Secondo me non ci stiamo intendendo con i termini.
Partiamo dal presupposto che il termine "naturale" utilizzato così è fuorviante perchè se per naturale si intende che esiste in natura, anche una postura scorretta lo è, se per naturale si intende spontaneo, anche una postura scorretta può esserlo.
E' meglio parlare secondo me in termini di
funzionale ovvero che funziona per un determinato scopo.
Spesso nelle pratiche orientali si da' di principio una connotazione negativa alla parola contrarre ma non è vero. Il lavoro di un muscolo è prima di tutto contrarsi. Poi bisogna capire quando e come e da qui possiamo definire se una contrazione sia benefica o no.
Per sua natura la postura bipede eretta è instabile, ed è per questo che siamo dotati di muscoli posturali (o antigravità) che contrastano la continua accelerazione verso il basso cui il nostro corpo è continuamente sottoposto e mantengono l'equilibrio anche a fronte di sollecitazioni di tipo diverso.
Tutto questo lo fanno con delle
contrazioni. Se ci rilassiamo completamente infatti, cadiamo a terra come dei sacchi vuoti, come succede quando si finisce KO ad esempio.
Posto come esempio una elettromiografia di muscoli posturali coinvolti nella semplice azione di stare in piedi. In questo caso si comparano lo stare in piedi su superficie piana e instabile, ma anche nel primo caso possiamo vedere che l'attività contrattile dei muscoli posturali è ben presente.
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0924980X98000290Ma questo non è altro che quello che tu MGY intendi come "il corpo che si muove da solo" (e per muoversi deve contrarsi), o che si adatta automaticamente perchè deve essere davvero così. La tensione volontaria di addominali o glutei ad esempio ha una funzione di educazione del corpo, cosa che succede allo stesso modo quando un bambino impara a stare in piedi.
Infatti gli asana a cui ti sottoponi (tra le altre cose) sono esercizi di propriocezione, equilibrio e rinforzo dei muscoli, i quali poi a seguito di un adattamento allo stimolo allenante che ricevono diventano più elastici, più tonici e anche più "intelligenti", ma soprattutto più forti, in una parola
più funzionali (adatti a scolgere la funzione per cui sono progettati).
Il punto è che se prendi una persona con degli squilibri posturali e non lo sottoponi a Yoga o analoghi, non gli sarà sufficiente rilassare i muscoli. I muscoli sono corti e rigidi perchè principalmente sono deboli (e quindi non in grado di fare il loro lavoro correttamente, da cui ne conseguono l'irrigidimento e i dolori che possono prendere anche organi interni che devono sopportare un peso che non sono adatti a sostenere) o perchè sovraccaricati a causa del mancato sostegno di altri distretti muscolari che non lavorano come dovrebbero. "Stai dritto!" puoi dire al tuo amico ingobbito, lui ci proverà qualche secondo poi si stancherà di farlo e tornerà esattamente come prima, avrà bisogno prima di essere interamente rieducato con esercizi che vadano ben oltre lo stare in piedi dritto (ad esempio lo Yoga appunto, o mi viene in mente sui due piedi il Core Training).
Solo una persona dalla muscolatura forte e funzionale ha l'intelligenza motoria necessaria per essere veramente rilassato, perchè i suoi muscoli sono capaci di fare molto oltre e quindi tenerla in piedi per loro è una sciocchezza.
Riguardo al discorso del anteroversione del bacino per correggere supposti difetti in senso opposto la cosa mi lascia perplesso perchè (rigorosamente IMHO):
1 - se c'è una persona che ha ad esempio un atteggiamento scolioitco a destra, non è che gli si fa portare un atteggiamento scoliotico a sinistra così compensa, lo si educa piuttosto a una postura corretta subito.
2 - la colonna vertebrale ha delle curve che sono lì per un motivo, non sono state messe a caso, appiattirne una (come succede in anteroversione, soprattutto piegando le gambe) sistematicamente non è fisiologico ed è anche piuttosto pericoloso.
Con questo non sto gettando discredito sul Qi Gong in toto, che per altri aspetti ritengo interessantissimo, è solo per ricollegare il tutto a quanto detto inizialmente, ovvero che la pratica dello Yoga per quello che vedo porta atteggiamenti che riconducono direttamente a posture funzionali (che poi rendono "più belli").