penso che qui tutti siamo dell'opinione che per avere risultati a livello "professionistico", qualunque cosa tu faccia, non bastano tre allenamenti a settimana.
con quelli puoi diventare un buon dopolavorista, ma se devi salire su un ring, su un tatami, in una gabbia, allora ci son pochi ca$$i: lavoro, lavoro e poi ancora tanto lavoro. e poi dimenticarsi gite, accoppiamenti selvaggi, abbuffate.
la vita di un atleta, di uno vero, è fatta di sacrifici familiari, affettivi, alimentari e tanto altro. per un unico obiettivo: competere, e possibilmente vincere.