenti di tipo opposto. :)
Sono perfettamente d'accordo con te molti sifu di oggi evitano di incrociare le braccia con i suoi allievi o con qualcuno che vuole misurare le loro abilità ma nn tutti.. ;-)
Un SIFU di 40 anni di pratica alla veneranda eta di quasi 70 anni nn penso abbia nessun interesse a partecipare
ad una competizione ufficiale.
;-)
E non ridete voialtri caxxo, la cosa è seria.:-[
MA FRA DI VOI,O ANCHE INTERSTILE?
MAESTRI,SIFU,ECC..., QUALCUNO PRESENTE?
Si, a milano,cercando di essere il piu' corretti e neutri possibile, non si e' mai visto nessuno riuscire in una azione alla distanza di trapping.
al wing chun manca un pezzo,
oppure il wing chun,può essere visto come una gara d'abilità,in un ambito ristretto.
1. | Anche la guardia fifty fifty del bjj serve solo in una gara di Bjj..ma uno sa che deve gareggiare, fare punti e vincere quindi ha un motivo per allenarla. |
(...) al wing chun manca un pezzo,o meglio manca una distanza,(...)Quanlche tempo fa ho trovato convincenti questa spiegazione (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=14058.msg370481#msg370481) e quindi questa (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=14058.msg370622#msg370622) (copyright GiBi).
Quindi o questo qualcosa si è perso per strada,oppure il wing chun,può essere visto come una gara d'abilità,in un ambito ristretto.
(...)
GiBi come <insert qualification here>
(...) al wing chun manca un pezzo,o meglio manca una distanza,(...)Quanlche tempo fa ho trovato convincenti questa spiegazione (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=14058.msg370481#msg370481) e quindi questa (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=14058.msg370622#msg370622) (copyright GiBi).
Quindi o questo qualcosa si è perso per strada,oppure il wing chun,può essere visto come una gara d'abilità,in un ambito ristretto.
(...)
Forse questo https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=10631.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=10631.0) è quello più pertinente alla domanda si Thor sul "pezzo mancante" :)
Quindi niente Wx, ma non dite che non ci ho provato con tanta perseveranza eh.
Sono perfettamente d'accordo con te molti sifu di oggi evitano di incrociare le braccia con i suoi allievi o con qualcuno che vuole misurare le loro abilità ma nn tutti.. ;-)
Io quelli manco li prendo in considerazione...
Parlo di chi ha accettatto di confrontarsi. Esistono vari video in merito (delle discipline più disparate).
Non m'è mai capitato di vederne uno in cui il maestro di turno avesse la meglio. :)
È sicuramente una generalizzazione: il punto è che la documentazione dice quello. E non v'è documentazione che suggerisca il contrario. E finché non viene presentata, le argomentazioni su un forum che parlano di cose differenti, non penso abbiano delle probabilità di venir accettate.
al wing chun manca un pezzo,o meglio manca una distanza,cosa che lo rende inutile al combattimento.
sono stato visto, nell'ordine, come un eretico/uno che stava sporcando il Wx con lo sport/uno che adesso gli è presa la smania dello sport ma poi gli passa/uno che non ha capito il Wx.
Quindi come potrei mai dire che sono un praticante di Wx se NESSUN lineage/scuola riconosce nel Wx quello che faccio?
al wing chun manca un pezzo,
Al wing chun mancano tanti pezzi solo perchè lo si vuol fa passare per uno stile completo. Anche alla boxe mancano i calci ma a nessun pugile la cosa interessa.oppure il wing chun,può essere visto come una gara d'abilità,in un ambito ristretto.
Il Wing chun è assolutamente uno stile iper-specializzato in una piccola "porzione" del combattimento.
Un pò come tutti gli altri stili. Solo che negli altri stili ha un senso perchè ci sono le gare con tanto di regolamento (che alla fine è quello che detta le regole estetiche e pratiche dello stile stesso) nel Wx la cosa resta davvero fine a se stessa.
Fare chi sao nel modo in cui lo si fa comunemente, ad esempio, non da alcun transfer sul combattimento, ma la cosa non sarebbe un problema se poi esistessero delle gare di chi sao..almeno uno ha un motivo per allenarsi.[1]
Si lo sò che esistono le gare di chi sao ma ai praticanti stessi di Wx fanno schifo.
Sintomatico.
1. Anche la guardia fifty fifty del bjj serve solo in una gara di Bjj..ma uno sa che deve gareggiare, fare punti e vincere quindi ha un motivo per allenarla.
sono stato visto, nell'ordine, come un eretico/uno che stava sporcando il Wx con lo sport/uno che adesso gli è presa la smania dello sport ma poi gli passa/uno che non ha capito il Wx.
Quindi come potrei mai dire che sono un praticante di Wx se NESSUN lineage/scuola riconosce nel Wx quello che faccio?
Eh eh, come ti capisco... XD
Indovina a chi altro succede? :=)
Credo che qui, e nei post precedenti, si stia, usualmente, scadendo nel totale paraculismo.al wing chun manca un pezzo,
Al wing chun mancano tanti pezzi solo perchè lo si vuol fa passare per uno stile completo. Anche alla boxe mancano i calci ma a nessun pugile la cosa interessa.oppure il wing chun,può essere visto come una gara d'abilità,in un ambito ristretto.
Il Wing chun è assolutamente uno stile iper-specializzato in una piccola "porzione" del combattimento.
Un pò come tutti gli altri stili. Solo che negli altri stili ha un senso perchè ci sono le gare con tanto di regolamento (che alla fine è quello che detta le regole estetiche e pratiche dello stile stesso) nel Wx la cosa resta davvero fine a se stessa.
Fare chi sao nel modo in cui lo si fa comunemente, ad esempio, non da alcun transfer sul combattimento, ma la cosa non sarebbe un problema se poi esistessero delle gare di chi sao..almeno uno ha un motivo per allenarsi.[1]
Si lo sò che esistono le gare di chi sao ma ai praticanti stessi di Wx fanno schifo.
Sintomatico.
1. Anche la guardia fifty fifty del bjj serve solo in una gara di Bjj..ma uno sa che deve gareggiare, fare punti e vincere quindi ha un motivo per allenarla.
Le gare sono un ottimo elemento per confrontarsi...
Ma come gia detto ci si puo' confrontare anche in combattimenti nn ufficiali senza regole inventate per fare punti non pensi
Gibi?
Credo che qui, e nei post precedenti, si stia, usualmente, scadendo nel totale paraculismo.al wing chun manca un pezzo,
Al wing chun mancano tanti pezzi solo perchè lo si vuol fa passare per uno stile completo. Anche alla boxe mancano i calci ma a nessun pugile la cosa interessa.oppure il wing chun,può essere visto come una gara d'abilità,in un ambito ristretto.
Il Wing chun è assolutamente uno stile iper-specializzato in una piccola "porzione" del combattimento.
Un pò come tutti gli altri stili. Solo che negli altri stili ha un senso perchè ci sono le gare con tanto di regolamento (che alla fine è quello che detta le regole estetiche e pratiche dello stile stesso) nel Wx la cosa resta davvero fine a se stessa.
Fare chi sao nel modo in cui lo si fa comunemente, ad esempio, non da alcun transfer sul combattimento, ma la cosa non sarebbe un problema se poi esistessero delle gare di chi sao..almeno uno ha un motivo per allenarsi.[1]
Si lo sò che esistono le gare di chi sao ma ai praticanti stessi di Wx fanno schifo.
Sintomatico.
1. Anche la guardia fifty fifty del bjj serve solo in una gara di Bjj..ma uno sa che deve gareggiare, fare punti e vincere quindi ha un motivo per allenarla.
Le gare sono un ottimo elemento per confrontarsi...
Ma come gia detto ci si puo' confrontare anche in combattimenti nn ufficiali senza regole inventate per fare punti non pensi
Gibi?
Armenì manca la lunga distanza,sanno tutti che la specializzazione del wing chun è la corta distanza. ;)
Armenì manca la lunga distanza,sanno tutti che la specializzazione del wing chun è la corta distanza. ;)
Sanno tutti una parte della verità
La corta distanza è quella in cui il Wing Chun ha un particolare modo di muoversi, ma non è vero che la lunga distanza manca.
Su come gestisco io, praticante di Wing Chun, la lunga distanza, sul forum puoi chiedere a GiBi, Zoid, Kit, Happo, Beppegg e Storm.
Io ti rispondo,che non sono a priori contro il wing chun
ma mi chiedo,voi praticanti ed anche i maestri,perchè non fate dei video durante questi sparring,allenamenti combattimenti o come volete chiamarli?
Mi piacerebbe rimanere stupito
ma fin'ora l'unica cosa che mi ha stupito da quello che ho visto in rete e dal vivo(poco) e l'inesistenza del wing chun.
A me sembra che tutti combattano come me quando faccio uno sparring normale in allenamento di muay thai,kick ecc... non vedo niente di diverso,quando combattono.....
Vuoi dire che quelli di Wing Chun che hai visto fare sparring, si muovevano come te?
Se è così, è normale.
Se prendi 2 persone (anche di Wing Chun) e le metti in un ambiente con regole da kick e protezioni da kick, entrambi faranno qualcosa che è simile alla kick.
Io non vedo uno scandalo in questo.
Voi proponete di spargere della farina sul pavimento del garage per renderne visibili le orme. «Buona idea», dico io, «ma questo è un drago che si libra in aria». Allora proponete di usare dei sensori infrarossi per scoprire il suo fuoco invisibile. «Idea eccellente, se non fosse che il fuoco invisibile è anche privo di calore». Voi proponete allora di dipingere il drago con della vernice spray per renderlo visibile.
«Purtroppo, però, è un drago incorporeo e la vernice non fa presa su di lui». E così via. A ogni prova fisica che voi proponete, io ribatto adducendo una speciale spiegazione del perché essa non funzionerà.
Armenì manca la lunga distanza,sanno tutti che la specializzazione del wing chun è la corta distanza. ;)
Sanno tutti una parte della verità
La corta distanza è quella in cui il Wing Chun ha un particolare modo di muoversi, ma non è vero che la lunga distanza manca.
Su come gestisco io, praticante di Wing Chun, la lunga distanza, sul forum puoi chiedere a GiBi, Zoid, Kit, Happo, Beppegg e Storm.
Vuoi dire che quelli di Wing Chun che hai visto fare sparring, si muovevano come te?
Se è così, è normale.
Se prendi 2 persone (anche di Wing Chun) e le metti in un ambiente con regole da kick e protezioni da kick, entrambi faranno qualcosa che è simile alla kick.
Io non vedo uno scandalo in questo.
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9388.msg217559#msg217559 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9388.msg217559#msg217559)QuoteVoi proponete di spargere della farina sul pavimento del garage per renderne visibili le orme. «Buona idea», dico io, «ma questo è un drago che si libra in aria». Allora proponete di usare dei sensori infrarossi per scoprire il suo fuoco invisibile. «Idea eccellente, se non fosse che il fuoco invisibile è anche privo di calore». Voi proponete allora di dipingere il drago con della vernice spray per renderlo visibile.
«Purtroppo, però, è un drago incorporeo e la vernice non fa presa su di lui». E così via. A ogni prova fisica che voi proponete, io ribatto adducendo una speciale spiegazione del perché essa non funzionerà.
Vuoi dire che quelli di Wing Chun che hai visto fare sparring, si muovevano come te?
Se è così, è normale.
Se prendi 2 persone (anche di Wing Chun) e le metti in un ambiente con regole da kick e protezioni da kick, entrambi faranno qualcosa che è simile alla kick.
Io non vedo uno scandalo in questo.
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9388.msg217559#msg217559 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9388.msg217559#msg217559)QuoteVoi proponete di spargere della farina sul pavimento del garage per renderne visibili le orme. «Buona idea», dico io, «ma questo è un drago che si libra in aria». Allora proponete di usare dei sensori infrarossi per scoprire il suo fuoco invisibile. «Idea eccellente, se non fosse che il fuoco invisibile è anche privo di calore». Voi proponete allora di dipingere il drago con della vernice spray per renderlo visibile.
«Purtroppo, però, è un drago incorporeo e la vernice non fa presa su di lui». E così via. A ogni prova fisica che voi proponete, io ribatto adducendo una speciale spiegazione del perché essa non funzionerà.
Mad, io non frequento molto questo forum (e da un po' anche quell'altro...), quindi mi perdonerai se ti dico che non ho capito bene il tuo messaggio.
Sapendo che non hai molta stima dei praticanti di Wing Chun (e perchè hai citato il mio post), azzardo che colui che trova sempre scuse della tua citazione sarei io.
Non capisco però cosa tu voglia dirmi.
Vuoi dire che io faccio kick, ma dico di fare Wing Chun? Che qualsiasi cosa dica di fare, faccio comunque cagare io? Che al di là di ciò che posso dire o fare, il Wing Chun fa cagare?
Stessi discorsi triti e ritriti sentiti oramai da anni...
Detto questo, quando praticavo Wing Chun, dopo forse un annetto, iniziai a chiedere all'istruttore come comportarmi sulla lunga distanza, mi fece vedere qualcosa di collaborativo, com'è giusto che sia, ma dopo quella lezione nient'altro.
senza protezioni con il secondo perché anche solo con i guanti aperti si trovava male.
il primo ogni tanto prendeva l'iniziativa ma lo impalavo subito
poi quando attaccavo io non sapeva cosa fare, attaccavo per lo più di gambe e considera che addizionando la mia NON scioltezza e il fatto di dover appena sfiorare, di certo non ero un fulmine, ma su quella distanza lui non sapeva lo stesso cosa fare.
il secondo invece non ha attaccato nemmeno una volta perché non sapeva come fare ma in difesa era messo bene, complici il mio basso livello e l'assenza di colpi che potessero andare a contatto vista l'assenza di protezioni.
quando ho visto che un calcio che avevo buttato li giusto per fare qualcosa era entrato, ho cominciato a usare giusto qualche circolare, qualche frontale e qualche laterale, tramutando tutto l'allenamento in un tiro al bersaglio...
parlando poi con altri praticanti di Wing Chun, ex praticanti, o semplicemente di chi ci ha fatto qualche sparring, è stato subito chiaro che purtroppo viene in genere considerata solo quella che definisco "distanza Chi Sao" perché a molti più che il Chi Sao non interessa e va bene così
tornando a parlare in generale, resta il fatto che, se nemmeno lavorando a velocità blanda e praticamente senza contatto, si riesca ad arrivare alla propria distanza congeniale, ci dev'essere qualcosa che non va, di attribuibile non solo alla mancanza di sparring... dico eresie?
Le gare sono un ottimo elemento per confrontarsi...
Ma come gia detto ci si puo' confrontare anche in combattimenti nn ufficiali senza regole inventate per fare punti non pensi
Gibi?
Mad, io non frequento molto questo forum (e da un po' anche quell'altro...), quindi mi perdonerai se ti dico che non ho capito bene il tuo messaggio.
Sapendo che non hai molta stima dei praticanti di Wing Chun (e perchè hai citato il mio post), azzardo che colui che trova sempre scuse della tua citazione sarei io.
Non capisco però cosa tu voglia dirmi.
Vuoi dire che io faccio kick, ma dico di fare Wing Chun? Che qualsiasi cosa dica di fare, faccio comunque cagare io? Che al di là di ciò che posso dire o fare, il Wing Chun fa cagare?Stessi discorsi triti e ritriti sentiti oramai da anni...
Detto questo, quando praticavo Wing Chun, dopo forse un annetto, iniziai a chiedere all'istruttore come comportarmi sulla lunga distanza, mi fece vedere qualcosa di collaborativo, com'è giusto che sia, ma dopo quella lezione nient'altro.
Cosa ti fece vedere?
senza protezioni con il secondo perché anche solo con i guanti aperti si trovava male.
Se si trova male anche solo con i guanti aperti, tanto male che addirittura si rifiuta di fare uno sparring leggero, vuol dire che non li ha mai messi nemmeno per sbaglio.
Questo mi fa già venire alcune domande sulla tipologia di allenamento.
il primo ogni tanto prendeva l'iniziativa ma lo impalavo subito
Domanda: studia il modo di approcciare l'avversario prendendo l'iniziativa per primo?
poi quando attaccavo io non sapeva cosa fare, attaccavo per lo più di gambe e considera che addizionando la mia NON scioltezza e il fatto di dover appena sfiorare, di certo non ero un fulmine, ma su quella distanza lui non sapeva lo stesso cosa fare.
hmmm...
il secondo invece non ha attaccato nemmeno una volta perché non sapeva come fare ma in difesa era messo bene, complici il mio basso livello e l'assenza di colpi che potessero andare a contatto vista l'assenza di protezioni.
Sarebbe stato più interessante con le protezioni, ma vabbè...
quando ho visto che un calcio che avevo buttato li giusto per fare qualcosa era entrato, ho cominciato a usare giusto qualche circolare, qualche frontale e qualche laterale, tramutando tutto l'allenamento in un tiro al bersaglio...
Cioè, se tiravi di pugni ti fermava. Però non avevate le protezioni e tu non affondavi.
Se tiravi di calci entravi, perchè affondavi. Giusto?
parlando poi con altri praticanti di Wing Chun, ex praticanti, o semplicemente di chi ci ha fatto qualche sparring, è stato subito chiaro che purtroppo viene in genere considerata solo quella che definisco "distanza Chi Sao" perché a molti più che il Chi Sao non interessa e va bene così
Il fatto è che per qualche ragione si è arrivati alla conclusione: Wing Chun = Chi Sau.
E questo è un problema.
Sto semplicemente dicendo che sono sempre le stesse "scuse" e gli stessi discorsi, anno dopo anno, discussione dopo discussione. Per la cronaca mi sono andato a vedere un paio di tuoi video e confermo quanto detto sopra: quello che fai è più che altro Kick anche se a questi punti potrebbe essere la lunga distanza del WC che tutti si sono dimenticati tranne pochi eletti...Mad, io non frequento molto questo forum (e da un po' anche quell'altro...), quindi mi perdonerai se ti dico che non ho capito bene il tuo messaggio.
Sapendo che non hai molta stima dei praticanti di Wing Chun (e perchè hai citato il mio post), azzardo che colui che trova sempre scuse della tua citazione sarei io.
Non capisco però cosa tu voglia dirmi.
Vuoi dire che io faccio kick, ma dico di fare Wing Chun? Che qualsiasi cosa dica di fare, faccio comunque cagare io? Che al di là di ciò che posso dire o fare, il Wing Chun fa cagare?Stessi discorsi triti e ritriti sentiti oramai da anni...
Shashka, vuoi dire che è inutile che io scriva, tanto avete già le vostre conclusioni?
Se è così, basta dirlo ed io tolgo il disturbo.
Detto questo, quando praticavo Wing Chun, dopo forse un annetto, iniziai a chiedere all'istruttore come comportarmi sulla lunga distanza, mi fece vedere qualcosa di collaborativo, com'è giusto che sia, ma dopo quella lezione nient'altro.
Cosa ti fece vedere?
la tipica difesa Tan Sao + Bong Sao sui calci circolari e se non sbaglio sui laterali, deviazioni di gamba sui calci frontali "classici" per entrare con il frontale del Wing Chun e poi non ricordo bene se una chiusura di gomito o di ginocchio su calci circolari.
sembrava che si sarebbe fatto di più quel tipo di lavoro ma durò solo quella lezione...
il primo ogni tanto prendeva l'iniziativa ma lo impalavo subito
Domanda: studia il modo di approcciare l'avversario prendendo l'iniziativa per primo?
in teoria si, con il classico "io attacco, tu pari, io ti intrappolo es entro" ma anche quando è studiato fuori dal Chi Sao non si va oltre il collaborativo
poi quando attaccavo io non sapeva cosa fare, attaccavo per lo più di gambe e considera che addizionando la mia NON scioltezza e il fatto di dover appena sfiorare, di certo non ero un fulmine, ma su quella distanza lui non sapeva lo stesso cosa fare.
hmmm...
cosa ti lascia perplesso? :)
loro sono abituati a mirare alla testa e a difendere di più, di conseguenza, i due cancelli alti, non facendo mai sparring, ma solo Chi Sao, il resto di attacchi e difese vengono poco utilizzati, quindi mi bastava usare frontali all'addome, laterali ai fianchi spostandomi, entrambi questi calci e i circolari alle gambe, ma anche, sempre alle gambe, i calci ad uncino e non esagero se ti dico che alle gambe sono entrati tutti anche se li tiravo da distante, cosa non consigliabile con chi è abituato allo sparring
parlando poi con altri praticanti di Wing Chun, ex praticanti, o semplicemente di chi ci ha fatto qualche sparring, è stato subito chiaro che purtroppo viene in genere considerata solo quella che definisco "distanza Chi Sao" perché a molti più che il Chi Sao non interessa e va bene così
Il fatto è che per qualche ragione si è arrivati alla conclusione: Wing Chun = Chi Sau.
E questo è un problema.
d'accordissimo con te, ma è ancor più un problema il fatto che non sono solo gli "esterni" a fare questa associazione, ma i praticanti stessi...
tornando a parlare in generale, resta il fatto che, se nemmeno lavorando a velocità blanda e praticamente senza contatto, si riesca ad arrivare alla propria distanza congeniale, ci dev'essere qualcosa che non va, di attribuibile non solo alla mancanza di sparring... dico eresie?
La distanza congeniale non dipende dallo stile. Dipende dall'avversario e dalla tipologia di combattimento.
Il Wing Chun viene definito stile a corta distanza perchè molte strategie sono per quella distanza.
Questo non significa, però, che si debba sempr earrivare alla corta distanza.
Nel Wing Chun c'è anche la lunga distanza. Questa deve essere allenata, perchè ci saranno occasioni in cui sarà utile.
Ti dirò di più: Uno dei motti del Wing Chun dice che il contatto con l'avversario (principalmente le sue braccia) sia vantaggioso. Esiste però un altro motto che dice che a volte è meglio non averlo il contatto.
Ecco che il tutto dipende da situazione e avversario.
Lo sparring, poi, è solo uno strumento per mettere in pratica tecniche e strategie.
Ci vuole, certo. Ma bisogna avere anche le strategie.
Armenì, credo che la citazione di Mad alludesse al fatto che non si riescono a trovare delle circostanze in cui il wing chun sia osservabile, chiaramente distinguibile..
è ovvio che se ci mettiamo le proiezioni da kick e scambiamo alla lunga si veda la kick. ok, ma allora per vedere il wing chun cosa bisogna fare? e perché è così maledettamente difficile vederlo?
Vuoi dire che quelli di Wing Chun che hai visto fare sparring, si muovevano come te?
Se è così, è normale.
Se prendi 2 persone (anche di Wing Chun) e le metti in un ambiente con regole da kick e protezioni da kick, entrambi faranno qualcosa che è simile alla kick.
Io non vedo uno scandalo in questo.
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9388.msg217559#msg217559 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=9388.msg217559#msg217559)QuoteVoi proponete di spargere della farina sul pavimento del garage per renderne visibili le orme. «Buona idea», dico io, «ma questo è un drago che si libra in aria». Allora proponete di usare dei sensori infrarossi per scoprire il suo fuoco invisibile. «Idea eccellente, se non fosse che il fuoco invisibile è anche privo di calore». Voi proponete allora di dipingere il drago con della vernice spray per renderlo visibile.
«Purtroppo, però, è un drago incorporeo e la vernice non fa presa su di lui». E così via. A ogni prova fisica che voi proponete, io ribatto adducendo una speciale spiegazione del perché essa non funzionerà.
Mad, io non frequento molto questo forum (e da un po' anche quell'altro...), quindi mi perdonerai se ti dico che non ho capito bene il tuo messaggio.
Sapendo che non hai molta stima dei praticanti di Wing Chun (e perchè hai citato il mio post), azzardo che colui che trova sempre scuse della tua citazione sarei io.
Non capisco però cosa tu voglia dirmi.
Vuoi dire che io faccio kick, ma dico di fare Wing Chun? Che qualsiasi cosa dica di fare, faccio comunque cagare io? Che al di là di ciò che posso dire o fare, il Wing Chun fa cagare?
1. | escludo le invenzioni personali |
2. | e non c'e' cattiveria in questo, solo per me sta assieme al curling,il collezionare fazzoletti usati e la musica neomelodica |
Si parla tanto di video... ma alla fine penso essi lascino il tempo che trovino.
La mia domanda è: Da un video si puo' capire veramente la forza e il livello tecnico dei 2 contendenti???
L'unico modo per capire la forza di una persona è incrociarci le braccia e nn serve farlo in combattimenti ufficiali di MMA con tanto di ring e telespettatori...
Sei d'accordo con me??
Armenì, credo che la citazione di Mad alludesse al fatto che non si riescono a trovare delle circostanze in cui il wing chun sia osservabile, chiaramente distinguibile.. è ovvio che se ci mettiamo le proiezioni da kick e scambiamo alla lunga si veda la kick. ok, ma allora per vedere il wing chun cosa bisogna fare? e perché è così maledettamente difficile vederlo?
Si parla tanto di video... ma alla fine penso essi lascino il tempo che trovino.
Mi pare sia stato tu ad introdurli, come parte della documentazione a supporto del tuo discorso, no? :)La mia domanda è: Da un video si puo' capire veramente la forza e il livello tecnico dei 2 contendenti???
Esiste una scala di efficacia di rappresentazione. Un video sarà certamente più efficace di una foto, che sarà più efficace di un disegno, che sarà più efficace di un testo. Altri strumenti - in un forum - non mi vengono in mente. :)L'unico modo per capire la forza di una persona è incrociarci le braccia e nn serve farlo in combattimenti ufficiali di MMA con tanto di ring e telespettatori...
Sei d'accordo con me??
Dipende da cosa tu intendi con "incrociare le braccia". Se parli di un "incontro libero", anche senza farsi troppo male, allora si.
Immagino tuttavia che tu ti renda conto che se io incontro un maestro di taiji di 80 anni che mi fa a fettine - e non ho avuto la possibilità di documentare la cosa audiovisivamente né con la presenza di altre persone - sarà un'esperienza da tenere per me (ed eventualmente chiedere al tipo d'80 anni di insegnarmi).
Ma sicuramente avrai voglia di esternarla, raccontarla ai tuoi amici e non tenerla per te..
Certo in un forum il mezzo piu efficace per capire è un video..ecco, e allora valla a raccontare ai tuoi amici.. magari qualcuno che ti crede lo trovi
Certamente se nn c'è una telecamera l'esperiena resterà tua...
Ma sicuramente avrai voglia di esternarla, raccontarla ai tuoi amici e non tenerla per te..
:)
Non è che magari in tutti questi anni in cui l'"idea wingchun" è stata portata avanti da "ben nota fabbrica sino-tedesca", è stata trasmessa un'immagine che non c'entra una mazza... E stiamo tutti li aspettando di osservare un wingchun che in realtà non esiste se non in questa simulazione?
cut
Ecco beppe e' uno di quei chunner che mi costringono a mettere le note e dire "non tutti i chunner" XD
Il mio secondo argomento e' piu' o meno cosi':
Se alla fine combatto come un kickboxer,ma peggio e ci metto 10 anni invece che sei mesi, non e' che forse si puo' dare un giudizio sul valore del metodo?
O variando: e allora perche' non fare kick?
Io non ho ancora incontrato un chunner che meni meglio di un kickboxer con un anno d'esperienza.
-e per amor di cronaca non parlo di mettersi le protezione da kick e tirare con le regole da kick-
(io sostengo che si impari a combattere combattendo, e conosco personalmente gente che praticando roba astrusa ha imparato a tenere una guardia decente e muoversi "come un kickboxer" a forza mazzate)
1. | mucchio, fascina... ci siamo intesi |
Certo in un forum il mezzo piu efficace per capire è un video..ecco, e allora valla a raccontare ai tuoi amici.. magari qualcuno che ti crede lo trovi
Certamente se nn c'è una telecamera l'esperiena resterà tua...
Ma sicuramente avrai voglia di esternarla, raccontarla ai tuoi amici e non tenerla per te..
:)
ma comunque il problema non è tanto che ci vieni a raccontare vita morte e miracoli di chi ti ha menato, nè che lo fai come se ce lo volessi vendere.. il problema è che i tuoi racconti non godono di alcuna credibilità o attendibilità, e pertanto non possono essere utilizzati come argomenti a sostegno di una tesi
1. | che non e' defletto/blocco un arto e metto un colpo chiudo la distanza,quello c'e' in tutti gli stili del mondo |
Perché a questo punto, a patto di assumere delle metodologie d'allenamento profittevoli, diventa questione di gusti :)E speriamo che almeno su quelli nessuno abbia da ridire XD
Qui nessuno vende niente, questo nn è un mercato.....
Qualcuno dice che nelle arti marziali debba esserci umiltà nelle tue parole ne colgo ben poca........
Sei libero di credere quello che vuoi ma di certo nn puoi parlare per tutti gli utenti del forum...
:dis:
Ma sicuramente avrai voglia di esternarla, raccontarla ai tuoi amici e non tenerla per te..
Per quanto su un forum ci possano essere tanti amici, rimane comunque un argomento - imho - non esprimibile direttamente in pubblico.
Non potendo favorire alcuna prova, intendo. :)
Perche' uno come andy che nella vita ha fatto solo karate e grappling riesce a distinguere al volo uno che ha fatto thai da un pugile,da uno del tkd,etc...?Perchè si allenano strategie e tecniche diverse, a parità di strategie e tecniche ammesse nelle competizioni non credo le differenze siano talmente grandi da poter riconoscere la disciplina
per delle peculiarita' dello stile,no?
Certo è un argometo, ma alla fine penso che nn siamo qui per convincerci a vicenda ma per elencare le nostre esperienze e scambiarci opinioni no?
Penso questa sia la cosa costruttiva e interessante dei forum...
Long, non devi avertene a male.
Mettiamola così: hai trovato un fungo, te lo sei mangiato. Solo che era un'amanita muscaria, sei stato malissimo e per poco non sei morto.
Un altro giorno mangi un fungo, però era una tignosa bruna e di nuovo, ti senti malissimo e rischi la vita.
Il terzo giorno qualcuno t'invita a provare un eccellente risotto ai funghi...
Ecco, la situazione è più o meno questa :D
[/quote
:nono:Certo è un argometo, ma alla fine penso che nn siamo qui per convincerci a vicenda ma per elencare le nostre esperienze e scambiarci opinioni no?
Penso questa sia la cosa costruttiva e interessante dei forum...
Infatti è proprio quello che stiamo facendo. :thsit:
Ma se combatti in modo uguale e togli le metodiche obsolete,il retaggio della dp e la gente che non vuole faticare, cosa resta del wing chun?
che poi e' la domanda di prima, dove si vede questo stile?
Perche' uno come andy che nella vita ha fatto solo karate e grappling riesce a distinguere al volo uno che ha fatto thai da un pugile,da uno del tkd,etc...?
per delle peculiarita' dello stile,no?
Credo che negli anni questo sia stato il percorso di Gibi,che ha scritto anche dei bellissimi post in merito, per trovare "la specificità del wing chun" in quella corta distanza.
E questo riporta al fatto che io non ho mai visto fare trapping[1],che nessuna telecamera l'ha mai visto fare.
....e che forse non sarebbe nemmeno utile se esistesse.
1. che non e' defletto/blocco un arto e metto un colpo chiudo la distanza,quello c'e' in tutti gli stili del mondo
la cosa per me piu' strana rimane il fatto che non vedo movimenti e tecniche,che solitamente allenate e mostrate nei video dimostrativi e collaborativi.
Saranno luoghi comuni,ma io vi vedo scadenti nell'uso delle tecniche di pugno,(deformazione mia pugilistica)e con una guardia scandalosa.
Non mi piace nemmeno come vi esprimete con i calci,mi tengo care le mie lezioni di muay thai.
Prima ancora di scomodare le "forme", avrete visto tutti questa immagine in relazione al wing:
(http://wingtsunpisa.files.wordpress.com/2011/03/wing-tsun-tiger-and-crane.jpg?w=640)
Infatti il wing si dice derivi dagli stili della gru e del serpente... La Gru, in particolare, è uno stile "ampio e lungo"! Come potrebbe il wing chun derivarne, o perlomeno la gente trovarvi delle similitudini, se quest'ultimo non avesse dei metodi "ampi e lunghi"?
1. | Che continuo a considerare la prova piu' evidente di certi argomenti |
@giorgia e beppeMagari resta qualcosa che comunque piace, qualsiasi nome tu gli dia (e poi perchè togli forme ed esercizi collaborativi e il chi sao?)
Ok,ma se io tolgo le forme,il chi sao ,gli esercizio collaborativi e la gente che si allena senza protezioni e con gli occhiali, metto preparazione fisica cedente e concreta e lascio stare le divise buffe a favore di abbigliamento pratico cosa resta?
non per fare il pignolo, ma un conto è parlare di stile della gru (He Quan) che è uno stile del Nord, un altro conto è parlare di Gru Bianca (Bei/Bai He Quan... non ricordo in cantonese, mi sembra Bak Hok Pai ma non vorrei dire minchiate :P ) che è invece uno stile del sud.
di gru del nord ho visto poco, troppo poco, ma di Gru Bianca, anche grazie ad un praticante con cui ero in contatto, ho potuto vedere diversi video di diverse branche: erano tutti similissimi al Wing Chun che si vede tipicamente ;)
Ok,ma se io tolgo le forme,il chi sao ,gli esercizio collaborativi e la gente che si allena senza protezioni e con gli occhiali, metto preparazione fisica cedente e concreta e lascio stare le divise buffe a favore di abbigliamento pratico cosa resta?.
1. | non per dire che è la stessa cosa rinominata, ma per dire che è possibile allenare in maniera "funzionale" il wing chun |
Il mio secondo argomento e' piu' o meno cosi':
Se alla fine combatto come un kickboxer,ma peggio e ci metto 10 anni invece che sei mesi, non e' che forse si puo' dare un giudizio sul valore del metodo?
O variando: e allora perche' non fare kick?
dovrebbe essere infatti la gru bianca di Fushan. Non sono esperto nemmeno di questo :)
I colpi simili al wing chun tipico dovrebbero essere quelli "di zampa", che includono il chin-na e mi ricordo di posizioni simili al tan sao e chum sao.
I colpi più lunghi sarebbero i "colpi d'ala", che nel wing sono simili/importati come fak sao, i vari sao gum o in generale le posizioni rappresentate nel quarto set della siu nim tao.
infatti dicevo proprio questo, cioè che che anche nello stile della gru bianca non è che ci sia abbondanza di tecniche lunghe ;)
[size=78%]No, si può dare un valore al metodo se l'obiettivo delle 2 arti è uguale. Ma Wing Chun e kickboxing hanno obiettivi diversi.[/size]
Si è detto che il Wing Chun è uno stile iperspecializzato. In realtà tra Wing Chun e SDC si può dire che le iperspecializzati sono gli SDC, che hanno come obiettivo principale quello di mettere l'atleta in grado di competere nel minor tempo possibile.
Il Wing Chun, quale arte marziale tradizionale, non ha il combattimento come obiettivo. Il combattimento è uno strumento di un percorso personale.
Il combattimento, nel Wing Chun è un mezzo e non il fine.
- CUT -
In definitiva, come ho scritto in un altro post, il Wing Chun utilizza il combattimento come strumento di un percorso personale. Chi segue questo percorso non si cura del tempo che ci mette per imparare a combattere, perchè non ha scadenze. Il tempo di apprendimento è più lungo perchè, proprio per i diversi obiettivi, si studiano e si praticano una serie di altre cose estranee al combattimento puro.
Imparare le forme ed eseguirle in modo particolare è assolutamente inutile per il combattimento come fine. Ma nel Wing Chun vanno imparate per altri motivi. L'apprendimento delle forme (tra le altre cose) rallenta il percorso di chi vuole imparare solo a combattere, alimentando il circolo delle critiche.Scusate l'OT, ma l'esperienza insegna che quando vengono nominate le forme le discussioni deraglino verso di esse, quindi a titolo preventivo, se si volesse parlare di queste, il thread giusto è questo (c'è scritto kata, ma alla fine si parla di forme in generale) :
[size=78%]No, si può dare un valore al metodo se l'obiettivo delle 2 arti è uguale. Ma Wing Chun e kickboxing hanno obiettivi diversi.[/size]
Si è detto che il Wing Chun è uno stile iperspecializzato. In realtà tra Wing Chun e SDC si può dire che le iperspecializzati sono gli SDC, che hanno come obiettivo principale quello di mettere l'atleta in grado di competere nel minor tempo possibile.
Il Wing Chun, quale arte marziale tradizionale, non ha il combattimento come obiettivo. Il combattimento è uno strumento di un percorso personale.
Il combattimento, nel Wing Chun è un mezzo e non il fine.
- CUT -
In definitiva, come ho scritto in un altro post, il Wing Chun utilizza il combattimento come strumento di un percorso personale. Chi segue questo percorso non si cura del tempo che ci mette per imparare a combattere, perchè non ha scadenze. Il tempo di apprendimento è più lungo perchè, proprio per i diversi obiettivi, si studiano e si praticano una serie di altre cose estranee al combattimento puro.
ma perché, scusa, oltre al combattimento che altro allenate? quali altri scopi perseguite, e come? però non dirmelo in modo poetico: vorrei sapere concretamente, oltre agli esercizi per imparare a menare, che altre cose fate, e a che scopo
E mi permetto di essere straordiariamente franco visto il tono molto civile e onesto della discussione:
Secondo me chi combatte di wing chun (non vi conosco ma mi riferisco anche a voi) ha fatto il percorso inverso: non ha preso il wing chun e l'ha messo a combattere, ha preso il combattimento e ha cercato di infilarci dentro il wing chun.
E mi permetto di essere straordiariamente franco visto il tono molto civile e onesto della discussione:
Secondo me chi combatte di wing chun (non vi conosco ma mi riferisco anche a voi) ha fatto il percorso inverso: non ha preso il wing chun e l'ha messo a combattere, ha preso il combattimento e ha cercato di infilarci dentro il wing chun.
Ti potrei anche dare ragione, se non fosse che non ho mai fatto altro che wing chun, tranne un mese (off-season, quindi prevalentemente di mantenimento della forma atletica, tra l'altro) di kickboxing in una squadra al 90% di semi-contact.
Se davvero ho una vaga idea di come ci si debba/possa affrontare in uno sparring, non dico addirittura in un combattimento, delle due l'una:
1) L'ho appresa facendo wing chun
2) L'ho appresa dai video di Petrosyan su YouTube :P
Prendiamo questo come esempio, com'e' la guardia del wing chun?
Vista frontale |
Vista laterale |
Vista frontale |
Vista frontale |
Mi sto convincendo sempre più di andare a praticare il wing chun,posso dirlo?
capite che allora come minimo una persona si pone 2 domande che io credo legittime...se il video di cui sopra è il massimo dell'espressione di 2 maestri dell'arte ...
spero di non aver offeso nessuno ...cerco solo di capire
:)
ma perché, scusa, oltre al combattimento che altro allenate? quali altri scopi perseguite, e come? però non dirmelo in modo poetico: vorrei sapere concretamente, oltre agli esercizi per imparare a menare, che altre cose fate, e a che scopo
Allora magari mi son sempre sbagliato ma ad esempio la guardia,i diretti, il tempi,controtempi,mezzitempi...dove sono nel wing chun?
Cioe' c'e' una parte del programma che li allena o ve li ricavate ciascuno dalle sessioni di sparring libero?
ma perché, scusa, oltre al combattimento che altro allenate? quali altri scopi perseguite, e come? però non dirmelo in modo poetico: vorrei sapere concretamente, oltre agli esercizi per imparare a menare, che altre cose fate, e a che scopo
Happo, avevo cominciato a risponderti, ma il tempo tiranno mi chiama ad altre cose.
Giuro che ti rispondo, al meglio delle mie possibilità, appena possibile.
credetemi se vi dico che i praticanti più boriosi e con certezze granitiche come chi praticava wc, non li ho mai incontrati...
ho visto gente che si reggeva in piedi a stento affermare di mettere fuori gioco atleti conclamati...
questo va a discapito della reputazione della disciplina che attraverso questi personaggi si svaluta da sola e quindi forse è vero che esiste un certo preconcetto in molti praticanti quando si parla di WC
punto 2- messi alla prova (quando raramente accettano il confronto) i personaggi in questione rimediano figure miserrime e desolanti...prendono schiaffi da principianti ecc
punto 3- e qui vengo al topic - non esistono modi di combattere "wing chun" o peculiarità riscontrabili ...e quando 2 dei massimi vertici si scontrano quello che ne viene fuori è questo: :-X :'(
Fight, Wing Chun Masters! (Emin Boztepe Vs Wiiliam Cheung) (https://www.youtube.com/watch?v=szdF1nIAfpk#)
capite che allora come minimo una persona si pone 2 domande che io credo legittime...se il video di cui sopra è il massimo dell'espressione di 2 maestri dell'arte ...
senza offesa ma un judoka dopo 6 mesi sarebbe stato più efficace ...
spero di non aver offeso nessuno ...cerco solo di capire
:)
Le gare sono un ottimo elemento per confrontarsi...
Ma come gia detto ci si puo' confrontare anche in combattimenti nn ufficiali senza regole inventate per fare punti non pensi
Gibi?
Ma io non lo do' al sistema di combattimento, piuttosto al metodo d'allenamento, viziato da:
Credo che negli anni questo sia stato il percorso di Gibi,
Sono disposto a mostrare a chiunque in un'ora di tempo, come dal solo Wx, senza usare altri stili, usando le metodologie da tutti ritenute funzionali, gioco forza ci si muove in modalità da tutti ritenuta "Sdc". Non mi metto a criticare le tecniche o a fare paragoni con altri stili, non mi metto a dire"prova e vedi che io invece ti metto ko", io propongo delle metodologie e ti mostro che, usando i principi del Wx, finisci per muoverti come un praticante di SDC. Al solito, a prova di smentita. :)
Così come sono certo che nel 99% delle scuole\lineage di Wx verrei ciriticato all'insegna di "quello non è Wx".
Ma supponiamo un'aspirante Sandista di Wing Chun, resterebbero tecniche, tattiche e strategie magari non perculiari (non so) ma certamente esprimibili con un linguaggio "wing chun"[1].
1. non per dire che è la stessa cosa rinominata, ma per dire che è possibile allenare in maniera "funzionale" il wing chun
Se davvero ho una vaga idea di come ci si debba/possa affrontare in uno sparring, non dico addirittura in un combattimento, delle due l'una:
1) L'ho appresa facendo wing chun
Beppe, io ho iniziato cambiando SOLO il metodo di allenamento..solo quello..inizialmente continuavo ad insegnare\allenare i tan sao , i bong sao ecc ecc a vuoto (shadow boxing), poi ai focus, poi in sparring collaborativo, poi sparring completo..pian piano, in maniera mooolto sistematica (io sono esageratamente metodico, lo notate dai miei topic) sono cambiate le tecniche, sono dovute cambiare per forza !
Io sono l'esempio emblematico (oh, mica sarò l'unico o il migliore eh) di praticante di Wx che invece di andare a praticare un altro stile è partito dalle tecniche del Wx (le conoscevo molto bene), ha introdotto le metodologie funzionali, eliminando quelle metodologie che tu stesso ritieni viziate, e ..magia..mi muovo come un praticante di SDC qualsiasi.
Ecco il perchè del mio stupore quando sono stato etichettato come quello "che sporca il Wx con gli altri stili"..ma quale altri stili? Di certo il bjj non poteva influenzare il mio stand up!
Sono disposto a mostrare a chiunque in un'ora di tempo, come dal solo Wx, senza usare altri stili, usando le metodologie da tutti ritenute funzionali, gioco forza ci si muove in modalità da tutti ritenuta "Sdc". Non mi metto a criticare le tecniche o a fare paragoni con altri stili, non mi metto a dire"prova e vedi che io invece ti metto ko", io propongo delle metodologie e ti mostro che, usando i principi del Wx, finisci per muoverti come un praticante di SDC. Al solito, a prova di smentita. :)
Così come sono certo che nel 99% delle scuole\lineage di Wx verrei ciriticato all'insegna di "quello non è Wx".
Se alleni il Wx in maniera funzionale ti diranno che stai facendo sanda e non wx..altrimenti non esisterebbo le gare di sanda, ma le gare di wx..che invece non esistono.
Qualcosa non mi torna perchè secondo i canoni del tuo lineage di Wx, quel modo di fare sparring NON è Wx..
L'hai imparato NON col Wx, ma andando ad eventi con altri praticanti di altre discipline e mettendoti in discussione ..prenditi i tuoi meriti almeno ;)
Sull'esito, ovvero la domanda essenziale: tu ritieni di utilizzare il wing chun, qualsiasi cosa esso sia per te, nel tuo stand up?
Gibi sei un IDOLOOOO!!! (no homo)
A furia di dirmelo i Wx man mi hanno convinto. Non è Wx.
e no! se non è Homo non vale eh :blue:
A furia di dirmelo i Wx man mi hanno convinto. Non è Wx.
?Leggo solo adesso.parlando poi con altri praticanti di Wing Chun, ex praticanti, o semplicemente di chi ci ha fatto qualche sparring, è stato subito chiaro che purtroppo viene in genere considerata solo quella che definisco "distanza Chi Sao" perché a molti più che il Chi Sao non interessa e va bene così
Il fatto è che per qualche ragione si è arrivati alla conclusione: Wing Chun = Chi Sau.
E questo è un problema.tornando a parlare in generale, resta il fatto che, se nemmeno lavorando a velocità blanda e praticamente senza contatto, si riesca ad arrivare alla propria distanza congeniale, ci dev'essere qualcosa che non va, di attribuibile non solo alla mancanza di sparring... dico eresie?
La distanza congeniale non dipende dallo stile. Dipende dall'avversario e dalla tipologia di combattimento.
Il Wing Chun viene definito stile a corta distanza perchè molte strategie sono per quella distanza.
Questo non significa, però, che si debba sempr earrivare alla corta distanza.
1. | quello che ho visto io |
condivido in pieno.Armenì, credo che la citazione di Mad alludesse al fatto che non si riescono a trovare delle circostanze in cui il wing chun sia osservabile, chiaramente distinguibile.. è ovvio che se ci mettiamo le proiezioni da kick e scambiamo alla lunga si veda la kick. ok, ma allora per vedere il wing chun cosa bisogna fare? e perché è così maledettamente difficile vederlo?
Non è che magari in tutti questi anni in cui l'"idea wingchun" è stata portata avanti da "ben nota fabbrica sino-tedesca", è stata trasmessa un'immagine che non c'entra una mazza... E stiamo tutti li aspettando di osservare un wingchun che in realtà non esiste se non in questa simulazione?
Le scuole di arti marziali cinesi tradizionali - da quello che so - propongono esercizi e drills... Ma non propongono mai uno stile "estetico" (se vogliamo dire così) di come muoversi in combattimento.
Gibi, tempo e soldi permettendo alle prossime mazzate a Bari voglio venire giù anche io per conoscervi dal vivo :spruzz:Ma io non lo do' al sistema di combattimento, piuttosto al metodo d'allenamento, viziato da:Credo che negli anni questo sia stato il percorso di Gibi,
Beppe, io ho iniziato cambiando SOLO il metodo di allenamento..solo quello..inizialmente continuavo ad insegnare\allenare i tan sao , i bong sao ecc ecc a vuoto (shadow boxing), poi ai focus, poi in sparring collaborativo, poi sparring completo..pian piano, in maniera mooolto sistematica (io sono esageratamente metodico, lo notate dai miei topic) sono cambiate le tecniche, sono dovute cambiare per forza !
Io sono l'esempio emblematico (oh, mica sarò l'unico o il migliore eh) di praticante di Wx che invece di andare a praticare un altro stile è partito dalle tecniche del Wx (le conoscevo molto bene), ha introdotto le metodologie funzionali, eliminando quelle metodologie che tu stesso ritieni viziate, e ..magia..mi muovo come un praticante di SDC qualsiasi.
Ecco il perchè del mio stupore quando sono stato etichettato come quello "che sporca il Wx con gli altri stili"..ma quale altri stili? Di certo il bjj non poteva influenzare il mio stand up!
Sono disposto a mostrare a chiunque in un'ora di tempo, come dal solo Wx, senza usare altri stili, usando le metodologie da tutti ritenute funzionali, gioco forza ci si muove in modalità da tutti ritenuta "Sdc". Non mi metto a criticare le tecniche o a fare paragoni con altri stili, non mi metto a dire"prova e vedi che io invece ti metto ko", io propongo delle metodologie e ti mostro che, usando i principi del Wx, finisci per muoverti come un praticante di SDC. Al solito, a prova di smentita. :)
Così come sono certo che nel 99% delle scuole\lineage di Wx verrei ciriticato all'insegna di "quello non è Wx".
Prendiamo questo come esempio, com'e' la guardia del wing chun?
Provo ad esemplificare la guardia che adottiamo noi, tenendo conto l'errore prospettico della webcam del portatile e del fatto che sono inguardabile : :gh:
Vista frontale
Vista lateraleLa mano destra la uso come "prima linea di difesa", per sondare ed aprire la guardia, eccetera. La mano sinistra assolve al ruolo di estrema difesa, la tengo più centrale in modo da potermici "riparare" da entrambi i lati, alla bisogna, ed ovviamente.
Sono i classici ruoli di "man sao" e "wu sao", soltanto che mantengono una struttura più raccolta, flessibile e pronta.
Gibi, tempo e soldi permettendo alle prossime mazzate a Bari voglio venire giù anche io per conoscervi dal vivo :spruzz:
XDGibi, tempo e soldi permettendo alle prossime mazzate a Bari voglio venire giù anche io per conoscervi dal vivo :spruzz:
Và che ti fai tanta strada per conoscere della gentaglia XD
O ti è sfuggito qualcosa o è sintomatico che nella descrizione delle gaurdia tu NON abbia citato la sua funzione per attaccare..hai a parlato solo di difesa.
La mano destra la uso come "prima linea di difesa", per sondare ed aprire la guardia, eccetera. La mano sinistra assolve al ruolo di estrema difesa, la tengo più centrale in modo da potermici "riparare" da entrambi i lati, alla bisogna, ed ovviamente. come arto "precaricato" a portare i colpi più pesanti, a seguito dell'apertura della guardiaLa guardia definisce come quasi tutte le tecniche del wing chun la geometria cuneiforme, allo scopo di facilitare la penetrazione della guardia avversaria e la deflessione delle traiettorie portate verso noi.
dico la mia cercando di fare chiarezza sul perchè molti, compreso il sottoscritto, abbiano così tanti dubbi verso il WC ...non volendo in alcun modo entrare in polemiche personali con i presenti, i quali, tra l'altro, mi sembrano persone oneste e corrette.
punto 1- bazzico il mondo delle AM da qualche annetto e di cagate e sboronate ne ho sentite moltissime, ma credetemi se vi dico che i praticanti più boriosi e con certezze granitiche come chi praticava wc, non li ho mai incontrati...
ho visto gente che si reggeva in piedi a stento affermare di mettere fuori gioco atleti conclamati...i forum (ma anche il mondo reale) sono pieni di questi personaggi...
questo va a discapito della reputazione della disciplina che attraverso questi personaggi si svaluta da sola e quindi forse è vero che esiste un certo preconcetto in molti praticanti quando si parla di WC
punto 2- messi alla prova (quando raramente accettano il confronto) i personaggi in questione rimediano figure miserrime e desolanti...prendono schiaffi da principianti ecc
punto 3- e qui vengo al topic - non esistono modi di combattere "wing chun" o peculiarità riscontrabili ...e quando 2 dei massimi vertici si scontrano quello che ne viene fuori è questo: :-X :'(
Fight, Wing Chun Masters! (Emin Boztepe Vs Wiiliam Cheung) (https://www.youtube.com/watch?v=szdF1nIAfpk#)
capite che allora come minimo una persona si pone 2 domande che io credo legittime...se il video di cui sopra è il massimo dell'espressione di 2 maestri dell'arte ...
senza offesa ma un judoka dopo 6 mesi sarebbe stato più efficace ...
spero di non aver offeso nessuno ...cerco solo di capire
:)
1) Da dove viene quella guardia? cioe' chi se l'e' inventata?
2) Con tutto il sincero rispetto del mondo non credo regga un lavoro un po' intenso.
-nel senso che mi sembra frutto di idealizzazzioni e non di lavoro sotto i colpi, lascia piuttosto scoperti :pla:-
Siamo proprio sicuri che i due del video siano 2 massimi esponenti?????Long scusa, non capisco se con questo intervento sei ironico o meno.
Vi dico solo che a Hong Kong ci saranno una quindicina di palestre che insegnano WING CHUN (quello vero), pensate in Italia e all'estero....
:)
Vi dico solo che a Hong Kong ci saranno una quindicina di palestre che insegnano WING CHUN (quello vero), pensate in Italia e all'estero....
:)
ancora con sta storia di "quello vero".. :om:
Vi dico solo che a Hong Kong ci saranno una quindicina di palestre che insegnano WING CHUN (quello vero), pensate in Italia e all'estero....
:)
Poi tu non hai da vedere le immagini, sai bene come assumo la guardia :P
La mano destra la uso come "prima linea di difesa", per sondare ed aprire la guardia, eccetera. La mano sinistra assolve al ruolo di estrema difesa, la tengo più centrale in modo da potermici "riparare" da entrambi i lati, alla bisogna, ed ovviamente.come arto "precaricato" a portare i colpi più pesanti, a seguito dell'apertura della guardia
La guardia definisce come quasi tutte le tecniche del wing chun la geometria cuneiforme, allo scopo di facilitare la penetrazione della guardia avversaria e la deflessione delle traiettorie portate verso noi.
ma perché, scusa, oltre al combattimento che altro allenate? quali altri scopi perseguite, e come? però non dirmelo in modo poetico: vorrei sapere concretamente, oltre agli esercizi per imparare a menare, che altre cose fate, e a che scopo
Il Wing Chun è uno stile di Kung Fu tradizionale che ha, fondamentalmente, al suo interno i seguenti elementi:
1) Forme;
2) Sequenze a vuoto;
3) Sequenze e drill di condizionamento (tipo iron palm);
4) Lavoro al sacco pesante, colpitori, pera veloce, palla tesa;
5) Drill a coppie;
6) Parte teorica;
7) Sparring.
A che serve tutto questo nel Wing Chun? A migliorare la tecnica, o meglio, a migliorare il praticante nel combattimento aggiungendo il fattore mentale alle sue capacità tecnico-atletiche.
Ed ecco che si comincia a spiegare come e perchè il Wing Chun può offrire al praticante allenamenti e sbocchi che non hanno direttamente attinenza col combattimento.
Quindi, chi cerca nel Wing Chun elementi di addestramento che esulano il vero e proprio combattimento, può trovare il suo spazio in modo efficace seguendo queste linee guida.
Il Wing Chun, quale arte marziale tradizionale, non ha il combattimento come obiettivo. Il combattimento è uno strumento di un percorso personale.
Il combattimento, nel Wing Chun è un mezzo e non il fine.
Solo ore ed ore a macellarmi i cosiddetti con la forma fatta lentiiiiiiiiiiiiiissima (ci credi che ci si impiegava 20-25 minuti?)
, e tutto il tempo a fare esercizi a distanza chi-sau e chi sau.
se il wc è uno stile di kf tradizionale, come mai tra i suoi metodi fondamentali elenchi sacco pesante, colpitori, pera veloce e palla tesa? erano presenti nella tradizione cinese? e parimenti, puoi essere sicuro che lo sparring sia un elemento tradizionale degli allenamenti di wc? ne hai delle prove?
dai per scontato cosa voglia dire 'allenare il vuoto', ma la definizione di vuoto è un po' vaga
detta così non saprei nemmeno se sia qualcosa di allenabile..
ma una prestazione di vuoto come la misuri?
come fai a capire se una data pratica migliora o peggiora il tuo vuoto?
e poi, ammesso che questo vuoto, o la sua 'bontà', siano misurabili.. come fai a dimostrare, o anche solo a giustificare, un nesso tra questa attività e l'esercizio - ad esempio - delle forme? ma non è uno scagliarsi contro le forme.. puoi metterci uno qualunque degli altri esercizi che proponi: il mio problema è stabilire una relazione verificabile[/font]
poi scrivi:QuoteA che serve tutto questo nel Wing Chun? A migliorare la tecnica, o meglio, a migliorare il praticante nel combattimento aggiungendo il fattore mentale alle sue capacità tecnico-atletiche.
e io mi chiedo.. ma come!? tutto questo discorso sul piano interno non serviva proprio a dimostrare che il wc, in quanto arte marziale, a differenza degli sdc non si prefigge come unico scopo il combattimento? e invece sembra che anche il lavoro sul piano interno abbia come obiettivo proprio quello!
dire che alcune abilità sono spendibili anche in altri contesti è ben diverso da dire che gli obiettivi sono altri..
Long, non mi hai risposto sugli incontri clandestini. :)
Il modo di mettere alla prova il WC sarebbe..?
Incontri nei parcheggi, nelle cantine tipo Fight Club o cosa..?
Ciao AndyZ scusami ma ultimamente mi collego meno....
In passato avvenivano combattimenti sui terrazzi dei palazzi a Hong Kong.
No dicevo appunto che per mettere alla prova le proprie capacità si puo' combattere ovunque...
Nelle palestre, nei garage, nei terrazzi.
Per esempio se devo combattere con un combattente che ne so' di boxe non è detto che debba farlo per forza
in incontri ufficiali!!!!
Certo..e io ti rimando: e allora non ci si può confrontare ANCHE in confronti regolamentati su un tatami/ring?
Non dico sempre eh..ogni 10 incontri "clandestini", uno ufficiale..chiedo troppo? :om:
Ciao AndyZ scusami ma ultimamente mi collego meno....
In passato avvenivano combattimenti sui terrazzi dei palazzi a Hong Kong.
No dicevo appunto che per mettere alla prova le proprie capacità si puo' combattere ovunque...
Nelle palestre, nei garage, nei terrazzi.
Per esempio se devo combattere con un combattente che ne so' di boxe non è detto che debba farlo per forza
in incontri ufficiali!!!!
Certo..e io ti rimando: e allora non ci si può confrontare ANCHE in confronti regolamentati su un tatami/ring?
Non dico sempre eh..ogni 10 incontri "clandestini", uno ufficiale..chiedo troppo? :om:
No si puo' fare...
Era per dire che nn è che tutti quelli che nn fanno combattimenti ufficiali sono brocchi e incapaci....
C'è gente che picchia parecchio anche clandestinamente... :ricktaylor:
Lo sappiamo benissimo, perché: non hai anche tu un dejavu su colui che ha affrontato e battuto numerosi campioni di thai boxe, che non nominata per rispetto, e che caricato delle proprie fantasie accettò finalmente uno sparring documentato, dove avrebbe steso l'opponente in 5 secondi, in cui fece ahilui la magra figura?No si puo' fare...
Era per dire che nn è che tutti quelli che nn fanno combattimenti ufficiali sono brocchi e incapaci....
C'è gente che picchia parecchio anche clandestinamente... :ricktaylor:
Ma non esistono prove.
Solo i discorsi degli amici degli amici.
Quindi, se si può fare...
Perchè nessuno lo fa..?
No si puo' fare...
Era per dire che nn è che tutti quelli che nn fanno combattimenti ufficiali sono brocchi e incapaci....
C'è gente che picchia parecchio anche clandestinamente... :ricktaylor:
Ma non esistono prove.
Solo i discorsi degli amici degli amici.
Quindi, se si può fare...
Perchè nessuno lo fa..?
Puo' darsi che a molte persone dia fastidio mettersi in mostra davanti ad un folto pubblico di persone...Fidati, qui saresti nel posto sbagliato. XD
Io potrei dirvi: Come mai nessun lottatore di ring entra nelle palestre a sfidare un grand master di wing chun???
Perché sul ring ti pagano.
Inoltre mai sentito un atleta bullarsi di aver battuto "i super sifu", ma più volte sentito dei sifu bullarsi (senza uno straccio di prova) di aver steso dei campioni.
Ah ecco....
Torna in ballo il Dio Danaro!!!
In effetti si fanno un bel po' di soldini con private /esami/gradi.Perché sul ring ti pagano.
Inoltre mai sentito un atleta bullarsi di aver battuto "i super sifu", ma più volte sentito dei sifu bullarsi (senza uno straccio di prova) di aver steso dei campioni.
Ah ecco....
Torna in ballo il Dio Danaro!!!
Come mai nessun lottatore di ring entra nelle palestre a sfidare un grand master di wing chun???
se il wc è uno stile di kf tradizionale, come mai tra i suoi metodi fondamentali elenchi sacco pesante, colpitori, pera veloce e palla tesa? erano presenti nella tradizione cinese? e parimenti, puoi essere sicuro che lo sparring sia un elemento tradizionale degli allenamenti di wc? ne hai delle prove?
tutto questo discorso sul piano interno non serviva proprio a dimostrare che il wc, in quanto arte marziale, a differenza degli sdc non si prefigge come unico scopo il combattimento?
ok, ma ora dici che tra le abilità allenate dal wc ce ne sono anche alcune spendibili in un contesto che non sia quello del combattimento.. ma questo vale anche per tutti gli sdc!
Il "Tradizionale" implica, IMHO, il mantenere un collegamento con le tradizioni, con il passato, ma non rimanerci attaccati come patelle allo scoglio!
La differenza tra thai e wing è sotto gli occhi di tutti.
Peccato, perchè molto probabilmente avrebbero potuto seguire il medesimo percorso nei decenni, l'uno in thailandia, l'altro in cina (ognuno col proprio regolamento) ed ENTRAMBE sarebbero due AM di tutto rispetto.
Se davvero così fosse nella realtà io avrei potuto continuare a fare wx tenendo la guardia alta
e usando il "pensadores" contro i ganci
invece del got sao (tecnica per altro inesistente nel WIng fino a che Iadarola non l'ha presentata, in malo modo e mal-riadattata, per dimostrare le differenze con wEng).
Oppure a distanza di chi sao avrei potuto tenere la testa sulla spalla del compagno invece che indietro con le spalle basse e il mento alto..
Pare invece che, così facendo, il Wx si "sporcasse". :om:
Nella Thai, giusto per citare il tuo corretto esempio, ciò non è mai accaduto negli anni.
Questo perchè, facendo sparring ed andando sul ring a combattere, hanno preso ciò che è sembrato funzionale (sacco, colpitori ecc ecc) senza tanti fronzoli, senza preoccuparsi di ciò che potevano dire i maestri defunti (che magari sarebbero stati pure contenti) o se l'immagine esteriore della loro AM potesse mutare.
Ciao Gianni, IMHO non credo che il Wing (o molte altre arti classiche) possa "evolversi" (se così vogliamo chiamarla) in uno sport...
non ci sono le condizioni affinchè questo possa accadere... io credo che il "massimo" del wing si sia già visto in quegli "incontri" dove due "kamikaze" su un ring si randellano alla meno peggio (con caschetti etc...). Non credo sia fattibile "altro", anche perchè l'arte ha delle "caratteristiche" che la "vincolano" ad essere quello che è... IMHO.
Appena ho un po' di tempo, farò un post in cui spiego quali sono i principi generali del Wing Chun e come possono essere applicati in un combattimento rendendolo simile alla kick boxing, ma con i canoni Wing Chun.
In definitiva, cercherò di spiegare il perchè io sembro un kick boxer pur appkicando il Wing Chun.
La forma allenata in quel modo non è inutile. Ha il suo perchè. Il problema sorge quando il perchè non è spiegato, o non è uno degli obiettivi del praticante, o prende la maggior parte del tempo dell'allenamento, o tutte queste cose insieme.Direi che le ultime due erano le criticità che sentivo.
Mi spiace. Da me non è così e non mi ricordo da quanto non faccio fare chi sau puro ai miei.concordo al 100%, considera che quel 25-30 minuti di forma di cui sopra era in una lezione di 1 ora.
Ti elenco alcuni dei drill principali che abbiamo noi, lascisndo stare armi e varianti:
- Lop sau cicle
- Gwoh Sau
- Chee gyeuk
- Pock sau cicle
- 1, 1-2
- Straight punch drill
- Yut Fook Yee
- Kuen Siu Kuen
- Slow attacks
- Leg blocking drill
- Joint Locking SPD
- Attack cycle
- Leakage drills
- Mun Sau
- Takeover trap drill
- Takedown/sweep lesson
Di questi drill, solo i primi 3 (in grassetto) sono chi sau o necessitano della distanza da chi sau. Al max potremmo aggiungere il ciclo di pock sau (in corsivo).
Il resto dei drill non seguono il principio delle "mani incollate".
Di questi il drill che è proprio propedeutico allo sparring è "1,1-2", in cui si possono provare in un ambiente che comincia ad essere dinamico tutti gli elementi e le qualità che si imparano negli altri drill. Il tutto dalla distanza e non dal "rolling" del chi sau.
E' un bel po' di roba.
E questi sono solo drill. Dobbiamo poi aggiungere il tempo per le forme (poco) e lo sparring (di più).
Fa' un po' il calcolo delle percentuali e capirai quanto tempo può essere dedicato al chi sau puro.
Long, per favore.... così offendi l'intelligenza dei tuoi interlocutori.Perché sul ring ti pagano.
Inoltre mai sentito un atleta bullarsi di aver battuto "i super sifu", ma più volte sentito dei sifu bullarsi (senza uno straccio di prova) di aver steso dei campioni.
Ah ecco....
Torna in ballo il Dio Danaro!!!
- Sarebbe meglio dire che non c'è la volontà di farlo. Non c'è nè nella dirigenza, nè nella base.
- Appena ho un po' di tempo, farò un post in cui spiego quali sono i principi generali del Wing Chun e come possono essere applicati in un combattimento rendendolo simile alla kick boxing, ma con i canoni Wing Chun....
poi scrivi:QuoteA che serve tutto questo nel Wing Chun? A migliorare la tecnica, o meglio, a migliorare il praticante nel combattimento aggiungendo il fattore mentale alle sue capacità tecnico-atletiche.
e io mi chiedo.. ma come!? tutto questo discorso sul piano interno non serviva proprio a dimostrare che il wc, in quanto arte marziale, a differenza degli sdc non si prefigge come unico scopo il combattimento? e invece sembra che anche il lavoro sul piano interno abbia come obiettivo proprio quello!
perché poi scrivi:QuoteEd ecco che si comincia a spiegare come e perchè il Wing Chun può offrire al praticante allenamenti e sbocchi che non hanno direttamente attinenza col combattimento.
eQuoteQuindi, chi cerca nel Wing Chun elementi di addestramento che esulano il vero e proprio combattimento, può trovare il suo spazio in modo efficace seguendo queste linee guida.
1. | e si parla di spada Kenjutsu, di arco Kyujutsu le vere arti dei samurai |
2. | a mio modesto parere poi questo era funzionale anche al mantenimento della fedeltà alla gerarchia e allo status quo del giappone medioevale che secondo diversi autori che ho letto considerano un vero e proprio regime dittatoriale basato sulla casta militare |
- Ok, ma mi chiedo... per fare una "simil kick boxing in stile wing" non si fa prima ad andare a fare direttamente kick? ???
Mi sfugge la logica che ci possa essere dietro ad un ragionamento come questo.- Ok, ma mi chiedo... per fare una "simil kick boxing in stile wing" non si fa prima ad andare a fare direttamente kick? ???
Certo. Domanda pertinente.
Questo non significa comunque che col Wing non si possa fare.
Mi sfugge la logica che ci possa essere dietro ad un ragionamento come questo.- Ok, ma mi chiedo... per fare una "simil kick boxing in stile wing" non si fa prima ad andare a fare direttamente kick? ???
Certo. Domanda pertinente.
Questo non significa comunque che col Wing non si possa fare.
Ci riprovo: il fatto che qualcuno, anche giustamente, per muoversi in simil kick vada fa fare kick, non significa che il Wing Chun non abbia elementi per muoversi anche in modo simil kick.Assolutamente no. XD
Meglio?
Francamente continuo a non comprendere, mi sfugge soprattutto la parte in neretto di cui non afferro il senso (non nel senso che non capisco cosa hai scritto ma nel senso che non capisco la logica di una cosa simile ).Mi sfugge la logica che ci possa essere dietro ad un ragionamento come questo.- Ok, ma mi chiedo... per fare una "simil kick boxing in stile wing" non si fa prima ad andare a fare direttamente kick? ???
Certo. Domanda pertinente.
Questo non significa comunque che col Wing non si possa fare.
Ci riprovo: il fatto che qualcuno, anche giustamente, per muoversi in simil kick vada fa fare kick, non significa che il Wing Chun non abbia elementi per muoversi anche in modo simil kick.
Meglio?
Beppe, un conto è parlare dell'antichità di una disciplina, un altro è parlare di stampo tradizionalista.. è Vito a delineare chiaramente questa differenza in funzione degli obiettivi delle due pratiche, non è farina del mio sacco
per il resto, quando la muay thai è venuta a contatto col pugilato occidentale, l'ha adottato al volo! nonostante all'epoca la scienza dell'allenamento e tutto il resto fossero ancora ad uno stato embrionale. (e per quanto riguarda il saccone, fin quando non l'hanno inventato usavano gli alberi di banane, com'è a tutti tristemente noto..)
[font]mentre nel wc c'è gente che oggi insegna i passi a pinocchietto, pretende di combattere col mento alto, le ginocchia girate all'interno e la guardia bassa e distante! OGGI!! ok, voi non lo fate, ma col resto del mondo come la mettiamo? solo voi fate wing chun e tutti gli altri no? come tu stesso dicevi al vecchio marlon, per una questione di numeri in gioco il termine wc va di diritto a loro, siete voi che forse fate altro[/font]
il fatto che questo sia il fondamento anche della pratica attuale sgomma a terra qualunque tentativo di sostenere che il wc si basi su un approccio elastico, che strizza l'occhio alle innovazioni, che ha come elemento costitutivo l'abitudine di importare metodi più funzionali da discipline più moderne.. e pertanto mi sento ancora più autorizzato a dire che quella che io ho visto non era wing chun, ma kick boxing
comunque mi sono stancato, non ho voglia di passare per inquisitore, non ho voglia di perseguitare nessuno o di giocare a fare le pulci alle parole. ho chiesto delle spiegazioni e le ho avute, non mi hanno soddisfatto ma prendo atto che questo è ciò che voi sostenete. mi concedo il lusso di rimanere di un altro avviso e abbandono la discussione prima che finisca come in sezione karate, dove non si può dire niente che subito la gente con la coda di paglia si sente messa alla gogna
ringrazio tutti per la disponibilità, per la gentilezza, per l'educazione e la pacatezza dei toni, che quando si parla di questi argomenti sono davvero merci rare
vi auguro un buon proseguimento (anche se in tutta sincerità consiglierei anche a voi di chiudere qui le danze)
Fabry: grazie per la digressione. quel che tu scrivi, però, alimenta la mia perplessità. infatti le tue spiegazioni rendono ancora più sensata e coerente l'idea che tutti gli strumenti del wing chun fossero strumenti progettati per un addestramento al combattimento, rendendo meno credibile l'ipotesi che gli scopi della disciplina siano 'altri'. inoltre mi confermi che il substrato culturale di questi strumenti è una pseudoscienza (che secondo me sarebbe forse più corretto chiamare filosofia, perché non ci vedo molto metodo scientifico dietro) diciamo.. un po' datata! e il fatto che questo sia il fondamento anche della pratica attuale sgomma a terra qualunque tentativo di sostenere che il wc si basi su un approccio elastico, che strizza l'occhio alle innovazioni, che ha come elemento costitutivo l'abitudine di importare metodi più funzionali da discipline più moderne.. e pertanto mi sento ancora più autorizzato a dire che quella che io ho visto non era wing chun, ma kick boxinganche io, come Beppegg non mi sento per nulla offeso quindi da parte mia alcuna gogna ne inquisizione.
comunque mi sono stancato, non ho voglia di passare per inquisitore, non ho voglia di perseguitare nessuno o di giocare a fare le pulci alle parole. ho chiesto delle spiegazioni e le ho avute, non mi hanno soddisfatto ma prendo atto che questo è ciò che voi sostenete. mi concedo il lusso di rimanere di un altro avviso e abbandono la discussione prima che finisca come in sezione karate, dove non si può dire niente che subito la gente con la coda di paglia si sente messa alla gogna
ringrazio tutti per la disponibilità, per la gentilezza, per l'educazione e la pacatezza dei toni, che quando si parla di questi argomenti sono davvero merci rare
vi auguro un buon proseguimento (anche se in tutta sincerità consiglierei anche a voi di chiudere qui le danze)
a me invece sembra assolutamente lineare. :)Ci riprovo: il fatto che qualcuno, anche giustamente, per muoversi in simil kick vada fa fare kick, non significa che il Wing Chun non abbia elementi per muoversi anche in modo simil kick.Assolutamente no. XD
Meglio?
Adesso è un po' più chiaro. :thsit: Ma mi ci è voluto un Ingegnere, per arrivarci. XDXD
Come mai nessun lottatore di ring entra nelle palestre a sfidare un grand master di wing chun???
Oh, ma guarda che di praticanti amatoriali che sfidano gran master ce ne sono stati tanti, ce ne sono e continueranno ad esserci. :)
Sai qual'è il problema? Che solitamente, il supersifu di turno... Non accetta la sfida. :)
Quindi la volontà, da parte di chi combatte, a combattere, c'è: solo il più delle volte non viene colta.
1. | e voi direte giustamente "cazzo me ne frega?" niente,e' che a me stan sul cazzo quelli che finiscono una discussione e poi riaffrontano gli stessi argomenti come se niente fosse...quindi evito di farlo per primo,non son state parole sprecate! |
Nonostante il contributo,peraltro interessante e costruttivo di certi utenti, che non e' andato sprecato perche' ha sicuramente permesso di capire molto meglio il loro modo di intendere la pratica e concentrarsi sui punti in comune nella migliore delle tradizioni di questo forum, devo rilevare che non si e' visto neanche questa volta il wing chun inteso come qualcosa di peculiare e proprio.capisco, ma credo che sostanzialmente la cosa non sia chiudibile.
Ammetto peraltro la mia limitatezza nel non riuscire a capire il senso di un immenso sostrato di pratiche e ideali che porti solo a una "brutta kickboxing", anche se ovviamente capisco che i gusti personali non sono da questionare.
oh,tutto questo per dire che non sono niente convinto dagli argomenti e che non considerero' la questione "affrontata in maniera conclusiva".
buona pratica!
1. | beh, magari non tutti, ma quelli che considero persone oneste ed intelligenti si |
2. | che poi usino metodi efficaci ed efficienti è da dicutere, ma non è il topic in questione |
Direi che avete già detto tutto. O meglio, si é disquisito di molte cose.mi piace moltissimo questa tua interpretazione.
Purtroppo, si pagano molti anni di arroganza, di pretese di invincibilità, cosicché risulta davvero difficoltoso spiegare cosa sia o cosa non sia il Wing Chun, ma, soprattutto quali siano realmente i campi di applicazione. Abbiamo due grandi categorie, volendo fare una macrodivisione:
Crescita “Personale”. Oltre a quanto detto, aggiungo esclusivamente che a questo livello, ognuno sceglie quanto più gli aggrada.
Combattimento\difesa personale. E qui, si é come delle pecore sacrificali, se ci si confronta con gli SDC, vi sono discipline ultratestate con fior fiore di atleti, se ci si confronta con il corpus di discipline “difesa personale” ci si confronta con gradi di specializzazione che il Wing Chun si sogna la notte...
°
Sotto un certo punto di vista, GiBi ci ricorda come il Wing Chun sia “Ultraspecializzato”. Poco fruibile, forse. E Armenì ci ricorda come sia vero pure l’assoluto contrario, di come si possa trovare nel Wing Chun un Mondo Ampio dove ognuno può trovare il proprio posto.
Dopodiché, vi sono le esperienze nate principalmente nella neonata “Wing Chun Union”, dove si cerca di portare il Wing Chun suring, in ambito sportivo, snaturandolo forse, ma dando la possibilità a chi vuole di fare incontri con regole “Sportive”. Un regolamento “Acerbo”, ma comunque interessante.
°
Io, il punto 2) lo vedo in modo diverso. Prima di tutto, credo che lo stile chiamato “Wing Chun”, sia morto prima della fine del 1.800. Nel 1.800 é stato utilizzato realmente, dagli inizi del 1.900 in poi se ne é persa gran parte dell’efficacia applicativa, ed é stato tramandato un “Corpus” che, in realtà, non sappiamo quanto abbia a che fare con la tecnica originale. Un guscio, un contenitore, di cui si é persa l’anima. Si é persa “l’intenzione”, non la tecnica. Praticando anche Silat, ho ri-scoperto l’intenzione, ed il mio modo di praticare Wing-Chun é completamente mutato. Il Silat non ha subito più di 120 anni di “Non Utilizzo”....
Mi alleno con un istruttore di Thai Boxe e Savate, e testo tutto. Se funziona, funziona, se non funziona cerco di capire se sbaglio o se posso farlo funzionare. Se non funziona, lo lascio o lo muto.
Cosa é successo? E’ successo che pratico e studio da una parte ancora Wing Chun “classico”, mentre dall’altra mi alleno in un modo diverso, utilizzando strumenti moderni, una intenzione “silat”, una mescolanza di tecniche che mi sforzo di “cucinare” in modo che per me funzionino.
In un certo senso ho riscoperto il Wing Chun, e mi diverto tantissimo. Un percorso personalissimo, che su di me sembra funzionare bene.
Credo che ognuno trovi, alla fine, una propria personale interpretazione, la quale nella maggior parte dei casi, funzionerà solo per sé stessi. Come un vestito.Tutte considerazioni personalissime, si intende! ;)
M.
Mik, ma anche il tuo wing viene "scambiato" per kickboxing? C'è qualcosa che si può definire "tipicamente e chiaramente" di deriva wing chun... Intendo qualcosa per cui chi ti guarda combattere dica "aaaah! chi è quel Giuovine con la moto scuppiettante che pratica wing chun"?
Direi che avete già detto tutto. O meglio, si é disquisito di molte cose.
Purtroppo, si pagano molti anni di arroganza, di pretese di invincibilità, cosicché risulta davvero difficoltoso spiegare cosa sia o cosa non sia il Wing Chun, ma, soprattutto quali siano realmente i campi di applicazione. Abbiamo due grandi categorie, volendo fare una macrodivisione:
1) Crescita “Personale”. Oltre a quanto detto, aggiungo esclusivamente che a questo livello, ognuno sceglie quanto più gli aggrada.
2) Combattimento\difesa personale. .
......Un percorso personalissimo, che su di me sembra funzionare bene.
Credo che ognuno trovi, alla fine, una propria personale interpretazione, la quale nella maggior parte dei casi, funzionerà solo per sé stessi. Come un vestito.
Mik, ma anche il tuo wing viene "scambiato" per kickboxing? C'è qualcosa che si può definire "tipicamente e chiaramente" di deriva wing chun... Intendo qualcosa per cui chi ti guarda combattere dica "aaaah! chi è quel Giuovine con la moto scuppiettante che pratica wing chun"?
Un poco é rimasto, ma usato in altri modi e con fini diversi.
M.
tu cosa pratichi???Direi che avete già detto tutto. O meglio, si é disquisito di molte cose.mi piace moltissimo questa tua interpretazione.
Purtroppo, si pagano molti anni di arroganza, di pretese di invincibilità, cosicché risulta davvero difficoltoso spiegare cosa sia o cosa non sia il Wing Chun, ma, soprattutto quali siano realmente i campi di applicazione. Abbiamo due grandi categorie, volendo fare una macrodivisione:
Crescita “Personale”. Oltre a quanto detto, aggiungo esclusivamente che a questo livello, ognuno sceglie quanto più gli aggrada.
Combattimento\difesa personale. E qui, si é come delle pecore sacrificali, se ci si confronta con gli SDC, vi sono discipline ultratestate con fior fiore di atleti, se ci si confronta con il corpus di discipline “difesa personale” ci si confronta con gradi di specializzazione che il Wing Chun si sogna la notte...
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Sotto un certo punto di vista, GiBi ci ricorda come il Wing Chun sia “Ultraspecializzato”. Poco fruibile, forse. E Armenì ci ricorda come sia vero pure l’assoluto contrario, di come si possa trovare nel Wing Chun un Mondo Ampio dove ognuno può trovare il proprio posto.
Dopodiché, vi sono le esperienze nate principalmente nella neonata “Wing Chun Union”, dove si cerca di portare il Wing Chun suring, in ambito sportivo, snaturandolo forse, ma dando la possibilità a chi vuole di fare incontri con regole “Sportive”. Un regolamento “Acerbo”, ma comunque interessante.
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Io, il punto 2) lo vedo in modo diverso. Prima di tutto, credo che lo stile chiamato “Wing Chun”, sia morto prima della fine del 1.800. Nel 1.800 é stato utilizzato realmente, dagli inizi del 1.900 in poi se ne é persa gran parte dell’efficacia applicativa, ed é stato tramandato un “Corpus” che, in realtà, non sappiamo quanto abbia a che fare con la tecnica originale. Un guscio, un contenitore, di cui si é persa l’anima. Si é persa “l’intenzione”, non la tecnica. Praticando anche Silat, ho ri-scoperto l’intenzione, ed il mio modo di praticare Wing-Chun é completamente mutato. Il Silat non ha subito più di 120 anni di “Non Utilizzo”....
Mi alleno con un istruttore di Thai Boxe e Savate, e testo tutto. Se funziona, funziona, se non funziona cerco di capire se sbaglio o se posso farlo funzionare. Se non funziona, lo lascio o lo muto.
Cosa é successo? E’ successo che pratico e studio da una parte ancora Wing Chun “classico”, mentre dall’altra mi alleno in un modo diverso, utilizzando strumenti moderni, una intenzione “silat”, una mescolanza di tecniche che mi sforzo di “cucinare” in modo che per me funzionino.
In un certo senso ho riscoperto il Wing Chun, e mi diverto tantissimo. Un percorso personalissimo, che su di me sembra funzionare bene.
Credo che ognuno trovi, alla fine, una propria personale interpretazione, la quale nella maggior parte dei casi, funzionerà solo per sé stessi. Come un vestito.Tutte considerazioni personalissime, si intende! ;)
M.
E condivido al 100% la parte che ho grassettato.
:+1:
tu cosa pratichi???Io?
tu cosa pratichi???Io?
Bendisgiunto.tu cosa pratichi???Io?
No! Ha detto tu, non io....
Apppproposito......Bengiunto Ivandrago63 :sur:
:ricktaylor: