Ar.Ma.

Allenamento, recupero e cultura fisica => Alimentazione => Topic started by: Giorgia Moralizzatrice on December 28, 2010, 21:06:32 pm

Title: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 28, 2010, 21:06:32 pm

Tutto è partito da questa discussione  https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=5614.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=5614.0)

Mi sembra interessante discuterne a parte per cui direi che si può continuare da qui

Taglia dolci e schifezze come pane, pasta, pizza, prodotti da forno, riso bianco...

Dopo una settimana circa (settimana che sarà dura perché il crollo degli alti livelli d'insulina cui sei abituato ti porterà a voler mangiare schifezze, e le mangerai di nascosto da me) il tuo corpo reagirà al primo invisibile dimagrimento abbassando il metabolismo per non perdere il suo prezioso grasso.

A quel punto inserisci nella dieta un acceleratore metabolico. Ce ne sono tanti in commercio.

Se sei gruppo sanguigno A e risenti troppo della caffeina, puoi usarne uno al the verde.

Ce ne sono anche di fortissimi ed illegali, ma evitali.

Non ti serve qualcosa di forte che poi provochi un effetto rimbalzo.

Ti serve qualcosa di lento e ben tollerato che ti riporti il metabolismo a livelli normali mentre il corpo cerca di abbassarlo.

AiViA definire pane, pasta, pizza, prodotti da forno e riso bianco come schifezze mi sembra un po' eccessivo   ???
Title: Re: Problema di pancia
Post by: ^'V'^ on December 28, 2010, 22:06:43 pm
Forse definirli mucchi di spazzatura con calorie vuote e praticamente privi di oligoelementi capaci solo di innescare picchi di insulina può andare meglio.

Di solito li chiamo peggio. Ma siamo in un forum pubblico.

Title: Re: Problema di pancia
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 28, 2010, 23:03:23 pm
Forse definirli mucchi di spazzatura con calorie vuote e praticamente privi di oligoelementi capaci solo di innescare picchi di insulina può andare meglio.

Di solito li chiamo peggio. Ma siamo in un forum pubblico.
Tu puoi definirli come ti sembra più opportuno, però ti chiederei di giustifacare i motivi per cui sostieni che farina e riso siano dannosi e "capaci solo di innescare picchi di insulina"
Se potessi postare qualche fonte te ne sarei grata, perchè a quanto mi risulta la dieta di atleti non prevede l'eliminazione degli elementi che tu definisci mucchi di spazzatura
Title: Re: Problema di pancia
Post by: ^'V'^ on December 28, 2010, 23:18:06 pm
Invece che postare 10 anni di studi in giro per il mondo contro i cibi ad alto indice glicemico e troppa roba, linko una tabella degli indici glicemici e qualche link in cui Giovanni Cianti si prende la briga di scrivere in italiano un po' di cose.

http://www.montignac.com/it/ig_tableau.php (http://www.montignac.com/it/ig_tableau.php)

http://www.giovannicianti.org/salute.htm (http://www.giovannicianti.org/salute.htm)

http://www.giovannicianti.org/donwload/advances/salute/html/art011.htm (http://www.giovannicianti.org/donwload/advances/salute/html/art011.htm)

http://www.giovannicianti.org/donwload/advances/salute/html/art007.htm (http://www.giovannicianti.org/donwload/advances/salute/html/art007.htm)

http://www.giovannicianti.org/donwload/advances/salute/html/art006.htm (http://www.giovannicianti.org/donwload/advances/salute/html/art006.htm)

Poi evito 10 ani di pubblicazioni di barry sears, perché su alcuni punti è discusso, anche se sono straconvinto che la sua dieta a zona non sia perfetta per metà della popolazione a caso, ma per tutti i gruppi sanguigni A. (e qui si aprirebbe il capitolo Peter J. D'adamo...)
Title: Re: Problema di pancia
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 29, 2010, 10:23:08 am
Ognuno ha le proprie teorie riguardo all'alimentazione e ci mancherebbe altro, per fornire anche altre informazioni metto questo link
http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/carboidrati.html (http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/carboidrati.html)
poi ognuno può farsi la propria idea.

Diciamo che a quanto mi risulta pur non essendo essenziali sia farina che riso difficilmente vengono eliminati, ridotti e controllati è un conto ma fino a considerarli dannosi  ???   Ad esempio la dieta dei miei genitori (entrambi diabetici) comunque prevede sia pane che pasta (anche se in quantità ridotta)
Title: Re: Problema di pancia
Post by: Ale_ale on December 29, 2010, 10:40:45 am
Quasi un anti-vegano! magari ne esce una discussione interessante grazie a chi è più preparato sull'argomento.

Però arrivare a vedere nell'agricoltura l'origine del "male del mondo" mi sembra un pò estremo:

Eliminando l’agricoltura e le sue nefaste conseguenze: alimentari, familiari e sociali continueremo la nostra evoluzione culturale - finalmente in armonia con la natura e con l’ambiente.


 ;D
Title: Re: Problema di pancia
Post by: Porcorosso on December 29, 2010, 11:38:21 am
Taglia dolci e schifezze come pane, pasta, pizza, prodotti da forno, riso bianco...
 

 :o

perchè dovrebbero essere schifezze?
il pane, la pasta , la pizza , i prodotti da forno....perchè schifezze ?

scusa ma assolutamente non d'accordo :thsit:
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Porcorosso on December 29, 2010, 12:04:59 pm
ah naturalmente ci tengo a dire che per me nemmeno i dolci sono una schifezza
dovremmo forse dare il giusto peso alle parole
forse alcuni alimenti non sono essenziali , forse in alcune situazioni bisogna ridurli oppure eliminarli, forse altro....ma chiamare schifezza  ciò che mangiamo, non mi pare giusto

al massimo potremmo dire "a me non piace" , oppure "lo ritengo inutile" ed argomentare la nostra scelta.

mi ripeto: sentir chiamare schifezza il cibo non mi aggrada  :thsit:


Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Barvo Iommi on December 29, 2010, 12:20:57 pm
la carne no, la pasta il pane e i dolci no, la frutta mi fa venir la diarrea
trovatemi una causa che vi faccio uno sciopero della fame da paura :gh:
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Porcorosso on December 29, 2010, 12:24:49 pm
la carne no, la pasta il pane e i dolci no, la frutta mi fa venir la diarrea
trovatemi una causa che vi faccio uno sciopero della fame da paura :gh:

sciopero della fame ...nemmeno morto

anzi oggi raddoppio il piatto di pasta  XD
Title: Re: Problema di pancia
Post by: ^'V'^ on December 29, 2010, 14:11:45 pm
Quasi un anti-vegano! magari ne esce una discussione interessante grazie a chi è più preparato sull'argomento.

Però arrivare a vedere nell'agricoltura l'origine del "male del mondo" mi sembra un pò estremo:

Eliminando l’agricoltura e le sue nefaste conseguenze: alimentari, familiari e sociali continueremo la nostra evoluzione culturale - finalmente in armonia con la natura e con l’ambiente.


 ;D

Premesso che sono un gruppo sanguigno A e che quindi tollero meglio di altri i prodotti dell'agricoltura, mi sento di asserire che quanto detto da Cianti sia molto indicato per i gruppi 0 e che tutta la teoria di barry sears si incolli bene soltanto sui gruppi A. (tolta la sua passione per la soja che va bene solo per le donne e non per i maschi).

L'esplosione demografica quantitativa e l'abbattimento della qualità nei capi di bestiame umano in seguito all'introduzione di calorie vuote ed accessibili a molti, può essere visto come il declino dell'uomo iniziato 9000 anni or sono. Ma l'intelligenza dell'uomo lo avrebbe portato comunque, prima o poi, a intravedere nel sistema di funzionamento della natura per piegarla ai suoi capricci.

Il vero declino dell'uomo è stato quando il lupo nelle sue favole è passato da essere maestro, psicopompo, compagno di caccia e insegnante di vita all'essere il cattivo arrabbiato per la distruzione del suo habitat che spinto dalla fame indotta dall'uomo si avvicina attratto dai recinti del bestiame che l'uomo imprigiona, tortura e mangia.

Quando l'uomo ha provato a piegare la natura ai suoi capricci, il lupo da alleato e maestro, simbolo della natura in armonia, è divenuto il simbolo del male che rivendica il primato delle leggi naturali sul capriccio umano.

Ma qualcosa sta cambiando.

Per un cacciatore i figli sono bocche da sfamare. Per un agricoltore sono braccia per i campi.

L'agricoltura ha portato ad un enorme aumento quantitativo demografico ma c'è un'inversione di tendenza almeno nei paesi come il nostro in cui sono in pochi a lavorare nel settore agricolo.

La gente sta tornando a vedere i figli come bocche da sfamare.

Una nuova era di cacciatori metropolitani sta iniziando, e vedrà nel Lupo il suo maestro e guida.

La religione che per tanto tempo ha soggiogato le menti del belante ammasso di spazzatura umana chiusa nei recinti della norma sociale e della fede cieca, perde colpi davanti all'unica vera religione: la verità.

Reintegrare l'ombra del lupo sarà un passo fondamentale per ognuno, pena la cessazione della propria linea genetica.

Nelle antiche leggende l'uomo disperso in alto mare mandava una colomba a cercare terra.

Ora i tempi sono maturi perché l'uomo chiami un corvo perché gli insegni a camminare nel fango.

E gli altri, tutt'intorno...affondano mentre aspettano colombe con lo sguardo ebete rivolto verso un cielo che non aiuterà mai, come uccellini indifesi e cinguettanti che aspettano la mamma col verme in bocca per loro, totalmente incapaci di provvedere a se stessi.... e spaventati a morte all'idea che al posto della mamma arrivi a prenderseli il corvo.

Se hai pensato che avere 5 figli non sia una scelta sostenibile, anche tu sei pronto per riaccogliere nel tuo cuore il simbolo della tua stessa natura, il tuo maestro interiore e compagno di caccia.

Non sei più un agricoltore- sei un cacciatore-raccoglitore metropolitano con connessione internet.

Scritto senza uso di droghe o alcolici
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: !AngelO! on December 29, 2010, 14:53:35 pm
Ma dai sono figlio e nipote di medici....che ne sanno sicuramente meglio di giovanni cianti...e la pasta e il pane sono utili per lo sportivo...certo si può vivere senza...cosi si sconfigge l'obesità...ma allo sportivo sono indispensabili...
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Porcorosso on December 29, 2010, 14:54:43 pm
Ma dai sono figlio e nipote di medici....che ne sanno sicuramente meglio di giovanni cianti...e la pasta e il pane sono utili per lo sportivo...certo si può vivere senza...cosi si sconfigge l'obesità...ma allo sportivo sono indispensabili...

anche al buon gustaio XD
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: !AngelO! on December 29, 2010, 14:58:05 pm
ah si concordo...pennette all'arrabiata forever :D
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on December 29, 2010, 14:59:04 pm
Ma dai sono figlio e nipote di medici....che ne sanno sicuramente meglio di giovanni cianti...e la pasta e il pane sono utili per lo sportivo...certo si può vivere senza...cosi si sconfigge l'obesità...ma allo sportivo sono indispensabili...

Indispensabili... ho passato anni senza toccarli ed ero in gran forma ed in salute. Emi allenavo ore al giorno.

Se proprio non riusciamo a slegarci dall'idea che la dieta mediterranea sia pasta e pane (sarebbe ben altro), c'è la deliziosa fiberpasta per diabetici.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: !AngelO! on December 29, 2010, 15:09:06 pm
certo sono indispensabili per lo sportivo che fa attività aerobica....punto..è così....se è qualche dietologo che ti ha messo in testa ste cose...non sanno proprio niente...poi se tu ti sei informato male mi dispiace...non voglio far scattare polemiche ma ripeto i carboidrati complessi di pasta e riso e pane..sono indispensabile per lo sportivo aerobico
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Porcorosso on December 29, 2010, 15:25:13 pm
ah si concordo...pennette all'arrabiata forever :D

appoggio e rilancio con malloreddus alla campidanese
 :-*
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: !AngelO! on December 29, 2010, 15:26:50 pm
Grandeee...sei anche tu sardo?
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Porcorosso on December 30, 2010, 14:55:49 pm
Grandeee...sei anche tu sardo?

eja
 :thsit:
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: !AngelO! on December 30, 2010, 15:20:36 pm
bella cazz....di dove?
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on December 30, 2010, 17:54:00 pm
certo sono indispensabili per lo sportivo che fa attività aerobica....punto..è così....se è qualche dietologo che ti ha messo in testa ste cose...non sanno proprio niente...poi se tu ti sei informato male mi dispiace...non voglio far scattare polemiche ma ripeto i carboidrati complessi di pasta e riso e pane..sono indispensabile per lo sportivo aerobico

Dev'essere stato terribile provare a correre fino a prima di 9000 anni fa, prima dell'introduzione nella dieta di farine bianche raffinate di pasta, riso e pane.

Immagino i nostri progenitori costretti a cibarsi solo di frutta, verdura, carne, legumi...impossibilitati a sostenere uno sforzo aerobico...

Che strano che i boscimani che ancora oggi vivono come loro vivevano e si cibano di noci, frutti e radici, nonché carni di selvaggina...siano così in forma e riescano a correre così a lungo...

Bah... che strano che gli eskimesi pur cibandosi di tonnellate di grasso non soffrano di malattie cardiovascolari finché non iniziano a mangiare cereali migrando da noi, con un'incidenza che diventa pari alla nostra.

Che strano che la classe medica abbia ancora negli scaffali delle librerie stronzate fallite come "500 ricette senza grassi" e che a tutt'oggi i cereali kellog's special K che sono gli stessi venduti a silos per far ingrassare come botti le mucche vengano destinati all'alimentazione umana con in più l'aggravante del promesso effetto dimagrante "perchè privi di grassi".

Che buffo che Cianti debba passare 20 anni della sua vita a fare ricerca ogni giorno su questioni che gli stanno a cuore, unite a 14 anni della mia, di vita, per poi essere freddato con superficialità da chiunque abbia un parente medico, magari internista o ortopedico che ha studiato alimentazione 20 anni fa, per un esame o due e per di più sui testi approvati dal governo. (che devono spingere a favore degli alimenti prodotti dalla nazione, per cui non parleranno mai male del latte vaccino, ad esempio).

Comunque, la ricerca va avanti anche senza il benestare dei parenti medici di alcuni, e per di più ho due medici di cui uno di grossa fama che firmano senza quasi nemmeno più leggere qualsiasi piano nutrizionale mi chiedano per i loro pazienti.

E non sono nessuno, ma qualcosina in più di un medico non specializzato, dopo 14 anni di esperienza e studi, ho la presunzione di capirla. Perché capire appartiene al saper fare come sapere appartiene al sapere teorico, per cui basta una laurea senza dover dimostrare risultati tangibili e duraturi.  

Anni fa litigai perché spiegai come fosse il sale da cucina NaCl, e non il colesterolo, a iniziare il processo che portava poi le piastrine ad aggregarsi nelle arterie e di conseguenza il colesterolo ad aderirvi creando i famosi blocchi. Fui deriso da medici. Oggi negli USA si è legiferato contro l'uso del sale nei ristoranti e fast food per limitare le malattie cardiovascolari, dopo 50 anni di inutile guerra ai grassi servita soltanto a creare una "nazione" di obesi terminali afflitti da carie, diabete, malattie cardiovascolari, Alzheimer ecc.

Dico solo che negli anni 70 i medici credevano che il massaggio cardiaco fosse uno stupido Kuatsu giapponese basato su superstizioni, oggi è tra le prime materie ai corsi di BLS.

Se gente come me, che non è nessuno, ogni anno rimette in discussione quello che ha studiato per anni, sarebbe ora che molti medici rimettessero in discussione quello che hanno studiato per un solo esame o due 20 anni or sono, soprattutto se non sono specializzati in nutrizione ma in altro.

Cianti non ha fatto nient'altro che studiare quello di cui parliamo per 20 anni, e merita una briciola di rispetto in più, visto che c'è tanta gente che ha il diritto legale di scrivere diete ed ha studiato di cosa si tratta per un paio di esami.

Sicuramente ne io ne Cianti abbiamo totalmente ragione, ma è ancor più vero che il fallimento su ogni fronte della tradizionale scienza dell'alimentazione è ormai palese.

Ps: torno a creare risultati e fatti e mi astengo dalle dissertazioni alimentari basate su lauree e retorica.

Dedicato alla brigata paracadutisti Folgore che ci dava ogni giorno chili di wafer al cioccolato perché un appartenente alle forze speciali consuma più calorie, come deciso dagli esimi nutrizionisti del (regio) esercito.

Pps: io mangio formiche, ho iniziato in seconda o terza elementare. Tutti possono mangiarle, le rosse sono cattive, le nere testa grossa sono buone.

PPPS: In ospedale quando mi riprendevo dall'incidente ho conosciuto giovani medici e dottoresse interessatissimi a come avessi fatto a ricostruire il mio nervo radiale senza chirurgia, e pronti a sostenere nuove teorie basate su fatti e non su dogmi contro l'establishment dei primari inflessibili e cristallizzati. A loro va il mio saluto con inchino e la mia fiducia in una nuova generazione medica motivata dalla passione per la ricerca scevra dai preconcetti che hanno incastrato i loro predecessori.

Senza per questo appoggiare ogni stronzata new age che si sente in giro in materia di medicina alternativa.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Raven81 on December 30, 2010, 18:01:09 pm
Aivia, Angelo parlava di atleti.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on December 30, 2010, 18:07:13 pm
Nota postuma: Ieri ero a cena con persone che ne sanno molto più di me, sia per anni di ricerca e studio che per titoli ed abbiamo discusso in armonia senza tirar fuori lauree in medicina che comunque erano ben rappresentate a tavola.

Risultato... ognuno parlava di dieta ideale in modo diverso, con varie divergenze anche forti d'opinione. Ma quando ho fatto notare che ognuno stava parlando della dieta ideale per il proprio gruppo sanguigno, e che avevamo in effetti tutti ragione contemporaneamente...tutte le divergenze si sono appianate come una matassa sbrogliata in un lampo.

Questo non significa che Peter D'adamo ci prenda sempre, ma che una basa solida l'ha davvero intuita. (che poi è stato suo padre ad intuirla, studiando le diverse interazioni dei farmaci con i diversi gruppi sanguigni).






Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on December 30, 2010, 18:10:54 pm
Aivia, Angelo parlava di atleti.

Ah... ho capito. Per atleta si intende uno che serve fino a 34 anni poi se sviluppa insulino resistenza, diabete, malattie d'ogni tipo non importa perché si può anche buttare via.

No, io in effetti parlavo di uomini in forma ed in salute, capaci di fare attività aerobica senza problemi anche dopo i 40.

Pardon...

Beh, mentre aspettiamo fiduciosi la scienza io continuo a giocare a scacchi sugli addominali dopo due anni senza allenarmi causa incidente.

E tanto per ridere, una dottoressa specializzata in nutrizione che di lavoro scrive diete per le sue pazienti deve incontrarmi l'otto gennaio perché non sa come perdere qualche chilo di troppo che resiste a tutta la sua scienza... ed è pure figlia di uno famoso dello stesso mestiere... bah...

E sa pure a memoria una marea degli stessi libri che ho io...

Chissà che il 21/12/2012 non rappresenti il momento in cui il mondo entrerà nell'era dei fatti e non delle chiacchiere teoriche titolo based.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Raven81 on December 30, 2010, 18:16:30 pm
Ah... ho capito. Per atleta si intende uno che serve fino a 34 anni poi se sviluppa insulino resistenza, diabete, malattie d'ogni tipo non importa perché si può anche buttare via.

No, io in effetti parlavo di uomini in forma ed in salute, capaci di fare attività aerobica senza problemi anche dopo i 40.

Pardon.


Si parlava del fatto che atleti di livello in sport aerobici - quindi in forma e in salute - inseriscono nella loro dieta pasta e pane e che questo è funzionale alla loro performance.

Tutti gli ex maratoneti sono forse diabetici e pieni di malattie di ogni tipo?? Non mi risulta.. ???

Citi esempi di uomini in forma e in salute capaci di fare attività aerobica senza problemi anche dopo i 40 anni: ne esistono, non pochi... e non hanno tutti quanti evitato i carboidrati nella loro vita.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on December 30, 2010, 18:39:17 pm
Sempre, mai, tutti, nessuno, sono parole che eliminano il significato di una frase.

E' ovvio che ci sono uomini in forma anche dopo 30 anni di pasta, (spesso sono gruppi A).

Se è per questo c'è gente in forma dopo una vita di droghe e di eccessi alcolici.

Ci sono anche sportivi famosi che pippano come dannati e fumano come turchi.

Ma non è sul singolo caso che dovremmo soffermarci, quanto sulla tendenza della popolazione, escludendo i casi fortunati e quelli sfigati che esistono ma non sono rappresentativi.

Il corpo umano riesce a sopravvivere anche mangiando uova marce (le mangiano i boscimani nel deserto quando non trovano di meglio) e farina raffinata (la mangiano i metropolitani), siamo quasi adattabili come i topi o le capre, in questo.

Ma se questi atleti aerobici sostituissero pasta, pane e riso banco con alimenti più confacenti al nostro motore, avrebbero qualche ottano in più sul quale contare, senza contare i benefici sul lungo e lunghissimo periodo.

Poi, per carità, ognuno è libero di mangiare quello che vuole. Il corpo si adatta come può e si riescono ad ottenere risultati anche mangiando schifezze.

Ps: semplificando molto, basta che ogni volta che si porta del cibo alla bocca ci si chieda: esisteva 10'000 anni fà?

Solo con questo piccolo accorgimento in 6-8 settimane si hanno dei risultati evidenti. Poi c'è ancora tanto su cui lavorare per via dell'individualità biochimica del gruppo sanguigno, del genotipo, e personale.

E comunque lo stesso cibo di oggi ha meno nutrienti e più spazzatura dello stesso cibo selvatico di 10'000 anni fa.

L'ideale sarebbe trovare carne non allevata e frutta, legumi, verdura selvatica (biologica non conta, il terreno sfruttato ha rimasto solo azoto fosforo e potassio ma è ormai privo di molti oligoelementi).

Ma senza arrivare ad essere fanatici e rompipalle, un minimo di attenzione in più può darci moltissimo in più come forma e salute.

E comunque, non è ciò che entra nella bocca dell'uomo che lo avvelena, quanto ciò che ne esce. Anche il modo di pensare dovrebbe essere affilato e temprato, se si vuole poter evitare tanta attenzione al cibo ottenendo però gli stessi buoni risultati.

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Raven81 on December 30, 2010, 18:51:41 pm
Ma non è sul singolo caso che dovremmo soffermarci, quanto sulla tendenza della popolazione, escludendo i casi fortunati e quelli sfigati che esistono ma non sono rappresentativi.

Soffermiamoci sulla tendenza allora.

Dire che un atleta è
uno che serve fino a 34 anni poi se sviluppa insulino resistenza, diabete, malattie d'ogni tipo non importa perché si può anche buttare via.

è una tendenza oggettivamente riscontrata? E' frutto di una statistica? Se sì, quale? Quali sono i FATTI che supportano questa cosa? Hai parlato tanto contro la retorica... facendone molta: dove sono gli studi scientifici che dimostrano che gli ex atleti di alto livello in sport aerobici sono più soggetti a "malattie di ogni tipo"?

Te lo chiedo veramente senza polemica, ma tutta questa "retorica dei fatti" - sì, c'è anche una retorica dei fatti, è quella che distingue l'atteggiamento empirico dall'empirismo istituizionalizzato a religione - senza citare nessun fatto tranne la tua esperienza personale (salvo poi dire che il singolo caso non conta), tutto ciò non è informativo.

Io non cito parenti medici.. ma se è argomentativamente  poco sensato farlo, altrettanto lo è citare amici dottori che chiedono consulenze a te. Eddai, un minimo di coerenza!

:)
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on December 30, 2010, 19:06:50 pm
Vado a mangiare di corsa un piattone di orecchiette alle cime di rapa tanto per sfanculare anche la coerenza, poi sta notte se non torno troppo tardi cerco un po' di statistiche da postare.

Tuttavia, quando mi riferivo ai fatti intendevo non le statistiche, e nemmeno il mio caso personale, ma il fatto che sebbene faccia tutt'altro nella vita, quando qualcuno mi chiede direttive sul cibo riesco quasi sempre nei fatti a fargli ottenere risultati tangibili, duraturi e spesso tutto questo dopo che vari altri tentativi più blasonati hanno fallito.

(Io come chiunque abbia un minimo di cultura ed esperienza specifica non schiava della pochezza imperante in ambito ufficiale).




Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 30, 2010, 19:08:02 pm
@AiViA non ce la faccio a commentare punto per punto tutti i tuoi post.
Il criterio di selezionare il cibo sul fatto che esistesse o meno 10000 anni fa su cosa si basa? Io terrei anche conto del fatto che le nostre condizioni di vita sono abbastanza diverse da quelle di 10000 anni fa e che (come detto anche in altri 3d) le nostre sono diverse sia dagli eschimesi che dai boscimani.

Penso anch'io che ci siano ancora grandi scoperte da fare nel campo dell'alimentazione, ma non credo che consumare pane e pasta in maniera equilibrata e rapportata al fabbisogno energetico e all'attività svolta sia fonte di problemi in età avanzata come si potrebbe dedurre dai tuoi interventi.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Raven81 on December 30, 2010, 19:10:18 pm
Tuttavia, quando mi riferivo ai fatti intendevo non le statistiche, e nemmeno il mio caso personale, ma il fatto che sebbene faccia tutt'altro nella vita, quando qualcuno mi chiede direttive sul cibo riesco quasi sempre nei fatti a fargli ottenere risultati tangibili, duraturi e spesso tutto questo dopo che vari altri tentativi più blasonati hanno fallito.

Aivia, non difendo nessun blasone né alcuna "cattedra": per me è scontato che chi sa e sa fare... FA! Indipendentemente da titoli e altro: infatti non ti contestavo questo.

Mi interessavano proprio le statistiche riguardo alla teoria alimentare che proponi. :)
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on December 30, 2010, 19:34:49 pm
@Giorgia: 10'000 anni sono, per l'evoluzione, poco meno dell'ultima gambetta della lettera scritta in fondo ad un libro dello spessore del Conte di Montecristo.

Può forse l'ultima gambetta di lettera cambiare il significato dell'opera?

Secondo molti, no. 

Sono aperto anche a quanti sostengono il contrario, ovvero che di generazione in generazione gli adattamenti sono tangibili, ma rimane il fatto che oggettivamente qualche migliaio di anni di monogamia imposta non hanno convinto i maschi a desiderare una sola donna, e che qualche migliaio di anni di latte, frumento e cereali tostati non hanno cambiato la biochimica di un corpo formatosi lentamente attorno ad una dieta di tipo diverso.

Con l'auspicio più sentito che nel giro di pochi anni riusciremo a trasformare in salute e forza anche coloranti, conservanti e aspartame e con grande fiducia nell'adattabilità umana, mi trovo però costretto ad ammettere che sopravvivere non è vivere, e che i risultati in termini di forma e salute che si hanno, io, come tanti altri, quando si mangia ciò che c'era fino a 10'000 anni or sono, devono farmi ritenere che davvero 10'000 anni sono ancora pochi per cambiare radicalmente alimentazione senza pagarne qualche conseguenza.

Ma tanto, chissenefrega... ci sono milioni di medicine per combattere tutti i sintomi a catena derivati da una scorretta alimentazione... prendiamo quelli e brindiamo alla civilizzazione.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: !AngelO! on December 30, 2010, 20:10:54 pm
sono arrivato tardi...cmq io come hanno specificato mi riferivo ad atleti di alto livello...perchè non si  può dire a Kenenisa Bekele di non mangiare pasta riso o pane....altrimenti col cazzo che ti batte il record mondiale....per quanto riguarda persone non sportive...o sportive ma con moderazione...certo che vivono benissimo senza pane pasta riso....cmq...siamo Italiani e mangiamo pane pasta riso..freghiamocene..siamo naturalmente portati ad accumulare un pò di grasso...perchè è la nostra natura...fa sempre bene...entro i limiti
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: !AngelO! on December 30, 2010, 20:14:17 pm
cmq aivia...sono curioso di sapere che mangi..
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: xjej on December 30, 2010, 21:22:23 pm
Quote from: AiViA
Quote from: !AngelO!
.e la pasta e il pane sono utili per lo sportivo...certo si può vivere senza...cosi si sconfigge l'obesità...ma allo sportivo sono indispensabili...

Indispensabili... ho passato anni senza toccarli ed ero in gran forma ed in salute. Emi allenavo ore al giorno.  

Rimanendo comunque il marzialista medio e bodybuilder kilometri lontano dallo "sportivo" e anni luce dall' atleta.. così come il modello evolutivo era ovviamente lontano da un certo tipo di necessità.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 31, 2010, 02:04:57 am
@AiViA sostanzialmente il tuo discorso è "10'000 anni sono ancora pochi per cambiare radicalmente alimentazione senza pagarne qualche conseguenza" in quanto in questo arco di tempo l'adattamento a livello genetico è non significativo.
E' corretto fin qui?

La mia domanda è: dato che le condizioni di vita da 10000 anni a questa parte sono cambiate e che i fabbisogni alimentari sono strettamente collegati allo stile di vita stesso ha senso tenere un'alimentazione "simile" a quella di quel tempo? Cioè dato che sono cambiate le condizioni probabilmente anche le soluzioni dovrebbero essere diverse.

Ma tanto, chissenefrega... ci sono milioni di medicine per combattere tutti i sintomi a catena derivati da una scorretta alimentazione... prendiamo quelli e brindiamo alla civilizzazione.
Ti stupirà sapere che io sono per la limitazione delle medicine e sono anche convinta che un corretto stile di vita e scelte alimentari consapevoli aiutino ad evitare certe patologie. Da qui a demonizzare un qualsiasi tipo di alimento però ce ne passa...


Un appunto
@Giorgia: 10'000 anni sono, per l'evoluzione, poco meno dell'ultima gambetta della lettera scritta in fondo ad un libro dello spessore del Conte di Montecristo. Può forse l'ultima gambetta di lettera cambiare il significato dell'opera?
Secondo molti, no.  

Sono aperto anche a quanti sostengono il contrario, ovvero che di generazione in generazione gli adattamenti sono tangibili
Suvvia la parte in grassetto non è il contrario di quanto hai detto sopra.. la negazione giusta sarebbe "10000 anni sono sufficienti per apportare cambiamenti significativi"  
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 31, 2010, 02:27:25 am
Dedicato alla brigata paracadutisti Folgore che ci dava ogni giorno chili di wafer al cioccolato perché un appartenente alle forze speciali consuma più calorie, come deciso dagli esimi nutrizionisti del (regio) esercito.
Mi era sfuggito questo... mi dispiace per la tua brutta esperienza io ho avuto un trauma simile con il minestrone di verdura e fino a qualche anno fa tutte le minestre in brodo o zuppe mi sembravano piuttosto contrarie alla mia salute, poi ho scoperto le zuppe toscane e  :-*

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on December 31, 2010, 05:42:22 am
Sì Giorgia, non sono un evoluzionista sfegatato e riconosco molto di valido in Lamark. Credo che nel comportamento ci siano dei cambiamenti appresi anche di generazione in generazione, questo non toglie che a livello biochimico le nostre interazioni con le sostanze sono rimaste pressoché invariate da molte migliaia di anni.

Lo so che non sei a favore dei farmaci, era una battuta, non una frecciatina a te.

@Angelo: quello che mangio io te lo dico, ma non è una dieta per tutti perché è quello che fa bene a me. Ognuno ha degli alimenti che gli fanno benissimo, altri che gli sono neutri (ma gli riempiono la pancia quindi vanno bene) ed altri che dovrebbe limitare o evitare.

Spoiler: show
Premesso che mangio di tutto quando sono ospite (spessissimo) e che non rompo le scatole per i cibi, quando faccio la spesa e posso scegliere per me so che:

Non mi fa bene nessun tipo di carne, anche se sono contrario all'essere vegetariani a priori. Posso però trarre benefici non immensi da una porzione a settimana di cavallo. Questo significa non che non mangio mai una fiorentina, ma che non ne mangio più di una ogni due mesi.

Tra il pollame nessun tipo mi fa bene, ma il tacchino due volte max a settimana mi nutre senza danneggiarmi.

3-4 volte a sett mi fanno bene alcuni tipi di pesce come acciughe (che mi fanno anche schifo), cernia, luccio, merluzzo, salmone rosso, salmone selvaggio dell'alaska ma non dell'atlantico.

5-7 uova a settimana, una alla volta, ma solo di gallina. Soprattutto mi fa bene l'albume.

Del latte arrivo a 4 volte a sett ma solo come siero di latte in polvere, fiocchi di latte, qwark, amo lo yoghurt ma non mi fa bene. Idem gorgonzola e stracciatella, mi piacciono ma se li evito è meglio.

Due volte al giorno mi fanno bene mandorle, noci, pinoli, piselli, semi di lino, fagioli bianchi, arachidi.   

3-6 volte a settimana un bel cucchiaio di olio di pesce, extravergine di oliva spremuto a freddo, olio di semi di lino

2-3 volte al giorno derivati della segale integrale, come pane di segale nero, cuscus di grano, orzo, riso integrale (ma ci vogliono ore a cucinarlo). D'inverno aggiungo della fiberpasta se torno infreddolito (pasta a bassissimo indice glicemico per diabetici...buona)

4-5 volte al giorno mi fanno bene barbabietola, carciofi, cavolfiore, cav. di bruxelles, cavolo verde, verza, cipolla, indivia, insalata bio, olive verdi, scarola, broccoli.

tre frutti al giorno tra cui mi fanno bene albicocca, fragolie selvatiche, lime, mirtilli rossi bio, more selvatiche, pesca, pompelmo, uva fresca.

Come spezie mi fanno bene l'aglio, il cacao puro, la cannella, l'origano ed il prezzemolo.

Mi fa molto bene bere il succo di mirtilli senza zucchero (ma costa un capitale), centrifugato di sedano, succo d'uva bio senza zucchero, the verde, vino rosso, la birra invece mi fa male per esempio.

mi fa male anche l'aceto, di tutti i tipi e mi fa bene la salsa di soia.

Inoltre 20 minuti di meditazione al giorno mi aiutano tantissimo a tener sotto controllo il cortisolo che tende a salirmi facilmente (l'ormone dello stress).

Poi integro con vari integratori, a seconda del periodo e del tipo di allenamento.

Mangio anche roba che non è nella lista, semplicemente questa è la roba che mi fa stare meglio e più in forma.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Dipper on December 31, 2010, 11:33:52 am
Seguo con interesse la discussione. Devo dire che facendo riferimento all amia personalissima esperienza e a quel poco che so, sono in bilico tra la posizione di Aivia e quella degli altri.

Io ho preso il gene da quella parte della mia famiglia che tende a mettere su grasso :'(
Fino a quando la mia alimentazione era in mano ai miei genitori, che per quanto si impegnassero a farmi mangiare sempre cibo di qualità mancano di cultura specifica, quindi ho avuto per molti anni una dieta ricca di frutta e verdura ma povera di proteine.
Credo sia stato principalmente questo il motivo per cui a livello muscolare in età della crescita molti miei amici e compagni di dojo avevano prestazioni molto migliori delle mie nonostante mi allenassi alla stessa loro maniera :( Casualmente, i due più prestanti a casa consumavano parecchia carne.

Sono arrivato fino a 24 o 25 anni circa mangiando quello che veniva preparato(devo ammettere che di indicazioni sull’alimentazione in palestra, che dovrebbero essere fornite in maniera dettagliata, a lezione non venivano fornite), poi, resomi conto che avevo decisamente troppa buzza, chiesi consiglio a un compagno di dojo che mi indicò la dieta a zona. La seguii pedissequamente per parecchi mesi, e a livello di eliminazione di massa grassa devo dire che ebbi parecchio successo.
Anche troppo… da 95 kg per 1,90 (non sembra male ma sebbene non l’abbia mai misurata sono sicuro che avessi un’alta percentuale di massa grassa) arrivai a pesarne meno di 80. Devo anche dire che mentre del livello tecnico del mio dojo sono rimasto soddisfatto, la preparazione atletica non veniva studiata e curata, e spesso anzi si faceva troppo lavoro aerobico con conseguente eccessiva enfasi sulla resistenza a discapito di potenza e rapidità.
Per questo mi sono trovato a 26 anni circa con un fisico molto asciutto (mai visto prima) tanto che ho potuto incontrare per la prima e ultima volta anche i quadratini degli addominali.
Ma qualcosa non andava nel metabolismo, più mangiavo e più il peso calava… troppo :o fino a quando poi con un’inversione di tendenza ho cominciato nonostante continuassi con la zona a riprendere gradualmente tutti i kg persi, sebbene con un po’ più di muscoletti.

Quando ho iniziato ad andare al dojo di Kakuto Karate, mi è stata sistemata l’alimentazione da un collaboratore, che devo dire mi ha fatto una buona pianificazione dei pasti, colazione abbondante, carbo a pranzo e proteine a cena, verdure in abbondanza sempre, frutta a merenda. La cosa ha funzionato, mi sono un po’ asciugato (nei limiti) e ho messo ancora un po’ di muscoli.

Il problema era però che spesso non reggevo tutto l’allenamento (tosissimo, posso garantire) e che spesso non ne avevo più nell’ultima parte della lezione.
D’altra parte ho visto che nei periodi di stop o di forzata inattività la ciccia aumentava di nuovo.

Seguendo il consiglio di alcuni utenti (tra cui anche John) ho aumentato ancora l’apporto proteico in generale; poi ho ridotto nei giorni di inattività l’apporto di caroboidrati quasi sopprimendo la pasta e il riso, mentre l’ho aumentato parecchio nei giorni di intensi allenamenti, rifacendomi anche a quanto ho letto sul carbohydrate loading.
Credo di avere ancora da migliorare, ma penso di essere sulla strada buona.

L’addominale scolpito non c’è più, ma in compenso ho messo su peso (sfioro i 100) ma senza allargare la cintura, e sento che nei limiti della mia scarsa preparazione posso dare sicuramente di più, non ho più la sensazione di “vuoto” nei muscoli che avevo prima.

Morale della favola, secondo la mia personalissima e opinabile esperienza in generale l’apporto del 15% di proteine consigliato in genere dalle diete “ufficiali” è vergognosamente sbagliato per tutti :dis: Allo stesso modo si demonizzano i grassi sottovalutando (volutamente?) i pericoli di un eccesso di carboidrati.
D’altra parte, però, uno sportivo ha bisogno di benzina per far funzionare la macchina e in questo caso pane, pasta e riso non possono non entrare nella dieta in modo massiccio quando serve. Per i non sportivi o per gli sportivi, va bene mangiarne ma bisognerebbe limitare parecchio la percentuale in favore delle proteine. Mia moglie è piccola e snella, ma da quando era arrivata in Italia aveva messo su quasi 7 kg (da 47…). Con le mie indicazioni adesso ha ripreso il peso forma, corre come un treno e ha risolto anche alcuni altri fastidi :thsit:

Aivia, non consoco bene la distinzione di diete per gruppi sanguigni, ma prima che me lo chieda, sono A anch’io :gh:
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Barvo Iommi on December 31, 2010, 12:31:41 pm
100 kg di kakuto e bjj, dimmelo se vai al prox. gathering che io non vengo
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Dipper on December 31, 2010, 12:34:15 pm
100 kg di kakuto e bjj, dimmelo se vai al prox. gathering che io non vengo
Solo apparenza :thsit:
A parte che di BJJ sono cintura trasparente, non sono quella bestia che si può immaginare leggendo :-[
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: nicola on December 31, 2010, 14:09:05 pm
quando a Caterina paserà il riflusso gastroesofageo e riuscirò a metterla 20 minuti nella culla invece di tenerla in braccio e scrivere solo con 1 mano, allora farò il mio intervento, e tremerete tutti  XD XD XD
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Rev. Madhatter on December 31, 2010, 14:20:44 pm
100 kg di kakuto e bjj, dimmelo se vai al prox. gathering che io non vengo
Solo apparenza :thsit:
A parte che di BJJ sono cintura trasparente, non sono quella bestia che si può immaginare leggendo :-[

Mi permetto di dissentire e' grosso e lo sentiti tutto quando giri con lui  XD
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 31, 2010, 16:02:54 pm
@Nicola: ti sei meritato un appoggio di incoraggiamento, anche perchè io non ho la pazienza (e la pignoleria  ;) ) necessaria per commentare punto per punto 
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Giorgia Moralizzatrice on December 31, 2010, 16:14:49 pm
@AiViA cosa intendi con "mi fa bene", "mi fa male"?
Ma soprattutto se qualcosa ti fa schifo perchè mangiarla (nonostante ti faccia bene)? Forse sono strana io ma per me mangiare è prima di tutto un piacere  :thsit:
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on January 03, 2011, 01:08:48 am
Arrivo con le fonti, sono stato via da casa e adesso sono a pezzi.

@Giorgia: ti prego, non farmi scrivere 20 pagine su anamnesi familiare, epigenetica, metilazione dei geni reattivi o indesiderati, acetilazione degli istoni, riparazione dei telomeri cellulari, evitamento della glicazione proteica, modulazione endocrina... sono argomenti che mi impressionano per la mia incapacità di renderli semplici o di capirli del tutto. (casomai ci fosse qualcuno al mondo che nel 2011 ne ha capito ogni aspetto).

Diciamo che triangolando le diverse fonti informative, escludendo le particolarità e salvando i punti in comune, filtrando successivamente sulla base della sensazione e della risposta individuale, sono giunto a queste conclusioni non perfette e discutibili ma molto migliori di pane, pizza, pasta e tarallucci. (almeno per il sottoscritto).

Che, ripeto, non significa assolutamente che vada bene per altri.

Da una base comune abbiamo tipologie differenti ed individualità differentissime.

Magari sul breve periodo non c'è differenza, ma dopo un anno di "malnutrizione" le differenze in termini di prestazione sessuale quantitativa e qualitativa, memoria, capacità di concentrazione, forza, resistenza allo stress ecc si notano. Ecco, io cerco di notarle invece che dare la colpa al governo o all'invecchiamento.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Giorgia Moralizzatrice on January 03, 2011, 08:37:27 am
Diciamo che triangolando le diverse fonti informative, escludendo le particolarità e salvando i punti in comune, filtrando successivamente sulla base della sensazione e della risposta individuale, sono giunto a queste conclusioni non perfette e discutibili ma molto migliori di pane, pizza, pasta e tarallucci. (almeno per il sottoscritto).

Che, ripeto, non significa assolutamente che vada bene per altri.


Da una base comune abbiamo tipologie differenti ed individualità differentissime.

Per me basta e avanza quello che ho grassettato della tua risposta, che come posizione mi sembra leggermente meno estrema di quanto dici qui.

Forse definirli mucchi di spazzatura con calorie vuote e praticamente privi di oligoelementi capaci solo di innescare picchi di insulina può andare meglio.

Di solito li chiamo peggio. Ma siamo in un forum pubblico.

Comunque direi che ci siamo capiti adesso
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on January 03, 2011, 13:28:32 pm
@Giorgia: la mia tipologia (un genotipo all'interno del gruppo sanguigno A) è proprio quella che resiste meglio a pane pasta, pizza, prodotti da forno. Per cui se dico che sono spazzatura per me, per gli altri sono quasi veleno.  :vomit:

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Il Sommo Piastrellista on January 03, 2011, 14:11:10 pm
http://it.wikipedia.org/wiki/Carboidrati (http://it.wikipedia.org/wiki/Carboidrati)

Quote
I glucidi, chiamati anche carboidrati (da idrati di carbonio) o saccaridi, sono la più abbondante delle quattro principali classi di biomolecole. Hanno numerose funzioni biologiche tra cui quella di riserva energetica e trasporto dell'energia (esempio: amido, glicogeno) e sono anche noti come componenti strutturali della cellulosa nelle piante e della cartilagine negli animali. Inoltre i carboidrati e i loro derivati giocano un ruolo fondamentale nel sistema immunitario, nella fertilizzazione e nello sviluppo biologico.

Dal punto di vista chimico i carboidrati sono aldeidi o chetoni a cui sono stati aggiunti vari gruppi ossidrili, solitamente uno per ogni atomo di carbonio che non fa parte del gruppo funzionale aldeidico o chetonico. Le singole unità di carboidrati sono chiamate monosaccaridi. Tra questi ricordiamo il glucosio, il galattosio e il fruttosio.

dunque mangiare frutta fa male?

e con la chetosi come la mettiamo?

e della funzione di treshold del testosterone endogeno, cosa si potrebbe dire?

diamo anche un'occhiata spassionata all'indice glicemico di alcuni elementi

http://www.diabetologia.it/tabella_alimenti/indice_glicemico_degli_alimenti.htm (http://www.diabetologia.it/tabella_alimenti/indice_glicemico_degli_alimenti.htm)


Riso 81

melone 103

Miele 104

carote 100

pasticcio di carne 84

uva passa 91

cocomero 91...


mi pare che il riso non sia poi tanto male...
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: nicola on January 03, 2011, 15:17:39 pm
Quoto il sommo, in attesa di fare il mio intervento che avevo promesso.
Per non parlare del fatto che questo voler utilizzare l'indice glicemico come misuratore della bontà di un cibo (nata soprattutto con l'avvento della zona di Sears) è dal punto di vista medico una mezza aberrazione.
Primo perché l'indice glicemico di ogni singolo alimento non tiene conto della sua associazione con altri cibi, secondo perché la glicemia totale in un dato momento NON E' data dalla sommatoria di ogni singolo indice glicemico, e terzo perché più che l'indice glicemico è importante il CARICO glicemico, vale a dire QUANTO di un alimento con un dato indice glicemico ingerisco.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on January 03, 2011, 15:53:06 pm
Ma una carota ha qualche fibra in più di un tegolino, guardare solo l'indice glicemico senza considerare le fibre che rallentano l'assorbimento è sbagliato.

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: nicola on January 03, 2011, 16:01:13 pm
Ma una carota ha qualche fibra in più di un tegolino, guardare solo l'indice glicemico senza considerare le fibre che rallentano l'assorbimento è sbagliato.

vero, ma lo si è detto solo ora.
Inoltre ciò è ancora più sbagliato se si analizza soltanto la carota o soltanto il tegolino, senza legarle agli (eventuali) altri cibi che si ingeriscono nello stesso pasto/spuntino.


Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on January 03, 2011, 16:19:54 pm
Comunque non mi stancherò mai di tessere le lodi alla fiberpasta per diabetici, che ha permesso ai rompicoglioni come me di mangiare pasta quando fa freddo o si ha davvero troppa fame.

Voglio la fiberpizza, il fibertegolino, la fibergirella!!!  :sbav: :spruzz: :-*
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Kufù on January 03, 2011, 16:27:32 pm
quando si mangia ciò che c'era fino a 10'000 anni or sono, devono farmi ritenere che davvero 10'000 anni sono ancora pochi per cambiare radicalmente alimentazione senza pagarne qualche conseguenza

# 8000 a.C. circa - Inizio della coltivazione dei cereali
http://it.wikipedia.org/wiki/8000_a.C. (http://it.wikipedia.org/wiki/8000_a.C.)

pensavo avessi sparato 10'000 a caso, invece hai fatto riferimento ad una data ben precisa
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Il Sommo Piastrellista on January 03, 2011, 16:49:53 pm
Ma una carota ha qualche fibra in più di un tegolino, guardare solo l'indice glicemico senza considerare le fibre che rallentano l'assorbimento è sbagliato.



sorry, non è per far polemica, ma stando alle tabelle le carote, così come sono, hanno un indice glicemico più alto del riso...e così il pasticcio di carne

il mio consiglio spassionato: la nutrizione è scienza complessa e difficile, che richiede approfondite conoscenze a livello universitario di anatomia, fisiologia, scienza della nutrizione etc.

poi ognuno si alimenta come vuole, e spesso si trova benissimo, ma da questo a creare una "teoria della nutrizione corretta" e pensare che sia migliore di altre in senso generale, mi pare che ci sia un bel salto.

invito a considerare alcuni punti

1) età
2) sesso
3) metabolismo basale
4) composizione del corpo in fibre muscolari e massa grassa del soggetto
5) quantità d'acqua nel corpo
6) interazioni fra alimenti
7) cicli di dieta
8) condizione fisica generale (pressione, profilo lipidico, formula leucocitaria etc etc)
9) profilo ormonale del soggetto
10) lavoro, sport, attività, esigenze
11) apporto in vitamine ed oligoelementi

e molte altre cose

suggerisco anche di tener separati il totemismo animale (per quanto sia un campo estremamente suggestivo ed interessante) e la dieta

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Semplicemente Usquetandem on January 03, 2011, 17:02:57 pm
scusa AiViA,ma con una bella bistecca,oltre alle patatine,che ci mangi se non una bella marola di pane?
:D
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on January 03, 2011, 18:30:05 pm
scusa AiViA,ma con una bella bistecca,oltre alle patatine,che ci mangi se non una bella marola di pane?
:D

Se riesci a tener separate le patatine dalla bistecca la tua digestione può risultarne migliore. Il pane è meglio che morir di fame, peggio che alimentarsi al meglio.


@Sommo: che centra il totemismo animale?
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Il Sommo Piastrellista on January 03, 2011, 18:46:20 pm

@Sommo: che centra il totemismo animale?


Il vero declino dell'uomo è stato quando il lupo nelle sue favole è passato da essere maestro, psicopompo, compagno di caccia e insegnante di vita all'essere il cattivo arrabbiato per la distruzione del suo habitat che spinto dalla fame indotta dall'uomo si avvicina attratto dai recinti del bestiame che l'uomo imprigiona, tortura e mangia.

Quando l'uomo ha provato a piegare la natura ai suoi capricci, il lupo da alleato e maestro, simbolo della natura in armonia, è divenuto il simbolo del male che rivendica il primato delle leggi naturali sul capriccio umano.

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Semplicemente Usquetandem on January 03, 2011, 19:07:05 pm
scusa AiViA,ma con una bella bistecca,oltre alle patatine,che ci mangi se non una bella marola di pane?
:D

Se riesci a tener separate le patatine dalla bistecca la tua digestione può risultarne migliore. Il pane è meglio che morir di fame, peggio che alimentarsi al meglio.

scusa,ma tu ogni volta che fai qualcosa pensi alle conseguenze?
la bistecca è buona,le patatine ci stan da dio,il pane è ottimo,e se ci metto un ora di piu' a digerire che cazzo me ne frega...

la conosci la storia di woody allen sullo smettere di fumare?

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on January 03, 2011, 19:26:00 pm

@Sommo: che centra il totemismo animale?


Il vero declino dell'uomo è stato quando il lupo nelle sue favole è passato da essere maestro, psicopompo, compagno di caccia e insegnante di vita all'essere il cattivo arrabbiato per la distruzione del suo habitat che spinto dalla fame indotta dall'uomo si avvicina attratto dai recinti del bestiame che l'uomo imprigiona, tortura e mangia.

Quando l'uomo ha provato a piegare la natura ai suoi capricci, il lupo da alleato e maestro, simbolo della natura in armonia, è divenuto il simbolo del male che rivendica il primato delle leggi naturali sul capriccio umano.


Sì ma non centra con l'alimentazione, facevo solo notare come la rivoluzione agricola e la stanzialità abbiano cambiato la polarità del lupo nelle favole.

Non è che ci si basi sui lupi per magnà.

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on January 03, 2011, 19:32:05 pm
scusa,ma tu ogni volta che fai qualcosa pensi alle conseguenze?
la bistecca è buona,le patatine ci stan da dio,il pane è ottimo,e se ci metto un ora di piu' a digerire che cazzo me ne frega...

la conosci la storia di woody allen sullo smettere di fumare?

No, racconta.

Ps: quando faccio qualcosa penso alle conseguenze. Poi magari la faccio lo stesso, ma me ne assumo la responsabilità.

Infatti non ho detto di non mangiare carne e patate insieme, ma essendo una combinazione indigesta ho detto che staresti meglio se non lo facessi. A te la scelta, il cenone con fiumi di birra ed amici intorno a carne e patate è sacro, ma le abitudini sbagliate sul lungo periodo si pagano. Basta andare ad una cena con i compagni delle elementari quando si hanno 30-40 anni per rendersi conto di come la gente paga salato pur essendo partiti dagli stessi blocchi di partenza.

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Dipper on January 03, 2011, 19:33:32 pm
Comunque ho girato un po' per il web e mi sembra che la dieta per gruppi sanguigni sia stata abbastanza smontata... :pla:
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Semplicemente Usquetandem on January 03, 2011, 19:35:31 pm

Infatti non ho detto di non mangiare carne e patate insieme, ma essendo una combinazione indigesta ho detto che staresti meglio se non lo facessi. A te la scelta, il cenone con fiumi di birra ed amici intorno a carne e patate è sacro, ma le abitudini sbagliate sul lungo periodo si pagano. Basta andare ad una cena con i compagni delle elementari quando si hanno 30-40 anni per rendersi conto di come la gente paga salato pur essendo partiti dagli stessi blocchi di partenza.


e chi è che paga piu' salato?
quello che è sempre stato a dieta e che camperà fino a 100 anni oppure quello che se n'è sbattuto il cazzo,godendosi la vita come un disperato,e schiatta a 70?
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Giorgia Moralizzatrice on January 03, 2011, 19:43:59 pm
@usque:
La citazione di Woody Allen è per caso questa?   ;)
Ho smesso di fumare. Vivrò una settimana di più e in quella settimana pioverà a dirotto.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Semplicemente Usquetandem on January 03, 2011, 19:45:28 pm
@usque:
La citazione di Woody Allen è per caso questa?   ;)
Ho smesso di fumare. Vivrò una settimana di più e in quella settimana pioverà a dirotto.
:thsit:
 :-* :-* :-*
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: nicola on January 03, 2011, 22:46:38 pm
Comunque ho girato un po' per il web e mi sembra che la dieta per gruppi sanguigni sia stata abbastanza smontata... :pla:

Più che smontata direi demolita completamente.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: nicola on January 04, 2011, 01:40:05 am
Dunque, provo a fare il mio intervento.

Premetto: finirà per essere un intervento, il mio, dispersivo e forse poco sintetico e/o snello, però purtroppo per cause familiari non sono riuscito a inserirmi prima nella discussione.
Dividiamo per macroargomenti e poi inserisco varie citazioni.

Nutrizione/alimentazione in generale: per quanto sia in forte sviluppo e sia ancora relativamente giovane, la scienza dell'alimentazione è appunto una scienza, non un nome che accomuna sciamani, empiristi senza basi, professoroni e ini, improvvisati nati in palestre, etc. Quindi sarebbe più opportuno provare a trattarla come tale, pensando al fatto che vi sono una serie di principi comuni attualmente condivisi a livello mondiale, nati da decine e decine di studi scientifici accreditati e decenni di sperimentazione e ricerca medica, oltre che applicazione costante. Pensare di provare a impararne alcuni fondamenti credo che sia, per l'uomo comune ma soprattutto per lo sportivo, quasi una necessità. Pensare però di sostituirsi a chi per anni questa materia l'ha studiata e la pratica lo ritengo personalmente presuntuoso.
La scienza dell'alimentazione non ragiona per "diete", vale a dire che non ragiona applicando la "dieta Montignac" piuttosto della "dieta a zona", ma è un gocciolino più complicata.


Questione carboidrati e alimentazione: che io sappia (ma ho avuto modo di informarmi) non ci sono studi scientifici accreditati che dimostrino che i carboidrati in sé siano i responsabili di cancro, malattie cardiovascolari, morti premature, patologie degenerative. Mentre ce ne sono a grappoli che dimostrano che le diete iperproteiche danno problemi sia acuti che soprattutto cronici a fegato, reni et similia. Così come l'introduzione eccessiva di grassi (soprattutto saturi). Come regola generale, è l'eccesso in sé che provoca guai: che sia di carbo, di proteine, di vitamine, di grassi, l'eccesso, ma anche lo squilibrio eccessivo di uno dei macronutrienti rispetto agli altri provocano problemi di varia natura, in relazione a diversi fattori (quantità, durata, etc.). A recentissimi aggiornamenti per medici sull'argomento nutrizione, sono stati resi noti diversi studi internazionali su campioni di popolazione che hanno mostrato, tra le innumerevoli cose, come in generale una percentuale di carboidrati intorno al 45% nella dieta sia da preferire.

Diete paleo/evo/sears/montignac/gruppo sanguigno/crudista: tutte queste diete, alcune delle quali dalle "basi teoriche" davvero bizzarre (e chiamarle basi teoriche è far loro un grosso favore), sono state già da tempo smontate. Dell'indice glicemico, che sta imperversando ora e che tutti citano (dieta evo, sears, etc.) abbiamo appena discusso sopra per cui non torno sulla questione. Sulle altre mi basta lasciare un link che ben esprime il mio pensiero a riguardo: http://www.albanesi.it/Alimentazione/Dtmenu.htm (http://www.albanesi.it/Alimentazione/Dtmenu.htm)
Qui trovate le diete elencate e spiegate in modo sufficientemente scientifico ma abbordabili da tutti, senza bisogno di sfoggiare paroloni tecnici che non contestualizzati hanno poco significato.

Giovanni Cianti: su Montignac e Peter D'adamo non mi sbatto nemmeno per dettagliare, mi basta il link sopra che li analizza, ma su Cianti vorrei dire due parole in più. Premessa: già solo per il fatto che Cianti è conosciuto e nominato quasi esclusivamente da gente proveniente o in contatto col mondo del body building sarebbe condizione sufficiente PER ME per non prenderlo in considerazione. In più, da recente mio personale sondaggio, gente che conosco con ottima esperienza nel campo della nutrizione e nutrizione dello sportivo non sa nemmeno chi sia (a mia domanda, risposta di un medico: "cianti chi?"). Poi, mi son preso la briga di perdere 1 giornata a cercare notizie e riferimenti su di lui e, tolto il fatto che Cianti nel corso della sua esperienza ha cambiato anche radicalmente opinione diverse volte (naturalmente passando da affermazioni molto forti ad altre completamente diverse se non in contraddizione ma altrettanto forti), uno dei pilastri del suo "metodo", vale a dire la fase di caccia e di riposo (l'uomo preistorico alternava fasi di caccia a fasi di riposo, da questo quindi la dieta alterna periodi di forte carico proteico e calorico ad altri di restrizione), ha fatto sbudellare dal ridere almeno una persona competente che ho interpellato (oltre che farmi un po' vergognare l'aver anche posto la domanda stessa). Ma in questo link che metto è possibile fari un'idea in più sulla questione: http://community.my-personaltrainer.it/Forum/Alimentazione/Sport/Cosa-consiste-dieta-proteica--id=20072__0 (http://community.my-personaltrainer.it/Forum/Alimentazione/Sport/Cosa-consiste-dieta-proteica--id=20072__0)
Guardare soprattutto le pagine 5-6-7.


Infine, visto che sono in contatto con una delle nutrizioniste più in voga attualmente per quanto riguarda gli SDC (lavora alla wild card di Los Angeles e segue nientemeno che Pacquiao, Khan, Arlovski e una serie interminabile di sportivi ad alto livello nel triathlon, corsa, nuoto, etc.), vi copincollo la risposta che mi ha dato quando le ho chiesto che ne pensa della Zona di Sears:

As for the Zone, actually, it's pretty good.  The ratios--40/30/30--are very close to what I have most of my clients on.  Only my marathoners and triathletes would deviate significantly from this.  Most of my clients see very good results with Zone-ish numbers.  However, if you buy the Zone books, the science supposedly behind the diet is erroneous.  But the actual plan does work well.

Appena trovo "martial arts nutrition", inserisco qualche citazione relativa ai carboidrati nella dieta dell'atleta.


Concludendo e rimanendo nella pratica: il dosaggio dei carboidrati come pane pasta riso deve essere tarato, come il resto dei macronutrienti, in funzione di parecchi parametri che sono stati ben citati in alcuni msg precedenti. In particolare il dosaggio dei carboidrati è funzione, nello sportivo, dell'attività che si compie, quando si compie (in che ora del giorno e in che giorni), di che tipo è (anaerobica lattacida, aerobica, etc.) e che intensità ha.
Un eccesso di carboidrati porta al loro stoccaggio come grasso, questo ormai credo lo sappiano anche i sassi, come anche i sassi sanno che sono il combustibile principale del corpo, che non si può sostituire con altri macronutrienti. Il meccanismo di stoccaggio è anche funzione delle calorie totali ingerite versus quelle consumate, della frequenza dei pasti e del bilancio di macronutrienti.

Quindi finiamola di demonizzare i carboidrati, finiamola di esaltarli, e così pure per gli altri macronutrienti.

P.S.: notare, non ho distinto il regime alimentare di un atleta da quello di un individuo normale, piuttosto che un bambino o un anziano. Se l'avessi fatto scrivevo 40 pagine, e non mi sembrava il caso. Non ho nemmeno parlato di "regime alimentare" versus "dieta", altra questione parecchio importante. Sarà per altri 3D.


Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Kufù on January 04, 2011, 09:16:42 am
e chi è che paga piu' salato?

dipende

c'e' chi preferisce i piaceri della tavola, chi altro

l'importante e' essere in linea con le proprie scelte
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: nicola on January 04, 2011, 09:57:42 am
e chi è che paga piu' salato?
quello che è sempre stato a dieta e che camperà fino a 100 anni oppure quello che se n'è sbattuto il cazzo,godendosi la vita come un disperato,e schiatta a 70?

L'errore di fondo è pensare che quello che tiene un regime alimentare corretto e che campa fino a 100 anni faccia una vita d'inferno e non se la goda, e invece è l'opposto: chi tiene un regime alimentare corretto non si fa alcun problema se una sera si strafoga di trippa al sugo, proprio in virtù del fatto che per il restante 90% dei suoi pasti adotta un'approccio giusto.

A proposito di questo esempio, ricordo di una persona conosciuta anni fa che faceva una vita "sbattendosene il cazzo godendosi la vita come un disperato" e facendo il discorso che facevi tu. Quando poi verso i 70 era molto malato e vedeva "il traguardo" avvicinarsi mi ha detto: "finché avevo 50 anni e mi dicevano che sarei campato 10 anni meno me ne fregavo, tanto la fine la vedevo troppo distante; ora che sono davanti al traguardo, se qualcuno mi dicesse che mi dà anche solo 1 anno di più, ci metterei la firma".
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Semplicemente Usquetandem on January 04, 2011, 11:35:13 am

A proposito di questo esempio, ricordo di una persona conosciuta anni fa che faceva una vita "sbattendosene il cazzo godendosi la vita come un disperato" e facendo il discorso che facevi tu. Quando poi verso i 70 era molto malato e vedeva "il traguardo" avvicinarsi mi ha detto: "finché avevo 50 anni e mi dicevano che sarei campato 10 anni meno me ne fregavo, tanto la fine la vedevo troppo distante; ora che sono davanti al traguardo, se qualcuno mi dicesse che mi dà anche solo 1 anno di più, ci metterei la firma".
il giorno che vedrai una persona di 100 sul letto di morte,stai pur certo che anche lui ti dirà che darebbe tutto per avere ancora un altro anno di vita...
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: nicola on January 04, 2011, 11:38:25 am

A proposito di questo esempio, ricordo di una persona conosciuta anni fa che faceva una vita "sbattendosene il cazzo godendosi la vita come un disperato" e facendo il discorso che facevi tu. Quando poi verso i 70 era molto malato e vedeva "il traguardo" avvicinarsi mi ha detto: "finché avevo 50 anni e mi dicevano che sarei campato 10 anni meno me ne fregavo, tanto la fine la vedevo troppo distante; ora che sono davanti al traguardo, se qualcuno mi dicesse che mi dà anche solo 1 anno di più, ci metterei la firma".
il giorno che vedrai una persona di 100 sul letto di morte,stai pur certo che anche lui ti dirà che darebbe tutto per avere ancora un altro anno di vita...

Ma anche no. Uno è stato mio nonno. a 93 anni ha deciso che per lui poteva bastare così, e si è lasciato andare.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Semplicemente Usquetandem on January 04, 2011, 11:45:43 am

A proposito di questo esempio, ricordo di una persona conosciuta anni fa che faceva una vita "sbattendosene il cazzo godendosi la vita come un disperato" e facendo il discorso che facevi tu. Quando poi verso i 70 era molto malato e vedeva "il traguardo" avvicinarsi mi ha detto: "finché avevo 50 anni e mi dicevano che sarei campato 10 anni meno me ne fregavo, tanto la fine la vedevo troppo distante; ora che sono davanti al traguardo, se qualcuno mi dicesse che mi dà anche solo 1 anno di più, ci metterei la firma".
il giorno che vedrai una persona di 100 sul letto di morte,stai pur certo che anche lui ti dirà che darebbe tutto per avere ancora un altro anno di vita...

Ma anche no. Uno è stato mio nonno. a 93 anni ha deciso che per lui poteva bastare così, e si è lasciato andare.
vabbè...il mio ex vicino di casa se n'è andato a 80 anni,fino a 6 mesi,prima trombava la donna delle pulizie :) mangiava come un orso e fumava come un turco...
quando gli hanno detto che era malato e che se ne sarebbe dovuto andare non ha battuto ciglio....

mio zio colto da infarto s'è guardato allo specchio e si è detto(in dialetto milanese)
<hai mangiato,hai bevuto e adesso vai....ciao Gim ti saluto> (poi s'è salvato)



credo che il modo di affrontare la morte dipenda dal carattere delle persone

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Giorgia Moralizzatrice on January 04, 2011, 11:46:51 am

L'errore di fondo è pensare che quello che tiene un regime alimentare corretto e che campa fino a 100 anni faccia una vita d'inferno e non se la goda, e invece è l'opposto: chi tiene un regime alimentare corretto non si fa alcun problema se una sera si strafoga di trippa al sugo, proprio in virtà del fatto che per il restante 90% dei suoi pasti adotta un'approccio giusto.

e io che credevo ci volesse allenamento anche per strafogarsi :(
:D  Tu la moderazione usque non sai manco dove sta di casa.
Un'altra delle domande che da vegetariana mi fanno è perchè non mi piace mangiare bene.. ci sono davvero delle strane idee su cosa significhi mangiare bene, nonostante la mia scelta alimentare sia molto drastica penso di riuscire a gustarmi i cibi, va bene che il cibo è fonte di energia ma è anche un piacere... 
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: nicola on January 04, 2011, 11:48:12 am

L'errore di fondo è pensare che quello che tiene un regime alimentare corretto e che campa fino a 100 anni faccia una vita d'inferno e non se la goda, e invece è l'opposto: chi tiene un regime alimentare corretto non si fa alcun problema se una sera si strafoga di trippa al sugo, proprio in virtà del fatto che per il restante 90% dei suoi pasti adotta un'approccio giusto.

e io che credevo ci volesse allenamento anche per strafogarsi :(

Ci vuole eccome, se non altro per allargare la capacità di contenere cibi dello stomaco.
Il mio strafogarmi non sarà certo il tuo.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Semplicemente Usquetandem on January 04, 2011, 11:57:25 am

 :D  Tu la moderazione usque non sai manco dove sta di casa.
quoto
Quote
Un'altra delle domande che da vegetariana mi fanno è perchè non mi piace mangiare bene.. ci sono davvero delle strane idee su cosa significhi mangiare bene, nonostante la mia scelta alimentare sia molto drastica penso di riuscire a gustarmi i cibi, va bene che il cibo è fonte di energia ma è anche un piacere...  
ho amici erbivori :D e non ho mai capito come  possano affermare di sapersi gustare un buon pranzo senza mangiar carne,ma contenti loro contenti tutti...

...soprattutto perchè...

se nessuno si mangia quel cosciotto di porchetta,me lo mangio io...col pane :)

 :D :D :D :D XD XD XD
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Semplicemente Usquetandem on January 04, 2011, 12:00:01 pm
e io che credevo ci volesse allenamento anche per strafogarsi :(

Ci vuole eccome, se non altro per allargare la capacità di contenere cibi dello stomaco.
Il mio strafogarmi non sarà certo il tuo.
io mi alleno tutti i giorni...due volte al giorno...
fuori e durante i pasti :D
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Giorgia Moralizzatrice on January 04, 2011, 15:33:02 pm
[\mod on]

Ho diviso gli OT sui test li trovate qui https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=5687.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=5687.0)
[\mod on]
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Dipper on January 05, 2011, 17:19:02 pm
Ho letto alcuni pezzi di Albanesi, anche se mi riservo di rileggere tutto il sito con molta calma.
Devo dire che per il solo fatto che ha ricostruito al 100% quanto è successo a me quando seguivo la Zona, già guadagna molti punti in fatto di affidabilità, ma credo che ci sia molto di più (lasciamo perdere i test XD).

Qualcuno ha letto il libro che mette in vendita, quello dei 10 step?
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on January 06, 2011, 16:44:58 pm
@Ryujin: non ho letto quello che Albanesi dice della zona, sulla quale ho molte riserve ma che su di me se adeguatamente riadattata funziona, (soja a parte che è mangiare da donne).

Ma fammi provare ad indovinare: dopo qualche mese di zona avevi le gambe deboli e tremolanti?
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Dipper on January 06, 2011, 19:03:21 pm
No, anzi, a livello di resistenza ho raggiunto livelli mai visti, riuscivo a lasciare dietro tutti i miei compagni del footing domenicale, anche quello snello e nervoso che in generale andava come una locomotiva ed era l'ultimo a fermarsi (lasciamo perdere il discorso sull'utilità marziale di una simil maratona allo stremo... ero giovane).
Però ero diventato davvero molto magro, troppo... e invece delle solite gambe ben tornite che mi ritrovo, avevo degli stecchini, e tutti mi chiedevano che diavolo avessi fatto... :-\
Poi c'è stato un periodo in cui più mangiavo e più dimagrivo... :o credo di aver sbattacchiato fin troppo il metabolismo. Poi ad un certo punto ho reiniziato a prendere peso...
Non ho avuto le gambe particolarmente deboli durente il periodo della Zona rispetto a prima, quanto piuttosto ho migliorato l'esplosività ultimamente, aumentando i carboidrati ben sopra i livelli precedenti prima delle sessioni di allenamento.
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Il Sommo Piastrellista on January 06, 2011, 19:05:55 pm
comunque sembra che Vinh To abbia trovato un sistema geniale per eliminare i carboidrati in eccesso...
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: happosai lucifero on January 06, 2011, 19:29:45 pm
sì, ma anche AiViA.. da quando era solo un ragazzino li smaltisce a suon di vergate nella schiena dei suoi allievi, con grande umiliazione del maestro di kick boxing. :hakama:

Sommo, mi sei mancato tantissimo!! da quando sei tornato mi stai facendo morire :gh: :gh:
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: Il Sommo Piastrellista on January 06, 2011, 19:53:36 pm
sì, ma anche AiViA.. da quando era solo un ragazzino li smaltisce a suon di vergate nella schiena dei suoi allievi, con grande umiliazione del maestro di kick boxing. :hakama:

Sommo, mi sei mancato tantissimo!! da quando sei tornato mi stai facendo morire :gh: :gh:

 :thsit:
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: ^'V'^ on January 07, 2011, 00:15:55 am
No, anzi, a livello di resistenza ho raggiunto livelli mai visti, riuscivo a lasciare dietro tutti i miei compagni del footing domenicale, anche quello snello e nervoso che in generale andava come una locomotiva ed era l'ultimo a fermarsi (lasciamo perdere il discorso sull'utilità marziale di una simil maratona allo stremo... ero giovane).
Però ero diventato davvero molto magro, troppo... e invece delle solite gambe ben tornite che mi ritrovo, avevo degli stecchini, e tutti mi chiedevano che diavolo avessi fatto... :-\
Poi c'è stato un periodo in cui più mangiavo e più dimagrivo... :o credo di aver sbattacchiato fin troppo il metabolismo. Poi ad un certo punto ho reiniziato a prendere peso...
Non ho avuto le gambe particolarmente deboli durente il periodo della Zona rispetto a prima, quanto piuttosto ho migliorato l'esplosività ultimamente, aumentando i carboidrati ben sopra i livelli precedenti prima delle sessioni di allenamento.

Ok, nulla: era un tipico effetto collaterale riportato da chi seguiva la zona a percentuali di macronutrienti senza però integrare con omega 3-6.

Qualcuno ritenne fosse per effetto della produzione di eicosanoidi buoni in eccesso senza materia prima per formarli.

Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: freddystein on January 07, 2011, 00:43:48 am
comunque sembra che Vinh To abbia trovato un sistema geniale per eliminare i carboidrati in eccesso...

 :D :D :D grande sommo!!
Title: Re: Spin off di "Problema di pancia": carboidrati e alimentazione
Post by: nicola on January 07, 2011, 10:37:30 am
No, anzi, a livello di resistenza ho raggiunto livelli mai visti, riuscivo a lasciare dietro tutti i miei compagni del footing domenicale, anche quello snello e nervoso che in generale andava come una locomotiva ed era l'ultimo a fermarsi (lasciamo perdere il discorso sull'utilità marziale di una simil maratona allo stremo... ero giovane).
Però ero diventato davvero molto magro, troppo... e invece delle solite gambe ben tornite che mi ritrovo, avevo degli stecchini, e tutti mi chiedevano che diavolo avessi fatto... :-\
Poi c'è stato un periodo in cui più mangiavo e più dimagrivo... :o credo di aver sbattacchiato fin troppo il metabolismo. Poi ad un certo punto ho reiniziato a prendere peso...
Non ho avuto le gambe particolarmente deboli durente il periodo della Zona rispetto a prima, quanto piuttosto ho migliorato l'esplosività ultimamente, aumentando i carboidrati ben sopra i livelli precedenti prima delle sessioni di allenamento.

Ok, nulla: era un tipico effetto collaterale riportato da chi seguiva la zona a percentuali di macronutrienti senza però integrare con omega 3-6.

Qualcuno ritenne fosse per effetto della produzione di eicosanoidi buoni in eccesso senza materia prima per formarli.

Va bene...era un po' che ci pensavo, e quest'ultima discussione mi ha convinto ad aprire un 3D sulla dieta a zona.

Visto che Aivia ha citato 2 cose perlopiù sconosciute, a chi interessano gli omega 3-6 e gli eicosanoidi si legga questo:

http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/omega3-omega6.html (http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/omega3-omega6.html)
http://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/eicosanoidi.html (http://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/eicosanoidi.html)